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venerdì 3 giugno 2011

Capo scienziato NASA da credito ad Andrea Rossi

Bushnell (NASA): le LENR costituiscono l'energia alternativa più promettente, e non si tratta di fusione.


Intervista a Dennis Bushnell, scienziato capo del Langley Research Center della NASA, ospite di J. William Moore

Traduzione di AC/DC dall'inglese all'italiano 
per Ventidue passi d'amore e dintorni

MOORE: Mi piacerebbe dare un'occhiata ad alcune delle alternative energetiche che dal tuo punto di vista sono più promettenti.

BUSHNELL: Al momento le più interessanti e promettenti, a lungo termine ma forse non così lontane, sono le LENR (reazioni nucleari a bassa energia).
In 22 anni c'è stata gente in grado di produrre energia senza sapere come, noi pensiamo di conoscere la teoria alla base di ciò. Vengono prodotti decadimenti beta e calore senza radiazioni. La ricerca su questi fenomeni è molto promettente e se dovesse avere successo, risolverebbe letteralmente sia i nostri
problemi ambientali che quelli energetici.

MOORE: Trovo estremamente eccitante il fatto che questa cosa possa funzionare, quindi cosa pensate che accada a livello atomico?

BUSHNELL: Permettimi di ricapitolare un attimo. Stanley Pons e Martin Fleischmann 22 anni fa vennero fuori con un esperimento che etichettarono come Fusione Fredda e che andò incontro a problemi di replicazione. Tutti i teorici della fusione dichiararono che assolutamente non si trattava di fusione e, ovviamente, avevano ragione in quanto non si tratta di fusione.
In 20 anni le LENR sono state oggetto di massiccia sperimentazione in tutto il mondo, in quasi tutte le nazioni, dove molti sono stati capaci di riprodurne l'effetto. Tutti questi esperimenti di "fusione fredda" effettuati negli ultimi 22 anni però non sono stati in grado di produrre sufficiente energia nemmeno a far bollire l'acqua del tè. Per questo motivo l'opinione pubblica non se ne è mai interessata troppo e nessuno capiva di cosa si trattasse esattamente.
Intorno al 2005/2006, Allen Widom e Lewis Larsen vennero fuori con una teoria, basata sul modello della meccanica quantistica, che affermava che non si trattava di "fusione fredda" ma di interazioni deboli. In pratica affermarono che se si configura correttamente un reattore, non è necessario utilizzare
Deuterio e Palladio in quanto anche Idrogeno e Nichel funzionano.
Mettendo in pratica questa teoria si producono connessioni tra elettroni e protoni che danno vita a neutroni ultra deboli e, se sono presenti i bersagli giusti, ci sarà produzione di decadimenti beta che produrranno calore.
A questo punto, nel 2006/2007, ci interessammo a questa teoria e iniziammo a preparare una serie di esperimenti, che finalmente sono quasi pronti per partire, con i quali cercheremo di verificare se la teoria di Widom-Larsen sia veramente in grado di spiegare questi fenomeni.
Successivamente, come ricordato da te, nel Gennaio di quest'anno Andrea Rossi, supportato da Sergio Focardi, che ha lavorato su questi fenomeni per molti anni realizzando uno dei migliori lavori in tutto il mondo, vennero fuori con una dimostrazione che ripeterono poi in Febbraio e in Marzo.
Durante queste dimostrazioni presentarono un piccolo reattore che continuò a produrre per alcuni giorni energia in un range tra i 10 e i 15 kw, ampiamente sufficiente per far bollire l'acqua del tè. Anche loro affermano che non si tratta di Fusione Fredda ma di Interazioni Deboli.
Arrivati a questo punto penso che abbiamo quasi superato il problema del "non capiamo il fenomeno". Penso che abbiamo quasi superato il problema del "questo fenomeno non produce niente di utile", quindi penso che ci sarà un'evoluzione piuttosto rapida d'ora in poi. Se tutto andrà bene, questa tecnologia sarà in grado, da sola, di modificare completamente gli scenari geo-economici e geo-politici e di risolvere una buona parte dei problemi energetici.

MOORE: La scorsa settimana o la settimana precedente ho raccontato personalmente questa storia. Mi sono documentato, hanno usato Idrogeno e Nichel, penso che abbiano usato Idrogeno gassoso e lo abbiano inserito nell'apparecchio. Guardando il filmato e le fotografie, sembra essere all'incirca delle dimensioni di un pugno, ha funzionato dalle 10:45 della mattina fino a circa le 4:30 quando è stato spento ed ha generato, non ricordo bene quanto, ma era una quantità significativa di energia in forma di vapore.

BUSHNELL: Produce calore e lo ha fatto per giorni in un range compreso tra i 12 e i 14 kW, inoltre produrranno un impianto da 1 MW utilizzando molti di questi apparecchi.

MOORE: Questa è una cosa molto eccitante. Pensi che questa teoria che è stata sviluppata - erano questi scienziati della NASA che lavoravano a quella teoria?

BUSHNELL: No, la teoria è stata sviluppata da Widom e Larsen. Widom è un insegnante e membro della facoltà alla Northeastern e Larsen ha un'azienda a Chicago.

MOORE: Quindi tutto ciò sembra promettente e da ciò potrete generare vapore e, chiaramente, questo è esattamente quello che fanno i reattori nucleari e le centrali elettriche a carbone. Sono li per produrre vapore e far girare una turbina che produce elettricità.

BUSHNELL: Una volta ottenuto calore, si può fare quel che si vuole. Abbiamo immaginato di utilizzare le LENR per alimentare un razzo spaziale e concettualmente aveva migliori prestazioni rispetto ad un razzo nucleare termico convenzionale.

MOORE: Wow! Eccitante.

81 commenti:

  1. ....e adesso come la mettiamo? anche questo non capisce nulla? eheheheheh.....continua...continua...!!!! bel lavoro Daniele !!

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  2. Scettici italiani che perepè quaqua quaqua perepè...

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  3. Mah... chi sara' mai sto qua della NASA!

    D'altra parte lo sappiamo gia' che l'uomo non e' mai stato sulla Luna. :P

    (son certo di avere anticipato commenti seri di questo tenore!)

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  4. E aggiungerei che, probabilmente, sto famigerato dipendente della NASA e' probabilmente un comunista o simili (zingaro, musulmano e via dicendo...).

    Se cosi' non e', troveremo un'altra spiegazione!

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. dal JONP

    Andrea Rossi
    April 4th, 2011 at 9:25 PM
    Dear “HRG”: --->
    My process has nothing to do with Widom Larsen Theory. Nothing at all, as you will see when we will publish our theory together with the presentation of our 1 MW plant in Greece in October.
    Warm Regards,
    A.R.

    Andrea Rossi
    May 30th, 2011 at 7:54 PM
    Dear Mr Herald Patterson:
    Thank you for your questions, here are the answers:
    1- Yes: like Flash Gordon! Seriuosly: what happens inside the reactor is influenced only by what is inside; outside there is only cooling and thermalization
    2- Gamma have been regularly measured by us
    3- Analysys of powders are the evidence of the transmutation
    4- Wrong
    5-Beta decay has nothing to do with my process, ---> Widom Larsen theory has nothing to do with my process
    6- I am looking for October too, my friend.
    Warm Regards,
    A.R.

    E' solo strategia ?

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  8. Sembra che Rossi, anche se con estrema gentilezza e warmissimi regards, lo liquida nel cassonetto abbastanza frettolosamente.
    Boh, se si fanno la guerra tra di loro, povera FF o LENR che sia.
    Comunque, IMHO, anche se questo qua, che è un dipendente della NASA, ma NON il portavoce della NASA, non aggiunge molto al fuoco della faccenda di cui noi, abbiamo visto solo lo spettacolo pirotecnico e una gran fumera.

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  9. Aggiungo che ha gli stessi dati che abbiamo in mano noi, e non sono affatti conclusivi, ma fin troppo preliminari.

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  10. "A questo punto, nel 2006/2007, ci interessammo a questa teoria e iniziammo a preparare una serie di esperimenti, che finalmente sono quasi pronti per partire, con i quali cercheremo di verificare se la teoria di Widom-Larsen sia veramente in grado di spiegare questi fenomeni."

    Scusate ma in 4 anni Rossi ha costruito l'e-cat ed alla Nasa sono solo riusciti a "quasi" preparare degli esperimenti?

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  11. @Giuseppe: mah, io sono dell'idea Rossi forzera` una spiegazione che non ha mai dato nessuno in maniera da avere meno problemi possibili con i brevetti.

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  12. Appena letto dal blog di Rossi: gli e-cat domestici si auto distruggeranno (distruggendo le informazioni sensibili) se aperti.

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  13. Scusate un attimo: qualcuno di coloro che sono positivamente influenzati dalle dichiarazioni di Mr. Bushnell sa cosa potrebbe avere in mente quando dice questo:

    BUSHNELL: Una volta ottenuto calore, si può fare quel che si vuole. Abbiamo immaginato di utilizzare le LENR per alimentare un razzo spaziale e concettualmente aveva migliori prestazioni rispetto ad un razzo nucleare termico convenzionale.


    A me pare una dichiarazione da incompetente quasi completo, leggermente migliore di quella di Rossi che sostiene che l'E-Cat ha una efficienza "o uguale o superiore al classico ciclo di Carnot", ma comunque davvero -mi si scusi il termine- cialtrona.

    Scusate la franchezza, ma quando ci vuole ci vuole.


    Barney

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  14. @Ethan Hunt: si`, ho letto quello anche io, mi chiedo se sia una maniera "elegante" per dire che per usi domestici occorrera` ancora aspettare molto a lungo per dire un eufemismo (ossia di fatto un utente comune non li vedra` mai).

    Certo che il quadro che si sta delineando non e` che sia il massimo quanto a trasparenza.

    - Rossi vuole il brevetto internazionale, ma anche il segreto industriale
    - "Catalizzatore" segreto che conosce solo Rossi.
    - Focardi che in termini pratici non sembra aver contribuito granche' all'invenzione
    - COP ridotto a 6 dai mirabolanti valori di 200 ed oltre. Rossi dice cosi` perche' i suoi clienti hanno chiesto cio` (mah)
    - La centrale da 1 MW potrebbe non essere a Xanthi... o forse si`
    - I clienti potranno fare tutti i test che vorranno... pero` non potranno aprire l'apparecchiatura
    - Per le applicazioni industriali cio` e` stato risolto (suppongo un tetto di "accessi" alla tecnologia e costi elevati come filtri), per quelle domestiche, solo quando potra` fare autodistruggere gli apparati in sicurezza (cioe` mai) in caso di manomissione
    - E-Cat alle universita` di Bologna e Uppsala? Presto, ma si fara` (promessa!)
    - Presentazione pubblica in pompa magna ad Ottobre? Piccola marcia indietro, ora e` riservata ad una cerchia di invitati
    - Importantissimi clienti USA, che lavorano con Rossi nello stesso stabile in cui si trovano i suoi uffici.

    ...

    Non per fare il negazionista, ma trovo comprensibile che chi si avvicina alla vicenda poi la liquida come bufala o tentativo di truffa.

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  15. @ tizzie
    Concordo.
    Aggiungo poi che le centrali per usi industriali non sono certo fortezze militari e non ci metti poi tanto a fregare un pezzo dell'apparecchiatura (se non tutto il container).
    Sottolineo poi l'incongruenza del "Sistema di auto-distruzione" col fatto che voglia rivelare la sua teoria del funzionamento ad Ottobre. E Focardi in quella teoria non c'entra nulla, quindi che sarà mai?

    Nota: l'identità Ethan Hunt si è auto-distrutta.

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  16. @Tal dei Tali
    Scusate ma in 4 anni Rossi ha costruito l'e-cat ed alla Nasa sono solo riusciti a "quasi" preparare degli esperimenti?

    Si tratta della ricerca pubblica contro la ricerca privata.

    Evidentemente alla NASA sono troppo impegnati a dimostrare la loro amicizia e rispetto ai mussulmani -> compito dato loro da un certo Barak Hussein Obama.

    C'è un articolo di Rothbard a proposito dela ricerca scientifica e tecnologica pubblica e privata che merita molto di essere letto.

    C'è un mio articolo al riguardo della ricerca tecnologica privata contro quella pubblica al riguardo del salvataggio dei minatori in Cile, l'anno scorso: Salvati dal capitalismo

    $ per $, la ricerca scientifica e tecnologica privata batte quelle pubblica almeno 3/1.

    Oppure, recentemente c'è il caso della NASA che ha fatto i conti quanto le sarebbe costato sviluppare il Falcon9 della SpaceX.
    4 miliardi di $ facendo le cose normali, 1,7 facendo le cose più imprenditoriali, mentre a SpaceX che è interamente privata, sono bastati 350 milioni di $.
    Una lieve differenza. Due spiccioli.
    Con la differenza, nel caso migliore, credo che a quest'ora, uno come Rossi avrebbe centrali da 1 GW in funzionamento.

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  17. Caro Tizzie hai proprio ragione, in fatto di comunicazione Rossi ne sa meno che di fisica.

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  18. @Painlord2k
    Interessante spunto. Riprendendo una parte dell'articolo ...

    "Tutto questo, il capitalismo lo ha creato prima che fosse necessario a salvare delle persone, perché degli inventori indipendenti e decentralizzati risolvono i problemi senza aspettare che una burocrazia che comanda-e-controlla richieda queste soluzioni."

    ... ti voglio far notare che non è la natura del sistema economico, privatistico o pubblicistico, a produrre una migliore ricerca ma, besì, come le risorse, pubbliche o private, sono investite. Il privato punta a diminuire i costi ed aumentare i profitti concentrando le proprie ricerche nei settori che ritiene più redditizi. Affermare che un privato produca una soluzione ad un problema che ancora non esiste mi sembra senza capo ne coda, perché è vero esattamente il contrario! Se poi tale soluzione si può applicare per risolvere altri problemi, ad esempio aiutare dei minatori cileni, tanto meglio. La ricerca pubblica, anche se imbrigliata tra burocrazia e visioni ideologiche, può operare come un privato ma ha anche il pregio di investire in settori di ricerca antieconomici (ad esempio la ricerca sulle malattie rare).
    Ciò che è mancata alla NASA in merito alla LENR è la lungimiranza senza contare le non poche pressioni da parte di lobbies (petrolio, nucleare, ecc.) che hanno spinto affinché le risorse pubbliche fossero dirottate verso altre ricerche, vedi ITER.

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  19. @Tizzie

    Concordo con i dubbi. Ma una domanda che mi faccio è la seguente. Questi dubbi se li saranno fatti anche UniBO e UniUppsala. Perchè infilarsi in un ginepraio?

    Boh.

    RispondiElimina
  20. @Tia
    Hai ragione, ha gli stessi dati in mano che hai tu... ora, secondo te, dovremmo più credere a lui oppure a te?
    Da quanto tempo sei laureato?
    In altre parole, ormai, dopo 5 mesi che ti leggo mi chiedo seriamente se sei la persona più geniale che conosco (te lo auguro) o la più presuntuosa, tertium non datur.

    @Ethan Hunt
    Non bastava l'incredibile Hulk, mo pure Ethan Hunt? :)

    @Barney
    L'incompetente quasi completo e Chief scientist al Langley Research Center della Nasa e si occupa anche di propulsione spaziale:

    http://history.nasa.gov/monograph39/mon39_a.pdf

    http://history.nasa.gov/DPT/Technology%20Priorities%20Recommendations/In-Space%20Propulsion%20Options%20DPT%20Aug_99.pdf

    http://ohcm.larc.nasa.gov/benefits/awards/honor/honor.awards05.pdf

    Tu di cosa ti occupi?

    @Tal dei Tali
    Sì Rossi ha grosse pecche in fatto di comunicazione (o semplicemente non gliene frega niente), ma francamente preferisco che mantenga le sue promesse. Se lo fa per me può comunicare anche come Minzolini o Fede. Non mi pare rilevante.

    @Riccardo T
    Infatti UniBo e UniUpp (!) non si stanno infilando in un ginepraio: stanno imboccando una "autostrada"!
    Il ginepraio lo vedono solo "pensionati", "moviolisti", negazionisti" su internet, non quelli che hanno avuto direttamente a che fare con l'E-Cat.
    Sarà un caso???

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  21. @Daniele 22passi
    Ma quelli di UniBO e Uppsala cosa stanno combinando? Stanno testando? Stanno sperimentando? Stanno teorizzando? Stanno ingegnerizzando? Stanno ridendo? Si guardano basiti? Inventano barzellette sull'e-cat?
    Cosa?!

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  22. @Tal dei tali
    Sono affari loro: ma stanno preparando tutto quel che serve stanne certo! :)))
    Chi si fida del prossimo (e non ha malizia in cuor suo) si fida degli altri. Non vuoi fidarti? Fa pure e butta tutto in barzelletta. :)

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  23. @Daniele 22passi
    Dai dicci qualcosa?

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  24. Tal dei tali cosa stanno combinando??? sono alle prese con la burocrazia(almeno per UniBo) in attesa di partire...nel frattempo penso che stiano o lo hanno già fatto preparando i protocolli o altro


    Tizzie sul fatto che la presentazione è a invito oltre al fatto che già si sapeva da un pò e anche normale non hanno di certo voglia di farlo diventare un "parco giochi" con gli e-cat....dei giornalisti ci saranno....

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  25. @francescog
    Scusa ma allora l'autostrada di Daniele 22passi che fine ha fatto? Sarà mica la Salerno-Reggio Calabria?

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  26. In effetti a prima vista sembrava anche a me che il pensiero espresso da Bushnell fosse rilevante, ma in effetti non è andata così, oltre ad essere sbugiardato dai negazionisti (cosa logica) è stato sbugiardato anche da Rossi... Da un certo punto di vista però potrebbe essere una cosa positiva ...

    Andrea Rossi
    June 2nd, 2011 at 9:09 AM

    Dear Mr Paul Esteban:
    1- I did not meet Dr Dennis Bushnell
    2- I think Dr Bushnell explained his point of view with equilibrium and candor. I appreciate his honest interview. I do not agree upon the theoretical issue, I do not think we have a beta decay, but I will explain my theory after the start up of our 1 MW plant.
    I hope Dr Dennis Bushnell will read this comment: this is valid as a voucher to visit ou 1 MW plant in operation.
    Thank you, Paul Esteban, for your very useful comments.
    Warm Regards,
    A.R.

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  27. @tutti

    Nessuo ha fatto gli auguri a Rossi oggi??

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  28. @Enrico Maria Podestà
    Francamente non mi ero segnato la data del suo compleanno! :)))
    Grazie, mo' gli scrivo, meglio tardi che mai.

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  29. 3-giugno- Auguri di BUON COMPLEANNO ad Andrea Rossi, filosofo ed ingegnere ma soprattutto inventore dell'Energy Catalyzer.
    Luigi Versaggi

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  30. @Daniele 22passi
    Qualcosina?

    RispondiElimina
  31. @Daniele
    Primo: parla come mangi. secondo: é smplice calorimetria di base. mario massa e antop confermeranno. quelo geniale é rossi che con un ackground universitario nullo vuole riscrivere la fisica. non io. io non sono così presuntuoso.

    RispondiElimina
  32. @Tal dei tali
    L'ho detto 1000 volte che non posso dare più anticipazioni di quelle che ho dato: ho promesso di non farlo e non vengo meno alla mia parola!
    Tu veramente non puoi immaginare quanto mi costa questo, e quanto non vedo l'ora di poter parlare... se voi desiderate 100 di sapere, io desidero 1000 di farvelo sapere.
    P.S. L'autostrada che avevo in mente è la Bologna-Uppsala, si spera con tappa a Stoccolma! ;)

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  33. @Daniele 22passi
    Senti, ma se mi spifferi tutto in privato? Tanto non lo dico a nessuno! Anzi, facciamo che vendo la notizia a qualche giornale, tipo Nyteknik, e poi dividiamo? Però prima, magari, la faccio controllare da Tia! ;-)

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  34. Scusate se duplico un post, ma lo avevo messo in "Ipotesi 2.0" e cola' si e' arenato. Visto che questo thread e' ancora frequentato lo riposto qui, perche' le risposte non le ho ancora trovate. Dicevo:

    @un_po_tutti (ma soprattutto Vettore e Vanesio)

    chiedo scusa se non sono stato attento e magari riapro una discussione gia' affrontata. Ma leggendo questa risposta di Rossi

    http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=497&cpage=1#comment-42363

    mi domando:

    - era gia' venuto fuori con tanta chiarezza che il trattamento preliminare del nichel e' solo (si fa per dire) un cambiamento della composizione isotopica del nichel?

    - capite (o lo avevate gia' capito) anche voi che reagisce solo il nichel 62 e 64, ossia meno del 5% del nichel presente in natura?

    A rischio di dare fiato ai detrattori, vorrei conferma di avere capito bene. Anzi, no, non la vorrei: il risultato rimarrebbe straordinario, forse anche il prodotto, ma la riserva di materiale reagente mica tanto...

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  35. @Tal dei tali
    Ti sto dando un po' di corda per capire che tipo sei. Se verifico che sei quel tipo di persona che ama controbattere per il mero gusto di disquisire e avere l'ultima parola smetto di venirti dietro. Ahimè ho sempre meno tempo per scazzare! :)

    @Tia
    RIBADISCO CHE TI HO SCRITTO:
    Hai ragione, ha gli stessi dati in mano che hai tu... ora, secondo te, dovremmo più credere a lui oppure a te?
    Da quanto tempo sei laureato?
    In altre parole, ormai, dopo 5 mesi che ti leggo mi chiedo seriamente se sei la persona più geniale che conosco (te lo auguro) o la più presuntuosa, tertium non datur.

    E MI HAI RISPOSTO:
    Primo: parla come mangi. secondo: é smplice calorimetria di base. mario massa e antop confermeranno. quelo geniale é rossi che con un ackground universitario nullo vuole riscrivere la fisica. non io. io non sono così presuntuoso.
    OVVERO NON MI HAI RISPOSTO, COME AL SOLITO.
    (P.S. avevo sbagliato un link prima)

    RispondiElimina
  36. @Daniele 22passi
    No non sono quel tipo di persona e non dire che non faccio commenti stimolanti!

    P.S. Mi sa però che hai inserto il commento nel post sbagliato!! ;-p

    RispondiElimina
  37. Non mi è chiaro come si possa spingere un razzo nello spazio con un ciclo di carnaugh. Non è necessario emettere massa e/o energia nel verso opposto a quello del moto per spingere un razzo?
    Grazie delle risposte.

    Danilo

    RispondiElimina
  38. Non è una questione di credere. E' una questione di dati disponibili. Come faccia Bushnell a dire che funzioni io non me lo spiego. Non se lo spiega il CICAP. Non se lo spiega il direttore dell'INFN a Bologna. Infatti nessuno di questi personaggi ha detto "funziona".
    Poi se tu la vuoi mettere come "Tia vs Bushnell" fai pure ma non è la realtà. Io sono solo uno dei tanti.
    Anchio come Mario Massa ho perso quasi tutte le speranze dopo i test con Mats Lewan.

    @Mario Massa
    Può contattarmi a mattia.rizzi@gmail.com? O può scrivere qui il suo indirizzo mail? Vorrei chiederle un piacere. Grazie.

    RispondiElimina
  39. @anonimo

    Credo parlasse del principio di funzionamento, di sicuro non parlava dell'e-cat.. Tipo "datemi una leva e vi solleverò il mondo"

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  40. Senza nulla togliere alla serietà di questo scienziato della NASA ribadisco: questa dichiarazione è stata una press conference ufficiale targata NASA o un intervista fatta di sua iniziativa ad una rivista che si occupa di energie alternative ?
    Direi che la risposta a questa domanda è fondamentale per capire se la NASA, già col fiato sul collo dei contribuenti per far sopravvivere i tradizionali programmi spaziali, sta veramente investendo in ricerche su FF, LENR oppure no.
    Mi fanno fatto tenerezza invece alcuni commenti visti all'inizio del post tipo:
    "Tiè, avete visto che anche la NASA ora ci crede ?" "Se ci crede la NASA allora è funziona". "Gneeegne, gnegneegneee...." :)

    RispondiElimina
  41. @Zippo
    Dalle risposte più recenti sembrerebbe che gli isotopi che reagiscono sono (soprattutto?) il Ni62 ed il Ni64, e che il trattamento consiste -anche- nell'arricchimento del Ni natiruale.
    Però rossi ha detto parecchie cose sul trattamento del Nichel, sulla reazione, sui catalizzatori, sul reattore, sui costi, etc. A mio parere molte di queste cose non si "incastrano" bene tra loro, quindi ho il sospetto che alcune di queste (non so quali) siano un pò dei "depistaggi". Per questo motivo non prendo più per oro colato le sue spiegazioni... Invece incrociando parecchie informazioni mi sono fatto un'idea molto personale di come stanno le cose in realtà, ma preferisco non svelarlo, sia perchè voglio verificarlo in prima persona (potrei sbagliarmi ovviamente), sia perchè non voglio intralciare in alcun modo il lavoro di Rossi.

    RispondiElimina
  42. @22passi: io di cosa mi occupo? Beh, lavoro in un'azienda che fa della propulsione spaziale avanzata il suo core business. Direi che ho idea di quello di cui Bushnell sta parlando.

    I tuoi link: per adesso ne ho letti due; il primo e' non inerente. Il secondo lo conoscevo e tratta TUTTI gli argomenti per i quali lavoro, ma non vedo alcuna possibilita' pratica di inserire un E-Cat in un qualsiasi sottosistema propulsivo. Sono pronto a ricredermi, basta che qualcuno mi spieghi come caspita puo' un motore ad effetto Hall (o un GIE, o un VaSIMR) essere alimentato in potenza con questi aggeggi qua.

    Aspetto fiducioso, grazie.

    Barney

    RispondiElimina
  43. @Vettore
    Invece incrociando parecchie informazioni mi sono fatto un'idea molto personale di come stanno le cose in realtà, ma preferisco non svelarlo, sia perché voglio verificarlo in prima persona (potrei sbagliarmi ovviamente), sia perché non voglio intralciare in alcun modo il lavoro di Rossi.
    Tanto di cappello!

    @Barney
    Perfetto, la persona giusta al momento giusto. Visto che ne hai tutte le tue competenze, perché non cerchi di contattare Dennis Bushnell tramite il form "contact Langley" della NASA e a farti spiegare (girandoci poi la risposta) come potrebbe "un motore ad effetto Hall (o un GIE, o un VaSIMR) essere alimentato in potenza" mediante l'invenzione di Rossi?
    Se ci riesci sei un mito, grazie 1000.

    RispondiElimina
  44. A completamento da quanto detto da Vettore,aggiungerei che fin ora nessun partner di Rossi si è pubblicamente dissociato ,anzi più passa il tempo e più personaggi si sbilanciano in favore delle LENR e sulla possibilità di riuscita dell esperimento di Rossi.
    Che poi, a noi risultino poco chiari o convincenti, nasce dal fatto che vorremmo certezze subito.Ma mi sa che ci sia una bella lotta per chi arriva primo.Così i depistaggi sono all ordine del giorno.

    RispondiElimina
  45. Accidenti Daniè,

    ma come fai, conoscendo ciò che dici di conoscere, ed io ti credo, come fai a non suggerirci di comprare dei titoli dell'azienda "giusta" in modo da arrichirci un pochino?

    pensa che mi ci affacciavo anche solo per la poesia... un titolo di merito ce l'avrò, no? ;)

    Saluti

    RispondiElimina
  46. @robi

    A completamento da quanto detto da Vettore,aggiungerei che fin ora nessun partner di Rossi si è pubblicamente dissociato

    Beh, finora nessuno di questi partner si è nemmeno pubblicamente palesato !
    Chi sarebbero questi partner ? E' una delle informazioni più riservate nella vicenda, dopo il magico catalizzatore. Se non sappiamo chi sono, come facciamo a sapere chi ha fatto retromarcia ?
    Spiega spiega .... :)
    Per noi, pubblico curioso e condannato all'inedia, la vicenda è come i 3 misteri di Fatima.
    1) Di cosa è fatto il catalizzatore
    2) Chi sono i partner commerciali
    3) cosa bolle in pentola ad UniBo e Uppsala

    Solo Daniele è al corrente del terzo. I primi 2 li conoscono per adesso solo Rossi & C.

    RispondiElimina
  47. Andrea G.S.
    di contratti ,nero su bianco, è vero non ne siamo a conoscenza.
    Con ,partner,intendevo e forse mi sono espresso male,che attualmente sia i collaboratori di Rossi (Focardi ,Levi etc)sia le università di Bologna e Uppsala sia il cicap dopo aver constatato gli esperimenti hanno cercato più un atteggiamento di collaborazione che di denigrazione.
    Con questo non voglio dire che ci sia la sicurezza certa ,ma che abbiano intravisto la possibilità di riuscita dell esperimento.
    Dopotutto sono convinto che loro ne sappiano molto di più di noi e se fin adesso non hanno pubblicamente smentito....
    Andrea le mie sono impressioni ,che possono esser modificate dal succedersi degli eventi.Non ho verità da raccontare,come tutti daltronde.
    ciao

    RispondiElimina
  48. Ma cosa perdete tempo a sparare critiche ad alzo zero?
    Aspettate ottobre e guardate se l'impianto funziona.
    State tutti a parlare del CICAP e dopo siete i primi a voler fare i paragnosta dicendo che tutto si risolverà in una bolla di sapone.
    Ma fatemi il piacere!

    RispondiElimina
  49. @Andrea G.S.
    A me è capitato di concludere accordi importanti con partner molto grossi, e posso dirti che quando si fanno trattative del genere, già nei primissimi documenti (manifestazione d'intenti, non-binding agreement, etc.) ci si impegna reciprocamente alla riservatezza, non solo sui partner stessi, ma anche sul contenuto degli accordi. Non mi stupisce quindi che partner, investitori, contratti e loro contenuti siano tenuti così riservati... Per di più considerando che si parla di un argomento "borderline" come le LENR...
    C'è da dire comunque, come faceva notare Robi, che dopo l'uscita pubblica di Rossi si è iniziato a parlare di LENR con un atteggiamento molto più positivo (lo ha evidenziato anche Celani), e anche personaggi di un certo livello si sono sbilanciati in favore di questa tecnologia (ve lo ricordate Brian Josephson! Giusto per citarne uno...) Questa cosa era impensabile anche solo fino all'anno scorso. Evidentemente si è messo in moto qualcosa che per troppo tempo era tenuto forzatamente frenato...

    @Massimo
    Io un pò di ETF sul Nichel li comprerei, non si sa mai... :-) Sono anche a buon prezzo per ora per via delle previsioni di surplus... Ma gli economisti non sanno della sorpresa in arrivo... :-)

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  50. Comunque, tirando le somme, se tutto va come in tanti sperano che vada (cioè bene), avremo un ulteriore dispositivo per generare acqua calda (ma non energia elettrica come lo stesso Rossi suggerisce). Questo permetterà di cambiare le nostre caldaie e di ridurre il consumo di combustibili fossili per il riscaldamento. A tutto vantaggio dei petrolieri & co. i quali, mantenendo alti i prezzi del petrolio, vedranno il loro lucroso business continuare per molti più anni.

    Domanda, se dall'e-cat non è possibile ricavare energia elettrica allora, siamo punto e a capo con il nucleare? (E-che-cat!)

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  51. Ciao a tutti, seguo la faccenda dell' E-cat da qualche mese, principalmente grazie alla vostra opera di divulgazione.

    Ad essere sincero sono scettico su questo apparecchio, ma non nascondo di fare il tifo affinché diventi una tecnologia utilizzabile per risolvere almeno in parte il problema energetico.

    Però mi viene una domanda, che non sono in grado di risponde (e forse non è molto facile anche per voi).

    Un impianto come quello in realizzazione in Grecia, come viene classificato? Termoelettrico, nucleare, alternativo o altro ancora?

    Perché se fosse classificato come nucleare, nel caso passasse il referendum, in Italia ci sarebbero problemi nel costruire un impianto del genere, almeno credo.

    Quindi (sempre nel caso di esito positivo del referendum) per utilizzare l'E-cat in Italia:
    o non viene "classificato" come energia nucleare
    o si dovrà rimediare con qualche "aggiustamento" normatvo...

    Cosa pensate voi?

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  52. Ma Tal... che visione ristretta delle cose... qui, se tutto va come speriamo, cambia pagina la storia. Il successo del "prodotto" e-cat e' tutto sommato marginale in questo scenario; anche il nobel. Anche se il combustibile dovesse finire domattina.

    (ps: l'avremo mica gia' detto 1000 volte?)

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  53. @jacopo nel referendum si parlerà solo di fissione se non mi sbaglio.

    Comunque a me questa intervista ha spinto più sulla bufala che sul vero...
    E' l'unico che in 22 anni e in tutto il mondo è riuscito a passare da watt a kilowatt...e sono stati ridotti da 200 a 6 aumentando la precisione delle prove...a me sembra troppo strano...cmq incrocio le dita! potrebbe essere il mio futuro lavoro, e nel caso una bella tesi di laura l'anno prossimo ci starebbe a pennello.

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  54. @zippo
    Non è ristretta, è realista. Speri forse che il successo dell'e-cat possa portare ad una massa tale di investimenti sulla LENR tale da risolvere tutto il nostro fabbisogno energetico? E dove sta scritto che a maggiori investimenti corrispondono maggiori risultati? Un esempio per tutti, la fusione calda!

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  55. @Danilo

    Il razzo nello spazio invece di utilizzare un classico sistema di propulsione chimica a kerosene o H liquido + ossigeno liquido utilizza l'energia elettrica prodotta dall'Ecat per far andare un motore a ioni o simile.

    Esiste già un VASIMIR da 200 KW perfettamente funzionante che dovrebbe essere installato sulla ISS.
    http://www.adastrarocket.com/aarc/

    RispondiElimina
  56. @Tal dei Tali

    DAll'ECat è possibile ricavare energia elettrica senza il minimo problema dato che produce energia termica esattamente come ogni impianto che vada a carbone, petrolio, gas, nucleare.
    Anzi con l'impianto di Rossi si possono addirittura modificare le centrali esistenti e rapidamente refittarle perchè vadano a nichel.
    In quanto agli nvestimenti l'evidente scalabilità della tecnologia di Rossi fa ritenere che ci sarà una rapidissima diffusione della tecnologia.
    L'unico ostacolo che vedo ad ora sono solo questioni politiche.

    RispondiElimina
  57. Per la verità i partner greci di Rossi si sono pubblicamente palesati.
    Mi sembra vhe su rainews24 sia passato un servizio della tv greca con i suddetti partner entusiasti, certi che tutto funziona, determinati a portare il compimento l'impianto, il primo per l'appunto e che loro hanno l'esclusiva per i balcani.

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  58. gurdate che secondo me BUSHNELL non si riferiva al e-cat ma usare una LENR al posto della fissione per riscaldare un fluido ( il programma fallito NERVA vi ricorda qualcosa???) nella versione solid core, certo è un ipotesi molto "avanzata" dato che servono temperature di 2500-3000 Kelivin...per produre energia elettrica con un ciclo rankine basta una teperatura di 500-550 °C con 30% circa di resa;in ogni caso è un pò presto per metre paletti data la mancanza di "particolari"...

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  59. scusate il doppio commento; cito "Una volta ottenuto calore, si può fare quel che si vuole. Abbiamo immaginato di utilizzare le LENR per alimentare un razzo spaziale e concettualmente aveva migliori prestazioni rispetto ad un razzo nucleare termico convenzionale" è evidente che si riferisce a questo:http://en.wikipedia.org/wiki/Nuclear_thermal_rocket

    RispondiElimina
  60. Francesco mi hai fatto venire un dubbio.

    Ho appena chiesto a Bushell cosa intendeva dire con le sue parole.
    Se mi risponde posterò la email.

    RispondiElimina
  61. Non lo so ma un vasimir ha un impulso specifico nettamente superiore ad un thermal rocket.
    La velocità d'uscita dei gas è un ordine di magnitudine superiore oltre al fatto che usare un Ecat a 500 gradi per produrre energià elettrica e molto più sicuro che operare a migliaia di gradi.

    Dipende dalla densità d'energia per Kg dell'Ecat dotato di generatore elettrico ma dalle dimensioni viste nelle foto mi sembra di capire che sia abbastanza elevata.

    RispondiElimina
  62. Nessuno degli investitori si è palesato. O meglio nessun investitore legato al ramo.
    Da un lato una strat-up greca con fondi oscuri (vedi commento di Oscar Giannino), dall'altro la combriccola di Rossi capeggiata un immobiliarista vicino d'ufficio a Rossi.
    A questo punto aspetto il 20 giugno col test ufficiale del governo greco.
    E se l'e-cat verrà ufficializzato (cosa non tanto impossibile vista l'assenza di rigorosità vista finora) consiglio a tutti di vedere il film The Saint (Il santo). Ma ho paura senza lieto fine.

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  63. Io consiglio a tutti il film Silkwood.

    @Anonimo
    Parla con Rossi visto che va in crisi perché non può usare un motore Stirling in quanto l'e-cat non scalda oltre i 500° mentre ne servono almeno 700°!

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  64. - Rossi vuole il brevetto internazionale, ma anche il segreto industriale -> Chiamalo fesso!

    - "Catalizzatore" segreto che conosce solo Rossi. -> Non c'ha perso 4 anni di prova-e-riprova per nulla!

    - Focardi che in termini pratici non sembra aver contribuito granche' all'invenzione -> A parte la fissa sui neutroni ormai ha dato quello che poteva dare!

    - COP ridotto a 6 dai mirabolanti valori di 200 ed oltre. Rossi dice cosi` perche' i suoi clienti hanno chiesto cio` (mah) -> Una cosa è l'apparato sperimentale che può raggiungere picchi di resa di 200 volte, un'altra è andare in produzione con un prodotto che garantisce una resa di almeno 6 volte.

    - La centrale da 1 MW potrebbe non essere a Xanthi... o forse si` -> Tanto i 300 e-cat sono già pronti, l'impianto da 1MW praticamente esiste già!

    - I clienti potranno fare tutti i test che vorranno... pero` non potranno aprire l'apparecchiatura -> Di nuovo chiamalo fesso!

    - Per le applicazioni industriali cio` e` stato risolto (suppongo un tetto di "accessi" alla tecnologia e costi elevati come filtri), per quelle domestiche, solo quando potra` fare autodistruggere gli apparati in sicurezza (cioe` mai) in caso di manomissione -> Già me lo vedo lo scienziato furbacchione che sventra il gatto e ... KABUUUM!

    - E-Cat alle universita` di Bologna e Uppsala? Presto, ma si fara` (promessa!) -> Ogni promessa è debito e sui debiti Rossi è ferratissimo!

    - Presentazione pubblica in pompa magna ad Ottobre? Piccola marcia indietro, ora e` riservata ad una cerchia di invitati. -> Pompa magna ... pompa magna ...


    - Importantissimi clienti USA, che lavorano con Rossi nello stesso stabile in cui si trovano i suoi uffici. -> Einstein lavorava all'ufficio brevetti!

    Warm Regards!

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  65. Ragazzi, io credo che ormai il dado è tratto: la cosa sta evolvendo direi molto velocemente e oramai sono troppe le persone coinvolte e che ci stanno lavorando direttamente o indirettamente. Forza, Mr. Rossi! In autunno ci sarà il grande giorno, in cui il mondo si troverà di fronte ad un fatto compiuto che ne cambierà la storia.

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  66. tal dei tali un motore stirling lo puoi usare anche con la parte calda a 500 °C infatti scrive che non rende bene (a questa temperatura meglio un rankine) il rendimento sarà più basso ma funziona.....ha anche detto che tale limite è dovuto ai materiali usati; ripeto tali discorsi sono prematuri non sappiamo nulla del funzionamento ed eventuali limiti legato al principio di funzionamento .....Anonimo il vasmir è un sistema a bassa spinta in relazione al peso è utilizzabile nello spazio ma sulla terra no

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  67. @Cupo Meridio
    Sai cosa succederà a Ottobre, nulla!
    1. Rossi e la Defcalion presentano ai media l'impianto da 1MW. Tante foto, tanti filmati e le solite chiacchiere che abbiamo già sentito.
    2. Rossi pubblicherà sul suo cosiddetto "peer reviewed journal" un articolo che tenterà di spiegare il fenomeno e-cat. Verrà massacrato.
    3. I mille dubbi, compresi quelli sulla sicurezza perché pur sempre di radiazioni cancerogene si parla, metteranno in stallo la produzione di nuovi e-cat.

    Domanda, ma se Rossi dicesse al mondo come si costruisce un e-cat, sicché tutti possano implementarlo e testarlo, non avrebbe comunque il diritto di brevettare per primo questo "stregatto"?

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  68. @francescog
    Chiaro. Ti chiedo, se il rendimento è più basso non è che viene perso tutto il guadagno dato dall'e-cat?

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  69. caspita per caricare questo blog mi partono 200mb di memoria.... ci vorrebbe un blog-cat

    FkY
    Met

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  70. Non vedo perchè Rossi dovrebbe venire massacrato.

    Se ad ottobre presenta l'impianto e funziona non credo proprio che 'non succederà nulla'.

    Soprattutto perchè fare il reverse engineering di un Ecat spento sarà un gioco da ragazzi e senza nessun kabum.
    Forse Rossi riuscirà a garantirsi il segreto non brevettato per qualche mese, qualche anno al massimo, dopodichè niente e nessuno impediranno la diffusione di una tecnologia vincente.
    Come insegna la storia a prescindere dalle chiacchere.

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  71. @Anonimo
    Se vogliamo sperare ... speriamo!

    RispondiElimina
  72. Quello che sembra interessare a Rossi è di avere un impianto funzionante (almeno uno, meglio due) sia in Grecia che in US. Questo per poter forzare la mano all'Ufficio Brevetti; che potrà negare un brevetto teorico basato su leggi fisiche sconosciute, ma avrebbe difficoltà a non concedere un brevetto basato su un dispositivo funzionante. Inoltre, se il dispositivo viene bloccato dalla commissione nucleare negli US, si tratta di pubblicità guadagnata gratis.

    Rossi sa che il reverse engineering è fattibile. Infatti spera di poter sviluppare un e-cat solo per utilizzi casalinghi che distrugge i componenti sensibili se manomesso. Ma ha detto chiaramente che è un lavoro difficile.

    Il fondamentale per Rossi e soci è avere un headstart di alcuni mesi sulla concorrenza, in modo da accaparrarsi il mercato e la collaborazione di grossi produttori che, non volendo rischiare di arrivare secondi a qualche concorrente, accetteranno di dividere i profitti con Rossi e la Empenergo o la Defkalion.

    Come ho scritto prima, se Rossi guadagnasse un centesimo di $ per ogni KW venduto per i prossimi 20 anni, solo l'impianto della Defkalion in Grecia gli farebbe guadagnare 800 M di $ all'anno (se lavora a pieno ritmo). Pari a 16 miliardi di $ in 20 anni di guadagni per Rossi (o agli eredi).
    Moltiplicate lo stesso per ogni impianto successivo. E, non vedo nessun problema ad averne una decina in funzione contemporaneamente.

    RispondiElimina
  73. Nel post mi sembra che è venuto fuori che la Nasa crede nelle LENR che le sta studiando e che si inseriranno nei grandi progetti ai quali sta lavorando specialmente in un grande viaggio sino a Marte. Comunque loro non credo che abbiano titolo per metter le mani sull'e-cat

    Discorso diverso va fatto per i militari,per il DOE, il DOD il Naval Research , In una sua intervista Rossi ha detto:"I learnt a lot from the Professors of The Universities of Bologna, Stockolm and Uppsala and from the People of DOE and DOD in the USA. From them there is really to learn. They say 10-20 words and from those words I get a universe of informations" Cosa ha imparato? il catalizzatore?
    Comunque io penso che anche loro conoscano bene da più anni il funzionamento del suo e-cat e che gli hanno lasciato sviluppare il civile mentre ormai loro stanno facendo i loro esperimenti, su http://healthwealthhappinessfreedom.blogspot.com/2011/05/ampenergo-amps-up-rossi-energy.html
    Si trova" unsubstantiated rumors floating around the internet of the US Navy using a nickel-hydrogen cold fusion reactor to power a submarine. Although the rumor is not likely to be true, if they have known about the technology for a couple of years, it is possible testing is taking place. Trillions of dollars go missing from the DOD budget on a regular basis, and the money is obviously being spent on something."
    Trilioni di dollari spariti dal Budget. Un sottomarino con reattore al Ni-H penso sia uno dei primi obiettivi USA (anche solo per la sicurezza dell'equipaggio) Chissà che potenze raggiungeranno. Sarà difficile poi non far filtrare da qei laboratori pur sempre civili, i segreti dell'e-cat militari....

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  74. @Tal dei Tali

    Il privato punta a diminuire i costi ed aumentare i profitti

    E vorrei vedere che facesse il contrario. Il compito sociale del privato è di fare profitti. Questo, però, in un sistema liberale, può avvenire solo fornendo al cliente qualche cosa che questo desidera ad un prezzo accettabile.
    Il pubblico, invece, può fornirti qualche cosa che non vuoi ad un prezzo inaccettabile (altrimenti non avrebbe bisogno di obbligarti a pagare con la forza).

    Il fatto che concentri le risorse nei settori che ritiene più redditizi implica che li sta utilizzando al meglio.

    Questo significa che ogni miglioramento possibile viene implementato il prima possibile, se c'è l'occasione. E chi non lo fa, perde soldi e mercato. Ma si modera anche la spinta a ricercare cose tanto per ricercarle, solo per prestigio o interesse personale.
    Per esempio, nessun privato avrebbe mai finanziato una mostruosità come ITER, perché è economicamente assurdo (anche se tutto fosse andato nel migliore dei modi previsti). AL contrario, privati hanno finanziato ricerche come EMCC (WIffleball), General Fusion, e altri. Oppure la produzione di impianti al torio (già in fase avanzata di sperimentazione).

    La ricerca privata tende ad avanzare a 360 gradi, in tutte le direzioni, ad una velocità media. La ricerca pubblica ha la tendenza ad avanzare in una direzione a tutta birra, ma non ha fiato e trascura i particolari, quelle inezie, una miriade, che poi fanno la differenza nel lungo periodo.

    RispondiElimina
  75. Un dettaglio che forse non tutti hanno colto: perchè il rendimento degli ultimi e-cat si è ridotto? Non è, come vorrebbero gli scettici, perchè prima Rossi aveva sparato numeri alti "a vuoto", ne perchè ultimamente sono state fatte misure più accurate che hanno ridimensionato i claim. La ragione è un'altra, lo stesso Rossi lo ha spiegato più volte anche se in maniera un pò timida. La questione gioca un ruolo molto importante in tutta questa storia: la controllabilità della reazione!
    Fin dai primi esperimenti di Piantelli e Focardi (ma è successo anche a F&P, ad Arata, a Mizuno, etc...) a volte capitava che la reazione partisse in maniera violenta e risultasse molto difficile spegnerla! Questa cosa succede anche agli e-cat, in particolare in quelli più grossi. Per spegnere gli e-cat infatti è necessario raffreddarli (aumentando il flusso d'acqua), e raffreddare un coso che produce decine di kW non è semplicissimo, e soprattutto se non lo si riesce a fare può essere pericoloso...
    Per questo Rossi ne ha progressivamente ridotto la taglia. Ovviamente riducendo la taglia si riduce l'efficienza complessiva. Inoltre Rossi (che è sempre stato molto furbo in questa vicenda, cosa che gli scettici non riescono proprio a cogliere) ha garantito ai suoi clienti/finanziatori un COP minimo di 6 (molto più basso di quello che sapeva potere ottenere), quindi ha deciso che non ha senso rischiare con numeri più grossi, sebbene questi siano possibili.

    RispondiElimina
  76. @Painlord2k
    >E vorrei vedere che facesse il
    >contrario. Il compito sociale del
    >privato è di fare profitti.
    >Questo, però, in un sistema
    >liberale, può avvenire solo
    >fornendo al cliente qualche cosa
    >che questo desidera ad un prezzo
    >accettabile.
    >Il pubblico, invece, può fornirti
    >qualche cosa che non vuoi ad un
    >prezzo inaccettabile (altrimenti
    >non >avrebbe bisogno di obbligarti
    >a pagare con la forza).

    Forse non hai capito che iò pubblico siamo tutti noi e che ina una democrazia che si possa chiamare tale il pubblico opera per l'interesse di tutti, non per quello di alcuni. Quello di cui parti è un uso distorto del pubblico fatto in un sistema che non è traspraente e per questo non può definirsi pienamente democratico

    >Il fatto che concentri le risorse
    >nei settori che ritiene più
    >redditizi implica che li sta
    >utilizzando >al meglio.

    Assolutamente no. Il meglio di cui tu parli rimane, come hai ripetuto anche tu, il suo interesse privato. Riprendo l'esempio dello studio sulle malattie rare.

    >Questo significa che ogni
    >miglioramento possibile viene
    >implementato il prima possibile,
    >se c'è >l'occasione.
    >E se c'è la richiesta di un
    >mercato profittevolmente ampio.

    Riprendo l'esempio dello studio
    sulle malattie rare.

    >E chi non lo fa, perde soldi e
    >mercato. Ma si modera anche la
    >spinta a ricercare cose tanto per
    >ricercarle, solo per prestigio o
    >interesse personale.

    Vogliamo forse eliminare la ricerca di base? Tolgiamo i fondi ai matematici perché tanto ricercano solo perché gli piace la materia?

    >Per esempio, nessun privato
    >avrebbe mai finanziato una
    >mostruosità come ITER, perché è
    >economicamente assurdo (anche se
    >tutto fosse andato nel migliore
    >dei modi previsti). AL contrario,
    >privati hanno finanziato ricerche
    >come EMCC (WIffleball), General
    >Fusion, e altri. Oppure la
    >produzione di impianti >al torio
    >(già in fase avanzata di
    >sperimentazione).

    Ma non avrebbe neanche mai finanziato LEP/LHC, la Stazione Spaziale, Hubble, Internet, .... Non solo, l'investiento su ITER non è sbagliato, a patto che non siano le lobby a decidere quale ricerca fare e quale no. E ti assicuro che le lobby sono sempre private, mi spiego meglio: privati nel settore energetico spingono sui governi affinché con i soldi pubblici venga fatta la ricerca di base per poi utilizzare le conoscenza acquisite per realizzare un prodotto finito. In questo modo diminuiscono i costi, scaricandoli su tutti noi, e massimizzano i profitti. In ultimo, non consideri le ricadute in tantissimi altri settori: il LEP ha prodotto il WEB!

    >La ricerca privata tende ad
    >avanzare a 360 gradi, in tutte le
    >direzioni, ad una velocità media. >La ricerca pubblica ha la tendenza
    >ad avanzare in una direzione a
    >tutta birra, ma non ha fiato e
    >trascura >i particolari, quelle
    >inezie, una miriade, che poi fanno
    >la differenza nel lungo periodo.

    Infatti, è vero esattamente il contrario di ciò che tu scrivi!

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  77. Spero che Rossi sia nel giusto e sappia cosa sta combinando, tuttavia trovo strano che nel'E-cat ci siano 2 resistenze: con una si scalda acqua tiepida e con l'altra, attingemdo ad una portata minima,si produce vapore, quindi si misura la temperatura del vapore e si dice ... miracolo..
    Misurare la temperatura dell'acqua che entra e quella dell'acqua che esce lasciando stare il vapore (che confonde solo ) è troppo difficile o cosa?

    RispondiElimina
  78. ... il segreto del e-cat di Rossi Focardi è nella turbina... la nasa comincia ad ammettere semplicemente perchè un governo quello Greco per l'appunto, sommerso dai debiti ha deciso di investire in un'energia che potrebbe risollevare il paese... in Italia abbiamo un brevetto del cnr che produce energia nucleare dal ferro... le scorie sono senza alcuna radiazione dannosa all'uomo... giace nel cassetto perchè i padroni del mondo vogliono questo... i metalli radioattivi servono solo come arma di persuasione di massa, per l'energia se ne potrebbe tranquillamente fare a meno... ma io sono un inventore ed ho qualcosa di meglio perfino dell'e-cat di Rossi-Focardi... io so come funziona la forza di gravità e da essa possiamo attingere tutta l'energia di cui l'umanità ha bisogno... perchè nell'Universo l'energia si conserva, sulla terra si dissipa per un motivo molto banale che basta conoscere per aggirare l'eccezione per sfruttare la regola universale "l'ENERGIA SI CONSERVA"... su questo tema c'è la più vile ed infame presa in giro dell'intera Umanità, è tramite la Scienza ufficiale che avviene il più poderoso degli inganni all'Umanità... io saprei risolvere la fame nel mondo in un paio d'anni, come la sete, l'inquinamento,la desertificazione, e farei smettere tutte le stupide e tremende guerre che si producono per rubare energia... di energia c'è ne in quantità infinita ho bussato ad università, aziende, scienziati, enti pubblici e privati... sempre la porta in faccia ho ricevuto... non c'è volontà politica semplicemente perchè con l'energia si produce il grande 'DEBITO' e con esso controllano il mondo... ciaodino

    RispondiElimina
  79. >... il segreto del e-cat di Rossi Focardi è nella turbina...

    Eeh?

    > la più vile ed infame presa in giro dell'intera Umanità, è tramite la Scienza ufficiale che avviene il più poderoso degli inganni all'Umanità... io saprei risolvere la fame nel mondo in un paio d'anni, come la sete, l'inquinamento,la desertificazione, e farei smettere tutte le stupide e tremende guerre che si producono per rubare energia.

    E' incredibile come la fusione fredda attiri i mitomani ed i matti.

    RispondiElimina
  80. @Vettore
    È quasi inutile sottolinearlo, ma condivido in toto le tue osservazioni.

    @Marco Saggio
    Cavolo, in 5 mesi sei il primo ad averlo capito!!! :)))
    Scusa ma a quest'ora son cotto.

    @Tia
    Non è la fusione fredda. È che quando un sito ha tutte 'ste visite è inevitabile che, a prescindere dai temi trattati, ci sia pure una quota "borderline". Però non è vero che attira solo mitomani e matti: ci siamo pure io, te, Vettore, Zippo, Tizzie, Vanesio, AlexPassi, Jack ecc. ecc. ecc. ecc. ecc.

    RispondiElimina

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