Pagine

lunedì 21 febbraio 2011

Prova tecnica non ufficiale dell'E-Cat (I)

Foto di Daniele Passerini
Poco fa il dottor Giuseppe Levi mi ha autorizzato a rendere pubblico quanto segue.

Nei giorni scorsi, esternamente all'Università di Bologna, si è svolta una prova tecnica del reattore Ni-H Rossi-Focardi (Energy Catalyzer) finalizzata a valutare alcune problematiche sperimentali.

Si è trattato di un test senza produzione di vapore (con ΔT volutamente molto inferiori a quelli realizzati il 14 gennaio scorso).

Sono stati osservati un minimo di 15 kW prodotti continuativamente per 18 ore per un totale di 270 kWh = 972MJ.

Portata dell'acqua: 1 l/s
H2 immesso nel reattore: 0,4 g.

Dell'esperimento sono stati osservatori lo stesso dottor Levi e altri testimoni. 

Riguardo ciò non verranno diramati report ufficiali, che verranno invece forniti riguardo gli esperimenti che prossimamente saranno avviati in accordo col Dipartimento di Fisica dell'Università.

AGGIORNAMENTO: Prova tecnica non ufficiale dell'E-Cat (II)

18 commenti:

  1. Un passo dopo l'altro.

    Un abbraccio e buon inizio di settimana!

    RispondiElimina
  2. Aspetto con ansia i commenti sull'inattendibilità di questo esperimento, mi fanno sempre iniziare la settimana con un sorriso.

    Alcuni suggerimenti

    1)Hanno collegato l'e-cat alla fornitura di metano
    2)Sotto il tavolo è collocata una valigetta di polonio 210 trafugata da un ex agente del KGB amico di Rossi (tutti uguali sti venditori di fumo).
    3)Il calore prodotto dall'e-cat non è stato usato per produrre vapore, ma per friggere braciole salsicce e prodotti tipici locali Bolognesi, sdegno e mistificazione della comunità scientifica internazionale.

    Come comico sono pessimo ( e so di esserlo), ma il filone "daiè contro a fusione" sembra promettente.

    RispondiElimina
  3. AlexFe, hai ragione. La prossima volta che il salumiere mi pesa il prosciutto, gli farò compiere la misura del peso almeno tre volte, a distanza di 24 ore l'una dall'altra, prima di pagargli il prosciutto. E' bene accertarsi che la misura del peso del prosciutto non sia affetta da incertezze e errori di misura.

    Chiederò al salumiere se è al corrente che le misure del peso degli affettati da lui compiute possono essere tutte affette da incertezze di origine sistematica e di origine casuale e da errori di origine interna ed esterna dello strumento, oltre che da disturbi e rumori. Gli chiederò se ha mai sentito parlare di incertezze di tipo A e di tipo B e quali provvedimenti adotta per escluderle.

    Gli dirò che la sua bilancia va tarata tutte le volte prima di compiere una misura del peso del prosciutto, perché ogni misura può influire su quella successiva, facendo variare effetti sistematici e la taratura dello strumento. Gli dirò quindi che il peso del prosciutto misurato dalla sua bilancia molto probabilmente è inattendibile.

    E se il salumiere mi guarderà strabuzzando gli occhi dicendomi che il suo prosciutto è un prodotto emiliano di rara qualità che non trovo su nessuna guida Raspelli, allora metterò da parte le questioni accademiche e gli chiederò di farmelo assaggiare ;-))

    RispondiElimina
  4. Ciao Daniele,
    Ho un paio di domande.

    1- Dici kW 15 prodotti continuativamente per 18 ore, significa che l'apparato ha prodotto kWh 15 su un totale di 18 ore o che ha prodotto kWh 15 ogni ora per diciotto ore?

    2- L'Energy-cat è lo stesso usato nella dimostrazione del 14/01/2011 o è un dispositivo nuovo? Tu eri presente a questo test?

    Ti sarei grato se mi dessi la disponibilità a pubblicare anche le risposte che mi fornirai sul mio blog.
    Grazie e complimenti.
    Luigi Versaggi P.

    RispondiElimina
  5. @ Luigi

    A meno di errori nel testo (confusione fra W e Wh), "15 kW prodotti continuativamente per 18 ore" significa che in totale sono stati prodotti 15 kW * 18 h = 270 kWh.

    RispondiElimina
  6. Concordo con chi chiede chiarezza su quel "15kW".
    Se parliamo di potenza, signfica che si sta riscaldando un flusso d'acqua di circa 40grammi/s, ovvero 2 litri e mezzo al minuto.

    RispondiElimina
  7. Bravissimo a la Universita di Bologna!
    Peter

    RispondiElimina
  8. @Luigi (e Tia)
    1 - ha detto perfettamente giucam: 15kW (stima minima)*18h = 270kWh
    2 - credo che sia lo stesso (ma alla prima occasione chiedo conferma)

    @Peter
    Speriamo che possano iniziare presto gli esperimenti ufficiali, quello è importante.

    RispondiElimina
  9. @Luigi
    Avevo capito bene, è lo stesso del 14 gennaio.

    RispondiElimina
  10. il reattore è stato fatto funzionare in autosostentamento come la prova di dicembre???oppure come il 14 gennaio??? anzi già che stai mi sai dire che potenza è stata misurata nella prova di dicembre??

    RispondiElimina
  11. @FrancescoG
    Se con autosostentamento intendi staccare la spina, no. Ma la potenza (minima) in ingresso serve a CONTROLLARE non ad alimentare la reazione.

    RispondiElimina
  12. Levi ha fornito ulteriori dati sperimentali che ho aggiunto al testo: precisazione in kWh (e MJ) dell'energia prodotta; portata dell'acqua; quantità di idrogeno utilizzata.

    RispondiElimina
  13. bravissimo daniele,
    mi pare un reportage serio e documentato,
    ovviamente se tutti questi scienziati stanno lavorando a testare e cercare di capire, il catalizzatore promette bene,speriamo che non ci siano ostacoli alla commercializzazione ed alla diffussione di massa delle tecnologia, una volta dimostratasi affidabi,e
    tanti cari saluti
    da mimmo canino

    RispondiElimina
  14. Visto che sei in contatto con Levi, puoi chiedergli una cosa?
    Il flusso d'acqua è costante o è stato modulato? E' normale acqua?
    Perchè se si considera la capacità termica dell'acqua che è 4.2 j/Kg K, una potenza media di 15kW e un salto termico di 90 kelvin, salta fuori che il flusso d'acqua deve essere di 39 grammi/s, ovvero circa 2.4 litri/minuto

    RispondiElimina
  15. Pardon, ho letto 1 litro/minuto al posto di 1 litro/s.
    E' possibile avere qualche dettaglio in piu sul deltaT?
    Tanto per verificare che non ci siano errori di trascrizione

    RispondiElimina
  16. @Mimmo Canino
    Ti ringrazio Mimmo, non ho mai pensato che quello che sto facendo sia un reportage giornalistico. Mi sono imbattuto in qualcosa che mi ha entusiasmato e in cui credo, perciò ci sto mettendo sopra tutte le mie energie. Nient'altro. Un pensierino di scrivere un giorno un libro su tutta questa storia invece c'è l'ho, visto che il caso ha voluto mettermi in una posizione molto strategica, da cui la visuale non è niente male. Per ora sto assolvendo a una sorta di funzione di facilitatore della comunicazione e dei contatti e devo dire raccolgo belle soddisfazioni da quel che sta venendo fuori.

    @Tia
    Felice di risentirti e - direi - con uno spirito diverso da quello con cui avevi esordito (probabilmente ti avevo un po' frainteso pure io). Lo giudico anche dalle domande - veramente perfette - che stai ponendo a Franchini su Query on line... dal tempo che ci sta mettendo a risponderci (di solito è velocissimo) forse forse è un po' in difficoltà.
    P.S. Hai visto il documentario del 1997 con Preparata e del Giudice che ho postato ieri. Molto attuale, non ti pare?

    RispondiElimina
  17. @Tia
    Scusa, alla fine mi sono dimenticato di rispondere alla tua domanda. Su preghiera del dottor Celani, stanotte Levi dovrebbe fornirci (a sua firma) un report con tutti le misure che sono state monitorate nel corso di questo unofficial experiment che è solo un piccolo antipasto in attesa di quelli ufficiali. Chiaramente aggiornerò il post. In attesa del dato giusto posso anticiparti l'ordine di grandezza a cui è stato mantenuto il ΔT nell'esperimento in questione (molto più piccolo di quello del 14 gennaio): tra i 5 e i 10° C.

    RispondiElimina

N.B.PER LASCIARE COMMENTI È NECESSARIO REGISTRARSI CON LA PROPRIA GMAIL
22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).