Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie.
Giuseppe Ungaretti
Giuseppe Ungaretti
Noi tutti quando è l'ora cambiamo di stagione. Ieri sera alle 20, l'anima della sorella di mia madre, zia Gonaria, dopo 75 anni di quotidiane odissee è tornata alla sua Itaca celeste e ora riposa in pace. È stata la zia che ho conosciuto meglio. I primi ricordi di lei mi riportano a due o tre anni di età: mi scorrono davanti agli occhi tutte le vacanze trascorse coi miei cugini nella loro villetta al mare. Lei e suo marito erano molto espansivi, gioviali e aperti e le case in cui hanno abitato sempre piene di amici, ospiti e un po' di allegra confusione: a me bambino questo sorprendeva, abituato com'ero ai miei genitori molto più introversi e riservati. Io e i mie eravamo in tre. Mia zia ha avuto cinque figli, e per molti anni visse insieme a loro anche la cognata con sua figlia, quindi in totale erano nove persone. Se devo pensare a una famiglia che mi è stata di modello, oltre a quella in cui sono cresciuto, non posso che pensare a quella! Quando a 23 anni decisi d'interrompere gli studi d'ingegneria, l'idea di iscrivermi alla laurea breve in Servizio Sociale mi fu ispirata proprio da mia zia, che era assistente sociale all'INAIL. I miei primi impieghi nelle cooperative sociali, il concorso con cui entrai in Comune, la laurea magistrale in scienze politiche conseguita mentre lavoravo, l'impiego che svolgo oggi - che pur non avendo più nulla a che fare con l'assistente sociale riguarda ancora le politiche sociali - tutto ciò che sono dal punto di vista professionale, in fondo lo debbo realmente a lei. Ciao zia, grazie di tutto quello che mi hai dato, ti voglio bene e t'abbraccio forte.
6 : commenti:
bellissimo post!
Nel percorso di ogni vita c'è sempre un incontro che determina il viaggio, tua zia, nel tuo caso, è stata fondamentale.
Un abbraccio
Ti lascio un abbraccio forte.
Ciao Daniele, auguri per la tua mamma e una buona domenica a te!
Non capisco perchè...ma faccio le mie supposizioni il tuo...ed altri blog con molti link faccio molta fatica ad aprirli, mi capita qui ed in qualche altro blog ma credo che non si possa rimediare..
ciao
Una piccola nota aggiuntiva...non solo quello che ti ho detto sopra..ma pure coi commenti è tornato il capriccio che già in passato avevo riscontrtato...clicchi, clicchi e non accetta il commento
Ciao stammi bene!
Purtroppo le disgrazie non vengono mai sole e la realtà supera sempre l'immaginazione. Saranno pure luoghi comuni, però maledettamente veri.
Un abbraccio
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