Science fiction novel by Domenico Canino
Astronave madre ZUMAH oggi in orbita vicino alla Terra. Due persone dialogano tra loro.
Enki – Ricordi quando arrivammo sulla terra 25000 anni fa? C’era solo una immensa distesa di acque. E noi abbiamo creato la terra, la vita, gli alberi, gli animali, gli uomini, un capolavoro!
Enlil – Ed alcuni uomini pensano ancora che tutto questo sia accaduto per caso! Se solo conoscessero la fatica ed i conflitti che ci è costata questa creazione!
Enki – Sembra ieri, un pianeta vergine, e noi che finalmente ottenemmo il permesso dal nostro pianeta madre di sperimentare liberamente, senza costrizioni dei ben pensanti tradizionalisti, che ci vietavano le creazioni perché le ritenevano pericolose! Creammo un continente unico di terraferma con grandi esplosioni nucleari che fecero emergere il suolo marino ed inviammo dall’astronave madre sette squadre di scienziati ed artisti per dare vita al più grande esperimento biologico mai compiuto!
Enlil – Non potevamo respirare senza filtri e scafandri perché l’atmosfera era diversa da quella del nostro pianeta. Inviammo sette team scientifici in diverse regioni della Pangea, il continente unico che avevamo creato ed iniziò l’esperimento. Sono i famosi sette “saggi” presenti nelle scritture sumere delle origini, gli ABGAL (padri-grandi). Gli scienziati si divertivamo un mondo a creare le piante e gli animali più bizzarri ed originali, facevamo un sacco di errori, molti prototipi non funzionavano e furono abbandonati ed ogni volta che gli umani trovano qualche resto dei nostri vecchi prototipi difettosi, pensano ad una specie estinta durante l’evoluzione naturale! Sono ridicoli.
Enki – È solo nel diventare creatori che sarà chiaro agli umani come sono stati creati. Quando saranno capaci di padroneggiare la materia e creeranno nuovi esseri viventi dal nulla, allora capiranno che anche loro sono stati creati allo stesso modo. Non dimenticare che anche per noi è accaduta la stessa cosa, anche noi avevamo religioni deiste e miti ridicoli, ma il progressivo avanzare della conoscenza li ha cancellati.
Enlil – Ho un ricordo della Pangea in cui la Sicilia era attaccata alla Grecia, all’Egitto ad Israele fino alla Mesopotamia, in cui la Francia era attaccata all’America, in cui tutta la terra era un vero paradiso. Quando il nostro scienziato Enzu inventò i dinosauri, fu un divertimento incredibile, tutto il pianeta madre impazziva nel dare le indicazioni più bizzarre nelle forme di vita da creare, era la libertà assoluta senza nessun prezzo da pagare, perché avveniva in un altro pianeta dove non c’erano pericoli per il nostro popolo.
Enki – Il prezzo non lo avevamo ancora capito, arrivò quando 13320 anni fa ci fu dato finalmente il permesso, dopo aver creato tutte le altra specie viventi vegetali ed animali, di fare degli uomini come noi, con la stessa intelligenza e le stesse caratteristiche fisiche, solo adattate alla nuova atmosfera terrestre. 666 generazioni di 20 anni sono trascorse dalla creazione del primo uomo, 13320 anni appunto, e le religioni deiste lo spacciano per un numero demoniaco. Lì cominciò il gioco duro tra le equipe di scienziati in competizione.
Enlil – E lì fu compiuto il più grande errore della nostra esistenza, la squadra scientifica delle sette che stava dove è oggi è la Mesopotamia, creò un prototipo di uomo più intelligente degli altri e forse più intelligente dei suoi stessi creatori! Questo ci spaventò moltissimo!
Enki – Molti scienziati dei sette team si erano intanto accoppiati con le loro creature terrestri, e ne avevano avuto dei figli. Questi ibridi, nostri stessi figli, ma che potevano respirare sulla terra furono alla base dei progressi umani. Pretendevano il loro giusto diritto a tutte le nostre conoscenze scientifiche, che agli umani dei primordi avevamo negato, e quindi nacque un grande conflitto con il pianeta madre. Si poteva o no dare il nostro patrimonio scientifico ai nostri figli sul pianeta e quindi anche agli uomini? Mentre ci interrogavamo sul da farsi, qualcuno dei team degli scienziati aveva cominciato il trasferimento scientifico e tecnologico ai propri “figli” terrestri.
E meravigliose furono le creazioni di quegli uomini “figli degli dei”, navi spaziali, aeroporti, sottomarini, energia illimitata, conoscenze biologiche avanzate che prolungavano la vita da 120 a 900 anni, e poi infine la cosa più grande: l’immortalità attraverso la clonazione scientifica, quello che negli scritti sumeri è chiamato “l’albero della vita”, e che gli ebrei avrebbero poi chiamato Menorah.
Il diluvio.
Ma molti sul pianeta madre non potevano sopportare che la creazione potesse essere superiore ai creatori. Fu così deciso di sopprimere la vita sulla terra. Che brutto giorno quello di 5300 anni fa quando ricevetti l’ordine di distruggere la vita su questo pianeta. Fui proprio io, Enki, a dare l’ordine di distruzione con ordigni nucleari ad alta potenza. Io ero assolutamente contrario, amavo la nostra creazione, ma il consiglio dei saggi Dingir emanò l’ordine supremo.
Enlil – E distruggemmo tutta la vita sul pianeta. Terremoti, maremoti, esplosioni, tutta la civiltà umana fu distrutta e lo stesso continente unico fu frantumato in tanti pezzi che si allontanavano velocemente tra loro. Era l’inizio della deriva dei continenti. Scomparvero quasi del tutto alcune specie viventi, i dinosauri, e moltissimi uccelli, pesci e mammiferi. Era quello che molte civiltà antiche chiamavano “il diluvio”. Che cancellava del tutto la prima civiltà terrestre che era arrivata a livelli scientifici avanzatissimi, che poi verrà richiamata negli scritti antichi sumeri, ebraici e greci, come il mondo prima del diluvio, l’Arcadia, l’Atlantide. E fu un evento catastrofico così forte da cambiare la natura nucleare di molte sostanze come il carbonio, ecco perché oggi gli scienziati umani sbagliano la datazione degli antichi reperti con il carbonio 14, retrodatando a milioni di anni la scomparsa di molte specie. In realtà tutte queste specie erano state create da noi 25000 anni fa e sono sparite solo 5300 anni fa. Sparuti gruppi di uomini ed animali sopravvissero, ma la civiltà era ritornata allo stato primitivo perché tutte le conoscenze scientifiche erano andate perdute. Cominciava per loro una seconda preistoria.
Enki – Questa volta decidemmo di non intervenire, di lasciare gli uomini al loro destino, demmo solo loro delle nozioni rudimentali di agricoltura, allevamento e salute, e gradualmente diminuimmo i contatti con le nostre creature. La vita ritornò ad essere di soli 120 anni. E senza aiuti esterni i progressi umani sono stati lentissimi.
Enlil – Gli uomini credono ancora negli dei e contemporaneamente credono nella evoluzione casuale delle specie. Ridicole entrambe le tesi. Non capiscono che tutto è creazione scientifica, anche il più piccolo dei fili dell’erba.
Enki – Jeoshua, il designer del cavallo ha fatto un lavoro bellissimo. Mentre Hattusha con l’ornitorinco si è davvero sbizzarrito. E se pensi alla equipe di quegli artisti matti che creò i basilosauri e gli pterodattili! Pensa a tutti i meravigliosi uccelli con piume colori e canti e danze nuziali incredibili, l’artista creatore ancora si arrabbia quando sente che sono frutto del caso, va in giro dicendo che lui ha fatto tanta fatica e questi umani la attribuiscono al caso. Roba da matti. E gli uomini hanno trovato per caso nelle loro spedizioni archeologiche alcuni reperti delle antiche civiltà ante-diluviane, come le pietre di Ica, che rappresentano la coesistenza di uomini e dinosauri, e le statue di Acambaro in Messico, oppure il vaso di Fuente Magna, un vaso americano scritto in sumero cuneiforme! Ed ancora tutti gli antichi scritti indiani sulle nostre astronavi volanti, che loro chiamavano Vimana. E tutti i passi dell’antico testamento in cui si richiamano i carri di fuoco che “portano in cielo” alcuni umani come Ezechiele od altri. Oppure i sigilli sumeri in cui sono spesso disegnati in maniera primitiva da una società non tecnologica molti tipi di astronavi, di uomini con ali, di stazioni di ricarica, di antenne di trasmissione. E la famosa arca dell’alleanza, che era solo una stazione ricetrasmittente alimentata da una pila nucleare, che per questo doveva essere maneggiata con cura, e chi sbagliava nel manovrare “le maniglie” moriva fulminato. Ed ancora l’arca di Ziusudra, poi Uta-Napishtim e poi Noah, che consentì agli uomini avvisati dai nostri scienziati loro amici di salvarsi con i geni di tutte le specie animali a bordo, dalla catastrofe nucleare provocata da noi. Era una astronave che stette in orbita fuori nello spazio per un bel po’ di tempo, e dovette aspettare che la radioattività si attenuasse e permettesse di nuovo il rinascere della vita. Poi atterrò con il suo prezioso carico e la vita ricominciò, molte specie furono ricreate, ma altre come ad esempio i dinosauri non furono più riportate alla vita dopo il diluvio.
La vita ricominciò velocemente nelle regioni del pianeta che avevano conservato una parte della cultura scientifica della più evoluta civiltà precedente, come la Mesopotamia ed Israele, ma in molti altri posti l’uomo divenne un essere primitivo, e dovette ricominciare da capo con una seconda preistoria.
Enlil – E gli esperimenti continuarono qui ed in altri pianeti dove abbiamo parimenti creato la vita. Noi veniamo sulla terra tutti i giorni da 25000 anni! E questi ancora giocano agli avvistamenti UFO. E la faccenda di Roswell, quando hanno trovato astronauti del pianeta Exxon deceduti in un normale incidente di volo, occultato dai governi. Pensa se sapessero che ci sono migliaia di pianeti abitati nell’Universo, che ogni giorno vengono a fare turismo spaziale sui cieli della terra e che spesso fanno dei prelievi di umani ed animali per ragioni di studio, per capire le differenze e per comprendere appieno la natura della civiltà terrestre. Molti di questi pianeti hanno contatti con i governi terrestri dei paesi più scientificamente avanzati, e ci sono scambi proficui di tecnologie e conoscenze, anche di viaggiatori a volte. E sono moltissime le tecnologie avanzate derivanti da trasferimenti tecnologici alieni, che non vengono rese note alle popolazioni terrestri, perché le loro classi governanti non le ritengono mature alla rivelazione di non essere soli nell’Universo. Perché crollerebbe il sistema di religioni deiste, crollerebbe tutta l’economia dell’energia e dei trasporti, quella della produzione di cibo, e ogni uomo sarebbe libero ed autonomo, perché avrebbe energia, cibo, trasporti, vita senza dover dipendere da nessuna multinazionale. Noi abbiamo deciso 5.300 anni fa di non intervenire pesantemente sui destini terrestri, rispettiamo l’autonomia ed il libero arbitrio degli uomini, e saranno i loro governi a decidere quando sarà il momento di sapere. Per il resto non interverremo sino a che non capirete di essere stati creati scientificamente e sino a che non avrete rivelato a tutta la popolazione terrestre che esistono migliaia di pianeti abitati.
Enki – Non siamo intervenuti per millenni nel destino degli uomini, ma nel 1945 hanno cominciato a giocare agli atomizzatori con Nagasaki e Hiroshima. Non si rendono conto di quello che fanno. Siamo intervenuti più volte a sorvegliare ed impedire altri disastri atomici. Sono ancora vivi grazie a noi. Glielo diremo quando saranno capaci di creare a loro volta la vita umana dal nulla, allora capiranno e saranno pronti ad accettare altre forme di vita ed il fatto che loro stessi sono una creazione scientifica.
Enlil – I tempi non sono lontani, i progressi ci sono, ma ci sono troppe resistenze. Sono proprio i ministri di culto religioso i primi a sapere che non esiste nessun Dio, perché conservano gelosamente in segreto gli antichi scritti che raccontano la verità sulla creazione dell’uomo sulla terra, ma si guardano bene dal divulgarla, perché perderebbero il loro immenso potere. Meglio per loro che gli umani continuino a credere al buon vecchio Dio con la barba bianca su una nuvola. Ed invece dopo che gli uomini conosceranno la verità sulle loro origini tutto apparirà chiaro, succede a tutti i mondi abitati prima o poi. E tutte le antiche religioni appariranno come preistoria di popoli primitivi, e soprattutto i ministri di culto perderanno tutti i loro privilegi e ricchezze.
Enki – Finalmente capiranno che la più grande magia è la scienza, ed ogni cosa che appare misteriosa ha una spiegazione scientifica. E che l’immortalità esiste solo se si clona un essere umano, e si trasferisce il back-up del suo cervello nel nuovo corpo creato. Che esiste la vita eterna ma solo attraverso la clonazione. La vita finisce se qualcuno non fa qualcosa per continuarla. E che il cervello degli uomini adeguatamente sbloccato con una manovra elettrochimica diventa molto più potente. E che la differenza di conoscenze tra noi e loro è ancora così grande, che possiamo distruggerli come e quando vogliamo, del resto lo abbiamo già fatto! E da quella antica distruzione che nelle religioni si è sviluppato il timore degli dei.
Enlil – E soprattutto che noi siamo uomini esattamente come loro, con i difetti, con le debolezze, con gli errori, solo abbiamo 25000 anni di avanzamento tecnologico di vantaggio, è questa la nostra ”magia”, per cui i primitivi uomini terrestri, pensavano che noi fossimo degli Dei. E che anche noi abbiamo fatto un percorso faticoso di conoscenza e coscienza, fino a conoscere i nostri creatori, una specie ormai scomparsa proveniente da un’altra parte dell’universo che non conosciamo. Insomma, sappiamo molte cose più degli uomini, ma in realtà non sappiamo proprio niente.
Enki – E che tutte le specie viventi di questa parte di universo dovrebbero scambiarsi conoscenze ed informazioni, non appena raggiunto un livello di evoluzione sufficiente, per collaborare, per progredire ancora, per studiare i movimenti dei pianeti e dei sistemi galattici, per trasferirsi da un pianeta all’altro se questo dovesse morire. Che la cosa più importante è che la vita continui, che sopravviva in ogni angolo dell’Universo, perché per un motivo qualunque, possiamo sparire tutti in un attimo.
Enlil – Ma se oggi noi scendessimo sulla terra per rivelare la verità ai terrestri, nessuno ci crederebbe. Direbbero che siamo una specie aliena ostile, che racconta questa storia per dominare la terra, per colonizzarla, per sfruttare le loro risorse, etc. Oppure ci scambierebbero di nuovo per Dei sovrannaturali, se per caso mostrassimo la nostra potenza tecnologica. E potrebbero dire, sì certo voi siete i nostri creatori va bene, ma a voi chi vi ha creato? E voi lo avete chiesto lo stesso ai vostri creatori? E così via, e noi non saremmo in grado di rispondere. Nessuno lo è. E tutti i popoli che abbiamo conosciuto in tutta la parte dell’Universo che abbiamo esplorato, hanno più o meno la stessa storia. E nessuno sa come è andata all’inizio. Sappiamo solo che l’Universo è un essere vivente esattamente come noi, e le galassie ed i pianeti forse sono solo gli atomi di una sua molecola. Ma la scala è così grande che non sapremo mai se è un uomo o un altro essere, così come i nostri atomi costituenti non sapranno mai di quale organismo fanno parte.
Enki – E se gli facessimo vedere la registrazione audiovisiva di ogni attimo della vita del pianeta terra da 25000 anni in qua? E gli mostrassimo lo stato del pianeta tutto coperto d’acqua, e poi quando abbiamo creato il continente unico e poi tutti i passaggi di creazione delle specie? E di quando lo abbiamo disintegrato con le esplosioni atomiche che loro chiamano “il diluvio”? E se gli facessimo vedere la rinascita delle civiltà umana con le civiltà sumere, egizie, indiane e di come sono state costruite davvero le piramidi di Giza con i filmati di lavorazione? E se gli mostrassimo il filmato della costruzione di Roma dalle origini sino alla fine dell’impero? E se gli smontassimo tutta la storia e l’archeologia che si sono inventati di sana pianta interpretando male i reperti del passato? E se gli facessimo vedere la creazione in laboratorio di un T-Rex e poi il suo rilascio in libertà nelle savane di 15000 anni fa? E tutti gli imbrogli delle religioni e dei governi nei secoli per nascondere la verità sulle origini della vita? E se gli mostrassimo il nostro teletrasporto con il quale arriviamo dalla nostra costellazione sulla terra in un batter di ciglia? E le enormi possibilità della tecnologia del viaggio nel tempo, che noi usiamo abitualmente per andare a vedere se catastrofi interstellari minacciano i nostri pianeti? Ed intervenire di conseguenza. Dovremmo fargli vedere come noi siamo in grado di fare con le galassie le cose che loro fanno con gli atomi, sarebbe divertente.
Enlil – La percezione del fenomeno non dipende dalla qualità delle prove, ma dall’intelligenza di chi le riceve.
Enki – E se gli mostrassimo gli effetti della immortalità scientifica che noi pratichiamo da 25000 anni? Se gli facessimo vedere come gli umani che noi abbiamo voluto salvare per le loro capacità ed abbiamo clonato sono ancora vivi e vegeti in una nostra base? Se gli facessimo raccontare da Leonardo da Vinci come e perché lui dipingeva e progettava certe cose, invece delle sciocchezze che loro si sono inventati? Oppure gli facessimo conoscere Gesù di Nazareth, che è uno dei nostri più geniali figli ibridi, che sta meravigliosamente bene nonostante la crocifissione, e si diverte quando ascolta le sesquipedali fesserie narrate dalla religione ”cristiana” in suo nome? E così per il Buddha, per Maometto e per Adam Smith.
Se presentassimo loro alcuni uomini del passato che hanno meritato l’immortalità, per i progressi scientifici, come ad esempio Albert Einstein che strimpella bellamente il violino tutti i giorni e ride della sua teoria della relatività, dopo che ha conosciuto la ben più avanzata scienza dei creatori, ed in base a quella sta collaborando a grandissimi nuovi progetti scientifici con un super team in cui ci sono anche Tesla, Fermi e Maiorana ed i nostri migliori scienziati…
Oppure fargli vedere Michelangelo Buonarroti, Leonardo e Caravaggio dipingere tutti insieme ridendo e scherzando, con Picasso, Van Gogh e Francis Bacon.
Oppure vedere all’opera Moliere, Shakespeare e Pirandello mentre mettono in scena i loro nuovi lavori. Le loro meravigliose opere risplendono nel loro paradiso, che non è affatto un mondo statico, ma un meraviglioso mondo dinamico ed in continua evoluzione scientifica, artistica e filosofica. Se sapessero quali film di finzione ha girato il Caravaggio, e come Leonardo abbia collaborato alle scenografie con invenzioni fantastiche.
Se gli facessimo vedere quello che loro chiamano “il paradiso”, cioè una base extraterrestre in cui vivono eternamente e felici tutti gli uomini e donne che noi abbiamo clonato? E se gli spiegassimo che attraverso alcuni individui umani dotati di capacità telepatiche superiori, loro si mettono davvero in contatto con gli uomini di questo mondo extraterreno e loro si divertono come dei matti a giocare ai fantasmi? Che si sbellicano dalle risate nel vedere le reazioni che provocano in dei poveri primitivi che credono negli spiriti? In realtà i medium terreni sono solo individui che usano la loro ghiandola cerebrale e le sue antenne nel sistema pilifero per trasmettere dati ed immagini né più ne meno di una trasmissione di onde radiotelevisive. Niente sovrannaturale e niente magia, ma solo una tecnologia troppo avanzata per esser capita. Questo chiuderebbe il cerchio tra le loro antiche religioni e realtà scientifica. Tutto apparirebbe chiaro.
Enlil – L’intelletto che decodifica la realtà, è merce rara e preziosa in tutto l’Universo, bisogna che gli uomini più intelligenti conducano gli altri per mano lungo il cammino. Del resto anche il nostro pianeta è pieno di imbecilli che continuano a frenare il progresso e la scienza, nonostante noi oggi possiamo muovere le galassie!
28 : commenti:
@daniele
grazie per averlo postato; spero a qualcuno interessi;
ciao ed auguri per la tua famiglia
Presente! :-)
L'argomento mi interessa fin da quando ero ragazzetto
@Domenico
Complimenti, molto interessante !
Che dire? I testi Sumeri, poi ripresi in parte nell'antico testamento, inducono più di un dubbio sulla reale storia della nostra evoluzione. Certo potrebbe essere tutta una situazione romanzata, un racconto fantastico, tuttavia di storie simili se ne ritrovano anche in culture distanti e questo pone qualche serio interrogativo sul fatto di poter considerare quei testi solo come parto di menti molto fantasiose. Certo, se si tiene conto che nella nostra cultura abbiamo dovuto identificare un Dio che ci ostinavamo a definire paterno, buono, misericordioso, onniscente, onnipotente, eterno e non limitato dalla forma materiale, con quello che ci viene descritto nella Bibbia, si deve ammettere che abbiamo dovuto faticare un bel po'. Diciamo che se andremo mai in paradiso, ce lo siamo proprio sudato! ;-D
@hermano ed alessandro
grazie
E' uno dei tanti scenari possibili, quello che mi intriga di più. Purtroppo niente di dimostrabile.
Purtroppo niente di dimostrabile.
Dipende dai parametri utilizzati, ma soprattutto dipende anche e soprattutto dalle prove. Il purtroppo per me sono le moltitudini di reperti spariti, rubati o trovati da persone non competenti..
Solo molti forse troppi indizzi.
Comunque mi piacerebbe molto tornassero questi Dei, per un bel conflitto, questa volta quasi alla pari.. ;-)
@ mistero
Peace and love :-D
Facciamo l'amore e non la guerra.
Con qualcuno di loro vorrei avere un......franco confronto ;-) ma in generale se ci fossero ostili non saremmo qui a discutere. Probabilmente ha vinto il partito che ci dava via libera. Credo che tra nok e loro ci siano davvero grosse somiglianze, nel bene e nel male
@mistero
Questo raccontino dovrebbe fare riflettere su come 3,5 miliardi di persone sul pianeta credono negli dei. E forse nella magia. Nel soprannaturale inteso come immateriale. E non nella sola cosa concreta che li fa vivere meglio TUTTI i giorni della loro vita, cioè la SCIENZA. E sopratutto cerca di sdrammatizzare il punto di vista dei creatori. Esseri più o meno come noi, con difetti, dubbi, ripensamenti. A me piacerebbe vederli finalmente rivelarsi, per vedere l'effetto che fa sui popoli del mondo. E vedere se finalmente cresciamo, diventiamo grandi, e lasciamo gli dei nel nostro passato primordiale. Prima o poi tutti capiscono che babbo natale non esiste, ma qua ci stiamo mettendo un pò troppo.
Il nostro approccio alla religiosità lo ritengo viziato da fatti come quelli di cui si ipotizza nel tuo racconto. Tutta la nostra teologia ne è stata malamente influenzata. Sono diversamente orientato riguardo al voler ridurre tutto a quello che oggi definiremmo meccanicismo.certo se un giorno la nostra conoscenza fosse così avanzata da poter interpretare e comprendere anche aspetti che attualmente chiamiamo sottili, o spirituali, se non magici, allora forse potremmo dire che tutto é scienza, ma si parlerebbe di una scienza divina praticamente, molto lontana da quello che oggi rappresenta
@Alesssandro
Hai colto perfettamente il punto. La scienza oggi viene descritta come meccanicistica, empirica, limitata ad un campo. per il resto ci pensa la religione, lo spirito, l'intrattenimento. Invece la vera scienza, che poi è l'abbreviativo di conoscenza, si occupa e si deve occupare di tutto. Senza limiti. E sopratutto fine del potere dei sacerdoti del nulla. Cambiamento epocale che riguarda 3,5 miliardi di persone. Niente religione, fine dell'epoca primordiale, niente guerre di religione e niene oppio dei popoli. O cresciamo o moriamo.
> niente guerre di religione
Sono abbastanza OT con questi discorsi, ma stamattina leggevo su Google News un articolo di un giornalista che, per studio, si è infiltrato in una cellula terroristica dell'ISIS.
Ha pertanto frequentato molti di questi fanatici. Incredibile ma vero, secondo lui: questi "martiri" desiderano realmente immolarsi perché credono veramente nel paradiso con le vergini in premio. Nella vita reale sono frustrati sessualmente e si sentono respinti dalla società occidentale. La loro non è una guerra di religione (se non in modo molto superficiale), ma un modo di raggiungere l'eterno appagamento sessuale.
Mi viene in mente una vignetta dove si vede il paradiso musulmano con Maometto che accoglie i martiri che si sono fatti esplodere, e dice "Basta ammazzarsi, non ci sono più vergini, le abbiamo finite tutte...
@ Paul
"...La loro non è una guerra di religione (se non in modo molto superficiale), ma un modo di raggiungere l'eterno appagamento sessuale..."
Di certo deve essere una motivazione importante, quella sessuale, per aver così largheggiato nelle promesse: decine di vergini a disposizione (spero anche una buona dose di viagra, altrimenti sai che lagna, quando una, quando l'altra, perchè si sente trascurata ;-D ). Poi c'erano tutta un'altra serie di beatitudini, tutte decisamente molto 'materiali'. Certo meglio in quel modo che stare su una nuvoletta a suonare l'arpa e cantare le glorie del Signore ;-)
Comunque, oltre a questo 'miraggio' (direi che è un vocabolo molto adatto), sicuramente c'è anche la voglia di rivalsa "...si sentono respinti dalla società occidentale...".
Per alcuni abbracciare l'islam, anche e soprattutto radicale, penso proprio equivalga al cercare una sorta di riscatto sociale e storico.
Sotto questo aspetto, dobbiamo anche noi interrogarci per capire se e quanto abbiamo fatto per meritarci la loro riprovazione e se si tiene conto di come l'opulenta società occidentale abbia sfruttato le nazioni meno progredite, un filino di colpa bisognerà pure ammettere che ce l'abbiamo. Non che io voglia giustificare, non solo l'Islam radicale, ma nemmeno quello moderato, perchè ho sull'anima, come minimo, tutte le religioni che si rifanno ai libri dell'antico testamento e che adorano quello che ritengo essere davvero stato un tiranno FORSE extraterrestre, ma di sicuro nè buono, nè divino. Il seme cattivo di quegli insegnamenti ha ben prosperato nella feconda terra del nostro egoismo e qui intendo l'intera umanità, non l'occidente, o l'oriente, o il magreb: l'uomo come specie, animale ed egoista (a cominciare da me, ovviamente, lo siamo tutti)!
Per disinnescare le guerre e l'odio, dovremmo avere maggiore attenzione al nostro prossimo e non pensare solo al nostro tornaconto, magari a spese altrui.
Questa è la parte che spetta a tutti.
A quei pazzi che ancora parlano di scannare i nemici, di lapidare e infibulare le donne come fossero animali più che persone, di bruciare gli omosessuali, nonchè di guadagnarsi il paradiso col martirio, trucidando infedeli, vorrei far presente che anche esser poveri e aver perduto il primato economico e tecnologico sull'occidente, non deve obbligatoriamente portare a diventare str@@zi e a spegnere il cervello e che se anche si può imputare qualche colpa a noi, non è che per questo loro sono esentati dal comportarsi in maniera accettabile. E qui viene il problema: accettabile per chi? Per loro va bene la sharia, quindi per loro parrebbe accettabile. Il problema è che non va bene a noi e noi non la accettiamo. Se saremo costretti, sia pure a malincuore, dovremo difendere i diritti e il grado di libertà che faticosamente abbiamo raggiunto. Spero che prevalga la ragione, ma in assenza di questa, meglio stare in campana.
bello il post ma definire la "ghiandola cerebrale" e il sistema pilifero , come una tecnologia avanzata mi ha fatto sbellicare dalle risate
@bertoldo
Infatti non esiste alcuna "ghiandola cerebrale". Ma su capelli e barba come organi simili ad antenne ricetrasmittenti ...
> Infatti non esiste alcuna "ghiandola cerebrale".
E chi lo sa?
Intanto l'ansa di tessuto che avvolge Dio Padre e gli angioli nella "Creazione" della Volta Sistina di Michel Angelo rappresenta ESATTAMENTE la parte parieto-occipitale del cervello umano. C'è addirittura il cervelletto e il midollo allungato.
Questo non può non provare qualcosa. Ad es. che il massimo scultore dell'Occidente moderno, conoscendo alla perfezione l'interno del corpo dell'uomo prima della diffusione delle autopsie e dell'anatomia descrittiva, era un alieno.
Mi meraviglia che su "Focus" non sia stato già pubblicato un articolo al riguardo. Bisognerebbe farlo notare.
@ Robbins
"...Questo non può non provare qualcosa. Ad es. che il massimo scultore dell'Occidente moderno, conoscendo alla perfezione l'interno del corpo dell'uomo prima della diffusione delle autopsie e dell'anatomia descrittiva, era un alieno...."
E chi lo sa? Qualcuno lo dice pure di me! ;-D
"@bertoldo
Infatti non esiste alcuna "ghiandola cerebrale". Ma su capelli e barba come organi simili ad antenne ricetrasmittenti ... "
allora più il cervello in tutta la sua interezza visto che ha delle emissioni da 0 a qualche herzt . Visto che il dna può essere programmata tramite onde radio anche il cervello può ricevere e trasmettere , basta solo trovare il modo di interpretare queste comunicazioni , tra la stella più vicina e il cervello , oppure tra la stella più vicina e la terra e poi a noi . La tecnologia migliore e' sicuramente naturale ma è molto vecchia e questo non vuol dire obsoleta .
@Bertoldo
Il mio è un raccontino)divertissement, infayyi c'è il disclaimer chiaro di fiction. Non ho mica pretese di verità e scientificità, sarei ridicolo, non avendo nessuna prova galileiana. Ma quello che voglio dire davvero è che la mia è una favoletta molto più ben costruita e realistica di molte etorie che ci propoinano alcune religioni. Tutto qui. Certamente più plausibile di un dio onnipotente immateriale, a cui credono 3,5 miliardi di persone. Per quando riguarda la ricerca scientifica sulle onde cerebrali che hanno frequenze precise, ci sono molti studi. Chissà, bisogna studiare meglio la faccenda, per me è interessante. Grazie delle tue impressioni.
Carburante dalla CO2 con un tipo di fotosintesi artificiale?
Vediamo...speriamo:
http://www.zeusnews.it/n.php?c=24451
@Robbins
Apprezzo l'ironia. Ci sta. Chi scrive raccontini di fantascienza come il mio se la deve aspettare. Altrimenti non pubblica nulla.
E già che ci siamo, diamo una spallata anche al mondo delle batterie ricaricabili. Circa 6 volte maggiore autonomia, mica bruscolini! :
http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/mobilita/2016/08/10/batterie-al-litio-del-futuro-saranno-sei-volte-piu-capienti_5ecdc261-ddc5-499f-81f0-c6fb39c6e7df.html
Airbus ha presentato richiesta per un brevetto allo uspto usando l'acronimo maledetto LENR. Gli lapideranno? ;-)
@Alessandro
No, Rossi ha avuto la funzione di apripista. Ci si sta piano piano abituando a parlarne. Anche gli scettici, inconsapevolmente, hanno contribuito, parlandone tanto, a sdoganare le Lenr. Se arriverà qualcosa di concreto saranno capaci di dire che loro "studiavano" la questione da anni!
E' la funzione del mito da Gilgamesh in poi, parlare di cose incredibili, e così la gente prende intanto dimestichezza. penso pro domo mia agli ET, la fantascienza ha una funzione preparatoria.
@ Domenico
Io credo che il brevetto di Rossi NON contenga riferimenti a Fusione Fredda nè LENR. Può darsi che sbagli, ma mi pare di ricordare che ha fatto i salti mortali proprio per evitarlo. Forse qualcosa di IH (non Rossi) potrebbe già aver aperto la strada, ma anche lì vado a labile memoria
@Alessandro
Io non parlo del brevetto. Parlo del fatto che prima di Rossi LENR o fusione fredda era considerata una eresia nei convegni e negli ambiti scientifici. Ora se ne parla apertamente, il 22 settembre 2106 il governo USA fa il punto ufficiale sulle LENR.E' un consiglio aperto con tutte le agenzie governative. Prima di Rossi non sarebbe mai accaduto. Esiste un prima Rossi e dopo Rossi.
@tutti
Egineer 48 è un tecnico australiano, che sarà il nuovo distributore di Rossi in Australia. Da notiziola interessante su Smoking Gun, ovvero pistola fumante.
There are no starry eyed believers here.
1)
Instead we are composed of hardnose engineering and science types that are examining the hard physical evidence and find no fault in it and that what we see is what we would expect to see.
So please give the folks here some respect and stop calling us believers, because if we do believe it is because the physical data supports the claimed results.
Would also comment we don't make up statements like Abd just did where he suggested Rossi was insane.
Would also add that maybe we hardnose engineering types have just found the Smoking Gun that shows there is something more than ohmic heating going on inside the ECat. Of course to a non engineer, what we found will seem like magic as non engineers will not understand the physics and electronics we are discussing.
So the non engineering types here need to chill out a bit with their wilder and wilder speculation to try to discredit Rossi, the ECat and the ERV's COP > 50 report.
2
How the reactor control box works and why is now fairly clear as is how the condensate feed system works to control SSM via variable reactor water level.
What is still not clear is now the reactor is designed, what is the fuel mix and how is the fuel prepared.
Plus the excitation energy may be pure AC or it may be a more complex waveform and some non mains freq.
So not all is known.
What is now know is the SSM control system was built into the reactors when IH built them, so SSM mode is not something Rossi added while living in the reactor. For sure he used his time to tune the software control system to continually lift the SSM period lengths and thus COP.
So unless you know how to generate an EMF signal in a non powered heater coil, there are clearly non ohmic heating effects occurring inside the reactor.
@ Domenico
Sono d'accordo con te che Rossi ha fatto da apripista per la diffusione mediatica delle LENR, però io mi riferivo proprio ai rapporti conflittuali specificatamente esistenti, almeno così credevo, tra l'acronimo LENR, o comunque il citare la Fusione Fredda e lo USPTO.
Invece pare che Airbus abbia osato l'inosabile! ;-)
Un altro fenomeno che non si riesce a spiegare con le teorie esistenti della fisica...
http://arstechnica.com/science/2016/08/researchers-orbit-a-muon-around-an-atom-confirm-physics-is-broken/
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