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mercoledì 1 aprile 2015

Finalmente individuato
il 1MW plant di Andrea Rossi!!!


Ieri pomeriggio ho avuto modo di ascoltare la testimonianza oculare di una persona che ha visitato il sito industriale dove, da diversi mesi, sta venendo testato ininterrottamente il 1MW plant rosso fiammante di Andrea Rossi, più familiarmente noto come "megagattone"!

Il 1MW plant è in funzione non in USA, bensì in Mexico, dalle parti di Acapulco!

Il misterioso cliente è una multinazionale che - se tutto continuerà a procedere per il meglio - uscirà allo scoperto l'anno prossimo e inizierà ad utilizzare la tecnologia E-Cat nelle sue numerose filiali sparse in tutto il mondo!

Ho promesso di non rivelare altri particolari che mi sono stati riferiti, ma già questo direi che non è poco! :-)

414 : commenti:

«Meno recenti   ‹Vecchi   201 – 400 di 414   Nuovi›   Più recenti»
Alessandro Pagnini ha detto...

@ Silvio
"...Curiosità: quanto ci hai messo a leggerle e rispondere ai quiz? Giusto per fare marameo ad Alessandro Pagnini... :-) ..."

In verità, in verità vi dico che è giungerà (ben) prima il tempo dell'E-CAT in tutte le case, del tempo in cui mi dedicherò ai quiz hameriani.
Amen :-)

gio ha detto...

Buona Pasqua a tutti!

morbido zampino ha detto...

@Pagnini
Intervengo ancora sui draghi. Solo perché mi pare tu abbia travisato.
Il punto su cui riflettevo infatti non era quello sulla criminosità di Rossi ma un altro. Tu chiedevi infatti perchè gli unbè se ne occupano visto che è un privato si fa gli affari suoi etc etc.
Pensare che privato e pubblico siano due mondi separati è pericoloso secondo me ed è dovere di un bravo cittadino occuparsi del privato perché non danneggi il pubblico. Il drago rosa "interessa" tutti. Come gli affari di Berlusconi.
Torno sul punto. Eredità di Rossi sono zone pubbliche fortemente inquinate, sversamenti che ho personalmente visto. Un costo per la comunità.
Un costo che secondo i bilanci ufficiali depositati dalla regione Lombardia si aggira intorno ai 30 milioni di euro. Quando le ho fatto la battuta di Airuno non era nemmeno troppo una battuta. Loro da 20 anni vivono con il problema di un'area fortemente degradata.
Ecco perché mi occupo di Rossi. Di Petroldragon non interessa (soltanto) la poca credibilità scientifica o la non produzione di petrolio. Interessano le "raffinerie" senza standard di sicurezza e i numerosi incidenti che hanno causato tanti danni alla vita di persone vere e all'ambiente in cui vivono.
Su questa cosa le avevo chiesto un'opinione dato che lei aveva domandato perché non lasciamo in pace Rossi a fare il suo lavoro.

@Passerini
La giustifico (o comprendo con tristezza) nel merito soltanto perchè il quadro clinico che la riguarda è di un forte disagio, per cui la reputo realmente convinto delle sue affermazioni anche quando completamente in contraddizione fra loro.
La realtà dei fatti è che lei, ultimamente ad esempio con gdmster, tempo fa con me e con altre persone intervenute qui in maniera pacata si è mosso in maniera vigliacca e con una violenza dialettica inaudita.
Quoto quando detto da mahler: per lei troll è chi dissente dalle sue posizioni, ed in generale chi le presenta realtà diverse da quelle che vuol credere.
Ma è del tutto inutile cercare di discutere con lei, come con Caggia. E' come cercare di convincere un matto che si crede Napoleone (e di utenti di ex o.p. me ne intendo).

Alessandro Pagnini ha detto...

@ morbido zampino

Premetto (ripetendomi e poi vi lamentate che mi tocca a scrivere tanto) che io ebbi, a suo tempo, notizie di Rossi, che accreditano la sua versione dei fatti, supponiamo che comunque che non ci sia stata cospirazione, verso di lui e supponiamo che non abbia mai venduto o prodotto petrolio. Supponiamo anche che abbia imbastito opifici di qualsivoglia genere, che, ad una successiva verifica, si siano verificati inadeguati al contenimento di quanto in essi stivato. Qui però il quadro è meno chiaro. Gli sversamenti lamentati sono avvenuti per incuria di Rossi, o perchè i suoi piani operativi, che magari prevedevano utilizzi diversi e movimentazione/trasformazione di quei contenuti, sono stati 'bloccati' da un'azione giudiziaria? Io posso credere a te, ma anche a Rossi. Nel dubbio, che possano essere avvenute le cose summenzionate, nella mia ignoranza mi rimetterei all'azione della magistratura che ha evidenziato alcune irregolarità, dovute forse ad un repentino cambio di legislazione in materia di conservazione o classificazione dei rifiuti e purtuttavia adesso Rossi lo lascia a piede libero. Non ho consultato il suo casellario giudiziario e non ne ho facoltà, ma sappiamo tutti che si è fatto un po' di galera, ma anche che molti dei capi di imputazione attribuitgli si sono poi rivelati infondati. Curiosamente, avevo un amico (ecco perchè sapevo di Rossi) che nello stesso periodo si piccò (nonostante fosse stato abbondantemente avvertito di non farlo) di aprire una raffineria di petrolio in Sicilia. Caso ha voluto che ci sia stata di lì a poco (si parla degli anni 80/90 comunque) un controllo che alla fine rilevò come uniche irregolarità quelle su alcune bolle di accompagnamento, ma che gli fece praticamente chiudere l'attività per un lungo periodo (almeno 2 o 3 mesi) e, guarda caso, nonostante avese un patrimonio familiare ingente a garanzia, a fronte di queste ventilate contestazioni, poi risoltesi praticamente in nulla, le banche gli chiesero di rientrare immediatamente dagli affidamenti (si parla di decine di miliardi di lire dell'epoca). Alla fine il suo mesetto o due di galera, l'hanno fatto fare anche a lui. Chi rompe certi equilibri non lo fa impunemente, questo lo capii all'epoca e lo capì anche lui, che poi si rifece una sua carriera, ma, come gli avevano intimato, ben lontano dal petrolio.
Per chi non gli era intimo, la sua vicenda poteva avere varie letture e diverse da quelle che io potevo avere.
Cosa sia successo davvero a Rossi, in molti pretendono di saperlo, io no!
Comunque, se anche avesse commesso reati che la magistratura non è riuscita ad attribuirgli, per i quali ora non dovrebbe essere lasciato libero di lavorare, come sembri suggerire, io non ho certo l'ardire di sostenerlo. Tu sì e te ne assumi la responsabilità.
Se invece ha pagato i suoi debiti (incuria o quel che fosse) e ora può lavorare, non vedo il problema. Von Braun progettava le V2 per i nazisti, eppure fu 'graziato' ed è stato fra i principali interpreti del programma spaziale USA. Anche Rossi è stato ricevuto dagli USA, notoriamente poco inclini ad importare delinquenti. Non per fare missili, nel suo caso, ma forse una certa credibilità come operatore del settore energetico gliela attribuiscono. Ingenuamente, magari? Chissà?
Stai tranquillo che se gli risultava essere solo un trappolone, non lo facevano nemmeno sbarcare. Certo tutti possono sbagliare, anche gli americani.
Lo lasciamo lavorare, allora (tra l'altro all'estero)?
Oppure lo denunciamo ma la magistratura è cieca e no fa il proprio dovere?
Magari allora ci sostituiamo alla legge e gli mandiamo un sicario?
O continuiamo a blaterare contro di lui su blog e forum (che sembra essere l'opzione più accreditata), sperando di avere ragione?
Dimmi tu! Che si dovrebbe fare secondo te?

mario massa ha detto...

@Alessandro Pagnini
"Io posso credere a te, ma anche a Rossi" (rivolto a Morbido Zampino)

Secondo me, Alessandro, non è che si deve credere a l'uno o all'altro: si tratta di analizzare i dati (solo quelli certi) e trarne le conclusioni. Io 4 anni fa scaricai tutti gli articoli del Corriere della sera che in quegli anni seguì il processo (dal 1992 al 2004) e mi feci una idea chiara della storia. Ti consiglio di farlo: dubito che chi considera Rossi una bravissima persona lo abbia fatto.
Comunque due cose sono certe e incontestabili:

1 - Il processo produttivo era solo sperimentale con una resa piccolissima, non era applicabile a livello industriale e non si sa se un giorno lo sarebbe stato.
2 - Rossi continuò per 10 anni a stoccare rifiuti tossici in vari depositi fino a raggiungere le 70.000 tonnellate (che sono più di 2000 TIR).

Ora, a prescindere da come siano andate le cose sul piano giudiziario, sfido qualunque tecnico che abbia esperienza di sperimentazioni di processo a sostenere che i punti 1 e 2 sono compatibili con un comportamento onesto.

Silvio Caggia ha detto...

@Morbido Zampino
"Ma è del tutto inutile cercare di discutere con lei, come con Caggia."
Ma allora, perché lo fai? :-D

Silvio Caggia ha detto...

@Mario Massa
Ma tra quello che scrivi tu e quello che c'è scritto qui:
ingandrearossi.com/il-salto-di-qualita-e-l-acquisizione-della-raffineria-omar/
Esistono dei punti di contatto o sono descrizioni di universi paralleli?
:-)

Silvio Caggia ha detto...

@Mario Massa
Da questo articolo si evince che la resa ottenuta da Rossi fosse del 30%
archiviostorico.corriere.it/1996/febbraio/22/teste_della_Petrol_Dragon_Omar_co_0_9602225850.shtml
Magari in pratica era poi solo del 20% infatti leggo altrove:
"giunse alla realizzazione di un impianto che poteva produrre venti tonnellate di olio combustibile al giorno , trasformando 100 tonnellate di rifiuti organici."
Quindi, se tu dici che Rossi ha stoccato 70.000 tonnellate di scarti vuol dire che grossomodo ha lavorato 87.500 tonnellate di rifiuti organici (100 tonnellate al giorno per soli 87.5 giorni) ed ha comunque prodotto 17.500 tonnellate di olio combustibile.
Non ne ha venduto nemmeno una goccia?
Grazie per aver smentito con dei numeri i soliti troll.

Silvio Caggia ha detto...

@Mario Massa
Noterai che 10 anni è più di 40 volte 87,5 giorni... Quindi...
- O Rossi ha nascosto da qualche altra parte scarti per 39 volte la quantità da te indicata... :-)
- O quello da te indicato è un serbatoio di un prodotto intermedio del processo di lavorazione rimasto non lavorato a causa dell'apposizione dei sigilli da parte della GdF...
- Oppure Rossi lavorava per solo 1/40 della sua potenzialità ed il resto del tempo si girava i pollici... :-)
Su quale punti?

mario massa ha detto...

@Silvio Caggia
Silvio tu riporti come dati certi ciò che dice Rossi non ciò che ha stabilito la magistratura. Paolo Centola (che al processo avrebbe asserito che avevano una resa del 30%) era un collaboratore di Rossi e testimone per la difesa.

Non so dove hai letto che trattavano 100 ton al giorno, ma in ogni caso 70.000/100 = 2 anni, non 38 giorni.
Che il processo fosse solo sperimentale con una resa molto bassa lo ammetteva anche Rossi che in una intervista diceva più o meno: se ci avessero lasciato lavorare avremmo messo a punto il processo fino a poter produrre idrocarburi di qualità in quantità sfruttabile. Mi pare che questa affermazione cozzi con i tuoi dati di 100 tonnellate al giorno con resa del 30% (farebbero 30 tonnellate di idrocarburi al giorno, pari a un fatturato di circa 5 milioni di euro all'anno cui devi aggiungere ciò che Rossi si faceva pagare per ritirare i rifiuti, un po' tantino per una linea sperimentale e per di più in fase di sviluppo).
Quando avevo scaricato gli articoli erano più di trenta: li hai letti tutti? Comunque il mio consiglio di leggerli era rivolto ad Alessandro. Se lo farà sarà interessante sentire la sua opinione.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Mario Massa

"... Io 4 anni fa scaricai tutti gli articoli del Corriere della sera che in quegli anni seguì il processo (dal 1992 al 2004) e mi feci una idea chiara della storia..."
"...1 - Il processo produttivo era solo sperimentale con una resa piccolissima, non era applicabile a livello industriale e non si sa se un giorno lo sarebbe stato.
2 - Rossi continuò per 10 anni a stoccare rifiuti tossici in vari depositi fino a raggiungere le 70.000 tonnellate (che sono più di 2000 TIR).

Ora, a prescindere da come siano andate le cose sul piano giudiziario, sfido qualunque tecnico che abbia esperienza di sperimentazioni di processo a sostenere che i punti 1 e 2 sono compatibili con un comportamento onesto..."

Articoli di giornali citati come 'fatti'? Uhmmmm....
Facciamo i processi sul giornale? O magari anche col televoto?
Limitiamoci a quello che è stato deciso dalla magistratura. Qualcosa di irregolare è stato rilevato. Rossi ne fornisce una versione, i giornali un'altra e la magistratura ne ha tratto delle conclusioni sue, le uniche 'ufficiali', per le quali adesso Rossi è uomo libero. Perchè non lo si deve far lavorare? Lo vogliamo trattare a pece e piume? Francamente non capisco quest'accanimento. Se si ha notizia certa che Rossi abbia dei conti ancora in sospeso da espiare, tali che lo si debba privare della libertà di operare liberamente, si va in procura, si mette nome e cognome (non Morbido Zampino, magari) e si dice: "Signori quel tale è un delinquente che ancora non ha pagato il suo debito, per questo, questo e questo. Pregasi interdirlo e restituirlo all'amata custodia delle patrie galere".
Comunque, il fatto che la resa del procedimento del refluopetrolio fosse 30 o 20 o 10 per cento o che l'onestà di Rossi sia 10, 20 o 90 per cento, non servirà ad accendere un reattore che non funziona, nè a spegnerne uno che funziona. E' solo quello che va accertato e quando vi impegnate a farlo col GSVIT, operando da tecnici, fate un'opera meritoria!
Se avessi solo la parola di Rossi, anche se fosse il capo supremo dei boy scout, sposato con la presidentessa dell'esercito della salvezza, non sarei tanto incuriosito dall'E-CAT. E' tutto quello che gli è ronzato intorno che me lo rende interessante e piuttosto credibile. Lo sarebbe anche se Rossi non fosse uomo di specchiata virtù. E non sto dicendo che non lo sia ;-)
Riassumendo, anche se capisco che la storia personale di Rossi possa indurre qualche sospetto in qualcuno, NON è per la parola di Rossi che l'E-CAT è credibile. Potrebbe Rossi aver preso in giro tutti (Levi, Focardi, Stremmenos, Darden, ecc...)? Sì, ma personalmente non lo ritengo probabile, quindi mi riservo di dire gatto (E-CAT) quando l'avrò nel sacco, ma anche di pensare che magari quel gatto è possibile prenderlo (non sicuro, ma nemmeno impossibile). Quindi il mio interesse è che Rossi, magari con soldini suoi, possa lavorare in pace e forse ne verrà qualcosa di buono anche per me.
Posso pensarla così, Morbido Zampino? Dimmi di sì, dai. Fallo come regalo per la Santa Pasqua! ;-)

Barney ha detto...

Interessante come da "Rossi ha stoccato 70.000 tonnellate di rumenta" Caggia derivi che "Rossi ha prodotto 17.500 tonnellate di olio combustibile".

Affermazione che contiene tre atti di fede (e son buono a chiamarli atti di fede):
1) Rossi "ha prodotto"
2) "17.500 tonnellate"
3) di "olio combustibile".

E non ha letto una TAC, eh? Ha solo scorso un titolo di giornale, e "interpretato" una notizia data da Mario Massa.

Caggia e' un genio del trolleggio carpiato, non c'e' che dire.

Silvio Caggia ha detto...

@Mario Massa
Ops... Ho inventato un nuovo modo di fare le divisioni... 87.500 (dove "." è il separatore delle migliaia) diviso 100... Tolgo due zeri... 87.5 dopodiché leggo "." come virgola decimale... :-D
Devo smetterla di fare le cose a mente ed usare un computer... :-D
Ci sta allora che quelli che indichi tu siano anche tutti gli scarti prodotti in 10 anni. Ma converrai che a fronte di quegli scarti sono anche usciti fuori dalla Petroldragon qualcosa più vicina alle 17.500 tonnellate di combustibile grezzo che "nemmeno una goccia" come dicono i troll?

Alessandro Pagnini ha detto...

Scusate poi veramente smetto di rispondere su questi argomenti. Vi prego di non prenderlo come un fatto personale verso qualcuno (tantomeno Mario che stimo molto), ma non ho proprio voglia di fare CONTINUAMENTE da quando sono arrivato su questo blog, il processo a Rossi, alla sua credibilità, alla petroldragon, al TEG, ecc...
Lo so, lo sappiamo, ci sono delle ombre, va bene, ne prendo atto e lo avevo già messo in conto da tempo. Possiamo ora passare oltre?
Veramente, mentre mi interessano i contributi 'veri' alla comprensione, la dietrologia di cui siamo continuamente bombardati con una ripetitività ossessionante (a turno ci sono personaggi che si affacciano, ottenendo con tale tattica una pressione costante sulle pareti dei nostri...si quelli ;-) ), non la reggo davvero più. Facciamo così, siccome sto qui per diletto e interessse e non provo nè interesse, nè piacere in questa tiritera, potrei anche continuare a discuterne amabilmente con chicchessia, ma solo a fronte di adeguato compenso pecuniario, per il quale posso rimettere fattura per prestazione occasionale. Gratis NO!

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
Mario mi cita i giornali.
Io sui giornali leggo che in tribunale un prof. del Politecnico di Milano ha certificato un rendimento tecnico del 30%
Da altre fonti leggo che il rendimento era del 20%
Prendo il valore più pessimistico e calcolo quanto refluopetrolio dovrebbe aver prodotto Rossi.
E' un carpiato? Forse...
Dire che nemmeno una goccia di petrolio è uscita dalla Petroldragon che cos'è?

Endymion ha detto...

Che poi bisogna sempre vedere cos'era questo rendimento: se su 100 tonnellate di rifiuti ottiene 30 tonnellate di idrocarburi spendendo più energia di quella che serve per produrli... senza contare i miliardi spesi per bonificare i residui (non li ha mica spesi Rossi)

Mauro elia ha detto...

Mi piace molto quello che dice Axil Axil e quindi lo riporto qui..
Axil Axil
Creating nanoparticles

The assumption behind my thinking about the LENR reaction is based on the production of nanoparticles in the gas envelope of the reactor. This gas envelope is an unknown mixture of hydrides dissolved in a hydrogen gas.

The mechanism that produces nanoparticles in the gas envelope is driven by the nucleation of these nanoparticles into a nanoscopic sized solid dust in the gas envelope when the gas exits the supercritical condition. In the Parkomov experiment, this particle formation process is driven by a change in some not as of yet defined combination of pressure and temperature. This nanoparticle formation technology is a mainstay in nano-engineering. The process used in industry usually uses Co2 or water as the supercritical fluid, but when transition metal nanoparticles are to be manufactured, hydrogen is sometimes used.

Up till now, the arrival of this special combination of pressure and temperature in an experiment has been a matter of chance. So far, Parkhomov has been the only experimenter who has hit on the proper combination of pressure and temperature. This luck might just have been produced by a large number of experiments that he has done over the last few weeks.

I must admit to my disappointment when the Goldwater experiment was terminated even when the pressure of the gas envelope was falling so nicely, even if the reason for that pressure drop is not yet known.

It looks like Parkomov's last successful experiment might have included a gas leak where the pressure in the envelope reached a maximum of 5 Bar then over some time went below 1 Bar. The Goldwater experiment featured tight pressure containment with gas pressures in the hundreds of Bar range.

If this thesis about the temperature/pressure sweet spot is true, then amazingly, Rossi is so experienced at this game, he can reach the proper reaction conditions by loading just the right amount by weight of hydride into the reactor.

I hope that a experiment might be attempted where the pressure is brought to some high level in the hundreds of bar range as has been achieved in the Goldwater experiment and at a temperature that Parkhomov has seen a successful reaction begin. Then the experimenter gradually lowers the pressure slowly over time until the reaction begins.

This type of experiment might take an extended period of time, maybe days. Maybe a three shift work schedule covered by a number of people might be set up to man such and long term experiment.

Such a long duration experiment is not easy to do., but unless some systematic search method is used to find the proper combination of conditions, then we may be forced to let luck drive the search through the performance of a large number of short haphazard hit or miss experiments.

mario massa ha detto...

@Alesandro Pagnini
Alessandro ti do ragione sul fatto che è inutile rivangare storie passate ma "Rossi santo subito" da parte di Silvio mi è parso eccessivo. Ho voluto suggerire un modo semplice per farsi una idea di cosa successe allora (il Corriere non sarà il massimo dell'affidabilità, ma seguì i vari processi per tutti quegli anni e non mi pare che fu mai querelato).

Discutendo di queste cose con Focardi anche lui era perplesso, ma come me concludeva che una idea geniale può venire anche a persone dal passato poco limpido per cui, come tu giustamente dici, questa storia non deve essere motivo per ostacolare Rossi. Però per andarci ancora più cauti sì.

@Silvio Caggia
Ho ritrovato il file con gli articoli del Corriere (non so se tutti); le date sono:

14/01/92; 28/02/92; 13/03/92; 12/04/92; 24/03/93; 09/03/94; 01/04/94; 02/04/94; 28/03/95; 2 il 29/03/95; 24/05/95; 25/11/95; 25/01/96; 21/02/96; 22/02/96; 16/03/96; 28/03/96; 25/09/96; 15/02/97; 23/05/97; 24/05/97; 26/09/97; 28/01/98; 19/02/98; 24/02/98; 15/04/98; 16/04/98; 23/10/98; 27/10/98; 01/06/2000; 19/10/2003; 27/11/2004.

Per quanto riguarda il quantitativo di idrocarburi prodotti non sono i troll a parlare ma, secondo il Corriere, il giudice:



Rossi fu assolto dall'accusa di smaltimento di rifiuti tossici perchè lui, invece di smaltirli, li stoccava (infatti a smaltirli ci ha pensato poi la comunità spendendo una barca di miliardi).

mario massa ha detto...

@Silvio
Non è venuta la frase del Corriere attribuita al giudice:

" Il ridotto giro d' affari della Omar e l' esigua quantita' di "petrolio" effettivamente distillata, scriveva il giudice, "indicano in maniera inequivoca che la precipua attivita' svolta in Lacchiarella fosse quella dello stoccaggio delle sostanze tossico nocive"

Silvio Caggia ha detto...

@Mario Massa
Quindi Rossi è stato assolto solo perché ha abiurato l'idea di aver prodotto petrolio?
Se portasse evidenze di averne prodotto tornerebbe in galera senza passare dal via per smaltimento di rifiuti tossici?
Petrolio si', petrolio no... La terra dei cachi... Un giorno si scoprirà che la sua auto da corsa era a pedali! :-D
Capisco ora perché voglia mantenere a tutti i costi il ragionevole dubbio sul fatto che le reazioni siano nucleari... "it's unclear if it's nuclear"...

Barney ha detto...

@Caggia: http://archiviostorico.corriere.it/2004/novembre/27/Riciclaggio_rifiuti_tossici_Assolto_Andrea_co_7_041127020.shtml

Ma ipotizziamo per un attimo che il processo funzioni, e che tu abbia ragione: Rossi e' un genio che tira fuori petrolio dal pattume spendendo meno energia di quella che serve per produrlo.
E -oggi sono ottimista- che il prodotto del processo sia una miscela di idrocarburi di ottima qualita'.
Perfetto.
Ora, sono quarant'anni che Rossi ha il brevetto, e che ha industrializzato il processo. Se non italiani (che non accogliamo i nostri eroi, si sa) ci crediamo nulla, c'e' sempre il mondo la fuori. Qualcuno che investe milioni di dollari in queste cose si trova (che so? IH potrebbe essere uno. A caso...).
Perche', secondo il tuo personalissimo rasoio di Onan, NESSUNO ha piu' sfruttato questa geniale invenzione che secondo te funziona perfettamente?
Non sara' che e' perche' davvero non funziona?

Lo so: Onan sarebbe per una interpretazione diversa, complottista, piena di poteri forti e multinazionali del petrolio cattive che non vogliono ripulire il mondo.

Occam pero' mi sa che sceglierebbe la risposta piu' semplice: era fuffa.

Barney

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
Basta che impari ad usare google senza le fette di prosciutto sul monitor...
Un esempio a caso dietro casa:
www.soloecologia.it/13022013/produrre-carburante-dai-rifiuti-e-gi-una-realt-piemonte/5098
Ora, se sei coerente e non un quaquaraqua, corri a fermarli prima che inquinino il Piemonte... :-)
Un altro esempio a caso più generale:
it.ekopedia.org/Trasformazione_dei_rifiuti_in_biocarburante

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
Ti chiedo un consulto legale alla Forum...
Mettiamo che io e te siamo vicini di casa, e parcheggiamo abitualmente in strada le nostre automobili.
Io sono arrestato, fallisco e l'autorità mi sequestra l'automobile apponendovi i sigilli motivo per cui io non posso più ne' usarla ne' quindi farvi manutenzione.
Ma tu continui a parcheggiare la tua auto a fianco alla mia incurante del cartello "veicolo sottoposto a sequestro da parte dell'autorità giudiziaria".
Mettiamo che a causa della mancata manutenzione la mia automobile nottetempo prende fuoco e danneggia di conseguenza la tua.
Chi è responsabile per i danni alla tua autovettura?

Robbins ha detto...

> Discutendo di queste cose con Focardi anche lui era perplesso, ma come me concludeva che una idea geniale può venire anche a persone dal passato poco limpido per cui, come tu giustamente dici, questa storia non deve essere motivo per ostacolare Rossi.

Concordo. Un'idea fulminante può arrivare come un mattone caduto dal cielo. STUMP, e l'hai preso sulla testa. E basta.

Però, nei vent'anni successivi, sarai il disonesto di sempre, e l'idea-mattone la malverserai e sporcherai fino a farla scomparire. E i tempi supplementari, se ci saranno, non li giocherai tu, ma altri. Fuori e lontano dalle tue chiacchere.

Buona Pasqua.

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

Salve,

vorrei dire la mia in merito al commento di Silvio Caggia delle 12:58. Personalmente non sono per niente d'accordo su quanto ha detto a proposito di prosciutti, e men che meno con la sua idea di appenderli al monitor. La giusta temperatura per appendere il prosciutto oscilla tra i diciassette e i venti gradi centigradi e per avere un buon risultato il luogo dev'essere secco e la durata della conservazione non superiore ai dodici mesi. Inoltre non vedo perché tenere acceso il monitor per tutta la conservazione, in particolare mostrando la schermata di Google: è un enorme spreco di energia.

Anche qui inoltre è importante fare il punto sui due punti emersi in questa discussione, separando gli appenditori di prosciutto scettici, di cui a quanto pare faceva parte anche il buon Focardi, dagli appenditori di prosciutto molto stupidi, di cui lei questa volta sembrerebbe essere l'unico membro. Secondo i primi, che sia – giusto per fare un esempio – tecnologicamente possibile incenerire i rifiuti ricavando anche un po' di energia dal processo non significa che gli inceneritori di rifiuti non siano tossici, energeticamente poco convenienti, inquinanti e che la maggior parte delle volte non vadano in mano alla mafia. Inoltre per i primi, il fatto che un appenditore di prosciutto sia mafioso non significa che non possa comunque inventare la fusione fredda dai prosciutti durante la sua permanenza in galera. Secondo gli appenditori di prosciutto molto stupidi invece, che sia possibile ricavare qualche wattora di energia dagli incenerimenti è sicura prova che chi protesta contro gli inceneritori fa il gioco del grande complotto dei Savi di Sion, anche quando il proprietario dell'inceneritore venisse fotografato con Totò Riina ad appendere prosciutti molto stupidi con strana e bizzarra forma umana.

Ripeto, lei non può parlare di prosciutti così, solo perché ha la strana abitudine di appenderli ai monitor. Bisogna essere intenditori, saper riconoscere la qualità dove c'è e saper scartare le contraffazioni che sono sempre dietro l'angolo. Mi perdoni, ma devo profondamente dissentire da lei.

Scusate il disturbo.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Mario

"...Discutendo di queste cose con Focardi anche lui era perplesso, ma come me concludeva che una idea geniale può venire anche a persone dal passato poco limpido per cui, come tu giustamente dici, questa storia non deve essere motivo per ostacolare Rossi. Però per andarci ancora più cauti sì..."

Messa così è ragioevole e siccome sono uomo normalmente prudente non posso che apprezzare la cautela :-)

Alessandro Pagnini ha detto...

@ robbins

Piacere di rileggerti ogni tanto. Auguri anche a te! :-)

Unknown ha detto...

@robbins
L'idea giusta, o il colpo di fortuna, l'intuizione è venuta a Rossi; brutto sporco e cattivo e dunque non affidabile; ma non è così,anche ammesso che Rossi sia stato disinvolto e allegro in Petroldragon, questo non deve incidere sul giudizio sul gatto; lui dice che ci pensava in carcere, ed ha studiato, ed ha provato tante misture, finchè un mix dei tanti improvvisamente gli ha bruciato un dito, ed allora ha capito; Questo può capitare a tutti, ad un genio, ad un imbecille, ad un truffatore, ma tutti gli anni venuti dopo di perseveranza, lo studio, il lavoro con Focardi, il fatto che si è dovuto vendere tutto, anche una bella casa a Miami ricordo; Ma caro Robbins se Lei fosse un truffatore si venderebbe una casa per finanziare le ricerche sulla su una truffa? Io ricordo bene ( e Lei con me) le parole di Cures, reazione forte potente, quasi noiosa, o quelle di Focardi, o quelle di Levi: se raspa e canta come un gallo allora è un gallo; E quelle di Darden, che ci ha messo su almeno 25 milioni di piccioli; tutti fessi ? Mi viene il dubbio che i fessi stiano da un altra parte. I fatti sono che sinora nessuno è stato truffato e tutti quelli che ci hanno messo i soldi sono ancora lì. E' proprio un genio della truffa. E gli unbe sono dei geni che non vogliono vedere la realtà. Mi piacciono gli argomenti di Mario Massa:se è così sicuro Rossi perchè non fa una calorimetria seria? Si ricorda di come cacciò Celani con il contatore a Bologna l'11 gennaio 2014? Non viene in mente a nessuno che lui abbia la (giusta) paranoia di non farsi fregare il segreto del mix? Io al suo posto con tutto ciò che ha passato sarei ancora più paranoico. Ed il fattore tempo invocato spesso dagli unbe, sono ormai quattro anni che si aspetta il gatto sul mercato, ma campa cavallo... Non è così semplice, chi fa industria, chi fa l' imprendtore di se stesso, sa quali e quante difficoltà si incontrano, non è tutto lineare. E poi come dice Daniele ed io concordo, non sappiamo se i militari americani siano dietro Darden, e pilotano rallentando o meno i tempi di test.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Domenico

"...Non è così semplice, chi fa industria, chi fa l' imprendtore di se stesso, sa quali e quante difficoltà si incontrano, non è tutto lineare..."

Zitto, zitto, non parlare di corda in casa dell'impiccato! ;-) :-D

Come hai ragione su questo punto, a prescindere dalla storia di Rossi, su cui non voglio perdere altro tempo ed energie.

Comunque Mario ha le sue idee ed è suo diritto, ma anche se su due piedi non crederebbe ai propri occhi, sono certo che sarebbe il primo ad applaudire se verificasse che l'E-CAT funziona. Sarebbe più utile che smettessimo di cercare di dimostrare che funziona o che non funziona, in base a ragionamenti ipotetici, o al passato (discutibile?) di Rossi. Accettiamo che si possono avere 'sensazioni' diverse e non vomitiamoci addosso ognuno le proprie, pretendendo di farle adottare anche agli altri. Accettiamo anche l'ipotesi, almeno in via minimale, che ognuno di noi potrebbe avere le sensazioni sbagliate. Capita anche ai migliori (toh...non ci crederete, ma ogni tantissimo sbaglio pure io ;-) ). Mario pensa che quasi certamente l'E-CAT non funzioni, ma è persona competente e corretta. Lasciamolo pensare quello che vuole, lui ci userà la medesima cortesia. Facciamo lavorare sia Rossi che Mario. Entrambi ci sono potenzialmente utili. Forse uno per inventare e l'altro per validare l'invenzione, almeno questo è ciò che vorrei fosse. Altrimenti, sarà quel che sarà. La realtà non possiamo cambiarla battendo i pugni sul tavolo, o urlando più forte degli altri, o insistendo a ripetere sempre le stesse cose.

Robbins ha detto...

@Domenico Canino

Chi vivrà, vedrà. Non c'è altro da aggiungere.

tia_ ha detto...

>Basta che impari ad usare google senza le fette di prosciutto sul monitor...
Un esempio a caso dietro casa:
www.soloecologia.it/13022013/produrre-carburante-dai-rifiuti-e-gi-una-realt-piemonte/5098

Ma la vogliamo finire con queste balle?
Rossi non ritirava la frazione organica delle casalinghe di Voghera, ritirava i RIFIUTI SPECIALI delle industrie, e grazie al buco normativo le faceva diventare materie prime, con meno obblighi sullo stoccaggio.
Bisogna avere delle belle fette di prosciutto sugli occhi per pensare che il disastro ambientale fosse provocato da un po' di compost.

Unknown ha detto...

@robbins
è giusto così: chi vivrà vedrà
@alessandro
questa volta non sono d'accordo con te; io non voglio convincere nessuno di nulla, ci mancherebbe; solo mi piacerebbe che se si parla di cipolle (gatto, lenr, reazioni bassa energia), si criticasse sulle cipolle, e non si tirassero in ballo le patate (petroldragon ed altre storie vecchie) che non c'entrano nulla. E' come se siccome Michelangelo Merisi detto Il Caravaggio, sol perchè era sempre in mezzo alle risse e commise atti violenti ed omicidi, la sua pittura non può essere giudicata buona, perchè lui erA un uomo che agiva male. E' una totale fesseria, è il più grande pittore mai esistito al mondo, ed il giudizio sule sue cattive azioni deve essere totalmente distinto dalle sue opere. Giudicare sempre le opere degli uomini, mai gli uomini, perchè essi sono capaci di azioni fosche e meravigliose allo stesso tempo.

AleD ha detto...

@domenico canino
"
Non è così semplice, chi fa industria, chi fa l' imprendtore di se stesso, sa quali e quante difficoltà si incontrano, non è tutto lineare. E poi come dice Daniele ed io concordo, non sappiamo se i militari americani siano dietro Darden, e pilotano rallentando o meno i tempi di test.
"
Sarebbe tipo la preparazione di una via di fuga nel caso rossi e il suo ecat sparissero nel dimenticatoio a causa di un nulla di fatto?
Come sempre però l'importante è che in tutte queste vicissitudini non entri mai la parola scienza dato che non ci azzecca proprio nulla.

ant0p. ha detto...

quindi in sostanza abbiamo un gattone venduto a fine 2011 che è in messico e nel 2016 si saprà se ha funzionato sul campo. peccato che siamo nel 2015 e agli annunci mirabolanti a 1 anno siamo abituati, mentre da fine 2011 sono passati più di 3 anni senza che ci siano state novità decisive, nemmeno decisive in negativo, però rispetto alla petroldragon in questa vicenda rossi ha il vantaggio che si tratta di una scatola di piccole dimensioni e non di migliaia di tonnellate di rifiuti da stoccare che poi si mettono a colare inquinando tutto:)) se è fuffa può lo stesso andare avanti a promesse per molti anni prima che i nodi vengano al pettine, penso che gli investitori sappiano che è una cosa nuova con dei rischi, avranno messo in conto che possono andarci sotto e anche se rossi li avesse convinti con report e calorimetrie sbagliate non avrebbero il modo di dimostrare a un processo che rossi lo abbia fatto volontariamente.

Unknown ha detto...

@aled
nessuna via di fuga; ma tu non hai mai avuto difficoltà nel tuo, lavoro, pensavi che una cosa andasse in porto in pochi mesi ed invece ci hai messo degli anni oppure non ci sei riuscito proprio? Non hai mai fallito? Beato te, io invece ho preso qualche schiaffo in faccia, ed ogni giorno vedo difficoltà ed ostacoli, perchè per Rossi dovrebbe filare tutto liscio velocemente? Io dico anzi che gli è andata benissimo seppure ci mettesse altri 5 anni. Se darden non ci avesse messo i soldi veri, magari non sarebbe arrivato nemmeno ad avere un impianto pilota, chissà, e a quest'ora sarebbe già fallito e tutti giù a dire che era un truffatore, In questi casi la fortuna ha un suo peso superiore a quanto si immagini. Buona fortuna anche a te.

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

Salve,

vorrei dire la mia in merito al commento di Domenico Canino delle 21:44. Personalmente non sono per niente d'accordo su quanto ha detto a proposito timballo di patate e sinceramente non mi capacito di dove abbia imparato a cucinare. Normalmente le cipolle per il timballo non si usano affatto. È vero che si possono usare, ma allora in tal caso il controllo qualità è sempre d'obbligo! e non capisco come le possa venire in mente di pensare di poter usare tutte le cipolle che le passano davanti, comprese quelle di chi gliele vuole vendere avvelenate. La richiesta delle cipolle è a carico del cliente ma è sempre sua responsabilità controllare.

Bisogna saper distinguere inoltre tra astronauti scettici e astronauti molto stupidi. Gli astronauti scettici probabilmente non esistono… ma forse… chissà. Quelli molto stupidi invece sono già tra noi.

Ripeto, lei non può parlare di cipolle e timballi di patate così, senza verificare l'affidabilità dei suoi fornitori. Mi perdoni, ma devo profondamente dissentire da lei.

Scusate il disturbo.

Unknown ha detto...

do non feed the troll dovrebbe valere per me, ma stavolta non resisto, perchè non vale niente neanche come troll, è proprio scarso, il livello delle argomentazioni è veramente da Q.I sotto gli 80 o peggio;

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

Salve,

vorrei dire la mia in merito al commento dei signori Stanlio e petroOllio delle ore 22:32. In particolare non mi capacito di come il signor petroOllio possa avere un nome simile. Prima di tutto bisogna distinguere tra le due componenti del nome, quella scettica e quella molto stupida. La parte scettica, Petrus, è un nome neotestamentario allegorico del famoso minerale omonimo, mentre invece quella molto stupida, Ollio, è un antico nome etrusco derivante dal francese che significa "Saggezzzza". Ora, potrebbe spiegarmi come può un saggio essere un minerale o viceversa?

Mi perdoni, ma devo profondamente dissentire da lei.

Scusate il disturbo.

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

"è proprio scarso, il livello delle argomentazioni è veramente da Q.I sotto gli 80 o peggio

…Si vede che gli ripetono che è stupido da quand'era piccolo, dev'essergli rimasto il complesso e ha bisogno di mettere le mani avanti una volta sì e l'altra pure…;"

Lo que Juan dice de Pedro dice más de Juan que de Pedro

Gnam! Buahahahahah

Silvio Caggia ha detto...

@Tia
Ma secondo te, è più facile ricavare un combustibile dall'organico che hai buttato stasera nella raccolta differenziata o dai rifiuti speciali industriali?

Dell'auto di Barney che mi dici?

Silvio Caggia ha detto...

"Lo que Juan dice de Pedro dice más de Juan que de Pedro"
Questa è una verità molto profonda su cui spero siamo tutti d'accordo.
Ora dovremmo rileggere tutto quello che abbiamo scritto e rifletterci sopra.
Consiglio la lettura in ordine inverso, così da concentrarsi su quanto si dice "si per se'" e non su quanto si è "risposto".

Silvio Caggia ha detto...

Lo ammetto, io uso google in modo un po' esoterico... Bisogna essere degli iniziati per ottenere dalle ricerche quello che si vuole... :-D
Ma le due ultime cose che ho trovato per puro caso sono suggestive:
1) www.aspoitalia.it/blog/nte/wp-content/uploads/2012/03/Rossi_petroldragon.png
2) www.repitaliasrl.com/chi-siamo
Solo a me sembrano sostanzialmente lo stesso macchinario?

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Domenico
"...questa volta non sono d'accordo con te; io non voglio convincere nessuno di nulla, ci mancherebbe; solo mi piacerebbe che se si parla di cipolle (gatto, lenr, reazioni bassa energia), si criticasse sulle cipolle, e non si tirassero in ballo le patate (petroldragon ed altre storie vecchie) che non c'entrano nulla. E' come se siccome Michelangelo Merisi detto Il Caravaggio, sol perchè era sempre in mezzo alle risse e commise atti violenti ed omicidi, la sua pittura non può essere giudicata buona, perchè lui erA un uomo che agiva male..."

Non ce l'avevo con te!
Volevo solo invitare a lnon concentrasri sempre sulle solite questioni, esattamente per le ragioni che esponi anche tu :-)


@ Daniele
Tu non mi vuoi dare retta, ma come riapri il blog si riempie oltre che delle solite polemiche sterili, ma comunque entro certi limiti anche sopportabili, pure di personaggi dal nick cangiante a cui non par vero di poter 'perculare' a mani basse.
Forse un giorno ti convincerai a chiuderlo definitivamente per tutti i non autori. Per gli altri: moderazione e se c'è da aspettare, aspettano. Chi vuole ti si presenta, credente pro, dubitante, o credente contro che sia e se ti va bene lo nomini 'di spada' un autore. Chi non è autore o aspetta o rinuncia a scrivere qui. Lo so che poi ti accusano di non pubblicare i loro commenti, ma sono pochi giorni che hai riaperto il blog e già ha preso una brutta piega.
Abbiamo ottimi utenti di uno schieramento e dell'altro, ma lasciando questa situazione il 'rumore' rischia di coprire le informazioni utili.
Pensaci! :-)

Shine ha detto...

@Caggia
>Solo a me sembrano sostanzialmente lo stesso macchinario?

Anche un vibratore e un missile intercontinentale, se osservati dalla giusta angolazione e distanza, sembrano la stessa cosa.

Quanto al fatto dei rendimenti tra il 20 e il 30% ti chiedo, il restante 70% (lo scarto dello scarto) che fine faceva? Diventavano cipolle per timballo o restava roba tossica/inquinante? Nel secondo caso, pagava Rossi lo smaltimento?

Inoltre, sei davvero convinto che quel prodotto (20-30%) fosse paragonabile a petrolio 'greggio', anche della peggior qualita`? Puoi trovare qualche fattura/documento relativo alla raffinazione di tale intruglio?


>Dire che nemmeno una goccia di petrolio è uscita dalla Petroldragon che cos'è?

Se per petrolio intendi una miscela di idrocarburi, acqua, sali, solidi in sospensione, gas disciolti e pronta da raffinare...Beh, quella e` la verita`. Visto che fai il sofista coi professori del politecnico ossiamo accordarci sui termini, ma non e` che se chiami 'cioccolata' la mer*a quella diventi buona. E continua a puzzare, visto che la regione Lombardia ha speso piu` di 40 milioni di euro per la bonifica.

Silvio Caggia ha detto...

@Shine
Quindi secondo te i due macchinari che macinano pneumatici e producono carburante non si assomigliano?
Quello di Rossi non funziona e quello degli altri invece si'?

"il restante 70% (lo scarto dello scarto) che fine faceva?"
Spero la stessa fine che avrebbe fatto il 100% iniziale se non fosse finito da Rossi. Averne da smaltire il 30% in meno mi sembra un vantaggio, no?
Ovviamente lo smaltimento dei propri scarti industriali è a carico del conduttore della raffineria. Chiaro che se alla raffineria vengono posti i sigilli e fatta chiudere vale l'esempio dell'automobile di Barney.

"Se per petrolio intendi una miscela di idrocarburi, acqua, sali, solidi in sospensione, gas disciolti e pronta da raffinare..."
Non so quanto il refluopetrolio sia simile al petrolio, come non so quanto la benzina che Rossi utilizzasse nella sua auto da corsa fosse simile alla benzina. Non ho mai letto che si sostenesse fossero uguali. Ma che funzionalmente permettessero ai clienti di far funzionare il riscaldamento ed a Rossi di fare le gare. Se il macchinario dei copertoni fosse paragonabile a quello che ho linkato suppongo che il prodotto fosse paragonabile al kerosene di cui è mostrata l'analisi. Come ti sembra come qualità? Buona o cattiva? Io non me ne intendo

"Se per petrolio intendi una miscela di idrocarburi, acqua, sali, solidi in sospensione, gas disciolti e pronta da raffinare...Beh, quella e` la verita`."
Allora stai solo giocando con le parole... Non è uscito petrolio come quello che estrai da sottoterra, è uscito un combustibile diverso, che è stato venduto ed usato da Rossi e dai clienti.
Gli scarti residui li puoi chiamare come vuoi, ma sono sempre un di cui del materiale originale, non è che ha prodotto nuovi scarti, li ha ridotti.

La domanda che ti pongo è: questi "epigoni" di Rossi che tritano i copertoni e tante altre aziende come questa nel mondo, vanno chiuse e perseguitate perché stanno replicando la truffa Petroldragon o stanno onestamente producendo del carburante riducendo i rifiuti da smaltire?
Può essere che Rossi sia stato il loro precursore ed ispiratore?

mario massa ha detto...

@Silvio Caggia
"Solo a me sembrano sostanzialmente lo stesso macchinario?"
"Quello di Rossi non funziona e quello degli altri invece si'?"

Accordiamoci sull'unica cosa indiscutibile: promettono lo stesso risultato.

Chi ha detto che quello degli altri funziona? Solo perchè lo hai trovato su internet? Forse funziona (io non lo posso dire, sarebbe interessante la parola di un chimico), ma quando vedo la potenza espressa in kW/h e un report sulla qualità dell'idrocarburo estratto con scritto: " il laboratorio non esegue il campionamento che viene effettuato a cura del cliente" mi vengono in mente certe trasmutazioni.....

In ogni caso io non ho mai escluso che il sistema di Rossi potesse essere promettente, escludo, in base a ciò che ha detto la magistratura, che stoccare 70.000 tonnellate di rifiuti per una piccola linea pilota non nasconda qualcosa di poco pulito.

Silvio Caggia ha detto...

@Mario Massa
Scommetto che io e te riusciamo probabilmente a metterci d'accordo che le cose siano andate oggettivamente così:
it.ekopedia.org/Petroldragon
Scommetto però anche che malgrado questa precisa ricostruzione oggettiva condivisa dei fatti tu poi resterai dell'idea della truffa ed io del complotto...
Scommetto inoltre che a te questa ricostruzione non dirà nulla riguardo come oggi Rossi si sta muovendo in ambito e-cat, mentre a me spiega tutto...
A me stanno anche bene i nostri rispettivi diversi punti di vista sugli stessi fatti oggettivi, mi piacerebbe però che almeno sui troll che ripetono ciclicamente che Rossi "non ha mai prodotto una goccia di petrolio" (sic!) potessimo almeno emettere uno sputtanamento congiunto... O sei d'accordo con loro?

mario massa ha detto...

@Silvio Caggia"
"Scommetto che io e te riusciamo probabilmente a metterci d'accordo che le cose siano andate oggettivamente così: it.ekopedia.org/Petroldragon"

Quella ricostruzione sembra oggettiva e in linea con quanto si può dedurre dagli articoli del Corriere.
Che abbia prodotto una certa quantità di idrocarburi lo credo anch'io, che li abbia prodotti nella quantità che indicavi tu (30 tonnellate/giorno) e in modo remunerativo lo credo fantasia. La cosa più probabile, per dirla francamente, è che finanziasse le sue ricerche stoccando rifiuti che ritirava facendo pagare meno dei normali costi di smaltimento.

Cercare di trasformare rifiuti in idrocarburi in modo conveniente non è prerogativa di Rossi. Lui però ci sarebbe riuscito già 20 anni fa, ma poi è stato ostacolato e non ha più continuato.
Cercare di migliorare il rendimento dei generatori termoelettrici non è prerogativa di Rossi. Lui però ci sarebbe riuscito ma poi è bruciato l'ufficio e non è più riuscito a costruirli.
Cercare di portare le reazioni LENR (ammesso che esistano) dai mW ai kW non è prerogativa di Rossi. Lui però ci sarebbe riuscito ma dopo 4 anni siamo ancora qui ad aspettare una dimostrazione seria. E a proposito di questo penso che tutti conoscano Peter Gluck, uno dei fusionisti più storici e convinti: mi pare interessante questa sua frase pubblicata oggi:

"if we will be able to make a really good and convincing Lugano-Parkhomov replication NEXT WEEK- then we will soon understand what we have and what we are doing" - Peter Gluck.

Forse i be che come te credono ciecamente senza chiedere prove "forti" dovrebbero riflettere.

Unknown ha detto...

@mario massa
ma chi te l'ha detto che i be credono "ciecamente" senza chiedere prove forti? Da cosa lo deduci? Mah! Io non credo ciecamente a nulla, semmai mi interrogo. Io cerco di argomentare le mie convinzioni di be, mai creduto ciecamente, se poi non ti piacciono le mie argomentazioni e quelle di altri be va benissimo, ma dire ciecamente proprio non te la passo.

Silvio Caggia ha detto...

@Mario Massa
La cosa importante è che io e te, da believer ed unbeliever, concordiamo che quello che è accaduto è descritto in quel link.

Non ho capito cosa vuol dire per te quanto scrive Peter Gluck, io non so a cosa si riferisce perché non seguo Peter dai tempi in cui si era schierato a favore di Defkalion... Sai, chi sbaglia nei suoi giudizi spesso continua a sbagliare... :-)

Barney ha detto...

... e chi sbaglia nei comportamenti invece e' probabile che dopo faccia bene, vero?

Ma lasciamo da parte le battute per non nutrire il troll che e' in Silvio :-P, e andiamo ai fatti.
Rossi (un filosofo) riscopre nel 1970 un procedimento di cracking che e' sempre esistito, ma che ha rendimenti bassi e una serie di controindicazioni per quel che riguarda i residui di lavorazione.
Dal link che TU hai deciso essere quello "buono", si evince che in quel periodo di crisi petrolifera una persona che promettesse di tirar fuori petrolio dai rifiuti era visto come il Messia, e poteva avere piu' o meno quel che voleva. Nessuno lo ha intralciato, in quel momento, e ha potuto tirare su il suo piccolo impero di petroliere della rumenta.
Da cui non pare che abbia prodotto altro se non poco olio combustibile e danni ambientali per 40 milioni di Euro, pagati dalla collettivita'.

Ora, rifaccio la domanda cruciale (che no: non e' quella della mia macchina): SE il procedimento fosse veramente stato eccezionale, produttivo, senza impatto ambientale, davvero credi che la cosa finisse li', con la galera per Rossi e il fallimento della Petroldragon?
Non pensi invece che qualcuno avrebbe -venuto a sapere della cosa- tentato di sfruttare il procedimento e tirato su un business miliardario? Di nuovo: IH non c'ha creduto, alla magGica trasformazione della rumenta in petrolio?

Tu citi siti internet in cui si parla di altre fantasmagoriche scoperte che sarebbero in grado di produrre petrolio dai rifiuti in modo CONVENIENTE sia dal punto di vista energetico-economico, che ambientale.
C'e' UN produttore di queste tecnologie che sta facendo soldi con i PRODOTTI di questi impianti?
La domanda e' semplice e diretta. Non fare le tue piroette da venditore MLM, ravana la rete e rispondi cortesemente a questo.
[faccio notare l'enfasi sui PRODOTTI del processo. Vendere il processo e' sicuramente piu' facile: la speranza alimenta questi commerci].

Grazie,

Barney

Ah, incidentalmente se sostituisci "produzione di petrolio" con "energia illimitata a costo zero, no radiazioni, no scorie", hai la fusione fredda al posto della Petroldragon.
Sara' un caso?

mauro bertini ha detto...

@barney ti autocontraddici visto che dici che nessuno a mai fatto soldi con la trasformazione di rifiuti in petrolio e quindi non esiste il procedimento. O non si diceva che rossi ha guadagnato soldi con il fatto del petrolio refluo?

studiobps ha detto...

@Silvio
Bravo, continua così: tu che hai studiato l'Usserl, falli neri sulle fonti! Loro continuano a piazzare i loro link di giornali al soldo della confindustria, della fiat e di de benedetti, che altro non sono se non la solita cortina fumogena per farci perdere tempo (a noi che ne abbiamo così poco!). Tu invece riesci sempre ad andare dritto al sodo. Come fai ad azzeccarla sempre?

Fra l'altro ho trovato una altro compagno di battaglia: guarda un po' chi sono le numerose e autorevoli fonti della "precisa ricostruzione oggettiva condivisa dei fatti":
http://it.ekopedia.org/w/index.php?title=Petroldragon&action=history

REDTURTLE, REDTURTLE, questo nome non mi è nuovo....

Una sola fonte, però benchè autorevole, può destare sospetto: quindi, sicuramente, la nutritissima comunità del wiki in oggetto si è subito premurata di far sì che il punto di partenza, magari parziale, si sia poi distillato grazie al processo di costruzione collettiva del sapere tipica dei wiki:
http://it.ekopedia.org/Discussione:Petroldragon

O no?

Baci;
Matteo

mario massa ha detto...

@Silvio Caggia
"Non ho capito cosa vuol dire per te quanto scrive Peter Gluck"

Per me intende che è urgentissimo dimostrare la veridicità dei report di Lugano e/o di Parkhomov e che dopo si potrà decidere come procedere. Questo per me significa che anche per lui le dimostrazioni fino ad ora portate non sono sufficientemente convincenti (che sul caso Defkalion ci abbia ripensato?).

@domenico canino
"ma chi te l'ha detto che i be credono "ciecamente" senza chiedere prove forti?"

Perchè di fatto non le chiedono. Alcuni be-semiscettici come Alessandro sì, ma fedelissimi come te o Silvio non mi pare abbiano mai sostenuto la necessità di prove veramente terze e meglio condotte. La loro difesa dei vari TPR e dimostrazioni è stata addirittura eroica ma secondo me sarebbe stato meglio per tutti se proprio da loro fosse venuto l'invito a Rossi e Levi ad eseguire test chiarificatori convincendoli che era nel loro stesso interesse. Perchè non hanno eseguito una prova calorimetrica invece di usare una termocamera? Gli unbe lo chiedono dal giorno dopo l'uscita del TPR1 (e su GSVIT abbiamo mostrato quanto sia semplice), i be probabilmente pensano "effettivamente..." ma per spirito di parte si sono ben guardati dal chiederglielo (con noi Rossi non ci parla, ma mi pare che con i be i canali siano aperti, penso in particolare all'amicizia Daniele-Levi).

Robbins ha detto...

@studiobps

"Usserl" si scrive con l'acca: "Husserl".

Sarebbe come chiamare Platone, Pistone.

Per chi non lo sapesse si tratta di due filosofi. Il fatto che non siano due cantanti rock à la page non giustifica la storpiatura del nome.
Meno telefonini e più manuali cartacei (=libri) di scuola secondaria, please. Magari anche sfogliati, qualche volta.

Antonio ha detto...

@Barney: intervengo sulla storia dell'uso del "prodotto" in quanto la Petroldragon di Rossi ha, purtroppo, anche fatto qualche grosso danno nella mia terra:
http://archiviostorico.corriere.it/1996/settembre/13/pseudo_greggio_spedito_Ciociaria_finiva_co_9_9609132478.shtml

Conosco molto bene la storia in quanto mio padre se ne occupò per l'inquinamento della falde acquifere. La cartiera al tempo degli sversamenti era chiusa e prima, quando funzionante, non aveva bruciatori adatti a combustibili.
Le altre conclusioni traetele voi.

Non credo comunque che i trascorsi di Rossi possano e debbano influenzare il giudizio scientifico delle sue "trovate" odierne.

Con l'occasione: auguri a tutti.

Barney ha detto...

Mauro Bertini: Leggi bene.
Io sostengo che il PROCESSO non e' economico: spendi piu' energia e soldi di quanti ne ricavi, SE ricavi qualcosa.
Vendere la SPERANZA che un impianto sia produttivo e' invece redditizio al massimo. Fare finanziare lo stabilimento da altri e prendere soldi da chi deve smaltire rifiuti e' anche meglio.
Rossi ha fatto soldi (prima di fallire, e credo comunque che parecchi picciolo -cit. Canino- se lo sia portati via) con l'impianto e con i rifiuti. NON con l'olio combustibile, che a me pare molto simile all'olio di serpente. Sara' un caso? :-)
Ma -permettimelo- la cosa che ha fatto la Petroldragon NON si chiama "produrre petrolio". Io la chiamerei "truffa".

CimPy ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
mario massa ha detto...

@Antonio
Grazie Antonio, quell'articolo del Corriere mancava alla mia lista.
Per me che ti conosco di persona la testimonianza di uno come te vale più di tante chiacchiere. Se Silvio e gli ammiratori di Rossi vogliono continuare a mettere la testa sotto la sabbia non ci possiamo fare niente.

Silvio Caggia ha detto...

@Barney
Le tue obiezioni sono del livello degli amici del primo inventore della ruota: se questa invenzione funzionasse, perché non vediamo tanti carretti intorno a noi? :-D
Se tu comunque togliessi le fette di prosciutto dal monitor e facessi qualche ricerca scopriresti che ci sono tanti tentativi di business in questo campo. non sta a me selezionarli e presentarteli, se a te interessano te li cerchi, anche perché il tuo unico scopo sarebbe andarli a bloccare, non certo aiutare... :-)
Quello che non hai colto è che la dinamica storica degli eventi che hanno coinvolto Rossi serve a spiegare perché Rossi si comporta oggi come si comporta e non come vorresti tu che si comportase. C'è una coerenza e coninuita' che lega Refluopetrolio, TEG ed e-cat. Ma non quella che hai in mente tu... :-)

Ti segnalo poi che alcuni argomenti che stai tirando fuori erano già stati ampliamente discussi qui nel 2011:
22passi.blogspot.com/2011/07/petrolio-dai-rifiuti.html
Va bene che la minigonna torna periodicamente di moda... Ma ora rimettila nell'armadio e riprovaci tra altri 4 anni... :-D

@Cimpy
Se in Italia le "frodi" come dici tu continuano ad essere impunite, cosa stai facendo per cambiare questo sistema politico-giudiziario?

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,
il mio nick precedente era Unbèrto, e continuo con il nick che vedete. Io pregherei di evitare commenti ironici e lunghi che fanno perdere solo tempo, tipo Ivo il tardivo, etc.
Io reputo sia importante sapere se Petroldragon, hai mai prodotto e venduto petrolio alle raffinerie o no. Chiarito questo punto, il resto viene da se.
@Mario Massa e Silvio Caggia:
la pagina da considerare per ricostruire la storia di Petroldragon non è quella di ekopedia, ma quella di wikipedia, che almeno contiene un po' di discussione.
http://it.wikipedia.org/wiki/Petroldragon.
Le notizie riportate sul Corriere della Sera non sono mai state oggetto di querela per diffamazione da parte di Rossi e dei suoi avvocati, quindi sono vere.
@Silvio Caggia
provocatoriamente sostenevo che Petroldragon non avesse mai prodotto nemmeno una goccia di petrolio, e lo faccio ancora. Se lei vorrà "sputtanarmi", come ha proposto di fare a Mario Massa, dovrà portarmi prova della vendita di refluopetrolio alle raffinerie. Fino a quel momento, perchè dovrei pensare che il processo Petroldragon funzionasse? Il cracking esiste da sempre, e l'idea di produrre gasolio dai pneumatici (non da rifiuti industriali qualunque) pure. Ma non vi è prova alcuna che Rossi avesse mai davvero aumentato vistosamente il rendimento del cracking, e sopratutto non esiste prova alcuna che abbia mai prodotto petrolio dal tipo di rifiuti che stivava nei serbatoi della Omar. Lei ha fatto riferimento alla Omar, ma di provato, c'è solo che i suoi serbatoi erano pieni di rifiuti, non che producesse petrolio.Ho letto con attenzione il suo ultimo post per me: circa la sua ipotesi che i prodotti Petroldragon non fossero venduti alle raffinerie ma a qualcuno che li usava come combustibile, penso che lei convenga sul fatto che se un prodotto non va bene per la raffineria, non va bene nemmeno per essere bruciato, anzi è decisamente pericoloso.
Ho inoltre letto con attenzione il sito www.ingandrearossi.com.
Posso dire che non vi ho trovato nulla di menzognero. Ma infatti, anche nel sito di Rossi, non si afferma mai, chiaramente, che la Petroldragon producesse effettivamente petrolio dai rifiuti. Basterebbe una riga, per scriverlo, ma non c'è scritto. Invito tutti i lettori di 22P al seguente esercizio di intelligenza laterale: leggete www.ingandrearossi.com senza dare per scontato che la Petroldragon producesse il petrolio, e cercando una frase dove venga detto esplicitamente che la Petroldragon produceva petrolio,
poi fatemi conoscere le vostre opinioni.
Buona Pasquetta.





Silvio Caggia ha detto...

@Mario Massa
Magari se vai a spulciare gli atti dei processi di Rossi riguardo questa faccenda della cartiera troverai scritto "assolto per non aver ANCORA compiuto il fatto" :-D
Ma si sa', il tempo è un'illusione...

CimPy ha detto...

@Caggia,
i tuoi non sequitur sono fantastici - come dire: "se la medicina tradizionale contro il cancro è un sistema per ammazzare la gente anziché curarla, come sostieni tu, e la NMG è la vera cura, cosa stai facendo per cambiare questo sistema medico e far arrestare i sostenitori e i praticanti della chemioterapia?"
Resta inalterato il fatto che Petroldragon fosse una frode, il teg una frode, l'e cat una frode.
Ma continua pure da solo: io ho di meglio da fare che discutere con uno che pretende di riscrivere la storia a proprio piacimento.
Bye

Silvio Caggia ha detto...

@William Houston
Bene, sono contento che hai letto attentamente il sito ingandrearossi e non ci hai trovato nulla di menzognero.

Quarant'anni fa mio padre guidava una fiat 500 bruciando benzina normale. Poteva legalmente farlo? Sì.
Potrei legalmente farlo io oggi? No.
Se capisci questo ha capito tutto.

studiobps ha detto...

Grazie Robbins!
Non ti sfugge (quasi) nulla!

Dovresti solo aggiustare un po' il detector per il sarcasmo; mi sa che quello è rotto. O magari non sai leggere bene lo strumento...

baci;
Matteo

sandro75k ha detto...

@Silvio

Esistono le fatture di vendita di refluo petrolio alle raffinerie italiane sì o no?
A quanto ammontano?
Quali erano tali raffinerie?

Che poi la legge permettesse di bruciare anche un cocktail di zolfo e catrame e per questo, giustamente Rossi fu assolto, è altro discorso.

La domanda che ci facciamo è: Rossi aveva davvero una tecnologia rivoluzionaria o rivoluzionaria era solo la promessa?

Silvio Caggia ha detto...

@Sandro75k
"vendita di refluo petrolio alle raffinerie"
Perché fai finta di non capire? Rossi produceva un combustibile che potevi bruciare e produrci calore, il volerlo chiamare "petrolio" è una semplificazione giornalistica, non era "greggio" come quello estratto dai pozzi.
Chi fa domande di questo genere dimostra o malafede o totale misconoscenza dell'argomento... Qual è il tuo caso?

Poi dico, anche da ignoranti, un po' di buonsenso: se Rossi si era comprato una raffineria perché avrebbe dovuto vendere qualcosa a delle raffinerie?

sandro75k ha detto...

@Silvio

Sono tornato a commentare per quanto Daniele è stato gentile con me contattandomi personalmente non cercare per favore di buttarla nella cattiva fede o buona fede. LA sola parola fede mi fa saltare in aria!
Ricapitoliamo ma stai sul pezzo!
Secondo quello che dicitu, Rossi produceva combustibile già pronto per il mercato . Giusto? E' probabile che per la legislazione del tempo, questo combustibile non necessitasse di ulteriori passaggi in raffinerie. Va bene, lo accetto.
A chi diavolo ha venduto questo combustibile?
Tu Silvio Caggia, conosci dell'esistenza di questi acquirenti sì o no?
Se li conosci ce li indichi?

Lo ripeto, voglio solo capire se Rossi fosse padrone davvero di una tecnologia rivoluzionaria e soprattutto EFFICIENTE.

La legge gli ha dato ragione, io voglio capire se avesse la ragione della chimica e del mercato!

sandro75k ha detto...

Ps: per mercato intendo quello della vendita di combustibile e non quello dello stoccaggio di rifiuti tossici....

Anonimo ha detto...

@Silvio Caggia:
qualcosa che non può andare in raffineria, tantomeno può essere bruciato.
Lei comincia a parlare di misconoscenza o di malafede, ma vede, in raffineria ci va pure il bitume. In una caldaia, il bitume, non ci va.
Di chi è allora la totale misconoscenza?
Torno alla sua metafora: suo padre 40 anni fa comprava la benzina normale per versarla nel serbatoio della 500.
I prodotti Petroldragon finivano sversati nel sottosuolo di una cartiera in Ciociaria, che non aveva nemmeno i bruciatori.
Converrà che è un po' strano, per del combustibile.

bertoldo ha detto...

sempre allo stesso punto tornate ... ma ......và

Silvio Caggia ha detto...

@Sandro75k
"A chi diavolo ha venduto questo combustibile?
Tu Silvio Caggia, conosci dell'esistenza di questi acquirenti sì o no?
Se li conosci ce li indichi?"
Ma perché dovrei conoscerli io?
Spulciati gli atti giudiziari o chiedilo direttamente a Rossi, oppure chiedi alle aziende che attualmente continuano questo business a chi vendono attualmente i loro prodotti, penso che se gli chiedi referenze non te le neghino...
Oppure chiedi a Rossi, è vivo ancora!
Ma senza andare lontano, il link a caso che ho indicato prima prevede di generare direttamente corrente elettrica con il combustibile prodotto dai pneumatici, in pratica un generatore da 1MW elettrico a pneumatici...
E' efficiente trasformare e bruciare dei pneumatici per produrre energia elettrica? Non lo so, valuta tu, io non ho idea del mercato dei pneumatici usati magari costano troppo cari ed il business non sta in piedi... :-)

@William Houston
"I prodotti Petroldragon finivano sversati nel sottosuolo di una cartiera in Ciociaria"
Ecco la malafede.
Cosa c'entra Rossi con questo?
Hai notizia di un reato di cui Rossi è colpevole e non è stato giudicato?
O non sai quando è avvenuto tale reato?

Anonimo ha detto...

@Silvio Caggia:
devo correggerla perchè io non ho scritto:
"Rossi sversava liquami tossici nal sottosuolo di una cartiere in Ciociaria".
Mi indica gentilmente dove lo avrei scritto?
Ho invece sicuramente scritto:
"I prodotti Petroldragon finivano sversati nel sottosuolo di una cartiera in Ciociaria, che non aveva nemmeno i bruciatori.
Converrà che è un po' strano, per del combustibile."
Quindi la invito anche io a stare sul pezzo, e a dirmi cosa pensa della mia osservazione.
Lei mi ha tacciato di malafede attribuendomi qualcosa che non ho scritto. Ha qualcosa da dire al riguardo?
Lei non è in grado di fare il nome di un acquirente che abbia comprato i prodotti di Rossi per bruciarli. Lei mi ha indirizzato sul sito www.ingandrearossi.com, che dovrebbe conoscere bene. Io l'ho letto, e non ho trovato un acquirente dei combustibili di Rossi. Ci sono solo nomi di clienti ai quali Rossi ritirava i rifiuti.
Non c'è nemmeno scritto chiaramente che Petroldragon producesse petrolio oppure olio combustibile.
Adesso lei ci dice di leggere gli atti dei processi.
Come ho l'impressione che lei non abbia affatto letto il sito www.ingandrerossi.com, così ho l'impressione che lei non abbia nemmeno letto gli atti dei processi, altrimenti ci saprebbe rispondere con parole sue.
Allora, chi comprava i prodotti Petroldragon, a parte una cartiera ciociara senza bruciatori?
Non le sembra strano che del combustibile finisse sversato nel sottosuolo di una cartiera priva di bruciatori?
Su cosa basa le sue convinzioni circa l'efficacia del processo petroldragon?
Perchè dovrei esserne convinto io?

Silvio Caggia ha detto...

@William Houston
"io non ho scritto: "Rossi sversava liquami tossici nal sottosuolo di una cartiere in Ciociaria".
[...]
Ho invece sicuramente scritto:
"I prodotti Petroldragon finivano sversati nel sottosuolo di una cartiera in Ciociaria""
Ecco, spieghi a tutti la differenza, ed indichi bene il responsabile di questo sversamento. Grazie!

"ho l'impressione che lei non abbia nemmeno letto gli atti dei processi"
Ci mancherebbe! Perché dovrei leggerli io?

"Allora, chi comprava i prodotti Petroldragon, a parte una cartiera ciociara senza bruciatori?"
Finché era "combustibile" qualcuno li avrà comprati (io non so chi ovviamente), dal giorno che sono diventati di colpo virtualmente "rifiuti speciali" nessuno senza le opportune autorizzazioni di trattamento poteva più comprarli. Dal giorno poi che la Petroldragon non era più di Rossi non ci interessa nemmeno e qualunque riferimento a questo è fatta in assoluta malafede.

"Non le sembra strano che del combustibile finisse sversato nel sottosuolo di una cartiera priva di bruciatori?"
A quella data non era più "combustibile", e non vedo cosa c'entri a quella data Rossi.

"Su cosa basa le sue convinzioni circa l'efficacia del processo petroldragon?"
Sul fatto che ancora oggi ci sono aziende che si propongono con processi essenzialmente simili.

"Perchè dovrei esserne convinto io?"
Non sentirti in dovere.

Gio2 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gio2 ha detto...

@Daniele
www.e-catworld.com/2015/04/06/ecw-commenting-rules-updated/
una via di mezzo secondo me sarebbe l'ideale. Non ti sembra che 22passi ultimamente si stia cobrafizzando ? :-)

@Tutti
ma che c'azzecca tirare in ballo Petroldragon? Non si sta bloggando sulla FF?

Ciao

AleD ha detto...

@silvio caggia:
"
Quello che non hai colto è che la dinamica storica degli eventi che hanno coinvolto Rossi serve a spiegare perché Rossi si comporta oggi come si comporta e non come vorresti tu che si comportase. C'è una coerenza e coninuita' che lega Refluopetrolio, TEG ed e-cat. Ma non quella che hai in mente tu... :-)
"
Saprai te qual'è visto che sei stato a cena con rossi?
Ti capita mai di avere delle intuizioni sbagliate?

CimPy ha detto...

Fa capire, Caggia:
non hai letto gli atti del processo? Forse non hai nemmeno letto il sito di Andrea Rosi?? Però inviti gli altri a farlo....Ma quindi non te ne importa niente di niente di quello che è stato riportato - se è sui giornali, non vale perché è sui giornali, se è emerso dagli atti di un processo, non importa perché "la scienza non si fa in tribunale"? E quindi, conta solo quello che stabilisci tu dall'alto della tua onniveggenza, a prescindere da qualsiasi documento, come con il tarocco di Parkhomov?
I clienti che portavano liquami sono un fatto. I clienti che prendevano refluo, invece, sono qualcosa di strano: si dice esistano, ma pare solo sulla carta - la stessa usata per emettere fatture inesistenti? Chissà, i tribunali hanno detto di no. Ma chissà se anche in questo caso "la scienza non si fa in tribunale", oppure quando fa comodo invece sì...E' una costante tua glissare e passare altrove quando un argomento non tiene più - che fino a ieri ne avevi così di tonnellate di prodotto finito reimmesso nel mercato e oggi invece esclami "io? Perché dovrei saperlo io? Chiedetelo a Rossi" - che poi, sarebbe come chiedere a Barabba se sa qualcosa del portamonete sparito dalla tasca di un Signore che stava a due metri da lui...
"Io?, che c'emtro io?" Fantastico, Caggia. Ci racconti qualcosa di Hamer? Tanto per cambiare argomento...

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Cimpy

Ciao! Chi si rivede! :-)


@ Gio2

"...Non ti sembra che 22passi ultimamente si stia cobrafizzando ? :-)..."

Eccomone!!!
Secondo me, se Daniele domani riapre il blog stramazza a terra ;-)
Sta ridiventando un pollaio, come era già stato in certi periodi. :-(
Danieleeeee, rimetti la moderazioneeeee!!!!! :-D


@ Mario

"...Alcuni be-semiscettici come Alessandro sì, ma fedelissimi come te o Silvio non mi pare abbiano mai sostenuto la necessità di prove veramente terze e meglio condotte..."

Non mi definisco un believer. Per me la 'possibilità' che l'E-CAT sia un dispositivo che sfrutta un principio (quale è presto per dirlo) nuovo per ottenere del calore da un combustibile misterioso (parrebbe non chimico), è molto alta. Per te è molto bassa. Il fatto di non scegliere, nè io nè te, una posizione 100% o 0%, ci permette di dialogare serenamente.
E' assolutamente vero che prima di stappare la mia bottiglia vorrò 'vedere l'uomo in viso', solo che io sono ottimista (ma non sicuro) sul fatto che avvenga, tu invece pessimista (forse molto pessimista?), ma almeno non fai affermazioni da tutto o niente, che a questo livello sarebbero solo un puro atto di fede, quella fede che ti chiede di ignorare qualunque altra possibilità, bassa quanto vuoi, che le cose non stiano come credi. Non ci tengo ad aver fede nè in Rossi, nè contro Rossi. Ho la mia idea, ma ritengo che potrei cambiarla, scoprendo di aver puntato sul cavallo sbagliato. Sia chiaro che per adesso tengo la puntata sul mio cavallo, ma non escludo che un giorno possa rivedere la mia posizione, a fronte di diversi avvenimenti. Stai tranquillo che prima di chiedere la beatificazione di Rossi, dovrà fare ben di meglio che scrivere sul jonp e basta. Secondo me, molti considerati believer hanno la stessa posizione mia, solo che si fanno 'fregare' dalle provocazioni dei veri believer (quelli dell'anti Rossi) e poi estremizzano, per reazione, la loro posizione, fornendo grande sollazzo ai 'birboncelli provocatori' ;-)

CimPy ha detto...

prima di stappare la mia bottiglia vorrò 'vedere l'uomo in viso'

E guardalo, che aspetti?

https://www.youtube.com/watch?v=Ou2FTEXLwjI


I gamma, ecco cosa sono le L.E.N.R. - lo dice lui, mica io.

sandro75k ha detto...

@Silvio

Mi aiuteresti gentilmente a cercare gli acquirenti del combustibile ?
Non sono capace... cosa ti costa? Fai il prezioso?

Alessandro Pagnini, mi aiuti pure tu?

@Gio2

Tirar fuori Petroldragon non serve a nulla. LA vicenda giudiziaria ci dice che Rossi fosse innocente.... permetti, tuttavia, che uno spettatore usi quella vicenda per capire se emerga un Rossi scienziato ed inventore?
Da un genio della chimica è probabile possa uscire qualcosa di scientifico ma da uno che che ha solo abilità imprenditoriali mi aspetto solo altre "imprese"... finanziarie, non scientifiche!

Unknown ha detto...

@silvio
il tuo paragone sugli amici dell'inventore della ruota è calzantissimo; se l'e cat funziona perchè non viaggiamo già su aerei a LENR? Le argomentazioni sono di questo livello. Sti cavolo di soldi che Darden ha messo giù e poi non parla mai ufficialmente e supporta alla luce del sole Rossi non mi piace, mi sa di insabbiamento. Come a dire ti abbiamo fatto ricco ed i tempi ed i modi li gestiamo noi; cito il bene informato Cures, che disse: gli hanno dato un laboratorio fantastico per giocare al piccolo chimico, e lo hanno fatto sedere su una montagna di dollari.
@mario massa
da te accetto qualsiasi critica ad una sola condizione: che ti dichiari pubblicamente ateo e logico. Poichè fede e scienza sono antitetiche per definizione: in una devi credere, nell'altra verificare e provare. Non si può seguire la scienza di giorno e pregare dio di notte. E questo vale per ogni logica argomentazione sulla scienza, mica solo per il gatto.
Insomma non vorrei che le critiche a me di creduloneria mi vengano da gente che crede al buon vecchio con la barba bianca sulle nuvole, alla fine il credulone sarei io! Non vedo la stessa veemenza di attacco contro papi e religiosi, e si che ne raccontano di balle da 2000 anni, e ciononostante c'è ancora qualcuno che ci crede.

Anonimo ha detto...

@Silvio Caggia:
Io non ho mai detto nulla su Rossi. Io voglio capire cosa fossero i prodotti Petroldragon.
Dal Corriere della Sera del 4 marzo 1994:

"Respingendo il ricorso, il collegio ...aggiungeva un particolare curioso: tra i migliori clienti della Petrol Dragon figurava una cartiera in provincia di Frosinone, che tra il gennaio ' 91 e il marzo ' 92 aveva acquistato 600 tonnellate di combustibile autarchico. Peccato che la fabbrica avesse cessato la produzione fin dal '90."
Quindi l'unico acquirente di prodotti Petroldragon di cui si abbia sicuramente traccia è una cartiera chiusa e senza bruciatori. Questa cartiera senza bruciatori ha regolarmente acquistato 600 tonellate di prodotti Petroldragon, che fino al 16 marzo 1993 erano considerati "prodotti fiscalmente assimilabili a olio greggio".
Era una cartiera chiusa, senza bruciatori.
E secondo lei erano dei combustibili????
Per quello che so fino ad ora, ho l'impressione che i prodotti Petroldragon, di fatto, fossero liquami senza nessuna utilità pratica. Rossi vendeva i prodotti alla cartiera, e la responsabilità dello sversamento è al più di chi conduceva la cartiera. Ma i prodotti sembravano essere tutto tranne che combustibili, visto che la cartiera non li bruciava. Perchè li comprasse mi sfugge, ma non divaghiamo.
Dopo il 16 marzo 1993, credo che i prodotti Petroldragon non potessero essere più acquistati regolarmente, per cui si è ricorsi ai viaggi notturni.
Ma il nocciolo della questione è questo: anche quando i prodotti petroldragon potevano essere venduti regolarmente come combustibili, venivano comprati solo da qualcuno che NON li bruciava.
Di altri clienti non vi è traccia, vista l' assenza di "fatture commerciali relative ai prodotti ricavati dal riutilizzo dei reflui in questione".
Non ho assolutamente niente da dire sulle responsabilità dello sversamento, e la diffido dal dire che io attribuisca a Rossi una cosa simile, nemmeno fossi un giudice.
Io voglio solo sapere se qualcuno ha mai comprato prodotti Petroldragon.

Lei rimanda agli atti dei processi, ma non li vuole leggere.
Lei rimanda al sito www.ingandrearossi.com, ma dimostra di non averlo letto.
Lei dichiara che "ancora oggi ci sono aziende che si propongono con processi essenzialmente simili". Ci sono aziende che parlano di olio ottenuto per PIROLISI dai copertoni di gomma sintetica, non per CRACKING di rifiuti industriali a caso. Le due cose sono essenzialmente diverse.
Lei non è in grado di fare il nome di un cliente che abbia comprato i prodotti petroldragon per usarli come combustibili.

Le rinnovo la domanda: su cosa basa la sua convinzione della realtà del processo Petroldragon?

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Sandro
"...Alessandro Pagnini, mi aiuti pure tu?..."

Sandro, se vuoi ti aiuto in cucina, ma su PetrolDragon ho già detto che non voglio perdere altro tempo :-)


@ Cimpy

Buono Cimpy, sta' buono, non ricominciare subito a...graffiare! ;-)

sandro75k ha detto...

@Alessandro

Non ti interessa sapere se Rossi sia un genio della chimica?
Mi lascia perplesso il tuo rifiuto.
E' certamente un genio dal punto di vista imprenditoriale e della comunicazione.

CimPy ha detto...

"Buono Cimpy, sta' buono"

Io sto buono se tu spiegi a Canino qualcosa sugli ordini di grandezza: a quanto pare è rimasto colpito da quei 22 spiccioli che sono finiti in tasca di Rossi - una cifra enorme per un singolo fuffaro, ma nulla per l'invenzione del millennio - digli che, solo per un prototipo di cacciatorpedineire “stealth" (e mica a fusione fredda, eh?) dalle parti degli States nel 2012 si spendevano dai 3 ai 7 MILIARDI (non milioni) di dollari. Dici che arriva a capire la differenza?

Chissà se Caggia resterà sul pezzo (dei clienti acquistanti il refluo) o se si limiterà a dire "c'erano, 17 mila tonnellate, lo dice Rossi" e siamo a posto così, come con quel tale che su Cobraf continua a ripetere "è tutto vero perché lo ha detto Cures"
:D

Rossi un genio della chinmica?? Non ci crede nemmeno Bertoldo.

morbido zampino ha detto...

@pagnini
io ho commentato in questi giorni solo per via del drago rosa e non perchè fossero "riaperti" i commenti.
Ribadisco a lei come a Caggia che ha fatto l'esempio totalmente errato della macchina a cui hanno apposto i sigilli e poi si incendia causando danni.
Purtroppo il tempo galantuomo ci dice che gli sversamenti ed i danni ambientali arrivarono PRIMA dei sigilli. Infatti la Petroldragon viene bloccata in seguito agli sversamenti, non prima.
La consecutio è:
1 sversamenti e inquinamento
2 intervento di controllo dell'autorità
3 constatazione che era stoccata una quantità enorme di rifiuti pericolosi in depositi inadatti (dal che gli sversamenti e danni al punto 1).
4 Bonifica necessaria di tutti i siti nei quali era stata stoccata una quantità enorme di rifiuti pericolosi in maniera inidonea.
La "macchina" insomma si è incendiata ben prima dei sigilli (e non risulta combustibile venduto sempre PRIMA del blocco, non dopo).

@gio2
Questo è il motivo per cui mi interesso a Rossi. Perché questione fondamentale non è se funziona l'ecat ma non pagare altri 40 milioni di danni ambientali e soprattutto non avere i danni ambientali. Non sprecare le risorse pubbliche. Qui peraltro nessuno blogga sulla FF in quanto fenomeno scientifico ma mediatico. Tutti da Passerini in giù hanno dichiarato di non avere le competenze tecniche e quando persone come Massa o Gdmster hanno portato dei commenti tecnici sono state subissate di critiche non tecniche ma personali.

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

@Pagnini

"molti considerati believer hanno la stessa posizione mia, solo che si fanno 'fregare' dalle provocazioni dei veri believer (quelli dell'anti Rossi)"

Chi?!? Chi è un "believer del no"? TUTTI qui puntano la loro moneta sulla carta che considerano vincente. Non c'è nessuno qui che ti possa dire "Rossi NON PUÒ aver inventato qualcosa". Qui le posizioni di tutti oscillano sempre tra:

1. Sembra assai PROBABILE che l'E-Cat sia la sua ennesima truffa
2. Sembra assai PROBABILE che l'E-Cat sia la sua ennesima grande scoperta

Pensi che ci sia qualche commentatore che abbia posizioni al di fuori di questo range così estreme da impedire ADDIRITTURA il dialogo? Ma allora perché non espliciti a chi ti riferisci? Vogliamo i nomi! Basta con affermazioni buttate in aria solo per lasciare schizzi, sempre contra genus ma MAI contra personam.

E ridateci la banana che abbiamo rubato all'ortolano.

Unknown ha detto...

regalo per i troll, gli alzo la battuta in modo che non possano sbagliare:
architettura, cattedrale di salamanca terminata nel 1733, tra le sculture una più simpatica. ciao
http://blogs.discovermagazine.com/badastronomy/files/2009/01/ancient_astronaut.jpg

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

"architettura, cattedrale di salamanca terminata nel 1733, tra le sculture una più simpatica"

Ebbravo! Questa sì che è intelliggggenza!!! Bbbrravo! Canino, ti andrebbe di dare lezioni serali a Ivo il Tardivo?

Evidenciar una restauración.

En la puerta de Ramos (norte), frente al Palacio de Anaya, puede observarse la anacrónica figura de un astronauta esculpida en el flanco izquierdo. Con motivo de acoger Salamanca la exposición Las Edades del Hombre en el año 1993, se decidió restaurar la Puerta de Ramos, muy deteriorada por el paso del tiempo. Durante esta restauración, el astronauta fue labrado en piedra en 1992 por el cantero Miguel Romero, siguiendo la tradición de incorporar un elemento contemporáneo en cada restauración. El día 20 de septiembre de 2010 apareció con el brazo derecho roto objeto de un acto vandálico.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Mol il troll
"...Pensi che ci sia qualche commentatore che abbia posizioni al di fuori di questo range "
".. Vogliamo i nomi! Basta con affermazioni buttate in aria solo per lasciare schizzi, sempre contra genus ma MAI contra personam..."

Ho invitato a fare outing in una discussione in cui erano presenti almeno due di questi 'believer' del no. Lascio a loro la responsabilità di palesarsi.
Tra l'altro, a proposito di nomi, mi useresti la cortesia di mostrare il tuo. Questo riguarda te e puoi deciderlo, ti pare? Io l'ho già fatto e puoi vedere anche il mio profilo facebook e persino linkedin. Quindi per adesso siamo 1 a 0 per me. Sii bravo, fai in modo di portare il conteggio in parità :-)


@ Sandro
Non mi interessa sapere se Rossi è un genio della chimica, ma solo se l'E-CAT funziona, magari per semplice c.... ehm volevo dire fortuna, fosse anche immeritata! ;-)


morbido zampino

Ho già dato ampiamente su petroldragon e come anticipato, per continuare bisogna pattuire un compenso che io ritenga bastante. Non ho interesse a insistere se non ne avrò almeno una gratificazione pecuniaria.
Un euro a riga? Minimo 50 euro anticipati. Posso fornire l'IBAN della mia ricaricabile. Pagamento ovviamente anticipato e quando arriva il bonifico ritorno sull'argomento entro 24 ore dall'avvenuto accredito. Ti può andare? Anch'io tengo famiglia :-)

Unknown ha detto...

Bravo il troll hai visto che ci sei cascato come un pollo? O pensavi davvero di potermi battere? Era evidentemente una trappola, e si che ti ho preavvisato che era una palla alzata; vedi quanto sono stupidi ed a basso quoziente? E quello di sembra un astronauta antico? Ma se è preso da quelli dell'apollo americano visti in tv negli anni 60. Tu pensi che gli antichi astronauti fosser o così? Sono proprio scarsi, non c'è partita. Non sanno leggere il cuneiforme.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Mario

Ora, dimmi tu se si riesce a parlare con un minimo di tranquillità in questo bailamme. Questa sembra l'invasione degli ultracorpi! Caciara a più non posso e nick a gogo. So che questi signori pensano magari di essere in squadra con gente come te, Antonio o Franco (e personalmente, anche se è un po' guascone, ci metterei anche Giancarlo), ma credo di poter dire che fanno semplicemente squadra a sè. Una squadra di 'guastatori'. Si divertano pure, io mi metto in standby per loro e li aggiungo alla mia personale lista di esclusione. Spero non si consumino troppo le dita sulla tastiera, inutilmente.

@ Daniele
Danieleeeee, te lo ridico: Chiudi i cancelli, svelto, o del tuo blog non rimarrà pietra su pietra, altro che Gerusalemme! ;-) :-D

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

@Pagnini

"Ho invitato a fare outing in una discussione in cui erano presenti almeno due di questi 'believer' del no. Lascio a loro la responsabilità di palesarsi."

E non pensi che se nessuno alza la mano è perché nessuno la pensa così? Se lo pensi, perché continui a lanciare schizzi? E se pensi il contrario, perché non chiederglielo? "Tu alzeresti la mano?" Magari ti diranno sì. O magari ti diranno no. Ma se non lo fai ti comporti scorrettamente, come Caggia, che quota cose che nessuno mai pronuncia.

> Tra l'altro, a proposito di nomi, mi useresti la cortesia di mostrare il tuo.

E perché? Per farmi lanciare cacca com'è stato fatto finora con così tanti unbè che non bastano due mani per reggerla? (Sylvie Coyaud, Gdmstr, Mahler, etc.) La fiducia bisogna guadagnarsela e io non vengo a chiederti il tuo vero nome per poter parlare con te né lo voglio sapere. E dopo quello che ho visto da queste parti non mi fido affatto di voi bè (sì, sospetto contra genus, ma un sospetto non è un'accusa).

Ma se sei come i bambini e non ti va di rispondere agli sconosciuti, pazienza, amen, me ne farò una ragione e chiudiamo qui. Ti risparmio la fatica, puoi anche direttamente non rispondere a questo commento.

@Canino

Dal tuo precedente commento si possono dedurre solamente due possibilità (tertium non datur):

1. Se era una provocazione, le tue provocazioni non si distinguono dai tuoi commenti seri e sei uno che provoca.
2. Se non era una provocazione allora sei stupido.

Cosa invece tu sia riuscito a dimostrare di me, a parte che sono uno che prende sul serio il mio interlocutore al punto da andarmi a leggere i link che posta, non è chiaro.

Bbbrravo! Gnam! Buahahahahah

Alessandro Pagnini ha detto...

@ morbido zampino
Ripensandoci, confermo quanto appena scritto a Mario. Per quanto tu cerchi di essere sostanzialmente corretto e anche ragionevole nella tua esposizione e forse meriteresti un trattamento diverso, non ho interesse a discutere oltre in questo marasma. Nemmeno pagato! :-D
Lo so che nessuno mi avrebbe dato un centesimo, ovviamente, ma ho preso l'occasione per dirti, scherzosamente, che anche se i tuoi interventi sono civili, veramente non ne posso più del passato di Rossi (a me casomai interessa il presente dell'E-CAT, anche se Rossi venisse estromesso e rimanesse un prodotto IH) e soprattutto questo non è più un ambiente frequentabile, almeno per i miei gusti, che poi sono quelli che contano.

CimPy ha detto...

"hai visto che ci sei cascato come un pollo?"
Fai capire, Canino:
Posti un'immagine di un restauro e per te sarebbe un tentativo di vedere chi ci casca tra gli scettici?
Ma "cascarci" cosa significherebbe per te? Per dire, se uno scettico avesse mostrato un minimo di stupore, ci sarebbe cascato? E uno che invece ti evidenzia correttamente che è un restauro di un'epoca in cui come sono fatti i (nostri, umani) astronauti si sa bene, ci sarebbe cascato?

Aspetta:

"Tu pensi che gli antichi astronauti fossero così?"

Dài, diccelo tu com'erano... Parlaci di Mu, di Atlantide e dei Venusiani. Vedrai come ci caschiamo tutti come pere, nessuno escluso, anche quelli che faranno finta di darti corda.... Confermi ( aggratis, però!) Pagnini? O credi agli ET al tempo del cuneiforme?

Eh, proprio vero, i rettiliani esistono. E fanno tutti gli archelogi mancati

Gio2 ha detto...

Don't feed the troll........

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Gio2
"...Don't feed the troll........ ..."

Quoto!

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

"Don't feed the troll........"

Quoto!

Anonimo ha detto...

@groll
ci è cascato come una pera, lo sa pure il Canino che l'astronauta fu messo nel 1992. Se non lo avesse scritto lei, lo avrebbe scritto lui. Era uno scherzo.
Stiamo sul pezzo, per piacere.
@Cimpy, lo stesso, stia sul pezzo e non perda tempo.
@Pagnini
sono d'accordo con Moll il Troll. Lei dipinge chi non crede, come persona così chiusa da non ammettere nemmeno lo 0,001% di possibilità che esista qualcosa che nemmeno possiamo immaginare. Questo non solo non è vero, ma non è nemmeno un complimento, a dirla tutta. Ci pensi.
Vi sono persone che nel 2010 attribuivano all'e-cat l'80% di possibilità di essere una cosa vera. Ora sono arrivate allo 0.000% preciso, senza altre possibilità. Devono vergognarsi? Devono vergognarsi di avere visto vere e proprie bugie, trucchi provati e prove di incompetenza da parte dei garanti scientifici della scoperta?
Pagnini, con rispetto parlando, ma lei dove era?
Lei considera Mario Massa un interlocutore degno, ma dovrebbe sapere che Mario Massa ha detto chiaramente che l'e-cat, o è vero o è una truffa, e per ora, prove che sia vero, non ne abbiamo. Noi la pensiamo tutti come lui. Ci rispetta ancora così poco???
Vedo poi che lei prende le distanze dalla discussione su Petroldragon, dicendo che lei ben conosce le luci e le ombre di Rossi. Lei fa lo stesso errore di Caggia. Noi non stiamo parlando delle questioni legali di Rossi. Noi stiamo solo cercando di verificare, dopo 40 anni, se Il processo Petroldragon abbia mai funzionato. Noi vogliamo capire chi è l'inventore Rossi, non l'imprenditore Rossi. Lei ha visto che mi sono ben guardato dall'attribuire a Rossi responsabilità penali di alcun genere.
Mi faccia sapere le sue impressioni.

Alessandro Pagnini ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

@Houston

Lasci stare Pagnini, non le risponderà. A quanto pare interviene solo per giudicare l'educazione degli unbé (mai dei bè) o, se ha tempo, per lanciare un po' di schizzi qua e là, tirar fuori il distintivo o invocare il ritorno di questo blog a una riserva protetta per antichi astronauti. Ma sui contenuti non vedo che utilità possa avere, né sembra interessato. Io direi che è un meta-believer ("meta" senza accento): egli non crede nell'E-Cat, crede in chi ci crede.

In ogni caso credo che stiate esagerando un po' tutti a rivolgere la parola sempre a lui, il dialogo ha le sue regole e sfinire un interlocutore, al di là del suo valore o della sua dignità, non è mai rispettoso.

sandro75k ha detto...

@Alessandro Pagnini

Una butta di c...o può sempre capitare ma questa , converrai con me, sarebbe un pelo esagerata. Rossi contatta il povero Focardi e dal primo esperimento funziona già tutto... E vuoi farmi credere che non sia un genio e non capisca di chimica?
Non ci sarebbe nulla di male se poi negli anni a venire Rossi avesse mantenuto il programma industriale, se avesse elaborato una teoria, se i Bolognesi avessero confermato la collaborazione, se non si fosse smentito più volte, se le analisi delle polveri non avessero dato sempre risultati contraddittori alle dichiarazioni, se avesse mantenuto i patti con Proia e Stremmenos ecc ecc...

Che esistano classi di reazioni nucleari che avvengano a T "fredde" credo sia abbastanza noto . Almeno l'effetto tunnel e la più "tradizionale" fusione muonica sono lì a dimostralo ma non sono la prova che queste possano essere in qualche modo, ad oggi, sfruttate efficacemente.
Non basta dimostrare che si possa volare per sostenere che si è stati su Plutone.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Sandro

A te devo rispondere (almeno finchè non vado a letto ;-) )
Non pensare che non capisca le tue perplessità. Ma si rifarebbero discorsi mille volte ripetuti. Le cose possono essere viste in diversi modi ed è difficile capire qual'è il punto di vista giusto.
Un esempio per tutti, poi non sto a ripetermi anche su tanti altri punti di cui si è già detto migliaia di volte. Tu dici:
".. se avesse mantenuto i patti con Proia e Stremmenos ..."

Che sia un volpino(one?), non voglio negarlo, ma guarda caso Proia e Stremmenos si sono alleati proprio per portare avanti uno sviluppo concorrente all'E-CAT (secondo me non hanno le capacità imprenditoriali per una sfida simile, comunque). Stremmenos ne sa probabilmente più di Rossi sul funzionamento dell'E-CAT e ha dichiarato di averlo anche replicato? Mettiamo anche lui fra i truffatori o potrebbe essere una prova che c'è dell'arrosto, oltre al fumo....e al vapore?

Non voglio convincerti Sandro, figurati. Ma considera che ci sono altri punti di vista che hanno comunque senso. Non sono i tuoi, questo l'ho capito, ma non stiamo a cercare di forzare negli altri la nostra impressione, anche se siamo convinti che sia quella giusta. :-)

Il tempo, per chi è interessato, darà una risposta. E non chiedermi anche tu una scadenza. Non ho necessità di impormene una. Se e quando mi sarò stufato, mi passerà l'interesse e forse non avrò più voglia neppure di sentir parlare dell'E-CAT, il che non farà di me uno che andrà a cercare di 'convertire' altri al disinteresse.

Gio2 ha detto...

@Pagnini

"Il che non farà di me uno che andrà a cercare di 'convertire' altri al disinteresse."

Si, infatti sono stupito anch'io della pervicacia e dell'ossessività di alcuni nel cercare di "convertire". Ma cosa importa loro? Mah....

Buonanotte.....

Gio

sandro75k ha detto...

@Alessandro

I miei punti di vista non sono "rigidi". Sono sempre pronto a cambiare idea in base a ciò che emergerà. Fino a pochi mesi fa ero più speranzoso , oggi molto meno. Secondo te è colpa mia?

Silvio Caggia ha detto...

@Morbido Zampino
"il tempo galantuomo ci dice che gli sversamenti ed i danni ambientali arrivarono PRIMA dei sigilli."
Puoi gentilmente indicare le date degli sversamenti?
Se le cose stessero come dici tu, per quale ragione i danni non sono stati fatti pagare ai responsabili degli sversamenti?

@William Houston
"Io non ho mai detto nulla su Rossi. [...]
Rossi vendeva i prodotti alla cartiera"
Questo mi sembra sia dire qualcosa su Rossi.

"tra i migliori clienti della Petrol Dragon figurava una cartiera in provincia di Frosinone, che tra il gennaio ' 91 e il marzo ' 92 aveva acquistato 600 tonnellate di combustibile autarchico."
Ti ricordo che "nel 1989 la Guardia di Finanza sequestra l'impianto di smaltimento di rifiuti di Caponago della
Petroldragon con altri sei depositi"
Sei sicuro che ROSSI abbia venduto qualcosa alla cartiera nel 1991 quando nel 1989 la GdF aveva sequestrato tutto?

"Lei non è in grado di fare il nome di un cliente che abbia comprato i prodotti petroldragon per usarli come combustibili."
No, ma per fortuna hai già scritto tu che " il collegio... aggiungeva un particolare curioso: tra i migliori clienti della Petrol Dragon figurava una cartiera in provincia di Frosinone" quindi il collegio ha un "elenco di migliori clienti". Per me è più che sufficente. Se ti servono i dettagli chiedi quindi al collegio. Perché chiedi a me quello che io non so ma tu sai già? Boh...

"Le rinnovo la domanda: su cosa basa la sua convinzione della realtà del processo Petroldragon?"
Guarda, persino su wikipedia c'è scritto che il processo di Rossi produce un combustibile. Che tale combustibile abbia poi il problema di contenere anche sostanze inquinanti è un altro discorso. Ma non dimenticarti che questo è un discorso legato anche alle leggi in vigore nel tempo, e le leggi nel tempo sono cambiate. Come la 500 di mio padre che ORA non può più circolare.

@Sandro75k
@Cimpy
Vedi quanto risposto a William Houston

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Sandro
"...Secondo te è colpa mia?..."

Al massimo potrei darti la colpa di aver cotto male qualcosa, mai di valutare delle cose differentemente da me ;-)


@ gio
"...Si, infatti sono stupito anch'io della pervicacia e dell'ossessività di alcuni nel cercare di "convertire"..."

Secondo te ce la facciamo a convincerli di provare a cercare di convertire quelli dell'Isis, che fanno anche più danni di Rossi? Come direbbe Totti, i numeri sembrano averli, mi paiono ragazzi motivati e si sfogherebbero un po'! ;-)

sandro75k ha detto...

@Silvio

la frase intera recita "E aggiungeva un particolare curioso: tra i migliori clienti della Petrol Dragon figurava una cartiera in provincia di Frosinone, che tra il gennaio ' 91 e il marzo ' 92 aveva acquistato 600 tonnellate di combustibile autarchico. Peccato che la fabbrica avesse cessato la produzione fin dal ' 90."

magari c'erano anche clienti immaginari......

sandro75k ha detto...

L'articolo sottolinea che il carburante prodotto fosse quantitativamente insignificante rispetto ai rifiuti "smaltiti", tant'è che il giudice:
" Il ridotto giro d' affari della Omar e l' esigua quantita' di "petrolio" effettivamente distillata, scriveva il giudice, "indicano in maniera inequivocabile che la precipua attivita' svolta in Lacchiarella fosse quella dello stoccaggio delle sostanze tossico nocive".

http://archiviostorico.corriere.it/1994/marzo/09/petrolio_dai_rifiuti_inservibile_tossico_co_0_94030910061.shtml

Rossi, nonostante tutto, per me è pulitissimo dal punto di vista legale ma stando ai fatti, nella chimica non ha rivoluzionato un accidenti...

Daniele Passerini ha detto...

@Sandro75k
I miei punti di vista non sono "rigidi". Sono sempre pronto a cambiare idea in base a ciò che emergerà. Fino a pochi mesi fa ero più speranzoso , oggi molto meno. Secondo te è colpa mia?
Caro Sandro, ma perché usi la categoria della colpa?
Di sicuro se tu sottoponi gli stessi elementi a 10 persone, potresti ottenere 10 opinioni differenti, a meno che gli elementi non siano i termini di un teorema matematico naturalmente.
Prendi Saddam Husseim: 15 anni fa era dipinto dai media occidentali esclusivamente come un dittatore sanguinario, folle omicida, possessore di armi di distruzione di massa ecc... col senno di poi non credi che tutti i governi occidentali e medio-orientali manderebbero a cagare Bush e accenderebbero un cero per avere ancora l'Irak di Saddam Hussein invece del caos che regna nella regione e alimenta l'Isis?
Bisogna andarci cauti a tranciare giudizi "distruttivi" di colpevolezza, si sbaglia meno a formulare giudizi "costruttivi" in cui le persone e le loro azioni vengano viste a 360 gradi.

Silvio Caggia ha detto...

@Sandro75k
Visto che me lo hai chiesto favore...
"Tra i numerosi clienti della Petroldragon possono essere annoverati la Unicem, il Cementificio di Merone, la Lombardi Solventi, la Cartiera di Sora, ecc., Aziende che usano il prodotto di Petroldragon, raffinato alla Omar, come combustibile o come materia prima per la produzione di solventi."
ingandrearossi.com/petroldragon-le-aziende-collegate/
Ora però me lo fai tu un favore a me?
Glielo traduci nella sua lingua madre al povero William Houston che evidentemente ha dei problemi con la lingua italiana quando scrive:
"Lei mi ha indirizzato sul sito www.ingandrearossi.com, che dovrebbe conoscere bene. Io l'ho letto, e non ho trovato un acquirente dei combustibili di Rossi. Ci sono solo nomi di clienti ai quali Rossi ritirava i rifiuti.
Non c'è nemmeno scritto chiaramente che Petroldragon producesse petrolio oppure olio combustibile."
Grazie!

Daniele Passerini ha detto...

@Alessandro Pagnini
Vedo che l'ispirazione ittica del post ha ispirato molti, in particolare chi ti ha scritto che su 22 passi si usa "lanciare cacca com'è stato fatto finora con così tanti unbè che non bastano due mani per reggerla? (Sylvie Coyaud, Gdmstr...)".
Surreale.
Da un punto di vista quantitativo, paragonare la "cacca" prodotta da questo blog a quella prodotta su Ocasapiens et similia dai soggetti sopra citati, è come paragonare la cacca di un passero a quella di un elefante.
Da un punto di vista qualitativo, è come paragonare una freccetta a un AK-74.

@Mario Massa
@Sandro75k
Vi cito come testimoni di quanto ho appena dichiarato, senza timore di essere smentito.

Daniele Passerini ha detto...

@tutti
Per rispondere a chi (in autentica malafede o autentica miopia) mi ha accusato di essere un "censore", ho appena sbloccato TUTTI i commenti (128 mi pare, e relativi a varie decine di post) che erano rimasti sospesi in moderazione nell'arco di circa 7 mesi (dunque in media circa uno ogni due giorni). Commenti rimasti in moderazione (a differenza di quelli degli "autori" del blog che la bypassavano) semplicemente al fine di stoppare sterili polemiche e discussioni "ad libidum" o persino per semplici sviste o dimenticanze mie, non certo per paura di opinioni diverse dalle mie. La PAURA (ma de che???) la vedo manifestarsi solo in quei 4 gatti che entranp qui dentro per vandalizzare il blog.
Buonanotte

P.S. A tutti i troll ripeto: prego accomodatevi, state aprendo gli occhi a tantissime persone, grazie infinite. Alla fine, qualcosa di buono lo fate, tocca riconoscerlo! :)

Daniele Passerini ha detto...

@tutti
Perdonatemi per avervi intasato la posta con le notifiche di tutti i 128 commenti sbloccati all'unisono, gasp! :/

Daniele Passerini ha detto...

ERRATA CORRIGE: 128 commenti in 10 mesi non 7 mesi.

Ma solo io non riesco a dormire stanotte per via del vento? :(

Daniele Passerini ha detto...

@tutti
Ah si, qualcuno noterà che una metá dei commenti che erano fermi in moderazione era mero spam commerciale (che giungeva nel periodo in cui non serviva un Google account per inserire un commento).
Quello ora mi toccherà eliminarlo a mano.

Silvio Caggia ha detto...

@Sandro75k
Se poi vuoi sapere esattamente quanto combustibile ha venduto Rossi devi fare un calcolo.
"Durante il suo periodo di attività, la Omar-Petroldragon ha pagato allo Stato oltre 2 miliardi di lire in sole imposte derivate dalla produzione dei combustibili, proprio nella misura in cui il prodotto lavorato è da sempre stato considerato combustibile, ovvero oggetto di una specifica Imposta di Fabbricazione (sui combustibili, appunto)."
ingandrearossi.com/il-voltafaccia/
Ora, ti basterà scoprire quant'era al tempo l'imposta di fabbricazione e dividendo 2 miliardi di lire per quella saprai esattamente quanto combustibile ha prodotto e venduto.
Se per pura ipotesi l'imposta al tempo fosse stata di 1000 lire al litro la produzione sarebbe stata di 2 milioni di litri.

Unknown ha detto...

@do not feed the trolls
Invece stavolta mi è piaciuto alimentare i trolls, perchè gli ho mandato una bevanda avvelenata, è risaputo da tutti gli storici che è un falso colossale ed anche ridicolo la scultura di Salamanca, e l'ho pure scritto prima che gli alzavo la palla, ma loro ci sono buttati a pesce, dimostrando che il loro metodo è screditare chi è dall'altra parte, non discutere del merito.Dunque se crede in questa bufala è un fesso che non capisce nulla, dunque non è affidabile nel giudizio su Rossi. Il metodo Boffo di cui tutti sanno. Ma sono talmente scarsi che sono caduti nella trappola con una ingenuità che ne denota il bassissimo quoziente intellettivo. E' questo che mi premeva dimostrare. Se conosci il loro metodo ed il loro livello, sai come fregarli. In quanto agli antichi astronauti invece il mio pensiero è chiaro come per tutto lo scibile umano, non escludo nulla, anzi li studio, ma non faccio affermazioni se non ho perlomeno qualche piccola evidenza oggettiva. Sui sigilli sumeri ci sono (DAVVERO) lo metto in grande sennò poverini dicono di non capire la differenza, dei disegni interessanti di oggetti in volo. Ma bisogna studiare e trovare qualcosa di più.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Daniele
"...Da un punto di vista quantitativo, paragonare la "cacca" prodotta da questo blog a quella prodotta su Ocasapiens et similia dai soggetti sopra citati, è come paragonare la cacca di un passero a quella di un elefante.
Da un punto di vista qualitativo, è come paragonare una freccetta a un AK-74..."

Forse AK-47 ?

Mah...possono attribuirti di tutto. Io ho chiesto due volte, allo stesso anonimo nick, che mi venisse indicato dove avrei scritto certe cose e la domanda è caduta nel vuoto. Avrei voluto scrivere un'analoga richiesta una terza volta, ad un altro nick anonimo, ma ha prevalso la decisione di ignorare le provocazioni. Possono scrivere che hai detto e fatto di tutto, tanto poi ignorano le tue richieste, spariscono per un po', poi riappaiono fidando sul fatto che ci si sia dimenticati del fatto e se caso cambiano nick. Se gli chiedi di farsi avanti con una vera identità (almeno uno scrive solo con quella, finchè non si reincarna), tutti hanno paura di noi violenti e non possono perchè si sentono minacciati.
Certo che si danno un gran daffare per svaccare il blog. Chissà cosa gli passa per la testa?
Se non vuoi richiudere il blog, cosa su cui ti consiglio di riflettere bene, cerchiamo davvero di adottare il motto "don't feed the troll" e di escluderli 'virtualmente'. Un po' dispiace perchè talvolta è difficile distinguere alcuni che hanno seriamente spirito critico e ai quali sarebbe dovuta una risposta, da coloro che la buttano solo in caciara. Chiedo scusa ai primi, eventualmente.
Di certo mi riservo il diritto di non rispondere a chi:

-Non ha identità dichiarata e verificata o da me conosciuta, o conoscibile attraverso, ad esempio, Daniele.
-Mi attribuisce dichiarazioni che dubito di aver fatto e a richiesta di virgolettato fa orecchio da mercante
-Assume identità di terzi ignari.
- Varie ed eventuali caratteristiche a mio insindacabile giudizio. :-)

sandro75k ha detto...

@Silvio Caggia

Grazie delle tue informazioni che rafforzano e confermano le mie convinzioni. 2 milioni di litri è quantità irrisoria.

@Daniele22

Ho usato la categoria della colpa impropriamente volendo sottolineare che quello che sembrava imminente si è ingarbugliato per responsabilità degli attori protagonisti e non degli spettatori o delle comparse.

Marcello ha detto...

@domenico
Scusa, ma la sua elevata intelligenza le permette forse di capire, con i dati che abbiamo a disposizione, se la sua percezione della realtà è frutto di un subsconscio che rifugge la realtà stessa?
In pratica è lo stesso suo subconscio che le costruisce il matrix in cui lei vive? O molto più banalmente lei "ci fa" ?
Grazie mille

Marcello ha detto...

Mi è scappato uno "scusa" anzichè uno "scusi", mi scusi :-)

Mauro elia ha detto...

Il binario sul quale andrebbe ricondotta la discussione dovrebbe essere questo: si pensa che al livello dell'infinitamente piccolo in determinate condizioni di "stress" delle nanoparticelle accada qualche interazione atomica sconosciuta? La risposta è si/no.. coloro che pensano di no possono autoescludersi dal continuare la discussione... chi pensa si, è possibile, allora si forma una ulteriore categoria... sarbbe possibile sfruttarla una volta capita come utile risorsa energetica sfruttabile x tutti? Si/no chi pensa di no può autoescludersi dal continuare la discussione. . I si invece secomdo me sperano che sia Rossi o i ricercatori del cern o chiunque sia in grado, sia che si tatti di fisica sconosciuta che no, riesca a portare dei riaultati.. ora se il mio commento non è molto chiaro è colpa mia ma anche del fatto che sono col cellulare e sto facendo una coda in ufficio della P.A

Alessandro Pagnini ha detto...

Sto scoprendo fenomeni di telepatia con nevanlinna. :-)

Lieto di trovarmi in sintonia con lui, ancora una volta, quando scrive:

"...Mi ha sempre meravigliato constatare la tacita assunzione [tutta merito degli ingegneri col dito ritto] che, oltre il pubblicato [che o fa schifo, o è reticente], fosse impossibile ci fosse altro...."

Straquoto. :-)

L'ho ripetuto fino alla noia, che oltretutto mancavano i riferimenti a mesi di lavoro, probabilmente i più 'succosi' e per questo non divulgabili e che il TPR2 pubblicato (questo aggettivo non l'ho mai messo a caso) non mi soddisfaceva.

Spero di non violare i dettami di non incrocio dei forum-blog, disposti a suo tempo da Daniele, con questa stringata citazione, ma penso di no.
Eventualmente, mi scuso.

Silvio Caggia ha detto...

@Sandro75k
Prego.
E' una quantità talmente irrisoria che sto ancora irridendo.
E pensa, se invece di 1000 lire al litro l'imposta di fabbricazione in quegli anni fosse stata di 2000 lire al litro la quantità di combustibile si ridurrebbe ancora di più a solo 1 milione di litri...
Continuando puoi comodamente arrivare a farla scendere sotto la quantità della famosa locuzione "nemmeno una goccia".
Tra l'altro, "nemmeno una goccia" divisa tra i tanti clienti che si litigano questo carburante svenduto sottocosto fa una quantità ancora più irrisoria.

Ma io mi chiedo allora perché stiamo parlando da anni dell'e-cat... A conti fatti la quantità di energia prodotta in tutti questi anni è ancora più irrisoria, ne sto sprecando più io a scrivere e voi a leggere...

Come diceva l'uomo della pietra al cuggino che diceva di aver inventato la ruota: si', qualche carretto c'è, ma è una quantità irrisoria per tutto il paleolitico.
Senza contare gli sfridi di pietra che hai ottenuto per produrre la tua stupida ruota... Dove pensi di mettere tutte queste pietre che ti sono avanzate rompendo pietroni?
Finché mi lasciavi il pietrone intero faceva anche arredamento, ma ora tutte queste pietre aguzze sono pericolose, ti ricordo che andiamo ancora in giro scalzi... Mi dispiace ma devo mettere i sigilli alla tua caverna...
E smettila di cianciare di questa cosa assurda che chiami neo-litico, non esiste alcuna pietra nuova!

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

Pagnini, sta cominciando a tergiversare in arabo. La domanda è semplice. Chi sono quelli che lei chiama "i veri believer"? Perché sono più veri degli altri? Cosa dicono? Meritano un trattamento speciale? Dicono che l'E-Cat non può non essere una truffa? O che altro?

Barney ha detto...

@Pagnini. Se ti riferisci alle richieste che hai fatto a me, io NON sono anonimo. Uso semplicemente un nick da anni, sempre il solito.
Passerini sa chi sono, e addirittura m'ha visto qualche anno fa a Pisa, alla conferenza di Srivastava e compagnia bella, al Dip. di Fisica.
Inoltre, qualche tempo fa ci penso' la beliver maxima Valeria a cercare di sputtanarmi usando nome, cognome, nome dell'azienda per cui lavoro e la pappa del SUO cervello. Successe proprio qua, puoi controllare.
Ovviamente nessuno alzo' la voce per il metodo Boffo (cit. Canino) usato dalla pasionaria visionaria. Ma va bene cosi', Internet e' anche qeusto e non mi lamento se non del doppiopesismo che permea la maggioranza degli utenti. Fa parte dell'approccio "da tifoso", o da credente se preferisci.

Se ti interessa sapere chi sono, cerca in rete senza il prosciutto di Caggia sugli occhi e mi trovi molto facilmente.

patrol ha detto...

@ Silvio

Ti invito a riflettere su una questione. Avendo su tutte queste faccende un puzzle con parecchi pezzi mancanti, risulta impossibile ricostruire il quadro completo della situazione. Questo porta ad un determinato tipo di risutlato, ovvero far tornare i conti.
Quello che accade, questa é una realtá oggettiva, é che tu metti su uno scenario in cui cerchi di far tornare tutti i conti. Io non so se non te ne accorgi o semplicemente lo fai apposta, ma a te volente o nolente deve tornare il l'ipotesi del complotto. Ovviamente nessuno é in grado di dimostrare il contrario ma questa e proprio la forza della teoria del complotto il fatto di non essere falsificabile.
La stessa cosa di quando parli del virsu dell'HIV, tu sostini la sua non esistenza, contraria a quella di migliaia di esperti perché per te deve per forza quadrare quello che dice hamer. Tu ovviamente non sei un medico ne ricercatore ma non importa, perche il tutto deve rientrare nella teoria di hamer.
Lo stesso Rossi, in un certo senso é collegato con Hamer, perche anche per lui deve quadrare la teoria del complotto, non a caso fai sempre riferimento ai domini di secondo livello, perché? Perche se Rossi é vittima di un complotto questo rafforza la tesi che anche Hamer é vittima di un complotto, uno ostacolato dai poteri forti dell'energia e l'altro della medicina. Tutto torna.
Ovviamente il tutto manda in vacca il caro buon rasoio di Occam ma non importa perché tanto non si potrá mai falsificare e quindi dimostrare.

Quello che tu sbagli é che tu parti da un risultato finale tuo che deve per forza essere vero e poi ci adatti tutta la storia intorno.

Segui lo schema logico:

Hamer = Veritá -> Rossi = storia simile ad Hamer -> Rossi ha scoperto la fusione fredda-> Rossi non la fa vedere perche potrebbe essere vittima di un complotto-> Se rossi é vittima di un complotto lo é ragionavolmente pure Hamer -> Hamer = Veritá.

Caro Sivlio non ti sembra ridicolo tutto ció? La vogliamo far finita di giocare al piccolo complottista chimico?

patrol ha detto...

@ Silvio

Non é molto piú semplice, lineare e "probabile":

Hamer é un pazzo e con la sua nuova medicina germanica ha seccato un po di gente. Questo é in accordo con gli studi ed i risultati di milioni di ricercatori nel mondo.
Einstein ha creato una teoria falsificabile, all'inizio tutti hanno cercato di falsificarla senza riuscirci é stata accettata e valorizzata dalla comunitá scientifica é stata sperimentata e tutt'oggi la teoria e falsificabile, sta li in attesa di essere sostituita.

Hamer ha fatto una teoria non falsificabile a cui solo lui é giunto e non é stata accettata dalla comunitá scientifica.

Rossi ha tirato il bidone con la petrol dragon, lo ha rifatto con il TEG e con buona probabilitá accadra la stessa cosa con l'ecat, un giorno gli andra a fuoco il containe con l'impianto da 1 Mw e non se ne saprá piú nullo fino a che non se ne uscirá con l'antigravitá.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Sandro75k

Io credo che in quegli anni forse 1000 lire potevano essere addirittura più del prezzo al litro della benzina alla pompa. Tuttavia sarebbe già importante sapere SE davvero era in grado di fare quello che diceva. A prescindere dalle voci che mi giunsero all'orecchio in quegli anni, che erano un po' approssimative e che comunque ebbi da fonte non qualificatissima, ma di certo riservata e quindi lascerei tranquillamente perdere, ti dirò che non la vedo troppo diversamente da Mario.
Preciso che si tratta di mera speculazione e di impressione soggettiva, la mia solita 'scommessa' derivante da una visione personale degli indizi a me disponibili:

Secondo me Rossi aveva un processo ancora grezzo, che con l'ottimismo e la testardaggine che lo contraddistinguono, era convinto di poter ulteriormente migliorare. I proventi dell'acquisizione dei rifiuti, lo avrebbero aiutato a finanziare la prosecuzione dello sviluppo, che era a livello tutt'altro che ottimale. Ci sarebbe riuscito? Da quel che so, alcuni temevano di sì e provvidero a che ciò non potesse accadere, ma ignoriamo pure questo dato, perchè non posso più supportarlo (è morta anche la persona che me lo disse).

Lo E-CAT segue lo stesso schema. Rossi ha in mano una tecnologia embrionale, funzionante in laboratorio ma tutt'altro che ingegnerizzata e affidabile, che spaccia come cosa certa e compiuta, pronta per lo scaffale, per attirare finanziamenti e interesse da parte di soggetti in grado di aiutarlo nell'impresa. I licenziatari gli forniscono una parte del capitale, l'altra la mette lui con quello che gli è rimasto. A questo punto ha davanti due possibilità:

1) Fa davvero da solo con i suoi licenziatari, sperando che le risorse bastino ad arrivare dove gli serve. Ma questo è il piano B

2) Trova una scarpa giusta per il suo piede, che non sia troppo aggressiva (o almeno che lui valuti tale) e si fa spalleggiare per superare tutti gli ostacoli che gli si frappongono, che sono di molti tipi, inclusi quelli burocratici e legali, coi quali si è già scornato con petroldragon. Questa soluzione garantisce maggiori probabilità di riuscita

Rossi si trova, secondo il mo modestissimo punto di vista, nell'opzione 2, che ha il brutto difetto di aver richiesto la cessione di alcuni diritti, magari pure a fronte di royalties, ma di questo non sappiamo (perlomeno io non ne so niente). Se la cosa viene gestita in grande, pesci inadeguati allo scenario (es. Prometeon) vengono ributtati fatalmente a mare, con il vantaggio di poterli sostituire (sbaglio o la licenza se l'è ricomprata proprio Rossi e non IH?) e riprendersi una bella fetta della torta. Non può più essere in cima alla piramide e guadagnare con le fabbriche robotizzate (certo che quando ci si mette le spara belle grosse....;-) ) che un di' magari ci saranno pure e allora vuole assicurarsi milioni a palate attraverso l'esclusiva della commercializzazione in alcune aree.
Cosa gli tocchi, eventualmente, della produzione, rimane da capire, ma ricomprando licenze si è già riappropriato della possibilità di straguadagnare.

Pensare che Rossi non abbia mai mentito e abbia sempre avuto tutto quello che diceva nelle forme in cui lo dichiarava è una strada che si perde nel deserto. E' un uomo, un imprenditore e mi pare anche parecchio scafato, forse geniale, però, e non nelle truffe come qualche malfidato tende a pensare. Va visto come tale e se si valorizzano in maniera corretta le variabili del quadro, si ha una rappresentazione complessiva abbastanza coerente. Ce ne possono essere più di una, compresa quella del truffatore seriale, per questo dico che ognuno può avere il proprio legittimo punto di vista.

Anonimo ha detto...

@Silvio Caggia,
dovrò articolare la mia risposta in due posts, me ne scuso.
Cerco di chiarire. Quando ho scritto di non avere scritto nulla di Rossi, mi riferivo al fatto che non voglio parlare delle vicende giudiziarie di Rossi, ne attribuirgli responsabilità penali. Non sono un giudice, e se la Magistratura ha assolto Rossi dalle responsabilità per gli sversamenti, per me Rossi è innocente. Infatti il mio periodo, che lei avrebbe dovuto citare per intero, era:"Rossi vendeva i prodotti alla cartiera, e la responsabilità dello sversamento è al più di chi conduceva la cartiera."
Fino al 16 marzo 1993, non vi era nulla di illegale in questa vendita.
Le informazioni emerse dai processi mi interessano solo al fine di capire chi usava e come, i prodotti Petroldragon, e capire cosa fossero i prodotti Petroldragon.
Vengo volentieri alla sua domanda:"Ti ricordo che "nel 1989 la Guardia di Finanza sequestra l'impianto di smaltimento di rifiuti di Caponago della Petroldragon con altri sei depositi" Sei sicuro che ROSSI abbia venduto qualcosa alla cartiera nel 1991 quando nel 1989 la GdF aveva sequestrato tutto?"
Le riporto la cronistoria che lei potrà verificare dalla rassegna stampa di wikipedia.
- 19 dicembre '89. Dopo il sequestro dell'impianto di Caponago da parte della Pretura di Monza, la Regione sospende ogni autorizzazione.
- 30 gennaio '90. La Regione ordina che il "greggio" sia trasferito alla raffineria Omar di Lacchiarella acquistata da Rossi.
- 16 marzo '93 la Commissione interministeriale incaricata di collaudare la bonta' del brevetto dichiara che i prodotti Petroldragon non sono "prodotti fiscalmente assimilabili a olio greggio"
- 7 marzo '94. La Regione vieta alla Omar il ritiro dei rifiuti.
Quindi, nel 1990 i prodotti di Caponago vengono trasferiti alla Omar di Lacchiarella, e possono essere venduti fino al 16 Marzo 1993. Non vi è nulla di strano ne di illegale in questo.
L'unica cosa strana è l'unico cliente documentato dai processi, che abbia acquistato prodotti Petroldragon, sia una cartiera in disuso, senza bruciatori. Tutti gli altri clienti, erano si, ottimi clienti, ma nel senso che si avvalevano di Petroldragon per il ritiro dei propri rifiuti industriali, ossia pagavano per dare i rifiuti a Petroldragon, non per acquistarne i prodotti. Sono più di
300 aziende:
http://archiviostorico.corriere.it/1997/marzo/30/Petrol_Dragon_conto_clienti_co_0_97033015515.shtml

fine prima parte

gio ha detto...

http://www.e-catworld.com/2015/04/07/preprint-of-e-cat-theory-paper-published-by-andrea-rossi-and-norman-cook/


ci siamo...:):):)

Norman Cook of Kansai University, Osaka :):) SUN MARK FLAG..........

ricordate:):) http://22passi.blogspot.it/2015/02/sun-mark-flag.html

Anonimo ha detto...

@silvio Caggia (seconda parte)
Vedo che finalmente ha letto anche lei il sito www.ingandrearossi.com
Le aziende citate sono clienti, nel senso che pagavano per conferire rifiuti a Petroldragon.
Nella pagina a cui lei si riferisce
http://ingandrearossi.com/petroldragon-le-aziende-collegate/
prima della lista, si parla a lungo del gran numero di aziende che conferiscono rifiuti a Petroldragon.
Subito dopo i nomi delle aziende da lei citate, c'è scritto: "Aziende che usano il prodotto di Petroldragon, raffinato alla Omar, come combustibile o come materia prima per la produzione di solventi." La parola Aziende con la A maiuscola fa pensare a l'inizio di una nuova frase slegata dalla precedente.
Ma non è affatto chiaro se si riferisca alle aziende appena citate, che infatti NON compaiono nella lista degli acquirenti dei prodotti Petroldragon. Anche la parola Aziende con la A maiuscola fa pensare a l'inizio di una nuova frase slegata dalla precedente. Di DOCUMENTATO, dai processi, c'è una lista di 300 clienti che conferivano i propri rifiuti a Petroldragon, e per questo hanno dovuto partecipare al risarcimento danni, e solo un cliente che abbia acquistato prodotti Petroldragon, e li ha sversati sottoterra. Che fosse scontento della qualità dei prodotti?
Circa la possibilità che qualcuno abbia bruciato realmente i prodotti Petroldragon, la escluderei, visto che "il responso sul "refluo - petrolio" spedito dai tecnici AssorEni in Regione nell'84 parlava chiaro: "La presenza di composti clorurati rende improponibile la possibilita' di impiego nei forni industriali".
Si rischiava di danneggiare gravemente i forni.
Circa le sue osservazioni sul fatto che il CRACKING produca combustibile, questo è noto. Ma è del tutto svantaggioso energeticamente, per questo nessuno lo usa.
Non è ancora dimostrato che Rossi abbia trovato 40 anni fa, il modo per aumentarne l'efficienza, come dichiarava. Non è ancora dimostrato che abbia prodotto del combustibile, ma sopratutto non è ancora dimostrato che abbia venduto i suoi prodotti a qualcuno che li usasse come combustibile.
Clienti fornitori di rifiuti, documentati: più di 300.
Clienti documentati acquirenti: uno, che non bruciava.
Clienti dichiarati sul sito di Rossi: erano fornitori.
Mi domando, e le domando, perchè Rossi abbia abbandonato le ricerche sul cracking e sul suo brevetto, e non le abbia proseguite all'estero.
Mi domando, e le domando, perchè nessuno tutt'ora usi il cracking, e nella fattispecie, il brevetto Petroldragon.
Le rinnovo la domanda: su quali fatti DOCUMENTATI poggia la sua convinzione sulla bontà del processo Petroldragon?

Alessandro Pagnini ha detto...

@ gio

Pensi che stia per uscire allo scoperto la teoria, in ottica brevettuale?

Shine ha detto...

>Se la cosa viene gestita in grande, pesci inadeguati allo scenario (es. Prometeon) vengono ributtati fatalmente a mare, con il vantaggio di poterli sostituire

Il mio pesce preferito è il persico trota (Micropterus salmoides), chiamato anche boccalone.


Aldo Proia, luglio 2012:
"Mi ha colpito molto il fatto che durante gli esperimenti realizzati dai suoi collaboratori l’E-Cat funzionasse per almeno 12 ore in auto sostentamento, cioè senza dovergli fornire energia elettrica."

Aldo Proia, dicembre 2014:
"A very unpleasant experience"

Evidentemente ai pesci non piace esser "liberati".

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Shine

"...Evidentemente ai pesci non piace esser "liberati"...."

Eh già! Qui le nostre impressioni collimano e ti quoto

Alessandro Pagnini ha detto...

@ gio

Interessante!

Sì, forse ci siamo. Che sia il 2015 l'anno della svolta?

Rossiiiii......mi si sciupa lo spumante!
Sbrigati o dovrò berlo e ricomprarne una bottiglia di annata successiva ;-)

Daniele Passerini ha detto...

@gio
Ciao Gio, quando ho scritto il post del 1 aprile sapevo già di questo "paper" in arrivo, ma non mi sembrava il caso di parlarne in anticipo. Anche perché, a essere sincero, i miei "consulenti scientifici" non condividono per nulla l'entusiasmo con cui Rossi lo propone. Con tutta probabilità si tratta dell'ennesima ipotesi teorica destinata a dimostrarsi inadatta a spiegare i fenomeni LENR.

Daniele Passerini ha detto...

@Alessandro Pagnini
Spiacente, ma ti consiglio di non entusiasmarti troppo. ;)

Unknown ha detto...

@trollo pollo
Qua è chiarissimo che io non sono un genio,e quindi se riesco a prenderti in giro così facilmente con esche addirittura preannunciate, sei che tu devi essere proprio stupido. Perchè per screditarmi, non usi le mie vere opere pubbliche, chessò uno speciale di Leonardo di RAITRE dell'aprile 2003, una puntata di Gaia con Mario Tozzi del 28 febbraio 2004, un servizio dul TG2, due servizi su Focus, uno su Panorama, una pagina intera su La Repubblica dell'11 agosto 2003 di Sergio Frau, una pagina sull'Avvenire, e poi un doc su SKY ed uno su Mediaset della serie i popoli dle mare con Syusy Blady, etc. Anche all'estero molti giornali si sono occupati dei miei piccoli studi. Mi piacerebbe vedere il tuo curriculum di Trollo Pollo, ma mi pare di ricordare da quello che diceva Mistero,caro il mio C.I. che era proprio scarso. Quasi come me.

Alessandro Pagnini ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Alessandro Pagnini ha detto...

@ Daniele
"...Spiacente, ma ti consiglio di non entusiasmarti troppo. ;) ..."

Uffa, lo sapevo che dovevo aprirla per Pasqua! :-D

Ma Rossi, avrà capito come gli funziona l'accrocchio? O qualcuno vicino a lui? Mah....potrebbero essere ancora in alto mare.

@ gio

Secondo te, la teoria che tenteranno di proporre, è comunque utile a sbloccare la pratica del brevetto? Ovvero, senza quella proprio non glielo danno?
Magari basta che sia credibile, anche se non è quella giusta, in questo caso.

gio ha detto...

@ alessandro
@ daniele

Rossi & avvocati possono giocarsela senza fornire la teoria , ammesso che Rossi ce l'abbia !!!!

l'idea che mi sono fatto è questa:

Rossi deve fornire all'Uspto un "Evidence Beyond A Reasonable Doubt";
Evidence ha significato diverso da proof!
L'evidence la formi con una serie di elementi ( quindi non solo con l'articolo accademico, sopratutto non è conclusivo),la prova è il dato di fatto : l'arma del delitto, la dimostrazione matematica\scientifica.

Se i tuoi consulenti scientifici dicono che quell'articolo non è conclusivo, allora nell'appello dovranno essere introdotti altri elementi.

Notare le tempistiche : l'articolo esce un bel mese prima del termini dell'appello, puoi sempre aggiustare!

A proposito del SUN MARK FLAG, Rossi aveva cambiato dopo il tuo post almeno due foto con evidenziato il sole rosso e mi pare ne fosse rimasta solo una quella che aveva in primo piano Fabiani( si chiama così??)

Silvio Caggia ha detto...

@Sandro75k
Mi devi un favore e ti chiedo quindi di rendermelo aiutando il povero anglofono a capire cosa significa in italiano la frase: "Tra i numerosi clienti della Petroldragon possono essere annoverati la Unicem, il Cementificio di Merone, la Lombardi Solventi, la Cartiera di Sora, ecc., Aziende che usano il prodotto di Petroldragon, raffinato alla Omar, come combustibile o come materia prima per la produzione di solventi."
Grazie in anticipo.

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

@Canino

– C'è un alieno luminoso sopra la sua testa.
– Non è un alieno, è il lampadario.
– Ah!! Ci è cascato!! Ha creduto al mio scherzo dell'alieno!

"Qua è chiarissimo che io non sono un genio"

Bbbrrraavo, Canino! Bbrravo!! Gnam!!!

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Silvio
Fa' il bravo!
Lo so che se non fai un po' d'ironia non sei contento, ma Sandro è contemporaneamente un figliol prodigo e un futuro padre, nonchè un onesto lavoratore che sta lottando per sopravvivere alla crisi (come lo capisco). Ha uno status che impone rispetto. Non ha niente a che vedere con altri 'figuri' che infestano il blog e le cose le capisce benissimo, tanto meglio quanto più gli si presentano con pacatezza e cortesia.
Insomma Silvio, sei la solita bestiaccia! ;-) :-D

sandro75k ha detto...

@Alessandro

Se la qualità del refluo petrolio e i fornitori erano quelli che sono emersi, Rossi aveva capacità chimico-industriali non superiori alle mie...
Detto questo, con le LENR chiaramente non c'entra nulla.
Chi è speranzoso rispetto alle LENR, tuttavia, dovrebbe essere il primo a condannare tipastri alla Parkhomov e non a sostenerlo anche quando i copia/incolla sono lampanti. E bisognerebbe bacchettare anche Rossi quando presenta delle analisi istopiche che dimostrano il contrario di ciò che dichiarava solo qualche mese prima.
Essere accondiscendenti non aumenta la probabilità che certi temi di scientifici di frontiera possano essere accettati, anzi, ne annulla la credibilità!

Shine ha detto...

@Pagnini
"e le cose le capisce benissimo"

Ecco, allora chiedigli se l'eCat fonde

sandro75k ha detto...

@Alessandro

grazie della difesa, non avevo letto Silvio. Ti ringrazio ancora ma non leggo la richiesta di Silvio come un attacco ed anche se fosse, chi ha poco o nulla, non ha nulla da perdere.. ;)

@Silvio

credo che gli elementi emersi siano sufficienti ad ognuno di noi di farsi una idea precisa senza eccessi né in un senso nè in un senso né nell'altro....
E' eccessiva la posizione del "nemmeno un litro" ed eccessiva la posizione del "genio ostacolato"...


Alessandro Pagnini ha detto...

@ Sandro

Su Parkhomov ho subito messo le mani avanti e sui copia/incolla, mi sono espresso dicendo che a me parevano, appunto, dei copia/incolla, quindi sfondi uan porta aperta.

Sulla capacità chimica di Rossi, non saprei dire. Potrei essere più qualificato se si ragionasse di elettronica o informatica (Intanto la mia classettina per la gestione dello FTP sembra stia funzionando. Finito questo post, faccio una prova seria! ;-) ).
Anche se capisco le tue perplessità e le rispetto, considera che certe imprese sono come guerre e lo sviluppo dell'E-CAT per Rossi, è una di queste. In guerra si usano partiche di intelligence (un po' anche in pace a dire il vero), cioè si nasconde la verità e 'soprattutto' si danno informazioni fuorvianti, ovvero si usano strategie attive e passive per la protezione delle informazioni. Può non essere bello, ma in talune situazioni è la regola e se il fine è buono (non dico che necessariamente lo sia quello di Rossi), è ampiamente accettabile e addirittura desiderabile.
Sarà questo il caso? Io penso che la storia di Rossi sia farcita di esagerazioni, bugie e millanterie varie, a sostegno però di una reale capacità del personaggio.
Indizi di vario genere, mi fanno pensare che, pur nel suo essere un personaggio sopra le righe, Rossi abbia davvero realizzato un generatore sorprendente (E-CAT) che ha calamitato le attenzioni di molti titolati a capirci qualcosa, ai quali ha concesso di vederlo da vicino.
Il tempo, per chi è interessato a conoscere la risposta, probabilmente ci dirà com'era la storia. O la seppellirà nel dimenticatoio.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Sandro

"...Ecco, allora chiedigli se l'eCat fonde..."

Shine vuole che chieda a te se l'E-CAT fonde!!!

Oh....ambasciator non porta pena! Io lo faccio contento e tu rispondigli quello che pensi :-)

sandro75k ha detto...

@Alessandro

Rispondo subito:
Davo la probabilità che Rossi fondesse al 50% ora dico candidamente che non ci credo più a causa degli atteggiamenti che ha assunto durante questi anni e delle incongruenze scientifiche palesatesi.
Prima o poi l'uomo fonderà a freddo ricavandone energia utile, in qualche modo, lo ritengo più che probabile ma è un'altra storia...

Shine ha detto...

\o/

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

@Caggia

"aiutando il povero anglofono a capire cosa significa in italiano la frase ..."

Salve collega! Se vuole l'aiuto io! :)

Cosa di "A maiuscola" e "NON compaiono nella lista degli acquirenti dei prodotti Petroldragon" non le è chiaro?

gio ha detto...

@ alessandro
@ daniele

....aggiuntina......:) e cmq non basterebbe\basta la teoria!

Alessandro Pagnini ha detto...

@ gio

Immagino ci vorrà qualche dato sperimentale un po' consistente.
Sto iniziando a fare il tifo per lo USPTO, vediamo se riesce a far sbottonare Rossi! ;-)

gio ha detto...

@ alessandro

mi aspetto che vengano confermati i dati delle mutazioni isotopiche( mi scuso per il linguaggio non tecnico)

Anonimo ha detto...

@Silvio Caggia,
guardi che so leggere. Lei porta i nomi di quattro aziende che già conoscevo, elencate sul sito di Rossi. Non si capisce nemmeno se hanno acquistato prodotti petroldragon o hanno fornito i rifiuti come tutte le altre.
Il sito di Rossi non è accettato come fonte nemmeno da wikipedia.
Lei si rende conto che al netto di tutto, lei ha in mano solo questo "Rossi says"? Se non ci fossi stato io a farle leggere il sito che consiglia di leggere a tutti, non avrebbe nemmeno questo.
Lei ha in mano solo un "Rossi Says", niente altro.
@Sandro,
io sostenevo provocatoriamente la linea del "neanche un litro" oppure "neanche un cliente" oppure "neanche una fattura", che era una linea fragile in quanto assoluta. Basta un solo controesempio per farla crollare, eh! Però vede come anche essa è difficile da contraddire documentalmente, anche se così fragile? Abbiamo solo un "Rossi Says".
Dopo questi anni, Sandro, non le chiedo cosa pensi dei Rossi Says.
I documenti dei quali disponiamo ci dicono:
1_secondo ENI (1984), il refluopetrolio conteneva tanti clorurati che avrebbero danneggiato i forni.
2_In base alle analisi di laboratorio, gli idrocarburi non superavano il 3 per cento: il resto del prodotto era formato da acqua (23%) e per tre quarti da un cocktail di solventi industriali, tanto acidi da mettere in serio pericolo le stesse colonne di distillazione. (commissione interministeriale 1993)

Io provocavo, ma mi domando se davvero qualcuno abbia mai bruciato o distillato anche solo un litro di quella roba.

3_l' assenza di "fatture commerciali relative ai prodotti ricavati dal riutilizzo dei reflui in questione e Il ridotto giro d' affari della Omar e l' esigua quantita' di "petrolio" effettivamente distillata, scriveva il giudice, "indicano in maniera inequivoca che la precipua attivita' svolta in Lacchiarella fosse quella dello stoccaggio delle sostanze tossico nocive"

4_voi parlavate di 2000 tonellate di combustibile. Ora, prendiamo per buono questo numero. Di queste 2000 tonellate, 600 tonellate sono state comprate (questo è documentato) da una cartiera chiusa. Altre sono state trasportate nottetempo presso la stessa cartiera della Ciociaria prima che ciò fosse scoperto, nel 1994. Non bruciate ne distillate, ma sversate.

Io resto col dubbio che nemmeno un litro di quella roba sia mai stata bruciata o distillata, e che la realtà non si discosti tanto dalla mia valutazione.
Più che altro dovremmo domandarci come mai quel minestrone tossico potesse per legge essere, fino al 1993, assimilato a combustibile.

La storia di petroldragon la definirei come la storia di un imprenditore che aveva degli amici, e che a un certo punto si è trovato senza amici. Può essere, per lei?

Circa l'e-cat sono d'accordo con lei. Sono stato curioso e poi molte volte deluso, come lei e per gli stessi motivi.

La Saluto.






gio ha detto...

@ alessandro

riassumendo...la teoria , nel contraddittorio con l'uspto, potrebbe benissimo essere un " false flag" , perchè paradossalmente, non strettamente necessaria, ma il dato di realtà , ovvero le analisi isopotopiche , sono necessarie e su queste si basa gran parte del rigetto!

se Rossi & c. sfoderano la prova( proof, non evidence ) che quei dati sono veri , cominciano a mettere a letto il nostro Sean.

Silvio Caggia ha detto...

@Onan
"Cosa di "A maiuscola" e "NON compaiono nella lista degli acquirenti dei prodotti Petroldragon" non le è chiaro?"
Hai una lista degli acquirenti dei prodotti?
Ce la puoi linkare?

@Sandro75k
allora siamo almeno in 4 ad avere una visione equilibrata della faccenda Petroldragon (conto anche Mario ed Alessandro). Ma prendo atto che non mi dai una mano a farmi capire dagli stranieri...
Comunque ti ho trovato un Onan che ha la lista, fattela dare da lui.
Siamo a 2 favori.

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

@Pagnini

"Sto iniziando a fare il tifo per lo USPTO, vediamo se riesce a far sbottonare Rossi! ;-)"

Vedrai come saranno contenti all'USPTO della nuova chicca di Rossi: la sua nUOvA tEoRiA...! Grazie a quest'ultima chicca l'esaminatore potrà rilassarsi in riva al mare e farsi due risate alla lettura di amenità come "è davvero strano che la polverina si sia trasformata tutta in nichel-62" o... ancora più divertente... "Similar isotopic changes have also been reported by Parkhomov"

LoL



Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

@Collega

"Ce la puoi linkare?"

Non ho capito la sua domanda, può spiegarsi meglio? A quale lista si riferisce?

Marcello ha detto...

> Similar isotopic changes have also been reported by Parkhomov

Mi sfugge il lato comico, ma mi interessa di più la veridicità... mi era infatti sfuggita come informazione. Parkhomov ha fatto analizzare le polveri? Da chi? Come? Cosa è risultato? Qualche buona anima può darmi qualche informazione in più a riguardo?
Grazie mille!

Anonimo ha detto...

@Silvio Caggia
dawww.ingandrearossi.com
"Tra i numerosi clienti della Petroldragon possono essere annoverati la Unicem, il Cementificio di Merone, la Lombardi Solventi, la Cartiera di Sora, ecc., Aziende che usano il prodotto di Petroldragon, raffinato alla Omar, come combustibile o come materia prima per la produzione di solventi."

"Clienti" può significare sia che comprassero prodotti Petroldragon, sia che conferissero a Petroldragon i loro rifiuti. E' sicuro che la frase "Aziende che usano il prodotto di Petroldragon, raffinato alla Omar, come combustibile o come materia prima per la produzione di solventi." con la A maiuscola, sia riferita alle aziende prima elencate? Sa, da un sito dove non c'è nemmeno scritto chiaramente che Petroldragon abbia mai prodotto e venduto petrolio degno di questo nome, ci si aspetta di tutto. Forse perchè il sito è redatto da uno che si fregia del titolo di ingegnere non essendolo.
Ciò che ho scritto io è completamente documentato.
Lei ha in mano solo "Unicem, il Cementificio di Merone, la Lombardi Solventi, la Cartiera di Sora, ecc"
Al netto di tutto, Lei ha in mano solo un Rossi Says, nemmeno tanto chiaro.
Non ha altro.

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

Salve,

vorrei dire la mia in merito al commento del Sig. Houston delle 17:45. Non sono per niente d'accordo che la spazzatura non possa essere usata come combustibile, come dice lei. Ricordo infatti che una notte dell'estate '92 eravamo tutti seduti in spiaggia, quando Gino, il mio amico scemo, iniziò a dar fuoco a tutti i copertoni, i frigoriferi e l'immondizia varia che trovava nei dintorni. Ovviamente gli urlammo tutti di smettere, ma non ci diede ascolto. Alla fine però, infreddoliti e ubriachi, finimmo per accettare il tepore tossico che ci veniva regalato gratis dalla trasformazione chimica dagli scarti dell'industrializzazione.

Ripeto, lei non può parlare di canottaggio così, senza aver mai corso i duecentometri nudo urlando "che ora è". Mi perdoni, ma devo profondamente dissentire da lei.

Scusate il disturbo.

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

"Parkhomov ha fatto analizzare le polveri?"

Non ne ho idea. Ma se apre il link postato da gio pare che Rossi conosca/anticipi/si-fidi/supponga il risultato.

Anonimo ha detto...

@Ivo,
l'abigeato sportivo non è comunque assimilabile al gioco d'azzardo, e glielo dice uno che ne ha mangiati, di frigoriferi.

sandro75k ha detto...

@Silvio

Scusami Silvio, quello che ho scritto lo può leggere anche lo "straniero" e se ha una domanda da pormi lo può fare senza problema. Fra l'altro, al di là delle opinioni, mi sembra che conosca la vicenda anche meglio di me...

giorjen ha detto...

non molto tempo fa sono stato fermamente ripreso da mia cognata per aver spiegato a mio nipote l'inutilità dell'analisi logica e grammaticale. Certo che pur non sapendo tutti i nomi assurdi che vengono dati a certe costruzioni, non si può non notare come la frase "Aziende che usano il prodotto di Petroldragon, raffinato alla Omar, come combustibile o come materia prima per la produzione di solventi." non abbia nessun senso da sola, cioè se l'A maiuscola segna l'inizio di una nuova frase. Se dovessi tirare ad indovinare direi che manca almeno un verbo. Invece con la A minuscola torna tutto. Come sia successo mi sembra anche semplice, il mitico word mette la maiuscola dopo i puntini di ecc... salvo poi aggiungere la virgola a correzione come si fa sempre in questi casi in un secondo momento.

ma volevo intervenire per raccontare un fatto buffo che mi è successo durante l'infanzia. Avevo 15 anni ed assistevo ad una delle mie prime interessantissime lezioni di chimica quando tutto iniziò. Venni prelevato da scuola da mia madre la quale mi informava che mio padre aveva avuto un incidente e che dovevo recarmi ad accudire mio fratello minore e mia nonna mentre lei e mio fratello sarebbero andati in ospedale, e che probabilmente sarei mancato da scuola per un po'. Un copione quasi collaudato, la mia famiglia è stata abituata ad un padre un po' pasticcione, e tre maschi sono una discreta squadra in caso di difficoltà. Dopo un paio di giorni che non vedevo mia madre ma le parlavo raramente al telefono leggo sul giornale una prima volta che mio padre sarebbe morto. Devo dire che la cosa mi lasciò abbastanza "perplesso"; i giornali non sono mai veramente freschi e mia madre per quanto in difficoltà non mi avrebbe mai mentito spudoratamente. La seconda volta lo lessi due giorni dopo sullo stesso giornale. Sinceramente non mi disturbò più di tanto, come in fondo la menzogna futile non disturba chi sa quale sia la verità. Invece mi disturbò molto la frase conclusiva dell'articolo di repubblica, che sono andato a rileggere proprio oggi: "Rischia da due a dieci anni di carcere, se sopravvive."
Inutile dire che mio padre sta benissimo, a parte qualche malattia venerea, e che non è mai stato chiuso in prigione, almeno che io sappia.
g

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

Ha ragione, @Houston: abbiamo un problema.

giorjen ha detto...

PS Silvio scusami se ti ho levato il giochino ma stava diventando un po' patetico
ciao
g

giorjen ha detto...

PS2: ah, e visto che dopo quell'episodio i miei 10 anni successivi sono stati caratterizzati da un susseguirsi abbastanza corposo ed inutile di lezioni di chimica volevo far notare come i processi di cracking o meglio di depolimerizzazione hanno raggiunto il break even proprio alla fine degli anni 90, e che sono numerose le aziende che hanno impianti funzionanti oggi; ma questo il nostro guglielmo il texano lo sa benissimo visto che è scritto molto chiaramente anche su wikipedia, e non ha niente a che vedere con l'ottenere gas dai rifiuti solidi urbani che è una cosa per la quale basta un perito tecnico industriale e la facevamo alle superiori già negli anni 80.
g

Anonimo ha detto...

@Gorjen,
buona teoria. Allora il sig. Caggia, al netto di tutto, ha in mano solo un Rossi Says.
@Sandro 75k
il mio punto di vista è nel mio intervento delle 17.45. Non so se sia differente dal suo, pur considerando le riserve sul canottaggio espresse da Ivo.
Una cosa gliela potrei però chiedere, visto che lei è un chimico.
"La presenza di composti clorurati rende improponibile la possibilita' di impiego nei forni industriali" significa che inquini molto o significa che distruggi il forno?
Grazie.

Anonimo ha detto...

@gorjen,
felice di sapere che lei è laureato in chimica e non lo fa pesare.
Per cosa viene usato il cracking, nell'epoca post break-even?
Per ricavare idrocarburi da reflui industriali compositi come nel processo Petroldragon?
Se lei usa il cracking in una raffineria, sul petrolio, quello si chiama vincere facile.

giorjen ha detto...

signor Gugliemo, la lascio nelle mani amorevoli del caro Caggia perchè io sinceramente neanche capisco questa situazione che si è venuta a creare in questo bellissimo blog e preferisco non alimentarla ulteriormente, mi interessava giusto portare il mio contributo (banale) riguardo l'analisi logica e l'attendibilità delle informazioni contenute nei giornali, quelle che lei chiama fonti.
Comunque stiamo parlando principalmente di plastica, pneumatici e altra robazza scarsamente riciclabile che io personalmente non vedo bene in un processo del genere quando esistono alcune alternative più interessanti e che lei chiama reflui industriali a mio parere immotivatamente, così come molti definiscono scorie nucleari il combustibile depleto. Se si vuole fare un idrocarburo meglio puntare ad un biofuel utilizzando il calore di scarto abbondante nei nostri processi industriali; se si vuole trovare una soluzione per i pneumatici mi sembra che ce ne sono in abbondanza nel settore degli asfalti, il mondo della chimica può fare a meno tranquillamente di questo tipo di processi che non sono così rivoluzionari come i "veri bè" scientisti (o unbè se preferite) si affannano a propinare. Le raffinerie facciamole fare ai nostri vicini mediorientali, noi abbiamo già dato, e per giunta abbiamo anche massacrato uno che proponeva una chimica seria e innovativa come Gardini.
E per dirla tutta lei si lamenta che le mettano in bocca parole che sostiene di non aver detto (ma invece si, lo ha fatto chiaramente), ma lei è il primo a metter fastidiosamente in bocca ad altri cose che sono solo nella sua testa.
saluti
g

sandro75k ha detto...

@William Houston

Al forno faremmo fare un bel botto...

:)



Vado a vedere la partita.
A domani!

Anonimo ha detto...

Dott. Gorjen,
secondo me ha ragione su tutto.
Ho lasciato acceso il gas, mi scusi.
Cordialmente.

gio ha detto...

@ daniele

@alessandro


quindi concludendo.......:):).......mi aspetto che all'uspto venga depositata la prova( proof) che i dati isotopici del lugano report siano veri!

con questo,si affonda gran parte della final rejection del nostro Sean

niente teoria .....ma neanche un pò!!!!:):)

Alessandro Pagnini ha detto...

@ gio

Ci sarebbe da fare un bel regalo al caro Sean, se riuscisse ad ottenere ciò! :-)

gio ha detto...

@ alessandro

penso che chi spera di ottenere qualche notizia scientifica in più , non l'avrà! avrà la conferma delle veridicità di quei dati.

poi penso che il nostro Sean creda al nostro sig. Rossi più di molti altri , altrimenti non avrebbe argomentato in maniera completa per la mancanza di nonobviousness!

penso che poi useranno anche la statement of use del marchio( la cui seconda extension scade il 2 maggio), con cui dichiari . che il bene con quel marchio è in commercio, per il brevetto!!!

Alessandro Pagnini ha detto...

@ gio

"... chi spera di ottenere qualche notizia scientifica in più , non l'avrà! avrà la conferma delle veridicità di quei dati...."

Cioè la veridicità delle trasmutazioni? Mica sarebbe poco!

gio ha detto...

@ alessandro

avranno una prova "legale" non scientifica :):) sai che incazzatura :):)

Alessandro Pagnini ha detto...

@ gio

Insomma, qualcuno potrebbe 'certificare' che le trasmutazioni ci sono, ma non vi sarebbero altre garanzie oltre la parola del certificatore?
Beh....troppo poco per cantare vittoria. :-(

gio ha detto...

@ alessandro

sì, mi aspetto qualcosa del genere!
Il Tpr2 è partito con questo obiettivo!

Anonimo ha detto...

@Pagnini:
All'inizio, era facile cantare vittoria.
Secondo il Rossi Focardi Paper, l'e-cat era una macchina dal COP pari a 200. Per verificarlo bastava il contatore dell'ENEL e il contatore del teleriscaldamento. Per questo, tanti ci credevano al 95%. Non si può mentire, pensavano, su una cosa così evidente e semplice da verificare. Ora, buona parte di queste persone non credono più affatto all'e-cat. Non sto parlando delle LENR, su cui queste persone, come me, non hanno la cultura per esprimersi. Parliamo proprio dell'e-cat di Rossi. Non credono a una sola parola possa provenire da quell'ambiente. Dal 95%, sono passati allo 0% preciso. Lei ne ha visto, con Sandro 75k, un esempio anche su questa pagina.
Mi piacerebbe sapere cosa pensa lei delle persone come me o Sandro, se non è irrispettoso domandarglielo.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ William
"... Parliamo proprio dell'e-cat di Rossi. Non credono a una sola parola possa provenire da quell'ambiente. Dal 95%, sono passati allo 0% preciso. Lei ne ha visto, con Sandro 75k, un esempio anche su questa pagina.
Mi piacerebbe sapere cosa pensa lei delle persone come me o Sandro, se non è irrispettoso domandarglielo. ..."

E' evidente che non hai seguito (sul web la netiquette perevede il tu) molto i miei interventi, neppure in questi ultimi giorni. Francamente mi sono dilungato tanto su questo che domandarlo se non è irrispettoso, almeno dovrebbe essere considerato inutile.
Cerco di rispondere al meglio, per la millantacinquantesima volta e poi mi salvo il commento da qualche parte, per riproporlo a fronte di analoga richiesta.
A me, come a molti altri che invece si ostinano a dare una percentuale diversa da zero (anche trascurando le cifre decimali) sul funzionamento dell'E-CAT, non frega un tubo di convertire altri. Questo blog è chiaramente un luogo di ritrovo di molti 'possibilisti' (tra 1% e 99%) e 'believer' (100%) sull'E-CAT e pertanto diviene terreno di caccia di gruppi di 'negazionisti' o 'believer del NO' (0%), che proprio non resistono alla voglia di smeleggiare quelli che ritengono dei tonti, nella migliore delle ipotesi (vedi le considerazioni di Shine su Cobraf). Vengono qui o con l'intento di provocare per il gusto del dileggio, o per profonda motivazione missionaria, per ottenere una santa conversione.
Tali spinte interiori non affliggono nè me, nè la gran parte di quelli che qui si ritrovano e che quasi mai si vedono andare a sciamare su siti e blog di orientamento diverso a spernacchiare allegramente.
Per me la tua opinione, come quella di Sandro, sono assolutamente legittime e l'ho detto fino alla noia. Sandro, che sono felice di riavere qui con noi, mi citava in un senso la questione Rossi-Proia-Stremmenos, io la stessa vicenda la inquadro in un modello diverso, che mi porta a conclusioni differenti, ma non pretendo che il mio sia giusto. Io ammetto sempre di non pensare di possedere la verità e che potrei sbagliarmi, proprio per questo non mi assumerei mai la responsabilità di cercare di fare proselitismo. Anzi, come si dice: "Non seguitemi, che (forse) mi sono perso anch'io!" ;-)
Chi è un vero 'fedele' in genere è spinto a farlo. Sono i testimoni di Geova a venire a casa mia e non io ad andare da loro per cercare di 'laicizzarli' un po' ;-)
Io non sono un 'fedele' come quelli dello 0% o del 100%, non ritengo sia possibile, allo stato dei fatti, avere una certezza assoluta di niente e mi tengo su una posizione di scetticismo 'ottimista' (ma voglio le prove prima di stappare la famosa bottiglia)
Sulle opinioni altrui, mi esprimo come quel commesso del negozio di prodotti di bellezza, dove una signora ormai in età abbastanza avanzata entrò dicendogli: "Giovanotto, che cosa avete per i capelli bianchi?" e alla quale signora, egli rispose "Un profondo rispetto, signora!" :-D

Mauro elia ha detto...

Rossi avrebbe trovato solo la punta dell' iceberg..se son rose fioriranno

Shine ha detto...

e Se son cachi?

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Mauro Elia
Quello che potrebbe venire dietro ad una positiva verifica dell'effetto Rossi è potenzialmente interessantissimo. Si aprirebbero orizzonti finora impensati, tanto che in molti non lo credono possibile e alcuni non solo l'E-CAT, ma le LENR in generale, che considerano cattiva ricerca (vedi lettera dei mille). Più impensati di così! ;-)

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

LoL!

Come qualcuno ha appena detto su Cobraf, "è come se Parkhomov si presentasse da Mats Lewan e dicesse candidamente di aver taroccato quel grafico perché non ancora patented".

As these scientists correctly say, I supplied those samples, in 2011 (to prof. Sven Kullander), and I gave a sample from which the components, that at those times were not disclosable, had been extracted, because not yet patented. I clearly warned prof. Kullander of that. So we all knew that tose analysis could not be taken as complete, but just as a first approach to the problem. The copper found was probably an impurity and I made clear this suspect of mine. In that case the sample had not been withdrawn from a reactor by a third party and I have no difficulty to say, as I did when I delivered it, that I had taken off from it the parts that I wanted not to disclose.

Andrea Rossi


indopama ha detto...

@Alessandro
lasciando da parte le opinioni, adesso nell'e-cat il COP calore/elettricita'= 3.
l'elettricita' viene fatta anche bruciando il gas con un COP elettricita'/calore = 1/3.
1/3 x 3= 1
il senso e' che se brucio direttamente il gas ho lo stesso risultato, senza pero' avere niente nel mezzo che di sicuro porta via efficienza.
se i risultati di Rossi stanno veramente a questo livello, ma di cosa stiamo parlando? bisogna andare almeno ad un COP=6

Anonimo ha detto...

@Pagnini,
scrivo ancora solo per ringraziare della tua risposta.
Ma un possibilista 1% non è anche un impossibilista 99%?
Io non ti voglio convincere di nulla, ma mi interessano le persone gentili, che non mi paiono ne stupide ne in malafede, ma che manifestano un incrollabile bias positivo verso certe cose.

Pure ora hai parlato della lettera dei mille. Alessandro, ma pensaci, cavolo.
Cardone ha scritto un libro per Springer nel 2007 (Deformed Space Time) con la sua teoria. In rete non trovi una review che una di quel libro, dopo 8 anni. Quel libro viene citato solo dalle persone che collaborano con Cardone, sempre le stesse. Totalmente ignorato. Le pubblicazioni di Einstein non sono certo state ignorate. Complotto di tutti gli scienziati del mondo? E bisogna investire su questa cosa?
Perchè uno del partito giusto è riuscito ad andare nel posto giusto all'INRIM?
Vedi, tu per me sei interessante. Io non voglio assolutamente convertirti, perchè so' bene che uno starnuto di Rampado, per te, vale sicuramente di più di quello che può dire uno come me. Ascolti Mario Massa, ma solo per quanto ti può dare speranza. Non fai caso al fatto che da 20 anni il povero Mario è disposto a misurare di tutto e non ha mai trovato nulla. Che pazienza che ha.
Io non ti voglio dare del pirla o del boccalone,ma secondo me tu più che alle LENR credi a Passerini e a Rampado.
Il mio ultimo post era per te.
WH

Gio2 ha detto...

Suggerisco alcuni nick che qualcuno potrebbe ritenere interessanti:

-Pippo Pluto e Paperino
-Amelia la fattucchiera
-Cip e Ciop
-Mamozio gigante
-Il grande Fuffo

altri a gentile richiesta

Buon nick picking!!

Ciao

Xandro l'Astronauta nello Scafandro ha detto...

@Gio2
Il nick picking è fantasia, intuizione, decisione e velocità d'esecuzione. Non può essere deciso in anticipo.

Antonio ha detto...

@indopama: guarda che COP 3 calore/elettrico sarebbe una rivoluzione epocale, magari poco utile dal punto di vista commerciale (concordo con te) ma pur sempre una pietra miliare.
Non perdiamo il focus, altrimenti come si dice a Roma "la si butta in caciara".
COP 3 sarebbe un risultato "mostruoso" e va "certificato" seriamente altrimenti passa la vulgata che COP 3 è acquisito e "stiamo lavorando" per qualche altro anno ad un fantasmagorico supersabile "ultra-cat" con COP 10 ;-)

COP 3 non mi pare per nulla acquisito, anzi siamo sempre al palo e Parkhomov sta lentamente evaporando.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Houston

Ma tu l'hai letta la lettera dei mille?
Mi riferivo al passaggio dove ci si riferiva (negativamente), già che si era sul pezzo, anche alle LENR in generale (o FF, ora non ricordo il termine usato).

Di Mario io ascolto le critiche, perchè di speranze ne dà molto poche ;-)
Quando parla di cose tecniche lo considero molto affidabile. Che da queste abbia la capacità di trarre il quadro esatto della vicenda Rossi, è una questione diversa e non tecnica, ma è inutile che stia a ripetermi.

Le opinioni di Rampado le ascolto e le valuto autonomamente, come si può leggere anche sul suo ultimo post su quel brevetto russo, dove la mia 'intuizione' mi porta ad una prima valutazione differente dalla sua. Su altre cose, invece, mi trovo in sintonia con lui.
A Daniele tendo a credere, sì, ma come persona onesta. Può 'onestamente' sbagliare anche a lui. Non penso che venga a raccontar menzogne sapendo di mentire, per come lo conosco.
Quello che penso di Rossi è un mio quadro, a formare il quale hanno contribuito anche le critiche mosse da molti, Mario compreso. Quello che è veramente pesante, ma pesante davvero, è che se una volta che si sono ascoltate per più e più volte le solite campane, anche riconoscendone la validità, ci si permette di dire "Ok, va bene, tuttavia da questo io traggo conclusioni diverse", allora apriti cielo, spalancati terra!
E' inotllerabile agli occhi dei fedeli del NO. Anche perchè, io ammetto che le loro critiche possano essere e in certi casi siano fondate, ma loro non accettano che le possibilità a favore siano accettabili, nemmeno ipoteticamente.
Non c'è niente da fare. Anche la tua risposta, che avrebbe dovuto essere "Hai ragione, è giusto che ognuno tragga le prorie conclusioni, nel reciproco rispetto", in realtà evidenzia disappunto e incredulità, pur frenati da l'educazione che ti imponi e che mi ha convinto a risponderti.
Non c'è una serena accettazione dell'altrui opinione.
C'è l'ossessione di voler vedere trionfare il proprio punto di vista.
Pensa di me ciò che preferisci, pure che io sia un Rampado /Passerini dipendente e che non sia in grado di valutare autonomamente le cose.
Io la mia posizione su chi ha un quadro diverso dal mio, te l'ho fornita.
La mia opinione su chi ha un quadro diverso dal mio e in base a ciò si ritiene in diritto di giudicarmi negativamente, non è di rispetto (come è il caso di Sandro che apprezzo anche come persona), ma di insofferenza e fastidio, per cui alla fine l'unico modo di convivere decentemente è quello di ignorarsi, perlomeno da parte mia.

Alessandro Pagnini ha detto...

@ Indopama

Al netto di qualche sfumatura, direi che posso quotare Antonio.

Inoltre tieni presente che 'Rossi says' ;-) che il COP con il SSM è diverso e superiore da quello che risulterebbe nel TPR2. Un brevetto richiesto da IH, se non erro, parla di COP > 11

Poi c'è da verificare tutto, ovviamente, anche il COP 3, come dice Antonio.

CimPy ha detto...

Pagnini,
"con l'intento di provocare per il gusto del dileggio, o per profonda motivazione missionaria, per ottenere una santa conversione"

L'idea che sia invece un modo per contrastare una frode che vive di voci infondate e millanterie non ti sfiora neppure...

Dal punto di vista di chi non crede questo è un imbroglio che vive di pubblicità ingannevole.

Gli scettici che mettono in ridicolo e portano (per te) indizi o (per noialtri) prove di furberie, sotterfugi e inganni vari da operetta (che si tratti di portate d'acqua o di manomissioni di campioni da laboratorio) non fanno altro che mettere in luce quanto ingannevole e trufdaldina sia certa pubblicità - si tratti della millantata collaborazione tra Rossi e Siemens, delle trasmutazioni di nickel in rame, dei COP (da infinito come da due e mezzo ), di grafici taroccati o di paper pieni di corbellerie spacciati per parti di Vangelo.
Sì, insistiamo pure a ricordare quante altre volte ha già imbrogliato, pure per storie che lui per primo vorrebbe dimenticate per sempre - quante tonnellare ad una cartiera che chiudeva, Caggia? E come mai? La cartiera si stava riciclando in pompa di benzina? Che il prodotto fosse pari o superiore al petrolio greggio lo diceva lui (prima, ovviamente), così come diceva lui di ottenere più energia di quella immessa da una salella stagnolata che era sicuramente nucleare finché qualcuno non ha busato alka sua "factory" condominiale in quel di Miami. È come la vicenda dei gamma che termalizzano, ma solo fino ad un certo anno, o del rame che è da trasmutazione ma con scadenza, che adesso che Kullander non può più dire niente, Rossi lo chiama a testimoniare del fatto che quel sample era un tarocco -sue (di Rossi) proprie mani. Certo, a cho lo avesse detto prima, querela lo cogliesse, con contorno di sacchi di karma e patenti d i trollaggine...
Ah, ma il ni62 come ash è autentico, eh?!

No, non convertiamo nessuno, ci acconentiamo di girare i 5 assi del baro e farli vedere ai passanti ogni volta che possiamo.

Ma tu insisti pure a fare pubblicità alla favola di Rossi, anche solo come speranzoso: tutto e possibi le a questo mondo, anche che Rossi sia un galantuomo e che, come tutti i fusionisti, non abbia mai causato danni a nessuno, - è tutta gente onesta come Parkhomov, suo degno pari.

triziocaioedeuterio ha detto...

Perché vi ostinate a scrivere ancora su questo post...numero di commenti troppo elevato....sassottizzate quello in cima.

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