Pagine

martedì 26 agosto 2008

Bartender, please fill my glass for me

Oggi. Tornato dal lavoro mi sono cambiato al volo, ho inforcato la bici e sono partito per un giro d'una decina di chilometri, da completare prima che tramontasse il sole. A metà esatta del percorso, i segni di un incidente appena avvenuto... una ragazza posava a terra un triangolo di segnalazione... un'auto ferma in mezzo alla strada... una moto a terra... persone che si prendevano cura di un motociclista supino sul bordo della carreggiata in attesa dell'ambulanza... Spero tanto sia tutto finito bene. Un nuovo giro di pensieri ha accompagnato quello delle ruote fino a casa... questo ne è il condensato. L'essere umano a volte è davvero sciocco. Invidia le gioie altrui senza avvedersi che per lo più sono apparenti. Si lamenta per un nonnulla dimenticando le sofferenze attorno a lui. Ricorda fin troppo bene i torti che ha subìto. Ma scorda facilmente ciò che gli è stato donato, a partire dalla vita. L'essere umano a volte dà il meglio di sé. Gli basta dedicarsi alle cose che lo appassionano per sentirsi vivo e felice. E una telefonata di una persona amica per tornare a ridere. Sopporta le traversie quotidiane, perché s'accorge che c'è sempre qualcuno che sta peggio da aiutare. Sa ricompensare chi lo ama con lo stesso zucchero. L'essere umano è fantastico. Guardate ad esempio che sonorità ti tirano fuori Dave Mathews e Tim Reynolds con due chitarre (e la voce di Dave)!
Lascio anche il testo e la traduzione dall'inglese, fatta ora al volo... Quando ascolto una canzone in lingua straniera non bado alle parole, è la musica a colpirmi. Una volta visto il testo, mi sono reso conto che era più consona al mio stato d'animo malinconico di ieri che a quello sorridente di stasera, pazienza... la canzone è bella lo stesso!
BARTENDER If I go Before I'm old Oh, brother of mine Please don't forget me if I go Bartender, please Fill my glass for me With the wine you gave Jesus that set him free After three days in the ground Oh, and if I die Before my time Oh, sweet sister of mine Please don't regret me if I die Bartender, please Fill my glass for me With the wine you gave Jesus that set him free After three days in the ground Bartender, please Fill my glass for me With the wine you gave Jesus that set him free After three days in the ground I'm on bended knees, I pray Bartender, please When I was young, I never think about it Now I can't get it out of my mind I'm on bended knees Father, please Oh, and if all this gold Should steal my soul away Oh, sweet mother of mine Please redirect me in this gold... Bartender, you see The wine that's drinking me Came from the vine that strung Judas from the Devil's tree His roots deep, deep in the ground Bartender, you see The wine that's drinking me Came from the vine that strung Judas from the Devil's tree His roots deep, deep in the ground In the Ground... I'm on bended knees Oh, Bartender, please I'm on bended knees Father, please When I was young, I never think about it Now I just wanna run and die I'm on bended knees Oh, Bartender, please Bartender, please...
BARISTA
Se me ne andassi prima di diventare vecchio oh fratello mio, per favore, non dimenticarmi se me ne vado. Barista, per favore, riempi il mio bicchiere per me con il vino che desti a Gesù, quello che lo rese libero tre giorni dopo la sepoltura. Oh, e se morissi prima del mio tempo oh mia cara sorella, per favore, non rimpiangermi se muoio. Barista, per favore, riempi il mio bicchiere per me con il vino che desti a Gesù, quello che lo rese libero tre giorni dopo la sepoltura. (2 V.) Sono in ginocchio e prego: barista, per favore... Quando ero giovane non ci avrei mai pensato adesso non riesco a levarmelo dalla mente. Sono in ginocchio: Padre, per favore... Oh, e se tutta questa ricchezza dovesse sedurre la mia anima oh mia cara madre, per favore indicami di nuovo la via in mezzo a questa ricchezza. Barista, tu capisci che il vino "che mi sta bevendo" viene dal tralcio di vite che appese Giuda all'albero del Diavolo... profonde le sue radici... profonde sottoterra. Sottoterra... Sono in ginocchio: barista, per favore... Sono in ginocchio: Padre, per favore... Quando ero giovane non ci avrei mai pensato adesso voglio solo correre e morire. Sono in ginocchio: oh barista, per favore... barista, per favore...

Nessun commento:

Posta un commento

N.B.PER LASCIARE COMMENTI È NECESSARIO REGISTRARSI CON LA PROPRIA GMAIL
22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).