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martedì 11 settembre 2012

E-CAT: Le 5 domande dell'Homo Scepticus
(Autore: GPT)

Lo Scettico
L'attesa per la convention di Zurigo è oramai terminata e, inutile a dirsi, la comunità del malefico homo scepticus (qui rappresentato nella sua reincarnazione canina) si è subito messa all'opera nel fare le pulci a tutto ciò che è stato presentato, raccontato e proposto per il futuro della tecnologia alla base dell'E-Cat inventata e attualmente in sviluppo da Andrea Rossi.
In pochi giorni una lista di domande si è consolidata, ovviamente non è esaustiva,  la riportamo di seguito come spunto di riflessione ed eventuale integrazione per tutti...
Buon commento!
GPT

Le 5 domande dell'Homo Scepticus:
1. Come mai è stata presentata la validazione del nuovo e-cat ad alta T (ancora in sviluppo) ma non del modulo unitario (da 10KW) nè del sistema completo (da 1MW) termico attualmente garantito stabile e con COP minimo = 6 proposto in vendita?
2. Come mai nel nuovo e-cat (hot-ecat) non è più presente il piombo che nelle versioni precedenti era dichiatato necessario per per la schermatura e termalizzazione dei gamma
Risposta domanda 2 (da parte di Rossi):
Il piombo è stato sostituito dal "W" [Tungsteno n.d.r] ed è distribuito nella sezione toroidale [volume tra i due ciilindri? n.d.r] del nuovo hot-ecat.
3. La parte attiva del nuovo hot-ecat è stata misurata in poco più di 20 g, come puo' essere uniformamente distribuita nell'ampia intercapedine tra i due cilindri coassiali? Nel caso siano concentrati solamente in una piccola zona del volume interno, questo non dovrebbe risultare in un surriscaldamento maggiore di quella zona pur se temporaneo e questo effetto non dovrebbe essere visibile anche dalle immagini della termocamera?
4. La data della fine dei report universitari (e le università interessate) sono ancora non disponibili. Data la stebilità della reazione (almeno a basse T), quali sono gli impedimenti all'esecuzione dei test?
5. Come mai fino ad ottobre scorso riviste come Nytecnik e Focus erano interessate ad  avere l'esclusiva di pubblicazione di ogni news sull'ecat ed ora anche questi canali sembrano disinteressarsi del fenomeno?

310 : commenti:

«Meno recenti   ‹Vecchi   201 – 310 di 310   Nuovi›   Più recenti»
Shine ha detto...

"Guarda che se tu e tuoi amici che siete sulla graticola e non avete la percezione che vi state vaporizzando ..."

Torna a giocare coi contatori Enel, ché si trasformano di notte, come i vampiri.

@Silvio
"invece di ritrattare, scusarsi e vergognarsi un poco per il loro comportamento dicono bellamente che non e' cambiato nulla di una virgola, che i problemi tanto sono altri"

E' incredibile come certe persone "appena arrivate" vogliano fare la morale ad altre che seguono la vicenda con passione da molto più tempo, e che se hanno perso le speranze MAGARI un motivo ce l'hanno.

piero41 ha detto...

"estendere la licenza al nuovo prodotto senza voler ottenere chissà quanto .." E già bravo ! lo sai che quando esce e vende dopo 6 mesi Samsung e cinesi lo buttan fuori mercato se non esce col meglio ed al prezzo migliore.
Lo Hot.cat sarà un 10MW con raffreddamento ad acque e con turbina Siemens o convertirà direttamente calore- in energia fra un po?. Ora hanno le soluzioni per metterlo nella veccia cabina con turbina . Ma converrà? ho letto che nel capannone c'era una sfera strana (il famoso cilindro con due coperchi mi immagino e una foto di quello vorrei vedere ca..o!!) ed esso verrà usato con la turbina o arriveranno presto a far a meno della turbina?
Non è che tanto se ne fa uno poi l'altro!! C'è da decider la linea di produzione robotizzata adeguata e non la si può cambiar poco dopo.. Se riesce ad uscire miniaturizzato con trasformazione diretta calore-energia e quindi anche a basso prezzo nessuno lo riprenderà tanto facilmente, ma andrebbe bene anche il 10MW nella sfera con turbina!!

bertoldo ha detto...

"Giacomo Rendi ha detto...

Beh, dai, Bertoldo. Diciamo che spesso tendi a vedere complicati piani anche dietro cose semplici."
Le cose semplici come hai visto non esistono sono sempre troppo complicate .Piacerebbe anche ha me fossero semplici come le vedi tu .

"Le bollette sono aumentate perché è aumentato il costo dell'energia elettrica, e forse perché consumi di più, non avevano bisogno di inventarsi chissà cosa."

Si ma negli anni ho preso elettrodomestici che a parole dovevano consumare meno , un esempio è la televisione al led contro una a tubo catodico o il frigorifero classe a contro un vecchio di 30 anni .Gli aumenti ci sono stati appena messo il nuovo contatore e se non sei cosciente di come funzionano certi attrezzi elettronici ...Aggiungo che i nuovi elettrodomestici potrebbero comunicare in rete elettrica tra di loro e fuori e quindi con internet e fare cose impensabili , per chi non le immagina ...Tipo il frigorifero che fà dei cicli in più rispetto a quello che servirebbe o altro e qui puoi solo immaginare come aumentare artificiosamente la bolletta , oltre alle modifiche delle tarature elettroniche del contatore stesso .

bertoldo ha detto...

Shine
"Torna a giocare coi contatori Enel, ché si trasformano di notte, come i vampiri."

mentre tu con i tuoi multi nick sei sempre li a smanettare facezie ...

MISTERO ha detto...

L'unica cosa che deve fare è estendere la licenza al nuovo prodotto senza voler ottenere chissà quanto ...

Bertoldo, questa l'hai beccata. ;-)

bertoldo ha detto...

Piero 41

Il Rossi Sembra piuttosto indeciso a riguardo e per questo che gli svedesi si sono in@@azzati , oltre al fatto delle licenze per prodotti già obsoleti .

bertoldo ha detto...

mistero le cose semplici sono facili dà capire , per questo le azzecco .

sandro75k ha detto...

@Ragazzi

per favore non mi parlate di Enel. Luglio e Agsotso ho pagato 1600 euro di bolletta al locale. Qualche suggerimento oltre a "cambia mestiere" ?

Silvio Caggia ha detto...

Non c'e' peggior sordo di chi non vuole sentire...
E allora ripetiamo alcuni punti fermi che sicuramente non piacciono a qualcuno che ne dira' peste e corna, ma purtroppo per lui cosi' sono:
- la certificazione di performance dell'e-cat classic e' quella fatta dai militari che se lo sono comprato a ottobre 2011. Che non sia abbastanza terza, che non sia abbastanza divulgata ci sta, ma qualcuno ci ha messo la firma e la faccia. Se poi costui non vi piace e ne volete fare un ricercato questo e' un problema vostro
- la certificazione di sicurezza SGS serve solo a poter installare nelle aziende europee l'e-cat classic, gli unici che ne possono fare a meno sono ovviamente i militari
- il COP 6 minimo garantito dell' e-cat classico e' una scelta di compromesso arbitraria del produttore non un limite della reazione, in teoria lo potresti alzare a piacere peccato che alzresti di conseguenza il rischio che si rompa!
- lo scopo dei test sull'ecat hot che stanno facendo le terze parti e di cui rossi ha ANTICIPATO qualcosa in conferenza non e' di calcolare il COP (che abbiamo detto lo si sceglie arbitrariamente) quanto di posizionare la tecnologia e-cat sul diagramma di Ragone ovvero di mettere quel puntino rosso in alto a destra del grafico ovvero dimostrare che siamo di fronte ad una fonte di energia diversa da quelle conosciute e probabilmente superiore a quella nucleare!

Direi che basta cosi, se i sordi ne sentono almeno uno di questi punti gia' siamo oltre le mie aspettative.

P.S.posso ambire al primo posto della classifica dei believers e di quella dei cospirazionisti?

Red5goahead ha detto...

@bertoldo

Mi sono documentato recentemente e mi pare di avere capito che i nuovi contatori rifasando l'impianto possono alzare il consumo anche del 30% rispetto ai contatori elettro-meccanici che non tenevano conto della energia reattiva. E' stata un scelta di Enel in previsione dell'aumento esponenziale che avrebbero avuto per esempio l'utilizzo delle lampadine a basso consumo. In un forum ho addirittura letto di uno che avrebbe scoperto che premendo il tasto sul contatore elettronico si spenderebbe di meno . perché Enel sapendo che stai li sta tenendo sotto'occhio abbasserebbe il consumo per non essere sgamata. Io non ci credo!

AC/DC ha detto...

@Silvio
Dopo aver letto quelli che tu definisci punti fermi direi che sei sulla strada buona per aggiudicarti il 22Passi True Ecat Believer Award.

Ti rendi conto dell'assoluta inverificabilità di ciò su cui si basano le tue certezze?

MISTERO ha detto...

- lo scopo dei test sull'ecat hot che stanno facendo le terze parti e di cui rossi ha ANTICIPATO qualcosa in conferenza non e' di calcolare il COP (che abbiamo detto lo si sceglie arbitrariamente) quanto di posizionare la tecnologia e-cat sul diagramma di Ragone ovvero di mettere quel puntino rosso in alto a destra del grafico ovvero dimostrare che siamo di fronte ad una fonte di energia diversa da quelle conosciute e probabilmente superiore a quella nucleare!

Silvio, alla conferenza Theatomunexplored al PoliTo, un signore che lavora per Ansaldo Energia, lo puoi vedere alla fine dei filmati fare qualche domanda, ad una mia domanda precisa su Rossi è il suo reattore ha risposto:

"Rossi sta dando delle martellate sempre più forti a dei candelotti di dinamite, sta giocando un gioco pericoloso."

gio ha detto...

@ ac\dc
>Ero indeciso tra te,Gio,Paolo e Paul per il 22Passi True Ecat Beliver Award, ma dopo il tuo ultimo pippone direi che sei saltato in testa alla classifica.
Bertoldo purtroppo è fuori concorso perchè già in gara per il 22Passi Conspiracy Award.


:):):):):) ..bella mi è piaciuta

Silvio Caggia ha detto...

@AC/DC
Certo, la mia e' fede cieca, ho chiesto a dio e mi ha detto di andare avanti. :-)
Tu invece?
Rileggiti gli ultimi interventi dei sedicenti scettici che da ieri rimbombano qui ed ad ognuno di loro poni la stessa domanda che hai posto a me dopo che ti avranno risposto ti rispondero' seriamente.

Tizzie ha detto...

@ahooooo:

Chiedo a qualcuno che ne capisca se potesse spiegare il significato di questo "Voluntary Safety Certificate".

No, non vuol dire autocertificazione. La "certificazione volontaria" si chiama cosi` perche' non e` richiesta dalla legge (certificazione obbligatoria), ma viene fatta effettuare a discrezione di chi la richiede come garanzia addizionale da poter offrire al pubblico.

AC/DC ha detto...

@Silvio
Se non vuoi rispondere fai pure ma non spostare l'attenzione su altro.
Invece di inveire contro gli scettici, come ti ho già detto, preoccupati di ottenere tutte le dovute garanzie sul funzionamento dell'ecat prima di iniziare a venderlo, lo dico per te.

Silvio Caggia ha detto...

@mistero
Oh si' me lo ricordo bene, ero tra le prime file! :-)
Il pericolo per lui e' che qualche scettico gli stacchi per scherzo il filo della corrente tipo Feynman alla dimostrazione di Papp...

gio ha detto...

penso a questo punto che sia verosimile quello che diceva celani su rossi sul controllo del device:

NM. Sappiamo che Lei ha sempre creduto nel famoso E-cat di Andrea Rossi. Può confermarcelo?

FC. Secondo me c’è una probabilità diversa da zero che Andrea Rossi abbia scoperto, in maniera puramente casuale, qualcosa di molto buono,
ma non è in grado di controllarlo, e quindi prende tempo.
Questa è una mia “cattiveria”, ma spero per lui, e per tutto il mondo, che abbia ragione, almeno in parte.

Silvio Caggia ha detto...

@AC/DC
Ti ringrazio dell'ovvio consiglio.
Sono certo che ne hai dato uno analogo a ciascuno dei tuoi amici che vende qualcosa.

Tanto per fare punti al conspiracy award posso fare outing anche riguardo altre cose? Che so:
Vaccini
Metodo Bates
Nuova Medicina di Hamer
Omeopatia
Reiki
Psicomagia di Jodorowsky
Tutta la Free Energy
11 settembre
Alimentazione Vegana

Unknown ha detto...

Se arriva il certificato di sicurezza é un passo in avanti rispetto al passato di Rossi.
Probabilmente non funzionerà e ci si limiterà alla truffa, ma perlomeno non si creeranno i gravi danni alla società che ci ha dato con Petroldragon.

AC/DC ha detto...

@Silvio
vedo che non ti fai mancare niente eh...

sandro75k ha detto...

@Silvio

una domanda secca: da cosa hai capito che l'E-CAT funziona?
Il problema è che qui ci si crede o non ci si crede perchè, non e me voglia nessuno, non ci si capisce più una cippa!

ps: ho letto di Celani che la pensa esattamente come me...non lo sapveo!

Anonimo ha detto...

@SILVIO
"la certificazione di performance dell'e-cat classic e' quella fatta dai militari che se lo sono comprato a ottobre 2011.

BOOM!
Scusa Silvio, ma se fai una cosa con i militari, o è segreta, e allora se ne parli vai in galera senza passare dal via, o è un contratto col Ministero della Difesa, del quale si può parlare benissimo e del quale il Ministero è tenuto a rispondere pubblicamente.

Poi, chi sarebbero questi militari? Parli del colonnello Fioravanti? Se si, stai parlando di una persona inesistente alla quale è stata data la faccia di un figurante che nessuno conosce.

"il COP ... in teoria lo potresti alzare a piacere peccato che alzresti di conseguenza il rischio che si rompa"

va benissimo, perchè se il tuo scopo fosse davvero:

"posizionare la tecnologia e-cat sul diagramma di Ragone ...dimostrare che siamo di fronte ad una fonte di energia ... probabilmente superiore a quella nucleare!"

allora basterebbe portare il COP a 200, fare scoppiare tutto, e levarsi i dubbi.

Silvio, capisco che tu ti interessi di queste cose da poco, va bene, non ce l'ho con te, ma immagina che qui c'è gente che affronta affermazioni come le tue da due anni, e risponde in un nanosecondo. Pensa che può esserci una risposta a ogni tua affermazione.

ciao







Daniele Passerini ha detto...

@Barbagianni
Vien qui poeta vieni - alla tenzone...
!!!
Maccarone m'hai provocato, e io...
be' non mi sottraggo certo a cotanta sfida ;)
Credo proprio che oggi sacrificherò la mia pausa pranzo pur di risponderti degnamente e quanto prima.
A dopo :)

sandro75k ha detto...

Daniele 22
dacci qualche buona notizia, il morale è basso....

Red5goahead ha detto...

>il morale è basso

Ma non è vero...

semplice elettricista ha detto...

Ciao a tutti, spero di non essere OT

http://www.vglobale.it/index.php?option=com_content&view=article&id=14674%3Ale-cat-in-scena-al-technopark&catid=5%3Aultime&Itemid=121&lang=it
ciao ciao

Red5goahead ha detto...

gli ultimi avvenimenti mettono ancora più in luce quanto sia dispersivo la messaggistica nel blog. i commenti si perdono in più articoli.
il topic bollente oggi dovrebbe essere "Hyrofusione/Prometeus, gli sviluppi". gli altri andrebbero chiusi. D22 ci vuole un forum mannaggia a te... :-)

semplice elettricista ha detto...

Ciao a tutti, credo che l'avrete già letto, ed io di non essere OT
http://www.vglobale.it/index.php?option=com_content&view=article&id=14674%3Ale-cat-in-scena-al-technopark&catid=5%3Aultime&Itemid=121&lang=it
Ciao ciao

gio ha detto...

@ red5
>>il morale è basso

Ma non è vero...


concordo non è vero!

penso che ormai i licenziatari...tutti hanno mangiato la foglia...qualcosa succederà...a breve.




RED TURTLE ha detto...


Qui c'è un commento che parla di COP=2-2,5 svedese, ossia, sufficiente a far fuggire gli investitori che pensavano al guadagno immediato con un COP=6, ma che in un mondo "onesto" e "scientificamente normale" dovrebbe attirarre gli scienziati e i grandi istituti di ricerca di imprese come Siemens, Eni, ecc... perché il fenomeno, anche se non immediatamente conveniente, non è una truffa come molti dichiarano trionfanti!

http://www.mail-archive.com/vortex-l@eskimo.com/msg70710.html
----------------------------------------------------
Jones Beene
Mon, 10 Sep 2012 08:01:51 -0700
Good article on the future of alternative energy funding, if you haven't seen it...

http://www.theatlantic.com/technology/archive/2012/09/amid-partisan-bickering-everyone-agrees-arpa-e-is-a-fascinating-experiment/261905/

BTW there is more to the story than this, if we consider recent happenings in Europe in the context of moving a technology forward in a scientific manner.

Under the category of "Hot Cat Fail" and the stunning blow that it gives to the clown show in Zurich, there is a further irony... yet it involves having
to "hold one's nose" in order to defend Rossi.

But we need to ask: is it not noteworthy in itself - that the Swedish company balked at an investment
based on COP=6, but yet still was convinced THAT ROSSI HAS AT LEAST COP=2 ?

Not defending Andrea Rossi, since he is his own worst enemy but: From a detached viewpoint, this is like the Swedish company saying, "never mind that this
device violates CoE (conservation of energy - at least ostensibly) and never mind we live in part of the World where it will be getting very cold soon,
the bottom line is that we do not want this technology because ... hmm...

even though it does violate the Laws of Thermodynamics by a factor of two, we are only interested if the violation is to a much greater extent"...
(than a mere doubling of the input energy)

In the context of the ARPA-E story, there is a message here.

The message is that the genius Andrea Rossi, over one year ago had already lined up superb former connections in the USA - with the LTI staff with which he had a long association and who are a former high-level DoE executives, and who had all the right connections to secure millions from DoE for continued R&D with "only" a showing of COP=2, yet Rossi chose to ignore this pathway, in favor of a commercial path, thinking he could get far more money if all he
had to do was show substantially more gain than he was getting at the time.

Bizarre... I agree with Robert Lynn: "I wish Rossi would just disappear, he is currently little more than a LENR saboteur."
-----------------------------------------------------
Jones

gio ha detto...

@ red turtle

mah ..con rossi può essere vero tutto e il contrario di tutto.




AC/DC ha detto...

@RED TURTLE
lascia perdere, gli svedesi hanno fatto ben capire che il COP si annullava con le loro misure, l'articolo che hai postato riporta opinioni personali piuttosto confuse di un utente di Vortex.

@Semplice Elettricista
Altro articolo basato sulle solite dichiarazioni trite e ritrite a parte l'accenno alla telefonata a Focardi di cui però non viene riportato il testo.

@Sandro75k
Se il morale è basso vorrà dire che aumenteremo il dosaggio del Sangiovese al pranzo del 22.

Archimede ha detto...

Condivido pienamente le osservazioni di Silvio.
Ben venga la critica costruttiva.
Perditempo a opinioni precucinate astenersi grazie

Archimede ha detto...

oops! condivido ecc. ecc. l'osservazione di Silvio del 13/19/12 alle 10:52.
1) M'è sfuggito un pacco di messaggi
2) Silvio: ma quanto parli!

sandro75k ha detto...

@AC/DC

viene anche Alessandro Pepe e ha detto che porterà un po' di vino....

Dumah ha detto...

Secondo me quell'utente di vortex ha capito a per o. Secondo lui gli svedesi hanno scritto che la potenza misurata in uscita è 2 volte quella in ingresso (cop 2) mentre quello che hanno realmente scritto è che la potenza che loro hanno misurato in ingresso è 2 volte quella che sostiene Rossi.

AC/DC ha detto...

@Sandro75k
benissimo!

Paul ha detto...

Ma quante chiacchiere...

Torniamo brevissimamente alle origini:
Focardi ha sempre detto che 'E-Cat funziona.
Cures ha sempre detto che l'E-Cat funziona.

Tutto il resto del polverone è stato causato dai comportamenti di Rossi che vuole proteggere (e vendere) la sua creazione, e dai detrattori di ogni genere che con motivazioni lecite e illecite mettono in dubbio o negano.

Ma "L'Effetto Rossi" è una realtà, che piaccia o no.
Da cosa nasce questa mia convinzione? Dal semplice confronto tra il parere di chi ha lavorato e testimoniato sull'E-Cat ed i pareri di quelli che stanno davanti ad una tastiera....

Alessandro Pagnini ha detto...

@Red5goahead
"Mi sono documentato recentemente e mi pare di avere capito che i nuovi contatori rifasando l'impianto possono alzare il consumo anche del 30% rispetto ai contatori elettro-meccanici che non tenevano conto della energia reattiva. E' stata un scelta di Enel in previsione dell'aumento esponenziale che avrebbero avuto per esempio l'utilizzo delle lampadine a basso consumo. In un forum ho addirittura letto di uno che avrebbe scoperto che premendo il tasto sul contatore elettronico si spenderebbe di meno . perché Enel sapendo che stai li sta tenendo sotto'occhio abbasserebbe il consumo per non essere sgamata. Io non ci credo! "

In attesa di agognate nuove, sia sulla certificazione, sia sui motivi della diversa lettura di potenza tra Italia e Svezia per capire se convalidare il gol dei nordici o se fischiare il fuorigioco(la mettiamo sul calcistico, che dite? ;-) ), riprendo il discorso dei nuovi contatori, riportando quanto mi fu dichiarato da un tecnico ENEL, quando gli feci notare che la corrente saltava con più facilità col nuovo contatore.
Primo motivo: è più preciso, mentre l'altro, per non rischiare di non erogare quanto da contratto, veniva tarato con una certa generosità.
Secondo motivo: Nella mia zona la tensione era più alta della nominale (vero, io ho circa 240) e il nuovo modello la rileva ed esegue la fatidica moltiplicazione VxI per ottenere i W erogati, mentre l'altro seguiva solo la corrente, per cui potevo 'drenare' una potenza maggiore perchè il parametro V veniva considerato costante e pari a 220, anzichè 240 come in effetti era.
Sarà così? Ambasciator non porta pena....ma aspetta novità che gli restituiscano il sorriso....e aspetta....e aspetta....ronfff...ooops scusate! ;-)

Anche l'idea del sangiovese per risollevare l'animo non è da buttare, se per adesso non arriva di meglio ;-)

Daniele Passerini ha detto...

@Barbagianni
Mi hai sfidato con questi versi:

E chi vol far con me - agli stornelli
si levi la mattina - avant' a' galli

si levi la mattina - avant' a' galli
e poi si fa a chi - li fa più belli.

E io degli stornelli - e ne sò tanti
e chi vòl far con me - si levi avanti.

E se volete fà - facciamo a' punti
e io vi fo scappà - peggio che unti.

Peggio che unti io - vi fo scappare
se agli stornelli voi - volete fare.

Vien qui poeta vieni - alla tenzone
vienici a raccontar - dello gattone

Dello gattone vieni - a raccontare
e dilla giusta oppur - dovrai scappare

e se scappare infine - tu dovrai
del vino rosso tu - mi servirai

e se alla fine invece - scappo io
il vino rosso te lo - servo io.


E io ti rispondo con questi...

Titonide rapace, "cozsa" dici?
Non noti che da te ti contraddici?

Se ami alzarti presto pria dei polli
consacrati più tosto ad altri sballi.

Fa' che la donna che ti giace accanto
godendo vinca i galli col suo canto!

Solo a tal punto datti a li stornelli
vedrai, ne comporrai d'assai più belli.

Ché a porgere la sfida sei bravino
ma spada contro spada sei bambino.

Al passero poeta che contesti?
D'aver coerenza a scrivere i suoi testi?

D'aver informazioni riservate?
Son quelli come te a dirmi "vate"!

Altro che vate, sono un galantuomo;
ma voi ghignate: "Predica dal duomo"!

E ve l'ho detta giusta e non capisci
miser augel che di pital fuor pisci!

La mala fede è 'l tuo tallon d'Achille
dunque - messere - "fuori dalle palle"!

E lungi dal fuggir tuo magro becco
t'incorno e te rincorro da stambecco.

S'è vero che lo vino vuoi versarmi
mani coi guanti hai d'obbligo mostrarmi.

Ché quei tuoi artigli e rostri di stivale
grondan veleno, bile, fango, fiele.

Ite le rime infine a conclusione
saluti, warm regards, pax e schiaffone.

Spat ha detto...

Hahahah, la poesia mi ha fatto ridere, bravo Daniele!

Unknown ha detto...

@sandro75k

dai un occhiata a questa soluzione :
"Sistema KillerWatt® per il controllo e l’ottimizzazione dei consumi elettrici e la supervisione di grandezze energetiche e tecnologiche"

Adatto per alberghi, cucine, ecc.

sandro75k ha detto...

@giampi rm

grazie di cuore, lo faccio subito! :))

F.C. ha detto...

@Daniele

Conosco bene la tua posizione nei confronti dell'e-cat, e proprio per questo vorrei farti una domanda, sperando potrai e vorrai rispondermi:

Da quando è iniziata questa storia sono stati fatti, da Rossi e Co., proclami vari e diffuse informazioni eufemisticamente confusionarie, ma non sono mai stati forniti dati inoppugnabili. Questo lo sai anche tu e infatti affermi di basare la tua opinione su elementi altri che non puoi rivelare e sulla fiducia che nutri nell'operato e nella convinzione di Levi.

Ora considerando che hai, in questi giorni, ammesso di ritenere che le misure sull'hot-cat sono errate per il problema della valutazione dell'energia in ingresso, e considerando ancora che la metodologia di misura dell'energia è sempre stata la stessa, mi domando se non ti è sorto alcun dubbio riguardo analoghi problemi nelle vecchie misure sull'e-cat (senza contare tutto il resto come per esempio la misura del titolo del vapore) anche in quelle che hanno effettuato Levi, Focardi e Co.?

Se questo dubbio non ti è sorto, basi questa fiducia su rassicurazioni ed informazioni dettagliate che hai ricevuto dai diretti interessati?

Per noi speranzosi senza pregiudizi ma ormai quasi completamente sfiduciati dal comportamento di Rossi (e credo che ne siamo molti), sarebbe molto utile sapere qualcosa a riguardo.

Tutto ciò senza polemica, anche se precisarlo non dovrebbe servire, se ricordi chi sono e come mi sono sempre posto.

Grazie in anticipo.

Hermano Tobia ha detto...

Certo che con uno strumento da 300 euro (ce ne sono anche a meno) passava la paura ...

https://www.distrelec.it/wattmetro/lutron/dw-6090/910172

robi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cesare Piccolo ha detto...

@ Silvio

Riguardo i tuoi "punti fermi" da believer, nessuna delle "persone reali" che lavorano o hanno lavorato con Rossi, da Focardi a Levi a Bianchini etc. (quindi non quelli "fantomatici" come il militare Fioravanti) conosce davvero il funzionamento della macchina o ha seguito misure scrupolose per certificare gli eccessi di energia, e se lo ha fatto non lo ha divulgato, quindi:

- che i militari abbiano verificato la performance dell'e-cat nel 2011 è provato solo dalla PAROLA DI ROSSI,
che il militare che ci ha messo faccia e firma sia autentico è provato solo dalla PAROLA DI ROSSI.

- la certificazione di sicurezza SGS, anche qualora fosse comprovata, non direbbe nulla sulle performance dell'e-cat.

- Che il COP 6 sia una scelta di compromesso e lo si possa alzare a piacere, è provato solo dalla PAROLA DI ROSSI

- che la densità energetica dell'hot-cat sia quella dichiarata, in attesa di qualche report ufficiale, è al momento è provato solo dalla PAROLA DI ROSSI


Sembra il Vangelo secondo Rossi, o la Bibbia: "PAROLA DI ROSSI, rendiamo grazie all'e-cat"

Red5goahead ha detto...

>- che la densità energetica dell'hot-cat sia >quella dichiarata, in attesa di qualche report >ufficiale, è al momento è provato solo dalla >PAROLA DI ROSSI

E' falso. C'è il report dell'Ing. Penon.

AC/DC ha detto...

@Daniele
Bella la rima in risposta a Barbagianni, mmi hai ispirato ed ho voluto provare a farne una sull'ecat:

Arrivò un giorno alla Bologna
questo signor già messo a gogna
qi professori e gran reclami
si circondaa per i suoi trami
noi si godea a sentì l' maghetto
de la fusion nel suo tubetto
e l'energia che sprigionaa
i nostri cor tutti scaldaa

Nelle sue prove al capannone
l'accompagnava un bel gruppone
strette di mano e gran sorrisi
pareva d'esse ai campi elisi
tra vino rosso e mortadella
non si curaan della sfiatella
e quando il dì volgea alla sera
si festeggiaa la nova era

Arrivò un giorno un tal serpente
con piglio ladro ed arrogante
il bel tubett volea vedere
e si presentò dall'ingegnere
venendo lui da un'altra terra
non si abbuffò alla mortadella
si concentrò su quel vapore
senza ne pressia e neppur colore

Seguiron mesi n pò concitati
separazioni e nuovi mercati
arrivò Otteobre e come d'incanto
il tubo avea ambiato il manto
or come pentola si presentaa
che a detta lor si sostentaa
nemmeno il temp di misurare
che l'era già d'un militare

Passaron mesi un pò silenti
ma di UNIBO s'udì i lamenti
e le promesse irrispettate
vennero infin sol rimandate
nel calderon dell'interrete
ci si scannaa com sora e prete
il pentolon tornava tubo
e producea calore al cubo

Arrivò infin la presentazione
ai venditor de la invenzione
tutto li bello in pompa magna
il novo tubo finì in castagna
continerann li dibattimenti
tra li fedeli e li non credenti
se vuoi saper come può andare
altri tre mesi devi aspettare

Cesare Piccolo ha detto...

@ Red5goahead
Ho scritto "in assenza di un report ufficiale" e Rossi stesso ha dichiarato che quel report non è ufficiale, e poi chi è questo Ing. Penon, per chi lavora? Finchè non spunta il nome di un Ente serio e verificabile, è sempre PAROLA DI ROSSI.

http://cheezburger.com/6582378240

sandro75k ha detto...

AC/DC

degli scettici accaniti sei quello più simpatico... :)
"tra vino rosso e mortadella
non si curaan della sfiatella"
E' una perla di rara bellezza!!!! ahahahah :)))))

Paul ha detto...

@AC/DC bella, spiritosa:-)
e come dice Bonolis:

"Avanti un altro!"

Red5goahead ha detto...

>Ho scritto "in assenza di un report ufficiale" e Rossi stesso ha dichiarato che quel report non è ufficiale, e >poi chi è questo Ing. Penon,

Ecchennesò chi è . ma non è Rossi. affermazione falsa e tendenziosa.
Hai sbagliato persona , Ho già scritto che io attendo una o più università per convincermi.

mario massa ha detto...

@Alessandro Pagnini
“Sarà così? Ambasciator non porta pena.”

Non è così. Anche il contatore a disco di una volta esegue il prodotto VxI e misura la potenza efficace tenendo conto della variazione di tensione. Il fatto che il magnetotermico oggi salti più facilmente potrebbe avere un fondo di verità perché potrebbe essere tarato con maggior precisione, ma il magnetotermico non ha niente a che vedere con il contatore (anche se il gruppo attuale è fisicamente un tutt’uno mentre una volta erano due oggetti ben distinti).

Se ciò che hai letto è questo:
http://www.letterealdirettore.it/contatori-elettronici-enel/

occorre chiarire che quando si dice che il nuovo contatore misura anche la potenza reattiva non si deve intendere che misura insieme la potenza attiva e reattiva, ma misura entrambe e le visualizza separatamente (a dire il vero quella reattiva sui normali contatori per uso civile non mi pare venga visualizzata premendo semplicemente il pulsante di visualizzazione).

E’ poi decisione del gestore se fare pagare in un qualche modo anche la potenza reattiva (che ricordo non deve essere prodotta, quindi non porta a maggior costo di produzione diretto, ma porta a maggior corrente circolante nei cavi con conseguente maggior dispersione e necessità di dimensionare maggiormente gli stessi). Certamente una volta ai tempi dei contatori a disco non veniva fatta pagare alle utenze domestiche (mentre veniva fatto già pagare a quelle industriali che avevano un secondo contatore per la misura della potenza reattiva).

Contrariamente a quanto scritto in quell’articolo il rifasamento azzera proprio la componente reattiva e minimizza la bolletta nel caso il gestore facesse pagare una quota per la potenza reattiva.
Le lampade a basso consumo presentano reattanza capacitiva: è il contrario di quanto fanno i motori (per esempio del frigorifero)e le lampade al neon tradizionali con il reattore elettromeccanico e tendono a rifasare quindi l’impianto (ammesso che le altre utenze abbiano una componente induttiva come normalmente è).

Un tempo la potenza reattiva di tipo capacitivo non veniva fatta pagare nemmeno alle utenze industriali (i contatori a disco avevano l’antiretro per impedire che in caso di potenza reattiva capacitiva il contatore contasse all’indietro). Probabilmente (non lo so con certezza) il contatore elettronico mette sullo stesso piano una reattanza capacitiva e una induttiva, per cui se uno ha come carico solo lampade a basso consumo potrebbe effettivamente vedersi un aggravio in bolletta per consumo reattivo se il gestore ha fatto questa scelta.

In conclusione i nuovi contatori misurano perfettamente e in modo separato potenza attiva e reattiva (quindi rimane il modo migliore di misurare l’assorbimento dell’E-CAT), il gestore potrebbe decidere di fare pagare una quota (solitamente piccola rispetto a quella attiva) per il consumo reattivo anche alle utenze domestiche, cosa che un tempo avveniva solo per quelle industriali per cui se l'unico utilizzo sono lampade a basso consumo è possibile trovarsi in bolletta un sovraprezzo per carico reattivo. Purtroppo mentre era facile rifasare un carico induttivo (con condensatori) è difficile rifasare un carico capacitivo (occorrono induttanze che però dissipano, costano e ingombtrano). Una saggia distribuzione di lampade al neon tradizionali, cioè con reattore (induttive) e lampade a basso consumo (capacitive) potrebbe risolvere il problema se presente.

mario massa ha detto...

@Hermano Tobia
“ti basi sulle misure di Penon per affermare che il carico è resistivo”

Non so chi sia Penon, ma mi aspetto che sappia leggere un tester. Ora non importa quale tester ha usato, ma se il rapporto V/I rimane uguale in DC ein AC il carico è per forza resistivo.

Alessandro Pagnini ha detto...

@mario massa
"Non è così. Anche il contatore a disco di una volta esegue il prodotto VxI e misura la potenza efficace tenendo conto della variazione di tensione"

Buono a sapersi! A dire il vero prima di seguire queste discussioni non avevo neppure certezza che fosse misurato il valore efficace, come mi sembra di aver invece potuto capire.
I vecchi PC, prima dell'adozione degli alimentatori a correzione del fattore di forma, avevano il classico assorbimento di un carico posto dietro ad un ponte a diodi, tanto che un computer che, alimentato ad onda quadra, assorbiva costantemente circa 0,5A (ovviamente anche la corrente era un'onda quadra), se alimentato in regime sinusoidale, evidenziava gagliardissimi picchi di assorbimento in prossimità dei picchi di tensione. Usando due tabelline e approssimando un po' la forma d'onda rilevabile dall'oscilloscopio, si poteva calcolare un valore efficace di quasi 3A, che guarda caso era quasi il valore del fusibile dell'alimentatore. E quindi all'ENEL si pagava quello, vengo ora a scoprire! :-)
Approfitto della tua evidente competenza, Mario, per chiederti se ti sei fatto un'idea di come possano aver incasinato la circuiteria di alimentazione, parlo di Rossi ora, in modo da provocare quella difformità di misure con gli svedesi. Santo cielo, per alimentare due resistenze con un Variac, cosa ci vuoi mettere in mezzo? Al massimo, se ci sono disturbi elettrici dovuti a proprietà esotiche della reazione, vogliamo mettere un nucleo in ferrite? Ma mi pare strano che se ne generino e che richiedano addirittura un passabasso di particolare importanza. Ma anche fosse, come può aver generato questa incongruenza? Hai qualche ipotesi?

sandro75k ha detto...

ho la bolletta in mano: mi dice che ho consumato 3424 KW/h e 44KVarh
non me ne intendo per niente ma a quanto pare ho pagato solo 1,42 euro di energia reattiva.. quindi non c'è speranza di abbassarla...

Alessandro Pagnini ha detto...

@sandro75k

Una massiccia adozione di candele? ;-)
Farebbe molto vintage! :-)
Scherzi a parte conta molto imparare a gestire i consumi con dei comportamenti adatti e anche apparecchi e illuminazione a basso consumo, ovviamente. Poi, sotto ad un certo limite è difficile comprimersi, o davvero si ritorna alle candele e al lume a petrolio :-)

sandro75k ha detto...

@Alessandro Pagnini

il problema credo sia il forno per le pizze... forse lo dovrei comprare nuovo a rate e otterrei la rata attraverso il risparmio... sai com'è, con questa crisi non so se mi conviene investire ancora o gettare la spugna...

Alessandro Pagnini ha detto...

@sandro75k
"... sai com'è, con questa crisi non so se mi conviene investire ancora o gettare la spugna... "
Che tristezza sentire questa frase! :-(
Siamo in tanti con pensieri foschi, in questo periodo! I miei migliori auguri per te e la tua attività, Sandro :-)
Tornando in thread, c'è qualche novità sulla certificazione di Rossi, quella che qualche ora fa, avrebbe dovuto essere visibile in qualche ora? ;-)
O su qualcuno degli altri punti? Questo silenzio è avvilente :-(
E' vero che ci stiamo facendo una cultura di misure elettriche, propedeutica a recepire le spiegazioni di Cures....se arrivassero....

Tizzie ha detto...

Segnalo questa intervista di oggi di International Business Times Italia:

Fusione fredda, IBTimes IT intervista Aldo Proia CEO di Prometeon Srl

Red5goahead ha detto...

@Sandro75k

>il problema credo sia il forno per le pizze

metti su un ristorante crudista. niente forni. gente ricca. crisi risolta.

GUIDO310 ha detto...

Si ma se uno si becca la salmonella poi sò dolori!:-)

Marco_ties ha detto...

INTERVISTA DI INTERNATIONAL BUSINESS TIMES ITALIA AD ALDO PROIA DI PROMETEON SRL

http://it.ibtimes.com/articles/35836/20120913/fusione-fredda-intervista-esclusiva-ad-aldo-proia.htm

mario massa ha detto...

@Alessandro Pagnini
“si poteva calcolare un valore efficace di quasi 3A, che guarda caso era quasi il valore del fusibile dell'alimentatore. E quindi all'ENEL si pagava quello, vengo ora a scoprire”

Attento stai confondendo valori efficaci (di corrente o tensione) con valori reali (o attivi) di potenza.
I 3 A erano la corrente efficace, molto elevata a causa dell’assorbimento sotto forma di picchi sulla cresta dell’onda di tensione. La potenza reale era comunque quella relativa a 0.5 A (cioè un centinaio di W) e l’Enel ti faceva pagare solo quella. La corrente elevata come ben dici in quel caso non è dovuta a un basso cosfi (= sfasamento corrente-tensione), ma a un pessimo fattore di forma (= assorbimento su picchi). Il risultato per l’ente gestore è lo stesso: correnti elevate per vendere poca energia. Per questo può essere che oggi ci facciano pagare un surplus per tenerne conto, ma certamente non paghi per 600W!

Paul ha detto...

Dall'intevista a Proia suddetta estraggo il seguente frammento:

"• IBTimes: In una sua precedente intervista ha dichiarato di essere rimasto impressionato del fatto che l'E-cat funzionasse per 12 ore ininterrottamente senza energia elettrica. Siamo di fronte ad un cambiamento epocale nel modo di concepire l'energia?"

Mi piacerebbe che gli scettici spiegassero questo fatto testimoniato da Proia... L'E-Cat che funzionava senza essere alimentato.

mario massa ha detto...

@Alessandro Pagnini
Scusa, ho visto che forse ti ho tratto in errore io scrivendo "potenza efficace": leggi "potenza attiva".

Marco_ties ha detto...

intervista molto interessante anche quando Proia cita la pastiglia brevettata che prima emette idrogeno durante la fase " calda" e poi lo riassorbe durante il raffreddamento dell'e-cat

Julian ha detto...

@Paul
"Mi piacerebbe che gli scettici spiegassero questo fatto testimoniato da Proia... L'E-Cat che funzionava senza essere alimentato."

Com'è corta la memoria, e sono passate solo poche ore dallo sputtanamento sull'hot-cat! Eppure abbiamo già dimenticato la necessità di far COMPIERE delle misure da terze parti.

Marco_ties ha detto...

@Julian
Mi spiace deluderti ma non c'è stato nessuno sputtanamento.
Semplicemente non abbiamo abbastanza dati per esprimere giudizi.
Le misure di terze parti sono in corso, basta avere pazienza

Julian ha detto...

@Marco_ties
"Ci sono pochi dubbi che la metodologia adottata dagli svedesi per la misurazione elettrica in presenze di molte armoniche è senz'altro quella giusta. Perciò, se dovessi scommettere, francamente punterei i miei soldi sul fatto che l'Hot-Cat non funziona."

Parole di Daniele che, notoriamente, ha accesso a più informazioni trasversali rispetto a tutti noi.

piero41 ha detto...

Ma facciamola finita con queste terze parti, in Italia di questi tempi è solo una questione di cifre, da Rossi o dai suoi avversari, verso privati enti "terzi" ma probabilmente anche università ormai a livello di quelle dei paesi del terzo mondo. Tanto vale credere in LUI...Amen.. :D

Julian ha detto...

Così facevano affari i venditori i elisir ...

Paul ha detto...

@ Julian:
>Com'è corta la memoria, e sono passate solo poche ore dallo sputtanamento sull'hot-cat! Eppure abbiamo già dimenticato la necessità di far COMPIERE delle misure da terze parti.

Il cosiddetto "sputtanamento" è sull' Hot-Cat di Zurigo, che è in fase sperimentale e di collaudo.

Proia non parlava di quello, bensì dell'E-Cat normale (umido), che è tutt'altra cosa, e che lui (per sua stessa ammissione) ha fatto verificare dai suoi tecnici e consulenti PRIMA di pagare la licenza.

Perciò: Quell'E-Cat ha funzionato 12 ore senza essere alimentato.
L'ha detto Proia, che l'ha visto di persona. Tu cos'hai visto?

Julian ha detto...

Chiediamo a Proia di riportare sul suo sito un Report firmato e con l'indicazione della procedura seguita.
Si chiamano MISURE.

Magari anche una scheda tecnica.

Io non ho visto niente. Come tutti!

Daniele Passerini ha detto...

@Sandro75k
Ma il buon vecchio forno a legna per la pizza no? ;)

@Francesco Catapano
...mi domando se non ti è sorto alcun dubbio riguardo analoghi problemi nelle vecchie misure sull'e-cat (senza contare tutto il resto come per esempio la misura del titolo del vapore) anche in quelle che hanno effettuato Levi, Focardi e Co.?
Caro Francesco, riguardo il "vecchio" E-Cat sono davvero troppe le persone che conosco che, avendoci a che far direttamente, si sono convinte che funzioni realmente. Se fosse imbroglio o errore, passerebbe alla storia come uno dei più grandi imbrogli o errori, non c'è dubbio.

Paul ha detto...

Ma che pretese... Proia ci ha messo i soldi (e parecchi), il che vuol dire che era assolutamente sicuro.
Perché dovrebbe mostrare report e misure a te che non ci credi?

Unknown ha detto...

In effetti Proia ci ha messo i soldi e dice che ci crede: non sarebbe giusto nei suoi confronti poter vedere il cammello senza metterci i soldi. Comunque non è uno schema Ponzi.

tia_ ha detto...

>Se fosse imbroglio o errore, passerebbe alla storia come uno dei più grandi imbrogli o errori, non c'è dubbio.

Spiacente deluderti, ma non è eccezionale nemmeno in questo.

hrough connections created with gullible Australian federal ministers, trade officials and their networks, the governments of Britain, Russia, Romania and many others were persuaded to believe Firepower offered important solutions to global warming and the peak oil energy crisis
http://en.wikipedia.org/wiki/Firepower_International

Alessandro Pagnini ha detto...

@mario massa

Scusa Mario, probabilmente ho fatto confusione. Come accennavo ero all'oscuro del funzionamento del contatore e mi sembrava tra i vari post, di aver letto che il contatore rilevava i valori RMS, ovvero efficaci, salvo errori. In questo caso Veff.=220 e Ieff.=3A per un prodotto di oltre 600W, appunto. Probabilmente ho incrociato qualche riga di lettura :-)
Ma allora, con questi valori, l'ENEL quanto ti fattura dopo un'ora di funzionamento? Non 0,6 KWora quindi, ma quanto invece? Sono curioso, perchè me lo ha chiesto anche un amico tempo fa e gli ho dovuto confessare la mia ignoranza in materia. Grazie fin da ora per le tue delucidazioni. Ah...se hai una teoria sul perchè delle misure strampalate e divergenti, sarò felice di conoscerla. Io ci esco pazzo! ;-)
Ciao :-)

Julian ha detto...

"Perché dovrebbe mostrare report e misure a te che non ci credi?"

A me, che non credo, non deve mostrare nulla.
A voi nemmeno, perché avete fede.

Franco Morici ha detto...

La certificazione SGS al link:

http://www.scribd.com/doc/105839897/EFA-rep-1107

sandro75k ha detto...

Daniele.. il forno a legna non c'era quando ho preso il locale...ho usato quello che ho trovato... e poi la mia compagna è pizzaiola ma veniva da una esperienza "elettrica"...

Julian ha detto...

Bene, la macchina è sicura. Quanto un placebo.

sandro75k ha detto...

Ho letto la certificazione... idati di esercizio sono stati semplicemente dichiarati dal richidente?

Unknown ha detto...

@sandro75k

hai notato anche te i 200kW max in ingresso? Sicuramente la tua domanda nasce da quel dato.

Julian ha detto...

Ovviamente mancano i tempi di esercizio sia per i kW in ingresso che per quelli in uscita.

Red5goahead ha detto...

@Sandro75K

No. E' stato detto anche in un post precedente che forse ti è sfuggito. la verifica volontaria si intende che è "richiesta dal produttore" senza un vincolo legislativa che la imponga.

Ma quindi quelli del sito http://shutdownrossi.com/ avranno chiamato la Sgs tedesca non sapendo che c'è una filiale italiana? sto cominciando già a ridere...

Dumah ha detto...

Beh io son 10minuti che provo a inserire tutti i codici che leggo in tutte le combinazioni possibili su quel certificato ma non riesco a beccarlo sul sito della sgs.
http://www.sgsgroup.it/it-IT/Our-Company/Certified-Client-Directories/Certified-Client-Directories.aspx
La data va intesa come 5Settembre o 9Maggio? Nel primo caso probabilmente non è ancora stato inserito nel database.

mario massa ha detto...

@Alessandro Pagnini
"In questo caso Veff.=220 e Ieff.=3A per un prodotto di oltre 600W, appunto."

Se moltiplichi Veff per Ieff ottieni la potenza apparente (che si esprime appunto in VA cioè VoltAmper e non in W che è l’unità di misura della potenza, non solo elettrica, che è una cosa reale). Questo valore coincide con la potenza attiva (o reale misurata appunto in W) solo se il carico è resistivo.

Se il carico è induttivo o capacitivo ma lineare (cioè la curva della corrente segue quella della tensione come forma come per esempio in un carico costituito da un motore elettrico come quello del frigo)la corrente sarà sfasata rispetto alla tensione (in anticipo se carico capacitivo, in ritardo se induttivo come appunto il motore del frigo). In questo caso la potenza attiva è ottenuta moltiplicando la potenza apparente (cioè Veff x Ieff) per il coseno dello sfasamento (detto fattore di potenza o cosfi, dove fi è l'angolo dello sfasamento che è compreso tra -90° e +90°). Se invece la moltiplichi per senfi ottieni la potenza reattiva (che si misura in VAr cioè voltamper reattivi).

Negli allacciamenti industriali l’Enel monta due contatori, uno per misurare i W, l’altro per misurare i VAr. Negli allacciamenti civili, almeno fino ad ora, leggeva solo i W.

Nel caso in cui la corrente abbia forma diversa dalla tensione (per esempio il tuo alimentatore, ma anche un classico tubo al neon) la potenza attiva non può calcolarsi come prodotto di Veff x Ieff x coefficiente, ma deve essere calcolata come integrale del prodotto istantaneo V x I durante un semiperiodo. Questa operazione è effettuata dai moderni Wattmetri che sono presenti anche all'interno dei contatori Enel. Lo stesso risultato è ottenuto anche dai vecchi contatori a disco anche se non sono certo che siano precisi in presenza di fattori di forma particolarmente alti. Per fattore di forma si intende il rapporto tra il valore efficace e il valore medio di una semionda, rapporto che per la sinusoide vale 1.11 (che sarebbe pigreco/2 radice di 2) e che cresce man mano che la corrente diviene più impulsiva.

Spero di non averti creato confusione e se non è chiaro proverò a chiarire con degli esempi. Credo che chi cerca di capire qualcosa in questa storia dell'E-CAT e delle LENR in generale dovrebbe sforzarsi di capire queste cose, per cui sarò felice di aiutarti come posso. Sappi che molti ingegneri e fisici cadono in errore su queste cose non perché siano difficili, ma penso per idiosincrasia verso le misure elettriche.

Alessandro Pagnini ha detto...

@mario massa
No, no, seguo abbastanza bene. Sono un perito elettronico (e radioamatore), ma me la cavavo bene anche ad elettrotecnica (più di 30 anni fa, però :-) ), pur non essendo il mio indirizzo principale. Quando ho dovuto mettere il naso sugli UPS per PC, ho discusso più volte con colleghi che mi parlavano di cosfi nel caso dell'alimentatore di cui accennavo, e dicevo che non mi tornava l'approccio perchè il punto era sul fattore di forma. Non si poteva parlare di sfasamento. Il carico a valle era certamente di natura capacitiva, perchè in assenza di un accumulatore di carica, avremmo avuto una sinusoide anche nella corrente assorbita, supponendo ideali i diodi del ponte, ma non si poteva parlare di una reattanza capacitiva perchè il condensatore non era sottoposto a tensione sinusoidale. Diciamo che la forma di corrente assorbita a monte del ponte era quella che si ottiene anche mettendo un condensatore con in parallelo una resistenza, dietro al ponte a diodi e direi che avrei potuto tranquillamente disegnare in quel modo un circuito equivalente. Il ponte, cambiando la nostra forma d'onda da sinusoidale in pulsante, ci impedisce di analizzare il tutto in funzione della frequenza, come in genere si fa operando una nota trasformazione (Laplace?). Come giustamente fai notare tu, si ritorna a batter la testa nel dominio del tempo e giù con gli integrali (con i quali ho dimestichezza pressochè nulla ;-) ) per calcolare i valori. Quando un mio caro amico che si era incaponito di calcolare quanto gli consumavano i PC in casa, mi chiese come poteva saperlo, gli dissi di guardare la lettura del contatore, con e senza PC accesi; difficile da fare, perchè magari, in quel momento, gli hard-disk stanno buoni e la CPU riposa, insomma bisognava monitorare la corrente sulla presa nel tempo, ma, supponendo che avesse ancora un vecchio alimentatore (se ne aveva uno a correzione di FF, allora avremmo avuto la simulazione di un carico resistivo e cosfi circa 0), quale strumento avrebbe dato lo stesso responso del contatore ENEL. Uno che misura il Veff (ritorniamo a 0,66 KWh), oppure il valor medio, o un altro valore ancora, come mi pare tu suggerisca? Ecco, per fortuna posso sempre cavarmi d'impaccio scaricando l'onere della risposta su un ellettrotecnico ;-) (ormai da anni seguo più applicazioni per PC e la gestione amministartiva che l'elettronica, comunque). Rimane un interrogativo che mi rendo conto possa indurre in errore chi non è del settore (me compreso) e mi chiedo se ambiguità interpretative di questo genere non possano essere alla base di quel litigio sulle cifre tra italiani e svedesi, del quale attendo ancora spiegazione.

F.C. ha detto...

@Mario Massa
Considerando che i commenti si sono accavallati e che è difficile ritrovare quelli che interessano, potresti, a beneficio mio ma penso di tutti, riassumere la tua analisi riguardo la misura corretta dell'energia in ingresso all'e-cat e la tua opinione in questo momento sulle sue prestazioni?

Grazie in anticipo.


@Daniele
"Caro Francesco, riguardo il "vecchio" E-Cat sono davvero troppe le persone che conosco che, avendoci a che far direttamente, si sono convinte che funzioni realmente. Se fosse imbroglio o errore, passerebbe alla storia come uno dei più grandi imbrogli o errori, non c'è dubbio."

Grazie per la risposta e scusami se insisto.
Le persone coinvolte direttamente alle quali ti riferisci e che sono convinte che l'e-cat funzioni realmente, come hanno superato i vari dubbi e le incongruenze venute fuori finora?

In particolare quali sono le considerazioni che permettono loro di essere sicuri della bontà della misura della potenza elettrica in ingresso?

E visto che ci sono, come hanno spiegato l'inconsistenza della misura della potenza in uscita, in particolare attraverso il titolo del vapore?

Questo aiuterebbe molti che come me sono aperti a credere ma finora non hanno avuto accesso ad un solo dato concreto che li aiuti a farlo.

Grazie.
Un caro saluto.

bertoldo ha detto...

"Red5goahead ha detto...

@Sandro75K

No. E' stato detto anche in un post precedente che forse ti è sfuggito. la verifica volontaria si intende che è "richiesta dal produttore" senza un vincolo legislativa che la imponga.

Ma quindi quelli del sito http://shutdownrossi.com/ avranno chiamato la Sgs tedesca non sapendo che c'è una filiale italiana? sto cominciando già a ridere..."

Puoi cominciare a sbellicarti ...basta guardare il sito shutdownrossi ...è in down ...

mario massa ha detto...

@Francesco Catapano
“potresti, a beneficio mio ma penso di tutti, riassumere la tua analisi riguardo la misura corretta dell'energia in ingresso all'e-cat e la tua opinione in questo momento sulle sue prestazioni?”

Se si esclude l’utilizzo di cose molto strane nel box di controllo (cioè supposto che dentro vi siano al massimo induttori, raddrizzatori, condensatori, circuiti a parzializzazione di fase, circuiti switching, ma non generatori di radiofrequenze), la potenza in ingresso si può leggere perfettamente con un Wattmetro. Ne usò uno ottimo Levi all’inizio, ne usa uno ottimo Abundo. Io uso il Nemo sugli impianti industriali. Vanno tutti bene. Un controllo con un contatore a disco elettromeccanico non guasta mai (anche Abundo ne sta cercando uno).
Quando si vuole calcolare le potenze con voltmetro e amperometro si entra in area minata: la misura risente in ogni caso (strumenti RMS o meno) di quello che c’è dentro al box elettrico.

A questo punto al massimo si può discutere di chi sbaglia meno: ha senso? Potrà sembrarti strano, ma in molti casi sbaglia meno uno strumentino da 9 euro e 90 preso al Lidl (a valore medio) che un tester sofisticato che costa 50 volte di più (true RMS). Ogni misura richiede il suo strumento: non puoi misurare l’umidità del vapore (titolo) con un sofisticato psicrometro che misura l’umidità dell’aria: un secchio e un orologio invece non sono precisi ma funzionano.
Da qualche parte (forse in questo stesso post) ho messo i link a una dimostrazione dell’errore di tester e pinze in caso di carichi “strani”: usi strumenti allo 0.5%, ma gli errori possono essere dell’ordine del 50%: lo strumento non ha nessuna colpa, sei tu che stai usando lo strumento sbagliato.

La mia opinione sull’E-CAT, che deriva da ciò che è stato mostrato dallo stesso Rossi, è nota: 99% che non funzioni per nulla. Non per questo ritengo ragionevole fermare Rossi. Ritengo indispensabili misure fatte bene (che non vuol dire precise, vuol dire fatte con metodologia e strumentazione corretta) e in base al risultato promuovere la ricerca o fermarlo davvero.

F.C. ha detto...

@Massa

Grazie per la risposta come sempre paziente e dettagliata.

Un saluto.

Torno ad interessarmi d'altro, qui le novità non sono né incoraggianti né interessanti, sempre la solita trama.

Franco Morici ha detto...

Aggiungerei alle 5 domande di GPT altre 2 questioni poste a Rossi da Hank Mills:

1) Hank Mills
September 21st, 2012 at 4:09 PM
Hello Andrea,
You stated today that you are not using a chemical catalyst. In the past you have confirmed that the catalyst is one or more chemical elements placed into the reactor core in addition to nickel and hydrogen. Were such elements, in addition to nickel and hydrogen, ever used?
Are you using such chemical catalysts now?
Did something change, or did you never really use them in the first place?
I am very confused.
Hank


2) From E Cat World.
Hank Mills on September 22, 2012 at 1:17 am
“Rossi used to say that the copper all came from transmutation. This was logical, because the core he was using, made out of stainless steel, did not contain copper. Now I am wondering if he really was adding copper as part of the charge. If this is the case, it could mean he may have been less than honest with us. Or it could be that then he was generating huge amounts of copper, and now he is not. It is all confusing.”


Beh vedo che non sono il solo ad avere le idee confuse.
Anche quelli che si sono sempre dichiarati tra i più fiduciosi in Rossi esprimono dubbi e perplessità.

sono solo un misero test ha detto...

Morici, che Mills non capisca la differenza tra elemento chimico e catalizzatore chimico ci puo' stare: ma e' un giornalista, mica uno che si propone di validare l'e-cat. Che non lo capisca tu e' agghiacciante.

Per il rame: Rossi non ha mai detto "quanto" rame si produce nella reazione. Adesso semplicemente dice che e' un "side effect". Puo' essere tutto inventato? Certamente si', ma contraddizioni ne vede solo chi le vuol vedere.

Franco Morici ha detto...

sono solo un misero test wrote:

Morici, che Mills non capisca la differenza tra elemento chimico e catalizzatore chimico ci puo' stare: ma e' un giornalista, mica uno che si propone di validare l'e-cat. Che non lo capisca tu e' agghiacciante.
Per il rame: Rossi non ha mai detto "quanto" rame si produce nella reazione. Adesso semplicemente dice che e' un "side effect". Puo' essere tutto inventato? Certamente si', ma contraddizioni ne vede solo chi le vuol vedere.


Agghiacciante e perchè, cosa ci sarebbe di così orribile? Sono una mente semplice che purtroppo fa fatica a capire e a seguire questa vicenda,

Tu invece pare che capisca tutto, allora mi puoi per favore chiarire con semplici parole questo interrogativo:

La teoria pubblicata affermava che l'energia era prodotta dalla trasmutazione del Nichel in Rame e dettagliava tutti i calcoli dei valori energetici associati alle varie trasmitazioni. Se ora tutto viene fortemente ridimensionato, il prof. Focardi e Rossi stesso si erano completamente sbagliati?

Ricordi, il 10% del Nichel si trasformava in Rame come confermato dalle analisi del prof. Sven Kullander sulle ceneri del reattore fornite da Rossi che aveva detto che non era stato aggiunto prima dell'uso delle polveri, ora come stanno invece le cose?

Se vuoi spiegami anche per favore quale sarebbe la differenza tra catalizzatore chimico e catalizzatore costituito da elemento/i chimico perchè ho difficoltà anche qui a capire la differenza.

sono solo un misero test ha detto...

Focardi, essendo uno sperimentale, ha sempre detto che cosa avveniva, e anche sempre detto che come avveniva avrebbero dovuto dirlo i teorici, anziche' continuare a ripetere che non era possibile.

Per la "teoria" inserita nella richiesta di brevetto hai ragione tu: ci ha provato a dirne una a vedere se passava. Non e' passata, ha cambiato idea, forse piu' d'una volta, Fioravanti dice che l'importante e' esser convinti (con ironia, ovviamente), quindi puo' darsi che anche la teoria attuale di Rossi, di cui e' pur cosi' convinto, non sia quella giusta. Cosa cambia degli evntuali dati sperimentali?

Ma soprattutto: o fai finta o non sai leggere l'inglese, quindi e' inutile che rispondi in modo piccato e provocatorio: Hank Mills parla di (virgolette) "chemical catalyst" e "chemical elements"; tu invece di "catalizzatore chimico" e "catalizzatore costituito di elementi chimici" (ma va? di cosa altro potrebbe essere costituito???). Cosa sia un catalizzatore di reazione nucleare non lo sappiamo ne' io ne' te ne' ancora nessun altro, ma che uno scienziato salti sulla groppa della confusione mentale di un giornalista riguardo una metafora (catalizzatore in senso nucleare e' una metafora!!!) non e' da scettico. E' agghiacciante.

Io sono scettico: finche' un'universita' non mi dice che funziona e' come se non esistesse. Ma non sto qui a smerdare Rossi ogni 2x3. Questo mi fa ingastrire.

Franco Morici ha detto...
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Franco Morici ha detto...

@ sono solo un misero test

Forse è necessario chiarire alcune cose.

1) non sono uno scienziato, sono solo una persona che prova a capire quello che accade intorno a noi
2) non sarò un gran che in inglese ma tu non leggi neanche quello che ha scritto
3) il prof. Focardi è uno scienziato, non solo uno sperimentatore, ha scritto e pubblicato una teoria (che spero tu abbia letto, non solo il brevetto di Rossi) in accordo con i risultati sperimentali, teoria che Rossi ha sottoscritto ma ora la smentisce completamente e questa non mi pare cosa da poco

Riporto nuovamente le parole di Hank Mills e la traduzione delle parti in discussione cioè quelle in grassetto:
"You stated today that you are not using a chemical catalyst. In the past you have confirmed that the catalyst is one or more chemical elements placed into the reactor core in addition to nickel and hydrogen."

Quindi traducedo in italiano rispettivamente abbiamo:
"catalizzatore chimico"
"il catalizzatore è composto da uno o più elementi chimici"

esattamente come avevo riportato nel precedente commento.

Secondo me, visto che ti dichiari scettico, sarebbe meglio che rivolgessi i tuoi pressanti inviti al fine di sollecitare i test indipendenti dell'E-Cat, piuttosto che apostrofare con agghiacciante il sottoscritto.

Franco Morici ha detto...

Da JoNP

Andrea Rossi
September 21st, 2012 at 8:40 AM
Dear Steven N. Karels:
1- no, we call it a catalyst, but it is not a chemical catalyst
2- I cannot give this kind of information
3- Sorry, again I cannot give this information.
Warm Regards,
A.R.


Il Catalizzatore quindi NON è un "chemical catalyst", però sempre da JoNP:

Andrea Rossi
September 22nd, 2012 at 2:50 PM
Dear Hank Mills:
The catalysts we use are chemical products, but the action they make is confidential. I understand you can be confused, I should be the same in your position, but until I cannot disclose the theory and process I must keep this information under cover.
Thank you for your attention,
Warm Regards,
A.R.


Il Catalizzatore è composto da "chemical products".

Per me rimane un bel Rebus...

sono solo un misero test ha detto...

Bene, quindi (se dice il vero) Rossi ci svela un dettaglio: che il catalizzatore e' una molecola.

Ma continua anche a dirci, come ha sempre fatto, che NON e' un catalizzatore chimico; NON innesca una reazione chimica. Se per te questo e' un "Rebus" allenati sulla settimana enigmistica invece di proporti come validatore.

Certamente non daro' l'e-cat come cosa fatta finche' un ente eutorevole non ne dichiara la funzionalita' (della sicurezza non me ne importa nulla, se non come prodotto commerciale; ma anche di quello me ne importa un baffo). Ma chiedere di poter fare dei test volendo trovare il rebus anche dove non c'e' la dice molto lunga.

Franco Morici ha detto...

sono solo un misero test wrote:
Bene, quindi (se dice il vero) Rossi ci svela un dettaglio: che il catalizzatore e' una molecola.

Ma continua anche a dirci, come ha sempre fatto, che NON e' un catalizzatore chimico; NON innesca una reazione chimica. Se per te questo e' un "Rebus" allenati sulla settimana enigmistica invece di proporti come validatore.


Sei veramente molto in gamba se sei riuscito a dedurre da quanto detto che il catalizzatore è una molecola e che un catalizzatore chimico non è elemento favorente di alcuna reazione ma allora, scusa la mia ignoranza, catalizzatore chimico cosa significa esattamente?

Bah, forse è meglio che invece di usare la Settimana Enigmistica, mi alleni direttamente con il più evuluto "Piccolo Chimico".

Addio.

Red5goahead ha detto...

http://radio.rcdc.it/archives/fusione-fredda-andrea-rossi-e-il-sogno-di-tesla-105847/

Franco Morici ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Franco Morici ha detto...

Per completezza di informazione, riporto un altro commento di oggi tratto da JoNP in cui Rossi, sollecitato ad un chiarimento sull'argomento, risponde ad alcuni interlocutori.
L'argomento evidentemente era risultato poco chiaro non solo a me:

Andrea Rossi
September 23rd, 2012 at 3:09 AM
Dear Hank Mills:
...
Let me also return to the issue of the catalysts, because I have been advised ( see the comment of Monti) that it has been misunderstood the difference between a chemical catalyst and a chemical product that in our case acts as a “catalyst”. In the first case we have a chemical reaction, catalyzed from some chemical product. In our case we have a chemical product that acts as a “catalyst” of our process, which is not chemical; as a matter of fact, the definition “catalyst” is anomalous in our case, it is used in its original semantic meaning, not in the meaning that it normally has in chemical reactions.
Warm Regards,
A.R.


Ne deduco che viene utilizzato un catalizzatore chimico (chimico, in italiano inteso come aggettivo qualificativo) i cui effetti diretti o indiretti si riflettono in qualche modo sul processo/reazione che avverrebbe all'interno del reattore (processo all'interno del reattore che non sarebbe definibile come di tipo chimico) ed il termine "catalizzatore" viene utilizzato nel caso E-Cat in modo anomalo.

sono solo un misero test ha detto...

Morici, guarda, ho capito, non e' che ci fai. Ci sei.

Monti sono io, ho chiesto a Rossi di chiarire, Rossi ha chiarito che non c'e' un catalizzatore chimico, dal che tu deduci che viene utilizzato un catalizzatore chimico. Complimenti. Credo che qualsiasi maestro delle elementari ti straccerebbe la laurea. Ma tranquillo, c'e' un sacco di campagna intorno a noi.

---

Deduco che il catalizzatore sia una molecola dall'uso del termine "chemical product", ripetuto, che non e' "chemical element" usato da Mills. Il chemical product, se non e' un chemical element, non puo' essere che un composto e quindi una molecola. Ma naturalmente potrebbe essere semplicemente l'uso improprio, o addirittura fuorviante, della terminologia dovuto al media informale.

Addio; giustamente e' tempo perso.

Franco Morici ha detto...

sono solo un misero test wrote:
Morici, guarda, ho capito, non e' che ci fai. Ci sei.
OK questo è la classica dimostrazione di maleducazione ed arroganza.


Monti sono io, ho chiesto a Rossi di chiarire, Rossi ha chiarito che non c'e' un catalizzatore chimico, dal che tu deduci che viene utilizzato un catalizzatore chimico. Complimenti. Credo che qualsiasi maestro delle elementari ti straccerebbe la laurea. Ma tranquillo, c'e' un sacco di campagna intorno a noi.

Se Monti sei tu, vuol dire che sei tu quello che mi apostrofa su JoNP come un detrattore di Rossi, se così è ti dico che ti sbagli.
Inoltre dovresti sapere che il lavoro in campagna è arte nobile non un ripiego per tonti. Al posto tuo mi vergognerei profondamente di fare certi paragoni o dei riferimenti denigrativi a riguardo.


Deduco che il catalizzatore sia una molecola dall'uso del termine "chemical product", ripetuto, che non e' "chemical element" usato da Mills. Il chemical product, se non e' un chemical element, non puo' essere che un composto e quindi una molecola. Ma naturalmente potrebbe essere semplicemente l'uso improprio, o addirittura fuorviante, della terminologia dovuto al media informale.

Quindi secondo le tue stesse parole, la tua deduzione può benissimo essere errata, quindi la tua risulta solo una tua libera interpretazione, niente di scientifico.

Con le persone che si rapportano in modo maleducato ed arrogante non mi pare proprio il caso di dialogare oltre qui.

Il padrone di casa potrà a sua discrezione intervenire o tollerare il tuo atteggiamento.
Per quanto mi riguarda, dato che litigare non mi interessa affatto, mi riprometto di evitare al massimo in futuro di intervenire con dei commenti su questo Blog.
Addio.

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