
Le loro piante incedono
sulle grige vie del mondo
incorrotte le radici
consumata la corteccia;
intingono i rami al cielo
a recarci giù l'aurora
e donano vita all'uomo
quanto le foglie all'albero.
Daniele Passerini, dal catalogo della mostra fotografica Donne di Vrindavan (2008)
Grazie!
RispondiEliminaFly
Era d'obbligo, ma mi reputo di quelli che l'8 marzo lo celebrano 365 giorni all'anno!
RispondiEliminaCiao Daniele, lascio a te, che sai apprezzare le donne e a tutte le donne che seguono il tuo blog questa poesia..
RispondiEliminaE Dio mi fece donna,
con capelli lunghi,
occhi,
naso e bocca di donna.
Con curve
e pieghe
e dolci avvallamenti
e mi ha scavato dentro,
mi ha reso fabbrica di esseri umani.
Ha intessuto delicatamente i miei nervi
e bilanciato con cura
il numero dei miei ormoni.
Ha composto il mio sangue
e lo ha iniettato in me
perché irrigasse tutto il mio corpo;
nacquero così le idee,
i sogni,
l’istinto
Tutto quel che ha creato soavemente
a colpi di mantice
e di trapano d’amore,
le mille e una cosa che mi fanno donna
ogni giorno
per cui mi alzo orgogliosa
tutte le mattine
e benedico il mio sesso.
Gioconda Belli (poetessa nicaraguense)
Buona giornata
Alessia
Veramente molto bella. Ti ringrazio
RispondiEliminaBellissima poesia, le parole giuste per descrivere noi donne!
RispondiEliminaFiere, naturalmente, di esserlo..
Su facebook, infatti, l'ho "dedicata a ogni donna fiera di esserlo"... è una concidenza o sei tra i miei contatti di fb?! Mo' so' curioso! ;)
RispondiEliminahaha, che coincidenza..=P
RispondiEliminaNo non ho Facebook, quindi non posso nemmeno esser tra i tuoi contatti..xP
solo coincidenza..=D