Clamoroso: Heliogen, una startup finanziata da Bill Gates, ha scoperto come utilizzare l’intelligenza artificiale per concentrare in un singolo punto, con estrema precisione, la luce solare proveniente da migliaia di grandi specchi. È dai tempi di Archimede Pitagorico che si usano gli specchi per concentrare i raggi solari e generare calore, la novità è che Heliogen dichiara di raggiungere in questo modo temperature superiori a 1.000º C, quelle necessarie all’industria pesante. Ciò permetterebbe un drastico abbattimento delle emissioni, considerato che solo la produzione mondiale di cemento, ad esempio, è responsabile del 7% della CO2 antropica (fonte IEA).
Anche se la luce solare è illimitata e gratis, per ovvie questioni astronomiche e meteorologiche la sua disponibilità sulla superficie terrestre non è costante. Tuttavia è abbastanza scontato che, come la diffusione del fotovoltaico è esplosa con l’introduzione dei sistemi di accumulo, similmente allo sfruttamento termico messo a punto da Heliogen potranno essere presto abbinate tecnologie in grado di immagazzinare a lungo il calore. Non solo, sappiamo che adesso esiste una fonte di energia illimitata e a basso costo per costruire le future colonie umane sulla Luna (dove la luce del Sole brilla 24/24h) e generare l’energia necessaria al loro sostentamento... per lo meno nelle circa due settimane che dura il giorno lunare, per le due settimane notturne ci vorrebbe un bel salto tecnologico anche negli accumuli (batterie)!