Ognuno ha le sue piccole manie.
Tra le mie più innocenti rientrano i palindromi, quelle particolari frasi di quasi-senso compiuto che possono essere lette indifferentemente sia da sinistra verso destra, come consueto in occidente, sia al contrario, da destra verso sinistra, senza mutare significato. Per esempio io, noi oppure Roma amor.
Fino alla settimana scorsa il mio personale record era un palindromo,
inventato quasi 3 anni fa, composto da 55 lettere (13 parole):
→ All'eros, ai “no”, ridevi, Luigina mia; hai mani giulive d'ironia, sorella! ←
Poi pochi giorni fa ho superato me stesso con un nuovo palindromo di 63 lettere (16 parole):
→ I doni? No, Elisa! Vangeli dicono di amar!
Oramai do noci di legna, vasi, leoni, nodi! ←
Ma il mio nuovo primato è durato poco che già ieri l'ho infranto con un palindromo di 72 lettere (20 parole) ispirato - si fa per dire - alla "saga dell'E-Cat":
→ Arepo disegnò lobi, Re, preti... ora Re, tace nudo! Od un Ecat è raro "ITER" per i Bolongesi d'opera?* ←
Osservo però che al crescere della lunghezza dei miei palindromi, è diminuito il rapporto lettere/parole (da 4,2 a 3,9 e infine a 3,6); ciò deriva ovviamente dall'essere molto più facile comporre un palindromo con piccole parole (e magari molti articoli e preposizioni) piuttosto che con lunghe parole.
Per gli "sfortunati" a cui il nome Arepo non evoca immediatamente il "quadrato magico" del Sator e la frase Sator Arepo tenet opera rotas, madre di tutti i palindromi, questo post è anche l'occasione di imparare qualcosa di molto molto interessante cliccando sul link che ho inserito, dentro il palindromo, nella parola Arepo.
Il rapporto parole lettere del "palindromo del Sator" è un fantastico 5 (25 lettere diviso 5 parole). Ciò mi da stimolo a cimentarmi in futuro nella ideazione di palindromi con un rapporto lettere/parole almeno maggiore di 4.
Sperando di avervi un po' incuriosito e magari contagiati un po' del mio "vizio", buona giornata a tutti.
*P.S. Ahimè, a i Bolognesi d'... corrisponderebbe, leggendo in senso inverso, un improbabile disengò lobi, pertanto mi tocca salvarmi in corner utilizzando - a mo' di licenza poetica! - la variante (immaginaria) Bolongesi, appellandomi alla prassi comune a molti dialetti italiani di invertire il gruppo gn in ng come magnare per mangiare o spengere e spegnere entrambe forme accettate dai vocabolari ecc. Ma a questo punto il mio personale record di palindromi resta fermo a 63 lettere e 16 parole.
Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo sul blog, ho resistito per quasi un anno pur di non farmi un account google :D ma purtroppo non ho saputo resistere di fronte ai palindromi... E, sempre mio malgrado, questo mio commento è malvolentieri posto, in quanto il palindromo-record è... sbagliato!
RispondiEliminaUn "GN" (miei iniziali, tra l'altro) diventerebbe "NG" ma nei versi, ahimè, rimane "GN".
Ciao Daniele (ti do del tu perché mi sembra di conoscerti a furia di leggerti e poi siamo quasi coetanei) e buon divertimento col tuo blog!
@Giovanni Nobili
RispondiEliminaEh eh, GN! :))
Eh sì, hai proprio ragione... ho toppato sui "Bolognesi"! :))
Troverò il modo - spero! - di correggerlo.
Grazie 1000
La cosa fantastica del quadrato magico è che si legge anche dal basso in alto e dall'alto in basso!!!
RispondiEliminaIn Molise c'e' un vitigno fantastico, autoctono, la Tintilia, e un'azienda agricola locale ha dedicato una bottiglia al nostro palindromo, chiamandola SATOR, e l'etichetta è proprio il palindromo...
http://www.primapaginamolise.com/detail.php?news_ID=29116&goback_link=index.php%3Fnews_ID%3D29105
@ Daniele
se in privato mi mandi il tuo indirizzo sarò lieto di mandartene una come dono natalizio e ringraziamento per tutte le piacevoli ore passate a leggere il tuo Blog...
Guardando su internet (e dove altrimenti? :-) ) ho trovato delle frasi che superano ampiamente le 75 lettere.
RispondiEliminahttp://plgrs.lacab.it/palindromi/?o=lunghezza
Alcune sono veramente simpatiche tipo:
O MORDO TUA NUORA O ARO UN AUTODROMO
E LA MI RODO E T'AMO, MA TE ODORI MALE
ROMA TIBI SUBITO MOTIBUS IBIT AMOR
IN AMOR IO DIFFIDO I ROMANI
ERO A OVADA, LI' LA DAVO A ORE
ERA COI GAI NANI A GIOCARE
ED IO LO GNOMO MONGOLOIDE
ERI UN NANO, NON ANNUIRE!
etc...
Esistono anche quelli matematici... il più notevole è questo:
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Quadrato_Panmagico_di_Nasik
@Red turtle
RispondiEliminaI quadrati magici sono favolosi, mi ci sono divertito molto anni fa. :)
@Daniele
RispondiEliminaHai toppato anche sul 63, la "O" in Oramai l'hai creata ex-novo!
Comunque se ti piacciono le autentiche "ORGIE di LETTERE"...
RispondiElimina(anche se un po inquietanti)
http://letteredivine.angelfire.com
@Tal dei tali
RispondiEliminaPer me, invece che "amar", intendeva "amaro", in quanto i Vangeli hanno tanto da dire di amaro ;)
@Tal dei tali
RispondiEliminaSei di nuovo fumato?! ;))
Quel palindromo è perfetto, la lettera O che dici ne è il fulcro (infatti è un palindro di n lettere dispari non pari).
:P
:)))
Come si vede che non hai niente da fare ....
RispondiEliminaLavoro in una società di ingegneria ed oggi il mio collega ha ricevuto un dipendente di National Instruments. Avendolo informato dell'E-CAT, non ha perso l'occasione di chiedergli qualcosa al proposito.
RispondiEliminaMi sono alquanto alterato allorchè il mio collega mi ha riferito che il tecnico dice che stanno avendo difficoltà perchè l'E-CAT funziona senza soluzione di continuità, ovvero non è riproducibile al 100%.
Sta cosa mi ha lasciato di stucco....è il tecnico che non sa quello che dice o qualcuno ne sa di più?
@aledojo
RispondiEliminaE come si vede che non mi conosci! :))))))
Testimone la mia ragazza: ci ho impiegato una decina di minuti a fare gli ultimi due palindromi, prima di andare a letto.
Quanto è infantile la gente che si permette la dabbenaggine di giudicare, chi conosce e tanto più chi non conosce. Bah.
@Mario
Per favore cosa significa questa tua frase? A me suona contraddittoria...
L'E-CAT funziona senza soluzione di continuità, ovvero non è riproducibile al 100%.
Comunque, a parte tutto, ve l'ho sempre detto che che NI la sa lunga! ;)
@mario
RispondiEliminaAh ok, immagino intendevi ovvero nel senso di oppure, li per lì l'avevo letto nel senso di cioè.
È molto verosimile quel che ha detto il tecnico della NI e spiegherebbe tante cose... soprattutto a Krivit!!! :))
Ciao a tutti!
RispondiEliminaA cosa potrebbe essere dovuta la non piena riproducibilità? Ormai di reattori ne ha fatti rossi..
Dai scherzavo, svolgi un gran lavoro di informazione e te ne sono grato.
RispondiElimina@Aledojo
RispondiEliminaOK :))))))
E considera che è tutto lavoro volontario fatto per passione (e pure fin troppo idealismo)! :))
Un abbraccio e scusa per le parole di prima
@Tutti
RispondiEliminaSe le informazioni riportate dall'utente Mario fossero vere, potrebbe tornare in auge la teoria, già ipotizzata da qualcuno, secondo cui i singoli 'e-cat non avrebbero un funzionamento costante.
In questo modo la centrale da 1MW in pratica funzionerebbe in maniera statistica, con un sovraddimensionamento atto a sopperire ai momenti di down dei singoli e-cat.
Questo spiegerebbe inoltre un COP di 1:6 che risulta piuttosto conservativo se si considerano lunghi periodi di autosostentamento.
Ipotesi ragazzi solo ipotesi eh...
@AC/DC
RispondiEliminaio avevo inteso le parole di mario "stanno avendo difficoltà perchè l'E-CAT funziona senza soluzione di continuità, ovvero non è riproducibile al 100%" in modo diverso: ovvero ci sono unità funzionanti ed altre no. "Riproducibile" rispetto alle unità, non al fenomeno. Questo lo troverei piuttosto sconcertante.. Tutt'al più rimane un'ottima notizia! ;)
@guido310
RispondiEliminaAccetto molto volentieri il regalo, lo apprezzo tanto e mi fa piacere ricambiartelo con qualcosa di mio. Fammi una cortesia, scrivimi tu in privato per primo per non farmi cercare la tua email, e ci scambiamo indirizzi e da lì i doni di Natale. Grazie veramente tanto dell'idea.
In italiano "senza soluzione di continuità" vuol dire sempre, o nel tempo o nello spazio, perfettamente equivalente a "senza interruzioni". Non si capisce bene qual è il senso della frase del tecnico.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQualcuno ha ipotizzato, per caso, che se l'ECAT fosse una bufala si sarebbe già saputo a questo punto?
RispondiEliminaTroppi osservatori perchè si metta a tacere una frode o un abbaglio...
Levi, Focardi, Uppsala e i giornalisti "addetti" avrebbero già preso le distanze per paura di perdere la faccia...
I ragionamenti vanno anche capovolti, per capire se hanno un qualche fondamento...
Mi sa che la barriera Coloumbiana fa girare i nucleoni a tutti!! :-)))
RispondiEliminaIl funzionario di NI ha posto un problema delicato dell'E-cat che già si intravedeva tra le righe della varie dichiarazioni di Rossi Focardi e che avevo avvertito anch'io.Come fermare e far ripartire la fusione a piacimento? Focardi disse che negli esperimenti non sapevano come spegnere l'E-cat, finchè arrivò Rossi trionfante dicendo che vi era riuscito staccando l'idrogeno. Nella prova del 28/10 Rossi propose di interrompere l'autosostentamento per non essere costretto ad immettere o idrogeno o corrente per continuare ad avere la stessa gradazione del vapore e così si sfalsava la contabilità del tempo di autosostentamento facendo intendere che in questo caso i tempi di prova avrebbero dovuti essere molto più lunghi. Era chiaro comunque che anche bloccando l'immissione o di corrente o idrogeno la reazione nucleare di fusione continuava per un periodo X con poca stabilità. Per quanto era la mia domanda e con quali effetti? In effetti mi ero fatto l'idea che l'e-cat per essere valido ed efficienete al massimo non dovesse avere interruzioni se non in periodi lunghi, cosa che non lo rende molto pratico per la casa. Ora i miei dubbi sono confermati Se non si comprende bene come e quando inizia e si spegne la reazione , ho paura che NI avrà grosse difficoltà a preparare la strumentazione. Che ne dite?
RispondiEliminaPenso che abbia ragione AC/CD. Per esser riproducibile credo ogni e-cat caricato e sollecitato in ugugal modo dovrebbe dare rendiment simile o uguale nel tempo mentre probabilmente invece i singoli e-cat hanno rese e T diverse nel tempo (non c'è quindi riproducibilità ??)...un po' più complesso è quindi controllo: sono gatti molto individualisti, non un gregge di pecore!! :))))
RispondiEliminaIo penso che, come in tute le questioni della meccanica quantistica, bisogna fare i conti con le leggi della statistica.
RispondiEliminaMeno polvere c'è nel reattore e meno rischi ci sono nella produzione di energia. Se invece si cerca la certazza della reazione probabilmente si deve aumentare la quantità di nichel favorendo così lo sviluppo di una reazione a catena che potrebbe avere come conseguenza picchi energetici impossibili da controllare..
Forse bisognerebbe anche vedere come Rossi diceva di controllare la reazione : con una resistenza accesa per alzare o abbassare la T nel N oppure qualcuno mi sembra aveva pensato a fenomeni elettro-magnetici oppure riducendo localmente la P dell'H.. La scheda di controllo con un sensore in ogni e-cat potrebbe influire su uno dei tre fenomeni per mantenere uniforme la T in tutti gli e-cat o forse più semplicemente potrebbe lavorare statisticamente su gruppi di e-cat ( un po' più pericoloso forse..)
RispondiElimina>Levi, Focardi, Uppsala e i giornalisti "addetti" avrebbero già preso le distanze per paura di perdere la faccia...
RispondiEliminaAlcuni "giornalisti addetti" hanno gia preso le distanze. AP non ha pubblicato nulla e silenzio anche dal fronte Sole/Radio 24 ore.
@mario
RispondiEliminaSarò pessimista, ma a me quella frase lì ricorda il TEG...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina>Io penso che, come in tute le questioni della meccanica quantistica, bisogna fare i conti con le leggi della statistica.
RispondiEliminaAnche le singole reazioni nucleari che avvengono dentro i reattori a fissione sono statistiche, ma il funzionamento globale del reattore nucleare è (praticamente) deterministico.
>si deve aumentare la quantità di nichel favorendo così lo sviluppo di una reazione a catena che potrebbe avere come conseguenza picchi energetici impossibili da controllare..
La reazione a catena la dicevo ancora 9 mesi fa: è una retroazione implictamente positiva con in ingresso calore ed in uscita calore. Dal punto di vista dei sistemi è difficilissimo controllarla, specie se ci sono alti guadagni.
Nelle reazioni nucleari il numero di nucleoni si conserva e quindi avendo a disposizione un solo protone (H) non
RispondiEliminatutto il nichel è buono per per fare il rame.. servono gli isotopi più pesanti...
Questo complica ulteriormente la replicabilità e la statistica..
@Tia
RispondiEliminamiiiii non ci credo ..! impossibile... la pensiamo allo stesso modo! :-))
Questo passatempo è geniale!
RispondiEliminaBuon venerdì!
Un abbraccione.
Wolf
RispondiEliminaDecember 15th, 2011 at 5:38 PM
Dear Mr. Rossi,
I (as many others) follow all the news around the Ecat with great interest. Recently there seems to be a pause regarding new public information. I wanted to ask you 3 questions (I hope you don’t mind), I would appreciate if you could answer them:
1. Have you sold any more 1MW units by now? The last number that i read of were 13.
2. How long will it take you to deliver those 13 units?
3. Do you have a timeframe on when the buyer of the first Ecat will go public? Some time ago you mentioned something about contracts and preparations which have to be made.
Have a nice christmas and all the best,
Wolf
Andrea Rossi
December 15th, 2011 at 6:04 PM
Dear Wolf:
1- No, but we are organizing our sales network and many offers have been made.
2- few months; we are working in team: the Customers’ engineers, the Engineers of the U.S. Partner who is making the control systems and us to make a very good control system that allows a totally automatic operation. A magnificence is growing up. Sorry for the pause in the communication, but it is time to work, work, work
3- This issue does not depend on me.
Warm Regards,
A.R.
Aggiornamento 14 dicembre 2011
RispondiEliminaTempi duri per i non-fusori...
"Pèntiti, Saul!"
http://vglobale.it/index.php?option=com_content&view=article&id=13826%3Afusione-fredda-inizia-la-corsa-allloror&catid=5%3Aultime&Itemid=121&lang=it
Che l'E-cat avesse un funzionamento "probabilistico" si era intuito. Ma questo non è un limite intrinseco, è solo una questione contingente.
RispondiEliminaMi spiego meglio. Ci sono due problemi distinti: l'avvio della reazione ed il suo controllo. Sono entrambi due questioni abbastanza delicate da gestire ed indipendenti tra loro. L'avvio dipende molto dalle condizioni che si hanno nel dispositivo (stato delle polveri, pressione e composizione dell'H, suo andamento nel tempo, etc.) che non sono sempre o del tutto controllabili. Una volta innescata la reazione bisogna trovare un punto di equilibrio (instabile) che se non inseguito bene porta allo spegnimento del dispositivo o alla sua distruzione. Il problema consiste in pratica nel gestire sia le grandezze di controllo, sia gli scambi termici al fine di mantenere la temperatura del core sempre all'interno di un certo range. Questo problema è più facilmente gestibile dai tecnici di NI, perchè non dipende da questioni costruttive o da fenomeni non compresi. Questa situazione si traduce nell'affermazione secondo cui o l'E-cat si accende e rimane acceso, o non si accende affatto...
@Daniele
RispondiEliminaSi vabbè, adesso inventati anche le regole!
Fermi a suo tempo dovette affrontare tutti questi problemi.
RispondiEliminaCon il tempo i problemi si risolveranno.
La cosa bella è che non si dovranno trattare scorie radioattivo
@tal dei tali
RispondiEliminaTu sei di quelli che non ammettono mai di essersi sbagliati eh! :)
@tutti
Stanotte ho preparato il ricchissimo post su coherence 2011. È pronto per la pubblicazione, manca un click. A presto.
Questo weekend non v'annoierete! :))
Scusatemi un dubbio. Si sta dibattendo sul fatto che la reazione nell'ecat sia più o meno stabile e che problemi questo possa comportare a livello di controllo per i tecnici di NI. Se le curve sperimentali non stanno lì giusto per abbellire i rapporti a me parve che la reazione del 6/10 e anche quella del 28/10 fossero estremamente stabili, la temperatura del vapore non si spostava di un grado.
RispondiEliminaIn particolare l'impianto grande generava circa 500 kW. Una fluttuazione della potenza di uscita del +1% avrebbe spostato la temperatura del vapore in alto di circa 10°C, cosa che non è avvenuta. Quindi mi spiace ma il sistema a me sembra stabilissimo. Tu che questi conti li sai fare, ne dici Mario?
Ok ragazzi eccomi, ieri non ho avuto tempo di rispondere.Con "soluzione di continuità" ho preso un granchio, nel senso che intendevo l esatto contrario.
RispondiEliminaA detta del tecnico, l'E-CAT funziona "un pò si, un pò no" (parole testuali), intendendo il singolo catalizzatore e non, come ipotizzava un utente, un catalizzatore si e l'altro no.
Io ho solo riportato le parole del tecnico. Non so se è qualificato o ne sa a sufficienza per essere più che una sua impressione personali. L'ho riportato perchè sono un grosso fan dell'E-CAt e volevo sapere se qualcuno ne sa di più.
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RispondiElimina@Gdmster
RispondiEliminacredo che la situazione sia come dice Vettore. O si accende e rimane accesso o non si accende affatto.
Ho in mente i test di Rossi filmati da Krivit, quelli della famosa sfiatella...
Lì mi pareva che Rossi stesse provando degli e-cat di dimensioni minime che non riuscivano a partire..
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RispondiEliminaIl palindromo (dal greco antico πάλιν "di nuovo" e δρóμος "corsa", col significato "che corre due volte") è una sequenza di caratteri che, letta a rovescio, rimane identica.
RispondiEliminaIDENTICA!!!
Chi è adesso che non ammette di essersi sbagliato?
@tia tal dei tali
RispondiEliminaGrazie della spiegazione dal greco, ma ho fatto il classico e non ne ho bisogno.
Classici esempio di palindromo latino che insegnano perfino a scuola: IN GIRUM IMUS NOCTEM ET CONSUMIMUR IGNI. Leggi la stessa frase anche alla rovescia: esattamente come nei miei tre palindromi del post.
Sei zuccone impenitente davvero sai! Ma è così difficile per te ammettere di avere preso una cantonata???
Leggiti con calma ognuno dei miei palindromi, prima da destra e poi da sinistra: e spiegaci come mai SOLTANTO TU riesci a leggere due frasi diverse, dai. :)))
P.S. Ho fatto un lapsus nell'intestazione del precedente commento! ;))
RispondiEliminaTia ovviamente non c'entra niente
@Gdmster
RispondiElimina"Tu che questi conti li sai fare,che ne dici Mario?"
Ciao Gdmster, siamo in due "Mario", ma penso ti riferissi a me.
Sì, in realtà in tutte le prove di Rossi (forse con l'eccezione di quella del 28-04) il sistema mostra una stabilità pazzesca considerando che almeno da quello che si può vedere (e almeno per quelle su E-CAT singoli) lavoravano ad anello aperto con il solo suo controllo manuale.
Questa stabilità reale (e continuo rischio di instabilità dichiarato) è uno dei fattori inspiegabili per i teorici e uno dei fattori di dubbio per gli scettici.
@Tal dei tali
RispondiEliminaOh oh, che strano silenzio giunge dalle tue parti! ;)
SONO SEMPRE IN ATTESA DEL TUO MEA CULPA.
>SONO SEMPRE IN ATTESA DEL TUO MEA CULPA.
RispondiEliminaAnchio.
@tia
RispondiEliminaLa fattispecie??
@Daniele
RispondiEliminaSai com'è, a differenza di te ho anche una vita sessuale.
Tornando alla "tua culpa", riporto testuale:
"I doni? No, Elisa! Vangeli dicono di amar!"
"Oramai do noci di legna, vasi, leoni, nodi!"
Come vedi "amar" ed "Oramai" cozzano.
Leggi bene "Sator Arepo tenet opera rotas" l'ultima parola letta da destra è sator!
Nella tua "I doni? No, Elisa! Vangeli dicono di amar!" l'ultima parola letta da destra è "rama-i" e non "orama-i"! Caro il mio cozzone ;-P
@Daniele
RispondiEliminaTe l'ha fatto notare anche Giovanni Nobili.
@tal dei tali
RispondiEliminaVATTI A RILEGGERE WIKIPEDIA (TANTO LA TUA CULTURA NASCE SOLO LÌ) E PROVA PER UNA VOLTA A CAPIRLA LA DEFINIZIONE DI PALINDROMO, NON SOLO A RIPETERLA COME UN PAPPAGALLO CHE S'È FATTO UNA CANNA DI PRIMA MATTINA!!!! :)))))
Per aiutarti un famoso palindromo di lettere disparii:
I TOPI NON AVEVANO NIPOTI
e chissà che non ti s'accenda la lampadina!!!! :)))))
Ancora un aiutino: il palindromo del SATOR è un caso particolarissimo di palindromo formato solo da parole della stessa lunghezza, l'unico forse!!! In genere i palindromi sono formati OVVIAMENTE da parole di diversa lunghezza e OVVIAMENTE se hanno n lettere pari avranno una sequenza di n/2 lettere a sinistra e un'altra speculare a destra, se invece hanno n lettere dispari avranno una sequenza di (n-1)/2 lettere a sinistra e un'altra speculare destra SEPARATE STAVOLTA DA UN'UNICA LETTERA CENTRALE:
itopinonavEvanonipoti
ESATTAMENTE COME
...amarOrama...
Ti ARRENDI O DEVO INFIERIRE OLTRE??????
P.S. La mia vita sessuale è sana e abbondante, grazie. La tua?????? :))))))))))
@tal dei tali
RispondiEliminaDimenticavo, Giovanni Nobili mi ha fatto notare tutt'altra cosa (e infatti ho corretto il palindromo): lui aveva ragione tu no! Evidentemente sei troppo occupato a saltare da una voce all'altra di Wikipedia per prestare sul serio attenzione a ciò che leggi.
Lo sai che l'incapacità di ammettere i proprio errori e chiedere scusa che stai evidenziando è una vera è propria nevrosi?!? :)))))
Un consiglio: CURATI!!!!!! :))))))))))
E se non hai intenzione di scusarti nemmeno stavolta, evita di tornare a seminar pillole wikipediche di saggezza in questo blog, che questa del palindromo te la ricordo per tutta la vita. Buona giornata
@tal dei tali
RispondiEliminaVedi, l'errore concettuale che hai fatto è non capire che spazi e a capo non contano nei palindromi!
Torniamo al mio palindromo
I doni? No, Elisa! Vangeli dicono di amar! Oramai do noci di legna, vasi, leoni, nodi!
Se per esigenze grafiche lo voglio scrivere in due righe, vado a capo in modo elegante dopo un segno d'interpunzione:
I doni? No, Elisa! Vangeli dicono di amar!
Oramai do noci di legna, vasi, leoni, nodi!
E pure se lo voglio trasformare in una "poesia" e aggiungere degli a capo, sempre palindromo resta! È due giorni che cerco di fartelo capire, toc toc, ci sei???
I doni?
No, Elisa!
Vangeli dicono
di amar!
Oramai
do noci di legna,
vasi, leoni,
nodi!
Ci siamo allora? Ti si è accesa finalmente la lampadina??
Quando si discute di differenziali e integrali cedo il passo a chi ne capisce molto più di me... ma se parliamo di italiano, poesia, giochi di parole, anagrammi, palindromi, acrostici, enigmistica ecc. mi considero molto competente e mi fa scompisciare chi pretende di improvvisarsi tale come fai tu... ah ecco, forse è questa la ragione del nick che ti sei scelto: TAL DEI TALI! :))))
ALLORA LE SCUSE??? :)))))
@Tal dei tali
RispondiEliminaComunque visto che non ti scusi tu, intanto mi scuso io... PER AVERE INFIERITO! Ma è come se mi avessi passato una buona palla davanti alla porta e col portiere spiazzato.
E aggiungo un'ultima cosa... Lo sai a chi ho dedicato il palindromo? Hai notato il nome Elisa? Proprio il mio amore, eh sì. E facciamo tanto tanto sesso, com'è normale che sia.
E su dai, chiedi scusa e facciamola finita qui, ma se proprio il tuo ORGOGLIO te lo impedisce, non insisto più e vorrà dire che avrai scelto tu di non scrivere più dentro questo blog!
Buon weekend caro TDT, stammi bene.
Sai Daniele, persino quando si risolvono complicatissime equazioni differenziali di chissà quale ordine e grado si fa un esercizio matematico inutile se non si capisce qual'è il problema da risolvere
RispondiElimina@nemo
RispondiEliminaCerto, è come dici. Ma spesso l'artista non ha un "problema" da risolvere, ma un "daimon" da soddisfare! :)
Un abbraccio
Certo Daniele capisco benissimo cosa intendi perchè condivido il tuo stesso sentimento anche se non mi sento un artista.
RispondiEliminaQuello che intendevo dire e che la matematica assume significato ed importanza nel momento in cui essa ci aiuta a comprendere una questione ad essa strettamente correlata. Dal mio punto di vista non è mai il fine ma lo strumento.
In altre parole quello che voglio dire e che essere in grado di risolvere una difficile equazione, non ti pone mai in condizioni privilegiate rispetto a chiunque su qualsiasi questione.
>@tia
RispondiEliminaLa fattispecie??
Tipo tutti i messaggi accusatori che tiravi fuori dicendo che postavo troppo, che 1700 messaggi in 10 mesi era una esagreazione, una esagerata media di 6 messaggi/giorno,ecc ecc?
Che strano, hai smesso di scriverli quando s'è visto che non sono nemmeno tra i più assidui commentatori.
@Tia
RispondiEliminaE basta Mattia fare il vittimista come tuo solito, hai 25 anni eccheccaz, perché continui a comportarti come ne avessi la metà?!
Scusami tanto se grazie alla mia tirata d'orecchi sia tu che Valeria vi siete un po' ridimensionati.
Scusami tanto se ho chiuso un occhio sul fatto che qui dentro tu, ospite perennemente petulante, hai scritto più commenti che io stesso.
Scusami tanto se grazie a questo blog vieni qui dentro tutti i giorni per sentirti qualcuno.
Scusami tanto se non insisto ancora per convincerti ad aprire sul serio un TUO blog, dove scrivere tutto quello che la tua coscienza ti spinge a dire.
E scusami tanto se, nonostante il tuo caratteraccio, continuo a sopportarti.
>E basta Mattia fare il vittimista come tuo solito, hai 25 anni eccheccaz, perché continui a comportarti come ne avessi la metà?!
RispondiEliminaSi tratta di onestà intellettuale.
@Tia
RispondiEliminaChiamala onesta intellettuale!
@Tal dei tali
RispondiEliminaNo scuse no party! :)))
@Tal dei tali
RispondiEliminaApri bene la tua zucca!!!
Potresti (al limite) avere ragione se nel post avessi scritto:
...con due nuovo palindromi di 31 lettere il primo e 32 lettere il secondo, entrambi di 8 parole:
I doni? No, Elisa! Vangeli dicono di amar!
Oramai do noci di legna, vasi, leoni, nodi!
Perché infatti così TU E SOLO TU hai interpretato (vedi il tuo commento del 17 dicembre scorso, ore 8:01 in cui hai scritto:
Tornando alla "tua culpa", riporto testuale:
"I doni? No, Elisa! Vangeli dicono di amar!"
"Oramai do noci di legna, vasi, leoni, nodi!"
Testuale un par di balle visto che le virgolette le hai aggiunte tu!!! Quelle virgolette, a spezzare in due palindromi quello che è un unico palindromo, stanno solo nella tua testa!
Infatti, per infrangere una volta per tutte gli specchi su cui ti arrampichi, io nel post avevo scritto:
...con un nuovo palindromo di 63 lettere (16 parole):
I doni? No, Elisa! Vangeli dicono di amar!
Oramai do noci di legna, vasi, leoni, nodi!
63 lettere e 16 parole... sai leggere??? Ora per le persone poco sveglie come ho te ho aggiunto pure le freccette, ma chiunque sa cosa sia un palindromo non avrebbe potuto fare la gaffe che hai fatto tu, poteva farla solo uno che legge su wikipedia per la prima volta cosa sia un palindromo.
E ORA VERAMENTE, IL GIOCO È BELLO FIN CHE DURA POCO: O MI CHIEDI SCUSA UNA VOLTA PER TUTTE O QUALSIASI TUO COMMENTO VERRA' D'ORA IN POI CANCELLATO DAL BLOG. SONO STATO CHIARO STAVOLTA?
Datti da fare allora! ;-)
RispondiEliminaDatti da fare allora! ;-)
RispondiEliminaDatti da fare allora! ;-)
RispondiEliminaDatti da fare allora! ;-)
RispondiEliminaDatti da fare allora! ;-)
RispondiEliminaDatti da fare allora! ;-)
RispondiEliminaDatti da fare allora! ;-)
RispondiEliminaDatti da fare allora! ;-)
RispondiEliminaDatti da fare allora! ;-)
RispondiEliminaMenatevi! E' più elegante... :)
RispondiElimina@tal dei tali
RispondiEliminaMa no non ti cancello, è giusto che tutti vedano coi loro occhi che hai l'età mentale di un bambino di 6 anni, buon divertimento caro deficiente!!! :)))
P.S. tutto questo semplicemente perché non sai riconoscere di esserti sbagliato... ma va a crescere che è meglio e torna quando hai messo un po' di giudizio nel cervello, buffone!! :P
@Fabio
RispondiEliminaMa figurati! :))
Se facessi a botte con Tal dei tali o con Tia verrei immediatamente denunciato a TELEFONO AZZURRO!
>tutto questo semplicemente perché non sai riconoscere di esserti sbagliato...
RispondiEliminaChe è esattamente quello che stai facendo tu con me.
@Tia
RispondiEliminaE certo, e come no!!!
Devo dirti sì sì sì per assecondarti che se no ti fanno un TSO? oppure posso risponderti semplicemente di andare a dove ben sai e dove ti ci avranno già mandato in tanti, tu e le tue frittate rivoltate!
Quanta intelligenza sprecata la tua.
Quanto rosichi :)
RispondiElimina@Tia
RispondiEliminaQuanto la capisci tu la gente! Erano mesi che non mi divertivo tanto come a leggere i tuoi commenti!!!
:))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))
Insisto che uno psicologo per te è sempre più necessario, e su questo c'è poco da ride'.
Scusami, forse ti sto sopravvalutando e davvero sei convinto di aver ragione.
RispondiElimina@Tia
RispondiEliminaSì sì sì, mi sopravvaluti!!! :)))
Pax et bonum
@Tia
RispondiEliminaE poi Daniele dice che tromba ... a me non sembra.
@tal dei tali
RispondiEliminaE mi dispiace per te, ma oggi non lavoro quindi posso continuare pure stamattina a divertirmi con te. E mi fa piacere che una volta per tutte stai dimostrando, parola su parola, il tuo alto livello contenutistico. :))))))))
Pensa a trombare te che è meglio, che è come se avessi detto a un cinese che non lui non sa pronunciare la lettera L!
CAO BUFFONE :))))))))))))))))))))
@Daniele
RispondiEliminaNon mi è chiaro il tuo ultimo pensiero.
@Tal dei tali
RispondiEliminaE quando hai ragione hai ragione... scrivendo dall'iPhone i refusi sono sempre in agguato. Ecco la versione corretta.
...che è come se avessi detto a un cinese che lui non sa pronunciare la lettera L!
CIAO...
C'era un "non" di troppo e una "i" di meno, sorry! :))