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domenica 26 maggio 2013

Che partner all'ICCF 18! È una svolta?

Ma possibile che nessuno, né tra i believers né tra gli unbelievers della cold fusion, se ne è accorto?

La prossima ICCF 18 (XVIII International Conference on Cold Fusion) che si terrà dal 21 al 27 luglio presso la University of Missouri avrà due partner importanti. 

Il primo è la National Instruments, ma questa non è una novità, visto che Stefano Concezzi, uno dei suoi massimi dirigenti, dall'estate 2012 ha reso pubblico che la fusione fredda è uno dei filoni scientifici di ricerca appoggiato dalla sua società. Chissà, magari prevedendo la riduzione di commesse in area fusione calda, hanno intuito un buon business nelle LENR.

Quello che entusiasmerà i believers e stordirà gli unbelievers è il nome del secondo partner... è l'ENEA!!! La nostra ENEA che con Violante (e insieme a Duncam della University of Missouri) tra pochi giorni perorerà al Parlamento europeo il finanziamento della ricerca sulle LENR e che comunque si sapeva da mesi che avrebbe relazionato al ICCF 18.

Non so cosa ne pensate voi, ma ho l'impressione che l'ICCF 18 potrebbe segnare una svolta: l'ingresso delle fusione fredda nella scienza mainstream. 

Mettiamo insieme i primi indizi che mi vengono in mente: L'ELFORSK con Rossi e l'E-Cat, l'ENEL con Celani e i fili di costantana, Defkalion con Gamberale, ENEA con Violante, NASA con Bushnell e Zavodny, l'US Navy con Pamela Bosier-Moss, i primi brevetti cinesi in ambito cold fusion, l'interesse del Parlamento EU ecc. ecc. ecc. uguale mumble mumble mumble... a uno tzunami in arrivo!

Amici miei, rinforzate gli argini e state pronti a tirare a riva del fiumi tutti gli unbelievers che potete prima che affoghino! Perché verrà il giorno che la corrente ne trascinerà a valle a migliaia.

P.S. Speriamo che, almeno a livello scientifico, qualcosa del primato italiano nella ricerca sulla fusione fredda resti al nostro paese. Ma se penso a tutti i posti di lavoro e opportunità di sviluppo persi per aver costretto Andrea Rossi a cercare l'appoggio dell'industria estera, non posso che "applaudire" gli increduli, scientisti e scetticoni che hanno provocato questa tragica fuga di know how e ricchezza dall'Italia.


"The University of Missouri is pleased to team with ENEA and National Instruments for the 18th meeting of the ICCF to review and explore developments in condensed matter nuclear science.
There have been great advances in this discipline over the last five years by research labs and private institutions around the world. NASA, using its FERMI gamma burst satellite, has confirmed the presence of antimatter from major thunderstorms. The Naval Research Lab has confirmed that the excess heat effects reported by Fleischmann & Pons are real and roughly one thousand times larger than can be attributed to a chemical process. Other phenomena such as transmutation and nuclear process of geologic origin remain at the forefront of current inquiry. In the past, we have seen the development of pyro-electric fusion confirmed at the University of California Los Angeles and the development of piezo-electric fusion continues today. Clearly condensed matter nuclear science is undergoing a renaissance."

22passi.blogspot.com: post n. 2117 (-105)

328 : commenti:

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Sal ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
sandro75k ha detto...

Questa è una bella notizia!!!
Vorrei ringraziare Vittorio, assiduo frequentatore sporadico commentatore di questo blog che è venuto a cena da me questa sera. Ciao Vittorio, un abbraccio!!!! :D

sandro75k ha detto...

@Sal

Grazie per avere detto a tutti che sono amico di Rubbia su facebook... peccato che lui non sappia chi sono io...Il garante della privacy starà festeggiando! :)

Sal ha detto...

@Sandro
Non ci ho proprio pensato, comunque commento eliminato.

@tutti
Metto una foto per evidenziare una stranezza del report di cui ho già parlato.
Senza intenti polemici,
ma sarebbe bello fosse vista da Levi et al.

http://tinypic.com/view.php?pic=15yhhc2&s=5

sandro75k ha detto...

@Sal

non ti preoccupare, riscrivi il commento...:) non è successo nulla!

sandro75k ha detto...

se è Rubbia ad incavolarsi è un altro probelma, da parte mia puoi dormire sonni tranquilli! :)

Sal ha detto...

Non credo Rubbia ci legga, ma non si sa mai.
Avevo capito fosse quello il problema e non tu, tranquillo. Certo che con l'atmosfera satura che c'è qua dentro si rischia l'esplosione anche solo sfregandosi i capelli, per fortuna non è questo il caso.
Lasciamo così va! :-)

sandro75k ha detto...

@Sal

come vuoi... Rubbia probabilmente non sa neppure di essere stato aggiunto a quel gruppo... facebook permette l'opzione "aggiungi amici" ed io ci ho provato... Ho provato a fargli anche qualche domada sulla FF in privato ma mai nessuna risposta.......

Sal ha detto...

ah beh, io davo per scontato che per entrare in un gruppo si dovesse accettare l'adesione, vabeh!

sandro75k ha detto...

@Sal

facebook intanto ti aggiunge al gruppo...all'amico arriva una notifica in cui si chiede di confermare o meno... a quel punto io non so cosa abbia fatto poi Rubbia... Tutto può essere!

sono solo un misero test ha detto...

... mah, a me non pare proprio che l'ENEA (e Violante e Scaramuzzi et al.) sia la prima volta che partecipi ad un ICCF... anzi

Daniele Passerini ha detto...

@sono solo un misero test
Certo che ha già partecipato, ma ti risulta che partecipasse come partner? E oltreoceano? Boh, magari non me ne sono accorto e l'ENEA era partner pure dell'ICCF 17 in Corea...

Silvio Caggia ha detto...

@sal
Bravo, a forza di guardare il report al microscopio qualcosa di interessante l'hai trovato... :-)
Sembrerebbe che la caduta della temperatura si freni di suo all'abbassarsi della temperatura... Come e' possibile?

Forse questo e' congruente con quanto ipottizzato da storms ovvero che diminuendo la temperatura aumenti la concentrazione di H nel reticolo oltre che diminuire ovviamente il tasso di diffusione.

Se immaginiamo che la concentrazione di H abbia un effetto molto maggiore del tasso di diffusione si puo' immaginare che senza l'apporto di energia in input che faccia da "frenante" la temperatura potrebbe in alcune micro zone schizzare verso l'alto troppo velocemente attivando l'irreversibile processo di autodistruzione...

Le resistenze quindi, a regime, non servono ad attivare la reazione, ma a frenarla. Il controllo accelerare/frenare sta probabilmente nella "velocita'" con cui si scalda... Un riscaldamento lento e continuo accelera, uno brusco frena.

Cazzate della notte? ;-)

Marco da Rallo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Marco da Rallo ha detto...

..>undergoing, ...<

bene-bene
M.

Silvio Caggia ha detto...

@robbins
@mario massa
@daniele
@altri
Vediamo se riesco a scrivere due cose sulle quali potreste concordare e stringervi la mano arrivando ad una "pacificazione" che ridarebbe pace al blog e forse tutto il web... :-)

1) Grazie a questo report l'ipotesi che rossi si stesse ingenuamente sbagliando nelle misure o nei calcoli e' definitivamente cancellata.
2) L'ipotesi che rossi abbia truccato in qualche modo il test non si puo' tecnicamente escludere del tutto, non tanto per come e' stato condotto il test dai professori, ma perche' il test non e' stato eseguito in un laboratorio terzo in cui rossi non potesse avere alcun controllo diretto o indiretto.
Tuttavia l'ipotesi del trucco e' poco ragionevole dal punto di vista del movente, in quanto rossi non ha niente da guadagnarci se non vende un prodotto funzionante ed ha tutto da perderci se venisse scoperto truffatore...
3) L'ipotesi che l'e-cat HT2 funzioni risulta quindi possibile e molto ragionevole, vista anche la soddisfazione di chi ha commissionato il report, fatte salve ovviamente le riserve del punto 2.
4) Non sapendo cosa realmente avvenga dentro la black-box non e' possibile valutare, ad ora, se e quanto della fisica conosciuta debba essere eventualmente rivisto, e' un problema che ci si porra' quando si disvelera' la black box e si proporranno le teorie ed i modelli di funzionamento.
5) Non sapendo quale sara' il cop definitivo del prodotto finale stabile non e' possibile valutare con precisione, ad ora, quanto il prodotto sara' commercialmente competitivo come eroei, e quali applicazioni saranno possibili, ne il livello di sicurezza (safety)
6) E' quindi possibile e molto ragionevole supporre che anche l'e-cat warm da 1MW, gia' in commercio come pre-serie, funzioni, con il livello di sicurezza e con le emissioni per cui e' certificato, anche se con forti dubbi sulla competitivita' del suo eroei a causa dei consumi di energia pregiata (1/6MW) e dell'investimento iniziale (1,5M$).

Come vedete mi sono tenuto il piu' oggettivo possibile, senza esprimere giudizi, quasi al limite del pagninismo... :-) la mia opinione personale sapete che e' funziona e basta, ma ci terrei che si cercassero i punti di contatto piuttosto che cercare i punti di attrito... Che ne dite?
Un abbraccio

Paul ha detto...

Anche perché l'atmosfera surriscaldata contribuisce a generare/esasperare teste calde ed imbecilli. Nessun commento sul messaggio di Rossi, che dice che lo vogliono far fuori fisicamente?

Anche questo blog viene letto/tradotto in tutto il mondo, e le parole sono pietre...

nemo ha detto...

Rossi non è stupido e sa come difendersi.

piero41 ha detto...

“2) L'ipotesi che rossi abbia truccato in qualche modo il test non si puo' tecnicamente escludere del tutto”
Io pensavo che la risposta di Rossi al suo senza nome “friend of mine, Prof. of Electric Measurements” fosse addirittura ironicamente indirizzata a questo Blog. Però mi sembra che il nostro M.Massa o non l’abbia letta ed allora la riporto sotto o non l’abbia convinto ed allora potrebbe spiegarci perchè? Certo sarebbe stato molto meglio che questa spiegazione l’avessero data i 7..... però se non la smentiscono un po’ la convalidano ??...

“Andrea Rossi May 24th, 2013 at 4:56 AM
To the Readers:
A friend of mine, Prof. of Electric Measurements , put me a question that I think is important to reproduce here:
” The measurement of the electric energy consumed by the resistance could have been affected by the fact that a particular wave has been produced that the instrument of measurement could have not been able to measure”. This question is important. The answer is: the measurement of the electric energy that has been consumed by the resistances has been made BETWEEN THE PLUG OF THE GRID AND THE CONTROL PANEL, NOT BETWEEN THE CONTROL PANEL AND THE RESISTANCES. Therefore the wave of the electricity in the point in which the electric energy consumed has been measured was a full, regular wave od alternate current ( the instrumentation used allowed also to see the wave form). AGAIN:
THE MEASUREMENT MADE BY THE PCE 830 HAS BEEN TAKEN DIRECTLY FROM THE GRID OF THE OF THE ENERGY DISTRIBUTOR; AFTER THE MEASUREMENT OF ENERGY , THE ENERGY IS ENVOYED TO THE REGULATION SYSTEM ( ANGLE PHASE TRIAC), THEREFORE THE SOLE ENERGY MEASURED IS 380 VOLTS 3 PHASES 50 Hz !!!
Obviously the Examiners wanted to measure the energy consumed between the plug of the grid and the control panel exactly for this reason. This can be also found in the Report.
Warm Regards,”

Silvio Caggia ha detto...

@paul
Spero solo che non sia il mio commento di ieri qui quello che ha fatto scattare i campanelli di rossi acccostando le parole uccidere a rossi :-(

Sal ha detto...

@Silvio Caggia
E' un'ipotesi, nel caso funzioni è la più semplice.

In generale la più semplice è che i due grafici dell'input/output fossero separati e nel sovrapporli si sia commesso un piccolo errore che ha causato questo offset.
Per questo sarebbe interessante sapere direttamente da loro come hanno caricato i grafici, se l'hanno fatto "ad occhio", insomma.
Altrimenti sarebbe strano.
Hanno notato, non si sa se a ragione o meno, l'andamento non esponenziale e non il fatto che l'output preceda l'input :-)

Paul ha detto...

@Silvio Caggia:
No, non credo proprio sia stato un tuo commento.
Rossi dice:
"...Andrea Rossi
May 25th, 2013 at 10:33 AM
TO THE READERS, IMPORTANT:
We are, obviously, under attack, as usually after a successful test, but this time the level of threat has been raised: not being able to attack under a scientific and/or technological point of view the Third Party Indipendent Test, some are clearly inviting to kill me ( if so, at last I will be able to rest, after working 16 hours per day!), others insulting, but there is one that is very disturbing: a blog, which our intelligence has discovered to be of the same snake that is gently inviting to kill ( sic) me, has written that there are actions pending upon me in Court: this is totally false. Our attorneys tried to sue the author of this false statement, but it turned out that the author is anonimous, just a false address of a nickname, strangely originated from the same source of the website that invites to kill me and suggests how to. In any case, I declare and swear that it is totally false that there are any actions in Court pending against me. Of course we will search the evidence to make a REAL action in Court against the snake that has put in the web this false information.
To know exactly what happened to me in past ( I mean 15- 20 years ago) please go to
http://www.ingandrearossi.com
Warm Regards,
Andrea Rossi..."

Anto ha detto...

Qual era il tuo commento, Silvio?

Anonimo ha detto...

ormai sfinito da questa storia, con Rossi scroccone di brevetti altrui criptico per evitare il proprio culo a strisce e col balenar di soldi che abbaglia, sono a questo punto votato all'India, auspico che estenda l'atteggiamento verso il glivec a 'sta roba, in fondo si tratta di benessere collettivo e il benessere collettivo è un DIRITTO

Silvio Caggia ha detto...

@piero41
Rossi nel suo messaggio sta solo ribadendo che nel test di marzo hanno misurato i consumi a monte dell'elettronica dell'ecat, il che esclude che l'elettronica dell'ecat faccia magheggi, mentre i nostri unbelievers ipotizzano tatoccamenti a monte della presa elettrica, e "telecomandati" quindi non scopribili da nessuno senza un monitoraggio continuo per tutto il tempo del test della bonta' della tensione alla presa o meglio facendo il test in un laboratorio terzo. Poi anche esclusa quella frode non puoi escludere tutte le altre che nemmeno immagini, complesse a piacere.

Silvio Caggia ha detto...

@anto
Era uno dei miei ultimi commenti nel post precedente a questo, (quello con piu' di trecento commenti che non riesco quasi piu' ad aprire dal cell), dove dicevo che rossi verrebbe ucciso, non dai cattivi, ma dai buoni.

Robbins ha detto...

@Daniele Passerini
La quindicesima è stata organizzata dall'ENEA nel 2009 a Roma:

http://www.enea.it/it/produzione-scientifica/pdf-volumi/introduction-iccf15-proceedings-2.pdf

Prefazione di Vittorio Violante e contributi scaricabili qui:

http://www.enea.it/it/produzione-scientifica/edizioni-enea/2012/proceedings-iccf-15-international-conference-on-condensed-matter-nuclear-science

Unknown ha detto...

Ma smettetela di associare gli spettacolini di Rossi alla fusione nucleare fredda. Qualunque cosa Rossi abbia scoperto, non si tratta di fusione nucleare. Non c'e' traccia di radiazioni nucleari da fusione nel process odi Rossi. Altrimenti gli esperimenti dei report indipendenti non li avrebebro potuti fare senza una schermatura da radiazioni. Trovate un altro nome per il fenomeno fisico che Rossi pretende di aver scoperto con il suo apparato, ma non usate fusione nucleare fredda.

Daniele Passerini ha detto...

@Robbins
La quindicesima è stata organizzata dall'ENEA nel 2009 a Roma...
E in quella occasione i telefonisti che fecero? :)
Ma comunque la conferenza era in Italia.
Ti sembra una cosa così scontata che l'ENEA sia partner (insieme alla National Instruments) di una XVIII Conferenza Internazionale sulla Fusione Fredda (e proprio in questo periodo di caccia alle streghe coldfusioniste) organizzata dalla University of Missouri dall'altra parte dell'Atlantico?
Non credi che vada incrociato col fatto che il 3 giugno prossimo proprio Concezzi (NI), Duncam (Mizzou) e Violante (ENEA) saranno al Parlamento UE?
Sarò sempre un po' troppo avanti io, col cuore più che con la testa, ma a me non sembra così scontato. ;)

Già che ci siamo... ma se il famoso "partner americano" fosse un depistaggio alla Rossi? Se il partner fosse proprio la ELFORSK svedese? È una ipotesi peregrina?

triziocaioedeuterio ha detto...

@davide v.

Perfettamente d'accordo con te. La ff e' un fenomeno a lettere di quello principalmente responsabile degli eccessi di calore e si dovrebbe continuare ad inquadrar la in termini di sezioni d'urto e quindi statisticamente poco probabile.

triziocaioedeuterio ha detto...

A latere non a " lettere"

Robbins ha detto...

@Davide V.
Concordo completamente - ma si tratta di un problema nominale. Constatiamo che la "macchina" della ricerca, che è dotata d'inerzia, non ha ancora svoltato, né terminologicamente, né nella sostanza.
Questo si nota anche dal programma del congresso, che è qui:
http://iccf18.research.missouri.edu/program.php

@Daniele Passerini
Non so se hai mai visto il film "Vite vendute". Se no, trovalo e guardatelo, perché è bello: La fregatura è nell'ultima scena. Niente ottimismo, per ora.

Simplicio ha detto...

commento di un Nobel

http://sms.cam.ac.uk/media/1150242

bello anche l'accostamento alla storia dei fratelli Wrigth.

Vittorio ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Vittorio ha detto...

@Sandro

Grazie a te per l'ospitalità e la piacevole chiacchierata!!

nemo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
nemo ha detto...

"Non c'e' traccia di radiazioni nucleari da fusione nel processo di Rossi."

Io non so nulla di ciò che avviene nella scatola di Rossi così come so che non sappiamo ancora nulla dei processi di fusione nucleare.

L'universo quando è nato era formato da idrogeno ed elio.

Le stelle arrivano solo alla sintesi del ferro, poi dato che i metalli più pesanti del ferro hanno un difetto di massa inferiore all'energia di legame, non riescono più a sostenere la massa stellare ed implodono sotto il loro peso.

Poi esplodono in supernove. Perché mai se non hanno la possibilità di raggiungere una fase esotermica che è anche la causa dell'implosione? Che cosa capita ? Non ci sono 'forze' nucleari conosciute in grado di contrastare la massa della stella.

Non abbiamo ancora una teoria quantistica della gravità.

Siamo ancora tutti degli asini quindi finché la storia di Rossi non raggiunge la sua conclusione, non emetto sentenze...

triziocaioedeuterio ha detto...

Come gli girano a rossi eh....?


Andrea Rossi
May 26th, 2013 at 5:13 AM

Dear Gherardo:
Our attorneys are working on this, and, in any case, lately have been granted patents on the LENRS that not only do not allow the expert of the art to replicate the phenomenon, but THE INVENTORS THEMSELVES HAVE NOT BEEN ABLE TO OBTAIN AN EFFECT WHATSOEVER !!!
Warm Regards,
A.R.

tia_ ha detto...

> così come so che non sappiamo ancora nulla dei processi di fusione nucleare.

Eh si, la bomba termonucleare l'hanno fatta con l'approccio di rossi

>Siamo ancora tutti degli asini quindi finché la storia di Rossi non raggiunge la sua conclusione, non emetto sentenze...

Strano, perchè ne hai giusto scritta una.

comRED ha detto...

In effetti parrebbe una cosa come se l'AIFA sponsorizzasse un convegno internazionale sull'efficacia delle cellule staminali mesenchimali (senza nominare la STAMINA)...

gio ha detto...

@ silvio caggia

si sono sostanzialmente d'accordo con la tua enumerazione e aggiungerei un punto:

7)vattenfall (o elforsk) aveva già comprato l'ecat warm e lo aveav pure usato e testato ed è rimasta soddisfatta; per questo ha accettato questi tests - diciamo pubblici- sull'hot cat, la cui pubblicità è ad esclusivo vantaggio di rossi &partners( o ora solo dei partners acquirenti)!!

Daniele Passerini ha detto...

@Robbins
Non so se hai mai visto il film "Vite vendute"...
Il titolo non mi diceva nulla. Sono andato a leggere la trama e ho ricordato immediatamente il film con i camion che trasportavano nitroglicerina che ho visto almeno un paio di volte in TV da bambino... super, sono d'accordo! RAI 1 in bianco e nero ovviamente ;)

mario massa ha detto...

@Daniele22
" non posso che "applaudire" gli increduli, scientisti e scetticoni che hanno provocato questa tragica fuga di know how e ricchezza dall'Italia."

Non so a chi ti riferisci ma mi fischiano le orecchie (anche perchè da Camillo di Rossi non ne hanno quasi mai parlato).
Spero che tu stia scherzando: credi davvero che opinioni scritte tra i commenti di blog (non solo i miei e non solo 22passi ovviamente) incidano su decisioni strategiche di una azienda come quella di dove fare la produzione? Rossi lavorava in America molto tempo prima dell'E-Cat, se decide di costruirlo là (ammesso che sia vero) lo farà perchè gli conviene. Prima non avrebbe costruito in Grecia?
Con questa logica vorrebbe dire che se alla fine si rivelerà una truffa il colpevole saresti tu che ci hai creduto?

Spat ha detto...

Direi che varrebbe la pena approfondire un intervento interessante che ha fatto Antonio: E' passato praticamente inosservato, però grazie a qualche prova che ha in mente di eseguire si potrebbero eliminare molti dubbi (che in parte ha lui stesso creato in merito alle creste). Si tratta del 397 qui: http://22passi.blogspot.it/2013/05/la-banda-dei-santi-tommasi.html?commentPage=2

gio ha detto...

aggiungo una riflessione sul test e sui test che verranno , concessi agli svedesi e ad elforsk.

dal mio punto di vista sono test , che oltre ad accertare e studiare il fenomeno scientifico , scandiscono delle fasi contrattuali.

dubito fortemente che rossi abbia concesso questi test senza che ci sia un impegno contrattuale e quindi un investimento con molti zeri da parte di elforsk/vattenfall.

questo perchè rossi lo aveva sempre detto: volete fare tutti i controlli che volete, comprate il gatto.

ora rossi avrebbe fatto un inversione ad u notevole e concederebbe agggratis di fare test sulle sue craeture: altamente improbabile!!!!!

questa sua risposta poi è fantastica:
Andrea Rossi
May 25th, 2013 at 10:19 AM
Dear Ecco Liberation:
The US Partner will not disclose himself until the public presentation of the 1 MW plant in operation.
By the way: thank you for the important link: I did not know Elforsk AB, never knew about them, and I am very glad to read what they write, very honoured. At last I know who paid for the ( high) expenses of the test: air return tickets, hotel, restaurant, car rents for 7 days , instrumentation etc… not a small sum. The Professors refused for us to pay even a taxi…
Warm Regards,
A.R.

mario massa ha detto...

@Piero41
"Però mi sembra che il nostro M.Massa o non l’abbia letta ed allora la riporto sotto o non l’abbia convinto ed allora potrebbe spiegarci perchè?"

Grazie Piero per averla riportata, non l'avevo letta.
Nel post precedente avevo anticipato che appena ritrovavo il materiale avrei ripostato il ragionamento che porta a escludere già in partenza errori di misura e che porta dritti dritti in due direzioni: di qua funziona e tutti felici, di là truffa e delusione per tutti (anche in quegli scettici che come me mantengono quell'1% se non altro per rispetto al povero Focardi e che erano pronti a portarsi al 51% se questo report fosse stato fatto come speravo).
In base a questo ragionamento capisci che per me le parole di Rossi non incidono minimamente sul mio giudizio.

Robbins ha detto...

@Daniele Passerini
E già, primo canale quando ce ne erano solo due e lo schermo della TV saltava o faceva le righe (i potenziometri di regolazione li giravo io, il nonno rimaneva in poltrona). Da cui "Il gabinetto del dottor Caligari", "Nosferatu" di Murnau, Rashomon (troppo intelligente per un bambino), "La strada" di Fellini con Zampanò e l'insuperabile Ungaretti che commentava l'Odissea, simmetrico a "Orizzonti della scienza e della tecnica" di Giulio Macchi, con l'uomo di Leonardo ritagliato da Ceroli. Mi ricordo di aver visto una puntata sui viaggi nello spazio e di aver disegnato sopra un grande foglio bianco un razzo interplanetario con motore a neutroni - c'erano anche molti dettagli del motore. E' merito (o colpa) di quel disegno se guardo con simpatia e interesse a queste storie di fusione fredda. Speriamo che prima o poi qualcosa decolli, e non faccia come quel mio missile, che è finito in un cassetto di disegni di bambini.

Daniele Passerini ha detto...

@Mario Massa
...credi davvero che opinioni scritte tra i commenti di blog (non solo i miei e non solo 22passi ovviamente) incidano su decisioni strategiche di una azienda come quella di dove fare la produzione?
NON FARE L'INGENUO MARIO, ALL'ESTERO OVVIAMENTE NO, IN ITALIA SI, PURTROPPO... E QUESTO DEVE FAR RIFLETTERE: QUI DA NOI IL PREGIUDIZIO (COMPRESO IL PREGIUDIZIO SCIENTIFICO) CONTA PIU' DI TUTTO. GLI ITALIANI HANNO UNA MALEDETTA ATTITUDINE A RITROVARSI SEMPRE A MORDERSI LE MANI. :(

alisha ha detto...

Nel suo ultimo commento, Antonio scrive:
" anche senza la famosa DC ipotizzata da Mario Massa) lo strumento leggerebbe una potenza *PIU' BASSA* di quella realmente consumata dal carico, ricordo come era facile leggere la metà o anche meno della potenza realmente assorbita.
Ciò rientra sempre nel discorso del setup elettrico insufficiente ma apre secondo (me)un filone interessante: tutti sono in buona fede (compreso Rossi) ma il setup di misura li sta ingannando."

In pratica, verrebbe a rispolverare quella terza ipotesi, a lungo considerata ma ormai da tutti, mi pare, ampiamente superata.

Ma scusate...
Io penso che tutti ricordino le polemiche sollevate, all'epoca del convegno di Pordenone, dallo SVEDESE che se ne era andato dicendo che, in base alla sua strumentazione, le resistenze dell'hot-cat assorbivano più energia di quella dichiarata da Rossi.
Ora, non trovate paradossale che un esperto in misure elettriche, oltretutto"SVEDESE", finanziato da una società "SVEDESE", abbia, e in un test così importante, completamente trascurato di prendere in esame nel modo più accurato possibile proprio l'energia in entrata?
Se così davvero è stato, l'unica spiegazione plausibile, secondo me, è che, per qualche ragione, non fosse così indispensabile farlo.

Prima di fare altre considerazioni, vorrei chiedere a Mario Massa, o a chi è in grado di rispondere: è possibile che le resistenze (v. ipotesi di Silvio)oltre ad avviare la reazione, siano in grado in qualche modo di modularla?
Perché, se così fosse, tante cose troverebbero una logica spiegazione.

gio ha detto...

@ daniele

scusa daniele , mi intrometto nella querelle che hai con mario!

ma purtroppo il problema non è stato solo italiano!....non è un problema di pregiudizio...è un problema di soldi!

chiunque operi nel ramo energia ha interesse al fatto che rossi esca sul mercato il più tardi possibile.

e allora l'interesse dei big nell'energia è stato osservare , per evitare che un altro potesse scavalcarli rompendo un equilibrio di mercato e di valore di investimenti.

qualsiasi big dell'energia in italia , ma come in altra parte del mondo , puntando su rossi avrebbe nel breve periodo ottenuto un effetto più negativo che positivo da questo investimento: i suoi assetts tradizionali iscritti a bilancio si sarebbero svalutati di colpo, senza essere sostituiti per il fatto di non essere pronti con i nuovi prodotti.

il partner usa pare abbia rotto questo equilibrio, ma io sono convinto che non sia un operatore nel campo dell'energia e che questo non sia il suo business core!

E forse è meglio così!

Anonimo ha detto...

se questo report fosse stato fatto come speravo ...


mah, cosa ci si possa attendere leggendo i dati diffusi dagli incaricati di un test privato pagato da soggetto privato su un oggetto non brevettabile ....

mah

Anonimo ha detto...

Ma se Levi è una terza parte perchè sarebbe nella foto del 30 aprile seduto vicino al 1MW se quel giorno si faceva il test per il Custumer USA?

The Schnibble

Robbins ha detto...

@theschnibble
Lei si giocherebbe una parte importante e non vitale del suo corpo su questa asserzione? Perché, vede, io tutta questa evidenza fisica non la riscontro e credo non la riscontrerebbe nemmeno un perito in tribunale.
Idee in libertà, dalla sfiatella al filo elettrico nascosto, dall'uomo mascherato all'uso di TeX invece del LaTex: sinceramente pensavo che si potesse far meglio di così.
E magari anche non cascar giù dal pero ... Io? ma cosa vuoi continino le mie opinioni.
Ho fatto un controllo. Un blogger irreprensibile nelle tre settimane precedenti alla data della presentazione del rapporto NON ha mai scritto dal Vecchione, mentre dalla data della presententazione ad oggi, e dicendo che non se ne voleva occupare, vi ha bloggato una decina di volte. Liberissimo, per carità. Meno libero di farci credere che è un caso: non mi piace che si cerchi di farmi passare da cretino davanti a certe "coincidenze".
Giuseppe Levi - e diversi altri nascosti dietro lo stampino di Photoshop - se la ridono da pazzi.

Anonimo ha detto...

Vediamo le cose positive,
qui al nord finalmente una bella giornata di sole,
"Di la'" c'e' un bel Blog di scettici e negazionisti ad oltranza monotematici, terreno fertile e rifugio per gente di quel tipo (senza contare quello dell'Oca),
qui c'e' un Blog che parla di varie cose e da tempo positivamente del fenomeno Rossi e LENR con informazioni interessanti.

Mi chiedo dunque per quale motivo i rompiscatole non scrivano di la (luogo che non frequento abitualmente) e si liscino il pelo a vicenda evitano di fare domande TENDENZIOSE in questo Blog di anime innocenti e/o creduloni.

@Daniele
Non potresti ristabilire dei Post tipo i "sassotti" riservati a quelli che godono nel farsi male in discussioni interminabili e inconcludenti lasciando liberi i Post riservati alle notizie vere e proprie ?

Sunny regards.

LEVIMOLCAatYAHOOGROUPSdotCOM ha detto...

B " H
io sono il nonno di Giuseppe Levi .
Potrebbe sembrare un conflitto di INTER essi
ma vi assicuro : è proprio un bravo ragazzo .
FrancoLevi @ Tiscali.it

| http://it.groups.yahoo.com/group/Radicali_Sionisti_Trivoluzione_Artsenu_Era_Ora |

mario massa ha detto...

vorrei chiedere a Mario Massa….che le resistenze oltre ad avviare la reazione, siano in grado in qualche modo di modularla?”

Spero che tu ti renda conto di che domanda mi stai ponendo: non sappiamo nemmeno di che reazione si tratta (ammesso che esista), come potrei sapere se è possibile modularla con una resistenza? Quello che ti posso dire è che ho seri dubbi che si possa controllare una reazione esotermica mediante una resistenza se la potenza emessa dalla reazione è superiore a quella della resistenza (cioè con COP > 2) perché a quel punto si autososterrebbe. Qualcuno ha riportato l’esempio del cartone acceso da un fiammifero: anche se il cartone comincia a bruciare, se allontano il fiammifero il cartone pian piano si spegne se dopo un po’ non riavvicino il fiammifero. Questo avviene perché il calore emesso dal cartone è inferiore (o paragonabile) a quello del fiammifero. Se però il cartone lo accendi per bene in modo che faccia una fiamma decisamente più grande del fiammifero puoi anche togliere il fiammifero che ormai non si spegne più. In origine Rossi sosteneva di effettuare la regolazione regolando la pressione dell’idrogeno: era molto più credibile.

mario massa ha detto...

@Daniele22
“NON FARE L'INGENUO MARIO, ALL'ESTERO OVVIAMENTE NO, IN ITALIA SI”

Secondo me ti sbagli completamente. In ogni caso se qualche commentatore di blog fosse stato così importante da far cambiare il possibile mercato di Rossi, perché non lo ha contattato per invitarlo a un test e farlo diventare un believer? Con altri 10 ingegneri, tra cui il negazionista Hermano cappeggiati dall’infido Marco da Rallo glielo abbiamo chiesto e lui ci ha detto no senza appello: aveva paura che davanti a una apparecchiatura funzionante dichiarassimo che non funzionava? Se è perché non aveva una giornata da dedicarci non si può lamentare che poi gli roviniamo il mercato (che continuo a dire mi pare una fesseria).

Anonimo ha detto...

io mi chiedo ancora cosa ci guadagnerebbe Rossi a truffare.
una volta venduto il primo apparato la truffa verrebbe scoperta in un attimo, quindi? tribunale, ecc... un sacco di rogne e soldi da restituire con gli interessi.
mah... l'ipotesi truffa la vedo proprio solo come sforzo disumano per continuare a reggere in piedi una delle due tifoserie.
e poi Rossi non mi sembra faccia del male a nessuno, non ci si puo' nemmeno appigliare al fatto che freghi soldi pubblici.
dai che se funziona un qualcosa di buono arriva a tutti, non costa niente dargli un certo supporto, davvero, nessuno di noi rischia niente. non capisco questo accanimento.

mario massa ha detto...

@Gio
“scusa daniele , mi intrometto nella querelle che hai con mario!”

Nell’ipotesi che l’E-Cat funzioni la tua ricostruzione potrebbe essere credibile. Però cosa vorresti dire: che mi paga l’Enel?

mario massa ha detto...

Questo il ragionamento a cui mi riferivo nel post precedente che mi porta a considerare 2 sole possibilità: funziona benissimo o Rossi è un truffaldino ma in ogni caso gli errori di misura non esistono.

Come scritto nella richiesta di brevetto WO2009/125444 di Rossi, a partire dal 16 ottobre 2007 fu installato nel capannone di Bondeno un E-Cat funzionante 24 ore su 24, utilizzato come sistema di riscaldamento, sistema che, sempre nel brevetto, si dice essere rimasto in funzione in modo continuativo ed essere ancora in funzione all'atto del deposito della richiesta nell'aprile 2008.
Nel paper presentato da Rossi e Focardi il 22 marzo 2010, si riporta che un E-Cat fu utilizzato per riscaldare termosifoni all'interno del capannone di Bondeno (in realtà in un ufficio come riportato da Focardi) e rimase in funzione 24 ore su 24, 7 giorni su 7 dal 17 febbraio 2009 al 26 aprile 2009 con una sola interruzione nel giorno 4 marzo.
Appare chiaro (e la cosa mi fu confermata da Focardi) che lo stesso sistema, o un sistema analogo a quello installato nel 2007 e utilizzato certamente fino almeno all'aprile 2008 venne utilizzato anche nel 2009.
Il paper riporta che nei più di tre mesi di funzionamento del 2009 erogò una potenza pressochè costante di 3000W a fronte di un consumo elettrico di circa 15W con un COP medio di circa 200.
Io chiesi in più occasioni a Focardi se in quell'ufficio c'era caldo e lui mi confermò che i termo erano caldi e in ufficio c'era caldo.
Ora, posto che nel periodo febbraio - marzo a Bondeno il clima è rigido, l'affermazione di Focardi porta a dire che il sistema emetteva molto più dei 15 watt assorbiti, non certo sufficienti a scaldare un ufficio e il valore di 3 kW risulta credibile.
A questo punto esistono solo due spiegazioni: o il sistema funzionava, o Rossi stava imbrogliando Focardi e in realtà quei termosifoni ricevevano l'acqua calda da qualche altra sorgente di calore. In queste condizioni non è possibile invocare errori di misura sul calore dato che c'era davvero caldo, ed è assurdo credere a un errore di misura sull'energia elettrica in ingresso, dato che nessuno può continuare ad assorbire per anni 3 kW e pensare di assorbire 15W, tanto meno un "ingegnere" e un fisico professore emerito.

mario massa ha detto...

(continuazione)
Quello che da 2 anni continuo a ripetere inascoltato (ripeto non l'ho scritto solo in questo blog, ma ripetutamente a Focardi e al gruppo di Bologna nella persona del prof. Villa) è che è inutile effettuare misure su apparecchi di Rossi alla ricerca di possibili errori di misura: è chiaro che se il sistema di Bondeno funzionava non c'è alcuna misura ulteriore da fare per confermare il fenomeno, ma se a Bondeno Rossi stava imbrogliando Focardi, allora ciò che occorre cercare non è un possibile errore di misura, ma un imbroglio e gli imbrogli raramente sono in grado di scoprirli professori emeriti, molto più probabile che possano farlo tecnici esperti che tutti i giorni lavorano a campo con quel tipo di grandezze da misurare (calore, vapore, energia elettrica).
Lasciando a parte il caso idilliaco in cui l'E-Cat funzionava a Bondeno e funzioni anche oggi I più ottimisti potranno dire che sì, stava imbrogliando Focardi, ma in realtà il sistema un po' funzionava. Nessuno lo può escludere, ma il dato di fatto è che stava imbrogliando un professore emerito andato là per fare le misure: lo stesso trattamento si dovrebbero aspettare gli attuali professori che hanno steso quel report. L'alternativa è accettare fin da ora che funziona e allora tutti questi test sono inutili. Ma una simile scelta riferita a un oggetto segreto che funzionerebbe secondo un principio sconosciuto appare assurda.
Vorrei fare notare che appare molto strano che nel 2007 l'E-Cat fosse in grado di lavorare in modo continuo per anni (fino all'aprile 2009) con COP di 200, in maniera talmente stabile e sicura che lo lasciavano in funzione anche la notte, sabato e domenica senza nessuno a sorvegliare. Come mai, dopo anni di ricerca assidua con nuovi collaboratori il risultato è che l'attuale E-CAT è dichiarato tendenzialmente instabile e necessitante di complicati sistemi di accensione e spegnimenti e il COP è sceso a 6?

giorjen ha detto...

@MM

ma perchè "povero" Focardi?
sta poco bene?
g

nemo ha detto...

Beh Tia,
visto che tu non sei un somaro come lo è il sottoscritto, spiegaci perchè le supernove esplodono... mentre implodono!

nemo ha detto...

P.S.: Già che ci sei Tia, spiegami anche come funziona la gravità quantistica, grazie.

Anonimo ha detto...

Mario ti capisco,
io come te sono 23 anni che lavoro sul campo, io nella meccanica e, prendendo il mio caso, quando vedo come hanno sistemato quel coso su quel telaio mi cascano i coglioni e mi viene da dire: ma diobono, non si poteva fare un telaietto un po' piu' bellino? mi sembra fatto coi lego! dai, per un apparato rivoluzionario ci vuole anche una cornice ad hoc.
nel tuo caso penso sia lo stesso, fanno le cose ma non le fanno al meglio e come lo so io lo sai anche tu il perche', lo hai detto sopra: non e' gente che lavora sul campo.

pero' si danno da fare e a quanto pare qualcosa di buono c'e'. allora, se io volessi fare qualcosa, gli andrei incontro dandogli dei consigli, lo so che non hanno l'esperienza per fare le cose come le fa uno che ci lavora da anni tutti i giorni, tra il dire e il fare c'e' di mezzo il mare.
li' dentro c'e' un'idea innovativa.

pero' non gli darei contro anche solo per il semplice fatto che ci stanno provando e senza disturbare nessuno. lo sai bene che piu' ci si spinge fuori dall'ordinario e piu' e' facile sbagliare. non solo, e' anche piu' lento il processo che ti porta a tirar fuori qualcosa di utile.

lo so che se ci andiamo io e te, primo quel coso non sembrava un lego, secondo le misure da fare ci sarebbero state TUTTE. ma loro non sono io e te e che ci piaccia o meno loro sono quello che sono. hanno bisogno di supporto, su questo non c'e' dubbio e, perche' no, glielo si puo' dare anche da un blog!

ne a me ne a te farebbe piacere essere additati come truffatori mentre studiamo un qualcosa di nuovo che non sappiamo nemmeno ancora come far funzionare al meglio... ecco, io mi metto nei loro panni e siccome non mi farebbe piacere allora questa cosa non la faccio a loro.

tia_ ha detto...

>P.S.: Già che ci sei Tia, spiegami anche come funziona la gravità quantistica, grazie.

Il solito girafrittate. Hai scritto che o che non sappiamo ancora nulla dei processi di fusione nucleare., sei tu che devi giustificare tale sparata. E con questo non sto dicendo che si sa tutto, c'è ancora molto da affinare, ma tu fai passare l'idea che visto che non c'è ancora un modello di gravità quantistica che funziona, allora la NASA quando deve mettere in orbita un satellite lo fa a tentativi.

Silvio Caggia ha detto...

@mario massa
@robbins
@daniele
Ci state pensando o non la prendete nemmeno in considerazione la mia proposta di "pacificazione"?

@mario massa
Capisco che magari hai seguito la vicenda a spizzichi e mozzichi ma non dovrebbe esserti sfuggito che l'e-cat di bondeno e' di tipo warm, come i moduli del 1MW in vendita come pre-serie, mentre qui si parla del PROTOTIPO HT2. Come dovresti sapere in questo il cop e' proportzionale alla temperatura.

Unknown ha detto...

@mario massa
il tuo sillogismo non funziona affatto. Quello di Bondeno era l'e-cat a bassa temperatura a 110 gradi che era ed è stabile, ed è, a quanto dice rossi, in commercio ed ormai maturo. Mentre invece quello instabile e ancora in fase di ricerca e sviluppo è l'hot cat a temperatura più alta, ed infatti non è in commercio. I testers del report hanno visonato e provato quello infatti. I sillogismi per funzionare devono avere termini coerenti.
ciao

Anonimo ha detto...

@Mario Massa

Ciao Mario, il tuo ultimo messaggio è molto chiaro, ma voglio chiederti lo stesso cosa pensi dell'osservazione di Antonio fatta nell'altro thread:

Antonio dice:
"Mentre guardavo il manuale però ho visto un dato che non ricordavo: a pag. 53 leggo che la capacità di rilevamento di cresta della corrente è alquanto modesta ( fattore 4). Ricordo che è il rapporto tra il picco massimo della corrente "osservabile" dallo strumento e il valore efficace.
Se alimentiamo dei carichi fortemente non lineari, magari con dispositivi a scatto (tiristori, triac ecc) o alimentatori PWM mal progettati è facilissimo avere fattori di cresta della corrente anche di 20 o 30. So quello che dico in quanto ho progettato cose del genere per 10 anni, commettendo anche discreti errori ;-)
Quello che voglio dire è che, in uno scenario di cui sopra (e la "blackbox dell'e-cat può contenere di tutto per quanto mi riguarda), anche senza la famosa DC ipotizzata da Mario Massa) lo strumento leggerebbe una potenza *PIU' BASSA* di quella realmente consumata dal carico, ricordo come era facile leggere la metà o anche meno della potenza realmente assorbita."

Grazie

nemo ha detto...
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nemo ha detto...

Caro Tia, sappiamo tutto fino alla fusione del ferro, poi dopo le cose non sappiamo perchè avvengano. Solo con l'esplosione di una stella diventa possibile la sintesi di metalli più pesanti del ferro. Quindi le cose accadono in un'area che al limite tra la meccanica quantistica e la relatività generale e non abbiamo ancora alcuna teoria al riguardo. Certo è che la tabella periodica non si ferma al ferro.

Poi, la bomba termonucleare non so che sia.

Ci sono le bombe a fissione che usano l'uranio e le bombe all'idrogeno che sfruttano la forza esplosiva della fissione dell'uranio per comprimere e fondere l'idrogeno.

nemo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
nemo ha detto...

P.S. che c'entra la Nasa? Le orbite? Boh...

tia_ ha detto...

> P.S. che centra la Nasa? Le orbite? Boh...

Un esempio, che non hai capito, "che non sappiamo ancora nulla della gravità".

mario massa ha detto...

@maxwell-61
"voglio chiederti lo stesso cosa pensi dell'osservazione di Antonio fatta nell'altro thread"

L'ipotesi che lo strumento stesse sbagliando per un rapporto picco/media eccessivo permette di togliere l'accusa di truffa verso Rossi (così siamo tutti più rilassati), ma aprirebbe una accusa di incapacità verso gli esaminatori. Se lo strumento permette di vedere la forma d'onda ac come dichiarato da Antonio che lo ha usato appare poco credibile che avrebbero proseguito con una forma d'onda di quel tipo: avrebbero cambiato strumento.

Se vogliamo tutti innocenti l'unica è che l'Hot-Cat funzioni. In caso contrario o c'è truffa di Rossi, o incapacità degli esaminatori.
Mentre Rossi potrebbe effettivamente essere innocente (e ce lo auguriamo tutti), gli esaminatori in ogni caso non ci fanno una bellissima figura: pessima nel caso di un fattore di cresta elevato, così così nel caso di truffa di Rossi e loro non se ne sono accorti.
Mi dispiace parlare chiaro, ma non sono un politico, e dico ciò che penso assumendomene la responsabilità.

nemo ha detto...

Tia scrive: Un esempio, che non hai capito, "che non sappiamo ancora nulla della gravità".

Non capisco perché io non ho scritto quello che riporti.

Io ho scritto:

Non abbiamo ancora una teoria quantistica della gravità.

Che è profondamente diverso.
****************************

robi ha detto...
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tia_ ha detto...

Niente, lascia perdere, sinceramente non ho voglia di mettermi li e rispiegarlo.

Silvio Caggia ha detto...

@mario massa
Scusa mario ma devi tradurre per i non addetti ai lavori sta storia del fattore di cresta...
Tu mi stai dicendo che un wattmetro collegato a monte di un apparecchio elettronico, praticamente subito dopo il contatore, puo' essere preso in giro da un coso che consuma il doppio di quanto il wattmetro (e quindi anche il contatore suppongo) registri?!?
Se e' cosi' ne voglio subito uno per casa mia, cosi' dimezzo la bolletta enel!!! :-)

mario massa ha detto...

@domenico canino
@Silvio Caggia
"l'e-cat di bondeno e' di tipo warm...il tuo sillogismo non funziona affatto"

Lo so benissimo com'era l'E-Cat a Bondeno (scaldava dei termosifoni). Che il cop sia calato da 200 stabilissimo a 6 è certo. La stabilità dell'attuale Warm-Cat è in discussione se è vera l'affermazione che nel 1 MW occorrono delle unità eccedenti per sopperire a quelle che ogni tanto hanno un improvviso calo di produzione e che c'è un apposito software per distribuire la potenza e mantenere l'uscita costante (questa storia l'ha scritta qualche believer, non so chi). Ma tutto questo cosa c'entra col mio ragionamento?

Silvio, della tua logica mi fido: dov'è l'errore logico? Se l'E-Cat non funzionava o funzionava ma aveva dei problemi, Rossi ha cominciato a imbrogliare il povero Focardi fin dal 2007 o no? Che in quel caso anche gli attuali esaminatori debbano aspettarsi di essere imbrogliati è vero o no? Che cercare errori di misura sia una assurdità è vero o no? Che l'unico modo per escludere l'imbroglio sia accettare che l'E.Cat funziona perfettamente è vero o no? Ma allora escludere l'imbroglio equivale a dire che funziona o no? Ma se funziona cosa lo testiamo a fare? (NB: imbrogliare = Rossi dichiara agli esaminatori cose false o applica stratagemmi per fare apparire il risultato diverso dal reale. Il perchè in questo ragionamento non entra)

Anonimo ha detto...

@Mario Massa

Grazie della risposta collega, quindi riassumerei che, in mancanza di chiarimenti da parte dei testers sul set-up elettrico:

- l'ipotesi della corrente DC sta in piedi fino a quando qualcuno con un PCE in mano non dimostra con una prova pratica che essa lascerebbe traccia nella forma d'onda rilevata dal PCE, o altro tipo di alterazioni indirette che possano indurre al sospetto della sua presenza.
- l'ipotesi di un fattore di cresta elevato invece, in assenza di dati o certificazioni dei testers, permarrebbe sempre perchè nessuno può sapere che tipo ed ampiezza di cresta induce il carico del control box/TRIAC.

Se ho capito bene.
Allora speriamo che Levi o Tegner diano qualche informazione in piu o che le diano nel prossimo test...

robi ha detto...

Bravo Massa
riprendiamo il discorso di Focardi scemunito...
Basta prender per il culo la gente
Scrivi il tuo contro-report e se avrai ragione ,ti daremo ragione

gio ha detto...

@ mario massa
>Nell’ipotesi che l’E-Cat funzioni la tua ricostruzione potrebbe essere credibile. Però cosa vorresti dire: che mi paga l’Enel?

ma no mario assolutamente no!!!

quello che voglio dire che le scelte dei big dell'energia sono per forza direzionate a far stare nell'oblio questa invenzione il più possibile ,anche solo come notizia!

e questo non è soltanto una caratteristica solo italiana come scriveva daniele ,ma di tutto il mondo!!!!!

nemo ha detto...

@Massa
Perchè Mario, visto che Levi non ti risponde, non hai provato a contattare i tecnici svedesi?

In fondo in tutti i modi le tue valutazioni potrebbero ledere la reputazione di molte persone nonchè la loro posizione lavorativa, senza peraltro che tu abbia alcuna certezza di inganno.

Non sai che cosa hanno fatto. Sai solo quello che è scritto su un documento che immagino sia stato redatto nei limiti che saranno stati concordati tra le parti in causa.

Immagino che anche tu, che sei un imprenditore, sei ben consapevole di quanto queste cose possano essere antipatiche e dannose.

Rossi, nel bene e nel male, sta impegnando risorse, tempo e danari propri.

Non ci sono mega truffa in atto. Finora non mi risultano denuncie ai suoi danni.

Non è vero che il blog di Passerini non conta nulla. Viene letto in molti paesi, non solo in Italia.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Silvio
'pagninismo'...ohibò!!! :-D

@ Mario Massa
"Lo so benissimo com'era l'E-Cat a Bondeno (scaldava dei termosifoni). Che il cop sia calato da 200 stabilissimo a 6 è certo. La stabilità dell'attuale Warm-Cat è in discussione se è vera l'affermazione che nel 1 MW occorrono delle unità eccedenti ..."
Sai che codesta me la sono chiesta anche io? Le dichiarazioni riguardo a quella faccenda lasciavano pensare che effettivamente la tecnologia fosse più avanti, sia in termini di affidabilità, sia in termini di prestazioni. Comunque penso che una cosa sia tenere acceso qualcosa in casa propria e cosa diversa è doverlo vendere. Sul prototipo nel tuo laboratorio accetti rischi impensabili in produzione. Non parlo di rischi di esplosioni distruttive, ovvio, ma che magari fonda tutto l'apparecchio, o che funzioni con delle particolarità inaccettabili per un acquirente. Comunque piacerebbe anche a me avere chiarimenti maggiori sulla cosa, se qualcuno fosse in grado di fornirli.

mario massa ha detto...

@Silvio
"Tu mi stai dicendo che un wattmetro collegato a monte di un apparecchio elettronico, praticamente subito dopo il contatore, puo' essere preso in giro da un coso che consuma il doppio di quanto il wattmetro (e quindi anche il contatore suppongo) registri?!?"

Teoricamente sì. Non conosco le caratteristiche del contatore Enel, ma certamente un limite l'avrà. I vecchi contatori a disco in pratica non avevano questo limite: ci avranno pensato adottando un circuito che misura praticamente tutto.
Il fattore di cresta normale è radice2 ovviamente. Per arrivare a 4 (che pare il limite di quello strumento) con un triac devi parzializzare parecchio (non è complicato fare i conti: se proprio vuoi posso farli, ma sei capacissimo anche tu). Sarebbe interessante sapere il valore delle resistenze utilizzate (nel vecchio E-Cat era 6 ohm): si potrebbe risalire immediatamente al fattore di cresta che c'era durante il test. Certo se utilizzi un circuito switching il fattore di cresta può in teoria essere elevatissimo, ma poi interviene l'induttanza di linea a limitare il picco. Però se stai utilizzando una linea molto surdimensionata l'induttanza è molto bassa e là hanno usato una linea trifase per poche centinaia di W. Oppure per ridurre il problema dell'induttanza potresti mettere condensatori tra fase e fase prima della presa e allora puoi salire quanto vuoi .
Detto tra noi, ti senti tranquillo nel dire che questi accademici hanno messo in conto queste cose"pratiche" da elettricista e che la misura è affidabile? Se mi rispondi di sì, come ti spieghi quella foto dello strumento con quei valori assurdi? Secondo me Indopama ha ragione (ma ci potevano andare anche due tecnici qualsiasi con esperienza, mica c'era bisogno di noi due).
Aspetterei dati da Antonio, che mi sembra molto in gamba.

Silvio Caggia ha detto...

@mario massa
La tua "logica" e' logica.
Mi ero impegnato stanotte, soppesando ogni parola, a scrivere dei punti precisi, su cui secondo me tutti potremmo essere d'accordo qui dentro, almeno costruiamo qualcosa in positivo. Ti va di partire da li'? Altrimenti e' il muro contro muro ideologico, pur essendo di fatto d'accordo su tutto! :-)

piero41 ha detto...

@M.M
“Se l'E-Cat non funzionava o funzionava ma aveva dei problemi, Rossi ha cominciato a imbrogliare il povero Focardi fin dal 2007 o no?” Ma siamo seri!! ma chi è Focardi!! Non credo che ci si possa fidar tanto di lui come testimone imparziale. Quella di Rossi in fondo è anche la sua scoperta , la sua creatura la sua rivalsa sulla scienza ufficiale che durante le ricerche con Piantelli non ha certo dato loro ne aiuti ne riconoscimenti anzi penso solo torti , sfottò e peggio. E’ evidente che dica che quell’apparecchio funzionava di continuo in autosostentamento. difende la sua scoperta!! In un’intervista aveva un occhio molto vispo e quando l’intervistatrice gli disse “allora prof lei garantisce per questo reattore” rispose con un” Eeehh ma certo” ironico che era un poema!! Se è lo stesso prof che ha rivelato a Rossi i segreti di Piantelli..con quella faccetta innocente .. che ti aspetti che dica sul funzionamento a Bondeno.. Ma non se lo ricorderà più nemmeno... una leggenda metropolitana il funzionamento continuo per pubblicità. Ma dai!! C’era una resistenza e chi controllava i consumi enel e lo e-cat quando non erano lì astudiare direttamente l’impianto... Ma questo non significa certo che questo sia una bufala!! Probabilmente sbaglierò ma credo per portare avanti questa sua scoperta per convincere i più che assolutamente non volevano credergli Rossi probabilmente ha anche nascosto, taroccato mentito per non sputtanarsi e chiuder per sempre in qualche prova ufficiale. Ha speso un suo capitale ed è andato avanti con enorme tenacia. Se in fondo aveste ragione, non mi meraviglierei che anche questa in qualche modo non sia stata una pubblicità mediatica taroccata a spese specie dei meno credenti. Fra l’altro dovremo ricordarci che ha alle spalle anche Piantelli con un brevetto rilasciato per l’Eu. Se il senese si appropia di qualche dritta, di qualche segreto di Rossi rilevabile da queste prove e lo fa risultare nel brevetto, mi sa che Rossi ed i suoi acquirenti l’eu se la scordan per sempre.. e poi a chi gli USA?. I veri dati di Rossi probabilmente saranno in mano ai militari e forse ai futuri acquirenti. Tutti gli altri L’hanno tanto aspettata la prova di terzi per aver sicurezze, ma anche se questa fosse taroccata non signifa che lo Hot è una bufala...è Rossi sul filo del rasoio che si difende dai tanti che sono ai Wat e va avanti!!... :))
E’ un ragionamento terra terra il mio non certo tecnico... forse umano forse non è tanto in contraddizione con le tue astratte misure!!

Anonimo ha detto...

A proposito di chiedere a destra e a manca, sono stato io l'unico a scrivere a Levi per ottenere i dati delle misure di radiazioni? E se non sono stato l'unico, a qualcuno sono arrivati, questi dati?

Diogene ha detto...

La storia del cartoncino è mia, e mi sembra regga nel caso di Rossi, dato che il cop quando è verificato un attimo meglio, scende sempre intorno a 2-2,5. Regge anche al fatto che fonde tutto in caso si esageri un po' con gli ampere.

Sempre parlando per massimi sistemi, dato che la reazione è completamente sconosciuta. insomma non sappiano se stanno giocando con un fiammifero e cartoncino, fiammifero e nitroglicerina o fiammifero e un pezzo d'argilla.

triziocaioedeuterio ha detto...

@Daniele

E finitela pure di dare del rinco a Focardi...che ve se mette a tutti in saccoccia...

Diogene ha detto...

Ah e l'idea di Silvio Caggia, di chiedere lui agli svedesi mi pare ottima.

Unknown ha detto...

@daniele
et sufficit!

Robbins ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

STANDING OVATION


mi sdraio ai piedi del padrone di casa e do il permesso di usarmi come zerbino

Robbins ha detto...

Certo che è una lotta tra giganti quella che vede Ugo Bardi contrapporsi al "Royal Institute of Technology, Stockholm", che organizza, tanto per dire qualcosa, questo:
http://www.ccesc2012.net/Scientific%20Programme%20%28provisional%29.pdf
Non so se ridere o piangere - accetto suggerimenti (che però non richiedano controlli della "gabina" piombata, non mi fido degli elettricisti).

Daniele Passerini ha detto...

@tutti
Ascoltate bene, state disquisendo tra voi se sia possibile che Focardi fosse stato imbrogliato da Rossi. Questo era esattamente il dubbio di Giuseppe Levi quando entrò nella vicenda (credo fosse il 2008 o 2009): era stato allievo di Focardi e pur stimandolo tantissimo era preoccupato che il suo vecchio prof potesse essere vittima di un raggiro. Perché sì, Giuseppe all'inizio era convinto, quanto lo è Franchini tuttora, che le LENR fossero impossibili o per lo meno improbabili. Dunque per esclusione... Così cercò l'imbroglio, e solo quando non ne trovò alcuno (e parliamo di almeno un paio d'anni di visite al laboratorio di Rossi) si convinse della buona fede di Rossi e che dentro l'E-Cat succedeva qualcosa non previsto dalle leggi della fisica. Ve lo posso assicurare perché ho vissuto - tra una chiacchierata e l'altra - la trasformazione di Giuseppe da superscettico nella fusione freda che era ad assertore del funzionamento dell'E-Cat e possibilista per le LENR. E aggiungo che Giuseppe è tutt'altro che sprovveduto, è assolutamente in gamba (chiedere anche ai suoi studenti!) e chi lo giudica dal web non sa proprio un ca**o... beh quando ci vuole ci vuole!
Tutto questo l'ho spiegato 1000 volte e a chi non mi vuole credere e preferisce restare ancorato alle proprie paranoie, supponenze e pregiudizi dico: finitivela di rovesciare la vostra bile nel web contro persone che non vi hanno fatto assolutamente nulla, smettetela di dare dell'incompetente a Levi quando siete solo degli spettatori da un loggione molto molto lontano dal palcoscenico, smettetela di dare del truffatore a Rossi quando non c'è nessun truffato in giro. E se volete continuare a sputare giudizi del genere andate a farlo in siti come shoutdownrossi, fusionefredda, ocasapiens ecc. (e sperate di non doverne rispondere un giorno in tribunale come sarebbe sacrosantemente giusto).
Buona serata.

Felix ha detto...

@Daniele
Dammi un solo motivo valido, allora, del perchè Levi debba sottrarsi ad un sano confronto.

Mat ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Mat ha detto...

@Il Santo

Perchè se rispondesse al confronto con te ne uscirebbero altri 1000 con altrettante questioni.

Capirai che avrà anche qualcosa da fare nella vita che non rispondere tutto il giorno a problematiche di Nickname fantasma

Silvio Caggia ha detto...

@mario massa
"Teoricamente sì"

Ti prego, tu devi farci un prototipino, e poi lo schemino, che noi ce lo costruiamo, ci mettiamo da una parte la stufetta da 2kW e dall'altra il contatore di casa. Se enel ci addebita solo 1kW mandiamo a fare in c..o rossi ed il suo inutile e-cat, noi ci dimezziamo da soli e subito le bollette! :-)
Un aiuto concreto alle famiglie italiane, nonche' ai forni per le pizze di sandro... :-)
Se lo fai abiuro pubblicamente rossi!


@diogene
"Ah e l'idea di Silvio Caggia, di chiedere lui agli svedesi mi pare ottima."

What?!?

Daniele Passerini ha detto...

@Il Santo
Dammi un solo motivo valido, allora, del perchè Levi debba sottrarsi ad un sano confronto.
Ovviamente è disponibilissimo a tutti i confronti SANI nelle sedi accademiche opportune e con colleghi veri... infatti è da almeno due anni che lo fa! Ma che credi tu, ma che razza di idee ti sei fatto lì dal tuo PC???
Invece a un confronto sul web (che non ha nulla ma proprio nulla di sano) con nick o provocatori o fanatici o anche semplicemente gente in buona fede ma piena di pregiudizi, non è tenuto, anzi NON DEVE PROPRIO PERDERE TEMPO a partecipare.

Robbins ha detto...

@M
Anche se il nickname non fosse fantasma, rispondergli non sarebbe un'avventura intellettuale. Figurarsi le altre mille, e la stura dell'Oca, e gli ordini del Vecchione, e l'onanismo micromanipulatorio dell'Epistem-ologos ecc. No, è meglio tener duro ...

Anto ha detto...

@Daniele

e anche

@Mario e gli altri scettici

>Ovviamente è disponibilissimo a tutti i confronti SANI nelle sedi accademiche opportune e con colleghi veri.

Mi (ri)spiegate se Levi è stato contattato via mail o telefono per chiedergli la cortesia di uno scambio di opinioni sulle modalità del test?

perché...io ho solo visto Mario che faceva domande a Levi tramite Daniele...
Mario, ma non gli hai telefonato?

Diogene ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Felix ha detto...

@M
In un confronto SANO esistono solo argomentazioni, alcune interessanti, altre meno, altre scomode, indipendentemente dal nick che le propone. (che poi solo qui dentro esiste l'equazione anonimo=troll).

@Daniele
Mi fa piacere che Levi si confronti con suoi pari, ma converrai che tra noi comuni mortali sono usciti dubbi tutt'altro che campati in aria. Sull'ultimo test sono stati sottoposti delle questione esclusivamente tecniche... Sei convinto sostenitore dell'OPEN ACCESS, Levi non lo è?

Neri B. ha detto...

This is a reply from Torbjörn Hartman to a question about the measurement of the current:

Remember that there were not only three clamps to measure the current
on three phases but also four connectors to measure the voltage on the
three phases and the zero/ground line. The protective ground line was not
used and laid curled up on the bench. The only possibility to fool the power-
meter then is to raise the DC voltage on all the four lines but that also means
that the current must have an other way to leave the system and I tried to find
such hidden connections when we were there. The controll box had no con-
nections through the wood on the table. All cables in and out were accounted
for. The E-cat was just lying on the metal frame that was only free-standing on
the floor with no cables going to it. The little socket, where the mains cables
from the wall connector where connected with the cables to the box and
where we had the clamps, was screwed to the wood of the bench but there
was no screws going through the metal sheet under the bench. The sheet
showed no marks on it under the interesting parts (or elsewhere as I
remember it). Of course, if the white little socket was rigged inside and the
metal scews was long enough to go just through the wood, touching the
metal sheet underneath, then the bench itself could lead current. I do not
remember if I actually checked the bench frame for cables connected to it
but I probably did. However, I have a close-up picture of the socket and
it looks normal and the screws appear to be of normal size. I also have
pictures of all the connectors going to the powermeter and of the frame
on the floor. I took a picture every day of the connectors and cables to
the powermeter in case anyone would tamper with them when we were
out.

I lifted the controll box to check what was under it and when doing so I
tried to measure the weight and it is muck lighter than a car battery. The
box itself has a weight, of course, and what is in it can not be much.

All these observations take away a number of ways to tamper with our
measurements but there can still be things that we “didn’t think of” and
that is the reason why we only can claim “indications of ” and not “proof
of” anomalous heat production. We must have more control over the
whole situation before we can talk about proof.

Best regards,
Torbjörn

http://www.energikatalysatorn.se/forum/viewtopic.php?f=2&t=563&start=70#p25693

Diogene ha detto...

@ silvio caggia

>What?!?

È fica come idea, che ti devo di'!

Anonimo ha detto...

@Passerini
Dimmi che non sei stato tu a scattare la foto del 30/04-01/05 nel laboratorio di Rossi e che quello seduto non è Levi.

The Schnibble

Silvio Caggia ha detto...

@diogene
"È fica come idea, che ti devo di'!"

Ehm... Quale? Sai, ne ho sempre tante di idee fiche... :-)

gio ha detto...

@ mario massa
@ daniele
>Vorrei fare notare che appare molto strano che nel 2007 l'E-Cat fosse in grado di lavorare in modo continuo per anni (fino all'aprile 2009) con COP di 200, in maniera talmente stabile e sicura che lo lasciavano in funzione anche la notte, sabato e domenica senza nessuno a sorvegliare. Come mai, dopo anni di ricerca assidua con nuovi collaboratori il risultato è che l'attuale E-CAT è dichiarato tendenzialmente instabile e necessitante di complicati sistemi di accensione e spegnimenti e il COP è sceso a 6?
>Così cercò l'imbroglio, e solo quando non ne trovò alcuno (e parliamo di almeno un paio d'anni di visite al laboratorio di Rossi) si convinse della buona fede di Rossi e che dentro l'E-Cat succedeva qualcosa non previsto dalle leggi della fisica. Ve lo posso assicurare perché ho vissuto - tra una chiacchierata e l'altra - la trasformazione di Giuseppe da superscettico nella fusione freda che era ad assertore del funzionamento dell'E-Cat e possibilista per le LENR


e questo sembrerebbe un fatto assodato ...che rossi avesse già un oggetto pienamente funzionante in quegli anni sia dalla testimonianza di focardi e anche di levi!!!!!

è questo l'aspetto più affascinante e misterioso della storia !!!!!

che forse non avrà mai una risposta:)

mario e daniele,ho una domanda per voi:

ma vi pare possibile che in nemmeno due anni dal container pieno di tubi e valvole del test del 2011 , che pure perdeva a detta del coll. fioravanti, si passi ad un tubo di 30 cm che pare uscito da un film di fantascienza????????

Diogene ha detto...

A me fa ridere, visto che qui andate ghiotti del gossip su quelli di là, il modo in cui guglielmi sceglie i suoi esperti.
Mi ricordo che puntualizza sempre con frasi tipo "ah se non sei un esperto, non mi interessa il tuo parere" eppoi sceglie come esperto tal gianni comoretto (che a meno di omonimia è un astrofisico e quindi di misure elettriche e termiche capisce una sega) ma anche pare di della legge di stefan-boltzmann http://attivissimo.blogspot.it/2013/05/e-cat-i-nuovi-test-indipendenti-non.html#c3563492879355996413
L'hanno capito pure i muri che scegliendo epsilon pari ad uno e misurando la potenza, si fa la scelta più conservativa visto che sono inversamente proporzionali.

A guglielmì ce n'hai de saccenza, eh!

*rettifico: fa anche elettronica di controllo, quindi da un lato è parato.

Diogene ha detto...

@ silvio caggia

Allora tutte quelle fiche che hai avuto, ok?

Silvio Caggia ha detto...

@gio
UN tubo?!? Ma che UNO, sono tanti... e tutti diversi... Non fai in tempo a cercare di capirne uno che esce quello dopo diverso! :-)

OT: c'e' qualcuno qui che viene domani pomeriggio alla conferenza al politecnico qui a torino?

Diogene ha detto...

me la spiegate questa

"The only possibility to fool the power-
meter then is to raise the DC voltage on all the four lines but that also means
that the current must have an other way to leave the system and I tried to find"

Ok se aumenti tutti e quattro della stessa tensione nessuno vede niente, però lo strumento non dovrebbe proprio non vederla la tensione continua? quindi perché non potrebbe averla alzata in due e usati gli altri cavi per farla andare via?

Diogene ha detto...

*chiaramente nessuno vede niente ma serve un quinto per farla andare via

giorgio ha detto...

@ 22passi
Premetto che non sono un believers, ma uno che crede alla netta possibilita' di reazioni LENR. Ti faccio i complimenti per il sempre attento e aggiornato blog e per la capacita' nel gestirlo! Voglio solo farti una domanda (veramente e' diretta a Levi) ma io non ho modo di fargliela, pertanto spero in qualche modo gli arrivi. La cosa che non mi e' piaciuta nel suo paper e' stata principalmente questa, il modo di ricavarsi il coefficiente 'h' (heat exchange coefficient). Perche' non provare a ricavarselo sperimentalmente? Ma visto che i buoi sono scappati si potrebbe rimediare facendo un secondo test con valori noti di potenza in ingresso (senza cartuccia Ni-H all'interno) e vedere i dati che ne escono fuori (in effetti si fa prima questa cosa). Spero di essere stato chiaro!

Silvio Caggia ha detto...

@diogene
"Allora tutte quelle fiche che hai avuto, ok?"

Va be che qui a volte sembra di essere al bar sport, ma non e' che posso raccontarti tutte le mie storie amorose... :-D
Seriamente, che volevi dire?

Mat ha detto...

@Robbins
Concordo con lei!
Ultimamente i suoi commenti sono quelli che apprezzo di più, continui così e complimenti.

@Il Santo
Come le è stato fatto notare da Daniele il confronto SANO non è quello che in molti volete far passare, ovvero inquisire attraverso un (dei) blog.
Il confronto SANO si può avere su arXiv, ed è proprio uno dei motivi per cui il lavoro è stato pubblicato li.

PS: sarò l'eccezione alla regola ma al momento sono anonimo e non sono un troll :)

Silvio Caggia ha detto...

@mario massa
Torbjörn Hartman sembra categorico:
"The only possibility to fool the power-
meter then is to raise the DC voltage on all the four lines but that also means
that the current must have an other way to leave the system and I tried to find
such hidden connections when we were there."
Quindi adesso sei al 51%? :-D

Diogene ha detto...

@S.C.
chiedere lumi agli svedesi era una bella idea! infatti qualcuno l'ha fatto e un dubbio s'è fugato del tutto, altri cavi oltre quello, veramente non ci stavano!

MISTERO ha detto...

@Il Santo
Sull'ultimo test sono stati sottoposti delle questione esclusivamente tecniche

No, sono stati ipotizzati solo dei possibili raggiri ideati e messi in atto da Rossi, a volte alcune sibille lasciano anche intendere possibili complicità..
Questa è la verità.
Torna a raccogliere mele.

@Diogene
@Robbins
L'hanno capito pure i muri che scegliendo epsilon pari ad uno e misurando la potenza, si fa la scelta più conservativa visto che sono inversamente proporzionali.

A guglielmì ce n'hai de saccenza, eh!


Certo che è una lotta tra giganti quella che vede Ugo Bardi contrapporsi al "Royal Institute of Technology, Stockholm", che organizza, tanto per dire qualcosa, questo:
http://www.ccesc2012.net/Scientific%20Programme%20%28provisional%29.pdf


Quoto.

@Nemo :-)
Solo con l'esplosione di una stella diventa possibile la sintesi di metalli più pesanti del ferro.

Implosione di una stella.

le bombe all'idrogeno che sfruttano la forza esplosiva della fissione dell'uranio per comprimere e fondere l'idrogeno.

Implosione della carica cava.


Alessandro Pagnini ha detto...

Insisto a quotare Silvio (e non sapete quanto mi costi....una sofferenza che non vi dico! ;-) ) quando sostiene che il test in sé non può essere probatorio, come invece lo sarebbero delle repliche, che purtroppo non sono possibili, quindi inutile cercare di dare ai test effettuati un peso che non possono avere. Detto questo, un peso ce l'hanno, come ce l'ha tutta la storia dell'E-CAT e delle persone che ci sono gravitate intorno, come sottolinea anche Daniele.

"Perchè se rispondesse al confronto con te ne uscirebbero altri 1000 con altrettante questioni.

Capirai che avrà anche qualcosa da fare nella vita che non rispondere tutto il giorno a problematiche di Nickname fantasma "

In effetti se si cede alla logica del cercare di risolvere il dubbio di ognuno, si finisce per farlo di mestiere e arriverà sempre qualcuno di nuovo che avrà da eseguire un certo tipo di controllo. E qui si ritorna al problema centrale: Non è possibile, per questa via, dare un valore probatorio!

Al momento la vicenda di Rossi, dell'E-CAT e delle misteriose energie (nucleari?) che paiono ivi manifestarsi, ma forse anche in Grecia, o nei laboratori di Celani e Piantelli e magari pure nelle rocce fratturate di Carpinteri e Cardone, è una vicenda che non può essere decisa aldilà di ogni ragionevole dubbio. Siamo solo agli indizi. A volte si emettono sentenze su processi indiziari e se io fossi un giurato chiamato a pronunciarmi, emetterei un giudizio favorevole a Rossi, molto convintamente, pur restando disponibile a revisioni del processo in caso di nuove prove. In dubbio pro reo, comunque e nel caso di Rossi, che non drena miliardi di euro da conti pubblici e invece minaccia di alleggerire di molto la bolletta energetica del pianeta, forse almeno un attimino di riguardo andrebbe adottato e forse andrebbero, sulla scorta degli indizi (non prove, per carità) raccolti, tenuti gli occhi ben aperti su questi studi, anche finanziandoli ragionevolmente, anziché affossarli o ridicolizzarli. A quanto si vede dall'oggetto del post e dato quanto sta per avvenire (3 giugno) in sede europea, sembra che per fortuna il clima di caccia alle streghe stia un po' cambiando.
Si dirà: "Ma perché non si procede dando dimostrazione pubblica e incontrovertibile di quanto si è ottenuto?" Io rispondo "Perché chi lo ha ottenuto, lo fa in modo da tutelare i propri segreti (vedi Rossi e a quanto si sente dire qua dentro anche Defkalion)e ovviamente non ne risulta una dimostrazione incontrovertibile, o magari, e potrebbe essere il caso di Piantelli, se ne sta in silenzio in attesa di poter piazzare la zampata". Qui corrono disgrazie e fortune immense, intrecciate insieme, non è roba con cui si può scherzare. I dubbi di Mario non sono campati in aria e non gli si può chiedere di non averli. E' un tecnico e fa bene il suo lavoro di San Tommaso e non gliene fo una colpa, anzi. Ma come il presidente USA (non ricordo chi era a quel tempo) pretese una prova della macchina dei fratelli Wright, nonostante lo scetticismo dilagante e autorevoli dichiarazioni accademiche che escludevano la possibilità del funzionamento di quel tipo di velivoli, perché capì che c'era troppo in gioco per permettersi di essere frenati da pregiudizi, anche qui il problema sta a livello più alto, un livello politico, manovrato anche da 'tecnici' (includo anche gli illustri accademici), ma sempre politico, come la petizione dei mille esemplifica egregiamente. E' chiaro che più le carte si scoprono, più i toni si alzano e il batti e ribatti diventa serrato, ma non si può di questo fare una colpa a chi è innocentista o chi è colpevolista, ma a chi, avendo un potere decisionale, dimentica che nel dubbio si deve adottare prudenza e in questo caso la prudenza consiste, come minimo nel non osteggiare certe ricerche (con graditi omaggi da certa parte del mondo economico e finanziario) e nel dare un certo respiro ed appoggio a quanto sembra palesarsi all'orizzonte, per dagli modo di crescere e di provare al mondo di esistere.

Diogene ha detto...

e cmq regà tutti

All these observations take away a number of ways to tamper with our
measurements but there can still be things that we “didn’t think of” and
that is the reason why we only can claim “indications of ” and not “proof
of” anomalous heat production. We must have more control over the
whole situation before we can talk about proof.


Questa si chiama scienza, fatta con tutti i crismi del caso

Anonimo ha detto...

@M

Concordo. Infatti la replica di critica a Carpinteri è apparsa lì.

Non mi sembra ci sia rumore di vesti stracciate come in questo caso...

Diogene ha detto...

scusate i 10000 messaggi consecutivi, ma è per ribadire che non potete prendervela con noi "scettici" se c'appelliamo al rispetto degli standard, puntigliosi, che richiede la scienza.

ulixes ha detto...

Leggo altrove:

"La misura con termocamera ti dà una stima della temperatura dell'oggetto. Stima che è stata verificata con una termocoppia e risulta ragionevolmente corretta. Ma NON PUOI usare quella temperatura per stimare la potenza emessa, se non facendo assunzioni. Siccome il grosso dell'emissione di energia NON È nell'intervallo di infrarossi visto dalla termocamera, se LÌ l'emissività è 0,2, hai un quinto della potenza emessa. Se prendo un cilindro uguale, lo pitturo di bianco, e accendo le resistenze, la termocamera continua a darmi la temperatura corretta (l'emissività nell'infrarosso termico e' circa 1 anche per la vernice bianca), ma la potenza emessa crolla drasticamente, riuscirei abbastanza facilmente ad ottenere un COP di 5, usando il metodo di misura dell'articolo."

Agli esperti qui presenti chiedo: è possibile?

Robbins ha detto...

@M
Pensi che mi sto moderando - e ho spento la dottrina, che non va spesa nei blog (come invece certa gente vorrebbe si facesse, perché sanno che molti, se corrono, inciampano e ne vogliono ridere, sia tra loro che in pubblico: gran divertimento! Maramaldo era italiano - il suo spirito è riuscito a superare i secoli e si è adattato alla tecnica).

Diogene ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Diogene ha detto...

@ ulixes

La telecamera, a quel che ho letto non sono un esperto, misura la potenza e dato che P=εσT^4 segue T^4=P/εσ mandando al massimo la epsilon si sottostima la temperatura. quindi è una scemenza quel commento dato che misura P e non T.

Silvio Caggia ha detto...

@diogene
Ma fatemi capire... La termocamera e' sensibile alla potenza che convertiamo in temperatura per riconvertirla in potenza?!? L'ufficio complicazione cose semplici... :-D

MISTERO ha detto...

@rict
Non mi sembra ci sia rumore di vesti stracciate come in questo caso...

Sono due cose diverse.

Tieni presente che nel caso di Carpinteri&Co Comoretto è arrivato con Guglielmi&Co a scrivere un contro paper; nel caso di Rossi, Comoretto è arrivato con Guglielmi&Co a scrivere da Attivissimo, purtroppo il CICAP è riuscito a raccogliere i fondi anche quest'anno per sopravvivere..
Ciò non toglie che si stanno organizzando con un contro paper; alcune osservazioni tecno-truffaldine partite da questo blog sono diventate il cavallo di battaglia di Comoretto, facendo degli autogol clamorosi.

Sembra vogliano ridicolizzare il tutto "proponendo la truffa" nei vari blog ed evitare così di dare troppa importanza con una risposta ufficiale.

Mario come al solito viene tirato in mezzo e non è l'unico purtroppo..

Penso che non si fermeranno, comunque anche solo per inerzia proseguiranno, ma l'obbiettivo ora è chiaro; LEVI!

Spero a breve in una dichiarazione stampa da parte di Levi, immagino che sta raccogliendo le informazioni e le domande, tralascerà le provocazioni e le offese, sicuramente sarà in grado di rispondere alle domande più importanti, come del resto stanno facendo i suoi colleghi.

mario massa ha detto...

@Anto
"Mario, ma non gli hai telefonato?"

Due anni fa ci siamo scambiati mail e telefonate, poi, se non ricordo male dopo quel "funziona e basta!" abbiamo tagliato ogni rapporto (non certo per mia volontà).

La prima volta che gli telefonai lo trovai disponibilissimo e cordiale. Poi cosa sia cambiato non so. La trasformazione se ben ricordo avvenne dopo il test di gennaio 2011. Che io fin da allora ritenessi la truffa la cosa più probabile non lo nascondevo a nessuno: Focardi capiva perfettamente il mio punto di vista (che ovviamente era opposto al suo): semplicemente la mia analisi mi portava lì.

Forse Levi la prese sul personale (non ho mai dedotto che se si trattava di truffa lui ne dovesse essere coinvolto, anzi non l'ho mai considerato credibile): forse non accettava che qualcun altro mettesse in dubbio le sue analisi. In quel periodo molti sul web lo attaccarono pesantemente (non io) e divenne nervoso e irascibile, completamente diverso dal Levi che avevo conosciuto poco tempo prima. Probabilmente fece di tutta l'erba un fascio: io ero un tipo da tenere alla larga perchè scrivevo in un blog (allora solo 22passi).

Antonella anch'io ho criticato i suoi report come si è visto anche questa volta, ma quando, a mio avviso, fa le scelte giuste lo dico (vedi il caso epsilon =1): io analizzo e dò il mio giudizio. Se ritiene che le mie analisi siano sbagliate fa bene a ignorarmi: sto solo scrivendo nei commenti di un blog. Se ritiene che scriva analisi corrette ne tenga conto. Se cambierà idea sulla mia persona e vorrà contattarmi la mia mail e il mio telefono dovrebbe ancora averle (e comunque Daniele può dargliele): ne sarei felicissimo. Oppure dica a Daniele che posso chiamarlo e lo chiamerò con piacere.

mario massa ha detto...

@Silvio Caggia
"Quindi adesso sei al 51%? :-D"

Mi sarebbe tanto piaciuto Silvio, ma con questo caos nelle misure e imprecisioni nel report non posso proprio.

Certo se fai circolare una continua in modo comune, cioè in maniera uguale e equiversa su tutti i fili (non erano 3? era collegato anche il neutro?) è chiaro che lo strumento non la vedeva. Il ritorno poteva essere tramite il traliccio metallico che sosteneva l'Hot-Cat se era fissato a terra con fissaggi abbastanza lunghi da fungere da dispersori. Io credo che solo Antonio quando avrà lo strumento in mano potrà verificare come si comporta nei vari casi.

Però ti dirò che questa ricerca non mi appassiona: il solo fatto che si ritenga possibile che ci fosse un ingresso di energia non misurabile dallo strumento adottato dovrebbe bastare a far dichiarare il test non esaustivo.

Due o tre ingegneri vanno là con calorimetro, oscilloscopio e videocamera, e in giornata abbiamo il responso. Ma non avverrà mai.

Anonimo ha detto...

Ulixes
Io gli IR per il rilievo della temperatura non sono mai riuscito ad usarli, per es basta cambiare la rugosità superficiale che cambia il valore rilevato. Un buco te lo dà piu caldo del materiale attorno. Però se fai un setup con una termocoppia e poi non cambia niente dovrebbe essere affidabile. Quel commento non lo capisco, se rivernici fai un nuovo setup con la termocoppia.

Diogene ha detto...

Mario, puoi rispondere alla mia obiezione sulla continua al commento dell'ing svedese?

@Silvio mo' sto da tablet e messa così non mi torna tutto, cmq la temperatura gli era necessaria per calcolare la convezione, quindi mi sa che poi per la potenza hanno usato usato direttamente quella della termocamera, l'avevo letto ma non mi ricordo.

Anonimo ha detto...

Silvio
La camera dovrebbe rilevare la quantita di radiazione (nel suo range) per superficie del sensore nel tempo, quindi la potenza. La temperatura viene calcolata, come del resto avviene sempre, anche in una termocoppia.

Silvio Caggia ha detto...

@mario massa
La questione non e' tecnica, e tra l'altro i tecnici come hai visto qui sono capaci di fare dei bei casini... Pur avendo in mano i manuali tecnici di uno strumento ed avendo contattato il supporto tecnico del produttore, questi sono riusciti a dividersi in due fronti sul fatto che tale strumento potesse misurare o meno delle tensioni in continua... E tu vorresti che questi tecnici decretassero se l'e-cat funziona o meno? Li leggo, faccio qualche domanda provocatoria, ma poi decido da me cosa pensare mario, nessuna delega ai tecnici, hanno una visione troppo limitata, mi dispiace...

Anonimo ha detto...

Silvio
Ci sono tecnici e TECNICI e per capirlo occorre fare parte dei secondi. :)

Silvio Caggia ha detto...

@diogene
Sto ridendo per certi discorsi fatti dai "tecnici" sulla presunta inaffidabilita' della termocamera per il fatto che la temperatura dipendesse con una potenza cosi' alta dalla potenza... Epsilon... Bla bla... :-)

Comincio a pensare che la marcia in piu' di rossi sia la sua laurea in filosofia... :-D

Felix ha detto...

@Massa

>Certo se fai circolare una continua [...] solo Antonio quando avrà lo strumento in mano potrà verificare come si comporta nei vari casi.

Lo stesso Antonio ha fatto notare, che stando alle caratteristiche tecniche dell'apparecchio, anche una corrente con oscillazioni troppo ampie falsa la lettura dell'apparecchio e queste possono essere indotte dalla natura del carico.

L'inaffidabilità della lettura della potenza in igresso trascende, in tal modo, anche la volontà di truffare i misuratori, con buona pace di chi vuole buttarla in caciara. Come si dice da noi in Val di Non "nessuno si piglia collera".

Anonimo ha detto...

@diogene

Credo che il ritorno tramite il traliccio metallico di cui ha parlato M.M. possa essere il tuo 5° filo. Ma è una bella notizia che lo svedese si sia dato da fare a cercare l'inghippo. Certo se si fosse portato un oscilloscopio era meglio.
E non ti sarà sfuggito sul Vortex che parlano di possibili alte frequenze non leggibili dallo strumento. Ma non so se è un'ipotesi verosimile.
Rimane la storia delle creste, visto che lo svedese non ha parlato di forme d'onda. Bisognerebbe sottoporlo al forum svedese che ha diffuso la risposta di Hartman. Chi parla svedese?

piero41 ha detto...

@Daniele

Ho visto da poco che sei intervenuto col tuo commento su Focardi e Levi subito dopo il mio per difendere la buona fede e le capacità dei due: Sono pienamente in accordo con quel che hai detto. Quando dico che quella di Rossi è anche la scoperta di Focardi, la sua creatura voglio affermare che lui ha esaminato il lavoro di Rossi ci ha creduto vedendone le caratteristiche e vi ha lavorato insieme al dott. per migliorarlo come fosse una sua creatura. Anzi poichè veniva dopo una vita di ricerca, scarsa di soddisfazione in quel campo, e poichè ormai era in pensione libero da legami e rispetti accademici, penso che per spingerla avanti e farle pubblicità avrebbe potuto anche comportarsi “disinvoltamente” in certe affermazioni in sua difesa che comunque sapeva funzionante. Pubblicità e una certa rivalsa per un mondo accademico che poco aveva creduto in lui... Niente sottovalutazioni delle sue capacità e conoscenze quindi, anzi personalmente ritengo che probabilmente possa conoscere o abbia intuito anche i vari segreti del catalizzatore, solo finge l’ignoranza per non aver grane. Ma chi dice che gli evergreen sian degli sciocchi e docili bambocci!! Anzi.. ;D

Hai detto : mi hanno brontolato per la pubblicazione della foto dello Hot... Personalmente ritengo che con questa storia delle rivelazioni anche di fronte ai lettori ti sei messo in una posizione un po’ antipatica che in fondo ha fatto male te e a vari lettori. In genere so che un buon giornalista rivela sempre le notizie, le immagini le intervista dei quali viene in possesso senza mercanteggiar niente altrimenti viene usato dall’altro. Penso convenga sempre Pubblicare, obiettivamente evitando mistificazioni, ricatti ma pubblicare tutto, Non sei un giornalista dirai ma la verità, e l’onestà nei rapporti ti possono rendere molto più libero e forte nei tuoi commenti, Vedi la Gabanelli.. Avresti potuto intervenire con post molto più mordenti , senza timori, per richiamare certi comportamenti ridicoli, egoisti del Rossi, facendli del bene in fondo. Poi ormai mi sembra sei sempre più tagliato fuori :tutte le immagini e le interviste ultimamente sono state pubblicate in altri siti, magari nella loro home.. Che t’importa di continuare ad avere certe soffiatelle se poi devi tacere. Meglio restare senza briglie. Forse sarebbero loro ad offrirti certe primizie ... Scusami per questi consigli non richiesti, so che hai le tue convinzioni ed i tuoi ideali ed io fra l’altro non conosco nemmeno la tua situazione reale nel contesto... però sul blog se ne sentono e se ne osservano!!

bertoldo ha detto...

"E non ti sarà sfuggito sul Vortex che parlano di possibili alte frequenze non leggibili dallo strumento. Ma non so se è un'ipotesi verosimile."

Avranno sintonizzato il mamozio con l'haarp di vicenza della base Usa e getta ...comme ?
Questa possibilità ci stà tutta visto che sono riusciti (i nazisionisti...) a creare 6 tornado in zona ...altro che vortex ...

bertoldo ha detto...

M M "Però ti dirò che questa ricerca non mi appassiona: il solo fatto che si ritenga possibile che ci fosse un ingresso di energia non misurabile dallo strumento adottato dovrebbe bastare a far dichiarare il test non esaustivo."

Il kds è li che ti aspetta per una prova esaustiva ...ma credo che sia troppo lontano dà raggiungere per stabilire la verità ...
Intanto le case automobilistiche ...veleggiano "Questa Panamera sarà in grado di dimostrare più o meno le stesse doti ecologiche del Cayenne S Hybrid. Potrà, inoltre, attraversare una zona urbana per due chilometri a 85 km/h (65 km/h sul Cayenne) solo con il motore elettrico. In autostrada, una volta superati i 165 km/h (sul SUV si parla di 156 km/h), sarà possibile disconnettere nuovamente il motore a combustione solo quando è necessario mantenere la velocità. Porsche lo definisce “sailing mode” (modalità di navigazione) e grazie a questo, il rumore del vento sul parabrezza sarà l’unico suono che giungerà all’orecchio degli occupanti.

Il lato positivo di questa modalità (che sfortunatamente dovrà essere testata in Germania), è che quando il motore termico viene spento non produce alcun tipo di arresto e lascia l’auto in una specie di “falso punto morto”, potendo così mantenere una velocità costante con un consumo minimo."

bertoldo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
bertoldo ha detto...

http://iccf18.research.missouri.edu/program.php

In alto a sinistra ovviamente il solito marchietto sionista ...

bertoldo ha detto...

dove c'è scritto : program overview ...

bertoldo ha detto...

come anche questa foto


bertoldo ha detto...

incredibile come la mente contorta di certi personaggi possa convertire le foto in figure che si formano solo nella loro mente ...heil zionist ...la discrepanza tra l'originale e i barattoli è evidente , come la trasformazione mentale ...tutto deve essere ricondotto al sionismo ...

Anonimo ha detto...

http://www.pureenergyblog.com/2013/05/26/1232/8502322_qa-with-hanno-essen-regarding-recent-e-cat-test/

Diogene ha detto...

@Maxwell

la mia era, oltre l'ipotesi del quinto filo e della terra vera Terra dello svedese, quella di utilizzarne, ad esempio, due per per la corrente entrante e due per farla uscire, cosa che anche Massa non sembra escludere. Se lo strumento non legge la DC, senza dover cercare il quinto filo, fa rimanere in piedi l'ipotesi DC (sebbene abbia detto da subito veramente poco probabile, dato che rossi sarebbe stato un mezzo kamikaze.) Questa delle creste tagliate mi sembra molto più ficcante, e anche Antonio mi pare che non la escludesse, infatti un un commento scriveva una cosa come "Guardate che non serve pensare alla continua per sottostimare l'ingresso, vi dirò come.

Per lo svedese io non lo parlo, però so due cose:
1) quelli del nord parlano inglese meglio della lingua madre (è anche più facile per loro rispetto a noi)
2) sono educatissimi
Quindi se mandiamo una mail con richieste di chiarimenti, risponderà sicuro.

gio ha detto...

@ silvio caggia
>Comincio a pensare che la marcia in piu' di rossi sia la sua laurea in filosofia... :-D

penso che abbia ragione il mio professore di filosofia al liceo che parlava sempre di " superiorità di una formazione umanistica"

e prova a pensarci : un ingegnere sarebbe mai stato in grado di regalarci una storia così incredibile!!!!:):):)

a volte quasi mi dispiace che non sia una truffa :sarebbe un grande coup de theatre!!!!:):):))

Silvio Caggia ha detto...

Notate il mio grassetto:

"3. Why was the "dummy" test carried out with different conditions regarding the supply of power, than the non "dummy" test?

It was not. It was carried out with everything as equal as possible.
The on/off mode was due to a thermostat that prevented the reactor getting too hot and this was not relevant in the dummy test."

Notate che lo scopo del duty cycle e' prevenire che il reattore diventi troppo caldo, non riscaldarlo quando diventa troppo freddo... A me sembra che Hanno Essen stia confermando quanto avevo supposto sul ruolo delle resistenze e dell'energia in input durante il funzionamento a regime... :-)

Diogene ha detto...

L'ipotesi mia del cartoncino regge ancora di più.
loro, sempre nel migliore dei mondi possibili -che vanno dimostrati-, accendevano un pochino il cartoncino, tenendo a bada la reazione, in quanto un attimo si esagerava, il "cartoncino divampava" e si bruciava tutto.

Viva l'onestà intellettuale
- (sulla non misurazione della CC)Now that the point is raised we cancheck this in future tests.

gio ha detto...

@ mario massa
>La prima volta che gli telefonai lo trovai disponibilissimo e cordiale. Poi cosa sia cambiato non so. La trasformazione se ben ricordo avvenne dopo il test di gennaio 2011. Che io fin da allora ritenessi la truffa la cosa più probabile non lo nascondevo a nessuno:
>Forse Levi la prese sul personale (non ho mai dedotto che se si trattava di truffa lui ne dovesse essere coinvolto, anzi non l'ho mai considerato credibile): forse non accettava che qualcun altro mettesse in dubbio le sue analisi.


beh ...mario mi sembra una "reazione nel normale corso delle reazioni e relazioni umane" quella di Levi......indirettamente mettevi in dubbio la sua competenza!

Anonimo ha detto...

@ Diogene
Concordo con te..
Va bè, testa al toro tagliata, aspettiamo il prossimo test:

Essen dice:
"Q:> 4. Have you tried to test the output of the power supply to exclude that
> also a DC current is supplied to the device, which clamp amperometers
> could not detect?

A:
No, we did not think of that. The power came from a normal wall socket
and there did not seem to be any reason to suspect that it was
manipulated in some special way. Now that the point is raised we can
check this in future tests."


Anonimo ha detto...

@Mario Massa
@Tecnici

Visto che sembra (o probabilmente) il setup rimarrà invariato sarebbe carino far pervenire a Daniele i suggerimenti delle cose da controllare (i "loopholes" del setup ) così magari Levi et altri possono implementarli.

Nota a latere: se Levi non risponde mentre Essen pare più disponibile non è perché magari nei suoi confronti c'è stato (ovviamente non da parte di tutti) un clima da inquisizione ?

Dire che Levi "non è indipendente" equivale a dire disonestà intellettuale (se non peggio).

Non è particolarmente carino sentirselo dire, in particolar modo se onesti lo si è.

E poi ci si stupisce che non voglia avere un confronto (su un blog, by the way)

Anonimo ha detto...

Dunque sembra che le strumentazioni siano tutte fornite da Levi. Se ci sarà nei prossimi test l'oscilloscopio dipenderà da lui.

> 7. Will you test the power supplied to the device with oscilloscope during
> the next test?

This is a question for Prof. G. Levi who provides the instrumentation.
It is desirable, I agree; everything can always be done better, but we
have very limited time and resources unfortunately.

Anto ha detto...

@Mario

"Se ritiene che le mie analisi siano sbagliate fa bene a ignorarmi: sto solo scrivendo nei commenti di un blog"

E' questo che dicevo, Mario: mi chiedo perché tu, questi commenti, non li scriva a Levi in mail. "Caro Giuseppe, i dubbi che mi sono rimasti sono i seguenti, saresti così gentile da dirmi se..".
Appunto perché lui è diventato (ovvio, direi) suscettibile su 'ste cose, un approccio privato sarebbe più... carino, e forse anche convenzionale.

Poi, se lui non ti risponde, almeno tu "hai fatto il tuo dovere" di scettico interessato che segue seriamente dall'inizio.

Mi permetto: l'atteggiamento di Daniele nei tuoi confronti è drasticamente mutato dopo le tue domande a Levi tramite lui. Daniele mi corregga se sbaglio, ma penso che ciò significhi che Levi si è dimostrato insofferente verso quelle domande.

E anche, per esempio: non mi hai più raccontato come è andata a finire con Rossi, ma ti ho letto di recente scrivere che l'avete contattato ricevendo "un secco no". Ovvio che se glia avete mandato la lettera di cui ho letto la bozza, vi siete giocati ogni possibilità futura di giocare col gatto.

Insomma, :) , a volte essere chiari e diretti ci fa passare per irrispettosi.

Anonimo ha detto...

perennemente affranto da questo spreco di cellule grigie in ricerche assurde segnalo agli scettici la raccolta fondi per comprarsi un e-cat lanciata su e-catworld, così potrete consumare gli occhietti su tutto quello che vi pare attaccargli tutto quello che vi pare (sicuramente non potrete vivisezionarlo)

cacate un migliaio di neuro a cranio ... e vivrete felici finalmente

MISTERO ha detto...

@anto
Quoto totalmente, a volte c'è molta "indelicatezza".

Hermano Tobia ha detto...

@mario
gli esaminatori in ogni caso non ci fanno una bellissima figura: pessima nel caso di un fattore di cresta elevato

Leggendo il manuale mi sembra di capire che ad fattore di cresta < 4 è associata una determinata tolleranza (molto stretta) nelle misure; e che lo strumento è in grado di misurare fattori di cresta fino a 99. Quindi un eventuale fattore di cresta maggiore avrebbe comportato una misura meno precisa (ma non è chiaro di quanto) e comunque sarebbe stato evidenziato dallo strumento.

Comunque concordo con te che 1-2 ingegneri esperti sarebbero stati utili: visto che è previsto un altro test, io voto per te e Gdmster.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Hermano Tobia
"Comunque concordo con te che 1-2 ingegneri esperti sarebbero stati utili "

Utili senz'altro, esaustivi manco a parlarne. Se si cerca di smontare una truffa, non c'è altro che replicare il tutto in casa propria. Chi saprebbe spiegare come riesce Copperfield a far sparire un aereo in mezzo a tanta gente, o in tante altre sue spettacolari esibizioni? Comunque meglio che ci siano i tecnici, ma i San Tommaso potranno rimanere increduli e anche a buon diritto, pure se Mario presenzierà alle misure, cosa che a me personalmente farebbe comunque molto piacere. Il mercato darà la risposta definitiva (escludendo repliche per motivi di IP) e Rossi pare molto convinto di questo. Ne sono convinto anche io e penso sarà una bella risposta positiva. Fino ad allora potremo sollazzarci qui a dire sì o no, quanto ci pare :-)

Anonimo ha detto...

vedete com'e' semplice migliorare? la DC non l'hanno cercata e la cercheranno la prossima volta, quindi la storia del bluff, se i dati rimarranno tali, sparira'. magari ci sara' anche un oscilloscopio, quindi ogni dubbio sara' fugato.
la collaborazione, se portata avanti con fiducia, porta sempre a migliorare ma il mangiarsi di traverso come fanno di la' non porta da nessuna parte.
viviamo tutti sulla stessa barca, che senso ha la guerra? meglio uccidere il nemico o averlo come amico che mi da' una mano?
gli unici limiti odierni ce li creiamo da soli, stupidamente aggiungo io...

Silvio Caggia ha detto...

@maxwell-61
Ma certo... Forbice batte carta e sasso batte forbice... Ubi maior minor cessat...

Quindi se Hanno dice cosi' dobbiamo dimenticarci di quello che ha detto Torbjörn Hartman:

"Remember that there were not only three clamps
to measure the current on three phases but also
four connectors to measure the voltage on the
three phases and the zero/ground line. The
protective ground line was not used and laid
curled up on the bench. The only possibility to fool
the power-meter then is to raise the DC voltage
on all the four lines but that also means that the
current must have an other way to leave the
system and I tried to find such hidden
connections when we were there."
Ok, adesso me lo dimentico subito...
Adesso mi impegno anche a dimenticarmi questo per la simpatia che ho nei confronti di mario massa:
"The E-cat was just lying on the metal frame that
was only free-standing on the floor with no cables
going to it."
Poi ho dimenticato anche che non esiste nessuno (a parte rossi a quanto pare) che abbia mai costruito un apparecchietto capace di farti ciucciare 2kW dal contatore facendogli segnare solo 1kW.
Ecco fatto, ho dimenticato tutto, possiamo ricominciare con la libera delazione... :-)

Avete ragione, non siete voi che siete un-believers, sono io che sono believer... Infatti a me e' apparsa la madonna nera che mi ha detto: l'e-cat funziona e basta!
Penso che mi prendero' una vacanza dal blog... Magari vado in pellegrinaggio a qualche santuario...
:-D

Anonimo ha detto...

Peccato non avere una teoria (peggio avente moltissime) per la fusione fredda.

La storia sarebbe andata in modo molto diverso.

Penso a due casi. La spedizione di Eddington per verificare la teoria della relatività generale e l'esperimento di Aspect per la verifica della diseguaglianza di Bell.

Esperimenti che dal punto di vista della precisione avrebbero fatto inorridire Mario al punto di far passare la mancanza della misurazione della DC di Rossi come una mancanza irrilevante.

Eppure furono visti immediatamente come una conferma delle teorie e accettati immediatamente dalla comunità scientifica.

Solo in seguito si fecero esperimenti sempre più precisi, anche se per la diseguaglianza di Bell alcuni loopholes rimangono tutt'ora....

Ale ha detto...

@Silvio Caggia
Notate che lo scopo del duty cycle e' prevenire che il reattore diventi troppo caldo, non riscaldarlo quando diventa troppo freddo... A me sembra che Hanno Essen stia confermando quanto avevo supposto sul ruolo delle resistenze e dell'energia in input durante il funzionamento a regime... :-)

No, non credo proprio sia per quello. Bisogna anche fare attenzione, oltre a leggere, a non interpretare troppo secondo le proprie teorizzazioni. Semplicemente, e' assurdo controllare una reazione esotermica, fornendo altra potenza termica. O meglio, non e' assurdo, se ci si mette in condizione che il calore dissipato sia maggiore di quello fornito in un determinato regime (questo e' importante). La reazione cosi si controllera' da sola (ipotizzando una reazione con feedback positivo, cioe', maggiore potenza generata a seguito di temperatura piu elevata). In questo modo, le resistenze porteranno il sistema in un regime di funzionamento sicuro, ma non gli permeteranno di superare una certa temperatura critica ( per cui senza l'apporto di potenza delle resistenze, la potenza dissipata e' minore di quella prodotta), semplicemente spegnendosi. Ecco spiegato il duty cicle.

D'altronde questo si vede anche dai grafici del report. La temperatura sale durante i cicli di ON, mica quelli OFF...

Un appunto che mi andrebbe di fare, e' quello relativo alla registrazione delle misure. So che e' magari complicato prevedere un setup per farlo, ma ad esempio io apprezzo molto il metodo usato da questi:
http://www.quantumheat.org/index.php/en/follow/follow-2

I dati forniti, vengono analizzati in maniera molto approfondita, proprio per evidenziare eventuali anomalie termiche (e sono in grado di tirare fuori analisi che a prima vista, semplicemente guardando i numeri "nudi" non si riuscirebbe mai a fare).

Silvio Caggia ha detto...

@rict
Eh... caro rict... qui sono in ballo cose molto piu' grandi ed importanti dei destini cosmici e dell'interpretazione della meccanica quantistica: il c..o su cui molti sono seduti! :-D

Ale ha detto...

Un altro appunto. Mi dispiace molto che ci siano tanti insutli verso chi alla fine cerca solo di portare chiarezza (uno fra tutto, quello di annegare portati via dal fiume...)
Semplicemente molte richieste o appunti mossi dai famigerati 'unbeliever', se ascoltate e adeguatamente risposte, non fanno altro che validare maggiormente il fenomeno.

Tanto ha fatto ad esempio la risposta di Essen, riguardo a ció che é stato controllato prima delle misure. Giá questo riduce ulteriormente la possibilitá di scam. Quindi un grande grazie, a chi, a critiche, risponde con la chiarezza che serve in questi casi. Arroccarsi sul "tanto funziona", sará anche bello, ma non certo utile allo sdoganamento del fenomeno.

Silvio Caggia ha detto...

@ale
In parole povere tu dici che le resistenze danno un sostanzioso sostegno alla reazione cosi' che TOGLIENDOLO riesco a farla ritornare nei limiti di controllo. E' interessante...
Quindi per te quello del grafico e' un errore di publishing dei dati? Questo si che varrebbe la pena di chiederlo agli svedesi... :-)

Ale ha detto...

@Silvio
Errore di publishing dei dati?

MM, no, non credo :-) In che senso ?

Silvio Caggia ha detto...

@ale
Qualcuno qui ha fatto notare come guardando con la lente di ingrandimento un grafico del report si nota che la potenza di output comincia ad aumentare un attimo prima che inizi la fase on del duty cycle. E' da li che e' iniziato il discorso... Tu come la spieghi?

ulixes ha detto...

"Poi ho dimenticato anche che non esiste nessuno (a parte rossi a quanto pare) che abbia mai costruito un apparecchietto capace di farti ciucciare 2kW dal contatore facendogli segnare solo 1kW. "

Ecco! Se dovesse finalmente acclararsi la truffa, questa soluzione (alternativa) mi interesserebbe :-)

Poi magari qualcuno mi spiegherà in privato come realizzarla.

Unknown ha detto...

Leggendo i vostri post vedo che esisitono diversi modi per far passare la continua riuscendo ad ingannare anche misure apposite (quinto cavo, cavi andata-ritiorno), ed inoltre ci sono possibilità per ingannare gli strumenti in alternata, quindi mi chiedo: ma di che stiamo parlando da due anni a questa parte? Io sono un'entusiasta della prima ora e credo che effettivamente Rossi possa essere in buona fede, ma poi scopro che molti dubitano che abbia fatto le corrette misure sul calore e quindi potrebbe anche essersi ingannato da solo. Non temo le accuse di trollaggio (nè gli pseudo-ragionamenti che qualcuno si lancia a fare evidenziando semmai le proprie lacune logiche), ma, davvero, o sarà permesso un test Black-box oppure siamo davvero dei poveretti a perdere tempo. Insomma l'unica sarebbe stata portarsi un gruppo elettrogeno proprio e certificiato per alimentare il test. Se poi qualche committente è soddisfatto buon per lui ma è un fatto privato fra di loro, tutta questa vicenda non ha un reale carattere pubblico e il polverone su internet o i timori di scam sono giustificati, sebbene i debunker facciano tenerezza per il loro entusiasmo e per le loro certezze che allo stesso modo credono fondate.

bertoldo ha detto...

"Insomma l'unica sarebbe stata portarsi un gruppo elettrogeno proprio e certificiato per alimentare il test."

Magari allimentato ad idrogeno o con una benzina con più ottani o con i diodi raddrizzatori rotti o malfunzionanti ...

"Di che stiamo discutendo "
e da quando discuti da 1 settimana ?

Falla finita e torna a dormire sonni tranquilli ...
Quando la misura , come hai detto tu è stata fatta all'università anche li hanno taroccato ? come mai ora ti scordi quello che è stato il tuo ingresso ? come mai hai virato di 180° nel breve giro di 3-4 post ?
Tu non fai tenerezza per le scempiaggini che indefessamente scrivi ...

p.s. segnati la parola indefessamente , come assonanza può essere utilizzata per conferire un aspetto ridicolo alle frasi ...

bertoldo ha detto...

"Poi ho dimenticato anche che non esiste nessuno (a parte rossi a quanto pare) che abbia mai costruito un apparecchietto capace di farti ciucciare 2kW dal contatore facendogli segnare solo 1kW. "

In realtà mi ricordo di una trasmissione su c5 il maurizio costanzo show dove un tizio parlando di , non mi ricordo quale invenzione, diceva che poteva ingannare i contatori enel , ma era ancora il tempo di quelli a disco ...

Anonimo ha detto...

cacchio di sito, lunga risposta e sempre errori di log... va be restringo

@Silvio Caggia
Nessuna contraddizione tra i 2, Hartman non dice di aver cercato la DC, fa un'ipotesi deduttiva complessa sulla sua assenza perchè qualcuno glielo ha chiesto. E questa sua deduzione è in corso di contestazione qui e in altri lidi.
Ottima la tua osservazione sul free standing, mi era sfuggito, quindi il traliccio non può essere, credo. Qualcuno piu esperto di me risponderà sull'ipotesi 2+2 di Diogene, mentres ul Vortex infuria l'ipotesi diodo.

@Hermano Tobia
Brilliant finding quello del 99! Visto che gli svedesi risponde sarebbe bello che qualcuno gli ponesse la domanda sui fattori di cresta.

@Silvio Caggia
"Qualcuno qui ha fatto notare come guardando con la lente di ingrandimento un grafico del report si nota che la potenza di output comincia ad aumentare un attimo prima che inizi la fase on del duty cycle. "
Artefatto dovuto allo smoothing grafico nel ginocchio della polilinea? Quelle curve sembra troppo perfette per non essere delle interpolazioni...

gio ha detto...

non mi aspettavo una risposta così veloce e chiara, ma ha risposto...ha venduto tutto:
Andrea Rossi
May 27th, 2013 at 5:45 AM
Dear gio:
I am the Chief Scientist.
Warm Regards,
A.R.

gio
May 27th, 2013 at 5:37 AM
Dear Ing. Rossi

you write in your reply to Ron Tha “the US Partner owns also the R&D.”

So, always if you can, you have sold all the R&D or you are a partner in the business?

And if you have sold all the R&D ,which is your role now in the business?

Thanks and all the best

Cordilità

gio

Anto ha detto...

pare di sì.

Silvio Caggia ha detto...

@ulixes
"Ecco! Se dovesse finalmente acclararsi la truffa, questa soluzione (alternativa) mi interesserebbe :-)"

:-) Pensa che a volte sono tentato di fare come fanno certi debunker e liquidare certe affermazioni "paranormali" dicendo: cari signori, un circuito elettronico del genere non puo' esistere perche' altrimenti:
- a napoli lo venderebbero al mercato per tagliarsi da soli la bolletta
- una nota azienda canadese con filiale milanese avrebbe fatto anche lei qualche test pubblico
- l'enel sarebbe gia' corsa ai ripari
- rossi avrebbe guadagnato di piu' a vendere quello che a inscenare una truffa cosi' ridicola

Ma non lo faccio perche' ho il massimo rispetto degli un-believer. :-)

Silvio Caggia ha detto...

@bertoldo
Resisti bertoldo, che tra poco gli un-believer per salvarsi il c..o riesumeranno tesla e ti daranno ragione... Tutto pur di non ammettere la fusione fredda... :-D

Unknown ha detto...

Quello di Bondeno era l'e-cat a bassa temperatura a 110 gradi che era ed è stabile, ed è, a quanto dice rossi, in commercio ed ormai maturo

Ripeti un po': è in comnercio? E quanto cista? E come si compra? Perché, se è in vendita e acquistabile, tante storie potrebbero davvero finire nel giro di un niente: ad alcuni basterebbe verificare che le asserzioni relative al 2009 erano vere per abbracciare di corsa la causa di Rossi...

Red5goahead ha detto...

@Angelo Maci
>Insomma l'unica sarebbe stata portarsi un gruppo >elettrogeno proprio e certificiato per alimentare >il test

E certificato da chi? Sarebbero avanzati dubbi anche per quello. Se c'è la volontà si fanno volare gli stracci per qualunque motivo. Qualche notevole passo avanti però è stato fatto. Ma ve lo ricordate quando si discuteva sui filmati delle sfiatelle? Su una cosa concordo: qualunque test dovrebbe essere eseguito in più sedi diverse, possibilmente in paesi diversi con reti elettriche e modelli di contatore differenti (quelli standard previsti dal provider locale). Certamente non a casa del presunto mago.

Silvio Caggia ha detto...

@maxwell-61
Che faccio? Ripasso tra una settimana quando si sara' stilata la top-ten definitiva delle ipotesi di truffa rimaste in piedi?
Ma come mai nessuno dei tecnicini precisini fa una considerazione linguistica ricordandosi che per parlare di truffa ci deve essere quantomeno qualcuno che perde dei soldi ed un truffatore che li guadagna? Perche' altrimenti dovrebbero parlare di scherzo e non di truffa... :-D

Ecco, un bello scherzone costoso e divertente, ed ovviamente gli amici si prestano sempre a darti una mano a fare uno scherzone... Com'e' che nessuno avanza l'ipotesi dello scherzone?

O vuoi vedere che anche mario, tia e tutti quanti qui fate parte dello scherzone?

Ma... Non e' che lo avete organizzato tutti proprio per me? Che bastardi... :-D

Silvio Caggia ha detto...

@go katto
Tu sei proprio uno dei piu' scherzosi di tutti! :-D

Silvio Caggia ha detto...

Basta va... Esco a fare un pellegrinaggio al santuario della madonna nera delle rocce...
Se qualcun altro ci sta andando e si vergogna di dirlo pubblicamente mi mandi una mail in privato...
Buon proseguimento simpatici scherzosi... A stanotte! :-)

Diogene ha detto...

Regà ma perché non vedete il punto più bello?
Ad obiezioni sensate, ribadisco sensate, rispondono con una calma serafica.

Ao l'ingegnere ha detto testualmente "abbiamo detto indicazioni (con buona pace dell'inglese di Anto) perché in effetti una prova definitiva non l'abbiamo fatta"
Essen " sì, la prossima volta miglioreremo il setup in ingresso"

Io non arrivo a capire su cosa vi arrovellate: dalla prova son rimasti soddisfatti gli svedesi, ma non la considerano conclusiva e la prossima la migliorano.

Da questi fatti non capisco perché ve la prendiate con chi chiede maggior chiarezza, e vi giuro io son contentissimo per come stanno andando le cose.

Diogene ha detto...

adesso io ho sospeso il giudizio, se migliorano il tutto vado dalla prometeon e dico come posso aprire una filiale.

Ale ha detto...

@Silvio Caggia
Ah, ok, non sapevo di queste considerazioni.
Beh, cosi su due piedi non saprei proprio. Potrebbe essere di tutto, non so come abbiano graficato quesi dati (inserimento manuale -quanti pochi punti - , o automatico - quindi molti punti, a intervalli regolari - , matlab o excel.. boh).
Non avevo notato questa cosa, pero' credo sia solo un problema di come e'stato fatto il grafico (cioé con qualche interpolazione dato un certo numero di dati fissi, di solito a distanze regolari nel tempo).
Questo suggerito dal fatto che non mi pare ci fosse un sistema automatico di acquisizione dati.
(ed e'proprio per notare queste evoluzioni che sarebbe bello poter disporre di dati acquisiti automaticamente)

Sal ha detto...

@maxwell
"Artefatto dovuto allo smoothing grafico nel ginocchio della polilinea? Quelle curve sembra troppo perfette per non essere delle interpolazioni..."

Non credo sia plausibile per il semplice fatto che la termocamera effettuava una misurazione al secondo e il delay è di circa 20 secondi.

Red5goahead ha detto...

Mi pare interessante la notizia che Hanno Essén ha annunciato ovvero la possibilità che il nuovo test sia finanziato, anche solo in parte, dallo 'Swedish energy institute Elfosrk AB'. Sarebbe l'Enea svedese?

Unknown ha detto...

@go katto
Tu sei proprio uno dei piu' scherzosi di tutti! :-D

Faccio conto che sia un complimento e ringrazio.
Poi insisto:

domenico canino ha detto
"(...) Quello di Bondeno era l'e-cat a bassa temperatura a 110 gradi che era ed è stabile, ed è, a quanto dice rossi, in commercio ed ormai maturo".

Va bene. Dove si compra? O Domenico Canino ha riferito male? Canino, ci sei? Te lo sei inventato tu? E' un "Rossi says" tanto per depistare (?! i believers??) ?
In realtà tu, Domenico, sei il solito Troll sotto mentite spoglie?...

Nessuno ha detto...

@Ale:
Semplicemente, e' assurdo controllare una reazione esotermica, fornendo altra potenza termica.....
Sono d'accordo.
La reazione potrebbe essere controllata regolando opportunamente l'asportazione del calore (per esempio con un fluido in una serpentina avvolta sul reattore). IN questo modo, una volta raggiunta l'ignizione, il tutto si autosotenterebbe con cop infinito.
Il problema fondamentale di questo setting (razionale) è che vanificherebbe tutti i trucchi sull'energia "oscura" veicolata tramite i cavi di potenza collegati.
Trasformerebbe il tutto in una prova della serva che non può e non deve essere fatta per continuare lo show.

Sal ha detto...

Comunque credo che il discorso del grafico 8 si spieghi semplicemente con la mia prima ipotesi.
Hanno sovrapposto due grafici con un diverso t0 ottenendo che il grafico dell'input ha un certo delay rispetto all'altro, lo si capisce dal fatto che anche la curva ascendente dell'output, o meglio la sua derivata, comincia a scendere prima che l'input finisca, ed il delay sembra essere all'incirca lo stesso della parte bassa del ciclo.

Anonimo ha detto...

@Silvio Caggia

"Che faccio? Ripasso tra una settimana quando si sara' stilata la top-ten definitiva delle ipotesi di truffa rimaste in piedi?"

Bravo ci hai preso :-) Il mio unico interesse è raccogliere dati sulle osservazioni tecniche mosse da chi ne capisce piu di me e stimolare il dibattito su di esse per stabilire la loro realisticità e farne una top-ten :-) Tutto il resto cade nel mio piu assoluto disinteresse. Quindi scusami se non rispondo al resto.

@Diogene
"Io non arrivo a capire su cosa vi arrovellate: dalla prova son rimasti soddisfatti gli svedesi, ma non la considerano conclusiva e la prossima la migliorano. "
Giustissimo, inutile essere piu realisti del re, anche loro rimandano a test successivi perchè si possa parlare di "proof". Onestissimi. Passo e chiudo.

"All these observations take away a number of ways to tamper with
our measurements but there can still be things that we "didn't think of"
and that is the reason why we only can claim "indications of" and not
"proof of" anomalous heat production. We must have more control over
the whole situation before we can talk about proof."

piero41 ha detto...

@Anto
@Mario M.
Ha detto Antonella “a volte essere chiari e diretti ci fa passare per irrispettosi.” Ma certo !! ma come si fa a dire a Focardi..caro prof, sa il suo apparecchio sul quale lavora da anni io lo ritengo una truffa bella e buona. Magari lei non se n’è accorto , ormai è un po’ anziano!! ma Rossi la sta confondendo.. Ma che ti capiva il pover uomo !! s’offendeva sta certo!! e Levi s’incavolava si...” “Dopo il test di gennaio 2011. Che io fin da allora ritenessi la truffa la cosa più probabile non lo nascondevo a nessuno: Focardi capiva perfettamente...”
Propio per questo Mario ti sei giocato il collaudo !! Propio per quello non brucerei il Blog con domande dirette di Mario.
Suggerirei invece di raccogliere una serie scritta di domande fra i commentatori specie quelle di Antonio che mi sembrano simili alle tue, quella con la cresta d’onda (o come si dice). Inserendo non solo domande diciamo negative di contestazione ma anche specifiche tecniche di altri magari anche di Vettore ecc.Personalmente non inserirei il tuo nome..molti altri sono sulle tue posizioni e penso Levi sia molto risentito con te Mario. Passar poi tutto a D22 e sentir se gli invia la mail . La risposta potrebbe pubblicarla con un post D22 e sarebbe visibile ovunque. Niente colloqui o telefonate dalle quali non si sa mai come s’interpetrano e cosa può venir fuori. Anto potrebbe Mediare e comporre l’elenco di domande. Più gentile e carino... sono solo mie idee fate voi naturalmente!! :))

Nessuno ha detto...

Riguardo la chiusura al confronto pubblico di Levi: all'inizio della storia, dopo la scoperta dell'utilizzo improprio dell'igrometro per misurare il grado di saturazione del vapore,in molti hanno scritto a Levi in forma riservata (anche io) suggerendo l'unica azione possibile per mantenere la sua onorabilità: ammettere pubblicamente che la misura fatta era errata.
Non si misura una lunghezza con un termometro come non si misura la saturazione di una miscela bifasica di H2O con un igrometro. Errare è umano, ammetterlo è onesto.
Levi ha scelto di ignorare questo errore madornale tappandosi contemporaneamente occhi (per vederlo), orecchie (per sentire chi lo spiegava) e bocca (per ammetterlo).
Le conseguenze (in termini di autorevolezza, indipendenza ed onestà) non sono certo imputabili a chi ha provato onestamente (ed in forma privata) a fargli cambiare comportamento.

Unknown ha detto...

@friends
non sarebbe meglio mente katto? al fin della tenzone si tireranno le somme e vedremo chi chi ha capito qualcosa e chi no; io sono sempre dubbioso di tutto, ma su una cosa ho certezze, che come dice Ennio Flaiano: la mamma dei cretini è sempre incinta

Ale ha detto...

@Nessuno, si, e' plausibile. Anche se in questo stato, lo vedo piuttosto difficile come setup da preparare, ci sono una quantita' di sizing da fare piuttosto complessi, e, posto che non si sappia esattamente la potenza in gioco ad una determinata temperatura (e soprattutto la sua evoluzione a temperature crescenti) é praticamente un lavoro per trial and error, direi abbastanza lungo.
Conosciuto quello, alla fine si tratterebbe di implementare un controllo PID (se si vuole mantenere il tutto banale). Ma ripeto, dovrebbe essere giá tutto calcolabile, per dimensionare correttamente il sistema.

Altrimenti -> asporto troppo calore la reazione si ferma (ed é per questo che cmq le resistenze sarebbero necessarie immagino, proprio per far partire la reazione da una situazione "fredda")

Asporto troppo poco calore -> la reazione sfugge e fonde l'apparato.

E la temperatura potrebbe essere un problema anche nei test con calorimetro, anche se qui non sono un esperto. Bisognerebbe cmq garantire che all'interno ci sia una temperatura sufficiente, pur potendo misurare il calore asportato, senza pero' arrivare ad arrestare una eventuale reazione. Se il sistema e' in equilibrio instabile (e mi ricorda un sistema tipo http://javelina.altervista.org/index.php?mod=read&id=1275159864, vedi ultimo paragrafo) una minima variazione non controbilanciata dalla situazione di equilibrio, porta il sistema alla deriva (cioe'spegnimento o fusione :-) )

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