Da martedì scorso, 14 luglio, è disponibile online (a pagamento) un articolo scientifico intitolato
|
Kurie-like plot demonstrating beta decay. |
Ve ne riporto l'abstract
High-energy particles are detected from spontaneous processes in an
ultra-dense deuterium D(0) layer. Intense distributions of such
penetrating particles are observed using energy spectroscopy and glass
converters. Laser-induced emission of neutral particles with
time-of-flight energies of 1–30 MeV u−1 was previously
reported in the same system. Both spontaneous line-spectra and a
spontaneous broad energy distribution similar to a beta-decay
distribution are observed. The broad distribution is concluded to be due
to nuclear particles, giving straight-line Kurie-like plots. It is
observed even at a distance of 3 m in air and has a total rate of 107–1010 s−1.
If spontaneous nuclear fusion or other nuclear processes take place in
D(0), it may give rise to the high-energy particle signal. Low energy
nuclear reactions (LENR) and so called cold fusion may also give rise to
such particles.
e gli "highlights"
- Spontaneous high-energy particles from D(0) are detected by energy spectroscopy.
- These high-energy unstable particles give linear Kurie plots, indicating beta decay.
- The signal due to the unstable particles is strongly increased by glass converters.
- Spontaneous line-spectra are observed in the energy spectra.
- The signal may be due to spontaneous nuclear processes in D(0).
Gli autori sono:
Una piccola soddisfazione per chi, in difesa di tutti gli onesti scienziati e ricercatori che da anni chiedono attenzione riguardo le LENR, da più di 4 anni ha scelto di posizionarsi su una scomoda riva del fiume, mentre l'orchestra degli scettici continuava a suonare tronfia e imperterrita le proprie incrollabili obiezioni... dalla sala da ballo del Titanic!
Una grande soddisfazione per la Scienza e l'Umanità.
la partita continua:):) e su più tavoli:):)
RispondiEliminaallora novità nel nostro marchio usa :
http://tsdr.uspto.gov/documentviewer?caseId=sn85804314&docId=AMC20150714055232#docIndex=0&page=1
dove si può trovare un interessante aspetto ....molto interessante!!!!
che rimanda a noantri:):)
:):):)
e quindi una palla è in buca:):):) di rimbalzo ma è in buca:):):)
https://oami.europa.eu/eSearch/#details/trademarks/011278901
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@daniele
RispondiEliminaaltra conferma di grande fermento. Ma ormai si aspetta che qualcuno faccia un annuncio boom, senza paura di disinformazione o delle reazioni delle multinazionali di energia. Rossi od un altro per me va bene. Purchè si tolga il business e la facoltà di inquinare a tutti i grandi player. Rossi non lo dice perchè è contro il suo interesse, ma una volta sul mercato con una caldaia LENR, e capito bene come funziona, nulla vieta di farsi/ comprare una caldaia così e staccarsi dal grid. E secondo voi quelli che incassano le bollette oggi, staranno a guardare?
@ Daniele
RispondiEliminaSissì, saran soddisfazioni, ma a stare qui sul fiume mi son venuti dei reumatismi che non ti dico. E non sto a parlare delle zanzare.... ;-)
Speriamo che si scopra che davvero ne è valsa la pena! :-)
A quanto pare, quello che si poteva ragionevolmente prevedere, sta per accdere:
RispondiEliminaLeonardo Corporation venderà 'energia'.
In pratica si offrono non di vendere lo ECAT termico (il megagattone), ma di installarlo, gestirlo e rimanerne proprietari (salvaguardando il segreto industriale), nelle vicinanze, o all'interno dell'opificio interessato, fornendo energia a basso costo, sotto forma di vapore.
Ovviamente son tutte bugie, potrei anche non scriverlo tanto lo sappiamo tutti che è soltanto un elaborato pesce d'Aprile fuori stagione ;-)
@alessandro
RispondiEliminasecondo me quelli di hydrofusion svedese hanno fatto l'annuncio per forzare la mano a Rossi, che si trastullava un pò troppo, e non ne sapeva nulla; ora ha fatto un comunicato che è in pieno accordo con il licenziatario svedese, ma per me lo stanno tirando per la giacchetta, la fame di soldi è tanta; e poi c'è il silenzio di Darden che perdura, c'è qualcosa che non quadra...
@ Domenico
RispondiEliminaDa quello che capisco, Darden è in modalità 'dare soldi veder cammello', che tradotto significa: porta a casa il risultato contrattualmente previsto e da lì si inizia a fare sul serio. Pragmatismo americano. Per avere quel risultato in carniere si dovrebbe arrivare a Febbraio, ma conto che anche un po' prima, se le cose dovessero andare bene, qualche cedimento nel muro di riserbo possa esserci.
@Alessandro
RispondiEliminaSe le cose vanno bene al plant, qualche crepa nel muro si aprirà; quoto; ma io sono sempre sospettoso sullo scenario: tu, se avessi in mano una cosa del genere che cambia il pianeta, come te la giocheresti? Se è solo per fare denaro, penso che Rossi ne avrebbe fatto molti di più occultando la sua scoperta che non palesandola. Ricordo bene una conversazione pubblica ad Udine, io con questo e cat, se lo vendessi ad alcuni , potrei fare stare bene me, i mie figli, ed i figli dei mie figli e così' via. Ma lui ha scelto un altra strada, che non è solo fare i soldi, ma affermare la sua tecnologia per avere oltre che il denaro, anche la gloria, una specie di forte rivincita orgogliosa contro la sua vita piena di peripezie tipo Petroldragon. Io non so cosa avrei fatto al suo posto. Spero solo che giunga al traguardo, nell'interesse di tutti. Lui avrà finalmente la gloria, ma noi un pianeta più ricco e pulito.
THIS IS A FINAL ACTION.
RispondiEliminahttp://tsdr.uspto.gov/documentviewer?caseId=sn85804314&docId=OOA20150720115133#docIndex=0&page=1
Gio ci aggiorni con parole tue sullo stato degli atti "USPTO"?
RispondiEliminaGrazie
Ciao Trizio ..non saprei ..perchè è un colpo dietro l'altro:))...ecco l'ultimo:
RispondiEliminahttp://tsdr.uspto.gov/documentviewer?caseId=sn85791265&docId=IPC20150721082249#docIndex=0&page=1
@giò
RispondiEliminastavolta Rossi è davvero incazzato con l'ufficio brevetti;
Qualcuno può commentare questa notizia ?
RispondiEliminahttp://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/07/25/500-km-con-un-litro-dacqua-t-power-h20-ecco-lincredibile-motocicletta-inventata-in-brasile/398441/
@ claudio
RispondiEliminaCosì a occhio è una micidiale stupidaggine, per come è stata descritta. Se il principio è quello dell'elettrolisi e successiva ricombinazione, funzionare funziona, ma converrebbe assai di più usare l'energfia della batteria per un efficientissimo motore elettrico, piuttosto che per generare un carburante per un motore a combustione interna. Questo perchè l'energia ricavabile dalla ricombinazione di idrogeno ed ossigeno, non può essere superiore a quella fornita dalla batteria per separarli. Tanto vale usare la batteria nel modo migliore. Se con una batteria di auto riesce a fare 500Km con una moto mediamente pesante, significa o che il principio non è quello descritto, o che in Brasile al celeberrimo carnevale è stata aggiunta anche una sessione estiva, in cui, come si sa, ogni scherzo (e bufala) vale! ;-)
Queste cose fanno danni ai veri innovatori e a coloro che veramente hanno qualcosa di interessante da sviluppare. Creano rumore e buttano in vacca ogni serio filone di sviluppo di energie alternative, che vengono etichettate come le solite 'stro***te'.
Invece leggo con piacere sul Jonp che Rossi, cui pervicacemente insisto a dare un discreto credito, sta provando un nuovo tipo di hot-cat che dovrebbe fornire prestazioni ancora migliori e che non è stata abbandonata la ricerca sulla generazione 'diretta' di elettricità.
@ Alessandro Pagnini
RispondiEliminaGrazie Alessandro;
Secondo te, se Rossi nei fumi del Pentotal, ha avuto l'intuizione giusta per il nuovo elettri-cat, come si farà ad arginare il ricorso agli allucinogeni per tutte le decine di Parkomov che si stanno misurando con le repliche del gattone?
@Alessandro e Claudio
RispondiEliminaNel mare magnum della rete gli annunci roboanti si susseguono, salvo poi alla verifica dei fatti rivelarsi al 98% bufale. Speriamo nel restante 2% che non è bufala, ma proprio perchè confuso tra i latticini gialli, è difficile riconoscere. Con Rossi non siamo nella bufala. eppure fatica moltissimo lo stesso per affermarsi nel mainstream. Se il detto americano segui il denaro funziona, Rossi deve fare guadagnare una montagna si soldi a Darden che ha investito su lui. Lo può fare mettendo un prodotto efficiente sul mercato, o rivendendo ai petrolieri il gatto per seppellirlo per sempre. Nella secondoa ipotesi loro due sarebbero ricchi lo stesso, ma tutti noi saremmo scornati. Confido nella voglia di rivalsa di Andrea Rossi per tutto quello che ha passato, e che la soddisfazione di dire avevo ragione io e torto tutti gli altri scienziati ortodossi del pianeta, non vale qualsiasi somma di denaro.
@ Claudio
RispondiEliminaMah....mi pare che di risultati buoni ce ne siano davvero pochi. Però ho letto di qualcosa (cinese o sempre sovietico, ora non vorrei fare confusione) che parrebbe avere un minimo di validità.
Non deve essere facile fare quello che CREDO stia facendo Rossi.
Comunque la vicenda IH/Rossi non mi sembra una bufala, mentre come dice Domenico, la stragrande maggioranza di ciò che si legge è frutto, nel migliore dei casi, degli svagellamenti di gente, magari in buona fede, ma che non sa neppure impostare una misura seria. Poi ci sono anche gli imbroglioni patentati, nel novero dei quali molti includono lo stesso Rossi. Io penso che invece non sia così. Vedremo....
http://tsdr.uspto.gov/documentviewer?caseId=sn85791265&docId=NTS20150727165330#docIndex=0&page=1
RispondiEliminaApplicant indicated that correspondence of 7/27 submitted in error (it was intended for copending application sn 85804314.) Awaiting applicant's response herein.
..sembra che ultimamente Rossi abbia attivato la modalità pasticcione:):)
modalità pasticcione ON:):)
vediamo a breve che ha presentato:):)
RispondiEliminaRossi è stato cannibalizzato per un'ernia, recentemente. Forse la cosa l'ha messo un po' fuori combattimento, oppure egli ha affidato la gestione delle controversie legali a qualcuno dei panzuti del team ;-)
RispondiEliminaPremesso che Rossi ha varato il giocattolo nuovo, rottosi dopo qualche ora, ma a quanto pare con buoni risultati e che lo stanno ricostruendo con migliorie atte a prevenire ulteriori disastri, vorrei attirare l'attenzione su questo botta e risposta:
RispondiElimina"...
Andrea Rossi
July 29th, 2015 at 7:23 AM
Italo R.:
We can overcome that limit, for reasons I am not allowed to explain.
Warm Regards,
A.R.
Italo R.
July 29th, 2015 at 2:00 AM
Dear Dr Rossi, as we know the melting temperature of the nickel is 1455 ° C.
I wonder if this is the maximum possible temperature of reactor operation or if, under special conditions, this temperature can be overcome (still working well), without destructive hot spots.
Kind Regards,
Italo R. ..."
Quindi, se ho capito bene, Rossi ammette che, in qualche modo, la temperatura di fusione del nickel può essere sorpassata.
Questo getta un po' di scompiglio sulla teoria della autosicurezza del reattore, basata sulla soglia massima di temperatura, pari a quella di fusione del nickel, oltre la quale il tutto doveva fermarsi. Non so di quanto e come possano spingersi oltre, ma questo mette in crisi anche alcune analisi lette tempo fa che dubitavano di alcuni dati relativi allo Hot-CAT, proprio in base a calcoli secondo i quali in alcune zone si sarebbe sicuramente superata la temperatura limite. Ora si scopre che il limite è stato spostato e non si sa dove sia. Se questo fosse vero, chi si è pasciuto di quei ragionamenti, irridendo il fenomeno, dovrebbe rimettersi in discussione. Ma noi tutti sappiamo che IH/Rossi sono una manica di zuzzerelloni che hanno messo in piedi un pezzo di teatro contemporaneo, tanto per passare il tempo, quindi non c'è da preoccuparsi. L'effetto Rossi non esiste. Come la mafia! ;-)
per noi in riva al fiume
RispondiEliminaparlare di ecat è come parlare della moglie del tenente Colombo.
@Alessandro
RispondiEliminaRossi ha detto che può superare i 1450 gradi che è la temperatura di fusione del Nickel. Se e sottolineo se dovessimo prendere per buona questa affermazione, la mia ipotesi del plasma che si forma nel tubo contempla temperature anche molto più alte che possono fondere insieme carbone e rame. Inoltre durante la formazione del plasma si crea un campo magnetico all'interno del combustore e quindi, come ci insegna Orsted, anche corrente elettrica. Ecco perchè Rossi racconta di tentare produzione diretta di energia elettrica. Per creare il plasma si deve usare un catalizzatore chimico per accelerare la reazione. E torniamo a bomba, al mitico catalizzatore segreto che forse non è solo il litio...
Mi fa piacere essere stato quello che ha fatto tale domanda a Rossi, almeno sono state smosse le acque troppo stagnanti.
RispondiEliminaSu ECW Axil Axil fa ipotesi su come si possa superare la temperatura di 1450°C
http://www.e-catworld.com/2015/07/29/rossi-e-cat-can-operate-beyond-melting-point-of-nickel/
@ Paul
RispondiEliminaBen fatto! :-)
@ Domenico
Interessante. Al momento tutte le ipotesi sono buone. Quando capiremo cosa succede davvero, sarà come scoprire il finale di un giallo d'autore. :-)
@paul
RispondiEliminaottima osservazione, ha aperto una discussione;
sto cavolo di plasma superionizzato mi ronza in testa da qualche tempo, e più tessere escono fuori dal mosaico, più il conto torna; ma ovviamente non essendo un tecnico sperimentale, le mie sono sono speculazioni logiche. E questo spiega anche la difficile replicabilità del gatto, devono esserci tutte le condizioni al momento giusto per creare plasma, temperatura di innesco, pressione, catalizzatore nella giusta dose e dimensione perchè possa accelerare il processo, e poi una volta partito non valgono più le stesse regole classiche di fusione dei metalli, perchè si crea uno scambio continuo di elettroni da un metallo agli altri componenti della reazione, il cui risultato è calore, tanto calore, e forse non siamo neanche nel campo dell'energia nucleare, ma solo plasma chimico bene innescato. Ho maturato questa ipotesi dopo tutte le letture della tecnologia sovietica nascosta consigliatemi da Mistero. Chi le legge vede un mondo fisico e chimico tutto diverso da quello occidentale, e con molti esperimenti e tecnologie che funzionano, non solo teoria.
@ Domenico
RispondiEliminaVeramente un bel grattacapo. Sembra tuttavia certo che vi siano fenomeni di trasmutazione, quindi nucleari. Che poi siano causa o effetto più o meno accessorio, questo è ancora un mistero
Su JoNP c'è un interessante intervento di Hank Mills:
RispondiEliminahttp://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=885&cpage=3#comment-1104366
che avanza suggestive ipotesi sul funzionamento dell'Hot-Cat alle varie temperature
@ Paul
RispondiEliminaGrazie. Ho letto entrambi i link con interesse :-)
X canino "Chi le legge vede un mondo fisico e chimico tutto diverso da quello occidentale, e con molti esperimenti e tecnologie che funzionano, non solo teoria. "
RispondiEliminanon penso sia un problema di occidentale o meno ma di divulgazione o meno , che in questo posto chiamato occidente assume gli aspetti della censura .
@bertoldo
RispondiEliminaIo li chiamerei interessi economici delle grandi aziende energetiche multinazionali occidentali, che se domani mattina ognuno di noi avesse una sua fonte autonoma a basso costo di energia senza dover pagare bollette a loro, sarebbero finiti. E' un cambio epocale di scenario economico mondiale.
Ed io penso alla meravilgia di riscaldare e avere elettricità senza carbone, petrolio, legna, senza per forza distruggere i mari con l'inquinamento d avpetrolio e da navi che viaggiano a petrolio, e vetture che viaggiano a basso costo senza inquinare. Mobilità e energia, i due più grossi affari del presente che vengono liberati al grande pubblico. Tieni presente che anche la Russia di Putin oggi vive di petrolio e gas, e non ha nessun interesse a tirare fuori dai vecchi cassetti questo suo enorme patrimonio di conoscenze fisiche, chimiche e tecnologiche che la vecchia USSR ha creato in anni di studio e duro lavoro.
Ho sentito dire che stasera si parlerà di Fusione Fredda a SuperQuark. Vi risulta, o mi hanno detto una bischerata?
RispondiEliminaSe anche fosse immagino la stroncheranno, ma vorrei vederlo lo stesso, potendo.
http://www.superquark.rai.it/dl/portali/site/news/ContentItem-d30d979e-08c0-4fd9-9c3e-5f223d8fcf5d.html
RispondiEliminaChe fine ha fatto la fusione nucleare? In studio ospite di Piero Angela il Professor Piero Martin per capire a che punto è la ricerca.
@ gio
RispondiEliminaNon so se chi me l'ha detto abbia preso lucciole per lanterne. Lì al tuo link si parla di Fusione Nucleare, insomma potrebbe comodamente trattarsi di ITER. Boh...???
@ alessandro
RispondiEliminanon so.....bisognerebbe conoscere il prof. Martin!
http://www.pieromartin.it/piero_martin_ita/Chi_sono_files/CV_web_martin_it_2011.pdf
RispondiEliminahttp://ilpiccolo.gelocal.it/tempo-libero/2015/02/21/news/piero-martin-a-trieste-nel-2040-mettiamo-il-sole-in-una-scatola-1.10912334
RispondiEliminafusione calda mepare!!
Su JoNP Rossi conferma che alla fine dell'attuale test (se positivo), inizierà subito col "massive attack" tramite l'impianto industriale (già certificato).
RispondiEliminaCome da informazioni precedenti, "l'attacco" avverrà vendendo calore (e non impianti).
La Leonardo infatti si farà carico di installare gli impianti, ed il Customer pagherà solo il calore ricevuto.
Ovviamente tale costo dovrà essere inferiore a quello pagato prima di utilizzare l'impianto (sennò non ne avrebbe convenienza).
La Leonardo si pagherà l'energia elettrica utilizzata. Ovviamente, più il COP è alto, e minore sarà tale spesa. Ci sono stati leaks che il COP può raggiungere punte di 80!!
E ci guadagnano tutti...
Questa mattina Rossi dice che venderanno anche gli impianti, oltre al calore da solo
RispondiElimina@ Paul
RispondiEliminaVisto!
Ha intenzioni serie, il ragazzo! ;-) :-D
Ho visto SuperQuark, ovviamente si discettava di ITER, che PARE POTREBBE fornire energia elettrica in commercio, nella seconda metà del secolo.
RispondiEliminaNon rimane che sperare che la ricerca e la tecnologia che si sta sviluppando per quel costosissimo progetto, possa avere ricadute differenti e comunque utili, perchè come fornitore di energia, ITER nascerà già morto, a prescindere dalle LENR. Già le rinnovabili tradizionali, solare in testa, per allora dovrebbero essere efficenti ed economiche abbastanza per non aver più bisogno di quella mostruosità. Che poi si possa ricavare qualcosa di buono comunque dalla ricerca, come dicevo sopra, lo credo e lo spero, se però un decimo dei fondi dedicati a ITER fossero stati impiegati in settori ad alto rischio di insuccesso (come le LENR), ma ad altissimo premio in caso di successo, sarei stato molto ma molto più contento. Per fortuna, forse, non ce n'è stato bisogno, almeno se sant'Andrea Rossi non ci piglia per il deretano ;-)
Ma in questo caso, il deretano bello alesato lo avremmo avuto noi 'umani' che pur essendoci gestiti malissimo, saremmo stati salvati da un colpo di fortuna colossale. Però non si può sempre sperare nel lato B, ogni tanto bisognerebbe anche cercare di governare bene, o almeno decentemente.
@Alessandro
RispondiEliminaHo visto ieri sera Superquark; mi è piaciuta la domanda di Piero Angela quando gli ha detto che all'avviamento dei progetti simili ad ITER nel 1958 lui fu inviato dalla RAI a vedere ed allora gli dissero che in pochi anni si sarebbe arrivati alla fusione calda, ma sono passati più di 50 anni e non l'abbiamo ancora! Bella domanda, Piero complimenti. La mia risposta è che lo scopo della ricerca è fagocitare enormi quantità di denaro pubblico per mantenere i carrozzoni e non per arrivare a qualcosa. Ditemi quale altro progetto al mondo ha avuto tanto denaro senza aver prodotto alcun risultato! Viva Rossi che non usa i denari dei taxpayers! E non ci lamentiamo dei 4 anni trascorsi...
@ Domenico
RispondiEliminaHo avuto la tua stessa reazione. Mi è piaciuta la domanda e sarebbe ora che se la ponessero seriamente coloro che hanno le redini in mano e possono dirigere gli investimenti. ITER mi pare voglia diventare un'altra cattedrale nel deserto, una seconda cassa del mezzogiorno, ma stavolta in ambito scientifico. Decenni di investimenti che porteranno a poco o nulla, se non a qualche sperabile ricaduta tecnologica imprevista e a delle commesse per qualche azienda, a quanto pare anche italiana, che ha saputo 'ungere' abbastanza per farsi accogliere al pingue banchetto.
LENR a parte, farebbero meglio a investire anche in altre alternative sostenibili. A me piace molto il solare, che è un ITER naturale, già pronto all'uso :-)
RispondiElimina@Alessandro
RispondiEliminacerto, è giusto, investire su tante ricerche diverse, su tipi diversi di energie rinnovabili ed ad ampio raggio, magari il risultato arriva da dove meno te lo sapetti...
Su e cat world c'è notizia di una nuova replica di Parkhomov
RispondiElimina@ Mauro
RispondiEliminaVisto. Ottimo! :-)
@ Alessandro
RispondiEliminasu e cat world nelle Questions & A. sembra siano almeno una trentina di volte
Se lo sa Hank Mills, gli viene un travaso di bile ;-)
RispondiEliminaE' disperato perchè a lui e alla sua cricca non gli riesce una replica nemmeno per sbaglio :-D
Comunque non è riuscita nemmeo a Padova, con l'aiuto dello stesso Parkhomov. Il fatto che gli riesca solo lontano da occhi indiscreti, non lascia del tutto tranquilli sui suoi risultati. Però Rossi pare stimarlo, quindi può essere che davvero abbia trovato qualcosa, oppure a Rossi fa comodo indicare una falsa traccia. Non per nulla il nostro Andrea è un depistatore eccezionale :-)
@Alessandro
RispondiEliminala seconda che hai detto...
@ Alessandro
RispondiElimina....Il fatto che gli riesca solo lontano da occhi indiscreti, non lascia del tutto tranquilli sui suoi risultati...
E' vero meglio non fidarsi di questi risultati... Tra pochissimi anni quando il progetto ITER sarà ultimato e si potrà affermare che fa un buon COP (nel 2050) allora ci vendicheremo! 😃 Chiederemo al GSVT di andare a verificare che non abbiano sbagliato le misure, chiederemo delle repliche indipendenti facendo costruire un altro ITER da un altra parte del mondo ....i miliardi spesi bene per ITER daranno i loro frutti, ci sarà una resa di beneficio in termini di energia gratis per tutti 😁
Notizia secondo me interessante su JONP: Rossi afferma che il plant da un megawatt in SSM consuma solo 8kw/h; se la matematica non è una opinione abbiamo un cop di 1000/8: 125! Se il SSM mettiamo è al 50% del tempo complessivo allora avremmo un COP approssimato di 125/2= 62,5! Altro che cop tra 3 e 11, se il plant va a buon fine sino a febbraio 2016 è finita l'era del fossile!
RispondiEliminaAspe' Domenico, fammi fare i conti. Mettiamo che per
RispondiEliminaun'ora abbiamo 1MW erogato a zero input (togliamo anche gli 8 KW) e che per un'altra ora abbiamo 1MW erogato con un input di 1MW, pari pari. In un numero di ore pari grande a piacere avremo sempre un rapporto 2 a 1 tra output e input. Il COP sarebbe quindi 2. Salvo che non mi stia annodando anche io. Per avere un buon COP è necessario che il periodo di autosostentamento sia molto maggiore di quello con assorbimento di energia dalla rete. Oppure che anche quando non è in SSM, l'assorbimento sia comunque sensibilmente inferiore alla potenza erogata (diciamo un 'quasi SSM').
@ Mauro
ITER nasce morto, come ho già detto. Ormai hanno preso quella strada e insistono, ma persino l'inossidabile Piero Angela teme che non già suo figlio Alberto, ma forse suo nipote dovrà aggiornare i telespettatori con ulteriori servizi sullo stato dell'arte del progetto. ;-)
@Pagnini:
RispondiEliminail conteggio del cop presunto è stato fatto qui, e mi sembrano numeri plausibili:
http://www.e-catworld.com/2015/08/02/cop-ecat-between-125-and-143/
è interessante notare che il cicap non si è ancora schierato apertamente su un giudizio perentorio sull e-cat.
RispondiEliminaè il loro pane sputtanare tecnologie che possono sembrare innovative e molto vantaggiose
hanno dato all inizio un pò di corda a Franchini e poi se ne sono dissociati completamente fino ad arrivare ad ignorarlo.
una cosa è sicura del cicap
hanno il naso e le orecchie dove vogliono..
sembrerebbe fuori tema (FF) ma pongo una domanda, che ognuno (ovviamente) risponde come vuole..
RispondiEliminaSanzioni all' Iran.... Dopo non so bene quanti anni 20? 30? si è deciso che si possono togliere le sanzioni all'Iran basta che faccia il bravo bambino con le bombe nucleari.... prima no? adesso si... proprio adesso sono maturi i tempi?
cosa comporterà tra le altre cose? che l'Iran potrà esportare petrolio aumentando così la offerta e facendo quindi nel lungo periodo diminuire il prezzi... why?
@ Paul
RispondiEliminaSono d'accordo. Ciò che determina essenzialmente il COP, è il rapporto tra il tempo in SSM e il tempo in cui serve alimentazione. Finchè non sappiamo quello, non sappiamo molto. Anche se in SSM l'input fosse zero, credo valga il ragionamento che ho espresso sopra.
@Alessandro
RispondiEliminain linea teorica, il tuo discorso è logico; ma io andavo ipotizzando un SSM a COP 125 da dati di Rossi ed ipotizzando un normal drive mode a COP basso perchè assorbe molta energia in fase di start, ma poi dopo usa energia solo per il controllo della reazione per contenerla più che prer stim0olarla, mettiamo una media tra 6 e 11; una media che mi porta verso gli 80 di COP dati dallo scienziato visitatore al Plant descritto tempo fa da rivista norvegese. Ovviamente tutta teoria, ma i conti cominciano a tornare. A quel punto il fattore moltiplicativo è così alto che le altre fonti fossili o rinnovabili sarebbero ormai archeologia, è questo che volevo rimarvare al di là del valore numerico specifico.
Amici, da tempo non riesco a seguire l'evoluzione del lavoro di Rossi. Sono piuttosto deluso dalla mancanza di notizie risolutive circa la produzione industriale della sua invenzione. Sapete cosa stia succedendo? Avete idea di quanto dovremo ancora aspettare per un indubitabile buon fine?
RispondiEliminahttp://tsdr.uspto.gov/documentviewer?caseId=sn85804314&docId=IPC20150803114954#docIndex=0&page=1
RispondiEliminaagosto agosto Uspto mio,se ti conosco:):)
http://tsdr.uspto.gov/documentviewer?caseId=sn85791265&docId=IPC20150803114836#docIndex=0&page=1
RispondiElimina@gio
RispondiEliminabel colpo ma è possibile vedere le foto in allegato?
@domenico
RispondiEliminascorri le pagine (vedi in alto a dx)ma non c'e nulla di nuovo(o per lo meno così mi pare) . Quello che conta è la dichiarazione di Rossi.
@gio: non ti pare che abbia bluffato con le foto 1 e 2? In particolare la 2 non è un "heating boiler for domestic house" ma banalmente un dettaglio della stessa scena 1 presa da un'angolazione diversa; si vede anche la lamiera del container :-)
RispondiEliminaSe pensa in questo modo di ottenere qualcosa a livello brevettuale è fuori di testa (ma perfettamente in linea con il resto).
Colgo l'occasione per augurare buone vacanze a tutti visto il periodo di "stanca".
@gio
RispondiElimina@ antonio
Quello per cui sta combattendo Rossi è banalmente una questione di marchi?
Insomma sta cercando di dimostrare che ha già usato un derminato marchio per pubblicizzare un certo tipo di prodotto o servizio?
Il buon Rossi riesce a farmi spesso svalvolare. Ora poi sembra che Leonardo Corporation sia prepotentemente tornata alla ribalta, dove ormai si considerava il tutto fagocitato da IH/Cherokee. Un vero mago! Ovviamente lascia un po' sconcertati, o almeno è l'effetto che fa a me.
Buone vacanze a te Antonio e a tutti gli amici del blog, anche da parte mia :-)
@alessandro daniele antonio silvio domenico &c
RispondiEliminaBuone vacanze a tutti. :)
@ agli amici del blog
RispondiEliminaauguri a tutti
la questione del marchio non è secondaria come sembra; le battaglie spesso non sono sui brevetti ma sui brand; comunque vedo il Rossi pimpante nonostante l'ernia; e ci dice come al solito solo quello che gli conviene...
@ Domenico
RispondiEliminaPerò ha avuto due guasti di qualche ora su un modulo da 250KW.
Sì, comunque è ancora pimpante
Sto riflettendo sulla questione Leonardo Corporation di cui Rossi è CEO. Non ho capito bene la struttura di quella società, ma se lì fosse preponderante Rossi, allora anche l'uscita di Darden a Padova potrebbe avere una chiave di lettura diversa e molto interessante.
@alessandro
RispondiEliminaInfatti,Tom Darden è troppo silente per i mieì gusti! Che abbia passato la mano?
@Domenico Canino:
RispondiEliminavedo che abbiamo scritto su JoNP a proposito dei reattori da 250 kW.
A quanto pare la riparazione è stata fatta su componenti esterni al reattore.
Ciò proverebbe comunque che il reattore è affidabile.
@paul
RispondiEliminaio avevo suggerito un sempolice sistema di rindondanza; ma se il problema è fuori dei reattori, cioè negli scambiatori o nella condotta idraulica, io mio suggerimento è inutile;
@ Domenico
RispondiEliminaPuò darsi che Rossi sia stato meno blindato di quel che avrebbero potuto, insomma che si sia rivelato molto abile e che il business si stia rivelando così potenzialmente appetibile che il patto siglato cominci a sembrare poco gratificante a Darden. Magari all'inizio per Darden è stata una scommessa come tante, nella quale investire un po' di soldi, ma ora che la faccenda comincia a funzionare come non avrebbe immaginato, forse gli piacerebbe avere un controllo maggiore. A Padova magari faceva scouting di possibili sostituti di Rossi, che possibilmente lo battessero anche in risultati e inventiva, ma da poter cooptare nella squadra di Cherokee con una contrattazione decisamente più 'leonina' di quella spuntata con Rossi. Ovviamente è solo un possibile scenario.
A proposito di backup: stamattina Rossi spiega bene la faccenda in una serie di domande-risposte con Frank Acland. Le 4 tigri convivono con i gatti facendosi il backup reciproco.
RispondiEliminaCiao Alessandro e Domenico,
RispondiEliminama scusate,
c'è per voi una condizione di falsificabilità in tutta questa vicenda, oppure no?
Intendo, c'è qualche evento che vi porterebbe a pensare che l'ecat non funziona come dichiarato, o *qualsiasi* evento (o non evento) accada/non accada, voi rimarrete sempre della vostra idea?
Perché vi assicuro che a leggervi l'impressione che si ha è esattamente l'opposto; qualsiasi cosa succeda/non succeda, trovate il modo di dire "questo mi rafforza/non modifica la mia idea iniziale". Ma proprio qualsiasi cosa.
Giusto per sapere se avete mai visto le cose da questo punto di vista.
Ciao!
gabriele
caro gabriele,
RispondiEliminaio rispondo per me; io non sono un tecnico, ma faccio un analisi logica dei fatti riassuntiva:
1)Rossi o è un genio o è un truffatore.
2) L'e-cat o funziona o è una truffa.
3) Seguo la vicenda su questo blog dal 14 gennaio 2011 soli tre giorni dopo l'annuncio a Bologna.
I fatti sino ad ora sono state dimostrazioni pubbliche private, acquisizioni e cessioni di diritti sul gatto da parte di Rossi; e che dopo oltre quattro anni nessuno di quelli che ha avuto affari con Rossi ha detto di essere stato truffato.Tutti quelli che hanno visto il gatto all'opera, ne sono entusiasti, da Uppsala a Levi, al report scientifico di Lugano e non ultimo Tom Darden che con il suo fondo ha messo giù un gettone minimo di 25 milioni di dollari, con cui Rossi si è comprato 17 case 17 a Miami. A ieri erano ancora sue e nessuno gli ha fatto causa per sequestrarle. Se fosse una truffa potrebbe durare tanto a lungo? Ed i truffati starebbero buoni in eterno? Ergo, secondo la mia logica, Rossi ha davvero in mano un gatto che scalda e che funziona! Non so se ha scelto la strategia migliore per portarlo velocemente sul mercato, io avrei agito diversamente, ma sul fatto che funzioni ci sono pochi dubbi. Oppure pensi che Nasa, Siemens, Toyota, National Instruments, Sielforsk, DOE, e militari americani, e tantissimi tentativi di replica in tutto il mondo siano parte del gioco della truffa? Allora sì che Rossi sarebbe un vero genio, perchè io credo che tutto questo non possa riuscire in eterno a nessuno.
http://tsdr.uspto.gov/documentviewer?caseId=sn85791265&docId=PST20150806060231#docIndex=0&page=1
RispondiEliminaprimo marchio quasi portato a casa:)
va pubblicato sull'"Officila Gazette" e dalla pubblicazione ci sono 30gg. per le opposizioni.
RispondiEliminaauguri:)
come da prassi, notificata la "notice of acceptance of statement of use" .
RispondiEliminasalvi colpi di scena( e con rossi non si può mai stare tranquilli:):)), per metà settembre avranno i marchi, dopo di che cominciano a muoversi sul brevetto!!
@ Gabriele
RispondiEliminaAvevo preparato una risposta più articolata, ma è andata persa. Sob, sigh!
Comunque, non credo sia facile stabilire un criterio di falsificabilità. L'E-CAT mica è una teoria scientifica.E' una mirabolante invenzione, ancora da definire teoricamente, a cui si può scegliere di credere o meno, però nel mio caso valuto indizi che ritengo degni di interesse. Oggi diciamo che mi convince abbastanza, domani potrei non fidarmi più. Oppure potrebbe esserci qualche rivelazione calmorosa in un senso o nell'altro, ma per adesso non ne vedo. Il resto è giudizio soggettivo, passibile di cambiamento, al limite anche semplicemente in base all'umore o a non meglio precisate 'sensazioni'.
Non c'è modo di avere certezze, solo opinioni. Io ho le mie, altri ne hanno di diverse. Mica chiedo agli altri come lo hanno 'falsificato', anche perchè so che non avrebbero alcun serio argomento, così come non ce l'avrei io per 'validarlo'. Sono opinioni. Tutte buone.
@ Gabriele
RispondiEliminaAggiungo che l'interepretazione dei fatti, quando siano interpretabili (quasi sempre) è ovviamente influenzata dal quadro generale nel quale vedi la vicenda. Una stessa cosa per me PUO' (non DEVE, attenzione, le certezze le ho viste in genere solo ai negazionisti duri e puri) avere un significato e per altri uno diverso, in linea con quanto atteso da ognuno. E' normale. Bisogna sempre badare, però, di non pensare di avere in tasca la verità assoluta. Questo è l'errore di metodo (credere assolutamente). Nel merito va bene vederla diversamente. Quanti negazionisti duri e puri (non faccio nick, ma ce li possiamo immaginare) danno una probabilità anche molto piccola, ma non ridicola e solo formale, che l'E-CAT funzioni? Fai un sondaggio, potrebbe essere divertente. :-)
@ Paul
RispondiEliminaLetto anch'io, anche se mi pare di aver capito che le tigri lavorano di default, mentre i gatti stanno lì SOLO in caso di emergenza. Insomma i gatti sono il backup delle tigri, ma non viceversa. L'importante, comunque, è che per adesso le tìgri ruggiscano forte. Sta' a vedere che IH assumerà come testimonial Kabir Bedi, nelle vesti di Sandokan :-D
@alessandro
RispondiEliminaTutte le opinioni sono legittime, ma a parità di I.Q. Sennò l'opinione di Einstein è uguale a quella di uno scemo.
@ Domenico
RispondiEliminaPiù che altro dipende dai campi di esperienza. Einstein era indubitabilmente un grande fisico teorico, ma ci sono cose in cui mi sentirei più competente e mi fiderei più delle mie valutazioni che non di quelle di un nobel per la fisica (due volte nobel, nel caso specifico). E poi il QI è un parametro controverso. Ho conosciuto ex contadini con la V elementare strappata a morsi che si sono improvvisati costruttori edili, capaci di annusare un affare e condurlo in porto con un intuito che rasentava l'incredibile. Riuscivano ad 'annusare' cose e persone. Einstein non sarebbe stato per forza migliore di loro nel dover fare certe valutazioni, solo perchè aveva un QI maggiore.
@Alessandro
RispondiEliminaL'intelligenza è molteplice. Un genio della fisica non è la stessa cosa di un genio del violino. Sono intelligenze diverse, non confrontabili. Ma se parliamo di una discussione in un campo specifico in cui uno è dichiaratamente un genio, per averlo dimostrato in pratica, non con titoli od onorificenze fasulle che si possono comprare, ed un altro è invece non intelligente nello stesso campo stai tranquillo che i due pareri non si equivalgono. Garantito. Intelligenti in un campo si nasce e non si diventa, non c'entra nulla la cultura, il titolo di studio. Ci sono persone senza cultura e grande intelligenza, e persone che hanno studiato tanto preso le lauree ed i posti migliori, ma non capiscono un accidente. Per me un uomo è la sua intelligenza espressa in azioni, non clubetti come il MENSA oppure test logici che misurano il QI ma solo nella matematica ed affini. L'intelligenza si dimostra con le opere, non con i titoli. E' un tema che mi sta a cuore, come a Nevanlinna, che affermò che l'intelligenza non è acqua, è merce rara, e ci vuole intelligenza anche nel fare il nodo al sacco della spazzatura. Sottoscrivo.
Gabriele ha posto un problema interessante, che io sottoscrivo completamente e che mi pare sia stato del tutto glissato.
RispondiEliminaLe abilita' lessicali di Pagnini e Canino, che si contorcono come simpatiche (davvero!) anguille per NON ammettere che si, loro qualsiasi segnale lo interpretano come positivo -piu' Canino che Pagnini, si dia atto al pratese di un minimo di dubbio- sono del tutto inadeguate al problema che e' stato posto.
Che non e' -si badi bene- la falsificabilita' Popperiana dell'assunto, cosa del tutto banale e possibile. E' proprio che al momento NESSUNO, a parte l'oste, puo' falsificare alcunche', perche' nulla di certo e' dato di sapere sulla tecnica che ci sta sotto.
Canino e' encomiabile quando sposta il piano di discussione dalla fattualita' scientifica alla determinazione apodittica che Rossi e' un genio (suo dogma di fede, e amen Gesu', come si direbbe a casa mia), ma il problema resta: parole di Rossi e soldi a parte, che avete in mano? Niente, veramente.
L'altro assunto del Canino e' che a seguire i soldi ci si indovina sempre. Anche in questo caso e' del tutto inutile far notare che esistono CENTINAIA di casi in cui i soldi sono andati al truffatore, e che spessissimo i soldi erano del DoD o di qualche altro ministero. I soldi sono una PROVA CERTA che l'accrocchio funziona.
Pagnini si trincera invece nel giramento di frittate: come si puo', Alessandro, tacciare di chiusura mentale gli scettici (o meglio: chi crede che sia tutta una truffa) quando qua il 95% delle persone (ti escludo, ma tu l'hai capito tardi :-)) interpreta la battaglia per il MARCHIO come una vittoria della tecnologia e una PROVA che Rossi ha in mano un qualcosa che funziona?
Come si puo' accusare me di chiusura mentale quando Canino non trema nemmeno di fronte ad EVIDENZE scientifiche di frode?
C'e' un limite all'apertura mentale, e sospetto (sempre per dirla con il buon Domenico) che NESSUN genio conclamato con QI a tre cifre -a parte l'ipse dixit Rossi- possa pensare veramente che l'E-Cat funzioni.
Ma andiamo avanti cosi', che in realta' a me la cosa diverte: oggi no, domani forse, dopodomani di sicuro avremo un sistema che ci permette di avere energia aggratis.
L'ha detto Rossi, QI 156 misurato a spanne col test di Topolino.
Ramen
@Barney
RispondiEliminaAlla fine della storia sarà chiaro chi ci ha preso o no e dunque chi avrà avuto il miglior QI nel valutare la faccenda; domandina: secondo te tutti questi tentativi di replica, l'ingresso di Nasa, Boeing, Toyota, Sielforsk, et aziendine similari è sintomo che loro non capiscono un cazzo e tu invece hai capito tutto, vero? Contento tu...
@ Barney
RispondiElimina"... quando qua il 95% delle persone (ti escludo, ma tu l'hai capito tardi :-)) interpreta la battaglia per il MARCHIO come una vittoria della tecnologia e una PROVA che Rossi ha in mano un qualcosa che funziona? ..."
Ma sei sicuro? Io non ho avuto affatto questa impressione.
Non fosse altro che per il fatto che su una sessantina di iscritti siamo in attività in 7 o 8 e che nè io, nè tu, ne Gabriele, nè Antonio hanno sicuramente questa impressione. Per gli altri non saprei. Vedi come ognuno interpreta a seconda dei propri filtri e sbaglia persino i facili conti di una percentuale! :-)
Per il resto mi devo ripetere. E' chiaro che non ci sono certezze. Sembra però che a credere di averle non siano i pro Rossi, o quantomeno non solo loro. Oh...comunque io non voglio convincere nessuno, sia chiaro. Io non posso dimostrare che Rossi ha ragione e non sto qui per fare proselitismo. A me Rossi convince e anche se mi mantengo qualche riserva, doverosa, non mi dà l'impressione di una elaborata presa per i fondelli. Come ho già detto altre millanta volte, so che potrei sbagliarmi, ma rimane la mia attuale opinione. Sarò padrone di averla, o si deve pagare una tassa per il libero pensiero (oooops, se mi sente Renzi va a finire che la istituisce di corsa)? :-)
@Alessandro
RispondiEliminaNè io ne tu abbiamo ma i parlato di marchi, ti risulta? Mai. Dunque quello che dice barney sull'argomento è ovviamente falso, è parlare di cipolle quando l'argomento sono le patate. L'argomento del blog è: dai dati e dalle notizie che abbiamo ci facciamo una libera opinione sul fatto che il gatto scaldi o meno; io non ho argomenti tecnici e dunque mi cimento con la logica e con i soldi, e devo dire che spesso ci prendo, ma spesso sbaglio pure...
@Canino: messaggio qua sopra di gio del 3 agosto, con link all'USPTO:
RispondiEliminahttp://tsdr.uspto.gov/documentviewer?caseId=sn85804314&docId=IPC20150803114954#docIndex=0&page=1
agosto agosto Uspto mio,se ti conosco:):)
Risposta di un tale Domenico Canino:
bel colpo ma è possibile vedere le foto in allegato?
E' tutto qua sopra, e mi sono limitato al primo reply.
Alessandro, come ho detto sopra, a un certo punto il 4 agosto si accorge che il motivo del contendere tra Rossi e l'USPTO e' il marchio, e giustamente chiede:
Quello per cui sta combattendo Rossi è banalmente una questione di marchi?
Insomma sta cercando di dimostrare che ha già usato un derminato marchio per pubblicizzare un certo tipo di prodotto o servizio?
Da li si perde interesse per la questione (emmenomale!), che pero' un minimo di euforia l'ha provocata.
Oh, e' un esempio, giusto per discorrere che qua e' un mortorio :-)
@barney
RispondiEliminaMi disoiacema sei fuori strada; il bel colpo si riferiva all'ottimo lavoro di indagine di gio'; e siccome ho letto che parlavano di foto dell'impianto allegate, ho chiesto se potevo scaricarle; io pensavo all'impianto e non al marchio, del cui design me ne impippo; Tra l'altro io sono un architetto che li disegna i marchi, e ne ho fatto per parchi e riserve, e ti assicuro che quello di Rossi non è proprio granchè! E se glielo assicurano o no, non c'entra nulla con il fatto che scaldi o no, ovvio; mai pensata una sciocchezza del genere.
Ne dico tante, ma non questa.
@ Barney
RispondiEliminaTieni conto che io quei link manco gli ho aperti, anche perchè in materia legale non ho competenza. Premesso che è interessante seguire la storia della difesa del marchio, anche perchè è una sorta di 'follow the money', come dice Domenico, e quindi, volendo, ha comunque la sua valenza indiziaria, quella mia richiesta era tra l'altro fatta dopo un commento di Antonio che mi lasciava un po' perplesso e volevo che la questione fosse esplicitata a uso di tutti. In questo modo sarebbe stato chiaro proprio quello che sostieni tu, che un eventuale ottenimento del copyright NON è il riconoscimento della validità dell'effetto Rossi e sarebbe stato chiaro, anche per Antonio, che ne eravamo consapevoli e avvisati e che l'importanza della cosa risiedeva, eventualmente, nel contesto della valutazione degli sforzi che vengono profusi intorno a questa tecnologia. Questo aspetto a molti scivola addosso come acqua fresca, ma io non lo sottovaluterei. A Prato si dice che gli affari sono concreti e non solo chiacchiere, 'quando corrono quattrini' e qui ne stanno correndo. Può essere una elaborata truffa? Sì, certo, anche lì corrono quattrini e non è del tutto escludibile. Tra l'altro la mia personale e potenzialmente fallace opinione coincide o coincideva (adesso è sparito) con quella di Mario Massa: o è reale, o è una truffa.Però la possibilità della truffa, la vedo molto meno probabile della possibilità che l'effetto Rossi ci sia. Se poi dobbiamo dire che stiamo facendo un social game, in cui una certa quantità di utenti del blog si è messa d'accordo per 'far finta' di credere a Rossi, per organizzare una specie di recita, senza però crederci davvero (e chi potrebbe mai? Dio ce ne scampi...e totani ;-) ), ma che non ve lo confesseremo mai perchè verremmo esclusi dal gioco, diciamolo pure. Magari vi tranquillizzate e non ci mandate quei signori che fanno le punturine coi calmanti e ti mettono quelle camicie coi lacci :-D
@alessandro
RispondiEliminaConcordo con mario massa, io lo ripeto dall'inizio della faccenda o funziona o è una truffa; solo che lui e gli altri scettici cercano le prove nelle sfiatelle io invece nel giro di soldi attorno; da quello che vedo io, qua i soldi veri girano solo dopo l'intervento di Darden, che ci ha messo 25 milioni di dollari, gli altri da 300.000 a 500.000 ed hanno acquisito le licenze, e Rossi appena ha incassato da IH le ha ricomprate quasi tutte; Avete mai visto un truffatore che ricompra i diritti della sua invenzione? Non c'è logica. Sino a quando Tom Darden non sconfessa Rossi, per me il gatto scalda.
servirebbe un bel sermone chiarificatorio di pagnini in cui ci illumini che è possibile ,...ma anche no
RispondiElimina@ Roberto
RispondiElimina"...servirebbe un bel sermone chiarificatorio di pagnini in cui ci illumini che è possibile ,...ma anche no..."
Mio Dio, nonostante tutti i modi in cui ho provato a spiegarmi, ancora si richiedono chiarimenti?
Mi arrendo! Magari se avrò tempo studierò una guida a fumetti, così i più pigri e i meno capaci potranno orientarsi anche solo guardando le figure, ma per adesso alzo bandiera bianca! ;-)
ale
RispondiEliminascherzo
con sto caldo
era solo per riderci su....
accidenti se sei serio tu...
RispondiEliminamollati un pò
tanto, per entrare in armonia con Rossi bisogna per forza esser dei burloni...
comunque ,visto che sei serio,
RispondiEliminati toccherà farli sti fumetti
o tiri parola indietro
pagnini mettiti all opera....aspettiamo
@ Roberto
RispondiElimina"...ti toccherà farli sti fumetti
o tiri parola indietro
pagnini mettiti all opera....aspettiamo..."
"... Magari se avrò tempo..."
Come vedi avevo ben messo le mani avanti! ;-)
Comunque tranquillo, si ruzza tutti. Ho approfittato della tua richiesta scherzosa per far notare, a chi invece facesse sul serio, come per la millantamilionesima volta ci si trova a dover fornire una sorta di giustificazione ad una legittima opinione, sia pure improbabile, e questa cosa mi lascia parecchio perplesso.
@ Roberto
RispondiEliminaCasomai, siccome disegno orrendamente, tu come te la cavi? Io potrei fare i testi e tu i disegni, che ne dici? :-D
chissà che l e-cat non riesca anche a far freddo
RispondiEliminaqua si muore
Ale aspettiamo l uscita in commercio (incrociamo le dita) e dopo potremmo fare un bel fumetto sulla storia
ok per i disegni ,ma,quando avremo una certa tranquillità effettiva sul......coso.
@ Roberto
RispondiEliminaSì, esiste la possibilità di usare un generatore come quello anche per la refrigerazione.
Per la tranquillità effettiva, nel migliore dei casi e sempre che alla fine riusciamo ad ottenerla, comunque non l'avremo certo in un periodo da refrigerazione, visto che dovrebbe essere febbraio, salvo intoppi. Pare che un modulo da 250KW faccia i capricci e che forse dovranno sostituirlo con uno nuovo di pacca. Speriamo bene e che questo non causi ulteriori ritardi. Tranquilli...stiamo scherzando, lo scrivo spesso che naturalmente sono tutte storie inventate da IH/Rossi/Darden, che si divertono alle nostre spalle. Non dovrei ammetterlo però...rischio di essere escluso dal gioco che si chiama "Fai finta di credere a Rossi" ;-)
Nuove eccitanti novità da Rossi su JoNP. Non le inserisco qui perché è più facile leggerle lì oppure su ECW.
RispondiEliminaAxil Axil comunque è timoroso per la salute e la vita di Rossi. Lui presume che il nuovo Hot-Cat possa emettere muoni, e che Rossi non lo sappia e possa così fare la fine di Madame Curie (la scienziata, non l'omonimo suo "giocattolo").
@ Paul
RispondiEliminaMi hai battuto sul tempo. Sì, direi importantissime novità.
Io spero comunque che Rossi abbia preso precauzioni opportune.
Ovviamente questo eccita solo noi che giochiamo a 'fai finta di credere a Rossi', gioco social le cui regole precise vengono svelate soltanto a coloro che vengono cooptati. Acqua in bocca con i non adepti, mi raccomando! ;-)
Sì, Barney, hai ragione, al momento non c'è nessuna possibilità di rendere falso con certezza lo scenario "ecat funzionante", e questo è, imAo, un grande merito di Rossi, un grande su questo lato.
RispondiEliminaMa il mio era un interesse personale,
giusto per chiacchierare un po' con persone che mai ho conosciuto di persona (Domenico ed Alessandro), ma solo, di striscio (qui in questo blog) virtualmente.
@Domenico: ha totalmente eluso la mia domanda. Non hai proprio risposto. Nessun problema, non vige l'obbligo di farlo, ma ci tenevo a dirti che non hai risposto per nulla alla mia domanda, che era "dimmi, per te, quale sarebbe un evento che ti farebbe perdere fiducia".
Es Darder/IH, correggimi se sbaglio: se all ICCF 19 (spero di non aver sbagliato numero, l'ultimo insomma) avesse dato il suo imprimatur definitivo all'ecat allora per te era una prova in più; se non lo fa (e non lo ha fatto) mi sembra che tu riesca lo stesso a vederci del bene (es. Rossi è più furbo, ha ancora il controllo delle cose, o c'è qualcuno più grosso di Darden/IH che tira le file, cose così).
Ed in questi anni, mi sembra, sia stato sempre così.
Io ho veramente la percezione che se per assurdo lo stesso Rossi dicesse "negative" e nulla di concreto seguirebbe, tu saresti della convinzione che in realtà era "positive", ma interessi forti o altro me hanno preso il sopravvento.
Se questa è la tua posizione, come a me sembra, qualsiasi discussione è inutile perché troppo preconcetta.
Una cosa ancora volevo dirti: sulle energie non derivanti dai fossili ci sono non 25 milioni in ballo, ma penso qualche miliardata. Gli appartamenti (che poi sono locati nello stesso Stato del donatore) possono essere briciole al confronto.
@Alessandro: tu hai anche eluso in buona parte la mia domanda, anche se quando dici
"Non c'è modo di avere certezze, solo opinioni."
forse intendi "non è possibile avere un evento falsificatore in quanto Rossi non ha mai posto le condizioni per farlo esistere", ma non so se è questo che intendevi.
Ma resta il fatto che non mi hai detto cosa, per te, renderebbe più probabile il non funzionamento rispetto al funzionamento.
Ciao!
gabriele
Ciao Domenico,
RispondiEliminatotale OT, ma insomma, è estate e il mare è bello :-)
Ho notato che spesso parli di IQ, e ancor più spesso parli di persone con alto IQ.
Ti posso chiedere quali esperienze/conoscenze dirette hai con la seconda categoria? (le persone con alto IQ)?
Io notevole, e ti assicuro che una buona fetta (non posso lanciarmi in percentuali, i numeri sono importanti e falsificabili, ed io nutro grande rispetto per entrambi questi due concetti) di persone con alto IQ (certificato dai test che lo misurano), considerano l'IQ un ottimo ed eccellente certificatore di eccellenza nel risolvere i teat dell'IQ stesso.
Sul fatto che misuri una certa accezione di intelligenza, o meglio, di un certo sottoinsieme di intelligenza, c'è anche una fortissima convergenza, ed anche una buona dose di "oggettività" (almeno per via sperimentale, perché of course fintanto non si decodificherà tutto il cervello per il software che è, una definizione formale di intelligenza è impossibile).
La realtà, non so se è il tuo caso (aspetto per questo la tua risposta alla mia domanda, sperando che stavolta non glisserai!), è che un sacco di persone parlano del IQ senza sapere cosa esso sia, come viene misurato, senza conoscere tante persone che ce l'hanno alto.
RispondiEliminaPer farla breve, l'aspetto (imAo) più interessante, è che esso è sempre e solo determinato via statistica, nel senso che si creano alcuni problemini, li si sottopongono ad un campione significativo della popolazione e si misura statisticamente quanti lo risolvono; tutto qua, e tutto semplice e abbastanza "oggettivo".
Sul significato poi che ognuno dà a questo superamento di determinate soglie, liberi tutti e ognuno ne pensa quello che vuole, da parte mia penso che
1 - è sbagliato considerare nulla la relazione tra queste misurazione ed un certo tipo di intelligenza (generalmente quella basata sul ragionamento deduttivo e induttivo);anzi, la relazione c'è, ed anche signficativa
2 - è sbagliato pensare che le persone ad alto IQ non abbiano ben chiara la reale valenza della misurazione stessa.
Ciao!
gabriele
@Domenico,
RispondiEliminaleggendoti, mi sa che tu non avresti votato a favore di questa mia idea :-)
http://www.bseo.it/myGoogleBrilliantMindCatalyzer.html
bel sognar e oziar
@ Gabriele
RispondiElimina"...@Alessandro: tu hai anche eluso in buona parte la mia domanda, anche se quando dici
"Non c'è modo di avere certezze, solo opinioni."
forse intendi "non è possibile avere un evento falsificatore in quanto Rossi non ha mai posto le condizioni per farlo esistere", ma non so se è questo che intendevi.
Ma resta il fatto che non mi hai detto cosa, per te, renderebbe più probabile il non funzionamento rispetto al funzionamento...."
Non sono d'accordo. Non ho eluso la tua domanda. Sulla questione della non falsificabilità ci hai preso. Stante la situazione, al momento è impossibile avere certezze. E lo ripeto da eoni, ormai. Ci sono comunque scenari che potrebbero convincermi che Rossi ci ha presi per il 'baugigi': uno è la inconsistenza prolungata (il prolungato resta comunque a mio giudizio, non ho necessità di fissare date, quando mi stanco la chiudo lì) dei suoi proclami e un progressivo allontanamento di chi gli gravita intorno. Siccome però concordo con la tesi che si tratta di fenomeno eccezionale o di truffa conclamata, allora il più probabile scenario che potrebbe farmi cambiare idea, è l'intervento della magistratura e la condanna di Rossi a risarcire le vittime del suo raggiro con l'E-CAT e a qualche altro annetto dietro le sbarre. Questo mi sembra lo scenario più limpido, ma anche talmente evidente che temo ci avresti già potuto pensare da solo e quindi pavento anche che ti lascerà insoddisfatto questa mia risposta. Tolto quanto ho appena scritto, rileggiti i miei post precedenti. Se non riesco a farti capire la stranezza delle richieste che periodicamente arrivano dai vari negazionisti, significa che non sono un comunicatore all'altezza del compito. Alcuni (non tu ovviamente) sono arrivati all'offesa generalizzata verso tutti i possibilisti. Altri hanno affermato senza se e senza ma, che Rossi col suo E-CAT ha messo in piedi una truffa bella e buona e l'effetto Rossi non esiste. Beati loro che hanno certezze. Certezze così granitiche che non ha neppure senso porre loro la stessa tua domanda rovesciata. Quale evento potrebbe convincerli che l'effetto Rossi è reale? Ovviamente nessuno, perchè non sono in attesa di sviluppi, ma hanno già deciso, senza dubbio alcuno. Almeno a noi che qualche dubbio lo si conserva, la domanda ha senso porla, anche se non è semplicissimo capirsi sulle risposte, evidentemente.
@ Gabriele
RispondiElimina@ Barney
Voglio allacciarmi al filo che avete lanciato:
Cosa serve perchè ammettiate che è POSSIBILE che l'effetto Rossi sia reale, esattamente come faccio io, sia pure, magari, con diverso grado di convinzione?
Presumo che così attualmente non lo riteniate, altrimenti varrebbe per voi la stessa domanda che fate a noi partecipanti al gioco 'Fai finta di credere a Rossi', ovvero: cosa vi servirebbe allora per escluderlo. Giusto?
E se non ammettete che sia possibile, come sembra logico presumere dalle vostre curiosità stupite nei confronti di chi invece lo ammette, cosa vi dà tale incrollabile certezza? Siete sicuri di non essere ottenebrati dal pregiudizio o esiste una certezza, una pistola fumante che avalla le vostre posizioni? E se questa esiste, com'è che Rossi è sempre in giro e sempre a far danni stipendiato da Darden? Lo sapete voi e non lo sa lui?
E quindi, cosa sapete di tanto dirimente? Non siate omertosi, apritevi e guadagnatevi la nostra stima e riconoscenza, nonchè la nostra inevitabile conversione di fronte all'ineluttabilità dei fatti concreti e incontrovertibili. ;-)
Non vedo l'ora di sapere queste 'chicche' che finora mi avete nascosto, birbanti! ;-) :-D
Vediamo, tanto per giocare, dove ci porta questo semplice ragionamento :-)
E cosa ne dite del Magi-Cat?
RispondiEliminahttp://www.e-catworld.com/2015/08/11/heat-generation-above-break-even-from-laser-induced-fusion-in-ultra-dense-deuterium-leif-holmlid/
RispondiEliminaUn lavoro interessante, che fa capire che non c'è una sola "one way", se per ipotesi Rossi stesse bluffando, ecco che arriva chi apre un fronte di ricerca interessante..
A Rossi comunque il merito di avere scatenato questa "corsa all'oro"
Ops! ripetuto interessante due volte.. sorry, dovrei rileggere prima di pubblicare
RispondiElimina@ Franco Sarbia
RispondiEliminaNon ho più ricevuto capitoli di Pictor
@ Paul
RispondiEliminaMagi-Cat? Chi è costui? Parente di Carneade? ;-)
CVD
RispondiEliminaSeconda palla in buca:):)
http://tsdr.uspto.gov/documentviewer?caseId=sn85804314&docId=ASU20150811060152#docIndex=1&page=1
possono cominciare le operazioni sul brevetto
@ gio
RispondiEliminaSpiegaci tu, io non apro nemmeno i link, tanto non ci capisco 'na mazza!
@ Alessandro
RispondiEliminafin qui per c**o, non per altro, ci ho preso:):).
l'idea grossomodo è questa (l'avevo già scritto ma non trovo con il search il post)i marchi sono strumentali al brevetto. Quindi prima dovevano raggiungere i marchi .
A questo punto questo risultato entrerà nella pratica dei brevetti.
Posso benissimo sbagliarmi ma il "successo commerciale"e un elemento di valutazione nella pratica del brevetto(compare nei commenti al caso graham vs john deere citato da sean Burke). Il marchio ottenuto e rilasciato è un elemento di valutazione che penso verrà introdotto nella pratica ; questo non basterà ma verra accompagnato da altri elementi .
Scopriremo presto quali anche se non penso che questo darà soddisfazione ai puristi.
È un gioco di avvocati da 1000,00 $ l'ora non di scienza e nobel; e fin qui ha avuto successo.
Altro elemento è che mi sembra abbiano fretta :nelle pratiche dei marchi, rossi ha fatto un deposito al mese da maggio quando uspto gli dava 6mesi per rispondere(paper corrispondence incoming); sono curioso di vedere se all' ufficio brevetti depositano qualcosa prima di ottenere la registrazione del brevetto o aspetteranno i 30 gg di rito per le opposizioni
Di più nonzo.:)
@ gio
RispondiEliminaGrazie :-)
Ancora riguardo il lavoro di Leif Holmlid
RispondiEliminaHeat generation above break-even from laser-induced fusion in ultra-dense deuterium
Qui abbiamo "uno" che ci dice che fa fusione nucleare a basse temperature col deuterio e col laser a pulsazioni, fa un paper e spiega come fa...
ora sappiamo tutti che l'energia è roba importante, strategica per tutte le nazioni mondiali.. non so se un lavoro del genere può passare inosservato da nazioni come la Cina, India, Russia.... basta prendere alcuni scienziati, approntargli un laboratorio con quello che gli serve per fare prove vedere se Holmlid ha ragione... La posta in gioco è alta, per far finta di niente...
In questa ottica Rossi & C. potrebbero anche passare da una posizione di vantaggio, all'ultima... hurry up!
@ Mauro
RispondiEliminaSembra favvero interessante e magari potrebbe gettare luce pure sui meccanismi dell'effetto Rossi. Speriamo di vedere presto qualche 'coraggioso' che prova una replica. Temo però che se sarà uno dei già apertamente filofusionisti, verrà snobbato, mentre coloro che non credono alla fusione, neppure ci proveranno e loro sono il mainstream, quindi non sarà semplicissimo. Ad esempio, in questi giorni si è letto di esperimenti che confermano eccessi di calore sulla base dell'effetto Rossi, ottenuti da un paio di gruppi, di cui non ricordo purtroppo molti dettagli. Fino ad un certo punto, le repliche anche positive, possono passare tranquillamente sotto silenzio, considerate, anche in buonissima fede e magari in qualche caso pure a ragione, come abbagli o truffe. Quindi dipenderà molto dalla reputazione di chi le effettuerà e non soltanto. Non dimentichiamoci quanto velocemente Montagner è passato dal Nobel alla messa all'indice, da quando ha iniziato a studiare la memoria dell'acqua, che è un argomento che gode esso stesso di pessima reputazione e quindi trascina in basso anche quella di chi lo maneggia. Se anche lui e altri come lui avessereo ragione, prima di riuscire a far passare la loro teoria, dovranno sudare sette camicie. Forse Holmlid dovrebbe prendere sul serio la chiamata a raccolta che Darden fece a Padova, dove sembrava ringalluzzito dalle possibilità di investire in energie strane. Le consuete vie accademiche potrebbero rivelarsi troppo lente e forse anche ostili.
Ciao Alessandro,
RispondiEliminala risposta alla tua domanda per me è semplice:
quando ci sarà sul mercato un impianto funzionante.
Come vedi io tengo in gran conto le parole di Rossi, è lui stesso (da un po' di anni) che dice "il mercato deciderà".
Io finora di clienti non ne ho visti neanche l'ombra,
nel caso a noi vicino (geograficamente) abbiamo visto che il licenziatario non aveva nulla da vendere.
Se si agisse in un ambito dotato di un minimo di requirements scientifici allora ci sarebbe anche qualche altro evento a convincermi del contrario, ma qui siamo ben lontani da questo ambiente, qui è un ambiente dominato dagli NDA, quindi la scienza è fuori.
Pensa che adesso c'è ancora qualcuno (forse anche tu, se ben ricordo un tuo intervento, ma forse sbaglio) che ritiene che l'ecat domestico (vetta e apice della maestria in ambito marketing) non sia ancora sul mercato per "problemi di certificazione".
Volevo anche dirti che io starei attento (ed eviterei) ad adoperare la *parola* truffa, perché qui io di truffati che ci hanno rimesso soldi non ne vedo l'ombra, qui io sto parlando soltanto del funzionamento di uno dei millemila oggetti sfornati dal nostro inventore.
Ciao,
gabriele
https://www.youtube.com/watch?v=qtP3FWRo6Ow
@ Gabriele
RispondiEliminaNon eludere, proprio Tu
"...E se non ammettete che sia possibile, come sembra logico presumere dalle vostre curiosità stupite nei confronti di chi invece lo ammette, cosa vi dà tale incrollabile certezza?..."
Il fatto che non sia sul mercato ti dà la certezza che l'effetto non esista?
Sono molto ansioso di sapere se quindi hai la CERTEZZA che l'effetto Rossi NON esiste e se questo è solo perchè ancora non è sugli scaffali (Laureti docet ;-) ). E' quindi così?
No, Alessandro non funziona così.
RispondiEliminaIo ti avevo chiesto quale era secondo un qualsiasi evento/non evento che potesse farti propendere per ritenere più probabile il non funzionamento rispetto al funzionamento.
La "certezza", qualsiasi cosa voglia dire questo termine (ed io ho una grossa difficoltà a darne una definizione certa), era ed è totalmente al di fuori del mio discorso.
Tu mi hai prima rigirato la domanda, ed io ti ho risposto.
Adesso tu me ne fai un'altra di domanda (ma sono due domande diverse le tue), ok.
No, il fatto che non sia sul mercato non mi dà la certezza che non funzioni come dichiarato;
semplicemente tutti gli eventi finora visti mi fanno pensare che sia più probabile che non funzioni come dichiarato; se andasse sul mercato cambierei opinione; se la cosa fosse stata gestita in maniera scientifica (ripetibilità vs nda) allora ci sarebbero stati altri eventi a potermi convincere del contrario, tutto qui.
La mia domanda era per chiedere ai "believer" come te e Domenico se siete cosciente che con il vostro approccio, e per merito della grande maestria di Rossi, non esisterà mai per voi un evento falsificabile. Ma proprio mai.
Tutto qui.
Ciao e buon ferragosto :-)
gabriele
@Gabriele
RispondiEliminaPosso rispondenti anche io?
Il giorno che Rossi otterrà i brevetti che ha chiesto ed avrà quindi opportunamente protetto la proprietà intellettuale, se non rivelerà pubblicamente i dettagli del funzionamento dell'e-cat, dando ad ogni scienziato la possibilità di replicarlo in modo indipendente senza dover tirare ad indovinare, allora valuterò negativamente Rossi.
Altre cose che mi farebbero pensare male sarebbero, come ho già più volte detto, che i giornalisti annunciassero positivamente il funzionamento dell'e-cat nei TG della sera, oppure che Renzi ne farfugliasse qualcosa nei suoi discorsi... :-D
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao Silvio,
RispondiEliminaok, questa mi sembra una descrizione abbastanza precisa e ben verificabile di condizione di falsificabilità, grazie della tua risposta.
Non penso che Rossi la pensi così e mi sembra sia altamente soggettiva (io non la vedo come te, nel senso che vedo il discorso del marchio e del brevetto una questione *totalmente* non correlata con il corretto funzionamento).
Non sposta di una virgola la mia ode e ammirazione per la capacità rossiana di non permettere una condizione di falsificabliità oggettiva, ma questo è un altro discorso.
Ciao!
gabriele, che, vista la tua condizione personale di falsificabilità, pensa che dovrai passare dall'altra sponda in tempi non lunghi
@Gabriele
RispondiEliminaOra però tocca a te indicare cosa ti farebbe cambiare idea...
Non vale ovviamente la risposta: la cambierò per ultimo quando vedrò il prodotto in vendita al Leroy Merlin... L'ultimo che cambia idea è normalmente il meno sveglio...
@Gabriele
RispondiElimina"Non sposta di una virgola la mia ode e ammirazione per la capacità rossiana di non permettere una condizione di falsificabliità oggettiva, ma questo è un altro discorso."
Secondo te i professori di Lugano non hanno avuto la possibilità di una falsificabilità oggettiva? E Industrial Heat?
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao Silvio,
RispondiEliminaNon posso parlare con certezza per altri.
A sensazione direi di no, che non hanno avuto questa reale possibilità.
Di IH non so nemmeno quanto è suo interesse.
Per quanto il cambio della mia idea,
sempre parlando di probabilità,
qualsiasi parola di Rossi non potrebbe farmi spostare di una virgola la mia opinione; lui non ha impegni verso nessuno (magari verso i bambini malati di cancro cui lui e i suoi partner (per sua interposta persona) hanno promesso pubblicamente di aiutarli un impegno almeno morale sì, ci sarebbe, ma magari lo hanno anche fatto, chi lo sa); e quindi può dire quello che vuole senza alcun riscontro oggettivo.
Quindi nessuna parola di Rossi può aiutarci in nulla.
In queste condizioni, dove gli NDA regnano sovrani, i concetti base degli esperimenti scientifici sono elusi, sì, devo dirti che solo un qualcosa di funzionante mi farebbe ricredere.
Ciao,
gabriele
@ Gabriele
RispondiElimina"...Adesso tu me ne fai un'altra di domanda (ma sono due domande diverse le tue), ok...."
C'era un limite alle domande?
Comunque ora hai risposto.
Ora vedo che siamo entrambi dei believer, o entrambi degli scettici, giusto? Perchè anche tu sei un possibilista, che sulla base degli indizi presenti ha 'scelto' di ritenere poco probabile l'effetto Rossi, mentre io sto su una probabilità sicuramente più marcata. Siamo scettici, perchè non diamo per scontata la nostra posizione, non la riteniamo verità raggiunta. Non capisco invece perchè dovremmo definirci believer, sia pure di vedute diverse. In genere questo è un tributo che riservo a chi ha una sua fede incrollabile. Certamente in un certo senso ognuno di noi è un bleiver, anche quando osserva il cielo e sentenzia: "Secondo me oggi piove"
Ecco, secondo me l'effetto Rossi esiste, secondo te no. Tutto questo osservando il medesimo cielo e le stesse nuvole, mosse dallo stesso vento. Siamo believer per questo? Boh....prodigi semantici. Se questo è essere believer, allora lo siamo. Qua la mano socio! :-)
Per altro, ti riporto quanto già scritto, rimanendo a disposizione per eventuali chiarimenti:
"...Stante la situazione, al momento è impossibile avere certezze. E lo ripeto da eoni, ormai. Ci sono comunque scenari che potrebbero convincermi che Rossi ci ha presi per il 'baugigi': uno è la inconsistenza prolungata (il prolungato resta comunque a mio giudizio, non ho necessità di fissare date, quando mi stanco la chiudo lì) dei suoi proclami e un progressivo allontanamento di chi gli gravita intorno. Siccome però concordo con la tesi che si tratta di fenomeno eccezionale o di truffa conclamata, allora il più probabile scenario che potrebbe farmi cambiare idea, è l'intervento della magistratura e la condanna di Rossi a risarcire le vittime del suo raggiro con l'E-CAT e a qualche altro annetto dietro le sbarre. Questo mi sembra lo scenario più limpido..."
@ Barney
Ritieni anche tu possibile che l'effetto Rossi esista, come con piacere, ma inaspettatamente, ho scoperto che fa Gabriele (avrei pensato che non gli concedesse che una possibilità simbolica, ma praticamente 0, da believer del NO, e invece....)?
@ Gabriele
RispondiEliminaAh...giusto per approfondire la cosa, oltre alla mia personale scelta di cambiare idea anche solo per stanchezza (o per sopravvenuta diversa soggettiva valutazione dei fatti) il che per me è importantissimo, ma non sembra interessarti questa possibilità, ho citato, come fatto concreto (che mi pare fosse quello che tu richiedevi), anche una sentenza dela magistratura.
Tu un qualcosa (presumo che si basi sull'effetto Rossi) che funziona. Per definizione, direi che la tua opinione può dunque mutare solo per un fatto assoluto e indubitabile. Io mi accontento di un qualcosa che potrebbe anche essere un errore giudiziario, visto che non si può certo dire che non ne vengano commessi. Sono molto più malleabile e disponibile a rivedere le mie valutazioni. Padronissimo di esserlo, ma tu sei un po' rigidino nelle tue idee. Sì, forse tu sei davvero un 'believer'! :-)
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao Alessandro,
RispondiEliminamea culpa,
mi sono spiegato male.
Io gli assegno una probabilità simbolica, praticamente 0 (zero),
perché la mia condizione è
"se vedo che funziona"
e a questo evento assegno una probabilità simbolica.
Oppure se vedrò che la cosa sarà trattata in maniera scientifica (se sperimentale: solite cose, ripetibilità, chiarezza negli esperimenti, cose così; se teorica: modello verosimile)) e (AND) con esito positivo;
ed anche a questi due eventi assegno una probabilità simbolica (soprattutto al primo, indifferentemente quindi dall'esito).
Del resto un po' mi avevi capito, se scrivi:
"Per definizione, direi che la tua opinione può dunque mutare solo per un fatto assoluto e indubitabile"
Più o meno corretto.
E considerando che considero un Maestro nell'arte opposta (che può liberamente e in pieno diritto farlo), si torna alla mia assegnazione di probabilità simbolica :-)
Ma io, tu e *tutti* quanti siamo semplici spettatori di questo show!
Qualcuno, non certo io (manco sul loggione arrivo!) ha qualche posto in prima fila e magari a volte mette il naso sul palco, ma questo è uno show da guardare, altro non possiamo fare.
Ciao!
gabriele
@ Gabriele
RispondiElimina"...Io gli assegno una probabilità simbolica, praticamente 0 (zero)..."
Sì, tu sei un believer vero, allora. :-)
Io alla truffa, ad esempio, assegno una probabilità bassa, ma sto con gli orecchi ben dritti. All'equivoco, assegno probabilità ormai bassissima.
Casomai valuto diversamente gli 'indizi' che ho, ma dal momento che con te riconosco che non abbiamo evidenze nè in un senso nè in quello opposto, sono abbastanza circospetto e spesso lo dico, tanto che sono stato accusato di ecumenico cerchiobottismo dai più sfegatati fan di Rossi e di essere un boccalone cerobroleso dai meno eleganti believer della tua parte, dai quali, fortunatamente, ti distingui per stile ed educazione.
Chissà perchè, entrambe le fazioni non apprezzano che io non sposi fideisticamente e acriticamente la loro posizione. ;-)
Come già scrissi molto tempo fa ed ho in parte rievocato scherzando ultimamente, citando il gioco 'Fai finta di credere a Rossi', per me qui si tratta di considerare l'effetto Rossi come una cosa probabile e supponendo che sia vera in una sorta di 'whatif', portare avanti un discorso coerente con questa posizione. Ovviamente ho preso questa decisione perchè veramente a me convince di più (parecchio di più) la realtà del fenomeno che non le altre ipotesi e non è che tutte le volte voglio mettermi a scrivere 'F9' come fa Rossi, per ricordare che considero comunque possibile (non solo simbolicamente) anche di sbagliarmi. L'ho detto e ripetuto anche troppe volte. Io parto da una posizione possibilista, sia pure sbilanciata verso il credere a Rossi, mentre altri, in una fazione o nell'altra, hanno già una loro verità, come anche te a quanto pare. Non credi che dovresti essere tu a giustificare questa assenza di una sia pur bassa (ma reale) apertura alla cosa, nonostante esistano indizi in entrambe le direzioni? Comunque io non te lo chiedo. Risponderti dovrebbe interessare te, più che me e se vorrai farla, sarà una tua intima riflessione.
Stiamo dunque a guardare lo show.
Certamente al momento cerco di stare nelle file più avanzate, per non perdere alcun dettaglio, il che mi consente anche di poter criticare con maggiore autorità.
Se poi lo spettacolo perdesse di mordente e fosse troppo lungo, inconcludente e barboso, non mi importerebbe di provare, nè confutare alcunchè, semplicemente abbandonerei la sala, senza altro motivo valido che l'essermi semplicemente e legittimamente stufato :-)
Ma non so dire se e quando potrebbe accadere. Quando succede, succede.
Ok, Alessandro,
RispondiEliminaposizioni chiare le nostre.
Torno a godermi il mare (te lo dico apposta, perché mi pare che tu non abiti fronte mare :P)
"Non credi che dovresti essere tu a giustificare questa assenza di una sia pur bassa (ma reale) apertura alla cosa, nonostante esistano indizi in entrambe le direzioni"
RispondiEliminaIl fatto è che tutti gli indizi che vedo mi portano ad una sola direzione. Sarò 'ccecato io, o più probabilmente prevenuto, ma è così.
No problem, l'unica cosa che ci terrei a dire è che io sono e so di essere nel loggione, mentre tu *pensi* di essere in prima fila, ma mi sa invece che potrei darti in qualsiasi momento una gomitata per risvegliarti se ti addormenterai :P.
Ciao!
gabriele
@ Gabriele
RispondiElimina"...mentre tu *pensi* di essere in prima fila..."
Intendevo come assiduità e impegno a seguire il seguibile. E' evidente che se di buggeratura trattasi, non la vedo nè io, nè te, nè molti altri qui dentro, che potremmo scoprire, con nostra amara sorpresa, di essere addirittura ancora in fila alla biglietteria! ;-)
"...Torno a godermi il mare (te lo dico apposta, perché mi pare che tu non abiti fronte mare :P) ..."
Dispettoso! :-D
Per chi fosse interessato a perdere un po' di tempo (io nonostante il periodo ne ho pochissimo e seguo comunque con difficoltà) a seguire le vicende rossiane, come si diceva al post precedente, pare che anche il secondo E-CAT X abbia svalvolato e sia defunto. Tuttavia Rossi appare fiducioso e sicuro di aver capito dove agire per eliminare la criticità che ancora lo affligge. Inoltre c'è da segnalare un'ulteriore comunicazione di uno stop di una unità da 250KW, che è stata riparata. Anche se minimizza, questo un po' lo disturba e il tono dei suoi interventi, anche se improntato al 'cauto' ottimismo, mi pare più 'cauto', o forse un po' infastidito. Sembra comunque riporre grandi aspettative nello E-CAT X.
RispondiEliminaConfermata anche la capacità dello E-CAT X di operare oltre il punto di fusione del nickel. Ovviamente ci si può credere o meno. Io riporto con beneficio di inventario e senza dare per scontato che tutto ciò sia Vangelo, tanto per essere chiari, ma vorrei evitare di doverlo specificare ogni volta. Prendetene buona nota, please. ;-)