Circola da qualche giorno un sedicente appello che si conclude così: "Per quanto sopra esposto i firmatari invitano il ministero vigilante ad intervenire tempestivamente al fine di verificare se corrispondono al vero le affermazioni, più volte ripetute e riportate a mezzo stampa, che si intende porre tra le priorità dell'attività dell'INRIM lo studio delle reazioni piezonucleari. I proponenti ritengono che questo getterebbe discredito sull'intero sistema della ricerca e auspicano che si possa ricondurre la politica del nostro istituto metrologico nazionale entro i canoni della prassi scientifica unanimemente accettata in tutto il mondo.
Questo soprattutto al fine di evitare che risorse pubbliche, in un momento difficile per il paese e per il suo sistema ricerca, vengano allocate per finanziare e sostenere progetti privi, per lo meno allo stato attuale, di alcun fondamento scientifico."
L'INRIM! Ecco il cavallo di troia con cui è stato sferrato l'ennesimo attacco al piezonucleare, partendo da alcuni articoli molto poco giornalistici (già oggetto di querele per diffamazione) che non sono degni d'essere linkati (li trovate agevolmente tramite Google) scritti da giornalisti compiacenti, che attaccano ad personam i nomi più coinvolti in questo filone di ricerca: in primis il prof. Alberto Carpinteri del politecnico di Torino.
Scrivo perciò questo post con l'auspicio che chiunque s'imbatta in questi veleni camuffati da "appello scientifico" e, leggendo velocemente e non conoscendo i retroscena, sia tentato di sottoscriverlo, non firmi ma si fermi, si documenti sul piezonucleare e infine osservi che tra i firmatari della petizione appaiono con tanto di Istituzioni di appartenenza: - Camillo Franchini, CISAM (dunque scopriamo che non è in pensione come dice, ma è ancora in servizio attivo) - il blogger di fusionefredda.wordpress.com, nemico giurato di tutto ciò che ancora non è stato inserito nelle banche dati;
- Alessio Guglielmi, University of Bath - il logico matematico che col nome di battaglia Gherardo Gentzen imperversa su alcuni blog con un trivial aplomb inversamente proporzionale alla sua intelligenza;
- Giancarlo Rucco - prorettore e Direttore del Dipartimento di Fisica di Roma1, già autore di alcune prese di posizione contro le LERN e contro il Papa (in quest'ultimo caso, riconosco che un po' mi sta simpatico!).
- Giovanni Comorretto - Istituto Nazionale di Astrofisica - noto collaboratore del Comitato Nazionale per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale, influente gruppo d'opinione (e d'interessi) che spesso si è distinto per chiusura mentale nei confronti di tutto ciò che si trova ancora al confine tra noto e ignoto.
- Ugo Bardi - Università di Firenze - nota firma di ASPO Italia, sostenitore della teoria del riscaldamento globale antropico, del fotovoltaico e dell'eolico d'alta quota, quanto fiero oppositore di altre tecnologie concorrenti alle porte.
- Giancarlo de Marchis - Esperto UE FP7-ICT - ospite fisso del blog di Camillo Franchini e "storico" peer reviewer del fisico teorico Yogenda Srivastava (UniPG e INFN).
- Livio Varalta - perito elettrotecnico - altro ospite fisso del blog di Camillo Franchini, per il quale mostra una evidente acritica forma di venerazione personale...
Tra queste persone ci sono i promotori stessi dell'iniziativa.
Definire i progetti sul piezonucleare "privi, per lo meno allo stato attuale, di alcun fondamento scientifico" (il per lo meno allo stato attuale la dice lunga) è grave segno di comportamento di parte, ascientifico, scientista, oscurantista.
22 passi, che non è un blog scientifico (e di fronte a casi del genere dico per fortuna!) non cade nella trappola del divide et impera con cui da decenni si neutralizzano i filoni di ricerca troppo innovativi nel campo delle nuovi fonti di energia pulite (o della fisica di frontiera) e dà ugualmente spazio a:
- E-Cat di Andrea Rossi
- Athanor dell'IIS Pirelli
- piezonucleare
- ricerche LENR di Piantelli, Celani, Arata, Hagelstein ecc.
- eolico d'alta quota (sia il KiteGen che tutte le centinaia di proposte concorrenti)
- ecc. ecc. ecc.
Partendo dal presupposto che:
- per arrivare al traguardo del 100% di energia prodotta da fonti rinnovabili serve avere a disposizione un ventaglio, quanto più ampio possibile, di differenti tecnologie;
- più c'è concorrenza e competizione, più il progresso avanza velocemente e il cittadino ci guadagna.
Basta insomma, con le divisioni fomentate ad arte. I tempi per questi giochetti sono finiti e come un Beppe Grillo (personaggio che non amo, ma ritengo giustificato e "legittimato" dai tempi indegni che viviamo) sta spazzando via dalla politica il circo della casta, così è tempo che venga spazzato via dalle università il circo dei baroni e dai mezzi di informazione il circo dei giornalisti venduti.
Continuerò ad ospitare su questo blog tutte le persone che si battono per dare concrete speranze di futuro a un mondo migliore per tutti, e a disprezzare apertamente quanti indossano l'elmetto per far vincere, ancora una volta, un mondo che fa vivere meglio soltanto loro stessi.
Buona domenica
Sono d'accordo e aggiungerei che l'energia dovrebbe essere gratuita e accessibile a tutti.
RispondiEliminaLa ricerca dovrebbe essere pagata da tutti noi tramite le tasse o qualcos'altro. E sono sicuro che ci costerebbe meno di quanto paghiamo ora per il petrolio. Ma quello che dico convengo che è pura fantascienza perché è impossibile da attuare nelle condizioni attuali ideologiche.
"privi, per lo meno allo stato attuale, di alcun fondamento scientifico"
RispondiEliminaScusa Daniele, stai accostando il piezonucleare ad altre fonti di energia.
Perchè lo fai?
Che le presunte reazioni "piezonucleari" possano essere una fonte di energia, al momento è un desiderio che non è supportato da nessun esperimento o teoria, compresi gli esperimenti non ripetibili che riescono una volta sola.
E' allo stesso livello della l'esistenza del mostro di Loch Ness.
Se qualcuno puo' smentirmi, puo' riportare il link ad almeno UN esperimento descritto come si deve (no interviste, no youtube,..)?
Ripeto che sto parlando di produzione di energia, non sto parlando di emissione di neutroni. Anche irradiando con particelle alfa del berillio ottengo neutroni, ma non per questo mi viene in mente di usare questo metodo per produrre energia.
Grazie
Marco
@Nessuno
RispondiEliminadevo mio malgrado concordare con te...
Non si deve fare di ogni erba un fascio.
Spero nell'E-Cat, ma non credo assolutamente al piezo e tanto meno al Kitegen, o per meglio dire, non credo nella loro convenienza economica...
una considerazione da uno che non è del settore-
RispondiEliminapertanto prendetela con cuor leggero
tempo fa avevo scritto che negli anni 60 era stato coniato un termine per definire la continua scoperta di particelle- lo zoo delle particelle-
oggigiorno abbiamo lo zoo delle lenr (o affini).
Non penso che in un anno ci sia stata una incredibile situazione di scoperte.
Penso che al carro di Rossi tanti abbiano tratto coraggio per manifestare le proprie esperienze.
Bisognerebbe andar in fondo con la sperimentazione (non c è da costruire una centrale atomica)e vedere quelle che possono dare uno sviluppo.
Mi sembra tanto che siamo all inizio di una nuova scienza
oggigiorno abbiamo lo zoo delle lenr
RispondiEliminama guarda caso popolato quasi esclusivamente da varianti femmina del Bubalus bubalis.
Che zoo monotematico e alla lunga noioso. Comme?
@Nessuno
RispondiEliminaIl CNR ha depositato nel 2006-2008 il brevetto WO2008041255A1 (inventore Fabio cardone) dal titolo (più o meno) "processo e impianto per la produsione di reazioni endotermiche e esotermiche piezonucleari": mi pare quindi ragionevole che Daniele affianchi queste ricerche alle altre su nuove fonti energetiche.
Come ho già detto quel brevetto mi ha sconcertato per il suo livello, ma è un brevetto del CNR: puoi biasimare Daniele se lo ritiene attendibile senza approfondire più di tanto?
Sono d'accordo che per fugare ogni dubbio ed azzittire anche il piu` scettico degli scettici servirebbe un dispositivo di test funzionante in base a tali nuovi principi, che sia liberamente accessibile, esaminabile ed all'occorrenza anche disassemblabile, insomma completamente "open source" in tutte le sue parti, che emetta inequivocabilmente energia in eccesso per intensita` e durata ragionevolmente oltre i limiti della chimica conosciuta, come fra l'altro mi sembra di avere scritto spesso. Oppure un altro esperimento altrettanto ripetibile, verificabile ed accessibile che emetta chiare firme di reazioni nucleari anomale anche senza generare energia utile.
RispondiEliminaTuttavia questa recente iniziativa, tutt'altro che spontanea, e` solo mascherata da volonta` di fare chiarezza sulla questione, ed e` a mio parere un basso tentativo di mobbing da parte di persone con l'idea preconcetta che il tutto sia una bufala o peggio un tentativo di rubare soldi allo Stato.
Fra ieri ed oggi mi sono arrivati una serie di alerts di articoli e blogpost molto simili fra loro per forma e contenuti, non e` verosimile pensare che questa sia stata un'operazione coordinata apposta per "ammazzare" Cardone ed il piezonucleare?
Possibile che mi debba trovare a fare attenzione a quello che scrivo, anche senza assolutamente danneggiare o toccare altre persone, per non rischiare di diventare obiettivo delle ripicche personali di queste persone?
Ma siamo tornati a scuola, con i bulletti di classe che decidono chi e` buono e chi e` cattivo?
cycl
RispondiEliminanon vedi tu sai già tutto
ma scrivi a tutti questi ricercatori che tu sai che stanno altro che perdendo tempo..
Mario
io non posso dire cosa sia vero e giusto.
Però se c è della gente che da anni sperimenta con passione e dice con risultati ,sai anche tu che varrebbe la pena di andarcene a fondo
mi è piaciuta molto la difesa su un sito degli studenti verso il proprio prof. Cardone. C era sincerità. Non vuol dire verità ,ma ,almeno verifichiamolo
per quanto riguarda "l appello" concordo perfettamente con Tizzie
RispondiEliminaIl recente appello italiano è abbastanza in linea con le parole del nobelist J. Schwinger: "The pressure for conformity is enormous. I have experienced it in editors’ rejection of submitted papers, based on venomous criticism of anonymous referees. The replacement of impartial reviewing by censorship will be the death of science."
RispondiEliminaInviterei gli autori dell'appello e tutti i loro aristotelici sostenitori a munirsi di una gran pazienza in attesa di un'invito da Stoccolma :-)
(La scelta dell'immagine del post mi sembra molto eloquente!")
@ Daniele
RispondiEliminaBel commento
@Mario Massa:
RispondiEliminaIl CNR può depositare (e poi vergonarsi di averlo fatto) brevetti su qualsiasi cosa.
Non è che il CNR sia composto solo da uomini di scienza (purtroppo) :
http://cattaneo-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/11/23/creazionisti-al-cnr/
Per avere un minimo fondamento scientifico, una scoperta deve essere descritta (ed in questo caso ci prendi anche il nobel se è vera): questa nuova fonte di energia non è mai stata descritta, neanche da Cardone.
Non basta scrivere una delirante richiesta di brevetto per dare dignità ad una fantasia.
Lo stesso Cardone ha detto che forse i nostri nipoti potranno vedere un reattore piezonucleare.
RispondiEliminaDato poi che il ferro ha il più basso livello energetico, per avere energia bisognerebbe "piezare" degli elementi pesanti, in modo che liberino più energia di quanto serve a scinderli.
Mi sembra che già esista, si chiama "fissione nucleare" con tanto di scorie radioattive
Forse è il caso di cercar di spiegarmi meglio: Celani avrà il suo laboratorio ed i suoi finanziamenti statali, sappiamo della sua ricerca che prende il via da Arata ci possiamo immaginare la valutazione che avrà goduto dai" bulletti di classe" per tali finanziamenti.. Con Rossi ed il nuovo clima per le lenr , a livello internazionale, la sua ricerca ha probabilmente subito una rivalutazione e non sarà facile ignorarla, anche se da molto fastidio quando inizia a chieder milioni per un ampio piano di ricerche come chiede anche Piantelli Fumo negli occhi in un periodo di tagli... per chi era abituato alla solita tranquilla spartizione.
RispondiEliminaOra veniamo al piezo, loro probabilmente certi abbondanti finanziamenti se li erano già trovati(?) dicono, ora cambiando gli amici al top gli altri gruppi, di fronte ai tagli hanno iniziato a riposizionarsi, facendoli forse accusare da amici giornalisti. Qui siamo al punto: avevo trovato un pdf di 15 anni fa che faceva già riferimento ad un ampio ventaglio di trasmutazioni a bassa energia "dagli animali , alla geologia appunto, all'astronomia" non so se ora i loro non siano fenomeni simili divenuti più alla moda con le Lenr... Il finanziamento ad oggi è dunque servito e sviluppare qualcosa, magari anche progetti operativi energetici o siam sempre lì a baloccarsi con giochetti. Si difendano allora, ci possono spiegare inizialmente anche con dei testi, chiari, poi verranno le verifiche.. Ma che poi si debbano incominciare a colpire, a chiudere propio un certo tipo di lenr, mi fa pensare male, vediamo anche i grossi finanziamenti all'ITER e altri simili, tutti zitti su di essi! Enormi ricerche senza risultati per ancora 50 anni? Prendiamo una diecina dei più importanti scienziati italiani costretti a lavorare all'estero, facciamo esaminare a loro la congruenza degli attuali finanziamenti e ricerche statali....ne hanno la capacità e l'imparzialità, ne vedremo delle belle della casta dei baroni!! :)))
@Daniele
RispondiEliminacondivido punto per punto quanto hai postato. Questo appello è assolutamente scandaloso. Oserei dire volutamente infido. E' incredibile come personaggi di questo tipo siano pronti a vendere menzogne pur di mantenere il potere e lo status quo. E' un appello contro la Scienza e l'amore per la verità... vergognoso.
@Nessuno
RispondiElimina"Non è che il CNR sia composto solo da uomini di scienza (purtroppo)"
Marco ho letto il tuo link: non ho parole.
In un reply nell'NG free.it.scienza.fisica
RispondiEliminasedicente AleTV ha linkato (in riferimento a un mio post in cui Rossi dice di non volere finanziamenti pubblici) tossine di ascendenza Krivit e altri specializzati in disinformazioni e diffamazioni
http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2012/02/15/brrr-brrr-cont/
Penso che sarebbe utile un elenco del verminaio anti LENR
Saluti
E.Laureti
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaNon serve essere uno scienziato per risolvere i problemi, spesso sono quelli che li affrontano con curiosità e senza pregiudizio che trovano la strada giusta...
RispondiEliminahttp://www.ilmattino.it/articolo.php?id=198864&sez=PERSONE
...si potrebbe dire lo stesso di Rossi (una volta che avrà provato che l'e-cat funziona!).
Intanto, cari sapientoni, sto ragazzo vi ha declassati...
@E.Laureti
RispondiElimina"Penso che sarebbe utile un elenco del verminaio anti LENR"
a chi o cosa sarebbe utile?
Utile è solo andare avanti con la sperimentazione e il lavoro, migliorando il dispositivo e producendo risultati incontrovertibili.
Oppure "aprire la scatola" come fece Galileo Ferraris che fu risconosciuto come l'inventore del campo magnetico rotante, questo atto porto ad uno sviluppo rapidissimo del motore elettrico con enorme ricaduta di sviluppo industriale in tutto il mondo.
http://www.museoelettrico.com/storia/ferraris.html
Immagino cosa succederebbe... l'INFN la bollerebbe come scienza patologica, l'ENEA farebbe un altro "rapporto 41" e buona notte
RispondiElimina"Che zoo monotematico e alla lunga noioso. Comme? "
RispondiEliminaMentre "gira la ruota" una incornata ogni tanto non vi fà male ...Comme ? La iatta della credenza quello che vede pensa ...Bucati...
@Daniele,
RispondiEliminacaro Daniele il tema della Ricerca è un argomento interessante ed anche molto controverso, tanto che il 18 di questo mese se n’è occupato, anche, questo quotidiano:
“ L’Italia e i fondi europei per la ricerca
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/18/litalia-fondi-europei-ricerca/233526/
Tuttavia, forse, sarebbe opportuno che NOI, invece, di consumare preziose energie nel tentativo – pur nobile –di contrastare “certe” manovre, sostenessimo l’interrogazione di un parlamentare che, invece, ha sortito uno scarso risultato, anche, all’interno di questo blog, nonostante che un amico (mi perdonerà se non lo cito) abbia postato il link relativo.
Ritengo che siano poche, per non dire nulle, le manifestazioni a favore di un certo tipo di ricerche – LENR - in generale – E-Cat – in particolare che, se anche Noi, evitiamo di parlarne, di sottolinearne gli aspetti importanti, di sostenere quella “modesta” voce che si è levata dallo scranno del Parlamento, come potremmo sperare che le cose possano cambiare?
Quindi se devo scegliere tra appoggiare l’onorevole Scilipoti – le cui strategie politiche non condivido - ed osteggiare il comportamento di certi personaggi di un certo blog, senza dubbio appoggio il primo, sperando che altri, di altri partiti più vicini ad ognuno di Noi, capiscano, condividano il tema in oggetto ed a loro volta se ne facciano portavoce nei confronti del Governo Monti.
Viceversa, fare da cassa di risonanza ad operazioni discutibili, finirebbe – forse - col fare il loro gioco.
paolo
Sono d'accordo con Paolo.
RispondiEliminaBuondì e buona settimana a tutti.
@ Paolo:
RispondiElimina>...senza dubbio appoggio il primo...
Condivido. Tuttavia Rossi, a proposito dello stesso discorso, ha chiaramente detto che non vuole soldi dallo Stato Italiano. I finanziamenti statali vanno bene (e vengono chiesti a gran voce) per i ricercatori più o meno interessati alla Ricerca e/o al proprio portafoglio e/o al proprio potere personale.
Nel caso di Rossi i finanziamenti provengono dalla propria attività imprenditoriale. Troppo scottato e bruciato dall'Italia per desiderare di restare immischiato e invischiato in beghe politiche e di potere. Ma chi glielo fa fare?
Parlarne in ambiente parlamentare quindi non serve, se non a pubblicizzare la sua attività al vasto pubblico, cosa senz'altro utile.
Da queste discussioni comunque Rossi deciderà se e come e quando lavorare anche in Italia.
Ma temo che, come spesso accade, finiremo per perdere il treno...
Nel frattempo Rossi ha detto che entro una settimana pubblicherà i risultati dei test sul reattore a 600°C.
E tempo verrà (speriamo tra breve) che saranno i politici a cercarlo e a corteggiarlo.
@Paul,
Eliminaè proprio per la risposta del Nostro che ho evitato di citarlo, mentre cito l'E-Cat, intendendo con esso il prodotto di una "certa" ricerca che, pertanto include tutto ciò che Altri stanno sperimentando a partire dal Prof. Piantelli per finire con l'Hyperion ed altro; cambia il nome ma la sostanza non cambia.
Per la serie "non tutti sanno che", vi faccio il riassunto di alcune puntate precedenti, non note a tutti...
RispondiEliminaQualche anno fa per volere del governo Berlusconi si decise di resuscitare il nucleare. Furono fatte delle manovre in grande stile, tanto che la SOGIN fu scelta come riferimento per questa operazione a cui erano stati destinati fondi per circa 200 miliardi. Tra le iniziative previste c'erano l'erogazione di fondi a settori ed enti di ricerca che avrebbero studiato tematiche relative al nucleare (classico). Ovviamente questo fece iper-felici molti nuclearisti old-school, che riacquistavano così lustro dopo anni di "sonno" (e ironia della sorte dovevano ringraziare proprio un governo di destra...).
Dopo la catastrofe di Fukushima, il governo fece retro marcia completa e probabilmente definitiva, lasciando la situazione un pò indefinita.
Ora, facciamo due più due: il nucleare classico non è più visto di buon occhio, le rinnovabili ultra-costose (perchè iper-incentivate) non sono più viste di buon occhio, ed in tutto questo spuntano tecnologie che potrebbero addirittura mandare in pensione entrambe (con i relativi guru). Voi come la prendereste al loro posto? :-)
... da cui se ne deduce: lasciamoli, giustamente, sbraitare e pensiamo a costruire! O non ho capito il tuo bignami?
RispondiEliminaRossi ormai ha i soci con capitali giusti, oltre un groso cliente militare potente cointeresato allo sviluppo che lo aiuta sul piano tecnico. Unico suo interese ora è uscire sul mercato con l'e-cat domestico precedendo eventuali altri , ma soprattutto arrivare presto alla produzione di elettricita con l'e-cat industriale.E' questa la vera rivoluzione che può cambiare ed orientare definitivamente il mondo verso l'energia pulita ed abbondante! Sembra che ci siamo vicini. Rimane però solo un inizio per uno sviluppo ulteriore per numerose applicazioni pratiche. Su questo oltre i privati sarebbe bene che lo stato individuasse qualche settore su cui puntare con la ricerca. Rossi ha solo bisogno che lo stato italiano lo appoggi , gli creda pur dopo chiare dimostrazioni e non si metta di traverso. Siamo ancora a tempo. Se Enel,Ansado ecc. sono interesati come sembra potrebbero aiutare Rossi sul piano politico e credo che Rossi ancora possa venire in Italia. Occorre, dopo le dimostrazioni, che si crei una vasta opinione pubblica pro Rossi apartitica o trasversale.
RispondiEliminaRossi ormai ha i soci con capitali giusti, oltre un groso cliente militare potente cointeresato allo sviluppo che lo aiuta sul piano tecnico. Unico suo interese ora è uscire sul mercato con l'e-cat domestico precedendo eventuali altri , ma soprattutto arrivare presto alla produzione di elettricita con l'e-cat industriale.E' questa la vera rivoluzione che può cambiare ed orientare definitivamente il mondo verso l'energia pulita ed abbondante! Sembra che ci siamo vicini. Rimane però solo un inizio per uno sviluppo ulteriore per numerose applicazioni pratiche. Su questo oltre i privati sarebbe bene che lo stato individuasse qualche settore su cui puntare con la ricerca. Rossi ha solo bisogno che lo stato italiano lo appoggi , gli creda pur dopo chiare dimostrazioni e non si metta di traverso. Siamo ancora a tempo. Se Enel,Ansado ecc. sono interesati come sembra potrebbero aiutare Rossi sul piano politico e credo che Rossi ancora possa venire in Italia. Occorre, dopo le dimostrazioni, che si crei una vasta opinione pubblica pro Rossi apartitica o trasversale.
RispondiElimina@Vincenzo da Torino
RispondiEliminacredo che a Rossi convenga fare come sta facendo il grosso del suo progetto fuori dall'Italia . Quì rischierebbe troppo in termini giuridici e legali ...che so lo potrebbero denunciare o indagare per qualsivoglia causa o diffamazione se va a pestare i piedi dei nostri potentati locali scientifici e energetici (ricordare la recente censura alla sapienza di Roma sulle LENR) . Solo con l'E-Cat affermato all'estero può lavorare anche in Italia. Questo è purtroppo un paese che si accoda a quello che fanno all'estero altri e che non sopporta il successo di chi non ha i timbri accademici giusti (e vi risparmio l'elenco a partire da Rubbia).
In sintesi la nostra sedicente elite scientifica ha potere di interdire e intralciare chi è in Italia ma non può nulla all'estero e quindi per Rossi (come ad esempio fece in passato Marconi) è bene che se ne stia lontano fino ad operazione di vendita dell'E-Cat conclusa.
La vendetta è un piatto che va consumato freddo semifreddo e caldo ... per questo auspico l'elenco di chi è contro Rossi con ogni forma di disinformazione e diffamazione e che contemporaneamente si ingurgita da decenni tutte le risorse finanziarie per la ricerca sedicente scientifica italica senza (dettaglio insificante per l'ortodossia supponente) PRODURRE NULLA DI VERAMENTE INNOVATIVO.
Saluti
E.Laureti
@Paul @Tutti
RispondiElimina>Tuttavia Rossi, a proposito dello stesso discorso, ha chiaramente detto che non vuole soldi dallo Stato Italiano
Rossi non vuole soldi per lavorare, ma i soldi per il lavoro che fa li prende ovviamente volentieri.
Il governo italiano avrebbe potuto sbattere un misero milione su Escrow, e andare a "vedere". Non aveva nulla da perdere, neanche quel milione, e tutto da guadagnare. Forse Scilipoti avrebbe potuto essere più esplicito.
http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=198864&sez=PERSONE
RispondiEliminaHai ragione Merlian, spendiamo milioni di euro per finanziare matematici come ad esempio Alessio Guglielmi dell'università di Bath, per produrre non si sa che cosa se non qualche intervento nel blog di Franchini, un esempio di estrema utilità; quando basta portare in giro le scolaresche ed ecco che qualche piccolo curioso genietto trova le soluzioni, facciamo una petizione per portare questo ragazzo a Bath?
Magari risparmiamo qualche milioncino di euro.
Tornando nel merito del blog, per una volta non sono completamente d'accordo con Daniele.
Io darei maggior risalto alla petizione perché vi siano più adesioni, personalmente lo allargherei anche alla gente comune.
Al tempo stesso darei risalto anche a Scilipoti, anche se non condivido ne l'appartenenza politica, ne molte altre cose che propone, questa interrogazione deve essere approfondita e il ministro deve rispondere con maggior dettaglio.
Alla luce di questi disperati appelli la strategia 'commerciale' di Rossi, tanto derisa, si conferma in assoluto la migliore.
RispondiEliminaFacile capire come la melma collosa della burocrazia avrebbe rapidamente e facilmente sopraffatto qualunque idea.
rossi vende entro luglio a un cliente(forse socio?molto probabilmente in italia) un reattore da 1MW, con temp max 110°:
RispondiEliminala domanda è:
che ci si fa con un reattore di tale potenza e temp. max ?
>rossi vende entro luglio a un cliente(forse socio?molto probabilmente in italia) un reattore da 1MW, con temp max 110°:
RispondiEliminase io fossi un cliente lo vorrei con temp 600.
Mistero "vede" il piatto... e adesso???? Giù le carte di tutti!!!
RispondiElimina...grande prova di forza!
RispondiElimina"Facile capire come la melma collosa della burocrazia avrebbe rapidamente e facilmente sopraffatto qualunque idea. "
RispondiEliminaFacile anche capire come un progetto _NON_ funzionante, come e-Cat, si sarebbe infranto contro DUE settimane DUE di verifiche calorimetriche SERIE da parte di un'istituzione seria come UniBo.
Non a caso, dopo un anno di inutili tira e molla, al DF un gatto non ce l'hanno ancora.
@Sandro
RispondiElimina..spiega, svp
M.
@ anto
RispondiEliminaè rossi, sul jon, se non ricordo male, a rispondere che la temp max di quello che consegna a luglio è 110°.
quindi per me questo vuol dire ,niente generazione elettricità, quindi il profilo del cliente è : piccola rete di teleriscaldamento.
nel nord italia ce ne sono una decina mi pare.
@MISTERO: vuoi quindi che l'appello di questi universitari diventi più diffuso e conosciuto? Attento però che la gente poi guarda solo i presunti inghippi politici di dx.
RispondiElimina@Marco da Rallo
RispondiEliminaCosa devo spiegare? Mistero ha detto di aderire il più possibile all'appello ergo è sicuro dei fatti suoi...(delle sue carte)
"...Peccato che l'energia piezonucleare non ha alcun riscontro di prova e che gli esperimenti del prof. Carpinteri sono risultati impossibili da riprodurre mediante test indipendenti fatti da altri gruppi. Insomma, un miliardo di euro per un programma di ricerca basato su esperimenti incerti e addirittura esplicitamente smentiti."
RispondiEliminaQUASI UN MILIARDO DI EURO mi sembra una cifra notevolissima.
Quindi, o Bardi diffama (e quindi mi aspetto una querela da parte dei diffamati), oppure dice il vero. Se dice il vero, come la mettiamo?
Barney
@Daniele
RispondiEliminaSono molto confuso a riguardo delle richieste di finanziamenti statali, confusione probabilmente generata dalla mia ignoranza... è difficile trovare il tempo per informarsi correttamente su tutto.
Non so come siano andate le cose per il piezonucleare ne quale sia la prassi in questi casi.
Quello che so, da contribuente, è che mi fa molto piacere se vengono alloccati soldi pubblici per la ricerca, soprattutto per quella di frontiera che spesso viene snobbata dai grandi investitori privati.
Detto questo però vorrei pure che queste risorse venissero attribuite con criterio, basandosi sul merito e non sui santi in paradiso.
Allo stato delle mie conoscienze non mi sento di appoggiare nessuno, ne i pro ne i contro, ma cristo santo ci sarà pure in questo paese un organo preposto a decidere su quali cavalli puntare e su quali no.
A me non interessano le scaramucce tra fazioni contrapposte, a me interessa la verità, e purtroppo allo stato attuale non sono in grado di capire da che parte sta.
Il caso di Rossi è completamente differente in quanto non vi è stata richiesta di finanziamenti pubblici, eviterei quindi di accumunarlo agli altri.
Anche li comunque non si capisce di cosa si lamenti Rossi, visto che soldi non ne chiede, che cos'è che non gli è stato concesso che lo ha fatto così arrabbiare?
Gli stanno mettendo i bastoni tra le ruote?
Se si, perchè non si decide a fare i test con UNIBO per zittire tutti?
Non penso proprio che se il sottosegretario avesse ricevuto un bel report da Bologna avrebbe scritto quella risposta così dubbiosa.
Barney, giusto per suggerirti una risposta alla tua domanda: i progetti di ricerca più grossi in Italia (tipo FIRB) costano qualuni milioni di euro, in tempi meno ristretti di questi... un miliardo di euro è una cifra paragonabile al budget intero della ricerca in Italia!
RispondiEliminaTra l'altro sarei grato a Bardi, a te o a chiunque altro se riportasse lavori scientifici di qualcuno che ha tentato la replica degli esperimenti di Carpinteri con esito negativo.
quindi anto il profilo del cliente di rossi è questo :
RispondiEliminacentrale di teleriscaldamento di 1MW e una rete di teleriscladamento non penso più estesa di Km ....;):)
@ anto
RispondiEliminamanca: 1 km :):):)
@shine. Mi permetta una battuta in senso esplicativo: anche un asino quando gli porto una balla di fieno muove la coda e raglia! Credo che l'uomo abbia anche altri metri di giudizio giusti o sbagiati che si possono rilevare successivament,pur considerando che per la scienza l'unico metodo valido sia quello galileano. Consideriamo anche che Galileo errò quando pretese di dimostrare la validità della sua teoria con l'influenza della luna, quando questa fu dimostrato che influenza solo le maree.Infatti allora la comunità scientifica si divise a metà, proprio perchè certezze non ve ne erano. Se poi Galileo avesse parlato di teoria e non di certezza scientifica, prendendo in giro il papa (così fu interpretato, quando egli in precedenza entusiasta gli diede pur l'imprimatur) con il personaggio di Simplicio. La teoria galileniana fu dimostrata due secoli dopo da Newton e poi con il pendolo di Foucaul(la terra gira!). E' probabile che Rossi esca con il suo e-cat in commercio e con dimostrazioni e la teoria rimarrà da dimostrare bene per quanto tempo, pur essendo possibile capire un certo processo di come si produce? Ne vedremo ancora di belle e ne sentiremo di sparate assordanti nei prossimi mesi!
RispondiEliminaBarney, ma ti pagano per essere stupido?
RispondiElimina"che gli esperimenti del prof. Carpinteri sono risultati impossibili da riprodurre mediante test indipendenti fatti da altri gruppi."
Chi?
Dove?
Quando, è stato detto che gli esperimenti del Prof. Carpinteri sono risultati essere impossibili da riprodurre?
Ci sono almeno altre 3 università ITALIANE che li stanno riproducendo e verificando con esiti positivi.
Far casino e cercare di buttarla in cagnara prima che escano i risultati ufficiali, soprattutto quando è stato ripetuto più volte, è come darsi una martellata sulle palle.
@Anto. Mi risulta che Rossi abbia costruito un nuovo e-cat negli Usa per i militari, consegnato e funzionante. In Italia è rimasto quello della dimostrazione di Ottobre che verrà completamente aggiornato e consegnato in Europa per Luglio.Questo verrà consegnato solo per riscaldamento secondo la richiesta del cliente e quindi a 110 C. Rossi si adatta alla richiesta dei clienti come prassi. Negli Usa Rossi ha un nuovo reattore leggermente più piccolo e maggior schermatura con cui sta facendo i test a 600 C da quasi un mese, dopo aver risolto tecnicamente il problema della stabilità. Credo che la novità sia proprio questa:I test hanno dimostrato la stabilità assoluta del reattore. Non è detto che, come aveva anche ventilato, che vi sia la possibilità di un maggiore COP se richiesto.Ne consegue che, come ulteriore novità, vi sia già una prova su motore sterling che dia buone possibilità di successo. vediamo... saluti.
RispondiEliminaIo penso che la critica si stia rivolgendo principalmente alle affermazioni più straordinarie fatte da Cardone/Carpinteri e cioè che le presunte reazioni "piezonucleari" possano essere una fonte di energia.
RispondiEliminaUna cosa è trovare dei neutroni (pochissimi) in un esperimento, un'altra è dedurne di aver trovato una nuova fonte di energia (pulita?) per l'umanità (o un modo per prevedere i terremoti).
Per non parlare delle altre affermazioni che ribaltano tutta la moderna astrofisica, geofisica,..
Io ho dubbi su come è stato condotto l'esperimento di rivelazione dei neutroni, ma ho certezze su tutte le altre affermazioni che vanno a screditare chi le ha fatte e l'esperimento citato.
@ Gio, Vincenzo
RispondiEliminanon ci capisco molto quindi prendo per buono quello che mi dite, anche se...Rossi ha fatto passare senza correzioni questo mio post:
Antonella
May 25th, 2012 at 8:32 AM
Caro Francesco,
>solo alcune invenzioni sono nate per necessità strettamente militari
E’ così, e per questo ho usato il participio del verbo “sviluppare”, evitando il termine “nate”.
>…i militari…tendono a mantenere i segreti dei ritrovati nella loro migliore evoluzione…
Il dottor Rossi ha più volte ribadito che il prossimo impianto, quello acquistato da privati, sarà all’altezza di quello sviluppato con l’aiuto degli ingegneri militari. Penso che abbia preso accordi in quella direzione. E’ certo possibile che in seguito la tecnologia dei due settori, civile e militare, prenda strade diverse, come è accaduto per gli aerei o per gli impianti di allarme.
>per il civile ci accontenteremmo solo di “scaldare acqua” chissà per quanti anni ancora.
Mi sembri molto pessimista sulle capacità degli ingegneri civili! dov’è scritto che siano meno abili dei militari? quando chiunque avrà la possibilità di guardare “nella pancia del gatto”, non pensi che ognuno potrà applicare la propria capacità e la propria fantasia per ottenere i più diversi risultati?
*
poi c'è stato questo:
Franco
May 26th, 2012 at 10:45 AM
Dear Ing. Rossi,
I’m not sure to have understood properly if the 1MW plant that You will delivery in July to an European Customer will be:
a) the first version that produces steam at temperature of 120 °C
b) the intermediate version that produces steam at temperature of 200 °C
c) last version that produces steam at temperature of 600 °C to allow electrical energy production.
Could You specify?
Thanks
Kind Regards
Franco
Translate
Andrea Rossi
May 26th, 2012 at 1:01 PM
Dear Franco:
- 110 °C.
Warm Regards,
A.R.
che mi ha fatto molto ridere.
@AC/DC
RispondiElimina>Anche li comunque non si capisce di cosa si lamenti Rossi, visto che soldi non ne chiede, che cos'è che non gli è stato concesso che lo ha fatto così arrabbiare?
Non si lamenta, semplicemente evita problemi e non fa la fabbrica in Italia.
@vincenzo
RispondiElimina"Ne vedremo ancora di belle e ne sentiremo di sparate assordanti nei prossimi mesi!"
C'è poco da sparare: o funziona o NON funziona. Una volta in commercio lo si scopre dopo tre giorni. Secondo me "in commercio" non arriva un bel nulla, se non mirabolanti teorie di complotti militari, NASA, UFO e CIA.
@ ANTO
RispondiEliminase l'impianto ha temperatura superiore ed è un impianto che può generare efficientemente anche energia elettica penso che il campo si restringa ulteriormente ;)
quindi impianto di teleriscaldamento + rete di un km + energia elettrica
@shine. In questo caso non vedo complotti di alcun genere, salvo magari difficoltà con l'ufficio brevetti che possa subire pressioni indebite e ritardare l'uscita dell'e-cat dometico. Sembra che per l'e-cat industriale sia fattibile una licenza con tutti i requisiti in breve tempo. Questo è importante, poichè Rossi può ritardare l'uscita per problemi nuovi che sempre possono accadere per tali operazioni, ma dovrà uscire. Quindi o funziona o non funziona. Io dico al 90% che funziona, lei è di parere opposto. Mi piacerebbe anche scommettere, ma è più importante che si sappia come veramente stanno le cose. saluti
RispondiElimina@gio
RispondiEliminasaremmo davvero proiettati in un attimo nel futuro!
@ anto
RispondiEliminasi .....e ormai manca veramente poco....!
il caro vecchio stivale "palcoscenico" della scoperta!
@anto
RispondiEliminaaggiungo ...che non sarà così facile !
MISTERO: nessuno mi paga, ho solo riportato tra vigolette una frase di Bardi.
RispondiEliminaPunto, stupidella.
Capito?
(aspetto la rampogna per avere insultato a sfondo sessuale l'utente MISTERO).
Barney
@vincenzo
RispondiElimina"Mi piacerebbe anche scommettere, ma è più importante che si sappia come veramente stanno le cose. saluti "
LOL Ancora soldi in beneficenza? Si accomodi, ma guardi che e` la terza e ormai non scommette piu nessuno:
https://docs.google.com/spreadsheet/ccc?key=0Aupzmp8AqC8JdG5xbVYxNTlMeEEwYjJCc0pWRXZRN3c#gid=9
come stanno veramente le cose? Solo Rossi e pochi(ssimi) altri lo sanno. Ma non mi pare loro intenzione farlo sapere al mondo in tempi brevi: secondo lei, se funzionasse davvero, sarebbe coerente/razionale/spiegabile il comportamento di Rossi negli ultimi 18 mesi?
@Shine.Se tiene presente le motivazioni già da me ampiamente spiegate e di non difficile comprensione trovo coerente,spiegabile e soprattutto razionale il comportamento di Rossi in questi 18 mesi. Diversamente non crederei in Rossi e nel suo e-cat. Non nego che una certa frustrazione per il prolungamento dell'uscita dell'e-cat sul mercato o dimostrazione pubblica in assenza di voci diverse da quelle di Rossi ci fu tempo addietro, oggi non più. Seguo Rossi dal gennaio 2011 e da un anno anche tutto il suo blog.Proprio dal suo blog mi son fatto meglio l'idea di che tipo sia Rossi ed è aumentata la mia ammirazione.Non essendo un tecnico è proprio sull'uomo e il suo comportamento che posso puntare di più. Questione di intuizione e capacità di capire con chi si ha a che fare. Naturalmente in un tempo prolungato di osservazione. Per lavoro e quindi necessità ho dovuto cercare di capire in fretta collaboratori e clienti e qualcosa ho imparato. Ormai sono fuori dal gioco, ma ultimamente mi sono preso alcune soddifazioni quando alcuni, dopo mesi o anni, mi sono venuti a dire: avevi ragione! Spero di non sbagliarmi con Rossi. Può anche succedere. Tra l'altro ho appena letto sul blog che Rossi, se ho ben capito,abbia detto che a breve pubblicherà la sua teoria sul e-cat. Credo che altri chiederanno conferma e si capirà meglio cosa intende dire. saluti
RispondiElimina@Daniele
RispondiEliminaHo letto solo adesso questo post.
Mi associo completamente.
Daniele se non ci fossi bisognerebbe inventarti.
Continua così e non mollare.
Grazie ancora per il tuo impegno onesto e illuminato.
Per quanto riguarda i soggetti citati credo che dovrebbero vergognarsi ma ovviamente in un paese in cui ormai nessuno ha più vergogna di niente è solo una speranza vana.
Condivido pienamente il pensiero del sig. Zeno
RispondiEliminaGrazie
Cari Mistero e chi prima di lui, non vorrei rovinarvi la festa, né sminuire la prova da matematico del brillante giovine (degna di ogni complimento fuori di satira), ma le cose stanno diversamente http://www.ilcorsaro.info/scienza/605-ray-che-non-ha-risolto-newton
RispondiEliminaIl "povero" Guglielmi, meritevole senza dubbio, difficilmente raggiunge stipendi da milioni di euro. E difficilmente siete voi a pagarglieli, dato che non è in Italia…
Inizialmente mi sono interessato alle (presunte) scoperte del prof. Cardona sul piezonucleare e alle sue meravigliose applicazioni ed implicazioni scientifiche che queste (se dimostrate) potrebbero arrecare alla scienza teorica e sperimentale, ma prive di una tecnlogia pronta per essere lanciata a livello industriale (almeno così credo).
RispondiEliminaPoi è arrivato sulla scena il Sig. Rossi, ricercatore-imprenditore con una tecnologia che
promette altre meraviglie: una macchina che genera energia con COP 6 (a suo dire) preceduta da alcuni esperimenti quasi pubblici.
La mia attenzione si è quindi spostata su questo strano personaggio, in quanto sembrerebbe in grado di finanziarsi e poter rendere operativa la sua macchina (E-CAT) nel breve termine.
Mi sono però sempre chiesto: come potrebbe il povero prof. Cardona senza appoggi, con i pochi finanziamenti messi a disposizione dal governo, rendere operativi i suoi 3 brevetti? Certamente si sarebbero impantanati nelle maglie della burocrazia.
Ma ora scopro che che questi appoggi, il prof Cardona affiancato dal prof Carpentieri li ha trovati! Qualcuno ci crede. Peccato che ogni appoggio politico assuma una colorazione, bianca rossa o nera che sia, ed allora apriti o cielo! Il piezonucleare, sconsciuto alla maggioranza anche deglia addetti ai lavori è assurto ai clamori della cronaca non solo del Web, generando gridi di allarme, petizioni, interrogazioni parlamentari.
Vengono citati personaggi illustri, cospirazioni, interessi particolari...etc.
Dico la verità, sono quasi contento che se ne parli, il silenzio sarebbe la cosa peggiore, non sono in grado di spiegare se la reazione 56FE -> 2 27 AL + 2n possa avvenire, non so se lo spazio-tempo si pieghi in prossimità di un nucleo di ferro, non so se la frattura di lastre di granito provochi emissione di neutroni, potrebbe essere tutto una bufala? Prima di condannare questi signori diamogli un pò di credito, la posta potrebbe essere troppo importante.