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giovedì 6 gennaio 2011

Soltanto un verbo

Il verbo amare è uno dei più difficili da coniugare: il suo passato non è semplice, il suo presente non è indicativo e il suo futuro non è che un condizionale.




C'è altro da aggiungere!?

5 commenti:

  1. Ancora convalescente?
    ..a volte mi perDo nei tuoi "Ti potrebbero anche interessare", si, sono sempre interessanti...grazie.

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  2. Questo Blog mi attira sempre di piu....! Grazie....

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  3. ...amor che nulla ha amato, amar perdona ;0)

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  4. @Kylie
    Diciamo a tutti che la fonte della citazione è stato il tuo blog, mi sembra doveroso! Baci

    @Manu
    Sono tornato al lavoro ieri, ma mangiare ancora non è proprio tra i bisogni più impellenti!

    @Sonila
    Ma grazie a te! Mi rincuori perché sono un po' preoccupato per il blog: temo stia attraversando una delle fasi più improduttive da quando l'ho aperto (preferisco non scriverci che tradirne la natura).

    @Daffo
    Amor, ch'a nullo amato, amar perdona...
    Un verso, stupendo, che mi ha però lasciato sempre perplesso sulla sua universabilizzabilità. A me la norma pare sia Amor, ch'a nullo amato amar costringe, ovvero "l'amore non obbliga nessuno che viene amato a ricambiare", all'opposto di quel che afferma pur così incantevolmente Dante.

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