Non dalle stelle alle stalle,
bensì dalla NASA a Perugia, aderisco alla richiesta di fare un po' di promozione a una lodevole e interessante iniziativa che tra breve inizierà nella mia città.
AL PARCO
"MARTIRI DELLE FOIBE"
(Canalone)
Via Diaz, Madonna Alta - Perugia
Ogni domenica dal 5 giugno fino al 31 luglio 2011
dalle ore 9:30 alle ore 13:00
PRATICHE DI LUNGA VITA
Scopriamo la nostra energia vitale
per una vita più equilibrata
e una più armonica unione tra corpo e mente
Per organizzare al meglio le attività si prega di prenotarsi ai seguenti numeri:
- Yoga, Qi Gong, Shiatsu, Tui Na, Tai Chi, Es. Energetici: tel. 0755725263
- Nordic Walking: tel. 3932200905
- Difesa Personale: tel. 0755004800
Le attività sono proposte da:
Si tratta dunque di 9 appuntamenti (tutti di domenica mattina) per fare conoscenza con una serie di pratiche energetiche e decidere poi se proseguire e approfondirle dopo l'estate. Alcune delle attività proposte sono gratuite, altre richiedono un piccolo contributo.
***
Ho scoperto, preparando questo post, che Wikipedia afferma che Qi Gong, Shiatsu e Tui Na "non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte alle verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Potrebbero pertanto essere inefficaci o dannose per la salute". Ricordo che parliamo di pratiche plurimillenarie, testate da miliardi di persone. Il bello è che le analoghe pagine wiki dedicate a Yoga e Tai Chi non riportano la "messa in guardia" di cui sopra, quindi a rigor di logica, secondo Wikipedia sarebbero pratiche "scientifiche". Considerato che esistono scuole di Yoga e Tai Chi estremamente diverse fra loro - e idem dicasi per Qi Gong, Tai Chi e Shiatsu - le prese di posizioni di Wikipedia oscillano tra il ridicolo e il superficiale.
La prima cosa che queste tecniche consentono è aiutare chi le pratica a essere consapevole della propria postura e a correggerne quegli errori che portano a scompensi. Poi si può proseguire e arrivare a livelli molto più profondi. Personalmente ho sofferto per anni di colpo della strega, completamente
risolto grazie allo Yoga. Conosco un'amica che aveva subito un grave incidente stradale e col Qi Gong ha risolto
problemi che la "scienza medica" considerava irrisolvibili ecc.
Ma c'è chi, dall'alto del suo testone, invece di abbassarsi a sperimentare e comprendere, preferisce rimanere imprigionato dentro i suoi pregiudizi... vi ricorda qualcosa per caso?
Casi singoli non costituisco una prova di validità. E'necessario eseguire delle verifiche su un gran numero di persone che presentano gli stessi problemi per determinare una rilevanza statistica tale da giustificare l'utilità di qualsivoglia pratica. Ai volenterosi l'onere della prova!
RispondiElimina@Tali dei tali.
RispondiEliminaMa lascia perdere il metodo scientifico per un momento per favore: lo usi anche quando devi innamorarti di una donna o decidere se quello che stai cucinando va bene di sale o no?
Casi singoli dici? :)))
Ma tu hai idea di quanti miliardi di persone hanno sperimentato e codificato in millenni yoga, qi gong, tai chi ecc. E tu pensi sarebbero arrivate a noi queste pratiche se non funzionassero?
Purtroppo in queste cose chi avrebbe più bisogno è quello meno volenteroso a provare... chissà perché... ;)
Bella questa! Perchè invece mille, o diecimila, o centomila casi sarebbero una "prova di validità"?
RispondiEliminaLa prova di validità non puoi trovarla comunque perchè non esiste, al massimo puoi ottenere un modello migliore o molto migliore del precedente, che inevitabilmente verrà soppiantato da un modello ancora migliore prima o poi. Così è lo sviluppo della scienza occidentale, mi sembra...
O vorresti dire che, VISTO CHE negli ultimi 2000000 di giorni sulla terra c'è sempre stata un'alba dopo il tramonto, ALLORA hai la prova di validità che anche domani mattina succederà la stessa cosa?... Ma dai... Che parole grosse.... "Prove di validità" va di pari passo come le ricorrenti "Dimostrazioni scientifiche inconfutabili", "Scienza ufficiale", ecc.ecc.
Molto interessante anche il valore che hai dato alla "rilevanza statistica" di qualsivoglia pratica: come se gli effetti di qualunque tipo di azione o pratica fossero SOLO quelli misurabili...
Vorrebbe dire che potresti inventare un farmaco per sentirti felice! O una medicina per sentirti amato!....
Piero Angela e i suoi compari Cicappini (molto attivi anche su Wikipedia, guarda caso) gongolerebbero...
Caro "Tali dei Tali", perchè non provi a mettere un po' di SANA filosofia nella tua scienza? Ciao
Soccia ragazzi, vi ho toccato un nervo scoperto!
RispondiElimina@Daniele 22passi
Hai presente l'omeopatia? Sono in tanti a seguirne la pratica ma quale dimostrazione valida esiste che sia meglio di un placebo? In campo medico se si afferma che una sostanza cura un certo disturbo la si prova su un campione rappresentativo e controllato e si determina se statisticamente il risultato positivo ottenuto è rilevante. Non vedo come questo non possa valere anche anche per le discipline orientali. Su quali basi pensate che vengano creati gli esercizi in fisioterapia?
Non basta affermare che otto miliardi di persone hanno avuto benefici per otto mila anni se non sappiamo nulla di queste persone ne cosa hanno fatto durante la loro vita. Praticavanp il Tai Chi ma hanno risolto un problema di intolleranza alimentare variando la dieta, tuttavia finiscono per attribuire i benefici proprio al Tai Chi. Non dico che non sia possibile che tali pratiche possano giovare da un punto di vista psico-fisico solo che una tale affermazione dovrebbe essere prima verificata.
@Luca
Hai mai sentito parlare di sequenziamento del genoma umano? E del proteoma? O della creazione del primo organismo artificiale? Nel DNA è scritto, adenina su timina, come si produce il sentimento di frustrazione che stai provando nel leggere questo commento. Stai sicuro che prima o poi il farmaco per la felicità te lo troverai tra le mani.
Della filosofia invece non so che farmene, solo tanta aria fritta.
@Tal dei tali
RispondiEliminaMettiamola così, questo post l'ho scritto per dare un'informazione utile a chi è abbastanza saggio da coglierla... e in primis vive a Perugia e dintorni naturalmente. :)
Non l'ho scritto affinché fosse usato come bersaglio per freccette da scettici che se ne stanno fermi a esprimere giudici su qualcosa che non conoscono e nemmeno hanno voglia di conoscere.
Quanto all'omeopatia, non posso certo impedirti di arroccarti dietro al numero di Avogadro e continuare ad imbottirti di antibiotici se ti ammali. Siamo liberi di pensarla diversamente o no? Con la differenza che io non vengo a casa tua a dirti come devi pensare, mentre tu vieni a casa mia a farlo.
Lungi da me dirti come condurre la tua vita ti faccio notare che nel post, dopo la parte informativa, tu stesso hai sollevato delle critiche verso wikipedia e le valutazioni in essa contenute. Se ritieni che questo post non sia adatto ad ospitare un confronto costruttivo su ciò che ruota intorno alle discipline orientali e la loro utilità per me non c'è problema, smetto di fare commenti.
RispondiEliminaCi tengo però a precisare che il numero di Avogadro ha poco da spartire con la "memoria dell'acqua" e che le alternative alle pratiche esotiche non sono gli antibiotici ma una sana alimentazione (cerca su google restrizione calorica tanto per farti un'idea) e una discreta attività fisica (meglio se fatta in due).
Good night and good luck!
@Tal dei tali
RispondiEliminaSull'ultimo paragrafo non posso che darti ragione.
ma io il confronto costruttivo lo farei sulle sensazioni che provo quando mi applico ad una disciplina orientale o che sia.
RispondiEliminaLa ricerca della causa chimica esula completamente dal mio modo di sentire e cercare di capire il mondo
@Daniele 22passi
RispondiEliminaMe la dai vinta così, ribattendo solo sul mio augurio di "buona notte"? ;-p
E che è successo qua, ogni volta che mi assento quando torno sembra sia esplosa la terza guerra mondiale...scusate se vado un attimo OT, ma nel post precedente leggendo i vari commenti mi sembra si stiano affacciando dei dubbi sull'apparato di Rossi (COP a 6, moduli casalinghi autodistruttivi!!!!!!DANIELE HELP), non per venire a fare il maestrino in casa tua, ma credi ci sarà un post prima o poi "riassuntivo"?Giusto per fare chiarezza a chi purtroppo non può seguire quotidianamente la faccenda!
RispondiEliminaPer quando riguarda le pratiche "esotiche" secondo me si sta facendo un grosso errore. Palese e logico che un buon stile di vita con alimentazione corretta, movimento, magari anche esercizi che aiutano l'equilibrio psico-fisico come il Tai Chi non posso altro che far bene e costituiscono un ottima PREVENZIONE. Cosa diversa è quando hai una megainfezione da escherichia coli mutato e li mi sa che gli antibiotici sono (forse) l'ultima possibilità...il dramma é che non capisco come le 2 cose non possano convivere!E' da una vita che cerco di stare attento alla dieta e faccio un po' di sport senza esagerare, mi piacerebbe praticare yoga e tai chi da sempre, ma non per questo se vado sotto i ferri in sala operatoria al posto di disinfettante e antidolorifici voglio fiori di bach e un pranoterapeuta, cerchiamo di collocare le cose nella loro giusta dimensione!
@AlexFE
RispondiEliminaMa sì Alex, la penso anche io come te, non sono mai per le estremizzazioni. Se devo andare vicino prendo la bici. Se devo andare a Bologna prendo l'auto o il treno. Se devo andare a Tokyo prendo l'aereo.
@robi
Infatti, uno sceglie ciò che lo fa star bene, bene sul serio, cioè dentro e fuori e a lungo termine. Cosa che non fanno le droghe per esempio, che danno tutto subito e tolgono tutto dopo.
Quello che non capirò mai è come fa uno che non ha mai provato meditazione, yoga ecc. a parlarne con sufficienza senza averne fatto esperienza... eppure si tratta solo di "banali" tecniche di rilassamento, respirazione, movimento, attenzione, nulla di estraneo introdotto nel nostro corpo, ma effetti chiaramente riscontrabili (e documentabili scientificamente in termini di modificazioni fisiologiche). Mah, misteri della capoccia umana! :)
Dato che non ho sonno ;-)
RispondiElimina@AlexFe
La differenza è che, il Tai Chi lo fai perché ti piace, la medicina la prendi perché funziona.
Chi ti dice che alcuni movimenti del Tai Chi non siano stressanti invece che tonificanti per l'organismo?
La domanda che vi pongo è: sapete cosa state facendo quando praticate Tai Chi (o simili)?
@Daniele 22passi
Le tecniche di cui tu parli non sono banali proprio perché sviluppate nel corso di centinaia di anni, ma la conoscenza su cui si basano è empirica e quindi potrebbe portare a degli effetti controproducenti.
Hai presente l'agopuntura? Tecnica che ha una sua utilità il cui funzionamento è sempre stato spiegato facendo riferimento a energie vitali che scorrono in tutto il corpo. Da Wikipedia "Secondo una ricerca eseguita dal Neurobiologo Maiken Negergaard e dai suoi collaboratori presso l'University of Rochester Medical Center e pubblicata sulla rivista Nature Neuroscience, l'agopuntura agisce favorendo il rilascio nei tessuti interessati di adenosina, che entra in relazione con i segnali di dolore al cervello".
Questo cosa dimostra:
1) la ricerca scientifica può spiegare la fondatezza di determinate pratiche (oppure screditarle)
2) la ricerca scientifica, grazie ad una migliore comprensione dei fenomeni, può migliorare tali pratiche aumentandone gli effetti positivi e riducendo quelli negativi.
@Daniele
RispondiEliminaUn piacere sentirti, ma ultimamente mi sa che il blog ti sta facendo venire l'ulcera oltre alle tante soddisfazioni ovviamente, pensi di partecipare alle serata?Se per caso dovessi incontrare un qualche esperto\informato di tai chi non è che gli chiederesti a chi o dove poter andare a ferrara?
Sempre complimenti, e quando ti prendono i nervi qua sul blog vai di grappa!!!!!
@Tal dei Tali
RispondiEliminaINTRO:
non voglio aprire qua un dibattito tipo annozero di ieri sera, giusto esporre idee senza per questo voler prevalicare il pensiero\giudizio di nessuno.
"ma la conoscenza su cui si basano è empirica e quindi potrebbe portare a degli effetti controproducenti."
personalmente penso che la ricerca scientifica si sbatte e inchina contro le prove empiriche, prendiamo un farmaco straordinario (non sono ironico) la talidomide. Profilo farmacologico perfetto, effetti collaterali inesistenti, tollerato in maniera ottima. Sembrava il nuovo termine di paragone per i farmaci della sua classe...ovviamente fino a quando non si è passati alle prove empiriche dove, purtroppo, si è osservato il fatto che la talidomide faceva nascere bambini senza arti!
Torno a ripetere di mettere ogni cosa nella sua dimensione corretta, il tai chi, (tanto per essere specifici) pur non avendo basi scientifiche, non è una pratica violenta o stressante, tanto più che milioni di anziani in cina quotidianamente lo praticano riportando benefici!
Ripeto, non sarà la soluzione a tutti i mali del mondo, ma sicuramente migliora la qualità della vita...come ogni attività motoria praticata con criterio in fin dei conti!!!
@AlexFe
RispondiEliminaTre considerazioni:
1) non voglio prevalicare ma solo confrontare le mie idee con le vostre
2) non confondiamo le prove empiriche con i test di laboratorio. Nessun farmaco è esente da effetti collaterali ma allo stesso tempo non è possibile verificarne l'attività su pazienti che presentino le più disparate patologie o condizioni. Alla fine si guarda sempre al rapporto costi/benefici ed al rapporto disturbo curato/disturbo acquisito.
Nel caso specifico sarà vietato alle gestanti.
3) i milioni di cinesi potrebbero riportare gli stessi benefici facendo una camminata di 20 minuti, ma questo non lo possiamo sapere se prima non facciamo ricerca scientifica
non so, non mi sono mai troppo interessato alla mia salute, vuol dire che m'è sempre andata bene:)) se dovessi aver problemi potrei anche provare queste cose orientali. per adesso le vedo più come dei modi per rilassarsi per occidentali stressati..in questo senso possono essere utili, lo stress può creare problemi seri.
RispondiEliminacome regola generale però sono per l'analisi critica di qualsiasi cosa in fatto di rimedi e di cure. l'unico esempio personale rilevante che posso portare è quello del legamento crociato anteriore del ginocchio: c'è un dato oggettivo che è il suo danneggiamento quasi totale, nessuna pratica taici-ioga-antani mi può aiutare in quel senso, però mettermi lì da solo a cercare esercizi istintivi per migliorare la stabilità del ginocchio ha avuto esiti nettamente positivi, in pratica non facevo altro che un 'jerk test', caricando l'interno del piede su una sedia e piegando la gamba: con l'lca danneggiato a un certo punto c'è lo scatto del ginocchio, che è indice del legamento danneggiato. insomma, per farla breve, facendo senza forzare troppo quel movimento mi ha aiutato molto a stabilizzare il ginocchio, eppure per gli ortopedici è solo un movimento per capire com'è messo il legamento, nessuno dice che può essere utile..magari in generale non lo è, ma nel mio caso è stato utile.. non avevo fatto ancora la risonanza magnetica e non sapevo che il legamento era nettamente danneggiato, però da una mia autoanalisi mi sembrava che aiutasse a migliorare le cose..e alla fine ho avuto ragione:))
@Tal dei tali
RispondiEliminaCerchiamo di capirci, tutto quello che impari a fare poi diventa banale, ma nel senso dell'esecuzione non dell'importanza... intendevo questo con quell'aggettivo.
Be', tutta la scienza medica si basa su un accumulo di prove empiriche... dunque?
Citi giustamente l'agopuntura, il suo modello di meridiani energetici è esattamente quello a cui si rifanno Thai Chi, Qi Gong, Shiatsu, Tui Na. In India si usa un modello un po' diverso, quello dei chakra, ma alla fine descrive in modo differente la stessa realtà, non per nulla ci sono molti punti di contatto tra lo yoga indiano e le corrispettive tecniche cinesi. Sperimenta di più e congettura di meno, dammi retta! :)
Wikipedia mostra tutti i suoi limiti proprio su temi come questo, va sempre letta cum grano salis.
P.S. Se ti dicessi che yoga e tai chi e qi gong sono semplici tipi di ginnastica orientale avresti meno problemi ad accettarli? Perché guarda che da un punto di vista prettamente fisico altro non sono, ti basterebbe partecipare a un workshop di 2 giorni per capirlo (capiresti anche sono molto meno pericolosi che andare in bici).
Poi se tu scoprissi che c'è anche dell'altro, meglio per te... ma alla fin fine non è necessario. Ognuno raccoglie quel che può prendere.
@AlexFE
Ho fatto Qi Gong in gruppo per 4 anni di fila e faccio un po' di yoga a casa da quasi 10 anni (certi periodi più, certi meno). Credo che questi a cui ho fatto pubblicità - anche perché ci sono di mezzo delle associazioni di Perugia che conosco - siano incontri per avvicinare a queste pratiche chi non le conosce. Comunque probabilmente un salto a dare un'occhiata lo faccio.
@ant0p.
RispondiEliminaSe tu fossi vissuto duemila anni fa e fossi stato dotato da madre natura di una faccia da guru avresti potuto creare una nuova disciplina basata su questa tecnica! Funziona? Su di te sì, ma perché? Nessuno lo sa, nemmeno tu. Ci sono altri fattori collegati che non hai preso in considerazione? Difficile dirlo se non si fanno tutte le verifiche del caso. Può essere usata da altri? Certo, ma gli farà bene o male? Ad alcuni farà bene, ad altri male, al altri nulla. Avranno eseguito la tecnica correttamente? Un altro guru ha trovato una variante che dice essere molto meglio. Ricominciano le stesse domande di prima ...
Peccato non essere a Perugia.
RispondiEliminaHo provato delle discipline "energetiche" e posso affermare di avere verificato che funzionano benissimo (anche se il termine "energia" per me non va inteso in senso fisico ma in senso spirituale con un significato diverso); il fatto che la scienza ufficiale non sia in grado di accorgersene mi ha fatto meditare a lungo: ritengo che sia dovuto al fatto che prendere atto di questo implichi un rivolgimento energetico molto profondo: se una persona non è pronta per questo deve rifiutare tali idee altrimenti subirebbe uno sconvolgimento interiore a livello energetico che non saprebbe gestire. Gli assurdi pregiudizi che circondano tali pratiche, e wikipedia ne è piena, a mio parere sono dovuti a questo.
@Daniele 22passi
RispondiEliminaScusa ma la scienza medica oggi non si basa su "un accumulo di prove empiriche", tutt'altro, sfido chiunque a prendere un farmaco e iniettarlo a tutti i malati per verificare su quali funziona e quali no. Tu confondi la prova empirica con la verifica di una ipotesi, tu confondi il metodo induttivo con quello deduttivo. Da una serie di evidenze empiriche possono indurre una ipotesi. Da una ipotesi posso dedurre delle evidenze sperimentali. Sono due modi diversi di fare ricerca e la prima, a mio parere, si addice di più alle scienze esotiche che a quelle mediche.
Ti racconto questa mia esperienza di vita. Per diversi anni ho praticato lo Yoseikan Budo, bellissima arte marziale, simile al Ju Jitsu, dove imparavo tecniche di judo, karate, aikido, senza contare l'uso delle armi. Bene, la parte più esotica di quest'arte è il concetto di onda. Hai presente Dragon Ball e l'Onda Energetica? Esatto, proprio quella! Senza però tante esplosioni colorate. Concetto: concentrare tutta l'energia del proprio corpo in un solo punto, il pugno, il piede, il ginocchio e sferrare un colpo micidiale. Il mio maestro, con moderazione, mi ha fatto provare sulla mia pelle la differenza tra un pugno normale ed uno con l'onda. Notevole. Tuttavia, mano a mano che approfondivo la tecnica capivo che il segreto stava nel usare il proprio corpo come una frusta, cioè nel creare un'onda fisica (hai presente la break dance) che come in una frusta scarica tutta la potenza sulla sua parte finale.
Spiegazione razionale di un concetto esotico.
@Cesare
RispondiEliminaMa cos'è l'energia spirituale?
@Tal dei tali
RispondiEliminaÈ messa davvero male la scienza medica occidentale se viene identificata (come fai tu) più coi farmaci che prescrive che con le diagnosi che fa! :-D
A me non mi hanno mai interessato le discipline marziali, non è nel confronto con l'altro che mi esalto e vado avanti. Il Qi Gong che ho praticato io è completamente agli antipodi da ciò che hai praticato tu. Indubbiamente una via marziale può essere un'ottima strada per arrivare, tramite il controllo, alla consapevolezza, ma non è la mia. Forse tu ti sei troppo concentrato sul desiderio di ottenere un risultato esterno piuttosto che interno. E ci credo che quel tipo di attività che hai in mente, se fatto male, può produrre danni (all'avversario quanto a te stesso). Ma non è proprio questo il caso di yoga, tai chi e qi gong.
P.S. Lato fisico e lato energetico si compenetrano così come un fotone è sia onda che particella allo stesso tempo... sta a te focalizzare l'attenzione sulla frusta fisica o sull'onda energetica, sono vere entrambe! :)
@tal dei tali
RispondiEliminanon m'interessa provare le mie cose su altri, ognuno dev'essere in grado di farsi un minimo di autoanalisi per capire cos'è più adatto per lui. autoanalisi non vuol dire degenerare nella paranoia di negare qualsiasi diagnosi di medici o nell'ignorare in tutto e per tutti altre cose come questi metodi orientali, però non sapersi autoanalizzare e darsi acriticamente in mano a altri è la cosa peggiore. uno lo può fare se ha una malattia grave e fortemente debilitante tale da impedirgli qualsiasi attività/scelta autonoma, ma finchè si tratta di cose 'piccole' mantenere una propria autonomia di giudizio su quello che viene proposto dall'esterno è importante.
@Cesare
RispondiEliminaConcordo. Uso con parsimonia il termine "spirituale" perché facilmente fraintendibile, ma se rileggi quello che ho scritto a Tal dei tali, vedi che il modo in cui concepisco le "pratiche energetiche" tende al lato spirituale, mentre il suo modo di concepirle tende al lato fisico.
@Daniele 22passi
RispondiEliminaDa dove hai preso quel cappello, ma soprattutto come hai fatto a estrarre il coniglio della diagnosi? Si parlava di farmaci e questi sono costruiti con obiettivi mirati, non vengono prodotte molecole a caso da sottoporre a caso a dei poveri malati.
Premesso che la mia esperienza non voleva focalizzare l'attenzione sui possibili cammini verso la "consapevolezza" ma solo portare un ulteriore esempio della distanza tra ciò che la realtà e ciò che uno pensa che la realtà sia, voglio farti notare che anche il Tai Chi è un'arte marziale ed esiste anche in forma dinamica.
Per la parte finale riformulo la domanda che ho già fatto a Cesare: cos'è il lato energetico?
P.S. Per favore, non usare impropriamente metafore fisiche ;-)
@Tal dei tali
RispondiEliminaIo credo che esista un livello materiale dell'universo studiato dalla fisica e un livello spirituale, in tale livello esiste quello che gli indiani chiamano prana, i cinesi ci, i giapponesi reiki, i mussulmani baraka e da noi spirito santo e che di solito si indica con "energia" che però non è l'energia in senso fisico: cinetica o potenziale ma un altra cosa.
@Daniele
Vedo che come spesso accade concordiamo.
L'ignoranza è la virtù dell'uomo beato ... o era beota?
RispondiEliminaAspetto delucidazioni sul concetto di "spirituale"!
@Tal dei tali
RispondiEliminaIl cappello è conseguenza del tuo "Scusa ma la scienza medica oggi non si basa su "un accumulo di prove empiriche", tutt'altro, sfido chiunque a prendere un farmaco e iniettarlo a tutti i malati per verificare su quali funziona e quali no."
È stato AlexFE a parlare di farmaci non io. Per me yoga e compagna bella non sono cure, sono in primis percorsi di vita. La mia esperienza vuole focalizzare l'attenzione proprio sui possibili cammini verso la "consapevolezza".
P.S. Non sono usi impropri di metafore, sono estremizzazioni per illustrare meglio (in modo caricaturale se vuoi, ma proprio per questo più evidente) un concetto.
@Cesare
Sì :)
@Cesare
RispondiEliminaCredi? Entriamo nel fantasy! Ma a parte parole buttate li un po' come dimostrazione di cultura generale, all'atto pratico, cos'è?
@Tal dei tali
RispondiEliminaL'uomo beato vive nelle luce e non nell'ignoranza.
Sul concetto di spirituale mi sembrava di essere stato chiaro: io intendo un ente intelligente non materiale che è presente e agisce nei nostri corpi e nel mondo; negli ultimi anni nella scienza si è imposta una visione materialista in cui l'universo e composto da particelle materiali che interagiscono secondo le quattro forze: gravitazionale, elettro-magnetica, debole e forte immerse nello spazio-tempo; io penso che nel mondo ci sia molto di più.
@Daniele 22passi
RispondiEliminaHo capito! Mi sono illuminato tutto! Tu parli di consapevolezza ma in realtà intendi introspezione. Tu vuoi raggiungere il tuo essere più profondo ma con la ginnastica! Hai mai pensato all'ipnosi regressiva? Più scientifico, con i piedi per terra, meno concetti astrusi.
@Cesare
RispondiEliminaOttimo. Questo vuol che esiste un punto di contatto tra l'ente spirituale e la materia. Cioè questa cosa che non è materiale interagisce con la materia. Quindi dovrebbero verificarsi degli eventi misurabili proprio nel momento in cui la parte spirituale entra in contatto con quella materiale. Se nessuno ha mai misurato, verificato, sperimentato in maniera incontrovertibile, ripetibile, alla luce del sole un tale evento, secondo te, cosa vuole significare?
@Tal dei tali
RispondiEliminaNon esiste ovviamente una risposta univoca per illustrare cosa significhi "spirituale". Posso dirti cosa significa per me.
Se tu puoi spiegare tutto in termini di azione e reazione, causa ed effetto, se per te la vita sulla terra è frutto di una mera evoluzione darwiniana e noi siamo solo meravigliose macchine biologiche, che nascono e muoiono, allora il concetto di "spirituale" non c'è, non esiste, è inutile perché non vi è nulla che possa essere definito da esso.
Se invece sei convinto che siamo anime immortali dentro un corpo mortale, è che tutto ciò che vedi con gli occhi e senti coi sensi sia solo un piccolissimo frammento dei campi di energia che ti circondano, allora il concetto di "spirituale" è trasversale a tutto ciò che sei, che fai, che pensi.
Ovviamente le due visioni sono pressoché inconciliabili! :)
P.S. Per me sono astrusi (o meglio ingenui) i tuoi concetti! :)))
E non ho mai detto che ci si illumina facendo ginnastica, cercavo solo di trovare un vocabolario comune... mamma mia quanto è difficile capirsi nei commenti di un blog! ;)
@Daniele 22passi
RispondiEliminaSolo perché penso che una cosa esista non è detto che esista! O no?
@Tal dei tali
RispondiEliminaAll'atto pratico io ho fatto seminari di reiki dieci anni fa e bionergetica quest'anno, in reiki c'è un iniziazione che porta ad aprire dei canali energetici dopo di che si mettono in atto trattamenti tramite imposizione delle mani su altri o su se stessi, la bioenergetica il concetto è simile ma si tratta di massaggi tramite pressioni, movimenti del corpo o contatti; io faccio anche meditazione Kundalini in cui col terzo occhio (sesto chakras) ci si concentra sui chakras presenti nel proprio corpo in modo di sbloccarli. Io ho una formazione scientifica per cui tendenzialmente faccio queste cose di nascosto per non apparire troppo "fantasy" ma vedo che funzionano. Ovviamente questa è la mia opinione non pretendo di essere creduto a me basta dire quello che penso.
@Cesare
RispondiEliminaHai mai pensato alla suggestione? Al fatto che funziona perché voglio che funzioni? Al fatto che i massaggi funzionano anche senza terzi occhi e quarte gambe? Al fatto che il calore delle mani di per sé può essere sufficiente a dare una sensazione di benessere dilatando i vasi e migliorando la circolazione sanguigna?
@Tal dei tali
RispondiEliminaSono in ritardo di un post; io ho avuto esperienze che dimostrano in modo incontrovertibile la connessione spirito-materia come me ci sono altre persone che hanno avuto esperienze del genere per cui per noi è ovvio che ci sono le prove, però siamo una minoranza; la mia opinione è che queste cose accadano ad uno spirito quando questo è pronto a quel punto ci si convince, ma ti ripeto non ti chiedo di credermi a me basta parlarne.
@Tal dei tali
RispondiEliminaNon ho bisogno di "misurare" l'anima per sapere che esiste, posso percepirla come percepisco l'aria che respiro.
A me non importa che tu non ci credi. Ti auguro tutto il bene e la felicità del mondo e sei libero di credere e non credere a tutto quel che vuoi.
Non devo convincerti di un bel nulla. Io sto bene come sto e tu stai bene come stai.
Ciao e buonanotte :)
P.S. Ti lascio tutte le ultime parole che vuoi, non ci ho mai tenuto.
@Cesare
RispondiEliminaMa lascia stare il credere o non credere, tanto io sono agnostico! ;-p Quello che vorrei capire è: tu parli di sensazioni? Se è così allora è tutta psicologia, altrimenti sarebbe interessante capire fino in fondo queste tue esperienze per trovare quel momento di contatto di cui parlavo prima.
@Tal dei tali
RispondiEliminaTi dirò la mia esperienza più forte: io faccio l'insegnate un paio di anni fa c'era un preside che ce l'aveva con me e in un collegio docenti stava cazziando certi professori e elencava una serie di mie malefatte nel frattempo mi vibrava il telefono; più tardi ho chiamato colei che mi chiamava era una persona che ho visto una volta nella mia vita e mi chiamava perché preoccupata per me e mi chiedeva "ma che ti sta succedendo?" Suggestione? per me connessione fra spiriti...(lei del resto mi ha detto che le è successo altre volte di "avvertire" una persona in difficoltà)
@Daniele 22passi
RispondiEliminaSubdolo, tanto possiamo continuare domani! ;-)
Ti faccio la stessa domanda che ho fatto a Cesare. se tu percepisci l'anima come l'aria che respiri, se questa guida le tue azioni ecc., vuol dire che esiste un momento ed un punto in cui la tua parte materiale e quella spirituale sono in contatto.
Ma se nessuno ha mai verificato un evento tale non credi che dobbiamo ridurre il tutto a semplici sensazioni? a forme di pensiero che il nostro cervello crea come effetto laterale proprio della nostra mente creativa sempre assetata di risposte?
P.S. Stiamo sviluppando, a mio avviso, un discorso interessante, non perdiamo questa occasione. Buona notte!
@Cesare
RispondiEliminaPuò anche essere, che statisticamente parlando, ti metti nei "guai" spesso, e che questo possa succedere per tale motivo..
@Enrico Maria Podestà
RispondiEliminaNon mi metto nei guai spesso e quella era la volta che ero nel mio guaio più grosso.
@Tal dei tali
RispondiEliminaNon dubito che il discorso sia interessante, ma ho già dato, tantissime volte e non ho più tempo ed energia per imbarcarmi in queste lunghe conversazioni che rischiano di avvolgersi a spirale, e questo non riguarda te, credimi, ma le mie scelte di vita in generale.
Come fai a dire che "nessuno ha mai sperimentato un momento tale"?????????
Tutte le esperienze riportate, raccontate, descritte dai mistici, per te cosa sono: avevano mangiato troppo o alzato il gomito o assunto funghi allucinogeni? ;)
Un tempo la pensavo esattamente come te, no peggio... allora se ti interessa leggi questo e prega che non succeda anche a te che poi son cazzi tuoi come lo sono stati per me!!! :)))
Vado a nanna sul serio adesso, ciao.
@Cesare
RispondiEliminaCoincidenze? Io ho fatto qualche volta dei sogni premonitori allucinanti: la notte sogno che la verifica di matematica non ci sarà, sensazione fortissima. Il giorno seguente dico ad un mio compagno che oggi la verifica non ci sarà. L'ora prima della verifica entra in classe il professore e ci annuncia che per motivi suoi la verifica saltava. Coincidenza? Tunnel spazio temporali? Il mio inconscio aveva percepito il giorno prima informazioni che poi mi ha trasmesso in sogno? Scommettiamo che se ti chiamo io e ti chiedo "ma cosa ti sta succedendo" bene o male da qualche parte vado a parare? Hai presente le cartomanti che ti dicono quello che tu vuoi sentirti dire?
Le filosofie antiche hanno cercato di fornire all'uomo risposte, la scienza fornisce risposte migliori.
@Cesare
RispondiEliminaSei tu che parlavi "di varie mie malefatte" deducevo quindi che ci vai un po' a nozze... Solo questo..
@Tal dei tali
RispondiEliminaCarissimo io ormai ho fatto il salto del fosso e credo che la spiegazione migliore sia quella che ho esposto; del resto i tuoi sogni premonitori lo stanno a dimostrare: non c'è nulla di casuale sotto il sole (come dice Quolet) e la scienza oggi ha preso una piega troppo materialista e così ha perso di vista la realtà. Qiesto è ciò che penso, ora ti dico buonanotte, se vuoi continuare il tuo prossimo commento lo leggo domani. Ciao.
@ant0p
RispondiEliminaQuello che hai raccontato del ginocchio è tutt'altro che banale, ormai abbiamo delegato la nostra salute ai medici ma siamo noi in primis che sappiamo meglio di chiunque altro cosa è giusto e cosa è sbagliato per noi. Hai sperimentato che rivolgendo l'attenzione su noi stessi, sia pure solo a un umile ginocchio, possiamo ottenere "grandi" risultati, questo mutatis mutandis vale un po' per tutto.
Buonanotte
@tutti
Discussioni davvero stimolanti! Quasi mi piange il cuore andarmene adesso... ma devo ricominciare assolutamente a dormire la notte!!! :)))
Buonanotte
@Daniele 22passi
RispondiEliminaHo letto il post, magari capitasse anche a me una esperienza simile. Tanto per non smentirmi conoscevi la Teoria della Confederazione delle Anime: ognuno, secondo questa teoria, non ha una sola anima ma una confederazione di anime su cui domina un io egemone; talvolta può accadere che una nuova anima prenda il sopravvento, determinando così una vera e propria metamorfosi;
Carina come spiegazione razionale e materialista, se sostituiamo anima con coscienza, scalza la tua folgorazione irrazionalista (con rispetto parlando ovviamente).
Ok basta, per ora, buona notte.
Tal dei tali
RispondiEliminaquando dormiamo non abbiamo (secondo la scienza)più la coscienza di noi stessi. Si potrebbe dire che la coscienza si "spegne". Il punto è che se è spenta come fa a riaccendersi.!
Buongiorno a tutti :)
RispondiEliminaNn ho tempo di leggere tutti i commenti, e poi devo dire che sono un po'...stufa :D di ripetere che il metodo scientifico non è l'unico metodo. Vorrei cogliere una frase di Luca
"O una medicina per sentirti amato!.... ". Beh, quella c'è già, si chiama Heather, Bach Flowers.
:)
@Tal dei tali
RispondiEliminatu scrivi: "Della filosofia invece non so che farmene, solo tanta aria fritta."
Questo dimostra, con tutta evidenza, quanto poco tu sappia di scienza. Sei già da sempre tutto dentro agli schematismi del giudizio deteminante e non sai neache di cosa si tratta. Forse dovresti cominciare, filosoficamente, a sapere, almeno un po', di non sapere.
@robi
RispondiEliminaQuando la coscienza si spegne rimangono comunque attive altre aree del cervello che capaci di riattivare la prima.
@Fabio V.
A parte le facili battute che lasciano il tempo che trovano, la filosofia presa a se stante è aria fritta. Ciò non togli che, nella sua applicazione, abbia anticipato e prodotto sistemi di pensiero utili, seppur di una utilità relativa, per il genere umano.
tal dei tali
RispondiEliminala risposta è giusta!é giusta come tante altre differenti risposte!
La scienza non ha ancora spiegato questo processo
@robi
RispondiEliminaMille teorie possono spiegare uno stesso fenomeno, ma essendo tutte diverse divergeranno su qualcosa e proprio su quel qualcosa poggia la critica scientifica. Tu spieghi la coscienza come anima senza dare ulteriori spiegazioni, io spiego la coscienza come realtà fisica e ti do tutte le spiegazioni del caso. Esistono mille teorie, ma non tutte sono valide!
Tal dei tali
RispondiEliminami accorgo che questo è un discorso che mi sento di affrontare solo a voce.Vedo ,con piacere,che come inizio dovremmo stabilire cosa intendiamo per coscienza (l avevo pensato anch io),ma , mi sembra che si vada a finire in una babele di lettere solo per semplificare i concetti.Pertanto ti chiedo scusa e chiudo il discorso.Chissà mai che un giorno ne parleremo a voce.!
ciao
Grazie, Dani! Ti auguro tanti passi felici!
RispondiEliminaScordavo di dire che il parco dove si svolgerà il programma è a Perugia Madonna Alta, dietro l'Oviesse e, a quanto ne so, è possibile che qualcuno lo conosca come Parco Chico Méndez.
RispondiEliminatal dei tali
RispondiEliminaMi sono divertito alla vostra disputa, poi mi sono domandato come potrei riuscire definire, io, l'anima- Proviamo prima a spiegare il concetto di pensiero cosciente di se partendo con un esempio, dal pensiero cosciente di albero: prendo in mano un seme e guardandolo visualizzo nella mia mente il suo sviluppo sotto terra dalle prime radichette e foglie, all'alberello che da i primi frutti su, su...poi l'albero ormai vecchio che muore e si scompone; vivendo.il tutto come immagini nella mente che dovrebbe anche registrare una sorta di eco, di presenza dal seme. Se l'uomo ne fosse capace (forse in futuro) potrà pensare e immaginare il processo di definizione "Albero" come una serie di tappe legate allo svolgersi di eventi scanditi dai geni e dal genoma. L'elica come concretizzazione di un pensiero programma che qualcuno Natura, Dio** .. ha avuto la capacità e la volontà di condensare da energia pensiero a materia nel seme e nel mondo. Dall'ente albero all'ente uomo entrambi hanno il loro programma di sviluppo nei geni ma anche la casualità data dall'incontro con l'ambiente esterno, il libero arbitrio. Come visualizzo l'alberello ed il suo farsi posso riuscire in una sorta di visualizzazione cosciete a sentire e prender consapevolezza del mio corpo e della mia volontà che vi agisce nel tempo. La coscienza di tale pensiero è forse conoscenza della mia essenza della mia anima in contatto delle altre essenze del mondo. . Certo che mi sono molto incasinato...in concetti strani che forse hanno una propria validità specie nell'operare col pensiero ricavandone sensazioni e coscienza
** Per un calcolo statistico è difficile credere che l'altissima complessità dell'elica dei cromosomi è venuta fuori per tentativo ed errore partendo da elementi base in una pozzanghera, la diversità delle specie invece, forse deriva da qualcosa di simile
@piero41
RispondiEliminaHai studiato con Severino? Perché l'espressività è la stessa! ;-) Qual'è la probabilità di vincere al superenalotto 1/600.000.000. Qual'è la probabilità di vincere se gioco 600.000.000 di combinazioni diverse, 1! Qual'è la probabilità che si sviluppi la molecola giusta adatta alla vita? Molto bassa, ma se l'ambiente e le leggi dell'evoluzione permettono di provate tutte le varianti possibili allora la probabilità diventa certezza!
@Daniele
RispondiEliminaLoris Ferrari UniBO
http://www.socialnews.it/ARTICOLI2011/ARTICOLI201105/fusione.html
@Daniele
RispondiEliminaPeccato che "il gatto di Rossi" non sia un fatto ma un evento! Manca, a tutt'oggi, l'esperimento definitivo che liberi il campo da ogni dubbio, truffa compresa, per poter affermare che il catalizzatore di Rossi è effettivamente un fatto, osservabile e riproducibile da chiunque, ovunque in qualunque momento.
P.S. Il post giusto era un altro ;-)
@Fay
RispondiEliminaA dire il vero credo che il Parco Chico Mendez sia quello su Via Cortonese (quello in corrispondenza della prima fermata del minimetro dopo la partenza da Pian di Massiano per intenderci. Dietro l'Oviesse dovrebbe esserci appunto il Parco Martiri delle Foibe, dove c'è il Cva di Via Diaz... certo che chi abita lì abita tra Via Martiri dei Lagher e il Parco Martiri delle Foibe... che allegria!!! ;)
@Enrico Maria Podestà
Grazie!!!!
A tra pochissimo. ;)
@Tal dei tali
Lo dici tu che è un evento e non un fatto... a Bologna hanno FATTO tanti di quelli EVENTI da averli trasformato in FATTI... ah già, tranquillo, tu aspetta pure il momento che gli daranno l'imprimatur "fatto scientifico". Noi nel frattempo ci avvantaggiamo, mica ti dispiace no! ;)
Certo che di razionalisti ottocenteschi come te pensavo non ne esistessero più... :)))
@Daniele 22passi
RispondiEliminaQuanti indizi fanno una prova? ;-)
@Tal dei tali
RispondiEliminaMa che frase stupefacente...
la classica "frase FATTA"! :-D
@Daniele 22passi
RispondiEliminaFatta apposta per smontarti ;-)
@robi
RispondiEliminaHai notato anche tu l'ingenua autoreferenzialità di tutti gli ego ipertrofici o ipertrollici che dir sì voglia? Se la cantano e se la suonano e danno pure per scontato che gli altri siano pieni di sé come loro. :)))
@Daniele 22passi
RispondiEliminaFatto buba?
@tutti
RispondiEliminaLOL, c'è un troll che trolleggia e mi fa veramente morire dal ridere perché ancora non capisce che qui dentro la zizzania non attecchisce, quant'è ingenuo, fa persino tenerezza!
@robi
Torno ora dal saggio di mia figlia e di tutta la sua scuola di musica... c'era un ragazzo sui 20 anni stratosferico: ha cantato Pugni chiusi persino meglio dello stesso Demetrio Stratos!
@Daniele 22passi
RispondiEliminaGuarda che sei tu quello che divaga ...
ma
RispondiEliminadice che si è fatto male a stare in questo blog.
Prima che peggiori è meglio,per il suo bene,che lo cancelli da adesso.
abbi pietà,Daniele,lui soffre.
@robi
RispondiEliminaDue democratici!
@robi
RispondiEliminaEh lo so che si sta facendo male da solo, ma figurati se lo cancello... è troppo bello che i suoi commenti restino qui a futura memoria, tanto più in un post come questo. Così tutti possono giudicare il valore delle argomentazioni che adduceva, alla luce della persona che ha rivelato di essere: è un ottimo testimonial! :)
Buonanotte
@Daniele 22passi
RispondiEliminaGuarda che sei tu che hai stai andando O.T. e sul personale!
P.S. A futura memoria ;-)
@TUTTI
RispondiEliminaRicordo che questo è un blog, non un forum: i forum tendenzialmente sono delle comunità di utenti (community) che sottostanno a regole comuni di convivenza; i blog sono dei siti personali, il cui autore sceglie se rendere pubblici o meno, consentirvi commenti o meno ecc. In altre parole l'autore decide se far entrare a casa sua ospiti oppure no, o persino, come faccio io, dare accesso libero e lasciare le porte spalancate anche quando va a dormire. Per cui il discorso dell'OT (off topic) in un blog va preso cum grano salis.
Chi mi conosce da un po' sa bene che:
1) consento tranquillamente OT se non disturbano gli altri con offese, insulti, volgarità ecc. e consenteno viceversa un dialogo più spontaneo e naturale.
2) Evito di rispondere e non do corda a chi mostra di venire qui in primis per trolleggiare (vedi troll), menare il can per l'aia, seminare zizzania, creare confusione ecc.
Si tratta di persone/nick che o hanno secondi fini o - con più probabilità - un irrefrenabile bisogno psicologico (di solito legato a insicurezze profonde e compensato con una sopravvalutazione del loro Io) di dimostrare di essere più intelligenti degli altri, che tutti gli altri sbagliano, che solo loro sono abbastanza furbi da... ecc.
Internet pullula di siffatti personaggi, che trovano nella rete il palcoscenico ideale per le loro rappresentazioni. Non ragioniam di lor, ma guarda e passa.
Scusate la parentesi e buona domenica a tutti.
@Fay
RispondiEliminaSpero che tu ci sei andata stamattina... ieri sera non ho messo la sveglia (tanto di solito la domenica mi sveglio alle 7 lo stesso), ma sono talmente stanco che anche se sono andato a letto "presto" (verso mezzanotte e mezza) ho dormito 9 ore filate... si vede che ho tanto sonno da recuperare. Mannaggia :)
@Daniele 22passi
RispondiEliminaGuarda che mi riferivo al fatto che alla domanda "Quanti indizi fanno una prova?" hai non-risposto!
@Tal dei tali
RispondiEliminaHai idea di quanti commenti mi arrivano sul blog ogni giorno? E a quante mail debba rispondere?
Non ho tempo per rispondere a tutto, sicuramente non ha quello che non reputo interessante o puro pour parler.
Ti rispondo invece sulla "confederazione di anime" (che devo dire trovo citata solo dentro Sostiene Pereira) ... vedi se metti troppa roba a cuocere, poi come si fa a cucinarla bene! :)
È un MODELLO interessante, come è interessante qualunque modello interessante, nulla di più, nulla di meno. Se dico che Dio è Uno, non lo dico nel senso cattolico. Trovo senza senso e inutile l'opposizione tra monoteismi e politeismi "neopagani" su Dio come Unità o come Molteplicità: Uno e Infinito sono due facce della stessa medaglia.
Idem dicasi per l'anima intesa come unica o composta... non bisogna mai scambiare un modello con la realtà che vuole rappresentare. Un modello può solo mostrarci (in modo "grottesco") una delle tante sfaccettature della realtà.
Il modello della "confederazione" spiegherebbe certe forme di schizofrenia e personalità multiple (in questo caso ci sarebbero più anime egemoni della stessa forza) o anche come sia possibile che certe persone improvvisamente parlano altre lingue ecc... ma le stesse cose possono essere allo stesso modo spiegate con altri modelli e così via. Forse è questo che intendi quando dici che la filosofia è solo aria fritta, tuttavia in realtà penso che nemmeno la scienza si sottragga da questo discorso, l'unica differenza è che costruire un ponte, un grattacielo, un'astronave con la materia viene ritenuto molto più nobile che farlo col pensiero, da ciò la (supposta) superiorità della scienza alla filosofia. :)
Anche qui l'opposizione è solo fuorviante: la filosofia deve far parte della scienza (es. epistemologia) come la scienza deve fra parte della filosofia (es. psicologia).
Ciò detto, a vedere come ti sei presentato sul blog, ti sei posto come uno che vuole stare al centro dell'attenzione solo per il gusto di starci. E più fai così e più ti negherò attenzione, questo è certo! ;)
Buona domenica.
Grazie della precisazione sul Méndez, Daniele! Ora so. ;)
RispondiEliminaIn effetti certi nomi di vie e di parchi sono infelici. Detto con rispetto per i martiri e con comprensione per chi ha voluto ricordarli.
Neanch'io stamattina ho potuto muovermi, ma conto di essere più libera nelle prossime domeniche.
Mercoledì mi faccio raccontare qualcosa da uno dei promotori. Riferirò.
più che confederazione delle anime è una confederazione di virus batteri e vermi vari ...i disturbi sono solo mancanza di vitamine e minerali dovuti all'eccesso di tossine emesse dai sudetti .Il livello della malattia è proporzionale all'infestazione e hai loro prodotti di scarto .
RispondiEliminahttp://www.sfidabipolare.net/forum/bipoforum/index.php/page/bipolar_disorder/bipolar_article/_/le-patologie/il-disturbo-bipolare/agenti-infettivi-nella-schizofrenia-e-nella-mal-r68
Oltre alla presenza di metalli tossici alluminio mercurio e altri .
Per il parlare altre lingue ...bisognerebbe capire prima perchè gli italiani parlano l'italiano gli inglesi l'inglese e via dicendo , nonostante usino tutti la medesima area cerebrale , la configurazione di questa area è diversa per ogni lingua e questo implica che modificazioni cerebrali ,dà intossicazione di metalli o tossine ,possa cambiare la configurazione o accendere ad intermittenza altri settori .La prima spiegazione da cercare è sempre quella fisica , per poi passare oltre ...
troll de noantri
P.s. prima della psicologia c'è sempre l'intestino ...
@Fay
RispondiEliminaOk, grazie e a presto... non dovevi scrivermi? :)
@quelli che non mettono la loro faccia
Non conosco questi studi e non mi pronuncio. Ma di primo acchito, sembra la solita presunzione di un certo tipo di scienza che trova mere correlazioni e decide alquanto arbitrarie e azzardate connessioni di causa effetto, assurgendo una sola variabile a unica determinante di un fenomeno complesso (e cosa c'è di più complesso della mente umana?) rischiando di scambiare spesso degli effetti per la causa.
Ciao Tal dei tali
@Daniele 22passi
RispondiEliminaSorry ma non ero io l'anonimo, non ne avrei motivo. Dammi tempo e ti rispondo come si deve. By.
Daniele
RispondiEliminagli Area a suo tempo erano i migliori musicisti italiani.Non per niente i PFM si erano presi il loro bassista.
Non ricordo l anno ma al parco Lambro per raccogliere fondi per la malattia di Demetrio hanno fatto un concerto stratosferico.Forse Ant0p ricorda (o era troppo giovane,!ahimè)
Certo che mi piacerebbe sentire questo ragazzino e mi par strano che qualche giovane imiti Stratos perchè non era così di "moda".
@robi
RispondiEliminaabitavo a pochi km dal parco lambro ma negli anni 70 al massimo ho avuto 7 anni:)) non me li posso ricordare in diretta, comunque gli area erano bravi..non mi piace il revival che ne fanno oggi molti gruppi che poi sono nettamente nell'indie rock pseudoalternativo, ma ai loro tempi avevano un senso. il problema è come sempre che gli anni passano e si rischia sempre il revival nostalgico e un po' patetico:)) comunque preferisco nettamente i vecchiazzi nostalgici delle sperimentazioni anni 70 che certi miei coetanei fossilizzati su schifezze-dasempre tipo u2 o direstraits, quelli sono i peggio dei peggio ahah
Antop
RispondiEliminami sono informato il concerto al Lambro è stato fatto nel 79.
Volevo dirti che se anche faccio parte della generazione che ha visto led zeppelin,van der graaf,yes ,can etc..non riesco più ad ascoltare quella musica.Seppur bellissima,per me ,resta preistoria.Mi piace sempre scoprire cose nuove.
@robi
RispondiElimina@ant0p
Mi ritrovo nei vostri discorsi, la musica è una cosa viva... panta rei.
Poi in genere ascolto qualsiasi genere di musica, a seconda dell'umore e del momento, dal new metal alla classica, dal blues al folk latinoamericano. Del passato, del presente e del futuro.
Comunque vado molto a periodi, a volte ho anche bisogno di puro silenzio.
Dani, ti scriverò tra non molto! ;)
RispondiEliminaA presto.
@Fay
RispondiEliminaOk!