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lunedì 10 settembre 2012

Il reattore di Ockham!

È iniziato il "fall-out" del Congresso tenutosi a Zurigo lo scorso weekend!

Col consenso degli autori, sono lieto di poter divulgare un rapido scambio di email avvenuto questa mattina. Vi scintillano un po' di perle preziose e bocconcini per palati fini... cose che proverbialmente porci e oche scambiano per cibo da trogolo e becchime.

Buona e attenta lettura.


Ah, come avrete già capito, il titolo del post è un gioco di parole tra il reattore Ni-H Rossi-Focardi e il celebre rasoio di Ockham.

***

Milano, 10/09/12 ore 11:03

Caro Vincenzo,
ti allego il risultato fondamentale del congresso di Zurigo: il dépliant pubblicitario del reattore! Meglio di così...
Come vedi, è un concentrato di semplicità (potremmo chiamarlo "il reattore di Ockham") e di Serendipity.
Come sai, sono stato un fisico teorico della Fusione Termonucleare (per il volgo, "Fusione Calda") per 33 anni, e ne so qualcosa, e forse di più. Ho perfino fatto notevoli scoperte, come quella delle relazioni di ricorrenza che permettono di calcolare la funzione di dispersione relativistica del plasma e posso concludere quanto segue: la Fusione non era raggiungibile dalla Fisica del Plasma, di cui ero un esponente di spicco. E pensare che ritenevamo che "Fisica del Plasma" e "Fisica della Fusione" fossero sinonimi...
Detto questo, lasciami dire che perfino la super-teoria di San Giuliano Preparata ha fatto assai più male che bene, facendo apparire la Fusione Fredda un questione del tutto incomprensibile.
Ci volevano, invece delle anime semplici...
A questo proposito, mi piacerebbe parlarti della semplicissima teoria, che ho elaborato con Giovanelli e Ditto, che mostra quanto inutilmente faticosa e fuorviante sia l'interpretazione ufficiale (detta "di Copenhagen") dell'equazione di Schroedinger, fornendo un'interpretazione esatta, priva di paradossi e alla portata di tutti... se solo avessero testa.
Cordiali saluti

Adriano Orefice

Roma, 10 settembre 2012 ore 11:53

Caro Adriano,
ti ringrazio delle informazioni allegate. Hai ragione, sono chiare e semplici, ma 20 anni fa quando si parlava di bufale, di antiscienza, di scienziati che ci truffate et cetera, quando ancora i fenomeni erano poco riproducibili e poco credibili, il lavoro di Giuliano Preparata è stato decisivo per dare una base logica e scientifica a ciò che appariva illogico ai più.
Oggi è tutto più facile grazie al genio italico che su più fronti ha portato avanti la ricerca nel classico modo sommerso, quasi anarcoide, italiano, che grazie a Dio gode di una libertà sostanziale che va oltre i vari poteri più o meno forti più o meno ufficiali; e così abbiamo avuto che all'INFN Celani ha lavorato ugualmente con poco o niente, che a Siena Piantelli ha lavorato prima con Focardi e poi con altri, che la grande industria ha patrocinato queste ricerche (Pirelli Moratti ed STM in primis), che all'Accademia Navale di Livorno Lino Daddi ha lavorato, e tanti altri hanno fatto di tutto di più, creando quel milieu essenziale che ha consentito al genio volpino di Andrea Rossi di andare a rete per primo come si è visto in questi due anni e nel week end a Zurigo.
Con il Bel Paese e la stessa Europa (e in particolare gli europei) costretti a dissanguarsi con la benzina a 4000 lire (tempo fa costava 100 lire al litro, quando ero adolescente...) forse è il caso di smetterla di fare i vaghi ed è tempo di andare a vedere e supportare sul serio il vecchio preside della Facoltà di Scienze di Bologna e il suo imprenditore che ci hanno dato, a quanto pare, una nuova fonte di energia, di cui abbiamo bisogno. Qualcuno non guadagnerà più miliardi di dollari... non mi pare grave, grave mi pare trascurare questo ennesimo miracolo del genio italico a cui va la mia ammirazione e l'incoraggiamento a continuare e a vincere sul mercato, e domani, magari, a Stoccolma un piccolo premio per una grande opera iniziata dal grande Martin Fleischmann e da Giuliano Preparata.
Ciao

Vincenzo Valenzi


POSTFAZIONE di Adriano Orefice

"Nella mia lettera a Vincenzo, alludevo alla mia "semplicissima" nuova interpretazione della Meccanica Quantistica solo per pungolarne la tendenza a fare il tuttologo. La mia teoria, però, nulla ha a che fare con la fusione fredda: un lettore frettoloso potrebbe fraintendere.
Non solo non sono interessato a teorizzare sulla fusione fredda, ma suggerisco ad Andrea Rossi di non avventurarcisi. È circondato da iene che vogliono solo incastrarlo. Marconi nulla sapeva di Maxwell, nè di elettroni. Eppure..."

***

P.S. Colgo l'occasione per segnalare l'ultima fatica di Adriano Orefice:

143 commenti:

  1. Piu' che il fall-out e' iniziato il fail-out!! :D

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  2. Scusate l'accanimento, ma l'8 settembre Rossi avrebbe dovuto pubblicare su di una rivista scientifica un bel report con tanto di teoria.

    Novità?

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  3. Non ci crederete ma ci vogliono altri 2-3 mesi ...

    http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=713&cpage=2#comment-316350

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  4. Se il "risultato fondamentale" è un depliant pubblicitario... non voglio sapere quali siano stati i risultati intermedi :D

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  5. @ Julian
    Oooooops, he did it again :D

    A.R. said
    "THE TESTS AND THE MEASUREMENTS HAVE STILL TO BE COMPLETED, AND TO COMPLETE THEM WILL BE NECESSARY AT LEAST 2-3 MORE MONTHS"

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  6. Purtroppo e` in arrivo un'altra bordata per Rossi.

    [Link 1] [Link 2]

    Se sta giocando, e` un gioco pericoloso.

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  7. Prima di quest'ultima Press Release le news di Hydro Fusion erano ferme al 18 novembre 2011.

    Complimenti per il lungo sonno.

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  8. @tizzboom

    Vediamo il lato positivo.
    Ora hanno incaricato la SP per le misurazioni sull'e-cat 1.0 cioè un ente certificatore svedese che a questo più terzo di così!!

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  9. @Red

    Puoi riportare la fonte del re-test del 1.0?
    E' NyTecnic?

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  10. "Non ci crederete ma ci vogliono altri 2-3 mesi ..."

    Ci crediamo, ci crediamo. Del resto Daniele aspetta seduto sulle rive del fiume da almeno un paio di "ci vogliono altri 2-3 mesi". Mi chiedo quando (o se?) si stuferà

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  11. uno scazzo commerciale vero!!!

    è positivo perchè costringerà rossi a uscire allo scoperto!

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  12. >Investor Group had instructed the SP Swedish National Testing and Research Institute , to monitor the measurement, and the researchers who attended measuring an input electrical power that was two to three times higher than Rossi himself measured (the measurement used the SP called True RMS Instruments ) .


    BOOM

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  13. Bisognerà chiamare la Protezione Animali per mettere in salvo il gattini e gattoni.

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  14. Cures però sembra molto attivo su cobraf e non è molto convinto del metodo adottato dagli svedesi che avrebbe misurato potenze da 2 a 3 volte superiori .
    ma dico io non possono leggere il vecchio caro contatore come faccio io quando devo capire quanto consuma il tv al plasma o i frigoriferi? :-) In sei ore di test non avrebbe dato almeno un'indicazione approssimativa dei Kw/h consumati? poi sono quelli che vengono fatturati . o no?

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  15. >Bisognerà chiamare la Protezione Animali per mettere in salvo il gattini e gattoni.

    Conoscendo il passato bisognerebbe chiamare i pompieri (questa è da spinoza)

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  16. Come scritto in precedenza, il problema del contributo delle alte frequenze (non rilevabile senza gli strumenti adatti) era stato sollevato da alcuni commentatori ... Cures su Cobraf sostiene che l'errore probabilmente lo hanno fatto gli svedesi:

    Il carico è costituito da quella grossa resistenza racchiusa fra i due cilindri che si vede nella relazione. Una disposizione di questo tipo è modellabile tramite un circuito RLC. Date le dimensioni della resistenza ed il fatto che si trova racchiusa fra due cilindri ed è isolata elettricamente da loro, la C è piuttosto grossa. Inoltre, il filo interno della resistenza è avvolto a tortiglione mentre il cavo di collegamento è una treccia di acciaio per cui anche la L dovrebbe essere notevole. In pratica ottieni un filtro passabasso con un profilo risonante.
    Quando hai un circuito di questo tipo, tutte le frequenze sopra un certo valore, molto basso in frequenza, vengono respinte al mittente ossia all'alimentatore e, se misuri la tensione senza almeno un condensatore di rifasamento, ti ritrovi con una tensione anche doppia rispetto al valore effettivamente assorbito dal carico. Sei in presenza, cioè, di potenza reattiva calcolata come se fosse attiva.
    Per contro, gli strumenti, voltmetro ed amperometro a pinza, usati da Rossi sono del tipo a bassa frequenza che è limitata attorno alla fondamentale (50Hz) e non riescono a leggere la potenza reattiva a frequenze superiori che poi è anche quella che non viene assorbita dal carico


    Direi che come nel caso di notizie positive, è meglio aspettare che le cose si chiariscano al di là di ogni dubbio prima di trarre conclusioni.

    Certo mi sembra improbabile che tutti quelli che hanno testato l'ecat fino adesso non sapessero misurare un parametro fondamentale come la potenza elettrica assorbita ...

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  17. Infatti mi domandavo come mai, nei pochi filmati dove si vede la pinza amperometrica digitale, NON fosse a "valore efficace" o meglio ancora "Vero valore efficace". I DMM commerciali in presenza di correnti disturbate sopratutto alle frequenze alte leggono tecnicamente "caxxi per salami" e non a caso ricorro spesso al mitico ICE 680R...

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  18. Beh, or che scende in campo lo "SP Swedish National Testing and Research Institute" si avrà qualche verdetto certo.

    Peccato, perchè con Rossi c'è sempre una sorpresa al giorno.

    Speriamo sia positiva, però :)

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  19. ma hydrofusion non dice nulla sull'ecat non hot.....per me è una classica storia di soldi che ha poco vedere con la scienza!

    vedremo!

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  20. @Hermano: ... compresi gli svedesi...

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  21. Investors would invest 65 million in the UK company Hydro Fusion driven by four Swedes. The Company has a commercial license agreement with the inventor of E-cat, Italian Andrea Rossi.

    The condition was a new measure that could verify the function of Rossi's E-cat - an energy invention of Rossi's loaded with small amounts of nickel powder, hydrogen gas, and a number of secret catalysts


    per me è uno scazzo sui soldi!!!..come sempre!

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  22. "Certo mi sembra improbabile che tutti quelli che hanno testato l'ecat fino adesso non sapessero misurare un parametro fondamentale come la potenza elettrica assorbita ..."

    Il problema non è la loro capacità, ma la disponibilità di Rossi a fargliela fare.

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  23. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  24. >@Hermano: ... compresi gli svedesi...


    E compresa pure NyTeknik, che prende un po' le distanze:
    http://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&hl=en&ie=UTF8&prev=_t&rurl=translate.google.com&sl=sv&tl=en&twu=1&u=http://mats.nyteknik.se/&usg=ALkJrhi01Lyko14B2ul2KBHhx3MfzzAp9Q


    Mats Engstrom

    Ny Teknik chief blogs.

    Post
    Comments

    Risky to invest in E-cat
    Friday, September 7, 2012 Mats Engstrom 2 comments

    To invest money in new, unproven technology involves risks.

    New technology has previously reported on the so-called energy catalyst, E-cat, which is said to produce energy in a new way. Still, there are no independent tests of this product indicates that it functions as intended.

    However, we have learned that the Swedish private investors been approached to invest money in technology. There are good reasons to be cautious and check the claims of such offers carefully.

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  25. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  26. da cobraf..

    Cures.

    "Ho letto il manuale

    Mi sa che hanno un problema. Il Rossi mi ha appena strillato (sono diventato sordo) che quando gli hanno contestato la misura prima è andato a prendere una lampadina da 60 W e l'ha attaccata all'alimentatore. Il suo segnava 59 W mentre il loro il doppio. Hanno controcontestato dicendo che la potenza era troppo poca. Allora, (la telepatia esiste) ha comprato una stufa da un paio di kW e i risultati sono stati gli stessi. Il suo segnava un valore vicino al nominale ed il loro il doppio"

    ahahhaahhaha

    è certo che Rossi lo faranno uscire pazzo prima o poi...

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  27. ma dovremmo essere contenti...tutti ...sia chi pro sia chi contro.......

    hydrofusion con il comunicato stampa costringerà rossi a uscire allo scoperto...

    è obbligato!

    vi ricordato perchè è nata la convention dei licenziatari fatta a zurigo??

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  28. Da quello che ho letto su un depliant di "True RMS Instruments", sono fatti per misurare le frequenze alte. Mentre gli strumenti di Rossi misurano le frequenze basse solamente.

    Il problema, come nota Cures è come è settato il circuito e, sopratutto, cosa viene assorbito dal carico. Non è, come succede spesso, un problema banale fare le misure quando si va su in frequenza.

    Se, effettivamente, l'esperto che faceva le misurazioni si è portato un tester del genere senza preoccuparsi del circuito su cui andava a fare le misure, allora è meglio se gli fanno collaudare solo elettrodomestici a corrente continua, senza motori e altra roba.

    Non vedo l'ora che Rossi faccia testare il Gas Cat, così la finiscono con queste storie sulle misurazioni elettriche.

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  29. @endymion

    Come diceva il mio prof di matematica al liceo ...
    se un'equazione dà due risultati diversi, i casi sono 3:
    - o è sbagliato uno
    - o è sbagliato l'altro
    - o sono sbagliati entrambi ...

    Penso lo stesso discorso si possa applicare alla misura della potenza in ingresso.

    Cmq Rossi sembra abbastanza sicuro del fatto suo, ecco un aggiornamento di Cures:

    "Mi sa che hanno un problema. Il Rossi mi ha appena strillato (sono diventato sordo) che quando gli hanno contestato la misura prima è andato a prendere una lampadina da 60 W e l'ha attaccata all'alimentatore. Il suo segnava 59 W mentre il loro il doppio. Hanno controcontestato dicendo che la potenza era troppo poca. Allora, (la telepatia esiste) ha comprato una stufa da un paio di kW e i risultati sono stati gli stessi. Il suo segnava un valore vicino al nominale ed il loro il doppio"

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  30. gio
    in effetti la penso come te
    attendo gli sviluppi finali di questa disputa con interesse.Da questo diverbio potrebbe uscire la prova definitiva sull e-cat

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  31. Da questa vicenda ho imparato che:

    Misurare 20 W di differenza è una impresa titanica e bisogna sapere anche il modello del condizionatore, la velocità del suo ventilatore e chiamare l'ufficio metereologico.

    Inoltre per sapere la potenza assorbita è meglio usare una lampadina ed un fornello elettrico che degli strumenti adatti all'uopo in quanto particolarmente suscettibili.

    Ed io che pensavo che costruire i processori a 12nanometri fosse difficile :)

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  32. Siamo vicini al botto finale, data prevista.... tra tre mesi :D

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  33. Si, la spiegazione migliore è sicuramente che in Svezia non sanno misurare l'assorbimento di una stufetta o di una lampadina.
    Questa è veramente convincente (come barzelletta).
    @Rossi: non ti preoccupare, per chiarire basta fare un piccolo semplice test con l'e-cat domestico. Chiama Mario Massa o una qualsiasi università (laboratorio di Fisica Tecnica, non Fisica Nucleare, mi raccomando). Oppure non hai tempo per queste stupidaggini?

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  34. @Nessuno

    Si, la spiegazione migliore è sicuramente che in Svezia non sanno misurare l'assorbimento di una stufetta o di una lampadina.

    Come ha fatto giustamente osservare Mirco Romanato, il problema NON è se il carico è la resistenza dell'ecat, una lampadina o una stufa, ma il circuito di alimentazione.

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  35. Durante la conferenza Rossi ha parlato di questo fatto. Gli avevano fatto notare che l'alimentazione a triac induceva impulsi di tensione di difficile e incerta misurazione.
    Allora lui "HA PARLATO CON QUELLI CHE STAVANO FACENDO IL TEST, ED HA FATTO ALIMENTARE IL REATTORE CON UN VARIAC" ELIMINANDO L'ALIMENTAZIONE A TRIAC"

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  36. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  37. Hermano Tobia wrote:

    Certo mi sembra improbabile che tutti quelli che hanno testato l'ecat fino adesso non sapessero misurare un parametro fondamentale come la potenza elettrica assorbita ...

    Già improbabile ma come vedi queste misure non sono cosa facile, quindi non è tanto difficile prendere delle cantonate.

    Questo, per chi volesse ricordarlo, è uno dei motivi per cui si chiede da tempo di poter fare delle verifiche, richiesta inascoltata, ignorata e contestata da tutti coloro che continuano a sottovalutare il problema e non desiderano appurare i fatti magari solo appoggiando la richiesta di test indipendenti condotti da persone che abbiano ben presente queste problematiche di misura.

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  38. Di là, all'improvviso si sono ringalluzziti... Mentre nei giorni passati c'era calma piatta, ora tutti a fare commenti!

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  39. Davvero un bel colpo di scena! Bravo Rossi falli neri...

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  40. Da Rossi, poco fa:
    "...Right now a prof. of electric measures is taking care of this issue, and he already has discovered the errors of the guy brought here from Hydrofusion, which we, obviously, respect: errors are normal in our job. Only they who do not work do not commit errors...."

    Perciò pare che l'errore sia stato fatto dagli svedesi e non dagli italiani...
    Viva l'Italia, Viva Rossi!!

    Altro che "BOOM"...

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  41. Infatti a conferma, Cures scrive:
    "...X Nevanlinna

    Ho letto il manuale

    Mi sa che hanno un problema. Il Rossi mi ha appena strillato (sono diventato sordo) che quando gli hanno contestato la misura prima è andato a prendere una lampadina da 60 W e l'ha attaccata all'alimentatore. Il suo segnava 59 W mentre il loro il doppio. Hanno controcontestato dicendo che la potenza era troppo poca. Allora, (la telepatia esiste) ha comprato una stufa da un paio di kW e i risultati sono stati gli stessi. Il suo segnava un valore vicino al nominale ed il loro il doppio

    Mah..."

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  42. Un impulso breve e intenso di corrente, del tipo di quelli che si hanno quando si alimenta un carico che attinge da un condensatore a valle di un ponte a diodi (tipico dei PC almeno fino a qualche annetto fa) ha un elevato valore termico (o valore efficace). Se dovete calcolare un fusibile da interporre su un circuito, è al valore eficace che dovete riferirvi. Un alimentazione a TRIAC, ha una salita della corrente repentina, la discesa invece è sinusoidale (se alimentata dalla rete ENEL che è sinusoidale) e si blocca passando per lo zero. Sicuramente il rapporto tra valori, termici, valori medi e valori di picco (in regime sinusoidale il 220V della rete è il valore efficace, mentre il valore di picco è di circa 310V) varia a seconda del punto di attacco del triac. Se mantenuto a piena erogazione, non dovrebbero esserci problemi in quanto è praticamente un corto circuito. Se tra il nostro 'parzializzatore' a TRIAC e il carico resistivo, interponiamo componenti reattive, come un'induttanza, abbiamo un problema di potenza reattiva, ben conosciuto nelle filature pratesi, che spendono fior di soldi per i condensatori di rifasamento, perchè altrimenti pagano energia che non utilizzano. Se il problema della difformità delle misure resta anche con un variac, che non disturba il regime sinusoidale, allora il problema è senz'altro in come è concepito ciò che sta a valle, come quel filtro di cui sento parlare. Mi viene da chiedermi perchè l'han messo però, se a valle ci sono solo resistenze per riscaldare il 'gatto'. A che gli serve un passa basso?
    Sono curioso di sapere che stanno combinando e quale sarà la spiegazione del mistero. Rossi e Focardi e gli altri, hanno alzato troppo il gomito negli ultimi 2 annetti? Possibile che non ci sia uno straccio di elettrotecnico a supervisionare una misura? Mi sembra impossibile. E come avrebbero fatto a riscaldare gli uffici di Rossi? A corrente? Mah.... chi vivrà, vedrà!

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  43. Un'altra buona notizia: Cures ha dichiarato che tornerà a fare il badante [di Rossi].

    Cures, da uomo e scienziato estremamente lucido e capace, potrà (speriamo) suggerire a Rossi le decisioni migliori. Avere un consulente o un assistente molto capace è sicuramente un fatto estremamente positivo.

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  44. Ecco il prossimo traguardo di Rossi: avere un autosostentamento permanente [quindi con COP altissimo dico io] per generare elettricità.

    "Andrea Rossi
    September 10th, 2012 at 12:58 PM
    Dear Francesco Toro:
    You have understood perfectly; tomorrow, after the Zurich parenthesis we restart the work with the certificators and the validators, and we now will focus on the electric measures. I will maintain our readers informed of the follow up of this validation, which is so important because you all understand that to make electricity means to make thermal energy in permanent self sustained mode of the system.
    Warm Regards,
    A.R.

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  45. Da Jod Rothwell (Vortex) su Rossi:
    http://www.mail-archive.com/vortex-l@eskimo.com/msg70709.html

    RispondiElimina
  46. - 22passi - 22passi - 22passi da Torre rispondete 22 passi Torre chiama 22passi 22pasi 22passi da Torre - Torre chiama 22passi - passo.

    - Ciao Toorreee qui 22passi, icché c'è-è-è , , , passsooooo . . .

    - Buonasera 22passi da Torre, avete un problema vi state allineando per l' atterraggio con carrello su - passo.

    - O' Toorreee, o' che problema c'èèèè - passsooo ...

    -Qui Torre. State approcciando con carrello su è questo il problema 22passi - passo.

    - Un momento Torre, che problema vedete per 22passi interrogativo passoo

    - Qui Torre, state *atterrando* con il carrello su, 22passi - passo.

    - O' Torre ma siete sicuri interrogativo passoo

    - Vabbè 22passi Torre NON VEDE il vostro carrello, ERGO ritiene che abbiate il carrello retratto, Quindi pensa che o riattaccate immediatamente o tra 22secondi (più o meno 10%)toccherete terra senza carrello. Se vi garberà, lo saprete dopo.

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    Ora, seriamente, da BG a 22passi:
    22passi avete un problema: Verificare tutti e ognuno la capacità di verificare/criticare le fonti.
    Ma parecchio. E presto, 22 secondi più o meno 10%.

    La verifica delle fonti è una cosa importante, qui (in media, in generale) mi parete parecchio scarsi.

    Da Franchini sono bravissimi in questo, c'è un sacco da imparare.
    Io mi ci trovo bene: poche faccine, poche battutine, no battute/ine/acce crasse, giochi di parole pochi ma tosti, no fallacie logiche, dati scrutinati da cento occhi.
    Poi lì fra un rigo e l' altro si ride e sorride e ridacchia e sogghigna, anche. In casi di comprovata necessità e urgenza addirittura si sghignazza.

    Distinti saluti.

    BG

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  47. @barbagianni
    Da Franchini sono bravissimi in questo, c'è un sacco da imparare...
    Sì, da Franchini sono abilissimi nello scrivere fiumi di parole solo per rigirare le frittate, come hai appena fatto tu.
    Verifica delle fonti???
    La fonte era l'autore stesso del paper.
    Ovvero mi sono attenuto fedelmente a seguire le indicazione del controllo del traffico aereo, sia ieri che oggi.
    Lo so lo so, da Franchini la CORRETTEZZA è un optional, qui invece è la prassi, spiacente.
    Buonanotte e salutami le civette

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  48. "Verifica delle fonti???
    La fonte era l'autore stesso del paper."

    ehm. Credo che con "verifica delle fonti" il barbagianni intendesse una misura qualitativa della loro affidabilita` e autorevolezza e non, come mi par di capire, la loro paternita`.

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  49. @Tutti

    le spiegazioni di cures per le misure degli svedesi sono esilaranti. Per cures una pinza amperometrica da elettricista è più precisa in regime alternato di un wattmetro a vero valore efficace.

    Signori, siamo davvero alla frutta. A breve si chiuderà il sipario e la commedia finirà.

    RispondiElimina
  50. Scusate, invece di discutere di telecamere IR, luce esterna, vernici stealth e amenità varie, perchè non è stato fatto un banalissimo test?

    1) riprese IR dell' hot-cat caricato con nichel e catalizzatore
    2) riprese IR dell' hot-cat con polvere di acciaio o nichel SENZA catalizzatore
    3) confrontare i due risultati

    Troppo difficile? Non mi pare!
    Banale? forse si ma efficace.

    RispondiElimina
  51. @Teknico: secondo Cures, il test con reattore "blank" e` in programma.

    RispondiElimina

  52. Forse il problema degli investitori svedesi è una via
    di mezzo, e non si tratta di costatazione di una "truffa" ma di mancato "rendimento rivoluzionario" dell'E-CAT ?

    Che alla fine condurrebbe la LEONARDO alla stessa condizione della BRILLOUIN, che si è visto negare il brevetto in USA per la "palese inutilità" del loro apparecchio... brevetto che invece è stato concesso in CINA!

    Ossia che il COP "vero" è diciamo, attorno a 3...
    e allora l'ECAT-elettrico è soltanto un indegno
    concorrente delle pompe di calore? (ma nel grande
    freddo sappiamo che le pompe di calore funzionano
    male).

    Dunque non si potrebbe neppure produrre elettricità
    perché se la trasformazione in calore ha un COP=3
    anche la riconversione in elettricità (con efficienza
    del 33%) ci ridarebbe la stessa quantità di elettricità... ma probabilmente molto meno!

    Comunque un E-CAT riscaldato a gas naturale, che
    triplica la resa in calore, potrebbe interessare
    ai piccoli produttori di energia elettrica...
    ------------------------------------------------
    Giancarlo Rossi

    RispondiElimina
  53. @Paul
    "Da Rossi, poco fa:
    "...Right now a prof. of electric measures is taking care of this issue, and he already has discovered the errors of the guy brought here from Hydrofusion, which we, obviously, respect: errors are normal in our job. Only they who do not work do not commit errors...."
    Purtroppo questa è solo la campana di Rossi. L'algido misuratore del nord, se ne era andato da un pezzo e non mi pare fosse lì presente con lo sguardo basso a chiedere scusa. Per quello che capisco, ci sono due misurazioni molto difformi, che insisto a considerare inspiegabilmente macroscopicamente divergenti. Tutta la vicenda tra cui l'aver lasciato condurre le misure incriminate, testimonia, a mio avviso, la buona fede di Rossi & c. Pur rimanendo da chiarire il motivo di questa incongruenza tra le due rilevazioni (quella di Rossi e quella svedese), in base alla presunzione di buona fede ritengo di poter dar credito anche alle notizie riportate di prove in autosostentamento e di funzionamento sul campo, che sarebbero state effettuate con successo e questo taglierebbe la testa al toro.
    Certo se si fosse deciso prima a fare la prova con l'E-CAT 'scarico', accanto a quello con le LENR all'opera ed avesse rilevato le temeperature di entrambi, cosa che era stata invocata a gran voce e da più parti, non saremmo qui a parlare di valore efficace, fattore di forma, potenze reattive, ecc....
    Il nostro buon Rossi è certamente persona tetragona all'accettar consigli e critiche, il che ne fa un personaggio al tempo stesso difficile da gestire e incline a sonore capocciate in pareti rocciose, così come capace di inseguire sogni e imprese dai più ritenute impossibili, senza mollare e senza perdersi d'animo. Speriamo che il caso sia il secondo, non per dire io avevo ragione, tu avevi torto, o altre piccinerie del genere, ma perchè abbiamo un gran bisogno di nuove tecnologie energetiche e se leavremo sarà responsabilità di noi tutti che vengano usate al meglio, non per la sola convenienza di alcuni, ma per dare vita ad uno sviluppo che si estenda anche a quelle parti di umanità negletta, fino ad oggi ignobilmente sfruttata per poterci riempire la pancia, mentre ci svuotavamo l'anima.

    RispondiElimina
  54. ... forse tutti, ad iniziare da me, dovremmo fare la stessa cosa:

    Cures - 11 Settembre 2012 - 05:37

    X Nevanlinna

    Mi sono messo il grembiulino da lavoro e sparirò fino a quando la situazione non sarà chiarita. Comunque invito a riflettere sulla temperatura massima raggiunta, sul valore della resistenza e sul fatto che la tensione di rete era di 220 volt. Ad maiora

    RispondiElimina
  55. si - attendere con calma lo sviluppo degli eventi

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  56. Ma, scusatemi tutti, scrivo poco qui ma vorrei capire. Io mi aspettavo che dopo questi giorni a Zurigo ci fossero prove solide che l'E-Cat funziona come diceva Rossi. Così quelli che vogliono vedere male a tutti i costi non potevano che chiedere scusa. Avevo capito cioè che ci sarebbe stata:
    1) Conferma da parte di azienda importante (non singoli) che l'impianto da 1MW funziona come dice Rossi,
    2) Conferma da parte di una università (mi pareva del nord europa?) che l'impianto da 1MW funziona come dice Rossi,
    3) Esibizione "aperta" dell'E-Cat al pubblico (che sarebbe stata bellissimo, oltre che una ottima mossa di marketing) in modo che tutti potessero vedere per bene e magari "toccare" con mano.

    Ora provo a leggere un 300-400 commenti a seguito, ma non ci capisco più niente.

    Qualcuno potrebbe dirmi se ci son state queste cose? E se no, perché?

    RispondiElimina
  57. Nulla di tutto ciò è accaduto.
    Perché perché... Sono fatti miei! (cit.)

    RispondiElimina
  58. "attendere con calma lo sviluppo degli eventi"

    Nel frattempo (interludio):

    Brrrrrrivido!!!

    Questo "paranoico complottista penosamente divertente" scrive:

    "..Gli attentati dell'11/9 sono stati un'operazione globale di terrorismo di Stato...
    In Italia ho raccolto prove che la guerra in Iraq è stata decisa dal governo degli Stati Uniti prima degli attacchi dell'11/9 con l'aiuto dei servizi segreti italiani. Secondo Michel Chossudovsky, gli attacchi dell'11/9 sono stati usati come pretesto per la guerra, avendo avuto come sfondo i molti anni in cui si è avuta la creazione e il sostegno da parte della CIA della rete terroristica ora conosciuta come al-Qa’ida.."

    http://www.journalof911studies.com/resources/2012-September---Imposimato-letter.pdf

    http://www.megachip.info/finestre/zero-11-settembre/8851-imposimato-a-11-anni-da-quell11-settembre-era-strategia-della-tensione.html
    _______________________

    BUON TG A TUTTI!

    RispondiElimina
  59. l'hanno capito tutti cosa fate ...ulixes ...mò fatti una risata e cancellati dal blog .

    RispondiElimina
  60. come hai fatto con il tuo simbolo satanico .

    RispondiElimina
  61. "RED TURTLE ha detto...
    Forse il problema degli investitori svedesi è una via di mezzo, e non si tratta di costatazione di una "truffa" ma di mancato "rendimento rivoluzionario" dell'E-CAT ?

    Che alla fine condurrebbe la LEONARDO alla stessa condizione della BRILLOUIN, che si è visto negare il brevetto in USA per la "palese inutilità" del loro apparecchio... brevetto che invece è stato concesso in CINA!"

    Quindi secondo la tua analisi produce energia ma non sufficente a superare quella di una normale pompa di calore e il brevetto non può essere concesso perchè c'è già pompa di calore ?
    Ho letto bene ?

    "Ossia che il COP "vero" è diciamo, attorno a 3...e allora l'ECAT-elettrico è soltanto un indegno concorrente delle pompe di calore? (ma nel grande freddo sappiamo che le pompe di calore funzionano male). "

    Solo perchè lo stà presentando in modo dà esser accettato , altrimenti quelli come te non potrebbero accettarlo , un pò come è successo per i reattori dei neon ...senza non avrebbero permesso di costruire i neon ...

    "Dunque non si potrebbe neppure produrre elettricità perché se la trasformazione in calore ha un COP=3 anche la riconversione in elettricità (con efficienza del 33%) ci ridarebbe la stessa quantità di elettricità... ma probabilmente molto meno!"

    L'importante è crederci il resto sono solo chiacchere .Il cop probabilmente lo aumenterà a piacere .

    "Comunque un E-CAT riscaldato a gas naturale, che
    triplica la resa in calore, potrebbe interessare
    ai piccoli produttori di energia elettrica...
    ------------------------------------------------
    Giancarlo Rossi"

    Per questo il brevetto non dovrebbe essere concesso e non per i tuoi accostamenti ...

    Lo scopo di quella presentazione a Zurigo è la ricerca di soldi per continuare a sviluppare e migliorare il prodotto , che uscirà sul mercato , quando sarà pronto e quando saranno pronti gli investitori .Ora bisogna vedere gli investitori chi sono e come sono legati ...è per questo che in cina il brevetto è stato concesso e qui no .Quindi non c'è nulla di anormale solo politica e interessi una sorta di controllo globale o quasi dei brevetti e di cosa possa essere fatto e cosa no .

    RispondiElimina
  62. @GPT
    @Tutti

    Vorrei un secondo parere, dottore.

    Riporto le aspettative che s'aveva per Zurigo, che credo siano condivise da tanti e che credo meritino almeno una risposta.

    Sono arrivate?

    1) Conferma da parte di azienda importante (non singoli) che l'impianto da 1MW funziona come dice Rossi?
    2) Conferma da parte di una università (mi pareva del nord europa?) che l'impianto da 1MW funziona come dice Rossi?
    3) Esibizione "aperta" dell'E-Cat al pubblico (che sarebbe stata bellissimo, oltre che una ottima mossa di marketing) in modo che tutti potessero vedere per bene e magari "toccare" con mano?

    Sono fiducioso.

    RispondiElimina
  63. @Giacomo Rendi

    Reality check:

    1) - NO (anzi smentita di Hydrofusion sul funzionamento dell'Hot-CAT)
    2) - NO
    3) - NO

    Live long and prosper!



    RispondiElimina
  64. Ieri, in merito all'E-Cat, si è accennato di nuovo ad una possibile truffa.
    Ora è vero che per avere la conferma che l'E-Cat funziona occorre che vi sia almeno una prova indipendente positiva o un cliente soddisfatto ma è anche vero che perchè vi sia un truffatore occorre che vi sia almeno un truffato.
    Di conseguenza fino a che non si farà vivo il primo truffato io continuerò a credere che Rossi non sia un truffatore.

    RispondiElimina
  65. Si, hai ragione Bertoldo.

    Volevo solo dedicare un pensiero, in occasione dell'anniversario, alle "vittime ancora in vita" di quell'attentato, alcuni dei quali frequentano anche questo blog.

    RispondiElimina
  66. @Giacomo Rendi
    Per il punto 1 Rossi aveva detto che avrebbe presentato dati rilevati dai certificatori. Credo siano stati presentati, ma quanto pare ci si sta subito mettendo d'impegno a contestarli, quindi hanno lasciato il tempo che hanno trovato... ;-)

    Il punto 2 NON era in programma. In teoria sarebbe previsto per Ottobre, salvo che tutto questo bailamme non causi ritardi

    Il punto 3 NON mi risultava fosse in programma.

    Può darsi che mi sbagli, ma questo è quanto posso provare a risponderti. Di più....nin sò! ;-)

    RispondiElimina
  67. Anche se ormai le varete già lette tutti, riporto le parole di Rossi, prelevate dal Rossi Blog Reader:
    "DEAR READERS:
    TODAY A BIG MESS IS POPPED OUT FROM A SHORT MEASUREMENT THAT HAS BEEN DONE THE LAST WEEK. I REALLY HAVE DIFFICULTY TO UNDERSTAND WHY SOME PERSONS HAVE TOTALLY IGNORED WHAT I CLEARLY SAID IN MY PRELIMINAR STATEMENT IN THE REPORT PRESENTED IN ZURICH: I SAID THAT ALL THE DATA ARE NOT FINAL, THE VALIDATION, THE R&D, THE CERTIFICATION OF THE HIGH TEMPERATURE REACTOR ARE IN COURSE AND THE FINAL REPORT WILL BE RELEASED WITHIN MONTHS. NOW, A GUY COMES HERE (INVITED FROM US) MAKES SOME HOUR OF MEASUREMENT, GOES AWAY AND A WEEK AFTER MAKES A PRESS CONFERENCE LIKE HE HAS MADE A PROCESS OF VALIDATION THAT TAKES MONTHES: DOES THIS MAKE ANY SENSE? I AM VERY CONFUSED. ANYWAY:
    THE EXTERNAL SURFACE OF OUR REACTOR IS 933 CM^2
    THE TEMPERATURE WE REACH WHEN IT IS STABLE IS 1050 CELSIUS ON THE EXTERNAL SURFACE. THE GUY IS ESCAPED FROM US BEFORE THE REACTOR REACHED THE DUE TEMPERATURE SAYING HE HAD SEEN ENOUGH ( ENOUGH OF WHAT?).
    THE MAX POWER OF THE RESISTANCE IS 8 kW
    WITH THESE NUMBERS ONLY, THE ENERGY PRODUCED IS ABOUT 17 kWH/H, WITHOUT CONSIDERING THE ENERGY FROM THE INTERNAL CYLINDER (WHATEVER IT IS), THE CONVECTION ENERGY ( WHICH IS A LOT).
    NOW: IN THE NEXT 2 MONTHS WE HAVE TO ARRIVE TO A PRECISE DETERMINATION OF THE MAXIMUM COP, BUT JUST FROM THESE VERY BASIC ANC CONSTANT NUMBERS ( INDIPENDENT FROM THE MEASUREMENTS OF AMPS AND OHMS) WE HAVE A COP AROUND 2.
    THE ITER PROGRAM, TO MAKE ENERGY WITH NUCLEAR HOT FUSION, IS COSTED 100 BILLION OF EUROS AND GOT NOT EVEN 1.01 OF COP.
    SO, WHAT ?"
    Il maiuscolo è di Rossi :-)

    Beh...su la fusione calda non gli si può dar torto. Sul resto non so che dire; ho una certa competenza sulle misure elettriche, ma su quelle relative a calorimetria e similari, sono a digiuno, ma voglio sperare che abbia fatto bene i propri conti.

    RispondiElimina
  68. @Alessandro.

    Hai ragione, i punti 2 e 3 non erano nel programma, ma erano nelle mia aspettative (in parte minate quando, leggendo il programma, non le ho viste ma speravo nel colpo di scena).

    Per il punto 1, non ho le capacità di leggere il report e giudicarlo, ma chi è Fabio Penon? Per chi lavora?

    Il punto 2, poi, era girato tanto qui dentro (non mi ricordo chi parlava di una università del Nord Europa) che credevo fosse in serbo.

    Dunque, a parte le parole del Prof. Rossi, abbiamo motivo di essere più speranzosi?

    RispondiElimina
  69. un test ESTREMAMENTE PROFESSIONALE come dovrebbe essere fatto in un caso come questo deve prevedere 3 strumenti, 3 sensori per ogni singola misura, diversamente non si puo' avere la certezza della misura poiche' i malfunzionamenti ci possono sempre essere e se 1 su 3 funziona male lo si nota subito (gli altri 2 sono il paragone).
    anche 2 strumenti e 2 sensori sono troppo pochi perche' nel caso di malfunzionamento di uno dei due non si conosce quale di questi sia quello che sbaglia. malfunzionamento potrebbe anche voler dire errata taratura quando questa deve essere fatta.

    oltre questo occorre ovviamente applicare il metodo corretto nella misura, quindi prendere in considerazione ogni fattore.

    chi non fa le cose in questa maniera, per un esperimento importante non lavora a mio avviso in maniera professionale.
    non si deve lesinare sul rilievo dei dati e non si deve dare adito a nessun dubbio, come nel caso di cui parla Rossi in cui alcuni rilevavano una potenza doppia rispetto a quello che misurava lui. se Rossi misura la stessa cosa usando 3 strumenti diversi nello stesso punto allora nessuno puo' inventare niente.

    RispondiElimina
  70. @Giacomo Randi
    Hai ragione, i punti 2 e 3 non erano nel programma, ma erano nelle mia aspettative (in parte minate quando, leggendo il programma, non le ho viste ma speravo nel colpo di scena).
    Quindi?!?!?!
    Per il punto 1, non ho le capacità di leggere il report e giudicarlo, ma chi è Fabio Penon? Per chi lavora?
    E tu perché, invece di montare polemiche sul NULLA, non usi semplicemente Google???
    http://www.pd.ordineingegneri.it/ordineingpd/Albo.nsf/9013a07c2296a19fc1256a72002d0d8e/8b447a0b5cd4e08bc1256abe004af7cb?OpenDocument

    RispondiElimina
  71. @Giacomo Redi
    Io copio/incollo....ambasciator non porta pena! :-)

    "Ecco Liberation
    September 4th, 2012 at 10:09 AM
    Dott. Rossi, please correct if I’m wrong. If I understand correctly there will be:

    1) Disclosure on September 8th (during the Zurich conference) of a validation by a third party entity (private company?) already performed earlier this Summer;
    2) Disclosure within Mid-October of a University validation
    3) Additional disclosure of a third party validation to be yet performed, very soon, with videos, etc.

    That would be three different independent validations. Am I correct?

    Translate

    Andrea Rossi
    September 4th, 2012 at 2:23 PM
    Dear Ecco Liberation:
    1- yes
    2- this depends on the University, not on me: I cannot decide for them. While point 1 depends on me, point 2 does not.
    3- probably
    Warm Regards,
    A.R.

    "
    Magari le terze parti non sono quelle che alcuni si aspettavano.
    Per l'università, ero rimasto che erano tre papabili, in modo che se una si fosse tirata indietro, per qualsivoglia motivo (si sottintendevano indebite pressioni, credo), ci sarebbe stata una riserva. Rossi aveva lasciato intendere che aveva dato uno sguardo anche al nord Europa, ma nessun nome o ammissione definitiva era stata fatta, in perfetto stile cripto-rossiano.
    Di sicuro questo dibattito dovrebbe muovere le acque e convincere (speriamo) Rossi a migliorare la sua comunicazione e a porre maggiore attenzione a certi suggerimenti che gli vengono dati, per confermare la sua 'scoperta', se tale è, come tutti speriamo; a parte De Benedetti, forse! ;-)

    RispondiElimina
  72. @Daniele
    Quindi... Quindi mi spiace. Tutto qui. Forse spiace anche ad altri, credo. Non capisco i tuoi toni.
    Ho usato google ma non ero riuscito a capire se il Fabio Penon che è consulente aziendale ad Abano Terme fosse lo stesso Fabio Penon che aveva fatto il report. Di nuovo: perché questi toni?
    (Rendi, non Randi)

    @Alessandro
    Grazie per i dettagli, aspettiamo il "mid-october" dunque? Quell'appuntamento non è saltato, giusto? :)
    (Rendi, non Redi)

    Però, comunque, senza polemica, l'esibizione hands-on sarebbe ottima!

    RispondiElimina
  73. di Steve Jobs ce n'era uno!
    Però anche Rossi è sulla buona strada, quanto ad aspettative, attenzione...

    Deve lavorare meglio sull'
    ...ONE MORE THING...

    :-)

    RispondiElimina
  74. Oggi NyTeknik ha pubblicato un altro articolo scettico verso Rossi.

    Cold shower for Rossi's cold fusion
    (Traduzione Google)

    Ribadisco che se e` un gioco (nel senso di strategia preventivata, come piu` volte ipotizzato per altri avvenimenti simili, anche su 22passi), e` "pericoloso" in quanto fa malissimo alla credibilita` di Rossi, se ne aveva un po' prima.

    RispondiElimina
  75. @Giacomo Rendi
    Chiedo venia per il cognome storpiato.
    Mi associo alla richiesta di toni pacati da parte di tutti. Spero che tutti noi, sia chi è orientato a credere a Rossi, come me, sia chi è più scettico, saremmo comunque felici che l'E-CAT mantenesse le attese. Chiaramente questi dubbi generano nervosismo, perchè vorremmo poter finalmente togliere tutte le ombre che ci separano dalla scoperta del millennio. I benefici, sarebbero anche per chi non ci credeva, magari perchè lo riteneva troppo bello per essere vero. Quindi se Rossi ha ragione, vinciamo tutti, vince il genere umano! Se ha torto, perdiamo tutti. Personalmente non vorrei mai polemizzare con nessuno e invece, se fosse dimostrato quello che auspichiamo, vorrei dividere la mia gioia con tutti, indipendentemente dalle posizioni assunte sulla vicenda, che perlopiù immagino siano in buonafede. Anche qualora ci fossero detrattori in malafede, per interessi di bottega, un sorriso e una mano tesa va comunque anche a loro, perlomeno da parte mia, sperando, in questo, di essere d'esempio :-)

    RispondiElimina
  76. @Giacomo Rendi
    Scusa il lapsus freudiano sul tuo cognome! :)
    Nessun tono particolare. Non mi pare corretto mettere in campo aspettative personali frustrate che non tenevano conto né degli annunci preliminari fatti da Rossi né del programma del convegno.

    @Tizzboom
    Oggi NyTeknik ha pubblicato un altro articolo scettico verso Rossi.
    Guarda da chi è firmato l'articolo che hai linkato... ricordi le manovre di Krivit su Nyteknik la scorsa primavera?
    Comunque avedo detto, prima del convegno, che non mi aspettavo nulla di risolutivo.
    Poi il nome Siemens prima tirato fuori e poi rimesso nel cassetto da Prometeon, chiaramente non è stata una mossa simpatica.
    Poi la diatriba misure tra Svedesi e Rossi/Cures...
    Non credo proprio che si tratti di strategia, no davvero.
    C'è assolutamente bisogno che arrivino dei report stra-ben-fatti da Università. Come si aspetta da più di un anno.

    RispondiElimina
  77. A me il test di Penon non dispiace.
    Certo, c'è Cures a supervisionare tutto, ci sono errori anche gravi, però la versione finale è accettabile e sarebbe servita allo scopo, se non fosse uscita hydrofusion a metterci la pulce nell'orecchio.

    Qualcuno però mi deve spiegare come fa un aggeggio a funzionare con energia termica, a restituirne il doppio ed a non essere nello stesso tempo retroazionato da questa energia prodotta.
    Nel report questo si vede benissimo. Non si vedono comportamenti complessi, la temperatura segue esattamente l'andamento esponenziale che ci si aspetta da una normale resistenza di riscaldo.
    Rendiamoci conto che l'elemento attivo è controllato dal calore, quindi se è vero che produce calore esso stesso la reazione deve per forza di cose divergere fino alla fusione del Nichel, alternative non ne vedo.

    RispondiElimina
  78. @ Alessandro Pagnini

    Come abitanti del pianeta terra ci conviene che le LENR siano vere... si risolvono tanti problemi, soprattutto laddove non brilla il sole, non soffia il vento, non ci sono grandi fiumi da imbrigliare, ci sono terremoti e tsunami che impediscono la costruzione di centrali nucleari, ecc.

    Anche con un COP pari a "2-3" (che le rende marginalmente utili) le tecnologie LENR sono un fenomeno interessantissimo, rivoluzionario e tutto da capire da teorici più o meno illuminati e da investigare da masse di volonterosi ricercatori!

    Ma c'è chi prima di "semplice" essere umano si sente:
    1) Grande professore universitario umiliato da un "parvenu" come Andrea Rossi.
    2) Ingegneri della Ansaldo timorosi di perdere il proprio posto di lavoro (ma non lo perderete... la densità di potenza dichiarata è simile a quella dell'energia nucleare... dunque servono gli stessi vaporizzatori, pressurizzatori, turbine, ecc!)
    3) Cultori delle banche dati... ricordate che per le "banche dati" del 1900 l'energia nucleare semplicemente NON esisteva. Poi sono arrivati Einstein, Schroedinger, Fermi, Majorana, ecc.
    4) Oche starnazzanti ben foraggiate: ma tanto saranno prontissime a cambiare atteggiamento e a negare di aver negato le LENR... basta che il nutrimento non manchi, anche dato da nuovi padroni.
    ---------------------------------------------------
    Giancarlo Rossi

    PS-> Ci vuole tantissima pazienza!

    RispondiElimina
  79. Ma a nessuno fa strano che il gattino da 10KW termici, con perfetto controllo e COP 6 (anche se a bassa T) non viene certificato?
    Capisco l'hype dato dal gatto supercaldo, ma xchè partire su quello nuovo e lasciare "monco" e senza certificazione quello bello stabile, che non ha problemi e che potrebbe far sbloccare tutti i finanziamenti del mondo (nonchè nobel etc etc)?

    Stante il titolo del post "Il reattore di Ockham" credo sia importante!

    RispondiElimina
  80. @Daniele

    Non mi aspetto che tu risponda perchè probabilmente non puoi...ma Unibo/Levi sono al corrente della questione (veramente incredibile ai miei occhi da esterno) delle misure della potenza in ingresso sbagliate?

    RispondiElimina
  81. Quindi quel laureato in imbroglionica di Rossi vi ha ciurlato il manico per l'ennesima volta.
    E voi tutti li a parlare dello sviluppo del " E-cat di quarta generazione" ?
    Ma buona grazia , invece di sviluppare ennesime generazioni di prototipi mai visti e di blaterare di collaborazione con questo e quello , non potrebbe presentare qualcosa di tangibile , una volta tanto?

    RispondiElimina
  82. @Sal

    Era una delle incongruenze che facevo presente già con gli e-cat normali, pi di un anno fa. E' uno dei motivi per cui sono convinto che l'e-cat non sia altro che uno scaldabagno.

    RispondiElimina
  83. @tutti

    Riguardo al Cop mi pareva di avere letto tempo fa qui sul blog che le centrali nucleari, contrariamente a quanto pensavo, hanno un valore per quel fattore piuttosto basso. E' corretto?

    RispondiElimina
  84. @Daniele
    "Non credo proprio che si tratti di strategia, no davvero.
    C'è assolutamente bisogno che arrivino dei report stra-ben-fatti da Università. Come si aspetta da più di un anno.
    "

    Vedo che finalmente anche tu inizi a spazientirti ed esigere qualcosa di più di quello finora propinato, soprattutto alla luce delle ultime notizie provenienti dalla svezia.

    Io la vedo molto male personalmente, diciamo che il mio 1% (sul fatto che l'ecat funzioni) è sceso di almeno un ordine di grandezza negli ultimi giorni.

    @GPT
    "Ma a nessuno fa strano che il gattino da 10KW termici, con perfetto controllo e COP 6 (anche se a bassa T) non viene certificato?
    Capisco l'hype dato dal gatto supercaldo, ma xchè partire su quello nuovo e lasciare "monco" e senza certificazione quello bello stabile, che non ha problemi e che potrebbe far sbloccare tutti i finanziamenti del mondo (nonchè nobel etc etc)?
    "

    Questa è una delle tante domande inevase di questa vicenda, tra l'altro l'avevo riportata io stesso nel piccolo elenco di domande che avevo riportato nell'altro post, sarebbe bello raccoglierle tutte in un post.

    RispondiElimina
  85. @ tizzie

    articolo letto, a stralcio:
    "Critics suggest, among other things, on a visit to Florida's radiation safety did earlier this year at Rossi's address in Miami. Then the Italian, have argued that the production of the E-cat is not in the U.S., which seems to be contrary to his previous duties. It is unknown where any factory there."

    mi sa che gli svedesi vogliono vedere il cammello , e su questo non posso dargli torto, e rossi non vuole assolutamente farglielo vedere!

    quindi pagano o dovrebbero pagare un mucchio di soldi.....e rossi non favedere il cammello!!!

    la misurazione calorimetrica mi sembra tanto una scusa!



    RispondiElimina
  86. @GPT:
    Rossi si focalizza sul reattore ad alta temp. perchè una volta vendute le licenze per quello domestico ha saturato un mercato e deve cercare una'altro modo per vendere altre licenze ad un segmento di clientela diverso: quelli che sperano di produrre energia elettrica invece che solo calore. Meglio lasciare stare l'e-cat che oramai è stato sfruttato

    RispondiElimina
  87. @gio
    Ti sembra strano che un investitore pronto a mettere sul piatto 65 milioni di EURO (se non erro) voglia avere la certezza che l'ecat funzioni?

    RispondiElimina
  88. potrebbe essere successo questo:

    1 -hydrofusion alla misurazione sull'ecat hot avrebbe dovuto cacciare un bel po di soldi se confermati i cop garantiti !
    2- hydrofusion ha realizzato di dover pagare troppi soldi- si parla 75 mln nel primo articolo
    3-Hydrofusion vuole rinegoziare il contratto
    4- una missiva legale non porterebbe niente di che( rossi gli fa una pernacchia)
    5- hydrofusion contesta la misurazione ( misurazione che sono molto complicate e presentano idee e opinioni diverse tra tecnici), ma lo fa con comunicato stampa ,danneggia rossi e quindi il suo mercato nel momento in cui si sta espandendo, ma non rompe assolutamente il contratto .

    RispondiElimina
  89. @gpt
    "Ma a nessuno fa strano che il gattino da 10KW termici, con perfetto controllo e COP 6 (anche se a bassa T) non viene certificato?"
    In tutta sincerità, mi sembra assolutamente plausibile l'argomentazione di Rossi, che lamenta la molto maggiore restrittività normativa di un qualcosa che deve avere un utilizzo da parte di mani inesperte, quelle del famoso 'utonto'. Nell'industria si possono avere 'utenti', cioè personale qualificato per la gestione, così come era e forse è tuttora anche da noi, dove per installare una caldaia di un certo taglio ci vogliono requisiti ben precisi e personale abilitato in possesso di apposito patentino per la sua conduzione. Questo non significa che l'E-CAT domestico funziona, ma solo che non mi pare strano che la certificazione del gattino non ci sia, anzi lo trovo estremamente ragionevole.

    RispondiElimina
  90. @ ac dc

    leggimi meglio:"mi sa che gli svedesi vogliono vedere il cammello , e su questo non posso dargli torto, e rossi non vuole assolutamente farglielo vedere!"

    RispondiElimina
  91. @red turtle
    "Ma c'è chi prima di "semplice" essere umano si sente:
    1) Grande professore universitario umiliato da un "parvenu" come Andrea Rossi.
    2) Ingegneri della Ansaldo timorosi di perdere il proprio posto di lavoro (ma non lo perderete... la densità di potenza dichiarata è simile a quella dell'energia nucleare... dunque servono gli stessi vaporizzatori, pressurizzatori, turbine, ecc!)
    3) Cultori delle banche dati... ricordate che per le "banche dati" del 1900 l'energia nucleare semplicemente NON esisteva. Poi sono arrivati Einstein, Schroedinger, Fermi, Majorana, ecc.
    4) Oche starnazzanti ben foraggiate: ma tanto saranno prontissime a cambiare atteggiamento e a negare di aver negato le LENR... basta che il nutrimento non manchi, anche dato da nuovi padroni."

    Lo so, lo so, d'altronde in molti 'teniamo famiglia' e non è facile essere sereni, talvolta anche onesti, se vediamo un pericolo per la nostra sussistenza. Fa parte anche questo della nostra umanità. E' uno di quegli aspetti che mi piacerebbe veder cambiare, ma non demonizzo nessuno per questo, nè mi ritengo così immune da questo meccanismo, da poter scagliare la prima pietra. :-)
    Spero sempre che l'E-CAT ci aiuti, ma già lavorando su di noi otterremmo grandi risultati e cambieremmo la nostra storia. Se invece non ci miglioriamo, l'E-CAT non servirà, come invece potrebbe, per il bene di tutti :-)

    RispondiElimina
  92. @Gio
    e secondo te perchè non vuole farglielo vedere? dai che la risposta è semplice.

    Sfortunatamente per Rossi gli svedesi hanno rotto l'NDA (come dichiarato da Rossi) e gli hanno dato una bella sputtanatina visto che secondo le loro misure l'hotcat non funziona.

    Magari poi hanno pubblicato il tutto per costringere Rossi a fargli testare anche l'ecat da 1MW visto che a questo punto gli sarà venuto qualche piccolo dubbio che anche quello possa avere problemi... chissà quanti altri test falliti sotto NDA potrebbero esserci nell'armadio?

    Queste chiaramente sono solo mie supposizioni ma non mi sembrano così inverosimili.

    RispondiElimina
  93. @Ac/dc

    secondo e-catworld.com
    http://www.e-catworld.com/2012/09/friendly-fire/

    che getta acqua sul fuoco , Hydrofusion avrebbe dubbi solo sull'hot-cat.
    Sono opinioni.

    RispondiElimina
  94. @ ac\dc
    qual'è la risposta semplice? non funziona! e questi firmano un contratto di 75 mln e dopo un anno si accorgono che non funziona! ma per piacere!

    l'ho già scritto è una storia solo di soldi!

    se il giocattolo non funziona rompi il contratto!

    hydrofusion non mi risulta l'abbia fatto!

    hydrofusion o vuole pagare di meno o pagando la stessa cifra vuole di più!

    io per 75 mln vorrei essere socio , non licenziatario!!!!

    RispondiElimina
  95. @ ac\dc

    aggiungo una cosa :questi firmano un contratto di 75 mln e dopo un anno si accorgono che non funziona
    e non contenti mettono in piedi una piccola campagna di stampa cosicchè ogni svedese possa pensare incontrandoli: che coglioni!!!!

    RispondiElimina
  96. Scommettiamo che per FINE ANNO (non ottobre) non sarà cambiato nulla, Rossi sarà ancora in giro a piazzare licenze, R&D molto poca, e Daniele sarà qui a dirci di pazientare che i cadaveri arrivano?

    Dài, ormai chi non l'ha capito non lo capirà mai.

    RispondiElimina
  97. >aggiungo una cosa :questi firmano un contratto di 75 mln e dopo un anno si accorgono che non funziona

    Veramente i soldi devono ancora metterceli.
    Inoltre, questi soldi (65 milioni) sono di investitori che vogliono metterli dentro nella licenziataria.

    RispondiElimina
  98. @gio
    Da NyTeknik:
    "A group of Swedish private individuals since the summer preparing an investment in the controversial energy invention E-cat. Now halted investment because the technology did not work in a test last week."

    da quel che ho capito io questi i milioni non li hanno ancora sganciati quindi probabilmente prima di pagare vogliono vedere il cammello.

    Poi 70 milioni per essere licenziatari di una tecnologia che sulla carta vale miliardi non mi sembrano così tanti.

    RispondiElimina
  99. @Daniele
    "C'è assolutamente bisogno che arrivino dei report stra-ben-fatti da Università. Come si aspetta da più di un anno. "

    Finalmente cominci ad aprire gli occhi.

    RispondiElimina
  100. @Alessandro Pagnini
    guarda che il gattino da 10KW è l'elemento base del gattone da 1MW.
    se fai quello piccolo hai aggratise quello grande.
    Ad oggi che io sappia nè l'uno nè l'altro hanno avuto test e validazioni positive indipendenti.
    Di contro l'unica validazione non ancora smentita è quella sul nuovo dispositivo.
    Considerando anche che il gattino da 10KW a bassa T è dichiarato come molto stabile e garantito a COP=6 converrai anche tu che sarebbe facile e ragionevole far 2gg di prove con un attrezzo del genere.
    tra l'altro con tutte le osservazioni ai vari setup di prove già effettuate definire un setup "a prova di critico" è quasi cosa fatta.
    Stante quanto sopra ti sembra ancora ragionevole non averlo fatto?

    RispondiElimina
  101. @vocesolitaria
    Comincio a...?!?!
    Quella è SEMPRE STATA LA MIA POSIZIONE. E ti assicuro, e te li dico in tutta coscienza, che faccio di tutto (nel mio piccolo) perchè questo avvenga mentre "altrove" si fa di tutto, a volte apertamente a volte nell'ombra, per impedirlo. E parlo con cognizione di causa, ti assicuro.

    RispondiElimina
  102. @GPT
    Non mi sono spiegato bene. E' evidente che testando il gattone, proprio per il motivo che dici tu, testi anche il gattino, che ne è la base, il modulo 'atomico' per così dire. Quindi una validazione sul grande, implica anche il funzionamento del piccolo, che in configurazioni serie o parallelo, in una pressochè banale giustapposizione, compone.... l'animale grosso ;-)
    Una certificazione di conformità alle normative di sicurezza, invece, è ben diversa e non è assolutamente estendibile dal gattone al gattino, come invece lo è una validazione di funzionamento. Questo proprio per il motivo in cui mi addentravo prima, ovvero la diversa destinazione d'uso dei due modelli. Ricapitolando: se si accerta che il gattone produce energia, lo fa anche il gattino, quindi tanto vale testare e validare il gattone nel suo complesso, in quanto ciò 'sdogana' anche l'intera tecnologia e il sempre più dibattuto 'effetto Rossi'. Certificare il modello piccolo può al momento essere impossibile e quindi la vendita può, ragionevolmente, essere preclusa da complicazioni burocratiche, nemmeno tanto peregrine, del resto; trattasi sempre di tecnologie nucleari! O secondo altre maliziose fonti, di un nuovo modello di scaldabagno, per il quale non dovrebbero invece sussistere problemi di sorta ;-)

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  103. @ tia
    @ ac\dc

    quelli che : i soldi li devono mettere ! i soldi li hanno messi! vogliono metterne di meno ...vogliono di più!
    quelli che i soldi non sono un problema!!!!perchè non sono i loro!!

    questo è quello che sta accadendo!!!



    RispondiElimina
  104. Mi sembra, non che cambi molto, che i 65 o 75 Milioni siano di Corone Svedesi...non so, 6 o 7 milioni di euro circa...che non sono comunque bruscolini

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  105. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  106. @Gio
    continua ad arrampicarti sugli specchi se ti fa piacere...

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  107. @Daniele
    Sono daccordo sul fatto che i test universitari vadano caldeggiati anzichè osteggiati.

    Però permettimi di dire che qui non ci si capisce più niente, di chi è la colpa del fatto che ad oggi quei test non sono ancora stati eseguiti?

    Cures diceva 1 mese fa che Rossi non li voleva fare, adesso dice che non vede l'ora di farli... Rossi se ne esce con i test di UNIBO entro fine Ottobre, UNIBO rilancia con la ripetizione del comunicato di apertura ai test, Rossi dice che ancora non si sa quale università eseguirà i test...

    Qual'è veramente il problema?

    RispondiElimina
  108. Scusate l'on-topic :-)

    mi piace troppo questa frase: "Ci volevano, invece delle anime semplici..."

    Spesso vedere le cose troppo da vicino rende impossibile avere una visione d'insieme.
    Conoscere troppi dettagli ci impedisce di focalizzare l'attenzione solo su quelli che contano davvero.
    Un eccesso di informazioni, anche se esatte, può confondere e farci prendere la strada sbagliata.
    Il farò per la Fisica (e forse di tutte le altre discipline) è stato, da sempre, la semplicità.

    L'universo deve essere semplice! Un universo complesso ha meno probabilità di esistere, ha bisogno di un creatore.

    Preciso che la mia è solo una riflessione, non ha lo scopo di insegnare niente a nessuno, non ne avrei i titoli.

    RispondiElimina
  109. @Daniele
    Purtroppo (o meglio, per fortuna) siamo uomini e non macchine: contano anche le emozioni. ;) (Lapsus freudiano? Che significa "randi" nel tuo dialetto?)

    RispondiElimina
  110. @ ac dc

    io non ho alcun interesse economico in questa cosa, molti altri mi sembra di sì!

    mi trovo molto d'accordo con quanto scrive red turtle!

    ma veniamo al punto:

    hydrofusion è licenziataria!( dal loro sito):

    Hydro Fusion is Andrea Rossi’s North European Licensee Group Branch, playing an important role in the commercialization of both ECAT-plants and ECAT-home units.

    hydrofusion ha questi prodotti in licenza:

    http://hydrofusion.com/ecat-products

    io l'ecat- hot non lo leggo!!!!!!!


    lo scazzo è sul prodotto non ancora in licenza : ecat hot su cui rossi vuole i dindi!

    RispondiElimina
  111. Secondo me, dopo tutto questo casotto, è urgente che Rossi segue una linea di maggior trasparenza. Tra l'altro pur capendo, come egli sostiene, che per un ottimo lavoro di valutazione (ed eventuale certificazione?) possono servire alcune sttimane (ne so qualcosa e ho anche visto come le certificazioni possono lasciare il tempo che trovano, ma però ci vogliono) non sono d'accordo che non si possa rilevare in alcune ore, al limite una giornata, se c'è un eccesso di energia evidente, o no. Quindi che ci dia qualche soddisfazione, santo cielo! Anche perchè se non trova il modo di raddrizzare questa situazione, gli frana il terreno sotto i piedi. Spero se ne accorga e decida da comportarsi come ci si aspetta che faccia. Spero tanto che avvenga, ma più che incrociare le dita, non so proprio che fare

    RispondiElimina
  112. @Daniele:

    Guarda che tutti si ricordano che hai fatto passare più volte il concetto che ci fossero E-Cat funzionanti e che non potevi dire di più per "non rompere le uova nel paniere di Rossi"...
    Adesso ti fai passare per il campione delle prove indipendenti ?
    Ma dai...

    RispondiElimina
  113. @AC/DC
    No comment. Il lato positivo degli ultimi eventi è che devono portare tutti a rompere gli indugi.

    @Mario Tartaglia
    Grazie per il cortese On Topic... roba rara ormai! :)

    @Giacomo Rendi
    Mai sentito parlare di James Randi!? ;)

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  114. @Alberto
    Guarda, veramente non ci hai capito nulla. Si vede che hai letto con molta attenzione quelli che stravolgano il senso delle mie parole e hai letto con pochissima attenzione quel che scrivo qui.

    RispondiElimina
  115. @Daniele
    "No comment. Il lato positivo degli ultimi eventi è che devono portare tutti a rompere gli indugi."
    Assolutamente d'accordo. Se hai un canale di comunicazione con Rossi, cerca di riportargli gli umori che stanno emergendo e spronalo a far pervenire al pubblico, in prima battuta, una convincente spiegazione sulla difformità di certe misure e, alla velocità massima possibile, delle validazioni indipendenti. Non importa sull'Hot Cat, va benissimo anche quello da 120C, purchè l'effetto Rossi sia validato.

    RispondiElimina

  116. No , mi spiace , tu hai più volte propalato di avere un accesso particolare all'E-Cat e un filo diretto col suo inventore,di sapere cose che non potevi divulgare e per anni hai intrapreso una lotta a 360° in favore di lern , inconscio junghiano e altre amenità.
    Hai più volte sostenuto di sapere che esistevano prototipi funzionanti,hai sempre fatto battaglie di retroguardia per difendere il pseudo ingegnere ( sostenendo tesi improbabili di collaborazione ad Unibo in virtù di un logo appiccicato ad un video , per esempio)etc . etc .

    Sono uno dei tuoi più fedeli lettori ...

    RispondiElimina
  117. @Daniele
    Cosa ne pensi di fare un post con il quale il blog 22passi, alla luce dei recenti avvenimenti e dei continui rinvii, prende ufficialmente le distanze dall'ecat fino a che non verrà pubblicata una prova totalmentente indipendente da parte di un'entità dotata di indubbia proffessionalità e credibilità?

    Io penso sia giunto il momento di prendere una posizione forte, poi chiaramente sei tu che devi decidere.

    RispondiElimina
  118. @A.Pagnini
    OK conconcordo!
    Fatto sta che ad oggi nulla c'e' nè sul piccolo nè sul grande micio... speriamo nel futuro...

    RispondiElimina
  119. @alberto
    Veramente, smettila, chi mi segue ricorda benissimo come e perchè sono entrato in questa storia, le tue "ricostruzioni" bevitele te.

    @AC/DC
    No, in coscienza non ho alcuna ragione di prendere le distanze, tanto meno per i recenti sviluppi... ma non posso dire di più, mi spiace.

    @tutti
    Stasera è in arrivo un comunicato stampa e del materiale inedito... a più tardi.

    RispondiElimina
  120. @Daniele
    Il mio quasi omonimo! A parte, forse, la passione per i giochi di prestidirigiri, siamo molto diversi. Ah, anche i pochi capelli.

    Però, tornando alle "emozioni", mi permetto di allungarmi: gli annunci ("stasera arriva un comunicato, fra due mesi, ...") generano attese, che spesso travalicano il senso degli annunci stessi.

    RispondiElimina
  121. @Ac/Dc

    Mi chiedo cosa sarebbe successo se uno sconosciuto fosse andato da Rossi a testare l'hot-cat e avesse dato invece un parere positivo ma senza fornire alcun documento sulla metodologia.
    Perché questo è successo.
    Io attendo la certificazione dalle università dal primo giorno e voi siete intellettualmente disonesti.
    Le cose stanno così.

    RispondiElimina
  122. "Stasera è in arrivo un comunicato stampa e del materiale inedito... a più tardi. "
    Speriamo sia qualcosa che ci ritempri lo spirito. Attendo con trepidazione....

    RispondiElimina
  123. @Daniele
    Rispetto la tua scelta ma non la condivido.

    @Red5goahead
    Io non mi sento intellettualmente disonesto e neppure ho interessi economici ad affossare l'ecat. Sono passato nel tempo da fortemente possibilista a molto scettico, tra le motivazioni del mio cambio di opinione ci sono anche quei test universitari (che anche tu aspetti) che dopo quasi 2 anni non sono ancora arrivati.

    RispondiElimina
  124. "Mi chiedo cosa sarebbe successo se uno sconosciuto fosse andato da Rossi a testare l'hot-cat e avesse dato invece un parere positivo ma senza fornire alcun documento sulla metodologia.
    Perché questo è successo"
    In realtà non era uno sconosciuto, ma uno da cui ci si aspettava benevolenza, casomai. L'articolo che ho letto al link fornito più su, parla giustamente di "fuoco amico" (gli americani sono bravissimi ad autoimpallinarsi e si vede che Rossi è stato contagiato :-) ).
    Considerando ciò, la notizia ha una certa rilevanza. Detto questo, va sottolineato che il problema riguarda solo l'hot cat e che si deve ancora capire chi ha sbagliato, per cui se non si può dire per certo che Rossi ha ragione, è anche impossibile dargli torto. Si può solo sperare che abbia ragione attendendo finalmente qualcosa che possa portare maggior chiarezza, ognuno nel proprio stato d'animo. Qualcuno, magari, si augura il fallimento di Rossi, per confermare le proprie legittime perplessità della prima ora. Altri per motivi analoghi ne desiderano il successo. Vorrei che non ci fossero questi schieramenti, tipo tifo da stadio, ma vedo che è così. Per conto mio, capisco benissimo le perplessità, che poi, talvolta per convenienza, come ho detto qualche post fa, altre volte semplicemente perchè le posizioni si irrigidiscono, divengono il manifesto di un fronte armato e battagliero. Dalla mia parte (mi metto tra i possibilisti), ci sono meccanismi analoghi e si arriva quasi all'insulto. Colgo l'occasione di questa attesa per ribadire che siamo tutti sulla stessa barca e che non importa chi sarà stato a favore o contro Rossi, ma solo che se egli ha ragione, avremo una speranza in più di prosperare, cercando, mi auguro, di non ricordare chi era a favore o contro, ma solo ricordandoci che dobbiamo lavorare tutti per fare di questo mondo un posto migliore.

    RispondiElimina

  125. Pagnini , hai postato un'immagine di Dario Argento ? o sei veramente cosi brutto , figlio mio ?

    RispondiElimina
  126. "Ci volevano, invece delle anime semplici..."

    A questo proposito, mi piacerebbe parlarti della semplicissima teoria, che ho elaborato con Giovanelli e Ditto,

    Sarà ma di semplice...
    Ecco la teoria:

    The behavior of classical monochromatic waves in stationary media is shown to be ruled by a frequency-dependent "Wave Potential" function, encoded in the structure of the Helmholtz equation. We present here, in Hamiltonian form, an exact, ray-based kinematic treatment (reducing to the usual geometrical optics approximation when the Wave Potential is neglected) where a mutual ray-coupling, due to the Wave Potential and acting perpendicularly to the ray trajectories, turns out to be the one and only cause of wave-like phenomena such as diffraction and interference. Recalling, then, that the time-independent Schroedinger equation (associating the motion of mono-energetic particles with stationary monochromatic quantum "matter waves") is itself a Helmholtz-like equation, the ray-based treatment developed in the classical case is extended - without resorting to statistical concepts - to the exact, trajectory-based Hamiltonian quantum dynamics of point-like mono-energetic particles. The particle trajectories and motion laws turn out to be perpendicularly coupled, in this case, by an exact, energy-dependent Helmholtz Wave Potential - similar in the form, but not in the physical role, to the statistical and energy-independent "Quantum Potential" of Bohmian theory - and their computation is possible without requiring the simultaneous solution of the time-dependent Schroedinger equation. The time-independent Schroedinger equation is argued to provide, in conclusion, the exact particle dynamics of which any approach based on time-dependent equations represents a statistical average.

    Di semplice non ho letto nulla, che sia possibile avere una spiegazione semplice semplice?

    RispondiElimina
  127. @alberto
    Purtroppo madre natura è stata carogna con me! ;-))))
    Oh, poi però posta anche una foto tua, che magari mi consolo! :-)))

    RispondiElimina
  128. Lo dicevo senza malizia ...
    Purtroppo mia madre riconosce sempre che non ho preso da lei..
    Sono alto 1,95 per 100 kg , già brutto dalla nascita ma non certo migliorato da anni di Savate agonistica, mi sono rotto il naso innumerevoli volte ,tutti e due gli zigomi e in un occasione anche la mascella .
    Una mia ex dice ancora oggi ( sono passati tre anni ) che stava con un Neandertal glabro...

    RispondiElimina
  129. @alberto
    Allora ti esonero dal postare la foto, oppure fanno chiudere il blog a Daniele, per le indecenze pubblicate! ;-)
    Buona notte, Alberto e cerca di non farti più fracassare niente, o chissà come diventi! ;-)

    RispondiElimina
  130. @Daniele
    @AC/DC
    “Cosa ne pensi di fare un post con il quale il blog 22passi, alla luce dei recenti avvenimenti e dei continui rinvii, prende ufficialmente le distanze dall'ecat”

    Non vedo perché Daniele dovrebbe prendere le distanze dall’E-CAT se ha informazioni che lo tranquillizzano sul suo buon funzionamento.

    Però, Daniele, ammettere che un test in più fatto da una decina di ingegneri (molti con opinione contraria alla tua, ma affezionati a 22passi) non farebbe male, potresti anche sbilanciarti a scriverlo nei commenti (se lo pensi, ovviamente). Se eri d'accordo con operazione MIG, perchè non dovresti esserlo per Rossi?

    RispondiElimina

  131. Sinceramente anche noi "credenti" possiamo dire BASTA!

    Le dichiarazioni del gruppo di investitori svedesi sono molto gravi, visto che si tratta di gente seria, non condizionati dalla grande industria nucleare e che sicuramente avrà compiuto misure accurate.

    Forse Rossi & company sono entrati in un circuito psicologico di "auto-convalida delle aspettative"
    (che si sviluppa spesso in scienziati che non hanno mai scoperto un bel nulla, ma anche in giocatori di azzardo che sistematicamente puntano alla roulette dichiarando che hanno il presagio vincente, oppure in ex-innamorati che pensano di ricuperare l'amata...).

    Ormai è arrivato il momento di mostrare il fantomatico E-CAT IN AUTOSOSTENTAMENTO... e che esplodesse pure davanti al pubblico, irradiandolo!

    http://it.wikipedia.org/wiki/Polywell

    Il POLYWELL di BUSSARD è esploso durante il suo funzionamento... e ora è sparito nelle maglie del segreto militare della US-NAVY. Si sa che i finanziamenti a quelle ricerche proseguono grazie a dati forniti da un iniziativa simile al "Freedom of Information Act"... ma non si sa esattamente dove siano giunte, come è fatto l'attuale polywell W9 e se
    davvero fornisce energia a fusione nucleare dal BORO.

    Forse addirittura lo stanno ingegnerizzando per installarlo nei sommergibili nucleari. Ma si tratta
    di segreto militare del più alto ordine!
    --------------------------------------------------
    Giancarlo Rossi

    RispondiElimina
  132. @mario massa

    Ciao Mario, approfitto del thread per chiederti gentilmente un'opinione sulla calorimetria utilizzata qui da Celani (pag 49):

    http://www.iscmns.org/work10/Celani.pdf

    In quanto se ne sta discutendo sul thread relativo al suo reattore su EA:

    http://www.energeticambiente.it/sistemi-idrogeno-nikel/14748369-apparato-rossi-focardi-verita-o-bufala-secondo-volume-24.html

    Grazie

    RispondiElimina
  133. Massa ha fatto un test casalingo sulla cella di Celani di cui ha riportato i risultati sul forum del Franchini.

    RispondiElimina
  134. Quello post di prima è sparito, ce arprovo, se cancellate pure questo abbiate almeno la buona creanza di lasciar traccia ... questo commento è stato eliminato dall' autore ...

    -------------------

    "I fatti giustizieranno le chiacchiere" ... parole Sue, sacrosante.
    Ma qui li sapete distinguere i fatti dalle chiacchiere?
    Ho dei dubbi. Comunque, ho il dovere di Pastafariano di mettervi in guardia contro voi stessi, e lo assolvo come posso con i miei poveri mezzi. uno è il seguente:

    ------------------------------------------ Oh Passerotto ----------------------------------

    Oh Passerotto
    un fatto
    è che hai il carrello retratto (1);
    se non ne prendi atto
    sarà duro l' impatto,
    ne avrai il capino rotto
    e ti si mangia il Gatto,
    l' abietto,
    sì ghiotto
    di cervelletto
    di Passerotto.

    Ne caverà abbastanza
    da pienarsi la panza?

    --------------------------------------
    Per chi non c' era:
    1)- In un mio precedente post assimilavo il libero volo dei 22passeri a quello di un aereo il cui pilota, avvisato dal controllo traffico di avere il carrello retratto, negasse tanto che il carrello fosse retratto quanto che ciò sarebbe un problema anche che nel caso il controllo traffico avesse ragione, avviandosi leggiadro a atterrare sulla pancia.

    PS: voi 22 avete vita facile, cinguettate lo sanno tutti, cipcip - cipcip -cipcip, ma che verso fanno i barbagianni?
    XXX - XXX - XXX
    (X=verso del barbagianni)

    Ramen

    RispondiElimina
  135. Ciao ragazzi, è da un po' che vi seguo e finora sono stato solo un "ascoltatore" ma ora mi piacerebbe scambiare 4 chiacchere con voi...un saluto, Andreino

    RispondiElimina
  136. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  137. @Andreino
    "Ciao ragazzi, è da un po' che vi seguo e finora sono stato solo un "ascoltatore" ma ora mi piacerebbe scambiare 4 chiacchere con voi...un saluto, Andreino"

    Salve, lei è per caso implicato direttamente nella vicenda e-cat?
    Se è così penso che molti vorrebbero fare 4 chiacchiere con lei.

    RispondiElimina
  138. @Hermano Tobia
    “Ciao Mario, approfitto del thread per chiederti gentilmente un'opinione sulla calorimetria utilizzata qui da Celani (pag 49)”

    Ciao Hermano, ho già criticato questa misura per il semplice fatto che lo stesso Celani dichiara che il fluido prelevava solo il 70-75% del calore. Per un calorimetro adiabatico che deve misurare un eccesso di calore del 10-15% questa è una dichiarazione di fallimento.

    Sarò molto conservativo, ma quando devi fare dichiarazioni di questo peso non puoi contare sul fatto che le perdite rimangano costanti. Devi raccogliere il 90%, a quel punto dovresti ottenere un valore di energia raccolta maggiore di quella entrante senza dover ricorrere a tarature. Secondo me su quel reattore si può fare facilmente anche meglio del 90%.

    L’errore mi pare sia stato adottare una movimentazione del fluido che non poteva asportare il calore dalle testate e in particolare da quella connessa alle tubazioni. Forse contava sul fatto che il calore era generato solo nei 10cm centrali del tubo, ma ha trascurato il fatto che a 6 bar l’idrogeno trasporta il calore molto lontano per convezione. Personalmente mi sarei orientato su un calorimetro a flusso d’aria. Oppure avrei trovato il modo di poter immergere completamente il reattore in un bagno d’acqua.
    Se ci sarà spero di poterne discutere con lui il 22.

    RispondiElimina
  139. @ Francesco Catapano
    No no,io non ho nulla a che vedere con Rossi, sono solo un curioso dell' argomento... :)

    RispondiElimina

  140. Vogliamo vedere l'ECAT in auto-sostentamento per
    qualche giorno di seguito:

    1) Con apparecchi di misura di eventuali correnti della "scatola di controllo" forniti da almeno tre osservatori indipendenti. (da quello che ho capito si tratta di un rettificatore che oltre a raddrizzare l'onda della corrente alternata, rendendola tutta positiva, provvede anche ad abbassare la frequenza grazie a un filtro passa-basso... e forse così la trasforma in una specie di corrente continua "pulsata"?)

    2) Rivelatori per ogni possibile forma di radiazione.

    3) La calorimetria forse sarà impossibile, perché
    diminuendo la temperatura dell'apparecchio potrebbe riuscire a fermare l'ipotetica reazione Ni-H.

    4) Comunque si può eseguire la misurazione con rivelatori a infrarossi in una stanza piccola e non ventilata, in modo da ricondurre le perdite di calore per convezione alle formule più o meno conosciute.

    5) Domandone: nella polvere di nichel si verifica una improvvisa diminuzione della resistenza elettrica?

    6) Come facciamo a escludere che non ci sia una
    combustione tra l'idrogeno nell'embrittlement del
    metallo e l'ossigeno atmosferico... potrebbe dare luogo a un aumento dell'umidità nel locale ?
    (e può essere possibile calcolare quanto il calore
    possa essere in rapporto al vapor d'acqua prodotto)

    7) Non sarebbe possibile far lavorare l'ECAT in
    una cappa con atmosfera di azoto?
    ----------------------------------------------------
    Giancarlo Rossi

    PS-> Le dichiarazioni dell'imprenditore Andrea Rossi sull'auto-sostentamento e sul COP tendente a infinito
    le ricordiamo piuttosto bene. Dunque sarà molto difficile scusarsi adducendo errori di misura!

    RispondiElimina

  141. Un altro che paragona Andrea Rossi a Edison:
    --------------------------------------------
    Jouni Valkonen wrote:

    > Indeed, it seems that case is finally closed for Rossi.
    >
    Never. You can never stop that man. He is an irresistible force of nature.
    Besides, if Piantelli and Celani are confirmed, everyone will have to admit
    that Rossi is right and deserves a large share of the credit.

    Rossi has been dead wrong on many occasions in the last several years. He
    has launched fiasco after fiasco, such as the NASA tests, and tests he did
    in the U.S. that did not begin to work. Failure never stops him. It never
    slows him down! You have to hand it to him. I have never seen such grim
    determination. Such chutzpah. Such willingness to say anything or try
    anything.

    If only Rossi would alloy that with some common sense, and if only he would
    give other people a chance to help him, he would have billions of dollars
    by now.

    The only person in history I know of like that was Edison. He spent *year
    after year* doing stuff that only he thought would work. Most of the time
    he was wrong. Most of his ideas were as hare-brained as they looked. He
    threw away millions of dollars. Once he grabbed an idea, he would *never* let
    go. He also lied through his teeth to investors, and put on demonstrations
    that ended in fiascoes.

    Take Home Lesson: Do not dismiss or underestimate a fanatical creative
    genius who works 14 hours a day. Strange and disagreeable people such as
    Edison, Steve Jobs or Rossi may have "reality distortion fields" but
    they often accomplish things that everyone else thinks are impossible.

    - Jed

    RispondiElimina

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