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domenica 20 marzo 2011

Dibattito su Fukushima a Rainews24
(19/03/11)

È stato mandato in onda ieri, 19 marzo 2011, da Rainews24, uno speciale dedicato al grave incidente di Fukushima: Sicurezza nucleare: cosa è successo alla sicurezza dell'energia nucleare e quale sarà il suo futuro?

Ne hanno discusso con il giornalista Maurizio Torrealta, Giuseppe Onufrio di Greepeace, Emilio Del Giudice - fisico teorico dell'Infn di Milano,  i professori Francesco D'Auria dell'Università di Pisa e Massimo Scalia dell'Università La Sapienza di Roma, Carlo Lombardi - docente impianti nucleari al Politecnico di Milano. In collegamento da Berlino, l'inviato RAI Rino Pellino.

Credo sia la disamina più completa uscita ad oggi in Italia sull'emergenza atomica in corso in Giappone e sulle probabili conseguenze sulle politiche energetiche della comunità mondiale: il link per aprire il video è questo (lo speciale dura in totale 30 minuti).

13 commenti:

  1. Disamina, Daniele.. disamina :)

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  2. @lorenzo
    I correttori di bozze free sono una gran bella comodità... mi sto talmente viziando che faccio sempre meno attenzione a come scrivo! :)
    Grazie

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  3. Daniele
    su la repubblica pubblicano la cartina geografica delle radiazioni in Giappone.
    Anche l entanglement viola un principio basilare di fisica.Eppure è ben accettato

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  4. @Roberto
    Osservo quella cartina da qualche giorno e non mi convince proprio, sembrerebbe rientrare perfettamente in quella critica che Sertorio fa ai giornalisti che, o perché vogliono rassicurare o perché vogliono spaventare (il caso in questione), trattano il nucleare con una incompetenza totale...
    Che mi rappresentano tutte quelle zone verdi nella fascia minima di radioattività 0-50!? La stessa Roma sarebbe verde perché ha un fondo di radioattività naturale, se non erro, una decina di volte superiore a quello di Tokyo (pre Fukushima per lo meno). C'è un'unica regione rossa col massimo livello di radiazione 300-995, ovviamente dove sta Fukushima; per assurdo nessuna regione viene valutata alla fasce immediatamente inferiori (arancione 100-300 e gialla 50-100); zone vicine a Fukushima risultano tutt'ora sotto osservazione (e che aspettano a dare i dati???). La maggior parte del Giappone non è valutato da questa cartina! In altre parole - incompleta così com'è - non dà nessuna informazione, salvo allarmare chi non "sa leggere" la legenda e magari si allarma a vedere tutto quel verde (che in realtà significa che va tutto bene). Francamente, al posto della redazione di Repubblica metterei off-line la cartina, e la rimetterei solo quando fosse più completa.

    Non sono sicuro di dire una cosa giusta - non sono un fisico! - ma credo che l'entanglement vìola solo un principio della fisica "classica" (in senso lato, la stessa relatività di Einstein lo quando afferma che la velocità della luce è un limite insuperabile... almeno credo!) ma non vìola la fisica quantistica. Quindi l'entanglement è previsto da una teoria dimostratasi giusta di fronte a varie verifiche sperimentali: tant'è che è alla base di tutto uno sviluppo in corso dell'elettronica. Una teoria accreditata e completa delle LENR invece non credo che ancora esista...

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  5. Concordo con te sulla cartina.volevo solo segnalartela per vedere come si svilupperà in futuro.
    é giusto, capisci che di fisica preferisco parlarne con te...

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  6. @roberto
    Ti ho risposto per esteso perché, per motivi diversi, entrambe le tue sollecitazioni mi sono molto piaciute.

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  7. ieri su rai tre su geo (o qualcosa del genere) hanno dato notizia certa che a Chernobyl stanno iniziando i lavori per un ulteriore sarcofago.La struttura di cemento attuale comincia a presentare delle crepe.Il costo dell operazione sarà a carico degli stati del G7 e di altri che posseggono centrali nucleari.Il costo è stato valutato su più di un miliardo di dollari.

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  8. @roberto
    Costo a carico... dell'umanità. In saecula saeculorum, Amen! :/

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  9. "Costo a carico... dell'umanità. In saecula saeculorum, Amen!"

    in pratica vale sempre la stessa fine metafora del gatto attaccato alle palle all'infinito:))
    mi ricordo un nuclearista che cercava di liquidare il problema delle scorie e delle dismissioni delle centrali dicendo che tanto in futuro con nuove teconologie si sarebbe risolto tutto senza problemi..l'unica nuova teconologia risolutiva sarebbe quella di trovare il modo veloce e economico di rendere inerti all'istante i materiali radioattivi. ma è un po' da sognatori pensare che sia facile trovare a breve-medio termine una nuova teconologia in quel senso..strano che poi gli stessi 'sognatori' veteronuclearisti danno degli illusi sognatori a chi appoggia le lenr o la fusione fredda, che invece sembrano nettamente più pratiche e a breve termine ormai..
    se invece i materiali radioattivi rimarranno non 'inertizzabili' la dismissione rimarrà costosa anche tra millenni..sarà sempre un'odiosissima 'grande opera' e per giunta a perdita netta. non è che costruire oggi una piramide egizia sia diventata una cagatina..e meno male che nelle piramidi non ci sono reattori da dismettere:))

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  10. @ant0p
    In effetti ai Russi andrebbe suggerito, già che ci sono, di fare il nuovo sarcofago di cemento della centrale di Chernobyl a forma di piramide egizia: a imperituro monumento dell'idiozia umana.

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  11. Mamma mia cosa sta succedendo in Giappone. Greenpeace dice che sono a livello 7.

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  12. ho paura che in Giappone ,come ultima risorsa, sia rimasto solo il pregare.
    Si parla di reattore 'impazzito'.

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