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sabato 31 dicembre 2011

Buon nuovo anno a tutti


Ho cinque minuti per scrivere un post di capodanno... troppo pochi!

Il 2011 è stato un anno davvero pieno di sorprese. 

E sono stati piantati tanti tanti tanti semi. 

Perciò auguro a tutti, me compreso, che il 2012 possa essere il tempo della raccolta. Raccolta di frutti e cibi per l'arricchimento interiore nostro e di chi ci sta vicino, raccolta di forze e amici per progetti in favore di Madre Terra Gaia.

E così facendo potremo superare anche i momenti più difficili. Senza paura.

Buon nuovo anno a tutti.

mercoledì 28 dicembre 2011

La Teoria M, la madre di tutte le teorie?

"Credo che l'opinione pubblica abbia un'idea sbagliata degli scienziati. Tutti pensano che seguiamo sempre delle regole rigide -- prima fase, seconda, terza... -- invece spesso lasciamo libera la nostra immaginazione in direzioni che possono sembrare senza senso. È un po' come avviene nella poesia: si immagina prima di mettere le proprie idee su carta." 
(Paul J. Steinhardt )

È impressionante constatare la divergenza tra le ipotesi che la Scienza moderna va costruendo dell'architettura dell'Universo, sempre più sorprendentemente lontana dal senso comune, e l'inerzia mentale di chi ancora si aggrappa ai modelli noti della realtà, scambiando alcune mappa utili per il territorio vero... e chi bazzica questo blog sa bene a quali "devoti delle sezioni d'urto" mi riferisco.
La copertina di Passaggi curvi

La vera scienza, come metodo speculativo e d'indagine, è ben rappresentata nel documentario statunitense di una decina di anni fa, ora tradotto in italiano, di cui riporto qui le quattro parti caricate su YouTube, da guardarsi e gustarsi con attenzione. Conoscerete per esempio Burt Ovrut e Michael Duff, approdati entrambi alla Teoria M dalla Teoria delle stringhe il primo e dalla Teoria della supergravità il secondo. Vedrete come grazie alla nuova Teoria M, candidata al ruolo di "teoria del tutto", Burt Ovrut, Neil Turok, Paul J. Steinhardt abbiano costruito un'ipotesi in grado di spiegare la singolarità all'origine del Big Bang e dedurre cosa ci fosse prima; o come Lisa Randall abbia spiegato la "debolezza" della forza di gravità rispetto alle altre forze della nostra dimensione ipotizzando che essa filtri qui da altre dimensioni.

La copertina di Universo senza fine
Vi segnalo anche due libri attinenti al documentario, entrambi editi in Italia da Il Saggiatore:

Ringraziando chi ha inserito per primo i link di questo documentario alla vigilia di Natale tra i commenti al blog, auguro a tutti buona visione: tre quarti d'ora spesi benissimo!

Universi paralleli - Parte 1 (14:38)


Per quasi cento anni la scienza è stata perseguitata da un oscuro segreto, che esistessero misteriosi mondi nascosti, impercettibili ai sensi umani. I mistici avevano sempre affermato l'esistenza di simili luoghi che asserivano essere abitati dai fantasmi e dagli spiriti e l'ultima cosa che la Scienza voleva era essere associata a tali superstizioni...

C'è chi scrive di sè in terza persona e chi...

Ben ritrovati a tutti! :-)

È mesi che evito di commentare quanto Steven B. Krivit scrive, ché sempre più si commenta da sé: una sorta di "escalation dell'assurdo" capace di sconcertare in primis gli affezionati di New Energy Times, web magazine un tempo punto di riferimento di chiunque fosse interessato al disvelamento delle ricerche internazionali su fusione fredda e LENR, e oggi? Oggi testa di ariete di una spietata guerra commerciale. Non saprei spiegarmi diversamente l'ossessività con cui Krivit sta demolendo ciò che lui stesso ha creato (vedi i suoi ultimi "articoli")... se non immaginando che tale opera di killeraggio selettivo e metodico sia commissionata.

Krivit sembra sempre più un prestanome, con alle spalle ghostwriters sui cui pezzi alla fine egli aggiunge la propria firma. Ecco l'ultimo post che ha pubblicato sul blog di New Energy Times:

Amoco Oil Company Looked at LENR in 1990

New Energy Times has three versions of the Amoco report. Steven B. Krivit obtained short and long versions of the report in 2004 from one of the authors, Melvin Eisner. Afterward, Jed Rothwell, the cybrarian of LENR-CANR.org, published an edited version of the report.

sabato 24 dicembre 2011

An Italian Christmas Tale

Grazie Fabrizio, 
ti ringrazio per il tuo caleidoscopico regalo di Natale! 
La storia che hai scritto è troppo bella per non donarla a tutti.
Un abbraccio equatoriale.


Buffer overflow
favola di Natale
di Fabrizio alias Sono solo un misero test


Fra qualche tempo, in un grigio mese di Novembre, è successa una cosa molto strana. Io stesso, non so se l'ho capita; ve la voglio raccontare, perché forse, raccontandola, le idee mi si fanno più chiare nella testa.

Accadrà che Sbandone, il figlio del computer Ciberio e della pediatra Levotussa, si ammalò.

Si ammalò di un dolore strano, mai visto finora e neanche fino al momento in cui si verificherà questa storia, che, come ho già detto, deve ancora accadere. Una malattia mai citata su nessuna edizione Garzantella e neppure sull'enciclopedia Benettona, che pure ne dirà di tutti i colori. I sintomi erano (o forse dovrei dire saranno? O sarerano? Non so; si vede proprio che ho le idee un po' confuse!). Cavolo, mi sono già perso! Stavo dicendo, i sintomi:

- disgusto per i sedicesimi di finale di qualsiasi sport; e dire che, fino a quel momento, Sbandone non si era perso un torneo di hockey subacqueo neanche con la febbre a 17 (nell'anno in cui si svolgerà questa storia, la temperatura aveva subito una grossa svalutazione, alla quale si era poi posto rimedio abbassandola con un decreto imperiale)
- incapacità di tenere fermo un cat (una periferica da gioco con le stesse caratteristiche del mouse, ma con l'aggiunta di alcune funzioni importanti, quali le fusa, il pelo ed un consumo quotidiano di due scatolette di carne FIAT)
- passione estrema per le canzoni di Nada.

Ai genitori del piccolo, immediatamente, non sfuggirà la gravità del quadro clinico. Ma per quanto si sforzassero di curarlo autonomamente, non avranno alcun tipo di reazione positiva da parte di Sbandone.

Decisero quindi di portarlo all'ospedale D'Avena, dove, da tempo immemore, lavoreranno i maggiori specialisti delle malattie dell'infanzia, dell'adolescenzia e della protuberanzia. E una volta qui giunti, si presentò loro uno spettacolo drammatico: tutti i bambini del paese di Sbandone saranno in sala d'attesa:

c'era Nonritorno, il figlio dell'idraulico termoionico Treottavi e della poetessa Rimescola
c'era Stampatello, il figlio dei CharStar, quelli dell'omonima tipografia a puntatori
c'era Fiammella, figlia del pompiere a iperbanda Ardo e della pittrice postsurreodadamanieriscriptodigitale Ghernica
c'era Scriudraiver, figlia del meccanico quantista Potenziale e dell'insegnante di ginnastica in cdrom Eunoeddueettreeqquattro
c'era Anamnestetico, figlio del medico comedonologo Prendaqueste e della fioraia virtuale Scrinseiver

E poi ce ne saranno tanti altri, di cui ora non ricordo il nome; dovete perdonarmi, ma molto tempo mi separa da questo episodio, anche se il tempo è trascorso dalla parte sbagliata.

Ma lo stupore di Ciberio, Levotussa e, per quel poco che riusciva a cogliere, Sbandone, non si fermò qui; tutti i bambini presenteranno gli stessi sintomi. Immaginatevi che razza di confusione poteva esserci in quella sala d'aspetto, piena così di bambini che ascoltavano, ognuno una canzone diversa, le rimasterizzazioni pterodigitali dei maggiori successi di Nada! Una roba che non succederà neanche mai!

Vedendosi tutti lì riuniti, i genitori immediatamente penseranno ad una epidemia contagiosa, una delle solite robe che i bambini si prendono a scuola e poi si portano a casa. Per questo motivo, quando uscì il primo piccolo paziente dalla gabbia anagnostica che doveva dare il referto, tutti si accalcarono davanti al dispensatore di responsi in formato MPA: probabilmente il primo referto dava la diagnosi anche di tutti gli altri bambini.

Il responso della gabbia anagnostica, di solito così preciso e prolisso nel citare casistica, farmaci, controindicazioni e importo del ticket (stavolta, niente decreti imperiali) sarà estremamente laconico e sibillino:

* buffer overflow *

venerdì 23 dicembre 2011

Buon Natale 2011

Caro blog,

ancora pochi giorni e compirai un lustro. Nascesti ed eravamo solo tu e io; nel 2011 siamo stati circa 24.000 persone al mese. Però, in sincerità e non avertene male, mi brilla negli occhi che vale molto più un Natale in famiglia, con chi amo e m'ama, di tutte le soddisfazioni del mondo virtuale.

Miei cari lettori,

vi auguro di avere sempre meno tempo da passare su internet e sempre più tempo da condividere coi vostri cari, da impiegare per le vostre passioni, da dedicare alla crescita interiore e spiritale, vostra e del vostro prossimo: tempo speso bene in tutto quanto rende la vita non solo una scuola di esperienze, ma soprattutto una scuola d'amore.


Con tutto il cuore
Buon Natale

Daniele

mercoledì 21 dicembre 2011

Mr Kilowatt finisce in bellezza

Il contagio del blog 22 passi si espande a macchia d'olio... 



Scherzi a parte e tornando seri:

stasera alle ore 21 su Radio24, Maurizio Melis fornirà il suo aggiornamento sulla vicenda E-Cat con nuovissime interviste ad Andrea Rossi e Mats Lewan;
Ascolta la puntata del 21/12/11 tramite il player o in alternativa qui

domani, stessa ora e stessa emittente, Melis affronterà il tema delle LENR in generale con nuove interviste a Emilio Del Giudice e Francesco Celani.
Ascolta la puntata del 22/12/11 tramite il player o in alternativa qui

Col 2011 si concluderà Mr Kilowatt, trasmissione nata a ottobre 2009 per andare in onda poche settimane, durata invece oltre due anni: complimenti a Maurizio Melis! Contiamo di rivedelo presto al timone di qualche nuova bella avventura giornalistica.

Il 1 gennaio alle ore 17 Radio24 trasmetterà uno speciale di addio con "the best of Mr Kilowatt" per il quale Melis potrebbe tenere in serbo qualche ultima sorpresa in tema di E-Cat, fusione fredda, LENR... chissà!

Il 2012 si annuncia da tutti i punti di vista come annus mirabilis di tante cose... anche della rivoluzione energetica che è sempre più probabile venga a scoppiare.

P.S. Ho appena scoperto che Mr Kilowat è anche un libro...

lunedì 19 dicembre 2011

La fusione nucleare controllata funziona! :-)


La fusione nucleare controllata funziona! :-)

Ecco la dimostrazione.

In partenza avevamo un nucleo familiare D - composto da papà divorziato e figlia in affido congiunto - e un nucleo familiare T - composto da mamma separata/divorzianda e figlio in affido congiunto.

In presenza di crescenti temperature d'amore e alte pressioni di armonia, l'unione dei due suddetti elementi si è verificata e ha portato alla nascita di un nuovo nucleo molto stabile nonché al rilascio di una immensa quantità di gioia e felicità. :-)

Con 10 anni di ricerche indefesse e moltissimi test sfortunati alle spalle, posso finalmente annunciare, dopo quattro mesi di verifiche ininterrotte, positive oltre le più ottimistiche previsioni, che il nuovo esperimento è perfettamente riuscito. :-)

Età complessiva del nuovo nucleo familiare al momento attuale: 46+33+13+7 = un secolo esatto, mese più mese meno! 

sabato 17 dicembre 2011

Veintidòs e Giosuè, Ardifoco e Androrubens

Papa Paolo III Farnese (1468-1549)
Un mio conoscente filologo e studioso di lettere antiche, mi ha inviato la copia di uno scritto presumibilmente della prima metà del XVI secolo: si tratta di un'unica pagina di carta pergamena, vergata sopra un solo lato, ritrovata nascosta dentro il doppiofondo di un baule degli Archivi Vaticani. Non è chiaro se trattasi d'opera di pura fantasia oppure della cronaca a posteriori di una storia vera, poi dimenticata o volutamente relegata all'oblio.


***

A Sua Santità, Beatissimo Padre Paolo III


Veintidòs e Giosuè erano amici di antiqua data.

S'erano incontrati la prima volta a Scuola all'età di 11 anni. Al pomeridie, finiti i compiti, giuocavano spesso insieme, si scambiavano manuscripti di lecteratura gotica e fantastica, si divertivano a costruire modellini di macchine volanti.
Fatto insieme anco il Gymnasium e gli studi classici di Greco e Latino, all'Accademia le loro strade aveano preso poco alla volta a separarsi. Entrambi desideavano adprofondire le scienze esatte e diventare Mastro Ingeniere il primo e Magister Physicorum il secondo. Ma Veintidòs, dopo non pochi tormenti interiori, capì che la sua indole mal si adattava alla ferrea disciplina dei numeri e della logica. Bussò allora al portone di un convento e chiese consiglio su come meglio potere aiutare il prossimo suo. E per un po' di anni si dedicò proprio a ciò, ad assistere la povera plebe dell'urbe, gli storpi nei lazzaretti, i derelitti imbarcati a forza sulle navi dei folli. Fortificato da queste prove, tornò all'Accademia e divenne Mastro Scienziato Politicus. In questo nuovo corso di vita Veintidòs incontrò e sposò la donna che gli dette la sua prima figlia, ma anco [testo illeggibile nell'originale].

Nel frattempo Giosuè, conseguito il titolo di Magister Physicorum e sviluppando un metodo che sarebbe stato reso celeberrimo dal grande Galileo, si era specializzato nell'indagine delle particules elementares. Anco lui s'era coniugato et avea messo su casa e progenie. Oramai Veintidòs e Giosuè aveano superato la media età e viveano in città a quasi tre giorni di caballus, ciascuno con la sua famiglia e il suo operare, tuttavia erano rimasti sempre in contatto scambiandosi epistole con una certa regolarità.
E proprio nel corso di codesta loro corrispondenza, era l'anno del Signore 1508, Giosuè cominciò a raccontare a Veintidòs, particulare dopo particulare, un facto molto singolare. L'anziano Ardifoco, doctor emeritus dell'Alma Mater Studiorum in cui lo stesso Giosuè ore insegnava, avea intrapreso da un paio d'anni a lavorare per conto di tale Androrubens, alchimista tornato dalle Nuove Indie con un passato misterioso sulle spalle. Ardifoco avea confidato a Giosuè l'oggetto delle ricerche condotte in grande discrezione con Androrubens: nientepopodimeno che il leggendario lapis lucis philosophorum, la pietra filosofale dell'energia!

Il palindromo del sabato

La cosiddetta "Maschera di Agamennone" (Museo archeologico nazionale di Atene)


A Tal dei tali

Ho spostato un po' più in alto l'asticella del mio palindromo più lungo, adesso è 127 lettere e 36 parole... che dire, un palindromo di sapore epico!
 O Muse d'Omero,
Ettore ed ira e mali d'eroi,
messi lunari, tesoro d'Agamennone, aedo!
Dea e nonne, Maga d'oro!
Se tiran Ulisse, mio Re di lame...
aride e rotte ore mo' desumo! 
I miei precedenti erano...

venerdì 16 dicembre 2011

Roma, 14 dicembre: COHERENCE 2011 (II)

Roma, Coherence 2011 - intervento Y. Srivastava (foto GPT
Dopo avere contributito a presentarla (qui), offro ora tutte le informazioni che sono stato in grado di raccogliere su COHERENCE 2011, la conferenza sulla fusione fredda svoltasi a Roma il 15 dicembre scorso: si tratta di parecchio materiale da leggere, scaricare, consultare con calma durante il weekend e oltre.

Per prima cosa su Villaggio Globale, che godeva dell'esclusiva rispetto all'evento, trovate l'articolo di Vincenzi Valenzi Fusione fredda - Inizia la corsa all'«oro».
Vi rendo inoltre scaricabili gli atti della confernza che gli organizzatori hanno già reso disponibili (l'elenco sarà aggiornato in caso di ulteriori releases):
  1. Slides presentate da Ubaldo Mastromatteo (STMicroelectronics)
  2. Slides presentate da Paolo Pasquinelli (Università di Pisa)
  3. Slides presentate da Francesco Celani (Infn Frascati)
  4. Slides presentate da Yogendra Srivastava (Università di Perugia) 
  5. Slides presentate da Sergio Bartalucci (Infn Frascati)
  6. Slides presentate da Luigi Campanella (Società Chimica Italiana)
  7. Report di Vincenzo Valenti
  8. Ambiente e Dispositivi a Fusione Nucleare Fredda: componenti a doppio uso? di Giuseppe Quartieri e Piero Quercia
  9. Ambiente e Dispositivi a Fusione Nucleare Fredda: componenti a doppio uso? Reazioni magneto-nano-biofisiche LENR in biologia - Si tratta di fusione Nucleare Fredda e trasmutazioni biologiche? di Giuseppe Quartieri e Piero Quercia
  10. Neutroni virtuali e miniatomi in reazioni LENR (comunicazione di Lino Daddi)
  11. Produzione spontanea di Ca da parte di piante di avena cresciute in assenza ambientale di tale elemento, Università di Milano - Pirelli Labs S.p.A. - IDROCONS, s.r.l (2007)

Ed ecco, nell'ordine in cui mi sono pervenuti, tre resoconti della conferenza Coherence 2011 tenutasi ieri a Roma, inviati da Bruno A., Giancarlo e GPT, che erano tra il pubblico per loro interesse personale in primis, e anche in veste di "inviati speciali di 22 passi".

N.B. Tra parentesi tonde trovate i commenti degli stessi autori, tra parentesi quadre le mie note redazionali. Sto provvedendo a sottoporre quanto esposto in questi tre contributi a relatori e organizzatori del convegno, sì da correggere successivamente eventuali imprecisioni, ferme restando le opinioni dei commentatori.

1/3. Contributo di Bruno A.

Dopo aver assistito al convegno di Roma, ho cercato di riportare sinteticamente, qui di seguito, le mie impressioni a caldo.

giovedì 15 dicembre 2011

Palindromie

Ognuno ha le sue piccole manie.

Tra le mie più innocenti rientrano i palindromi, quelle particolari frasi di quasi-senso compiuto che possono essere lette indifferentemente sia da sinistra verso destra, come consueto in occidente, sia al contrario, da destra verso sinistra, senza mutare significato. Per esempio io, noi oppure Roma amor.

Fino alla settimana scorsa il mio personale record era un palindromo, inventato quasi 3 anni fa, composto da 55 lettere (13 parole):

 All'eros, ai “no”, ridevi, Luigina mia; hai mani giulive d'ironia, sorella! 

Poi pochi giorni fa ho superato me stesso con un nuovo palindromo di 63 lettere (16 parole):

 I doni? No, Elisa! Vangeli dicono di amar!
Oramai do noci di legna, vasi, leoni, nodi! 

Ma il mio nuovo primato è durato poco che già ieri l'ho infranto con un palindromo di 72 lettere (20 parole) ispirato - si fa per dire - alla "saga dell'E-Cat":

 Arepo disegnò lobi, Re, preti... ora Re, tace nudo! 
Od un Ecat è raro "ITER" per i Bolongesi d'opera?

Osservo però che al crescere della lunghezza dei miei palindromi, è diminuito il rapporto lettere/parole (da 4,2 a 3,9 e infine a 3,6); ciò deriva ovviamente dall'essere molto più facile comporre un palindromo con piccole parole (e magari molti articoli e preposizioni) piuttosto che con lunghe parole.

Per gli "sfortunati" a cui il nome Arepo non evoca immediatamente il "quadrato magico" del Sator e la frase Sator Arepo tenet opera rotas, madre di tutti i palindromi, questo post è anche l'occasione di imparare qualcosa di molto molto interessante cliccando sul link che ho inserito, dentro il palindromo, nella parola Arepo.

Il rapporto parole lettere del "palindromo del Sator" è un fantastico 5 (25 lettere diviso 5 parole). Ciò mi da stimolo a cimentarmi in futuro nella ideazione di palindromi con un rapporto lettere/parole almeno maggiore di 4.

Sperando di avervi un po' incuriosito e magari contagiati un po' del mio "vizio", buona giornata a tutti.

*P.S. Ahimè, a i Bolognesi d'... corrisponderebbe, leggendo in senso inverso, un improbabile disengò lobi, pertanto mi tocca salvarmi in corner utilizzando - a mo' di licenza poetica! - la variante (immaginaria) Bolongesi, appellandomi alla prassi comune a molti dialetti italiani di invertire il gruppo gn in ng come magnare per mangiarespengere e spegnere entrambe forme accettate dai vocabolari ecc. Ma a questo punto il mio personale record di palindromi resta fermo a 63 lettere e 16 parole.

martedì 13 dicembre 2011

Una giornata dedicata alla scienza...
anche su 22 passi

Una sezione del Large Hadron Collider al Cern di Ginevra
Oggi sono arrivati dal Cern annunci clamorosi sulla particella più ricercata di tutti i tempi: il fantomatico Bosone di Higgs! Ebbene sì, sembrerebbe che dopo centinaia di trilioni di appostamenti i migliaia di fisici che lavorano all'LHC ai progetti Cms e Atlas abbiano infine immortalato coi loro "autovelox" (scherzo ovviamente!) l'ormai proverbiale particella di Dio. Entro il 2012 è prevista l'accumulo degli ulteriori dati necessari a confermare la scoperta e, se così sarà, dare il via all'aggiunta di parecchie nuove pagine ai "testi sacri" della Fisica. Attraverso la conoscenza della materia che ci circonda e compone, continua la corsa dell'uomo verso l'infinito.

Il prof. Luigi Sertorio dell'Università di Torino
A proposito di scienza, stamattina mi è arrivata una email, che ha ispirato il presente post.
Il 16 marzo 2011, poco dopo il grave incidente alla centrale nucleare di Fukushima e prima dei referendum, la giornalista Monia Benini de Il Punto aveva pubblicato sul web il video (qui) di un'interessante intervista in cui il prof. Sertorio, autore di una novantina di libri di Fisica teorica e altri più divulgativi (qui ne trovate alcuni), spiegava i motivi scientifici e logici del suo netto NO al nucleare a fissione.
Ricordo che Luigi Sertorio, professore associato di Ecofisica alla Facoltà di Scienze dell'Università di Torino, è stato per quindici anni consulente della Divisione Teorica del Los Alamos National Laboratory, e per tre anni membro della Divisione V "Affari scientifici" della NATO. La sua è pertanto un'opinione particolarmente autorevole.

Grazie all'impegno dei lettori di 22 passi l'intervista era stata trascritta e pubblicata (parte I e parte II), previa approvazione di Monia e del Prof. Sertorio. Accortosi di alcuni grossolani errori di trascrizione che gli erano sfuggiti alla prima lettura, il Prof. Sertorio mi ha fatto pervenire oggi, tramite Monia, il testo definitivo.

Corretta la trascrizione, vi invito a rileggere le parole del Prof. Sertorio, sempre di tutta attualità viste le tante centrali a fissione funzionanti in Europa e nel mondo e ancora da dismettere:

Il testo dell'intervista è anche scaricabile in formato pdf da questo link.

I refusi sfuggiti nella trascrizione dell'intervista erano i seguenti: 
  • ...le probabilità si diradano, corretto in le probabilità si diramano;
  • ...in un'ora e mezzo viene estratto dal nocciolo, corretto in dopo un paio di anni viene estratto dal nocciolo;
  • ...con un'opportuna sorgente di elettroni, corretto in con un'opportuna sorgente di neutroni;
  • ...in nessunissimo posto succederà che per magia un angelo benigno ci regala gratis alcune centrali. Si riesce a riparare le strade? corretto in in nessunissimo posto succederà che per magia un angelo benigno ci regala gratis alcune centrali, ma se ciò fosse, si riesce a riparare le strade?

domenica 11 dicembre 2011

Roma, 14 dicembre: COHERENCE 2011 (I)

Parecchie teste d'uovo, soprattutto su internet, continuano a spaccare il capello in quattro, attaccandosi a ogni pretesto, per proclamare editti dai loro nick d'avorio contro chiunque creda nella realtà della fusione fredda, delle LENR e di nuovi paradigmi scientifici in grado di unificare vari campi dello scibile finora tenuti a forza distinti. Nel frattempo, grazie a Dio, parecchie persone dalla mente più sveglia e aperta si rimboccano le maniche e si danno da fare per cambiare in meglio il mondo. 

Eccone un segno: mercoledì prossimo, 14 dicembre 2001, si svolgerà a Roma, dalle ore 14 alle 20, presso la Casa dell'Aviatore in Viale dell'Università n. 20, la conferenza COHERENCE 2011 - AMBIENTE, SALUTE E FUSIONE FREDDA, promossa dal CSB Centro Studi Biometereologia Onlus di Roma (emanazione italiana del CIFA/ICEF) e AFF Associazione Fisica di Frontiera di Milano con la collaborazione di CENTROENERGIA Srl - Ricerca sviluppo natural power e Omegadati Srl.

La copertura mediatica dell'evento sarà assicurata da Villaggio Globale

Vi riporto il comunicato stampa diffuso dagli organizzatori dell'evento:

Mentre l'Occidente è attanagliato dalla più grande crisi del dopoguerra, mentre l'Italia rischia il cosiddetto default, mentre l'ambiente impazzisce e l'acqua spazza Genova e tante altre cittadine, è tempo di andare a fondo delle possibilità che la ricerca avanzata offre. Tra queste, la Fusione Fredda che non si può più trascurare dopo l'impegno dei grandi Gruppi industriali e di ricerca da Pirelli a Moratti, da INFN ENEA, ecc. degli anni scorsi che sotto il potente impulso di Giuliano Preparata avevano investito uomini e risorse.

martedì 6 dicembre 2011

Scommettiamo in beneficenza!

In attesa della conferenza stampa di Brian Ahern prevista per domani, che sicuramente porterà agli appassionati della vicenda E-Cat nuovi spunti di discussione, mi riaffaccio nel blog per appoggiare e promuovere un'iniziativa nata da due suoi utenti.

Qualche settimana fa Shine e mwatt hanno lanciato due SCOMMESSE A SCOPO DI BENEFICENZA: "se vinci, vinci la soddisfazione di aver indovinato. Se perdi, devi versare la somma che hai scommesso in beneficenza, dove vuoi tu. Non sono accettate puntate superiori a 50€.

Le scommesse in corso (la seconda si chiude il 31 dicembre) sono:

Quote: Andrea Rossi 1,5:1, NASA 4,7:1, Defkalion 22,3:1, Piantelli 20,9:1, Ahern 44,7:1, Chan 55,8:1.
Finora abbiamo scommesso in 33 persone per un totale di 670€

Chi ci conta è quotato 1,6:1; chi non ci crede è quotato 2,6:1.
Finora abbiamo scommesso in 32 persone per un totale di 885€

Per scommettere andate sui link delle scommesse 1 e/o 2 e seguite le istruzioni.

N.B. tutti i dati numerici (quote vincite, numero partecipanti, totale puntate) sono aggiornati al 19 dicembre 2011.

Trovo lodevolissima l'idea di fare impegnare chi perderà la scommessa a devolvere la somma in beneficenza. Ma proprio perché si parla di beneficenza, invito anche i vincitori a fare altrettanto (è un invito non un obbligo); per esempio, io che ho puntato 50€ su ciascuna scommessa, se le perderò entrambe devolverò in beneficenza 100€ e sarò ancora più contento di farlo se vincerò! :-)

Un altro suggerimento. Invece di disperdere la beneficenza in tanti rivoli, vi invito a concentrarla su un unico progetto sociale -  un gruppo terapeutico per giovani tra i 19 e i 30 anni (vedasi il progetto) - portato avanti dalla Associazione SONOXSONA di Bastia Umbra (PG) congiuntamente al Centro Salute Mentale ASL territoriale. Anche questo naturalmente è un invito, non un obbligo.

Per lavoro ho avuto occasione di conoscere molti soci di SONOXSONA, perciò garantisco personalmente sulla serietà di questa associazione e sulla professionalità dei suoi interventi (vedasi il bilancio sociale 2010)

Naturalmente mi impegno a monitorare periodicamente sul blog lo stato di avanzamento del progetto in modo che chi avrà indirizzato la sua beneficenza in favore di SONOXSONA possa verificarne l'impiego.
Per chi vuole seguire il mio suggerimento ecco gli estremi del c/c dell'Associazione SONOXSONA
 
IT 77 I 03359 01600 100000010026

per effettuare un bonifico indicando nella casuale "donazione promossa dal blog 22passi" e il nick utilizzato nel blog. 

Ricordo che le donazioni alle associazioni no profit come SONOXSONA sono detraibili nella denuncia dei redditi.

sabato 3 dicembre 2011

Non lo faccio apposta...

Panorama di Amelia (TR).
Per il particolare microclima e per la presenza di una specie autoctona,
il suo olio extravergine d'oliva è considerata tra i migliori della penisola.

Oggi...

1068 kg di oliva di famiglia portata al frantoio (questo qui)...
 
236,8 kg di olio ottenuto...

22% di resa... e te pareva!!!

venerdì 2 dicembre 2011

Su 22 passi i commenti si sprecano!

Ecco a voi, su gentile sollecitazione di Tia, la classifica dei più accaniti commentatori di questo blog, stilata in base al numero medio di commenti scritti al giorno.

Conquista la vetta, con un exploit a dir poco da e-catombe, Valeria che in soli 34 giorni è riuscita a scrivere 725 commenti (21 al giorno!), equivalenti al 40% di quelli che Tia ha scritto in circa 10 mesi.

Il colpo di scena è la presenza al secondo posto di Max Altana (già Incattivito) che in circa 4 mesi ha scritto 1044 commenti (8 al giorno).

È una fortuna che nessuno paghi davvero Tia per scrivere in questo blog, altrimenti sarebbe da licenziamento in tronco! :)) I suoi 1793 commenti (6 al giorno) gli permettono infatti di aggiudicarsi soltanto la medaglia di bronzo. Peccato, deve impegnarsi di più!


N. nick utente dal al n. giorni n. commenti n. comm./giorno
1 Valeria 29/10/11 02/12/11 34 725 21,32
2 Max Altana/Incattivito 30/07/11 02/12/11 125 1044 8,35
3 Tia 12/02/11 02/12/11 293 1793 6,12
4 Nemo 15/08/11 02/12/11 109 620 5,69
5 22passi 12/05/11 * 02/12/11 204 1153 5,65
6 Tizzie 05/04/11 01/12/11 240 963 4,01
7 Sandro75k 07/10/11 02/12/11 56 215 3,84
8 Paul 09/08/11 01/12/11 114 433 3,80
9 robi 08/04/11 02/12/11 238 880 3,70
10 ant0p 17/03/11 23/11/11 251 913 3,64
11 Mahler 20/03/11 23/11/11 248 847 3,42
12 Gdmster 01/08/11 02/12/11 123 348 2,83
14 miglietto 30/06/11 02/12/11 155 395 2,55
13 Merlian 27/09/11 01/12/11 65 158 2,43
15 Spat 07/10/11 02/12/11 56 140 2,50
16 gio 05/07/11 02/12/11 150 350 2,33
17 Gian 05/09/11 30/11/11 86 198 2,30
18 Gwon 07/05/11 23/10/11 169 369 2,18
19 Morganion 11/11/11 02/12/11 21 45 2,14
20 Fr@ncesco CH 06/05/11 02/12/11 210 437 2,08
21 Mario Massa 24/03/11 28/11/11 249 516 2,07
22 Mistero/AR 09/05/11 28/11/11 203 392 1,93

*Purtroppo ho cancellato a maggio tutte le notifiche dei miei commenti antecedenti a questa data.

Riporto il commento di Vettore sui primi tre in classifica, come al solito sono perfettamente d'accordo con lui:

Valeria: trovo effettivamente i suoi commenti interessanti, vivaci ed intelligenti come ha detto qualcun altro. Però è un pò disordinata nel postarli e nel mischiare gli argomenti, e questo crea confusione.
Max Altana: i suoi commenti sono sempre pertinenti, concisi e sagaci, e stanno bene dove sono, tanto che nessuno ne ha avvertito l'elevato numero e la frequenza.
Tia: riesce ad essere assolutamente indisponente qualsiasi cosa scriva! :-) Gli unici suoi post che ho apprezzato erano quelli con la sola faccina. Mi ha sempre colpito la distribuzione preoccupantemente uniforme dei post nelle 24 ore, roba da chiedersi se abbia anche una vita reale oltre a quella on-line! :-)