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venerdì 6 gennaio 2012

Ancora su Francesco Celani al WSEC 2012 (II)

Dopo il post dell'altro giorno, in cui mi soffermavo su enti promotori e sponsor del WSEC 2012, come ho avvisato oggi pomeriggio tra i commenti, condivido con tutti voi una novità riguardo la partecipazione di Francesco Celani al congresso.
Francesco mi ha autorizzato ad anticipare che ha Ginevra darà un annuncio di di grande valore scientifico. Ha infatti aggiunto all'abstract già consegnato all'organizzazione del congresso, un ultimo capoverso. Gustav R. Grob (di cui ho parlato nel primo post che ho dedicato al WSEC 2012) ha accettato volentieri l'integrazione.

Vi riporto in anteprima la bozza del capoverso in questione (domani renderò scaricabile l'intero abstract ufficiale che verrà inserito negli atti del congresso e che sostituisce le versioni già diffuse):
In these weeks our group, working with long and thin wires having the surface coated with micro-nano-particles, get re-confirmation of a phenomenon, by us, seldom observed in some previous experiments: the specific alloy used (Cu-Ni), that usually has Positive Temperature Coefficient (PTC) of the resistance, if absorbs large amount of Hydrogen, changes to Negative TC. Such phenomenon is correlated to anomalous heat production and increases as the anomalous heat increases. If such key phenomenon will be kept under full control, because its behaviour can be observed with simple instrumentation, it can be open the door to systematic work, worldwide, to find the “optimal” material and operating point. 

Credo che a fisici e ingegneri non sfuggirà che se Celani ha visto giusto, avremmo finalmente un vero e proprio "marker" della fusione fredda. 

Buonanotte e a domani. 

32 commenti:

  1. @Celani
    (visto che a quanto pasre ci legge)
    Perchè nella scorsa conferenza ha glissato il tema delle radiazioni gamma con un "ci sono ma non le cerco/voglio"? Prima ancora di una qualsiasi misura calorimetrica, una firma con raggi gamma sostanziosi è la chiave di volta per riconoscere questi esperimenti.

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  2. Interessante! Ci sono altri dati ed informazioni a disposizione a supporto di questa potenzialmente importante scoperta come ad esempio paper o report preliminari?

    Un commento a caldo comunque e` che la cosa si presta bene all'utilizzo di fili di materiale, con i quali Celani lavora. Con altre tecniche la cosa ad occhio mi sembra meno immediata.

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  3. Mah, mi pare che alla conferenza stiano ancora cercando, più o meno, conferme sulla LENR.

    Ancora un po' basterà uscire dalla sala congressi e andare dal primo negozio di idraulica per trovare la conferma già funzionante...

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  4. Informazione molto interessante, che comunque mi lascia un pò perplesso (nel senso che c'è qualcosa che mi sfugge).
    Come collegare tutte queste informazioni? Sappiamo che il Pd che ha adsorbito idrogeno diventa superconduttore, sappiamo anche che tutti i semiconduttori hanno un comportamento NTC e questo varia molto in funzione del drogaggio. Evidentemente la presenza dell'idrogeno nel reticolo funziona da drogante e causa parecchi "incasinamenti" a livello di elettroni e di bande: questa è un evidenza diretta ed ebbastanza intuitiva... Ma come queste variazioni elettroniche possano favorire o innescare fenomeni nucleari mi risulta ancora incomprensibile...
    Tra l'altro la variazione del coefficiente di temperatura è un fenomeno bulk. Che relazione ha con il nano-coating, che invece è un fattore superficiale? E che relazione c'è con la sezione dei fili?

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  5. @Valeria

    A che ora sei rientrata dalla tua cavalcata sulla scopa? ;-)

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  6. @Tia
    A giudicare quanto successo dal 1989, le firme che dici tu forse non sono né le uniche né le più importanti nei fenomeni LENR. A parer mio, l'annuncio di Celani tra le righe dice anche questo.
    Non so se riuscirà a riaffacciarsi nel blog in questo giorni... tra due giorni parte per Ginevra.

    @Tizzie
    Penso che al Congresso Celani darà notizie più dettagliate.

    @Paul
    È quantificare l'ancora un po' che è ancora difficile! :))
    Spero tanto che tu sia un buon profeta.

    @Valeria
    Coincidenza non voluta, ma le coincidenze non sono mai veramente per caso! :))

    @Vettore
    Chiaramente Celani nei prossimi giorni dovrà dare ulteriori chiarimenti.
    Comunque il mio livello di fusione (fredda) è risalita: leggendoti velocemente la tua frase mi è suonata di primo acchito, invece che "Sappiamo che il Palladio che ha adsorbito idrogeno diventa superconduttore", così: "Sappiamo che il Partito Democratico che ha adsorbito idrogeno diventa superconduttore"... tocca dirlo a Bersani!!! :)))
    Domanda (e parlo sempre da ignorante): potrebbe centrarci qualcosa la conduzione protonica?

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  7. @Merlian

    presto: mi era finito il Ni !

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  8. @TIA
    "ci sono ma non le cerco/voglio"

    Avevo già posto la questione a Celani su CMNS e ha subito risposto che c'era stato un fraintendimento (penso da parte di Giancarlo che in un post qui su 22passi aveva riportato come parole di Celani queste: "Applicando radiofrequenza (microonde) alla polvere (non ho capito se quella di Rossi o la sua), si aveva un imponente produzione di raggi gamma, che Celani non vuole e non considera utili".

    Celani ha chiarito che lui NON ha mai avuto evidenza di raggi gamma(se questa volta non ho frainteso io).

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  9. @TIA
    "una firma con raggi gamma sostanziosi è la chiave di volta per riconoscere questi esperimenti."

    SAREBBE la chiave di volta: nel senso che se ci sono i gamma è dimostrata la presenza di reazioni nucleari, ma non è vero il contrario.
    Se non ci sono i gamma (e fosse accertata la presenza di calore o trasmutazioni) le reazioni implicate dovrebbero essere diverse da quelle generalmente supposte (anche quelle supposte da Focardi sarebbero molto difficilmente credibili in assenza di raggi gamma perchè esse generano raggi gamma ad alta energia, per cui occorre supporre un secondo miracolo che permetta l'immediato riassorbimento da parte del reticolo). Sei d'accordo?

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  10. Daniele, concordo con Vettore. Non capisco sulla base di quale meccanismo un materiale NTC dovrebbe essere un marker di fusione fredda. Temo ci manchi qualche informazione oppure io ho capito male. Altrimenti un comune termistore contenente Ni per la misura della temperatura dovrebbe indicare l'esistenza di fusione fredda. Cosa mi / ci sfugge?

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  11. @Gian
    Da quello che ho capito (ma sicuramente Celani chiarirà meglio in futuro la questione) abbiamo un materiale che normalmente ha un comportamento PTC. Opportunamente "caricato" con idrogeno, se e solo se si innesca un processo di fusione fredda, quel materiale smetterebbe di comportarsi in modo PTC e, finché resta in corso la reazione di fusione fredda, si comporterebbe in modo NTC. Questo è quello che ho capito ascoltando Celani ieri al telefono.

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  12. @Daniele 22passi: bene, spero che spedisca materiale anche a Jed Rothwell per LENR-CANR.org (che trovo ogni giorno sempre piu` utile!).

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  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  14. @Daniele
    Ho capito... a metà. Mi manca ancora il pezzo più importante. Cioè quello di passare da un certo comportamento a definire che quel comportamento è un marker (ovvero il processo è esclusivamente determinato da una ben precisa causa o almeno in maniera dominante).
    Ora, a me risulta che, almeno per i composti di Ni (altri metalli non so) la resistività può dipendere da molti fattori, fra cui la composizione metallica, il carico applicato, la temperatura, ecc... come per es. riportato qui
    "Characterization of sputtered NiO
    thin films", Chen et al. 2005

    Devo dedurne che il discorso di Celani sia contestualizzato a QUEL caso che lui sta studiando e non generalizzabile.
    Comunque sarà meglio attendere informazioni più dettagliate. In effetti speculare solo su una frase di un abstract non porta molto lontano.

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  15. @Daniele
    Ho capito... a metà. Mi manca ancora il pezzo più importante. Cioè quello di passare da un certo comportamento a definire che quel comportamento è un marker (ovvero il processo è esclusivamente determinato da una ben precisa causa o almeno in maniera dominante).
    Ora, a me risulta che, almeno per i composti di Ni (altri metalli non so) la resistività può dipendere da molti fattori, fra cui la composizione metallica, il carico applicato, la temperatura, ecc... come per es. riportato qui
    "Characterization of sputtered NiO
    thin films", Chen et al. 2005

    Devo dedurne che il discorso di Celani sia contestualizzato a QUEL caso che lui sta studiando e non generalizzabile.
    Comunque sarà meglio attendere informazioni più dettagliate. In effetti speculare solo su una frase di un abstract non porta molto lontano.

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  16. @Daniele
    Bella l'idea di mettere i video di Ulixes in un link in evidenza!
    Altrimenti si perdono nei meandri dei commenti...molto utile, grazie!

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  17. @ tutti

    il 14 gennaio sterling allan intervisterà rossi 22 pm g.m.t....c'è la possibilità di seguire l'intervista in streaming e fare domande in tempo reale:

    http://pesn.com/2012/01/05/9602002_Anniversary_Interview_with_Rossi_Slated_for_January_14_3pm_MST/


    @ daniele

    ho visto la tua risposta nel post precedente....quindi aspetto cosa dirà celani al wsec 2012...resta il fatto , che con contratto di collaborazione con enel, chiedere a rossi una prova indipendente, è molto ambiguo( direi che quello che uso è un generoso eufemismo)...o quanto meno è normale che si ricva un netto rifiuto....non trovi?

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  18. In these weeks our group, working with long and thin wires having the surface coated with micro-nano-particles, get re-confirmation of a phenomenon, by us, seldom observed in some previous experiments:


    Il fenomeno e' osservato SEMPRE, adesso, o pochissime volte -come prima-? Fa la sue differenza, no?


    the specific alloy used (Cu-Ni), that usually has Positive Temperature Coefficient (PTC) of the resistance, if absorbs large amount of Hydrogen, changes to Negative TC. Such phenomenon is correlated to anomalous heat production and increases as the anomalous heat increases.

    E' correlato SEMPRE all'incremento di temperatura, o "seldom", come sopra? Lo chiedo senza alcun intento polemico (vedo che i fusionisti sono molto piu' suscettibili degli scettici, almeno qui ;->), se la risposta e' SEMPRE, io consiglio di evidenziare la cosa nel testo.

    If such key phenomenon will be kept under full control, because its behaviour can be observed with simple instrumentation, it can be open the door to systematic work, worldwide, to find the “optimal” material and operating point.

    OK, mi par di capire che non c'e' ancora 100% di riproducibilita'. Nessun problema. Si puo' avere la ratio di casi in cui avviene/ casi in cui NON avviene?

    Finisco suggerendo di cancellare il "be" in questa frase quasi alla fine:
    " it can be open the door to systematic work..."


    Barney

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  19. ....... paradossale che l'e-cat nel breve periodo creerebbe molti problemi econocmici ad enel......anche questo contribuisce a rendere il quadro assolutamente complesso e affascinante....tutto non è assoltamente come sembra!:):)

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  20. >Ancora un po' basterà uscire dalla sala congressi e andare dal primo negozio di idraulica per trovare la conferma già funzionante...

    Ma infatti è proprio questo il ridicolo: che Rossi parli di commercializzazione domestica (gia era ridicolo quella industriale, per altro) ad autunno di quest'anno. Con produzione negli USA, tra l'altro. Manco in Burkina Faso eh.

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  21. Non mi è molto chiara la portata dell'annuncio. Praticamente la lega Ni-Cu esibirebbe, assorbendo H, un comportamento NTC. Presumo (non ne sono sicuro) che ci sia anche una diminuzione del calore specifico.
    La liberazione di calore sarebbe a questo punto una banale applicazione delle leggi dell'entropia.

    Ma che c'entra con le LENR?

    Boh...

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  22. @Tia
    Potresti sforzarti un pochino di argomentare in modo denotativo invece che connotativo? Eviterei di usare aggettivi come "ridicolo"... si comincia così e poi si è visto 1000 volte come va a finire. La vogliamo spezzare 'sta coazione a ripetere per favore? Almeno provaci.

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  23. @Endymion: la novita` e` che invece di andare piu` o meno a tentativi (per dirla semplice) per trovare i migliori materiali per gli esperimenti LENR e sperare che librerino calore in eccesso - il cosiddetto problema della riproducibilita` - li si potrebbe selezionare/scartare in base a quanto pronunciato e` questo comportamento NTC che a quanto pare e` correlato all'emissione calore anomalo, chiaramente su tempi che escludono ad esmpio le comuni interazioni chimiche dell'idrogeno con i metalli.

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  24. Uhmmmm, qui sento puzza di super-atomi.

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  25. Peccato che la coppia Rossi/Focardi abbia snobbato questa importante conferenza.
    E' vero che la colpa è di Celani per aver ancora insistito a scassare i cabasisi con questa inutile e pericolosa (per il segreto industriale) prova indipendente dell'ecat ?

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  26. @Tizzie: ma il calore anomalo a questo punto non è legato alle leggi sull'entropia?
    Prendo idrogeno "caotico".
    Lo incastro nei reticoli della lega Ni-Cu.
    I gradi di libertà del sistema diminuiscono. Il che può avvenire solo con liberazione di calore verso l'esterno.

    Non è che il "leggendario" calore anomalo sia solo l'analogo per gli idruri del noto effetto magnetocalorico? E che, ripeto, le Lenr non c'entrino una cippola?

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  27. @gio
    il 14 gennaio sterling allan intervisterà rossi 22 pm g.m.t....c'è la possibilità di seguire l'intervista in streaming e fare domande in tempo reale:
    http://pesn.com/2012/01/05/9602002_Anniversary_Interview_with_Rossi_Slated_for_January_14_3pm_MST/

    Pensare che è passato già un anno... ringrazio per la cortesia di fissare l'intervista alle ore 22! :))

    ...resta il fatto , che con contratto di collaborazione con enel, chiedere a rossi una prova indipendente, è molto ambiguo( direi che quello che uso è un generoso eufemismo)...o quanto meno è normale che si ricva un netto rifiuto....non trovi?
    Come ha scritto robi in un altro post, ognuno porta l'acqua al suo mulino. Lo fa Celani. Lo fa Rossi.

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  28. @ daniele
    >Come ha scritto robi in un altro post, ognuno porta l'acqua al suo mulino. Lo fa Celani. Lo fa Rossi.


    sono d'accordo .... e vedo che tu sei d'accordo con me!;)

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  29. @ daniele

    anche se c'è da aggiungere che celani in questo caso un bel pò d'acqua al mulino di rossi... la sta portando!

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  30. @gio
    Cdrto. Celani non nasconde di credere che Rossi abbia qualcosa in mano... anzi, non fa mistero di stare provando a corrergli dietro, per scoprire magari una strada LENR simile ma differente quanto basta a non aprire guerre brevettuali. Celani distingue il livello scientifico (in cui Rossi non ha dato prove di evidenza) da quello tecnologico (in cui Rossi, a chi conveniva a lui, ha dato tutte le prove necessarie).
    Poi c'è Defkalion che se fosse davvero riuscita a replicare i segreti industriali di Rossi, sarebbe della partita anche lei (ma sono più scettico).
    C'è poi Piantelli, che zitto zitto procede.
    E c'è Brian Ahern...
    Di fronte a tutto ciò per chi non crede che la rivoluzione sia alle porte, resta solo da rinchiudersi nel blog di Franchini e ficcare la testa sotto la barriera di Coulomb. :))

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  31. @ daniele

    piantelli e defkalion mi sa che non lo vedono nemmeno rossi ....rossi quando parla di 1 mln di pezzi colloca sul mercato una potenza pari a quella di edison..non è male per una start up......rossi ha nel mirino i big dell'energia....e il paradosso è che quelli che subiranno piùrossi sono quelli che hanno investito in tecnologia ... il tradizionale petrolio resisterà

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