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lunedì 29 aprile 2013

Lettera aperta al nuovo governo

In generale non mi piacciono i governi-minestrone. È anche vero che un minestrone fatto con buoni ingredienti e cucinato a dovere mi piace assai. Sottolineato che trovo alcuni ingredienti - in primis il cavolo Alfano - indigesti e forieri di forti intolleranze alimentari, dico: mettiamoli alla prova, assaggiamo che gusto hanno tutti insieme, ma chiaramente senza sconti per nessuno. 

Ciò premesso, pubblico volentieri la lettera aperta che segue - autore Alberto Medici - perché pone l'attenzione sul problema del meccanismo della creazione del denaro (o signoraggio), che continua ad essere clamorosamente glissato dall'agenda politica dei partiti di qualsivoglia bandiera e colore... salvo - mi pare - solo il Movimento 5 Stelle. Così come la comunità internazionale continua a girare attorno - bocca, orecchie, occhi chiusi - al problema dei problemi, che non può esistere crescita infinita in un sistema finito: stiamo consumando più risorse di quanto il pianeta ci metta a disposizione.


***

Lettera aperta la nuovo governo




-oOo-

Egr. Presidente del Consiglio, egr. ministri;

L’attuale crisi economica non è congiunturale, è strutturale. E affrontarla senza affrontare il meccanismo di creazione del denaro è come voler dare una mano di intonaco ad una casa che sta crollando: vanno rifatte le fondamenta, non serve ritoccare la facciata (anzi, peggio, ritinteggiare la facciata impedisce a chi lo abita di rendersi conto del reale stato delle cose).

Il settore finanziario, da settore di servizi all’economia e alla società, è diventato il vero padrone di questo mondo. E come ha fatto? impadronendosi del diritto di creare moneta.

Tutto il denaro esistente al mondo è creato da banche commerciali (private) e centrali (apparentemente pubbliche, di fatto anch’esse private) che lo creano a debito. Cosa significa a debito? Significa che le banche non hanno la stampante per creare denaro (sarebbero falsari) nè si auto-accreditano somme sui propri conti correnti (anche questo sarebbe molto simile all’opera di falsari).

Il meccanismo è quello del prestito: CREANO DENARO SOLO NEL MOMENTO IN CUI QUALCUNO, PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, IMPRESA O PRIVATO, CHIEDE UN PRESTITO.

Senza entrare nel dettaglio della spiegazione di come ciò avviene, conviene invece concentrare l’attenzione sulle CONSEGUENZE di questo sistema.

PRIMA CONSEGUENZA: Il potere vero sta nelle mani di privati che condizionano l’economia (decidendo a chi prestare e a chi no, quali settori favorire e quali penalizzare ecc.) e agiscono in base a fini, logiche e linee guida tipiche di PRIVATI. Con buona pace della cosiddetta “democrazia”.

SECONDA CONSEGUENZA: tutto il denaro esistente in circolazione è emesso a debito. Se anche uno possiede 1000 € e sono “suoi”, qualcun altro si è indebitato perché quei soldi esistessero. Questo implica che una % sempre maggiore di tutte le attività di cittadini, imprese, pubblica amministrazione è destinata al ripagamento del debito.

TERZA CONSEGUENZA: il debito è impossibile da ripagare. Se ogni volta che viene creato “100″ di nuovo denaro (perché viene erogato un prestito) viene contestualmente creato “150″ di debito (perché il debito dovrà essere restituito con gli interessi, magari con un mutuo ventennale), DAL PUNTO DI VISTA MATEMATICO IL DEBITO NON PUO’ ESSERE RIPAGATO.

SOLUZIONE
Una volta capito questo si evince che qualunque manovra di stimolo all’economia, vuoi qualche rottamazione agevolata (auto? frigoriferi? divani?), vuoi qualche incentivazione fiscale (assunzioni esentasse? detrazioni per investimenti eco-compatibili?) così come qualunque manovra di austerity non possono nulla rispetto alla voragine del debito che divora il tempo, le energie, le ricchezze, la creatività di una intera società di lavoratori.

Serve una nuova immissione di moneta nell’economia, moneta a credito e non a debito, che toglierà potere alle banche che lucrano da questa posizione privilegiata senza produrre alcunché di utile all’economia reale, anzi dissanguandola senza pietà.

Un governo che comprende questo può cominciare ad emettere in proprio titoli alternativi (le possibilità sono limitate solo dalla fantasia) che, una volta in circolazione, consentano un VERO rilancio dell’economia senza la zavorra, la palla al piede della moneta emessa a debito.

Basta avere il coraggio per iniziare e dare così avvio alla prima vera, grande rivoluzione della storia dell’umanità.
Alberto Medici

22passi.blogspot.com: post n. 2095 (-127)

29 commenti:

  1. Sarebbe un sogno se questo avvenisse...

    Basterebbe solo che su quel debito non pagassimo gli interessi...

    Basterebbe anche solo che il prestito dalla BCE fosse preso in carico dalla "Cassa Depositi e Prestiti" e dato allo Stato a costo 0,75%...

    Ci accontenteremmo...

    Questo però va contro gli interessi delle Banche Internazionali e della Germania.
    Quindi temo che questo non avverrà fino a quando gli elevatissimi risparmi degli italiani non verranno completamente prosciugati...

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  2. Condivido con voi l'espressione usata tempo fa da un economista eretico riguardante il concetto di signoraggio.
    Diceva: non è difficile da capire, è difficile da credere!

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  3. Christine Lagarde non è più direttore generale dell'IMF dallo scorso 18 marzo e ancora parla....

    è attesa per la sua deposizione davanti al tribunale di Parigi....

    controllate su wiki e su France 2 on line
    e poi fatevi una domanda...

    http://it.wikipedia.org/wiki/Fondo_Monetario_Internazionale

    http://www.iconicon.it/blog/2013/04/dimissioni-col-silenziatore/

    ora la troika è una biga?

    o solo un ronzino zoppo!!

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  4. Già, un pezzetto di carta con scritto sopra 100 che costa trenta centesimi per fabbricarlo, la BCE, una s.p.a., lo presta agli stati e in cambio ne vuole cento euro di buono del tesoro, e pure con gli interessi. A capirlo io, modesto diplomato, e non capirlo altri milioni di persone, preoccupa molto.
    Talmente alla luce del sole che reputarla una questione vera è molto in salita.

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  5. beh, ma anche le banche prendono soldi in prestito da chi li deposita da loro, e poi li devono restituire con degli interessi, più bassi di quelli che chiedono a quelli a cui li prestano, così ci guadagnano (ovvio). è chiaro anche che sono le banche che decidono i flussi di moneta, è un potere decisionale: possono favorire la produzione di qualcosa piuttosto che di qualcos'altro, ma se prendono decisioni completamente a capocchia senza tenere conto del valore reale delle cose prodotte o delle risorse finiscono male anche loro e non ci guadagnano più..in parole povere: non gli conviene finanziare il cognato del direttore se poi coi soldi produce schifezze che nessuno compra, alla fine il cognato raccomandato non restituisce i soldi e la banca ci perde, e se va avanti con le cazzate familiste fallisce pure:p mentre quando si tratta di avere depositi di clienti non guardano in faccia a nessuno, tirano su e basta, anche se è il boss della 'ndrangheta basta che sganci, e chiaramente gli garantiscono l'anonimato per non perdere i soldi.
    e questo vale in qualsiasi caso, sia che la banca sia privata o statale, sono tutte soggette alle regole del capitalismo, regole spesso abbastanza stupide e poco lungimiranti, ma che seguono una loro logica. stessa cosa per i titoli di stato: lo stato emette questi buoni e in cambio chiede moneta, con la promessa che poi restituirà più moneta (l'interesse dipende dall'affidabilità dello stato in questione..la cermania è affidabile, l'italya meno..vi è lo spread ecc..).
    insomma la solita noiosa pseudocatena di s.antonio dell'economia monetaria, con i debiti statali alti, l'inflazione ecc. non ci vedo niente di inquietante come chi parla di signoraggio (vedendo solo il prestito fatto dalle banche omettendo quello fatto alle banche da chi deposita i soldi), secondo me scopre solo (una parte del)l'acqua calda del capitalismo, in cui la moneta è semplicemente l'unità di misura con cui si tenta di rappresentare le risorse disponibili. e le banche sono semplicemente i gestori di questa unità di misura, da quando esiste il capitalismo come sistema dominante.

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  6. http://www.youtube.com/watch?v=dkTx1lmKPh8

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  7. Mah, io ci vedo qualcosa di inquietante.
    Nel senso che oramai anche la Francia sa che non ce la farà a rimborsare i suoi debiti.
    Ho visto l'altra sera un'intervista di Mélenchon. C'era anche J. Attali. I due si scambiavano le loro teorie e sembravano abbastanza d'accordo sul fatto che la Francia non arrivera' piu' a rimborsare il deficit. I due avevano trovato 4 opzioni per rimborsare : 1 la guerra, 2 inflazione, 3 non rimborsare, e la quarta non mi ricordo piu'. Ma mi ricordo che rimasero d'accordo che non resta loro che l'inflazione. Ma l'inflazione non si puo' piu' far salire perché la loro moneta non è piu il Franco francese ma l'Euro. Purtroppo la Germania non è d'accordo di aiutare la Francia in questa maniera. Dunque ? Secondo Mélenchon non resta che le minacce di non rimborsare.
    O la guerra ? Mélenchon non l'ha detto. Ma questo mi preoccupa
    A parte questo discorso, quello che mi preoccupa è il fatto che i deficit non si possono piu' rimborsare. Malgrado tutto ci obbligano a farlo. Malgrado il fatto che hanno guadagnato abbastanza denaro sul nostro sudore. Malgrado il fatto che tutti dirigenti delle banche creditrici non sono proprietari dei crediti nostri, allora per chi lo fanno ?
    Perché "pretendono" il rimborso anche a rischio d'una guerra ?
    Perché per loro anche una guerra porta guadagni. Dunque per loro nessun rischio. Il rischio è solo nostro.

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  8. Mi piacerebbe leggere qui una campana critica, insomma qualche scettico (riguardo queste tesi, non parlo di e-cat!) che spieghi cosa c'e' di sbagliato nella lettera di alberto medici. Scusate ma io sono fatto cosi'... capisco solo quando vedo il confronto dialettico... :-)
    Grazie

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  9. Per far fallire il sistema attuale basta ritirare la maggior parte dei soldi dai conti correnti e lasciare sul conto solo i soldi necessari per la domicilizazzione delle bollete e qualche soldo per bonifici, ecc... (Siccome quando depositi i soldi in banca subito li prestano conservandone a riserva solo il 2%-10% il castello di carta crollerebbe).

    i PRIVATI siamo anche noi cittadini.....

    Non cambia molto se a stampare sono le banche private con l'appoggio degli stati o gli stati direttamente...

    Quando stampi la moneta si svaluta e tutto quello che vendi all'estero forse sarà più conveniente, ma quando compri (petrolio, eletricità, ecc...) sono dolori...

    I banchieri centrali salveranno il mondo?:
    http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=pSw_w72gQZo

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  10. @Luca
    Si è vero ma Monti ha anticipato la mossa. Puoi ritirare solo 999 euro alla volta non di piu'. Sti furbacchioni di banchieri hanno visto piu' in là. Non lo so voi ma a me sembra che ci stanno prendendo per il naso. (parlo delle banche)

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  11. non è vero...prova ad andare in banca a ritirare 2000 euro....
    solo i soldi per le bollette...il resto fuori dal conto

    ci si domanda ancora come sia possibile che la Francia ipotizzi anche una guerra per la rifusione di un debito MATEMATICAMENTE insanabile, se proprio non volete prendere in considerazione l'ipotesi che sia INESISTENTE?

    Ah, quindi qui ancora si ragiona nei termini in base ai quali i governi degli stati NON PIU' SOVRANI vogliano fare il bene dei popoli?
    Quindi si ragiona ancora in termini di Europa, unico futuro delle genti?
    Ah, quindi qui ancora si scrivono appellli accorati ai pupazzoni teleguidati di turno?

    Embè...allora la guerra è l'unica via: del resto c'era chi l'aveva definita "IGIENE DEL MONDO", non a torto

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  12. Mah...
    ...Who il mio non era un appello, al contrario una testimonianza. Per far sapere cosa si dice negli ambienti politici.

    Altro capitolo :

    Lo dico in modo ironico...
    Tutto bene quel che finisce bene:
    Deutsche Bank : 2,4 miliardi d'euro di utili il primo trimestre.
    UBS : 1.45 miliardi di utili il primo trimestre.
    CS : 1,303 miliardi di utili il primo trimestre.

    Perché cambiare? Va tutto bene no ?
    Ci saranno distribuzioni di utili per miliardi e mi chiedo a chi andranno.

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  13. Ecco qua una nuova discussione sui massimi sistemi finanziari, preferivo quella sulla MMT di tempo fa. Discussione in fondo inutile mi sembra quando si indirizza la lettera al governo italiano. Forse è un po’ per far piacere al M5S che di base prevede l’uscita dall’euro ... il problema resta li. Con una banca nazionale “potremo essere indipendenti” dai grandi banchieri europei e potremo invece....
    Ma chi è questo “potremo” .. chi sono quindi questi banchieri centrali e quelli nazionali??? Il potere delle banche e dei banchieri tutti ne parlano ma poi si fermano là al massimo livello di esposizione sia per i media sia per i tromboni dell’informazione. Guai ad esaminare invece chi c’è dietro, SOPRA. Una volta c’erano i Medici coi loro fiorini d’oro, poi solo con le loro lettere di garanzia... Ma ora chi c’è che ci guadagna dietro le nazionali Intesa, unicredit ecc ecc?. Mi sembra che attualmente vi sia una guerra fra bande fra il ciabattino ed amici (moderno capitalismo) contro quello vecchio per il controllo della banca e quindi del Corriere ecc ecc . Per il controllo quindi della politica italiana perchè sono loro ormai che indirizzano e fanno politica sulle loro pagine , sui talk show della Sette ecc. I famosi BANCHIERI non sono che loro impiegati , pagati benino(!!), ma al loro servizio come in fondo lo diventano i famosi politici, controllati o direttamente (comprandoli) o indirettamente ( orientandoli, reclamizzandoli o boicottandoli out..quando sono contro)
    A questo punto quando si parla di ritornare alla liretta è evidende, mi sembra, che sono questi vecchi gruppi di potere nazionali che agiscono, reclamizzano, sognando di ritornare ai vecchi tempi mentre i vari Tod cercano di globalizzare..
    Veniamo alla BCE , c’è l’impiegato Draghi che fa il suo lavoro , ma a chi ubbidisce in fondo? anche dietro a lui vi saranno i grandi gruppi, le multinazionali che probabilmente controlleranno anche il FMI, la FED ecc e che guadagnano enormemente anche coi loro giochi della finanza virtuale e allora se loro guadagnano a palate contemporaneamente qualcun’altro ci perde , NOI !!. Ad es. hanno spolpato col Monte anche i miliardi delle Coop ecc che sono finiti fuori italia nelle multinazionali..
    In quest’ottica i potentissimi gruppi nazionali tedeschi non voglion ceder i loro soldi e il loro potere ad altre multinazionali estere con la BCE . Qualcuno dovrebbe spiegarmi chi controlla che fine fanno tutti quei miliardi prestati alle banche nazionali quando poi queste lo restituiscono in BCE, penso dovrebbe esser distrutto ma chi dice che non vada a finire in quelle mani e nei giochi della finanza virtuale decine di volte maggiore della finanza reale!! Bohh... Chiacchere di uno che non è del campo ma ogni tanto si interroga perchè qua è il centro di tutto..il nostro futuro.. :-(

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  14. Bravo Piero !
    "Qualcuno dovrebbe spiegarmi chi controlla che fine fanno tutti quei miliardi prestati alle banche nazionali quando poi queste lo restituiscono in BCE"
    Anch'io non capisco. Ma nel senso : "MA CHI GLIELO FA FARE !!!"
    Capisco che guadagnare un po' va bene. Qualche milione mi sta bene. Qualche milione, diciamo una cinquantina, mi fa stare bene per un'eternità a me e alla mia famiglia e ai miei figli e ai loro discendenti.
    Ma 'sti miliardi ma**aggia la miseria che cosa se ne fanno e chi glielo fa fare a un presidente di banca, diciamo UBS, di far guadagnare miliardi alla banca e ai loro azionisti a discapito dei loro impiegati (che ogni tanto licenziano). Nel senso chi glielo fa fare di far del male agli impiegati che licenziano "solo" per scopo di guadagno. Quale è la loro "energia" che li spinge a farlo.
    Sono un po OT lo so ma da qualche parte devo dirlo.
    Mi sorge allora un dubbio : non è che LORO sapendo che il debito non si puo' ripagare, ce lo fanno ripagare comunque in un'altra maniera ? Facendoci tirare la cinghia di piu' non posso fin che la barca va ?

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  15. bel dubbio, Ravecarl ....per me oramai è una certezza

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  16. ------Mi piacerebbe leggere qui una campana critica, insomma qualche scettico --------

    già dal messaggio che avevo scritto prima si capiva che non concepisco il 'signoraggio' come un complottone nascosto o inquietante..molti chiamano signoraggio la facoltà delle banche di creare denaro a costo 0, facoltà che c'è sempre stata in ambito monetario, adesso con i soldi che sono sempre più flussi di dati virtuali che carta o moneta reale la cosa è ancora più evidente. ma non è che possono crearlo a capocchia, poi va a finire che falliscono anche loro in tempi di crisi. dovrebbe essere una creazione legata a un aumento delle risorse effettive..non so, se rossi avesse sul serio in mano qualcosa di eccezionale come dice una banca potrebbe puntare su di lui prestandogli dei soldi in vista di una esplosione delle risorse energetiche.
    ma il problema è che di rossi non s'è ancora capito niente di concreto e la realtà contingente è che siamo in una fase di transizione delle risorse energetiche dovuta al picco del petrolio: ci si rende conto che nonostante i tentativi di usare fonti petrolifere non convenzionali il costo del petrolio non potrà che aumentare in futuro, visto l'impoverimento delle fonti convenzionali e la maggiore difficoltà di utilizzare quelle non convenzionali: per me è questa la vera origine della crisi che è cominciata nel 2008 e non accenna a risolversi, basta vedere che dal 2000 in poi il prezzo del petrolio è in aumento continuo con un'impennata nel 2007/8 appena prima della crisi (con anche il prezzo del cibo che contemporaneamente aumentava). poi con la crisi e il calo di domanda c'è stata una diminuzione del prezzo al barile, ma non così grossa. e adesso il prezzo rimane alto e più o meno costante, ma si nota sempre la tendenza all'aumento..è una cosa graduale ma si sa già che bisogna trovare alternative energetiche per risolvere positivamente questa transizione. i problemi della finanza per me sono solo l'effetto di questo: c'è incertezza sulle risorse energetiche e allora sorgono i problemi finanziari, ma non sono i giochetti finanziari che fanno le banche la vera causa della crisi, sono solo l'effetto di qualcosa di molto più rilevante rispetto a una speculazione sui soldi..per quello ci interessiamo molto alle fonti energetiche, i soldi sono molto meno importanti.

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  17. “chi glielo fa fare a un presidente di banca, ... di far guadagnare miliardi alla banca e ai loro azionisti a discapito dei loro impiegati “
    Senso di potere... rispetto..money.. briciole di fronte a quello dei grandi azionisti che li controllano e che comandano con i loro capitali. Quando la coscienza di un banchiere non regge più e si getta dalla finestra (siena) quanti ce ne sono pronti a far loro le scarpe. Burattini in definitiva con una via ben definita dai capi.. Con i finanziamenti si controllano anche le fonti energetiche e lo sviluppo dei popoli..Anche Rossi finirà nel loro giro mi sa. Ora sguazzan nel petrolio e nelle rinnovabili e giochicchiano (13 biliardi d £) con la fusione (calda) per altri 40 anni, pensano . Se verranno fuori le convalide dei terzi scommetto che l’Iter avrà una bella accelerata... veds intanto l’articolo dell’Independent
    http://www.independent.co.uk/news/science/one-giant-leap-for-mankind-13bn-iter-project-makes-breakthrough-in-the-quest-for-nuclear-fusion-a-solution-to-climate-change-and-an-age-of-clean-cheap-energy-8590480.html

    propio ora ehh!! Prima non ci credevo ma poi da un lato Valeria, dall’altro riscontri in rete, dalla Gabbanelli ecc e devo anmmettere che forse effettivamente vi possono essere i grandi burattinai che controllano la finanza e lo sviluppo mondiale e che si aggiustano i loro grandi banchieri i loro statisti ecc ehh Who??

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  18. http://temi.repubblica.it/micromega-online/il-ragazzo-che-ha-smentito-harvard-salvando-il-mondo-dall%E2%80%99austerita/

    Eh già:
    una ricerca conclusa proprio quando stava scoppiando la crisi della Grecia. In quel testo vi era la “prova scientifica”, secondo gli autori, che se il debito pubblico di una nazione raggiunge la soglia del 90% del Pil, diventa un ostacolo insuperabile alla crescita.
    Quella cifra “magica” venne adottata come un dogma, istantaneamente ripresa da organizzazioni internazionali e governi: da Angela Merkel alla Commissione europea


    L’anchorman satirico Stephen Colbert conclude: «E ora chi glielo dice agli europei? Sono così contenti dell’austerity, che ogni tanto per festeggiarla scendono in piazza e accendono dei fuochi…»

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  19. Scusate, se il governo bis-napo-letta e CHIARAMENTE un'accozzaglia d'impresentabili che stringendo si chiama governo BERLUSCONI, c'è da sperare in qualcosa diverso da "pro cazzi sua"? Oppure il ministro "competente" emerito sconosciuto dichiarare; la tecnologia di Rossi è di interesse nazionale e ci mettiamo le palanche? Oppure, torniamo alla moneta sovrana?

    Siete dei poveri illusi!

    Quello che c'è e il peggio in circolazione è sono lì per salvare il deretano plasticato del nano e chiudere gli scheletri nell'armadio del PD. Altro che MMT e pie illusioni. In questi giorni ho capito una volta per tutte CHIARAMENTE il PD è finalmente un PARTITO DEMOCRISTIANO senza se e senza ma, insomma siamo tornati indietro di almeno 30 anni. Tanto ci voleva? Dato che ci siamo, le lobbie, la mafia e il vaticano, ringraziano. Gli altri come me invece NO! Si fottano, punto

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  20. ....e se perde la pazienza anche il famosissimo stilita, ieratico e saggissimo, ComRed....allora vuol proprio dire che CI VUOLE UNA BELLA GUERRA!

    :-)

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  21. Il mandato della FED con gli Stati Uniti (e basta .... "d'America" non figura mai nei contratti siglati da questa CORPORATION)
    è scaduto dopo 99 anni esatti, come Civil Law prevede in quanto a durata massima delle concessioni governative....

    Lo volete sapere con PRECISIONE MILLIMETRICA?
    alle ore 23:59:59 del 20th december 2012

    La FED non ha più mandato di stampare moneta per conto del Governo degli Stati Uniti (Washington DC)

    Bernanke ha le mani legate....
    controllate pure....controllate.....

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  22. @WHO! non serve nessuna una guerra. Ai parassiti basta la pensione sociale e una pistola mono-uso ad hoc ovviamente personalizzata. Naturalmente vanno confiscate tutte le loro proprietà. 0 costi carcerari e riduzione netta del relativo capitolato di spesa del debito pubblico.

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  23. Ma renditi conto che qui c'è ancora chi con il governo.....INTENDE APRIRE UN COLLOQUIO!

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  24. Cara Sorella, confida in QUELO c'azzecca mejo.

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  25. Cioè che la stampante delle banconote la abbiano le banche e stampino soldi pagando solo carta e inchiostro rivendendoli poi agli stati e quindi a noi al costo del valore scritto sopra è la causa strutturale della deflagrazione ai tempi odierni.

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  26. Grazie Daniele per la pubblicazione. Doveroso sottolineare come la lettera, ancorchè indirizzata al governo, in realtà vuole svegliare la gente ("parlare alla suocera perchpè ascolti la nuora"); so benissimo che LORO, fino a che non ricevreanno 60 milioni di mail come questa, non faranno assolutamente niente.



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