Sono passati vent'anni da quando Giuliano Preparata scrisse, in inglese, per Executive Intelligence Review, un articolo in cui criticava il potere che le grande riviste scientifiche (a partire da Nature) hanno nel dettare l'agenda internazionale della ricerca, e denunciava in particolare il trattamento inquisitorio riservato alla cold fusion. Un articolo straordinariamente attuale.
Auguriamoci che vent'anni non siano passati invano e che presto, come avrebbe voluto Preparata, possano essere svergognati i tanti epigoni contemporanei di Bellarmino che, così testardamente e tenacemente, hanno ostacolato il progresso della Scienza rifiutandosi di guardare e far guardare nel "cannocchiale" delle LENR.
Vi riporto, intercalati, il testo dell'articolo originale (scaricabile da questo link) e la traduzione in italiano (a cura del blog 22 passi).
***
How 'big science'
stifles discovery
by Giuliano Preparata
Come la 'big science'
sopprime le scoperte
di Giuliano Preparata
Dr. Preparata is a
particle physicist from Italy. Subheads have been added.
Il Dr. Preparata è un fisico delle particelle italiano. I titoli dei paragrafi sono stati aggiunti.
On March 10 and 11, two
hundred journalists and scientists attended a meeting sponsored by
the Alessandro Volta Center, on Communication in Science. The topics
under discussion were alleged frauds by a number of people, such as
David Baltimore, the former president of Rockefeller University. The
greatest fraud of all, the veritable inquisition against cold fusion
scientists, was not a subject of discussion until I brought it up
during the question period.
Il 10 e 11 marzo,
duecento giornalisti e scienziati hanno partecipato ad un incontro sulla Comunicazione nella Scienza promosso dal Centro Alessandro Volta. Argomento della discussione erano certi presunti comportamenti fraudolenti, come quello dell'ex presidente della Rockefeller University David
Baltimore(*). La frode maggiore, vale a dire la vera e
propria "inquisizione" riservata agli scienziati che si occupano di fusione fredda, non
è stata argomento di discussione fino a quando non ho sollevato il problema nel question time.
(*) ndr Il biologo
statunitense David Baltimore, Nobel per la medicina nel 1975 insieme
a Renato Dulbecco e Howard Martin Temin, fu accusato insieme alla rivista Cell di frode
scientifica e riabilitato completamente dieci anni dopo. (vedi
pagina su Wikipedia)
One of the featured
speakers at the conference was the Englishman John Maddox, who edits
Nature magazine. He kept his entire presentation on the
subject of the today-very-much-in-style (who knows for what reason)
scientific frauds, and indicated the ethical-scientific problems
which his magazine is called on daily to resolve; but during the
public question period, John Maddox was confronted by this writer
about an exemplary episode that involved the function of one of
today's important scientific institution, namely, Nature
magazine. Is not the failure of Nature magazine to cover any
of the positive evidence relating to the phenomena known as cold
fusion, a scientific fraud?
L’anglo-sassone John Maddox, editore della rivista Nature, era uno dei relatori del convegno. Maddox ha parlato esclusivamente del tema molto à la page (non capisco perché) della frodi scientifiche, esponendo in dettaglio quali problemi etico-scientifici la sua rivista deve risolvere ogni giorno. Nel corso del question time Maddox è stato affrontato dal sottoscritto proprio su un caso esemplare che ha coinvolto una delle più importanti istituzione scientifiche di oggi, vale a dire la sua rivista. Non è forse frode scientifica l’incapacità di Nature di pubblicare un qualsiasi risultato positivo sul fenomeno noto come fusione fredda?
My question was related
to that chapter of contemporary research which has been given the
name of "cold fusion." The reader will certainly know about
the hard and hot polemics that have sprung up around this fascinating
field of research, but perhaps not everyone will know that at the
source of the discrediting of cold fusion, are the unfounded and
false accusations, which were, in particular, published immediately
in Nature, which was not the treatment accorded to the
discoverers of cold fusion, Fleischmann and Pons.
La questione riguardava quel capitolo della ricerca contemporanea chiamato "fusione fredda". Sono certo che i lettori ricordano le polemiche durissime suscitate da questo argomento fuori dall’ordinario, ma forse non tutti sanno che all’origine del discredito che ha colpito queste ricerche ci sono delle accuse false e infondate pubblicate a tamburo battente proprio da Nature, privilegio negato a Fleischmann e Pons, gli scopritori del fenomeno.
Nature featured a
refutation of the experiment by a group from the prestigious
University of California, Caltech, who were and remain extremely
negative with respect to the reality of the phenomena reported by the
two electro-chemists from Utah. However, a detailed analysis of the
data reported in the Caltech article, a year and a half later, by a
group of experts, revealed the presence of grave errors which, were
they to be corrected, might render the experiments of Caltech quite completely
compatible with those of Fleischmann and Pons.
Nature ha ospitato una confutazione dell'esperimento presentata da un gruppo di ricercatori del Caltech - vale a dire della prestigiosa University of California - il cui giudizio sulla realtà del fenomeno scoperto dai due elettrochimici della University of Utah era e resta estremamente negativo. Tuttavia, un'analisi dettagliata dei dati dell'articolo del Caltech effettuata un anno e mezzo dopo da un gruppo di esperti ha rivelato la presenza di errori gravi che, se fossero corretti, potrebbero rendere gli esperimenti del Caltech perfettamente compatibili con quelli di Fleischmann e Pons.
One year ago, Melvin H.
Miles, a reputable electrochemist from the U.S. Navy laboratories in
China Lake, Calif., sent a letter (of which I have a copy) to Nature
magazine, in which this analysis was reported carefully and
objectively. Without valid reasons, Maddox refused to publish Miles's
letter. When I confronted him with the bias this evidenced in the
editorial policy of his magazine, Maddox claimed in public that he
did not remember the details of the incident. No need to underline
the extreme gravity of such a fact. The reader of good will has some
reflecting to do.
Un anno fa, Melvin H. Miles, un elettrochimico molto stimato dei laboratori US Navy di China Lake, California, ha inviato una lettera (di cui possiedo copia) alla rivista Nature, in cui questa analisi veniva presentata in modo dettagliato e obiettivo. Senza motivi validi, John Maddox ha rifiutato di pubblicare la lettera di Miles. Quando gli ho chiesto di giustificare la prevenzione rivelata da questo comportamento nella politica editoriale della rivista, Maddox ha affermato davanti al pubblico che non ricordava l’episodio. Non c'è bisogno di sottolineare l'estrema gravità della cosa, su cui ogni lettore di buona volontà dovrebbe riflettere.
The Aristotelians'
weapon
L'arma degli
Aristotelici
For me the present
situation in which cold fusion is blacked out by most of the
scientific press, and not discussed at major conferences, is
reminiscent of the situation which Galileo faced. Now that the
rehabilitation of Galileo by the Roman Church is in progress, this
should serve as a lesson to today's Aristotelians, who are trying to
repeat the admitted past blunders of the Church, with far less
excuse. Today there are no more bonfires nor excommunications: The
global village of science knows only one sanction, silence.
A mio giudizio, la situazione attuale, in cui la fusione fredda risulta censurata in gran parte delle pubblicazioni scientifiche e non discussa in nessuno dei convegni più importanti, ricorda il caso di Galileo. La riabilitazione di Galileo da parte della Chiesa di Roma, in corso in questi mesi, dovrebbe servire da lezione agli aristotelici di oggi che si danno da fare, ma con molte meno scuse, per ripetere gli errori che la Chiesa ha compiuto in passato e che adesso riconosce come tali. Oggi non ci sono più roghi né scomuniche: il villaggio globale della scienza conosce solo una sanzione, il silenzio.
Among many aspects of
scientific communication that were debated at the Volta Center
conference, the one that is most pertinent to my discourse is
communication among scientists. This channel of communication among
scientists whose research effort is based upon quite a singular
method which mixes meticulous observations, with the presentation of
these results in a mathematical form, which demands a debilitating
logico-mathematical style of argumentation, is, as is known, directed
by the big scientific magazines. These include Nature and
Science, as well as the more specialized journals, such as the
Physical Review, the Nuovo Cimento, the Astrophysical
Journal, etc.
Tra i diversi aspetti della comunicazione scientifica discussi al convegno del Centro Volta, lo scambio di informazioni tra scienziati è quello che ha maggior pertinenza per le mie osservazioni. È noto che la comunicazione tra scienziati - la cui attività di ricerca si basa su un metodo particolarissimo che combina dati di osservazioni empiriche con schemi astratti per mezzo di esposizioni in stile logico-matematico - dipende dalle grandi riviste scientifiche. Nature e Science sono tra queste, mentre altre sono più specializzate, ad es. la Physical Review, il Nuovo Cimento, l'Astrophysical Journal ecc.
For a scientist to have
access to these magazines is absolutely indispensable to him or her,
since - in addition lengthening the list of essential publications
for his career (chair, financing, recognition, etc.) - an article
published in these journals inserts him, at least in principle, in
the planetary circuit of science. It is for this reason that the
rejection of an article on one's own research, or the publication,
without a chance for rebuttal, of an article unfavorable to one's own
work, represents enormous damage, not only to the credibility of the
scientist, but even to the possibility of realizing his capacities
for making his talents useful, and in the final analysis, to
contribute to our collective knowledge.
Per ogni scienziato poter pubblicare su rivista è indispensabile, dal momento che un articolo - oltre ad aggiungersi all'elenco delle pubblicazioni importanti per la carriera (che si tratti di posti accademici, di finanziamenti, di riconoscimenti ecc.) - lo associa, almeno in linea di principio, al circuito mondiale della scienza. È questa la ragione per cui una pubblicazione rifiutata, o la pubblicazione di un articolo sfavorevole senza contraddittorio, comporta danni che non colpiscono solo la sua credibilità, ma in ultima analisi gli impediscono di estrinsecare le sue capacità, ostacolando l’espressione di un talento che può risultare utile e contribuire all’accrescimento della conoscenza collettiva.
Thus the editorial
policies of these magazines (often conducted behind the shield of a
group of referees who are comfortably anonymous and often are chosen
by capricious criteria), can have the function of controlling the
direction of research. Such an ability to select a line of research
to be followed in the entire world (which becomes thus the global
village of science), affords the oligarchy of science, who operate at
the vertices of the different institutions, a power of conditioning
the progress of scientific thought similar to that which, at the time
of Galileo, controlled the Congregation of the Index.
Così le politiche editoriali delle riviste (condotte spesso da gruppi di valutatori comodamente anonimi e selezionati con criteri di dubbia affidabilità) possono controllare la direzione delle ricerche. Questo strumento, che permette di selezionare una linea di ricerca tra le tante imponendola al mondo intero (che diventa così il villaggio globale della scienza), offre all'oligarchia della scienza operante ai vertici delle istituzioni un potere di condizionamento sul progresso del pensiero scientifico analogo a quello che possedeva la Congregazione dell'Indice ai tempi di Galileo.
Yet there are
differences, which might very well give us some hope: The global
village can play nasty tricks upon the oligarchs in power, who are
often induced by vanity to exit from their comfortable rooms which
are well-protected by push-buttons. It seems to me that that is what
happened to the very powerful director of the magazine, Nature,
the Englishman John Maddox, against whom I intervened at the
conference mentioned above.
Eppure ci sono delle differenze, da cui trarre qualche speranza: infatti il villaggio globale può giocare brutti scherzi agli oligarchi al potere, indotti dalla vanità ad uscire dalle loro stanze, così comode ed esclusive. Mi sembra che questo sia proprio quello che è capitato al potentissimo direttore di Nature, l’anglo-sassone John Maddox, con cui mi sono scontrato al convegno.
In a recent article (II
Giornale, 28 dicembre 1992), I discussed the debate still under
way about Galileo, and his rehabilitation by the Roman Church, which
has offered me an occasion for comparing the science of that time,
with that of today. I concluded in II Giornale, that with the
rise of the monopoly of "big science," the thrust of the
Galilean revolution has been in effect exhausted, and that the
monopoly exercised by the scientific oligarchy has given us a
structure of large scientific institutions similar to those which the
vanguard led by Galileo was fighting, in a battle which he lost; and
which cost Italy, at least for a couple of centuries, a loss in its
battle for intellectual freedom.
In un articolo recente (II Giornale, 28 dicembre 1992), mi sono occupato del dibattito in corso sulla riabilitazione di Galileo da parte della Chiesa di Roma e in quella occasione ho confrontato la scienza di allora con quella di oggi. Ho concluso che con l’ascesa del monopolio della "big science", la spinta della rivoluzione galileiana si è esaurita di fatto e che il monopolio dell'oligarchia scientifica ha ri-prodotto grandi istituzioni scientifiche simili a quelle combattute dall'avanguardia di cui Galileo era a capo. Galileo perse quella battaglia, e l’Italia patì un danno nella lotta per la libertà intellettuale durato almeno un paio di secoli.
At that time I was
reproved by some friends for not having explained clearly enough in
which way "liberal" science of today might, even distantly,
be a cousin of the dogmatism of the Counter-Reformation and the
Inquisition (which brought Giordano Bruno to the stake, the long
imprisonment of Tommaso Campanella, and the humiliating retraction of
Galileo Galilei). For that reason among others, I was happy to have
the occasion afforded by the recent round-table meeting on scientific
communication to be more specific about the recent situation and my
thoughts on how those who control science today seek to prevent those
people, that is, who in modem society have the job of making advances
in our knowledge of natural phenomena, from extorting nature's
secrets, and, in the metaphor of Heraclitus, stripping away her veil.
Alcuni amici mi hanno rimproverato perché ritenevano non fossi riuscito a giustificare come la scienza "liberale" di oggi possa essere, seppure lontanamente, parente del dogmatismo della Controriforma e dell'Inquisizione (Inquisizione a cui dobbiamo il rogo di Giordano Bruno, la lunga prigionia di Tommaso Campanella e l'umiliante ritrattazione di Galileo Galilei). Questa è una delle ragioni per cui sono felice del mio intervento al convegno sulla comunicazione scientifica. In questo modo ho potuto descrivere in dettaglio la situazione attuale ed esporre il mio pensiero sul modo con cui chi controlla oggi la scienza cerca di bloccare i ricercatori, cioè proprio quegli uomini che nella società moderna hanno il compito di far progredire la conoscenza dei fenomeni naturali e che, come nella metafora di Eraclito, obbligano la Natura a rivelare i suoi segreti, strappandole il velo.
22passi.blogspot.com: post n. 2163 (-59)
222 : commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 222 di 222 Nuovi› Più recenti»E non si dica che non ho pazienza! ;)))
Non solo la pazienza; qui non c'è una lavagna dietro cui posso nascondermi quando scrivo cavolate.
:-)
@Passerini
lei è stato diretto quanto basta per dirci che da due anni qualcuno sostiene che l'e-cat e il DGT-Cat sono una truffa, e non è MAI stato
querelato per diffamazione. Perchè?
Sa dare una risposta semplice a una domanda semplice?
Mistero, ci faccia sapere del suo esposto, mi raccomando.
@MISTERO,
rinnovo la domanda: cosa sa di DGT Italia?
@VoA
Sa dare una risposta semplice a una domanda semplice?
La risposta è ancora più semplice: chi ha da lavorare non ha tempo da perdere con i deficienti.
Il giorno che andrò in pensione (ora non ho tempo da perdere), potrei per esempio (se ancora i reati non fossero caduti in prescrizione) passare il tempo a querelare le persone che in questi ultimi due anni hanno diffamato me... ma lo farei solo per fare un po' di soldi. Sicuramente avrei 1000 modi più piacevoli per ingannare il tempo... non mi conosci!
P.S. E smettila di rompere le balle a MISTERO... io e lui ci sentiamo al telefono, via email, quando capita ci incrociamo di persona, ma comunichiamo pubblicamente pure via blog: in effetti non c'è nulla di più divertente che vedere i tipi come te farci girar sopra i neuroni a vuoto, a macinare aria! :)))
Che fine ha fatto Mario Massa? ;)
@Tizzboom
Alma Mater, Ferrari...!!! :)
E hai notato che le pagine della brochure dell'ICCF-19 sono 22!!!!!!!!! :D
@Tizzboom
E FIAT, ENI... e tutte quelle università... e 22 pagine! :)))
@Daniele22
"Che fine ha fatto Mario Massa? ;)"
Sono tornato ieri sera dal lago, dove ero con una nipote ipervitaminizzata che soffre di insonnia e che mi girava attorno mentre scrivevo un software urgente! (ma è un amore).
Bentornato Mario Massa,
quelli come me a cui interessano poco le chiacchiere e molto i fatti (o i dati che dir si voglia) non vedono l'ora di conoscere il suo giudizio sulla dimostrazione Defkalion, pur sapendo che il giudizio su un filmato, per quanto autorevole possa essere il giudizio, scientificamente è pari a zero. Ancora una volta, infatti c'è da lamentare la mancanza di tecnici e scienziati a fare i controlli, come giustamente lamentava il Prof. Franchini nel suo blog. Inspiegabile la scomparsa ed il silenzio del CICAP e dell'altro tizio da un giorno all'altro.
Tuttavia è innegabile che dalla termocoppia dubbia alla sfiatella, dalla sfiatella alla possibile corrente DC, dalla DC fraudolenta al datalog taroccato passi avanti ne stiamo facendo......
Pendiamo dalla sua tastiera (niente ironia)
@ VoA
"lei è stato diretto quanto basta per dirci che da due anni qualcuno sostiene che l'e-cat e il DGT-Cat sono una truffa, e non è MAI stato
querelato per diffamazione. Perchè?"
Forse non tanto perché gli interssati non seguano, magari distrattamente, il blog, ma perché da qui di danni ne fa davvero pochi e credo che lo abbiano classificato in una categoria che non merita troppa attenzione.
Io infatti lo esorto, per salire di livello e visto il suo conclamato livore, a presentarsi, con nome e cognome, magari al blog dell'oca, dicendo che egli sa per certo che di truffa trattasi. Immagino la scena: La Sylvie, prossima ad un incontrollabile esplosione di piacere, chiede al signor 'nome e cognome', di fornirle le prove di quanto afferma, così da poter finalmente affondare i suoi denti (pardon 'becco') nelle agognate e sfuggenti prede, finalmente messe all'angolo: "Allora signor 'nome e cognome', che prove mi può fornire, che al resto ci penso io?....Pronto...mi sente? E' sempre in linea? Vai, dev'essere un inviato del Passerini per farmi perdere tempo. E io che ci sono anche cascata!"
Tanto la colpa a Daniele gli tocca di default! :-D
@ Go Katto
Ora, oltre ad aver mutuato da Robbins il lei, ne erediti anche la capacità a rendere complicato da capire un concetto esprimibile in maniera semplice e diretta. Guarda che poi gli devi pagare un copyright ;-)
Comunque, una volta filtrato e valutato, ciò che scrivi, mi sembra tu sostenga che è possibile anche una sorta di circonvenzione di incapace e che alcuni dei partecipanti ai due gruppi di lavoro possano essere 'manipolati' dai furbastri, di cui scioccamente si fidano. Possibile? Sì, certo. Rientra nell'ipotesi imbroglio, appunto. Può darsi che l'usciere della DGT, o il lucidatore delle lamiere dell'E-CAT, siano convinti che i reattori funzionano anche se non è così. Chi ci lavora tutti i giorni e ne fa ogni tanto fondere qualcuno, oppure ne analizza le trasmutazioni, o addirittura lo replica (rumours attribuiscono questa performance a Stremmenos) sa di cosa si tratta. Ho tralasciato l'autista di Rossi, perché pare che le auto ami guidarsele in prima persona, ma anche lui sarebbe stato un buon candidato al raggiro. Comunque il livello di 'raggirabilità' non è definibile facilmente. Più sale e meno sono i raggiratori e più i raggirati. Comunque l'imbroglio resta, di errori non si può parlare, almeno non per i generali e i colonnelli. La fanteria, invece, si sa, è carne da cannone!
@VoA
Alla fine sono riuscito a sapere a cosa si riferissero tutte le tue allusioni. È un bella sorpresa anche con me, anche se era la linea che avevo sempre sostenuto su questo blog, salvo appunto le aperture delle ultime settimane che io stesso ho rimarcato nel blog. Ma hai preso un nel granchio, perché MISTERO non sapeva quello che sai tu, su questo posso darti la mia parola.
A dire il vero nemmeno io dovrei sapere quello che sai tu... ma in fondo nemmeno tu lo dovresti sapere (e se lo puoi sapere allora non lo dovresti dire).
E con ciò la COBRAFIZZAZIONE e ENNEDIAIZZAZIONE di 22 passi potrebbe essere arrivata a un punto di non ritorno... ma speriamo di no! :)
@Go Katto
Anche lei come VoA è uno che non dovrebbe sapere quello che sa e che se lo può sapere allora non lo dovrebbe dire?
E lo sa che Sonosolounmiserotest mi ha anticipato? Avevo in mente di costruire un post in cui evidenziare, citazioni alla mano, la metamorfosi psicologica che scrivere su questo blog le aveva provocato! Altro che Gregor Samsa! :)
A meno che...
Ma hai preso un nel granchio, perché MISTERO non sapeva quello che sai tu, su questo posso darti la mia parola.
Non solo, mi sono dato da fare per fare in modo che VoA sapesse quello che sa.
Resta da capire come lo ha saputo perché nonostante mi sia dato da fare poi non ne ho saputo più nulla fino ad oggi.
Qui ci vuole un 22passileaks.
@Tizzboom
No, niente di tutto questo. La storia si svolge a Milano...
@tutti
Ciao blog.
È sabato sera, siam ben oltre 30°, e dopo un giorno in auto e al mare con figli, via fuori in Vespa: un dopocena romantico Elisa ed io in qualche bel paesino umbro è di dovere! :)
A domani.
@Daniele:
Leggo ormai distrattamente queste domandine provocatorie.
Capisco però che la domanda che hai fatto, per te ha un gran valore.
Volendo essere precisi, la domanda è malposta perchè riduce la realtà ad una dicotomia.
La realtà in generale fa fatica ad essere inquadrata in questo modo, è molto più complessa.
Ho già scritto più volte che ritengo Rossi al centro della truffa. Non ho elementi per valutare il livello di compromissione degli altri attori, penso ci sia un po di tutto.
Il mio giudizio su Levi, che è il tuo riferimento affettivo, è che è enormemente incompetente e presuntuoso, un'accoppiata esplosiva che crea una patologica mancanza di acume. Come ho già scritto penso sia una vittima che però se l'è cercata con grande impegno.
Quello che mi meraviglia ancora è quanto ti incazzi per il solo fatto che io, senza peli sulla lingua, con chiarezza e con coraggio, scriva quello che penso, senza nascondermi dietro probabilità di comodo.
Tu agisci come se io stessi mettendo a rischio la possibilità che la FF diventi reale.
Rilassati, non ne fare uno psicodramma, quello che io penso non ha nessuna influenza sulla possibilità che i nostri sogni (perchè il sogno è anche mio, ma a differenza dei be lo riconosco come tale) si avverino.
Buona notte
@Nessuno
Chiariamo innanzitutto a TUTTI che il tuo messaggio risponderebbe alla semplice domanda che ti ho fatto due giorni fa ribadita nel mio ultimo commento a te rivolto delle 23:57 del 26/7/2013.
Suggerirei a uno psicoterapeuta in gamba di valutare il nostro scambio e osservare le dinamiche in gioco. Se poi volesse suggerire ai suoi studenti una vera e propria tesi di laurea... grazie al cielo c'è Search 22! :)
Quindi riprenditi, con gli interessi, la "provocatorietà" che attribuisci a me e riportatela a casa tua.
Ho spiegato 1000 volte perché la mia domanda non è una dicotomia (se mi vuoi dire che io vivo secondo semplificazioni dicotomiche e tu nella ricchezza delle sfumature... allora siamo molto ben oltre che affermare che il bianco è nero e il nero è bianco). Capisco che chi trolleggia ha come primo scopo quello di fare perdere tempo agli altri, ma non è che gli altri sono obbligati a perderlo per fargli piacere.
Hai scritto talmente tante volte chi è secondo te al centro della truffa che lo sanno anche i tasti delle tastiere dei lettori di questo blog!!! E la cosa ALLUCINANTE è che ritieni la mancanza di reazione alle tua accuse la prova del nove che le tue accuse siano vere... veramente eccezionale.
Personalmente ho perso il conto delle cazzate, cattiverie, distorsioni, calunnie, amenità varie che mi sono state attributite... se dovessi attivarmi per via legale per rintuzzarle avrei bisogno di un clone che lo facesse al posto mio mentre io continuo a lavorare, dedicarmi alla mia famiglia e a vivere. E figurati quanto avrebbe da attivarsi ancora più di me chi si è visto calunniato 10, 1000, 1000 volte più del sottoscritto.
Attribuisci giudizi di Incompetenza e presuntuosaggine come se tu stessi facendo i compitini della vacanze. Lascio a uno psicologo coi fiocchi di valutare chi qui sia INCOMPETENTE e PRESUNTUOSO, altre accuse che dovresti riprenderti e riportarti a casa.
Mi attribuisci incazzature... figurati se perdo tempo ad incazzarmi con chi spara cazzate: ormai lascio perdere, ma non mi sta bene che si USI il mio blog per dimostrare che Cristo è morto dal freddo.
Mai pensato che tu stia mettendo a rischi alcunché! Da solo fastidio che continui a utilizzare il mio blog per farti bello agli occhi di... lasciamo perdere che è meglio.
Ben oltre i limiti dell'assurdo poi la tua conclusione: riprendi quello che ho scritto il 26 notte a te e lo attribuisci tu a me. Lo psicodramma è tuo e ad uso tuo.
Stammi bene.
P.S. Nel frattempo qualcuno sta lavorando ad aggiungere a Search 22 una funzione fantastica... che permetta di scoprire se hanno scritto/scrivono su questo blog persone con google account diversi ma identici IP: ne vedremo delle belle! :)
Nel frattempo qualcuno sta lavorando ad aggiungere a Search 22 una funzione fantastica... che permetta di scoprire se hanno scritto/scrivono su questo blog persone con google account diversi ma identici IP: ne vedremo delle belle!
Ma dai che vediamo chi è...
:-)
@Daniele:
Mi diletterò a rileggere tutto quello che hai scritto una volta che sarà chiaro anche ai muri che da due anni ho ragione.
Prova a simulare in che posizione ti troverai.
Per fortuna esiste search22!
@Nessuno
Per fortuna si! :)
Pensa alla tua coscienza che io con la mia son tranquillo, grazie.
Posta un commento
N.B.PER LASCIARE COMMENTI È NECESSARIO REGISTRARSI CON LA PROPRIA GMAIL
22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).