È giunto il momento di occuparsi approfonditamente del Metodo Di Bella su questo blog, una vicenda che ricorda sempre di più quella della fusione fredda. Lo spunto ci viene dato da un articolo di Vincenzo Brancatisano pubblicato il 29 luglio scorso sulla Gazzetta di Modena, di cui riporto incipit e conclusione:
"Centenario con il botto per il professor Luigi Di Bella. L'Istituto Europeo di Oncologia (Ieo), diretto dal professor Umberto Veronesi, ha appena certificato che la cura Di Bella è efficace nella cura di tumori.Meglio non poteva andare per il fisiologo modenese, morto nel 2003, ideatore della discussa multiterapia anticancro, basata su farmaci biologici, nato a Linguaglossa in provincia di Catania nel luglio del 1912, proprio cent'anni orsono. Per commemorare l'evento è appena uscito il libro “Il poeta della scienza”, l'ennesima biografia del medico, un'opera corposa firmata stavolta dal figlio Adolfo."
"Per far pubblicare lo studio i ricercatori hanno dovuto però eliminare il cognome contestato: “Non avrebbero mai accettato un lavoro che portasse il nome Di Bella”, ha dichiarato uno dei conduttori. Il professor Luigi Di Bella, che riposa nel cimitero di Fanano, forse non sarebbe rimasto sorpreso."
Qui l'articolo integrale: L’istituto di Veronesi “promuove” Di Bella.
Per chi vuole approfondire segnalo e rendo disponibile - col consenso dell'autore - una densa sintesi dedicata a chi vuole realmente capire la vicenda di Bella. L'ha preparata qualche sttimana fa Andrea Michielin, che da molti anni si interessa all'argomento:
Un altro articolo da segnalare è quello di Gioia locati uscito il 30 aprile 2012 su Il Giornale: Metodo Di Bella, guerra tra medici. Assolutamente da leggere il commento che ne fecero i figli di Di Bella:
Questo l’articolo della coraggiosa giornalista Gioia Locati. Che non è “dibelliana”, ma unicamente interessata alla verità, nella consapevolezza che questa significa vita o morte di milioni di esseri umani.
Quanto alla Prof.ssa Formigli, ci sembra che il mettere le mani avanti sul falso perpetrato (“…non ho voluto io quella frase…”) sia un rimedio peggiore del male. Ci perdoni professoressa, ma ha o no la responsabilità dello studio condotto e dei suoi sottoposti? E’ o no al corrente che il suo “studente di farmacia” è stato ospitato per due anni nel Laboratorio di via Marianini? Che ha potuto visionare lavori, videocassette di conferenze, scritti inediti del Prof. Luigi Di Bella?
Ci era stato detto che sì, lei era rimasta meravigliata e interessatissima dall’opera dello scienziato: ma a questo punto né noi né gli amici dell’Aian Modena sappiamo più a chi o a che cosa credere. Non vogliamo nemmeno pensare ad un “infiltrato” inviato con il fine - dichiarato - di voler collaborare all’affermazione del Metodo, ma con quello reale di saccheggiare idee del Fisiologo scomparso. Sarebbe di una gravità indicibile. Propendiamo invece per una squallida azione solista….
Ma c’è un altro conto che non torna. Durante il soggiorno presso quel Santuario di scienza sperimentale, scienza medica e di umanità che è il Laboratorio di Modena, è vero o non è vero che sono stati assemblati – e pubblicati, grazie ai contatti instaurati da noi con un’importante rivista scientifica internazionale - due lavori sperimentali, tra i cui autori figura lo “studente” sotto l’egida del “Laboratorio Privato di Fisiologia Prof. Luigi Di Bella”?
Lei, Prof.ssa Formigli, come ricercatrice e docente universitaria, non conosceva questi lavori? Sia come sia, costituiscono traccia indelebile del sacco dal quale è uscita la farina…..
Parimenti infelice l’inciso “…l'idea di approfondire le tre molecole arrivò da un mio studente di farmacia, molto bravo…”. A parte opinabilità del suo giudizio, che significa questa frase? Che se non le fosse stato proposto dallo…studente di farmacia lei non avrebbe condotto la ricerca, e che, quindi, la responsabilità non è sua ma dello studente? Curiosa tesi.
Quanto allo studente, questi si era presentato a noi come laureato. Gli oneri della ricerca sono stati sostenuti dalla famiglia Di Bella (unitamente alle spese vive delle utenze intestate ai locali, nei quali ha anche alloggiato l’interessato) edall’Aian Modena, che si era attivata per reperire finanziamenti finalizzati a compiere queste ricerche.
L’Aian Modena – che è ancora in possesso dello schema di collaborazione firmato dall’intermediario…..o sedicente tale, si era proposta quale controparte proprio ad evitare “imbarazzi” accademici per il nome Di Bella (l’imbarazzo, casomai, poteva essere solo nostro). Quindi l’alibi del voler…partire da zero e senza coinvolgimenti cade. Semplice particolare – senz’altro – ma tutt’altro che insignificante sotto il profilo morale.
Dobbiamo dedurre, dalle risposte autolesionistiche dell’intervistato, che in certi casi non ci si rende conto dell’effetto sugli altri delle proprie affermazioni. Cosa significa rispondere all’obiezione della Signora Locati, che giustamente eccepiva il FALSO (“…le tre molecole non sono mai state testate insieme…”): “Se fosse dipeso da me non l'avrei messa”? Allora da chi è dipeso? Si abbia almeno il coraggio delle proprie azioni e della propria scorrettezza! Fra l’altro, non possiamo non osservare la sprovvedutezza di certi categorici annunci, dato che questi sono smentiti, fra l’altro, da fonte ufficialissima: i protocolli della sperimentazione novantottina sui carcinomi mammari, comprensivi anche di retinoidi, somatostatina, melatonina.
Un bijoux, poi, la scusa “….per avere il consenso della comunità scientifica dovevamo partire da zero…”. Sullo zero siamo d’accordo, ma qui non si tratta di avere il consenso, bensì di evitare di farsi ridere dietro ed essere accusati di impostura. La comunità scientifica ha già espresso il proprio consenso – anche volendo dimenticare le posizioni del Prof. Schally ed il pieno sostegno del Prof. Israel - dato che negli ultimi 10 anni sono stati pubblicati lavori Mdb su cinque riviste scientifiche diverse:
1) Cancer Biotherapy& Radiopharmaceuticals 2) Medical Science Monitor 3) American Journal of Therapeutics 4) Neuroendocrinology Letters 5) Gynecological Cancer.
Aggrovigliandosi nella propria improntitudine ed inciampandovi sopra, l’ennesima “frase storica”, smentita da quanto appena detto: “La comunità scientifica è troppo chiusa, non avrebbero mai accettato un lavoro a firma Di Bella”!!!!
Una frase immortale, alla stregua di "veni, vidi, vici", "il dado è tratto", "dopo di me il diluvio", "Parigi val bene una messa"; e simili.
Ah sì? Si vuol dire che Cancer Biotherapy& Radiopharmaceuticals, Medical Science Monitor, American Journal of Therapeutics, Neuroendocrinology Letters, Gynecological Cancer non si possono considerare espressione della comunità scientifica? Complimenti! A noi sembra che l’unica cosa chiusa non sia la comunità scientifica…..specie leggendo, a proposito dei lavori pubblicati dalle riviste citate (e che, tutti, indicavano ovviamente ampia bibliografia dell’opera del Prof. L. Di Bella) che “..la comunità scientifica li considera lavori troppo autoreferenziali e le riviste di parte”.
Di parte, cinque riviste? Ma non erano certi denigratori del Mdb a riparare le proprie pudenda dietro quest’argomentazione? Che potenza questi Di Bella, che influenzano anche l’editoria scientifica, contando su “riviste di parte”!!!!!!
Alla brutale domanda di Gioia Locati “però lei li ha copiati”, una risposta-non risposta, dato che l’intervistato parla del pionierismo del fisiologo (che non aveva bisogno di elogi di tanto vertiginosa autorevolezza). Un po’ come rispondere a chi ci accusa di avergli pestato un piede: “i peperoni rossi sono poco digeribili”.
Ma questa cavalcata delle Walchirie verso il Walhalla, in sella a parenti prossimi di più nobili equini, prosegue: “Io sono un sostenitore del metodo Di Bella, non sono un ladro, non ho rubato niente”.
Non siamo noi ad usare questo termine, anche ci asterremo dal contraddire l’interlocutore. A prescindere da ciò – ce lo stavamo dimenticando – l’Aian Modena attende ancora la restituzione di un computer nuovo di zecca, zeppo di dati, involato in comodato e senza preavviso. Ma torniamo al sostegno. Sinceramente, di fronte ad un tale modo di concepire sostegno e sostenitori, gli avversari cosa sono: serial killers?
La conclusione storica, da enciclica “Populorum regressio”… è la promessa fatta alla illustre giornalista a proposito della citazione dell’opera del Prof. Di Bella in un altro epocale lavoro in programma: “lo farò”.
Sarà, ma durante il prossimo “ponte” eviteremo di scorrere la nostra amata Settimana Enigmistica con le sue vignette: rileggeremo invece le risposte alle domande rivolte da Gioia Locati e siamo sicuri che ci tornerà il buonumore. Grazie signora per avere fatto chiarezza e giustizia. A nome nostro personale e di tutti i pazienti.
Concludo con le parole lasciate ieri sul blog da Andrea Michielin:
Il Professor Luigi Di Bella è stato un genio (con una conoscenza medica, farmacologica e chimica fuori dal comune. Tre lauree - medicina e chirurgia, chimica e farmacia - e diverse cattedre universitarie "dovrebbero" suggerire qualcosa, in merito...).
Si continuerà a parlare del suo Metodo molto a lungo.
E, prima o poi, potrà essere una delle vie ufficiali cui rivolgersi, di fronte a certe malattie (i tempi sono ancora lunghi).
Nel frattempo ci si può affidare ai figli e all'Associazione A.I.A.N. di Modena.
I riferimenti li trovate qui: http://www.dibella.org/sezione.do?nome=contattiChi ha dubbi in merito, si rivolga a dei pazienti guariti e tuttora in vita (chiedete pure a me, se volete dei contatti diretti).Nessuna cartella clinica potrà descrivervi meglio cosa vi sia dietro quella Cura.
252 : commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 252 di 252 Nuovi› Più recenti»studiatevi cosa sono gli hotspot e i "segni" della loro migrazione...
@ Ulixes
Scusami se insisto, quindi non escludi a priori che possa essere una teoria valida...
@Patrol
posso farti io una domanda?
nei forum di discussione sulla Terra cava, ci vai?
in quelli sugli UFO? sulle Scie chimiche? cartomanzia? astrologia?
chiedo così, tanto per sapere dove arriva il tuo senso civico, quanti believers vuoi salvare dalla follia.
@ Anto
No non voglio salvare nessuno, a me non importa nulla, sono solo molto incuriosito dalle motivazioni di base che spingono certe persone a credere fortemente a certe teorie che girano principalmente nel web, tutto qui. Pensi che stia facendo qualcosa di male?
@ Anto ultimamente nei siti da te esposti ci faccio un salto, ma come ti ho detto é solo per capire il motivo per cui c'é cosí tanta cente che ci crede, al momento non so darmi una risposta, ogni tanto ho il sospetto che la gente si tuffa nel complottismo per una semplice questione di piacere, diciamo che un mondo statico e razionale puó risultare noioso mentre invece un mondo pieno di misteri e cospirazioni segrete possa risultare piú stimolante e dia quel senso partecipazione e protagonismo che pervade l'individuo quando fa parte di una fazione "ribelle", un po come sentirsi l'eletto che si é liberato dalle sue catene (presente matrix vero?)...
@Patrol
Ribadisco, ce l'hai nel nick e ti comporti par suo. Ci sono due tipi di troll, quelli beceri e ciaffoni e quelli intelligenti e arguti, tu appartieni sen'altro ai secondi, ma fa il bravo: non scrivere commenti solo per divagare dai temi del post e far perdere tempo a tutti. Per qualsiasi commento VERO sei il benvenuto. Grazie.
@Patrol
>un mondo pieno di misteri e cospirazioni segrete possa risultare piú stimolante
uhm...i misteri ci sono davvero, in un sacco di casi. Chessò, gli oggetti volanti, finché non sono identificati, restano un mistero. I crop circle, finché non si scopre almeno la tecnica con cui sono fatti, sono un mistero. Le profondità della Terra, nonostante le varie teorie geologiche, restano ancora da svelare.
Quanto alle cospirazioni...bé, vederle in ogni luogo è senza dubbio esagerato, ma non possiamo certo dire che non ne esistano, eh.
@ Daniele
Io mi rendo perfettamente conto di essere OT, peró questi sono punti di vista che davvero mi interessa approfondire, capisco che sono presenti dei topic appositi ma ormai sono troppo passati e dubito che qualcuno vada ancora a rilegerli, i blog purtroppo non sono come i forum dove la posizione di un post dipende dalla data dell'ultimo commento.
E poi non capisco perché dovrebbero essere considerati attegiamenti da troll, cioe che siano argomenti un po scottanti é evidente dato che in questo spazio sono presenti diverse fazioni.
Essendo tu il padrone di casa sai perfettamente che in questo blog si parla di svariati argomenti, dalla fisica all'oncologia, dall'ingegneria alla fusione fredda... alcuni argomenti sono indubbiamente piú interessanti degli altri; il problema é che é impossibile sapere tutto su ogni argomento, io per esempio, essendo un ing. nucleare ci capisco abbastanza di materie strutturali, termoidraulica e di neutronica, ma gia sulla fisica delle particelle so poco e nulla, non ho le stesse competenze di un Franchini per esempio, pertanto reputo che bisogna sempre affidarsi a chi ne sa di piú, quindi considerando che ognuno di noi esprime la propria posizione portanto a supporto, articoli, interviste o link entra in gioco il cosidetto fattore scrematura, ovvero farsi una visione globale del diretto interessato con il quale si sta parlando. So che é un metodo becero, ma il tempo non é mai nostro amico, quindi se volessi capirci un pochino chiaro del metodo di bella e della FF tendo a dare piu peso alle opinioni di una persona che risponda a dei certi criteri di razionalitá, non posso dare retta ad uno che é convinto che sotto la crosta terrestre é presente un mondo rovesciato abitato da rettili umanoidi ed i poteri forti della nostra societá ci impediscono un contatto con loro poiche la loro societá non é basata sul denaro e sul potere.
Io ho questo modo di pensare e non é che voglio imporlo, ma non credo che debba per forza essere considerato un troll asturo. Ormai leggo il tuo blog da parecchio ed oserei dire che OT ci siamo andati un milione di volte quindi ti chiederei la cortesia di non essere cosi severo con me...
Un saluto.
Daniele, sono d'accordo con quello che ha scritto Patrol sugli ot.
@ Anto
Vedi io sono sempre un fiero alleato del rasoio di occam, ovvero la spiegazione piú semplice tende ad essere quella piú probabile.
Tendo a pensare che un UFO invece di essere un disco volante di una coppia di alieni che si sono venuti a fare la luna di miele sulla terra potrebbe essere un velivolo sperimentale o di tipo militare.
I cerchi nel grano invece di essere piste di atterraggio per astronavi aliene sono il risultato di qualche giocherellone artista.
La terra invece che essere cava ed abitata da un'altra razza potrebbe tranquillamente essere riempita di un fluido e questo spiegherebbe tante cose, come il magnetismo terrestre.
Tutto questo é valido fino a prova contraria, il problema delle teorie complottiste é che non danno mai una vera e propria prova di se, si é sempre fatto affidamento su prove che "potrebbero essere"; un filmato sfocato che fa vedere il braccio di un alieno, dossier segreti su presunte tecnologie che magicamente nessuno riesce mai a replicare.
Io non escludo affatto l'esistenza degli alieni, penso sinceramente che se mai verrano a farci visita non saranno cosi timidi come i programmi alla voyager o alla mistero vogliono farci credere.
@Michielin:
Qual è il modo corretto di far scienza?
Io ti posso dire il mio, di metodi. Sperimentare, con protocolli verificabili e ripetibili, sulla base di teorie plausibili.
NON selezionare i risultati dell'esperimento a seconda che diano o meno risultati favorevoli.
NON basarsi sul principio di autorita'. Non appellarsi MAI a complotti/inganni/miracoli per spiegare successi o insuccessi.
Giudichi malamente una persona ed un Metodo di cura assolutamente scientifico (di cui credo tu sappia poco).
Mi baso in effetti su letteratura mainstream. Per mia personale forma mentis (d'altra parte mi sono formato e lavoro in un ambiente scientifico), e per mio carattere. Non e' vero che ne so poco: il caso Di Bella esplose quando facevo il dottorato (neuroscienze, se interessa) e le discussioni, al Dipartimento di Fisiologia Umana in cui studiavo, erano quotidiane.
Prima l'hai accostato a Lourdes.
Qua hai ragione:ho esagerato. Io sono d'accordo che tra Di Bella e Simoncini c'e' un abisso, ma sono anche convinto che il MDB NON sia LA cura per il cancro, nel senso "per TUTTE le forme di tumore". Potrebbe essere utile, ma non credo sia miracolosa. E -lo diro' anche dopo- sono convinto che il rapporto tra malati e guariti sia ancora a favore dei metodi "tradizionali" (chemio, radio, chirurgia). Uno stato DEVE anche verificare questi numeri, prima di avallare cure non tradizionali.
Poi hai sentenziato che il Metodo è una cura globale (quando, invece, ha un modulo fisso ed uno variabile, a seconda dei casi) e l'hai accostato anche a Big Fuffa & C.
Separiamo le due affermazioni. C'e' il modulo fisso? Direi di si. Si applica a tutti i tumori. Poi c'e' il modulo variabile, che pero' "varia" all'interno dei componenti del modulo stesso.
Non mi pare che ci sia scandalo nel dire che il MDB sara' "modulabile" a seconda del paziente, ma che sia in pratica un mix di un numero FINITO di componenti. Mix tra l'altro definito anni fa e sostanzialmente "immutabile" (mi trattengo, ma ho in mente Samuel Hahnemann...).
Big Fuffa Vs. Big Pharma: volevo solamente dire che anche il MDB fa guadagnare qualcuno. Molti soldi. E si tratta SIA di aziende di Big Pharma, che di aziende che vendono integratori da due lire che diventano da centinaia di Euro se sono all'interno del Protocollo...
[continua]
Barney
...
Parli di agiografia esprimendo un'opinione (condivisibile o meno), sui fatti che realmente sono accaduti nella vita del Professore (magari non leggendo che cultura e preparazione avesse Luigi Di Bella).
Sono abituato a dire quel che penso, ad espormi.
Ho letto, no te preocupe. Rimane per me un cappello inutile, che -per quel che mi riguarda- NON fa aumentare la credibilita' della cura. Quella la si giudichi dai risultati, NON dalle lauree di Di Bella.
Poi esponi come non credibile la perizia da parte della Pretura di Lecce e della sentenza del Giudice Guariniello (il quale dichiarò senza mezzi termini: "Così hanno truffato Di Bella: farmaci scaduti e dosi sballate").
La perizia del tribunale e' una perizia resa da tre medici, di cui uno assolutamente di parte (lo trovi anche sul sito mednat.org, che per me andrebbe chiuso subito), gli altri due non li conosco. Vale, per quel che mi riguarda (giudizio personalissimo, chiaro!) quanto l'articolo che ho linkato io da quackwatch.
A sentire le parole che esprimi, scusa se te lo faccio notare ma… sembra che il complottista sia tu, più di tanti altri.
Puo' sicuramente essere cosi', non v'e' dubbio.
E rinnovo la domanda iniziale?
I commenti da te finora espressi, sono un modo proficuo di far scienza?
Non lo so, secondo me sono al livello del tentativo di rendere plausibile il MDB sprecando quasi due pagine del tuo documento per percorrere la storia di Di Bella. Non mi vuoi mica raccontare che quello e' metodo scientifico, eh?
Ci tieni davvero a comprendere qualcosa di più di tale Metodo?
Si, certo. Pero' lasciami dire che gli amici che ho perduto per cancro, e quelli che ce l'hanno fatta hanno combattuto tutti con i mezzi "tradizionali". E lasciami anche dire che per la mia formazione (ero un biologo, un tempo:-)) tendo a dare fiducia a quel che conosco di biochimica e fisiologia.
Chiedo io a te: c'e' la possibilita' che il MDB NON sia tutto quel miracolo che se ne dice? C'e' la remota possibilita' che si GUARISCA di piu' con i sistemi "classici"? Io penso che le statistiche siano dalla mia parte. Tutte.
Ti ringrazio.
Pas de quoi. Mi piace discutere con persone ragionevoli.
Ciao,
Barney
@Barney
>ma non credo sia miracolosa.
ma nessuno ha detto che sia miracolosa! i sostenitori del metodo affermano che è efficace come la chemio, solo che nn ti massacra come fa la chemio.
@Patrol
>Vedi io sono sempre un fiero alleato del rasoio di occam, ovvero la spiegazione piú semplice tende ad essere quella piú probabile.
Secondo me il problema con Occam è nello stabilire quale sia la soluzione più semplice. Continuando con l'esempio dei crops, che è il mio mistero preferito :D, trovo che sia più semplice pensare a un intervento alieno piuttosto che a un gruppo di artisti che da quarant'anni faccia capolavori senza guadagnarci un soldo, considerando che ci sono imitatori che si fanno pagare per fare catzate così http://www.circlemakers.org/Img/nike_free_05.jpg.
(non ho detto di credere a un intervento alieno, eh. non ho la più pallida idea di cosa ci sia sotto)
@ anto
Bhe pensi sia cosi probabile che da 40 anni gli alieni attraversano miliardi di anni luce per venire a giocare a nascondino con noi?
@Barney
ma Barney, ma non lo sai che gli alieni sono già tutti qui tra noi? bisogna sempre spiegarti tutto!
:D :D :D
(ho visto MiB ieri sera - e ho capito perché l'avevo sempre snobbato eheheh)
ooops, Patrol, ho sbagliato a rispondere, ti avevo scambiato per Barney e gli/ti avevo risposto così:
"ma Barney, ma non lo sai che gli alieni sono già tutti qui tra noi? bisogna sempre spiegarti tutto!"
La risposta seriosa è che non posso sapere se/quando/da dove/perché alcuni eventuali alieni potrebbero/vorrebbero/dovrebbero passare da queste parti. Di idee ne ho un milione, ovvio, leggo fantascienza dal tempo delle elementari ;)
Qui si parla di un metodo che può aiutare la gente malata di tumore a vivere bene, si parla di conferme scientifiche che vanno a suffragare terapie irrise e bollate come ciarlatanesche. Questo post mi ha aperto un mondo che non conoscevo, mi ha spinto a cercare informazioni per saperne di più. Mi aspettavo di trovare ulteriori approfondimenti e un dibatto costruttivo nei commenti, invece come al solito la relativa sezione si riempe di OT e di commenti superficiali e irritanti di narcisisti che si specchiano nei loro inutili sproloqui.
Daniele, o ti rassegni a introdurre la moderazione o la sezione commenti rimarrà in balia delle oche starnazzanti e non potrà mai diventare un'utile appendice di approfondimento del post.
@Gabriele
Daniele, o ti rassegni a introdurre la moderazione o la sezione commenti rimarrà in balia delle oche starnazzanti e non potrà mai diventare un'utile appendice di approfondimento del post.
Alla fin fine quelli che vengono qui per creare disturbo sono solo 4 gatti (ma si fan sentire per 44!) mentre la maggior parte dei visitatori è educata... la mia speranza e che il tempo delle oche starnazzanti finirà. ;)
http://www.informarexresistere.fr/2011/10/26/famoso-oncologo-americano-di-fama-mondiale-rifiuta-la-chemioterapia-per-la-moglie-malata-di-tumore-e-guarisce/#axzz22YhD6yJ5
guarisce col MdB
@ Gabriele
Dimmi quale è il commento o i commenti che ti infastidiscono che li vado a cancellare...
Più o meno in topic.
sembrerebbe che qualche dubietto sulla chemio stia venendo anche alla medicina convenzionale.
http://www.agi.it/cronaca/notizie/201208051857-cro-rt10094-cancro_nature_chemioterapia_ne_rafforza_crescita_e_resistenza
http://affaritaliani.libero.it/tumori_scoperta_choc_chemioterapia05082012.html?refresh_ce
http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201208051909-ipp-rt10096-cancro_scoperta_choc_chemioterapia_puo_rafforzare_i_tumori
http://www.sciencedaily.com/releases/2012/08/120805144809.htm
http://www.independent.ie/health/health-news/study-shows-chemotherapy-can-boost-cancer-growth-3190516.html
http://www.huffingtonpost.co.uk/2012/08/06/health-chemotherapy-backfire-boost-cancer_n_1745856.html?utm_hp_ref=uk
@Michielin e chiunque volesse rispodere.
Ho sempre nutrito un certo interesse per le cure contro il cancro in generale e per la storia della terapia Di Bella, in particolare.
Non dico nulla riguardo quale sia la mia idea per non influenzare chiunque voglia rispondermi.
Arrivando al dunque ho letto un interessante e molto dettagliato dossier sul prof. Di Bella e sulla storia della sua terapia.
Poiché tale dossier porta a conclusioni decisamente negative vorrei un commento a riguardo da parte di chi invece crede di possedere prove o almeno indizi della bontà del metodo.
Grazie in anticipo a chiunque voglia rispondermi e abbia la pazienza di leggere il lungo documento linkato qui sotto.
http://medbunker.blogspot.com/p/dossier-di-bella.html
@Francesco Catapano
Ciao Francesco, son contenta che tu sia passato di qui :)
Io l'ho letto, il tuo dossier, molto interessante. Le tue conclusioni sono in pratica che "non è mai stato provato niente", che pare che i dati fossero gonfiati.
Secondo me il MdB funziona quanto la chemio (cioè non tantissimo), solo che non fa danni collaterali e di conseguenza il malato sopravvive più a lungo. E' per questo che non si trovano casi di guarigione completa.
Gentile signor Catapano,
ho appena letto un quarto circa del cosiddetto dossier da lei citato.
Fino al punto cui sono giunto nella lettura ho riscontrato una serie di (definiamole) superficialità (in realtà sarebbero delle vere e proprie distorsioni scientifiche, scientificamente dimostrabili) che mi hanno impedito di proseguire nella lettura, in conseguenza del mio stato d'animo profondamente turbato a causa di quanto fino a quel punto avevo letto.
Pertanto, qualora lei conoscesse personalmente l'autore di quello che lei definisce dossier, si senta libero di invitarlo in questa discussione, dove non incontrerà alcun ostacolo a chiarire in modo più completo ed inequivocabile alcuni concetti forse deliberatamente travisati in quello scritto.
Cordiali saluti
@Anto
Grazie a te per la risposta.
In realtà da quel dossier trasparirebbe qualcosa di diverso quello che dici e che affermamo Michielin e i sostenitori di Di Bella.
Comunque grazie ancora per la risposta.
@Ulixes
Grazie anche a lei per la risposta.
Mi dispiace che quello scritto le abbia procurato tale turbamento.
Ad ogni modo non conosco personalmente l'autore del dossier di cui sopra, so solo che è un medico chirugo che tiene un blog di informazione sulle cure alternative.
Per cui non credo voglia intervenire in un altro blog, sarebbe probabilmente preferibile che gli scriva direttamente come ho fatto anche io.
Il link al blog è:
http://medbunker.blogspot.it/
Seguirei l'eventuale confronto con molto interesse.
P.S.:
non sono io a definirlo dossier, ma l'autore stesso.
>In realtà da quel dossier trasparirebbe qualcosa di diverso quello che dici
cioè?
@Anto
Cioè, tra le altre cose, che il metodo non funzionerebbe affatto e comunque meno della chiemio, tra l'altro userebbe anche farmaci chemioterapici comuni e costerebbe tantissimo (non sono parole mie), e che le critiche alla sperimentazione già effettuata e con risultati negativi sarebbero pretestuose.
@Francesco
ho capito. Io mi ero focalizzata sui dati dei risultati, non sulle illazioni sul funzionamento, quelle me le faccio da sola :)
Che costa tantissimo lo diceva anche il Prof Di Bella, ma secondo i dati usciti di recente, non è tanto quanto ciò che costa la chemio allo Stato.
@ tia
bravo lasciala parlare la cassazione che non sa una minchia di medicina ma si affida agli "esperti".
a proposito e se gli "esperti" cominciano a dire cose così allora come la mettiamo?
http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201208051909-ipp-rt10096-cancro_scoperta_choc_chemioterapia_puo_rafforzare_i_tumori
rifacciamo i processi?
certo che non depone molto a tuo favore "lasciare parlare" gente che non ha nessuna competenza(i giudici) su determinati argomenti (argomenti scientifici specifici)
Barney diceva:
>Chiedo io a te: c'e' la possibilita' che il MDB NON sia tutto quel miracolo
>che se ne dice? C'e' la remota possibilita' che si GUARISCA di piu' con i
>sistemi "classici"? Io penso che le statistiche siano dalla mia parte. Tutte.
C'è la possibilità che ognuno di noi abbia idee differenti.
E, sinceramente, non sento alcun bisogno di aver ragione o di convincere nessuno.
Ciò che vorrei, però, è la possibilità di scelta.
Io, personalmente, non ho alcuna intenzione di utilizzare chemio, radio e forse nemmeno la chirurgia, se non strettamente necessario.
Perchè devo sobbarcarmi quasi l'intero costo della cura? Vorrei poter scegliere a quale cura affidarmi. Tutto qui. Secondo scienza e coscienza.
Le evidenze scientifiche sono presenti nelle banche dati mondiali, ormai.
Ci sono persone guarite e tuttora in vita, che hanno utilizzato soltanto il Metodo Di Bella (di cui c'è traccia anche su PubMed).
Ora arrivano anche, dopo decenni, a riscoprire l'utilità dei varii componenti (non facendo mai riferimento al Professore).
Finirà che... riscopriranno davvero il Metodo Di Bella, dopo almeno 50/60 anni, rispetto a quello che è stato già ben evidenziato dal Professore molto tempo prima.
@Francesco Catapano
Conosco quel sito e tale dossier.
Esprime ciò che la scienza ufficiale ripete da sempre, esprimendo diverse inesattezze (secondo il mio parere).
Ci sono persone guarite, oggi, solo col Metodo Di Bella.
Se tale cura non funzionasse e fosse dannoso come tanto urlano certi personaggi, dovrebbero essere morte.
Riguardo ai costi: il Metodo Di Bella, se confrontato alla chemioterapia ha un costo decisamente più basso (circa 1.800/2.000€ al mese nella versione più onerosa).
La differenza sostanziale è che, purtroppo, il Metodo Di Bella è per molti interamente a carico del proprio portafoglio. Questo non accade con la chemioterapia che risulta si meno onerosa per il paziente.
Ma... interamente a carico del SSN (cioè le paghiamo tutti noi...).
Ed il costo di un singolo ciclo di chemio ha delle cifre considerevoli.
Le definirei vergognose.
Ultima considerazione, che forse passa poco osservata: anche il figlio del Professore, mantenendo fede alla missione del padre, visita gratuitamente i pazienti.
Quanti possono dire altrettanto?
> visita gratuitamente i pazienti.
mi tocca tirare una coperta bagnata: se questi medici lavorano gratuitamente è principalmente perché le cure sono ai margini della legalità. È un modo per proteggersi in caso di denuncia.
@Michielin
Grazie per la risposta.
Mi rendo conto che lei è già convinto della bontà del MDB e delle evidenze che ne proverebbero l'efficacia.
Per chi invece sta ricercando la propria verità sarebbe utile un confronto o una analisi più dettagliata di quel dossier o almeno delle principali obiezioni della scienza ufficiale.
Questo lo dico poiché io, che non ero affatto prevenuto a riguardo, anzi, dopo aver letto quel dossier sono rimasto parecchio interdetto.
Naturalmente solo una mia umile opinione.
Saluti.
@Francesco
Dammi tranquillamente del tu.
Son persona semplice, sorridente e che non ama granchè certe distanze, anche soltanto verbali.
Sono convinto riguardo al Metodo? Si, dici bene.
La mia storia al riguardo, iniziò quando per un'operazione che subì mio padre definita di routine (asportazione di tumore al colon), qualcosa andò storto e nel richiuderlo, recisero un'arteria praticamente uccidendolo (anche se morì dopo alcuni mesi). Lo richiusero e lo mandarono in corsia… Subì 11 operazioni in tutto.
E sai una cosa? Fin dalla prima, non aveva più speranza.
Sentii io stesso dei dottori che... si chiedevano come avessero potuto commettere uno sbaglio simile.
Per nascondere la verità, hanno sottoposto mio padre ad inutili operazioni, raccontando ogni santa volta un'infinità di inesattezze, donandoci false speranze, cercando di prendere tempo.
Purtroppo si spense dopo 4 mesi di terapia intensiva nella quale finì dal giorno dopo la prima operazione.
La nostra situazione finanziaria c'impedì di... approfondire la tragedia e di far causa all'ospedale.
Ma... si scoprì che la prassi comune è che operi il primario e richiudano gli studenti.
Successe proprio questo.
E nessuno ha mai ammesso tale errore.
E mio padre, purtroppo, non è stato il primo nè l'ultimo a subire tali orrori.
Da quel giorno (era il 1997), credimi, qualcosa dentro di me è cambiato.
E… il limbo nel quale vivevo, ha fatto posto ad una realtà che… spesso non si può nemmeno immaginare nei film horror. Tristemente vera e tremendamente difficile da superare.
Poco dopo ci fù la sperimentazione del Metodo Di Bella e… ho rivissuto gran parte delle illusioni e delle false speranze che… certi professoroni ci donavano, ogni giorno.
Nello sguardo di tali personaggi ho rivisto la stessa luce, falsa, di chi sa che la realtà è differente ma, per mascherare certi comportamenti, mentono anche di fronte all'evidenza.
La mia evidenza, nel tempo, mi ha portato ad approfondire l'argomento, ad interessarmi sempre più alla vita del Professore.
Evidenze giuridiche, persone in vita e guarite miracolosamente soltanto con quel Metodo, mi hanno spinto sempre più a credere che possa esserci un'alternativa a quello che oggi, purtroppo, viene propinato quasi obbligatoriamente.
E… non ti nascondo, a decidere di fare qualcosa in prima persona, per offrire quella possibilità differente ai pazienti (il settore della salute mi è caro, anche a livello lavorativo…).
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"Per chi invece sta ricercando la propria verità sarebbe utile un confronto o una analisi più dettagliata di quel dossier o almeno delle principali obiezioni della scienza ufficiale."
Signor Catapano,
lei ha ragione. Quella specie di dossier è talmente ben fatto che riesce ad insinuare parecchi dubbi sull'intera vicenda.
MA SOLO IN COLORO CHE NON POSSONO DISPORRE DI CONOSCENZE SCIENTIFICHE SPECIFICHE E SUFFICIENTI A POTER VAGLIARE CON MAGGIORE ATTENZIONE E CRITICITA' QUANTO IVI RIPORTATO.
Tengo a precisare che ritengo il cosiddetto metodo Di Bella una validissima terapia, sebbene non sia di mia particolare predilezione.
Detto questo ribadisco che quell'articolo contiene, a mio avviso, delle clamorose inesattezze scientifiche che non riterrei accettabili da parte di chi dichiara di aver studiato a fondo la vicenda ed, oltretutto, è anche un medico (non oncologo, presumo).
Il suggerimento che mi sentirei di darle, qualora volesse davvero approfondire la questione, è quello di armarsi di pazienza e farsi spiegare da un oncologo, che non abbia pregiudizi e con alle spalle qualche decennio di esperienza clinica, i contenuti della perizia a suo tempo ordinata dalla pretura di Maglie.
Ecco, se vuole può cominciare in questo modo.
Si senta libero di "costruire" le sue convinzioni sulla base di sue conquiste conoscitive.
Sarei tentato di esporle alcune delle evidenti inesattezze riportate in quel documento, partendo proprio dall'analisi che il redattore di quell'articolo fa nella parte finale relativamente alla perizia che le ho poc'anzi menzionato. Ma temo che sarebbe inutile.
Si senta libero di approfondire per altre vie.
Ogni ulteriore discussione in questa sede lascerebbe il tempo che trova.
Quel dossier è veramente ben fatto.
TROPPO BEN FATTO PER QUEL CHE MI RIGUARDA.
Raggiunge agevolmente l'intento che si propone, perchè destinato ad una platea cui non necessariamente competono cognizioni specifiche in materia.
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Quello che vorrei è che ognuno di noi avesse l'opportunità di scegliere a cosa affidarsi. Ora non c'è e credo che lo scopo sia prettamente economico.
Per questo, pur comprendendo le tue ragioni, non sento granché il bisogno di soffermarmi troppo su quel dossier.
Preferisco che la realtà mi venga descritta dai molti pazienti che devono la vita al Professore e che sono vivi, anche adesso.
Credo siano davvero parecchi.
Riporto uno stralcio del libro "Il poeta della scienza - Vita del Professore Luigi Di Bella":
“Giunge anche uno strano biglietto d’invito, questa volta non in inglese e scritto a penna: è stato vergato da un celebre oncologo milanese, da sempre assai bene introdotto negli ambienti che contano, e sicuramente al corrente della candidatura al Nobel. Il biglietto recita: “Egregio professor Di Bella, sono lieto di invitarla al party che si terrà a Milano, presso….il giorno….ore…. Così lei mi spiegherà come si curano i tumori”. Da una parte c’è l’interesse a conoscere l’ideatore della terapia prescritta a non pochi pazienti passati per indagini e controlli presso un celebre istituto milanese e le cui remissioni lasciano tutti a bocca aperta (ma ben chiusa quando si tratta di riferire in ambiti medici); dall’altra la sarcastica degnazione di un personaggio – azzimato, sorridente, ricco e potente – nei confronti dell’anonimo straccione, insieme alla stizza di dover manifestare interesse per la sua terapia. La risposta di Luigi dimostra che ha compreso bene i contrastanti sentimenti dell’augusto personaggio e colto il suo sarcasmo: “Egr. Prof. …… , la ringrazio per l’invito, ma impegni pregressi non mi consentono di partecipare. Non ho invece difficoltà a rispondere alla sua domanda su come si curino i tumori: i tumori si curano stando chini sul microscopio e non partecipando ai party. Ossequi Luigi di Bella”.
... in effetti!
Quel dossier è proprio ben fatto.
Ho voluto farmi del male e rileggerlo in alcuni punti.
E visto che la rilettura mi è costata un notevole patema d'animo, colgo l'occasione, per l'ennesima volta, per invitare il signor "bunker" a discutere delle sue asserzioni in questa sede, nel massimo rispetto reciproco ed in assenza di censura.
@Ulixes
@Andrea Michielin
Il dossier di MedBunker è ben fatto in quanto circostanziato e mi ha portato a mutare la mia opinione "possibilista" rispetto al MDB.
E' un dossier assolutamente circostanziato e che evidenzia l'assenza di casi documentati di efficacia della cura Di Bella.
Non si può confutare tale dossier con affermazioni generiche del tipo "Fino al punto cui sono giunto nella lettura ho riscontrato una serie di (definiamole) superficialità (in realtà sarebbero delle vere e proprie distorsioni scientifiche, scientificamente dimostrabili" (Ulixes) oppure "Ci sono persone guarite, oggi, solo col Metodo Di Bella" (Andrea Michielin).
Se l'autore del dossier scrive cose non corrispondenti al vero occorre confutarle in modo preciso e punto per punto. Inoltre afferma chiaramente di non aver trovato, nonostante le abbia cercate ed anche chieste alla famiglia Di Bella stessa, testimonianze (clinicamente documentate) di efficacia del metodo. Allora io credo, anzi spero fortemente, che chi come voi è convinto dell'efficacia del metodo possa dare indicazioni su fatti concreti e accertati o accertabili di efficacia del metodo. Oppure dire chiaramente che sono convinzioni puramente personali basate su elementi soggettivi.
Ricordiamoci sempre che c'è in gioco la vita delle persone e pertanto la cautela è d'obbligo.
Grazie.
E ringrazio molto Francesco Catapano per la segnalazione del dossier MedBunker in quanto porta un contributo a mio parere fondamentale alla discussione.
Signor Gabriele,
quello scritto elenca una serie di mezze verità insieme a delle mezze bugie.
A tratti sembra scritto da una persona discretamente competente in tema di oncologia; in altri punti, e mi riferisco all'analisi finale che il soggetto compie sulla perizia ordinata dalla procura di Maglie, sembra essere scritto da un modesto giornalista assolutamente incompetente in materia.
In quello scritto la competenza viene esibita a seconda degli intenti che si propone, volta per volta.
Lei è libero di maturare le sue opinioni sulla base di qualsivoglia documento redatto dal migliore oncologo così come dal pescivendolo vicino casa sua.
Per il modo in cui è scritto quell'articolo mi sembra di aver a che fare con la seconda ipotesi.
Questione di opinioni.
Non è tollerabile che nell'analisi vengano saltati a piè pari, come inesistenti, i concetti di "free disease survival" e di "disease progression".
Essi sono alla base, costituendone quasi il fondamento, di tutta la ricerca oncologica mainstream odierna.
In ambito oncologico questo non è tollerabile.
@Ulixes
Di certo io non ho competenze mediche specifiche proprio perciò cerco di documentarmi chiedendo pareri a chi potrebbe avere conoscenze migliori delle mie e cercando poi di formarmi un'idea in base a quanto le varie risposte mi convincono.
Da come parla sembrerebbe che lei invece le abbia e perciò mi avrebbe fatto piacere una analisi accurata dei punti che lei giudica con un eufemismo "imprecisi".
Ripeto che non penso proprio che l'autore si confronterà in questa sede, piuttosto si potrebbe andare nel suo blog a discutere, io ho fatto qualche domanda e al momento le risposte non mi sono piaciute molto.
Ad ogni modo dall'ultima risposta parrebbe che a breve riparlerà del MDB.
Chiunque fosse interessato spero voglia intervenire.
@Gabriele
"Il dossier di MedBunker è ben fatto in quanto circostanziato e mi ha portato a mutare la mia opinione "possibilista" rispetto al MDB."
Anche a me è capitato qualcosa di simile e perciò ho cercato di capire qualcosa in più coinvolgendo chi invece è convinto del contrario di quello che emerge dal dossier.
Ad ogni modo, scambiando due battute con l'autore nel suo blog, mi è sembrato molto meno imparziale e quindi attendibile di quanto mi fosse sembrato invece leggendo il dossier.
Al momento ho ancora voglia di approfondire.
@Andrea Michielin
Comprendo perfettamente la tua posizione.
Ma proprio per questo, cioè per portare a conoscenza di molti quella che per te è una verità molto importante e per cercare di ottenere per il MDB un riconoscimento della possibilità di sceglierla come terapia, è secondo me fondamentale cercare di confutare nel modo migliore possibile le tesi e le prove che altri invece portano a sfavore del MDB.
E purtroppo devo dirti, come se fossi il peggiore dei debunker anche se sono il più lontano dall'esserlo, che riportare testimonianze, per quanto convincenti ed in buona fede, non può bastare a questo scopo. Perché se così fosse ognuno potrebbe portare testimonianze a favore o contro qualunque tesi.
Io, per esempio, conosco (direttamente) almeno 3 persone guarite con le terapie convenzionali e almeno altrettante invece scomparse senza alcun beneficio.
Così come comprendo chi, in buona fede, convinto che il MDB non possa funzionare si batte affinché non venga utilizzato.
Dal confronto aperto e senza preconcetti tra queste due "fazioni" potrebbe venir fuori davvero la verità.
Ma come al solito mi tocca constatare che, in questo caso come per tantissime altre questioni, il dialogo tra posizioni opposte risulta quasi sempre impossibile.
Speranzoso di ricredermi.
Saluti e grazie comunque per quello che fai.
P.S.:
Rileggendo sembra che tu stia solo riportando testimonianze, in realtà non volevo dire questo ci tengo a precisarlo, ma solo che riportare esclusivamente quest'ultime non può purtroppo bastare.
Gli altri spunti che riporti restano in ogni caso interessanti e sono intenzionato ad approfondirli. Così come anche le testimonianze che sono in ogni caso un bel tassello, se circostanziate nel modo corretto.
Io non ho preconcetti. Né in un senso né nell'altro. Vorrei poter discutere solo sulla base di fatti concreti.
Quindi da una parte abbiamo un dossier apparentemente ben fatto che sostiene che non esistono casi clinicamente accertati di effetti positivi della cura Di Bella e comunque non in misura significativa. Mentre esiste una sperimentazione che nega l'efficacia della stessa.
Mi risulta anche difficile pensare che una cura realmente efficace possa essere boicottata a lungo. Se effettivamente funziona non dovrebbe essere un problema dimostrarlo carte alla mano.
Allora ripeto la domanda: chi crede in questa cura sulla base di quali fatti è arrivato a tale convinzione? E' possibile avere accesso a questi fatti? Oppure siamo nel campo delle valutazioni soggettive?
Non voglio contestare i convincimenti di ciascuno. Ma vorrei sapere se questi si basano su valutazioni puramente personali e soggettive o su fatti concreti e oggettivi.
@Francesco Catapano
"Ad ogni modo, scambiando due battute con l'autore nel suo blog, mi è sembrato molto meno imparziale e quindi attendibile di quanto mi fosse sembrato invece leggendo il dossier".
Puoi dirci qualcosa di più in proposito?
Francesco Catapano ha detto:
"Comprendo perfettamente la tua posizione.
[...]
Speranzoso di ricredermi."
Non riporto tutto il commento per brevità, ma ne condivido in pieno tutto il contenuto, parola per parola.
@ daniele
Mi piacerebbe conoscere la tua opinione sul dossier di MedBunker.....
"..Quindi da una parte abbiamo un dossier apparentemente ben fatto che sostiene che non esistono casi clinicamente accertati di effetti positivi della cura Di Bella e comunque non in misura significativa.."
Nel ribadire che, pur non prediligendo il metodo di Bella, lo considero un ottimo sistema di cura, mi trovo a doverne prendere le difese per l'ennesima volta.
Per i casi clinicamente accertati si può tranquillamente fare riferimento alla perizia SUPER-PARTES redatta dall'organo giudiziario CTU su ordine della pretura di Maglie.
Le confutazioni (se tali le vogliamo considerare) a quella perizia espresse in quello che viene chiamato dossier sembrano provenire da persona che abbia competenze oncologiche veramente insufficienti.
Su quella perizia sarebbe molto più attendibile il parere di un team di oncologi con rilevante esperienza clinica alle spalle.
Mi fermo qui, per non eccedere nelle considerazioni.
___________________________
"..Mentre esiste una sperimentazione che nega l'efficacia della stessa.."
Relativamente a quella sperimentazione:
da notizie in mio possesso i pazienti che ne presero parte erano "unresponsive to conventional treatments or who had refused proven treatments".
http://www.quackwatch.com/01QuackeryRelatedTopics/Cancer/dibella.html
Sul concetto di "unresponsive to conventional treatments" occorre un chiarimento.
Essi rappresentano coloro che solo l'intervento divino potrebbe ssere in grado di salvare.
Sulla rimanente parte costituita da coloro che "had refused proven treatments" (concetto estremamente ambiguo) non ho argomenti sufficienti per esprimermi.
Non basta.
Esistono ancora due aspetti relativi a quella sperimentazione che gettano forti dubbi sulla sua reale valenza:
1) i farmaci usati (inchiesta Guariniello)
2) come vennero somministrati quei farmaci (Di Bella lamentava il mancato rispetto delle sue disposizioni in tema di somministrazione)
Al momento non ho tempo per dilungarmi su tale questione.
"..Mi risulta anche difficile pensare che una cura realmente efficace possa essere boicottata a lungo. Se effettivamente funziona non dovrebbe essere un problema dimostrarlo carte alla mano.."
Questa affermazione meriterebbe la stesura di un libro.
Riporto qui alcuni spunti di riflessione.
GRADIREI LA MASSIMA ATTENZIONE SU QUANTO SEGUE:
" ...nell'accezione più tradizionale uno studio clinico, in inglese clinical trial, o nel gergo comune italiano trial clinico, è un tipo di rice
rca condotto per raccogliere dati sulla sicurezza e sull'efficacia di nuovi farmaci o di nuovi dispositivi. Questi trial possono essere condotti solo dopo che siano state raccolte sufficienti informazioni sulle caratteristiche del prodotto e sulla sua sicurezza preclinica, ed un comitato etico garantisca per lo staff medico che seguirà ed effettuerà lo studio.
Trial Terapeutici: testano trattamenti sperimentali, nuove combinazioni di farmaci e nuovi approcci di terapia chirurgica o radiante.
Visti i costi considerevoli che un clinical trial può avere, l'onere del pagamento di tutte le persone ed i servizi è solitamente a carico dello sponsor, che può essere una casa farmaceutica o la società di biotecnologia che sviluppa l'agente dello studio. Visto che la diversità dei ruoli può superare le risorse degli sponsor, spesso un trial clinico è maneggiato da un'impresa che esternalizza, outsourcing, come una contract research organization (CRO)..."
(wikipedia)
Ora, la domanda è questa:
come mai questo trial di fase uno non è stato mai avviato, anzi non ha visto concludersi neppure la fase di reclutamento, tenendo presente che, mediamente, la fase di reclutamento richiede solo pochi mesi?
"The recruitment status of this study is unknown because the information has not been verified recently."
http://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT00441207
Dal testo del trial in questione:
""Early clinical studies have shown that intravenous and oral doses of vitamin C may improve symptoms and prolong survival in terminal cancer patients...intravenous vitamin C administration raises plasma concentrations as high as 14 mM/L, and concentrations of 1-5 mM/L have been found to be selectively cytoxic to tumor cells.."
________________________
VIENE SPONTANEO CHIEDERSI QUANTI ALTRI TRIALS NON SONO STATI AVVIATI E PERCHE'.
http://sanita.usb.it/uploads/pics/scimmia_pensa1.jpg
Breve, ma doverosa, precisazione.
Il costo medio approssimativo di un ciclo mensile di terapia a base di somministrazione endovena di acido ascorbico si aggira sui 100 euro circa.
Inoltre sembrerebbe che tale terapia, praticamente priva di tossicità, potrebbe essere proficuamente implementabile mediante l'utilizzo di altre sostanze parimenti efficaci.
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