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sabato 5 marzo 2011

Sven Kullader e Hanno Essén parlano dell'E-Cat
(video sottotitolato in italiano)

Grazie alla cortesia dell'autore del blog Il Portico Dipinto, ecco il video sottotitolato in italiano dell'incontro tra Mats Lewan, giornalista scientifico,  Sven Kullander, professore emerito dell'Università di Uppsala nonché presidente del Comitato dell'Energia presso l'Accademia Nazionale delle Scienze, Hanno Essén, professore associato di fisica teorica e docente presso il Royal Institute of Technology svedese nonché presidente della  Skeptics Society svedese. Tema dell'intervista: le prospettive aperte in ambito scientifico dall'E-Cat dell'ingegner Andrea Rossi.



17 commenti:

  1. Daniele grazie per il tempo che dedichi all'aggiornamento dell'informazione.
    Sto da parte mia diffondendo sempre di più la notizia e devo dire che dopo una qualche diffidenza iniziale noto un progressivo cambio di atteggiamento anche in persone con competenze specifiche.
    Partendo dal presupposto che il "caso non esiste "come non riflettere sul fatto che lo sviluppo dell'E-Cat coincida con avvenimenti sociopolitici legati comunque allo sfruttamento degli idrocarburi.
    Citando Jung "eventi sinscronici"?
    Buon fine settimana
    Claudio

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  2. Daniele, c'è una cosa che mi preoccupa assai: secondo quanto afferma Rossi tutti i risultati dei test saranno pubblicati solo tra un anno alla fine di tutti gli esperimenti, compreso anche il test calorimetrico! Spero con tutto il cuore che non sia così, cioè spero che almeno UN test calorimetrico ben fatto sia eseguito e pubblicato in tempi brevi. Poi ci sarà tutto il tempo per ripeterlo e tra un anno pubblicare tutti gli altri studi che vogliono ma, almeno questo test, è necessario ORA!!! Appena sai qualcosa facci sapere quali sono i piani dell'università e, se possibile, parla di questa faccenda con Levi. Nell'insieme il mio parere resta cautamente positivo ma, se dobbiamo aspettare mesi per un test, l'apertura di credito che ho concesso a Rossi subirà un drastico ridimensionamento :(
    Cmq grazie di tutto l'impegno che ci stai mettendo, Renzo

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  3. @
    Ci aspettano grandi cambiamenti, questo è chiaro, climatici, socio-politici, economici, tecnologici e scientifici. Questo XXI secolo potrebbe diventare davvero una cerniera tra il mondo nato dalla rivoluzione industriale del XIX secolo e quello che verrà...
    Limitando qui il campo solo alla scienza,i segnali di un grande cambio di paradigma sono pressanti, da molti fronti, non solo quello della fusione fredda... la scienza "ufficiale" sembra viversi la cosa come l'Impero Romano di fronte alle invasioni barbariche... ma proprio tra le "orde di barbari", molto di più che tra i legionari, si celano i Planck, i Bohr, gli Einstein di domani. :)

    @Renzo
    Sto aspettando di avere notizie più chiare al riguardo. Ma ribadisco che la discesa in campo dell'Università di Bologna è un segnale di per sé positivo, che presuppone che chi di dovere abbia fatto tutte le valutazioni del caso.

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  4. @daniele e enzo

    la curiosita' ci morde tutti, e' inevitabile. e daniele sa quanto sono ottimista al riguardo.

    poi, riposta la fregola del bambino che vuole tutto e subito e rimessi i panni del papa' separato di 46 anni (no, daniele, non sei solo tu: anche io), mi rendo conto che se i risultati delle misurazioni arrivano adesso o tra un anno, di fatto non cambia niente. cioe' stiamo parlando di uno scenario talmente vasto in cui, anche per la misera testolina degli uomini, un anno e' veramente un'inezia.

    in effetti, a pensarci, se la misurazione definitiva mi arriva adesso ma non ho poi il prodotto, che me ne faccio? il solo risultato che posso avere e' quello di dare ragione a romani (Dio me ne scampi e liberi) quando vuole interrompere dei finanziamenti che magari come dice l'amico vettore sono un po' tirati con la fionda, ma che restano nel complesso strategico-energetico spesi molto meglio di qualsiasi altra idea sul tavolo.

    quindi, possono darsi tante cose; che qualcuno abbia consigliato ai nostri di tenere un profilo un po' piu' basso per un po' (un anno, appunto), o che semplicemente i tempi tecnici quelli sono quando si parla di un fenomeno di questa portata. o anche (ma non voglio nemmeno pensarci) che per far passare in sordina un errore si lascino prima calmare un po' le acque. ma quale che sia il caso, pensiamoci bene in termini storici, non cambia veramente la meta' di nulla adesso o tra un anno.

    l'unica cosa che mi preoccupa un po' e' il referendum sul nucleare: vincessero le astensioni qualcuno potrebbe forzare la mano e dire che hanno vinto i no e che quindi gli italiani vogliono domattina una centrale sotto casa. poi la centrale ovviamente non sarebbe mai costruita, ma magari intanto ci siamo impegnati a pagare ai manager di impregilo e alenia una serena vecchiaia. questo, francamente, mi romperebbe. posso sopportarlo come ne abbiamo sopportate tante in questi anni, ma mi romperebbe.

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  5. salve zippo
    condivido quello che scrivi.
    Sarebbe sicuramente positivo se alcuni organi uffciali possano confermare subito lo stato di fatto in modo inequivicabile.
    Non tanto per bruciare le tappe (come tu giustamente dici, vista la posibile rivoluzione in atto, un anno di attesa ci puo stare), ma per vedere se una tale notizia per lo meno puo comportare un diminuzione delle speculazioni sul petrolio. Sicuramente i vari produttori, esportatori, commercializzatori di prodotti petroliferi si daranno una calmata se hanno in prospettiva una possibile riduzione praticamente completa dei consumi.

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  6. @Zippo e Mauro
    Sicuramente ho sottovalutato la coincidenza del passaggio col referendum... come ho già detto aspetto l'occasione di parlare con calma con Levi di questa questione della diffusione dei dati. Averli tra un anno in effetti sembra un po' tanto anche a me.

    (torno su internet nel pomeriggio:
    buona domenica!)

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  7. per i soli dati sul calore prodotto in un dato tempo un'anno sono pò troppi (gli scettici per tale motivo danno della bufala...il che è altrettanto esagerato...) potrebbero benissimo far uscire una pubblicazione solo per tale scopo (tale misura verrà comunque fatta) ...e più in la i dati che tratterano analisi più complesse e che rivelano i "segreti";ad esempio misura dei gamma sia energia che spettro serve a capire chi li emette,analisi con spettrometro di massa sulle "ceneri" ,verifica delle reazioni possibili che spiegano quello trovato (verifica che quello ipotizzato da Rossi foccardi sia corretto); analisi teorica di tutte le fasi del fenomeno e verifiche annesse etc...per queste cose un'anno ci sta...e per alcuni punti forse è pure poco...cosa verrà fatto di preciso comunque lo sapremo quando verrà pubblicato il testo del contratto (mi aspetto più o meno quello scritto..)

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  8. @francescog
    Aspetto anche io il testo del contratto... so che la macchina della burocrazia sta muovendosi coi suoi tempi!
    Comunque, tocca mettersi il cuore in pace, una volta che l'Università avrà il controllo della sperimentazione, i dati usciranno con i tempi e i modi propri della comunità scientifica, non delle dimostrazioni industriali a cui Rossi si è ispirato da gennaio ad ora.

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  9. Daniele,ti do questo nome da cliccare "Goldfein Solomon".Forse ti potrà tornare utile.Leggendo altri blog sembra che non si riesca a procedere nella teoria se non si accetta che è qualcosa di nuovo o qualcosa già ipotizzato ,ma,rifiutato.Staremo a vedere.ciao

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  10. @Roberto
    Anche il discorso delle trasmutazioni nucleari biologiche (cioè negli organismi viventi) è tabù per la Scienza by peer review. Manca questo benedetto cambio di paradigma scientifico interdisciplinare, che coinvolga fisica, chimica, ingegneria, biologia, medicina, psicologia ecc.
    Fino a quel momento, i baroni della Scienza resteranno arroccati ai loro piccoli compartimenti stagni di status e potere accademico, alle loro certezze, alle lobbies che li foraggiano.
    Non è un caso che si chiamino "rivoluzioni scientifiche".

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  11. Daniele, hai mai pensato che la scoperta e l'uso di una fonte di energia pressoché inesauribile potrebbe paradossalmente significare il collasso e l'estinzione del genere umano?
    Non riesco a fare a meno di pensare che energia a costo zero=esplosione dello stile di vita a livelli ipercapitalistici in tutto il mondo, con il risultato paradossale di portare al collasso ecologico questo povero pianeta e dunque la nostra civiltà..

    ps
    per quanto riguarda le trasmutazioni nucleari biologiche non posso fare a meno di trattenere un sorriso ripensando a un gustoso racconto di Isaac Asimov, "Paté de foie gras", dove si racconta di una gallina che si mette a fare uova.. d'oro! e relative convincenti "spiegazioni" su come la cosa potesse avvenire!

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  12. @lorenzo
    per me non sarebbe un problema, l'unico limite sarebbe la radiazione solare. adesso l'energia creata sulla terra è 1/10000 della radiazione solare, quindi ininfluente. l'unico dubbio è che la co2 e gli altri gas serra emessi possono creare problemi climatici (non sono del tutto convinto sulle teorie sul gw comunque..).
    il problema climatico con un'energia che non ha emissioni pericolose sarebbe risolto, bisognerebbe solo non produrre sulla terra una quantità di energia nell'ordine di grandezza di quella solare, e ovviamente evitare di squilibrare l'ambiente terrestre rendendolo inospitale per le persone. se non si è in grado di farlo con i vantaggi di avere tutto il necessario sia materialmente che come conoscenze allora si merita sul serio l'estinzione:))
    e anche se la fusione fredda risolvesse il problema energetico terrestre io rimango favorevolissimo anche alla ricerca sulla fusione calda, che sarebbe a lungo termine ma servirebbe per avere l'energia necessaria per muoversi nello spazio fuori dalla terra. e tra 5 miliardi di anni, quando il sole forse diventerà una gigante rossa inglobando il sistema solare potrebbe pure servire la fusione calda per trasformare la terra in un'astronave che si allonana nello spazio mantenendo un ambiente ancora vivibile a temperature accettabili. ma a parte la fantascienza per adesso quello che interessa è che se (come sembra) l'e-cat funziona, si imponga e si passi dal paleolitico energetico a una fase nuova.

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  13. @Lorenzo

    Be' innanzitutto nessuno qui ha mai parlato di energia a costo zero, bensì di energia pulita proveniente da fonti rinnovabili/inesauribili, a un costo comunque più competitivo dell'energia attualmente prodotta con metodi tradizionali e inquinanti.

    "Al collasso ecologico questo povero pianeta e dunque la nostra civiltà" ci sta correndo incontro da un pezzo, a meno che non cambiamo strada al più presto: l'E-Cat è il primo segno concreto che va in tale direzione.

    In conclusione, non ho capito molto il tuo ragionamento.

    P.S. Da ragazzo ho letto l'opera omnia di Asimov, anche se non è tra i miei autori di SF preferiti. ;)

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  14. @ant0p
    Il tuo commento è veramente a lungo respiro e mi aiuta a capire cosa intendesse Lorenzo.

    P.S. Asimov era un dilettante in confronto a te! ;)

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  15. Daniele,questa è una mia considerazione che ti prego di cancellare se è troppo fuori tema o sgradita.
    Il chimico che scrive su query è un vero paladino della scienza ufficiale.Ci sta mettendo l anima per "sbufalare" l E-cat,è arrivato persino a cercar di sminuire Rossi considerandolo un incompetente.Il chimico rischia ,perchè se l esperimento risultasse fattibile,da salvatore della scienza ufficiale,diventerebbe colui che si è opposto al rinnovamento all evoluzione della scienza.Lui "gioca"a carte scoperte e usa tutti i mezzi possibili che ha a disposizione.
    Chi invece è molto calcolato è query.
    Manda Franchini in prima linea e se poi "sfonda" succede che il merito è di chi sa scegliere il personaggio giusto al momento giusto! Se,invece,deve "far la ritirata"il chimico diventa un personaggio che diceva la sua ...e buonanotte suonatori!Tipico atteggiamento da cicap.Infatti loro fan sapere che si stanno interessando...Così è stato per l articolo su Kervran ,così è stato per quello che spiegava i cerchi nel grano,dovuti probabilmente ad animali in fregola.Dicevano la loro in quel momento,le altre volte ,però,parlano per il cicap.Ti ho scritto questo perchè ,penso,che mi abbiano scartato tre lettere a query e di sicuro non erano volgari.
    Stammi bene

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  16. @Roberto
    Sono pienamente d'accordo con te. Ti dirò di più, il comportamento di Query - in due parole - io lo chiamo giocare sporco. E che sia sporco in buona fede o per eccesso di zelo - come voglio credere - sempre sporco alla resa dei conti resta.

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  17. @Lorenzo
    In che raccolta è inserito quel racconto di Asimov?
    Non è che puoi passarmelo per OCR e inviarmelo? ;)

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