Si è già promosso spesso su questo blog il modello dell'Open Source trasferito alla scienza, sia riferito alla pratica delle pubblicazioni scientifiche (si pensi ad arXiv), sia riferito alla possibilità per gli scienziati di scegliere in modo indipendente i campi di ricerca a cui applicarsi e gli esperimenti da effettuare, condividendone l'esecuzione on line con la massima trasparenza. In questa accezione si può parlare di Open Science.
Tra gli esempi più noti di Open Science c'è senz'altro l'attività promossa o effettuata in proprio dal Martin Fleischmann Memorial Project, per il quale si è perfino avanzata la proposta del Nobel per la Pace.
Anche il gruppo nato nell'Istituto di Istruzione Superiore Leopoldo Pirelli di Roma, guidato dall'ing. Ugo Abundo, sta percorrendo la stessa strada. Abundo mi ha scritto pochi giorni fa, pregandomi di riferire a tutti i lettori del blog che il gruppo di ricerca sta continuando a lavorare indefessamente sull'Hydrobetatron mirando a due fasi:
- poter finalmente (tra non molto) annunciare una produzione energetica determinata con modalità diretta.
- innalzare le rese grazie alle sollecitazioni pulsate.
Inoltre l'idea di costituire l'Associazione non-profit Open POWER, lanciata alla fine del 2012 in occasione del Convegno Nuove energie nella scuola, è decollata. L'Associazione ora è costituita e registrata. Lo Statuto è consultabile sul sito www.hydrobetatron.org (ci si accede dal menù principale).
Potete scaricare una sintetica nota semi-tecnica intitolata "Nuovi Impulsi alle LENR", scritta per il blog 22 passi, dove si parla, oltre che dell'avvenuta nascita della Associazione Open Power, del f-pulsator attualmente in fase di collaudo, progettato appositamente per inviare impulsi al reattore Hydrobetatron.
Potete scaricare una sintetica nota semi-tecnica intitolata "Nuovi Impulsi alle LENR", scritta per il blog 22 passi, dove si parla, oltre che dell'avvenuta nascita della Associazione Open Power, del f-pulsator attualmente in fase di collaudo, progettato appositamente per inviare impulsi al reattore Hydrobetatron.
22passi.blogspot.com: post n. 2183 (-39)
14 : commenti:
Un tempo coi mosfet ero un maghetto :-) Spero che in questo contesto il loro utilizzo dia i risultati sperati. L'iniziativa è lodevole e faccio un tifo da 'curva esaltata' per chiunque si impegni a risolvere il problema della disponibilità energetica, che ad oggi implica alti costi sia in termini di acquisto, che di ricadute negative sull'ambiente. Ingegnere, se tende un po' l'orecchio dovrebbe sentire il mio applauso :-) Complimenti, auguri e, come sempre, ci tenga informati.
@Daniele
... era dunque questo il (fantastico) post che non vedevi l'ora di pubblicare!!! :-D
"poter finalmente (tra non molto) annunciare una produzione energetica determinata con modalità diretta."
... non capisco, si intende self sustaining con motore stirling????
calorimetria diretta?
La Scienza Aperta catalizzata da Internet farà fare un balzo in avanti alla nostra comunità, con migliaia di cervelli che lavorano in parallelo per risolvere i problemi che ci affliggono.
Questo sta già avvenendo e lo sarà ancor di più in futuro, specie se questa pratica verrà organizzata e incoraggiata in qualche modo tramite appositi provvedimenti legislativi.
@ Marco Ties, Fabio Crestani
Calorimetria diretta
Cordialita'.
Abundo
Posso dirlo....
speriamo che sia l ultimo avviso
e la volta buona
sinceramente stiamo aspettando qualcuno che ci dica è fatta
santa polenta!
@Go Katto
Il suo commento resta in moderazione perché sterilmente polemico. Abbiamo già sopportato, grazie.
@Daniele
La nuova gestione dei commenti trova il mio apprezzamento.
La moderazione trova il mio TOTALE apprezzamento.
A scapito di un maggior aggravio di lavoro per Daniele... ;-)
@Salvatore Boi
... era dunque questo il (fantastico) post che non vedevi l'ora di pubblicare!!! :-D
No, a dire il vero quello era il post precedente... :)
@robi
speriamo che sia l'ultimo avviso e la volta buona
sinceramente stiamo aspettando qualcuno che ci dica è fatta
santa polenta!
Sante parole! ;)
@Giovanni Costantini
La nuova gestione dei commenti trova il mio apprezzamento.
Grazie. Il mio scopo non è mai stata l'audience: meglio pochi ma buoni, sempre!
@Salvatore Boi
La moderazione trova il mio TOTALE apprezzamento.
A scapito di un maggior aggravio di lavoro per Daniele... ;-)
Grazie anche a te. In realtà la moderazione causa un crollo verticale del volume dei commenti, dunque mi diventa relativamente facile intervenire dall'iPhone per sbloccarli. Sono molto più sereno e riposato ora di quando si passava da un flame all'altro. ;)
l'importante è "essere sereni" e comunque non aver nulla da dire ...come l'ortografia corretta e l'assenza di idee ...che pena ...oggi come ieri la verità non si può raccontare sempre per la paura del futuro ...poveraccio davvero ridotto male e come al solito 0 prospettive , ma l'importante è non avere disturbi e sopratutto non disturbare i manovratori ...
Bertoldum
adesso non trasformarti in vittima...
tu dici la tua e chi recepisce..capisce
se no amen
non sarai certo tu a salvarci
tendenzialmente non è che mi interessa "salvarvi" ma solo avere ragione e dire ve l'avevo detto ...mi basta questo e voglio poter scrivere liberamente contro la dittatura imperante del "globalismo" , altrimenti è solo censura .quindi robinson stai quieto perchè la moderazione serve per non far dire la tua o limitarla fortemente per non disturbare i manovratori ...the capì ?
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