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sabato 6 marzo 2010

Il successo è...


Ci sono alcune cose che il successo non è.

Non è fama, non è denaro o potere.
Il successo è svegliarsi la mattina, talmente eccitata per quello che devi fare che non vedi l'ora di uscire di casa.
È lavorare con gente che la pensa come te.
Il successo è avere un contatto con il mondo e dare emozioni agli altri.
È riuscire a trovare un modo per unire persone che non hanno nulla in comune se non un sogno.
È andare a dormire la sera sapendo che hai dato il meglio di te.
Il successo è gioia e libertà e amicizia.
E il successo è amore.
(dal film Fame
versione 2009)

Condivido pienamente la critica di Edoardo Becattini alla recente riedizione del primo Fame girato da Alan Parker nel 1980, pellicola che 30 anni fa marcò indelebilmente la mia adolescenza. È però senz'altro da salvare il monologo qui sopra riportato, recitato verso la fine del film da Jenny (l'attrice Kay Panakaber, nella foto): è il successo che ho sempre sognato anch'io.

3 commenti:

  1. Ciao Daniele, a proposito del successo ti cito un bellissimo scritto di Joyce Lussu che conservo da tanti anni...

    Da "INVENTARIO DELLE COSE CERTE'

    di JOYCE LUSSU:

    Un giornalista mi ha chiesto

    se mi considero una donna di successo

    E ho risposto di sì;



    "Non puoi rispondere così"

    ha osservato un amico

    che mi segue dappresso

    cercando d'impedirmi di far brutte figure

    "I tuoi libri hanno scarse tirature

    raramente hai accesso alle televisioni

    il sociologo Alberoni

    non ti ha mai citata...



    "Allora avevo capito male

    dissi, credevo che il successo

    nella vita, fosse svegliarmi la mattina

    di buon umore, senza problemi al fegato

    guardando alla nuovissima giornata

    come a un'avventura piacevole..."



    "Ma lo sai bene che le femministe

    ti hanno sempre snobbata

    che Panorama e L'Espresso

    non ti chiedono articoli

    ai politologia..."



    "senti, sia come sia, ti confesso

    che non m'interesso molto al successo

    ma appassionatamente al succede

    e al succederà,

    Il successo è un paracarro

    una pietra miliare

    che segna il cammino già fatto.

    Ma quanto più bello il cammino ancora da fare

    la strada da percorrere, il ponte

    da traversare

    verso l'imprevedibile orizzonte

    e la sorpresa del domani

    che hai costruito anche tu..."

    Ciao!!!

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  2. ciao daniele:) il successo credo abbia a che fare con gli "altri", soprattutto l'"altro" dentro di noi. si tratta del riconoscimento di obiettivi raggiunti, o anche soltanto sentire di avere un obiettivo da perseguire. e quello di "svegliarmi eccitata e felice e di addormentarmi soddisfatta di me"... ogni giorno ? oddio!!! allora io sono di quelli che " la comunione almeno a pasqua" e beato chi la fa ogni giorno :)

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  3. @Annarita

    Veramente bello, grazie infinite!

    @Rosellinea

    Infatti il successo "vero", di cui parliamo, è ancora più difficile da ottenere di quello "finto", che la società ci spinge a inseguire.

    Un abbraccio a tutte e due

    RispondiElimina

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