Siamo appassionati d’Amore onestà spiritualità arte poesia politica democrazia sostenibilità tecnologia green-energy cold-fusion LENR medicina alternativa cambi di paradigma rivoluzioni scientifiche criptoarcheologia e “tante cose infinite, ancor non nominate”. Siamo uno specchio capovolto della realtà, fuori c’è il patriarcato qui una "società gilanica", fuori c’è ancora la società del petrolio qui dentro siamo pro E-Cat (funzionanti), mobilità elettrica, fotovoltaico, sistemi d'accumulo ecc.

>>>> CERCHI LIBRI SUL BENESSERE DEL CORPO, DELLA MENTE E DELLO SPIRITO?

BACHECA DEL BLOG

22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).

venerdì 29 luglio 2011

In attesa del report n. 3


Giusto tre anni fa il premio Nobel per la fisica Brian Josephson si chiedeva (qui) chi muove New Energy Times e il suo corifeo Steven Krivit. Ancora oggi molti se lo chiedono.
 
Krivit non fa mistero di non essere né fisico né ingegnere la sua preparazione universitaria (vedi curriculum) è di industrial designer e business administrator. Tuttattavia molti anni di esperienza nel settore LENR gli hanno permesso di farsi le ossa ed è oggi tra quelli che conoscono di più la scena e i retroscena della cold fusion.
 
La mattina del 15 giugno 2011 è un momento chiave per lui, e lo diventa per chiunque segua con attenzione la vicenda dell'E-Cat.
 
Alle 9.30 Krivit arriva nuovamente in via dell'Elettricista, dove il giorno prima ha intervistato Focardi e Levi. Poco dopo arrivano anche Rossi e la moglie. Alle 11.00, dopo aver concluso intervista e riprese, Krivit torna verso il centro di Bologna. Ora però è molto pensieroso: riflette su alcune inconsistencies (incoerenze) nelle risposte di Rossi alle sue domande. 
 
Telefona allora all’Ufficio Stampa Unibo: esprime le sue perplessità e chiede di poter parlare con un esperto di termodinamica. Viene messo in contatto col Prof. Enzo Zanchini del DIENCA. Zanchini gli fissa l’appuntamento per le 14.30 alla Facoltà d'Ingegneria.

Krivit riflette anche sul ruolo di Giuseppe Levi. Quando nel corso dell'intervista gli ha chiesto cosa avesse provato vedendo l'E-Cat per la prima volta, Levi gli ha risposto in modo entusiasta, da ciò Krivit ha dedotto che potrebbe essere in buona fede, ma starry-eyed ("con le stelle negli occhi", cioè "fulminato sulla via di Damasco") e quindi non sufficientemente critico rispetto ai claims di Rossi e in particolare rispetto alla questione dell’acqua non completamente vaporizzata: calcolata per volume - come presuppone il diagramma del Naval Research Lab a cui fa riferimento (vedi qui) - oppure per massa? 

Si confida di tutto ciò col suo interprete, che gli suggerisce di contattare nuovamente Levi affinché si chiariscano. Così, fissato l'incontro via telefono, Krivit e Levi poco dopo pranzano insieme in un locale della zona universitaria. Krivit usa sempre i modi inquisitori del giorno prima, stile "Sei un brav’uomo, non ti voglio rovinare; però per il tuo bene, torna sui tuoi passi, altrimenti...”, ma Levi è tranquillo e sicuro del proprio operato: pure se sconcertato dall'interrogatorio di Krivit, promette di fargli avere chiarimenti sulle misure del vapore effettuate per massa da Galantini e pure i dati del test tecnico a porte chiuse effettuato a febbraio. Krivit pare tranquillizzarsi.
 
Dopo pranzo Krivit va all'appuntamento col Prof. Zanchini, persona di modi cortesi e rassicuranti, che gli fa una lezione di termodinamica molto chiara ed elegante: un 5% di acqua nella parte destra del diagramma, se misurata per massa, è relativamente ininfluente sul calcolo della potenza emessa dall’apparecchio, il discorso sarebbe stato ben diverso se fosse stata misurata per volume. Insomma, l'atteggiamento di Zanchini sembra rilassare Krivit e fugarne i dubbi. 
 
Invece no. Pochi giorni dopo il nostro "giornalista" pubblica a sorpresa il "primo report" sulla sua rapida visita bolognese. Il resto lo sappiamo. Levi in particolare decide di non passare più alcun dato a Krivit. Mi faccio allora carico io stesso di fare da paciere e da tramite per le prime email di chiarimento da parte di Galantini. Dopodiché Krivit chiude pretestuosamente ogni rapporto anche con me... scopre improvvisamente che sono legato da lunghissima amicizia a Levi e pertanto non può più considerarmi una fonte oggettiva e indipendente.
 
Il "secondo report" di fine giugno, non aggiunge nulla di nuovo. Se non confermare definitivamente che Krivit ha deciso di trasformarsi da sostenitore dell'E-Cat a suo affossatore. 
 
Al momento ha annunciato (oggi su New Energy Times) l'imminente pubblicazione del suo "terzo Report". A mia volta sono in attesa di una relazione dettagliata da parte del Dr Galantini delle misure del vapore per massa, che entri nel merito della metodologia e della procedura seguita.
 
Un'estate in cui non ci si annoia.

66 : commenti:

Red5goahead ha detto...

Ottimo riassunto. Personalmente mi serviva per chiarirmi le idee perché su fatto che la vicenda e-Cat si stia complicando credo che tutti siamo d'accordo. negazionisti e ottimisti.

Carlo Ombello ha detto...

La perfetta storia dell'estate direi, forse Krivit lavora per Novella 2000... o forse tu, o tutti e due e spartite gli introiti pubblicitari! Vi ho beccati. :P

Tizzie ha detto...

Sembrano tutti focalizzati sul fatto che il video di Krivit sia la prova definitiva che l'E-Cat non funzioni. Il punto secondo me e`: a parte Rossi e compagnia chi dice che stessero veramente funzionando a dovere e non siano stati accesi cosi` alla bell'e meglio per far contenti chi li filmava? Saranno stati davvero prototipi funzionanti o piuttosto una sorta di "press kit" da tirare fuori per foto video di circostanza, non realmente funzionanti o contenenti parti coperte da segreto industriale?

Tante cose tornerebbero in questo modo. Mi viene pure in mente un post di Daniele di qualche tempo fa dove diceva che Rossi non e` tenuto a dimostrare alcunche' al momento perche' e` un industriale e tutto il resto. Sembra quasi un preludio alla nota di report conclusivo di Krivit.

In tal caso pero` i presenti, pur non avendo commesso nulla di illegale, sarebbero perlomeno complici di un comportamento scorretto. Inoltre sorgerebbero seri dubbi sulla veridicita` della cosa e dell'integrita` morale delle persone coinvolte.

L'alternativa e` che l'E-Cat non ha mai funzionato. Ma vorrei sperare che Levi e gli altri professori dell'UniBo non siano stupidi; a meno che non si siano messi d'accordo per fare i finti tonti e dare la batosta finale a Rossi, praticamente pagati 500000 euro per farlo a quel punto. Mi sembra poco probabile.

Cesare Vola ha detto...

Ciò che più mi interessa è che Galatini spieghi se ha usato la sonda giusta, magari in un modo improprio, o se hanno ragione i negazionisti a dire che con quella sonda non poteva misurare il titolo del vapore.

Il Santo ha detto...

Ancora a fossilizzarsi se il titolo e' stato misurato per massa o per volume: da quello che si è visto finora non è stato misurato affatto!!!!!!

gio ha detto...

>Last, I am deeply appreciative of the experts in the nuclear fission industry, who work with steam day in and day out, who followed this story with interest and who have contributed their knowledge and experience to this investigation.

........beh che dire più chiaro di così!

Il Santo ha detto...

@Tizzie

Riporto qui un intervento di Bardi su aspoitalia che sembra molto significativo circa il funzionamento dei "contratti di ricercata" tra privati e università:

------------ BARDI ----------

Beh, a proposito della storia dei 500.000 Euro del contratto di ricerca, vi posso raccontare una cosa che è successa a me.

Qualche anno fa, un industria toscana mi ha firmato un contratto per 120.000 euro per un progetto sulla purificazione del silicio per celle fotovoltaiche. Tre dei miei collaboratori ci hanno lavorato sopra per un anno; in più abbiamo comprato attrezzature e costruito strumenti appositi – insomma quei 120 mila euro li abbiamo spesi quasi tutti per fare del lavoro serio.

Bene, questi qui ci hanno dato l’anticipo di 20.000 euro, poi hanno traccheggiato per tutto il tempo e poi alla fine sono scomparsi. Ora siamo in causa per recuperare qualcosa da questo contratto; ma sarà stata comunque una rimessa notevole.

Come mai hanno fatto una cosa del genere? Beh, non potrei dire con sicurezza, ma immagino che gli interessava avere quel “lustro” che gli dava poter dire che lavoravano insieme all’università su un progetto avanzato. Probabilmente, gli è servito per ottenere contratti o per vendere qualcosa. Quando non gli è servito più, lo hanno abbandonato. Gli costa meno a questo punto pagare un avvocato per tirare sul prezzo che pagare il dovuto.

Da questa storia traggo qualche sospetto sui 500.000 euro che Rossi ha promesso all’università di Bologna……..

--------- FINE BARDI ---------

Che dire... meditate gente, meditate.

tia_ ha detto...

Che fine ha fatto Galantini?

Silvio (non Caggia) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
rodrigo ha detto...

Qualche post fa si è parlato della teoria che ha Piantelli per spiegare il funzionamento del suo generatore, e rileggendo gli articoli che ha fatto Krivit su di lui, scopro che la teoria gliela aveva pure spiegata ma Krivit non è stato in grado di seguire quello che gli diceva:

http://newenergytimes.com/v2/news/2008/NET29-8dd54geg.shtml#dpnr

Comunque devo dire che il laboratorio, la strumentazione e gli apparati usati da Piantelli fanno un certo effetto. Si vede che sono circolati diversi soldi da quelle parti.

mirco ha detto...

secondo me' la PIU GROSSA MANCANZA di NEW ENERGY TIMES e' che essendo una pubblicazione USA, non menziona nemmeno in un angolino la BlackLightPower...sembra un emarginazione studiata a tavolino; e si che anche Mr Mills non e' uno sprovveduto...ma solo e sempre da solo a conbattere la sienza UFFICIAL-IZZATA

Daniele Passerini ha detto...

@Il Santo
Evvai, ora anche Bardi è sceso in pista... anche lui ha capito tutto leggendo Krivit su internet e ora deve salvare il mondo... già, ma da che cosa???

@Tia
Potresti degnarti anche di leggere i miei post fino alla fine ti pare? Almeno troveresti troveresti le risposte alle domande da clown che ti arrovellano. :)

@Miglietto
Quei dati non hanno valore scientifico perché sono stati registrati per una semplice prova tecnica, ma negarli viene indicato come comportamento antiscientifico. È logico?

Fr@ncesco CH ha detto...

Daniele 22passi ha scritto: "ora deve salvare il mondo... già, ma da che cosa???"


Dal picco: il picco del petrolio che nuoce gravemente alla salute...


Anche qui: e se i picchi venissero alla fine mangiati da un energico gatto di quelli Rossi?


MAO MAO ! ! !

Silvio (non Caggia) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
sdfgersddf ha detto...

@Miglietto
La logica non centra niente con questa storia, chi fa troppe domande non è un buon fedele. L'e-Cat non ha bisogno di prove per essere dimostrato, ci vuole quel pizzico di fede, che non tutti i comuni mortali hanno. Se ti va bene ci credi, ma non in base a dei freddi numeri, se era tutto chiaro come il sole, senza nessun ombra, che gusto c'era a crederci? E' proprio questo che fa la differenza tra il buon fedele, e un San Tommaso qualsiasi. Abbiate fede, l'e-Cat funziona, così hanno detto i profeti.

Anonimo ha detto...

.....dal vangelo secondo Monster Boy

Daniele Passerini ha detto...

@Miglietto
Ma secondo te uno scienziato inizia a studiare un fenomeno perché sa già perfettamente cosa succede/come funziona o va a studiarlo proprio per scoprirlo???
Quella prova è servita ai Bolognesi per verificare delle intuizioni che poi verranno sottoposte a verifica sperimentale. Punto.
Se Krivit non avesse fatto tutto sto macello ero pronto a mandare quei dati... ho i file qui sul mio desktop, ma non è roba che mi appartiene e non posso decidere io se pubblicarli o meno. UniBO non vuole entrare nell'agone internettiano... io ci sto solo perché sono un blogger amico di Levi. E comincio a chiedermi se sto dando una mano a UniBO o se sarebbe meglio che chiudessi pure io la saracinesca in attesa dei test veri.

@Monster Boy
Il punto è che qui dentro nessuno ha mai detto che è tutto chiaro come il sole, ANZI!!!
Viceversa sei proprio tu e chi ragiona come te a dimostrare che per voi è tutto chiaro come il Sole.
Confondi avere un'opinione possibilista in base ad elementi di vario tipo (non a prove scientifiche inoppugnabili) con credere ciecamente a qualcosa.
Ma perché non aspettare semplicemente che Bologna e Uppsala inizino a lavorare all'E-Cat?

ant0p. ha detto...

non si è mai specificato abbastanza che la sfiatella ha completamente tolto ogni importanza alla misura della secchezza del vapore: prima le cose semplici e chiaramente visibili, poi il resto. è inutile coinvolgere galantini e fare i balletti dei report:)) al momento c'è la questione della sfiatella che è la prima da chiarire, poi si potrà parlare del resto.
se si parla prima del resto è aria fritta, si fa come franchini che parte dalle possibili reazioni nucleari 'snobbando' le cose più semplici..

c'è anche un'altra interpretazione possibile per la sfiatella, legata anche alla secchezza del vapore: supponiamo che l'acqua in massa sia al 90% liquida e quindi lungo il tubo il 10% di massa di vapore condensa velocemente, all'uscita ci sarà in gran parte acqua liquida e una piccola parte di vapore residuo: rossi nel tirare fuori il tubo fa uscire prima l'acqua liquida sgrullandolo bene e poi per qualche secondo tiene il tubo verso l'alto facendo uscire il poco vapore superstite, per poi subito dopo riimbucare il tubo..ma cambia poco se la portata in uscita è sempre quella e rossi la vuole spacciare come derivante da una potenza di 5kw..quella sfiatella rappresenta 1/10 della potenza dichiarata, c'è poco da fare: il tubo perde sui 500watt, poco rilevanti su 5kw, ma molto di più su 7-800watt.

come dice tizzie i casi sono 2: o era una prova finta o c'è qualcosa che non va sul serio..le reazioni da parte di rossi e del df sono poco incorraggianti..rossi risponde aggredendo senza dare spiegazioni plausibili e il df prende tempo..tocca aspettare, bisogna però ammettere che la questione merita sempre di essere seguita, almeno fino a fine anno. poi o ci saranno i fatti o non penso che a rossi possa rimanere molta credibilità..

io da pessimista da sfiatella prevedo un lungo tira-molla di anni con un lento scemare del tutto..se con certe vaccate sui motori magnetici tipo steorn l'hanno tirata lunga 2 anni figuriamoci se con qualcosa di molto più interessante come questa non si può andare avanti almeno 10-15 anni tipo la blacklightpower..ma non è detto..può anche essere che rossi abbia deciso di vendere tutto a qualcuno grosso e adesso fa il finto tonto..poi magari tra 2-3 anni arriveranno i dispositivi lenr della shell:))

purtroppo quando ci sono in gioco cose decisive per l'energia ne possono succedere di tutte:)) il famoso rasoio di occam direbbe 'truffa', ma a me ragionare su basi statistiche (nel senso che le soluzioni più semplici sono statisticamente le più comuni) non interessa, preferisco scegliere un caso interessante senza affrettare le conclusioni..e non si può dire che quello di rossi non sia interessante, anche se negli ultimi tempi sta diventando un po' fiacco..ci serve qualche fuoco d'artificio entro fine anno:))

Eddy ha detto...

@Monster Boy
La logica non c'entra niente (neanche con la scienza)

ant0p. ha detto...

e adesso che ci sono voglio aprire una parentesi sui motori magnetici senza elettricità. se c'è chi dichiara di farli funzionare a ciclo continuo usando magneti comuni e basta è un ciarlatano. diverso se uno mi dice che ci sono magneti che naturalmente hanno un campo magnetico oscillante in grado di creare energia (solo che ancora nessuno li ha scoperti:))..

oppure se invece di parlare di tesla come un santino si mettessero almeno a tentare quello che tentava tesla..cioè concentrare in uno spazio piccolo una fonte di energia magnetica molto grossa (anche se non sufficiente per il fabbisogno totale odierno) ma molto poco densa come il campo magnetico terrestre..quello si che era un tentativo che poteva avere un significato, in un certo senso è paragonabile alla fusione calda: anche nella fusione calda c'è il tentativo di concentrare in uno spazio piccolo un'energia che in natura ha una bassa densità nello spazio (vi ricordate quello che diceva sertorio sulla fusione calda?:))

sdfgersddf ha detto...

@Daniele
Il messaggio che è passato a colpi di conferenze stampa fatte in università e con interviste agli scienziatoni, a noi poveri mortali, è che quella tecnologia era dannatamente seria e pronta per essere industrializzata, quasi non vedevamo l'ora di comprarcene uno. E dopotutto questo era il messaggio che quel venditore di un commerciale di Rossi voleva far passare.
Poi, tu Daniele non stai danneggiando nessuno, le opinioni nostre sono personali, quello che è successo, è la conseguenza più che ovvia, quando si fanno certi annunci non seguiti poi da altrettanti fatti. Non è x colpa tua, che la gente si chiede ma sto e-Cat dov'è? Funziona o non funziona? Il vapore è tanto o è poco? Ma da 1MW o da 1kW, il guadngno è di 2 20 o 200? E' una truffa, un abbaglio o un errore? Chi è questo, è bravo quest'altro, è competente o non capisce un tubo tizio? Ce lo chiederemmo lo stesso, anche senza il tuo blog, per cui, ti prego non sentirti in colpa. Anzi, con questo blog, lasciando commenti liberi, stai permettendo di fare chiarezza!

Feanor ha detto...

Fantapost
Krivit è una marionetta di Rossi che lo usa per depistare fino a Novembre.
Ma poichè si è accordato con lui in Rossinglese Krivit non ha capito un cippa e lo ha scambiato per un truffatore...

Anonimo ha detto...

feanor
buona.però krivit non è la prima volta che deve denigrare qualcuno.lo sa come si fa.

Anonimo ha detto...

driiinnnnn
c è nessuno in casa..
(sento la mancanza di Mef di EA)

Cesare Vola ha detto...

Ho scoperto qualcuno che vuol produrre energia dai rifiuti, che la Petroldragon fosse davvero troppo avanti coi tempi?

http://www.ceml.eu/index.html

Daniele Passerini ha detto...

@Monster Boy
Grazie innanzi tutto per le parole di conforto al blog e al blogger.
Ti invito poi a rileggere le interviste rilasciate da Rossi. Ha sempre detto che per gli impianti consumer ci sarebbe voluto più tempo e che entro l'anno sarebbero andati sul mercato solo quelli industriali.
Un po' come Levi che non ha mai parlato di reazioni nucleari, ma di sorgente di energia sconosciuta.

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

@Cesare Interessante, in po' come dire che se l'ecat ora e' una bufala ma fra 20 anni qualcuno riesce a far funzionare un apparato LENR allora l'ecat era avanti coi tempi?

sdfgersddf ha detto...

@Cesare
Energia dai rifiuti (waste-to-energy)? A Brescia c'è già, si chiama inceneritore. La Foster & Wheeler vende impianti chiavi in mano, (per fargli un po' di pubblicità gratis):
http://www.fwc.com/GlobalEC/PowerGeneration/powergenerationdistribution.cfm
Anche se notoriamente non sono molto amati dalla popolazione locale, vedi i vari casini che ci sono in Campania ogni volta che volevano costruirne uno.

sdfgersddf ha detto...

@Cesare
Cmq, quando Rossi faceva i suoi pulitissimi affari coi rifiuti, c'era già la tecnologia dell'inceneritore, solo che lui era il più figo di tutti, infatti, non è che prendeva i rifiuti e li bruciava stupidamente come tutti gli altri: lui NO! Li convertiva in petrolio (l'oro nero), grazie sempre a un suo mitico brevetto industriale. Si faceva pagare meno di tutti gli altri per farsi riempire di rifiuti da "riconvertire". Ahahah che storia avvincente, l'e-Cat al confronto sembra una scoreggia!

Cesare Vola ha detto...

@mcap,Monster Boy
Qui si tratta di ricavare biocombustibili non di bruciare i rifiuti, era l'idea che stava alla base della Petroldragon, una macchina per fare questo è stata costruita qui in Italia(conosco qualcuno che ci ha lavorato): ciò mostra che l'idea della Petroldragon non era così sballata e da credibilità a Rossi.

sdfgersddf ha detto...

@Cesare
Certo, certo, robba ecologica, mica quella cosa schifosa che pensavamo noi...
Dovresti andare anche tu a venderle quelle porcherie, mi sembri molto tagliato:)

Cesare Vola ha detto...

@Monster Boy
Non è un questione se è roba ecologica, la questione è la credibilità di Rossi: la Petroldragon era una bufula per fare soldi o era un progetto industriale serio strozzato dal "sistema"? Se qualcuno lo fa oggi e funziona propenderei per la seconda.

Anonimo ha detto...

Sai Cesare anche il corrispondente di nyteknik (Matt Lewans?)in una risposta ad un intervento ,diceva che in Italia non sanno quanto Rossi sia un genio.Riportava il caso ,petroldragon,che lui aveva seguito e studiato e diceva che l invenzione era decenni avanti nel tempo ,purtroppo concludeva ,in italia sono corrotti e mafiosi così è stata boicottata.

Cesare Vola ha detto...

@robi
Esatto, è per questo che sentire di questo CNEL mi ha acceso una lampadina.

sdfgersddf ha detto...

@Cesare,
Non ti rendi neanche conto di quanto ha riempito di rifiuti il sottosuolo di Caponago, quel mago di Rossi. Ha inquinato le falde acquifere. Quell'acqua te la dovresti almeno assaggiare tu. Il sistema..., certo, il sistema di idioti che gli ha permesso di fare quelle porcherie, alla facciaccia della regione lombardia che poi ha dovuto spendere palate di quattrini per bonificare il bonificabile.
Vedi, che gli hanno fatto anche delle poesie in suo onere i brianzoli:
http://brianzolitudine.splinder.com/post/10623310
Tutti scemi? Dai, per favore. E' andato anche in galera.
Solo in Italia succedono certe cose...
E a volte ritornano.

tia_ ha detto...

@cesare ma anche altri
>Qui si tratta di ricavare biocombustibili non di bruciare i rifiuti, era l'idea che stava alla base della Petroldragon

No, no, NO!
La vogliamo smettere con le falsità?
I biocombustibili sono prodotti a partire da prodotti vegetali (es. olio di colza).
LA PETROLDRAGON RITIRAVA RIFIUTI INDUSTRIALI!

tia_ ha detto...

>Riportava il caso ,petroldragon,che lui aveva seguito e studiato e diceva che l invenzione era decenni avanti nel tempo ,purtroppo concludeva ,in italia sono corrotti e mafiosi così è stata boicottata.

Infatti era talmente conveniente che all'estero ha proprio spopolato, vero? Soprattutto di questi tempi, dove il prezzo al barile è schizzato su.

Anonimo ha detto...

Tia io ho riportato una dichiarazione.Dopo come siano realmente andate le cose non possiamo affermarlo ne io ne te.Che ora stiano studiando un sistema simile al suo è interessante

Anonimo ha detto...

se qualcuno capisce il greco, su "xanthi-news" verso la fine della pagina c è un video di 12 minuti con intervista al direttore della defkalion

tia_ ha detto...

>Che ora stiano studiando un sistema simile al suo è interessante

Again.
La "tecnologia" della petroldragon già negli anni '70 era roba nota!
Il problema era (ed è) nei rendimenti, che rendono il processo non competitivo!

>Dopo come siano realmente andate le cose non possiamo affermarlo ne io ne te.

Che venissero comprate fabbriche dismesse e poi riempite di "materie prime" (per un cavillo legale) e lasciate li, è un fatto.
Che poi non fosse un reato perchè la legge lo consentiva (e poi è stata giustamente cambiata) è un altro fatto.
Non ci credi? Vai dalla Legambiente, ti mostreranno i conti pagati da noi per le binifiche.

Anonimo ha detto...

Tia
come già detto ,su certe questioni noi siamo a conoscenza tramite stampa,ma per una reale visione di ciò che è accaduto ,bisognerebbe che intervenissero gli interessati
Con questo chiudo perchè non ho elementi sufficienti e ne so per sentito dire.Diventa un discorso sterile.

tia_ ha detto...

>ma per una reale visione di ciò che è accaduto ,bisognerebbe che intervenissero gli interessati

Il punto è che sono gia intervenuti.
Quiondi non nascondiamoci dietro un dito con queste scuse.
La campana di Rossi è sul suo sito personale e quella degli altri sui filmati di rainews24 e sugli articoli della stampa.

Cesare Vola ha detto...

@Tia
E' ovvio che i rifiuti industriali fossero ad ogni modo materia organica per cui non vedo la differenza; se i problemi sono i rendimenti lo sviluppo delle tecnologie li migliora (vedi pannelli fotovoltaici).
E' chiaro che Rossi ha commesso errori e grossi, li ha ammessi, ma mi pare plausibile che lui volesse stoccare il suo prodotto per trovare degli acquirenti ma la legislazione lo ha strozzato, di cose del genere ne capitano parecchie e tutto sommato lui entrava in concorrenza con la tecnologia degli inceneritori.
Questo è ciò che penso io, per cui sarai in accordo con me sul fatto che siamo in disaccordo.

mario massa ha detto...

@Daniele
“Il punto è che qui dentro nessuno ha mai detto che è tutto chiaro come il sole, ANZI!!!
Viceversa sei proprio tu e chi ragiona come te a dimostrare che per voi è tutto chiaro come il Sole.
Confondi avere un'opinione possibilista in base ad elementi di vario tipo (non a prove scientifiche inoppugnabili) con credere ciecamente a qualcosa.” (dalla risposta a Monster Boy)

Dimentichi che mesi fa Levi ha detto a gran voce, scocciato dai miei dubbi, in mezzo al corridoio dell’università, presenti Focardi e alcuni studenti: “…che il sistema funziona è un dato assodato, non ne parliamo più!”: che mi sembra ancora più esplicita della famosa frase “razzola… allora è un pollo”. Se anche tu ammetti che non è tutto chiaro, allora Levi deve avere delle prove non rese pubbliche. Come spieghi se no la sua tranquillità davanti al “filo” di vapore con Krivit? Focardi crede nelle misure fatte a Bondeno e quelle non c’è modo di confutarle: c’erano solo lui e Rossi. Ma Levi?

Daniele Passerini ha detto...

@Tia
Vai in coppia a Mario Massa adesso? Perché non chiami anche Low Voltage e Cold Fusion così porto i tarallucci e il vino. :P

@Mario Massa
Oh chi si rivede. Guarda caso... proprio adesso ma guarda un po'! Giusto che ho bisogno di essere distratto un po eh, sto scrivendo un po' troppo mi sa! :)
L'E-Cat funziona fattene una ragione (ma mi sa che questo lo sai fin troppo bene!), i dubbi sono su quanto funzioni e su quali e quante pagine vadano aggiunte al libro della Scienza.

tia_ ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
tia_ ha detto...

>E' ovvio che i rifiuti industriali fossero ad ogni modo materia organica per cui non vedo la differenza

La differenza è che i biocombustibili non si fanno coi rifuti industriali, ma con le biomasse.
O adesso vogliamo pure ridefinire la parola "bio"?

Cesare Vola ha detto...

@Tia
I combustibili sono composti da molecole di atomi di carbonio e idrogeno per cui vengono o da materia organica fossile o da materia organica; per cui per ottenere un combustibile si deve partire da queste robe, mi pare ovvio, che siano industriali o no.

tia_ ha detto...

Cesare Vola, iniziamo a divagare?
TU hai affermato che il principio base della petroldragon era quello dei biocombustibili.
PECCATO che non è cosi, visto che i biocombustibili sono prodotti dalle biomasse, mentre la petroldragon voleva produrre combustibile a partire dai rifiuti industriali!

sdfgersddf ha detto...

@MArio Massa
"Dimentichi che mesi fa Levi ha detto a gran voce, scocciato dai miei dubbi, in mezzo al corridoio dell’università, presenti Focardi e alcuni studenti: “…che il sistema funziona è un dato assodato, non ne parliamo più!”: che mi sembra ancora più esplicita della famosa frase “razzola… allora è un pollo”. "
Ahahah. Non lo sapevo quest'aneddoto devi ricordarglielo ogni volta che senti il suo nome allora.

mario massa ha detto...

@Daniele
Sempre dietrologia! A dire il vero sono da poco tornato dalla Grecia dove sono stato due settimane per lavoro (ho parecchi impianti là, mi pareva di averlo anche scritto). Purtroppo ero troppo lontano da Xantis, se no un salto ce lo facevo e ti avrei inviato qualche foto della situazione.

Purtroppo non so se funziona o no. Se sapessi che funziona sarei ad Atene. Sul non si sa quanto funziona è un problema: siamo scesi da guadagno 200 a 6: a quanto vogliamo scendere? Ti assicuro che se ci fosse la matematica certezza che guadagna 2, anche se non avrebbe ancora alcuna possibilità di utilizzo pratico, farei i salti mortali dalla gioia: mi piacerebbe partecipare alla scrittura di quelle pagine.
Però devo dire che sei bravo a non rispondere.

Anonimo ha detto...

mario
ciao
non incattivirti visto che c è gente che non la pensa come te.
tu vuoi dimostrare che (con quello che si sa)tecnicamente l e-cat non esiste.
io e altre persone (come 1000 volte detto)non entriamo nel tecnico
guardiamo la situazione in generale
ci affidiamo all unibo e pazientemente speriamo per noi e l umanità.
in ogni caso Rossi ha dato forza a tanti piccoli ,sconosciuti sperimentatori che pian piano stanno uscendo senza vergogna

Anonimo ha detto...

....e cercando di fargli la posta..

Daniele Passerini ha detto...

@Monster Boy
Una volta per tutti... Mario Massa parte dal presupposto che l'E-Cat non funzioni, ha perfino rotto i ponti con Focardi per questo motivo. Mario Massa non ha dubbi su questo. E nel periodo che cita mandava mail a me, Focardi, Levi per dimostrare punto per punto perché aveva ragione lui. Riesci ad inquadrare meglio il contesto ora?

@Mario Massa
Fantastico, a Franchini fanno un convegno a 30km da casa e non ci va... tu vai in Grecia e... ma dai!!!
Figurati se in Grecia non hai cercato mille news ad effetto per demolire il fronte Rossi-Focardi... semplicemente NON LE HAI TROVATE! :)))
Un abbraccio

mario massa ha detto...

Ciao Robi,
io non mi incattivisco per niente. E sono felice che tu ed altri speriate e siate molto più ottimisti di me. Mi chiedo solo, nella malaugurata ipotesi che vada male, cosa farete. Posso sperare che non vi butterete sui motori magnetici o i brevetti di Correa? Se andrà male, servirà da lezione per affrontare i problemi con entusiasmo e speranza sì, ma con metodo scientifico?

@Daniele
Ma il caldo ti ha dato alla testa? Ero a Veria, lavoravo 12 ore al giorno per avviare una nuova linea e mi hanno anche chiamato d’urgenza una notte dall’impianto che ho a Skidra (impianti che lavorano 24 su 24 e fermano solo la domenica). Ma pensi davvero che viva pensando all’E-CAT? Certo, se fosse stato a un’ora di macchina la domenica ci sarei andato, ma ci volevano 3 ore ad andare e 3 a tornare e sinceramente domenica sono andato a Katerini al mare.

L’ho sempre detto, all’inizio credevo assolutamente che funzionasse ed ero pronto ad investire con Defkalion. Attualmente non posso dire che non funziona, ma che le prove mostrate sono false e Rossi si rifiuta di rifarle con misure calorimetriche serie: mi basta per rinunciare, ma spero ancora che funzioni per il bene di tutti.

“ha perfino rotto i ponti con Focardi per questo motivo “
e questo chi te lo ha detto? Vorrei proprio saperlo se lo puoi dire. E’ un po’ che non ci vediamo, ma per miei motivi di lavoro. Non posso credere dopo 15 anni che abbia interpretato questo silenzio per una mia rottura di ponti. Se è ancora in ufficio lunedì gli telefono.

“E nel periodo che cita mandava mail a me, Focardi, Levi per dimostrare punto per punto perché aveva ragione lui”
Non so a che periodo ti riferisci. Non so cosa farci se i video con Mats Lewan e Krivit dimostrano che quelle due prove sono false.

sdfgersddf ha detto...

@Daniele
Ma infatti, Mario perde solo tempo. È come andare a vedere David Copperfield o Udini e cercaredi svelare i suoi trucchi: nessuno può riuscirci tranne quel mago di Rossi.

Anonimo ha detto...

mario
la nostra speranza scientifica si chiama UniBo
che poi risulti una bufala ,non è che per assuefazione dovremmo accettare la prima proposta...
come ,in generale,sono impostate le cose ,mi fa ancora sperare...
tu ,piuttosto ,visto che stai denigrando il tutto ,però ti auguri che sia vero,non pensi che stai sparlando troppo!
devi convincere qualcuno?hai degli interessi!
guarda io sono calmo e tranquillo,se non fosse vero mi dispiacerebbe per il cambiamento energetico che avrebbe potuto portare nel mondo...però hanno aperto una strada e son sicuro che non finirà lì...

Anonimo ha detto...

per esser terra-terra ricordiamoci che è un investimento privato. non una salerno-reggio calabria

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Silvio (non Caggia) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Daniele Passerini ha detto...

@Mario Massa
1) Non posso credere che non hai chiesto alle persone che conosci in Grecia di cercare informazioni di quello che accade a Xhanti. Sicuramente non ne hai trovate di negative altrimenti ce lo avresti riferito.
2) Focardi parla sempre di Piantelli come "dell'amico Piantelli", ma è innegabile che abbia rotto i ponti con lui.
Questo intendevo.
Sono contento se ti parli sempre con Focardi, ma converrai che non è facile l'amicizia tra qualcuno che crede a qualcosa e qualcuno che pensa che l'altro sia stato infinocchiato alla grande.

@robi
Rossi HA OSATO coinvolgere l'Alma Mater Studiorum... questo gli si "rimproverà"! :)

@Miglietto
Ricopio qui quanto ho scritto poco fa su un altro post:
Vi ricordo che quando qui dentro si parlava di vapore, sfiatelle, vapore ecc. fino a totalizzare più di 400 commenti in un solo post, non intervenni mai e non intendo farlo ora.
Vedo che ci sono tecnici molto impressionati da tutto ciò e altri che lo sono molto meno.
Chiunque è competente può scrivere qui dentro le sue opinioni e valutazioni tecniche.
Non essendo io un tecnico, le mie valutazione se dare fiducia o meno a Rossi dipendo da altre considerazioni. E in base a quelle continuo a dargli fiducia. Mi dispiace ma non mi sembra minimamente sensato ipotizzare che tante persone abbiano puntato TUTTO su un oggetto che non funziona, a partire da Focardi e Stremmenos.
...vorrei tanto avere ora la prova sicura del rendimento dell'E-Cat subito, ma prendo atto che Rossi vuole darla il più tardi possibile, e aspetto. E continuo a non capire perché insistere a dovere avere subito questa prova, visto che Rossi non sta truffando nessuno.

mario massa ha detto...

@Daniele
Ho chiesto solo alla mia rappresentante greca (una donna) se avesse sentito parlare di Rossi o della Defkalion, e mi ha detto di no. Evidentemente non mi conosci: se avessi avuto informazioni attendibili ve le avrei riferite, sia positive che negative.

Non sono d’accordo sulla amicizia.
Una cosa può essere Piantelli che è un competitor a tutti gli effetti (ma non dispero che si rincontrino: magari lo convinco ad andare al Workshop a Siena), una cosa l’amicizia tra persone che si stimano e che hanno una opinione diversa su un problema scientifico. Focardi sa benissimo che se continuo a fargli presente le anomalie della faccenda è perché gli voglio bene e mi dispiacerebbe vederlo coinvolto in una bufala o peggio: io non gli dico mie idee, gli riporto fatti (perché nessuno gli aveva detto della anomalia delle misure isotopiche? Perché nessuno gli aveva detto che Rossi sostiene di arricchire il nichel? Perché nessuno gli aveva detto che Rossi sostiene che l’energia non viene solo dalla fusione idrogeno-nichel? Perché nessuno gli aveva detto che Rossi ha dichiarato che la teoria scritta con lui era errata e quella giusta la presenterà a ottobre? Perché queste cose le ha sapute da me?). Come ho detto a lui e anche qui, il mio intento è convincerlo a imporsi su Rossi e fare un test serio (e semplicissimo). Purtroppo nel filmato di Krivit l’ho visto in disparte, per nulla attento al problema cruciale del vapore: molto diverso dal Sergio Focardi con cui ho lavorato una decina di anni fa e che si impose sulle ritrosie di Piantelli. Ma non per questo lo lascerò al suo destino. E se invece è tutto vero avrà sopportato un amico tedioso che gioirà con lui.

Silvio (non Caggia) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Daniele Passerini ha detto...

@Mario Massa
@Miglietto
Sinceramente con questi ultimi vostri commenti mi avete nauseato :(
Ma sono contento che quello che avete scritto rimanga... per quel giorno che Focardi "se invece è tutto vero avrà sopportato un amico tedioso che gioirà con lui".

Silvio (non Caggia) ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.

Posta un commento

N.B.PER LASCIARE COMMENTI È NECESSARIO REGISTRARSI CON LA PROPRIA GMAIL
22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).

Related Posts with Thumbnails