UNO STUDIO DELL' UNIVERSITA' DELL' INDIANA SU 280 STUDENTI MASCHI E FEMMINE DI 20 ANNI
Sesso, gli uomini capiscono poco il linguaggio femminile
STATI UNITI – Quando l'argomento è la sessualità, il sesso forte va in confusione e capisce fischi per fiaschi. Lo rivela uno studio condotto dall'Indiana University su un gruppo di 280 studenti (maschi e femmine, tutti ventenni), secondo il quale gli uomini tendono a sovrastimare l'interesse delle donne nei loro confronti vedendo profferte amorose anche quando queste non ci sono. QUANDO FRAINTENDONO – A quanto pare, infatti, per i maschi non è così elementare riconoscere un sorriso ammiccante da uno puramente cordiale. Il motivo? Semplice: gli uomini non riescono a interpretare correttamente le sottigliezze emotive alla base del linguaggio non verbale. E lo conferma un'inchiesta condotta tra le studentesse del college, da cui è emerso che al 68 per cento delle ragazze è capitato almeno una volta di essere fraintesa da un ragazzo, e aver quindi dovuto spiegare all'interessato che essere buoni amici non implica necessariamente l'innamoramento. E QUANDO NON COLGONO – Quindi verrebbe da dire che, effettivamente, alla fine gli uomini "pensano solo a quello". Ma così non è. Sembra infatti che poi, qualora si trovino di fronte a donne che effettivamente cercano di far capire che il proprio interesse è di natura sessuale, il maschio in questione non coglie il messaggio, scambiando le effusioni per semplici manifestazioni d'amicizia. L'incapacità maschile di interpretare correttamente il linguaggio del corpo è quindi a doppio senso. Insomma: che ci sia o meno un interesse sessuale, l'uomo e la donna sembrano davvero non essere mai d'accordo…
comunque la maggior parte delle mie amiche si lamenta che non trovano uomini da avventura...e che tutti cercano la storia seria...e allora a una in particolare di loro una volta ho chiesto: "come mai sei sempre single e non hai mai avuto storie più lunghe di tre mesi?"...da allora ci siamo poco frequentate...lei è dedita alla scalata nella vetta delle amanti più in voga della città e dei dintorni e io al polo opposto, come dice sempre lei: "Tu hai il punto di vista della fidanzata tradita e non riesci a godere dei benefici di fare l'amante!"...beh...importante sarebbe incontrarsi fra simili, così passerebbero i problemi alla maggior parte di noi, da qualsiasi polo abbiamo deciso di vedere e vivere questa vita!...e invece ci si miscola...forse per rendere più interessante e ambito il ritrovamento della felicità perduta?
RispondiEliminaPare che la "regola" voglia che gli uomini da avventura trovino solo donne da storia vera e le donne da avventura solo uomini da storia vera... non ci resta che confidare nelle eccezioni, ogni tanto si verificano pure quelle per fortuna! I simili si attraggono, questo è innegabile, ma come il ferro e la calamita... devono arrivare abbastanza vicini perché la forza magnetica agisca. E quello è il destino. Ci si può incrociare, sfiorare, scambiarsi due parole e non riconoscersi... è mancata la "vicinanza" tale da fare scattare l'attrazione. Allo stesso modo può bastare uno sguardo, una frase per far cadere due anime l'una nell'orbita dell'altra.
RispondiEliminaLe tue amiche mi sembrano ragionano come dei "veri" uomini! :)
Ho sperimentati a lungo i "benefici" di essere amante single di una donna sposata... ma non può bastare. Perché ormai mi amo troppo per livellarmi al compromesso. E non cerco certo una nuova madre per Arianna, ce l'ha già... vorrei però poterle presentare chi amo, questo sì!
Penso che si possa continuare a collezionare partner a vita senza trovare quello giusto. E non credo che sia meglio questo che niente. Meglio un sano equilibrio: poche storie ma significative. Meglio ancora: trovare "la storia" che renda tutte le altre possibili storie soltanto delle storielle... e affrontare in due il lungo cammino verso una serena vecchiaia (non che ci pensi ma non faccio finta di non vedere che la strada porta lì).
" A Te che sei il mio Amore grande e il mio grande Amore!" J.
RispondiEliminauna storia che faccia diventare tutte le altre storielle...sì, sarà così. la "nostra" storia dove ci saranno due attori protagonisti, che si incontrano, poi succedono tante cose comprese le liti (mi piace fare pace!) e poi il famoso finale "e vissero felici e contenti". Che c'è di male nel desiderare questo dalla mia vita? Io ci credo e ho avuto modo di cambiare idea, di intaccare il mio sentire e invece il mio cuore è rimasto puro, ci credo ancora nonostante sia andato "male", nonostante tutto ci credo. Vivo in un mondo che non c'è? Ebbene sono questa e vivo così...ed esisto anch'io, quindi questo mondo c'è!
So che prima o poi succederà... ovviamente quando non ci sto pensando... e non saranno parole scritte o parlate a colpire l'attenzione. Succederà probabilmente per un niente, come la pioggia che costringe a ripararsi sotto una tettoia o uno sguardo incrociato in una sala d'aspetto o un tamponamento in città... sono un romanticone! :)))
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