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Consumo di CO2 di un blog da 15.000 visite mensili |
Ventidue passi d'amore e dintorni da sempre dà risalto alle tematiche ambientaliste e coerentemente, da oggi, è un
blog a impatto zero, perché l'anidride carbonica che produce è compensata da quella assorbita da due querce!
Partiamo dall'inizio.
Doveconviene.it è il sito leader in Italia per sfogliare online i volantini delle catene commerciali e quindi ridurre gli sprechi di carta salvando tantissimi alberi. Non solo, contribuisce anche a piantarne di nuovi.
Cosa s'è inventato DoveConviene.it per promuoversi viralmente su internet? Per per ogni sito che scrive un post simile a questo, Doveconviene.it pianta un albero. In questo modo il sito diventa a impatto ambientale zero.
Infatti secondo i calcoli di
Alexander Wissner-Gross, fisico
di Harvard e attivista ecologista, un sito web produce in media circa 0,02 g di
CO2 per
ogni visita (produzione legata soprattutto al
funzionamento dei server). Al ritmo di visite attuali il mio blog totalizza sulle 50.000 visite al mese pari a 12 kg di CO2 l’anno.
La stima di quanta CO2 viene assorbita da un albero dipende da diversi fattori, la Convenzione delle Nazioni Unite sui
cambiamenti climatici (
UNFCCC) calcola che un albero assorba ogni anno
in media circa 10kg di CO2.
Doveconviene.it per prudenza ha dimezzato la stima abbassandola a 5 kg l’anno
per albero, ma credo che 6 kg l'anno restino comunque più che attendibili. Stamattina
Doveconviene.it ha gentilmente accettato la mia richiesta di piantare due alberi per
Ventidue passi d'amore e dintorni, che pertanto può ora a tutti gli effetti fregiarsi del logo
IL MIO BLOG È CO2-NEUTRAL.
Per provvedere all'impianto degli alberi,
Doveconviene.it ha stretto una partnership con
www.iplantatree.org, un progetto ecologico tedesco mediante il quale sono già state riforestate diverse aree. Gli alberi che neutralizzeranno l'impatto di CO2 di
Ventidue passi d'amore e dintorni saranno due querce piantate a Göritz, presso Coswig (regione di Saxony-Anhalt), dove è in corso la piantagione di 27.000 alberi in un'area di
3,4 ettari (
qui maggiori dettagli).
Un bell'esempio di quanta carta si possa risparmiare con la pubblicità digitale: Il peso della pubblicità nella cassetta della posta? 15 kg in un anno (Corriere.it - 11/06/11)
Fate un po' di conti: 60 milioni di persone, corrispondenti a 25 milioni di famiglie (2,4 persone in media per nucleo), moltiplicato 15 kg ciascuna, uguale 375.000 tonnellate di carta all'anno. Per produrre una tonnellata di carta servono 15 alberi, parliamo quindi dell'equivalente di 5.625.000 alberi. Considerando 500 alberi per ettaro di bosco, tutto ciò corrisponde a una superficie boschiva di 11.250 ettari = 112.500 kmq pari a oltre un terzo della superficie dell'Italia!
Chiaro, molta parte della carta ormai si ottiene da carta riciclata... ma questi numeri danno comunque molto da pensare!
Un problema molto grosso che un giorno si potrà affrontare qui su 22p. è il problema ecologico.Si potrebbe cominciare dei rifiuti di casa.Cosa che coinvolge tutti.Per esempio dove abito,abbiamo un altissima percentuale di rifiuti riciclati.Però è un impegno.Abbiamo 8 (i più comuni)differenti cassonetti per la raccolta dei rifiuti più comuni.
RispondiEliminaComunque se ne potrà riparlare..
Seguendo lo stesso ragionamento le mie 20 mila visite al mese inquinano per 4,8 kg di anidride carbonica ed i miei, almeno 800, alberi ne ripuliscono il mondo di 4,8 tonnellate.
RispondiEliminaHo vinto! :-))
Basta che poi gli alberi non brucino perchè se no siete punto e d'accapo ;)
RispondiElimina@robi
RispondiEliminaAssolutamente sì, quando vuoi.
Per la cronaca qui a Perugia nei quartieri si differenzia solo:
1) biologico
2) plastica, metallo, vetro
3) carta e cartone
Poi ci sono i cassonetti Caritas degli abiti e giocattoli usati e i contenitori per le farmacie scadute nelle farmacie.
Poi ci sono naturalmente delle "isole ecologiche" dove si possono portare tutte le tipologie possibili e immaginabili di rifiuti.
@Pino Grasso
Hai 800 alberi... beato te! Però il ragionamento del BLOG A EMISSIONE ZERO vale perché vengono piantati alberi nuovi, ovviamente se vado ad adottarne di esistenti non cambierebbe nulla! ;)
@Gwon
Va be' allora... :)
E pensa all'incendio ad Aruba qualche mese fa: non solo il CO2 generato dai loro server... pure il CO2 generato dall'incendio! :)))
Un centinaio di Km in auto (150 g/Km di CO2 in media o non troppi piu` in scooter) ed hai "recuperato" il risparmio del blog in men che non si dica.
RispondiEliminaComunque quello del CO2 e` un non-problema montato ad arte dalle lobby ambientaliste a mio parere, ed i politici ci sguazzano dentro fregandosi le pinne. L'inquinamento e` altro, e ci sarebbero problematiche ambientali ben piu` serie da risolvere, prima.
@Daniele
RispondiEliminaNuovo documento su brevetto americano...
http://www.wipo.int/pctdb/iasr?IA=IT2008000532&PAGE=PDF&TOK=ZQdsxSAMCrpp_luEkCBSKnMiuKE
grazie per la segnalazione. anche il blog di Daffo è diventato un po' più verde da oggi ;0)
RispondiElimina@Tizzie
RispondiEliminaSul fatto che ci siano problematiche decisamente molto più importanti e prioritarie da affrontare sono d'accordo. Ma è anche vero che piantare un po' di alberi in più e stampare un po' di volantini in meno non distoglie energie dall'affrontare tutto il resto e innesca quei piccoli comportamenti virtuosi che, una goccia qui una goccia là, possono diventare un fiume.
@Enrico Maria Podesta
Non vedo nessun nuovo documento... non è che ti confondi con la stampa dello "status report"? Quello è sempre in data odierna.
@Daffo
Contento, contento, contento di questo, grazie a te! :*
Considero la questione "CO2 = inquinamento" uno dei peggiori abbagli ecologisti di sempre.
RispondiEliminaInfatti molti studi autorevoli hanno confermato che il maggior contributo di gas serra viene dall'allevamento intensivo e dalla gestione del terreno agricolo.
Piuttosto di stare a preoccuparsi del CO2 emesso dai veicoli è meglio concentrarsi sulla roba che fa veramente male alla salute, vedi NOx e PM2.5-10
@Tia
RispondiEliminaOk. Ma vorresti dirmi che piantare alberi fa male al pianeta???
Grazie che male non fa...
RispondiEliminaVisto che siamo in tema ambientale, ripesco la domanda che t'ho fatto ieri:
Tra l'altro, vorrei che riprendessi un punto che hai lasciatoo fermo, ovvero la situazione processuale di Rossi. Dicevi che ora avevi le risorse e che avresti indagato. Ha ancora qualche processo per reato ambientale aperto?
Tia non mi dire che credi alla "bufala" che emette più CO2 di un suv???? se in via "assoluta" è verò peccato che tale animale mangia erba o altri prodotti vegetali, il surplus del ciclo è dovuto all'utilizzo di derivati di petrolio che però in questo campo è una piccola percentuale del totale;però qualche link potevi anche metterlo per avvalorare quello che scrivi....scritto così mi sembra una cavolata...
RispondiElimina@Daniele
RispondiElimina... mi sa che hai ragione... ho preso un'abbagliio...
Ps
Il Democratico
http://ildemocratico.com/2011/06/07/fusione-fredda-nasa-dennis-bushnell-ammette-che-l%E2%80%99e-cat-funziona/
Uno dei tanti: http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2009/10/da-brivido-meta-delle-emissioni-di-gas-serra-sono-dovute-allallevamento.html
RispondiEliminaTi ritrovi la FAO che continua a rivedere al rialzo le stime e molti studi (sorry non ho tempo per stare a cercare la documentazione scientifica) che sono molto piu pessimistici.
Non è solo "la mucca scoreggia", c'è dentro la gestione del terreno, deforestazione e tante altre belle cose che avvengono perchè la domanda di carne nel mondo aumenta. E aumenterà sempre di piu: i cinesi e gli indiani hanno fame!
Mi pare che anche Report tempo fa ha fatto un servizio sul CO2 e la gestione del terreno (1-2 anni fa, vedere sul sito, molto interessante).
@Enrico Maria Podestà
RispondiEliminaHo come l'impressione che Vincenzo Panella sia un frequentatore assiduo di questo blog... certo che se citasse le sue fonti di informazione indipendente mi farebbe piacere... pure la stessa foto ha scelto! :)
Onore comunque a Il Democratico per l'ennesimo articolo.
@Tia
OK! Il concetto che se fossimo tutti vegetariani e non allevassimo animali da macello abbatteremmo drasticamente il CO2 è stranoto e lo condivido. Sono stato vegetariano praticamente dal '90 al 2000 e già allora era noto questo discorso. Tra parentesi, ora mangio carne solo quando ne sento bisogno, ma potrei tornare a essere vegetariano in qualunque momento. Ma - ripeto la domanda retorica - vorresti dirmi che piantare alberi fa male al pianeta??? Te lo chiedo nello spirito di quello che ho scritto prima a Tizzie: Sul fatto che ci siano problematiche decisamente molto più importanti e prioritarie da affrontare sono d'accordo. Ma è anche vero che piantare un po' di alberi in più e stampare un po' di volantini in meno non distoglie energie dall'affrontare tutto il resto e innesca quei piccoli comportamenti virtuosi che, una goccia qui una goccia là, possono diventare un fiume.
Grazie che è molto bello e virtuoso piantare alberi, e quindi?
RispondiEliminaHo forse detto che fa male al pianeta? Boh, certe volte sono proprio O_O
Comunque, per i processi?
@Tia
RispondiEliminaE quindi non c'è nulla da fare. Sono io che allibisco e anzi sono scemo a stupirmi ancora di come tu sia talmente attaccato al filo dei tuoi pensieri da non riuscire mai a seguire i ragionamenti degli altri. Ma queste sono bazzecole a confronto delle pippe che ti stai sparando sulle pompe (vedasi la domanda che hai fatto sul post sulla vendetta di Piantelli e la risposta che ti ho appena fatto pervenire).
Riguardo i processi Petrol Dragon ho scritto oggi all'avvocato che mi aveva promesso un po' di materiale di quegli anni; dovevamo risentirci ai primi di giugno e me lo stavo dimenticando... grazie per avermelo ricordato. Quando sei utile te lo riconosco e stavolta lo sei stato. :)
@ TUTTI
RispondiEliminaVoi cosa rispondereste alla domanda Ma vorresti dirmi che piantare alberi fa male al pianeta??? subito dopo aver mandato un messaggio riguardante CO2 e allevamento?
Tanto per capire se esiste una risposta accettabile.
@Tia
RispondiEliminaProva a rileggere i commenti dall'inizio e a seguirne lo sviluppo: forse il mondo non ruota solo attorno a te... potrebbe essere una spiegazione.
È meglio che bazzichi poco i poeti: ti fanno veni' i nervi! :)
@Tia
RispondiEliminaAggiungo che ti ci vorrebbe di passare 10 giorni in un monastero zen a stare insieme a monaci che ti parlano solo sotto forma di koan... penso che ti servirebbe sul serio tantissimo, il problema è che tu non te ne rendi conto! :)
Ci avrei scommesso che saltava fuori qualcosa su co2 e riscaldamento globale. In effetti il problema è complesso, i sistemi per indagarlo sono troppo complessi, i dati sono insufficienti. Non è neppure detto che la co2 antropica faccia male all'ambiente. Per quanto riguarda gli alberi, male sicuramente non fanno sono dei sequestratori naturali di co2 alla fine però o bruciano oppure marciscono e la co2 torna da dove è venuta quindi l'impatto va da positivo a zero.
RispondiEliminaAlmeno però si cerca di compensare la deforestazione. Si potrebbero anche incentivare le costruzioni di abitazioni in legno, si dovrebbe dedurre dal costo la c02 sequestrata.
@Tia
RispondiEliminaMa invece di star li a menar il can per l'aia, la risposta più semplice e sintetica? Un bel NO e punto? Incomincio sul serio a pensare che tu sia un po maniaco ossessivo compulsivo...
Per capire di cosa parlo guarda qui:
http://www.youtube.com/watch?v=HeXTMzP7ijk
:))))))))))))))
@Daniele
RispondiEliminahttp://notizie.radicali.it/articolo/2011-06-08/intervento/referendum-siamo-sicuri-che-astenersi-antiradicale
Ma siamo sicuri che i referendum ce li abbiano spiegati bene??
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@Enrico Maria Podestà
RispondiElimina@TUTTI
Di una sola cosa siamo sicuri. Che con le parole si può dimostrare tutto... quell'articolo mi lascia molti dubbi, ma altri, non sui referendum...
Confesso la mia ignoranza sui temi dell'acqua (mi sono fidato delle informazioni diffuse da fonti che reputo attendibili) quindi non mi pronuncio... magari se c'è qualcuno che cerca altri link, per confrontare le opinioni di Walter Mendizza, gli saremo tutti grati.
Di sicuro l'argomentazione che Mendizza ha usato per dimostrare che il referendum "contro il nucleare" non c'entra niente col nucleare mi suona nuova: avevo capito che la costruzione di centrali nucleari - per svariati motivi - è possibile solo nell'ambito di un Piano energetico nazionale. Abrogando la possibilità che ci sia quel piano di fatto si abroga la possibilità di costruire centrali nucleari, ma non la possibilità, per esempio, di costruire centrali "meno impegnative" dal punto di vista della sicurezza.
Quanto al il legittimo impedimento... be' è uno di quei casi (pochi ma buoni) in cui mi sembra che conta innanzitutto il principio.
Si sa che i promotori dei referendum, visto che si tratta di strumento meramente abrogativo, scelgono "col bisturi" quelle determinate norme che, soppresse, apportano una modifica legislativa nella direzione voluta. Ovviamente se poi si va a guardare alla lettera le norme abrogande, il collegamento con gli effetti non è per nulla immediato.
Di fatto Mendizza sostiene che i comitati promotori che si sono dati da fare per raccogliere le firme sono composti da persone deficienti o in mala fede. E se anche fosse vero e soltanto lui se ne fosse accorto, perché ha aspettato 4 giorni (l'articolo è uscito oggi) prima del referendum per dirlo??? A me francamente non mi sembra possibile. Anzi, francamente, mi verrebbe quasi da pensare che Mendizza stia percorrendo la stessa traiettoria di Capezzone. Che insomma sia l'ennesimo colpo messo a segno dalla "campagna acquisti" di Berlusconi, per confondere in extremis le idee alle persone che attingono alle fonti radicali, quindi un colpo diretto proprio al nocciolo duro del "quorum".
Sono troppo maligno?
Grazie Enrico per la segnalazione.
P.S.
Ho trovato questo... è non placa i miei dubbi su W.M:
http://www.radicalifvg.org/wp/2011/05/13/walter-mendizza-perche-dico-si-al-nucleare/
@Daniele
RispondiEliminaSe avessi anch'io le idee chiare, probabilmente ora sarei ai Caraibi con belotas ammollo e me ne fotterei di tutti e di tutto... magari pagato da un bel gratta e vinci...
Ma purtroppo è solo un sogno e la realtà mi fà restare abbastanza lucido..
Le cose messe così, non sono per niente chiare e non c'è nessuno e ripeto NESSUNO che sà esattamente come stanno le cose..
Và a finire che se si vota si per il no al nucleare, non sarà possibile usare impianti energetici che usino un qualsivoglia tipo di reazione nucleare, anche a bassa energia.
Se passa il no al nucleare, e me lo auguro anch'io, tutta la faccenda dell' E-cat farebbe annullare il referendum alla fine, o ancora peggio ce lo faranno rivotare ancora...
Ps
Hai visto il video dedicato a Tia :)
che gran coglione quel w.m.:)) prende le argomentazioni demagogiche stile-grillo contro il nucleare e le ribalta con luoghi comuni altrettanto idioti. mai una volta in quel prolisso pistolotto che parla di scorie o di dismissioni di centrali vecchie, che alla fine sono i veri disagi..
RispondiEliminacomunque alla fine non vado a votare, un po' perchè sono molto poco convinto del testo del referendum (già ne avevamo parlato..) e poi perchè dovrei andare a milano, recuperare la mia tessera elettorale in un ufficio che manco so se sarà aperto e poi andare al seggio, col rischio che mi 'attenzionino' sul posto per non essermi mai più presentato dopo i referendum contro il nano del 95 (avevo votato si e aveva vinto il no sotto la propaganda martellante su mediaset anche durante le televendite:))..quelli famosi che la sinistra propose e poi lasciò morire..). quindi niente..domenica mi sveglio alle 3pm come al solito e me ne sto a casa..però stavolta se avessi avuto il seggio sotto casa forse sarei (eccezionalmente) andato, ma non ne sarei stato molto convinto in ogni caso..magari avrei annullato la scheda, ma avrei almeno fatto alzare di quel famoso +1 oltre il 50% l'affluenza. intanto però ho detto alla mia anziana zia di andare, quindi so'apposto:))
e poi non ero andato nemmeno a quelli per le staminali, avrei voluto ma alla fine prevalse la voglia di dormire. quella volta 'grazie' alla propaganda martellate vaticano/cattolica l'affluenza era stata del 25%..e in quel caso forse sarebbe valsa la pena anche più che per questi..quindi niente:))
RispondiEliminaIl fatto è che non si capisce mai bene su cosa si stia votando.....
RispondiEliminapoi i referendum abrogativi li trovo un pò idioti se mal formulati. Andrei a votare anche solo per quello contro il nucleare, ma in sostanza abrogare un articolo che dice che "non si procederà" col nucleare ed eliminare il piano energetico nazionale a cosa equivale ? Il significato politico è logico, ma quello legislativo cosa comporta?
Avete qualche sito "neutrale" che spieghi nel dettaglio le possibili implicazioni normative ?
riproporre le menzogne della gang di quel losco figuro di Al Gore sul riscaldamento globale è una delle peggiori cose che si possano fare se si ama l'ambiente
RispondiEliminaeffetto serra da Co2? queste cose lasciamole dire agli ex presidenti della criminale repubblica federale d'america, ai presidenti di legambiente e WWF e a tutti i finti ambientalisti che sviano dal vero problema
da anni stormi di aere incivili con frequenza assolutamente irregolare cancellano l'azzurro del cielo lasciandosi dietro scie a lunga persistenza che oscurano il cielo per ore ed ore. A volte la copertura del cielo avviene persino per due settimane di seguito, notte e giorno
se c'è un'a alterazione globale del clima è per queste chemtrails non certo per colpa del co2
sul mio blog sono reperibile tutte le informazioni al riguardo
la truffa del globakl warming
le scie degli aerei
@Enrico Maria Podestà
RispondiEliminaPiaciuto sì quel video! :)))
Azzeccatissimo.
@ant0p
Ok ;)
E ok per l'anziana zia...
@Corrado
Insomma, tanto vale stampare volantini di carta e deforestare l'intero pianeta... tanto TUTTO è colpa delle scie secondo te, anche se in Italia abbiamo il nano magari.
@corrado
RispondiEliminama ovvio che sono scie chimiche, sono gli scarichi dei jet che da quando mondo è mondo si condensano nell'atmosfera:)) e gli scarichi dei jet chiaramente sono fatti da roba chimica derivante da combustione. però da qui a dire che fanno apposta a metterci delle sostanze stupefacenti per drogare/inquinare laggente ce ne corre..
sul gw si può discutere all'infinito sulla reale influenza della co2 sull'aumento delle temperature, nessuno ancora l'ha determinata in modo affidabile, però è sicuro e dimostrato che la co2 ha l'effetto di lasciar passare la radiazione solare in entrata e di intrappolare una parte della radiazione infrarossa in uscita..quindi per non saper nè leggere e nè scrivere è meglio limitare le emissioni, anche senza star lì a menarla coi catastrofismi stile algore/wwf (aggiungerei anche emigliofede al tg4 quando parla in senso catastrofico di sparizione delle mezze stagioni con quel coglionazzo di maracchi ahah) che effettivamente fanno ridere i polli:))
@ant0p
RispondiEliminaLe emissioni di Emilio Fede sono senz'altro più dannose di quelle di CO2! ;)
@daniele
RispondiEliminama quali dannose povero emiglio:)) il tg4 si chiama così perchè lo guardano in 4, e uno di quei quattro sono io che lo guardo come se guardassi blob o una sitcom/cartoneanimato particolarmente divertente.
Ieri mi hanno riempito la cassetta della posta con una marea di volantini! Uno spreco davvero.
RispondiEliminaUn bacione
Mi stavo domandando quanto CO² potrebbe produrre lo spam... e guarda un po' in cosa mi sono imbattuto...
RispondiEliminahttp://mag.wired.it/rivista/start/2011/06/06/lo-spam-allunga-il-livello-di-co2-e-non-qualcos-altro.html
Alla faccia dell'allungamento... :))
@ant0p
RispondiEliminaCome si intitola quel famoso romanzo di Stephen King...? Ah sì. L'Emiglio verde! Come sarà Fede lunedì sera, almeno spero! :)
@Kylie
La maggior parte della carta che porto nei cassonetti della differenziata ha esattamente quella fonte, eh sì. Un bacione anche a te.
@Enrico Maria Podestà
Spaventoso!!! :))
@Kylie
RispondiElimina@tutti
Decisamente istruttivo!
http://www.corriere.it/ambiente/11_giugno_10/pubblicita-cassetta-posta-fagnani_e7f03368-939d-11e0-aa50-3c890fd936ef.shtml
@tutti
RispondiEliminaHo aggiunto un post scriptum al post.
P.S. Un bell'esempio di quanta carta si possa risparmiare con la pubblicità digitale: Il peso della pubblicità nella cassetta della posta? 15 kg in un anno (Corriere.it - 11/06/11)
Fate un po' di conti: 60 milioni di persone, corrispondenti a 25 milioni di famiglie (2,4 persone in media per nucleo), moltiplicato 15 kg ciascuna, uguale 375.000 tonnellate di carta all'anno. Per produrre una tonnellata di carta servono 15 alberi, parliamo quindi dell'equivalente di 5.625.000 alberi. Considerando 500 alberi per ettaro di bosco, tutto ciò corrisponde a una superficie boschiva di 11.250 ettari = 112.500 kmq pari a oltre un terzo della superficie dell'Italia!
Chiaro, molta parte della carta ormai si ottiene da carta riciclata... ma questi numeri danno comunque molto da pensare!