Oggi pomeriggio sono stato, insieme a un po' di amici del Coro dell'Università, reduci quanto me dai bagordi
della festa di ieri sera, a visitare l'Abbazia di
Montelabate a venti minuti d'auto da Perugia. Cito da un pieghevole che ho trovato in loco:
"La storia dell'Abbazia di Montelabate inizia, secondo alcune fonti, nel IX secolo: una Bolla Pontificia del 969 di Papa Giovanni XIII dà ordine all'Abate Pietro di ristrutturare il monastero e farvi crescere un nuovo cenacolo benedettino. Il massimo splendore fu raggiunto dal 1200 al 1300 (...). Con l'Unità d'Italia, l'Abbazia divenne proprietà dello Stato per poi passare a diversi privati. La chiesa romanico-gotica, ha una facciata semplice con un grande rosone e porta ad ogiva, ad una navata, sotto la quale si trova la cripta, la parte più antica del complesso."
Ho apprezzato in particolare proprio la Cripta del IX secolo e ancora di più il Chiostro del 1230, per l'allegro caos di stili presenti in colonne e capitelli, effetto probabilmente dell'utilizzo di materiali recuperati da altre costruzioni anteriori. Peccato che abbia scordato di portare con me la macchina fotografica!
Bellissimo anche il paesaggio circostante e i colori di questo momento, il verde sui prati seminati a foraggio, il marrone dei campi arati, l'arancio e il rosso delle fronde secche dei boschi. Il colpo d'occhio che si godeva da
Montelabate secoli addietro non doveva essere molto diverso da quello odierno, infatti, pur trattandosi di una zona coltivata sono pochi i segni di
antropizzazione, giusto un paio di case coloniche e qualche paese in lontananza su qualche collina più alta. All'orizzonte, a una quindicina di chilometri in linea d'aria, s'indovina persino il profilo di Perugia: se ne intravede appena la sagoma del campanile di San Pietro.
Mi ha sorpreso scoprire che fino al Quattrocento questa piccola Abbazia fosse una vera e propria potenza, basti pensare che i suoi possedimenti coprivano buona parte dell'attuale provincia di Perugia. Poi di colpo cadde in decadenza e se ne ignora il motivo.
Dagli anni '50 appartiene alla
Fondazione Gerolamo Gaslini e pertanto viene aperta al pubblico solo su richiesta o per qualche occasione particolare. Inoltre era stata gravemente danneggiata dagli ultimi terremoti che hanno reso necessari lunghi lavori di consolidamento e restauro. Fatto sta che l'avevo visitata di sfuggita un'unica volta, circa vent'anni fa, quando lavoravo lì vicino.
Oggigiorno è anche il cuore di una tenuta agricola con 40 ettari di oliveto: l'occasione delle porte aperte di questo
weekend era infatti la vendita dell'olio, con tanto di squisiti assaggi di bruschetta e vino novello.
PER CHI VUOLE SAPERNE DI PIÚ
- Maggiori informazioni storiche sull'Abbazia di Montelabate.
- Dove è e come ci si arriva.
- Un mucchio di foto!
P.S. Dimenticavo di menzionare chi, oltre ad averci proposto questa
gitarella turistica, ci ha fatto pure da
guida. Non esagero: dell'Abbazia conosceva i proverbiali
vita, morte e miracoli.
Grazie Chiara: impagabile come sempre!
Mi pare di capire che sia proprio stato un bel pomeriggio per te. Mi fa piacere. ;)
RispondiEliminaSì lo è stato! :)
RispondiEliminaPeccato che poi verso l'ora di cena ho fatto qualche scintilla con un'amica comune. M'è dispiaciuto molto. Ma quando mi suonano alcuni 'campanelli d'allarme' divento totalmente istintivo e metto in campo un'abilità diabolica (abbastanza fuori dal mio controllo) nel negare all'altro quello che mi chiede: se sento di non dover giocare al tavolo a cui m'invita a sedermi, giro le spalle senza tanti complimenti. Mi ha sempre dato parecchi problemi questa mia caratteristica, e fatto perdere qualche amico di troppo.
Ciao Daniele,
RispondiEliminaavrai passato sicuramente una bella giornata all'aria aperta gustando un bel paesaggio...peccato che poi hai avuto quell'incidente con la tua amica, a me viene istintivo invece quando qualcuno della quale conosco il tema natale ricollegare certi accaduti ad aspetti che ruguardano il suo tema, come del resto faccio con il mio forse con una minore capacità oggettiva, ma in grado di riconoscere che dentro di me si scatenano certe dinamiche che se anche dalla realtà ricevono dei segnali per me negativi, la mia reazione è troppo esagerata per essere plausibile...e ogni volta mi ci soffermo su..sperando che alla prossima occasione la mia reazione sia meno contaminata dal mio complesso...
Per esempio io non ho un tema natale particolarmente negativo, anzi...ma basta da solo l'aspetto di SOLE opposto a Saturno per fare andare tutto al diavolo a volte,ancora ci sto lottando senza essere riuscita a venirne a capo e il mio modo di pormi verso la realtà è alquanto conflittuale mi alterno tra la natura Pescina e quella Verginea, senza riuscire a trarne una buona sintesi!
Del tuo tema mi viene in mente il bel trigono di Venere/congiunto/Mercurio e trigono alla Luna...che ti dà molta sensibilità verso il femminile, però subito dopo mi viene in mente anche la tua Luna opposta a Giove e anche il sestile che fa con Marte...un bel mix..caro Daniele,mi chiedo quanto da soli riusciamo a leggere bene il nostro tema natale..
Tu cosa ne dici Daniele?
Ciao e un caro saluto
Ciao Donnachenina!
RispondiEliminaDico che un barbiere va a farsi fare i capelli da un altro barbiere. E uno psicoterapeuta va in analisi da un altro psicoterapeuta... non può essere altrimenti! ;)
Attenta però. Ti concedo l'opposizione Luna e Giove con 8 gradi di orbita (una sfumatura più che un tratto), ma Marte è proprio isolato: è l'unico pianeta del mio tema che non forma aspetti con niente... e penso qualcosa significhi, tanto più che è pure in "esilio".
P.S. Cominci un po' a inquietarmi, perché l'opposizione sole-saturno in pesci e vergine era l'aspetto dominante della mia ex moglie (pesci AS vergine). Scherzo naturalmente! Sul fatto che mi inquieti, tutto il resto è vero!!! :)))
Ciao Daniele,
RispondiEliminaforse tu non sei andato a leggere in un mio ultimo commento (era il post della Gelmini)dove ti dicevo che ho ben 6 pianeti in segni d'aria ;
Marte-Nettuno-Luna / BILANCIA
Venere-Giove-Mercurio/ Aquario
quindi ti rendi conto di che Pesce si tratta? Ho talmente tanta aria che mi sollevo da terra, così tra il Pesci che praticamente non è mai sulla terra e l'aria sono quasi un extraterrestre!
Ho scherzato un po'...ma in effetti, penso e memorizzo davvero molto, quindi volevo dirti che in effetti quello che ho detto del tuo tema,lo avevo preso al volo da un calcolo fatto su INTERNET,ma che mi sono resa conto che adotta delle orbite che non stanno nè in cielo,nè in terra, in effetti il sestile con Marte non c'è, e l'opposizione è molto larga...
ma ti chiedo un'altra cosa,ti stai forse sbagliando, o stai scherzando alla grande che la tua ex moglie (Pesci aveva l'opposizione di Saturno?) o fammi capire...la intendi come opposizione ;prima e settima casa,avendo l'ascendente in Vergine? Perchè, io in questo caso la interpreto in maniera però diversa da come interpreto l'effettiva opposizione di SOLE/SATURNO che però è impossibile che ce l'abbia la tua ex...altrimenti vorrebbe dire che l'hai sposata che aveva 13 anni!
Ciao Daniele, quando sei stanco mandami al Diavolo!
P.S.- Però se capisci, che l'astrologia è per me una passione, mi perdoni..
ciao ciao
@Donnachenina
RispondiEliminaSi scusa: ha saturno congiunto al sole non opposto. Però a tale congiunzione ha opposti urano e plutone (congiunti a loro volta). Per questo mi sono confuso! :-)
Se vuoi divertirti/allenarti ecco i suoi dati: 01/03/66 - 17.30 - Foligno.
P.S. Confermo che mi arriva un avviso nella posta elettronica ogniqualvolta viene lasciato un commento sul blog.
Grazie a voi :-)
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