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domenica 31 luglio 2011

Gran finale del mese di luglio

Qualche giorno fa Ugo Bardi, chimico dell'Università di Firenze, noto in Italia per il suo grande impegno in favore del fotovoltaico, scrisse un articolo molto critico nei confronti dell'E-Cat, riprendendo a sua volta le note argomentazioni capeggiate da Steven Krivit di New Energy Times. Ne parlai qui.

Bardi è la voce più autorevole dell'ASPO-Italia (Association for the Study of Peak Oil). Devo dire che non so molto di più di lui, perciò prego chi è più informato di intervenire nei commenti rendendomi edotto.

Rossi non ha mai parlato dell'E-Cat come tecnologia-killer all'interno dello scenario delle energie pulite: sa che non può essere così, per vari motivi. E penso che molti convengano, con me, che si debba in ogni caso puntare a mix di energia dal sole, dal vento dalle maree, dal nichel e quant'altro purché fonti rinnovabili ed eco-sostenibili. Ma la paura del gatto-killer pare albergare invece in tanti altri, in particolare nel settore del fotovoltaico che verrebbe fortemente ridimensionato dalla comparsa sul mercato di E-Cat e simili. Riuscite a immaginarvi quanti soldi possano girare dietro a tutto ciò? Io sinceramente faccio fatica.

Vedendo che la discussione attorno all'E-Cat era giunta alle sponde dell'Aspo, e che lì era approdata gente del calibro di Low Voltage e Cold Fusion (preferisco utilizzare questi pseudonimi piuttosto che i loro nomi), mi sono incuriosito e sono andato a seguire la discussione. Be', sto scoprendo di essere la "bestia nera" dei forum... mentre qui nel mio blog ognuno può dire la sua, ovunque entro io spuntano chiusure, censure o moderazioni.

Forse ho sbagliato a propormi a un professore universitario quasi alla pari, in modo non deferente: ahimè a me piace parlare in modo semplice e diretto, e con un pizzico d'ironia per smorzare i toni. Immagino che chi ha un carattere opposto al mio potrebbe interpretare tale atteggiamento come una sorta di "lesa maestà"... ovviamente non è questa la mia intenzione.

Bando ai preamboli, ecco la sintesi di quello che è capitato nell'arco delle ultime 30 ore o giù di lì sul blog di Bardi!

Ho letto Diego che si chiedeva se per caso chi si firmava Camillo fosse Cold Fusion e visto che ancora non aveva ricevuto né conferma né smentita gli ho risposto io.
#36 Diego on 07.29.11 at 20:41
@ Camillo
ma non è che tu sei il famoso Camillo Franchini, abbondantemente screditato dal gruppo di ricerca di Celani in occasione della replica dell’esperimento di Arata del 1995 e che si è meritato una citazione nel documento relativo:
http://www.lnf.infn.it/sis/preprint/pdf/getfile.php?filename=LNF-06-20%28P%29.pdf
(pagina 6 per i più curiosi)
come tipico esempio di colui che critica senza sapere nulla del lavoro altrui e che sparge veleno insinuando la malafede e l’incompetenza di coloro che ottengono risultati sperimentali che quelli come Franchini con la loro scienza non riescono a spiegarsi?
Se sei tu, è vero che hai affermato che Arata e Iwamura meriterebbero il premio Nobel se qualcuno fosse riuscito a replicare quell’esperimento?
Sia il caso di inviare una letterina di raccomandazione in Svezia?
Cosa aspetti a saltare la staccionata, i sacri testi della scienza mancano di qualche informazione, o forse chi li legge troppo finisce per non applicarne correttamente i dettami.
Nel caso che non fossi Franchini, in ogni caso scalda il cuore sentire quante balle una persona possa dire in ogni post che scrive, al di là che l’E-cat funzioni oppure no.
Oscurantismo medioevale.
#43 Daniele 22p on 07.30.11 at 02:20
@Diego
È lui, è lui… il suo stile scientista è inconfondibile: è l’unico irripetibile insuperabile Camillo Franchini, detto anche Mr Cold Fusion (che disdetta quelle iniziali) per via della sua candidatura di Arata e Iwamura al Premio Nobel! :-)

Mi ha poi colpito questo intervento di Bardi (che mi era già stato girato qui dentro):
#22 Ugo Bardi on 07.29.11 at 12:05
Beh, a proposito della storia dei 500.000 Euro del contratto di ricerca, vi posso raccontare una cosa che è successa a me.
Qualche anno fa, un industria toscana mi ha firmato un contratto per 120.000 euro per un progetto sulla purificazione del silicio per celle fotovoltaiche. Tre dei miei collaboratori ci hanno lavorato sopra per un anno; in più abbiamo comprato attrezzature e costruito strumenti appositi – insomma quei 120 mila euro li abbiamo spesi quasi tutti per fare del lavoro serio.
Bene, questi qui ci hanno dato l’anticipo di 20.000 euro, poi hanno traccheggiato per tutto il tempo e poi alla fine sono scomparsi. Ora siamo in causa per recuperare qualcosa da questo contratto; ma sarà stata comunque una rimessa notevole.
Come mai hanno fatto una cosa del genere? Beh, non potrei dire con sicurezza, ma immagino che gli interessava avere quel “lustro” che gli dava poter dire che lavoravano insieme all’università su un progetto avanzato. Probabilmente, gli è servito per ottenere contratti o per vendere qualcosa. Quando non gli è servito più, lo hanno abbandonato. Gli costa meno a questo punto pagare un avvocato per tirare sul prezzo che pagare il dovuto.
Da questa storia traggo qualche sospetto sui 500.000 euro che Rossi ha promesso all’università di Bologna……..
Ho replicato semplicemente così:
 
#44 Daniele 22p on 07.30.11 at 02:24
@Ugo Bardi
20.000€ di acconto su 120.000€ è come dire 83.000€ su 500.000€… ehm, se davvero è successo quel che racconta allora a Bologna sono molto ma molto più furbi che a Firenze! ;-)

E ti pareva! Mi accorgo ora che il commento di Bardi era il 22esimo e il mio è stato il 44esimo... mo' ci credete che il 22 m'insegue ovunque! ;)))

Più tardi, notando che Low Voltage e Cold Fusion cominciavano a imperversare, mi sono nuovamente rivolto - forse nuovamente in modo non adeguato - a Bardi:

#62 Daniele 22passi on 07.30.11 at 22:37
@Ugo Bardi
Mi spiace per il suo blog, vedo che i profughi dei commenti chiusi su Query on line hanno trovato qui un nuovo refugium peccatorum. Non sto facendo dell’ironia, dico sinceramente. Visto che lei è un docente universitario provi a parlare direttamente col magnifico rettore di UniBO: verificherà di persona che a Bologna sanno quel che fanno a prescindere da tutte le dietrologie che i dietrologi fanno su internet. O anche lei crede come Livio Varalta che l’Alma Mater Studiorium sia sprovveduta quanto antica?
Mi consenta un altro suggerimento. So che Franchini è un suo collega… ma non gli dia troppa corda, poi finisce male. Senta la redazione di Query on line per averne conferma.
Cordialmente e a sua disposizione per ogni chiarimento

 Risposta:
#64 Ugo Bardi on 07.30.11 at 22:46
Guarda, io non so nemmeno cosa sia “Query on line” e non mi sono nemmeno sognato di dire che l’università di Bologna ha fatto qualcosa di male come istituzione.
Dopo aver ricevuto questo commento, ho messo il blog in moderazione. Altre scemenze del genere non saranno consentite.

Senza entrare nel merito di cosa sia una scemenza o meno, ho supposto che magari Bardi non avesse inquadrato bene quello che stava accadendo nel suo blog, così gli ho scritto nuovamente, poco dopo, questo commento che è andato (ed è rimasto) in moderazione:

Query on line è la rivista del CICAP: .
La rivista ha dedicato 7 articoli negli ultimi mesi all'E-Cat: raccogliendo migliaia di commenti.
http://www.queryonline.it/2011/01/31/il-ritorno-della-fusione-fredda-2/
http://www.queryonline.it/2011/02/02/il-ritorno-della-fusione-fredda-ci-risponde-levi/
http://www.queryonline.it/2011/04/04/fusione-fredda-a-bologna-il-punto-della-situazione/
http://www.queryonline.it/2011/04/06/fusione-fredda-a-bologna-un-aggiornamento/
http://www.queryonline.it/2011/04/15/reattore-e-cat-la-posizione-del-cicap/
http://www.queryonline.it/2011/05/06/e-cat-resoconto-della-conferenza-di-focardi/
http://www.queryonline.it/2011/06/23/e-cat-intervista-a-giuseppe-levi/
La maggior parte della gente che sta commentando ora qui dentro, commentavano lì. Non possono più farlo perché la redazione di Query on line è stata costretta a chiudere gli spazi commenti per l'incontinenza di taluni.
Può contattarmi se vuole e posso metterla in contatto con la redazione di Query on line, nelle persone di Livia Mautino Stefano Bagnasco (fisico dell'Infn di Torino).
Non mi pare di averle scritto nessuna scemenza. Forse non si è reso conto di avere affrontato un argomento su cui - su internet - c'è gente che si informa, discute e dibatte (a volte animatamente) da 6 mesi.
Lo so che lei non ha mai detto che L'università di Bologna ha fatto nulla di male, ma Livio Varalta e Camillo Franchini eccome, più volte e pesantemente (se ha pazienza vada a curiosare tra i commenti sul blog di Franchini): http://fusionefredda.wordpress.com/2011/03/29/hello-world/)
Spero sia tutto chiaro ora.
Cordiali saluti

Ora immaginate la mia sorpresa stamattina nel vedere che il mio commento non aveva superato la moderazione, mentre erano stati pubblicati i "soliti" commenti scritti da Low Voltage e Cold Fusion. [Dopo avere scritto il post mi è stato fatto notare che il commento in questione era stato sbloccato; stamattina né io e né Gwon lo abbiamo visto... quindi è stato sbloccato solo poco fa. Ringrazio il Prof. Bardi di avere tolto la censura.]

Mi sono a questo punto accorto di un commento di Bardi di qualche giorno fa che mi era sfuggito, questo:

#9 Ugo Bardi on 07.28.11 at 23:01
Eh, beh, ognuno è responsabile delle fesserie che fa. Fleischmann e Pons erano due elettrochimici rinomati; quasi in odore di premio nobel. Con la storia della fusione fredda, hanno fatto una tale figuraccia che li hanno buttati fuori dall’università dell’Utah e sono dovuti addirittura scappare dagli Stati Uniti. Beh, proprio scappare non so; ma comunque hanno riparato in Europa.
Ora, se viene fuori che l’E-Cat è la bufala che si sospetta che sia; un certo numero di persone all’università di Bologna faranno una figuraccia di portata pari a quella di Fleischmann e Pons, con l’aggravante di essersi fidati di una persona con vari precedenti penali. Qui da noi, però, mancano i meccanismi che permettano di licenziare la gente per manifesta incompetenza.
Ma questo non vuol dire che si debbano ridurre i fondi a tutta la ricerca. Che diavolo; mica sono tutti così i ricercatori. Vuol dire darsi la zappa sui piedi.
Ho così capito cosa intendesse quando mi ha scritto: "non mi sono nemmeno sognato di dire che l’università di Bologna ha fatto qualcosa di male come istituzione." Una sottile distinzione.

Cavolo, non bastavano Cold Fusion e Low Voltage, ci manca solo che si materializzi anche Unabomber... ormai c'è da aspettarsi di tutto. Si scherza ovviamente! :-)

Proprio oggi è arrivato il famoso (per quanto s'è fatto attendere) report #3 di Krivit, che non è un report, ma un intero numero speciale, troppa grazia. E tutto questo impegno in nome della Scienza, non ci crederebbe nemmeno un bambino!

77 : commenti:

Cesare Vola ha detto...

Per me si il gatto miagola allora le altre fonti si energia sono finite perché sul piano economico è sicuramente superiore; ma non vedo che ci sarebbe di male: il fotovoltaico e l'eolico sono le fonti migliori che abbiamo a disposizione ma hanno grossi problemi ambientali: sono molto invasivi nel paesaggio, l'eolico poi crea rumore e lo si va a mettere sui passi dove passa l'aviofauna: meglio il gatto e Bardi fa bene a preoccuparsi.

francesco G ha detto...

@Daniele è anche un sostenitore del Kitegen (cerca sul web) che in teoria è molto più economico ,produttivo e meno invasivo del normale eolico (ad oggi l'impianto dimostrativo non è ancora partito anche se è a settembre dicevano che sarebbe stato pronto.....anche qui c'è una raccolta fondi "popolare")ma competere con un dispositivo tipo e-cat non è facile quindi senza sminuire la tua opinione questa tecno. resta estremamente distruttiva sopratutto se i "nuclearisti" si convertono non perderanno l'occasione di screditare le rinnovabili avranno la scusa perfetta per chiedere di tagliare ogni incentivo....

Anonimo ha detto...

@Cesare
Beh ora non esageriamo, tempo al tempo e cautela. L'E-cat deve ancora provare cosa sa effettivamente fare.
Per quanto riguarda FV ed eolico, per quanto sono mitizzati, hanno sicuramente dei grossi limiti. Vanno benissimo per alcune applicazioni ed in alcuni posti, ma di certo non sono la panacea. Trovo che le fonti migliori possano essere altre più scalabili ed efficienti, si spera bene nel solare termodinamico (vedremo gli sviluppi e le economie di scala), vedremo se partirà il geotermico sottomarino (dopotutto l'Italia più di cento anni fa fu la prima a sfruttare il geotermico in Toscana) una eccellenza che potrebbe essere tutta italiana e vedremo inoltre se altre tecnologie "vecchie" riusciranno a cambiare sostanzialmente.

JacK ha detto...

Sto leggendo il report di Krivit.

Mi ci vorrà almeno una settimana per digerirlo. Per quanto possa detestare il modo ed i tempi di questo personaggio... questa volta è diverso.

Ci sono riferimenti tecnici concreti che sto controllando uno ad uno usando le mie "fonti", ovvero documentazione, manuali e discussioni avute con alcuni professori.

Questo rapporto è il parto di una persona che ha messo l'orgoglio e la determinazione a colpire al posto della pazienza e comprensione. Questo non implica che quello che scrive siano menzongle. Sinceramente è un grosso lavoro di revisione che, per ora, dopo 4 ore di lettura e rilettura, non mi sembra inficiato da affermazioni pretestuose o palesemente errate.

Nonostante io stesso ho preso parola in passato in privato contro le stesse affermazioni di krivit. E' necessario fermarsi un attimo ed ammettere che ci sono due problemi... la misura del vapore per quello che è noto oggi non è esaustiva e gli output di vapore del video di krivit non sono compatibili con quello che dice Rossi.

Questo ancora non mi toglie dalla testa delle affermazioni che, almeno per me, valgono come una prova. Ovvero gli anni di lavoro fra Rossi e Focardi, l'esperimento di 18 ore con Levi ed alcune delle affermazioni di Rossi e della Defkalion sui rendimenti registrati dagli e-cat sotto osservazione.

Ovviamente il fatto che ci siano problemi sperimentali di questa portata non è un bene e non la sto digerendo bene.

Se poi devo dirla tutta: ma chi mi spiega perchè Rossi cerca di dissimulare le potenzialità del suo oggetto verso i competitor negli esperimenti, se poi nel suo blog spara delle affermazioni che aprono scenari da rivoluzione industriale come quella sui rendimenti in auto-sostentamento dell'Ecat ? Vuole convincere o no chi gli sta davanti che la sua invenzione davvero funziona ? Perchè allora questa dicotomia fra fatti e parole ?

Ok, scusate lo sfogo... adesso mi stacco e libero la mente...

Saluti

JacK

rodrigo ha detto...

Ho dato una rapida occhiata ad alcuni dei contenuti del report#3 di Krivit e sono dell'idea che nella prossima dimostrazione o verifica Rossi dovrà per forza cambiare il modo di verificare l'energia fornita dall'E-Cat e questo dovrà valere anche per l'impianto da 1MW altrimenti non se ne esce fuori.
Questo indipendentemente dall'E-Cat visto da Krivit.

Noto che anche Cirillo (sperimentatore LENR) si è buttato nella mischia con un calcolo già fatto da altri e riportato altre volte per confermare che l'E-Cat visto da Krivit era "un po' moscio". Finché resta nel "tecnico" ci sta, ma l'impressione che ho avuto leggendolo su energeticambiente.it era che scenderebbe anche volentieri sul "gossip" (Petroldragon, TEG, vicende giudiziarie ecc.) e il che saprebbe molto di squallido da parte di un ricercatore.

mario massa ha detto...

Scusate, non sono conoscitore di blog. Dove posso leggere il report#3 di Krivit?
Grazie

rodrigo ha detto...

@ Mario Massa
http://newenergytimes.com/v2/news/2011/37/NET370.shtml
un sunto di tutte le critiche mosse al tipo di misurazione adottato con l'E-Cat e altro contro Rossi.
Cose già note, ma tutte insieme fanno un certo effetto. ;-)

Daniele Passerini ha detto...

@Cesare
@Francesco G
Trovo corretto (e quoto) quello che vi ha risposto gwon.

@Jack
@Rodrigo
Sono d'accordo con voi.

@Mario Massa
Trovi il link nell'ultimo capoverso del post.

sdfgersddf ha detto...

Non c'è niente di nuovo nel report di Krivit, che difatti non fa altro che riorganizzare in un unico documento un po' tutte le cose che non vanno e non andranno mai nell'e-Cat. Tutte cose che si sapevano già.
Ora aspettiamo impazientemente un nuovo colpo di scena, magari una bella conferenza stampa all'MIT (si legge Em Ai Ti), con qualche premio nobel o qualche altro scienziatone della NASA, in cui si vede un gatto mostro che sputa fuoco e fiamme nucleari.

agobit ha detto...

Mi sembra che Krivit riassuma bene i tre problemi che gettano ombre sull'E-cat:
1-problema della misura dell'energia in uscita (vapore)
2-nessuna evidenza di reazioni nucleari
3-rame naturale tra i residui (incompatibile con r.n.)
Su questi temi pare che anche gli svedesi abbiano fatto marcia indietro. Celani ha misurato due picchi di gamma in corrispondenza dell'accensione e dello spegnimento, ma questo non valida l'apparecchio di Rossi, solo ci dice che qualcosa avviene, ma siamo al punto in cui era Piantelli. Di sfruttabile dal punto di vista energetico, stando a cio che si e' visto sinora, c'e' poco o forse nulla. Insomma aspettiamo ottobre, ma con meno entusiasmo e più sano scetticismo.

paitnicola ha detto...

Se questo gatto funziona farà un bel casino! se come ho capito io, e-cat è destinato alla produzione di calore e in futuro anche energia elettrica attraverso una turbina, tutto il settore della climatizzazione degli edifici subirà una rivoluzione. vedo però questa rivoluzione con moltissimi aspetti negativi. I sistemi fotovoltaici e solari termici andrebbero a sparire, per non parlare poi di tutte quelle tecnologie per la prestazione energetica fino ad oggi studiate e messe in campo. Se questa tecnologia (funzionante?) entrerà in commercio, meglio incominciare anche a modificare le normative del settore. personalmente sono favorevole a questa tecnologia, ma mi preoccupa molto le sue ripercussioni

rodrigo ha detto...

@ agobit
Celani non ha misurato solo i due picchi, ha anche misurato un incremento della radiazione gamma localmente con un valore superiore circa del 50% rispetto al valore naturale ed ha precisato anche che era instabile, che secondo lui era un buon segno altrimenti avrebbe pensato a qualche sorgente nascosta.

Anonimo ha detto...

ma questo non vuol dire che si debbano ridurre i fondi a tutta la ricerca....

questa frase è ipocrita
Bardi parte dal presupposto che Rossi sia un incompetente.Ok ci può stare,sono punti di vista.Ma non può come scienziato denigrare a priori questa ,possibile o impossibile, fonte di energia.Va verificata.
Altro punto ,che Bardi volutamente ignora,è che fin ad ora la sperimentazione è pagata con soldi privati.Quindi i fondi per la ricerca (come dice)non riguardano assolutamente Rossi
vedo solo astio.

Tizzie ha detto...

Certo che le foto dei coinvolti nel malloppone di Krivit uscito ieri sono state scelte con cura.

Daniele Passerini ha detto...

@agobit
Al di là del sentito dire mi spieghi donde ti risulta, fatti alla mano, che anche gli svedesi abbiano fatto marcia indietro?
Mi risulta che in Svezia ci sia in Italia lo stesso accanimento che c'è su Levi, nient'altro.

@paitnicola
Pare che molti siano talmente preoccupati delle ripercussioni da volere eliminare il problema alla radice.

@robi
Ho l'impressione che sei come me... hai un sesto senso per capire quando qualcuno sta soprattutto tirando l'acqua al suo mulino.

@Tizzie
Tecniche da pubblicità manipolatoria e da bad journalism... scusa ma se penso a quando questa primavera Krivit mi faceva via email lezioncine su quanto lui fosse un bravo giornalista, ora non mi tengo!

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Tizzie ha detto...

@Daniele

Quanto a Bardi vedila cosi`: e` un ambientalista ultraconvinto che stravede per le soluzioni "green" per sconfiggere petrolio e il demone-CO2. Qualsiasi cosa che osa anche solo dubitare questi punti fermi (esempio che la CO2 emessa dall'uomo e` la sorgente di tutti i mali climatici e non, che l'energia deve derivare solo da fonti "naturali", ecc), viene duramente attaccato, a volte ricorrendo anche a linguaggio abusivo. Non parlo ovviamente solo dell'E-Cat; diverse persone si sono scontrate con lui in altri campi collegati (clima, meteo, ecc) con risultati anche ben piu` accesi, basta che leggi i post precedenti sul suo blog, tenendo presente che si tratta del *suo* punto di vista.

Ora immagina che la cosiddetta fusione fredda abbia successo: rimpiazzerebbe per forza di cose (costi dell'energia di qualche ordine di grandezza inferiori) nella maggior parte dei campi le soluzioni "green", punto fermo degli ambientalisti DOC. Il dilemma per loro e` che abbatterebbe drasticamente CO2 (che ripeto, personalmente non considero ne' inquinante ne' il problema catastrofico raffigurato da molti, ma e` un` altra storia che non voglio espandere qui causa possibili polemiche e lungaggini varie), ma sarebbe una fonte energetica troppo economica, di troppo facile accesso e che non sfrutterebbe le fonti naturali chiamate "inesauribili".

E visto che l'accesso ad energia in grande quantita` e praticamente gratuita e` visto da essi come il disastro finale, basta solo che si sollevi il dubbio che possa non funzionare, o che Rossi sia un truffatore, che subito, magari inconsciamente rassicurati da cio`, si buttino a spada tratta contro tale fonte energetica...

Anonimo ha detto...

Tizzie
che Bardi sia un ecologista con le sue convinzioni è anche bello.
Il problema sorge quando una persona non accetta di confutare altre possibilità sempre in ambito suo,cioè ecologico.
Come scienziato dovrebbe avere l apertura mentale e la curiosità di andare a fondo di questa ,probabile,fonte verde di energia.
Se funzionasse,una volta risolti i problemi teorici e capito l impatto che può dare all ambiente, a quel punto si potrà prender posizione .
Prender posizione ancor prima di saperne qualcosa ,mi pare che ci sia un qualche interesse oltre che di ideologia.

ant0p. ha detto...

stavo leggendo il report, poco di nuovo: come previsto il punto centrale è la sfiatella e il modo completamente inadeguato di verificare l'output di potenza negli esperimenti fatti..è un po' lunghetto, mi sono fermato circa a metà delle appendici:))
l'unica cosa nuova che mi viene in mente è quando parla dell'incontro con la nasa del 14 luglio..secondo le info di krivit è stato solo un incontro conoscitivo senza dimostrazioni, in cui quelli della nasa si sono detti disponibili a una verifica gratuita sperimentale-calorimetrica dell'e-cat.

mario massa ha detto...

Ho letto il report 3 di Krivit. Riassume più o meno quello che noi scettici (non negazionisti) sosteniamo.
Devo però commentare le seguenti frasi:
“Also, if the hose isn't clamped down, the force of 11,200 liters of steam per hour exiting from it would cause it to jump around wildly like a snake”
Krivit sbaglia clamorosamente dicendo che un tubo dal quale escono 7 kg/h di vapore si deve muovere come un serpente: anche prendendo per buona la velocità (esagerata) di 137 mph (circa 70 m/s), la spinta è molto piccola, come è facile calcolare dall’impulso: F = QxV = 7/3600 x 70 = 0.14 N, cioè una spinta di 14 grammi. Ancora una volta si sostengono tesi corrette (non uscivano 7 kg/h di vapore) con affermazioni false generando confusione: perché Krivit (ma vale anche per Daniele) che si dichiara inesperto non invia i suoi blog quando fortemente tecnici a qualcuno che se ne intende prima di pubblicarli? (Daniele sono sempre disponibile, come ti avevo scritto già a febbraio, ma probabilmente non ti fidi di me).

As Essén told me on July 15, he had not known about the 1,600 times expansion factor when he and Kullander went to Bologna. I know of no evidence to suggest that Levi knew about the expansion factor, either. Certainly, if Levi did know, it raises other questions.
"I'm new at steam, unfortunately," Essén said. "I've only studied it in the context of basic thermodynamics. I can't recall anybody who has made this type of claim before."

Spero che non sia vero! Essen, Kullander (e Levi?) che non conoscono il volume specifico del vapore e che ammettono di averlo solo trattato teoricamente, e studiano un oggetto che produce vapore!

Anonimo ha detto...

@Tutti
Il Prof. Bardi darà anche troppa rilevanza al FV, ma non credo abbia dei preconcetti o delle chiusure mentali sulle LENR almeno leggendo quello che scriveva poco più di due mesi fa:
"Yet, in physics there are no absolutes: everything known can be disproved and, in the end, it is the experimental reality that counts. So, I noted that Rossi and Focardi, unlike Pons and Fleischmann, seem to be able to reproduce their result according to several reports that appear reliable. Then, a friend and colleague of mine went to visit Focardi. My friend is not an easily duped person and he went there ready to debunk the hoax. He came back rather perplexed, saying something like, “well, there may be something in this story.” "
http://www.theoildrum.com/node/7942

Mi sembrano le posizioni di un possibilista (noterete che ci sono differenze coi negazionisti ex-ante, no?). Che ultimamente sia diventato più pessimista, con quello che è successo è anche logico, non mi sembra il solo ;)
Quindi per favore prima di giudicare delle persone facendo dietrologia, vediamo esattamente cosa dicono, come lo dicono e perchè lo dicono.
C'è un detto che dice che chi non cambia mai un'idea è uno stupido.
Io ho cambiato idea parecchie volte su questa vicenda (anche se non sono mai stato su posizioni estreme) e ancora adesso sono piuttosto confuso.
Leggendo tra le righe mi sembra che secondo il Prof. Bardi l'e-cat è quasi sicuramente una bufala. Per me probabilmente è una bufala, per altri 50/50, per altri probabilmente funziona e per altri quasi sicuramente funziona.
Trovo che siano tutte sfumature di grigio in una vicenda che non ha fornito finora nessuna certezza scientifica, anche solo nel senso di test calorimetrici inoppugnabili.
Può questa essere una tattica di depistaggio ? Si vuole tenere qualcuno col fiato sospeso ? Come diceva qualcuno nei commenti passati su Jonp ed altrove sbandiero risultati eclatanti ed alcune demo invece risultano patetiche ? Più che nascondere le cose, così dimostro di essere un pò confuso o che su qualcosa non sto dicendo la verità...
Però tutto è possibile...
Rimane solo la speranza, che comunque nonostante le discrepanze, nonostante i dati mancanti, nonostante i test mal condotti etc. etc., funzioni davvero.

agobit ha detto...

Caro Daniele, premesso che se l'apparecchio di Rossi funzionasse ne sarei felice, l'entusiasmo iniziale si va stemperando pian piano che leggo le critiche. Sugli svedesi non so nulla, riportavo semplicemente quanto letto sul report di Krivit, tra cui le ultime dichiarazioni di Essen e Kullander che, sino a smentita, presumo veritiere. Ma la perplessità più grande riguarda le metodologie, cioè la base del procedimento scientifico. In medicina, in cui ho maggiore esperienza, nessuna documentazione scientifica su un farmaco o su un nuovo procedimento viene accettata se non segue un protocollo denominato "doppio cieco". Il farmaco o il procedimento non deve essere provato da solo nell'esperimento, ma deve essere sempre testato con un campione identico ma neutro (cioè sicuramente inefficace). Siccome chi fa l'esperimento e' condizionato nel senso che tende a favorire il nuovo farmaco (anche al di la della sua volontà), l'esaminatore e' "cieco" cioè non sa se quel farmaco che sta somministrando e' quello nuovo o e' quello neutro. Inoltre il metodo prevede la randomizzazione, cioè la non selezione dei soggetti a cui si somministra (ogni selezione potrebbe favorire il risultato voluto). Questo per dire che un qualunque esperimento prevede un confronto tra due procedure o apparecchi, assolutamente identici ma di cui uno inattivato (nel caso dell'e-cat senza catalizzatore ad esempio). In teoria lo sperimentatore non dovrebbe sapere qual'e l'apparecchio in causa. Si dovrebbe limitare a misurare i risultati (in maniera rigorosa e non come fatto da Rossi). A registrare i risultati valutando l'eventuale differenza tra le energie prodotte dal modello a e dal modello b. Poi a ripetere l'esperimento più volte per valutare la ripetibili e la costanza dei risultati.

ant0p. ha detto...

@mario massa
------Krivit sbaglia clamorosamente dicendo che un tubo dal quale escono 7 kg/h di vapore si deve muovere come un serpente----

ahaha adesso rossi ha un'argomento in più per dargli dello snake:))infatti pensavo alle discussioni con tia (che all'inizio pensava che il tubo dovesse volare via con quel flusso) quando l'ho letto..secondo me krivit invece di fare un megareport poteva sintetizzare un po' di più e fare qualche esperimento in casa..anch'io ne sapevo quanto lui a livello pratico sul vapore prima di fare i miei esperimentini col vaporì e la pentola (non più) a pressione..bastava anche solo mettere a confronto la sfiatella col tuo video del flusso vero a 7l/s che vale più di 100000000 parole..

Daniele Passerini ha detto...

@tutti
Vi ricordo che quando qui dentro si parlava di vapore, sfiatelle, vapore ecc. fino a totalizzare più di 400 commenti in un solo post, non intervenni mai e non intendo farlo ora.
Vedo che ci sono tecnici molto impressionati da tutto ciò e altri che lo sono molto meno.
Chiunque è competente può scrivere qui dentro le sue opinioni e valutazioni tecniche.
Non essendo io un tecnico, le mie valutazione se dare fiducia o meno a Rossi dipendo da altre considerazioni. E in base a quelle continuo a dargli fiducia. Mi dispiace ma non mi sembra minimamente sensato ipotizzare che tante persone abbiano puntato TUTTO su un oggetto che non funziona, a partire da Focardi e Stremmenos.

@Agobit
Fino a pochi giorni fa Kullander era in pista (le info riservate che ho avuto lo confermano)... ricordo il disappunto di Kullander quando lesse il report sulla telefonata fatta con Krivit a giugno. Krivit ha la spiacevole abitudine di attribuire alle persone quello che vuole lui piuttosto che quello che pensano loro. Non mi va proprio di spulciarmi tutto il dossier: fammi la cortesia di darmi il link a cui ti riferisci, così vado a leggere e giudico.
Per tutto il resto vorrei tanto avere ora la prova sicura del rendimento dell'E-Cat subito, ma prendo atto che Rossi vuole darla il più tardi possibile, e aspetto. E continuo a non capire perché insistere a dovere avere subito questa prova, visto che Rossi non sta truffando nessuno.

Anonimo ha detto...

gwon
è giusto cambiare idea
è sbagliato come scienziato tener un atteggiamento negativo senza alcuna prova
Se l Unibo ha accettato la verifica vuol dire che aldilà se l e-cat funziona o no c è un processo fisico che val la pena di approfondire.
Ma sì lasciamo stare tutto Bardi ha ragione....

agobit ha detto...

@Daniele
Ti riporto una parte del report di Krivit in cui riferisce di Essen:
I spoke with Essén on July 15 about my concerns about the Rossi experiment.
"I am aware that the question of steam quality is the main point of concern because everything else has been very carefully checked," Essén said.
I asked him whether he had any direct experience with steam or had seen anybody try to use it to make an extraordinary claim before.
"I'm new at steam, unfortunately," Essén said. "I've only studied it in the context of basic thermodynamics. I can't recall anybody who has made this type of claim before."
I asked him whether, when he pulled the hose out of the wall and saw the steam, he thought about the expansion rate.
"No, I must admit, I was thinking that I must check that the water is not draining out," Essén said. "I had this vague feeling that the water inlet flow wasn't that fast, that the steam could be consistent with it, especially after some condensation in the hose. But we should have looked more into that, obviously, but there was not enough time."
I asked Essén about his current perspective.
"I want to wait for more facts,” Essén said. "The facts I know add up to make this interesting and worth pursuing, but I am still very uncertain about this."

Diogene ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

però è furbo
dopo le sue inquisitorie dice che-sarebbe contento se fosse vero-
bugiardo
una cosa non la puoi denigrare e nello stesso tempo far vedere che l apprezzeresti quando ancora non si sa quanto sia reale.
come scienziato reale diventerebbe una sfida
non ci capiamo Gwon,io non so tu non sai ,però che gli addetti al lavoro abbiano già espresso un giudizio senza voler verificare mi sconforta

Diogene ha detto...

@ Mario Massa
(o a chi va di rispondermi)

-la spinta è molto piccola, come è facile calcolare dall’impulso: F = QxV = 7/3600 x 70 = 0.14 N-

Non ho capito il tuo calcolo, stai calcolando la forza (N), l'impulso della forza (kg*m/sec), o la quantità di moto (stesse unità di quello di prima)?

e poi come avresti fatto a calcolare una di queste 3 quantità?

thanks


ps io l'ho interpretata così:

7(kg)*70(m/sec)= quantità di moto del vapore

dato che si conserva è la stessa (con segno opposto) che varia nel tubo

diviso 3600 (sec) (tempo di variazione di quella quantità di moto) trovi la forza

però, a 'sto punto, tutto il preambolo (la spinta è molto piccola, come è facile calcolare dall’impulso: F = QxV)
non l'ho capito

painlord2k@gmail.com ha detto...

Dear Roger Hill,
Thank you for your suggestion: the Scientists nominated by our Customer , plus Brian Josephson (Nobel Prize), Sven Kullander (Sweden Royal Academy of Sweden and Uppsala University), Hanno Essen ( University of Uppsala), Giuseppe Levi (University of Bologna) and the very, very top level world-class Scientists of the USA already chosen by our Customer will guarantee all the necessary knowledge.
I want not to teach to the cats how to “miew”.


http://ecatnews.com/?p=633

painlord2k@gmail.com ha detto...

Luglio pare sia finito in modo molto interessante

Anonimo ha detto...

@Robi
"non ci capiamo Gwon,io non so tu non sai ,però che gli addetti al lavoro abbiano già espresso un giudizio senza voler verificare mi sconforta"

Non ho capito esattamente a chi ti riferisci...
Presumo però dai post precedenti al Prof. Bardi. Inquadrandolo in questo discorso, Bardi è un chimico per questo piace tanto al Prof. Franchini.
Nonostante questo Bardi mi sembra meno tetragono di Franchini, nonostante questo ultimamente è diventato più scettico, ma non mi sembra comunque un negazionista a priori. In questo non ci vedo nulla di male. Dobbiamo poi definire chi sia addetto a che lavoro. Se per lavoro intendiamo la sperimentazione in senso stretto gli unici che possono parlare sono Rossi, Focardi e probabilmente Levi, Ferrari e qualche altro. Tutti gli altri dovrebbero solo stare zitti perchè un test (o meglio una o più dimostrazioni) fatte male non significano che l'e-cat non funzioni. Se per lavoro intendiamo verifiche calorimetriche c'è da lavorare per molti ..... e in tanti con competenze tecniche sufficienti possono dire la loro. Se per lavoro ancora intendiamo giornalismo e/o informazione e/o commenti o qualcosa di simile, di lavoro c'è n'è per tutti :)
In soldoni io sono abbastanza sicuro che almeno 4 persone devono sapere per forza che l'e-cat funziona se no non farebbero certe affermazioni autolesioniste. Forse per due non ci sarebbe molto da perdere, ma per gli altri a rigor di logica c'è più da perdere che da guadagnare.
Se si crede un minimo nelle persone, io non ho problemi ad aspettare queste sacrosante verifiche ma in termini di logica mi sto puramente affidando a delle affermazioni straordinarie di alcune persone.
Mi sembra logico che più una persona ha una mentalità scientifica meno possa essere invogliata a credere a delle asserzioni così incredibili in un campo che per molti non è ancora sdoganato dalla pseudoscienza. Lo ritengo piuttosto normale.....
Comunque il problema dovrebbe essere risolto a breve perchè se Defkalion farà sta benedetta centrale dimostrativa e poi si metterà a vendere gli e-cat, il primo che lo compra lo proverà e se non funziona verrà fuori un pieno che metà basta.
In quel caso chi ha sbagliato dovrà pagare, con la reputazione, con la credibilità e con le possibili conseguenze legali.
Comunque una cosa che mi stupisce è che ci siano così pochi negazionisti assoluti. Se tutte queste frotte di chimici/fisici e altro sono certi che non funziona perchè non si fanno avanti ? Perchè Franchini sembra essere l'unico che nega tutto aprioristicamente (non solo l'e-cat) ?

ant0p. ha detto...

@daniele
---------non mi sembra minimamente sensato ipotizzare che tante persone abbiano puntato TUTTO su un oggetto che non funziona, a partire da Focardi e Stremmenos.--------

dire che non funziona del tutto è ancora una forzatura, rimangono comunque le rilevazioni di celani che si spera escludano l'assenza totale di qualche reazione.
però in quel momento del video i kw non c'erano, inutile girarci attorno, e il sospetto che i kw dichiarati non siano reali c'è..
se dovesse essere tutto ridimensionato non mi stupirei, mi batserebbe però che ci fosse la conferma sicura che qualche eccesso di potenza c'è e che venisse fuori in modo esplicito e inequivocabile grazie al df, sarebbe molto meno di quello che si sperava all'inizio, ma sarebbe lo stesso una conferma sperimentale molto importante per le lenr, perchè questo è un caso che è stato molto più seguito anche da un pubblico non di nicchia e una conferma sicura che qualche reazione in effetti avviene potrebbe finalmente smentire definitivamente i negazionisti a tappeto come franchini.
resta però che a quel punto ci sarebbe ancora da fare molta strada da fare prima di rendere utili queste reazioni..si spera che almeno questa vicenda serva a sdoganare quelle questioni e a dare il via a una ricerca seria e fatta da molte più persone rispetto a quello che si è visto fino adesso.
l'importante è che non sia totalmente una truffa e che la possibilità che non funzioni come dice rossi non crei troppi casini tali da far ritirare il df dalla ricerca, che va fatta in qualunque caso e resa pubblica il più possibile.

sdfgersddf ha detto...

@Diogene
Spinta pag 30 http://is.gd/lm0oFr
(purtroppo non mi ricordo un testo di fluidodinamica, ma anche lì si vede subito a che cosa ci si riferisce)
La spinta si misura in Newton, ed è una caratteristica di un fluido in movimento. Si calcola come prodotto di Portata in massa (kg/s)per il flusso di volume attraverso la superficie (m^3/s/m^2 = m/s) (o Darcy o flusso superficiale di volume o anche detta più comunemente la velocità di un fluido (facilmente calcolabile in un tubo a sezione costante come portata volumetrica diviso l'area della sezione))
S=QxV (kg/s * m/s = kg*m/s^2 = N)
Ma andare a perdersi su sti dettagli non serve a un tubo, l'e-Cat non va e non andrà mai perché dietro c'è la cream dell'incompetenza più totale che mai si sia vista a livello planetario. Se invece di fare conferenze stampa a go-go avessero anche solo controllato 4 cavolatine, ma seriamente, si sarebbero subito resi conto dei buchi enormi che ci sono in tutto sto po-po di tecnologia, senza nemmeno andare a scomodare i fisici nucleari.

Anonimo ha detto...

A. Goumy
July 31st, 2011 at 1:21 AM
Dear Mr Rossi,

In the answer you made yesterday to Prof. Josephson, you stated that “the 1 MW plant that we will start up in October will be tested [...] by very, very high level world class scientists”. I guess that most of them, if not all, asked you for a detailed description of the experimental protocol you are planning to use for these tests, in order to give you feedback and get to a scientific consensus before the tests.

If my guess is correct, would it be possible for your Readers to have at least a rough idea of this protocol, when it is agreed by all scientists ?

Best regards.

A.G.

■Andrea Rossi
July 31st, 2011 at 2:32 AM
Dear A.Goumy,
Yes.
Warm regards,
A.R.

http://ecatnews.com/?p=633

Questo mi sembra ancora più importante....... io tempo fa credevo che sarebbe stata una inaugurazione statica a taralluci e vino, pardon ouzo e mezes, queste laconico yes da la speranza che sarà non solo una dimostrazione ma un test serio. Quindi bisogna attendere un protocollo credibile.

Mahler ha detto...

@Daniele
Per curiosità, che dice Levi? È ancora convinto della portata dell'eccesso di calore dichiarata fin'ora?

Daniele Passerini ha detto...

@Maher
Levi si è fatto le sue idee sull'E-Cat più nel corso del 2010 che non del 2011. Come Focardi ancor prima.
Non so che cosa stesse facendo Rossi con l'E-Cat il giorno che c'era Krivit: ma è roba da dare in pasto a internet, non su cui trarre conclusioni vendute come scientifiche.

Mahler ha detto...

@Daniele
Te lo chiedeo perché, non so se lo hai letto, Krivit, nel suo report, afferma che Levi, incalzato da lui, abbia fatto marcia indietro sul fatto di aver visto il reattore in autosostenimento

«I asked Levi during our video interview to tell me about the best evidence he had seen to give him confidence of a self-sustaining phase. At first, he said that he pulled the plug out of the wall and that there was no power to the system. I showed him his own data, which showed a small amount of power going into the system. I asked him how that was possible if he pulled the plug out of the wall. After some discussion, he told me that he had misspoken; he had not, in fact, pulled the plug out of the wall. Readers can watch the video interview to understand Levi's complete response in context.»

A dire il vero mi chiedevo quale fosse il video di cui parla Krivit… ho cercato un po' in giro ma non l'ho trovato. C'è qualcun@ che sa di che video si tratti?

P.S. Comunque Rossi assomiglia sempre di più a Edison: un perfetto imbecille a cui tutti ridevano dietro, ma tanto testardo che alla fine non poté non scoprire qualcosa :-)

Vi lascio con questa bellissima foto recente della costellazione di Orione. Sembra il dipinto di un tramonto… e invece…
http://www.link2universe.net/wp-content/uploads/2011/07/potw1130a.jpg

Diogene ha detto...

@ Monster Boy

Arigato Gozaimaisu MonsterBoysan

Allora come la definisci tu (e Mario) si tornano i newton, e il ragionamento sotteso dovrebbe essere quello che ho detto io, un massa di 7 kg portata da 0 a 70 m/sec, con relativa variazione della quantità di moto, che opposta subisce il tubo (tipo motore a razzo), se dividi poi per il tempo necessario(non passi per integrali che è tutto lineare) a far 'sta variazione ottieni i newton, infatti pure a me tornava il 0,14

però come la definisce il "pdf" (formula 55) è una semplice quantità di moto!
o meglio differenza fra quantità di moto iniziale e finale
che appunto è quanto spinge la turbina, e pure qui se dividi per il tempo ottieni la forza (sempre sottintesa la linearità e costanza)


anch'io dico che è inutile accapigliarsi su 'ste cose data la sfiatatella e la laconicità di dati, però mi interessava capire quel decimo di newton da dove usciva.

però ricordiamoci pure dei gamma misurai da Celani (e ribaditi con forza di recente)
magari non sarà una rivoluzione energetica (al momento)
però se già troviamo non dico tanto, ma un modo per far raggi gamma in modo così semplice e pulito (niente isotopi radioattivi e quant'altro) è una gran rivoluzione!

zzzphone-italia ha detto...

Il terzo report di Krivit non lo guardo neanche, non sposta di un centimetro il problema. Piuttosto è più interessante parlare della "tecnologia killer": io penso che non sia tanto l'e-cat in quanto tale che rivoluzionerà il mondo, quanto la reazione. Se la reazione è vera, se con 5 grammi di nickel puoi scaldare una casa per sei mesi, se con un reattore grande quanto una scatoletta di tonno puoi generare non dico 30 ma anche solo 3 KW termici, allora si che tutte le altre tecnologie saranno obsolete. Anche solo ad esempio tutta l'industria ed il know-how sull'isolamento termico degli edifici: da un giorno all'altro diventerà tutta fuffa. Poi per quanto mi riguarda, da tecnico, fotosolare e termosolare sono già fumo negli occhi da un pezzo, da soli non possono cambiare una virgola rispetto ai due veri problemi sul tavolo, cioè la dipendenza strategica da petrolio e dal gas e le emissioni serra.

sdfgersddf ha detto...

@Diogene
Premetto che nn sn la pers più competente in materia e nn riesco neanche benissimoa. seguire i bostri discorsi da quel che ricordo. Dovrei rileggermi un po d cose ma x l ecat possoanche abbozzare una risp x niente professionale inlinea col modo di fare d rossi.
Io ricordo che la spinta viene sempre misurata come diff tra la quantità d moto che entra e quella che esce dall ugello, in mewton, da un del jet. Come valore assoluto, penso che sia più importante andare a calcolare il regime di moto (laminare o turbolento) di un fluido in un condotto in base al numero reynolds: questo a mio avviso è più importante x capire se ci sono vibrqzioni o meno, ma nn ne sn sicuro.

Silvio (non Caggia) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Felix ha detto...

Ho due curiosita sulla timeline di krivit (appendice 37 del suo report).

1) Daniele ha pubblicato la sua prima news il 3 febbraio 2010. Devo supporre che Levi fosse gia' coinvolto nell'affare e-cat gia' all'epoca?

2) "2010 Tony Tether visits Rossi in New Hampshire and sees demonstration. (Source: Tether)" chi e' questo Tether? Ha scritto da qualche parte cosa ha visto?

Daniele Passerini ha detto...

@Il Santo
Di questo Tether non so nulla, mai sentito prima.
Quanto al resto credo di averlo scritto una ventina di volte qui dentro.
Focardi ha il suo studio dentro il Dipartimento di Fisica. Quando ha iniziato a collaborare con Rossi a Bondeno nel 2007 dopo un po' chiaramente ha iniziato a confidarsi con colleghi e collaboratori quando passava in Dipartimento e a portare un po' di dati. Tra queste persone c'era Levi, che a sua volta si confidava con me che ero suo amico.
Come ho scritto decine e decine di volte Levi era partito scetticissimo e abbastanza prevenuto, pensava che era troppo bello per essere vero, che doveva esserci per forza un'altra spiegazione, che c'era un errore di valutazione da parte di Focardi e Rossi oppure, per esclusione, un imbroglio.
Lascia perdere me che credo in tante cose "non scientifiche" come l'omeopatia ecc. Lui è un tetragono, non crede nell'omeopatia, è iscritto da anni alla Skeptics Society e non si era mai interessato di fusione fredda prima. Ha un CV esemplare, ha lavorato al CERN di Ginevra e sopra la nostra testa orbitano satelliti con parti ed esperimenti a cui ha lavorato.
Dunque ha iniziato a interessarsi al reattore di cui li raccontava Focardi perché voleva scoprire il trucco. Era più che scettico. Poi cerca, cerca il trucco, escludendo quello e quell'altro, gli è rimasta solo l'evidenza che quel reattore funzionava, che avevano ragione Focardi e Rossi ad affermarlo.
Ho vissuto l'evoluzione graduale dell'opinione di Levi nell'arco di un paio di anni e ti assicuro che per me è stato più che sufficiente a "credere".
La grande contraddizione in cui Krivit e chi gli va dietro cade è che da una parte pretendono che Rossi sia l'imbroglione più in gamba del mondo (ha ingannato Focardi, Stremmens, Levi, Bianchini, Ferrari, Villa, Capiluppi, Kullander Essén, Lewan ecc.) dall'altra è l'imbroglione più pasticcione del mondo a far sbuffi e fiatelle... ma per favore! Possibile che non vedete questa incongruenza?

tia_ ha detto...

@diogene
>però ricordiamoci pure dei gamma misurai da Celani (e ribaditi con forza di recente)

Oltre a quelli ricordiamoci dei gamma NON misurati da Bianchini (da 20keV a 7MeV) sempre a gennaio.

Felix ha detto...

@Daniele
>Possibile che non vedete questa incongruenza?

Per quanto mi riguarda la vedo e come, ma da un punto di vista diverso dal tuo! Mi spiego... la domanda che mi faccio è come sia possibile che questo popò di scienziati che non sono certo gli ultimi arrivati non hanno nessun dubbio? Non dico sull'e-cat in generale... ma almeno su quello che e' stato visto in pubblico.

Da Levi mi aspetterei una affermazione del tipo "L'accrocchio funziona ma le dimostrazioni pubbliche non sono esaustive"... invece... "Krivit non ha capito nulla, Galantini chiarirà tutto".

Che il titolo del vapore sia indispensabile per conoscere il vero output, che tale titolo non si possa misurare con un termoigrometro sono nozioni così evidenti e oserei dire elementari che mi chiedo come i Levi, ma soprattutto gli Essen, i Kullander e tutti gli altri non hanno sollevato eccezioni in proposito.

tia_ ha detto...

>che mi chiedo come i Levi, ma soprattutto gli Essen, i Kullander e tutti gli altri non hanno sollevato eccezioni in proposito.

La risposta è evidente: si chiama campo di competenza.
Vedi ad esempio Essèn, che ha dichiarato a Krivit di saperne poco o nulla di vapore prima della visita a Rossi.
Vedi Levi, che ai dubbi vapore secco/bagnato ha risposto che a 100.1 gradi a pressione ambiente non esiste acqua liquida (risposta corretta in generale, sbagliata nell'applicarla all'e-cat).
Le uniche cose non scusabili sono:
1) Galantini, visto che è un chimico
2) L'arroganza di certe risposte data a domande lecite

Anonimo ha detto...

Ma quello che mi chiedo io è così facile anche arrivare alla Nasa anche solo per parlare dell' e-cat ?
Se ci è arrivato vuol dire che almeno il dubbio che funzioni ce l'hanno, no ? Pare di capire inoltre che se non funziona quella lenr particolare potranno funzionarne delle altre...

sdfgersddf ha detto...

@Gwon
" è così facile anche arrivare alla Nasa anche solo per parlare dell' e-cat ?"
No, se ci provassimo io e te assieme faremmo subito una figura di m. Solo quel venditore di un commerciale di Rossi è in grado d'incantare tutti. Scordati di riuscire a fregare quelli della NASA senza aver sul curriculum un altro bel po' di fregature fatte coi fiocchi.

Anonimo ha detto...

@Monster Boy
Sarà ma io se non fossi stato convinto non gli aprivo neppure la porta di servizio.....
Poi se sono stati sulla luna qualche chimico o fisico con le °° ce l'avranno a disposizione ?
O è più sveglio Krivit o i nostri vari movie professor ed esperti di vapore casalingo ?
Non capisci che è questo l'assurdo?
E poi con cosa sarebbe andato lì? Con un filmato che potevano vedersi su youtube ? Il cerchio non quadra.

guido52 ha detto...

Da una veloce ricerca su wikipedia ho appurato che il Tony Tether menzionato da Kivrit , è stato dal 2001 al 2009 direttore del " Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA)" e cioè di una agenzia dell' " United States Department of Defense responsible for the development of new technology for use by the military. DARPA has been responsible for funding the development of many technologies which have had a major effect on the world, including computer networking, as well as NLS, which was both the first hypertext system, and an important precursor to the contemporary ubiquitous graphical user interface."
Dal report di Kivrit risulta che Theter ha assistito lo scorso anno ( quindi nel 2010) ad una dimostrazione del dispositivo di Rossi che pare abbia funzionato a lungo in sua presenza seppure non al meglio delle sue possibilità. Di fronte alla ( ragionevole) richiesta di misurazioni indipendenti Rossi avrebbe sostenuto di non comprenderne la necessità. La replica di Tether è stata che se (Rossi) rifiuta di rivelare come il dipositivo funziona allora bisogna almeno essere sicuri che non vi sia nessuno dietro la tenda . . .Tether conclude dicendo che " If it is a hoax , it is a damn good one..." Da tutto questi si deduce che :
- è confermato (per la prima volta mi pare rispetto alle esperienze pubbliche del 2011) che Rossi ha dimostrato il dispositivo di fronte un terzo iperqualificato e indipendente ( Theter )

- il dispositivo in apparenza ha funzionato e l'esperto non ha individuato alcun trucco evidente.

Mi pare che questo episodio, ( sicuramente non conclusivo in un senso o nell'altro) non possa essere considerato un elemento a sfavore di Rossi . Tuttavia rimane misteriosa, e autorizza i peggiori sospetti, la contraddittorietà del comportamento di Rossi che nel pervicace rifiuto di qualsiasi controllo sui suoi ormai numerosi esperimenti pubblici , si avvicina di più a quello di un eccellente prestigiatore che a ciò che ci si attenderebbe da uno scienziato ma anche da un imprenditore . Una parola su Focardi , Levi ,ecc..: sono sicuramente degli eroi perchè sopportano Rossi mettendo a rischio la propria carriera e reputazione nella prospettiva di un risultato che seppur remoto e improbabile potrebbe salvare l' umanita' . Ma vi immaginate il Sahara trasformato in un paradiso verde grazie all'acqua desalinizzata utilizzando un'energia inesauribile, pulita e a basso costo, la soluzione dei problemi della fame nel mondo e del global warming, la pacificazione dei popoli .............

Anonimo ha detto...

@guido52

Beh anche questo fatto mi sembra interessante. Sicuramente Tether non è l'ultimo arrivato anche se la sua provenienza è l'ingegneria elettrica.

Silvio (non Caggia) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
federico ha detto...

qui c'è della malafede, francamente trovo assurdo continuare a discuterne... ma non si vede chiaramente?

per agobit...

la storia del doppio cieco è una favola che ci raccontano... informati bene, non la rispettano quasi mai (vedi farmaci hiv, come fai a fare un doppio cieco su farmaci i cui effetti si vedono a distanza di 10-20 anni?)

Silvio (non Caggia) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
sdfgersddf ha detto...

@Gwon
"Sarà ma io se non fossi stato convinto non gli aprivo neppure la porta di servizio.....
Poi se sono stati sulla luna qualche chimico o fisico con le °° ce l'avranno a disposizione ?"
E' sempre lo stesso discorso delle grandi organizzazioni: ci lavorano anche quelli che fanno le pulizie, ma non per questo sono degli esperti di voli spaziali. E' quello che si dice sempre di Rubbia, sarà un genio nel campo delle particelle subatomiche, ma per quanto riguarda le cose "banali" di ingegneria elettrica, trasmissione di potenza, generazione di elettricità, etc, non è un guru. Sul sito di Krivit c'è il video di un altro premio Nobel (Brian Josephson) che supporta completamente Rossi: e allora? Ognuno è competente nel suo campo, Rossi è andato alla NASA e ha parlato con un esperto di voli spaziali. E per quanto ci ha parlato? Gli ha dato modo di vedere e studiare bene come funziona? No, come con tutti gli altri, non ha mai dato info precise su niente. Tra l'altro, guardati l'appendice 9 del report 3, c'è un'analisi di un team della NASA che ha capito più o meno come funziona quel coso. Poi se tu vai a parlare magari con un manager della NASA, che magari è un altro laureato in economia e commercio, cosa vuoi che ne capisca?

Fr@ncesco CH ha detto...

Daniele 22passi ha detto...
@Il Santo
Di questo Tether non so nulla, mai sentito prima.



@Daniele 22passi

Fosse questo qui:

http://en.wikipedia.org/wiki/Anthony_Tether

allora mi sembrerebbe essere davvero un "pezzo grosso", se mi si concede l'espressione...

Anonimo ha detto...

@Monster Boy
Mi sembra che stai un pò banalizzando la cosa....
Ora se io volessi essere un negazionista completo di Lenr et affini dovrei fare tutte queste premesse:
1- Le lenr et affini non esistono
2- Chi le studia è un pazzo perchè studia qualcosa che non può esistere
3- Gli enti pubblici e privati che assumono gente studia qualcosa che non esiste sono tutti gestiti da pazzi

Non so spiegami tu.........
Non mi interessa se le lenr e/o il piezonucleare possono avere delle applicazioni pratiche immediate...
Ma esistono ?

Da alcuni report sembrerebbe di si, e per esempio sembrerebbe di sì anche dall'interesse della Nasa.
Non credo che la Nasa ad esempio si interessi di gatti con una fetta di pane imburrata sulla schiena... o sì ?

sdfgersddf ha detto...

@Gwon
Secondo me è una questione di percezione della realtà: Rossi fa apparire le cose come vuole lui.
Adesso, però, se tu chiami un manager, di una qualsiasi organizzazione, e proponi, proprio come un venditore farebbe, un incontro, per fargli vedere la tua tecnologia, quello vuoi che non ti dedichi almeno un'ora del suo tempo? Non ha nemmeno il tempo di approfondire bene di che cosa si tratta e vedere se funziona veramente o meno. E' come se uno ti bussa a casa e ti chiede se vuoi vedere un aspirapolvere rivoluzionario. Tu lo magari lo fai entrare per vedere di cosa si tratta, mica lo capisci subito se ci sono dei trucchi, in un ora di tempo. Poi, Rossi, chiama la sua agenzia stampa preferita, che tanto a far pubblicare un articolo non ci vuole niente, basta pagare, e fa titolare un articolo a firma della redazione: "L'e-Cat e la NASA in partenership commerciale per l'energia del futuro". Cioè, capisci quello che intendo? E guarda che tutto questo ha un nome ben preciso: si chiama marketing commerciale.

Diogene ha detto...

@ Monster Boy

Non ti preoccupare, io 'sta roba manco l'ho mai vista, il mio ragionamento era pre-numeri di Reynold, era un semplice ragionamento di fisica 1, di conservazione della quantità di moto di un sistema isolato. Ciò però non toglie che un conto la quantità di moto, un altro la forza (tasso di variazione istantaneo della quantità di moto, insomma la derivata)
poi che da uno passi all'altra, o meglio alla variazione dell'altra è normalissimo, è la base della dinamica, però la quantità di moto non è una forza, non la puoi mica misurare in newton!
vabbè cmq ho capito grosso modo da dove usciva il calcolo.
arithanks

@Tia

Ciò non toglie che Celani li ha misurati con 2 strumenti indipendenti, e in più con un misuratore di disturbi elettromagnetici acceso (e fisso sullo zero), e questo è importantissimo perché pure io avevo ipotizzato che magari Rossi all'interno del gatto avesse messo chessò un grosso condensatore che scaricava, e quindi creava disturbi elettromagnetici, invece fisso sullo zero.
questo però non toglie che Bianchini non ha misurato nulla, però due positivi indipendenti son sempre, DUE POSITIVI!!!!!
Io come sempre aspetto altri dati...


al resto del mondo

io non mi stupisco che rossi sia ricevuto dalla NASA, dall'ESA, da Pechino etc etc
'sto gatto ha sollevato un bel po' di polvere e quindi è normale che enti grossi se ne interessino, cioè non facciamo i complottisti che immaginano questi grossi enti come delle strutture granitiche, dove ogni mossa è pesata, pensata pianificata e dove ci sono dei supercervelli chiusi in stanze segretissime che pianificano tutto a tavolino.
Questi avranno sentito i prof svedesi, quelli bolognesi etc etc
E avranno detto: "vediamo un po' magari se funziona ce lo possiamo accaparrare noi!"
Poi come sia andata in realtà, non lo possiamo sapere dato che Rossi, ingigantisce o sminuisce tutto a suo piacimento!

Diogene ha detto...

@ Gwon

ricordati che la NASA ha pagato per anni (e forse ancora lo fa) per studiare i Wormhole, ovvero buchi (teorici che escono giocando colle equazioni di campo della relatività generale) dello spazio tempo, in cui teoricamente, forse, magari, si potrebbe viaggiare per l'universo!
sta di fatto che 'sta roba è Star Trek, una pippa mentale di immani proporzioni, dat che fin ora nessuno ha mai visto nenache una infinite volte più semplice nda gravitazionale!
figurati un Wormhole!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

sdfgersddf ha detto...

@Gwon
riguardo alle LENR ci sono pareri discordanti. Ci sono alcuni che dicono che esistono. Punto. Però nessuno è mai riuscito a ripetere gli esperimenti (tranne loro), inoltre molto spesso vanno a misurare delle quantità così piccole che non sono mai nette, e che possono far parte dell'errore di misura sperimentale. io non lo so se esistano o meno, anche se visto i metodi, starei molto attento a darci credito.
Ora, se uno ti chiama e tu non conosci tutto quello che ci sta dietro su quell'argomento, magari una possibilità per fare un meeting anche a un venditore che ti dice che ha un super prodotto gliela dai, anche se ti dice che ha la macchina del tempo e tu sai che è impossibile, ma un meeting di un ora non si nega a nessuno anche solo per vedere di che si tratta. Magari quello che è esperto di voli spaziali, le LENR le ha sentite solo da molto lontano e non ha mai approfondito l'argomento, come io prima di seguire sta barzelletta dell'e-Cat. Cioè, le cose per essere capite ed analizzate a fondo richiedono del tempo.
"2) Chi le studia è un pazzo perchè studia qualcosa che non può esistere
3) Gli enti pubblici e privati che assumono gente studia qualcosa che non esiste sono tutti gestiti da pazzi"
Sono domande troppo difficili a cui rispondere, al limite parlerei di persono non competenti in quel determinato ambito.

sdfgersddf ha detto...

@Diogene
d'accordo sulle unità di misura:
Spinta: Newton (come variazione della quantità di moto di un fluido per unità di tempo)
Quantià di moto: kg*m/s (e non N)
* precisazione: il sistema è aperto, non chiuso, quindi di solito come x un tubo in cui entra e esce acqua da una parte, si ragiona in termini di portata di massa (kg/s) o volumetrica (l/s o m3/s etc) non di massa assoluta, visto che non si può misurare. Allo stesso modo, per un fluido in movimento si ragiona non in termini di quantià di moto di solito (visto che non è una palla con una massa fissa), ma in termini della sua derivata che ha l'unità di misura di una forza. ho ritrovato l'equazione della cons della quantità di moto, si c'è la derivata della quantità di moto in effetti.
eq. 5 http://is.gd/kDfqih

"è normale che enti grossi se ne interessino, cioè non facciamo i complottisti che immaginano questi grossi enti come delle strutture granitiche, dove ogni mossa è pesata, pensata pianificata e dove ci sono dei supercervelli chiusi in stanze segretissime che pianificano tutto a tavolino."
Assolutamente d'accordo. Se vai lì a proporglio qualche nuova idea, vuoi che non stiano a sentirti almeno un'ora del loro tempo? Poi Rossi dice quello che vuole lui, racconta le belle balle blu che quelli della NASA di qui e di là, un e-cat anche per la prossima missione spaziale... Si chiama saper vendere!

guido52 ha detto...

Rossi dice ( sul suo blog e altrove) che è in avanzata fase di realizzazione il dispositivo da un MW , che lo sviluppo procede rapidamente tanto che avrebbe appena rottamato tutti gli apparecchi esistenti sostituendoli con nuovi e-cat a suo dire più efficienti ( con grande produzione di rifiuti , precisa - argomento del quale sicuramente si intende -). Ma dove sono le strutture ? chi , quanti e dove sono gli addetti ? Fino ad oggi abbiamo visto solo l'idraulico immortalato da Kivrit, alcune stanze disadorne e dei tubi arrugginiti ( così si presentano gli E cat presentati fino ad oggi). Tutto questo è ridicolo. Altro che contratto con UNIBO , Levi e gli altri dovrebbero pretendere per proseguire nella loro collaborazione, la consegna immediata di un e cat ( non dovrebbe essere difficile dato che ne sarebbero già state prodotte alcune centinaia) , anche in configurazione black box, da sottoporre a veloci ma corrette prove calorimetriche che tengano conto delle critiche rivolte alle precedenti dimostrazioni , pubblicando poi i risultati, previa peer review. Credo che qualcosa di vero ci sia in questa vicenda ma temo che non siano stati risolti i problemi di stabilità e riproducibilità che hanno afflitto le precedenti ricerche in materia di fusione fredda . Sarebbe interessante conoscere il parere di uno psicologo in relazione a tutta la vicenda , e magari anche di uno psichiatra.

Silvio (non Caggia) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

@guido52
Poco tempo fa per caso ho raccontato ad un amico psicologo la vicenda di Rossi e il profilo che mi ha fatto era abbastanza sconfortante. Ovviamente il suo giudizio si e' basato su come io gli ho raccontato la vicenda, anche se ho cercato di attenermi il piu' possibile ai fatti. Quello che gli risulatava sigmificativo era la sequenza di piu' episodi con caratteristiche e svolgimento simili (petrolio, oro, pannelli, ecat) e finale deludente. Individuava un pattern che difficilmente pensava potesse caabiare. Ovviamente questo non significa assolutamente niente, ma il tuo post mi ha fatto tornare in mente questo episodio.

Diogene ha detto...

@ Monster Boy

Guarda il mio ragionamento è lo stesso di un uomo su di un lago ghiacciato (attrito trascurabile) che lancia sassi, la quantità di moto del sistema "isolato" uomo più sassi si mantiene costante (forza interna), quindi i sassi vanno da una parte e l'uomo "rincula" nel verso opposto con la stessa quantità di moto, ora se invece dei sassi espelle vapore:
2 grammi/sec (7kg/h) a 70 m/sec è la stessa cosa.
la quantità di moto totale del vapore è 7*70 poi fai i calcoli che ho fatto sopra e ritrovi la forza (costante) applicata all'uomo (o al tubo)

quella che m'hai postato tu (eq. 5) è la legge di newton per i fluidi, come newton per un corpo puntiforme è http://upload.wikimedia.org/math/7/9/3/79337b057c2811cd3c08ad37d684c2d4.png
per i fluidi è quella:
Il tasso di variazione della quantità di moto di un certo volume di fluido è data da etc etc

Capitolo Rossi
se andiamo io e te, probabile ci sbattono la porta in faccia, ma se insieme alle nostre persone, portiamo l'avvallo (vero o presunto basta che è certificato come quello di Rossi) di prof universitari, vedi che le porte si aprono!
con 'sto gatto son 7 mesi oramai che ne parlano:
svedesi, premi nobel (anche se un po' pazzoidi), università di 1000 anni di storia
È normale che la NASA se ne interessi (visto pure Bunshel, o come si chiama!)
pure io se fossi un "capoccia" della NASA una chiamatina la farei con una tecnologia del genere una base lunare permanente non è più così un sogno!

Diogene ha detto...

@ mcap

Anch'io son stato sfiorato dallo stesso pensiero della psicologo, e non sono uno pisicoloco!
essenzialmente un uomo con forti manie di grandezza e protagonismo, e una ferrea convinzione in quello che dice, cioè per lui il fresco funziona, non ci son dubbi!
Però qui io mi son promesso (come anche tento di far nella vita in questioni del genere) di basarmi solo sui dati che mi danno, il resto lo tralascio.
il rischio di trasformarsi in comari di paese è troppo alto.
quindi aspettiamo altri dati!

Daniele Passerini ha detto...

@Il Santo
Direi che Levi pensa che la Scienza, come in effetti non si fa nei in test messi in piedi da un inventore geloso del suo segreto industriale, allo stesso modo non si fa dentro i blog e YouTube, ma è fiducioso di poterla fare presto dentro l'Università. E confidiamo che lo vuoi anche tu.

@Guido52
@Fr@ncesco CH
Grazie dalle info su Tehter.

@mcap
@Diogene
Ero sposato con una psicologa... occhio che è una categoria pericolosa, soprattutto se si azzarda ad esprimere giudizi sulla base di qualcosa che gli viene raccontato! :)))
Giusto per dare a Cesare quel che è di Cesare e a 22passi quel che è di 22passi, ma mi sa che tra chi scrive qui dentro sono tra i pochi ad avere dato all'Università anche qualche esame di psicologia:
Psicologia Generale
Psicologia dell'età evolutiva
Psicologia della devianza
Psicologia sociale
(e pure Sociologia, Sociologia giuridica, Sociologia politica, Sociologia del lavoro e dell'industria, Sociologia della comunicazione, Etnologia, Antropologia culturale).
Chissà, magari è per questo che evito ad affibbiare a Rossi facili etichette, stigmi, stereotipi e generalizzazioni, cosa che per molti è diventato praticamente uno sport semiprofessionale. :)))

@Guido52
Di questo passo lo psichiatra toccherà chiamarlo per Krivit. Sono seriamente preoccupato per il suo equilibrio mentale a vedere, con un occhio clinico, il suo ultimo lavoro. ;)

Daniele Passerini ha detto...

@Miglietto
So bene cosa significhi mala fede. E insisto: Tra tanti scettici, dubbiosi, increduli SINCERI ce n'è qualcuno in MALA FEDE.

sdfgersddf ha detto...

@Diogene
Ok, ho capito cosa intendi. Allora si, la formula più giusta come già detto da altri è S=Q*v che è la spinta che esercita una canna dell'acqua all'indietro, da cui esce una portata di acqua Q (kg/s) alla velocità v(m/s) ove v=Q/rho/A (rho è la densità dell'acqua (kg/m3) e A (m2) l'area della sezione dell'ugello di uscita). Ed è anche la formula per la spinta esercità su di un serbatoio da cui fuoriesce un getto d'acqua. Ed anche la formula per calcolare la spinta di un endoreattore (razzo) da cui fuoriesce propellente alla portata Q e velocità v. (ho dovuto riaprire il libro di macchine a fluido:( pensavo di essere un po' meglio, ma non so perché sono entrato in tutto sto discorso..).

Cmq, per ridimensionare, ho cercato un po' di magazine (non sono peer reviewed e ci possono anche essere su cose molto discutibili dal punto di vista dell'utilizzo pratico) scientifici che conosco:
www.sciencedaily.com
www.techbriefs.com (della NASA)
spectrum.ieee.org (della IEEE)
www.technologyreview.com (del MIT)
www.aaas.org (PubMed (ma questo mi sa che centra poco:))

Non c'è nessun riferimento all'e-cat, zero articoli, nemmeno su quello della NASA: Rossi straparla della NASA, ma la NASA in realtà non sa neanche chi è Rossi e non gli pubblica neanche un articolo. Rossi presenta le cose come vuole lui, si fa una visita alla NASA, bene, allora dice che lui è stato sulla Luna:)

Eroei ha detto...

Salve a tutti.
E' la prima volta che intervengo sulla questione "catalizzatore di energia". Non intendo esprimere alcun parere/opinione sulla vicenda, quindi la mia è solo una riflessione. Suggerirei, a chi è interessato a valutare concretamente l'unica circostanza degna di essere verificata (ossia la mera esistenza del fenomeno, fisico o chimico che sia) di orientare le proprie energie, paradossalmente, sulla ricerca e sul monitoraggio delle informazioni disponibili sui progressi fatti e sui risultati raggiunti, per esempio, dal prof. Piantelli o da altri soggetti (nazionali o meno) che, nel corso del 2009/2010/2011, hanno trattato la materia. A mio parere, esaminando e catalogando analogie e/o differenze più o meno marcate tra i diversi stati dell'arte (sempre, ovviamente, nel campo delle reazioni Ni-H) sarebbe possibile cogliere aspetti di non immediata individuazione se valutati al di fuori di una visione d'insieme. Per esempio, ma è solo un'idea, ci si potrebbe rendere conto come il catalizzatore segreto su cui tante congetture/speculazioni sono state fatte, non sia un elemento chimico (o una combinazione di elementi) a se stante ma si tratti, più in concreto, di un procedimento molto avanzato volto ad accrescere, favorire o migliorare il caricamento dell'H nel Ni. In buona sostanza, prendendo a base l'assunto della regola aurea secondo cui non bisogna "ascoltare" quello che la gente "dice" (o scrive) ma "osservare" con molta attenzione quello che la gente "fa", sarebbe interessante dare uno sguardo anche a quello che succede in giro, perché qualcosa, evidentemente, sta succedendo. In definitiva la conferma che l'apparato di cui molto si parla in questo apprezzabile blog (ed in altri di egual dignità) funzioni, ce la potrebbero dare, per assurdo, i dati provenienti dagli studi dei suoi diretti concorrenti/antagonisti.
Buona notte, da Eroei.

Silvio (non Caggia) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Diogene ha detto...

@ Monster boy

Sì, quella la conservazione del moto del centro di massa in presenza di forze interne, applicata al caso in cui quello che viene "lanciato" via è un fluido (l'avevo già detto qualche mess su!) poi che il fluido che lanci via è l'acqua da un tubo, i gas di scarico di un razzo o il vapore del gatto è indifferente!
il punto è che ingegneristicamente, si definisce il parametro (figlio di tutto il ragionamento, si passerà attraverso integrali vettoriali, campi vettoriali di velocità e densità) spinta (con un po' di ambiguità da testo a testo, c'è chi lo definisce come differenza di quantità di moto come il primo link, o come forza, basta dividere per il tempo la prima se è tutto costante)
io non mi ritrovavo con questa terminologia.

Sul fatto che la NASA non abbia proferito parola, a me sembra normale pure questo, mica ha firmato un contratto con Rossi, o fatto uno studio, lo ha semplicemente incontrato per vedere che proponeva, dato tutto il clamore suscitato dalla vicenda (questo secondo me)
quindi perché avrebbe dovuto scrivere qualcosa?
Poi Rossi come ho scritto ingrandisce o sminuisce tutto a suo piacimento, in barba a tutto e tutti.
Ma questo si sa!
lo abbiamo visto più volte all'opera...

sdfgersddf ha detto...

@Diogene
"quindi perché avrebbe dovuto scrivere qualcosa?"
Appunto, non c'è nessunissimo motivo di scrivere niente, proprio perché non esiste nessuna notizia degna di nota, su NASA Tech Brief e altre riviste scientifiche per il pubblico generico. Rossi può dire anche di essere un astronauta.

Diogene ha detto...

@ Monster boy

Ho capito che per te la questione è chiusa, il gatto in realtà è una sola totale, opinione che dopo tutti 'sti "inconvenevoli" è ragionevolissima, però in effetti questa dell'incontro con la NASA, senza dichiarazioni ufficiali da quest'ultima, è una cosa che non aggiunge nulla, né in positivo né in negativo.
Io penso (partendo dl presupposto che Rossi la canti giusta e che quindi l'incontro ci sia stato) che questo sia stato un semplice incontro preliminare, in cui Rossi ha detto la sua, quelli si son fatti la loro idea etc etc
anche ipotizzando che Rossi abbia portato un prova inconfutabile (il gatto che senza alimentazione buttava più vapore delle ciminiere del titanic) la cosa sarebbe così germinale che anche solo un accenno ufficiale è impossibile tutto qui!
quindi ricapitolando:
per me è normale che la NASA si sia interessata perché cmq c'è stato intorno un gran clamore, come è normale che non abbia detto nulla (non avendo nulla in mano a detta di ROssi)!
cioè è una notizia che lascia il tempo che trova (stando ai dati che abbiamo, poi magari l'incontro manco mai c'è stato oppure Rossi è manovrato dal DoE come qualche complottista ambientalista ha detto :))
aspettiamo un po altri dati!

Daniele Passerini ha detto...

@Eroei
Molto giusto. Benvenuto.

@Miglietto
È evidente che tu sei uno scettico SINCERO, sta tranquillo.

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