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mercoledì 6 aprile 2016

Leonardo Corporation Press Release...
and Industrial Heat Statement.

Post di Daniele Passerini (22passi)

COLD FUSION (LENR) VERIFIED – INVENTOR SUES INDUSTRIAL HEAT, LLC.

Leonardo Corporation announced today that on March 29, 2016, Leonardo Corporation received independent third party validation of the overwhelmingly positive results of a nearly yearlong test of Leonardo’s 1MW Energy Catalyzer (“E-Cat”).

According to the inventor, Andrea Rossi, the E-Cat generates a low energy nuclear reaction (“LENR”) which produces excess heat energy at a cost substantially below more traditional energy sources. According to the independent third party report, over the 352 day test period, the E-Cat consistently generated energy at a rate in excess of six (6) times the amount of energy consumed by the plant, often generating energy exceeding fifty (50) times the amount of energy consumed during the same period. According to Andrea Rossi, Leonardo Corporation considers the results of the third party test to be “an overwhelming success” and that “the world is one step closer to the realization of a commercially available new, clean and efficient energy source.”

The independent third party validation test was performed by Dr. Ing. Fabio Penon, a Ph.D. in Nuclear Engineering, at the behest of Leonardo Corporation and one of its licensees, Industrial Heat, LLC. as both desired independent third party verification of the sustainability of the energy production of the E-Cat over a prolonged period. “The results of Dr. Penon’s test was consistent with the measurements taken by the representatives of Leonardo Corporation and Industrial Heat respectively during the course of the test” said inventor Andrea Rossi.

“Leonardo Corporation is working diligently with its licensees, corporate partners and material suppliers to implement a production and distribution plan consistent with the expected demand for the E-Cat units when they are made commercially available” stated Rossi.

Notwithstanding, Licensee Industrial Heat continued involvement in the development and manufacturing of the E-Cat is uncertain at this time. As stated in a lawsuit filed by Leonardo Corporation on April 5, 2016, Leonardo Corporation believes that Industrial Heat breached the terms of its license agreement and misappropriated Leonardo Corporation’s intellectual property relating to the E-Cat. Additional information is available regarding the E-Cat at www.ecat.com. The lawsuit can be viewed at www.pacer.gov, Case No. 16-CV-21199-JLK, U.S. District Court, Southern District of Florida. Leonardo Corporation does not anticipate that there will be any delay in the commercial release of the E-Cat technology as a result of the lawsuit.

Contact: Leonardo’s attorney John Annesser, Esq. JWA@silverlawgroup.com

SOURCE: Leonardo Corporation




***

INDUSTRIAL HEAT STATEMENT ON MERITLESS LITIGATION
FROM LEONARDO CORPORATION AND ANDREA ROSSI

RESEARCH TRIANGLE, N.C., April 7, 2016 /PRNewswire/ -- We are aware of the lawsuit filed by Andrea Rossi and Leonardo Corporation against Industrial Heat. Industrial Heat rejects the claims in the suit. They are without merit and we are prepared to vigorously defend ourselves against this action. Industrial Heat has worked for over three years to substantiate the results claimed by Mr. Rossi from the E-Cat technology – all without success. Leonardo Corporation and Mr. Rossi also have repeatedly breached their agreements. At the conclusion of these proceedings we are confident that the claims of Mr. Rossi and Leonardo Corporation will be rejected.

Industrial Heat continues to be focused on a scientifically rigorous approach that includes thorough, robust and accurate testing of promising LENR technologies. Our goal remains to deliver clean, safe and affordable energy.

SOURCE: Industrial Heat, LLC

***

Questa storia non smette di stupire, meriterebbe un canale del digitale terrestre dedicato: un E-Cat Channel!
Scherzi a parte, che la vicenda sia approdata in Tribunale, alla fin fine, può essere solo un fatto positivo: i giocatori saranno costretti a mostrare le loro carte e ad esibire prove del funzionamento o meno dell'E-Cat finalmente. E credo che la giustizia americana abbia tempi molto più "civili" di quella italiana, giusto?
A detta degli unbe' (ndr. unbeliavers) accaniti, sarebbe possibile montare tutto un universo di roba come la vicenda E-Cat, dal 2009 a questa parte (se non erro è dal 2009 che Rossi e Focardi uscirono allo scoperto), sul nulla, sul magheggio, sul VUOTO ASSOLUTO. Io continuo a ritenere decisamente più probabile che - se l'E-Cat fosse stato il bidone che loro credono - tutta la storia si sarebbe naturalmente sgonfiata da un bel pezzo.
Mi auguro che l'innalzamento del livello del gioco, ora approdato all'attenzione della giustizia USA, non possa che essere un segnale dell'avvicinarsi del finale.
Segnalo il post di Mats Lewan a proposito di questo nuovo avvincente capitolo della saga E-Cat e ne riporto i link finali:

Files regarding the lawsuit:

307 : commenti:

«Meno recenti   ‹Vecchi   201 – 307 di 307   Nuovi›   Più recenti»
Barney ha detto...

@Paul: ho visto la ricostruzione di Lewan. Ho questo commento in moderazione:



Well, let’s sum up your idea as I’ve understood it.

1) The E-Cat is working.
2) IH has ALL the IPR in its hands.
3) IH has already paid 11,5M$ to Rossi.
4) The 1 year test resulted in a full success, with a COP >40.

So, all in all IH has the magic wand for reliable, cheap energy from here to centuries in the future. And -more importantly- ALL the proofs the wand is working.

Now, according to your idea, to spare a ridiculous sum of 89M$ (ridiculous because of the future, CERTAIN revenues) they risk a trial?

Let me say it doesn’t work logically, especially if you are sure the E-Cat is what Rossi swear it is.

My 89 EuroCents…



C'e' qualcosa di oscenamente sbagliato nel mio ragionamento?

Unknown ha detto...

@barney
Il tuo ragionamento è perfettamente logico, ma il mondo reale non lo è. Qua qualcuno sta cercando di fottere qualcun altro.Se è Rossi, c'è riuscito perchè ha avuto 11,5 milioni di dollari per uno scaldabagno. Se fosse un truffatore serio, sarebbe scappato col malloppo. Invece fa cause nei tribunali americani. Se , invece, più semplicemente il truffa fosse Darden, che fiutato il mega affare volesse la torta tutta per sè? Come spieghi altrimenti che se DOPO aver verificato che il gatto NON FUNZIONA, spende 26 milioni di dollari su un'altra start-up LENR?

Barney ha detto...

@Domenico: ci sarebbe anche la terza ipotesi, ossia che entrambi (Rossi e Darden) abbiano truffato tutti gli altri :-P

Nel caso specifico, pero', mi interessava sottolineare l'evidente incongruenza del ragionamento di Lewan (e credo tuo...) che parte dal presupposto che l'E-Cat FUNZIONA DAVVERO.

Se funziona davvero, Darden e' in una botte di ferro: ha il contratto, i brevetti, sborsa 89 Milioni e aggredisce i suoi mercati.
Rossi intasca i suoi 89 Milioni, e si dedica al nuovo trabiccolo.

Win-win, non c'e' alcuna necessita' di un trial. Ne' di un "furto" di idee da parte di Darden (che, ribadiamolo, gia' ha gli IP dell'E-Cat 1 MW).

E 89 Milioni, nella situazione Win-Win, sono bruscolini, li riprendi in un anno con gli interessi.

Mi sembra piu' logico pensare "non funziona", come giustificazione del NON pagamento di Darden, ammetto di essere biased ma nella condizione "funziona alla grande" mi sfugge il guadagno per le due parti (a meno che, come premesso all'inizio, non siano d'accordo da tre anni nel truffare il resto del mondo :-) )

mario massa ha detto...

Non sto seguendo gli eventi Rossi (aspetto dati e non chiacchiere), ma ho visto che su CMNS, Jed Rothwell riporta una frase di I.H. che, se vera, lascia poco spazio alle speranze dei be: "Industrial Heat has worked for over three years to substantiate the results claimed by Mr. Rossi from the E-Cat technology – all without success.". Sarebbe interessante sentire il parere di Levi, se solo si degnasse di parlare ai comuni mortali.

Hermano Tobia ha detto...

@Mario
Se vai sul forum di cobraf (http://www.monetazione.it/forum/topic.php?topic_id=5747 ) vedrai che in un post di stamattina di Nevanlinna c'é un test calorimetrico a flusso fatto su gatto nel 2013, che da COP 10. Tale test ha liberato il pagamento di 10M a favore di Rossi (non é semplice linkare i singoli post su cobraf quindi usa il paginatore per rintracciarlo).

Giancarlo sostiene che si tratta di una scemenza ma mi piacerebbe sentire anche la tua opinione. Ho scritto anche io su cobraf qualche osservazione in merito.

Unknown ha detto...

@barney panofsky
Mai visto il film di Oliver Stone "Wall Street"? Ricordi cosa diceva Gordon Gekko: L'avidità è bella, è l'avidità che spinge tutto nelle attività umane. Se cerchi di risolvere con la logica questa faccenda, dimenticando i tipi in commedia sei fuori strada. Guarda il canovaccio da commedia dell'arte. Osserva i caratteri. E vedrai che la logica finale è: io sono più furbo di te e ti fotto. Ma dimmi, tu usi la logica sempre quando osservi le azioni umane? Allora non ci prendi mai. Quanto fa l'avidità, l'aggressività, l'invidia, il rancore verso chi è più intelligente o dotato, è palese da millenni. Hai mai letto Pirandello? Gli umani non si comportano mai con la logica. Cedono sempre alle passioni. Vanno giù di pancia. Sennò come di spieghi, bossi, berlusconi, renzi, salvini! io penso che se si fosse usata la tua giusta logica , questi non avrebbero mai comandato neanche un gregge.

vincenzo da torino ha detto...

@Barney. Scusa, ma credo che qui nessuno è contrario al rigore scientifico, anzi è indispensabile. Io stesso che vi credo al 95% vuol dire che non ho la certezza assoluta che solo il mercato, come dice anche Rossi,mi e ci può dare. Il problema sta nell'analisi dei vari indizi che possono far propendere da un una parte o dall'altra. Qui si gioca la propria capacità di analisi dei vari interlocutori. Sul fatto che Rossi chiama persone che conosce mi pare solo logico sia per la stima sul piano professionale ed integrità morale sia perchè vuole tutelare con costoro il suo brevetto. Ormai sono troppe le persone coinvolte. Lei pensa sia logico pensare che tutti abbiano voglia di bruciarsi professionalmente ed umanamente? Ci pensi bene.L'alternativa è solo quello di un Rossi marpione e genio delle truffe. Roba da Nobel.

Daniele Passerini ha detto...

@tutti
OFF TOPIC: "LE ARMONIA DELLA FELICITA' - voci, risonanze, accordi dell'inclusione interculturale" - un progetto della Zona Sociale 3 dell'Umbria (Assisano) che abbiamo ideato a settembre 2015. Il lavoro con le classi nelle scuole è partito a novembre, ieri sera i primi master in studio di registrazione e da oggi iniziamo - in sordina - a dare risalto all'iniziativa... ma questo è niente: sarà un crescendo di qui ai prossimi mesi, stay tuned!
http://www.newtuscia.it/interna.asp?idPag=88036
Uno dei motivi (uno tra tanti) per cui ultimamente trovo meno tempo per scrivere sul blog! :-)

CLaudio Rossi ha detto...

@ Silvio
A me sembra che:
1)Se il gatto funziona: si capisce Rossi che vuole i soldi perchè gli servono per realizzare lo stabilimento produttivo ma NON si capisce Darden che dovrebbe piuttosto indebitarsi ma scucire gli 89M$ che comunque sarebbero un ottimo investimento.
2) Se il gatto non funziona si capisce Darden che si è accorto tardi che Rossi e i suoi compari (Penon) gli hanno tirato il bidone e non vuole tirar fuori più un centesimo, ma NON si capisce cosa cerchi di ottenere Rossi da un'aula di Giustizia.
Che dice il cieco dei cappelli?

Silvio Caggia ha detto...

@Claudio Rossi
Grazie per aver invocato il Cieco dei Cappelli...
La risposta è semplice:
Hanno ragione entrambi.
Rossi ha ragione a pretendere il pagamento degli 89M$ dal momento che è tecnicamente riuscito a far funzionare l'impianto con COP >> 6. Tuttavia a Darden è noto che l'impianto non riesce a funzionare "unattended", c'è bisogno che qualcuno lo vegli h24 per correre dietro alle varie evenienze. A conti fatti con i 1000$ al giorno di ricavi non ci paghi nemmeno i 3 turni di sorveglianza ad alto livello, insomma: commercialmente non è vendibile su larga scala con profitto.
Darden quindi pretende che Rossi risolva tutti i problemi così da avere un prodotto vendibile prima di dargli l'ultima tranches.
Rossi nel frattempo però ha già maturato la versione avanzata, quella che fa anche energia elettrica e luce, e non ritiene utile investire nel far diventare un prodotto la versione vecchia.
Chiaro che gli interessi dei due cominciano a divergere... Rossi verso il meglio (che si sà, è nemico del bene), e Darden verso qualcosa di consolidato, che non si riveli un bagno di sangue per chi deve gestire la garanzia di funzionamento verso i clienti.
Questo era chiaro a Darden fin dall'esito del primo test con relativo pagamento: Ha provato quindi ad ingegnerizzarselo in proprio con l'aiuto di altri partner, cercando di procrastinare il test di un anno dall'esito un po' scontato ed inutile se non deleterio per loro. Quando Rossi gli ha trovato lui stesso il cliente non ha potuto non accettare, ma ha anche cominciato il countdown verso l'inevitabile separazione.
Nel frattempo probabilmente anche Darden è riuscito, con i nuovi partner, a realizzare qualcosa di analogo al l'e-catQ, ma sia Rossi che IH non hanno interesse a questo punto a partire con la commercializzazione senza aver sancito la rottura definitiva.
Darden infatti, se uscisse con un suo prodotto, dovrebbe comunque pagare 44M$ più il 5% di tutti i ricavi futuri fino a 1000M$, ed anche Rossi se cominciasse a produrre e-catQ ora dovrebbe passare da IH per venderli in metà del mondo.
Inutile dire che per ovvie ragioni la commercializzazione DEVE cominciare in QUELLA metà del mondo, in particolare in USA.
Siamo di fronte insomma ad un "divorzio d'interesse", tutti e due lo vogliono perché il contratto gli sta ormai stretto, ma facendo cadere la colpa sull'altro per mettergli i bastoni tra le ruote perché ormai i due sono in concorrenza diretta.
Cosa chiederà principalmente l'avvocato di Rossi? 2 anni di non concorrenza forzata da parte di Darden.
Se ne usciranno entrambi liberi di farsi concorrenza prepariamoci a spettacoli d'altri tempi, del livello della guerra tra corrente alternata e corrente continua...

Il Cieco dei Cappelli

Silvio Caggia ha detto...

@Claudio Rossi
E dire che l'avevo anche avvisato Rossi...

Silvio Caggia
October 31st, 2015 at 5:21 AM
Dear Andrea Rossi,
The result of the test will be surely negative…
When the customer’s boss will see the bottom line, including all the costs of the time you spent in the container with your team, he will jump out of the chair! 😀

Andrea Rossi
October 31st, 2015 at 7:18 AM
Silvio Caggia:
Now I understand why they bought chairs 25 cm ( 10″) high! Thank you for your enlightenment.
Warm Regards,
A.R.

E dalla risposta direi che lo sapeva già come finiva...

Silvio Caggia ha detto...

@Claudio Rossi
Ed anche Darden in quegli stessi giorni confermava di aver tagliato le gambe alle sedie...
"But let me make one thing very clear. We don’t know for sure yet whether it will be commercially feasible."
http://fortune.com/2015/09/27/ceo-cherokee-investment-partners-low-energy-nuclear-reaction/
Prova a rileggere l'intervista col senno di poi.

Come ti dicevo hanno ragione tutti, hanno tutti sempre detto la verità.
Scommetto che anche Woodford ne è ben consapevole, ed è per questo che ci ha messo "solo" 50M$ e non 1000M$.

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
Prima che tu intervenga ti anticipo già la mia risposta:
Il Cieco dei Cappelli parte dal presupposto che i soggetti del gioco siano tutte persone intelligenti...
Tu parti invece sempre dal presupposto che siano tutti dei cretini...
Ecco perché il Cieco dei Cappelli trova subito una soluzione logica mentre tu non ne trovi una che stia in piedi...
Prova a cambiare presupposti, ci guadagnerai nel lavoro e soprattutto in salute.

Silvio Caggia ha detto...

@Onan il Barbaro (at Cobraf)
@lo_Spinoso (at Cobraf)
Vale per voi a posteriori quanto ho anticipato a Barney.

P.S. "Scheggia" mi provoca un tuffo al cuore: è da quando facevo l'aviere DAI presso la VI divisione del Ministero della Difesa Aeronautica che non me lo sentivo dire... Grazie!

Paul ha detto...

da JoNP:
Marie
April 9, 2016 at 6:35 PM
Dr Andrea Rossi:
Today Industrial Heat has published a patent application in the USA for a patent that is a copy of your description of the 1MW E-Cat. They say it works. But then, if it works to the point that they patent it, how can they say that they have not been able to replicate it ?
Cheers,
Marie

Andrea Rossi
April 9, 2016 at 9:09 PM
Marie:
So, you ask me how a plant that works can be turned into a plant that does not work? You know, sometime we of Leonardo Corporation are able to make miracles. I want to be generous with you and disclose the secret about how we made this miracle: sending the bill.
Warm Regards,
A.R.

carloluna ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
MISTERO ha detto...

@Onan il Barbaro (at Cobraf)
@lo_Spinoso (at Cobraf)


La vita è un viaggio dal quale mai nessuno è uscito vivo.
Godetevela che è arrivato il momento per voi...

Silvio Caggia ha detto...

@Lmwillys5S (at Cobraf)
Mio caro, non fare anche tu l'errore di considerare Darden uno stupido.
Darden non poteva chiudere il pagamento dell'ultima tranches senza avere in cambio un prodotto già pronto per la commercializzazione.
Funzionante e commerciabile non sono la stessa cosa.

CLaudio Rossi ha detto...

@ Silvio
..aiuto..! Il grande cieco dei cappelli si sta Pagninizzando:"il gatto funziona ma, anche, non funziona".
Questo è il suo autorevole responso.

Silvio Caggia ha detto...

@lmwillys5S (at Cobraf)
"Silvio, darden NON ha convenienza a liberarsi di Rossi per poi fargli concorrenza .... il prodotto che Rossi tirerebbe IMMEDIATAMENTE fuori è SICURAMENTE meglio di quello di darden, darden non farebbe un centesimo ... e darden lo sa"
Quando è stato fatto il contratto Rossi non aveva un prodotto commerciabile.
Sia Rossi che Darden lo sapevano, per questo il contratto prevedeva che IH potesse sviluppare ed ingegnerizzare l'idea. Darden non poteva riporre tutte le speranze di arrivare ad un prodotto commerciabile in un solo uomo, anzi.
Se ci arriva Rossi, bene, ma nel frattempo mi ci impegno anche io con miei tecnici, ha pensato Darden.
La lotta è contro il tempo e la "concorrenza interna" ha dato secondo me i suoi frutti in entrambe le "squadre"...
Ma ora che hai due "squadre vincenti" non interessa a nessuna delle due dividere il mercato con l'altra, sono arrivate a doversi fare necessariamente concorrenza. In ballo infatti ci sono 1000M$ da una parte e mezzo mercato mondiale dall'altra.
Il bello per noi è che avremo non uno ma ben due prodotti commercializzati in concorrenza sul mercato, sempre che uno non riesca ad affossare legalmente l'altro impedendogli di concorrere.

Fai l'esercizio di assumere che TUTTO quello che dicono le due campane sia vero, e trova l'unica spiegazione logica a tutti i fatti noti.
Non fare "cherrypicking" scegliendo arbitrariamente chi dice il vero e chi mente, perché altrimenti ti troverai con uno scenario che è conseguenza delle tue scelte, ma che se lo analizzi bene sarà sempre inconsistente per qualcosa che non ti torna.

Il Cieco dei Cappelli

Silvio Caggia ha detto...

@Claudio Rossi
Non mi sono spiegato bene?
L'e-cat funziona, ma una cosa funzionante non è automaticamente commerciabile con profitto.
È più chiaro adesso?

mario massa ha detto...

@Hermano Tobia
"mi piacerebbe sentire anche la tua opinione"

Ciao Hermano,
qui sotto le mie considerazioni sul documento PDF pubblicato da Nevanlinna.

a - Il documento sembra una richiesta di brevetto per un metodo per misurare la potenza erogata dall'E-Cat (punto 0005:"Disclosed herein is a system for capturing generated heat"). Non capisco che senso abbia.

b - Il documento nomina "pictures" ma l'unica figura che compare è la figura 1, realizzata in modo non certo destinato a una richiesta di brevetto e che descrive una situazione che non potrebbe funzionare. Forse non è il documento originale, ma analizzo ciò che vedo.

c - Il documento asserisce che la temperatura del vapore in uscita Tos era di 120°C e a pressione ambiente, quindi certamente notevolmente surriscaldato, per cui non si capisce la detrazione del 10% del calore di vaporizzazione introdotto nei calcoli. Non si può asserire che viene fatto per essere conservativi, perchè quando una cosa è impossibile, metterla in conto è da ignoranti. Oppure non sono installati gli strumenti che garantiscano la situazione descritta (in particolare il trasduttore di pressione che non è menzionato), ma allora per essere conservativi occorre adottare una detrazione del (circa) 100%. Come dissi al tempo del test da 1MW, volendo proprio adottare un ciclo chiuso, ci voleva tanto a montare un comune separatore di condensa a galleggiante? (ricordo che l'allora "supervisore" del test, mi pare Fioravanti, da totale ignorante in materia disse che non era possibile perchè avrebbe causato una eccessiva perdita di carico!).

d - come ho scritto al punto b, la figura 1 descrive una situazione impossibile. Infatti mentre sono indicate le pompe (water pump 1 e 2) che possono riportare l'acqua dal serbatoio interno alla zona reattori ("water reservoir") ai due serbatoi di partenza, uno per ogni reattore (water tank 1 e 2), non sono indicate le pompe che necessariamente occorrono per portare l'acqua da questi serbatoi ai due reattori. L'unica possibilità sarebbe una caduta piezometrica, ma sarebbe una scelta tecnicamente insensata che avrebbe obbligato a posizionare i serbatoi (da alcune tonnellate) in quota. E in ogni caso la portata sarebbe stata non modulabile e dipendente dal livello dei serbatoi. Curioso poi che i flow meter siano posizionati sul collegamento tra la riserva interna e i due serbatoi esterni. Viene da chiedersi a cosa servano, dal momento che il test è eseguito utilizzando come dati energia e masse, non potenze e portate e dal momento che stando al test i serbatoi erano grandi a sufficienza per condurre l'intero test senza trasferimenti di acqua.

continua

mario massa ha detto...

seguito

e - la figura 1 è ealizzata in modo nemmeno adatto a un test per una tesina di terza media. Al di là dell'aspetto grafico, non compaiono elementi essenziali per capire la situazione (oltre alle pompe di processo già nominate). Stiamo davvero analizzando un test per investire milioni di dollari sull'invenzione del secolo? A me pare una grande presa per il c....0.

f - ancora una volta ci troviamo di fronte a un sistema nel quale il calore viene utilizzato per vaporizzare acqua che poi viene condensata senza la possibilità di vedere il vapore. Dal momento che i serbatoi avevano una capacità sufficiente, perchè non hanno immesso in atmosfera il vapore generato? Se l'esperimento aveva lo scopo di convincere qualcuno, un getto di vapore da 300kg/h della durata (stando alle dimensioni riportate dei serbatoi) di almeno 8 ore credo che avrebbe convinto chiunque (a parte la misura della potenza elettrica in ingresso che analizziamo dopo). Se qualcuno afferma che non è possibile immettere 300kg/h di vapore in atmosfera non ha mai visto spry drier in tanti settori. In campo ceramico (ove operavo io 35 anni fa) per esempio un singolo gruppo per l'essiccazione della barbottina evapora anche 30 tonnellate/ora. Se è per il problema che occorreva procurarsi qualche tonnellata di acqua demineralizzata (a parte la possibilità di montare un demineralizzatore da caldaia che costa poche migliaia di euro), 1000 litri di acqua demineralizzata costano meno di 100 euro. E risparmiavi scambiatori di raffreddamento, pompe, ecc.

g - avere chiuso il circuito (mediante le pompe water pump 1 e 2), apre alla possibilità di inganno. Infatti è sufficiente che durante il test acqua fluisca al contrario, dai serbatoi esterni verso il "water reservoir" (che è interno alla "zona reattori", quindi forse non controllabile dall'osserrvatore) per vedere diminuire il livello dei serbatoi esterni molto più velocemente e falsare la misura di quanto vuoi (1 litro verso il reattore, 1 litro di ritorno "truffaldino" e assieme all'acqua surriscaldata in uscita invece di vapore hai magicamente COP = 11).

h - ma ci sono altri punti sui quali è possibile imbrogliare. Rimane per esempio da spiegare perchè utilizzare un gruppo elettrogeno da 300kW per alimentare un carico di punta di 20kW di resistenze. Prelevare la corrente dalla normale rete mediante tre fusibili da 32A non sarebbe stato un metodo semplicissimo per garantire che da lì non potevano passare 150kW? In più. energia elettrica che stando al disegno non viene misurata, viene prelevata dalla rete e inviata agli scambiatori di raffreddamento per azionare i ventilatori, ma non si sa se c'è la garanzia che in realtà non vada ad alimentare resistenze aggiuntive poste all'interno degli scambiatori stessi. Rossi è bravissimo a lasciare più punti di possibile imbroglio, così la gente ha di che discutere e si perde di vista il fatto che in una dimostrazione NON devono esistere punti di possibile imbroglio o la dimostrazione deve considerarsi nulla e basta.

In conclusione: peggio di così non si poteva fare. Mi rifiuto di credere che una ditta seria che vuole investire capitali in una nuova invenzione possa accontentarsi di dimostrazioni simili, per cui o l'hanno lasciato fare e alla fine gli danno il benservito, o erano tutti d'accordo per motivi che ignoro.

gio ha detto...

da attenzionare n.1:

https://beta.companieshouse.gov.uk/company/09098714

IPH + LIMITED

Company number 09098714

società che ha due application registrate all'Uspto:

http://portal.uspto.gov/pair/PublicPair

Application Number: 14331855

A drive control system and a drive control method are provided. .....

Application Number: 14331910

An energy conversion apparatus and method is disclosed. ....

Hermano Tobia ha detto...

@Mario
Grazie per l'analisi, ti propongo alcune osservazioni:

- l'allegato è solo l'estratto di un report (non pubblico) per una richiesta di brevetto di IH

- pare che Rossi non abbia avuto alcun ruolo il questo test

- i serbatoi sono da 1 ton ciascuno, è vuoti non pesano poi tanto

- l'assenza della pompa di mandata dai serbatoi é facilmente spiegabile con la presenza di una elettrovalvola alla base dei serbatoi che regola la portata (che va al reattore per caduta piezometrica come dici tu).

- il ritorno ai serbatoi é invece posizionato in sommità (per evitare il flusso contrario) ed infatti serve la pompa

- a quanto ne so schemi di quel tipo sono del tutto standard nelle richieste di brevetto

- se anche i ventilatori scaldassero l'acqua, per come é fatta la misura (Max t mandata) non ci sarebbero problemi

- certamente bisogna credere ai numeri e vedere il report completo, ma secondo me non é da buttare

Silvio Caggia ha detto...

@lmwillys5S
"Ciao Silvio, il customer fringuellava ... credo sia sufficiente per ritenere il micio 'commerciabile'"
No, è sufficiente solo per ritenere che funzioni. Se era commerciabile fringuellava anche Darden.
L'hai mai sentito fringuellare?
Se era commerciabile Darden è Rossi partivano felici con la commercializzazione, Woodford ci metteva 500M$ invece di 50M$, Rossi prendeva i suoi 89M$...
Se non mi capisci nemmeno tu faccio veramente Cassandra di terzo nome...

Barney ha detto...

@Silvio e agli altri incrollabili ottimisti ciechi con o senza cappello.

Io saro' uno scientista, ma c'e' qualcuno che qua ha fatto l'esercizio di provare a supporre che l'E-Cat NON FUNZIONI, tenere l'ipotesi per due minuti e attaccarci il resto delle informazioni?

Questo scambio di battute tra il credente ad oltranza AlainCo e Thomas Clarke dura cinque righe:

AlainCo:
It is beyond stupidity to screw a partner when you have many. How will Brillouin, (why not Miley ? is he related) react if Rossi is screwed, even if it is to his benefit? Anyway things beyond stupidity have happened recently.

Thomas Clarke wrote:
Alain,
If you open your mind to the possibility (now looking a lot more probable even to ECW readers) that Rossi has never had anything that works, then IH is not screwing Rossi. Rather, IH is deciding, rather late in the day, that they no longer wish to be screwed by Rossi.


Assumere che l'accrocchio NON FUNZIONI ha il dono della semplicita', e non richiede contorcimenti o contraddizioni a giorni alterni su nulla. E' sicuramente meno divertente che credere che tutto funzioni e che Rossi abbia sempre detto la verita', ma tra Occam e Onan io preferisco sempre Occam.

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
Io il mio lavoro di ricostruire tutta la storia assumendo che tutti dicano la verità l'ho fatto.
Hai trovato incongruenze?

Ora fai il tuo raccontando tutta la storia assumendo che non funzioni.
Poi chiedi che ti evidenziamo le incongruenze se non le trovi da solo.

Se mai entrambi gli approcci non avessero incongruenze interne guardiamo allora alle predizioni divetse che fanno e vediamo chi viene falsificato prima.

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
P.S. Secondo Occam l'ipotesi più semplice è che uno dica la verità quando parla, non una contorta bugia.

Ma come fanno a parlare di Occam uno che si ispira a "La versione di Barney" come nickname ed uno che si ispira all'Onanismo selvaggio? Siate seri per favore...

Barney ha detto...

Silvio, la mia ricostruzione l'ho fatta qua sopra enne volte, inclusa l'ipotesi che l'accrocchio FUNZIONI. Basta leggere.

Sull'ispirazione del nick, beh: "La versione di Barney" e' un libro splendido, e Mr. Panofsky un personaggio divertente, acuto e tranchant nella sua tragica caducita'.

Ma spiegarlo a uno che crede ciecamente ad Hamer e' come parlare ad un tombino di ghisa, caratteri sprecati :-(

Il rasoio di Onan (di cui rivendico l'invenzione) mi pare invece adattissimo ai vostri -credenti ad oltranza- ragionamenti, che a me sembrano riconducibili al detto toscano "fare le seghe ai gatti". Alessandro potra' spiegare meglio di me cosa significa in italiano corrente.

CLaudio Rossi ha detto...

@ Barney
In realtà io (moderatissimo "be") ho fatto proprio l'ipotesi che il gatto non funzioni. Non riesco però conseguentemente a spiegarmi cosa cercherebbe Rossi ricorrendo ad un tribunale.
Qual'è, sul punto, la tua "versione"?

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
Scusa se sono duro di comprendonio, ma mi ripeti, per favore, quale sarebbe per esempio la tua risposta al problema che pone Claudio Rossi?
E vedi qualche problema nella mia di risposta?

Barney ha detto...

La risposta corta e': cerca di prendere per l'ennesima volta TEMPO, perche' il mercato non arrivera' MAI. Ne' oggi, ne' domani, ne' dopodomani.

Nel frattempo, ha gia' dettato la linea per i prossimi mesi: F8 a bestia sul nuovo magGico trabiccolo, in grado di generare calore, elettricita', luce e - questa Silvio non l'ha detta forse per pudore- SPINTA.

Approfondisco: ipotizziamo sempre che l'E-Cat abbia un rendimento < 1 (come ci insegna la termodinamica, visto che non ci sono reazioni nucleari note, ne' emissione di gamma o di qualche altro tipo) SEMPRE e in ogni occasione.
Darden ci ha scommesso sopra tre anni fa, ha convinto altri a scommetterci in seguito e lui e' comunque contento, perche' a fronte di un modesto (per voi enorme) investimento SICURO di 11,5 M$ ha gia' tirato su almeno 50-65 o addirittura 200M$, da altri che come lui hanno scommesso. La scommessa prevede la possibilita' che vada tutto male, ma Darden ci ha comunque guadagnato e per chi ha poi investito perdere qualche decina di milioni di dollari non e' certo la fine del mondo (non tutti hanno pochi soldi come me), soprattutto di fronte alla possibilita' anche remota di farci i miliardi.

Rossi -che per me e' convintissimo di essere il genio del ventunesimo secolo- non si da per vinto, ha dalla sua parte un "report" che certifica di nuovo le stesse cose di tutti gli altri "thirdy party" reports, fatto da una persona di cui si fida perche' bazzica con le LENR da anni, e PRETENDE che la grandissima invenzione che cambiera' il mondo gli frutti quei 100 o 1000 milioni di dollari che ha in testa dall'inizio.
Faccio notare che noi quel report non lo abbiamo, ma ribadisco per l'ennesima volta che quel test di un anno ha visto la continua supervisione del geniale inventore, che a sua detta dormiva direttamente nel container.

Rossi e' cosi' convinto che sia tutto vero che a fronte del diniego di Darden a buttare fuori gli altri soldi previsti dal contratto SE L'E-CAT AVESSE FUNZIONATO, va in tribunale.

Non ho capito a cosa si appellera: quasi certamente ad un breach dell'accordo sui diritti intellettuali, piu' che a un giudizio di un giudice sul fatto che l'E-Cat funzioni o meno (cosa che NON pertiene al giudice stabilire, peraltro).
Ma leggendo l'accordo IH-Leonardo-Rossi-AEG (parentesi: buffo che qualcuno abbia avuto un semi orgasmo a leggere AEG, pensando alla multinazionale tedesca piuttosto che ad AmperEnerGo. Giusto per evidenziare i bias attenzionali...) io personalmente capisco che TUTTO quello relativo all'impianto sotto test e' gia' stato passato ad IH. Mi sbaglio?

Qua i believers "de fèro" obietteranno: si, QUEGLI IPR sono di IH, ma non sono bòni a nulla perche' si tratta dei diritti su un modello che rende pochino, magari non arriva neanche a COP 6. Il vero bisnes e' sull'E-CatQuarkXyZ, quello che fa tutto (calore, elettricita', luce e -rammentiamolo di nuovo- SPINTA). Quello e' sempre di Rossi, e IH vuole ANCHE quello.

A parte il tentare di capire cosa passa in testa a Rossi, soffermiamoci un momento su Darden: mi spieghi te, cieco col cappello, PERCHE' un investitore serio dovrebbe non pagare 89M$ per una invenzione, se e' PROVATO che funziona come da specifiche? Guarda che le specifiche avranno sicuramente compreso il fatto che l'impianto dovesse funzionare senza che l'omino con la manina magica pigiasse bottoni tutta la notte, eh?

Occam dice che Darden non e' scemo, e che se (SE) l'impianto avesse funzionato, abrebbe pagato.

Onan dice che dopo che uno scenario e' crollato, se ne tira fuori un altro ancora piu' fantasioso.

Silvio, hai poi trovato le discussioni sul Secret Customer? Non mi fare linkare qua l'ovvio, su.

Hermano Tobia ha detto...

@Mario
Su cobraf trovi le foto dell'impianto ed alcune considerazioni mie e di Giancarlo.

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
Se per Claudio Rossi la tua ricostruzione ha una logica mettiamola pure a fianco alla mia. Che prevede accada ora la tua? Niente, giusto? Che si perda solo tempo e si rimandi? No?

Riguardo le specifiche: c'è un documento di licence agreement, il vincolo era che funzionasse 350 giorni su 400, mica si immaginava Darden che Rossi ci dormisse dentro! Non mi sembra si specifichi nell'accordo.
Sei d'accordo che la macchina ha avuto solo 11 giorni di fermo in 361 giorni di elapsed solo perché Rossi ci ha passato tutto il tempo vicino?
Se l'avessero gestita come la caldaia del mio condominio non pensi che magari i giorni di fermo sarebbero stati un po' di più?

Se dal test fosse venuto fuori un impianto commercializzabile Darden avrebbe volentieri pagato (ed avrebbe avuto i soldi freschi per farlo), è bastato che non fosse commercializzabile per non voler pagare (oltre a non avere i soldi per farlo), non era necessario che non funzionasse.

Linkami l'ovvio per favore, perché non so di quali discussioni sul secret customer parli.
Tu dove hai scommesso che si trovi il plant?

gabriele ha detto...

Barney, ma se io volessi mettere un poster nella mia camera per farti una ola, tu avresti una tua foto da darmi?

bel sognar e oziar

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
Insomma, devo proprio farti l'esempio che volevo evitare di fare?
Ok. Te lo ricordi il TEG? Funzionava quello fatto da Rossi? Sì, secondo i militari. Era producibile in serie e quindi usabile su larga scala in ambiente militare (equivalente di commercializzabile in ambiente civile)? No, secondo i militari...
Ma gli accordi quali erano? Che funzionasse o che potesse essere prodotto in serie? Che funzionasse, quindi Rossi è stato pagato e chiusa lì.
Darden però non è come i militari...

CLaudio Rossi ha detto...

@Barney
"Non ho capito a cosa si appellera'"
Si è già appellato al "breach" in tanto, in quanto il test annuale ha funzionato. Sennò, non solo non poteva appellarsi al "breach" ma rischia una sentenza per "lite temeraria" che significherebbe risarcimenti milionari a Darden. E, per di più, ciò presuppone che Penon abbia giocato sporco falsificando i suoi dati fino a oltre 50 volte le misure; con ciò sputtanandosi di fronte all'universo mondo e ritagliandosi il ruolo di complice nella truffa con risarcimenti anche a suo carico. Il tutto per consentire a Rossi di prendere tempo.
Non male come geniali truffatori, tutti e due!!

gio ha detto...

sottolineatura n.5:

https://beta.companieshouse.gov.uk/company/09553031/filing-history

ultimo emendamento degli articles of association( ma si trovava anche nel precedente):

pag.17
In the event are issued pursuant to the Contribution Agreement ( an Aeg allotment).....

poi pag. 21

..pursuant to the Contribution Agreement,shall be limited to a maximum nominal amount of......

che alla fine fa circa 7 mln $!

in azioni certo , ma fa 7 mln$.

Barney ha detto...

@Caggia: il TEG non lo tiriamo fuori, altrimenti si perde tempo (io almeno perdo tempo) e tu in teoria ti fai male (anche se sei tetragono a qualsiasi obiezione, anche in argomenti in cui non hai alcuna contezza di cio' di cui si parla). La conclusione sarebbe che vinci te per sfinimento. Te la do' gia' vinta adesso, Rossi e' un genio e il TEG funzionava alla grandissima.

@Hermano: quello quale impianto sarebbe? Quello a Bologna? Chiedo senza avere alcuna idea, sono davvero naif.

@Claudio: vado a vedere, mi sembrava di avere capito che si trattasse di violazioni (breaches) di condizioni di concorrenza-IP rights. E che il COP non c'entrasse nulla.
Penon puo' anche avere giocato pulito, secondo me. Come gia' detto mille volte, la qualita' del rapporto di test e' data non solo da chi lo fa (e io DEVO presupporre che Penon sia onesto), ma soprattutto da:
COSA gli si fa misurare;
DOVE gli si permette di mettere gli strumenti;
DI CHI sono gli strumenti;
QUANTO stia sull'impianto il Penon rispetto a Rossi.

Per l'ultima condizione hai gia' le tue risposte, basta volerle vedere. Rossi stava 16 ore (minimo, Rossi says) sull'impianto, il buon Penon non lo credo (cit.).

Robbins ha detto...

"PERCHE' un investitore serio dovrebbe non pagare 89M$ per una invenzione, se e' PROVATO che funziona come da specifiche?"

Magari perché una denuncia alla SEC già in corso gli impedisce per prudenza di adoperare il tesoretto al nero con cui contava di effettuare il saldo.

vincenzo da torino ha detto...

IH scrive "Industriale di calore ha lavorato per oltre tre anni a sostegno dei risultati rivendicati da Sig Rossi dalla tecnologia E-Cat - il tutto senza successo." Frasi da interpretare bene o come si vuole. Poi " Leonardo Corporation e il signor Rossi anche hanno ripetutamente violato i loro accordi." Cosa intende? Lo stesso Rossi dice che Ih spesso senza il suo accordo ha fatto cose non giuste. Perchè HI non permette la pubblicazione del Report? Perchè IH presenta la richiesta di brevetto uguale a quello do Rossi dicendo che funziona? Il mistero si infittisce. Vai a capirci qualcosa.

gabriele ha detto...

Buongiorno Vincenzo,
potrei averei i due link dei brevetti considerati uguali?
Ciao,
Gabriele

CLaudio Rossi ha detto...

@Barney
"mi sembrava di avere capito che si trattasse di violazioni (breaches) di condizioni di concorrenza-IP rights"

COUNT I: BREACH OF CONTRACT(NON PAYMENT)
"IH and IPH have refused to make the requisite Eighty-Nine Million Dollar($89,000,000.00) payment to LEONARDO in breach of the License Agreement. As a result of such breach, LEONARDO and ROSSI have been damaged"
(dalla denuncia presentata da Rossi al Tribunale del S.D. della Florida)
Gli 89M$ erano dovuti in caso di positiva conclusione del test annuale.
Due truffatorelli sprovveduti con avvocati altrettanto naive?

vincenzo da torino ha detto...

@Gabriele.Ne parla Acland sul blog di Rossi e ne hanno chiesto spiegazioni altri. Non so darti maggiori indicazioni. Lo stesso Acland lo sta cercando.La cosa per ora è un poco spacciata. I lettori chiedono spiegazione della richiesta di brevetto da parte di IH con titolare un nuovo inventore e poi Rossi dice di sapere di una richiesta a suo nome a favore di HI. Si chiarirà.

gabriele ha detto...

Grazie Vincenzo.

Ok, allora io, ma indifferente da che parte stia (e spero sia evidente da che parte io sto (@Barney, mandamelo se riesci il tuo poster!), direi che il *minimo* sia non fare alcuna menzione di questa presunta uguaglianza.

Non trovi?

Perché se si ragiona solo sul "l'ha detto l'amico di mio cuggino" allora veramente è meglio parlare di Inter (sono interista) e Juventus.

ciao!

gabriele

Silvio Caggia ha detto...

@lmwillys5S (at Cobraf)
Capisco la tua visione complottista di Darden, ma se il suo scopo era bloccare Rossi ha fatto molto male il suo lavoro. Senza i suoi 11.500.000$ Rossi non avrebbe avuto i mezzi per passare dai salami stagnolati all'hot cat, agli e-cat da 250kW...
Se veramente lo voleva bloccare bastava non dargli corda all'inizio.
È sempre Darden ad aver pagato Rossi per fare il chief scientist per mesi, e ad avergli fornito un dream-team senza il quale non avrebbe avuto nemmeno il tempo di leggere i commenti su JoNP.

Sono lieto che almeno mi sono spiegato bene, poi non è obbligatorio che sei d'accordo, restiamo amici lo stesso...

Prova però non me lo puoi mettere sullo stesso piano di Darden: lui era forza vendita pura, la produzione e quindi l'onere di garanzia di funzionamento restava a Rossi. Se Proia avesse potuto avrebbe volentieri venduto qualche e-cat e presa la sua percentuale, mancava comunque qualcuno che li producesse!

Una cosa è un prodotto funzionante,
Una cosa è un prodotto Marketizzabile,
Una cosa è un prodotto certificato...
Un'altra è un prodotto commercializzabile in modo profittevole, ovvero che ci guadagni dei soldi e non ci muori con un bagno di sangue come le Volkswagen diesel...

mario massa ha detto...

@Hermano Tobia
Dalle foto è chiara la configurazione. Nello schema non sono riportate le pompe dosatrici che alimentano ognuno un reattore e che sono poste (se ricordo bene) all'interno del container. Esse aspirano dai serbatoi bianchi (non c'è nessun flusso dovuto a differenza piezometrica).

Tutte le considerazioni che avevo fatto rimangono valide, peggiorate dal fatto che ero convinto che i serbatoi fossero molto grandi e su celle di carico e che le pompe e i flussimetri servissero solo per ripristinare il sistema a fine prova: ancora più facile imbrogliare.

Se l'allestimento è stato fatto fisicamente dal cliente non c'è nulla da discutere: qualsiasi disposizione va bene se sei certo della strumentazione e dell'impianto perchè li hai montati tu: stiamo parlando di COP = 11, mica 1.1.

Io penso che non sia così e che il cliente abbia mandato al massimo qualcuno a controllare: non ho mai visto un test su apparecchiatura sperimentale nel quale sia il cliente a montare strumentazione e a fare i collegamenti. E se lo fa lo fa con strumentazione "esterna", non facente parte dell'impianto. Che sia il cliente poi a fare i collegamenti è proprio fuori dal mondo. Tra l'altro farlo sarebbe come dire "ti ritengo un truffatore" che non è il massimo per mantenere buoni rapporti. In ogni caso un cliente non monterebbe dei volgari contalitri da 50 euro, ma un sistema proprio di acquisizione dati con flussimetri magnetici e tutto quello che ci vuole senza lemosinare. Almeno questa è la mia esperienza di come operano i tecnici dei centri di ricerca delle industrie americane. Se trovi documentazione certa che conferma il contrario mi ricrederò.

Hermano Tobia ha detto...

@Mario
qualsiasi disposizione va bene se sei certo della strumentazione e dell'impianto perchè li hai montati tu

Come ho scritto su cobraf, a questo punto si poteva mettere direttamente un cavo trifase nascosto sotto il container ...

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Barney

Sulle tue violenze continue ad Occam, che pure continui a sbandierare, non insisto, tanto non le vedi proprio, esattamente come mi aspettavo.
Comunque Occam non è detto che abbia sempre ragione, quindi anche dare per condizione assodata che via via tutti i personaggi che hanno visto e misurato l'E-CAT e che lo hanno replicato con successo siano: incapaci, corrotti o millantatori, è comunque possibile. Basta includerli via via nelle (a questo punto ben numerose) ipotesi e la tua posizione sta in piedi, ma non far rivoltare Occam nella tomba cercando di fargliela digerire, povero fratacchione! ;-)

mario massa ha detto...

@Hermano Tobia
"Come ho scritto su cobraf, a questo punto si poteva mettere direttamente un cavo trifase nascosto sotto il container ..."

Non è così: se il cliente ti posiziona il container (mi pare che la prova non fosse in un capannone di Rossi) e ti lascia montare tutto con un tecnico che osserva, non puoi adottare trucchi "pacchiani" come un cavo di potenza nascosto.
Tra l'altro, guardando la foro su cobraf, un trucco possibile potrebbe essere un imbroglio del flussimetro (scopiazzatura del trucco Defkalion). Infatti quel flussimetro a palette è montato in modo assolutamente non corretto: è nel punto più alto di un tubo che sfocia in un serbatoio. Non c'è la garanzia che il tubo sia pieno, anche considerando che la portata potrebbe essere molto piccola (150l/h nel caso che il trucco sia tutto lì e esca davvero vapore), per cui il misuratore misura una portata maggiore del reale e pari (circa) al rapporto tra la sezione totale del passaggio tra le palette e la sezione effettivamente piena d'acqua.

Barney ha detto...

@Pagnini: lasciami almeno la fermezza nel mantenere una linea :-)
Non ho mai cambiato versione, alla ricerca dello scenario che spiegasse la virata rossiana del giorno, non ho mai scritto decine di post in cui era SICURO che il secret customer fosse INEOS, mi sono sempre ritagliato una posizione minoritaria anche tra gli scettici accaniti, visto che ritengo Rossi un paranoico che se truffa qualcuno truffa in primis se stesso.


Sui test e i report favorevoli, che ogni tanto escono fuori per piantare una sicura bandierina nel campo delle certezze, non mi ripetero' piu' (ma mi sto gia' ripetendo :-/): valgono meno della carta su cui sono scritti, perche' i valutatori non sono terzi, conoscono Rossi da anni, mettono a punto setup sicuramente concordati con il genio della Brianza o addirittura si fidano di quelli che abborraccia lui... Da oramai cinque anni (o son sei?) il mondo scientifico, che si sente tirato per la giacchetta dalla volonta' di Rossi di avere ANCHE il suo avallo (oltre a quello del mercato. Che pure lui e' li' che aspetta, eh?), chiede UNA sola cosa: calorimetria fatta seriamente all'interno di un setup che Rossi NON controlla in termini di input e output. Coll'accrocchio Rossi puo' fare quel che vuole (meno per esempio mettere e levare le polverine del TPR, o stare sull'impianto quando non c'e' l'ERV...), con le prove no, se vuole che il valutatore sia davvero imparziale.

Se Occam si rivolta nella tomba come una trottola, a Onan potreste attaccare un bell'alternatore, e i problemi energetici mondiali sarebbero bell'e che risolti.
Sin dal 2011 :-D

Hermano Tobia ha detto...

@Mario
Il tubo col flussimetro é collegato alla pompa autoadescante tellarini che é nel secchio blu dove é convogliata la condensa, e quindi non credo che la tua ipotesi sia plausibile.

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
"in cui era SICURO che il secret customer fosse INEOS"
Conosci qualcuno per cui sia così?

Daniele Passerini ha detto...

@tutti
OFF TOPIC: <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/10/empori-solidali-spesa-gratis-per-famiglie-che-hanno-bisogno-meno-mortificante-del-pacco-viveri-e-piu-efficace/2547130/>http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/10/empori-solidali-spesa-gratis-per-famiglie-che-hanno-bisogno-meno-mortificante-del-pacco-viveri-e-piu-efficace/2547130/</a>
Proprio oggi pomeriggio abbiamo inaugurato quello di Assisi, a giugno se ne inaugura un altro a Perugia, a due passi da casa mia, e credo proprio che non mancherò di farci un po' di volontariato: gli EMPORI SOLIDALI sono una fantastica reazione della società civile alla crisi, per vincerla con la solidarietà e l'impegno.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Barney
"...non mi ripetero' piu' (ma mi sto gia' ripetendo :-/): valgono meno della carta su cui sono scritti, perche' i valutatori non sono terzi, conoscono Rossi da anni..."

Non è vero. Non è così per Parkhomov, non è così per i cinesi, non credo lo si possa dire neppure per il MFMP, anche se quel gruppo, almeno 'di fama', conosce bene Rossi. Ma non sono certo 'complici' suoi.
Tutte le volte che viene fuori una replica di qualche effetto corroborante le teorie di Rossi, si passa a includere i replicatori nella lista dei 'nullavalenti', assumendo come ipotesi aggiuntiva che ciò sia vero. Così facendo non c'è necessità di rivedere le percentuali della propria 'convinzione', che rimane graniticamente stabile. Se non ci vedi Occam ferito da questo atteggiamento, pazienza, tanto, come dicevo, non è che Occam sia il detentore unico della verità, ma era solo per fartelo notare e magari suggerirti di dedicarti appunto più al quasi omonimo Onan, che spesso citi con soddisfazione, e meno al povero Guglielmo, all'anima del quale procuri costantemente feroci fitte al cuore. Sii filantropo! :-)

In aggiunta mi unisco alla domanda di Silvio:
Dove hai visto qualcuno che " scritto decine di post in cui era SICURO che il secret customer fosse INEOS "?
Ultimamente siamo un po' distratti dai litigi tra Rossi e IH e certe cose forse ci scappano. Dacci una mano tu!

Barney ha detto...

@Alessandro:
una disamina della situazione e' sul blog di Lewan, incluse le critiche ai TPR e alla loro assoluta inadeguatezza in termini di setup sperimentale.
E' un delitto dire che luminari e cattedratici hanno poca dimestichezza con test di laboratorio? In tutti i TPR e in tutte le prove "pubblicate" (sui vari blog, ovviamente) la sensazione che se ne ricava e' quella. Poi, ti puoi fermare anche al "positive replication", ma allora vale tutto ed e' inutile parlarne.
Tra parentesi, pubblicare su una rivista peer reviewed significa anche subire critiche al modo in cui fai esperimenti. I third party report non avrebbero mai passato una peer review minima, almeno questo spero sia assodato. E no: non perche' si parla di LENR.


Sul secret customer che ha ospitato per un anno l'E-Cat, solo pochi giorni fa il signor Caggia aveva a lungo portato acqua al mulino INEOS (nella figura dello stabilimento di bioetanolo di Miami), con adirittura individuazione del capannone che avrebbe ospitato il container. Nel thread ci sono 244 risposte. Forse non vi garba la parola "post". Ok, mi correggo: messaggi nel thread, ora e' piu' corretto?

Mi sbalio anche questa volta? Mi coriggerete di nuovo, allora :-)

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
Non capisco se il tuo è un problema di comprensione o di comunicazione...
Cosa dice il mio post, e tutti i successivi commenti, su INEOS, secondo te?
Dice che il sottoscritto ha l'assoluta certezza che il secret customer sia INEOS?

Facciamo un altro esempio, un po' più vecchio ma su cui possiamo discutere a bocce ferme: pochi giorni prima ho scritto un post, e relativi commenti, sui brevetti a firma Andrea Rossi, evidenziando alcune anomalie sulla presenza di richieste di brevetti con beneficiari strani, prima Leonardo, poi IH, poi di nuovo Leonardo, avanzando alla fine una ipotesi interpretativa di questi fatti chiedendomi se Rossi non avesse di nuovo intenzione di giocare da solo.
Te lo ricordi?
Ho per caso espresso l'assoluta certezza che Rossi volesse giocare da solo?
Ho riportato solo dei fatti reperiti su internet (i brevetti) o me li sono inventati?
Cambia il tuo giudizio sull'articolo per i fatti che abbiamo scoperto di recente riguardo il divorzio Rossi IH?
Cambierebbe il tuo giudizio sull'articolo se Rossi ed IH si baciassero ancora in bocca?
Io spero di NO!
Il giudizio sull'articolo dovrebbe essere sulla qualità delle informazioni riportate, sulla qualità dei ragionamenti espressi, su quanto hanno stimolato in te delle riflessioni e ti hanno dato del valore aggiunto.
Se giudichi un post solo per la mera capacità divinatoria dell'autore allora non leggerli adesso, leggili tutti tra qualche anno, così che potrai valutarli in quel senso, perché leggerli ora non ti sarebbe di nessun aiuto, ti farebbe solo inacidire entrando in conflitto con le tue divinazioni.
Lo scopo di un post non credo sia quello di fare pronostici come alle corse dei cavalli, perché se così fosse allora vorrei sapere dove si ritirano i premi, ma di condividere delle informazioni e delle riflessioni.
Io almeno la vedo così.

AleD ha detto...

@Silvio: scusami eh, ma anche io avevo capito che tu eri convinto di aver scoperto il secret customer...

sono solo un misero test ha detto...

@aled

non possiamo fare una colpa a silvio di ciò che non capisci

@silvio

ammiro (è ironico! :-) ) la tua voglia di dissertare con certa gente. non la capisco, ma la ammiro.

Barney ha detto...

@Silvio.
Cerco di restare in topic.

Hai unito i puntini (cit.) e hai ottenuto l'impianto INEOS di Miami.
La qualita' delle informazioni avrebbe potuto portare da altre parti, ma il disegno che usciva fuori almeno a te era chiaro e inequivoco.

[Oh, guarda che magari ci hai anche beccato, con Rossi tutto e' possibile!]

Addirittura, c'era il countdown sul sito di New Planet Energy al 1 aprile a supportare l'ipotesi! (che si sia all'11 e di nuovo sito non se ne parla ancora, e' un particolare sul quale non mi soffermero').

E' chiaro che la tua era una ipotesi, ma mi sembravi parecchio convinto, i puntini uniti davano l'indirizzo esatto della factory.

Ma probabilmente sono io che sbalio in continuazione, che capisco sempre "bianco" o "nero", mentre la risposta alla domanda "di che colore e'?" era "banane"...

MISTERO ha detto...

Ma probabilmente sono io che sbalio in continuazione, che capisco sempre "bianco" o "nero", mentre la risposta alla domanda "di che colore e'?" era "banane"...

Probabilmente è una forma di pensiero, un pensiero che condividi con altri che ragionano nello stesso modo e con la stessa frequenza.

Ti riporto un esempio fresco fresco, leggi questo mio commento e dammi una tua interpretazione:
@Onan il Barbaro (at Cobraf)
@lo_Spinoso (at Cobraf)

La vita è un viaggio dal quale mai nessuno è uscito vivo.
Godetevela che è arrivato il momento per voi...

Barney ha detto...

@Mistero.

Intanto, se posso dire la mia questo modo di dire a suocera perche' nuora intenda (ossia, fare riferimento su Cobraf a discorsi fatti qua e viceversa, con addirittura gente che risponde qua a domande fatte la e viceversa) fa ridere i polli.

Poi, sbalio come sempre -saro' mica polacco anche io, eh?- ma il tuo commento mi pare tutto fuorche' un augurio di lunga vita.

Si vede che abbiamo sensibilita' diverse, che ci vuoi fare? Ma non ti preoccupare, scommetto che tutti quelli che non la pensano come me avranno capito quello che volevi sottintendere.

Unknown ha detto...

Chapeu a Nevanlinna/Robbins
Ci ha preso in pieno; ecco il vero motivo per cui darden non ha pagato; e lui ci è arrivato prima di tutti, ed ora l'informazione è nelle mani degli avvocati di Rossi, chapeau.

http://www.bloomberg.com/research/stocks/private/snapshot.asp?privcapId=127890

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
"Hai unito i puntini (cit.) e hai ottenuto l'impianto INEOS di Miami."
Ahem... Non è andata proprio così...
Tieni presente che io non ho informazioni privilegiate da fonti segrete, INEOS non è venuta fuori collegando in modo logico dei puntini... Diciamo che è venuta fuori in modo inconscio ed irrazionale... Beninteso, non è che io parlo con gli spiriti, ma diciamo che mi metto in modalità di "ascolto", o "ricezione", ed uso in modo diciamo "caotico" il mio "pendolino" che si chiama Google, davanti al cui elenco di pagine estratto lascio che l'occhio svolazzi lieve e caschi dove vuole... Ecco che, a volte, casca su parole che mi evocano qualcosa, che mi ispirano, senza una precisa spiegazione logica, anche se poi posso tentare a posteriori una spiegazione logica, come ho fatto con INEOS perché fa parte dell'acronimo I.H.L. (INEOS Holdings Limited).
DOPO, e solo dopo, ho cominciato a fare delle verifiche per vedere se il "brivido" irrazionale potesse avere una qualche ragione logica ed il post racconta tutte le strane coincidenze trovate, anche con l'aiuto di altri, che mi fanno dire: "cavoli, tutto quadra!" che è il mio modo intuitivo di applicare il calcolo delle probabilità per valutare quanto possono essere una semplice sfilza di coincidenze fortuite senza alcun collegamento tra loro.
Se dall'elenco delle coincidenze fortuite(?) che ti presento, TU ne concludi che io sono convinto che quella sia il secret customer cercato, vuol dire che le coincidenze devono aver colpito parecchio anche te, perché io non ho mai parlato di "assoluta certezza" ma di strane coincidenze, di "processo indiziario cui MANCA la pistola fumante"...
A te chiedo di unire i puntini e dirmi se i tanti indizi facciano una prova, oppure no.
Ma prima ancora vi ho chiesto di smentire i singoli indizi, onde evitare di autoilludermi di aver trovato un indizio quando in realtà non c'era.
Spero di aver chiarito il metodo.

Diverso è invece quando ti parlo di cose mie, di mie esperienze con qualcosa che studio, pratico, esperisco in prima persona. Lì ti parlo non più di coincidenze ma di vissuto, come quando ti parlo di leggi biologiche sul tuo blog. Giusto perché non si faccia di tutta l'erba un fascio come ho già visto fare a certi imbecilli...

gabriele ha detto...

Ciao Silvio,

devo dirti la verità.

Anche io ragiono, su questo punto del tuo post sulla INEOS, esattamente come Barney.
Io non avevo letto che tu eri "assolutamente certo", ma avevo letto che lo ritenevi degno di nota/addiritura probabile.

Rilancio.
Le tue frasi
"Dice che il sottoscritto ha l'assoluta certezza che il secret customer sia INEOS?"
"Ho per caso espresso l'assoluta certezza che Rossi volesse giocare da solo?"

spaziano per me tra l'errore e l'inutile.

Se tu poni (come spesso fai) il discorso sull'assoluta certezza di una cosa (o sulla sua impossibilità di essere falsa) non si arriverà mai a nessuna conclusione, e tutto potrà essere considerato se non vero, non dico nemmeno verosimile, almeno rimarrà possibile, anzi, peggio, non impossibile.

Ecco, sto arrivando al punto dove tu e io divergiamo interamente nell'approccio:

tu sempre cerchi di arrivare a descrivere uno scenario che non è impossibile (il che mi significa che ti piace vincere facile, nulla può essere mai escluso),
io cerco di arrivare allo scenario più probabile.

Mi ricordo il tuo modo di approcciarti con il russo grafico: tutto il tuo (notevole) ingegno era rivolto a trovare argomenti per dimostrare che il grafico non era impossibile che non fosse taroccato.
A me sarebbe sembrato più logico trovare tutti i motivi per cui quasi sicuramente era taroccato, a te invece era parso più logico trovare i motivi per cui è impossibile essere certi che era taroccato ("taroccato"="modificato manualmente").

Facciamo così per il futuro:
se il tuo obiettivo, in questa vicenza, di tutte le tue considerazioni sono "dimostrami che è impossibile" allora vinci a tavolino per manifesta superiorità , sempre.

Sono veramente due abiti mentali diversi.

Ciao!

gabriele

gabriele ha detto...

Ciao Silvio,

devo dirti la verità.

Anche io ragiono, su questo punto del tuo post sulla INEOS, esattamente come Barney.
Io non avevo letto che tu eri "assolutamente certo", ma avevo letto che lo ritenevi degno di nota/addiritura probabile.

Rilancio.
Le tue frasi
"Dice che il sottoscritto ha l'assoluta certezza che il secret customer sia INEOS?"
"Ho per caso espresso l'assoluta certezza che Rossi volesse giocare da solo?"

spaziano per me tra l'errore e l'inutile.

Se tu poni (come spesso fai) il discorso sull'assoluta certezza di una cosa (o sulla sua impossibilità di essere falsa) non si arriverà mai a nessuna conclusione, e tutto potrà essere considerato se non vero, non dico nemmeno verosimile, almeno rimarrà possibile, anzi, peggio, non impossibile.

Ecco, sto arrivando al punto dove tu e io divergiamo interamente nell'approccio:

tu sempre cerchi di arrivare a descrivere uno scenario che non è impossibile (il che mi significa che ti piace vincere facile, nulla può essere mai escluso),
io cerco di arrivare allo scenario più probabile.

Mi ricordo il tuo modo di approcciarti con il russo grafico: tutto il tuo (notevole) ingegno era rivolto a trovare argomenti per dimostrare che il grafico non era impossibile che non fosse taroccato.
A me sarebbe sembrato più logico trovare tutti i motivi per cui quasi sicuramente era taroccato, a te invece era parso più logico trovare i motivi per cui è impossibile essere certi che era taroccato ("taroccato"="modificato manualmente").

Facciamo così per il futuro:
se il tuo obiettivo, in questa vicenza, di tutte le tue considerazioni sono "dimostrami che è impossibile" allora vinci a tavolino per manifesta superiorità , sempre.

Sono veramente due abiti mentali diversi.

Ciao!

gabriele

Silvio Caggia ha detto...

@Gabriele
Sul grafico di Parkhomov c'era gente che diceva che era un tarocco.
Io risposi che poteva anche non esserlo, e che comunque la correzione era ininfluente riguardo al contenuto.
Venne poi fuori che Parkhomov aveva realmente abbellito il grafico per non lasciare un vuoto.
Quella gente aveva ragione a dire che il grafico era stato taroccato. La possibilità che potesse non essere un tarocco non si è verificata, ok, ho difeso quindi una causa persa. Ma comunque era ininfluente riguardo al contenuto, che è quello che ci interessava di quel grafico.
Ho fatto male a porre la mia obiezione in una forma che risultasse sempre comunque vera?
Avrei dovuto dire che il grafico era assolutamente originale?
Perché?
Per dare a qualcuno il gusto di poter dire a posteriori "ti sei sbagliato"?
Dal momento che dovrebbe interessarci la sostanza di quel grafico e non la forma, perché devo dare a quella gente la possibilità di appigliarsi alla forma per trascurare la sostanza?
Ancora oggi c'è gente vuota che ricorda Parkomov solo per aver abbellito il grafico e non per quello che significa quel grafico. Sei tra questi?
Vanno alimentati?
Ti lamenti con me del fatto che cado sempre in piedi? Forse perché guardo come metto i piedi... Fallo anche tu piuttosto! Io non voglio mica che cadi e ti fai male, anzi.

gabriele ha detto...

"Ancora oggi c'è gente vuota che ricorda Parkomov solo per aver abbellito il grafico e non per quello che significa quel grafico."

Ciao Silvio,
"Sei tra questi?"
no.
Mi interessi più tu che il russo!

Di lui non so pressoché nulla tranne che aveva fatto un grafico che a me era parso da subito quasi sicuramente manipolato e che il suo lavoro viene visto dai "bé" come uno dei tanti indizio che l'eCat funziona.

Poca roba in confronto all'interesse che ho del tuo modo di ragionare, che a volte mi sembra brillante ma che partendo da un approccio che per sua stessa natura ha un alta probabilità di arrivare a conclusioni sbagliate lo trovo puro esercizio di stile (e a me piacciono gli esercizi di stile, se ben fatti).

Ciao!

gabriele

gabriele ha detto...

per "...da un approccio che per sua stessa natura ha un alta probabilità di arrivare a conclusioni sbagliate..."

intendo "cercare i motivi per cui una cosa non può essere definita impossibile"

Sì, lo so, alla fine si torna sempre alla storia dei draghi rosa; che ci vuoi fare, mi piace sapere che essi vivono solo nel mondo della fantasia :)

vincenzo da torino ha detto...

@Domenico. Vuoi dire che HI ha problemi economici ora?

gabriele ha detto...

"La vita è un viaggio dal quale mai nessuno è uscito vivo."

A tal proposito io sono arrivato alla conclusione che la causa principale della morte è la nascita.

bel sognar e oziar

Unknown ha detto...

@vincenzo da torino
Penso che sia sotto la lente del SEC, e se voleva fare qualche operazione strana (nero oppure conti off shore oppure altro denaro nascosto chissà dove) per pagare Rossi, ora non puà farlo; rischia grosso; ma alla base, secondo me, vogliono fottere Rossi. Devo dire che anche Andrea se li cerca con il lanternino i filibustieri. Ma ora, una cosa sola deve fare, mettere tutto ciò che ha sulla produzine degli impianti e vendere chessò altri 5 o 6 impianti da 1mw ad altre ziende, e così via. Insomma, niente prove o demo, ormai è tempo di scaffali. Sennò lo sbranano come F&P.

vincenzo da torino ha detto...

@Domenico. Grazie. Questa è stata da subito la mia convinzione: fregare Rossi. Lo dice chiaramente anche Rossi.Tra l'altro mi viene da pensare che l'e-catXQ in Europa sia in un stabilimento del customer dove è stata fatta la prova in Usa. Sia per i rapporti buoni tra il presidente con Rossi, sia perchè lo stesso presidente disse che aveva in Europa altri stabilimenti in cui, se la prova era buona,aveva intenzione di instllare altri e-cat. Vuoi vedere che troveremo un e-cat calore e un e-cat energia elettrica in funzione nello stesso stabilimento con visite permesse, da dove Rossi farà la tanto attesa conferenza stampa.Un'idea che ha qualche credibilità, penso. Bisogna che Silvio indaghi...

vincenzo da torino ha detto...

@Domenico.Per fortuna sembra che Rossi stia partendo con l'industrializzazione, anzi ha detto che ora si sente non più frenato, frase da decifrare. Rossi fa capire che proprio IH, mentre lo aiutava da una parte, dall'altro lo frenava. Un giorno sapremo. Credo che Rossi ne abbia tante da raccontare. Di certo non ha trovato le persone più giuste, come sembrava.
Rossi disse che occorrevano tre mesi per partire. Credo che per Luglio o prima partirà la consegna. E' la sua unica vera ancora di salvezza, anche nei confronti di HI con cui non può competere, salvo che con il suo genio. Spero o mi piacerebbe che non abbia passato ad HI la produzione di elettricità, anche se per contratto lo deve fare. Anzi,ipotizzo che Rossi, già da tempo perplesso e stufo degli sgarbi di HI,abbia aspettato per vedere se i soldi sarebbero arrivati. Boh!

vincenzo da torino ha detto...

@Domenico.Mi sono sempre chiesto quale era la principale motivazione che ha spinto Rossi a creare un suo blog personale con cui interagire in modo così continuativo.Tempo da perdere non ne mai avuto tanto da quanto dice.Rossi ringrazia e afferma che dal blog ha imparato tanto.Ci credo solo in parte.
Voglia incontenibile di comunicare? Non credo. Ipotizzo:diffidenza. Credo che lo faccia per creare una massa di sostenitori di vari ceti universale che, se necessario,impedisca a qualcuno di neutralizzarlo e magari tacitarlo rubandogli la scoperta. Non credo che Rossi abbia molti amici veri. Si è fidato degli svedesi e ha chiamato solo conoscenti validi professionalmente per le verifiche, esponendosi a giuste critiche di non totale imparzialità che non gli giova. E' anche vero che Rossi ha sempre detto che l'unica verifica per gli esterni sarebbe stato il prodotto sul mercato. Tra qualche anno se Rossi vorrà ci racconterà tutto con un bel libro. Ne avrà da raccontare visto la vita sua che pare un romanzo! Lo comprerei subito. E' da gennaio 2011, grazie a 22 passi che quasi ogni giorno lo seguo. Spero di assistere presto all'inizio di uno dei fondamentali capitoli della sua storia.saluti

Unknown ha detto...

@Vinbenzo da torino
Anche io penso che i proprietari di JM chemicals, visto il risparmio di energia ottenuto con l'impianto da 1mwaat, gliene hanno rodinati altri per gli stabilimenti chimici in Gran Bretagna, sede centrale. Sarebbe una bella mossa fare vedere un impianto in funzione H24 visitabile e misurabile durante la causa legale. La mossa che chiuderebbe la bocca a tutti.

Barney ha detto...

Interessante scambio di idee tra il believer ad oltranza Mats Lewan e lo scettico inveterato Thomas Clarke.

Il thread dei commenti e' notevole, spero serva a qualcosa...

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Barney

Concordo. Interessante.

Hermano Tobia ha detto...

@Barney
@Alessandro

Il rumor del possibile insider vicino a IH a cui fanno riferimento è questo:

https://www.lenr-forum.com/forum/index.php/Thread/3001-An-IH-friendly-reason-for-the-claimed-delay-in-finding-a-test-site/?postID=16880#post16880

Trovo plausibile tale posizione

vincenzo da torino ha detto...

Purtroppo senza dati certi da ambo le parti possiamo fare solo ipotesi più o meno attendibili. Quello che più mi colpisce è lo strano comportamento di IH che liquida la faccenda con un comunicato di poche righe con una affermazione drastica, ambigua e senza spiegazioni valide e che comunque gli fa fare una pessima figura di immagine (di pollo!). Sarebbe interessante ora capire bene i termini dell'accordo.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Hermano

Grazie :-)
Trovo plausibile anche io che Rossi abbia trattenuto qualcosa per sè. Ho già scritto che se anche una collaborazione parte con le migliori intenzioni, se uno dei due non si fida (Rossi), poi la cosa naufraga. Spero vivamente che Rossi riesca a mettere velocemente sul mercato i suoi prodotti, ma ritengo ancora che dopo tutti questi anni il non aver ancora fatto in modo che quella tecnologia venisse conosciuta e testata, per un motivo che mi pare essere mero interesse personale, lo ritengo piuttosto grave. Ovviamente nell'ipotesi che l'effetto Rossi funzioni. Temo che IH potrebbe avere anche dei validi motivi per essersi irrigidita. Poi legalmente vedremo come andrà, ma teniamo conto che il Lugano report NON dava un COP esaltante. E quelli erano gli hot-cat fatti da IH.
Va anche detto che qualcosa facevano, viste le trasmutazioni, ma come generatori erano abbastanza fiacchi. Sempre presupponendo che Silvan non abbia cambiato le polveri.
Dato quanto sopra (polveri e trasmutazioni) ritengo sia inutile cercare pavidamente di sostenere che forse Rossi si incasina da solo credendo in buona fede ai propri sogni: o lo hot-cat dà luogo davvero a trasmutazioni, o qualcuno VOLONTARIAMENTE ha operato un imbroglio, con una sostituzione da prestigiatore e tra l'altro operando un imbroglio pure costosino.

Alessandro Pagnini ha detto...

Toh....ora c'è un altro convinto di aver replicato:

https://www.lenr-forum.com/forum/index.php/Thread/1275-me356-Reactor-parameters/?postID=16780#post16780

e di riuscire ad innescare la reazione e spegnerla a comando, come diceva anche Fabiani.

Barney ha detto...

@Alessandro and Hermano Tobia: a me interessa di piu' aver trovato uno che la pensa piu' o meno come me su Rossi (uno psicopatico iperconvinto che il suo trabiccolo funzioni), piuttosto che la vicenda giudiziaria :-).

Soprattutto il thread e' interessante per quel che riguarda i test passati, e anche l'unico che fa pendere il giudizio di Lewan sul "le LENR funzionano". Mi sembra che le obiezioni di Clarke siano tutte plausibili e "spieghino" il COP visto da Lewan.
Inoltre, il buon vecchio Thomas rivoga anche la storica sparata del capannone riscaldato per un anno dal ciottoro in versione preistorica, con COP >> 10.
Chiedo a voi che date credito a Rossi: almeno questa la mettiamo tra le cazzate tirate fuori dal genio, per motivi diciamo di marketing, o per voi rimane vera? Se fosse vera, io mi chiederei come mai dal 2011 ad oggi non vi sia almeno una azienda che si riscalda con quella versione di E-Cat...

vincenzo da torino ha detto...

@Barney. Il test di Lugano per ammissione degli stessi professori aveva solo scopo di accertare la produzione di calore in eccesso, ossia che l'effetto Rossi fosse una realtà sperimentata. Infatti venne detto che la potenzialità dell'e-cat era volutamente ridimensionata. Il capannone di Rossi per un anno fu una prima prova con grossi problemi di esercizio.Basti ricordare il racconto di Focardi quando non riuscivano più a spegnere l'ecat, come i grossi problemi successivi per molto tempo di controllo.Chiedersi perchè non si siano riscaldati altri capannoni è semplicemente un non senso o peggio. Comunque ormai mancano pochi mese per conoscere la verità. Ancora un poco di pazienza e siamo o alla fine o all'inizio di una nuova storia. Come si dice: il dado è tratto e non si torna più indietro, salvo causa maggiore come un blocco esterno.

Unknown ha detto...

la fine della storia.
Darden ha i soldi per tirare la causa in lungo in USA, ma Rossi, se ha le palle deve produrre il gatto industriale in europa, dove è libero da accordi con IH, e distribuirlo con Hydrofusion. Se non lo fa in tempi brevi,entro il 2016, non è più credibile.

Unknown ha detto...

tra l'altro se lo producesse e vendesse in europa, e dimostrerebbe il funzionamento del gatto e lo potrebbe portare come asset vincente nella causa americana. Io farei così. Ma io non so chi caccia i soldi in Leorardo corpratio, darden non è uno stinco di santo, ma non sappiamo chi c'è lì dentro, dietro Andrea Rossi.

AleD ha detto...

@vincenzo da torino
"
Basti ricordare il racconto di Focardi quando non riuscivano più a spegnere l'ecat
"
Verissimo, confermo, hanno rischiato di schiattare per il troppo caldo! :-)

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Barney
"... Rossi (uno psicopatico iperconvinto che il suo trabiccolo funzioni)..."

Allora è ingannato da chi gli sta intorno: Penon, 'Silvan', eccetera. Rifletti su quanto ho scritto:

"...teniamo conto che il Lugano report NON dava un COP esaltante. E quelli erano gli hot-cat fatti da IH.
Va anche detto che qualcosa facevano, viste le trasmutazioni, ma come generatori erano abbastanza fiacchi. Sempre presupponendo che Silvan non abbia cambiato le polveri.
Dato quanto sopra (polveri e trasmutazioni) ritengo sia inutile cercare pavidamente di sostenere che forse Rossi si incasina da solo credendo in buona fede ai propri sogni: o lo hot-cat dà luogo davvero a trasmutazioni, o qualcuno VOLONTARIAMENTE ha operato un imbroglio, con una sostituzione da prestigiatore e tra l'altro operando un imbroglio pure costosino"

Per Bondeno...boh...potrebbe essere una sparata, ma non so se si trattava di una versione assolutamente non spendibile, sia pur funzionante. Comunque la domanda sul perchè ancora lo E-CAT non sia disponibile è una buona domanda, con varie risposte.

gio ha detto...

sottolineatura n.6:

https://beta.companieshouse.gov.uk/company/09553031/filing-history

il "13 MAGGIO 2015" IH Uk raccoglie capitali per 50 Mln $

gio ha detto...

sottolineatura n.7:

https://beta.companieshouse.gov.uk/company/09512550/filing-history

il "14 MAGGIO 2015" IPHBV HOLDINGS LTD raccoglie capitali per 7 mln $

Unknown ha detto...

@gio
questi hanno raccolto i capitali con il gatto di rossi, ma ora lo vogliono fottere; è semplice; o qualcuno pensa che loro racoglievano questo livello di investimenti su cose non tdisruptive? A questo punto qualcuno dovrebbe interrogare Woodford found; non avevano parlato di due diligence di 2 anni e mezzo? 50 milioni di dollari dati su Rossi tech per me valgono molto di più delle minchiate sesquipedali degli unbe; sghei veri contro chiacchiere fasulle!

Unknown ha detto...

Questi unbe pensano che un fondo come Woodford cacci fuori 50 milioni di dollari sulle chiacchiere di darden o di Rossi? Quelli sono stati a mollo per mesi nell'impianto in prova prima di cacciare un solo cent. Ma avete mai cercato finanziamenti su una idea imprenditoriale? Ne conoscete le incognite e le difficoltà? Mi sa che non ne avete la benchè minima idea.

mario massa ha detto...

@Alessandro Pagnini
"Dato quanto sopra (polveri e trasmutazioni) ritengo sia inutile cercare pavidamente di sostenere che forse Rossi si incasina da solo credendo in buona fede ai propri sogni: o lo hot-cat dà luogo davvero a trasmutazioni, o qualcuno VOLONTARIAMENTE ha operato un imbroglio, con una sostituzione da prestigiatore e tra l'altro operando un imbroglio pure costosino."

Incredibile, Alessandro, che ci sia ancora bisogno di dirlo. A parte le trasmutazioni ci sono test che non permettono che due verità: funziona o imbroglio. In caso di imbroglio quel "qualcuno" è Rossi, quasi certamente aiutato da stretti collaboratori consapevoli, tra i quali Levi.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Mario

E' un punto sul quale siamo in buon accordo. Eppure qualcuno, tra l'altro sulla tua sponda del fiume, sostiene ancora che possa trattarsi di una pia illusione di Rossi.
O funziona, o c'è inganno volontario.

vincenzo da torino ha detto...

Se è vero quello che afferma Rossi sul blog in risposta a Soky HI ha aiutato l'uomo ERV a posizionare i suoi apparecchi(Barny, sono incompetenti tutti e furbacchioni sia Rossi come HI), HI ha tenuto uomini costantemente presenti,ha fatto visionare l'impianto a clienti i quali hanno potuto parlare con il direttore dell'impianto per avere maggiori garanzie prima di tirare fuori quattrini.HI in qualunque momento poteva e può contattare Penon. D'altronde non poteva che essere così. Ora come può dire HI che non funziona? E perchè impedisce la pubblicazione del Report? Puo essere che Rossi sia un gran bugiardo?

vincenzo da torino ha detto...

Se è vero quello che afferma Rossi sul blog in risposta a Soky HI ha aiutato l'uomo ERV a posizionare i suoi apparecchi(Barny, sono incompetenti tutti e furbacchioni sia Rossi come HI), HI ha tenuto uomini costantemente presenti,ha fatto visionare l'impianto a clienti i quali hanno potuto parlare con il direttore dell'impianto per avere maggiori garanzie prima di tirare fuori quattrini.HI in qualunque momento poteva e può contattare Penon. D'altronde non poteva che essere così. Ora come può dire HI che non funziona? E perchè impedisce la pubblicazione del Report? Puo essere che Rossi sia un gran bugiardo?

vincenzo da torino ha detto...

@AleD. Fa bene ogni tanto sorridere...

Hermano Tobia ha detto...

Intanto Peter Gluck intervista Rossi e Ed Storms dice la sua sulla vicenda, idee interessanti.

http://egooutpeters.blogspot.it/2016/04/apr-12-2016-very-short-interview-with.html

@Mario
@Alessandro
Sono d'accordo con voi, o funziona o é un imbroglio, oppure entrambi (cioè funziona ma non come dichiarato).

Barney ha detto...

@Pagnini.
Se vuoi che io dica "Rossi e' un ciarlatano truffatore", cadi male :-)
Se TU lo credi, nel tuo inconscio, dillo, non avere paura, ti capirei :-)

Sul perche' Penon, Fabiani, Levi e gli altri si sono fatti abbindolare, due motivazioni:
- sono poco abituati a fare test sperimentali;
- subiscono la personalita' forte di Rossi, iperconvinto di essere un genio.

Sul fatto che molta gente creda Rossi un genio, non credo ci sia da discutere, qua ce ne sono a iosa. E lo prendo come elemento a favore della mia -assolutamente minoritaria- tesi.

Per un trattato piu' compiuto sui vari third party reoprters, ti ri-rimandao da Lewan.

:-)

AleD ha detto...

@Barney: si, però almeno cazzaro si può dire: Rossi è un cazzaro.

Paul ha detto...

Intanto ne parlano anche in India:
http://www.thehindubusinessline.com/specials/clean-tech/cold-fusion-this-time-for-real/article8467507.ece

Barney ha detto...

Cazzaro credo sia ammesso, e se unisci i puntini viene fuori proprio quello "C-A-Z-Z-A-R-O".
E di quelli bòni, anche :-)

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Barney
"...Se vuoi che io dica "Rossi e' un ciarlatano truffatore", cadi male :-)
Se TU lo credi, nel tuo inconscio, dillo, non avere paura, ti capirei :-)..."

No, no, io credo che non lo sia, anche se non posso escluderlo al 100%, ma la mia tesi è un'altra, che per buona parte ricalca quella di Mario e a quanto pare anche di Hermano, però evidentemente non mi spiego bene abbastanza per farmi capire. Non insisto oltre, è tardi e sono stanco.

@ Hermano
Qualche 'abbellimento' posso anche concepirlo. Anche la mia KIA sportage dovrebbe fare circa 12 con un litro e non arriva a 8 (negli USA la KIA è stata addirittura multata proprio per avere esagerato nel taroccare i consumi), però è comunque una automobile. L'effetto Rossi può essere meno eclatante, ma SE effettivamente trasmuta (o è così, o hanno sostitutito la polvere) e se supera Ragone, allora per me 'funziona'.

vincenzo da torino ha detto...

@Alessandro. O funziona o non funziona. Non credo che HI siano polli e credo che abbiano controllato tutto per benino. Per loro "non funziona" vuol dire che "non è funzionale" ossia non è pronto per l'industrializzazione? Potrebbe essere. Però rimane il grosso problema del perchè non vogliono che il report sia pubblicato, quando è stato seguito nei minimi particolari da loro e non può essedre diversamente, pena mancanza di un minimo di professionalità. Unica risposta è: il report li smentisce. Se qualcuno ha un'altra risposta credibile si faccia avanti. In questo caso la mia fortuna è quella di non essere un tecnico. Mi evita la presunzione di capire o magari dare giudizi, quando non ho dati sufficienti per comprendere appieno la situazione.Lo dico perchè vedo disparità e contorsionismi (così mi pare, scusate) tra tecnici.

vincenzo da torino ha detto...

@Alessandro. O funziona o non funziona. Non credo che HI siano polli e credo che abbiano controllato tutto per benino. Per loro "non funziona" vuol dire che "non è funzionale" ossia non è pronto per l'industrializzazione? Potrebbe essere. Però rimane il grosso problema del perchè non vogliono che il report sia pubblicato, quando è stato seguito nei minimi particolari da loro e non può essedre diversamente, pena mancanza di un minimo di professionalità. Unica risposta è: il report li smentisce. Se qualcuno ha un'altra risposta credibile si faccia avanti. In questo caso la mia fortuna è quella di non essere un tecnico. Mi evita la presunzione di capire o magari dare giudizi, quando non ho dati sufficienti per comprendere appieno la situazione.Lo dico perchè vedo disparità e contorsionismi (così mi pare, scusate) tra tecnici.

gio ha detto...

@hermano
>(cioè funziona ma non come dichiarato).

....già. ..magari funziona di più...... per farsi sganciare 50 mln $ di acconto sulla parola. ..il 13 maggio 2015. ....

.........:):)....Tu mme diciste: "Sí!" na sera 'e maggio ......:):)

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