Siamo appassionati d’Amore onestà spiritualità arte poesia politica democrazia sostenibilità tecnologia green-energy cold-fusion LENR medicina alternativa cambi di paradigma rivoluzioni scientifiche criptoarcheologia e “tante cose infinite, ancor non nominate”. Siamo uno specchio capovolto della realtà, fuori c’è il patriarcato qui una "società gilanica", fuori c’è ancora la società del petrolio qui dentro siamo pro E-Cat (funzionanti), mobilità elettrica, fotovoltaico, sistemi d'accumulo ecc.
Pagine
mercoledì 21 dicembre 2011
Mr Kilowatt finisce in bellezza
350 commenti:
N.B.PER LASCIARE COMMENTI È NECESSARIO REGISTRARSI CON LA PROPRIA GMAIL
22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).
Pensavo che mr.Kilowatt fosse un appuntamento fisso permanente.
RispondiElimina@Tizzie
RispondiEliminaAnche io lo pensavo... ma la mia fonte è Maurizio Melis in persona, attendibile direi! :)
Per favore, siccome proprio stasera alle 21 vado a un saggio corale di mia figlia... posso contare su di te per trovare il link al podcast quando torno a casa? Grazie 1000
Stasera Mr Kilowatt alle 21... avrei detto alle 22.. :)
RispondiEliminaCredo che il link sia questo...io le puntate le ascolto da qui. E' annunciata, infatti
RispondiEliminahttp://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?dirprog=Mr%20Kilowatt
clic sulla freccia rossa e si arriva al lettore
RispondiEliminahttp://www.radio24.ilsole24ore.com/player/player.php?filename=111221-mrkilowatt.mp3
A me servirebbe l'Email di FRANCESCO CELANI... vorrei sapere se è disposto a fare una dimostrazione dei suoi metodi
RispondiEliminain una villa in una città appena dopo il TRAFORO DEL GRAN SASSO...
Giancarlo Rossi
PS-> Forse Andrea Rossi ha trovato il modo di fare delle "MICROSFERULE CAVE" di NICHEL, rivestendo un materiale plastico (oppure cera) col NICHEL e facendole scoppiare dentro un forno a microonde o con qualche altro ssitema.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina@Daniele22
RispondiEliminaCiao Daniele, chi era che diceva che a Mr. Kilowatt non interessava più l'e-cat??? Non ricordo più...! ;-)
Gran bella notizia quella del ritorno dell'e-cat a radio24.
RispondiElimina-25 min :-)
@Nemo
RispondiEliminaIo avevo chiesto perchè Melis da tempo non si occupava più dell'argomento Ecat. Se torna a farlo ne sono contento. Speriamo solo che dia qualche notizia che non siano i soliti " Rossi said". Come , ad esempio, il nome di uno dei famosi e per ora misteriosi "customer".
@Guido52
RispondiEliminaCondivido!
OT
RispondiEliminaFelice Solstizio a tutti!
Puntata di oggi di mr.Kilowatt: nulla di nuovo per chi segue.
RispondiEliminama Melis parlava di Celani e ha fatto sentire un'intervista a Rossi?
RispondiEliminaMelis e lewan sono come sempre bravi e simpatici , ma sono stati chiarissimi nel dire che ad oggi non ci sono prove conclusive. Niente di nuovo in altri termini. Nebbia anche sul contratto con UNIBO. Mi pare non ci sia nulla da aggiungere. Peccato.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaPiù che nebbia, la conferma che entro gennaio...
RispondiEliminaUna cosa invece forse c'è da aggiungere : Rossi dice che nessuno "metterà le mani" sulla sua invenzione fino a quando non sarà concesso il brevetto. Neppure Unibo quindi. Ma essendo la richiesta reticente su alcuni elementi fondamentali ( il cd " catalizzatore" ad esempio ), è difficile che il brevetto venga rilasciato. E allora ? Si andrà avanti all'infinito ?
RispondiEliminaRossi dice che nessuno "metterà le mani"
RispondiEliminaLo trovo lecito... ma la cosa importante secondo me non è rivelare l'entità del catalizzatore ma che si verifichino almeno i risultati una volta per tutte... Cosi da calmare gli animi a chi dice che c'è il trucco...
Beh Rossi ha detto che il contratto verrà definito entro Gennaio. mi sembra la notizia più importante. Staremo a vedere.
RispondiEliminaIn realtà il contratto è già stato "definito" quando è stato firmato. Affermare il contrario o metterlo in dubbio significa rimangiarsi un impegno. Per Rossi non sarebbe la prima volta.
RispondiEliminaI contratti nel mondo del lavoro saltano spesso e come se niente fosse, quello con UNIBO se salta non è perchè lui si chiama Rossi... E' che siamo noi pieni di aspettative...
RispondiEliminaC’è chi ritiene talmente certo il funzionamento dell’E-CAT da lanciare una campagna per vendere ai laboratori di tutto il mondo un sistema per individuare a tentativi (non essendoci una teoria) il catalizzatore segreto in modo che diventi di dominio pubblico! http://www.fusioncatalyst.org/open-catalyst/peer-pressure/
RispondiEliminaSiamo alla follia. Se come suppongo l’E-CAT è un imbroglio sono tutti soldi e risorse buttate (ammesso che anche questo non sia solo un modo per fare soldi). Se L’E-CAT funziona il catalizzatore è già stato trovato: si convinca Rossi con soldi, royalty, onorificenze e quant’altro a rendere pubblica la scoperta, non si cerchi di copiare (a ciechi tentativi tra l’altro!).
Qualcuno dovrebbe spiegare al sig.Rossi che il principio fisico non e' , e non sara' mai brevettabile....a meno che non brevetti un particolare tecnico, o un materiale....se no NISBA...
RispondiEliminaa sto punto, ascanso di equivoci, dico: Purtroppo!
@ Mario Massa
RispondiEliminaGli speculatori ci sono e ci saranno sempre...
Mi piacerebbe sapere se foste (coloro che dicono che è una balla) al posto di Rossi come vi comportereste.
Celani dice di aver capito come funziona e cosa sia il catalizzatore e sta facendo esperimenti in questo periodo a detta sua molto interessanti, ma chi è Celani allora, uno qualsiasi che si è gettato nella mischia per essere simile a coloro che detengono il "soprannaturale" segreto della Fusione Fredda (Lenr)? :)
Oggi c'è fame di energia, e la crisi si taglia con il coltello, le bollette energetiche ci divorano... ma soprattutto ci siamo abituati molto male, fare un passo indietro oggi è difficile, consumare meno, e magari stare un po peggio di ieri nessuno lo digerisce bene, così quando un bel giorno arriva la notizia di un possibile salvatore, c'è il delirio... Tutti accorrono e vogliono per forza essere salvati loro per primi... Poi ci sono quelli che remano contro... Calma gente c'è solo bisogno di calma se le cose devono cambiare, cambieranno...
RispondiEliminaSentite gente, è mooooolto meglio che la fusione nucleare LENR ci sia rispetto a che non ci sia!
RispondiEliminaTra poco ci sarà l'attacco alle istallazioni nucleari dell'Iran (gli israeliani si sono esercitati per i rifornimenti in volo assieme agli italiani).
https://www.debka.com/article/21587/
Con qualche cannone da 155mm e 200mm e qualche missile gli iraniani possono colpire le lente petroliere (e non manovrabili... vanno dritto per dritto) e bloccare lo Stretto d'Hormuz facendolo diventare un lago di petrolio in fiamme... dunque preparatevi al petrolio a 200 $ il barile (se non di più)
Giancarlo
PS-> Fate scorta di Gasolio
PS-2-> Cucinando gli struffoli, ho capito come funziona geometricamente la polvere di Rossi... sono necessari struffoli grossi, in modo che i "diavulilli" entrino in contatto con il miele... struffoli "polvere" non vanno per niente bene... sinterizzano in una robaccia durissima!
In quanto ai "nuclearisti convinti" posso dire che il disastro nucleare di Fukushima ha liberato una quantità di radiazioni ben superiore a quello di Chernobyl (che a sua volta ammontava a 100 volte quella di Hiroshima)... sono livelli simili a quelli dell'Atollo delle Bikini:
RispondiEliminaATOLLO DELLE BIKINI ("che bellezza")
http://www.youtube.com/watch?v=aWOONz0g5F0&feature=player_embedded#!
Comunque se l'E-Cat non dovesse funzionare o essere utile, vi posso ricordare che la GEOTERMIA A BASSA TEMPERATURA fornisce circa 3-5 Kilowatt termici per ogni kilowatt elettrico fornito (e chissà se è vera la teoria della "Terra a Idruri")
Giancarlo
GEOTERMIA PER PICCOLE UTENZE:
RispondiElimina(ville, piccoli condomini, ecc)
http://www.geotermiasrl.it/vantaggi.htm
http://www.geotermiasrl.it/vantaggi.htm
Video in tedesco
http://www.youtube.com/watch?v=CP3zyVy1lG0&feature=related
In Italia esistono diverse faglie e contro-faglie... esiste ad esempio una "linea geotermica" che unisce i Colli Euganei, Forlì, la valle del Tevere in Umbria, i laghi della Toscana e dell'Umbria, Larderello, Chianciano, i dintorni di Roma, fino ad arrivare ai Campi Flegrei di Napoli (temperature diverse a diverse profondità, ma più o meno sempre utili... l'energia termica fornita va da 3 a 10 volte quella elettrica fornita... ovviamente per gli impianti grossi e ad alta temperatura come Larderello si può produrre elettricità da immettere in rete)
PS-> Ah, e poi scavando, non è detto che non si trovi qualche tesoro dei pirati!
Ah, dimenticavo... l'ideale è installare i cesti geotermici vicino al percorso di una fogna... per recuperare il calore disperso dalle acque reflue!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@ red Turtle
RispondiEliminaL'incidente di Fukushima è stato profondamente diverso da quello di chernobyl, il quale come conseguenze è rimasto il più disastroso. Questo è dovuto principalemte alla dinamica dell'incidente e al tipo di reattore considerato. A fukushima sono reattori LWR di tipo bollente (BWR) mentre a chernobyl èra un RBMK.
Fattore determinate che ha causato il vero disastro di chernobyl è che il reattore è scoppiato mentre era pronto critico ed aveva raggiunto una potenza di svariate volte superiore alla potenza nominale, fai conto che il reattore era di circa 3500 MWth, ma la vera problematica fu la presenza della grafite, che tale tipo di reattore utilizza come moderatore per termalizzare i neutroni. A seguito dello scoppio la grafite ha preso fuoco e tutti i prodotti di fissione (vedi i più pericolosi, Iodio e Cesio) sono stati rilasciati nell'ambiente istantaneamente, e sono stati trasporati dai gas gombusti della grafite in una parte molto alta dell'atmosfera, pertanto il follout è stato immenso.
A fukushima le esplosioni che hai visto sono avvenute in condizioni di scream, ovvero di reattore spento (reazione nucleare estinta). Il probelma fu il calore di decadimento che nell'istante in cui spegni un reattore sviluppa una potenza di circa il 7 % della potenza nominale, dopo un'ora si arriva all'1% e via via decresce esponenzilamente. Come potrai ben immaginare il 7 % della potenza nominale non è certo un fiammifero pertanto è in grado di fondere il combustibile in caso di mancato intervento degli ECCS (sistemi di refrigerazione di emergenza). Con l'aumentare delle temperature le clad in zirconio, che racchiudono il combustibile, sono salite di temperatura ed hanno reagito con l'H20 producendo idrogeno. Ad un certo punto, visto che saliva la presione nel contenimento, a causa di una impossibilita di smaltire l'entalpia specifica che si accumulava nell'impianto, per via della distruzione dei diesel di emergenza, hanno deciso di sfiatare il contenimento nell'edificio reattore innescando la reazione di detonazione tra H e O, questo ha distrutto l'edificio reattore ma ha lasciato integro il contenimento che ricordo essere il modello MARK I e MARK II.
Nell'incidente di Fukushima è vero che i rilasci sono stati più massici, ma le dosi assorbite sono state notevolemnte inferiori, dato appunto un rilasccio maggiore in termini di massa ma estremamente più diluito nel tempo. Tenendo presente che lo IODIO ha un tempo di dimezzamento di 8 giorni questo ti fa capire di come in realtà l'incidente di chernobyl è stato estremamente più grave. Ed i fattori determinanti sono stati la presenza di grafite nel modello russo, e la totale fuoriuscita istantanea dovuto allo scoppio del reattore ed all'incendio della grafite.
@Daniele
RispondiEliminascusa se approfitto del tuo blog, ma siccome i camillini (il gelato almeno era buono!) si permettono di offendere pesantemente chi commenta qui e bloccano totalmente i commenti di là, ti chiedo di ospitare provvisoriamente uno dei miei tanti commenti in attesa di eterna moderazione da parte del minculpop franchiniano...lo cancellerò non appena lo pubblicheranno, grazie
Il signor Anonimo, esimio Camillo, si chiama Valeria, così ora dovrai imparare a selezionare gli indirizzi email per bloccarmi.
Il “senso civico” dove sarebbe?…nel vostro modo osceno di rivolgervi con cafonaggine e maleducazione a persone che si distanziano dalle vostre posizioni?
E poi quali sarebbero le vostre posizioni, chi rappresentate, a nome di chi o di cosa emettete il Verbo?
La SCIENZA..e sareste VOI?…esiste un mondo di ricercatori dalla mente aperta che amano l’indagine e si spingono oltre i vetusti confini di queste discipline, oramai risalenti a secoli fa…Non sapete più “ricercare”, siete affetti da tetraplegia della curiosità scientifica, siete seduti in cima alla colonna a contemplare il Nulla, come moderni stiliti. Ogni tanto gettate uno sguardo alla colonna accanto alla vostra per vedere se tutto procede nella normalità rassicurante nella quale vi siete “sistemati” a vivere, ovvero nella totale INAZIONE.
Muffa vera e propria…malcelata da “GUARDIANIA DELLA SCIENZA”"….portieri di un condominio piuttosto trascurato, scale sporche, ascensore che non va, le piante dell’ingresso tutte secche e i vetri zozzi…
Beh…di palazzi nuovi se ne stanno costruendo a decine,. intorno al vostro…Presto faranno un nuovo piano regolatore della zona: speriamo che al posto di questa ammuffita stamberga nasca un meraviglioso condos, pieno di ogni meraviglia!
Dì ai tuoi amici di moderare i termini con i quali si rivolgono alla gente “comune”.
Di al maleducatissimo Guglielmi che se vuole modificare il piano didattico delle scuole italiane, deve rivolgersi al Ministro dell’istruzione e sollecitalo nel frattempo ad andare a farsi abluzioni termali in quel di Bath, mettendo la testa sott’acqua il più a lungo possibile: lo vedo messo davvero male!
Vorrei solo sottolineare che, leggendo i commenti di tre mesi fa, il diagramma di flusso indicava tra gli scettici una maggioranza schiacciante di commentatori propensi alla versione "sfiatella", "truffa". "gioco di prestigio", "numeri errati"...
RispondiEliminaad oggi la maggioranza schiacciante (quasi totalità) dei commenti degli scettici "non credenti" verte e ruota intorno all'argomento "ECat = non brevettabile perchè radiogeno"
Che radiogeno l'Ecat lo sia o meno, il ribaltamento dei temi discussi è MOLTO INDICATIVO dello sviluppo della vicenda
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@Valeria
RispondiEliminaCerca di non fare voli pindarici. Non mi pare che nessuno degli scettici abbia detto che l'ecat non è brevettabile perché radiogeno. La discussione verteva sulle certificazioni necessarie per porlo in commercio.
Come posizione personale continuo a ritenere che lì dentro non vi sia alcuna reazione nucleare.
Io ieri sono intervenuto pesantemente, e un po' me ne pento, nella discussione perché mi pare che in genere le discussioni avvengano senza un filo conduttore razionale. Io sostengo che c'è una legge di 167 articoli o giù di lì che disciplina tali cose e qualcuno ha risposto più o meno che è di difficile applicazione perché non c'è evidenza sperimentale di radiogenicità e che comunque i gamma sarebbero confinati, come se nelle macchine per radiografie permettessero ai raggi X di farsi un giretto per l'ospedale.
Che ci sia ragiogenicità lo dicono Focardi & Rossi (equazione 5 del loro papero) e lo dice Rossi alla frase 20 del brevetto. O dobbiamo ritenere che la domanda di brevetto non abbia nulla a che fare con l'ecat reale?
Ora uno convinto della sua domanda di brevetto può anche mettere in commercio la macchina, purché informi amici e parenti delle sue preferenze riguardo alla frutta.
Tutto ciò per portare argomenti razionali. L'ecat continua a non essere un reattore nucleare, nella mia opinione.
Solo risposte razionali, please.
Intervallo OT
RispondiEliminaA proposito di AGW
una bella novità: 650 scienziati di chiara fama firmano un documento congiunto in Polonia, alla conferenza delle Nazioni Unite sul clima...11 dicembre scorso
Chi era che diceva che nessuno scienziato aveva mai apertamente contestato l'AGW?
http://www.wnd.com/?pageId=83323
La mega ECO-Balla del secolo sta cominciando a traballare in modo pericoloso: altro che mail rubate!
Adesso me ne farò poche di risate!
Avvertite Bardi e l'oca del Campidoglio (non vorrei finisse per diventare presto Patè de Fois Gras de Carcassonne!)
RispondiEliminaquesta è la migliore delle dichiarazioni rese
RispondiElimina"Many [scientists] are now searching for a way to back out quietly (from promoting warming fears), without having their professional careers ruined."
Atmospheric physicist James A. Peden, formerly of the Space Research and Coordination Center in Pittsburgh, Pa.
@tutti
RispondiEliminaLeggete le ultime di Krivit! Ora attacca anche McKubre... c'è una "guerra" sottomarina in corso e vediamo solo le tracce dei siluri nel momento in cui vanno a bersaglio!
@GDmster
RispondiEliminaGiusto. Risposte razionalissime:
non ho mai visto Rossi, Levi, Focardi o chi per loro maneggiare l'ECat con il grembiule anti-radiazioni o da dietro un muro di piombo.
Quanto è passato?
Rossi ha pochi capelli, anche Focardi...Levi ha una capigliatura invidiabile!
Che l'ECat sia una cura straordinaria contro la calvizie andro-genetica??!!
I ricavi sostanziosissimi sarebbero garantiti lo stesso!!
Da JONP:
RispondiEliminaDear Sterling Allan:
The work of Celani (congratulations) shows that in my patent application I gave enough information to allow to an expert to reproduce the effect.
Warm Regards,
A.R.
lol
@Daniele 22passi: il link scaricabile a mrKilowatt di ieri non e` ancora apparso.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@ Patrol
RispondiEliminaQuesta è la cacchiata che l'industria nucleare occidentale ti ha raccontato...
A Fukushima attualmente ci sono ben TRE REATTORI nella fase di MELT-THROUGH, ossia che i loro reattori hanno perforato il vessel e lentamente stanno "mangiando" il cemento armato (se non lo già hanno perforato)... stanno andando verso la "China syndrome", una volta raggiunta la falda freatica entreranno in contatto con l'acqua, a profondità sempre più grande formeranno del vapore che uscirà da crepe nella Terra, intanto il core diventerà sempre più denso mentre scende in profondità.
La TEPCO afferma che le temperature nei reattori sono andate sotto i 100° centigradi... ma certo, se i core non stanno più nei reattori, ma alla base del reattore, e se la stanno mangiando!
Inoltre le 4 vasche di raffreddamento, dove il combustibile "esaurito", che contiene ancora dal 1,4 al 2,1% d'uranio... (per quello Io sono favorevole ai reattori CANDU) deve rimanere per 20 anni, sono rimaste senza refrigerazione, l'acqua ha cominciato a bollire, infine il combustibile, coperto da un cladding in Zirconio ha cominciato a bollire, le barre "esaurite" a prendere fuoco e per 6 mesi nella West Coast e in CAnada si sono goduti una bella nube radioattiva composta da iodio-131, cesio-137, xenon, ma anche da qualche particella di uranio e plutonio.
(anche i metalli si incendiano se vanno incontro a cicli di deossidazione-riossidazione ad alta temperatura)
Nel corso di quest'anno 2012 purtroppo vedremo i primi neonati deformi, da marzo del 2011 fanno 9 mesi.
Intanto ha provocato una incredibile contaminazione (x 3000) dell'Oceano Pacifico.
Anche grazie all'Industria Nucleare il Giappone ha raggiunto un rapporto debito/PIL del 200%. Hanno dovuto fermare ben 12 reattori (in realtà 4 sono distrutti), ed ora hanno continui razionamenti e blackout di energia.
Secondo la TEPCO e il Governo Giapponese la zona di Fukushima ATTUALMENTE è DECONTAMINATA.
Come a tutti i nuclearisti, ti invito a compiere un viaggio nel luogo, a bere l'acqua corrente della città di Tokyo, e a mangiare le verdurine di Fukushima, che mangiò il "Pippo Baudo" giapponese, beccandosi la leucemia.
Giancarlo Rossi
http://it.ekopedia.org/Fucuscima
PS-> BANZAI! MIE PRODI NUCLEARISTI!
(tanto di reincarnazioni ne avete tante ancora a disposizione)
@Daniele: certo che con i "necrologi" dei fusionisti freddi sul suo blog pare quasi che voglia lanciare un messaggio. Sottolineo "quasi", eh! Sembra abbia cominciato a scagliarsi contro chi non sottoscrive la teoria di W&L o pensa che la differenza fra fusione "fredda" e "LENR" sia solo semantica come McKubre (tentativo comunque vano in questo ultimo caso in particolare a mio parere, perche' se e` come mi e` stato detto, xxxxx xxxxxxx xxxx xxxxxxxxxx xxxxxxxx xx xxxxxxxxxxxx xxx xxxxxxxxxxx xx xxxxxxxxx xxxxxxxx xxx xxxxxxx xxxxxxxxxxxxx xxxxxx xxxxxxx xx xxxxx xxxxxxxxxx).
RispondiEliminaNon so comunque che abbia in testa Krivit, ma non trovo che sia un comportamento producente per l'intero campo se la sua intenzione e` di supportarlo.
@tizzie
RispondiEliminaE se Krivit fosse DA SEMPRE un Cavallo di Troia mandato preventivamente dentro le mura dei coldfusionisti a conquistarsene la fiducia per poi pugnalarli nel sonno nel momento in cui cominciassero a venire fuori eccessi di calore molto seri??
@Daniele
RispondiEliminasi d'accordo, potrebbe...
ma la domanda di fondo è: ma chi è Krivit? Che peso specifico ha nel contesto totale?
Non credo che abbia il potere di inflenzare alcunchè. Le prove le stanno facendo, parleranno quelle, o prima o poi.
Il link a Radio24 lo hanno messo adesso
http://www.radio24.ilsole24ore.com/player/player.php?filename=111221-mrkilowatt.mp3
...su ecatnews sembra che anche Jed Rothwell si stia sbilanciando (anche se in favore della DGT) sulla realtà del fenomeno...le buone notizie non vengono mai sole. Scalda, scalda, scalda,..it's stable, it's stable, it's stable, ...ormai continuo a ripetermelo come un mantra!
RispondiEliminabeh, hai ragione....non è certo cosa di poco conto quella che scrive Rothwell!!
RispondiEliminahttp://ecatnews.com/?p=1683
@Valeria
RispondiEliminaAnch'io sono convinto che non ci sia la minima traccia di gamma, concordo con te, sarebbero morti.
Perché nel brevetto dicono che ci sono? (Paragrafo 20)
@GDmster
RispondiEliminasecondo me non sapevano neanche che nome dare alla reazione...
o forse, volevano tenere lontani i curiosi ("Tanto è radioattivo...cosa vuoi che il Mondo se ne faccia!?")
O forse ancora, esiste un altra richiesta di brevetto...chissà!
Preciso che non sono un complottista e non credo che Krivit sia una marionetta manovrata dai "poteri forti" per bloccare l'avvento della FF/LENR o che dir si voglia.
RispondiElimina@Valeria
RispondiEliminaLe richieste di brevetto sono pubbliche e si possono ricercare sia per autore che per parole chiave. Proverò, chissà!
Concordi che il brevetto non glielo daranno mai?
@RED TURTLE:
RispondiEliminaonestamente non conosco bene Patrol, ma mi limito a dire che se uno si interessa al nucleare e lo conosce bene, non è detto che sia un nuclearista "ottuso", anzi i giudizi più interessanti arrivano proprio da chi il nucleare lo conosce per averci lavorato e ricercato per 40 anni.
es.
http://www.coscienza.org/PDF/Nucleare_AurelioAscoli.pdf
@GLI ALTRI:
tutte i problemi sollevati circa gli esperimenti restano validi e senza risposta.
se ne parla meno perchè in questo periodo non si fanno esperimenti.
Il tema certificazioni è stato sollevato dal momento che vengono dichiarati 12 e-cat da 1 MW già venduti.
Chi per un motivo chi per l'altro, alla fine tutti pure Vettore concordano sul fatto che ci vorranno ANNI prima che qualcuno che non sia Rossi certifichi la sicurezza di quella macchina.
Anzi più precisamente Vettore ha detto solo che sarà molto difficile.
Quindi pare del tutto improbabile che qualcuno possa avere venduto ORA una macchina del genere, senza certificazioni.
Inoltre se uno ha una azienda, non può fidarsi a comprare una macchina non certificata, vicino alla quale lavorano i suoi dipendenti.
Circa le sfiatelle, i calcoli sono banali e in rete, e bisognerebbe dare un giudizio su questi, più che su coloro che li hanno fatti.
Mi domando cosa sarebbe stata questa storia se tutti avessero sempre creduto incondizionatamente a tutto.
Non sò se un mondo di soli rigoristi possa andare bene. Ma essi servono.
mW
@Gdmster
RispondiEliminaE perchè mai?
se non ci sono emissioni dannose, non credo che il problema si ponga, se non facendo intervenire strani "influssi" di tipo meramente economico...
Il tempo di due anni, credo sia dovuto alla messa a punto di un sistema di "gestione domestica" che dovrà prevedere qualcosa a norma di sicurezza: tele-controllo? blocco di sistema in caso di iper-produzione?
credo che il grosso del problema al quale Rossi stia lavorando, insieme alla parallela produzione di energia elettrica nell'ECat, sia proprio quello dell'affidabilità nel tempo prolungato. Ossia, prova da banco su accensioni di mesi interi, in modo continuativo e in condizioni di "stress".
Una centrale da 13 MWatt avrebbe i suoi tecnici all'interno a sorvegliare le reazioni...
la caldaietta da muro è un problema più complesso in quanto a permessi e sicurezza
@gdmster
RispondiEliminaquindi fammi capire il brevetto depositato da rossi , lo farebbe ricondurre a una macchina radiogena così come descritta dalle legge italiana, nello specico il D.Lgs. 17 Marzo 1995, n. 230 ?
@Gdmster
RispondiEliminasto tessendo supposizioni, altro di più non possiamo fare..
Dico che , leggendo nell'ottica della difesa maniacale del segreto industriale che contraddistingue l'agire globale di Rossi, tutto sarebbe ipotizzabile
Esempio: brevetto di un apparato atto a produrre energia in forma di vapore dal nome di E-Horse, a nome nella nonna di Rossi, col nome da signorina...
Procedo per epigoni....
MI RIPETO:
RispondiEliminaIl fatto è che nell'ecat:
1_vengono emessi raggi gamma, a detta di Rossi.
2_avrebbero luogo reazioni nucleari sconosciute, dalle quali è ragionevole temere gamma, neutroni etc. caratteristici dei fenomeni nucleari come per ora li conosciamo.
3_la schermatura nei test andava bene. Chi assicura il certificatore che la reazione non possa mai andare fuori controllo, con emissione di gamma o peggio neutroni, cento volte superiori?
Nel caso di una caldaia, la nostra esperienza e conoscenza del fenomeno ci assicura ormai che non esistono condizioni impreviste. Nel caso dell'ecat parliamo di una REAZIONE NUCLEARE SCONOSCIUTA. Trovami un certificatore che OGGI si assuma la responsabilità di certificarne la sicurezza e definire le condizioni d'uso in sicurezza.
Se poi uno vuole credere e giustificare qualsiasi affermazione di Rossi anche la più contraddittoria, è perfettamente inutile che io continui a scrivere. Questo mio posticino verrà comunque travolto da due o trecento post.
Basta.
mW
siamo sicuri di conoscere i parametri della fusione fredda?
RispondiEliminali conosciamo?
in questi 22 anni qualcuno di è messo a studiarne le caratteristiche, testato le migliaia di reazioni possibili?
le abbiamo in tutta fretta liquidate liquidate!
Come fate a definirle "reazioni nucleari"?
....e se fosse sbagliato l'assunto primario?
@gio
RispondiEliminaIl decreto regolamenta ogni emissione di fotoni con lunghezza d'onda inferiore a 100nm, ossia frequenza pari a 10 elevato alla 15.
I gamma a bassa energia (50keV) ipotizzati da Vettore hanno frequenza 10 alla 19 e quindi ci rientrano per quattro ordini di grandezza, hai voglia a diminuire l'energia. Quelli di Focardi stanno ancora più su di un ordine di grandezza.
Ti invito a leggere il decreto, perché il legislatore non è mica scemo, ha previsto tutto
"Articolo 18 bis - Beni di consumo
1. L’aggiunta intenzionale, sia direttamente che mediante attivazione, di materie radioattive
nella produzione e manifattura di beni di consumo nonché l'importazione o l'esportazione di
tali beni, è soggetta ad autorizzazione del Ministero dell'industria, del commercio e
dell'artigianato, d’intesa con i Ministeri della sanità, dell’ambiente, dell’interno, del lavoro e
della previdenza sociale, sentita l'ANPA.
2. Con il decreto di cui all’articolo 18, comma 5, sono determinate le disposizioni procedurali
per il rilascio, la modifica e la revoca dell'autorizzazione di cui al comma
3. Copia dei provvedimenti relativi al rilascio, alla modifica ed alla revoca dell’autorizzazione
è inviata dall’Amministrazione che emette il provvedimento alle altre amministrazioni, agli
organismi tecnici consultati nel procedimento e all’ANPA.
4. Il provvedimento di autorizzazione può esonerare, in tutto o in parte, il consumatore finale
dagli obblighi previsti dal presente decreto."
Ora smetto sennò divento impopolare.
http://www.cuprel.unisi.it/Norm_radionizz.html
@mwatt
RispondiElimina@Valeria
State commettendo un errore concettuale; le normative si applicano alla GENERAZIONE di radiazioni, non all'EMISSIONE fuori dello schermo. NESSUNA MACCHINA emette raggi X fuori dalla macchina, a parte i passaggi intenzionali destinati a irradiare il paziente o l'oggetto da misurare.
Le normative fissano i livelli consentiti, i criteri necessari per verificarli e la periodicità delle ispezioni. Chiedete al vostro dentista.
Manoscritto trovato in una bottiglia :
RispondiElimina"L'interesse per l’ "E-Cat", il presunto "reattore a fusione fredda" inventato da Andrea Rossi e Sergio Focardi, sta diminuendo. Si può percepirlo chiaramente dall'attività dei vari siti che lo riguardano; ma "Google Trends" conferma che la tendenza è effettivamente bassa. Dopo una fiammata di curiosità che ha raggiunto il picco nel novembre 2011, la gente ha scoperto che non c'era nulla da vedere sul E-Cat, ad eccezione di alcune presunte "dimostrazioni" che in realtà non dimostrano nulla. Quindi, hanno perso interesse.
Ciò che resta dell'E-Cat è un piccolo nucleo di sostenitori irriducibili - soprattutto in Italia - che probabilmente terranno vivo il mito per molto tempo. E' tipico e ben noto: le teorie sulla "free energy" non muoiono mai. Oggi, la gente sta ancora discutendo i supposti dispositivi di free energy attribuiti a Nikola Tesla e che risalgono a quasi un secolo fa – il povero Tesla probabilmente si sta ancora girando nella bara. E, nel frattempo, molte altre teorie strambe sono state proposte. In questo campo, l'E-Cat rimane notevole per l’ammontare di frastuono che ha generato in confronto alle poche prove (in realtà, nessuna) presentate.
In merito al E-Cat, potreste essere interessati a due articoli ben concepiti ed approfonditi che demoliscono le affermazioni di Rossi alla base.
No miracles in science: the story of the E-Cat. By Antonio Turiel
The Physics of why the e-Cat's Cold Fusion Claims Collapse, by Ethan Siegel"
Vorrei che l'estensore della precedente nota avesse torto ma non ci spero troppo perchè sul piano razionale le sue sono ,ad oggi, le conclusioni sulla vicenda che presentano il maggior grado di probabilità di essere quelle giuste . Per Rossi sarebbe facile smentirlo. Se non lo fa........
Una domanda : e se questa "Valeria" fosse la signora Rossi sotto mentite spoglie ? Naturalmente si tratta solo di una scherzosa illazione.
@Valeria
RispondiEliminaTempo fa si dibatteva di come Celani con mossa truffaldina avesse tentato di misurare i gamma per carpire il segreto del catalizzatore e come il prode inventore, andando su tutte le furie, avesse sventato con mossa destra l'ignobile tentativo. Mi pare, ma non sono sicuro, che anche tu partecipassi alla discussione con ardore. Ora si scopre che la discussione fu inutile perché i gamma non ci sono.
Ode alla coerenza cerebrale.
@Mwatt
RispondiEliminaIl tecnico di radioprotezione medica presente all'incontro ha detto che se l'E-Cat produce raggi gamma si tratterebbe di un reattore nucleare a tutti gli effetti, e che dunque andrebbe sottoposto a regolamenti simili quelli di alcuni apparecchi di radioterapia, di radiologia, le TAC, le bombe al cobalto, ecc. Dunque possono entrare a contatto con il pubblico, con infinite avvertenze e sotto il controllo di personale altamente qualificato...
(Mica per nulla sto riproponendo il
geotermico-domestico, in qualche modo
simile)
Dunque gli E-Cat dovranno essere posti in luoghi interrati e ben protetti... credo sotto due-tre metri di terra che bloccano il 90-99% delle radiazioni.
L'E-Cat dovrà essere sotto controllo o di fisici, o di fisici medici, ingegneri nucleari, ecc. Possiamo toglierci dalla testa l'opzione di averlo sul balcone o in cantina. Inoltre ci vorranno da 3 a 10 anni per avere le certificazioni UL e CE.
Penso che copie pirata dell'E-Cat finiranno per essere prodotte e distribuite in CINA... e penso a un "nome d'arte" per l'apparecchio...
!!! SUPER-MAO-MAO !!!
http://en.wikipedia.org/wiki/Mr._Freedom
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaFattucchiera
RispondiEliminaSantona
Esperta in prodotti caseari di origine bufalina (Franchini dixit)
Moglie di Rossi
se solo tutta questa fantasia fosse esoenergetica...ci spingeremmo il Mondo!
@Gdmster
RispondiEliminahai ragione, fui io a riportare in ballo gli strumenti di Celani e la reazione di Rossi..
Ma conosci la parola "depistaggio"?
Pensi davvero che, dato il clima creatosi, non sarebbe stato opportuno farne largamente uso?
@Valeria
RispondiEliminaSto per gettare la spugna, il mio interesse scientifico per la vicenda mi costa troppa fatica e troppo tempo. Non riesco a discutere se ogni volta si cambiano le carte in tavola. Io ho una posizione ben definita e quella mantengo: se mi convinco del contrario su qualche punto la aggiorno. Ma non sono abituato a discutere su argomenti tipo: ma Levi ti pare un truffatore? No, Levi mi pare un brav'uomo, ma questo che c'entra col fatto che un litro al secondo di acqua avrebbe frantumato la ciminiera dell'ecat. Secondo me s'è sbagliato a leggere. Punto. Non posso fidarmi ciecamente solo perché ritengo Levi un brav'uomo; è antiscientifico. Ho bocciato lavori di amici nel passato; siamo rimasti amici e probabilmente qualcuno di loro ha bocciato i miei.
Risposta di Valeria a Gdmaster :
RispondiElimina"hai ragione, fui io a riportare in ballo gli strumenti di Celani e la reazione di Rossi..
Ma conosci la parola "depistaggio"?
Pensi davvero che, dato il clima creatosi, non sarebbe stato opportuno farne largamente uso?"
Gentile signora Valeria , sarebbe così cortese da spiegare meglio cosa ha inteso dire? Quale interesse ha lei a "depistare" ?
Messa così la sua affermazione sembra inquadrarsi nella più deteriore e irrazionale tendenza al "complottismo" dell'epoca di internet.
@guido
RispondiEliminaSe guardi anche i trends per "spiaggia" hanno un picco luglio - agosto . chissà perché . se non ci sono notizie è chiaro che se ne parla meno ma metteremmo in dubbio la presenza delle spiagge e il loro affollamento nell'anno successivo? Diciamo che tecnicamente hai rotto il cazzo.
@ Red Thurtle
RispondiElimina"Questa è la cacchiata che l'industria nucleare occidentale ti ha raccontato..."
Ehm perdonami red Thurtle ma gia cominciamo con il piede sbagliato, non è mia intenzione fare polemica ne tanto meno fare l'arrgoante, ma io sono un ing. nucleare e gli incidenti di chernobyl, TMI II e Fukushima non me li ha nculcati nessuno li ho studiati in maniera approfondita, ti invito a lasciar perdere la sindrome Cinese in quanto è una leggenda metropolitana diffusasi con il famoso film all'epoca. La siatuazione incidentale è come te l'ho spiegata io, non sto minimizzando l'incidente, ti ho solo spiegato le differenze che vi sono state tra chernobyl e Fukushima, di come la grafite ha contribuito in maniera determinante ad aggravare l'incidente di chernobyl, della differenza tra rilascio e dose, della, della assenza di un contenimento integro in caso di chernobyl.
Forse sei tu che ti se fatto inculcare nella testa un po di propaganda antinuclearista, ti assicuro che è tutta fuffa...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAggiungo una considerazione finale :
RispondiEliminase c'è qualcosa di vero nella storia dell' E- cat ( e sottolineo il se ), il contributo maggiore che gli utenti di questo blog ( padrone/amministratore compreso) potrebbero dare alla causa di Rossi sarebbe quello di decidersi ad esercitare su di lui una pubblica e decisa pressione affinchè le famose prove indipendenti siano effettuate e i loro risultati resi noti. Ed io sono certo che è possibile farle anche senza compromettere l'eventuale segreto. A me andrebbe bene per ora che fossero anche i soli Levi , Ferrari e Focardi ad effettuarle a condizione che avessero il completo controllo del test. Poi ci sarebbe tempo per altri test da parte di soggetti completamente terzi rispetto alla vicenda. Se Rossi non si fida neppure di loro si conferma che veramente ha qualche tratto paranoico nel suo carattere.
CONTROLLO TELEMATICO DELL'E-CAT 24/24h 7/7g
RispondiEliminaGrazie ad Internet esiste la possibilità di controllo informatico a distanza, minuto per minuto, con la possibilità di inviare un messaggio di allerta ad una centrale.
Ad esempio, l'HYPERION della DEFKALION:
1) E' racchiuso in un contenitore sotto vuoto (che comprende anche la bombola d'idrogeno)... se qualcuno cerca di aprirlo, entra l'aria e automaticamente un sensore lo rileva e tramite una scheda madre e un modem integrato avverte la centrale di controllo.
2) Il semplice staccarlo da Internet avverte la centrale.
3) In caso di sbalzi di temperatura troppo elevati, parte il meccanismo di auto-distruzione... ossia si eleva la temperatura a quella di SINTERIZZAZIONE del NICHEL, che così perde enormemente la capacità di eseguire la reazione LENR.
4) Anche il flusso di idrogeno di blocca.
5) Forse il catalizzatore metallo-organico si snatura o disintegra.
6) Dunque l'HYPERION è resistente ANCHE AL SABOTAGGIO DA PARTE DI UN PAZZO!
7) UN CERTIFICATORE RESPONSABILE NON DOVREBBE CERTIFICARE LE ODIERNE CENTRALI NUCLEARI...
8) E per l'E-Cat... il certificatore ci deve pensare e riflettere a lungo... penso a 1000 E-Cat (versione 5.0) in un centro di prova tenuti sotto controllo per 1000 giorni di seguito... ma chi la farà sta cosa?
Giancarlo Rossi
Red5goaehd
RispondiEliminapotrei rompere anche qualche altra cosa . Ti sarebbe più chiaro se ti incontrassi di persona .
@ gdmester
RispondiElimina>Ti invito a leggere il decreto, perché il legislatore non è mica scemo, ha previsto tutto
no grazie .......... basta la definizione di macchina radiogena secondo il decreto:
7.1. Sono soggette alle disposizioni del presente decreto le macchìne radiogene che abbiano una delle seguenti caratteristiche:
1) tubi, valvole e apparecchiature in genere, che accelerino particelle elementari cariche con energie:
a) superiori a 20 keV
b) superiori a 5 keV ed inferiori o eguali a 20 keV, quando l'intensità dell'equivalente di dose, in condizioni normali di funzionamento, sia eguale o superiore a 1 μSv / h a una distanza di 0,1 m da qualsiasi punto della superficie esterna dell'apparecchiatura;
2) tubi catodici in apparecchiature che forniscono immagini visive, quando l'intensità dell'equivalente di dose, in condizioni normali di funzionamento, sia eguale o superiore a 5 μSv / h a una distanza di 0,05 m da qualsiasi punto della superficie esterna dell'apparecchiatura.
...se rientra in queste caratteristiche ...l'e-cat può essere considerato una macchina radiogena e essere assoggettato al dlgs del 95......altrimenti NO!...ai tecnici la risposta!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaIo come ATTO DI FORZA FISICO mi limiterei a STRINGERE LA MANO a (in ordine alfabetico) CELANI, CHAN, FOCARDI, PIANTELLI, ROSSI... poi provvederei a fare una bella analisi col GUANTO DI PARAFFINA...
RispondiEliminaLa reazione LENR è come il vaccino di Sabin... DEVE APPARTENERE AL MONDO!
OVVIAMENTE: NOMINA A SENATORE A VITA A TUTTI QUESTI SIGNORI...
(Intanto già qualcuno dall'America sta proponendo a Rossi di provare a fabbricare l'ORO)
Giancarlo Rossi
ALCHIMISTI !!!
"Inoltre le 4 vasche di raffreddamento, dove il combustibile "esaurito", che contiene ancora dal 1,4 al 2,1% d'uranio... (per quello Io sono favorevole ai reattori CANDU) deve rimanere per 20 anni, sono rimaste senza refrigerazione, l'acqua ha cominciato a bollire, infine il combustibile, coperto da un cladding in Zirconio ha cominciato a bollire, le barre "esaurite" a prendere fuoco e per 6 mesi nella West Coast e in CAnada si sono goduti una bella nube radioattiva composta da iodio-131, cesio-137, xenon, ma anche da qualche particella di uranio e plutonio.
RispondiElimina(anche i metalli si incendiano se vanno incontro a cicli di deossidazione-riossidazione ad alta temperatura)"
Perdonami RED ma qui non ne hai stravaccato alla grande, io non so dove ti sei informato, ma fai una confusione enorme.
Il modello Candu si differenzia dai normali LWR in quanto utilizza come moderatore e refrigerante acqua pesante, questo per migliorare una l'economia neutronica e permettere l'utilizzo di uranio naturale. Ti sfugge il concetto che tale tipo di reattor ha burnup di circa 9000 MWd per tonnellata a differenza dei PWR e BWR i quali hanno Burnup di circa 30000 MWd/T. questo vuol dure che un elemento dotato di maggiore arricchimento può stare nel nocciolo più a lungo, produce più fissioni e quindi più energia a parita di volume.
All'america ed al Canada mi spiace deluderti ma sono arrivate dosi che sono di qualche ordine di grandezza inferiori al fondo naturale. Tieni solo presente che il tuo corpo emette circa 5000 Bq a causa del potassio 40 presente dentro te stesso.
Poi dai vogliamo parla del combustibile che bolle?
"infine il combustibile, coperto da un cladding in Zirconio ha cominciato a bollire."
Questa cosa che dici non ha senso.
"Nel corso di quest'anno 2012 purtroppo vedremo i primi neonati deformi, da marzo del 2011 fanno 9 mesi."
Dai su non spariamo balle dette tanto per dire...
Ti consiglio veramente di lasciar perdere la tua tifoseria da stadio e ti invito a studiare un po di più...
Vedo sul forum Defkalion GT che qualcuno ha provato a tirare in ballo le tematiche della legalita` di apparecchi radiogeni come possibile problema per la commercializzazione di tali apparecchiature in nazioni come l'Italia.
RispondiEliminaQualcuno degli informati qui puo` partecipare li` aggiungendo riferimenti legali precisi per quanto riguarda l'Italia, per vedere come rispondono?
Tra l'altro CHAN starebbe costruendo un'automobile LENR... chi glielo dice che ci vogliono almeno 30-50 kilowatt?
RispondiEliminaE che poi NON SI PUO' SPEGNERE IL MOTORE?
CHAN = ALCHIMISTA TEMERARIO!
@Patrol
RispondiEliminaNon ho controllato bene quello che ho scritto, dovevo forse scrivere; "il Zirconio si gonfia formando bolle"
(Io mi occupo di TUTTE LE FORME di ENERGIA a disposizione)
Comunque nel combustibile nucleare esaurito c'è lo iodio-131 (che è un liquido a bassa punto di fusione) e cesio-137 (emivita di 30 anni, anch'esso con basso punto di fusione).
Io personalmente ho eseguito elettroencefalogrammi ai bambini di Chernobyl... se vuoi te li presento!
Grazie del consiglio: studiare MOLTO di più è sempre utile per chiunque...
http://www.coscienza.org/PDF/Nucleare_AurelioAscoli.pdf
Giancarlo
Ora sul sito di Mr.Kilowatt è possibile ascoltare la trasmissione di ieri sull'E-Cat:
RispondiEliminahttp://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?dirprog=Mr%20Kilowatt
Stanno costruendo l'E-Cat in Cina.
RispondiEliminaLo hanno chiamato E-Mao.
.
.
La battuta non è originale mia...
L'imitazione io la chiamerei invece Copy-Cat.
RispondiEliminaIn quanto al CANDU:
RispondiElimina1) Appunto, non hai quella esagerata densità di potenza che rende il combustibile nucleare così instabile.
2) NON devi spendere energie per arricchire l'URANIO.
3) NON devi tenere le barre di combustibile in bagnomaria per 10-20 anni (in una piscina con un tetto sfondabile da un aereo da turismo)
4) Puoi utilizzare anche combustibile "esaurito" da altre centrali nucleari... con il ciclo DUPIC.
5) Hai un sistema automatizzato per lo scarico rapido del combustibile in caso di disastro (combustibile che credo sia un po meno pericoloso)
6) Produci TRIZIO... utilizzabile nei molto futuribili reattori a FUSIONE CALDA.
7) Puoi produrre Cobalto-60.
8) La componente riguardante l'uranio arricchito nel combustibile esaurito diventa INFERIORE A QUELLA DELL'URANIO NATURALE... dunque dopo qualche decennio meno radiaottiva!
Giancarlo
PS-> Sono qui per imparare e ripensarci (ma più conosco i reattori nucleari a fissione e più mi sembrano TOTALMENTE ASSURDI !)
Ciao GDM,
RispondiEliminaMI RIPETO ANCORA
Verissimo che una macchina viene definita radiogena perchè produce radiazioni, indipendentemente dalle schermature che può avere.
Lo aveva già detto anche Tia.
Il concetto che io cercavo di divulgare è questo:
Siamo del tutto sicuri che una macchina per radiografia non produca MAI più delle radiazioni che ci aspettiamo, pertanto possiamo dire che con le dovute schermature essa è sicura.
Possiamo dire questo perchè abbiamo completa conoscenza del fenomeno radiogeno.
Nel caso dell'ecat non conosciamo affatto il fenomeno radiogeno, quindi non possiamo dire quali siano le condizioni per controllarlo, quindi secondo me la questione è sì quella della macchina radiogena, ma non solo, è mille volte più complessa.
RED Turtle:
anche le PDC ad aria hanno dei bei COP, ormai.
Per una centrale nucleare possono essere definite tutte le condizioni di sicurezza. Questo è assolutamente incontestabile.
Se poi mi dici che sono troppe, tutte assieme, e che inoltre un errore umano può fare troppi danni, va bene.
Ad esempio, il reattore di Chernobyl diventava instabile al di sotto di una certa potenza.
Si sapeva benissimo e c'era scritto nel manuale di centrale.
Ma ciò non è bastato e questo fà riflettere.
Questo è quello che ho saputo io, ovviamente, e magari ci sono molte altre cose che io ignoro sull'argomento.
mW
@ Red
RispondiEliminaMi sembra di aver parlato in maniera abbastanza chiara, non ho messo in dubbio la gravità dell'incidente di chernobyl ne tanto meno quella di Fukushima, anzi ho voluto sottolinare la profonda differenza che vi è stata tra l'incidente di Chernobyl e Fukushima, e di come il rilascio istantaneo di tutto lo iodio e Cesio in concomitanza di un mancato contenimento, della presenza di grafite bruciante, e nella mancata evacuazione abbia contribuito ad aggravare fortemente la situazione, cosa che in fukushima, grazie a dio si è evitata, un po per la natura stessa dei reattori un po per la gestione dlel'incidente.
Se vuole veramente avere una panoramica buona dei costi, si legga questo è il libro del professor Guerrini ex docente di ing. nucleare a pisa (ho studiato personalmente su questo libro)...
http://www.fisicamente.net/SCI_SOC/NUCLEARE-generali.pdf
pag 175, è un po noiosa ma ne vale la pena vi sono un po di formule ma sono semplici.
http://www.fisicamente.net/SCI_SOC/NUCLEARE-componenti.pdf
qui può trovare info sul contenimento e sui severe accident, almeno sfatiamo il mito della sindrome cinese.
DEFINIZIONE DI MACCHINA RADIOGENA AI SENSI DEL D.LGS. 17 MARZO 1995, n. 230:
RispondiEliminaSono soggette alle disposizioni del presente decreto le macchìne radiogene che abbiano una delle seguenti caratteristiche:
1) tubi, valvole e apparecchiature in genere, che accelerino particelle elementari cariche con energie:
a) superiori a 20 keV
b) superiori a 5 keV ed inferiori o eguali a 20 keV, quando l'intensità dell'equivalente di dose, in condizioni normali di funzionamento, sia eguale o superiore a 1 μSv / h a una distanza di 0,1 m da qualsiasi punto della superficie esterna dell'apparecchiatura;
2) tubi catodici in apparecchiature che forniscono immagini visive, quando l'intensità dell'equivalente di dose, in condizioni normali di funzionamento, sia eguale o superiore a 5 μSv / h a una distanza di 0,05 m da qualsiasi punto della superficie esterna dell'apparecchiatura.
Inoltre nel CANDU:
RispondiElimina1) Blocchi i neutroni con le barre in BORO.
2) Puoi immettere GADOLINIO nel serbatoio CALANDRIA che contiene l'ACQUA PESANTE.
3) Se svuoti lentamente la calandria dell'acqua pesante e la sostituisci con acqua normale la reazione si ferma.
4) In Argentina esiste un reattore simile, ad acqua pesante, che utilizza uranio arricchito al 1,2% cosa che ha ottimizzato il rendimento.
Giancarlo
Segnalo l'ennesimo gran bel documentario BBC Horizon: Fukushima: Is Nuclear Power Safe?
RispondiEliminahttp://goo.gl/0HWB0
che si trova facilmente in rete e i cui sub italiani sono qua
http://goo.gl/NEBTQ
si parla delle differenze tra gli incidenti di Fukushima e Chernobyl e delle novità francesi sullo smaltimento dei rifiuti (decadimento accelerato).
Sempre per RT:
RispondiEliminao arricchisci l'uranio, o arricchisci l'acqua.
Comunque anche nel secondo caso devi distillare e non è gratis.
mW
@Guido
RispondiEliminaMa se il mio ristorante ha una ricetta originale e io so per certo che faranno la fila lunga chilometri per mangiarla ...
che faccio? metto la ricetta completa in rete?
Secondo me il fatto che ECat sia patent pending è solo un dettaglio.
Ci sarà un'accellerazione enorme, deroge e modifiche di leggi (non solo italiane, ma mondiali) per consentire che il dispositivo venga messo in commercio ad uso civile.
Condizione necessaria: che funzioni davvero e che sia sicuro.
Non credo proprio che Rossi pensasse di poter uscire subito sul mercato: conosce la fase commerciale molto bene
Il fatto che abbia messo su una richiesta di brevetto con o senza gamma e che li dichiari per me sono solo dettagli. Quello che sta facendo adesso è il Core Business dell'operazione ECat.
Alla difesa di qualsiasi paese del mondo non interessa un fischio che l'ECat sia coperto da brevetto: se lo prende e lo ispezione da cima a fondo...Il resto è solo successivo a questo
Un'altro problema sono gli attentati terroristici... cosa succede se si scaglia un jet-liner contro la vasca del combustibile "esaurito"?
RispondiEliminaCerte domande "delle cento pistole" forse non vanno fatte?
Giancarlo
L'acqua pesante la puoi passare in eredità ad altri reattori nucleari.
RispondiEliminaCol CANDU ottieni il TRIZIO (EHI, mica CAIO o SEMPRONIO!)
Inoltre ARATA ha inventato un sistema più economico per ottenere il DEUTERIO con il "catodo cavo" in PALLADIO.
Comunque il CANDU è un reattore a fissione, utilizzabile a fini bellici, e dunque mi trova tendenzialmente contrario, non starò a difenderlo a spada tratta!
Giancarlo
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaecco, bravo, visto che sembra che il Candu sia l'ideale per chi vuol farsi la bomba.
RispondiEliminaconcordo!
mW
@Valeria
RispondiElimina"Secondo me il fatto che ECat sia patent pending è solo un dettaglio"
secondo me invece è un nodo centrale, nonchè il motivo per cui Rossi NON può vendere nulla di materiale.
"Non credo proprio che Rossi pensasse di poter uscire subito sul mercato: conosce la fase commerciale molto bene"
Beh, come no. Ha già avviato (e terminato) le prenotazioni. Peccato per lui che niente brevetto -> niente marchio -> niente mercato.
Secondo me Rossi invece ha GIA' venduto tutta la baracca (tecnologia), e ora lavora alle dipendenze di qualcuno. Se fosse come immagino, sarebbe una GRANDE notizia. Se fosse come immagino, UniBo farà di tutto per non farselo scappare e arriverà a calare le braghe, ovvero MODIFICARE i termini del contratto di luglio pur di non perdere l'esclusiva sulla ricerca accademica.
@gio
RispondiEliminaLa questione della certificazione dell'e-cat è un problema molto delicato e non ha senso chiedersi se esiste una normativa o legge per scoperte scientifiche nuove, perché le normative danno delle indicazioni generali che di volta in volta devono essere applicate o meno.
Se una scoperta è veramente nuova solo in seguito può essere creata una normativa ad hoc.
Nel caso dell'e-cat al momento vanno applicate quelle esistenti e il discorso non è certamente semplice anche e specialmente perché non esiste una teoria che spieghi esattamente come funziona.
Per riferirci alle norme che hai postato tu, per esempio, bisognerebbe sapere come avviene la reazione all'interno dell'e-cat.
Come fondono gli atomi, quali energie si sviluppano? 5-50-500 keV?
Non si sa nulla e in sede legale sarebbe molto semplice impugnare e mettere in discussione tutta la baracca con conseguenti stalli anche insormontabili al momento.
Il fatto che sembrerebbero assenti emissioni radiogene all'esterno dell'e-cat non è decisivo per l'ottenimento di una certificazione poiché sarebbe molto semplice per chiunque avesse un interesse (competitors, invidiosi, etc.) mettere i bastoni legali tra le ruote dell'e-cat.
Inoltre bisognerebbe sapere cosa accade in condizioni critiche, per esempio per malfunzionamento del sistema di controllo,e invece non si sa nulla.
Perciò la questione delle certificazioni è molto spinosa e delicata ed è uno dei punti che meno mi convince del comportamento di Rossi, che sembra prenderle un po' troppo alla leggera.
E non dimentichiamoci che anche per l'impianto da 1MW vale lo stesso discorso. Anche per questo mi sembra molto improbabile che Rossi abbia veramente venduto degli impianti, forse se esiste un contratto è più probabilmente tipo collaborazione.
Anche perché sarebbe molto strano che Rossi venda tanto facilmente, anche se a suon di milioni, a privati e poi faccia tante storie per la cessione di un e-cat ad UNIBO. Sarebbe come regalare, o quasi, il segreto che con tanta caparbietà sta cercando di conservare.
Insistono di là con Google Trends
RispondiEliminacape toste, eh?
Sono andata più a fondo
ricerca per territori nei 12 mesi trascorsi
(inoltre nessuno ha menzionato il fatto che nei 7/8 dei Paesi previsti dell'Ecat non si sia mai fatta menzione...parliamo di paesi quali Tonga, Zimbabwe e Virgin Islands)
ecco i dati
Toh!…Guarda un po’ Google Trends United Kingdom per E-cat
http://www.google.com/trends?q=e-cat&ctab=0&geo=gb&geor=all&date=ytd
Toh!…Guarda un po’ Google Trends Canada per E-cat
Toh!…Guarda un po’ Google Trends United Kingdom per E-cat
Toh!…Guarda un po’ Google Trends Germany per E-cat
http://www.google.com/trends?q=e-cat&ctab=0&geo=de&geor=all&date=ytd
In Grecia non se ne parla, nonostante la diatriba Defkalion-Rossi
Strano, vero?……Cosa è successo? La BCE gli ha staccato Internet?
La questione brevettuale è un altro punto molto controverso secondo me, e se Rossi non ha qualche asso nella manica ben nascosto è molto difficilmente risolvibile.
RispondiEliminaDetto tutto questo, è spiegata la situazione di stallo completo in cui mi trovo rispetto alla definizione di una mia opinione conclusiva sulla realtà o meno della eventuale scoperta di Rossi.
Mentre da un lato, per tutta una serie di motivi, faccio fatica a pensare che sia una completa bolla di sapone, dall'altro la gestione di Rossi mi lascia grossi e difficilmente superabili interrogativi, anche eliminando quelli relativi alle prove di funzionamento.
Tali interrogativi possono essere superati solo immaginando che la strategia di Rossi sia guidata da una enorme scaltrezza e che tutta la confusione creata sia funzionale ad uno scopo. Una sorta di pubblicità ambigua in grado di mantenere alta l'attenzione ma senza dare certezze tali da attirare in blocco le sicure "cattive attenzioni" di chi potrebbe voler lucrare sulla sua scoperta o si senta minacciato dalle enormi conseguenza che essa avrebbe sul mercato.
Ipotesi che per quanto mi riguarda è plausibile ma non semplice da accettare.
Dhine
RispondiEliminaRossi adesso vende a Difesa, Genio e Governi...ma sai che gli frega a quelli dei brevetti?
Se l'ECat funziona e non fa danno, gli scrivono un brevetto apposito in 3 giorni...
ma davveri dici?!
@Valeria
RispondiElimina"Rossi adesso vende a Difesa, Genio e Governi...ma sai che gli frega a quelli dei brevetti?"
Dei brevetti non frega, come dici tu, di certo agli acquirenti, ma frega al venditore che ha interesse ad essere protetto da un brevetto altrimenti non ci guadagna un fico secco.
Se vogliamo andare a fondo, già la sperimentazione del 28/8 è stata una violazione grave delle norme se si legge il punto in cui si dice che per la messa in esercizio di un reattore superiore a 100 kW occorre il parere di una ventina di misteri e circa 75 autorità. Anche come caldaia, essendo superiore ai 120 kW avrebbe dovuto avere il benestare dei pompieri, che immagino abbia chiesto.
RispondiElimina@Francesco
RispondiEliminaIl brevetto non esiste, quindi Rossi sta già rischiando
Se ci rifletti, non esiste soluzione: se vogliono ti fregano in un attimo.
da Francesco
RispondiEliminala strategia di Rossi sia guidata da una enorme scaltrezza e che tutta la confusione creata sia funzionale ad uno scopo. Una sorta di pubblicità ambigua in grado di mantenere alta l'attenzione ma senza dare certezze tali da attirare in blocco le sicure "cattive attenzioni" di chi potrebbe voler lucrare sulla sua scoperta o si senta minacciato dalle enormi conseguenza che essa avrebbe sul mercato.
...per rafforzarsi e far crescere lentamente e in modo controllabile il business.
Basta credere che l'e-cat funzioni e tutto diventa perfettamente coerente...
Cara Valeria, fai una ricerca kitegen+Bardi
RispondiEliminaIl kitegen è un dispositivo che sfrutta le correnti ad alta quota per produrre energia eolica, se ne parla dal 2007, nel 2009 ilsole24ore con un titolone dava come imminente il lancio sul mercato, addirittura è stata lanciata un'azione di raccolta donazioni.
Come potrai leggere il prof. Bardi è un sostenitore di questa tecnologia, ci sono anche dei filmati ed interviste.
La domande sorgono a questo punto:
1) Perchè il prof. Bardi non fa una ricerca con google trends anche in merito al kitegen
2) Perchè il prof. Bardi non scrive un articolo o più articoli che chiedono come mai o spiegano il perchè di questi rimandi e il perchè di questi annunci clamorosi disattesi
3) Che interessi ha il prof. Bardi in merito alla tecnologia Kitegen
4)Perchè il prof. Bardi usa due pesi e due misure
@Shine
RispondiEliminaSecondo me Rossi invece ha GIA' venduto tutta la baracca (tecnologia), e ora lavora alle dipendenze di qualcuno. Se fosse come immagino, sarebbe una GRANDE notizia. Se fosse come immagino, UniBo farà di tutto per non farselo scappare e arriverà a calare le braghe, ovvero MODIFICARE i termini del contratto di luglio pur di non perdere l'esclusiva sulla ricerca accademica.
Non nascondo di essere molto colpito da questa tua uscita, e da TUTTE le parole che hai utilizzato... ;)
Per caso hai trovato modo di raccogliere informazioni di prima mano anche tu dopodiché stai passando dal fronte di chi ritiene che l'E-Cat sia una bufala a quello di chi ritiene - pur in mancanza di prove pubbliche certe - che funzioni?
N.B. Sono più che convinto DA SEMPRE che Franchini sappia benissimo DA SEMPRE che l'E-Cat funziona... ma il suo scopo è provare in tutti i modi a dimostrare il contario... e bisogna riconoscere che rispetto a tale scopo Rossi è il suo miglior alleato! :))
Sarò curioso di vedere la faccia che faranno i vari Guglielmi e Varalta (mi piace vedere un prof. universitario, papabile futuro premio nobel per la matematica, andare a braccetto di un volenteroso perito elettrotecnico, un bella immagine di democrazia e fratellanza), cooptati da Franchini nella sua crociata contro il malE-Cat, quando anche loro capiranno che le cose stanno così... e che forse sono stati solo poco poco poco USATI! :))
@Mistero
RispondiEliminaavevo seguito due anni fa la storia Kitegen
La tirano fuori di nuovo?
questi giocherelloni, come gli afghani, con gli aquiloni sulle vette: com'è romantico!
Due pesi e due misure sole?
Hanno tutto il campionario dai 50 gr. ai 10 kg!
Ora che gli ho messo i picchi verticali di germania, regno unito e canada per Ecat, Franchini non pubblicherà.
Sono in attesa di moderazione anche i due articoli sulla secessione di 650 scienziati NU in Polonia dal consesso AGW...Li ho messi sotto Bardi...col cavolo che li modera!
zitto...li ha moderati adesso!
RispondiEliminaahahah...
ma Bardi non mi risponde: sono una plebea inetta!
Si Valeria è presente un articolo sul numero di gennaio 2012 di Focus.
RispondiEliminaDal 2007 ad oggi sono passati 5 anni, soldi pubblici spesi e contributi a seguito di una campagna donazioni...
Questo secondo me spiega almeno in parte l'atteggiamento del prof. Bardi in merito alla nuove reazioni nucleari.
@MISTERO
RispondiEliminaHeheheh bricconcello!! ;)
Vuoi buttare sul tappeto che uno dei più "autorevoli" nemici dell'E-Cat in Italia, oltre ad essere il paladino del fotovoltaico (leggi: interessi con molti zeri che potrebbero essere enormemente ridimensionati dalla tecnologia di Rossi) è pure direttamente coinvolto - di tasca sua - nella bella e lodevole scommessa del Kitegen!! Dai, non si fa!! :))
A proposito, lo sai chi presenta spesso i libri di Bardi in giro per l'Italia? Ocasapiens! Sì, quella giornalista scientifica (che ha scelto questo simpatico nick lorenziano) che, guarda combinazione, da gennaio non ha perso occasione per spiegarci, ovunque scriva, che l'E-Cat è una bufala... che casuale coincidenza eh! :))
@ RED
RispondiElimina5) Hai un sistema automatizzato per lo scarico rapido del combustibile in caso di disastro (combustibile che credo sia un po meno pericoloso)
Ecco questa proprio non so dove l'hai sentita ma è una castroneria enorme, i candu hanno sistemi di carico e scarico di combustibile che avviene durante il funzionamento, il tempo per cambiare un solo elemento è di circa 2 ore (il sistema è complicatissimo), ed in sistuazione incidentale il combustibile per nessuna raggione al mondo deve esser rimosso dal calandria o dal vessel in pressione, il circuito primario rappresenta una delle 4 barriere fondamentali che protegono l'ambiente esterno dal combustibile. L'operazione che tu dici va contro ogni possibile concetto do sicurezza nucleare, quindi ti dico subito che è una castroneria.
6) Produci TRIZIO... utilizzabile nei molto futuribili reattori a FUSIONE CALDA.
I futuri reattori a fusione calda il trizio lo producono da se, non hai nemmeno idea di quanto sia problematico trasportare trizio dal punto di vista burocratico è sempre preferibile produrlo e trattarlo sul posto. Tanto è vero che i reattori a fusione prevedono un blanket di litio da mettere nella parte del tokamak per la fertilizzazione del trizio. Inoltre non credo che vedremo un reattore a fusione calda tanto presto e te lo dice uno che ha appena cominciato a lavorare per ITER, mi trasferisco in Francia per i primi di Gennaio.
8) La componente riguardante l'uranio arricchito nel combustibile esaurito diventa INFERIORE A QUELLA DELL'URANIO NATURALE... dunque dopo qualche decennio meno radiaottiva!
@ RED
RispondiElimina8) La componente riguardante l'uranio arricchito nel combustibile esaurito diventa INFERIORE A QUELLA DELL'URANIO NATURALE... dunque dopo qualche decennio meno radiaottiva!
Ehm no, i problemi della radioattività non sono l'uranio, anzi quello lo si riutulizza, il problema sono i transuranici e i prodotti di fissione. I Candu hanno il grande problema che essendo gli elementi di combustibile ad arricchimento naturale, a parita di potenza si ha un volume notevolmente maggiore di combustibile esausto da gestire da trattare e da smaltire. Nel trattamento del combustibile nucleare è auspicabile avere radioattivita il più concentrata possibile in modo da gestira trattarla e controllarla con più facilità ed affidabilità. Il problema sono i volumi. Che che ne dicano gli antinuclearisti, l'aumento del burn up dell'EPR ha enormi vantaggi sia di sicurezza che di costi...
1) Blocchi i neutroni con le barre in BORO.
Lo fai in tutti i tipi di reattori, nel BWR e PWR hai barre a carburo di boro o puoi avere barre costituite da argento cadmio e indio.
2)Puoi immettere GADOLINIO nel serbatoio CALANDRIA che contiene l'ACQUA PESANTE.
Nel PWR e nel BWR si fa la stessa cosa, nel PWR immetti acido borico e nel BWR alcuni veleni.
3)Se svuoti lentamente la calandria dell'acqua pesante e la sostituisci con acqua normale la reazione si ferma.
Purtroppo è la pecca dei Candu, devi considerare che le escursioni di flusso neutronico avvengono con tempestiche di 10 ^-4 sec. Non sei in grado di garantire transitori così brevi. Inoltre il CANDu ha la grandissima pecca di avere coefficenti di vuoto positivi, ovvero che se perdi il fluido refrigerante la reazzione aumenta di potenza. Negli LWR questo non avviene i reattori hanno coefficente di vuoto negativo, questo vuol dire che la perdita del refrigerante che coincide con il moderatore fa estinguere la reazione a di fissione automaticamente, questo nel CANDU non avviene perchè refrigerante e moderatore sono separati (è un po lo stesso problema del reattore RBMK di chernobyl).
2) In Argentina esiste un reattore simile, ad acqua pesante, che utilizza uranio arricchito al 1,2% cosa che ha ottimizzato il rendimento.
Su quel reattori ci sta lavorando un mio professore e ti assicuro che di casini con quell'affare ce ne son stati fin troppi, senza costare che è un reattore antieconomico che non verra sicuramente riproposto.
Caro Daniele, come ho già avuto modo di spiegarti di persona, non sono coincidenze.
RispondiEliminaPensa che lo stesso sistema di raccolta fondi doveva essere utilizzato anche con Piantelli, c'era un filo sottile che collegava Piantelli a Bardi, un'altra coincidenza vero?
Siamo pieni di "misteri" da risolvere...:))))
Perdona la mia esclamazione, ma hanno proprio rotto le palle!!!
Prevedo un gennaio movimentato e molte verità verranno a galla.
Post in moderazione rivolto al prof. Bardi:
RispondiEliminaOblio (in merito all'E-CAT)???
http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=energy-catalizer-andrea-rossi-caldaia-fusione-fredda
Sono 5 anni che sento parlare del Kytegen, nel numero di gennaio di Focus è comparso un articolo comparativo con altre tecnologie che sfruttano lo stesso principio.
Anche del Kytegen all’inizio si parlava di due anni per un prodotto commerciale, ne sono passati più di 5 dopo vari rimandi e vari appuntamenti saltati, ma di questo non ne parla, come non sottolinea le stesse cose che invece sottolinea quando scrive in merito alla tecnologia di Rossi-Focardi, Piantelli, Cardone-Carpinteri, etc…
Quando si apre la prima pagina del Kytegen, http://kitegen.com/ la prima cosa che appare agli occhi è:
“Novità per gli investitori”
Lei è un “sostenitore” di questa tecnologia.
Perchè?
@ red
RispondiEliminaquesta èra la prima parte del commento non so perche ma non è stata publicata...
@ RED
Nel nucleare non ho mai trovato sensato fare un ranking fra i vari tipi di reattori, i CANDU sono indubbiamente delle ottime macchine se inserite in un contensto di indipendentismo che si è venuto a creare negli anni 50. I Canadesi non volevao dipendere dagli americani per quanto riguarda l'approvvigionamento di combustibile arricchito ma nel contempo non avevano i mezzi necessari per produrre da 0 impianti di arricchimento. Ad oggi questa filosofia con il libero mercato viene meno, tanto è vero che gli ACR1000 (i candu di gen III+) sono dotati di combustibili arricchito.
1) Appunto, non hai quella esagerata densità di potenza che rende il combustibile nucleare così instabile.
La potenza di decadimento viene misurata in % rispetto alla potenza nominale, sia nel caso dei Candu che nel caso dei LWR la potenza di decadimento è sempre il 7 % di quella nominale. La differenza sostanziale è che a parita di potenza installata i candu hanno dentro la calandria un maggiore quantitativo di elementi di combustibile. Non significa nulla che gli elementi di combustibile sono più instabili; nel caso di LBLOCA (incidente perdita di refrigerante primario) i Candu come tutti i reattori sono dotati di ECCS, pena fusione del nocciolo.
2) NON devi spendere energie per arricchire l'URANIO.
Ne devi spendere altrettante per arricchire l'acqua pesante e lo devi fare in continuo perche durante il funzionamento una parte del moderatore si ricombina e la perdi.
@ Red
RispondiElimina3) NON devi tenere le barre di combustibile in bagnomaria per 10-20 anni (in una piscina con un tetto sfondabile da un aereo da turismo)
Solo in rari casi avviene per un periodo cosi lungo per motivazione di carattere logistico, la procedura standard prevede il mantenimento delle barre esauste per il tempo di un anno. E questo vale anche per i CANDU.
Per quanto riguarda gli aerei da turismo, consiglio vivamente di lasciar perdere greenpeace, e leggersi le tesi che si possono trovare tranquillamente sul portale online della facoltà di pisa sul doppio contenimento dell'EPR.
4) Puoi utilizzare anche combustibile "esaurito" da altre centrali nucleari... con il ciclo DUPIC.
Questo è vero ma devi comunque ritrattare il combustibile per levare i prodotti di fissione che hanno senzioni di cattura troppo elevate e non permettono un raggiungimento di criticità...
@ RED
RispondiEliminaNel nucleare non ho mai trovato sensato fare un ranking fra i vari tipi di reattori, i CANDU sono indubbiamente delle ottime macchine se inserite in un contensto di indipendentismo che si è venuto a creare negli anni 50. I Canadesi non volevao dipendere dagli americani per quanto riguarda l'approvvigionamento di combustibile arricchito ma nel contempo non avevano i mezzi necessari per produrre da 0 impianti di arricchimento. Ad oggi questa filosofia con il libero mercato viene meno, tanto è vero che gli ACR1000 (i candu di gen III+) sono dotati di combustibili arricchito.
1) Appunto, non hai quella esagerata densità di potenza che rende il combustibile nucleare così instabile.
La potenza di decadimento viene misurata in % rispetto alla potenza nominale, sia nel caso dei Candu che nel caso dei LWR la potenza di decadimento è sempre il 7 % di quella nominale. La differenza sostanziale è che a parita di potenza installata i candu hanno dentro la calandria un maggiore quantitativo di elementi di combustibile. Non significa nulla che gli elementi di combustibile sono più instabili; nel caso di LBLOCA (incidente perdita di refrigerante primario) i Candu come tutti i reattori sono dotati di ECCS, pena fusione del nocciolo.
2) NON devi spendere energie per arricchire l'URANIO.
Ne devi spendere altrettante per arricchire l'acqua pesante e lo devi fare in continuo perche durante il funzionamento una parte del moderatore si ricombina e la perdi.
Il brevetto serve a poter costruire in esclusiva l'apparecchio e VENDERLO. Se il problema è ottenere il brevetto, allora il problema non esiste. Rossi si costruisce tutti i suoi bei E-cat che vuole, ne rimane proprietario, e VENDE soltanto l'energia prodotta. Fine del discorso, fine del brevetto. Se non lo fa, mi spiace enormemente, è perchè in mano non ha nulla. A presto...
RispondiEliminafrancesco ha scritto:
RispondiElimina>Se una scoperta è veramente nuova solo in seguito può essere creata una normativa ad hoc.
@ francesco
..mi trovi d'accordo in punta di diritto e trovi le mie idee nel precedente post, ma gdm mi ha indicato la normativa in oggetto e lui fa ricadere l'e-cat in quelle norme .....ho pertranto semplicemente riportato l'ambito di definizione della normativa e la domanda è: "l'e-cat pur essendo una macchina nuova può essere assoggettato per analogia a quella normativa ?".
L'ambito di definizione è chiaro , ma non ho ricevuto alcuna risposta nè da gdm , ne altri tecnici qui se l'e-cat possa essere ricompreso in quelle misure.
Questo in diritto che è logica!
Aspetto sempre una risposta non essendo un tecnico...ed è lastessa cosa che dovrebbe fare un giudice se ci dovesse essere una controversia sulla messa in commercio dell'e-cat ad esempio:" dica la c.t.u.se la macchina de qua, rientri nei regquisiti oggettivi di cui al D.LGS. 17 MARZO 1995, n. 230 ovvero:
1) tubi, valvole e apparecchiature in genere, che accelerino particelle elementari cariche con energie:
a) superiori a 20 keV
b) superiori a 5 keV ed inferiori o eguali a 20 keV, quando l'intensità dell'equivalente di dose, in condizioni normali di funzionamento, sia eguale o superiore a 1 μSv / h a una distanza di 0,1 m da qualsiasi punto della superficie esterna dell'apparecchiatura;
2) tubi catodici in apparecchiature che forniscono immagini visive, quando l'intensità dell'equivalente di dose, in condizioni normali di funzionamento, sia eguale o superiore a 5 μSv / h a una distanza di 0,05 m da qualsiasi punto della superficie esterna dell'apparecchiatura.
spero in una risposta
ciao
@Mistero
RispondiEliminaPensa per un solo istante se Rossi facesse la stessa cosa che Bardi fa per l'aquilone de noantri su JonP!!!!
Una sottoscrizione pubblica per l'ECat!!!
Qui salterebbero le connessioni!!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@gio
RispondiEliminala tua osservazione, meramente giurisprudenziale, è SACROSANTA...
il punto è un altro: chi può dire qui in quale categoria ricada e SE ricada in una categoria merceologica l'ECat..?
A monte: chi è che conosca davvero cosa accada nell'ECat?
A questo punto credo che la domanda di fondo sia solo ed unicamente questa!
Scusate, eh,
RispondiEliminaChe Bardi abbia a che fare col kitegen non mi pare un segreto. O no?
Se ocasapiens presenta pubblicamente i libri di Bardi è evidente che lo conosce, e mi sembra normalissimo che abbia preso le posizioni di Bardi sull'e-cat.
Se invece facesse finta di non conoscerlo e si incontrassero solo al ristorante sopraelevato dell'autogrill proveniendo da versi opposti allora sarebbe una notizia.
Fin qui, quale è la notizia?
In Italia ad ora sono installati 11GWp di fotovoltaico. Che significa che a maggio del prossimo anno, a mezzodì, avremo 10 centrali di Caorso che spingono energia in rete, proprio nelle ore nelle quali costa di più. Speriamo che questo incida sui prezzi del mercato elettrico.
Questo per dire che il fotovoltaico ha dimensioni tali e coinvolge un tale numero di aziende e associazioni (GIFI, ANIE, Confindustria etc) da poter concludere che se vogliono fare lobby non gli serve certo il prof. Bardi.
Il fotovoltaico in Italia andrà avanti o si inchioderà del tutto indipendentemente da Bardi.
Bardi è il nulla cosmico. Tra l'altro se difendesse certi interessi me lo aspetterei più benestante.
Inoltre, l'e-cat produce fondamentalmente calore, per quanto è dato di sapere. Come fà a mettersi in competizione col PV oppure il kitegen che producono energia elettrica?
Scusate ma a me date l'impressione di cantarvela e suonarvela da soli.
mW
@Mistero
RispondiEliminacommento "fantasma" sotto al tuo..
Specchi, pale e mega-aquiloni…..
quand’è che si gioca alla corda?!…e con le fionde?
Sto Paese sta diventando orribile, funestato com’è dalle brutture messe in campo da questi geniacci..e nello stesso assume l’aspetto di un funesto, osceno parco-giochi
@ valeria
RispondiElimina<il punto è un altro: chi può dire qui in quale categoria ricada e SE ricada in una categoria merceologica l'ECat..?
..se rientra in quella definizione e in quelle misure secondo la legge italiana l'e-cat è una macchina radiogena!.....GDM afferma che il superamento di quelle soglie è scritto nel brevetto di Rossi........se invece non è scritto alcunchè allora non la si può comprendere in quelle norme!
mi faccio vivo ogni tanto perchè non ho le competenze per affrontare la maggior parte dei temi che affrontate voi.
RispondiEliminapurtoppo sto perdendo un po alla volta tutto l'entusiasmo che avevo sull'ecat, sento sempre di più parlare di ecat che funziona e non funziona, di prove vere, nascoste, create, di raggi gamma che ci sono o non ci sono, e chi dice che ci sono voleva depistare, complotti imbrogli, rivoluzione energetica etcetc...... niente di chiaro e inconfutabile su cui potermi attaccare per continuare a nutrire speranze PURTROPPO....
quel che torno a ribadire però è che un'invezione\scoperta di questo tipo, con i risvolti benefici che potrebbe generare da un punto di vista economico energetico ambientale etc, che potrebbe evitare guerre e portare energia laddove ora non arriva perchè troppo costosa dovrebbe essere rivelata al più presto, con la tecnologia odierna si può fare, non ci vuole molto, e Rossi godrebbe comunque di vantaggi economici e di riconosciemtni scentifici, pertanto per quanto mi riguarda i casi sono tre:
1)l'ecat non funziona
2)Rossi non si rende conto di quanto possa essere un prodotto rivoluzionario
3) Rossi è un piccolo uomo, solamente legato ai profitti per i quali non guarda in faccia nessuno.
So già le reazioni di alcuni di voi, da Bertoldo che mi accuserà di essere un complottista al soldo di qualcuno a Valeria che mi inviterò a non fare critiche e pensare solamente che Rossi è un genio indipendentemente da tutto.
Forse sono solo troppo ottimista o idealista, e magari il tempo mi farà cambiare idea così inizierò anch io a pensare che ogni nostra azione deveavere un ritorno economico sennò perde di utilità.
Per il momento però continuo ad essere ottimista nella speranza che ci sia ancora qualcuno in grado di fare o inventare cose per il bene generale, senza anteporre sempre il proporio tornaconto.
Ditemi che mi sbaglio, che l'ecat funziona e che a breve lo avremo nelle nostre case, ho voglia di tornare a crederci.
@ MWatt
RispondiElimina"In Italia ad ora sono installati 11GWp di fotovoltaico. Che significa che a maggio del prossimo anno, a mezzodì, avremo 10 centrali di Caorso che spingono energia in rete, proprio nelle ore nelle quali costa di più. Speriamo che questo incida sui prezzi del mercato elettrico."
Magari fosse così, ma sei parecchio fuori strada, paragonare un GWe di fonte nucleare, carbone, gas o idroelettrico ad un GWe fotovoltaico è come paragonare mele con pere. In teroria ce ne sta moltissimo da parlare ma ora non ho moltissimo tempo. Ti basti sapere che 1 GWe di fotovoltico serve poco a nulla purtroppo. Il motivo è che innanzituto devi considerare i load factor estremamanete più bassi (circa 6 volte più bassi rispetto a fonti tradizionali); Quindi decurta l'energia installata di un fattore 6 ma il problema principale risiede tutta sulla regolazione.
@ valeria
RispondiElimina....non ricevendo risposte e non avendo tempo di leggere il brevetto di rossi( ma lì confesso avrei qualche difficoltà non essendo un tecnico), penso ragionevolmento che l'e-cat non si possa definire una macchina radiogena!
Ciao Patrol,
RispondiEliminaio ho scritto:"a Maggio, a mezzodì"
leggi bene, capisci quello che devi capire, e non andare TU fuori strada quando leggi i miei posts.
mW
@Daniele
RispondiElimina"stai passando dal fronte di chi ritiene che l'E-Cat sia una bufala a quello di chi ritiene - pur in mancanza di prove pubbliche certe - che funzioni?"
Sia ben chiaro che io ho sempre pensato che funzioni. Ho sempre nutrito PESANTI dubbi sul "come" e soprattutto sul "quanto", ma non ritengo possibile che Rossi abbia 'imbrogliato' tutti quei professori e giornalisti per MESI con una truffa (considerando anche i test privati); e-Cat scalda senza ombra di dubbio. QUANTO e PER QUANTO resta da dimostrare.
Altro discorso il comportamento di Rossi, tutta la FUFFA che ha immesso in rete ed il suo comportamento STRUMENTALE nei confronti di chi meriterebbe più rispetto: da Focardi a UniBo tutta a Franchini Bardi Guglielmi e Varalta.
Rimango molto scettico anche sui tempi richiesti per l'ottimizzazione e la struttabilità dell'invenzione. In passato su questo blog avevo scritto 10 anni, forse sono sceso a 8, ma non saranno meno di cinque, secondo me.
E poi dove sarebbe scritto che ho equiparato un kWp di PV con un kW di nuke?
RispondiEliminaMa vi drogate quando leggete i posts?
mW
@gio
RispondiEliminala risposta alla tua domanda la trovi nel mio post delle 10:59 a te diretto. Qualunque radiazione al di sopra dell'ultravioletto (quindi X e gamma) è considerata radiogena. E' stato più volte detto che nell'ecat i gamma termalizzano tramite un meccanismo non meglio identificato; per me questo vuol dire che ci sono e vengono assorbiti. Siccome le particelle sono discrete vale la regola che l'attenuazione è un fenomeno statistico, per cui una su mille o una su un milione o una su un miliardo esce anche dal piombo. La regolamentazione stabilisce che questo va misurato regolarmente da un tecnicio certificato, il quale eventualmente certificherà la totale assenza di particelle nell'ambiente (per i giovani si aprono nuove prospettive di lavoro).
Il decreto usato da te è il vecchio, il nuovo lo ho postato alle 10:59.
Gli impianti sopra i 100kW sono ritenuti mostri e vanno autorizzati preventivamente da almeno 6-7 ministeri e autorità varie. Non sarei contento se il mio vicino tenesse sul balcone Co-60.
@Valeria
RispondiElimina"Il brevetto non esiste, quindi Rossi sta già rischiando
Se ci rifletti, non esiste soluzione: se vogliono ti fregano in un attimo."
E quindi?
E' esattamente uno dei motivi che sottolineavo della "stranezza" del comportamento di Rossi.
Vende a privati, senza avere un brevetto, quindi con tutti i rischi connessi alla perdita del segreto industriale, ma "cincischia" nel fornire test definitivi e nel dare avvio alla ricerca universitaria per paura di perdere il segreto.
Non la vedi la contraddizione?
La soluzione sarebbe quella di scrivere un brevetto decente, e in questo la ricerca potrebbe aiutarlo molto e lo aiuterebbe anche per quanto riguarda le certificazioni.
Quindi forse il rischio (minore che vendere a privati tra l'altro), almeno avrebbe uno scopo, non quello di incassare qualche milioncino con il rischio concreto di finire di nuovo inquisito per mancanza delle autorizzazioni e/o perdere il segreto industriale.
Naturalmente non sto dicendo che perciò l'ecat è una bufula ma solo che non comprendo le strategie di Rossi, a meno di fare quella ipotesi di cui sopra.
"...la strategia di Rossi sia guidata da una enorme scaltrezza e che tutta la confusione creata sia funzionale ad uno scopo. Una sorta di pubblicità ambigua in grado di mantenere alta l'attenzione ma senza dare certezze tali da attirare in blocco le sicure "cattive attenzioni" di chi potrebbe voler lucrare sulla sua scoperta o si senta minacciato dalle enormi conseguenza che essa avrebbe sul mercato."
A tale proposito Scalare dice:
"...per rafforzarsi e far crescere lentamente e in modo controllabile il business.
Basta credere che l'e-cat funzioni e tutto diventa perfettamente coerente..."
Come ho detto mi sembra l'unica interpretazione possibile, solo che non mi sembra perfettamente coerente, come dici, solo plausibile ma non altamente probabile.
ma che fine ha fatto tia?
RispondiElimina@mwatt
RispondiEliminaSpiega perchè Bardi scrive stronzate oltre al fatto che potrebbe essere uno stronzo (ma non ci credo) ovviamente.
@gio
RispondiEliminala creazione di gamma da 511 keV è descritta nel brevetto
The positron forms the electron antiparticle, and hence, as positrons impact against the nickel electrons, the electron-positron pairs are annihilated, thereby generating a huge amount of energy.
Brevetto WO2009/125444 pagina 7 riga 20
Qui trovi i valori numerici del processo di annichilazione
http://en.wikipedia.org/wiki/Annihilation
@ GDMSTR
RispondiEliminala definizione dei macchina radiogena definita dalla norma non è cambiata ed è questa:
1) tubi, valvole e apparecchiature in genere, che accelerino particelle elementari cariche con energie:
a) superiori a 20 keV
b) superiori a 5 keV ed inferiori o eguali a 20 keV, quando l'intensità dell'equivalente di dose, in condizioni normali di funzionamento, sia eguale o superiore a 1 μSv / h a una distanza di 0,1 m da qualsiasi punto della superficie esterna dell'apparecchiatura;
2) tubi catodici in apparecchiature che forniscono immagini visive, quando l'intensità dell'equivalente di dose, in condizioni normali di funzionamento, sia eguale o superiore a 5 μSv / h a una distanza di 0,05 m da qualsiasi punto della superficie esterna dell'apparecchiatura
A TE CHE SEI UN TECNICO DOMANDO:
L'E-CAT HA QUESTI REQUISITI?
@curiso
RispondiElimina"ma che fine ha fatto tia?"
è stato bannato, purtroppo. Già mi manca
@ GDMSTR
RispondiEliminastavo postando e no tiho letto....quindi la risposta è si!
grazie
@gdmster: ai fini della validita` brevetto valgono essenzialmente solo i claim, non tutta la descrizione precedente.
RispondiElimina@ shine
RispondiEliminati dirò che nonostante io tifi per l'ecat manca anche a me
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina@Shine
RispondiEliminaGrazie per la risposta, ok ho capito la tua posizione.
@tia
Mi dispiace, sul serio. Ma dovevi pensarci prima. Buone feste.
@Mistero
RispondiEliminaAndrea, è la prima volta che vedo citato il kitegen di cui avevo letto qualcosa in precedenza. non sono in grado di prendere una posizione, non conosco il problema né i retroscena.
Però che siano passari 5 anni senza nulla mi pare eccessivo
Sommariva Perno (CN) in costruzione il primo esemplare di Kitegen
Per il progetto principale, invece, dal 22 settembre ci sarà l’autorizzazione al volo sino a quasi 500 m.
Nella ex discarica dove è in costruzione il primo Kitegen i progressi fatti a prima vista non sono facilmente individuabili, ma la struttura elettromeccanica, interna ed esterna, risulta praticamente finita.
Ora la macchina sta testando i decolli e fa le varie prove con funi e vele vecchi, allo scopo di non deteriorare inutilmente componenti costosi. I nuovi cavi e la nuova vela verranno montati non appena il software (redatto per buona parte e che va ora collaudato con le prove reali) sarà messo completamente a punto e si potrà testare diminuendo il rischio di rovinare i componenti a causa di cadute e stress inutile dei cavi.
Dopo i test con i motori da 40 kW, saranno installati quelli da 400 (4x400) già pronti con i cavi arrotolati in officina.
Questa operazione sarà eseguita anche non appena sarà pronta per entrare in servizio la linea elettrica adeguata a trasportare la potenza installata, attualmente in fase di realizzazione.
Il 22 settembre è quello del 2011. Ora può darsi che venga finanziato con soldi pubblici e sia una bufala, che le foto che si vedono di impianti parzialmente realizati siano finte.
Vorrei un tuo commento
@ Mwatt
RispondiEliminanon c'è bisogno di essere aggressivi...
In Italia ad ora sono installati 11GWp di fotovoltaico. Che significa che a maggio del prossimo anno, a mezzodì, avremo 10 centrali di Caorso che spingono energia in rete, proprio nelle ore nelle quali costa di più.
Asserire che 11 GWp equivalgono a 10 centrali di Caorso mi spiace dirtelo ma vuol dire paragonare kWe fotovoltaici con kWe nucleari. Non credo di essere sotto effetto di stupefacenti...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina@Tizzie
RispondiEliminasono d'accordo ma non capisco che c'entra la validità del brevetto, che penso non sarà mai concesso in queste condizioni, con la presenza di reazioni nucleari note al costruttore dell'apparato e tali da configurare una sua eventuale responsabilità?
@MISTERO:
RispondiEliminaCiao Mistero,
scusa se ho usato il termine "ve la cantate e ve la suonate" era meglio se avessi scritto "autoreferenziale"...
io non voglio entrare nel merito delle opinioni di Bardi e di cosa eventualmente lo muova, anche perchè non lo reputo un mio problema.
Semplicemente, a mio parere le motivazioni addotte qui sopra non stanno in piedi per i motivi che ho spiegato.
Oggi abbiamo fatto due conti su 1l/s di acqua che passa attraverso 10metri di tubo di gomma. E' un po' tanto, ma ci può stare.
Significa che sono diventato un "credente dell'e-cat"?
No, significa solo che ci può stare.
Se ci può stare devo dire che non ci può stare? Boh.
Così con Bardi. Per me quelle motivazioni non stanno in piedi, e significa semplicemente che non stanno in piedi, e niente altro.
Secondo me se volete cercare dovete cercare altrove, ammesso che vi sia qualcosa da trovare.
Spero di essermi spiegato, in qualche modo.
mW
@Francesco
RispondiEliminaNon vende a tutti i privati: ad Aussie Guy ha praticamente detto di no.
E ce n'era anche un altro che voleva aprire una sottoscrizione per acquistarne uno da donare poi a qualche ente di ricerca.
Stessa risposta.
Gdmaster
RispondiEliminala mia è una puntalizzazione, il prof. Bardi sostiene che la vicenda E-cat si sta sgonfiando, quindi una bufala.
Lo stesso prof. Bardi sostiene la tecnologia Kitegen, quest'ultima ha avuto parecchi ritardi in merito alle dichiarazioni iniziali.
Le domande a seguito di questo semplice ragionamento le ho già scritte, qualcuno dovrà rispondere.
In merito alla tecnologia kitegen mi sono già espresso molte volte, sia su EA, che su Promiseland che su NEXUS e anche in altri luoghi
SCUSAMI PATROL
RispondiEliminase ho trasceso,
non mi piaccio proprio quando lo faccio.
Detto questo, io intendevo dire che a maggio dell'anno prossimo diciamo a cavallo del mezzogiorno, gli impianti PV in Italia svilupperanno circa 10GW di potenza istantanea.
Dico maggio perchè in quel mese si ha la combinazione fresco+sole=record.
La potenza sviluppata dagli impianti PV per ora è sempre piuttosto inferiore alla domanda, quindi la si usa tutta.
Certo vi sono problemi vari, in certe zone si sono già avute inversioni dei flussi di potenza previsti e cose cui non siamo preparati, l'anno prossimo bisognerà mutare la taratura delle interfacce (proprio perchè se c'è un problema grave magari a Maggio a mezzogiorno e in più ti vengono a mancare improvvisamente 10 centrali di Caorso, possiamo andare a casa.....:))etc.
In un anno il nucleare fà 6500kWh/kW (circa)
Diciamo che il PV faccia 1000kWh/kW (ma ho visto anche dei 1400 in pianura padana)
Quindi la produzione annuale del PV in Italia è circa 1,7 centrali di Caorso.
1,7 centrali di Caorso tirate su in due anni, fà impressione!
Credo che siamo d'accordo su questo.
Credo che però queste cose tu le sappia già tutte, perchè credo tu sia un energetico!
mW
@gio
RispondiEliminaNel mio post precedente c'è anche la risposta che chiedi.
Il problema è che del funzionamento dell'e-cat si sa troppo poco, e troppo facilmente potrebbe essere fatto ricadere nella normativa che segnali.
O quantomeno si aprirebbe una questione difficilmente risolvibile poiché non si conosce il principio di funzionamento sia perché Rossi lo nasconde sia perché nemmeno lui lo conosce, completamente almeno.
Inoltre bisognerebbe conoscerne il funzionamento critico, fuori controllo, del quale si vocifera la possibilità di esplosione e non si sa se può provocare l'emissione di chissà quali sostanze e/o radiazioni.
Considerando tutto questo non ci sono dubbi che l'eventuale vendita dell'e-cat, sia come impianto industriale che casalingo, prevederebbe un iter autorizzativo certamente lungo e complesso.
@ MWatt
RispondiEliminaé lungo ma esaustivo...
http://cisp.unipi.it/e-learning/claroline/document/goto/index.php?url=%2FLetture%2FI_limiti_delle_fonti_rinnovabili.pdf&cidReq=INGNUCL
@ francesco
RispondiEliminasono d'accordo su tutto! con l'aggravante che siamo in italia.....il paese dei burosauri!
per questo rossi ha scelto gli usa e da la parte commercializzazione e produzione!
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@Francesco le due cose che ho scritto non sono in contraddizione
RispondiElimina1- nulla passa di così innovativo se io e te andiamo all'Ufficio Brevetti a riempire un modulo. E questo è un dato.
Ci sono migliaia di brevetti al mondo, funzionanti, dei quali il modo del consumo non sa e non saprà mai nulla.
2- ERGO: se io voglio sopravanzare questo primo, enorme ostacolo per prima cosa sbandiero, al mondo intero che ho la pietra filosofale (non sto dicendo che funzioni...io sono attendista e per una cosa del genere, dotata di pazienza infinita, vorrei ricordarlo)
3- faccio dimostrazioni pubbliche e non permetto a nessuno di fare ispezioni e rilevamenti.
4- nel frattempo "copro" una parte sostanziale del mio brevetto. Dichiaro i gamma. Scateno un putiferio di illazioni e commenti poichè, in totale contrasto, dichiaro che potremo scaldarci tutti con 40 euro all'anno fino a camminare nudi in casa!
5- Dico "Non provate a replicarlo, perchè vi ho detto molto ma non tutto: senza il mio ingrediente segreto non stirate neanche un paio di jeans"
6- nel frattempo si è scatenato il putiferio mediatico...le fazioni...le accuse, le illazioni e chi crede che il Mondo cambierà di qui a poco...Tanto serviva.
7- Alcuni, quelli che dovevano, drizzano le orecchie e partecipano alla presentazione dell'unità da 1 Mw
9- Lo scatolo funziona. Altrimenti chi è "involved" si sarebbe già chiamato fuori per paura di fare una figuraccia epocale, NI compresa (e invece ci sta lavorando...impazzisce, ma continua stando zitta)
10- viene ritirato il capitolo di spesa sulla ricerca in campo LENR. Volete la mia? Non serve più: già si sa come funziona e cosa produce. In tempi di crisi, ogni buco è pertuso.
11- chi ha "comprato" (non è detto che abbia già fatto il bonifico on line, ma probabilmente ha pagato un lauto fee per dire "vedo") sta conducendo sperimentazioni supportato da Rossi. Si deve capire ancora molto di questo dispositivo. Se lo fa l'Unibo, non è la stessa cosa che se lo faccia un dipartimento della Difesa, specie se americano. Senza offesa alcuna.
e in ultimo, Unibo sa tutto questo e le sta grandemente bene. Unibo sa già che lo scatolo è una realtà ed aspetta con pazienza, perchè le deriveranno solo allori a fama. Il marchio Unibo c'è dall'inizio, l'ateneo è sulla bocca di tutti e se rischiasse davvero qualcosa avrebbe già alzato le mani. Contratto o meno.
Il mercato arriva molto dopo, come ho già scritto stamani
Sono gli ostacoli dell'insabbiamento a vita che vanno superati e questo è un ottimo metodo
Uscite da una visione puramente tecnica dell'affare ECat e provate a vedere se a coi questa consecutio "sconfinfera"
RispondiEliminaUniBo non avrebbe MAI, e sottolineo MAI, nemmeno per 10 Focardi e 7 Levi messi insieme, firmato un contratto (vi ricordo il ruolo degli Uffici Legali e loro competenze in questi casi), legando il suo nome a quello dell'ECat se non avesse avuto già finita contezza che l'ECat funziona...
RispondiElimina@valeria
RispondiEliminaVabbè ma allora cerchi rogne sul serio con queste affermazioni :-)
e perchè?
RispondiElimina@R5GH
RispondiEliminaPensa che io vivo e perseguo questa dimensione....altro che rogna!
http://www.youtube.com/watch?v=PlxZpNP9zy8
@PATROL:
RispondiEliminaanche a me Cojante piace moltissimo.
Quei pdf li ho già letti tutti.
Ma devo ripassare.
grazie, comunque
mW
beh allora tu di devi vedete tutta la serie in 3 puntate "The code" della BBC. spiega come matematica e mondo reale siano collegati.
RispondiEliminahttp://www.bbc.co.uk/tv/features/code
e me la vedo sì!
RispondiEliminaGrazie!
e se non hai dimestichezza con l'inglese i sub di itasa
RispondiEliminahttp://goo.gl/vfyub
http://goo.gl/pSzvJ
http://goo.gl/gm0LD
...comunque du Sautoy parla un inglese abbastanza comprensibile.
@Valeria
RispondiElimina@R5GA
Ottimi contributi, grazie!
Li sto già vedendo in inglese...meravigliosi!
RispondiEliminama sono tanti episodi!
@Daniele
grazie a te dello spazio e scusa la logorrea di oggi...
sarò ispirata!
@miglietto
RispondiElimina...ma per gli spettacoli da circo equestre ha scelto l'Italia ... scelta azzeccata allora !
..per avere un quadro più completo bisognerebbe conoscere il quadro normativo u.s.a. in merito all'attività di sperimentazione svolta in italia da rossi ......penso che là avrebbe avuto prescrizioni più rigide e severe e che gli avrebbero portati magari più costi e rischi...così ha scelto il bel paese per fare gli esperimenti dove le norme abbondano ma sono scarsamente rispettate.......non riesco a darmi altre spiegazioni!
@SHINE,
RispondiEliminaanche a me sembra difficile che Rossi abbia potuto prendere in giro tutta quella gente per tanto tempo.
Ma forse non voleva prendere in giro nessuno.
Forse ci crede, si è autoconvinto, è riuscito a convincere Focardi.
Da lì in poi è stata tutta discesa.....
Giornalisti lasciamo perdere.
Professori svedesi idem come sopra.
Tutti a farsi complimenti ed esprimere gioia di fronte ad esperimenti che facevano acqua da tutte le parti..secondo me sono autoconvinti, per loro gli esperimenti non contavano....gli svedesi dichiarano di non sapere nulla di vapore...quanta sarebbe la gente davvero competente che avrebbe convinto
Guarda che son pochissimi.
Il peer review esiste proprio perchè anche i migliori e più onesti scienziati possono prendere delle cantonate. E' già capitato.
In assenza di ciò ci si può davvero aspettare di tutto, anche autoconvincimento collettivo.
mW
IO RIVOGLIO TIA.
@Mwatt
RispondiEliminaSì...Rossi = ipnotista provetto!!
...Altro che Giucas Casella!
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina@Mwatt
RispondiEliminama ti chiedo: "Ma quanto pensi che possa andare avanti la canzone?"
Lo capisci da solo che questa cosa ha un termine temporale, no?
Sarà gennaio...febbraio, marzo o aprile?
Se non verranno fuori dati certi e documentali, tutto si sgonfierà irrimediabilmente. Cercare di anticipare i tempi, noi, da qui...e come?
Quindi, se non fosse una realtà funzionante l'ECat, Rossi a mio avviso si sarebbe già squagliato...e a passi lunghi e ben distesi
@Mwatt
RispondiEliminaMi hai tolto le parole di bocca.
Se si concretizza, come credo accadrà, quanto dici avremo la ripetizione del collaudato pattern e la riprova del famosissimo e inflazionatissimo teorema:
Non c'è il 2 senza il 3.
L'1 e il 2 non c'è bisogno che li rammenti ...
risposte di Celani a Melis:
RispondiEliminaE in merito all'E-Cat di Rossi e Focardi, spiega: "Il punto è che Rossi si autofinanzia, cerca di trarre il maggior vantaggio economico dal lavoro che sta facendo. È giusto, ma è iper-segreto e impedisce ai colleghi scienziati di fare misure indipendenti, in maniera autonoma. Ovviamente finché non ha tutti i brevetti a posto, ha paura che qualcuno capisca i suoi segreti".
A suo avviso, dunque, Rossi potrebbe avere davvero nelle mani qualcosa di importante. Per questo, dalle pagine di Focus qualche tempo fa aveva scritto una lettera all'ingegnere chiedendo di "aprirsi" alla comunità scientifica.
"Penso sinceramente che non sia un bluff -spiega - ma finché un ricercatore non può portare lo strumento di Rossi nel proprio laboratorio, senza aprirlo ovviamente così non si perde il brevetto e fare tutte le misure che ritiene adeguate per dimostrare in maniera incontrovertibile che non ci sia qualche errore nascosto, si rimane nell'attesa".
@Valeria
RispondiEliminaOttima sequenza logica!
@mwatt
Il RAME è la dimostrazione che è avvenuta trasmutazione nucleare, no? Se dopo qualche mese di funzionamento appare il RAME (dove non c'era, o dove c'era davvero poco) allora Rossi SA' che c'è la reazione.
Qui non ci troviamo di fronte al metodo del povero Di Bella, che probabilmente aveva trovato qualche cosa di veramente utile ma mescolava troppi elementi e studiava una coorte con una sopravvivenza "fortunata"...
Giancarlo
FORZA CINA !
RispondiEliminaE' APPARSA LA FORMULA DI PHEN...
http://www.buildecat.com/blog_detail/phen-formula-19.html
The Ni powder, most pure and finest grade, is handled in dry box under inert atmosphere. It is mixed with 5 % by weight carbon powder, subjected to 500 C and degassed with a vacuum pump to prepare the surface and clean out any oxygen/oxides clinging to it. The surface is cooled. The chamber is pressurized with hydrogen to 2000 psi and heated to 200 C after the gas line is closed. When the pressure reaches stability the chamber is cooled. This process is repeated five times to fully load the Ni. This reactive powder is mixed with 10% by weight ferro magnetic Fe powder and an equal weight of magnesium powder using the same careful techniques given above. 2 grams of this mix is placed in an 8 inch lenth of 1/4 h Cu tube welded shut at one end. The open end is fitted with a hydrogen uptake valve. A second 3/4 gcopper tube is capped at one end and filled with mineral oil after inserting the reaction chamber. The tube is placed in the center of a 1000 coil of magnetic copper wire such as Belden Part No. 8054 which is connected to a source of alternating voltage adjustable from 25 cycles per second to 100 MHz. Using a thermocouple immersed in the oil, connected to an old computer, the RFG is adjusted to supply inductive energy to the Fe powder within the inner chamber raising the temperature to 250 C. The fusion is adjusted to self sustain and allowed to maintain the process for one year.
--------------------------
Devo andare a mangiare a CHINAPOLI...
terrificante ristorante!
Per scaricare il podcast…:
RispondiEliminahttp://www.radio24.ilsole24ore.com/radio24_audio/2011/111221-mrkilowatt.mp3
Ecco, questa cosa del rame non la capisco. Altri ricercatori LENR su celle a secco (Ni-H, PD-D, insomma per intenderci non quelle elettrolitiche) quando rilevano trasmutazioni trovano una moltitudine di elementi non presenti originariamente, senza alcuna particolare preponderanza che faccia intendere che accada una vera e propria fusione.
RispondiEliminaLo stesso Piantelli, se leggo bene i grafici spettrometrici al SEM EDAX di una delle sue presentazioni (questa slide viene da una del 2010), nelle sue celle Ni-H non mi sembra che trovi tutto questo rame. In compenso esce fuori altro.
Per cui, io non sono cosi` convinto che quello che avviene all'interno dell'E-Cat sia come descritto da Rossi e Focardi. Perche' dovrebbe accadere qualcosa di diverso da quello che succede con le celle di Piantelli?
@SHINE,
RispondiEliminava da sè che che quando ho detto:"giornalisti lasciamo perdere"
non mi riferivo a Krivit, che a qualcuno può non essere simpatico, ma come giornalista và valutato sui fatti che riporta.
Anzi, rilancio l'iniziativa:
"snakes's balls"
mi piacerebbe che qualcuno (io no perchè a me krivit va bene) raccogliesse una lista di falsità dette da krivit.
mi piacerebbe leggerla, perchè ammetto che magari sono troppo benevolo con krivit a mia insaputa.
mW
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaC'entra nulla con il discorso, ma per caso mi sono imbattuto questa immagine in uno degli ultimi articoli-recap di PESWiki.
RispondiEliminaGliel'ha spedito Mistero? :)
@patrol ha detto...
RispondiElimina>> é lungo ma esaustivo...
>> http:...
Letto.
Non mi sembra così negativo, dice solo che per salire ancora di più come percentuale occorrono delle batterie di accumulo. E' un problema tecnico risolvibile?
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina@mwatt
RispondiEliminaSe vuoi restare su questo blog smettila con quelle provocazioni. Confido sulla tua ragionevolezza.
Se hai deciso di seguire chi è stato bannato puoi farlo spontaneamente senza dovermi fare intervenire, non ti pare?
Grazie!!!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaTia è come i Rolling Stones. Tutti dopo un po' li rivogliono ma appena escono sul palco tutto sommato ci si pente di averli richiamati.
RispondiEliminaDaniele THE BANNER!
RispondiEliminaPuntata di oggi.
RispondiEliminahttp://www.radio24.ilsole24ore.com/player/player.php?filename=111222-mrkilowatt.mp3
@Garo: quella di oggi era piu` interessante come puntata, ma sempre nulla di nuovo per chi segue la vicenda da Gennaio.
RispondiEliminaVedo che c'è ancora un bel pò di confusione sulla questione delle certificazioni. Un paio di note:
RispondiElimina- (@mW) hai inquadrato la questione un pò troppo alla larga: come ho già detto nessun certificatore si prende più la responsabilità di quelle che si può prendere, le certificazioni attestano *soltanto* che un oggetto soddisfa certi criteri e certi parametri. E questo è sufficiente per la legge: non esiste il principio di preoccuparsi di fenomeni che non si conoscono o di prevedere tutte le possibili conseguenze. Ci si attiene solo alle regole ed alle norme. Può sembrare "stupido" o inadeguato, ma è così che funziona, altrimenti i margini di discrezionalità sarebbero immensi.
- (@Gio) a riprova di quello che ho detto, è divertente notare che stando al D.Lgs. 17 Marzo 1995, n. 230, i vecchi televisori sono macchine radiogene! Infatti nel tubo catodico gli elettroni erano accelerati a 24kV in media. Infatti vengono citati esplicitamente in un comma tirando in ballo il limite di dose di 5uS/h. I dati che abbiamo sull'E-cat dicono che siamo sotto i 2...
- (@GDMster) estrapoli troppo: come si è detto la miglior prova che non ci sono gamma così forti è che Rossi e Focardi stanno bene, e anche gli spettatori della dimostrazione del 14 Gennaio, quando lo schermo era stato forato proprio per verificare la presenza dei gamma back-to-back da 511keV (che non sono stati trovati. Riguardo la prova del 28 Novembre, Rossi ha detto che aveva ottenuto le autorizzazioni (ed essendo di mezzo i militari, la cosa è da un lato credibile, dall'altro obbligatoria...)
@Tizzie
Molto intelligente il tuo commento sulla presenza del rame: concordo in pieno con quello che hai scritto!
Da una risposta di Valeria a MWatt :
RispondiElimina" Lo capisci da solo che questa cosa ha un termine temporale, no?
Sarà gennaio...febbraio, marzo o aprile?
Se non verranno fuori dati certi e documentali, tutto si sgonfierà irrimediabilmente. Cercare di anticipare i tempi, noi, da qui...e come?"
Accetto la proposta o la posizione di Valeria. La prendo in parola. Riparliamone pure a aprile 2012. Ma se per allora non sarà accaduto niente di conclusivo spero che qualcuno qui dentro faccia autocritica ( anche un certo Redcomecavolosichiama che mi ha pesantemente insultato senza motivo e senza che D22passi abbia avuto niente da dire - un giorno ti voglio guardare negli occhi Redcomecavolotichiami) .
Se invece si sarà avuta una prova convincente del funzionamento del dispositivo , sarò io a farla e , sia detto per inciso , ne sarò felice.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaSul discorso dei gamma l'unica cosa che mi fa propendere per l'effettiva emissione dei suddetti è la conferma di focardi il quale piu' di una volta ha ribadito la loro presenza quando il reattore è acceso.
RispondiEliminaQuindi se rossi potrebbe bleffare co' sta storia dei gamma per intorbidire le acque miscelando verità e bugie allo stesso tempo(e farebbe bene a mio avviso dato il gran numero di personaggi che vuole fargli le scarpe)non si potrebbe dire lo stesso di focardi a meno che anche a lui non sia stata promessa una bella fetta di torta...ed allora farebbe parte anche lui del gioco...
Su sta storia delle emissioni radiogene io dico che c'è una possibilità su due che effettivamente non ci siano affatto.
Rossi è 'no sgarato in .... e da lui mi aspetto queste giocate da fuoriclasse perchè ha dimostrato piu' di una volta di esserlo veramente(strategicamente parlando).
Saluti
@ triziocaioedeuterio
RispondiEliminaahaahh....meno male che hanno inventato i puntini!!
Io dico che Rossi e Focardi in questa storia sono come Wess e Dori Ghezzi: "Un Corpo e un'Anima"
Focardi ha perfettamente idea di cosa sia ECat, l'ha perfettamente trasmessa a UniBo (non lo ha fatto certo Rossi!) e segue una strategia diversiva, che tutela tutti.
Non sottovalutate Focardi: secondo me è un uomo che oltre a grande esperienza professionale, sa bene come gira il mondo. Non mi meraviglierei che l'idea di una "doppia versione" provenga proprio dal Prof. Emerito (non si può capire quanto mi sta simpatico Focardi!)