Chiedo mille volte scusa a chi era affezionato a questo blog, per avere così bruscamente abbandonato entrambi.
In realtà sono in vista solo del compimento del primo obiettivo di 4 obiettivi che mi sono dato:
- discussione della tesi e Laurea entro il 2020;
- tirocinio di 500 ore in area Psicologia generale dal 15/03/2021 al 14/09/2021 e tirocinio di 500 ore in area Psicologia sociale dal 15/09/2021 al 14/03/2022 presso strutture convenzionate con l'università e l'Ordine degli Psicologi;
- iscrizione alla Sezione A dell'Albo degli Psicologi entro il 2022 (non l'ho fatto apposta, giuro!), previa superamento dell'Esame di Stato per l'abilitazione alla professione di psicologo (prima prova a giugno 2022 e seconda a novembre 2022);
- sfruttare in ambito lavorativo, il prima possibile, le nuove competenze e il nuovo titolo.
L'obiettivo più impegnativo sarà il secondo: per svolgere il tirocinio obbligatorio (1000 ore tassativamente in non più di 12 mesi) dovrò infatti chiedere e ottenere un part time a 18 ore. E tutto questo a una decina di anni dalla pensione (quest'anno compierò 55 anni).
Per ora il bilancio è ampiamente positivo. Sto sicuramente studiando e rendendo più ora che in occasione delle lauree che presi 28 e 17 anni fa: a livello personale è una grande soddisfazione, soprattutto in termini di auto-efficacia.
Ecco la mia performance espressa come regressione lineare dei 17 esami dati ad oggi, compresi i primi 8 (che non fanno media) di debito formativo del triennio di Psicologia:
E questa è la performance relativa solo ai 9 esami su 12 della LM51 (che fanno media):
In sintesi ho preso 7 volte 30, 4 volte 30 e Lode, 3 volte 27, 2 volte 25 e una volta 24.
Riepilogo degli esami sostenuti
Esami del triennio (debito formativo):
- 15/12/17 - Psicometria e analisi dei dati (9 CFU) ............................................... 30
- 19/01/18 - Psicologia cognitiva (9 CFU) ............................................................. 27
- 13/04/18 - Psicologia di comunità (9 CFU) ......................................................... 30L
- 14/05/19 - Psicologia della personalità (9 CFU) ................................................. 25
- 27/07/18 - Psicobiologia del comportamento umano (9CFU) ............................. 27
- 18/09/18 - Teoria e strumenti di valutazione psicosociale (9 CFU) ..................... 30L
- 26/10/18 - Psicologia dello sviluppo (9CFU) ....................................................... 27
- 10/12/18 - Psicologia dinamica (10 CFU) ........................................................... 30
Esami della LM51:
- 10/12/18 - Diritto dei nuovi media (4 CFU) .......................................................... 30
- 09/04/19 - Psicologia sociale delle relazioni in rete (12 CFU) ............................. 25
- 10/05/19 - Linguaggi dei nuovi media (8 CFU) ................................................... 30L
- 24/07/19 - Psicologia dello sviluppo e tecnologie (8 CFU) .................................. 27
- 24/07/19 - Tecnologie e sostegno alla persona (10 CFU) ................................... 30
- 12/09/19 - Processi cognitivi e tecnologie (10 CFU) ........................................... 30
- 28/10/19 - Psicologia ed etica della comunicazione (8 CFU) .............................. 30
- 03/12/19 - Modelli computazionali delle dinamiche sociali e cognitive (8 CFU) .. 30
- 14/01/20 - Strumenti web per social media (8 CFU) ........................................... 30L
- Tecnologie e processi di insegnamento e apprendimento (8 CFU)
- Reti e social media (8 CFU)
- Metodi di intervento nei gruppi e nelle organizzazioni (8 CFU)
Bravissimo Daniele, complimenti anche per la tua tenacia!!!
RispondiEliminaComplimenti Daniele!
RispondiEliminaE dopo che sarai laureato e iscritto all'Albo,
potrai regalare agli aficionados del tuo blog una consulenza e diagnosi gratuita del loro rapportarsi al tuo blog? :)
Ciao,
bel sognar e oziar
Congratulazioni Daniele!
RispondiEliminaComplimenti vivissimi Daniele, ma spero che ogni tanto tu trovi comunque il tempo di riaffacciarti qui :-)
RispondiElimina@Alessandro
RispondiEliminaÈ dura Ale, in ufficio ogni anno c'è più lavoro dell'anno prima, il terremoto del '97 è stata una passeggiata rispetto al terremoto amministrativo che sta DISTRUGGENDO i servizi pubblici da 5 a 10 anni a questa parte. Ormai la realtà sta superando il peggio che potevo immaginare, non ho più parole per descrivere il caos in cui lavoriamo, navighiamo a vista scegliendo cosa mandare avanti, perché per una cosa che si riesce a portare a termine ne restano indietro molte di più. È come sforzarsi di fare girare un insieme di ingranaggi mentre ci buttano in mezzo stracci a non finire... e ovunque mi giro la situazione è analoga: servizi sanitari, servizi comunali, regione, arpal, inps, ministeri ecc. Giudico un miracolo che le cose riescano ancora a funzionare. ma anche l'incidente del Freccia Rossa di ieri mi sembra la metafora perfetta di quello che sta accadendo all'Italia. Non ho più le forze quando torno a casa di mettermi sul blog. Quelle che mi restano le devo usare per studiare. E comunque ho scelto una tesi che usa strumenti di social network analysis pertanto se proprio devo stare on line devo farlo su fb.
Per provare a far ripartire il blog per davvero, non se ne parla prima del 2022 inoltrato.
@P.S. Tra l'altro da un po' di mesi il blog non è più gestibile da Safari, devo usare chrome (come sto facendo adesso), ma questo mi complica un po' le cose.
RispondiElimina@gabriele
RispondiElimina:D :D :D :D :D
@Salvatore
RispondiEliminaSì, la tenacia è un delle poche cose che non mi manca, ma preferire avere più memoria e meno tenacia, perché più vado avanti con l'età più la memoria peggiora.
Diciamo che - in proporzione - se Andrea Rossi fosse stato tenace e sistematico nel realizzare gli obiettivi che aveva dichiarato, quanto lo sono io a realizzare gli obiettivi che mi sono prefissato, a quest'ora avremmo da un pezzo E-Cat in funzione da ogni parte del mondo... sigh! :(
Eh.... l'età...la memoria....
RispondiEliminaDi che stavo parlando?
Chi c'è? Che sto facendo qui?
😁😁😁😉
Ciao Daniele complimenti vivissimi!
RispondiEliminaQuel 24 pero'... ;-D
@trizio
RispondiElimina:D :D :D
@tutti
RispondiEliminaLa motivazione che mi dà la forza di reinventarmi ben oltre il "mezzo del cammin" (sono nato il 10/07/1965) è l'obiettivo n. 4: sfruttare in ambito lavorativo, il prima possibile, le nuove competenze e il nuovo titolo.
La nuova laurea è un grosso investimento su me stesso, tanto più a 10 anni dalla pensione. L’obiettivo di cambiare il mio lavoro è determinante: spero di costruirmi in questo modo la possibilità di farne uno che mi piaccia di più, mi faccia guadagnare di più e soprattutto mi consenta di aumentare il mio reddito DOPO la pensione (quando di norma accade il contrario) in modo di poter essere di aiuto a mia moglie (che è a 20 anni dalla pensione) e ai nostri figli che vorrei riuscire ad aiutare quanto i nostri genitori hanno fatto con noi.
Oggi ho un lavoro con responsabilità e carichi di lavoro sempre più parossistici e un corrispettivo economico ridicolo: mi sento mortificato quando guardo la mia busta paga e penso a tutto quello che ho fatto durante il mese per guadagnarla. Dovessi quantificare il mio stipendio in funzione di quel che eseguo in ufficio dovrebbe essere 2-3 volte tanto.
Tenete presente che le 1000 ore obbligatorie di tirocinio potrò farle solo chiedendo e ottenendo un part time a 18h con conseguente diminuzione di reddito. Considerando anche questo, più o meno laurea ed esame di stato alla fine mi verranno a costare circa 15.000€ in 5 anni, ma spero di recuperarli, sia economicamente sia SOPRATTUTTO in termini di soddisfazione e salute.
Inoltre la soddisfazione di vedere che la ginnastica mentale che faccio per studiare compensa alla grande molti "deficit" che normalmente l'età comporta, NON HA PREZZO. Considerate per esempio che non ho mai suonato la chitarra così poco come in questi anni (e chi ne ha più il tempo!), eppure le rare volte che la prendo, ogni volta mi stupisco per quanto velocità e tecnica in più mi ritrovo rispetto alla volta precedente. Il mio grosso limite con la chitarra è sempre stato di dimenticare le posizioni e quindi (salvo quando si tratta di suonare brani con strutture semplici e scontate) dovermele ogni volta ritrovare da capo; per quanto abbia un buon orecchio, questa cosa è sempre una pippa, soprattutto quando qualcuno ti chiede di suonargli qualcosa a richiesta al volo. Ora mi viene sempre più facile tirare fuori dalla chitarra la musica che ho in mente senza dover pensare a quali posizioni fare per ottenere quei determinato suoni o effetti: è un "salto quantico" per un musicista. È lo sto ottenendo senza fare nulla, a dimostrazione che è un effetto pressoché automatico della rinconfigurazione delle mie reti neurali come risultato dello studio costante per l'università. Anche se non c'è alcuna connessione diretta tra studio universitario e performance chitarristica la ricaduta c'è: non me lo sarei mai aspettato, tanto più a questo livello.
Tutto questo per farvi capire che a 55 anni mi sento tutta la vita ancora davanti, come un ragazzo, ed è una delle cose più belle che mi sia mai accaduta. ;)
Complimenti per il tuo impegno e soprattutto un grandissimo GRAZIE per aver condiviso con noi la tua esperienza!
RispondiEliminaAGGIORNAMENTO:
RispondiEliminahttps://22passi.blogspot.com/2020/12/buon-21-da-22-passi.html
Memento auder semper.
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