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sabato 27 dicembre 2014

Il sabato della sciarada - 39-40-41-42



39. A TAVOLA CON UNO SCREANZATO
Mentre mangiava del xxxyyyyy in salmì
il commensale accanto assai zzzzkkk 
le zzzzyyyyỳ e alitò in faccia lì per lì
tant'è ch'ella fu presa da un xxxkkk!

40. CONQUISTA DELLA GALLIA CISALPINA
Dopo avere xxxxxxxyyyy il vallo
i Xxxxxxx han yyyy battaglia ai Galli.

41. CAVE CANEM
Xxx ringhio difende il suo yyyy
e ci riesce proprio bene
perché più che un cane è un xxxyyyy!

42. SI USA IN CUCINA E PER DORMIRE
(la soluzione è un nome, genere maschile singolare, di 9 lettere)

138 commenti:

  1. @Daniele
    Ho dei dubbi sulle mie soluzioni stavolta...
    La 40 potrebbe essere un po' Carmen?
    E la 42 essere un po' tronista?

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  2. @Silvio Caggia
    Buongiorno e buone feste, oh mio unico sciaradofilo! ;)
    Dato, ehm, quel che scrivi, sembrerebbe che la 40 l'hai risolta... il dubbio quale è? Forse ho capito: in questo caso la modifica al titolo dovrebbe sciogliertelo.
    Per la 42 invece non ti seguo proprio... ma sono in primis io che non seguo per niente le trasmissioni con tronisti e similia. Ti do un piccolo aiuto (sperando di non confonderti ancora di più le idee): concordi che si può essere "maiali" sia a tavola (con il cibo) che a letto (non con il cibo)!!! ;)

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  3. @Silvio Caggia
    Come ti dicevo ne so più degli alieni che dei tronisti, là sì e lì no insomma! ;)
    Cercando con google ho scoperto che la 42 l'avevi a quanto pare azzeccata, è il mio aiutino te lo avrà senz'altro confermato.

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  4. Vi segnalo, per la vostra gioia, questo articolo qua su slashdot:
    http://hardware.slashdot.org/story/14/12/26/0232244/bill-gates-sponsoring-palladium-based-lenr-technology?utm_source=feedly&utm_reader=feedly1.0mainlinkanon&utm_medium=feed

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  5. Sembra (ma sottolineo il sembra) che in Russia abbiano replicato con successo il test di Lugano.

    http://www.e-catworld.com/2014/12/27/lugano-confirmed-replication-report-published-of-hot-cat-device-by-russian-researcher-alexander-g-parkhomov/

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  6. @Mario massa
    Quante repliche indipendenti attendi prima di tentare la tua?

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  7. buongiorno, è la prima volta che partecipo ma non capito le regole: non posso scrivere nei commenti le miei soluzioni? devo aspettare?
    penso di aver risolto 39 e 40 adesso passo alle altre:-)
    graziPaolo

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  8. Nel grafico della temperatura, da quando hanno staccato corrente la temperatura è rimasta costante per 8 minuti. Questa è la parte più importante perché dimostra l'autosostentamento.

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  9. evvai penso di aver trovato tutte le soluzioni, ma cosa devo fare? e per averne la certezza come faccio a contattare Andrea?

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  10. @Paul
    A quale grafico ti riferisci... hai sbagliato post per caso???

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  11. Stento a credere che con i dati resi pubblici si possa tentare con successo una replica. Davvero Rossi è stato così generoso? Mah......

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  12. @ Daniele
    Io, Archinede e Paul, abbiamo fatto commenti OT, rifeririti al link postato da Archimede, appunto.
    Chiedo venia e mi risposto in una discussione più in linea ;-)

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  13. @sine sole Sileo
    evvai penso di aver trovato tutte le soluzioni, ma cosa devo fare? e per averne la certezza come faccio a contattare Andrea?
    Immagino intendessi dire Daniele non Andrea. Vedi mia risposta precedente oppure, se preferisci, scrivimi via email (daniele punto passerini at 22passi punto it o 22passi at gmail punto com).

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  14. @Paul
    @Alessandro Pagnini
    Ah ok, avevo visto quel commento di Archimede dal telefonino poi mi ero scordato! Grazie, ora vado a leggere anche io a quel link. Gli OT sono sempre benvenuti quando comportano arricchimento! ;)

    @Archimede
    Grazie 1000!

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  15. @sine sole Silio
    Ciao Paolo, non è una vera e propria regola, ma un modus operandi diventato consuetudine. ;)
    Diciamo che il gioco nel gioco consiste nel dare la soluzione "in codice", dando cioè modo a me di capire che hai capito senza togliere ad altri il gusto di risolvere la sciarada. ;)

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  16. @sine sole Sileo
    Scusami, credevo di avere risposto subito alla tua domanda, ma invece il commento non mi era partito... me ne sono accorto ora ed è quello che ho appena pubblciato.

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  17. thanker youu

    opsss si si Daniele non Andrea

    ti ho mandato una meillll

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  18. @Silvio
    Le repliche si fanno riproducendo quello che viene definito "base per altezza", se fai "base per altezza/2", non è una replica.. :-)))

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  19. @ Silvio Caggia
    se per troniste intendi delle Gran Maestre dell'ordine di Suiniride...
    yesssssss

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  20. @mistero
    Puoi replicare un macchinario oppure puoi replicare un fenomeno. A noi basta il secondo.
    @sine sole sileo
    Avevo semplicemente trovato delle soluzioni alternative tipo "valeriana" a cui Daniele non aveva pensato... Con l'aiuto maialoso sono poi arrivato anche alla soluzione originale...
    La cosa incredibile è come google avesse fatto credere a Daniele che avessi trovato subito la soluzione giusta... :-D

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  21. @Alessandro Pagnini
    Stenta a crederlo ma ormai i segreti si IH sono più tecnologici che altro. Non mi stupisce affatto che qualcuno produca un coppino con quello che si è dedotto dal report, lo stesso Rossi era molto preoccupato se ricordi...

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  22. @Alessandro Pagnini
    Io aspetto solo più l'app che trasformi il mio BlackBerry in un e-cat tascabile sfruttando l'hardware esistente... :-)
    C'è il nichel, il litio, l'idrogeno... Basta pilotare bene le correnti della batteria... Vedrai appena ci si mettono gli hacker... Ci scarichiamo le distro e-cat puppy! :-D

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  23. @Silvio
    "Quante repliche indipendenti attendi prima di tentare la tua?"

    Sai bene che non ha senso replicare ciò che ritieni non funzionare perchè manca l'entusiasmo della speranza, per cui mi limito a verificare set-up e repliche di altri quando me lo lasciano fare per fermare illusioni o, a volte, truffe.
    Il russo ha la faccia del bravo ragazzo, ma, parlo da vecchiaccio, è appunto un ragazzo. La probabilità di un errore è elevatissima.
    Se guardi la foto del sistema acceso, mi devi spiegare come mai, se i 3/4 del calore viene dalla polvere che è in mezzo, proprio il mezzo, ove c'è la termocoppia, non è rovente: come farà la termocoppia che è lì a leggere 1300°C?. Ma mi dirai che la foto non è stata scattata nel periodo che il reattore produceva. Già, infatti ultimamente questa gente, inventori, professori o replicatori, che vuole dimostrare di avere in mano la soluzione a tutti i problemi energetici mondiali si guarda bene da scattare delle foto nel momento che l'oggetto sta funzionando.

    Se quegli 8 minuti a 1200°C senza alimentazione elettrica fossero ben documentati ti direi che funziona. Ma dobbiamo fidarci di una linea su un grafico per dire che l'alimentazione è stata tolta completamente 8 minuti prima del crollo della temperatura? Quella linea blu è stata inserita con Excell o viene dalla registrazione di un wattmetro? Quando si fa un report si mette sempre la descrizione del set-up e la strumentazione utilizzata.
    8 minuti sono pochi e può essere che il giovane si sia lasciato prendere dall'entusiasmo e si sia dimenticato di filmare o almeno scattare delle foto. Speriamo che la cosa sia replicabile e che la prossima volta lo faccia. Speriamo....

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  24. La risposta al progetto "Fedora" non tarderà: MFMP lancerà il progetto "Clic" di cui vi anticipo il logo segreto
    www.annoniottica.it/public/natale/clic-1.png
    :-D

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  25. @ Mario Massa:
    >Se guardi la foto del sistema acceso, mi devi spiegare come mai, se i 3/4 del calore viene dalla polvere che è in mezzo, proprio il mezzo, ove c'è la termocoppia, non è rovente: come farà la termocoppia che è lì a leggere 1300°C?

    In questa foto ingrandita:

    http://i.imgur.com/NTYv6eE.jpg

    si vede il dettaglio segnalato.
    La spiegazione è molto semplice: sulla superficie nuda del reattore appoggi il giunto caldo della termocoppia e poi lo fissi con materiale opportuno (pasta ceramica?) e naturalmente ci fai un bel giro intorno per evitare che si distacchi. In tal modo la termocoppia misura con la massima precisione la temperatura del suo giunto caldo, senza errori dovuti a dispersioni di calore verso l'esterno di tale zona.
    E questo spiega anche perché tale zona non è rovente come il resto...
    E', in un certo senso, coibentata.

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  26. @Paul
    "La spiegazione è molto semplice"

    Effettivamente uno strato di 3mm di comune cemento refrattario (conducibilità termica 1.5W/m°C) con quel flusso termico provocherebbe una caduta di temperatura dell'ordine di 300°C e può spiegare (almeno in parte), assieme alla maggior superficie per unità di lunghezza la minore temperatura della zona centrale. La spiegazione però non convince del tutto.

    Se è come dici tu la zona centrale sta producendo calore all'interno, ma il calore è asportato solo in piccola parte a causa della coibentazione (ricordo che a queste temperature il calore ceduto dipende dalla quarta potenza di T, per cui siccome la superficie esterna della parte centrale appare molte centinaia di gradi sotto al resto, la potenza ceduta in quel punto per unità di lunghezza è molto piccola).
    Il calore generato al centro quindi dovrebbe innalzare la temperatura interna compensando in parte l'effetto di coibentazione e fluire ai lati appena fuori dalla coibentazione: queste zone dovrebbero quindi apparire molto più luminose del resto. Invece le zone più luminose sono nelle zone centrali delle parti a destra e a sinistra, proprio come se la zona centrale e le due estremità del reattore fossero le parti più fredde.

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  27. La prova del ricercatore russo, se veritiera, comincia ad andare nel verso giusto. Calorimetro ad acqua!
    Non mi si venga a dire che è complesso, vi posto una traduzione che ho fatto con Google di parte del report.

    https://www.dropbox.com/s/mfbanglb49hn40t/Russi%20Hot-Cat.pdf?dl=0

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  28. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  29. @ Mario Massa;

    ho inserito qui un dettaglio del reattore con una mia nota:

    http://www.cobraf.com/forum/topic.php?topic_id=5747&reply_id=123575253#123575253

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  30. @ Mario Massa

    Per gli 8 minuti, dato che te ne intendi, condivido che, se accertati, sono un pesante indizio se non una prova certa. Sai a quelle temperature l'energia emessa per irraggiamento è spaventosamente elevata (si viaggia con esponete 4) Quindi mantenere 1200° per 8 minuti senza alimentazione... NON esiste proprio!!! Ammesso che il report risulti vero, è assolutamente fuori schema. Il comportamento corretto si vede nell'attimo del primo spegnimento, con un crollo della temperatura verticale da 1300° a 1200° se mai si sarebbe dovuto vedere la pendenza diminuire passando dal quasi verticale all'obliquo con un forte rallentamento sui 150°, ma bloccarsi a 1200° per poi addirittura risalire.. incredibile! Se fosse l'inerzia termica del sistema ad agire non si spiegherebbe come mai poi crolla di nuovo improvvisamente.

    https://www.dropbox.com/s/mfbanglb49hn40t/Russi%20Hot-Cat.pdf?dl=0

    RispondiElimina
  31. @Paul
    @camillo
    Grazie della ulteriore documentazione. Concordo pienamente con le note della traduzione (di camillo?). Rimango fortemente scettico per l'assenza di radiazioni, l'assurdità di una reazione esotermica controllata da una resistenza elettrica, la misura calorimetrica per evaporazione d'acqua, la strumentazione obsoleta, la rottura che ha interrotto sul più bello, ma apprezzo l'impostazione aperta. Se i dati sono veritieri non dovrebbe metterci molto a ripetere il test per poter dare conferme. E in tal caso speriamo che accetti verifiche da parte di "scettici" locali.

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  32. @camillo
    Sarebbe interessante una traduzione della tabella ove appare, al variare della temperatura, un COP = 1.18, 1.92, 2.58. Mi pare poi che non ci sia nessuna indicazione relativa alla alimentazione elettrica: quell'alimentatore non ha per nulla l'aria di un variac, quindi si riapre il rischio di un errore sulla misura della potenza elettrica in ingresso (si direbbe abbia fatto semplicemente V x I).

    RispondiElimina
  33. @camillo
    "ma bloccarsi a 1200° per poi addirittura risalire.. incredibile!"
    Però è anche impossibile che poi precipiti fino alla temperatura ambiente (come dici tu almeno nella parte finale doveva seguire una legge esponenziale): ciò significa che il sistema di lettura si è rotto o, stranamente, è stato staccato rapidamente apparentemente senza ragione. Considerando questo, la veridicità degli 8 minuti in autosostentamento (che come dici tu taglierebbe la testa al toro) mi pare messa in dubbio.

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  34. leggo adesso che Parkhomov ha 70 anni! L'avevo preso per uno molto giovane! Mai fidarsi delle apparenze. Almeno possiamo escludere un errore per inesperienza.

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  35. @ Silvio
    "...Io aspetto solo più l'app che trasformi il mio BlackBerry in un e-cat tascabile sfruttando l'hardware esistente... :-)
    C'è il nichel, il litio, l'idrogeno... Basta pilotare bene le correnti della batteria... Vedrai appena ci si mettono gli hacker... Ci scarichiamo le distro e-cat puppy! :-D ..."

    Temevo l'avresti detto! :-D



    "...leggo adesso che Parkhomov ha 70 anni! L'avevo preso per uno molto giovane! Mai fidarsi delle apparenze. Almeno possiamo escludere un errore per inesperienza. ..."

    Potrebbe essere demenza senile? ;-)


    @ Camillo
    Sono circa a metà del tuo scritto "Universo Mentale". Molto interessante. Ho letto anche dell'esperienza extracorporea di quel medico. Un mio conoscente mi ha riferito una cosa molto simile. Era in piscina quando gli è accaduto e la cosa che più lo stupiva (anche a me a dire il vero) era il vedersi cazzeggiare e chiacchierare con i figli e gli amici che facevano il bagno con lui, mentre egli si stava osservando dall'esterno. Come poteva rispondere un corpo che avrebbe dovuto essere privo di una guida coscienziale? Chi era quello vero? Lo erano entrambi? Certe questioni, se non le butti dietro le spalle etichettandole come stupidaggini, ti fanno venire un bel mal di testa!

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  36. @ Mario Massa:
    Nell'immagine del reattore si vede chiaramente l'avvolgimento della resistenza.
    Apparentemente il filo è "illuminato" da sotto, risultando più scuro del materiale del tubo.
    Da notare che la superficie del tubo è liscia, non ha quelle scanalature del tubo del test di Lugano. La resistenza è annegata sotto uno strato uniforme di cemento.

    Domando: può essere che il filo in questa foto sia più freddo del resto del materiale?

    Se la risposta dovesse essere positiva, ciò vorrebbe dire che:

    A)- se sta passando corrente elettrica, la carica è più calda della resistenza.
    B)- se non sta passando corrente elettrica, la foto è stata scattata durante gli 8 minuti di autosostentamento.

    Dove sbaglio?

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  37. @ Alessandro Pagnini,
    questo report anche se non può servire come prova, può diventare uno stimolo.
    Gli 8 minuti di apparente autosostentamento, introducono un metodo di verifica molto semplice da osservare.
    Per chi non è interessato a misure calorimetriche, ma vuole solo vedere se c'è o non c'è qualcosa, può lanciarsi quale novello "hacker" a guardare solo se esiste questo effetto rilevato negli 8 minuti finali.
    Ti assicuro che a 1200° il calore emesso per radiazione è ENORME. Basta pensare ad un filo di tungsteno delle vecchie lampade a filamento. Quando si spegne l'alimentazione in una frazione di secondo la temperatura precipita di migliaia di gradi. 8 minuti = 480 secondi è un tempo incredibilmente lungo, senza alimentazione... impossibile!

    Proseguendo scherzosamente nella tua idea di hacker fai da te, ricordo che l'idruro di litio si trova nelle pile, si potrebbe pensare a ricette da cucina innovative per formare una torta Hot-Cat
    Polvere di nichel (grattata da una moneta)
    contenuto di una pila al litio ricaricabile
    due pizzichi di polvere di alluminio ultra-fine
    un pizzico di polvere di silicio
    un tocco di limatura di rame
    un po' di idrato di potassio (per il sapore salato)
    immettere in un contenitore che resista a migliaia di atmosfere e ad alta temperatura.
    Togliere l'aria e immettere Deuterio
    Aggiungere il cemento alluminato la sonda e la resistenza riscaldatrice.
    Portare a 1300° spegnere e guardare cosa succede.
    Se non esplode e se l'hacker sopravvive si potrà ricavare il grafico di verifica di autosostentamento.

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  38. @ Camillo

    Mi sa che mi stai confondendo con Silvio :-)

    Comunque, visto che parliamo degli 8 minuti a temperatura costante SENZA alimentazione, direi anche io che siamo davanti ad un qualcosa di notevolissimo, fatto salvo che solo di un disegno trattasi e che non vi è alcuna garanzia della veridicità e/o correttezza di quanto riportato. Certo che se il grafico fosse veritiero.....ci sarebbe da leccarsi i baffi ;-)

    RispondiElimina
  39. @ Mario Massa,
    tu dici:
    "...Sarebbe interessante una traduzione della tabella ove appare, al variare della temperatura, un COP = 1.18, 1.92, 2.58. Mi pare poi che non ci sia nessuna indicazione relativa alla alimentazione elettrica: quell'alimentatore non ha per nulla l'aria di un variac, quindi si riapre il rischio di un errore sulla misura della potenza elettrica in ingresso ..."

    Certo per quello che ho visto io occorre stare molto attenti alle misure di potenza elettrica di Input, non solo nel metodo e strumentazione, ma ... ripeto io ho visto strani comportamenti delle apparecchiature elettriche in concomitanza con presunti effetti LENR di una certa grandezza.

    Io ritengo che un'alimentazione impulsata che introduca una quantità di energia elettrica almeno 10 volte superiore alla sopportabile dal sistema, energia che se fosse prolungata fonderebbe tutto, (Tesla utilizzava scariche enormi di condensatori), ebbene questa energia "stimola" il LENR diviene una concausa con l'effetto LENR da puro calore. Quindi serve ad aumentare il COP.
    Questa relazione è stata presentata ad un congresso di fusione fredda, da Alexander G. Parkhomov ( Fisico ricercatore con altre pubblicazioni, insomma è quotato) La novità e che novità! Starebbe proprio in quei 8 minuti di autosostentamento, lì non c'è alimentazione di ingresso, quindi niente errori possibili lì. In uscita, potrebbe certo essersi rotta la sonda, ma visivamente se ne sarebbe accorto in quanto il colore dell'apparato sarebbe stato differente rispetto alla lettura, in 8 minuti avrebbe avuto tutto il tempo di controllare il colore non ti pare!

    Se confermato e ripetibile questo effetto di autosostentamento in coda diventerebbe un metodo per misurare le variazioni del fenomeno, si potrebbero creare vari drogaggi e valutarne rapidamente gli effetti. Trovando così le miscele di massimo rendimento.

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  40. @camillo
    "Io ritengo che un'alimentazione impulsata..."

    Mi pare che Parkhomow voglia rendere pubblici i particolari, mi stupirebbe se avesse usato una alimentazione "strana" senza dirlo. Da vedere così quell'alimentatore potrebbe essere un vecchio alimentatore DC. Se così fosse però, escluso il debole campo magnetico statico che è l'ultima cosa da prendere in considerazione, la regolazione sarebbe legata solo alla temperatura controllata dalle resistenze elettriche e questo, con COP>2 è (a mio avviso ma mi mangio il cappello se sbaglio) fisicamente impossibile. D'altra parte se il fenomeno dipendesse dalla forma d'onda applicata alle resistenze, come spiegheresti gli 8 minuti?
    Anche questo test mi pare contenga contraddizioni che dovrebbero spingere alla cautela, anche perchè in questo caso non mi pare ci siano le premesse per poter sostenere che sono state messe ad arte per depistare.

    Forse Mistero che conosce l'ambiente russo potrebbe contattare Parkhomow per 22passi (o l'ha già fatto e fa finta di niente?)
    Se fosse confermato che, secondo l'autore, il fenomeno è innescato e controllato solo per via termica, gli si potrebbe fare questa proposta:

    1 - 22passi gli invia il denaro per acquistare 2 tubetti, uno carico e uno no, senza alcuna resistenza o termocoppia (penso che non costerebbero più di 100 euro)

    2 - mettiamo i 2 tubetti in muffola e filmiamo in continuo cosa succede all'aumentare della temperatura: quello che succede normalmente è che i due tubetti dovrebbero apparire dello stesso colore delle pareti della muffola, tanto da risultare quasi invisibili (chi ha una muffola mi capisce bene). Se ad un certo punto il tubetto carico comincia ad aumentare di temperatura la sua luminosità comincerà ad aumentare: la misura è solo qualitativa (funziona/non funziona) ma velocissima e senza alcuna possibilità di errore o trucco.

    3 - ad un certo punto se la temperatura del tubetto carico appare con certezza superiore al resto, si spegne la muffola e si filma la fase di raffreddamento (che a dire il vero è molto lenta): se si innesca il fenomeno di "autosostentamento" la differenza di luminosità dovrebbe rendersi ancora più evidente e il fenomeno confermato al di là di ogni dubbio.

    Se volete GSVIT la muffola ce l'ha e chiunque può venire ad assistere (se l'esito è positivo lasciamo lo "scoop" a 22passi)

    RispondiElimina
  41. @Paul
    "Domando: può essere che il filo in questa foto sia più freddo del resto del materiale?"

    Sì, anzi direi che è probabile.
    "A)- se sta passando corrente elettrica, la carica è più calda della resistenza.
    B)- se non sta passando corrente elettrica, la foto è stata scattata durante gli 8 minuti di autosostentamento."
    Se si esclude l'imbroglio mi sembra che le tue supposizioni siano ragionevoli.
    Però non si può escludere che la foto sia stata scattata un secondo dopo aver tolto corrente: la resistenza si raffredda perchè è all'esterno e sta irraggiando, l'interno del tubetto, che era alla stessa temperatura della resistenza ci mette più tempo (pochi secondi) e appare ancora luminoso. Si tratterebbe quindi di imbroglio, che in questo caso mi pare quantomeno prematuro supporre.
    Per me questo è uno dei casi in cui vale la pena approfondire cercando di contattare l'autore.

    RispondiElimina
  42. @ Trizio
    Ai miei tempi se ne trovava di ottimo all'angolo Clavature/Drapperie :)

    RispondiElimina
  43. @ Mario
    "...D'altra parte se il fenomeno dipendesse dalla forma d'onda applicata alle resistenze, come spiegheresti gli 8 minuti?..."

    Ovviamente sappiamo poco o niente di questo esperimento russo. Magari si scopre che in ambiente ortodosso esiste una qualche ricorrenza religiosa simile al nostro primo aprile pagano e che il tutto è uno scherzo. Capiremo meglio via via che la polvere si deposita.
    Tuttavia, chi ritiene che il gas-cat sia una bufala, dovrebbe fare tesoro di questa occasione di riflessione offertaci dal compagno Parkhomow. Vorrei ricordare che per un certo periodo Rossi dovrebbe aver usato i variac. L'alimentazione pulsata potrebbe essere un'ottimizzazione e soprattutto potrebbe fungere anche da controllo, perchè, e questo chissà come mai quasi tutti se lo dimenticano, il 'mouse' serve anche a controllare il 'cat', ovvero, a detta di Rossi, ha sicuramente anche delle funzioni 'inibenti', quindi mantenere uno Hot Cat al massimo del COP ottenibile senza autosostentamento e senza fughe distruttive, è probabilmente un problema di non facile soluzione e sul quale intervenire modulando più parametri, cosa che il nostro replicatore non aveva come obiettivo e che non avrebbe avuto l'esperienza per fare.

    RispondiElimina
  44. @Briel
    Ai miei tempi se ne trovava di ottimo all'angolo Clavature/Drapperie :)

    Ai tempi attuali invece molti lo confondono con quella cosa che cresce specialmente in questo periodo:)

    RispondiElimina
  45. @ Mario Massa: ti ringrazio per il tuo parere, sempre preciso ed equilibrato.
    Mi pare che stavolta, assieme alla tua normale prudenza ci sia un pizzico di possibilismo. Cioè, il fatto non è da scartare a priori, ma meriti un approfondimento.

    RispondiElimina
  46. Questa volta il pessimismo lo voglio proporre io, che sono un fervente assertore del LENR.

    La RIPETIBILITA' c'è?
    Eh.. eh.. negli ultimi 15 anni mi sono stancato di imbattermi in fenomeni LENR che c'erano e non c'erano.
    Il LENR è fatto così! Hai un fenomeno, ci lavori sopra, lo proponi provi a ripeterlo... e NON funziona più. Pertanto i colleghi ti guardano con aria interrogativa e ti chiedono ma tu ci sai fare? Quindi incompetente, ciarlatano, truffatore (ci sono anche quelli).
    Il pensare che gli altri siano incompetenti molto spesso è un esercizio che nasconde importanza personale, sottovalutazione degli altri per innalzamento della nostra. Certo in internet ci piò stare ma ad un congresso mmm

    In questo caso per esempio il ricercatore è quotato. Sicuramente prima di portare ad un congresso di Fusione Fredda il report ci avrà pensato due volte, qui da guadagnare c'è poco. Rischi di essere squalificato dai colleghi.
    Quindi al 99,9% l'autore è in buona fede e l'esperienza è reale, MA non mi sorprenderebbe per niente se non fosse ripetibile... ci sono abituato.

    Quindi consiglio a tutti di attendere replica e consiglio agli sperimentatori nel campo LENR di assicurarsi che altri riescano a produrre il fenomeno in cui ci imbattiamo.

    RispondiElimina
  47. @Mario
    Forse Mistero che conosce l'ambiente russo potrebbe contattare Parkhomow per 22passi (o l'ha già fatto e fa finta di niente?)

    Non l'ho contattato, ma se mi dai ufficialmente l'incarico da parte del Gsvit mi metto in opera.
    I russi non sono come noi e non pensano come noi, in questo vi potrebbe essere molto utile la mia esperienza.
    Se lo contatto a nome di un blog, 9 su 10 non mi risponde o comunque non da seguito ad una eventuale prova. So come contattarlo e che cosa scrivere.
    Il testo lo condividiamo prima dell'invio visto che ufficialmente sarà il gsvit a farlo.
    Passiamo in modalità mail se sei d'accordo per non inquinare ulteriormente il tentativo di contatto.

    RispondiElimina
  48. @Camillo
    Quindi al 99,9% l'autore è in buona fede e l'esperienza è reale, MA non mi sorprenderebbe per niente se non fosse ripetibile... ci sono abituato.

    Non sono rimasto sorpreso nell'apprendere da Ocasapiens che il nostro ricercatore russo:
    L'oca segnala che il fisico Parkhomov faceva ricerca in energia psicotronica, quella usata dalla CIA e dal DOD per far esplodere i criceti con la mente, televedere nel futuro, parlare con gli extra-terrestri ecc... Lui la usava sui pesci.

    Ogni contributo è importante, anche questo non trovi Camillo? ;-)
    A parte le eccessive divagazioni/elucubrazioni/illazioni come al solito di Oca, qualcosa torna anche a te immagino.
    Detto questo, solo per la cronaca ci tengo a sottolineare che la ricerca in merito alla possibilità che la nostra mente influenzi il mondo reale in un qualche modo è stata dimostrata ampiamente, uno degli ultimi risultati in ordine di apparizione sulla scena scientifica mondiale "Nature":
    Mind-controlled transgene expression by a wireless-powered optogenetic designer cell implant

    Sempre restando nel merito, anche se OT ma non troppo, consiglio a tutti la visione del speciale TG1 andato in onda il 7 Dicembre, come sempre a tarda notte purtroppo, "Il supercervello":
    http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/rubriche/ContentItem-9b79c397-b248-4c03-a297-68b4b666e0a5.html

    Lo consiglio perché molte cose che vengono riportate nel servizio sono reali e concrete, non fantascienza, non tra 5 o 10 anni, OGGI!!!

    Per finire consiglio di acquistare il n°47 Gen./Feb./Marz. 2014 di Scienza e Conoscenza... Dalla fisica alla medicina, dal rapporto mente-materia alla consapevolezza.
    All'interno un ottimo articolo della De Ninno "Acqua danzante"

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  49. Caro mistero,
    pian pianino, ci arriveranno in tanti.
    Pare incredibile che in esperimenti così macroscopici e tecnici l'atteggiamento mentale, emozionale e di "fede" dello sperimentatore influisca sul risultato.

    Io ho avuto da subito l'opportunità di vedere i due punti estremi del segmento, puro meccanicismo della fisica e pura mente dell'alchimia.

    Mi ci sono voluti anni per cominciare a sciogliere un qualcosa dentro di me.
    ti allego i link dei due estremi del segmento del sapere che vivo:
    estremo scientifico ecco cosa scrivo sul campo scolastico:
    https://www.dropbox.com/s/de8vtx72lzdntmi/Fisica%20medie_superiori.pdf?dl=0

    estremo opposto alchemico, ecco alcune esperienze personali sul campo "fuori di testa", chissà cosa ne penserà Ocasapiens Ah... ah.. lo do in solidarietà al ricercatore russo:

    https://www.dropbox.com/s/v0x0vn4e9847gas/Sogni%20e%20verifiche.pdf?dl=0

    RispondiElimina
  50. @ Mistero
    "...Non l'ho contattato, ma se mi dai ufficialmente l'incarico da parte del Gsvit mi metto in opera...."

    Forza ragazzi, questo sì che sarebbe un bel colpo! :-)

    RispondiElimina
  51. @ Camillo

    Ritengo tu abbia ragione, in generale, sull'influenza della mente sull'esperimento, ma certe cose sono implicate dalle regole già accettate. Galilei riuscì a vedere che i corpi cadevano nello stesso tempo, a dispetto del peso, nonostante l'impressione generale fosse diversa. Non escludo che le LENR, una volta capite, nnon rivelino di essere già implicate in quealche modo in ciò che è la nostra realtà e che in essa rivestano un importante ruolo. In tal caso, la mente dello sperimentatore potrà poco

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  52. @camillo
    Sto leggendo con piacere il tuo testo "alchemico"... Alcune situazioni, come per esempio quella dell'allievo allergico al gesso, sono spiegabili scientificamente, basta uscire dalla medicina ufficiale ed entrare in una nuova medicina... Li' scopri che tutte le allergie sono sempre binari conflittuali che riattivano la dhs (trauma) iniziale (lo schiaffo) a causa di una percezione fisica associata (il gesso). Consapevolmente o meno hai aiutato il ragazzo a sbloccare questo binario conflittuale portando il ragazzo alla consapevolezza del programma biologico sensato che il suo corpo automaticamente attivava ogni qualvolta percepiva un evento di contorno del trauma originale. il senso biologico del binario era mettere in allarme preventivamente il tessuto del mesoderma antico della guancia così da reagire proattivamente all'attacco che si aspettava di subire di li' a poco (lo schiaffo).
    Del resto il tuo approccio "sciamanico" ha funzionato per tutta la storia del mondo, volerlo rimpiazzare con la cremina al cortisone è la stupida follia degli ultimi anni di una certa parte del mondo...
    Quello che voglio dire è che quello che ci appare "magico" può essere un giorno spiegato in modo semplice, a patto che accettiamo di uscire dai paradigmi imposti dalla visione mainstream delle cose e di accogliere nuovi (antichi) paradigmi.
    Mi rendo però anche conto che un Pagnini si opporrebbe a studiare 1400 pagine per ogni fenomeno magico da capire, mentre non avrebbe problemi a sposare il paradigma dell'universo mentale... Allora se vogliamo salvare il ragazzino dalla cremina al cortisone e dalla fobia dei gessetti, va bene, viva l'universo mentale! :-)

    Però mi fate sorridere quando con Mistero volete applicare il paradigma all'e-cat... Magari mi direte che la scelta del mercato industriale nasconde il fatto che ad ogni e-cat da 1MW è legato un gruppo di ingegneri sciamanici che muovono il loro punto di unione ed usano l'intento per far funzionare l'accrocchio lottando contro le interferenze astrali negative di Mario Massa e del GSVIT... :-)
    Può essere, esattamente come gli ingegneri dell'ENIAC dovevano praticare il rito sciamanico propiziatorio del cambio della valvola fusa ogni 5 minuti per contrastare le forze negative anti-informatiche... ora per fortuna questa terribile battaglia spirituale è stata vinta ed io ti scrivo da un cellulare spesso pochi millimetri che funziona ininterrottamente da anni... :-)

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  53. @Silvio
    Quando una particolare teoria (o una "medicina") va contro l'esperienza reale è normale rifiutarla (poi magari contiene anche qualche verità o persino più di qualche).

    Quando ti viene raccontata una esperienza personale che prevede una visione completamente diversa del mondo non puoi fare confronti.

    E' ovvio che una persona "normale" ritiene più probabile che Camillo abbia una particolare forma di "follia" (tipo il famoso premio Nobel Nash, spero che Camillo mi comprenda), ma è anche chiaro che il nostro desiderio di tranquillità ci spinge a non indagare troppo.

    Anch'io contestavo a Camillo il fatto che i suoi metodi di indagine sulle LENR (che condivido pienamente) erano più adatti a me che a uno con la sua visione del mondo, ma credo che fenomeni come la decoerenza quantistica e l'importanza emersa dell'informazione abbiano qualcosa a che vedere con questa storia e aprano una via alla coesistenza del tuo telefonino che funziona regolarmente e fenomeni che seguono altre leggi. Ma prudentemente, almeno per ora, mi tappo occhi e orecchi certo che se l'E-Cat funziona deve farlo alla stessa stregua del tuo telefonino.

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  54. Il lavoro di parkhomov tradotto
    ://egooutpeters.blogspot.ro/2014/12/fast-translation-of-parkhomov-paper.html?m=1

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  55. L'aspetto alchemico della materia fu studiato e molto di più anche dal più grande fisico il NEWTON. Senza dubbio anche il Newton prese in considerazione l'aspetto mentale, per forza... appena uno si approccia all'alchimia la prima legge è "l'universo è mentale" Il newton non può non essere passato per quel principio, almeno come valutazione.
    personalmente ritengo che le antiche civiltà siano partite dall'alchimia per approdare alla fine alla fisica. All'inizio erano solo sacerdoti poi sacerdoti -ingegneri, poi ingegneri-sacerdoti poi ci deve essere stato un grosso sbaglio di utilizzo o qualcos'altro.

    In questo tempo la strada è all'opposto si parte dal materiale dall'ingegnere e si comincia a introdurre il filosofo di rottura. Per me questo è il tempo del cambiamento.

    Vengono mandate avanti "pedine" sacrificabili, che contano poco o che hanno lo spirito missionario.
    La quantistica aiuta a sgretolare la cristallizzazione del sapere meccanicistico. forse anche il LENR contribuirà? ai posteri.

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  56. @camillo
    i sacerdoti-ingegneri come li chiami tu esistevano in mesopotamia nei templi sumeri come l'E-anna, la casa del cielo; erano sacerdoti non come li intendiamo noi ma come custodi e trasmettitori al prossimo della tradizione orale dei tempi antichi. In essa erano mischiate senza continuità nozioni astronomiche, per cui conoscevano nove pianeti, poi nozioni matematiche come il sistema sessagesimale ed il teorema che noi chiamiamo di Pitagora, ritrovato uguale su una tavoletta sumera, e le tecniche di irrigazione e chiusa dei canali (SILA), la costruzione di città, di mura, di ruote e carri, di navi, e sopratutto la birra ed il vino derivante dalla vite , detta GESTIN, cioè l'albero della vita. Cosa divertente questi grandi sacerdoti sapienti che abitavano molti luoghi ma in particolare la E-DIN (casa dei sapienti) che la bibbia ebraica avrebbe trasformato in paradiso terrestre eden, erano dei bellissimi effeminati che cantavano con voce penetrante. Avevano molti pregi come vedi, sapienza, bellezza, arte, sesso, tutto insieme, non c'erano ( e non ci sono per gli uomini intelligenti) compartimenti stagni tra i vari saperi.

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  57. @mistero e mario massa
    non vi affannate, e cat world con franck ackland ha già contattato parkhomov e lui ha risposto ed ha inviato una sua versione corretta in inglese del report, ed ha detto anche la lega delle resistenze (nicrom) ed altro ancora dirà a richiesta. Non si nasconde e risponde, buon segno, forza con le domande tecnici...

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  58. @ Camillo
    Occhio....Silvio sta ringalluzzendosi con la NMG di Hamer. ;-)
    Quando fa così, è come uno squalo tigre che sente il sangue :-D

    "...forse anche il LENR contribuirà? ai posteri. ..."
    Non è detto. Oddio, ogni nuova conoscenza avvicina, ma potrebbe non essere un passo così decisivo e dirompente come appare adesso. Ai posteri, appunto :-)


    @ Silvio
    Dedico il poco tempo che ho a quello che mi sembra più interessante.

    RispondiElimina
  59. @ Domenico
    "...Cosa divertente questi grandi sacerdoti sapienti che abitavano molti luoghi ma in particolare la E-DIN (casa dei sapienti) che la bibbia ebraica avrebbe trasformato in paradiso terrestre eden..."

    Tu ci devi raccontare un po' di più dei tuoi studi. Non farci aspettare troppo, fai il bravo! ;-) :-)

    RispondiElimina
  60. Domenico ha detto:
    "non vi affannate, e cat world con franck ackland ha già contattato parkhomov e lui ha risposto ed ha inviato una sua versione corretta in inglese del report, ed ha detto anche la lega delle resistenze (nicrom) ed altro ancora dirà a richiesta. Non si nasconde e risponde, buon segno, forza con le domande tecnici..."

    La prima domanda è ha fatto prove ripetute? Il fenomeno dell'autosostentamento negli 8 minuti finali si è ripetuto o è stato un caso isolato?

    RispondiElimina
  61. @alessandro
    questa la dedico a te e daniele
    DAN,DEN,DIN in sumero ed anche in ebraico significa sapiente, giudice, governatore. Nelle tavolette sumere la E-DIN o E-DEN significa (casa-sapiente) la casa dei sapienti. Dunque in ebraico il nome ed il significato si è mantenuto intatto. Ma nel vecchio testamento ebraico EDEN da casa dei sapienti si è trasformato in un paradiso terrestre. Ci hanno messo mano i sacerdoti, in realtà era un posto di sapienti scientifici, di scienziati, di esperimenti. Tutti coloro che si chiamano DANILO, DANIELE (sapiente-alto, dio) sono dei sapienti dell'alto (ILU) che in ebraico è diventato EL con il significato simbolico di DIo, ma in realtà significa alto, venuto dall'alto.Esempio BAB-ILU (porta.alto) la porta dell'alto, Babilonia, che era la città dove arrivavano quelli venuti dall 'alto. Infatti ll primo verso della bibbia dice "bereshit bara elohim" in principio quelli venuti dall'alto crearono... ELOHIM è plurale di ELOHA, venuto dall'alto, ed in ebraico con ci sono eccezioni. Ora mario massa dirà che lui non li ha visti scendere dall'alto gli elohim, e dunque tutto quello che è scritto nella bibbia è falso.

    RispondiElimina
  62. Segnalo un grande articolo sul rapporto mente-corpo visto da Enzo Soresi, tisiologo, anatomopatologo, oncologo, già primario di pneumologia al Niguarda di Milano.

    http://blog.pianetadonna.it/amorexlamusica/vi-racconto-come-il-pensiero-puo-farvi-ammalare-o-guarire/

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  63. @domenico canino
    "Ora mario massa dirà che lui non li ha visti scendere dall'alto gli elohim, e dunque tutto quello che è scritto nella bibbia è falso."

    Mi credi così egocentrico? Non ho nemmeno mai visto Giulio Cesare, ma so che è esistito. Non ho fatto gli studi necessari a capire cosa nella Bibbia è vero e cosa è falso, ma so che prenderla alla lettera oltre che sbagliato è pericoloso. Credo nel discernimento dell'uomo, non nei Libri. Credo in Dio, non nelle Religioni (che però rispetto).

    RispondiElimina
  64. @Domenico
    Non si nasconde e risponde, buon segno, forza con le domande tecnici...
    Ottimo e spero sia così.
    E' giusto che dia la possibilità di replicare la sua replica, ma se le repliche non funzioneranno potrà sempre dire che chi ha replicato ha sbagliato qualcosa.
    Penso di condividere il pensiero di Mario su questo punto se dico che sarebbe preferibile verificare possibilmente un suo set up che dichiara funzionare (penso lo "esigerebbe" anche Giancarlo).

    Detto tra di noi, visto che leggeranno anche loro.
    La provocazione lanciata sul sito di CNN Report da poco più di un mese probabilmente ha ricevuto una prima risposta "chiara". Questo mi rende ancora più curioso.:-)

    RispondiElimina
  65. Ah! Finalmente qualcuno che “sembra” aver detto tutto

    https://docs.google.com/document/d/1Y3Bxr_aE2iosEKpGFUZiQgAcuT8AFN78RFCAlR-JqNw/edit?pli=1

    quindi per approdare ad una verità scientifica basterebbe che qualche scettico obbiettivo (penso a Massa e al suo gruppo) con le dovute abilità verificasse il tutto…. per giungere almeno a una conclusione parziale circa l’attendibilità della FF replicata in Russia.

    Sono diventato ipercritico circa la FF ma cambierò volentieri parere di fronte a un TPR vero fatto da vere terze parti

    Saluti a tutti


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  66. @ Domenico
    "... la città dove arrivavano quelli venuti dall 'alto..."

    Mi ricordo che una volta io e mio padre commentavamo certi passi non solo della Bibbia, ma anche, se non ricordo male, del Ramayana, dicendo che il tutto sembrava descrivere fatti e battaglie di stampo 'tecnologico', ovviamente avanzato, almeno al livello odierno, se non di più. Questo senza nulla voler togliere alla ricerca spirituale e al diritto di ognuno di formarsi una sua opinione sulla causa prima della nostra esistenza (che va ben oltre ciò che chiamiamo tecnologia). Solo che, in questo mondo 'materiale' e anche senza scomodare altri tipi di forme di esistenza, c'è già probabilmente molto di più di quanto finora ci è sembrato di capire e la nostra storia potrebbe essere stata forgiata da civiltà, terrestri o meno, che non hanno affatto seguito la linea evolutiva che ci viene usualmente insengnata. Molti testi antichi, la Bibbia in primis, descrivono avvenimenti che non sono inseribili in quel contesto storico, a meno di non considerarli semplice mitologia, oppure opera davvero di un'entità divina, o forse diabolica (Gerico, Sodome e Gomorra, ecc...), avente origine in altre dimensioni, oppure, come terza ipotesi ed è quella che io ritengo più probabile, avvenimenti provocati da civiltà evolute, delle quali non è stata ben capita, o tramandata, la reale natura. Mi pare di ricordare (forse sbaglio) che Domenico propenda per un'evoluzione comunque terrestre, mentre io penso che queste civiltà avessero un'origine prima (anche se poi magari avevano colonizzato alcune zone del pianeta), extra terrestre.

    Poi magari si scoprirà che le storie raccontate dalla Bibbia sono state scritte da buontemponi, un gruppo stile 'amici miei' ante litteram e che magari il tutto faceva parte di una specie di pubblicazione goliardica, stile 'Ifigonia' o l'altrettanto godibile 'Processo di sculacciabuchi' :-D

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  67. @Silvio
    Però mi fate sorridere quando con Mistero volete applicare il paradigma all'e-cat...
    Io mi fermo alla legge di Murphy per il momento.
    Leggendo di scienziati più in voga in questo momento, esperti di IA, psicobiogenetica, etc, sembra che un giorno l'uomo potrà modificare la materia a suo piacimento con il pensiero, magari potenziato con qualche accrocchio abbinato a qualche droga.
    Oggi non penso che l'E-Cat, se funziona come sembrerebbe, possa in un qualche modo essere controllato da attività mentali che ne influiscono il funzionamento o meno. Penso più a sfiga in alcuni casi, specialmente all'inizio quando si conosceva meno o si intuivano meno i parametri in grado di garantire la replicabilità.

    I riferimenti che ho riportato in modo non molto criptico a Camillo sono rivolti ad evidenziare altri aspetti dei fenomeni quantistici tirati in ballo da Oca.

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  68. @alessandro
    uno storico serio è veramente galileiano come un fisico, fa la storia con i reperti non con i miti; ciò non vuol dire che non legga gli scritti antichi cum grano salis per trarre indicazioni da esse per le sue ricerche. Io posso fare solo ipotesi sulla origine della specie umana, il mosaico è grande e noi abbiamo poche tessere, ed ogni nuova tessera trovata sconvolge l'idea precedente che ci eravamo fatti, Quindi niente certezze. Ma i Sumeri, gli accadici, e tutti gli altri popoli mesopotamici di 5300 anni fa ci raccontano già tutte le storie che poi troveremo nel vecchio testamento ebraico, nei miti ittiti, e nei miti greci come teogonie, iliade ed odissea. Insomma pare che il mondo civilizzato sia ricominciato in mesopotamia dopo l'evento distruttivo detto diluvio 5300 anni fa. Ma ricominciato significa che la tecnologia era avanzata già prima del diluvio e poi con la catastrofe alcune aree del pianeta sono precipitate di nuovo nella preistoria ed altre invece più fortunate (vedi sumeri e mesopotamici e sud indiani) hanno potuto conservare molto delle precedente civiltà più avanzata, e trovarsi quindi un patrimonio enorme rispetto agli altri popoli regrediti. Dunque a quello che si legge sui testi sumeri la stoira si divide in prima e dopo il diluvio, e i loro testi ci danno liste di re prima del diluvio e dopo il diluvio e che le tecnologie esistevano già prima. Penso che siano abbastanza vicini alla realtà. Su fondazioni aliene, oggetti volanti, contatti con extraterrestri che gli umani primitivi scambiavano per dei ed altre cose simili io penso che siano stati eventi possibili dagli scritti antichi, ma per affermarlo galileianamente voglio i reperti delle astronavi oppure parlare de visu con IAHWEH comandante in capo dell'esercito degli ELOHIM, ELOHA capo e guida della tribu di Israele. E poi con tutti gli altri ELOHIM, come il buon SA-TAN ,(cuore-pulito) altrimenti detto satana, che in realtà era buonissimo ma non si fidava degli uomini e forse aveva ragione.

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  69. @mario massa
    il mio era un attestato di stima non una critica; ci vogliono coloro che coem te riportano alla ragione gli uomini. Ma mi piace farti una domanda semplice semplice, secondo te un vero scienziato galileiano può credere in un qualunque dio immateriale? Secondo me se davvero è galileiano assolutamente no. Perchè ad uno scienziato suo pari chiede prove, test , esperimenti, ed ad un sacerdote od un papa che racconta favolette davvero inverosimili non chiede nessuna prova, per me è assolutamente incoerente. Se non credi alle favole della scienza, non devi credere a quelle della religione. A quando la richiesta di sfiatella su tutte le cavolate che raccontano le religioni i tutto il mondo facendo molti più danni di rossi et company? Se sei galileiano, lo devi essere sempre, sennò non vale.

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  70. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  71. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  72. Questo Alexander Parkhomov è veramente un mito, rende pubbliche informazioni preziosissime su internet ed è collaborativo!! Un Grande!! Tutta la mia stima!!

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  73. Proporrei questa metodologia:
    https://www.dropbox.com/s/44qcgqzdragnpo8/Analisi%20grafico%20di%20A.%20Parkhomov.pdf?dl=0
    Che ne pensate?

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  74. @mauro Elia

    Dio...grazie al cielo...non ragiona come te;quindi pensare cosa faresti tu al suo posto mi sembra un tantinello egocentrico ed in fondo anche poco sano.Me sa che è qualcun altro ad avere problemini psico logici non Dio.

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  75. @ Trizio
    Forse avrei dovuto contare fino a 10 prima di inserire quel commento che mi rendo conto solo adesso può turbare la sensibilità diversa dalla mia.. non potendo tornare indietro nel tempo ed evitare di inserirlo, posso rimediare solamente cancellandolo.. sorry

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  76. @ Camillo
    Immagino che le polveri del fuel più sono sottili e meglio interagiscano..

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  77. @mauro Eliao
    Ognuno può credere o non credere in Dio non e' questo il punto.
    Dico solamente che portare come prova della proprio (legittimo) ateismo il fatto che tu al posto di Dio avresti agito in maniera differente relativamente a questo o a quel frangente mi sembra un tantinello pretestuoso....poo si può essere brave persone non credendo in Dio e viceversa.

    RispondiElimina
  78. @ trizio
    Ok pace!
    aspetto suggerimenti al lavoro di camillo..

    RispondiElimina
  79. @ Mauro
    "Immagino che le polveri del fuel più sono sottili e meglio interagiscano.. "
    Per le polveri ecco il link recente con le indicazioni

    http://www.e-catworld.com/2014/12/29/nickel-grain-analysis-from-alexander-parkhomov/

    Come vedi Non si tratta di nanopolvere di nichel ma si va su granulometrie di un ordine di grandezza superiore da micron.
    Questo concorda con quanto ribadito dallo stesso Rossi in varie occasioni. Le nanopolveri tendono a coagularsi.
    La situazione a livello di reazione a 1290° deve essere vista come un lago di litio (fonde a 180°) e alluminio (fonde a 660°) in cui galleggiano dei pezzettini di nichel il tutto in una atmosfera di ioni idrogeno, ( o deuterio)
    Va detto che sono presenti anche tracce di ossigeno e carbonio, inoltre se il recipiente è di ferro anche questo elemento è presente.

    Riporto il link della mia relazione che spero venga letta.

    https://www.dropbox.com/s/44qcgqzdragnpo8/Analisi%20grafico%20di%20A.%20Parkhomov.pdf?dl=0

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  80. @ camillo
    Possiamo fare una replica fai da noi? Saltiamo in aria se ci provassimo? Io non sarei capace l unica cosa che potrei fare sarebbe contribuire alle spese.. tu? Saresti in grado?

    RispondiElimina
  81. La mia proposta non ha avuto seguito.. Va bè, fa niente.. vediamo se FPMP riescono a farla loro.. forse è meglio.. se non ho capito male è oggi.

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  82. Non ci faccio molto affidamento, ma la speranza è l'ultima a morire. Come sta andando la replica? E' iniziato il test?

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  83. @domenico canino
    " Ma mi piace farti una domanda semplice semplice, secondo te un vero scienziato galileiano può credere in un qualunque dio immateriale?"

    Secondo me si. Anche Galileo era credente. Galileo non era galileiano?

    "Secondo me se davvero è galileiano assolutamente no. Perchè ad uno scienziato suo pari chiede prove, test , esperimenti, ed ad un sacerdote od un papa che racconta favolette davvero inverosimili non chiede nessuna prova, per me è assolutamente incoerente."

    Non si possono chiedere prove di cose non dimostrabili. Non si può nemmeno affermare che tutte le cose non dimostrabili non sono vere. La persona di scienza chiede le prove di ciò che è dimostrabile e in questo caso ritiene la mancanza di prove motivo sufficiente per non accettare la veridicità della cosa. Su ciò che non è dimostrabile si astiene dal giudizio sul piano scientifico e si limita a un orientamento personale normalmente orientato da ragionamenti filosofici.

    RispondiElimina
  84. "...La persona di scienza chiede le prove di ciò che è dimostrabile e in questo caso ritiene la mancanza di prove motivo sufficiente per non accettare la veridicità della cosa. Su ciò che non è dimostrabile si astiene dal giudizio sul piano scientifico e si limita a un orientamento personale normalmente orientato da ragionamenti filosofici. .."

    Quoto!
    Vorrei aggiungere però che esistono cose che si pretende debbano essere dimostrabili, quando potrebbero non avere questa caratteristica, almeno per il momento.Questo è il caso di quanto riporta Camillo di alcune sue esperienze e, per adesso, lo è anche per le LENR. Il problema è che, in alcuni casi, si tende a confondere l'affermazione 'non è dimostrato scientificamente', con 'è falso'. Con questa logica Domenico ha ragione: Dio è falso e non esiste, punto!
    Sono d'accordissimo che vi sono cose che proponendosi come teorie scientifiche e richiedendo 'patente di scientificità' devono essere il più possibile dicriminabili, ovvero falsificabili, così che non rimanga alcun dubbio sulla loro veridicità. Nell'idealità dovrebbero esserci bianchi e neri, sì e no, poi a volte compaiono i grigi, i forse, i ma, le contestazioni sui dati, le necessità di approfondimenti, ecc.... quindi anche in ambito scientifico non sempre tutto va come si vorrebbe andasse, diciamo che quantomeno, comunque, si sa dove si deve tendere ad arrivare.
    Certi fenomeni, non ancora scientificamente dimostrabili, ma meno sfuggenti dell'esistenza di Dio, non dovrebbero essere necessariamente accantonati, perchè ciò che oggi è un meccanismo sconosciuto, domani può essere compreso abbastanza bene da divenire ripetibile e dimostrabile. La tendenza a 'cassare' come bufale alcuni fenomeni, non ha molto di razionale, in quanto la ragione suggerirebbe di non escludere un qualcosa che di per sè, al momento non è dimostrabile, tuttavia molti sedicenti 'razionalisti' adottano esattamente questo atteggiamento, quando in realtà stanno decidendo esattamente per le stesse vie per le quali si può decidere, o meno, di ammettere la possibilità dell'esistenza di Dio. Un ragionamento 'filosofico' o 'religioso', lo si fa diventare verità scientifica. E questo senza rendersene pienamente conto, perchè spesso, avvenendo certe prese di posizione nel clamore del plauso generale o quantomeno di coloro cui noi ci si riferisce, si è sordi ai richiami della ragione e la verità, che potrebbe essere diversa da quella che a noi appare, rimane schiacciata da paradigmi e pregiudizi.
    Nel caso dell'E-CAT, comunque, scientifico, magico, parapsicologico che sia ;-) se IH e Rossi (che si sta riproponendo come rivenditore per alcune aree, liquidando alcuni suoi ex licenziatari) ci vogliono fare qualche soldino, deve scaldare con affidabile ripetibilità. Si organizzino come ritengono meglio, magari ingaggiando anche il divino Otelma (sapevate che anch'egli, come Rossi, è laureato in filosofia?) purchè centrino l'obiettivo! :-)

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  85. Sbaglierò, ma da quel poco che sono riuscito a vedere, la replica sovietica non ha avuto molto successo. Strano vero? ;-)
    Fosse così facile replicare l'E-CAT, anche nell'ipotesi che funzioni perfettamente e ripetibilmente, come SEMBRA dal TPR2!

    RispondiElimina
  86. Se la replica sovietica non ha avuto successo, siamo alle solite!
    QUESTO è IL LENR E' così piaccia o non piaccia!

    Ora si comincerà con la solita solfa il ricercatore russo o è un incompetente o la sua strumentazione è carente.

    Focardi che dice di aver introdotto L'E-Cat in un grosso cilindro con molta acqua e ha misurato la variazione di temperatura, stimando in quel modo COP elevatissimi, Non potendo confutare l'esperimento che al massimo potrebbe avere un errore del 10% si preferisce attaccare lo Scienziato dandogli del vecchio e malato.

    Piantelli con due apparati identici in uno cera la barretta di nichel e nell'altro quella di acciaio delle stesse dimensioni, per la prova in bianco di confronto. Ebbene per più di 6 mesi la barretta di nichel+H ha prodotto una quantità enorme di surplus energetico rispetto all'altra acciaio+H Non esiste possibilità di derivazioni da reazioni chimiche visto il tempo lunghissimo e i MegaJoule in più prodotti. Però se provi a ripetere..

    Personalmente ho visto una provetta di vetro fondere parzialmente introducendo 0,7 W di potenza, la provetta era libera di disperdere il calore.

    E centinaia di altri "poveri cristi" che hanno visto di tutto ma la ripetibilità non c'è.

    Io ripeto la mia "visione" della cosa, per un qualche motivo in questi esperimenti finiamo col disgregare piccolissime quantità di materia, (cosa inammissibile dalla fisica attuale), ne esce un lampo di un'energia che immediatamente cerca di rientrare nel materiale in tempi di 100 miliardesimi di miliardesimi di secondo. Rientra in questa materialità come può, come le condizioni del luogo lo permettono, tra le condizioni presenti vanno messe anche le aspettative e convinzioni dello sperimentatore.

    Capirete che se ho ragione, l'industrializzazione di questo fenomeno è ancora lontana, il LENR è un'anguilla viscida sgusciante continuamente dalle mani.

    RispondiElimina
  87. @ Camillo
    "...Capirete che se ho ragione, l'industrializzazione di questo fenomeno è ancora lontana, il LENR è un'anguilla viscida sgusciante continuamente dalle mani...."

    Se hai ragione sarà bene dotarsci di pannelli fotovoltaici, per preservare l'ambiente :-)
    Tuttavia, se ad IH non si sono completamente rincoglioniti, una qualche ripetibilità dovrebbero averla raggiunta.

    Sono ancora dell'opinione di questo commento:

    "Alessandro Pagnini ha detto...

    Stento a credere che con i dati resi pubblici si possa tentare con successo una replica. Davvero Rossi è stato così generoso? Mah......
    27 dicembre 2014 15:34 "

    E per Rossi intendevo anche IH, in quel caso. Se anche egli singolarmente fosse stato di buon cuore (e non mi pare il tipo) lo avrebbero messo in una camicia di forza i suoi 'partner'. Qualche notevole difficoltà deve esserci. Magari è anche quella che dici tu, oppure qualche altro accorgimento.

    RispondiElimina
  88. @camillo
    "
    Rientra in questa materialità come può, come le condizioni del luogo lo permettono, tra le condizioni presenti vanno messe anche le aspettative e convinzioni dello sperimentatore.
    "
    Scusa, puoi spiegare meglio? Cioè tra le variabili in gioco ora ci sono pure la simpatia dello sperimentatore e quanto ci creda per davvero davvero?

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  89. Nel suo messaggio di fine anno, forse Rossi ci sta "dicendo" qualcosa...
    "Andrea Rossi
    December 31st, 2014 at 4:16 AM
    To the Readers of the JoNP:
    It is 4 a.m. of the last day of the year: from the 1 MW plant, where we of the Team of Industrial Heat are working, Happy New Year to all of you, hoping that the 2015 will make all of us useful to the Mankind. The general situaton in the world is difficult, but difficult situations create fields that bring up forces to make History.
    Happy New year to All of you, from the Great Team !"

    RispondiElimina
  90. All'estero si dice (...la verità!):

    http://www.ecat-thenewfire.com/blog/exclusive-interview-with-andrea-rossi/

    orsobubuDecember 30, 201410:31 AMReply

    The main merit of the researchers in cold fusion field, Rossi first of all, and their supporters – including Frank Acland, Mats Lewan, Vessela Nikolova and Daniele Passerini, is not so much that they indicated, as many hope, a way out of the economic and geopolitical contradictions, in the continuity of the existing capitalist production relationships. These have very different causes, and indeed probably will deepen due to the acceleration in frequency of overproduction crisis. The merit is rather in having demonstrated the feasibility of technologies that can be taken to build a future social and economic system no longer based on profit and capital reproduction scheme, if the current imperialist system will be overtaken by revolutionary way. The other great merit is to contribute to the fight against the military-industrial complex in nuclear fission/hot fusion power, which is irreparably poisoning the land, the water and the atmosphere of the planet, mainly because of the triple meltdown at the Fukushima plant in Japan, now out of control due to the inertia of governments and the interests at stake. Shame instead on the powerful media corporations and scientific establishment which still denigrate and ridicule these heroic efforts, first of all Repubblica group in Italy and Sylvie Cuyoud.

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  91. @Salvatore Boi
    E quella sarebbe la "verità"? Vabbe' che tutto è relativo ma una compilation di baggianate tutte così insieme in poche righe non sono troppo?

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  92. @tutti

    Auguro a tutti un felice 2015 ricco di Salute, Serenità, Tempo Libero ed attese/inattese novità sui fronti E-CAT e LERN.

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  93. @mario massa
    io rispetto tutti, ed anche la tua opinione; la mia rimane di massima coerenza, o si è galileiani (che significa metodo scientifico, non comportamento di Galileo come persona, visto che la sua massima fonte di guadagno era l'oroscopo ai potenti dell'epoca ) sempre, e da ciò si fa discendere la propria filosofia di vita e si discute coerentemente di tutto lo scibile umano religioni comprese. Oppure NON si è galileiani, e dunque si può essere liberissimi di creder in Dio, negli angeli con le ali, nei demoni con gli zoccoli e nella magia nera, e nel papa di Roma, etc. Non si possono usare due pesi e due misure, di giorno in laboratorio chiedo la massima serietà e ripetibilità degli esperimenti per poter affermare una teoria, e di sera vado in chiesa ad inginocchiarmi davanti ad un pezzo di legno. Tutti e due i comportamenti sono legittimi ma non nella stessa persona.

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  94. https://www.dropbox.com/s/de8vtx72lzdntmi/Fisica%20medie_superiori.pdf?dl=0
    Grandezze
    Abbiamo usato finora la parola “grandezze”, in fisica è una parola che compare con altissima frequenza, ma da dove deriva?
    In verità non esiste una vera e propria derivazione; negli albori della fisica ci si pose il problema della misurazione e ci si chiese quali erano le “cose” che si potessero misurare, ma la parola “cose” non risultava adeguata in quanto si trattava più spesso di qualcosa di astratto piuttosto che concreto.
    Ci si accorse che tutto quello che si prendeva in considerazione aveva una caratteristica in comune: la grandezza variabile. Così lo spazio può essere più o meno grande, lo stesso per la velocità, il peso, la massa, l'energia... ma anche l'amore, l'odio, la compassione la bontà.
    Avete presente quando la mamma chiede al bambino piccolo:
    “Vuoi bene alla mamma?”
    “Sì!” risponde sorridendo il figlioletto.
    “Quanto bene vuoi?” prosegue la mamma.
    Il piccolo allarga le braccia indicando con ciò una certa larghezza.
    “Così poco?” incalza la mamma divertita
    Allora il bimbo aumenta la grandezza sempre di più, dimostrando che l'essere umano attribuisce istintivamente fin da subito gradi di valutazione anche ai concetti più astratti.
    La parola “grandezza” si riferisce sia all'astratto che al concreto.
    Galileo fin da subito si accorse che ci sono due tipi di grandezze: quelle misurabili e quelle che non si possono misurare.
    Nel metodo scientifico si deve poter misurare e stabilire la verità in modo inequivocabile, pertanto:
    il metodo scientifico si può applicare solo a grandezze misurabili.
    Pertanto è stato deciso di chiamare col termine “grandezze fisiche” solo quelle misurabili, cioè quella in cui si può stabilire una unità di misura.

    In tal modo vengono escluse molte grandezze che pure hanno una loro rilevanza.
    Mi spiego: L'amore è un'emozione MOLTO forte in grado di creare cambiamenti enormi, prima all'interno delle persone, e poi con ricadute materiali enormi.
    Nonostante la grande importanza nel modificare la realtà, l'amore NON è una grandezza fisica. Per lo studioso di fisica la frase: “ti amo immensamente”, ha un valore relativo. La domanda è: “Ma quanto mi ami?” Purtroppo non esiste unità di misura, né uno strumento per misurare l'amore.
    La Fisica è una scienza parziale perché si dedica solo alle “grandezze fisiche”.Tutto il campo emozionale e molto altro rimangono esclusi.
    Dico questo perché occorre fare attenzione a non cadere nella presunzione che la Fisica dia la conoscenza totale. Certo è una scienza che cerca l'esattezza e la concretezza, ma il fisico dal punto di vista emozionale, artistico, ed esoterico potrebbe essere un emerito ignorante.
    Troppo spesso vedo fisici, personaggi pubblici di gran fama, che “pontificano” su tutto.
    E no, caro Fisico! Non devi sparare giudizi su ciò che non conosci e non è di tua competenza; è giusto insistere sulla verifica, ma occorre avere l'umiltà di attenersi alle proprie conoscenze. Altrimenti si diventa dogmatici come quei sapienti religiosi che si rifiutarono di guardare entro il cannocchiale definendolo: “Strumento del demonio atto a ingannare la vista dell'uomo per portarlo alla perdizione”.
    Purtroppo sempre più spesso mi accorgo che c'è la tendenza a creare una “casta” detentrice del “SAPERE”. Per fortuna la fisica quantistica sta mettendo in luce quanto poco si è compreso della realtà. La teoria delle superstringhe implica un universo olografico molto simile a una realtà virtuale, paragonabile a una specie di sogno condiviso tra tutta l'umanità.

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  95. "sogno condiviso tra tutta l'umanità. "

    buon anno nuovo a tutti...

    RispondiElimina
  96. @camillo
    Si può essere un genio in un campo del sapere, ed un perfetto imbecille in tutti gli altri.(domenico canino-1999). Il metodo scientifico non si riferisce alla fisica, alla chimica od alla matematica, ma per quanto mi riguarda a tutto lo scibile umano. Non si tratta di esprimere giudizi, ma di adottare lo stesso metodo di analisi per tutte le cose coerentemente. Ti assicuro che è più facile essere coerenti con il metodo scientifico che con altri credi. E non è affatto dogmatico, ti ricordo il mio detto Nessun Dogma; Galileo nei massimi sistemi afferma infatti che quando nuovi esperimenti mettono in dubbio il modello, non bisogna cambiare l'esperimento o rifiutarlo, ma cambiare il modello. Non c'è niente di più aperto alla novità ed alla scoperta del metodo scientifico, basta che la cosa che si afferma, per quanto possa sembrare anti-intuitiva e assurda, sia replicabile in tempi e luoghi diversi da persone diverse, allora si potrà dire che è vera, ma solo fino al prossimo esperimento.

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  97. @camillo
    ...il metodo scientifico si può applicare solo a grandezze misurabili.
    Pertanto è stato deciso di chiamare col termine “grandezze fisiche” solo quelle misurabili, cioè quella in cui si può stabilire una unità di misura.

    Se per metodo scientifico intendi solo quello applicabile alle cosiddette scienze esatte ok. Ma attenzione, così estrometti dalla scienza tutte le altre scienze, sociologia, pscicologia, economia ecc. In realtà dove non esiste una grandezza fisica misurabile, si mettono a punto indicatori e si costruiscono scale: per esempio un "quanto mi vuoi bene" puoi trasformarlo in una variabile che può assumere gli stati
    tantissimo
    tanto
    abbastanza
    mi sei indifferente
    mi dai un po' fastidio,
    non ti sopporto,
    ti odio
    E a questo punto puoi attribuire valori convenzionali a tali stati, per esempio:
    +3 tantissimo
    +2 tanto
    +1 abbastanza
    0 mi sei indifferente
    -1 mi dai un po' fastidio,
    -2 non ti sopporto,
    -3 ti odio
    In realtà si potrebbero somministrare questionari a campioni di grande numerosità e - ci sono sistemi di cui si occupano le scienze statistiche - attribuire a quegli stati dei valori meno approssimativi... si tratta infatti di concetti posti su una scala semantica di significato (ho studiato queste cose tantissimo tempo fa e non ricordo più i termini corretti, l'importante è che ci capiamo) e si potrebbe scoprire che è più corretto, per esempio, utilizzare una scala come questa:
    +4.0 tantissimo
    +2.3 tanto
    +0.8 abbastanza
    0.0 mi sei indifferente
    -0.8 mi dai un po' fastidio,
    -2.3 non ti sopporto,
    -4.0 ti odio
    Ma siamo assolutamente fuori dal campo delle musurazioni fisiche, su questo hai perfettamente ragioni. Ma sono misure di questo tipo che vengono fatte in ambiti di scienze antropologiche, sociali, psicologiche ecc.
    Cfr http://www.liuc.it/person/lMari/fdm/0405/Teoria_della_misurazione_e_misurabilita.pdf

    @tutti
    Mi scuso per riuscire ad apparire sul blog solo in modaltà "random"... cerco di leggere tutti i vostri commenti, ma riesco a intervenire solo 1 volta su 100 volte che avrei voglia di farlo.
    Ripasso più tardi per farvi gli auguri di buon anno.

    RispondiElimina
  98. @Tutti

    Auguri! speriamo che il 2015 ci porti positive novità personali e globali

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  99. @ Indopama

    Ehilà, ti davo già per rientrato nella schiera di chi i sogni altrui li guarda dall'alto ;-)
    Piacere di rileggerti e auguroni! :-)

    @Daniele
    @Camillo
    @Domenico
    @ Mario
    @ eventuali altri....
    Personalmente, anche se è ovvio che si può almeno approssimare in vari campi dello scibile il metodo scientifico, ritengo che non si debba pretendere di poterlo applicare in maniera rigida per ogni dove. Possono esserci esperimenti contraddittori, come quelli sul paranormale, che possono dar luogo a dileggio e risate da parte dei cicappini che non riescono a vedere il fenomeno riprodursi e che pertato lo bollano come 'fuffa', ma che invece nascondono verità più sottili. Magari un giorno avremo i mezzi per investigare, con una scienza 'espansa', anche in maniera pressochè galileiana su certi fenomeni, ma se continuiamo a far finta che non esistano, non ci riusciremo mai.
    Come dico sempre a mia figlia e ad alcuni amici miei, se non metti la testa sott'acqua, difficilmente vedrai lo spettacolo che il fondale ti offre. Mi piace moltissimo lo snorkeling e insistendo a scrutare sotto il pelo dell'acqua, mi sono tolto la soddisfazione di vedere tanti belli spettacoli, ma mica tutte le volte erano garantiti. Una volta 2 ricciole mi hanno superato a grande velocità sfiorandomi la maschera, nel Golfo di Baratti. Ero a un centinaio di metri dalla battigia e stavo nuotando da solo. Dati i trascorsi in quel tratto di mare, con ben due avvistamenti di squalo bianco (di cui uno con tanto di morto) lì per lì sentire un'onda che mi scuote la testa e vedere entrare una sagoma piuttosto grande nel campo visivo della maschera, mi ha fatto trasalire, ma poi ho goduto del breve spettacolo (filavano come treni). Sempre in tema di mare, anche durante la traversata da Livorno ad Olbia in traghetto, mi piccai di voler rimanre praticamente sempre sul ponte a scrutare il mare, in attesa di qualche bella sorpesa. Al largo della Corsica incontrammo un branco di balene e per la prima volta ebbi l'occasione di vederle dal vivo. Certo se avessi notizia di dove passano le ricciole a caccia di pesci più piccoli, o degli spostamenti delle balene, con minor fatica e con maggior frequenza, avrei possibilità di incontrarle, ma per adesso debbo accontentarmi di provare e magari, una volta su venti potrò avere fortuna. Tanto mi basterà per sapere che la balena esiste, ad esempio. Insistendo potrei finalmente comprendere come si muovono e le loro stagionalità e così via. Ma tutto comincia dal non negare l'esistenza della balena, solo perchè la non si è mai vista e quelli che magari l'hanno vista non sono riusciti a fotografarla in maniera convincente. Non è un obbligo crederci, ma nemmeno è corretto dire che la balena non esiste.

    RispondiElimina
  100. @domenico canino
    "Non si possono usare due pesi e due misure, di giorno in laboratorio chiedo la massima serietà e ripetibilità degli esperimenti per poter affermare una teoria, e di sera vado in chiesa ad inginocchiarmi davanti ad un pezzo di legno. "

    Il voler utilizzare il metodo scientifico in ogni aspetto della nostra vita mi pare profondamente sbagliato. Senza offesa, direi superficiale.
    Il metodo scientifico è metodo di analisi, ma non permette di rispondere alla domanda prima: il perchè dell'esistenza di noi stessi e di tutto ciò che ci circonda.

    E' possibile che questa domanda non abbia risposta, ma certamente la risposta non può venire dal metodo scientifico.
    Il ritenere probabile l'esistenza di un Dio (ossia di colui che ha questa risposta) non ha nulla in comune con le Religioni o con la credenza in una vita successiva a quella attuale. Nasce dalla constatazione che tutto ciò che ci circonda appare alla nostra mente senza senso pur presentando un ordine e una coerenza assoluta. La quasi totalità degli scienziati riteneva probabile l'esistenza di Dio o si classificava come agnostico. Pochi, come Oddifreddi, si professano assolutamente atei. Ma lo stesso Oddifreddi concludeva il suo racconto riguardo lo scambio epistolare con Benedetto XVI: "Divisi in quasi tutto, ma accomunati almeno da un obiettivo: la ricerca della Verità, con la maiuscola".

    Oserei dire che è proprio la mentalità scientifica, che tende a dare un significato ad ogni cosa, che non potendo dare significato al tutto, suppone l'esistenza di una Entità superiore. Il negarne l'esistenza in modo categorico, magari facendo appello al rasoio di Occam, mi appare semplicemente mancanza di consapevolezza dei propri limiti.

    Il nostro senso interiore di giustizia ci spinge poi al pensiero di un "dopo" dato che sperimentiamo qui sulla terra grandi ingiustizie. Facendo leva su questo tutte le religioni propongono un qualche tipo di vita dopo la morte (la religione cristiana arriva addirittura a fissare come dogma la resurrezione della carne) spesso con la possibilità di Paradisi con o senza vergini.
    Il fatto che tutte le Religioni propongano regole e metodi di comportamento oltre a una minuziosa descrizione fantasiosa dell'universo immateriale ti porta a una critica feroce e, secondo me, in buona parte giustificata.

    Personalmente però trovo questa innata ricerca dell'uomo una cosa bellissima, una parte fondamentale della nostra umanità che sarebbe piatta e triste se si limitasse al solo metodo scientifico.
    Questo ovviamente non significa che nel quotidiano il metodo scientifico non vada adottato ogni volta che sia possibile.

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  101. @indopama
    auguri e piacere di risentirti
    @alessandro
    la balena esiste anche per chi non l'ha mai vista, se gli dici che molte persone diverse in luoghi e tempi diversi l'hanno vista, non potrà negarne l'esistenza. Altrimenti con questa logica si può negare tutto. Alessandro Pagnini non esiste perchè Mario Massa non l'ha mai visto. Io prima chiederei a qualcuno che l'ha visto, magari a chi gli è più vicino come moglie e figli. Guarda caso tutti quelli che sono stati davveri vicini a Rossi e e-cat, come Focardi,Rossi,Levi, Passerini, Cures/Fioravanti, Uppsala and Company, sono positivi in tal senso, quelli che non lo hanno mai visto o toccato con mano dicono che non può essere, ammetterete che è un pò strano. Voi tutti siete troppo sottili per me. io sono un rozzo montanaro che va al sodo, una cosa funziona o non funziona, le terze vie non mi piacciono. Mi piacciono le 17 case 17 a Miami che Rossi si gode alla strafacciaccia dei denigratori, con mio sommo cogodimento. A proposito se qualcuno pensa che non esistano o che non siano proprietà Rossi Pascucci, vada a verificare sul catasto di Miami, io l'ho fatto, penso lo saprà fare chiunque.

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  102. Dedicato a tutti quelli che pensano di essere più svegli degli altri e che per questo si mettono a prenderli in giro.
    N.B. La realtà può anche essere al di là della propria presunta comprensione, pure se si è estremamente intelligenti.
    http://www.scientificamerican.com/article/rational-and-irrational-thought-the-thinking-that-iq-tests-miss/

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  103. un OT x gli ateiscientisti di questo forum

    personalmente ritengo che la rassegnazione alla Volontà dell'Impronunciabile sia la risposta più razionale e galileiana al mistero dell'universo

    Bolognesi A.: Dove va il Pesce Palla



    La compagnia degli orologiai ciechi che con un po’ di Darwin, di Big Bang, di “memi” di Dawkins e di bosoni “di Higgs” ha mandato in scena l’universo come “fenomeno naturale” sta vivendo la sua crisi più profonda:
    “Sappiamo tutti che il Big Bang è una teoria sbagliata -ha dichiarato un celebre cosmologo del Regno Unito ma se non viene fuori un’alternativa credibile dobbiamo tenercelo”.
    Oppure potrebbero autosospendersi. Che cosa ce ne facciamo di una teoria sbagliata? Gli astronomi del finanziamento pubblico ricevono di norma un compenso per impartirci che un’enorme esplosione (tecnicamente “La Palla di Fuoco”) ha dato inizio a tutte le cose 13,8 miliardi di anni fa. Ma nessun premio Nobel dello spazio metrico “accelerato” e della nucleosintesi “primordiale” ha la minima idea da dove provenga l’idrogeno di cui son formate le stelle o perchè il tempo debba avere un inizio: l’indecente conclusione è che l’uno e l’altro siano schizzati fuori dal nulla, secondo
    un creazionismo ancora più selvaggio di quello che informa le Sacre Scritture.
    Viene chiamato evidentemente per distinguerlo dal miracolo- “il pasto gratis sorteggiato dal caso”. L’orrore di Dio è salvo? Con poche eccezioni, filosofi e intellettuali non hanno alcuna intenzione di aprire un contenzioso irto di insidie matematiche con i loro colleghi dell’empireo, e così la sciocchezza del Big Bang resta ancora in vita. “Primum non nocere”.
    Ancora più inspiegata è l’esistenza della vita. Nessuno è stato ancora in grado di dettagliarci le “pressioni selettive” che avrebbero condotto la materia inanimata a farsi consapevole e ad autoreplicarsi: e meno ancora di descriverci il colpo di dadi ereditario che decide dei nostri grifi (e forse dei nostri stati d’animo), bocche, nasi, occhi, orecchi e artigli insanguinati”. Come si fa a credere che il cuore batta e che il sistema nervoso elabori perchè all’improvviso, nel mezzo del nulla, a qualcuno è venuta fame?
    Una solida affermazione di principio (Fred Hoyle) è che gli esseri viventi non provengono dalla casualità o dalle “forze cieche”: le fragili ma stabilissime cellule della vita con la loro biochimica forzata e le spettacolari macromolecole con tanto di ...micce biologiche autoinnestate e programmate come fuochi d’artificio, tramandabili per mezzo di geni “passaparola” e di codici “autoprotetti”, sono l’ossimoro...personificato del caso e della necessità. Si può essere bravi biologi e non capire nulla della vita: l’inverosimile qualità del tutto illogica in quanto logica è il destino non casuale che ci recluta e ci estingue senza pietà: siamo fatti per esistere, non per durare.
    E’ tempo di ufficializzarlo senza animosità. La sintesi materialistica (“moderna”) dell’impostazione darwiniana è smentita “live”, microsecondo per microsecondo, dalle reazioni biochimiche della Natura più che dagli scienziati “cristiani”. Niente sembra distogliere il vivente dal suo febbrile progetto: si tenta di dire che la strategia della vita consiste essenzialmente nel riconoscere il pericolo e nel cercare di eluderlo per poi consolidarsi e moltiplicarsi. “Come un virus che nessuno sa se è vivo”, “come un insieme fortuito di combinazioni forzate della materia morta”: un robot parassita grattato dalla contingenza, un incidente stocastico che avrebbe potuto anche non verificarsi.

    Il resto se vi interessa nel n.142 di N.A.
    http://www.asps.it/vol34.htm

    Buon 2015 a tutti nella speranza di un migliore futuro per l'umanità

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  104. @mario massa
    Semplicemente ed in maniera corretta ognuno rimane della propria opinione e rispetta quella dell'altro. Ma ci deve essere un criterio di reciprocità. Invece i credenti (senza riferimento a nessuno in particolare) si arrogano il diritto di dire che i non credenti non sono nel giusto. Attenti a non confondere il desiderio di trascendente che è naturale in ogni uomo e che è la molla che lo porta alla creatività, all'arte, all'astrazione e dunque all'elaborazione di teorie complesse, con la credenza religiosa che è avere fede senza pensare. La scienza e la religione sono antitetiche per definizione, una chiede di credere senza conoscere per atto di fede, mentre l'altra non chiede a nessuno di credere senza spiegare perchè. La fede è una stampella per coloro che non sanno camminare da soli. Ma se non si sentono di affrontare il mondo senza ausili, non possono affermare che altri non possono riuscirci. Poi aggiungo personalmente che i riti della fede hanno provocato e provocano danni enormi alla umanità: morti violenze diffusione di ignoranza e un continuo tentativo di arrestare il progresso scientifico; il caso Galileo e molti altri insegnano, ma mi pare che qui si abbia la mamoria corta. Perchè come disse Gustave Naquet, "Ogni volta che la scienza fa un passo avanti, dio fa un passo indietro".

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  105. Semplicemente ed in maniera corretta ognuno rimane della propria opinione e rispetta quella dell'altro. Ma ci deve essere un criterio di reciprocità. Invece i credenti (senza riferimento a nessuno in particolare) si arrogano il diritto di dire che i non credenti non sono nel giusto.
    Sicuro di non stare facendo come le persone "talmente contrarie alla violenza" da essere a favore della pena di morte? ;)
    Io rispetto tutti, ma allo stesso modo le mie esperienze e le mie conseguenti scelte, in campo spirituale, le ho raccontate e continuerò a testimoniarle sempre, senza pretendere di poter cambiare opinione a nessuno. Vd per esempio:
    http://22passi.blogspot.it/2010/07/il-mio-incontro-con-dio.html
    http://22passi.blogspot.it/2009/07/somewhere-in-rainbow.html
    http://22passi.blogspot.it/2009/07/somewhere-in-rainbow.html
    Attenti a non confondere il desiderio di trascendente che è naturale in ogni uomo e che è la molla che lo porta alla creatività, all'arte, all'astrazione e dunque all'elaborazione di teorie complesse, con la credenza religiosa che è avere fede senza pensare.
    Attenti a non confondere l'appartenenza a una religione e l'adesione a una "Chiesa" - cosa su cui sono critico quanto te - con il credere che esista un Principio ultimo trascendente, che venga chiamato Dio, Nirvana, Verità assoluta ecc. cambia poco. In questo divergiamo.
    La scienza e la religione sono antitetiche per definizione, una chiede di credere senza conoscere per atto di fede, mentre l'altra non chiede a nessuno di credere senza spiegare perchè.
    Nessuno dovrebbe credere o non credere a Dio in base alla fiducia/sfiducia che ha o non ha in "testi sacri", "Chiese", sacerdoti, rabbini, iman ecc. Dovrebbe credere o non credere solo in base ha quello che ha sperimentato è sentito coi propri sensi... e noi esseri umani abbiamo comunque possibilità e modi di connetterci a dimensioni "superiori" e trascendenti.
    La fede è una stampella per coloro che non sanno camminare da soli. Ma se non si sentono di affrontare il mondo senza ausili, non possono affermare che altri non possono riuscirci.
    Per te è così. Per me la Fede (la scrivo maiuscola per non scambiarla con l'anello che porto al dito!) è un guardaroba che mi permette di affrontare più agevolmente le stagioni... anche si potrebbe vivere bene (e in certi casi persino meglio) completamente nudi! :)
    Ma questo è un esempio razionale.
    La Fede è qualcosa che ti fa sentire connesso non solo con tutta l'umanità (per far questo basterebbero Cultura e Arte), ma con tutto l'Universo (per far questo la Scienza non basta). Questo è un esempio migliore.
    Poi aggiungo personalmente che i riti della fede hanno provocato e provocano danni enormi alla umanità: morti violenze diffusione di ignoranza e un continuo tentativo di arrestare il progresso scientifico; il caso Galileo e molti altri insegnano, ma mi pare che qui si abbia la memoria corta.
    La memoria non c'entra. Semplicemente si osserva che i danni sono stati fatti da uomini che solo a parole seguivano Dio, ma nei fatti seguivano Religioni/Chiese e in fine dei conti sempre e solo esseri umani. Se tutti seguissimo Dio allora faremmo tutti le scelte fatte da San Francesco (non dai francescani di oggi s'intende!!!) e allora vorrei proprio vedere come sarebbe il mondo: addio guerre, violenze, sopraffazioni, disuguaglianze ecc.
    Perché come disse Gustave Naquet, "Ogni volta che la scienza fa un passo avanti, dio fa un passo indietro".
    Dio? Nacquet (e tu) pensava di parlare di Dio, ma parlava semplicemente di Religioni e Credi. :)
    Buon Anno.

    RispondiElimina
  106. @Domenico Canino
    Era per te ovviamente! Mi è saltata la riga con l'@!

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  107. @Domenico Canino
    P.S. Il fatto che in passato ci siano stati - e credo che ormai solo una mente ascientifica possa negarlo - incontri con altre civiltà extraterrestri, non significa che Dio non esista. Questi incontri hanno sicuramente influenzato tutti i miti e il "vocabolario" che usiamo per parlare di Dio... ma non hanno - IMHO - "creato Dio".
    P.P.S. Grazie 1000 per le cose che mi hai detto sulle radici pre-bibliche del mio nome! Non ho avuto modo di rispondere ma ho letto con attenzione. Considera che è da almeno 35 anni che vivo sapendo che "Dio è il mio giudice"! ;)

    RispondiElimina
  108. @Domenico Canino
    Il terzo link era questo
    http://22passi.blogspot.it/2009/07/somewhere-in-rainbow-il-cuore.html
    Mai scrivere commenti a capodanno, a letto, con l'ipad: troppi errori! :))

    RispondiElimina
  109. @daniele
    è un piacere dialogare con te; Alla fine la vita è ricerca di felicità, se la fede rende felici gli uomini va benissimo. Io resto convinto che chiudere gli occhi di fronte alla realtà dell'Universo ed immaginarsene un altro che non esiste nella mia mente dà una felicità illusoria. Si può essere più felici con la piena coscienza delle cose.Se sei davvero credente ti comporti sempre di conseguenza e non ad intermittenza, solo quando ti conviene, e questo lo vedo tutti i giorni nei comportamenti degli uomini. In quanto alla faccenda della creazione del mondo da parte di civiltà extraterrestri è una ipotesi suffragata da molti ritrovamenti e testi antichi, se li si considera come indizi validi, ma manca la prova regina, un reperto archeologico concreto testimonianza di quella civiltà aliena, come un motore di un astronave o un raggio distruttore come quello che salvò DANIELE dalla fossa dei leoni. Chissà che non si trovi un giorno, oppure che queste civiltà aliene ci ritengano ormai maturi per palesarsi, e non scatenare il panico. Il pensiero aperto ci deve preparare a questi nuovi possibili scenari.

    RispondiElimina
  110. @ Domenico
    @ Daniele
    @ Laureti

    Sono propenso a credere che ci siano stati molti contatti tra civiltà aliene e terrestri, pur senza poterne essere certo, come correttamente evidenzia anche Domenico. Questo non ha molto a che vedere però con questioni inerenti la sfera più sottile, o spirituale, come qualcuno la definisce. Il detto che se la scienza fa un passo avanti, Dio ne fa uno indietro, credo sia da inquadrare meglio. Forse la superstizione o la personificazione di dettagli del creato, fanno un passo indietro. Un po' come se osservassi un programma complessissimo sviluppato da un programmatore eccelso e tendessi a pensare che ogni singola procedura è un essere pensante e volitivo. Via via che scopro i meccanismi 'automatici' e 'causali' che stanno in quella procedura, mi crolla un mito, ma si tratta di un falso mito. In realtà mi sto avvicinando sempre più al reverse engineering di quel fantastico software e comprendo sempre più lo scopo del programmatore unico che forse vi sta dietro. Ma qui mi debbo dichiarare vicino al pensiero di Laureti e, forse, anche di Daniele: partire da un creazionismo diverso, fatto di singolarità che appaiono o di creazioni spontanee, non è più digeribile dall'ipotizzare un disegno, una consapevolezza, una volontà (un Verbo?) che alcuni chiamano Dio, altri chiamano Tao, ecc....
    Sempre un mistero rimane, almeno per adesso.
    Che la vita altro non sia che la ricerca della felicità, poi, è questione da dibattere. La felicità di chi? Ci sono persone che sembrano fare di tutto per NON essere felici e alcune cui sembra che la vita faccia di tutto per negare la felicità. Certo che quest'ultimo potrebbe essere un caso, però dopo aver visto Kung Fu Panda tendo a credere che il caso non esista! ;-)

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  111. @Daniele
    "Per me la Fede ...è un guardaroba che ...." Le vesti sono qualcosa che ti viene fornito dalla società per inserirti in essa come meglio credi però secondo certi schemi già da essa definiti.. come forse anche i concetti di giusto., di buono di amore di fede in ... ti sono stati instillati, forniti al fondo dell'animo dai genitori, dall'ambiente dove nasci e cresci... la società e l'ambiente quanto plasmano e decidono al fondo l'animo umano?..
    allora "essa ti fa sentire connesso non solo con tutta l'umanità ..."tante religioni non hanno il concetto di amore, di porgi l'altra guancia e possono arrivare al coltello "purificatore?" della IS è possibile riconnettersi al loro sentire? l'ambiente..

    "Se tutti seguissimo Dio allora faremmo tutti le scelte fatte da San Francesco.." DIO ?? forse il tuo Vero sentire interno è la tua fede... Ma è propio tua? o non ti è stata imposta come dicevo, nelle feste, negli esempi dei buoni nell'odore d'incenso ecc ecc..

    Io so che nella savana ogni giorno un leone si sveglia e fortifica il branco delle gazzelle eliminando chi deve... allora forse anche il tuo "peccato" il "peccatore" hanno buone ragioni d'esistere come il leone per "rinforzare orientare" individui e società .. Allora cos'è l'amore nella realtà.. Forse siamo troppo limitati per comprendere certe leggi di vita e della realtà.
    So che pensando allo sviluppo della città lo avevano scientificamente(?) definito zonizzandolo in zone industriali, centri commerciali di edilizia pubblica, commerciale e di villette ecc e crearono inferni di inquinamento e rumore fra le industrie, deserti sociali nell'edilizia non solo pubblica e zone d'investimento enorme nelle ville.. eppure sembrava tanto semplice e razionale ...ma la realtà è molto più complessa, difficile a capire. Era troppo difficile progettare una giusta integrazione fra quelle funzioni senza zonizzale!!.
    Allora il leone, coloro che sono cresciuti in ambienti diversi, violenti e così spesso sono diventati, come dovremmo "sentirli" forse anche loro fanno parte necessaria della società o del nostro animo per dirigerlo anche se non so dove!! ..

    @ Laureti
    "ma se non viene fuori un’alternativa credibile [al Big Bang] dobbiamo tenercelo. Oppure potrebbero autosospendersi."
    Sono d'accordo con molte delle considerazioni del commento , forse dovremmo autosospenderci nelle conclusioni attuali, e non dovremmo far riferimento solo al metodo galileiano : Chissà quando educati fin dalla scuola in una fisica più ampia (diciamo quantistica?) forse usando essa riusciremo a leggere e comprendere meglio in orizzonti molto più ampi la realtà odierna. Che so quando riusciremo a concepire e leggere il mondo in termini di entanglement, di multiuniversi che si separano alle varie scelte(?) ecc, ecc bohh!

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  112. @Domenico Canino
    Dio è uno stub.
    it.m.wikipedia.org/wiki/Stub_(informatica)
    Un segnaposto in attesa di essere sviluppato meglio appena ne abbiamo le capacità individuali.
    Come quando da bambini piccoli chiedevamo ai genitori "come nascono i bambini?" e per non entrare in un campo minato ci rispondevano che li portava la cicogna... Forse non eravamo davvero pronti ad affrontare l'argomento... O non erano pronti loro...
    Il problema è se poi, come conseguenza di questo, uno indirizza le proprie pulsioni sessuali verso lo studio dell'ornitologia e delle migrazioni dei grandi uccelli per tutta la vita... :-D
    Insomma, se rimaniamo bambini e non sviluppiamo questo stub coerentemente con le nostre capacità cognitive, rimarremo privi dell'esperienza della percezione del Mistero che vi è dietro l'universo.

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  113. @Domenico canino
    http://luniversovibra.altervista.org/lo-scioglimento-del-ghiaccio-antartide-sta-rivelando-delle-piramidi/
    Vedi perché bisogna combattere il riscaldamento globale? :-D

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  114. @silvio
    cazzarola come sono belle quelle piramidi; speriamo siano strutture artificiali e non naturali. sarebbe una bella scoperta. Stub, è simpatica, ma non calza secondo me. Dio e tutti gli dei sono una invenzione degli uomini, la prova è nel fatto che chi studia la storia come me, ne ha visto la evoluzione. I primi dei primordiali erano sole luna, poi la terra il vento e poi animali, e poi ibridi uomini ed animali. Le mitologie e le teogonie sono piene di Dei che nascono in una civiltà mediterranea e si chiamano Zeus etc, e le lotte di ercole sono con i leoni di fauna mediterranea, poi passano al Nord ed ovviamente le lotte diventano con orsi polari e renne. Tutto si adegua perchè tutto inventato o riadattato dagli uomini. Non esiste un solo rigo di mitologia che non sia scritto dagli uomini, e la cavolata che scrievevano sotto dettatura di Dio è saltata definitivamente nel 1872 quando il ricercatore inglese Smith ha scoperto delle tavolette cuneiformi assire, che riportano la storia del diluvio quasi uguale a quella dell'antico testamento. Enorme scalpore, allora la bibbia non è IL libro sacro, ma un testo sumero e poi assiro sempre riadattato per l'occasione. E potrei continuare. Insomma Dio esiste davvero, ma solo nella mente degli uomini, e più sono intelligenti e fantasiosi nel narrarlo, più forte è l'immagine che ci trasmettono. Poi volevo dire una parola a difesa di Gustave Naquet, polemista francese di fine 1800 autore della frase: Ogni volta che la scienza fa un passo avanti Dio fa un passo indietro. Guardate che lui era molto coraggioso a dirlo pubblicamente a fine 800, il mondo era molto più bigotto e fu perseguitato per questo. E con Dio si riferisce ovviamente all'uso che della religione a scopo di rallentare il progresso scientifico. Titte le religioni, TUTTE, hanno sempre combattuto la scienza, perchè è che charo che più indago e conosco scientificamente, meno a credo alle favolette che mi raccontano i sacerdoti. Il distinguo che fa Alessandro tra Dio come entità, e uso che ne fanno le caste religiose a loro vantaggio, va bene forse oggi, ma non a fine 800.

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  115. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  116. @Domenico Canino
    A proposito di civltà aliene alla base della civiltà umana che ne dici delle famose "Tavole di Smeraldo.." che certo conoscerai? Folclore alchemico? certo come fantascienza sarebbe affascinante specie adattando alcuni concetti e linguaggio ad una fisica moderna !!?? Chissà poi... bohh!! :-P un link dei tanti...
    http://crepanelmuro.blogspot.it/2012/10/le-tavole-di-smeraldo-di-thoth.html

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  117. @ AleD
    Hai scritto:
    "Scusa, puoi spiegare meglio? Cioè tra le variabili in gioco ora ci sono pure la simpatia dello sperimentatore e quanto ci creda per davvero davvero?"

    In effetti ti devo una spiegazione, un tempo, prima di questa scienza ne esisteva un'altra si chiamava Alchimia e derivava da un sapere molto "strano" e per molti versi superiore al nostro.
    Ad un certo punto vista la superstizione e la ciarlataneria con cui si era legata, venne considerata "eretica" sia dalla chiesa che dalla scienza.
    Ma spesso ciò che butti dalla porta rientra dalla finestra.
    Ora sta arrivando il tempo di rimettere ogni cosa al suo giusto valore.

    Già nel lontano 1973 già laureato ho avuto la "fortuna" di controllare di persona come l'aspetto mentale influisca in modo incredibile sulla materia.
    Ne parlo in un mio scritto denominato "universo mentale"

    Se vuoi farti un'idea della vera alchimia puoi partire da questo testo.

    http://www.hermetics.org/pdf/KybalionIt.pdf


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  118. @Domenico Canino
    "Guardate che lui era molto coraggioso a dirlo pubblicamente a fine 800, il mondo era molto più bigotto e fu perseguitato per questo."
    Infatti bisogna sempre contestualizzare il pensiero degli uomini. Solo contestualizzandolo lo si può capire.

    "I primi dei primordiali erano sole luna"
    Gli antichi culti solari sono alla base di ogni religione, abbiamo appena festeggiato il Sol Invictus, la rivincita del sole sulle tenebre, ancora oggi un motto della riforma protestante è "post tenebras lux"... E dal punto di vista scientifico sarai d'accordo sul fatto che dovresti ringraziare il Sole per l'esistenza di tutta la vita sulla terra... E le persone migliori che conosco le definisco "solari"... :-)

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  119. oooooooo camillo, finalmente un'anima che parla di cose serie, il resto sono solo diversivi.
    il primo principio e' il piu' importante:

    1- Tutto e' Mente, l'Universo e' Mentale. (immaginato dalla Mente Universale)

    cosa siamo noi e come possiamo giocare qui dentro e' da scoprire.

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  120. @camillo
    "
    Già nel lontano 1973 già laureato ho avuto la "fortuna" di controllare di persona come l'aspetto mentale influisca in modo incredibile sulla materia.
    Ne parlo in un mio scritto denominato "universo mentale"
    "
    Qualche dettaglio in più?
    Un attimo più concreto però. Scusa, ma hai parlato tu di influenza sulla materia, quindi qualche esempio mooooolto concreto dovrebbe uscire.

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  121. @ AleD
    questa cosa l'ho già citata e pubblicata comunque la trovi qui:

    https://www.dropbox.com/s/hsw2thrcq29g6j7/Estratto_universo_mentale.pdf?dl=0

    Vedi c'è la fisica attuale che è deterministica (con riserva per la quantistica) essa si basa sul ripetibile, verificabile. All'estremo opposto c'è l'Alchimia, quella vera (non quella ridicola che passa la storia attuale) In questa vera Alchimia contano due cose, un certo tipo di "energia" e un certo tipo di volontà-fede-certezza.
    Parabola: Immagina uno schermo su cui noi viviamo una realtà virtuale, (Matrix) immagina che contenga delle regole; chi opera vivendo nello schermo DEVE attenersi a quelle regole.
    Ora immagina che l'Alchimia rappresenti la scienza che va moto più a fondo, essa studia il computer che genera le immagini sullo schermo. In questa parabola i megabit di memoria hai a disposizione per scrivere un programma e modificare le immagini nello schermo corrispondono all'energia disponibile, poi serve l'abilità di saper scrivere un programma devi sapere il linguaggio e saperlo utilizzare.

    RispondiElimina
  122. Per quello che ho visto e sperimentato io con assoluta certezza è possibile che individui particolari riescano a trasmutare oggetti in altri oggetti, e questo con il solo uso della mente.
    Quindi dal mio punto di vista, il fatto che il nichel diventi rame è naturale se c'è un "sacerdote-alchimista" che lo fa, se invece lo guardo dal punto di vista dell'istruzione da fisico quale io sono (e che spiego a scuola) non può essere, il punto è che io l'ho visto accadere con assoluta certezza.

    Dal mio punto di vista il LENR si colloca a metà strada, è un ponte. Io suppongo che in certe condizioni le particelle non siano così dure come la fisica attuale pensa. Quando una particella si trova da sola isolata si espande e diviene più instabile. Lo stesso capita quando attraversa le membrane reticolari. Questa materia per un attimo torna alle origini.
    Nel paragone è come se sparisse dallo schermo e i bit che la rappresentavano nel computer risultassero liberi, cioè si è liberato spazio nella memoria.
    Lo spazio in memoria liberato esiste però solo per una frazione di secondo circa 100 miliardesimi di miliardesimo. Poi sotto la spinta delle "richieste" ambientali lo spazio in memoria appena liberato costruisce sullo schermo una nuova immagine. Ora se è presente un forte campo mentale questo crea un solco preferenziale.
    Per esempio è possibile che all'inizio l'E-Cat di Rossi Focardi avesse effettivamente rendimenti COP 200 come dichiarato ed è anche possibile che effettivamente il nichel passasse a rame. Poi sono arrivati i dubbi, introdotti da nuovi individui esterni giustamente increduli e il fenomeno è scemato.

    Le leggende raccontano che alle origini dell'alchimia "Atlantide? o Mu?" I sacerdoti venivano addestrati ad operare con la mente, l'artificio che usavano come aiuto era dato dai cristalli.
    Ti faccio un esempio: considera l'alluminio ebbene se aggiungi ad esso un protone nel suo nucleo esso diviene un atomo di silicio.
    Considera l'alluminio immerso in atomi di idrogeno e supponi che esista una prima fase di destabilizzazione (ci sono vari metodi ) segue la scomposizione delle particelle con uscita di energia Manasica (da manas=Mente)
    Ora un alchimista addestrato focalizza la sua volontà creativa sull'atomo di Silicio la sua volontà è come un'onda MOLTO superiore alle altre tendenze presenti. Supponiamo che questo Sacerdote-Alchimista voglia aiutarsi, sai cosa fa? Circonda tutto il reattore con cristalli di silicio, i cristalli di silicio creano un ambiente favorevole in quanto l'energia Manasica subisce il principio alchemico "il simile attira il simile".
    I risultato sarà che l'alluminio tenderà a diventare silicio.
    In questo caso i cristalli di silicio fungino da catalizzatore, ma in realtà si tratta di un catalizzatore molto differente da quelli usati nella fisica.

    Le antiche civiltà inizialmente fecero un grande uso dei cristalli intesi come aiuti ai sacerdoti, cristalli in grado di mantenere ben ferma una vibrazione di richiamo.
    Lo so che sembra una favola, ma questo ho capito e questo dico. Ai posteri...

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  123. @camillo
    Caro Camillo, a prescindere dal fatto che ciò che dici sia la verità o meno, mi pare di capire da ciò che dici che sia inutile proseguire gli studi sulla FF: essa funziona solo per "intercessione" di una mente capace. All'inizio c'erano solo Rossi e Focardi, entrambi desideravano fortemente funzionasse e ci credevano e il COP era 200, poi man mano che si è "osservato" meglio, il COP è sceso. Esso è ancora superiore a 1 perchè non è mai stato fatto un test assolutamente inconfutabile. Il giorno che questo sarà fatto il COP sarà = 1. Ecco perchè, secondo te, il mio test calorimetrico di 15 anni fa sulla cella Piantelli ha dato COP=1, ma loro negli anni successivi, quando io abbandonai, continuarono a dire di avere dei risultati (che secondo te c'erano davvero).

    Personalmente vedo la cosa in modo meno "fantasioso" e penso ancora che, a livello macroscopico l'universo sia deterministico. Avvalora la mia tesi il fatto che, per esempio, il test sulla cella Piantelli non lo feci io ma Focardi in mia assenza, segno che è sufficiente che la metodologia sia corretta per avere il risultato atteso e non importa chi stia facendo la misura. Per me, quando non c'è dolo, suggestione incompetenza e cherry-picking sono la spiegazione.
    Ma anche ammesso che la tua visione mentale dell'universo sia corretta, ti chiedo: se è così, secondo te che speranze ci sono di poter utilizzare una tecnologia "mentale" quale sarebbe la FF?

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  124. @camillo
    Facciamo così, quando qualcuno riuscirà a riportare in vita un deceduto ne possiamo riparlare, altrimenti personalmente ritengo quegli esempi dei giochini e niente di più. IMHO ovviamente!!!

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  125. @Mario Massa
    "che speranze ci sono di poter utilizzare una tecnologia "mentale" quale sarebbe la FF?"
    Sciamano LENR offresi per conduzione vostra caldaia. Curricula spirituale allegato. Riconosciuto al top tra gli uomini di fede LENR da enti certificatori indipendenti quali la Gatta Morta. Telefonare ore pasti. :-D :-D :-D
    Mario, io mi sto costruendo un futuro, tu avrai invece solo ordini di restrizione a non avvicinarti oltre tot metri a qualunque caldaia... :-D

    Ne approfitto per un annuncio serio: c'è qualcuno che ne capisce di reti neurali? Mi può contattare in privato? Grazie

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  126. @ Mario
    "...mi pare di capire da ciò che dici che sia inutile proseguire gli studi sulla FF: essa funziona solo per "intercessione" di una mente capace..."

    Alcune delle cose che dice Camillo, le ho sperimentate in prima persona, tuttavia non ho la sensazione che le LENR siano così sensibili all'influenza mentale, da non poter trovare ripetibilità. Per il resto, anche un meccanismo piuttosto semplice e prevedibile può bloccarsi per un input mentale, o scomparire nella notte da una stanza chiusa, ma non per questo ti sarà chiesto di non credere all'esistenza, ad esempio, di un paio di forbici e nella quasi totatlità dei casi (praticamente la totalità), potrai contare su quelle, esattamente come se l'influenza mentale non esistesse.
    Comunque è sorprendente la conclusione che se le LENR fossero davvero un fenomeno di frontiera fra il fisico e il mentale e quindi 'rischiassero' di aprire fantastici nuovi orizzonti di conoscenza, dato che sembrerebbero essere poco adatte ad un'applicazione industriale, la risposta sarebbe: 'non serve studiarle'. Va bene che sei un ingegnere, Mario e anche io nella vita di tutti i giorni cerco di stare sul pratico, ma non ti sembra un approccio un po' riduttivo? E la ricerca di base?
    Vogliamo dire che arrivi a queste conclusioni, che se ci rifletti probabilmente appariranno sorprendenti anche a te che le hai espresse, perchè parti dall'idea che non funziona un piffero, punto e basta? :-)
    Per fortuna i soldini ce li mette IH (e ora parrrebbe anche il buon Gugliemo Cancelli ;-) ), ma se poi si scoprirà che le LENR erano una realtà, sia pure elusiva, sai quanto ci mangeremo le mani per aver fatto di tutto per regalare ad altri quel nuovo fuoco che era nato nel bel paese e qui poteva essere coltivato. Quanto ci daremo di tonti per aver fatto di tutto per disperdere a suon di petizioni, quel patrimonio di conoscenze che avevamo? E tutto per pochi spiccioli, magari. Forse qualche decina di milioni di euro, spesi magari per finanziare qualche bello studio (politicamente appoggiato) per verificare se le farfalle cavolaie possono imparare il latino.
    Per l'orgoglio nazionale, ci sarebbe quasi da augurarsi che tu abbia ragione, o ci faremo ridere dietro da tutto il mondo.

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  127. @ AleD
    Tu ha chiesto chiarimenti, te li ho dati.
    Vedi ora il tua atteggiamento è giustamente stabile nel senso della pretesa della verifica, Fai benissimo.
    Io invece faccio altrettanto bene ad attenermi a ciò che per me stesso ho verificato.

    @ Mario Massa idem
    Tu fai benissimo a pensarla in base a ciò che hai verificato. Tieni presente però che anche tu hai delle aspettative e una mente e questo... conta.
    Il credere che gli altri non sappiano fare le verifiche bene... mi sembra molto presuntuoso. Appena scoprirai che ti sbagli dovrai farti un esame di coscienza su come giudichi gli altri ricercatori.

    Per il resto io svolgo serenamente il compito di cercare di far conciliare le due realtà, fisica deterministica e alchemica mentale. Qualcuno lo deve pur fare non crediate che mi diverta anzi capisco più gli scettici che i creduloni.
    Certo all'inizio sembra una voce nel deserto, ma poi ...

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  128. @Mario
    "Ma anche ammesso che la tua visione mentale dell'universo sia corretta, ti chiedo: se è così, secondo te che speranze ci sono di poter utilizzare una tecnologia "mentale" quale sarebbe la FF?"

    anche le tecnologie di adesso sono mentali, solo puro pensiero, quello della Mente Universale (che chiamiamo Dio). stiamo sognando la realta', le regole di questa particolare creazione sono ripetibili e la chiamiamo fisica.

    quando cambieranno le regole credo proprio nessuno lo sappia, certo il momento in cui viviamo e' particolare, diciamo e' come se fossimo all'esame di fine anno, la promozione avviene con la scoperta di cosa siamo, cioe' anime immortali che giocano alla creazione della realta'. il sogno "notturno" siamo sempre noi (la nostra anima) che esce da questa realta' ed entra in un'altra. noi (l'anima) siamo fuori dal gioco, il corpo e' il giocatore che manovriamo dentro il gioco, un po' come una playstation avanzata.
    i sentimenti sono la vera sperimentazione, questi rimangono uguali dentro i vari giochi (realta'). il controllo dei sentimenti, emozioni, la relazione tra il nostro stato d'animo (e pensieri) con la conseguente creazione della realta' (come dentro cosi' fuori) e' la vera abilita' su cui al termine dell' "anno" si viene giudicati.
    tutto il resto e' illusione, conoscenza momentanea utile dentro questo particolare tipo di gioco.

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  129. @ AleD,
    dimenticavo... tu dici "personalmente ritengo quegli esempi dei giochini e niente di più".
    risposta: OTTIMO se tu riesci a ripetere in presenza mia e di mia moglie quei "giochini" e mi spighi il trucco 10000 Euro sono tuoi. NON SCHERZO, puoi avvalerti di tutti prestigiatori che più ti aggrada.

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  130. @camillo
    con quello che hai sperimentato e/o ritieni fattibile, un morto lo si riporta in vita?
    Se la risposta è no, perché?

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  131. @Alessandro Pagnini
    "Per il resto, anche un meccanismo piuttosto semplice e prevedibile può bloccarsi per un input mentale, o scomparire nella notte da una stanza chiusa, ma non per questo ti sarà chiesto di non credere all'esistenza"
    Non finiamo sempre a parlare di donne, dai... :-D

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  132. @Camillo
    "Appena scoprirai che ti sbagli dovrai farti un esame di coscienza su come giudichi gli altri ricercatori."

    Camillo, io non giudico gli altri ricercatori in blocco, ma volta per volta quando mi viene concesso. Purtroppo, l'ho già detto varie volte, quando me ne è stata data l'opportunità ho sempre trovato errori e, qualche volta, truffe.

    Non ho potuto assistere alle verifiche che tu hai fatto in passato, quindi non posso dare giudizi sulle tue misure. Ma potrebbe sempre esserci un futuro: ti ho già parlato in privato di un caso reale col quale entrambi abbiamo avuto contatti pur senza mai incontrarci. Perchè non contatti quella persona, gli parli di me (e ti dirà che mi conosce di persona) e non gli chiedi di rifare quelle misure tutti insieme? Da quando hai fatto la misura è passato del tempo e molte cose sono avvenute, per cui probabilmente ti dirà che le misure le farebbe su un oggetto diverso: per me va benissimo lo stesso.

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  133. @ Silvio
    "...Non finiamo sempre a parlare di donne, dai... :-D ..."

    Acc....mi hai sgamato! :-D

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  134. @ AleD
    ho capito hai voglia di scherzare. OK!

    RispondiElimina
  135. @camillo
    Nessuna voglia di scherzare! La mia domanda era seria.

    RispondiElimina

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