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giovedì 26 febbraio 2015

Son Razzi nostri: firmate!!!



Una settimana scrivevo - a caldo - questo commento nel blog:
Daniele Passerini19 febbraio 2015 21:03 
Ho visto il video e ascoltato la canzone di Razzi per la prima volta... non riesco a riderci sopra... ci avrei riso a crepapelle se fosse stata una imitazione di Razzi fatta da Crozza... ma l'originale mi fa piangere non ridere! Ora, difendo il diritto di satira e - visto anche il soggetto imitato - non vedrei mai nelle imitazioni fatte da Crozza a cotanto senatore della Repubblica un vilipendio dello Stato.Ma, viceversa, che un Senatore della Repubblica canti quelle parole lì lo trovo un vero e proprio vilipendio. Ma che razza di Nazione siamo diventati: qua c'è da marciare coi forconi contro il Parlamento per DEFENESTRARE questi PARASSITI che vivono con i soldi delle nostre tasse. È UNO SCHIFO, MI VIENE LA NAUSEA. Razzi, sei indegno di sedere in Senato, vattene a casa, io cittadino italiano mi rifiuto di pagarti lo stipendio. Se lo Stato italiano è veramente rappresentato da te divento terrorista e do fuoco allo Stato. Italiani, svegliamoci, buttiamo fuori dal Parlamento e da tutti i luoghi di potere i PARASSITI che vivono alle nostre spalle, vantandosene e pigliandoci per il culo.Basta! 
È stato un commento estemporaneo, sicuramente sopra le righe, ma "grondante" sincero sdegno. Vi sembro un becero "moralista"? Discutiamone: un popolo ha diritto di ridere dei propri rappresentanti eletti, questi ultimi non hanno alcun diritto di prendersi gioco del popolo che li ha eletti.

Oggi mi è stata segnalata, e ho immediatamente firmato, questa petizione di Change.org:
Pietro Grasso: utilizzi il suo potere politico per chiedere le dimissioni di Antonio Razzi da senatore della Repubblica Italiana.
Antonio Razzi, con la pubblicazione del suo video, offende l'onestà di tanti cittadini italiani. Il contenuto del video rimarca il distacco tra i valori etici di Antonio Razzi e quelli della nazione italiana.  
Egli ricopre una carica, quella di senatore della Repubblica Italiana, incompatibile con le sue aspirazioni, sintetizzate chiaramente dalla frase finale del video "famme magnà". 
Chiediamo, pertanto, alle più alte cariche dello Stato il loro diretto intervento affinché possano sollecitare le dimissioni di Antonio Razzi da senatore della Repubblica Italiana al fine di preservare l'immagine dell'Italia nel mondo, la credibilitàdei lavoratori italiani e di ripristinare l'unità etica che connota la nazione italiana anche all'interno delle sedi istituzionali. 
Riteniamo, inoltre, che ci siano gli estremi per l'applicazione dell'art. 291 del codice penale. 
Art. 291 codice penale: vilipendio alla nazione italiana
"Chiunque pubblicamente vilipende (1) la nazione italiana (2) è punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000." 
Note
  1. Vilipendere significa manifestare disprezzo o dileggio. La condotta in esame deve poi esplicarsi pubblicamente e tale pubblicità del fatto costituisce per alcuni autori una condizione obiettiva di punibilità, mentre per altri è un elemento costitutivo del reato, che deve perciò essere conosciuto e voluto dall'agente.
  2. L'oggetto della condotta di vilipendere è la nazione italiana, da intendersi come la comunità degli italiani, rappresentativa di un'unità etica e sociale, originata dalla comunione millenaria di lingua, costumi, bisogni e aspirazioni.
Ringrazio Rosario Sicari, il cittadino ha messo nero su bianco e lanciato nel web questa petizione, che merita ben più di 1000 firme! Per ora siamo arrivati a quota 4400. Ne bastano 5000. Ma si può fare di più: racogliamone dicecimila, centomila, un milione di firme!

Invito anche i lettori di questo blog a fare un click sul link sottostante per

Mandiamoli tutti a casa i buffoni che siedono in Parlamento, a cominciare da chi ha la faccia tosta di vantarsi di magnare alle nostre spalle e sulla nostra pelle. Dopo non ci fermiamo però, anche chi lo fa senza vantarsene merita lo stesso trattamento.

16 commenti:

  1. secondo me è più degno di tanti altri. Non bisogna avere la puzza sotto il naso ed accettare che in democrazia anche un operaio illetterato, sguaiato e caciarone possano entrare in parlamento. D'altronde c'è la portato un giudice illetterato, sguaiato e caciarone, quello mi sembrava un caso assai più grave. Meglio 100 volte Razzi di Renzo Piano che non si presenta mai in parlamento se non quando c'è il tappeto rosso!

    sarebbe bello avere un parlamento dei migliori, ma non credo proprio che succederà mai.
    g

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  2. Firmato.
    A questo bastardo qualcuno dovrebbe dargli la festa.

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  3. @ giorjen

    ti straquoto e stimo fratello!

    p.s.: a Renzo Piano aggiungo anche Gino Paoli

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  4. Nella canzone prende in giro Crozza che prende in giro lui. Difficile ravvisare elementi di "vilipendio alla nazione italiana" non più di quanto lo possa fare Crozza quando lo imita. Alla fine, almeno, è sincero ed incarna perfettamente i 1000 e passa fagnani del parlamento, visto che alla fine a decidere sono quattro gatti (Renzi e qualche ministero di peso) e il Berlusca a targhe alterne, quando ha finito di cambiare i pannoloni a Cesano Boscone. Gli altri sono sono comparse.

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  5. @giorjen
    @gio
    Ho aggiunto al post queste due righe:
    "Vi sembro un becero "moralista"? Discutiamone: un popolo ha diritto di ridere dei propri rappresentanti eletti, questi ultimi non hanno alcun diritto di prendersi gioco del popolo che li ha eletti."

    Ora non ho tempo, ma vi lancio una provocazione:

    2015, anni di crisi, recessione e povertà crescente. Un Razzi canta Fammi magna'... e cosa succede?

    1965, pieno boom economico, benessere crescente per tutti. Se un Razzi avesse cantato in prima serata su Rai 1 Fammi magna'... cosa sarebbe successo?

    Riflettetteci sopra... ;)

    Ci risentiamo stasera.

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  6. @Daniele Passerini,
    l'ho condiviso su Facebook, ma sul post appare l'immagine di Parkomov.

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  7. @ Daniele
    "...
    2015, anni di crisi, recessione e povertà crescente. Un Razzi canta Fammi magna'... e cosa succede?

    1965, pieno boom economico, benessere crescente per tutti. Se un Razzi avesse cantato in prima serata su Rai 1 Fammi magna'... cosa sarebbe successo?..."

    Tempi diversi, stili diversi. In quegli anni eravamo abituati ai tromboni democristiani e un topless ti portava in questura. Neppure era pensabile un Obama presidente USA, o un comico come leader di un movimento col 20%.

    Se non ravvisassi una vena di autoironia e di risposta per le rime a Crozza, peraltro bravissimo, non esiterei ad invocare la crocifissione per Razzi, ma francamente non è questo filmatino che mi fa sobbalzare sulla sedia. Seguo abbastanza la politica per essere avvilito da altro. Ma se ti dicessi che ho un'idea percorribile per risolvere la situazione, sarei un bugiardo.

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  9. Piu di un utente si consola scrivendo che Razzi almeno è sincero...ma che discorso è?dovrei essere meno incazzato perché ci dice in faccia sbeffeggiandoci che lui pensa agli affari suoi e ruba etc etc?Ma sti gran cazzi che è sincero...mannaggia all'italiano medio!!!!!

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  10. @Franco Sarbia
    l'ho condiviso su Facebook, ma sul post appare l'immagine di Parkomov.
    È da un po' che pare che Google e FB non "dialoghino" più molto bene insieme. Mo' mi trovo il blog parkhomovizzato?!?

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  11. @triziocaioedeuterio
    Piu di un utente si consola scrivendo che Razzi almeno è sincero...ma che discorso è?dovrei essere meno incazzato perché ci dice in faccia sbeffeggiandoci che lui pensa agli affari suoi e ruba etc etc?Ma sti gran cazzi che è sincero...mannaggia all'italiano medio!!!!!
    Che dire, mi trovo d'accordo con te. Non capisco chi dice, che c'è chi fa di peggio, che è simpatico, che è solo (contro)ironia. Capisco che a furia di digerire Berlusconi abbiamo imparato a digerire tutto, ma vogliamo azzerare e ricominciare a PULIRE l'Italia? O ci sta bene dare il segnale che ci siamo assuefatti anche a un senatore della Repubblica che vuole far passare Crozza per un moralista e passare lui per simpatico quando in realtà nella canzone dice semplicemente quel che è vero: che è uno che guadagna 20 o 30 volte lo stipendio medio di un italiano per non far nulla in cambio (se non prenderci per i fondelli)?

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  12. Caro Daniele, condivido al 100% il tuo commento. Anche il primo “ a caldo”.
    Credo però che Razzi sia molto più rappresentativo degli italiani di quanto noi non si voglia credere.
    Pensa alle buffonate di Berlusconi – per vent’anni idolo della maggioranza degli italiani - e, se non bastasse, guarda in questo video il nostro attuale presidente del consiglio di quale becera maleducazione si è fatto vessillifero in Europa (a nostro nome!)

    https://www.youtube.com/watch?v=8IvqHkYlWPo

    Il conto di questi soggetti, lo paghiamo e lo pagheremo sempre noi, e non soltanto in prebende e indennità parlamentari…

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  13. @daniele
    è il prototipo di un certo tipo di italiani; ma non sono pochi purtroppo; a me non fa ridere nemmeno crozza quando lo imita, perchè la realtà supera la fantasia;

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  14. Ciao, non ho visto il video e non lo vedrò, mi farebbe troppo male.
    Il solo pensiero che abbiamo gente di quel livello in parlamento (a guidare il nostro paese...) mi provoca profondo disgusto. Penso anche che, complessivamente, l'Italia ha la classe politica che merita.
    Purtroppo ne pagano le conseguenze le brave persone, quelle intellettualmente oneste...

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  15. @Anonimo
    "l'Italia ha la classe politica che merita"
    Se questa classe politica se la fossero scelta gli elettori alle ultime elezioni avresti perfettamente ragione: gli italiani che hanno scelto da chi farsi rappresentare si meritano oggi chi hanno scelto.
    Ma le cose sono andate realmente cosi'?
    Abbiamo un sistema elettorale che ci permette di scegliere gli eletti, o le liste vengono imposte dall'alto e mettiamo una croce su un simbolo come compriamo una mozzarella senza essere consapevoli che il numero 4 della lista, che non conosciamo, verrà eletto grazie alla nostra croce?
    Tu mi dirai che è vero, ma che gli italiani hanno la legge elettorale che si meritano... :-)
    Ma anche qui, ci siamo consapevolmente scelti questa legge elettorale o ce l'hanno venduta contrabbandandocela per qualcos'altro?
    Tu mi dirai che è vero, ma che gli italiani hanno la cultura politica che si meritano... :-)
    Ma anche qui, abbiamo avuto davvero l'opportunità di scegliere che cultura farci o ce l'hanno imposta?
    Tu mi dirai che è vero, ma che gli italiani...
    Sì, ma quali italiani? Non stai più parlando di me e di te, a questo punto stai parlando minimo dei nostri genitori se non dei nostri nonni... Perché mai io devo pagare le conseguenze di scelte fatte dai nostri antenati? Dove sta scritto che io ed i miei figli ci meritiamo le conseguenze delle scelte sbagliate, ammesso che fossero scelte, dei nostri padri?
    Diciamo allora che gli italiani di oggi hanno la classe politica che i loro antenati avrebbero meritato... Purtroppo però ne pagano ingiustamente oggi loro le conseguenze. Vogliamo uscire da questo circolo vizioso? Sì o no?

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  16. @Claudio Rossi
    https://www.youtube.com/watch?v=8IvqHkYlWPo
    Il conto di questi soggetti, lo paghiamo e lo pagheremo sempre noi, e non soltanto in prebende e indennità parlamentari...

    Che dire... non riesco, nemmeno sforzandomi, a vedere differenze tra Berlusconi, Carfagna, Gelmini e Renzi, Boschi, Madia... poi da vecchio ex elettore PCI --> PDI --> PD mi dico: "Eh no, i valori e la cultura politica a monte sono diversi, eccheccacchio!"... ma per quanto mi sforzi, non vedo proprio tutta 'sta differenza: il PD di oggi mi sembra tale e quale il PDL di ieri. :(((
    Dopo 30 anni di voto di sinistra (con qualche eccezione per l'estrema sinistra) alle prossime regionali qui in Umbria, a maggio, voterò diversamente.

    @Domenico Canino
    è il prototipo di un certo tipo di italiani; ma non sono pochi purtroppo; a me non fa ridere nemmeno crozza quando lo imita, perchè la realtà supera la fantasia;
    Crozza va preso a piccole dosi, allora fa ridere. Oltre un certo limite fa cadere in depressione chiunque conserva ancora un po' di orgoglio patrio!

    @Anonimo del le 22:40 del 27 febbraio
    Condividiamo lo stesso disgusto.
    Nel mettere il video del blog mi sono posto lo stesso problema di chi deve decidere se pubblicare immagini truci e violenti per dovere di cronaca... e non sono sicuro di aver fatto la cosa migliore.

    @Silvio Caggia
    Vogliamo uscire da questo circolo vizioso? Sì o no?
    SI!

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