"Facciamo l'ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuol fare la marcia su Roma e trasformare l'aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno il difetto di essere imparziali. C'è una certa resistenza; in quelle scuole c'è sempre, perfino sotto il fascismo c'è stata. Allora, il partito dominante segue un'altra strada (è tutta un'ipotesi teorica, intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito..."
Siamo appassionati d’Amore onestà spiritualità arte poesia politica democrazia sostenibilità tecnologia green-energy cold-fusion LENR medicina alternativa cambi di paradigma rivoluzioni scientifiche criptoarcheologia e “tante cose infinite, ancor non nominate”. Siamo uno specchio capovolto della realtà, fuori c’è il patriarcato qui una "società gilanica", fuori c’è ancora la società del petrolio qui dentro siamo pro E-Cat (funzionanti), mobilità elettrica, fotovoltaico, sistemi d'accumulo ecc.
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sabato 18 ottobre 2008
La storia si ripete. E la gente resta a guardare...
2 commenti:
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Ciao Daniele,
RispondiEliminaho aperto più volte il tuo blog...con l'intenzione di mettere un commento a questo post...e per più di tre volte, richiudevo senza farlo...
Non perchè non ci sarebbe niente da dire...o io non ho idee al proposito...no....ma perchè appunto il discorso che hai citato tu, è stato fatto nel 1950...e senza rassegnazione mi dico però che è anche vero che sono troppe le persone che a queste cose non ci pensano nemmeno lontanamente, a destra quanto a sinistra...e quelli che come te e altri ci pensano non mollano e si dannano e cercano di sensibilizzare altri, sono secondo me troppo pochi.
La cosa importante a mio avviso e non lasciar correre su queste cose...ma se poi sono inevitabili...bisogna cercare altre strade...che adesso magari non si riescono a vedere.
Un saluto cordiale ....e spero di non averti trasmesso un pensiero troppo negativo
DONNACHENINA
Don't worry Donna, il problema è che c'è ben poco da commentare. Personalmente ormai sono senza parole...
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