Tu non puoi sovraccaricarmi di tutto quello che senti, aspettandoti determinate risposte o reazioni, e se queste non arrivano, buttarmi addosso la tua sofferenza!
È da ieri mattina che rifletto su questa e su altre frasi. Credo nessuno mi avesse mai riflesso addosso, con tanta chiarezza e lucidità, un mio meccanismo antico, credo ereditato pari pari da mia madre sin da quando ero bambino, di cui ero pochissimo consapevole finora, nonostante ne osservassi tracce e segni, gli effetti nella mia vita. Purtroppo si fa fatica a mettere a fuoco, ciò che è vicinissimo a noi, quasi cucito alla nostra pelle.
È proprio vero: sono pressoché programmato a riversare sugli altri con pochissimi filtri tutte le mie emozioni, in particolare quelle legate alle aspettative proiettate su di loro, fatto spesso molto piacevole se si tratta di esprimere gioia e soddisfazione, viceversa sgradevole se si tratta di disagio e sofferenza: un'altalena di leggerezza e pesantezza! Ora sono consapevole - meglio tardi che mai! - di questa mia tendenza, e dato che che non mi piace per niente, ho già iniziato a rimboccarmi le maniche per farla fuori dai miei pensieri, dai miei atteggiamenti e dai miei comportamenti. Per lo meno voglio riuscire a diventare consapevole del suo manifestarsi e controllarne gli eccessi.
Mi sento allo stesso tempo deluso e contento di avere, a 45 anni, ancora così tanto da imparare su me stesso. E sono pieno di riconoscenza per la persona, molto più giovane di me, che ha saputo darmi questa dritta: cercherò di farmi perdonare quello che le è costato, dimostrando che, sì, voglio e posso vincere questa mia "coazione a ripetere".
Pagine
Siamo appassionati d’Amore onestà spiritualità arte poesia politica democrazia sostenibilità tecnologia green-energy cold-fusion LENR medicina alternativa cambi di paradigma rivoluzioni scientifiche criptoarcheologia e “tante cose infinite, ancor non nominate”. Siamo uno specchio capovolto della realtà, fuori c’è il patriarcato qui una "società gilanica", fuori c’è ancora la società del petrolio qui dentro siamo pro E-Cat (funzionanti), mobilità elettrica, fotovoltaico, sistemi d'accumulo ecc.
>>>> CERCHI LIBRI SUL BENESSERE DEL CORPO, DELLA MENTE E DELLO SPIRITO?
BACHECA DEL BLOG
22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).
lunedì 16 agosto 2010
Buttare addosso agli altri la propria sofferenza
Il post precedente è stato pubblicato da
Daniele Passerini
alle
18:03
ALTRI POST CON ARGOMENTO
il filo del blog,
sotto il velo di Maya
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 : commenti:
Mio fratello fa la stessa cosa. È un uomo generoso, con tante buone qualità, ma è incapace di trattenersi dal riversarci addosso nel modo più angoscioso possibile quanto lo preoccupa.
Per sdrammatizzare e sgonfiare la bolla gli sparo addosso una serie di improperi scherzosi. Funziona.
Riferirò, grazie... il tuo sistema funzionerebbe benissimo anche con me! :)
ciao!
Fortuna hai avuto (anche se io non credo nella fortuna, ma piuttosto nella costruzione di un sentiero consono al nostro pensiero, che quindi ci può dare questo o quel risultato) ad avere vicino una persona che ti ha fatto notare un difetto tuo in maniera che tu possa comprenderlo e migliorarlo. Io ho 43 anni, e anche io sono conscio di aver ancora moltissimo da imparare; ma di compagni di viaggio così, neppure l'ombra. Infatti quello della scelta degli amici è un punto molto importante della vita, nel quale sono un perfetto somaro.
@Caterpillar!
Logorrica come sempre eh!
@Roby
È anche vero che spesso siamo noi stessi a essere ciechi e sordi... ovvero a non voler vedere/ascoltare quei pochi preziosi amici giusti. Un abbraccio
Parole sante! Ma gli amici giusti continuano a scarseggiare. Ovviamente non mi abbatto, ma rimane comunque un aiuto in meno, che se ci fosse non mi dispiacerebbe. E comunque rimango un somaro nel valutare le persone...! Ricambio l'abbraccio.
Posta un commento
N.B.PER LASCIARE COMMENTI È NECESSARIO REGISTRARSI CON LA PROPRIA GMAIL
22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).