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giovedì 10 maggio 2012

Sesso in duomo? Da rifare!

"La Romagna è sempre stata considerata la terra dei 'mangiapreti'. Un modo bonario per definire un atteggiamento poco disponibile nei confronti di chi porta l’abito talare. Nella realtà dei fatti, invece, i romagnoli hanno sempre gremito le chiese e l’essere 'mangia preti' era solo dovuto a un atteggiamento stimolato dal desiderio di avere un rapporto diretto con Dio anziché col parroco..." (F. Magnami)

E stamattina le edicole di Cesena si presentavano così:

 
"Sesso in confessionale, chiesta 'prova' in aula"
 
"SESSO IN DUOMO DA RIFARE A FINI PROCESSUALI"
 
"SESSO IN CHIESA: SIMULAZIONE IN AULA"
 
 
Ma quanto si divertono i caporedattori che preparano titoli del genere?!

6 commenti:

  1. hehe ricordo quell'episodio...

    Successe qualche anno fa all'alba della notte bianca a Cesena... una coppia un pò alticcia dopo i festeggiamenti si appartò nel confessionale del Duomo e un prete li scovò mentre, se non ricordo male, facevano sesso "parlato".

    C'ero anch'io quella notte ed ero pure io un pò alticcio ma non finii nel confessionale ;)

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  2. Le migliori locandine sono però quelle del Vernacoliere di Livorno:

    http://www.vernacoliere.com/locandine/2012.php

    sono troppo forti, da scompisciarsi.
    Tante volte, per apprezzarle pienamente bisogna tuttavia conoscere un po' di vernacolo livornese...

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  3. @AC/DC
    C'ero anch'io quella notte ed ero pure io un pò alticcio ma non finii nel confessionale ;)
    In sacrestia?!? :))

    @Paul
    Il Vernacoliere non si discute, è un'istituzione e ormai si trova nelle edicole più fornite di tutta Italia. Ma è un foglio toscanaccio e satirico... quelle della foto sono le locandine di quotidiani normali! :)

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  4. @Daniele
    no haimè niente sesso quella notte, però ricordo che fu piuttosto divertente... eh bei tempi :)

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  5. Se non erro è stato proprio Scalfari con "La Repubblica" agli inizi ad adoperare titoli romboanti e acchiappa attenzione senza alcun rispetto o vera attinenza con l'articolo in oggetto. Su di essi ha fatto una buona parte della propria fortuna giornalistica. Poi è stato abbondantemente imitato e superato! Ricordo che molti anni fa ne aveva parlato in una intervista sugli inizi del suo giornale.Lui lo chiamava buon marketing... Oggi si vive di slogan superficiali e devianti e di poche vere battute che possono anche essere intellgenti e spiritose.Purtroppo...

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  6. Quando è morto Papa Luciani, un giornale di sinistra (mi pare il Manifesto) se ne uscì a caratteri cubitali:
    "E' rimorto il Papa"

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