Aggiornamento dei prezzi di riferimento della carta in risme, ai sensi dell’art. 9, comma 7 del d.l. 66/2014 – Fascicolo USPEND/13/2019.
Delibera n. 810 del 18 settembre 2019
Allegato “A”
Prezzi di riferimento
“Carta in risme da 500 fogli grammatura da 80 a 84g/mq in scatole da 5 risme”
(al netto dell’IVA)
(al netto dell’IVA)
Il prezzo di riferimento (al netto dell’IVA) per la carta in risme da 500 fogli grammatura da 80 a 84 g/mq in scatole da 5 risme è individuato dalla seguente formula:
𝑷𝟐𝟎𝟏𝟗 = 𝑷𝟐𝟎𝟏𝟖 ∗ 𝟏, 𝟎𝟑𝟒𝟒𝟖
Dove 1,034481 è il coefficiente di rivalutazione del 𝑃2018 individuato con Delibera numero 839 del 02 ottobre 2018, a sua volta elaborato con medesimo meccanismo di rivalutazione applicato a partire dal 𝑃2016, ossia al prezzo di riferimento individuato con Delibera numero 1006 del 21 settembre 2016, definito come:
𝑃2016 = 2,1056 + 0,0803 ∗ 𝑂𝑟𝑑𝑖𝑛𝑒 − 0,0411 ∗ 𝐶𝑜𝑛𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎
− 0,0475 ∗ 𝐶𝑜𝑛𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑟𝑖𝑓 𝑚𝑖𝑛𝑖𝑚𝑜10 𝑚𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑖𝑛𝑜 𝑃𝑖𝑎𝑛𝑜𝑆𝑡𝑟𝑎𝑑𝑎𝑙𝑒
+ 0,0231 ∗ 𝐶𝑎𝑟𝑡𝑖𝑒𝑟𝑎𝐼𝑆𝑂 + 0,0570 ∗ 𝐶𝑎𝑟𝑡𝑎𝑅𝑖𝑐𝑖𝑐𝑙𝑎𝑡𝑎 + 0,1060 ∗ 𝐶𝑜𝑛𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎3𝑔𝑔
− 0,0710 ∗ 𝐶𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜 − 0,1487 ∗ 𝑁𝑜𝑟𝑑𝑒𝑠𝑡 − 0,1176 ∗ 𝑁𝑜𝑟𝑑𝑜𝑣𝑒𝑠𝑡
− 0,0118 ∗ 𝑅𝑒𝑣𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒𝑝𝑟𝑒𝑧𝑧𝑖 + 2,2755 ∗ 𝐹𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑜𝐴3 + 2,8657 ∗ 𝐼𝑛𝑣_𝑄𝑇𝐴
− 0,0475 ∗ 𝐶𝑜𝑛𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑟𝑖𝑓 𝑚𝑖𝑛𝑖𝑚𝑜10 𝑚𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑖𝑛𝑜 𝑃𝑖𝑎𝑛𝑜𝑆𝑡𝑟𝑎𝑑𝑎𝑙𝑒
+ 0,0231 ∗ 𝐶𝑎𝑟𝑡𝑖𝑒𝑟𝑎𝐼𝑆𝑂 + 0,0570 ∗ 𝐶𝑎𝑟𝑡𝑎𝑅𝑖𝑐𝑖𝑐𝑙𝑎𝑡𝑎 + 0,1060 ∗ 𝐶𝑜𝑛𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎3𝑔𝑔
− 0,0710 ∗ 𝐶𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜 − 0,1487 ∗ 𝑁𝑜𝑟𝑑𝑒𝑠𝑡 − 0,1176 ∗ 𝑁𝑜𝑟𝑑𝑜𝑣𝑒𝑠𝑡
− 0,0118 ∗ 𝑅𝑒𝑣𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒𝑝𝑟𝑒𝑧𝑧𝑖 + 2,2755 ∗ 𝐹𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑜𝐴3 + 2,8657 ∗ 𝐼𝑛𝑣_𝑄𝑇𝐴
Ritagliatevi 5, 10 minuti per leggere questa recente delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, soprattutto l’allegato A. Trovate tutto all’interno della pagina del sito dell'ANAC linkata in calce.
Dopodiché provate a immaginare - se solo per comprare delle banallisime risme di carta è necessario cogitare tutta questa roba - cosa possa essere per una pubblica amministrazione sostituire dei computer obsoleti o aggiudicare un appalto per costruire scuole, ospedali, ponti ecc.
I cittadini, dall’esterno, pensano che il problema dell’inefficienza dell’apparato pubblico sia da imputare ai dipendenti, ma i dipendenti sanno bene che il problema sta in norme e procedure, che diventano di anno in anno sempre più kafkiane e borboniche.
Per non parlare degli strumenti di lavoro: il PC sulla mia scrivania ha ormai 13 anni (e non è tra i peggiori in dotazione) e i suoi crash sono sempre più frequenti. L'Ufficio sistemi informativi conosce benissimo la situazione e appena sarà in grado di acquistare - a norma di legge - nuovi PC lo farà.
Se si continua ad andare avanti così, senza che in Parlamento abbiano il coraggio di cambiare le cose sul serio, entro pochi anni il sistema Italia verrà giù di colpo tutto insieme, come un castello di carta.