Siamo appassionati d’Amore onestà spiritualità arte poesia politica democrazia sostenibilità tecnologia green-energy cold-fusion LENR medicina alternativa cambi di paradigma rivoluzioni scientifiche criptoarcheologia e “tante cose infinite, ancor non nominate”. Siamo uno specchio capovolto della realtà, fuori c’è il patriarcato qui una "società gilanica", fuori c’è ancora la società del petrolio qui dentro siamo pro E-Cat (funzionanti), mobilità elettrica, fotovoltaico, sistemi d'accumulo ecc.

>>>> CERCHI LIBRI SUL BENESSERE DEL CORPO, DELLA MENTE E DELLO SPIRITO?

BACHECA DEL BLOG

22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).

mercoledì 4 maggio 2011

22passi e Rainews

Col consenso di Angelo Saso di Rainews pubblico - quasi integralmente - le ultime email che ci siamo scambiati nelle ultime ore, in merito allo speciale sull'ingegner Rossi e l'E-Cat che andrà in giovedì 5 maggio alle 20.35.


ieri 22.43 | Daniele Passerini

Ciao Angelo,

ho visto il servizio e nel complesso non mi è dispiaciuto affatto.
L'E-Cat come invenzione viene raccontata molto bene, con equilibrio.

Se non fosse per la parte sul petrodragon sarebbe un servizio totalmente a favore dell'invenzione di Rossi.

Ti dico solo i miei dubbi.
Io vorrei avere accesso alle carte processuali, perché ho imparato a non fidarmi di quello che la gente afferma con troppa sicurezza quando parla male di qualcuno. Mi fido di più quando parla bene con sicurezza di qualcuno.

La vicenda petrodragon è stata raccontata senza contraddittorio.
Hai avuto accesso alle carte processuali?
Hai verificato i dispositivi finali delle sentenze?
Hai parlato con gli avvocati che difesero Rossi?

Fammi sapere

Daniele


oggi 10.35 | Angelo Saso

Ciao, Daniele!
Grazie per la tua mail, ne sto ricevendo tantissime e ancora il servizio non è andato in onda...
La vicenda Petroldragon NON è stata raccontata senza contraddittorio.
Semplicemente Rossi ha risposto solo ad alcune mie domande e poi ha (legittimamente, aggiungo io) deciso di non parlarne oltre.

Io ho cercato di evitare opinioni e limitarmi ai fatti.
E tra i fatti ci sono le condanne e ci sono le decine di milioni di euro che i cittadini italiani hanno pagato (e pagheranno ancora) per la bonifica. Tra l'altro forse non sai che una causa civile è ANCORA IN CORSO (!!) altro che vicende passate!

Io ho visto le carte con i miei occhi e presto avrò le copie che poi ti darò con molto piacere.
Sono sicuro che avrai capito che non ho nulla contro Rossi né tanto meno contro l'E-Cat, anzi! Spero davvero che la "rivoluzione" abbia luogo,
Ma nel raccontare la sua storia a un pubblico "non tecnico" avrei commesso una grave omissione se avessi tralasciato la storia Petroldragon.
Tutto qui.

Buon lavoro e tienimi aggiornato!
Angelo

14.18 | Daniele Passerini

Ti ringrazio della risposta, Angelo,
e approfitto della tua disponibilità per sviscerare meglio la questione e chiamare in causa anche Torrealta, che personalmente, oltre a stimare quanto te, considero un vero e proprio riferimento di un certo modo investigativo di fare e proporre informazione.

Per "senza contraddittorio", intendevo che, visto che Rossi - come tu stesso dici - legittimamente ha scelto di non volere parlare perché non si facesse confusione tra E-Cat e Petrodragon (capisco dunque la sua reazione "veemente" dopo avere visto il montaggio), ne risulta un effetto un po' sbilanciato... il risultato finale del servizio è - come dire - una botta secca al cerchio (tutti a sperar bene sull'E-Cat oggetto) e una botta sonora alla botte (tutti contro Rossi persona)!

Tu dirai: "contro" la persona Rossi non abbiamo esposto nient'altro che fatti. Io mi domando, siamo certi che si tratti di fatti e non opinioni di persone chi in buona e chi in mala fede?

Rossi, nel suo sito, risponde punto per punto alle accuse che gli sono state 1000 volte mosse riguardo l'affare Petroldragon.
Ricapitoliamo quello che scrive (faccio al volo e a memoria):
1) tutta la sua attività viene sigillata in seguito a una modifica di legge che trasforma i rifiuti industriali che trattava da "semplici" a "tossici";
2) a seguito di tale fermi gli impianti vanno in malora... è chiaro che senza controlli e manutenzione succedono casini... se poi magari qualcuno fa anche (sospetto io) qualche piccolo sabotaggio discreto... e allora vai col percolato e con l'inquinamento ambientale;
3) a causa del blocco forzato delle sue attività chiaramente Rossi finisce insolvente e in bancarotta.

ALLORA MI CHIEDO:
Avete sottoposto a verifica la difesa di Rossi? Avete prove che egli sostenga cose false? (questo credo sia un punto essenziale)
Le cause pendenti a cui ti riferisci sono quelle della bancarotta o dell'inquinamento ambientale?
A chi sono andati i soldi delle bonifiche? Come si sono svolti gli appalti della Regione? Insomma il semplice CUI PRODEST del caso.
È vero o no che con la stessa tecnologia che in Italia non funzionava (e che i Soloni di turno hanno bollato come truffa) in USA è ripartito da zero e si è messo di nuovo in sella?
RISPONDERE A QUESTE DOMANDE SAREBBE BUON GIORNALISMO INVESTIGATIVO.

E poi evidente che se prendessi il servizio, così come è stato montato, e ne eliminassi tutte le parti sul Petroldragon, otterrei un servizio entusiasta sull'E-Cat!

Dunque quale è il messaggio che arriva al pubblico? Questo:
SI l'E-Cat è possibile che funzioni, anzi tante persone autorevoli lo credono.
MA di Rossi non c'è da fidarsi.
Anche il titolo che avete dato al servizio, giornalisticamente parlando è un colpo sotto la cintura. Non ci vuole un esperto di comunicazione per capire che il termine magia evoca nell'inconscio delle persone termini come illusione, trucco, inganno ecc.

Tanto bene che all'interno del servizio il termine viene ripreso da un accusatore della vicenda Petroldragon.

Alcuni lettori del mio blog hanno definito il servizio una "polpetta avvelenata". Non arrivo a tanto, lo ritengo - lo ribadisco - un buon servizio al cui interno è stata però tagliuzzata una polpetta avvelenata, questo sì.

Non sarebbe stato meglio dedicare una puntata all'E-Cat e alla sua genealogia all'interno del panorama "fusione fredda"? e un'altra alla vicenda Petroldragon sottoponendo a verifica, una a una, le difese avanzate da Rossi, invece che dare voce solo ai suoi accusatori?

Grazie per l'attenzione e a presto
Daniele


14.29 | Angelo Saso

Ciao, Daniele!
Ti ringrazio della tua lunga risposta.
Certamente hai ragione quando scrivi che dare una risposta a quelle domande sarebbe buon giornalismo investigativo.
Quello che ti posso dire è che le cose affermate nel servizio sono tutte verificate, voglio dire le condanne e i danni provocati alla comunità.
Certo, si potrebbero approfondire ulteriormente tutti i fatti ma questo richiede molto tempo e allora sì che il risultato sarebbe un'indagine sulla Petroldragon e non sull'E-cat come era mia intenzione.
Avrai notato anche che nella parte finale le voci a favore sono più delle voci critiche: insomma, nessuna ostilità preconcetta ma solo l'obbligo deontologico di illustrare tutte le fasi della vita di Rossi, come mostrano di apprezzare anche in molti sul tuo blog e su altri siti che si sono occupati del caso.
Parlare di polpette avvelenate alimenta un clima settario che è quando di più lontano si possa immaginare da chi vuole fare scienza...
Tra l'altro con Torrealta pensavamo di organizzare una trasmissione in studio sul tema e volevamo invitarti. Ci vieni?

A presto
Angelo

15.04 | Daniele Passerini

Stiamo ragionando insieme.
La domanda resta: i danni arrecati alla comunità derivano dall'attività di Rossi in sè o dai sigilli messi ad essa? E ancora: negli Usa perché le cose sono andate diversamente?

Non c'è dubbio che se qualcuno dà fuoco alla mia auto e l'incendio si propaga a un palazzo sarei ritenuto responsabile, se non potessi rendere evidente a tutti che l'origine delle fiamme è "dolosa".

Il tuo invito a Rainews mi tenta! Anche se mi piace molto di più scrivere che parlare e apparire... aspetto un invito formale, con titolo e ospiti in studio per decidere. Ma se ci fosse anche Camillo
Franchini non potrei dire di no! :)

Senti, ma potrei rendere pubblico questo scambio di mail che abbiamo avuto? Io non dico nulla che non direi a tutti e tu mi pare idem. Ma naturalmente devi essere d'accordo tu.

Grazie del dialogo e a presto

102 : commenti:

Tizzie ha detto...

Ottimo lavoro, vedremo gli sviluppi.
Credo sia bene anche inoltrare al Rossi lo scambio di email (magari anche privatamente). Non credo che abbia preso bene il taglio del servizio.

gigi ha detto...

Daniele.....ottimo lavoro
Tizzie......ottimo supporter
Andrea Rossi..... pessimi detrattorti.....ottimi difensori........gigi

robi ha detto...

Noi abbiamo fatto il nostro dovere di cronisti (è tutto documentato),se poi ci potessero essere altre cause di ciò che è successo ,non abbiamo il tempo di approfondire....
esempio di giornalismo in italia

tia_ ha detto...

Ti stai esponendo troppo IMHO.

ant0p. ha detto...

ma chissenefrega di come è impostato il servizio, anche a me non è piaciuto, ma visto il successone che hanno sempre nel bloccare il nano facendogli servizi contro non starei a preoccuparmi:))
forse hanno deciso di mettere sullo stesso piano nano e rossi, ma mi pare che se uno non si è bevuto il cervello la differenza (abissale) la capisce..basta dire che il nano ha sempre lavorato in campi in cui saper vendere aria fritta è fondamentale, mentre nel campo di rossi uno può essere anche il migliore affabulatore del mondo, ma se le sue macchine non funzionano c'ha poco da affabulare:))

Tizzie ha detto...

Beh, metti che dopo questo "sgambetto" Rossi non si fa piu` intervistare dalle TV italiane/RAI, non ci dispiacerebbe? Allora chiariamo tutti insieme.

Poi alla fine e` pure giusto dire che nel suo caso, di parlarne bene o male che sia e` tutto guadagno pubblicitario, e credo che anche lui se ne stia rendendo conto progressivamente, tutto sommato.

Daniele Passerini ha detto...

@Tizzie
Sì, ci saranno sviluppi.

@gigi
Ottimi tutti!

@robi
Esiste un'agenda giornalistica... l'importante è che ormai questa notizia c'è entrata: non sarà possibile liquidarla facilmente.

@Tia
Anche tu ti sei esposto tanto. Il bello che, se sei sincero, siamo entrambi animati dalla ricerca della verità. Mi esporrò sempre per le cose in cui credo, anche molto più di così.

@ant0p
Anche io non mi preoccupo, a porte il montaggio "stile iene" (nel senso delle doppie interviste) sull'E-Cat in quanto tale hanno fatto una buona informazione. Sulla figura di Rossi meno: anche avesse risposto alle domande "scomode" sarebbe stato uno contro troppi.

@Tizzie
Dipende, se lo invitassero a una trasmissione in studio al posto suo ci andrei; a un documentario da assemblare decisamente no! :)

Davide ha detto...

Ecco qua una delle "condanne", tanto per cominciare.
Sarebbe interessante trovarle tutte.
http://archiviostorico.corriere.it/2004/novembre/27/Riciclaggio_rifiuti_tossici_Assolto_Andrea_co_7_041127020.shtml

federico ha detto...

questi i miei commenti alle recenti vicende

non so a me la vicenda della petroldragon mi puzza che siano stati usati due pesi e due misure.

quello che denuncia lega ambiente a mio avviso è un po pretestuoso quando in italia abbiamo ancora rifiuti NUCLEARI a rischio di esondazione di fiume .

non voglio dire che quello che dice lega ambiente non sia vero tuttavia mi pare gridare troppo allo "scandalo" per un po di percolato che ha impregnato il terreno.

ritengo che il servizio sia un po malizioso perche l'unica idea che si deve avere di rossi è se sia un "sola" come dicono a roma o effettivamente abbia inventanto qualcosa.

insomma un conto è presentare una storia in cui un uomo ha inventato una cosa importante come quella di tirare fuori energia dai rifiuti ma per una serie di motivi burocratico/legali e forse suoi errori (come lui stesso ammesso) la cosa non è andata in porto e ci sono stati dei danni ,un conto che è partito con un idea con cui ha illuso tutti dal principio ma non c'era nulla di reale.

se non si pone cosi la cosa non ha senso e mi pare che il servizio non ha fatto questo (ovvero indagare se effettivamente funzionava la sua tecnologia ,nè poteva farlo).

tra l'atro come giustamente sottolineato da daniele non ci vuole un mago della comunicazione che il titolo e il richiamo a magia di quello di lega ambiente risulta sinceramente un "colpo basso".

la cosa che invece non mi piace dell'ultima prova di rossi è stato che hanno usato due fasi (vapore e acqua) a 100,5 gradi avendo quindi l'incertezza di quanto vapore umido ci fosse e quanto secco.

ergo i conti riguardo all'energia fornita al sistema rimane ambiguo.

l'altra cosa che non mi è piaciuta è il posizionamento della sonda di temperatura all'interno dell'apparecchio e non all'esterno ,ben visibile.

per il resto rimango in attesa di altre conferme possibilmente a una fase sola con la sonda di temperatura appena all'uscita del E-cat

Il Santo ha detto...

Trovo il servizio equilibrato: il giornalista non ha detto nulla che non fosse la verità.

Voi dite che questo mette in cattiva luce l'e-cat. Io dico che se Rossi non si fosse sottratto a verifiche più puntiali il problema manco si sarebbe posto.

Tizzie ha detto...

A proposito, non c'entra nulla, ma su queryonline.it un utente scrive:

Oggi pomeriggio si è tenuto il seminario di Focardi. Alla presentazione erano presenti anche Bagnasco e Garlaschelli, quindi presumo che il CICAP si farà sentire. In ogni caso, ho una registrazione audio del seminario, non si sente benissimo perché purtroppo non si è trovato un microfono funzionante, quindi c’è un po’ di rumore di fondo. Chiedo alla redazione di Query se è possibile postare un link al file, nel caso qualcuno volesse sentirlo.

Credo che la cosa sia interessante.

Daniele Passerini ha detto...

@Davide,
c'è poca roba su internet, sto cercando di arrivare direttamente alle carte processuali.
QuestO link è interessante: ASSOLUZIONE PERCHE' IL FATTO NON SUSSISTE

piero41 ha detto...

Per Rossi quello che è accaduto alla presentazione ieri, dal punto di vista della credibilità anche commerciale mi sembra sia stato un mezzo od intero disastro. Una scoperta che nelle nostre speranze dovrà evitare di far entrare lItalia nel nucleare non può esser fatta gestire commercialmente da una persona che è stata fatta passare, a torto o a ragione, come un volgare "ladro di polli"..Queste sono le leggi della comunicazione di massa e poteva o potrà andare anche molto peggio se Rossi continua così..Se esiste una seria società di investitori venga creata una struttura menageriale credibile e capace di far conoscere la società non solo dal pubblico ma anche dagli addetti ai lavori nelle varie nazioni. Loro si pongano un programma di sviluppo adeguato con precisi e concreti obiettivi nel tempo da far illustrare da portavoce specifici in tv o sulla stampa anche attraverso spot pubblicitari .
Per i brevetti e per la credibilità secondo me sarebbe opportuno se non necessario che anche il prof. Piantelli venisse chiamato a far parte del gruppo. Focardi e Piantelli hanno lavorato assieme su questa ricerca per oltre un decennio ed a quanto ho letto avevano una grande credibilità internazionale. Sarebbe bene che le eventuali incomprensioni personali vengano superate perchè l'unione mi sembra li rafforzerebbe nella credibilità scientifica ed il mercato è tanto vasto... Forse sarà difficile per Rossi fare un passo indietro, è bello far il primo attore, ma ne ha veramente tutti i meriti ?e comunque certi errori li ha fatti lui ...

Daniele Passerini ha detto...

@TUTTI
Questo l'ho trovato ora. Nel 1998 quando erano stati messi i lucchetti da anni alla Omar ci fu un sospetto sabotaggio: ecco come venne fuori l'inquinamento!
http://www.silviaferretto.it/site/contenuti/attivita_politica/articoli/1998/04_18_giorno_file/image002.jpg

Davide ha detto...

In ogni caso, penso che Andrea Rossi non metterà mai piede in una redazione di RaiNews dopo quel che è successo. Si aspettava un servizio sull'e-cat e sui test effettuati, con un approccio di tipo scientifico. E invece hanno rivangato una storia per lui chiusa e che gli ha procurato una enorme sofferenza.
A suo tempo io ho contattato la redazione di Leonardo, inutilmente purtroppo. I giornalisti di Leonardo sono più professionali e non scimmiottano Report.
Come al solito dò ragione a Rossi, deve fregarsene di test pubblici e delle interviste e deve pensare solo a lavorare; una volta che l'impianto sarà funzionante potrà fare tutte le interviste che vorrà, senza che gli massacrino le ba...

federico ha detto...

@ daniele

si daniele, ma per chi ha un minimo di esperienza comunicativa , appare chiaro che "dire la verità" in quel modo vuol dire fare una polpetta avvelenata.


per fare una valutazione sulla persona ai fini della valutazione dell'e-cat un conto è che rossi sia stato imputato e poi condannato (se poi è stato assolto è ancora diverso)per dei danni ,un conto è che la sua invenzione non funzionava dal principio e lui ha cercato di vendere fumo.

è altresì vero che se non ci fosse nessun dubbio ,nemmeno il piu piccolo, riguardo alle misure del bilancio energetico del e-cat riportare tale vicenda alla superfice sarebbe solo una persecuzione e null'altro.

federico ha detto...

e comunque ora mi chiedo sinceramente che mestiere fa questo torrealta perche le stesse cose che hai trovato tu non fanno parte della "verità"?
ma come trova pure il tempo per andare a trovare delle persone come quello di lega ambiente e non fa una navigata su internet?

e questo perche rossi non ha voluto rispondere?

mi sembra piu un comportamento da pubblico ministero che da giornalista.

a me comunque appare abbastanza chiara la vicenda .
lo hanno fatto fuori con delle leggi legate alla mafia.

ci si indigna tanto per due cazzate rilasciate nel terreno per le quali non "il fatto non sussiste" e poi si lasciano bellamente rifiuti nucleari alla posibile esondazione di un fiume (per la quale si è sfiorato la tragedia planetaria a detta di rubbia ---lo hanno detto a anno zero del 28 aprile__)

mi sembra veramente due pesi e due misure.
quello che sta al gabbio perche ha rubato un arancia da 30 anni e berlusconi che si fa le leggi da solo per scampare alla giustizia.

boccio il comportamento di torrealta, non si è comportato equamente e correttamente perche non basta "dire la verità" se poi se ne omette un altra.

tia_ ha detto...

Basta rispondere ad una domanda: chi comprava il petrolio?
Se era solo l'Omar, storco il naso.

Amedeo ha detto...

Torrealta e quelli di Rainews, in questo frangente, si sono comportati come quelli che quando indichi la luna guardano il dito, sebbene non sia questo ciò che li squalifica, quanto l'aver guardato il dito sapendo che indicava la luna.

zippo ha detto...

cio' che dice Tia e' sostanzialmente corretto: c'e' un giudizio legale e c'e' un giudizio storico.

Il giudizio legale, anzi i giudizi legali, sono quelli che sono. Quelli sono e vanno accettati. Qualsiasi essi siano: rigore e' quando arbitro fischia (V. Boskov).

Poi c'e' la Storia: ma secondo voi Rossi, all'epoca della PetrolDragon voleva mettere in piedi una realta' industriale o una truffa ai danni dei contribuenti?

Non e' un sondaggio d'opinione: ognuno risponda in coscienza dopo essersi documentato al meglio possibile.

Era intenzionale o preterintenzionale? Questa, come dice Tia, e' la sola domanda sull'argomento che potrebbe aver senso porsi adesso, almeno fino a che la realta' non e' sul mercato.

AlexFe ha detto...

Mah, il servizio mi ha lasciato più con l'amaro in bocca che altro...una bella partenza di captatio benevolentia e poi la bomba petroldragon che a mio giudizio messa li proprio in quel servizio ha un effetto devastante! Ha fatto venire dei dubbi pure a me (per un millisecondo) su Rossi e Daniele sa bene che sono uno della (quasi) prima ora.
In ogni caso se a detta del giornalista è stato doveroso "raccontare la sua storia" (giusto laurea in filosofisa e poi giù di petroldragon) poteva sprecarli 10 secondi per ricordare che Rossi ha risposto a tutto sulla questione, magari dando anche l'indirizzo dove poter reperire il materiale, giusto per completezza informativa, poi chi vuole informarsi lo fa, chi se ne sbatte amen...
Non voglio dire che sia stata una polpetta avvelenata...più che altro un piatto con un ingrediente sbagliato di troppo...tipo una grattuggiata di copertone sopra una carbonara meravigliosa, si sente chiaramente che qualcosa stona e centra poco.
E poi siamo sinceri, doveva essere un servizio con lo scopo di portare all'attenzione del grande pubblico la vicenda e-cat e non Rossi, sinceramente vi chiedo, ad un curioso che non sapeva nulla di tutto ciò può capitare di cercare info su Rossi e non incappare nella vicenda petroldragon?Sulla rete se ne straparla e c'è materiale per farsi un'opinione ponderata, sicuramente più ponderata di quella che può derivare da 2 minuti di montaggio audiovideo.

@Daniele
Scusami se sono prolisso...una domanda per te, ci sarà mai un incontro\conferenza\presentazione pubblica a cui sarà presente Rossi (in Italia intendo)? Non sarebbe favoloso organizzare un raduno in quella eventuale occasione??

francescog ha detto...

torniamo alle info. iportanti del servizio Levi è talmente sicuro del tutto che mi ha sorpreso parla di altri test e nel servizio è dato per scontato il contratto di ricerca, bene stiamo entrando nel paio di settimane.....per metà del mese (cioè prossima settimana)???? lo so sono un rompiscatole....

Luigi Versaggi ha detto...

L'Ing.Andrea Rossi è una persona che ha sofferto molto in Italia a causa del sistema per cui se hai una buona idea che purtroppo cozza contro l'interesse dei "poteri forti" ti distruggono.
Rossi è stato distrutto; non ostante questo ancora ci prova, l'Italia ce l'ha nel cuore. La dimostrazione sta nel fatto che ha scelto l'Università di Bologna per la ricerca congiunta che finanzierà.
Inoltre Andrea Rossi è coraggioso come pochi visto che concede interviste a radio e televisioni italiane pur sapendo che la storia della Petroldragon la vanno di sicuro a riproporre.
Se posso dire la mia, il servizio di Rainews 24 me lo aspettavo così come è stato proposto. Quando si parla del giornalista Torrealta è come un marchio di fabbrica del dubbio e della insinuazione. Ricordo di essermi cancellato dalla sua mailing list per le ossessive ripetizioni al riguardo del supposto (e dico supposto) uso del fosforo bianco sulla popolazione in occasione della II guerra in Irak. Erano servizi tendensiosi e senza alcuna prova documentale.
Cosa vi aspettavate dalla premiata ditta Trorrealta su Andrea Rossi?
Luigi Versaggi P.

Amedeo ha detto...

il post di Luigi Versaggi mi apre un po' gli occhi: se si è malfidenti la mattina non è che al pomeriggio si diventa campioni nel dare fiducia. Del resto siamo italiani, nei confronti della realtà prevale in noi un atteggiamento ideologico, non un atteggiamento PRAGMATICO, indole quest'ultima che caratterizza ad esempio i popoli nordici. Basta confrontare uno Sven Kullander con un Camillo Franchini per capire la differenza.

Alberto ha detto...

Torrealta denunciava l'uso del fosforo bianco in Irak?

Mi è diventato subito simpatico!,
Grazie Luigi!

massimo ha detto...

Dopo aver visto il servizio e aver letto gli ultimi report degli esperimenti (dove la quantita' di calore viene ridimensionata di parecchio) sto iniziando a passare da entusiasta a giudizio neutro.

Penso che l'Ing. Rossi debba chiarire molte cose pubblicamente se vuole rimanere "la faccia" dell'E-CAT.

Ed e' importante che si facciamo esperimenti conclusivi non opinabili.

In bocca al lupo all'E-cat (il cuore desidera questa invenzione sicuramente).

francescog ha detto...

massimo è voluto,il reattore non è lo stesso del 14 gennaio come dimensioni e forse altro....il reattore del 19 aprile è lo stesso del 29 marzo qualcuno in "giro" prima del test del 19 (non so se stato detto da Rossi o ho capito male io) si diceva che si poteva scendere a 2,5kW....

epOde ha detto...

Scusate, ma nel titolo del post, riguardo a questi commenti, c'è scritto che il servizio andava in onda stasera.. Ma non era domani 5/5/2011?

Fr@ncesco CH ha detto...

Ciao Daniele Passi,

sto seguendo tutta la vicenda in modo appassionato e devo lodarti per ciò che stai facendo qui con il tuo blog che è qualcosa di straordinario.

Ho visto il servizio di Rai News.

Ogni affermazione andrebbe analizzata e si dovrebbe controbattere quantomeno alle affermazioni più "diffamanti", se così tali affermazioni possono essere definite.

Per esempio il signor Edoardo Bai afferma al minuto 11:45 del servizio che l'impianto Petroldragon non ha mai funzionato.

Per quanto ne so questa affermazione non corrisponde affatto a verità.

E non penso che questa sia l'unica affermazione rettificabile....

gianluca ha detto...

A chi ammette di aver sbagliato dev'esser concessa una seconda chance. Forse il petrolio è veramente finito...

amarcado ha detto...

Spero che in un prox futuro si occupi del tutto Report.

A parere mio sono i migliori.

massimo ha detto...

@francescog: grazie per il chiarimento.

Comunque meglio non assumere che i giornalisti abbiano detto qualcosa in malafede. Bisogna che Rossi risponda con prove alla mano a tutte le domande che potrebbero metterlo in cattiva luce. E chiaramente e' meglio che i giornalisti si documentino sui fatti altrimenti fanno letteratura e non notizia.

epOde ha detto...

@Daniele

Ah, OK!

Luigi Versaggi ha detto...

Scusate, io non vedo motivi per cui Andrea Rossi dovrebbe rispondere a domande sul suo passato e sulla Petroldragon. A questo punto delle cose non deve chiarire niente di niente.
L'Energy Catalyzer e la Petroldragon sono due cose separate e completamente indipendenti.
Se in passato Rossi ha commesso degli errori, credo che abbia pagato. Non è che sia sfuggito alla giustizia italiana, anzi.
Il presente si chiama E-Cat e, come lui stesso dice, l'importante è che i reattori funzionino e che i clienti siano soddisfatti.
Inoltre ha sempre affermato che i clienti pagheranno solo dopo essersi accertati della resa degli impianti. Cosa si chiede di più?
Luigi Versaggi

Il Santo ha detto...

Ci stiamo un po' perdendo: non vedo come la vicenda petroldragon possa influire sulla scoperta piü rivoluzionaria degli ultimi cinque millenni.

Il vero problema sono le stesse affermazioni del Rossi sull'ecat! Affermazioni che cambiano da una intervista all'altra. Che fine ha fatto il contratto di ricerca con l'unibo? E` stato firmato o no?

Umberto Bianchi ha detto...

Per poter avere una idea chiara della vicenda Petrol Dragon sarebbe opportuno per prima cosa avere un quadro preciso di quali fossero le forze in campo all'epoca dei fatti, ovvero:
Chi amministrava la Regione Lombardia in quel periodo
Chi emanò le norme che per legge trasformarono dalla sera alla mattina scarti di lavorazione e simili in rifiuti speciali
Chi prese la commessa per la bonifica ( anche se questo è meno significativo perchè avvenuto un un periodo successivo )
Seguo con grandissimo interesse e speranza da mesi l'evolversi del progetto dell' E-Cat e leggo con piacere le notizie che vengono riportate in merito su questo blog, mi permetto però di fare alcune considerazioni.
Ho la netta sensazione che in molte circostanze la discussione assuma un taglio politico che poco o nulla ha a che vedere col fatto puramente sperimentale cui ci si riferisce.
Ho anche letto in questa serie di commenti un paio di considerazioni che indicano da parte delgli autori dei commenti stessi ridotta propensione ad una valutazione libera da preconcetti di tipo ideologico/politico, cercando di scantonare su alcuni aspetti discutibili relativi alla impostazione del servizio di rai news.
Non và dimenticato che, neanche troppo tempo fa, la Gabanelli in Report ha massacrato Rossi trascurando una serie di aspetti della vicenda che avrebbero potuto suonare come Politically scorrect, così come qui si cerca di minimizzare le affermazioni del responsabile di Lega Ambiente della Lombardia con un bizzarro tira e molla del tipo “in realtà non è vero ma tutto sommato non ha poi tutti i torti” o “ tutto sommato il servizio è equilibrato ma un po' avvelenato”.
Sfido chiunque a sostenere che un servizio incentrato per la metà del tempo su fatti assolutamente non pertinenti l' E-Cat ed il titolo stesso del servizio = La magia del signor Rossi = non indichino di fatto un pochino di dolo nella confezione del fatto comunicativo.
Mai, e soprattutto in casi come questo, che presentano implicazioni di carattere economico, bisognerebbe farsi influenzare, nel valutare le affermazioni in funzione dell'ambiente di provenienza.
Non mi stupirebbe affatto scoprire che questa vicenda possa preoccupare, e non poco, chi ha investito nell'eolico e nel fotovoltaico negli scorsi anni. Il killeraggio è purtroppo patrimonio culturale trasversale della Destra e della Sinistra; i cialtroni purtroppo sono onnipresenti ed equamente distribuiti.
Bene ha fatto Rossi ad appoggiarsi alla Grecia,
che in questo periodo non può certo permettersi di abbandonarsi a giochetti di tipo personalistico ed ideologico.

Continuo a sperare che l' E-Cat sia quello che promette di essere, con probabile benefico per il portafoglio nostro e, mi pare sacrosanto, di Rossi, a cui credo non si possa rimproverare proprio nulla anche nel caso lo faccia per il solo vil denaro.

Umberto Bianchi

paolo ha detto...

@daniele
Ricordati di chiedere quali tipi di rifiuti trattava Rossi! Se si trattava di bitumi o oli combustibili, la tecnologia esite e viene utilizzata(l'ho studiato da poco all'università), ed è stata sviluppata poco dopo la petroldragon..

leo ha detto...

dallo stesso rossi:
Per chi sia interessato a conoscere le vicende connesse ai difficili inizi ed ad avere una visione più completa del processo, potrà farlo leggendi i seguenti libri:

Petrolio dai rifiuti, Sugarco Editrice, Milano 1980

In nome del petrolio, GEI- Rizzoli, Milano 1983, ristampato da Mondadori nel 1985

Carlo Ombello ha detto...

Una questione che mi e' apparsa l'altro giorno, e di cui nessuno sembra occuparsi, per ora, riguardo la credibilita' di Rossi: mi pare di capire che Rossi non sia affatto ingegnere, ma che abbia solo una laurea in filosofia. Parrebbe che il titolo di ingegnere sia stato acquisito presso una universita' "farlocca" negli Stati Uniti. Se questo fosse vero, le prossime attenzioni dei detrattori si sposteranno - credo ragionevolmente - su questo inquietante dettaglio.

Questo ovviamente c'entra poco con il fatto che l'e-cat funzioni o meno, ma se Rossi rovinasse la propria credibilita' commettendo leggerezze di questo tipo, la sua stessa invenzione ne trarra' una enorme pubblicita' negativa, e' inevitabile.

Qualcuno ne sa di piu'?

Carlo

Silvio (non Caggia) ha detto...

@carlo ombrello
Della storia della laurea in ing. se ne è parlato parecchio.
Dice di averla presa grazie a crediti ricavati da brevetti in una specie di università (tipo CEPU) californiana che è stata chiusa dalle autorità locali. Non è esattamente come un nostro politecnico.

La vicenda Petrolodragon è talmente incasinata che nemmeno in tribunale secondo me si è riusciti a fare chiarezza. Gli unici a guadagnarci alla fine sono state le ditte che hanno eseguito le bonifiche.
In ogni caso la vicenda non andrebbe accostata all e-cat che ha ancora qualche chance di essere vero.
Spero solo che non si ripeta la storia del TEG, e, facendo un parallelo assai azzardato, allora si che a ottobre finirà tutto in fumo (letteralmente).

paolo ha detto...

Un articolo interessante!

http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,page/id,1047_01_1981_0044_0007_14824246&s=acc2a9919bf8bf2f90536492d82e4188

Tizzie ha detto...

@paolo: io vedo una pagina vuota.

Carlo Ombello ha detto...

In effetti da qualche giorno Rossi non scrive piu' da nessuna parte "Ing." nelle sue firme. Non giova alla sua credibilita', e questo e' di una superficialita' grossolana da parte sua, dopotutto ingegnere o no, quel che conta e' che e' un inventore!

Penso fara' bene a non sottrarsi piu' allo scorno dei giornalisti scettici, e che piuttosto si adatti a rispondere colpo su colpo alle accuse sul suo passato, se vuole uscirne vittorioso per il bene della sua invenzione. Dopotutto, la miglior difesa e' l'attacco.

Carlo Ombello ha detto...

PS: Ombello senza R!!! :)

gianluca ha detto...

ERA IL 1981...
http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0017/articleid,1051_01_1981_0150_0017_15164279/

paolo ha detto...

@tizzie
ho preso l'articolo da qui (e ce ne sono altri)
http://dibattiti.wordpress.com/2011/05/05/alcuni-articoli-della-stampa-su-andrea-rossi-e-la-petrol-dragon/

AleVasce ha detto...

@tutti

Mi pare che la discussione si sia spostata sulla persona Andrea Rossi e non più sulla tecnologia "energy catalizer". Difficilmente si riuscirà a trarre qualche conclusione dal discusso affare petroldragon.
Per restare in tema, comunque, mi piacerebbe sapere come Rossi si sia ripreso economicamente e quale attività negli Stati Uniti gli ha consentito di poter autofinanziare questa ricerca.

pietro ha detto...

c'è scritto sul suo sito(la sua versione chiaramente), ingandrearossi.com
...cmq non capisco come il tipo di lega ambiente dica non sia stata prodotta una goccia di combustibile..
nell'78 inizia a produrre e nel 87 inizia il casino...in mezzo?

AleVasce ha detto...

Ho trovato su un blog americano questo commento riguardo a Rossi, qualcuno ne sa qualcosa? Si riferisce al motivo per cui i media americani stentano a dare visibilità all'energy catalizer.

"Rossi has done this sort of thing before. Years ago, he demonstrated a thermocouple he invented that he claimed had 20% efficiency. The best in the world are 4%, so his claimed 20% was like magic. So the US government bought many of them. Not a single one worked. They weren’t 20% efficient. They weren’t even 4%. They were only a fraction of one percent. So the US army funded a year long contract to hire professional engineers to help him fix his production line so his product could be made reliably. At the end of that year, the production line still didn’t work. Not a single device had been created that worked. There wasn’t even a single hand-built prototype that worked. Even the unit that seemed to give 20% in the tightly-controlled demo, was never given to any third party, and seems to have disappeared without a trace. Rossi claims to have sold all the rights to some unnamed, secret party. But even now, years later, no company has released a product with 20% efficiency, even though they could make billions off of such a device. If it existed."

paolo ha detto...

@tizzie
ho notato ha aggiunto ora un ps per spiegare il motivo e cosa fare, perchè è capitato ad altri!

tia_ ha detto...

@alevasce

Se n'è parlato gia ampiamente. E' il famoso TEG.

fascicolo DOD con su i risultati: http://dodfuelcell.cecer.army.mil/library_items/Thermo(2004).pdf
Domanda di brevetto (mai accettata): https://register.epo.org/espacenet/application?number=EP01986372

Tizzie ha detto...

Concordo con altri che Rossi debba far testare alle Universita` di Uppsala e Bologna il suo apparato il quanto prima possibile senza limitazioni, perche' con questo "curriculum", che apparentemente non si limita alla Petroldragon, la "macchina del fango" non si attivera` solo in Italia, ma anche altrove.

Alla fine in ogni caso non sarebbero altro che legittimi dubbi. Basterebbe una prova veramente completa ed esaustiva, e sulle ombre di quello che e` successo prima si potrebbe anche soprassedere.

Silvio (non Caggia) ha detto...

@AleVasce
In effetti la storia sta stuzzicando la mia curiosità già da un po'.
Secondo il rapporto del DoD, dopo le prove su un piccolo prototipo che sembrava funzionare, il laboratorio in cui sviluppava questi dispositivi (Manchester NH) è andato a fuoco.
Ha commissionato altri dispositivi in Italia che non hanno mai funzionato.
Nineteen of 27 TE Devices shipped to CTC, Johnstown, PA, were incapable of generating electricity for a variety of reasons, from mechanical failure to poor workmanship. The remaining
eight produced less than 1 watt of power each, significantly less than
the expected 800–1000 watts each

Nell'incendio sfortunatamente si sono persi tutti gli appunti e la rivoluzionaria invenzione è svanita nel nulla.

federico ha detto...

comunque mi chiedo :
ma per far cessare ogni polemica non si può acchiappare 10 fisici del infn ,infilare una spina nel muro , contare con uno o piu strumenti la corrente in ingresso al sistema , mettere una vasca di acqua nel laboratorio che sia sufficentemente grande per far funzionare il macchinario per diverse ore, pesare tale massa di acqua e stabilirne la temperatura ,
misurare all'esterno dell'apparecchio la temperatura dell'acqua sena farla passare di stato .....e non ci sarebbero cosi piu dubbi se non pochi spiccioli di errori di che comunque sarebbero trascurabili di fronte all'enorme potenza che produrrebbe l'e-cat?

così ...tanto per spegnere ogni polemica

Tizzie ha detto...

@federico: io credo che Rossi sia di fronte ad un dilemma.

Se in seguito a questi test l'E-Cat funziona come dovrebbe, corre il rischio di vedersi soffiati via dettagli costruttivi importanti e dargli troppa notorieta` subito che spingerebbe le grandi multinazionali a lavorare su eventuali replicazioni, che saranno possibili in tempi brevissimi quasi sicuramente in forma migliorata. Perderebbe tutto il vantaggio commerciale accumulato.

Se non funziona (spero proprio che non sia cosi`), o se come sospetto l'eccesso di calore c'e`, ma viene verificato essere piu` piccolo del previsto, come in tutti gli altri esperimenti di LENR avvenuti fin'ora, gli crollerebbe il castello montato con fatica (giustamente aggiungerei).

massimo ha detto...

Mi sembra che la puzza stia aumentando piu' si guarda da vicino.
Troppi dubbi sul passato di Rossi.
O chiarisce, o ammette i suoi errori.

Non vorrei che anche questa volta tutto sparisca dopo un incendio e i piani vengano bruciati.

dioamore ha detto...

In questo articolo su "La Stampa" del 26/06/1981 preso dall'archivio storico online, sembra che il sistema chimico per estrarre petrolio dai rifiuti inventato da Rossi funzionasse.

«Mago» del petrolio abbandona l'Italia.

Milano: perseguitato dal fisco «Mago» del petrolio abbandona l'Italia MILANO — Esisteva presso Milano un impianto che dai rifiuti riusciva a produrre a basso costo olio combustibile. Esisteva appunto perché adesso quell'impianto è stato smantellato e trasferito all'estero. Non un capriccio del proprietario ma un'esigenza per sfuggire ad una burocrazia diventata persecutoria.

Ricapitoliamo i fatti. Circa cinque anni fa Andrea Rossi titolare di un'industria di inceneritori, la Dragon a Caponago, riflettendo sul fatto che in natura il petrolio nasce proprio dai rifiuti si mette in testa di ricostruire il processo chimicamente.

E ci riesce.

Nel febbraio del '78 deposita il brevetto e nasce cosi la Petroldragon: un'industria capace di trattare 30-40 tonnellate di rifiuti al giorno ricavandone 10 tonnellate di greggio (che viene venduto alle industrie a 160 lire il litro).

Il fisco però non agevola l'attività di Andrea Rossi, anzi: dapprima decide di fargli pagare un'imposta di fabbricazione di 30 lire al litro, anziché una lira come per il greggio importato. Poi scopre che nel petrolio ricavato dai rifiuti c'è anche benzina e decide di fargli pagare l'imposta relativa: 180 lire il litro e in più retroattive. «Ciò significa che un'autobotte che vendiamo a 4 milioni a noi verrebbe a costarne 12., dice Rossi. Ma questo atteggiamento del fisco come lo spiega, semplice ottusità o c'è qualcos'altro? .

Che posso dire? Certo è strano che un'iniziativa utile al Paese venga sabotata in questo modo. Noi non abbiamo chiesto privilegi, ma di essere trattati come gli altri».

E dove andranno adesso gli impianti? .All'estero ma non posso dire di più finché l'attività non sarà ben consolidata. Abbiamo già esperimentato quello che può succedere». Dunque l'Italia perde definitivamente un impianto come il suo? « Quello che è certo è che perde il mio, perché io non ne posso più. Ma spero che qualcun altro si metta a lavorare in questo senso. L'Eni, per esempio, che ha spalle ben più forti per battagliare anche con il fisco».

Pagina 17

(26.06.1981) LaStampa - numero 150

robi ha detto...

Penso che si potrebbe andare avanti all "infinito" se si vuol farsi un opinione precisa di come andarono le cose.
è un continuo affermare e smentire.Consiglierei di rimandar tutto a dopo aver ottenuto la conferma che più ci preme,magari dopo sarà lo stesso Rossi a chiarire il suo passato.

piero41 ha detto...

Calma! L'ing (=tecnico)Rossi ha subito procedimenti giudiziari e condanne in USA? Se gode di tutti i suoi diritti e della fiducia degi operai e degli investitori ha tutto il diritto di continuare il suo lavoro in pace, di incominciare a fabbricare le centali e di noleggiarle: se funzionano tutto ok, altrimenti nessun cliente avrà perso denaro. Eventualmente saranno dei fisici degli investitori e della sicurezza USA che dovranno continuare a controllare i suoi e-cat nelle fabbriche. Qua mi sembra che qualcuno stia invece scatenando il fango e voglia proprio far aprire quei tubi senza badare alle regole. Fra l'altro sarei curioso di sapere da dove viene tutta la ricerca di visibilità degli ultimi tempi. Più lui e l'e-cat appaiono più si ne capisce la pericolosità commerciale, più Rossi viene mazzolato, ora a livello personale fra un po '.. Comunque ora anch'io posso capire perchè Piantelli si può esser separato da Focardi- Rossi... Però calma e stiamo attenti a non prestarci al gioco. Aspettiamo l'oggetto finito con il quale l'ing si può concretamente difendere, se non può ne risponderà.

Fr@ncesco CH ha detto...

Salve,

secondo me Andrea Rossi è un galantuomo.

E sono convinto che egli abbia scoperto la più importante invenzione nella storia dell'umanità dopo la ruota e il fuoco.

A me del resto (leggasi "gossip") nulla interessa.

Come al solito, se qui in Italia qualcuno non fa di tutto per infangare le persone per bene allora non si è contenti...

SANTE ROBERTO ha detto...

il sevizio di rainews 24 una vera demenza Vergogna! Invece di dare spazio al reattore a fusione fredda di Rossi si è voluto discreditare il suo lavoro tirando fuori vecchie storie di una grande altra sua invenzione che è stata non solo boicottata ma puzza lontano di mafia ed interessi nella quale a quanto ci risulta Rossi ne ha pagato ingiustamente le conseguenze.
Non facci commenti poi sul titolo dl reportage che sà di harry potter o roba simile.
Non so se mai Rossi leggerà questo mio post! Presumo abbia cose + importanti da fare ma nel caso lui abbia la possibilità di leggermi....Rossi Lei fà solo BENE A LASCIARE L'ITALIA QUESTO PAESE NON LA MERITA! X Quanto riguarda rainews24 fate solo pietà siete dei poveri comunisti e pure radiattivi!

tia_ ha detto...

@ sante roberto

Avete strumentallizzato la paura, la speranza, i morti, VERGOGNA!

roberto sante ha detto...

perchè avete cancellato il mio post?
Non vi sono piaciuti i miei commenti sul servizio FAZIOSO DI RAI NEWS 24 RELATIVO ALLE "MAGIE" DI ROSSI MI VIENE IL DUBBIO CHE SIETE COMUNISTI RADIOATTIVI PURE VOI??? COME QUELLI DI RAI NEWS????

francescog ha detto...

roberto sante stai calmo che molto probabilmente è stato bloccato in automatico dall'antispam sopratutto se conteneva link e certe parole...ed evita toni e parole "estreme" non c'è bisogno di far casino per esprimere le propie idee....

Tizzie ha detto...

Forse qui interessera` a pochi, ma ho visto (su rossiportal.com) che il servizio di Rainews e` ora disponibile in lingua inglese:

http://www.youtube.com/watch?v=NzL3RIlcwbY
http://www.rainews24.rai.it/it/video.php?id=23096

ROBERTO SANTE ha detto...

PAROLE ESTREME? LINK? MAI POSATI!FAR CASINO? ROSSI SE MAI LEGGERA' QUESTO MIO POST LA ESORTO DI NON RILASCIARE + INTERVISTE IN QUESTO PAESE E COME HO LETTO QUI E ON LINE PRESENTI IL MEGA REATTORE DA UN MEGA WATT IN GRECIA E TRA UN SUFLAKI UN OUZO E UN BALLO DI SIRTAKI' LO METTA NEL DERETANO A TUTTI I SUOI DETRATTORI ACCADEMICI,GIORNALISTI E UOMINI DI POCA FEDE

Luigi ha detto...

@ Tia

"Avete strumentallizzato la paura, la speranza, i morti, VERGOGNA!"

Perdonami. Potresti essere più chiaro? (es.: farci capire a chi e/o a che cosa ti riferisci)

tia_ ha detto...

Mi spiace ma odio dover spiegare le mie battute. Se non si capisce, pace.

Luigi ha detto...

@ Tia

Hai comunque chiarito: era una battuta! Spiegare non è necessario.

sara ha detto...

Ho appena visto su rai news 24 l'inchiesta a cura di Torrealta e concordo totalmente con chi ha scritto che si stà cercando di mettere ombre,dubbi, e fango sulla figura di Rossi! Abbinando la vicenda Petrol Dragon all'E-CAT.
Non mi interessa assolutamente sapere se Rossi e' un Filosofo...un fruttivendolo..un Ing. un bagnino oppur un ing. Mi interessa solo che la sua invenzioni funzioni e ci tolga presto dalla morsa del Petrolio e dell'energia nuleare..Ho apprezzato comunque la battuta del'professore di Bologna che diceva... +o- così ..A bologna si dice che se un gallo raspa e canta allora è un gallo.. come ho aprezzato il fatto che un piccolo paese come la Grecia creda all'apparato di Rossi.

AlexBO ha detto...

@luigi
@tia

youtube.com/watch?v=2mlEzC8CCMc

Luigi Versaggi ha detto...

@Roberto Sante

Capisco il tuo sfogo. Ti prego però di stare calmo. L'Ing. Andrea Rossi non è uno sprovveduto, sa difendersi perchè ne ha le capacità. Continuiamo a sostenerlo, anche solo moralmente. Apprezza molto che in Italia ci sia gente come noi che gli dà fiducia e lo stima.
Con simpatia.

federico ha detto...

io vorrei riportare tutti alla realtà .

la vicenda petroldragon è MARGINALE.

QUI INTERESSA SAPERE SE L'e-CAT PRODUCE PIU O MENO L'ENERGIA DICHIARATA il resto è fuffa

tra l'altro chi proprio non può fare ameno di speculare sulla buonafede di rossi dovrebbe farlo anche su quella di focardi perche mi pare impensabile che focardi sia in buonafede e rossi no o viceversa

Fr@ncesco CH ha detto...

Salve a tutti.

Vi scrivo perché so che il vostro blog è quello che più ha seguito e sta seguendo lo sviluppo dell'E-Cat qui in Italia.


Circa dieci giorni fa ho scoperto che è presente una voce rigueradante l'E-Cat sulla Wikipedia italiana:

http://it.wikipedia.org/wiki/Catalizzatore_di_energia_di_Rossi_e_Focardi

Ebbene tale voce è stata PROPOSTA PER LA CANCELLAZIONE.

Io ho fatto molto per mantenere la voce. Ho sottolineato la RILEVANZA MEDIATICA dell'oggetto della voce che è uno dei parametri secondo cui una voce può essere mantenuta su Wikipedia, ho fatto presente che è una voce non da cancellare bensì da sviluppare nell'ottica del progresso scientifico.

La voce è fatta in modo più che dignotoso e gli argomenti per tenerla ci sono, compreso un numero enorme di fonti giornalistiche riportate nella voce.

Ma come sempre avviene in questi casi DECIDERA' LA MAGGIORANZA.

Invito pertanto chi tra voi dispone di un account su Wikipedia a PARTECIPARE ALLA DISCUSSIONE E ALLA SUCCESSIVA VOTAZIONE CHE DETERMINERA' LA CANCELLAZIONE O IL MANTENIMENTO DELLA VOCE CHE PUO' ESSERE TROVATA QUI:

http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Pagine_da_cancellare/Catalizzatore_di_energia_di_Rossi_e_Focardi

RICORDO A TUTTI CHE PER MANTENERE UNA VOCE SU WIKIPEDIA E' SUFFICIENTE RAGGIUNGERE UNA "MINORANZA DI BLOCCO" DI PIU' DI UN TERZO DEI VOTANTI.

Quindi se votano in 20 è sufficiente che almeno 7 utenti votino per il mantenimento della voce e la voce resta.


AIUTATEMI: UNA PICCOLA PAGINA SU WIKIPEDIA PUO' DETERMINARE, FAVORENDOLO, UN GRANDE PASSO PER L'UMANITA'

federico ha detto...

@ Fr@ncesco CH

io credo che hai una visione di wikipedia distorta.

wikipedia è un water in cui defecano i conformisti

puoi usarla per vedere a che punto sei con la tua serie tv preferita o per informazioni banali ma non piu in là

che l'e-cat sia su wikipedia o meno non cambierà di una virgola il rapporto tra energia in entrata e in uscita dal e-cat che è l'unico argomento serio che wikipedia non può dipanare.

quindi non ti fare il sangue cattivo

robi ha detto...

Bene la conferma che il filmato di rai-news fosse di parte ce la da Franchini.Infatti il commento del chimico è verso i trascorsi di Rossi non verso l e-cat e si ritrova in pieno accordo con il giornalista.
E questo ,secondo me ,è ciò che recepirà la gente non ben ancora informata.

Daniele Passerini ha detto...

@Federico
L'interesse di tutti è costruire un dialogo con la redazione di Rainews, non una contrapposizione.

@AlexFe
Al posto suo dopo ottobre di raduni in Italia ne farei molti, chissà quanti sassolini nella scarpa avrà!
Come sede del raduno propongo il posto più vicino a casa di Franchini. Qualcuno dirà che sono fissato, ma ogni giorno mi arrivano le notiche del pus insolente che sparge dentro Query on line. C'è stato un momento in cui l'ho ritenuto in buona fede, ultimamente mi ha dato motivo di rivedere la mia posizione: è in evidente mala fede ed è un gran maleducato.

@francescog
Sì, Levi non ha motivi di dubitare del contratto di ricerca: attendo annunci da un giorno all'altro.

@Enrico Maria Podestà
Sorry, avevo fatto un po' di confusione con le date, grazie per avermelo segnalato.

@Fr@ncesco CH
Molte risposte sono sul sito di Rossi www.ingandrearossi.com, inoltre gli ho chiesto il permesso di avere accesso a tutte le carte processuali: in futuro riporterò con piacere sul blog i dispositivi finali delle sentenze.
P.S. Il mio cognome è Passerini non Passi, però c'è Alex Passi che ci dà una mano con traduzioni dall'inglese e in inglese. Tra l'altro mi sono ricordato ora che ho ancora da postare la traduzione inglese, fatta da lui e Vanesio, dell'intervista a Stremmenos di RCDC!! Lo faccio stamattina.

@Il Santo
Vedi risposta a francescog

@Umberto Bianchi
Condivido il tuo pensiero. Aggiungo che bisogna distinguere chi è legittimamente scettico rispetto al funzionamento dell'E-Cat e ha un'opinione non favorevole a Rossi, da chi da mesi attua vere e proprie continue e insistenti tecniche di killeraggio (con insistenti attacchi personali) che non possono non avere fortissimi interessi alle spalle.

@Paolo
Ok, ma penso che Rossi risponderà molto più serenamente a domande sul suo passato quando l'E-Cat sarà diventato una realtà commerciale senza ombra di dubbio.

@Paolo e Gianluca
I link che avete messo di articoli sul petroldragon: ce ne fosse uno che funziona! :)

@AleVasce e Tia
Il famoso TEG non dimostra niente, salvo che le aziende di Rossi hanno la capacità di superare le severe selezioni di ammissione ai bandi del Dipartimeno della Difesa USA, quindi tanto armata Brancaleone non sono!

@roberto sante
Come facevi a non ritrovare più il tuo commento??? :)
Ti aveva pure risposto Tia.

@AlexBO
Grazie, anche a me sfuggiva la libera associazione di Tia, a dir poco perfetta!

@Dioamore
Non ha mai prodotto una goccia di petrolio, ma lo Stato gli applicava una tassa maggiorata sul petrolio non prodotto? Se si fa pagare la tassa su qualcosa, allora qualcosa c'è!
Grazie della segnalazione

@Sara
Grazie del commento, che condivido in pieno. Spero che come te anche altre donne possano portare qui dentro la loro opinione... di solito a commentare su Rossi ed E-Cat sono esclusivamente uomini e questo non è bello (ci sono anche tante laureate in ingegneria, fisica ecc.).

@Piero41
Pare invece che Piantelli abbia deciso di uscire allo scoperto, come spiegheresti diversamente l'apparizione nel servizio di Rainews dell'avvocato che ne segue il brevetto?!

Bruno ha detto...

Ritengo che Fr@ncesco CH abbia ragione a supportare la presenza della voce E-CAT su Wikipedia.
Le voci di Wikipedia sono spesso le prime risposte che compaiono sui principali motori di ricerca.
La richiesta di cancellazione conferma solo, se ce ne fosse bisogno, che la diffusione delle informazioni sull'E-CAT da molto fastidio a tanti poteri, più o meno forti.
Prego pertanto Fr@ncesco di indicarci sinteticamente cosa dobbiamo fare per
assicurare la presenza della voce su Wikipedia.

A Greek friend ha detto...

Following the documentary of Soso in RAI and the discussion in various blogs, I think the answer to the question "Why in Greece" is now obvious:

If Italy relays on such "independent" journalism like Soso's, who tries only to discredit Rossi and his achievements with not-relevant with the invention stories from the past, then the decision of Dr Rossi to proceed with the industrialization in Greece seems the right one!

According to my understanding, Soso/RAI's main goal was not to inform but to service certain nuclear or oil local lobbies through such "journalistic" coverage.

What a petty for Italy...

PS. Does anyone know what is the music heard on the background of the documentary? I also think this is also Greek but there are no credits to the composer...

Sara ha detto...

Ah Ah A Piantelli gleeeee RODEEEE eccome se gli rode! L'ho visto in altro programma sempre su rai news 24 andato in onda una 20ina di giorni fà programma scientifico in studio SULLA FUSIONE FREDDA E IN QUELLA OCCASIONE SI E' GUARDATO BENE AD ACCENNARE ALL' E-CAT DI ROSSI FOCARDI! ECCO UN ALTRO "accademico" interessato e + flso di una banconota da 1000 €

Daniele Passerini ha detto...

@Bruno
Mi unisco alla tua richiesta: come si fa?
A me sembra che la possibilità di "votare" pro o contro la proposta di cancellazione di una pagina spetti a chi ha un account su Wikipedia (e quello non è un problema, ci si registra in un attimo), che però sia un utente che abbia svolto una certa attività di creazione/revisione contenuti su Wiki.

@A greek friend
I agree with you. The italian powers don't love Rossi!
But many italians trust him, and I will prove, soon, that I can be a better journalist than Sosa... only in in this case, naturally! :-)
I'm not a real journalist. But these days I'm at home, in convalescence, and I have more time to search... it's incredible how many things (and how much fastly) can be found using internet... ;)
The present it's the ecat, no discussion, but as someone rummages in the past looking for ways to discredit Rossi (to hit the E-Cat), now it's necessary to put a little truth to sunlight...

@Sara
La tua opinione deriva esclusivamente dalla trasmissione che hai visto o sai qualcosa di più?

@TUTTI
Qualcuno riesce a trovare il link alla trasmissione che dice Sara?

francescog ha detto...

Sara Piantelli non era presente,forse citato (non ricordo).

Tizzie ha detto...

@Daniele: io credo che Sara si sia confusa e si riferisca alla precedente trasmissione di Rainews con ospiti in studio sulle LENR, in cui Piantelli pero` non c'era.

"Le reazioni nucleari a bassa energia"
Parte 1
Parte 2

francescog ha detto...

Danile ecco qui:http://www.rainews24.rai.it/it/canale-tv.php?id=22918

Daniele Passerini ha detto...

@francescog, Tizzie
Ok grazie, chiarito l'equivoco.

@Sara
Devi esserti confusa, Piantelli non c'era in quella trasmissione (che avevo annunciato qui). Hanno parlato di tutti i filoni di ricerca sulla fusione fredda in Italia tranne quello Ni-H, immagino perché stavano già preparando il servizio "ad hoc" andato in onda ieri (on line già dal 3 maggio).
Un abbraccio

AleVasce ha detto...

@Daniele
Effettivamente anche solo accreditarsi presso il Dipartimento della Difesa Usa è un bel risultato. Concordo pienamente.

Io credo che questa scoperta possa veramente segnare una svolta epocale (avevo proposto di aprire un post sulle possibili conseguenze socio politiche con il pseudonimo "calcio amatoriale...")

Sono molto orgoglioso che sia un italiano a poter segnare il passo,
meno del fatto che non lo sia l'Italia!

Che Rossi sia professore, filososo o dottore....la cosa non credo debba avere alcuna rilevanza, per me è sufficente che sia un Genio!
Con tanta speranza rimango in trepidante attesa che ciò venga conclamato!

Silvio (non Caggia) ha detto...

@AleVasce
"Effettivamente anche solo accreditarsi presso il Dipartimento della Difesa Usa è un bel risultato. Concordo pienamente. "

Ale ma l'hai letto quel rapporto del DoD ? Se questo lo chiami accreditarsi stiamo freschi. A casa mia si chiama sp.....narsi

Daniele Passerini ha detto...

@Andrea
Ho letto il rapporto, e mi ha colpito Soprattutto come il DoD di fronte all'insuccesso abbia comunque insistito per indagarne le cause e offrire a Rossi una seconda possibilità (fallita anch'essa). Indubbiamente c'è stato qualcosa che clamorosamente non ha funzionato, a livello di Leonardo o di fornitori, ma insisto: per avere accesso a quel tipo di competizione e avere la fiducia del DoD, l'ipotesi del venditore di fumo cade automaticamente.

Silvio (non Caggia) ha detto...

@Daniele

Sono perfettamente d'accordo con te. Quello che stupisce è che non si sia continuato a lavorarci, per quanto ne possiamo sapere, per risolvere questi incidenti di produzione, che sembrano solo di natura tecnologica.
A voce degli esperti del settore, questa tecnologia avrebbe avuto valore incalcolabile.
Possibile che gli insaziabili squali dell'industra si siano lasciati sfuggire un boccone tanto appetitoso ?
Sono passati 7 anni e se ci fossero stati dei progressi, non credi che sarebbe già apparso qualcosa sul mercato ?

A Greek Friend ha detto...

Dear Daniel,

Your journalism is excellent, others not! Keep on the good job.

One more hint for you to follow:

A new resolution on Renewable Energy is expected to be voted early next week in the Greek Parliament (Ministry of Development). According to my information, this new legislation have clauses that recognize the energy produced by aparatus, like Rossi's, (exothermal reactions of Hydrogen with no-radioactive metals) as legitimate green energy, defining also the procedures to lisence relative end user products, as well as selling tariffs for the energy produced by end users of such products (households or plants).

So Greece is expected to be the first country to recognize LENR technologies and energy by law! (leaving behind all such "mambling" discussions and excauses that defend only the present energy status-qvo). This is of GREAT IMPORTANCE for all EU as you can understand. So I suggest you to keep a close eye on this.

Greetings from Xanthi-Greece

Tizzie ha detto...

@A Greek Friend: nickel however, although relatively abundant in the Earth's crust, can hardly be considered a renewable source. Clean perhaps, but not renewable. I hope Greek parliament members know what they're doing and that Defkalion Green Technologies is not purposefully pushing for legislative loopholes in order to get EU grants for renewable energy sources.

Many people might rightfully suspect that this is exactly what Rossi is trying to achieve, considering his past, and that we'll never see any real E-Cat manufactured from Defkalion factories in Greece.

ifftb ha detto...

@ Daniele

Ieri Roy Virgilio, su Energeticambiente, a qualcuno che gli chiedeva di Piantelli ha risposto che il suo lavoro avrà, già da questo mese, un'accelerazione.
Ha aggiunto anche che presto aprirà una discussione a lui dedicata.

Tizzie ha detto...

@ifftb: ottimo, sia mai che un po' di "concorrenza" acceleri il processo di validazione che Rossi continua a rimandare.

A Greek Friend ha detto...

@Tizzie

Are you sure Defkalion has not working industrial prototypes? In RAI's documentary they say they have...

As far the definition of such energy as green: According to what has been published so far, Rossi's aparatus consumes gr of Ni and produces gr of Cu (whish is still a usable row material). Hydrogen needed can be produced easily by water, using the cheap energy of such technology, which can also be used to produce cheap clean water from sea. Calculation on the total energy balance seems to be definetly positive and the technology used is consisting of rather simple, easy to be recycled, spare parts with no any hazardous waste (based on photos published). So why it is not "green"? Why it is less green than wind generators, when it is known that, in order to produce one, a lot of tonns of CO2 have to be emitted?

As far EU funding is concerned: Do you know already the tarrifs to be defined by the Greek Goverment?My info says that that NO EU funding will be required for the exloitation of such technology(EU funding in green energy is acctually only a clever mechanism to transfer huge money from the South to Germany- the major producer of Wind and solar technologies). On the contrary, a huge ammount of EU funding is keep on wasting in dangerous fision technologies and research grands resulting to no products.
Maybe it is time to reconsider our definitions. Don't you think?

Tizzie ha detto...

@A Greek Friend: Are you sure Defkalion has not working industrial prototypes? In RAI's documentary they say they have...

That's what they say. I can't say if it's true or not right now, which doesn't mean it's not.

So why it is not "green"? Why it is less green than wind generators, when it is known that, in order to produce one, a lot of tonns of CO2 have to be emitted?

I was not disputing its status of "green" or "clean" energy, which surely is, but that of "renewable". hydrogen is virtually an inexhaustible resource, but nickel, although it's a relatively abundant transition metal, might risk supply shortages if LENR devices based on Energy Catalyzers become very widespread.

As far EU funding is concerned: Do you know already the tarrifs to be defined by the Greek Goverment?My info says that that NO EU funding will be required for the exloitation of such technology[...]

No I don't. I was only speculating, and should have put a bigger IF to clarify that. However, if EU grants will not be required (or at least, not immediately required), that's somewhat reassuring.

Maybe it is time to reconsider our definitions. Don't you think?

It's probably a good idea, but, again, I wouldn't personally call a technology which uses nickel as a "fuel", renewable, no matter how clean it is.

Gwon ha detto...

In effetti lo speciale sollevava molti dubbi sulla persona. Non che la vicenda PD potesse essere nascosta, ma in effetti, dato che il Dott. Rossi non gradiva parlarne, non c'è stato contradditorio. Mi sembra che lo speciale sia stato bilanciato male. Appunto come già si diceva, con fisici a favore e testimonianze del passato a sfavore. Personalmente avrei dato un taglio più scentifico alla trattazione con fisici a favore e contro, e solo rammentando che in passato ci furono dei problemi con la PD. Di certo avrebbe avuto un taglio meno da novella 2000. A parte questo avrei fatto altre domande sull'elemento "segreto" che favorisce la reazione, sul brevetto e su altri temi sicuramente più interessanti della vicenda PD.

francescog ha detto...

l'unico processo in corso contro Rossi (in apello) dovrebbe essere quello per la bancarotta fraudolenta legata al crac finanziario della Petrodragon....

Steven Krivit ha detto...

Hi Daniele (and Angelo),

I have spent a good part of 10 years investigating a controversy that was initiated 22 years ago (Pons-Fleischmann.) From this experience, I can say that to do investigations of things that took place in the past requires an immense effort compared with the effort required to track and report on an event taking place in the current time. Without deep research and talking to original sources, it is very, very difficult to know the true facts.

Steven B. Krivit
Editor, New Energy Times

Daniele Passerini ha detto...

@Steven
Hi Steve, I'm very glad to see you here.
You said well.
By the way, I'm going to write to you (by email) an interesting proposal! ;-)

painlord2k@gmail.com ha detto...

Alla fine, le sentenze e i documenti sui processi sono saltati fuori oppure no?
Mi sembrava di aver capito che il giornalista alla RAI stava cercando di ottenere questi documenti ma poi si è fermato tutto.

Daniele Passerini ha detto...

@Painlord2k
Cosa stia facendo Saso non lo so. Per quel che mi riguarda ho trovato il canale per avere accesso alle carte processuali... ma mi tocca farci un viaggio a Milano apposta e non sarà prima di giugno inoltrato. Per adesso ho un po' di sentenze che riguardano bancarotte e frodi fiscali: tutte assoluzioni (e qualche prescrizione) perché il fatto non sussiste. E anche qualche articolo di giornale. Potrei fare un post con questo materiale intanto. Ok, ora ci penso.

painlord2k@gmail.com ha detto...

A tuo piacere.
Era perché mi interessa il lato processuale della storia di Rossi.

So che non ti suonerà bene, ma mi ricorda un' altro imprenditore che negli anni '80 stava facendo fortuna.
Solo che in quel caso aveva le protezioni politiche necessarie a evitare di essere distrutto (e ci provarono).

Posta un commento

N.B.PER LASCIARE COMMENTI È NECESSARIO REGISTRARSI CON LA PROPRIA GMAIL
22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).

Related Posts with Thumbnails