Mi scuso pubblicamente con Gibed per avere lasciato cadere nel vuoto qualche giorno fa una sua "soffiata" degna di 007:
Gibed ha detto...
Segnalo che il 23 luglio p.v. si terrà una tavola rotonda a Viareggio (LU) sull'e-cat. Daniele22, sei stato invitato? Io penso di partecipare, se la partecipazione è libera. Questo il link: http://www.deltaenergie.it/la-fusione-fredda-e-diventata-realta
Saluti
Gibed
03 luglio 2011 00:23
Non potevo dir nulla: lo sponsor aveva pregato di dare il via alla promozione solo a partire da oggi.
Gibed ha detto...
Segnalo che il 23 luglio p.v. si terrà una tavola rotonda a Viareggio (LU) sull'e-cat. Daniele22, sei stato invitato? Io penso di partecipare, se la partecipazione è libera. Questo il link: http://www.deltaenergie.it/la-fusione-fredda-e-diventata-realta
Saluti
Gibed
03 luglio 2011 00:23
Non potevo dir nulla: lo sponsor aveva pregato di dare il via alla promozione solo a partire da oggi.
Visto che vi ho fatto aspettare, ora vi svelo il backstage dell'evento. A marzo a Firenze, in occasione di una conferenza di Emilio del Giudice (ne parlai qui), incontrai Claudio Puosi e Vessy Nikolova, una bella e simpatica coppia di Viareggio che si era appassionata alla vicenda E-Cat proprio su questo blog. Finita la conferenza, restai a cena con loro e Roy Virgilio: si parlò di tante cose, ma soprattutto di fusione fredda. Probabilmente venne piantato un seme...
Viareggio, la sede del convegno: Villa Borbone |
L'Associazione Culturale "Auriga", cui appartengono Claudio e Vessy, è solita organizzare ogni anno convegni su temi legati all'evoluzione della società...
un altro frequentatore di Ventidue passi d'amore e dintorni stava organizzando a Marghera una serata dedicata all'E-Cat (ne parlai qui)...
così i nostri due amici si sono fatti in quattro per realizzare un'iniziativa simile anche nella loro città!
Villa Borbone, la sala che verrà utilizzata (150 posti) |
Hanno trovato uno sponsor locale perfetto, la Delta Energie Srl, azienda che si occupa di solare termico, fotovoltaico, cogenerazione, domotica (e in futuro forse anche di LENR).
Hanno ottenuto il patrocinio del Comune viareggino e dunque la disponibilità di una sala della prestigiosa Villa Borbone.
Hanno coinvolto Mario Menichella, fisico, scrittore e divulgatore scientifico, che ha dato un fondamentale contributo all'organizzazione del convegno e ne ha curato la parte scientifica.
Il titolo scelto è significativo - La “fusione fredda” è diventata realtà? - si tratta infatti del primo evento divulgativo di un certo rilievo organizzato in Italia sulla fusione fredda da molti anni a questa parte.
L'appuntamento è quindi a Viareggio (LU) sabato 23 luglio, orario 16.00-19,30, nella sala conferenze di Villa Borbone, sita nel Viale dei Tigli che da Viareggio porta a Torre del Lago. Ingresso libero.
Sergio Focardi durante l'intervista concessa per il convegno |
Dunque, per chi fosse interessato, ci sono tutte le premesse per fare un salto a Viareggio e magari trascorrervi il week-end. In estate la Versilia è un’ottima meta per ogni vacanziere amante del mare e del solleone... ma il 23 luglio lo sarà anche per gli appassionati di fusione fredda!
251 : commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 251 di 251 Nuovi› Più recenti»@Tizzie
Grazie per avermi messo la pulce nell'orecchio! Ho fatto un errore in buona fede... di solito quando ricevo una mail da Celani si tratta di un invio alla sua mailing list e avevo dato per scontato che fosse così anche questa volta. Dopo che mi hai espresso il tuo dubbio sono andato a controllare e... ops! Comunque Celani ne parlerà a Viareggio, questo è certo.
Per ora, metto off-line quel post.
Grazie ancora.
@Daniele: ehm... come dire, troppo tardi oramai!
Comunque da quanto leggo se ne era gia` parlato in giro qualche giorno fa, con tanto di nomi e cognomi delle persone coinvolte da parte di chi ha richiesto i test:
http://nextbigfuture.com/2011/07/robert-e-godes-explains-brillouin.html
Leggete qui da questa intervista di ECatReport:
http://ecatreport.com/e-cat/andrea-rossi-on-the-e-cat-part-22
The management team of both Defkalion and AmpEnergo will meet on the 14th July (2011) together with NASA for an important discussion regarding the research and business development around the E-Cat. After the initial meeting with NASA, Defkalion GT and Ampenergo will sit down and develop a joint program for the introduction of the E-Cat as a main energy source to the world.
@Tizzie
@tutti
Per quel che riguarda la news proveniente da Celani, lo sento stamattina per capire se posso giù diffonderla urbi et orbi o no.
Per quel che riguarda quell'articolo di Ecatreport è in arrivo sul blog (probabilmente stasera) la traduzione in italiano fatta da Alex Passi.
Ciao buona giornata
nuovo materiale di discussione in arrivo:
http://ecatreport.com
domanda per i tecnici
ma gli e-cat potrebbero essere usati per i forni per i cementifici?
@tizzie
molto interessante!
Sospettavo che Brillouin fosse tra coloro che hanno innescato tutto il cinema per cercare di screditare l'invenzione di Rossi, e questo articolo sa tanto di "se non puoi configgere il nemico, alleatici!"
La cosa interessante è che sta nascendo il dibattito sul modello che prenderà la distribuzione di energia basata su impianti LENR: modello distribuito (generazione casalinga), modello centralizzato, ibrido?
mi aggrego agli auguri a Daniele!
@Gio
I forni per il cemento lavora a più di 500° C che e il massimo del a-cat
Rossi precisa ma si capiva già dalle sue precedenti affermazioni che tra Bologna e Uppsala ci sarà la massima collaborazione.
Andrea Rossi
July 12th, 2011 at 4:04 PM
Dear Maryyugo:
We did not sign any R&D contract with the University of Uppsala.
Warm Regards,
A.R.
Nessuna ritirata di Rossi nessuna ritirata di Uppsala zappa sui piedi per Krivit dedito a far crescere la zizzania.
Sembra che le teorie fuffiste e truffiste sull'Ecat abbiano subito un duro colpo in base alle voci sempre più diffuse e consistenti che confermano e soprattutto dall'arrivo dei falchi del big business.
x Daniele
sulla slancio anche una traduzioncina di questo:
http://www.evworld.com/modules/win_audio.cfm?player=wma&storyid=2004
@Lui V
Per cuocere il materiale ci vogliono quasi 1500 gradi C.
@lutoit
voci sempre più diffuse e consistenti che confermano e soprattutto dall'arrivo dei falchi del big business.
Dove le hai sentite queste voci ? link please !
Se sono invece dei rossi-said non vale mica, neh !
Tutti gli Ecat terminati sotto test come da scheduling:
Andrea Rossi
July 13th, 2011 at 6:53 AM
Dear Lars Baudot:
We have finished all the modules of the 1 MW plant. Now we are testing them with a complex protocol. All is going on along schedule, so far the start up of the 1 MW plant is scheduled for October.
Warm Regards,
A.R.
Sono solo voci Miglietto.
Ho avuto anche una dritta da oltre oceano ma non conta nulla.
Per la verità attendo che qualcuno degli scettici mi dimostri dov'è il trucco, l'inghippo, il gioco di prestigio o come lo si voglia chiamare che Rossi usa per ingannare chi testa gli Ecat.
... chi lo sa ... magari Rossi li sta collaudando tutti da solo a casa sua.
@Miglietto
Appunto non possono essere usati gli e-cat per queste lavorazione dovuto a che la temperatura massima del e-cat è di soli 500° ;)
@lutoit
ma ti rendi conto che stai basando tutti i tuoi calcoli e supposizioni dando per scontato dei rossi-said come fonte attendibile e sicura ?
Questi 300 ecat esistono ? Li sta testando ? Chi li sta testando ?
A meno che la certezza derivi dal supposto "se sono palle sarebbero troppo grosse" io finchè non vedo non ci credo.
Per me vedere significa scaldabagno Focardi-Rossi certificato con marchio CE, in vendita e funzionante con rendimenti appurati e clienti soddisfatti.
So che devo aspettare parecchio ma ho pazienza.
Costuiti tutti quelli che servono per fare l'impianto.
In Florida per la precisione.
Anch'io ho pazienza!
che dici ... shortiamo su oil??
---------Per la verità attendo che qualcuno degli scettici mi dimostri dov'è il trucco, l'inghippo------
più che scettico mi sento pessimista, vorrei che fosse vero ma ormai gli elementi concreti sono più contro che a favore. l'inghippo l'abbiamo detto 300000000 volte:)) tubo di scarico imbucato nel cesso e completa mancata verifica visuale e costante della portata in uscita durante i test, l'uniche due volte che s'è visto uscire qualcosa dal tubo ci sono stati dubbi con lewan e la certezza di una sfiatella con krivit che era un decimo di quella che doveva esserci con 5kw..non so, se dovesse andare tutto come annunciato da rossi e defkalion per me sarebbe una bellissima sorpresa, ma purtroppo ho paura che non sarà così..capisco il depistare sulle questioni nucleari, ma far di tutto per sembrare dei paccari riguardo anche al funzionamento macroscopico mi sembra un po' troppo come depistaggio:)) ma vedremo,, ancora di certezze non ne ho nonostante il pessimismo..
..e domani con la nasa speriamo che non vada a finire come con krivit:))
Prima di tutto un doveroso saluto a Daniele.
Daniele,
io ho provato due o tre volte a fare un post qui sul tuo blog per farti gli auguri di compleanno, ma tutte le volte il sistema non mi processava il post.
Solo dopo ho visto l'annuncio che ora bisogna registrarsi per postare ! ! !
Una cosa per tutti: Rossi ha scritto sul suo sito che ha fatto notevolissimi progressi nella costruzione di un E-Cat capace di "autoalimentarsi" SENZA BISOGNO DI UNA SORGENTE ELETTRICA ESTERNA.
Secondo me una configurazione di questo tipo potrebbe essere il "colpo vincente" capace di superare molti scetticismo.
MESSAGGIO PER lutoil:
più che andare in short su oil, pondera con attenzione se non sia più opportuno rivolgersi su quelle società che fanno solare ed eolico: ci sono di quelle "ciarpe" (=fetecchie) orripilanti nel settore tali per cui il target price ZERO è assicurato in caso di "EnergyCatalizer"...
Tieni presente che tutto sommato il petrolio viene usato per una miriade di processi chimici e industriali (x es plastica e affini) e quindi ce ne dovrebbe essere bisogno comunque, mentre riguardo a pale eoliche e pannelli fotovoltaici non sarei altrettanto sicuro dello loro indispensabilità eufemisticamente parlando...
@Fr@ncesco CH: beh, pero` e` vero anche che fotovoltaico ed eolico, una volta "piantati", per quanto siano costosi e rendano poco per prezzi di installazione ed ingombri, sono una fonte energetica assolutamente indipendente, illimitata e dalla manutenzione minima.
Per gli E-Cat e simili ci sara` la ricarica periodica, manutenzione di cui non si sa nulla, ed alla fine pur essendo il nickel una risorsa relativamente abbondante, e` pur sempre qualcosa di "finito" e comunque soggetto alla offerta di fornitori esterni e le leggi di mercato, specie considerando che la disponibilita` di energia a bassissimi costi e disponibile ovunque aumentera` esponenzialmente anche le richieste energetiche mondiali.
A lungo termine, sicuramente le rinnnovabili "classiche" avranno ancora senso anche se riceveranno una bella ridimensionata qualora gli apparati di Rossi avranno successo commerciale ed industriale.
Mi associo agli auguri a Daniele.
@Tizzie
Se l'E-cat funziona è meglio delle rinnovabili anche sul piano ambientale. Per quel che riguarda il nickel ce ne va talmente poco, indicativamente 1 g per una tonnellata di petrolio, che giochi di mercato non sono possibili, costa solo 10 € al Kg.
@Tizzie.
Mah io invece di vedere una contrapposizione tra rinnovabili attuali e Lenr li vedrei bene insieme. Se è vero che comunque si deve autoalimentare, e non è detto che a lungo termine non trovino un sistema di auto-controllo che elimini questa esigenza, un impianto classico fotovoltaico ma di ridotte dimensioni e quindi di costo magari di un decimo o un ventesimo potrebbe essere la fonte ideale per l'energia di sostentamento. (1KW solare sono 7 Mq)
@Tizzie
il mio era un messaggio rivolto a lutoil riguardante una cosa estremamente specifica che non è proprio inerente al discorso rinnovabili in generale.
Il fatto è che le società petrolifere sono solitamente dei colossi con una solida storia alle spalle.
Viceversa nel settore delle rinnovabili vi sono un numero di società che già oggi presentano conti da brivido rosso, per cui il mio giudizio esorbitava dal discorso "rinnovabili sì rinnovabili no"... Oggi è un po' come agli inizi della produzione di auto e in USA c'erano centinaia di aziende a produrle, ma dopo non molti anni restarono solo in tre-quattro.
Insomma, il mio post riguardava più le aziende operanti nel settore piuttosto che il prodotto in sé.
Personalmente ritengo che tra dieci anni il settore del fotovoltaico sarà estremamente interessante tenendo conto dell'attuale progressione di efficienza dei pannelli.
@ lui V e miglietto
nella conferenza stampa defkalion, il rappresentante degli investitori ha parlato di utilizzo nell'industria del cemento....
@gio
@lui V
è vero: il signore della Defkalion ha fatto proprio l'esempio dell'industria cementifera paventando riduzioni del 90% nel costo della produzione (se non sbaglio) di cemento.
Lui lo afferma, io ne prendo atto.
Può essere che lo usino come una sorte di pre riscaldamento portando i materiali a 500° con gli e-cat per poi continuare con altri sistemi per aumentare la temperatura fino a 1500°
Cosa succederà dal punto di vista legale quando il primo impianto inizierà a funzionare?
Si tratta pur sempre di energia nucleare (la legge non distingue la fissione dalla fusione, quella fredda da quella calda..) ed in ogni caso, all'interno vengono prodotti raggi gamma.
Secondo me qualcuno (probabilmente per interesse economico) denuncerà il non rispetto della normativa sulle apparecchiature che producono radiazioni ionizzanti o la mancata autorizzazione all'uso di energia nucleare. Il giudice farà mettere i sigilli fino ad approfondimenti e rimarremo tutti con il dubbio sull'esito del primo impianto.
La Grecia dovrebbe avere una normativa molto simile a quella italiana in merito all'utilizzo di apparati che emettono/producono radiazioni (anche se solo al loro interno)
@Marco De Leonardis
difatti il motivo vero per cui secondo me l'impianto viene fatto in Grecia è che il governo greco è talmente con l'acqua alla gola che garantisce un celerissimo processo di autorizzazione per l'impianto.
Ma tu t'immagini cosa sarebbe capitato se Rossi avesse tentato di fare una cosa simile qui in Italia? A parte che avrebbe dovuto aspettare minimo 20 anni per le autorizzazione, poi gli cambiavano la legge così finiva di nuovo in galera come con la Petroldragon!!!
Il motivo vero della Grecia non sono i soldi perché i soldi per una cosa così li trovi, bensì sono le autorizzazione che il governo ha garantito di dare a Rossi.
Ed essendo la Grecia un paese dell'Unione Europea, se Rossi riesce a fare funzionare l'impianto lì allora ci riesce anche in tutto il resto d'Europa...
E' come con gli scooter a metano: il primo stato membro che rilascia l'autorizzazione fa da modello per tutti.
@Lui V
http://www.e-catworld.com/2011/06/29/report-of-defkalions-june-23rd-press-conference-in-english/
- Defkalion has been doing testing with three companies. With a cement company they have been able to reduce energy costs from 500,000 to 50,000 Euros. Using Hyperion technology a food processing company has been able to reduce the cost of a tin of apricots from 85 to 50 cents.
@ fr@ncesco ch
sono completamente d-accordo sulla scelta della grecia......per le autorizzazioni...e anche per vendere ECAT alle municipalita greche che erano presenti numerose alla conferenza stampa defkalion....diminuirebbe al 10 % i costi dell-energia delle amministrazioni pubbliche.....quindi una via rapida alla concessione e un mercato ansioso di beneficiare di costi bassi per l-energia per mantenere servizi ai cittadini....
@fr@ncesco
Ok lo ho letto gia, ma come se parla di un massimo di 500° per l'e-cat
(Andrea Rossi
June 4th, 2011 at 12:18 AM
Dear Wladimir Guglinski:
Unfortunately I cannot go over 500 Celsius, for intrinsic reasons.
Warm regards,
A.R)
Mentre per la cottura del cemento ci vogliono 1500°
http://it.wikipedia.org/wiki/Cemento) come fanno?
@Lui V
La mia opinione?
Secondo me quando è possibile produrre elettricità a un decimo dell'attuale costo medio allora un modo, economicamente più vantaggioso di quelli usati oggi per arrivare a 1500 gradi, si trova senza dubbio alcuno e abbastanza agevolmente...
@Fr@ncesco
Guarda che pochi commenti più sopra si parla di test già in corso: Defkalion has been doing testing with three companies. With a cement company they have been able to reduce energy costs from 500,000 to 50,000 Euros.
Per cui il modo l'avrebbero già trovato !?
Francesco
"Secondo me quando è possibile produrre elettricità a un decimo dell'attuale costo medio allora un modo, economicamente più vantaggioso di quelli usati oggi per arrivare a 1500 gradi, si trova senza dubbio alcuno e abbastanza agevolmente.."
Finalmente uno che dice una cosa saggia su questo argomento.
Miglietto
"Per cui il modo l'avrebbero già trovato"
Non è che dovevano inventarselo, esiste già.
Se con l'e-cat, accoppiato ad una turbina + alternatore, per esempio, ottieni un risparmio del 90% sulla produzione di energia elettrica, poichè molti forni industriali sono elettrici basta alimentarli con questa energia invece che con quella che ti vende l'enel per avere un risparmio del 90%.
Tutti i processi industriali ed agricoli ed in generale tutte le attività umane beneficerebbero di enormi risparmi economici e di inquinamento se l'e-cat mantenesse le promesse, poichè il costo di tutte le attività umane è enormemente
influenzato dal costo dell'energia. Costo economico ed ecologico si intende, chi più chi meno.
Con questo non voglio dire che credo che lo stiano già facendo, anche perchè molte dichiarazioni di Rossi e Defcalion sembrano in questo momento abbastanza contraddittorie, per esempio Rossi dice che in questa fase non si stanno dedicando alla produzione di energia elettrica ma solo di calore. Quindi non dovrebbero già aver accoppiato l'e-cat ad un generatore.
@kataclisma
"Se con l'e-cat, accoppiato ad una turbina + alternatore, per esempio, ottieni un risparmio del 90% sulla produzione di energia elettrica, poichè molti forni industriali sono elettrici basta alimentarli con questa energia invece che con quella che ti vende l'enel per avere un risparmio del 90%."
Speriamo bene ;)
Non correre, la efficienza da termico a elettrico siamo nel ordine 40%-45% ce risparmio ma non e cosi forte come da elettrico a termico (90%)
Comunque avere la possibilità di risparmiare parecchio nei settori industriali che usano energia per riscaldare e una cosa fantastica
luiv
"Non correre, la efficienza da termico a elettrico siamo nel ordine 40%-45% ce risparmio ma non e cosi forte come da elettrico a termico (90%)"
Infatti non parlavo di efficienza, ma di costo dell'energia già trasformata in elettrica. Non ho dati per fare un calcolo, dovremmo sapere quantità di nikel e idrogeno consumati per kw di calore prodotto, eventuali trattamenti del nikel, eventuale catalizzatore, etc...
Ho detto solo se alla fine il costo del kW elettrico si abbassa del 90% tutti i processi industriali e non ne gioverebbero in misura enorme.
La Defkalion ha parlato di "industria che produce cemento", ma non ha specificato come e dove è stato utilizzato l'hyperion.
Dato che uno dei passaggi di produzione è l'asciugatura della materia prima dall'acqua presente, nulla impedisce che il grosso del risparmio e del consumo di energia sia nell'eliminazione dell'acqua presente nella materia prima e non nel processo a 1500°C.
Per eliminare l'acqua presente nelle rocce frantumate usate come materia prima penso che 400 °c siano sufficienti.
----
Con 40 M da pagare + l'investimento per la fabbrica le giornaliste che vogliono controllare il "salsicciotto" vengono prese a calci. Al massimo mi porto le mie esperte di impianti a pressione per il controllo della spinta pneumatica.
Tempo fa ho invitato Rossi a mostrare real-time il livello di raggi gamma prodotti all'interno dell'ecat. L'intento era di fare chiarezza e di aiutare a vincere le resistenze degli scettici (compresa una parte di me). Questo, al di la di misure sul vapore, sull'energia immessa e su quella ottenuta, farebbe piazza pulita delle discussioni. I raggi gamma prodotti(sono fotoni ad altissima energia) sarebbero anche una spia che informa sulla partenza del processo di fusione Ni-H.
Il rifiuto è stato molto secco, collegando la rilevazione di gamma con l'individuazione del famoso catalizzatore (che non è descritto nel brevetto e quindi non protetto).
Ora, come dice Rossi, io non sono un fisico, ma qualcuno può spiegare come è possibile che rilevando semplicemente la presenza di raggi gamma emessi si risalga al catalizzatore?
Potrei capire la risposta di Rossi se invece di una semplice rilevazione di presenza andassimo ad analizzare completamente lo spettro di emissione elettromagnetica all'interno dell'e-cat, ed anche in questo modo sarebbe parecchio complesso.
Davvero non capisco questo comportamento.
Qualcuno ha la risposta a questa domanda?
P.S.: dubito fortemente che Defkalion abbia già installato un e-cat industriale e che un'azienda stia già beneficiando dei risparmi. Questi sono tipici trucchi del marketing per far lavorare i blog.
Marco
@Marco de Leonardis
ogni atomo non ionizzato emette ed assorbe onde elttromagnetiche in ben precise bande dello spettro elettromagnetico e non su tutto lo spettro (cioè in intervalli ben precisi di fraquenza che dipendono dalle transioni tra i livelli energetici dei loro elettroni).
Quindi lo spettro di emissione del ferro è ben preciso e sarà diverso da quello del rame e da quello dell'idrogeno, ecc..
Dalla spettroscopia si possono pertanto identficare la composizione degli elementi che emettono.
La spettroscopia si usa ad esempio per determinare le composizioni delle stelle partendo solo dai fotoni che ci giungono da queste.
@Matteo
Si certamente, ma stai parlando dello spettro elettromagnetico che va dagli infrarossi agli X, analizzato con un apposito spettrometro (non un banale rilevatore di raggi gamma a batteria), potrei anche capire il timore.
Ma noi stiamo parlando di una semplice rilevazione di PRESENZA di raggi gamma. Una semplice lampadina che si accende se rileva raggi gamma sopra una determinata soglia!
L'unica cosa che puoi evincere da una misura di questo tipo è che un processo nucleare (di decadimento) è in corso.
Come si fa a dire che da questa misura puoi capire il catalizzatore usato? Mi sembra veramente una stupidaggine.
Con questo atteggiamento, perdonatemi, come si fa a non sospettare che il "terribile segreto" da proteggere sia che di radiazioni non ce ne siano affatto ?
Peccato che Celani le abbia misurate
Celani le ha misurate, ma lui stesso dice che la cosa deve essere ripetibile per diventare un fatto credibile e non un evento da prestigiatore.
Siccome non si vede nessuna valida ragione per negare questa misura e inoltre viene addotta una motivazione palesemente scorretta, ci sono motivi per chiedere un chiarimento. Magari Viareggio è una buona occasione per fare queste domande....
I motivi per nascondere la misura sono tanti e non tutti riconducibili alla cattiva fede.
Le radiazioni potrebbero essere troppe in fasi particolari (es.: avvio) rendendo inutile la schermatura in alcuni momenti.
Magari stanno lavorando su questo problema, ma la notizia sarebbe un colpo mortale per la larga diffusione della tecnologia e-cat che sarebbe considerata come qualsiasi generatore di raggi gamma: molto pericolosa per la salute umana. Mi dispiacerebbe moltissimo, ma è sempre meglio conoscere la realtà che farsi idee sbagliate sulle quali costruire scenari di utilizzo
Marco
Esistono anche spettrometri portatili.
Il primo che ho trovato:
http://www.tqsrl.com/strumentazione-desueta/x-met3000tx/
Poi come già detto, celani è riuscito a misurare l'incremento locale del 50% di raggi gamma, tuttavia è la richiesta di effettuare la misurazione dello SPETTRO che gli è stata negata:
Minuto 10:40
http://www.youtube.com/watch?v=u-Ru1eAymvE&feature=related
Quindi non vedo dove sia il problema.
Il problema non è se esistono o no spettrometri portatili.
Il problema è che, anche ipotizzando una misura dello spettro dei gamma, questo non ci può rivelare nessun segreto.
Al limite, ti dice che si, effettivamente sei spettatore di un decadimento beta.
Se invece introducessi uno spettrometro all'interno della camera di reazione, osservando lo spettro elettromagnetico a più bassa energia (quello generato dai salti di livello energetico degli elettroni) allora si che potresti capire quali elementi sono contenuti (es.: carbonio, tungsteno,...). Confondere queste due cose crea confusione ed impedisce l'unica misura veramente importante per il futuro di questa scoperta (nella quale credo pur essendo scettico di natura).
Se i gamma vengono prodotti, allora 1 cm di piombo taglia circa la metà dei fotoni gamma. Quelli fortunati, che escono fuori, hanno la stessa energia di quelli che non passano(trascurando effetti secondari non interessanti per il nostro ragionamento). In queste condizioni, mentre la macchina funziona DOBBIAMO osservare dei gamma all'esterno e la loro misura ci dice esattamente se la reazione è in corso o no (alla faccia di tutte le misure di vapore possibili). Questo taglia la testa a tutte le discussioni ma la grande opposizione di Rossi a questa misura, adducendo un motivo falso, mi fa pensare che qualcosa non torna.
Teniamo presente che i gamma sono cancerogeni molto più dei raggi x
e che la loro presenza potrebbe essere l'ostacolo commerciale/sanitario più importante.
La scoperta sarebbe sempre epocale, ma l'utilizzo casalingo sarebbe assolutamente interdetto in presenza di raggi gamma.
@Marco De Leonardis
C'è uuna cosa che non mi è chiara nel tuo discorso.
Allora, tu dici che se misuriamo lo spettro all'interno della camera possiamo notare i salti di livello, mentre all'esterno, dopo il piombo, vedremo se vi è decadimento beta ma non le bande perchè sono lo spettro a più bassa energia.
Tuttavia poi affermi:
"Se i gamma vengono prodotti, allora 1 cm di piombo taglia circa la metà dei fotoni gamma. Quelli fortunati, che escono fuori, hanno la stessa energia di quelli che non passano"
da cui deduco che lo spettro all'esterno è lo stesso che vedrei prima dello schermo. Cioè tu dici, con questa affermazione, che la schermatura dello spettro non avviene selettivamente ma in maniera uniforme per tutte le frequenze.
poi perchè celani ha detto che comprendeva rossi nel vietargli la misurazione dello spettro? credo che non avrebbe avuto problemi a porre le tue stesse obiezioni.
@Matteo
Il piombo lascia passare le radiazioni elettromagnetiche in maniera proporzionale alla loro energia. 1 cm di piombo sta ai fotoni gamma come una tenda pesante sta alla luce visibile. Lo spettro che dovresti analizzare per individuare gli elementi presenti all'interno della camera (spettro generato dai salti degli elettroni) è compreso in un range di frequenze che non passano il piombo (non hanno abbastanza energia per passarci attraverso o, in altri termini, la loro lunghezza d'onda è troppo elevata). Gli spettrometri di analisi dei materiali guardano esattamente questo spettro e non riconoscono i gamma come noi non vediamo l'ultravioletto o i raggi x (a parte Superman).
Io penso che Celani abbia concordato di fare qualcosa (e solo quello) che Rossi ha capito solo dopo essere rischiosa. A questo punto è bastato un minimo non rispetto dell'accordo per intimare a Celani di spegnere lo strumento (dopotutto Cleani era in torto). Poi dopo questo evento mi sembra che nessuno sia stato più ammesso a fare queste misure.
Se poi aggiungiamo che il mio post sul sito di Rossi (nel quale spiegavo il problema legale rispetto alla emissione di gamma e auspicavo che Rossi concordasse modifiche legislative prima di ripetere l'esperienza dei carabinieri mandati da giudice a fermare tutto) è stato cancellato da Rossi senza neanche rispondere...
Per Celani, bisognerebbe chiederlo a lui. Non dare per scontato che tutti siano pronti a replicare razionalmente quando sono presi in castagna per un qualsiasi motivo.
Comunque mi dispiacerebbe veramente se questa esperienza dell'e-cat finisse come la storia della petroldragon.
@tutti
Confermo la presenza al seminario a Viareggio sabato prossimo anche di Roy Virgilio.
Mi danno per certa anche la presenza di un chimico nucleare che abita da quelle parti... che spero non abbia accorciato le sue vacanze in Austria apposta! :)
Chissà se porterà con se pure Livio Varalta?
Sono molto curioso di vedere in volto delle penne così affilate quando si tratta di fustigare Rossi. Celani mi descrive Franchini dall'aspetto simile ad un ex-marine, nonostante l'età... bene, lo inviterò a fare con me la prossima marcia della pace Perugia-Assisi!
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