Warning
Working in this field at this time can destroy your career.
Being interested may be damaging to your personal and
professional life.
"Attenzione. Lavorare in questo campo al momento può distruggere la vostra carriera. Essere interessati ad esso può essere dannoso per la vostra vita personale e professionale," così inizia il "corso di fusione fredda" tenuto dal 22 al 29 gennaio 2013 al MIT da Peter Hagelstein e Mitchell Swartz.
Altro che reazioni nucleari a bassa energia, le LENR (e la memoria dell'acqua e la telepatia e le esperienze di premorte e i viaggi astrali ecc.) andrebbero studiate come un nuovo virus capace di contagiare ricercatori, teorici e persino premi Nobel di tutto il mondo.
Certo, vorrei essermi alzato da un bel po' da questa benedetta "sponda del fiume", ma di sicuro non ci si annoia ad osservare quello che sta succedendo in this field e come i negazionisti a oltranza della cold fusion stiano moltiplicando i loro sforzi per demolire ogni evidenza scientifica non inquadrata col mondo che credono reale, danneggiando carriere e vite di chi le studia o solo ne riferisce... degno di un film di Tarantino! A furia di sgranocchiare popcorn ho pure messo qualche chilo.
Buona settimana.
Ma non ti è mai venuto il sospetto che seduto su quella riva del fiume ti verranno le piaghe da decubito?
RispondiElimina:-(
The Schnibble
La Fusione Fredda la vedo in parallelo con la successione degli eventi odierni.
RispondiEliminaC'è un parallelo, una similitudine incredibile tra quello che succede nel cambiamento della fisica odierna e il cambiamento nel mondo politico, economico e sociale.
Tutto il mondo politico ed economico e sociale come l'abbiamo vissuto lo scorso secolo è finito.
Ci sono in movimento nuove energie. Sono le energie dei giovani di oggi che hanno voglia di cambiare il paradigma che dice : ti do se mi paghi.
Questo sistema non esiste più nel mondo dei giovani. Ed è logico.
Sono abituati a scaricare files su internet gratis. Tutto quello che hanno bisogno è a disposizione. Musica, films, giochi, conoscenza.
Non lo so voi ma io quando ho bisogno di conoscere qualche cosa vado su internet, non mi compero un libro o il giornale. E' una messa a disposizione piu' immediata.
Quando compero un libro è per conoscerne i dettagli. Il giornale è per sapere cosa succede nella vita quotidiana.
Anche la religione è un po' annacquata. I giovani usano la religione un po' come gli pare. Un po' di islamismo, un po' di cattolicesimo, un po' di buddismo.
Allora è un po' difficile tenere tutto sotto controllo da parte del potere.
Ecco che siamo arrivati all'ora del cambiamento di paradigma.
La primavera araba fatta dai giovani ha rotto le barriere dell'anziano mondo. E' stato l'inizio della presa di coscienza dei giovani che possono disporre della loro vita come lo desiderano. Ora sento che questa primavera arriva anche da noi.
E' incominciata già in Francia con l'avvento di Mélenchon. Ora ci sono le elezioni in Italia ed'è di nuovo primavera. Sarà la primavera italiana ?
Sarà la primavera italiana a dare la speranza alle future generazioni ?
Sarà la primavera italiana a dare l'inizio di una primavera greca e francese ?
Sarà la primavera italiana a dare il "la" alla fusione fredda ?
Siamo alle porte di un'europa che si cerca sarà l'impulso italiano a dare le speranza ai giovani europei ?
Sarà l'impulso italiano a far terminare questa guerra dove i morti sono peggio dei morti, quelli veri ? (Che cosa c'è di peggio di vivere senza speranza ?).
Ricordiamoci che le democrazie sono nate in Grecia e in Italia. Saranno queste due nazioni a ricreare un nuovo mondo con una nuova energia più pulita e con una politica con nuovi valori ?
Una democrazia dove tutti sono partecipi. Un tipo nuovo, stile open-source-sovranità ? Una democrazia de reinventare. Una democrazia evolutiva ? Rispettosa delle diversità ?
Spero che tra qualche anno i nostri figli diranno che è stato il 2012 l'anno dell'inizio del cambiamento.
Purtroppo la vecchia generazione è ancora improntata a recepire le informazioni passivamente, secondo il modello televisivo che ha fatto la fortuna di Merdusconi e dei suoi tirapiedi. Il lavaggio del cervello di stampo mediatico è ancora forte, come testimonia l'ascesa che il PartitoDeiLadri sta avendo nei sondaggi.
RispondiEliminaScommetto il mio E-cat prenotato che dietro le tastiere ammutolite scorre il pensiero, "Cosa c'entra l'e-cat con le dimissioni di paparatzi..?"
RispondiEliminaCome mai paparatzi... si dimette ?
RispondiEliminaVa troppo veloce per lui ?
O si sta preparando qualche cosa di cui lui non ne vuole sapere ?
Mistero, svelaci qualcosa...
RispondiEliminail colpo di teatro ci voleva a questo punto ...
RispondiEliminaMedicine complementari: storico accordo in Conferenza Stato Regioni
RispondiEliminaIl Giornale OnlineAgopuntura, fitoterapia, omeopatia, omotossicologia e antroposofia: per le medicine complementari finalmente l’ufficializzazione a livello nazionale. E’ stato infatti approvato l’accordo Stato-Regioni che permetterà un percorso di qualità uniforme in tutta Italia per la formazione dei medici, dei veterinari e dei farmacisti. Grazie all’accordo raggiunto nell’ambito della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, da oggi in poi gli oltre 20.000 medici che esercitano in Italia agopuntura, fitoterapia, omeopatia e altre terapie con farmaci in diluizione, i medici veterinari e i farmacisti impegnati nel settore, il 20% della popolazione e gli animali che si curano con queste terapie sono tutelati su tutto il territorio nazionale. L’approvazione definitiva, che colma un vuoto normativo a livello nazionale, è giunta dopo che lo scorso 20 dicembre il documento che detta le regole per una formazione certificata nel settore era passato all’unanimità nella Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome e il parere favorevole del Ministero della Salute. Ora toccherà alle singole Regioni il compito di recepire l’accordo nella propria normativa. Il testo, che era stato proposto dal Gruppo Tecnico Interregionale Medicine Complementari coordinato dalla Regione Toscana, contiene un allegato che regola la formazione dei medici chirurghi e odontoiatri e si impegna a una successiva regolamentazione anche per veterinari e farmacisti. Per quanto riguarda i medici, l’accordo consentirà ai professionisti formati di iscriversi in appositi elenchi di esperti, che saranno tenuti dagli Ordini professionali competenti per territorio, e agli istituti di formazione, pubblici e privati, di erogare corsi accreditati riconosciuti a livello nazionale.
Soddisfatto l’assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana, che sottolinea come la regolamentazione delle medicine complementari entra ora a pieno titolo in un accordo nazionale. La RegioneToscana ha svolto sin dall’inizio un ruolo di primo piano in questa iniziativa, anche grazie all’esperienza maturata con l’approvazione della legge regionale 9/2007, che disciplina la formazione per i medici chirurghi e odontoiatri, i medici veterinari e i farmacisti che praticano agopuntura, omeopatia e fitoterapia. I medici, per essere definiti esperti nelle medicine complementari come previsto dall’accordo, dovranno seguire master universitari o corsi formativi triennali per 500 ore teorico/pratiche, a cui si accompagnano studio individuale, formazione guidata e tirocinio presso medici esperti. Completano l’accordo gli obiettivi formativi, la metodologia didattica, i requisiti dei docenti e le norme transitorie per la fase di prima applicazione. Grazie a questo accordo si colma il vuoto legislativo nazionale e l’Italia si allinea alle più avanzate esperienze europee individuando regole condivise e uniformi in tutto il Paese. Regole che rispondono ad un duplice obiettivo, quello di garantire la libertà di scelta dei cittadini e di tutelare al contempo la libertà di cura per i medici.
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RispondiElimina@Bertoldo
RispondiEliminaEh vai !!!
Ottimo!
RispondiEliminahttp://www.prontoconsumatore.it/2013/02/11/medicine-complementari-storico-accordo-in-conferenza-stato-regioni/
RispondiEliminahttp://www.altrogiornale.org/news.php
Grazie Bertoldo... Ora attendo l'equilibrato commento di Alessandro Pagnini quando leggera' che puo' curarsi con qualunque medicina... Tranne una! :-)
RispondiElimina@ Silvio Caggia
RispondiEliminaFammi indovinare quale è quella che manca....uhmmmm...non ci arrivo....un aiutino? ;-)
Manca solamente la riforma dello stipendio dei medici e siamo a cavallo.
RispondiEliminaqua a verona
RispondiEliminaci sono dei dottori che hanno studiato l agopuntura in Cina
è 20 anni che ne sono a conoscenza della disciplina
ma fino ad ora han potuto applicare l agopuntura solo come terapia calmante a tossici e a gente assuefatta da medicinali