Spostandoci dall'India meridionale a quella settentrionale, sono abbastanza preoccupato per Vasu, che di ritorno a Rishikesh a trovato la sua abitazione saccheggiata e devastata, questo il motivo della sua telefonata di stamane. È stato un atto di sfregio ed intimidazione nei confronti di una occidentale che ha sposato l'induismo e si è fatta consacrare babessa, uso accettato dagli Hindu moderati, ma osteggiato da quelli estremisti che ritengono certi riti riservati solo agli Indiani. Vasu a Rishikesh è sola: non ci sono uomini che possano proteggerla (cosa che in India ha peso) e pertanto è in pericolo.
Se leggesse queste righe qualche anima buona in grado di ospitare Vasu in India, o temporaneamente in Italia, la prego di contattarmi. Grazie.
desidererei saperne un pò di più riguardo il pericolo x i turisti a GOA .....perchè GOA? perchè uccidono i turisti?vi prego ho bisogno di saperlo
RispondiEliminaCaro anonimo, calma!!!
RispondiEliminaNon vanno trasformati semplici episodi in regole generali, l'India è un subcontinente di oltre un miliardo di persone, che ospita tutto e il contrario di tutti. In generale, l'India è un posto sicuro per i turisti, come gli aerei sono statisticamente il mezzo di trasporto più sicuro di tutti: ma quando ne precipita uno (così come qualche si verifica qualche episodio cruento in India) i mass media danno un rilievo tale da far perdere alla gente il senso delle proporzioni di tali notizie.
Ad esempio per i turisti molti paesi "turistici" dell'America latina sono decisamente più pericolosi dell'India: sto semplicemente riportando un giudizio che mi è stato riferito da più di un "viaggiatore" di professione.
L'ultimo libro di Federico Rampini sull'India, "La speranza indiana", penso potrebbe chiarirti un po' la questione; ci sono moltissimi altri libri sull'India ma questo l'ho letto da poco e mi è sembrato equilibrato e intelligente.
perchè è pericolosa l'india?da cosa ci si deve difendere? cos'è che attrae verso l'india ?qual'è il suo fascino, potrebbe essere una terra con una realtà talmente diversa dalla nostra che el momento che ti trovi lì ti lasci andare alle sue tentazioni?perchè si muore in India?
RispondiEliminaLa mia risposta di prima andava nella direzione opposta a quanto scrivi. L'India non è solo yoga e meditazione, è un luogo fantastico ma appartiene indissolubilmente a un mondo pieno di contraddizioni. La violenza ce l'abbiamo anche qui da noi sotto casa, non è una novità. E di certo lasciarsi andare tout court alle tentazioni (ce ne sono fin troppe, soprattutto qui in occidente) non fa bene in nessun luogo... :-)
RispondiEliminaTi consiglio questi link:
http://22passi.blogspot.com/2007/10/lindia-non-un-paese-facile.html
http://22passi.blogspot.com/2007/11/i-mille-volti-dellindia-tra-miseria-e.html
http://22passi.blogspot.com/2007/11/il-televisore-di-certo.html