Vale la pena di ricordare che il 24 Novembre negli USA (
Rossi lasciò cadere la cosa per molto tempo, poi quando “presumibilmente” riuscì ad avere una ripetibilità dei fenomeni sufficientemente elevata riprese in mano la cosa.
Ricordo che sulla ripetibilità dei fenomeni descritti da Rossi non sono mai stati pubblicati dati. Ad un certo punto Rossi cominciò a dire che aveva trovato una configurazione minima di innesco. Poichè una volta innescata la reazione essa INDUCE o FAVORISCE la reazione in altro materiale, cioè si comporta come un fiammifero che dà fuoco al gas di casa (una volta innescato si mantiene). Andrea Rossi chiamo questa configurazione “il gatto che insegue il topo”!
Fatto sta che dopo quel passaggio Rossi poté riprendere in mano il fenomeno della produzione di energia elettrica. Chiamò questo nuovo apparato QuarkX, in breve QX.
In un primo tempo Rossi disse di essere arrivato a produrre in alcuni casi fino a 100W, con un apparato di base grande come una matita.
Avvertì che era instabile (tendeva a fondere per il calore?). Provò allora a diminuire il rendimento in elettricità, prima scese a 50W poi a soli 10W.
Rossi affermò che era possibile mettere insieme più QX in modo da ottenere elevate potenze.
Altra cosa strana che disse era la presenza di una strana luce blu in quantità variabile.
In attesa della dimostrazione pubblica del 24 Novembre 2017, rivediamo i dati forniti ad oggi.
Da ecat.com: ECAT Quark X preliminary report findings (14 giugno 2016)ECAT Quark X risultati del rapporto preliminare
Dichiarazione di esclusione di responsabilità:QUESTA NON È UNA RELAZIONE DI TERZE PARTI: TUTTE LE MISURE SONO STATE FATTE DA ANDREA ROSSI E IL SUO TEAM. QUINDI, QUESTI RISULTATI NON POSSONO ESSERE CONSIDERATI, IN OGNI SENSO, ALTRO CHE UN CONTROLLO INTERNO DEL PROCESSO, NIENTE DI PIÙ.
DESCRIZIONE DEL QUARK X:
- Cilindro realizzato con materiale “adeguato”:
- Dimensioni: lunghezza 30 mm; diametro 1 mm
- “Energia" totale prodotta (ndr: come somma di tutti i vari tipi): 100 Wh/h
- Energia consumata: 0,5 Wh/h (ndr: c’è un errore sulle unità di misura. Ricordo che l’energia si esprime in Wh cioè la potenza in Watt per la durata di un’ora; se si scrive Wh/h significa che si esprime una potenza e non un’energia, quindi c’è un errore nell’articolo. Va detto che la confusione tra potenza ed energia è molto frequente nei media.)
- Luce prodotta (percentuale di energia prodotta): 0-50%
- Energia elettrica prodotta: 0-10% (ndr: quindi al massimo possiamo avere 10 Watt elettrici)
- Calore prodotto: 0-100%
Luce, energia e calore possono essere modulati per modulare le percentuali entro i limiti sopra elencati, a condizione che le percentuali combinate siano pari al 100%.Estremamente interessante è la luce blu, la cui analisi ha risolto problemi teorici legati alle origini dell’effetto.Temperatura sulla superficie di QuarkX: oltre 1.500°C
Nota: altri 2 QuarkX messi in situazione analoga hanno dato gli stessi risultati.Ulteriore dichiarazione di esclusione di responsabilità:QUESTO NON È UN RAPPORTO DI TERZE PARTI. È UN RAPPORTO INTERNO RELATIVO A MISURE REALIZZATE DA LEONARDO CORPORATIONFine del rapporto.
Descrizione della fotoFoto del tubo dello scambiatore di calore che contiene il QuarkX: il punto luce proviene da uno spioncino ricavato nel tubo. L’alone blu proveniente dall'apertura è stato analizzato e ha permesso di comprendere le origini teoriche dell’effetto: il QuarkX è all’interno del tubo.NOTA: LA FOTO È STATA MANIPOLATA PER FAVORIRE ALTA DEFINIZIONE. I colori sono stati parzialmente oscurati. La luce è molto più intensa.
Va da se che se (ho detto SE) quei dati sono veri e ripetibili avremmo un SOP 100/0,5 = 200 GIGANTESCO
RispondiEliminaDifficile sbagliare calcoli per scendere a COP minore di 1 ce ne vuole di errori! o anche solo di inganni.
Poi: Temperatura sulla superficie di QuarkX: oltre 1.500°C ma con una temperatura così si può operare con favore di entalpia. Le turbine a vapore a miglior rendimento si hanno con vapore soprasaturo a 500° e rendono il 46% Cioè la trasformazione dell'energia da calore a energia utilizzabile è tale per cui entrano 100 unità in calore ed di queste ben 46 escono come energia meccanica.
Probabilmente la situazione di mantenimento della temperatura è difficoltosa e avrà una sua criticità. Ma si possono trovare vari escamotage, qui starà eventualmente il bello del lato industrializzabile. Certo che a 1500° l'irraggiamento è enorme e quindi il calore può essere trasferito a scambiatori di calore senza contatto.
Ma prima di lanciarsi su fantasiose riflessioni, occorre capire se:
1° funziona
2° che ripetibilità ha
3° che affidabilità possiede
4° che pericolosità ha quando si mescolano moltissime celle per lavorare insieme
insomma anche se si dimostrasse tutto vero e ripetibile, l'industrializzazione non sarebbe certo dietro l'angolo.
Comunque se il QX sara replicabile e controllabile da terze parti seguendo i protocolli adeguati, nessuna università potrà chiamarsi fuori. E le soluzioni industrializzabili quando centinaia di centri di ricerca si impegnano non tarderanno ad arrivare.
Grazie Camillo, ottimo post. Sono curioso di vedere il setup sperimentale, sperando che questa volta sia semplice, verificabile e non lasci spazio a sospetti. Pare che Mats organizzerà l'evento, si vocifera che la location possa essere in Svezia. Fra i partecipanti ci sarà Alan Smith (uno degli amministratori di lenr-forum, dove spesso il Nostro viene criticato parecchio) ...
RispondiEliminaNon so se la demo chiarirà come stanno le cose, ma sicuramente ci farà discutere un bel po' :)
Camillo . "Comunque se il QX sara replicabile e controllabile da terze parti seguendo i protocolli adeguati, nessuna università potrà chiamarsi fuori. E le soluzioni industrializzabili quando centinaia di centri di ricerca si impegnano non tarderanno ad arrivare."
RispondiEliminaRossi non farà mai nessuna replica da terzi. Lo ha detto alla noia. Sarà il mercato a decidere se è una realtà industriabilizzabile oppure o no. Comunque il QX va fino a 2000-2500 gradi. Non male! Credo che come sistema l'QX dia molti meno problemi di quello da 1MW provato. Vedremo e speriamo
Eh sì, concordo con Hermano: non chiarirà forse (io direi quasi sicuramente) le cose al 100%, ma al 120% ci darà nuovi argomenti per pestare convintamente sulla tastiera :-D
RispondiEliminaDi sicuro è un evento atteso, almeno da noi che seguiamo l'argomento LENR e speriamo che faccia accendere qualche riflettore anche da parte di un più vasto pubblico, magari anche i media più istituzionali. Con maggiore attenzione sulla cosa, dovrebbe essere anche più facile arrivare a capire se il nostro ci ha preso per il naso fino ad oggi, come alcuni danno per certo, o se ha davvero scoperto 'il nuovo fuoco', come io do per probabile. E poi, diciamocelo chiaramente: Ai mondiali di calcio, non ci si va e fino agli europei si starà alla finestra. I campionati motoristici di rilievo sono praticamente tutti conclusi. Le elezioni saranno (forse) a primavera. Se non ci fosse Rossi a darci qualche argomento di discussione bar-style, sai che noia mortale! ;-)
Sì lo so che c'è ancora il campionato e la champions, per gli appassionati (io sono un po' tiepidino, a riguardo), ma mica possono bastare :-)
@Vincenzo dice:
RispondiElimina"Rossi non farà mai nessuna replica da terzi. Lo ha detto alla noia. Sarà il mercato a decidere ..."
Certo hai ragione, ma mai dire mai...
Vedi le cose cambiano e anche le emozioni e le condizioni economiche.
Butto lì una fantasiosa ipotesi che riguarda la domanda che feci a Rossi all'incontro di Pordenone...
la teoria che sta alle spalle...
Ora quella strana luce blu... fa sognare... lo spettro sembra interessante, potrebbe essere un punto d'appoggio per una CONCRETA teoria sul fenomeno, qualcosa che probabilmente ci costringerà a rivedere i nostri modelli interpretativi.
quindi se... SE... SE rossi arriva ad una formulazione teorica che svela l'arcano LENR magari con una previsione verificabile sui compartamenti delle presunte LENR, ebbene si aprirebbero i presupposti per il NOBEL. Il miraggio del Nobel è più forte del denaro, l'imperitura gloria è affascinante e.. pur di averla rinunci tranquillamente ad ulteriori guadagni.
Se trova una teoria che proponga un modello convincente Rossi darà tutto in mano alle Università e al mondo scientifico...
Ovviamente è un "pourparler" informale... Come dice Pagnini così tanto per divertirci in mancanza del calcio.
Camillo. Ti ricordi Celani durante la dimostrazione di Rossi chiedeva spesso di andare al bagno per verificare se vi era nascosto da qualche parte un filo nascosto? L'evento di Rossi non potrà mai convincere tutti, tanto meno gli scettici come Massa per i quali è necessaria la certezza di verifica da parte di terze parti. Cosa che Rossi mai si sognerà di fare, almeno per i primi anni. Rossi neppure ha invitato i media, salvo qualcuno specialistico. Ora Rossi si butta all'industrializzazione entro un anno.Continua a viaggiare sotto traccia ossia si rivolge solo ai clienti con prove e presentazioni ripetute. Non ama i rumori della stampa, perchè vi è troppa ostilità.Non ha certamente voglia di perdere tempo e fiato a difendere la sua creatura sui giornali o tramite interviste. Quando avrà un bel numero di clienti soddisfatti e convinti dell'ecat acquistato la musica cambierà. Saremo a metà del 2019, almeno. Rossi vuole solo che sia il mercato a decidere della bontà del "coso".
RispondiElimina
RispondiElimina"Strana luce blu" = RADIAZIONE DI CERENKOV?
https://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_%C4%8Cerenkov
Oppure ultravioletti?
Oppure neutroni che interagiscono con l'acqua?
Ma anche elettroni che emettono raggi X e UV?
La luce blu si presta a molte interpretazioni. Sono sicuro che i più feroci oppositori di Rossi pensano che sia emessa dal lampeggiante di una gazzella della polizia in procinto di intervenire per arrestare il losco truffatore :-D
RispondiEliminaComunque la vedo abbastanza come Vincenzo. Rossi punta al concreto, al dane', altro che Nobel. Diciamo, a voler essere comunque romantici, che cerca gloria e riscatto come imprenditore.
Sono curioso anch'io di vedere questo Quark-X. Per cercare di indovinare il trucco, ovviamente.
RispondiEliminaCamillo scrive:"Difficile sbagliare calcoli per scendere a COP minore di 1 ce ne vuole di errori! o anche solo di inganni". Camillo non concordo: con un trucco tagli a metà una bella figliola o fai scomparire un elefante, cosa vuoi che sia fare apparire che escano 100W e un po di luce blu da un cilindretto rovente.
Perchè non si diffondano errori mi permetto di correggere 2 tue imprecisioni: le turbine a vapore lavorano con vapore surriscaldato, non soprassaturo; la frase "con favore di entalpia" non ha significato e probabilmente è dovuta alla dislessia di cui sappiamo sei afflitto fin da bambino (ma che, ed è un incoraggiamento a tutti i bambini dislessici, non ti ha impedito di laurearti in fisica): probabilmente intendevi qualcosa come "con basso aumento di entropia", ma per essere più chiari con chi non è nè fisico nè ingegnere direi semplicemente "con elevato rendimento".
@Mario
RispondiEliminaFra le varie voci sull'evento (neanche fosse Italia Inghilterra 20-0 con gol di Zoff di testa ...) pare che verrà usata calorimetria senza cambiamento di fase ... Speriamo che il Nostro eviti anche flussimetri (in passato fonte di molteplici "misunderstandanding", diciamo così...) e ci faccia vedere una bella vasca d'acqua con un termometro dentro ..., il tutto magari in campo aperto senza impianti elettrici nelle vicinanze ...
Aggiungo inoltre che sarebbe interessante sentire anche i commenti di Nevanlinna/Raman/Robbins ...
@Mario, un COP 200 è sempre e comunque notevole, più è grande il dislivello più è faticoso taroccare. Vediamo come possono taroccare.
RispondiEliminaPer il vapore hai ragione la parola "soprasaturo" non va bene. Diciamo vapore secco ad alta temperatura.
In effetti sulla dislessia hai ragione... faccio degli errori... ma c'è di peggio, a volte non solo sbaglio le parole, ma ho problemi con le doppie, inverto e se devo fare una relazione scritta SENZA computer che corregge e segnala mi guardano e mi chiedono: " Ma dove si è laureato?"
Vedi in Italia un qualsiasi Avvocato, Filosofo, Letterato che non sappia risolvere un problema o equazione matematica è GIUSTIFICATO. Ma se un Fisico sbaglia a scrivere parole (per motivi non comprensibili non lo capisco neppure io) è un dramma è subito classificato al minimo.
Il 60% dei nostri politici sono della linea avvocatura o simile; di ingegneria, matematica di un'equazione differenziale, integrale ecc NON sanno NULLA ma in Italia conta poco. Ciò che conta è la dialettica il saper raccontare. Negli altri stati i politici sono spesso ing. o addirittura fisici come in Germania Angela Merkel, in Italia l'importante è parlare, apparire...
Luce blu mi fa pensare subito a un fenomeno quantistico. Come prendere una caramella e in un locale buio schiacciarla violentemente con una pinza.
RispondiEliminaIn ottica si chiama COERENZA la proprietà di un'onda elettromagnetica di mantenere una certa relazione di fase con se stessa durante la sua propagazione
RispondiEliminaLa maggior parte delle sorgenti, lampade ad incandescenza o il sole, hanno una piccola coerenza spaziale.
https://it.wikipedia.org/wiki/Coerenza_(fisica)
Il laser è un dispositivo in grado di emettere un fascio di luce coerente.
Considerate centinaia di persone c che accendano e spengano una pila, difficilmente saranno sincronizzate PERFETTAMENTE, per avere un'accensione perfettamente sincronizzata nel tempo serve un comando univoco che dia l'ordine di accendere o spegnere. Risulta chiaro che se in un istante tutte le lampade si accendono l'energia luminosa e la somma se invece sono sfasate l'energia viene diluita nel tempo. (Con le onde elettromagnetiche le cose si complicano in quanto due fasi contrarie danno zero, è come se una pila spenta potesse neutralizzare la luce della pila accesa)
Nei reattori nucleari si notò la presenza di una luce blu inspiegabile.
https://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_%C4%8Cerenkov#/media/File:Advanced_Test_Reactor.jpg
fisico sovietico Pavel Alekseevič Čerenkovl prese il Nobel per la soluzione negli anni 50.
L'effetto Čerenkov consiste nell'emissione di radiazione elettromagnetica da parte di un materiale le cui molecole sono polarizzate da una particella carica in moto che lo attraversa. L'effetto Čerenkov si manifesta solo quando la velocità della particella nel mezzo attraversato risulta SUPERIORE alla velocità della luce nello stesso mezzo.
In pratica si ha la polarizzazione ISTANTANEA di un cero numero di molecole.
Quando queste molecole si depolarizzano emettono una luce sincronizzata perfettamente cioè COERENTE.
Ciò è dovuto al fatto che la particella carica, lungo la sua traiettoria, induce dei momenti di dipolo temporanei negli atomi o nelle molecole del mezzo. Ritornando alla configurazione iniziale, le molecole producono radiazione elettromagnetica. Se la particella carica viaggia lentamente, tale perturbazione si rilassa elasticamente e si ha un ritorno all'equilibrio meccanico non appena la particella è passata. Se invece la velocità della particella è sufficientemente elevata rispetto al tempo di risposta del mezzo (e ciò si verifica quando la velocità della particella nel mezzo attraversato risulta superiore alla velocità della luce nello stesso mezzo) allora l'energia prodotta da questa perturbazione si irradia come un'onda d'urto COERENTE. Come nell'aria, quando un oggetto supera il muro del suono, si forma un cono d'onda (onde meccaniche), allo stesso modo, con le onde elettromagnetiche, nelle condizioni sopra enunciate, si assiste alla produzione di un cono d'onda del tutto simile al cono di Mach per il suono.
Ora fin da i primi annunci sul fenomeno fusione fredda, poiché non era possibile spiegare da dove arrivasse l'altissima l'energia necessaria a realizzare il fenomeno, si ipotizzò un fenomeno di accumulo di molte energie in un unico pacchetto coerente.
Cito uno per tutti il fisico Giuliano Preparata che ha dedicato gran parte della sua attività scientifica alla fisica delle alte energie.
Dopo l'avvento del supposto fenomeno fusione fredda Preparata ha rivolto la sua attenzione anche ai problemi della materia condensata e alla fisica nucleare nel quadro della teoria quantistica dei campi, avanzando nuove teorie su soluzioni COERENTI della QED in sistemi abbastanza densi e abbastanza freddi applicabili alla fusione fredda.
Nel nostro caso il fatto di ritrovare questa luce blu, che a prima vista ricorda quella dei reattori, “sembrerebbe” una prima conferma dell'ipotesi di coerenza di Preparata e altri.
@Camillo
RispondiEliminaLa emissione di luce per effetto Cerenkov, come tu scrivi, è legato al fatto che hai delle particelle cariche che attraversano un mezzo a una velocità superiore a quella della luce in quel mezzo. Siccome la velocità della luce è V = c/n essendo c la velocità nel vuoto e n l'indice di rifrazione del mezzo, l'effetto è ben visibile nelle piscine di spegnimento delle centrali nucleari (io la vidi a Caorso) dove il mezzo è acqua. Mi spieghi come fa Rossi ad ottenerla in aria dato che ha indice di rifrazione praticamente uguale a 1? E come mai nessuno prima aveva misurato particelle cariche in uscita dai precedenti Hot-Cat?
Secondo me Rossi ancora una volta utilizza concetti fisici di per sè veri per dare un'aria di credibilità ai suoi giochetti.
@Camillo
RispondiEliminaDimenticavo: se quell'oggetto è a 1500 e più °C, emette una luce fortissima spostata verso il giallo - rosso: come fai a vedere la debole luce azzurra dell'effetto Cerenkov?
@Massa,
RispondiEliminaOvviamente Rossi non ha parlato di quell'effetto, ma dato che parla di luce azzurra in un ambiente in cui si "ipotizza fusione" il fare 2 + 2 è scontato.
Sulla luce rossa è concordo, sembra assurdo, ma è proprio qui che starebbe la stranezza.
Io sono un tipo fantasioso è immagino analogie anche dove non ci sono, ora io vedo analogia tra l'effetto che ha portato alla luce Laser, simile ma non uguale è la spiegazione di Cerenkov, perché non potrebbe essere anche qui così?
Tieni presente che più che la realtà oggettiva queste spiegazioni sono "MODELLI", in quantistica abbiamo una visione differente non vediamo palline come elettroni che girano ma probabilità di trovare il "pacchetto d'onda" che gli identifica relativamente a certe zone.
Spesso certi comportamenti si ripresentano come varianti.
In questa discussione libera non mi pongo paletti.
La luce Laser è prodotta INDUCENDO a forza un grande impulso di luce.
Lo stesso vale per Cerenkov, certo mi dirai che serve una particella carica che viaggia... in realtà "simbolicamente" serve un impulso adeguato eccitatore nei due casi. Ora anche qui è possibile che serva un impulso eccitatore adeguato, ma diverso dai precedenti. Pur essendo diverso produrrebbe però lo stesso effetto di sincronizzazione con un'emissione di un pacchetto di energia coerente intensa.
Vediamo se Rossi ci fa vedere questa luce blu, sarebbe intrigante non ti pare?
Vedete, Io un po ho comunicato con Rossi, che rimase un po interdetto quando gli parlai del LITIO. Il Litio è anche un disseccante che si utilizza per disidratare i campioni organici da microscopia elettronica a scansione, poi si procede a "verniciare" l'insetto, il batterio, la proteina da studiare con una infinitesima quantità di oro finissimamente granulato oppure con nichel e/o rame, riscaldandolo perché formi una superficie continua sui peli delle mosche, moscerini (deposizione epitassiale)... e così che sarebbe stato scoperto questo effetto dal biologo --------, approfondito dal fisico Sergio Focardi, e spiegabile con la teoria della "superradianza" di Giuliano Preparata.
RispondiEliminaL'apparato brevettato da Andrea Rossi permette di moderare, ossia rallentare moltissimo i neutroni (oppure di scomporre l'atomo di idrogeno in idruri H- e idronio H+) permettendo la fusione con il litio, che in seguito andrebbe in fissione quasi immediatamente.
http://www.energeticambiente.it/l-e-n-r-trasmutazioni-bassa-energia-/9896557-la-fusione-nucleare-fredda-ione-idrogeno-litio.html
@ Massa
RispondiElimina"Dimenticavo: se quell'oggetto è a 1500 e più °C, emette una luce fortissima spostata verso il giallo - rosso: come fai a vedere la debole luce azzurra dell'effetto Cerenkov?"
Effetto Cerenkov o meno, davanti all'obiettivo potevano esserci dei filtri passabanda. Tra l'altro non mi sembra proprio una immagine "pulita".
Questo non significa che credo a Rossi, a parte i primissimi tempi nei quali riuscivo a giustificare le pur evidenti stranezze del personaggio, è da parecchio che invece non posso più dargli alcuna fiducia. Troppe sono state le incongruenze, adesso solo prove evidenti e senza giochetti potrebbero convincermi di nuovo che qualcosa di vero c'è dietro questa storia.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@Mario,
RispondiEliminada quello che mi pare di aver capito è stato fatto un piccolo foro che mostra l'interno, ora puntando lo zoom sulla piccola apertura si ha una scrematura del resto.
Fai bene a pretendere dimostrazioni serie, ci mancherebbe! Il metodo scientifico è così!
Ma sappi che anche noi possibilisti, dopo periodi iniziali di entusiasmo accecante, vogliamo
dimostrazioni concrete e certe
Ora, in una discussione aperta, fantasticare ipotizzare è concesso, peggio sarebbe deridere come in altre discussioni.
Tornando all'idea dell'impulso attivatore esso potrebbe agire SIMILMENTE in modo analogo a quello che si fece inizialmente il flash luminoso di innesco con il laser a rubino. Potrebbe esserci una analogia tra flash di innesco e gli impulsi Tesla.
Brevemente definisco "impulsi Tesla" l'iper-energia elettrica immessa in un circuito che sopporterebbe un carico X in quantità tale che è 1000 o 1000000 di volte X o più. Tale energia elettrica dovrebbe fondere il circuito, ma se viene immessa per un tempuscolo dt sufficientemente piccolo non distrugge il circuito in compenso Tesla rilevò strani effetti. Una volta lessi che A. Rossi si era interessato proprio a questo fenomeno prima di dedicarsi alla FF
Per essere più chiaro dico che Tesla su un circuito che avrebbe retto 10 Volt sparava impulsi da milioni di Volt per tempi brevissimi, non voglio dilungarmi oltre su questo argomento che ho trattato ampiamente in altro ambiente.
Una pulce nell'orecchio la metto: mesi fa nel Blog di Rossi emerse che Rossi cercava di trovare apparati che riuscissero a produrre milioni di Volt...
Quindi io ipotizzo:
impulsi Tesla stretti ed intensissimi inducono il fenomeno dell'emissione di pacchetti coerenti potentissimi, questi provocano gli strani effetti più o meno casuali che chiamiamo Fusione Fredda.
Rossi inizialmente sfruttava una sequenza di accensioni e spegnimenti, poi nell'Hot-Cat è passato a impulsi Tesla con particolari frequenze.
Infine potrebbe aver trovato la modalità di impulsi Tesla che rendevano moltissimo, innalzando la probabilità di innesco così tanto da rendere il fenomeno molto vicino alla totale ripetibilità.
La cella è di 3 centimetri e di pochi millimetri di diametro, è alimentata da cosa?
Io suppongo da impulsi ad altissimo voltaggio e brevissimi... stiamo a vedere
Temo che questa "dimostrazione", come già accaduto, lascerà gli scettici più scettici ed i convinti più convinti.
RispondiEliminaPeccato, perché ormai la credibilità di Rossi è veramente ai minimi.
Io però starei con i piedi ben piantati a terra ... Non dimentichiamo ad esempio che impulsi stretti ed intensissimi possono dare luogo ad errori (sottostime) nella misura dell'energia in ingresso se non si usa lo strumento giusto ... Prima di discutere di eventuali spiegazioni secondo me sarebbe importante avere almeno una ragionevole certezza che l'effetto sia reale e non sia frutto di errori di misura (in senso lato ...)
RispondiEliminaE questo vale ovviamente per entrambe le grandezze coinvolte, ossia ingresso ed uscita. Pertanto speriamo innanzitutto che il setup sia fatto con tutti i crismi, cross-check, controlli in bianco ecc.
Ad esempio per l'energia in ingresso non sarebbe male secondo me usare un accumulatore e mostrare che l'energia in uscita è maggiore di quella massima immagazzinabile dall'accumulatore stesso. Se il COP è veramente 200 sarebbe molto semplice ... Staremo a vedere ...
@Hermano Certo che stiamo con i piedi per terra!
RispondiEliminaCon Rossi poi con tutte le ...!
La mia esperienza didattica mi porta a realizzare che se un fenomeno crei curiosità, ipotesi valutazioni, aspettative, poi, quando lo vedi vai molto più a fondo nell'analisi.
Qui la novità è la luce blu, il discuterne per alcuni di noi è una sorta di divertimento, il fare previsioni una sorta di scommessa. Quindi che male c'è? Mica siamo in un ambiente ortodosso scientifico è una libera discussione.
@ Hermano
RispondiElimina"...Ad esempio per l'energia in ingresso non sarebbe male secondo me usare un accumulatore e mostrare che l'energia in uscita è maggiore di quella massima immagazzinabile dall'accumulatore stesso. Se il COP è veramente 200 sarebbe molto semplice..."
Verissimo e avevo pensato esattamente la stessa cosa anch'io. Tuttavia, resterebbe comunque il dubbio del cavo nascosto, del trucco da illusionista.
Questa demo sarà magari interessante e stimolante e, come dicevo, utile anche per fare quattro chiacchiere tra amici qui sul blog, ma Rossi lo attendiamo al varco del mercato. Lì lo voglio. E lo dice pure lui, quindi....
1500 °C su un tubetto di 30mm x 1mm di diametro...
RispondiEliminaGia' questo e' qualcosa di -per usare un eufemismo...- difficile.
Che materiale viene ipotizzato? Tungsteno, tantalio, roba cosi'? E quel tubetto e' riempito con qualcosa, ovviamente. Quindi di che "diametro" stiamo parlando?
A me questa sembra la sparata del millennio, per dirla senza giri di parole.
Se Rossi volesse fare una dimostrazione del ecatX "a prova di critica" saprebbe come farla (dopo tutti i consigli tecnici che si sono riversati in rete da anni); se farà una dimostrazione "che fa acqua" evidentemente lo farà apposta, considerando anche, se vuole andare direttamente sul mercato non deve dimostrare niente a nessuno, allora bluffa
RispondiElimina@camillo
RispondiEliminaCi sono i possibilisti, gli unbe, ed i be. Io sono dichiaratamente un Be. Io credo che Rossi dica la verità, tranne quendo parla di soldi, sul gatto, specie l'ultimo che sembra essere più stabile e continuo nel rendimento. Lo scetticismo antidogmatico mi sta bene. Ma qui vedrai cge prenderanno l'ennesima cantonata. Sono 6 anni che aspettano che Rossi salti, o venga arrestato per truffa, o che venga ridicolizzato. Io invece sono convinto che sia arrivato a bomba. I miei soli dubbi sono sul fatto che mai e poi mai gli interessi contrastanti con la sua invenzione gliela lascino introdurre sul mercato. Ma questo non c'entra nulla con il fatto che funzioni. In somma, per me, funziona benissimo, e proprio per questo sarà difficile vederlo negli scaffali.
@domenico,
RispondiEliminaho una posizione simile alla tua.
Certezza: Quasi 38 anni fa il primo annuncio e non c'è NULLA di industrializzato
Possibiltà: Come è possibile che Fleiscman, e migliaia di altri piccoli e medi sperimentatori dicano che il FENOMENO c'è? Tutti taroccatori, megalomani, incompetenti,come raccontato io stesso ho visto... ma non ho CERTEZZE ASSOLUTE, (giustamente richieste dalla Fisica in un caso così intrigante).Inoltre se è vero come è vero che le dimostrazioni non sono state convincenti, è pur vero che in 1 anno di fornitura di una potenza di un MW il resoconto segnala dati elevati per un anno, mi sembra troppo facile liquidare la cosa come taroccatura, in fin dei conti nel processo non è stato contestato il rendimento ma credo che si sia contestato la non funzionalità in automatico (non industrializzabile)
La mia posizione è intermedia:
il fenomeno c'è, ma le dimostrazioni erano poco convincenti, affette da necessità di accumulo denaro. Molte, troppe cose annunciate come certe e poi smentite.
A mio giudizio:
Probabilità che il fenomeno esista 95%
Probabilità che sia ripetibile da terzi a comando scarsa, ma ultimamente i segnali indicano un deciso miglioramento.
Probabilità che questa volta FINALMENTE si chiarisca qualcosa superiore al 50% forse 70% (sono un inguaribile ottimista ma parto dalla certezza che il fenomeno esista.
"...A mio giudizio:
RispondiEliminaProbabilità che il fenomeno esista 95%..."
Io sono un po' più di manica stretta, comunque sicuramente la stimo ben superiore al 50%. Diciamo che se me la pagassero come un pari o dispari alla roulette, ci potrei puntare tra i 50 e i 100 euro, con una certa speranza di andare a cena fuori con la vincita. Di più non me la sentirei, un po' per mia prudenza, un po' perchè Rossi certezze non ne dà moltissime.
@Alessandro,
RispondiEliminatieni presente che io ho avuto per le mani un E-Cat di rossi e l'ho testato come raccontato in precedenza. Ora pur non avendo certezza adeguata comunque io avevo misurato COP superiore ad 1 e l'ingegnere di più, nel senso di rigorosa (alla Mario Massa per capirci) Io ho visto un l'autosostentamento incredibile!
Poi innescata la reazione si sono bloccati in sequenza, un wattmetro casalingo, un wattmetro professionale che era agganciato per induzione, il contatore Enel, il mio generatore autonomo a benzina nuovo di zecca. Inoltre ricordati cosa disse Celani nel primo esperimento: aveva in mano un misuratore e quando partì la reazione ebbe un picco. Ci sono altre cose ma tanto vale se non ho possibilità di dimostrarle sono indistinguibile da un ciarlatano o da un fanatico idealista.
ti ricordo che il tutto è stato fatto all'insaputa di A.Rossi in quel momento, la prova era se mai in opposizione.
Recentemente mi ero interessato per ripetere il tutto con Mario Massa ma mi hanno detto che non è più possibile per vari motivi. Comunque mi hanno detto che in seguito aprirono quell'E-Cat e non c'era trucco era esattamente come esposto da Rossi.
Quindi se permetti il mio 95% sul fenomeno è ancora troppo basso, ma in Fisica quantistica per noi il 95% è il massimo.
Il mio è un ritornello che espongo invariato da SEMPRE, i dubbi sono sulla ripetibilità, su certi rendimenti, sulla industriabilità paventata che non c'è.
Ai posteri.
Se poi, come io credo, il tutto prima o poi darà i suoi frutti oggettivi, mi chiedo cosa diranno certi detrattori accaniti... Non accetterò un "ma non c'erano prove" troppo comodo!
Il percorso lo stiamo valutando da 10 anni, ci sono carenze incoerenze ma anche dati e non solo di Rossi, ma Piantelli e centinaia di altri(con quantità di Watt e non di kW ma ci sono) d'altra parte non io non ravviso certezze che il fenomeno non esista, il dirlo a mio avviso è fatto su basi meno scientifiche che il dire che esista.
"...Se poi, come io credo, il tutto prima o poi darà i suoi frutti oggettivi, mi chiedo cosa diranno certi detrattori accaniti... Non accetterò un "ma non c'erano prove" troppo comodo! ..."
RispondiEliminaQuesto passaggio lo sottoscrivo! Ma non per gli scettici veri, per i fedeli del NO (mi spiace dirlo, ma vale anche per quelli del SI senza se e senza ma, anche se questa è una posizione a cui sono sicuramente più vicino). Ma ne riparleremo quando sarà il momento. Per come la vedo io, dire che non funziona di sicuro è un azzardo tale che se anche chi lo dice avesse alla fine ragione, avrebbe avuto comunque un atteggiamento sbagliato. Persone che ti danno per certe cose su cui non possono esserci (giustamente tu poni un limite al 95%) sicurezze assolute, o sono sempliciotti che non sanno esprimersi bene, o sono pericolosi individui che si costruiscono le proprie verità. Fin che ci pigliano, può anche andare bene, ma la volta che sbagliano rischiano di fare dei bei danni.
E se guardi bene, da quando sono stati espunti i 'provocatori' dal blog, si scopre che alcuni, anche tra i vecchi affezionati frequentatori, danno punta o poca fiducia a Rossi, mentre la maggior parte sono sì fiduciosi, a vari e diversificati livelli, ma pochissimi sono così convinti da fare affermazioni apodittiche in merito. E non mi risulta di nessuno che vada a pontificare/provocare/sfottere pro Rossi, altrove (salvo forse se viene chiamato in causa cross blog).
Diciamo che qui saremo anche illusi, complottisti, con l'immaginazione fuori scala, ma alla fine sembra che qui ci sia un tasso di pacatezza assai superiore che in altri luoghi, dove ritengono di aver già capito tutto e di avere la verità rivelata. Questo dovrebbe forse far riflettere.
Ah.... -3 al giorno X ! ;-)
Interessante il particolare della luce blu che si vede all’interno del reattore ed anche il fatto come esposto da Camillo che alcuni apparecchi ad alimentazione elettrica si. sono bloccato una volta partita la reazione.
RispondiEliminaQuesti due particolari mi ricordano dei fenomeni spesso osservati in casi di avvistamenti UFO e vale a dire la presenza di luci colorate rotanti (e non)sui presunti scafi degli stessi che fanno pensare alla presenza di reattori costituiti da qualche particolare materiale che in seguito ad una reazione di qualche tipo (nucleare?) emettono luce,reazione che evidentemente e verosimilmente ha a che fare con la propulsione (antigravitaziinale?) dell’UFO.
Ed anche il secondo fenomeno osservato da Camillo sullo spegnimento di apparecchiature elettriche in prossimità dell’e cat è un altro elemento osservato a latere di avvistamenti UFO...auto ,radio,luci lampioni ed anche interi isolati con black out elettrici.
Trovo interessante questa correlazione...oltre al fatto che lo stesso Rossi disse di aver rilevato un campo elettromagnetico in prossimità del suo reattore.
Forse che gli UFO hanno un e Cat migliaia di volte più potente che gli permette di stirare lo spazio rendendo possibili quelle assurde manovre di cui molte persone sono state testimoni ?
@triziocaiodeuterio
RispondiEliminaForse che gli UFO...
mamma mamma mamma...
@Alessandro
Rossi, Rossi, Rossi ...
Levi, Levi, Levi... :-)
@triziocaiodeuterio,
RispondiEliminapurtroppo in questa fase delicata fare un collegamento con UFO presta il fianco a critiche e sberleffi, sai c'è gente che si nasconde nel perbenismo della scienza ufficiale. Io invece apprezzo chi ha coraggio di esprimere le proprie opinioni qualsiasi esse siano, si dimostra autonomia di pensiero e una certa umiltà, intesa mancata ricerca del riconoscimento sociale.
Una volta un collega di scuola mi chiese:
"Da fisico pensi che ci sia ancora qualcosa da scoprire?" ... Sto ancora sorridendo.
Io credo di conoscere i confini della scienza ufficiale e a mio avviso siamo lontanissimi dall'aver compreso VERAMENTE l'essenza delle cose.
Abbiamo modelli rappresentativi che ci aiutano, ci guidano, ci confortano con risposte.
Prendi l'atomo fatto di palline-onde chiamate protoni, neutroni elettroni.
1° gli elettroni non possono ruotare attorno cambiando direzione e a velocità pazzesche, nella fisica più evoluta parliamo di probabilità di trovare un elettrone in una certa zona, quasi esso appaia e scompaia qua e la fino a formare una nuvola se considerata nel tempo che avvolge il nucleo. Ma di cosa stiamo parlando? Questi discorsi detti 100 anni fa sarebbero stati equivalenti a parlare di UFO
2° Prendiamo una particella relativamente grossa come i neutrone (relativamente all'elettrone) di coa è fatto? Di materia dicevamo.. Ora diciamo di Quark spostando il problema su cosa siano i quark. Insomma la più piccola particella di cosa è fatta? La risposta meno peggio è: si tratta di un "campo di..." poi un campo del tipo... bla..bla.. bla è energia concentrata confinata. E chi la confina? un guscio? Ora siamo certi che non c'è un guscio confinante, ma allora cosa la tiene compattata? Siamo abituati a vedre un'espansione di ciò che è concentrato, un gas tende ad occupare tutto il volume che può, perchè l'energia confinata si autoconfina? Che incredibili forze trattengono così alte concentrazioni di campi energetici...
3° gli esperimenti con doppia fessura, Mande.. ecc mostrano comportamenti quantistici incredibili, neutroni già passati per le fessure come onde se vengono rivelati delicatamente (con la minima interferenza possibile) prima di raggiungero lo schermo NON fanno più il fenomeno dell'Interferenza.
4° C'è un'iversità americana he si dedica alla casualità, a stabilire quando certi eventi sono casuali o meno. ebbene c'è un dispositivo ELETTRONICO che genera eventi binari (0 1) ebbene se un osservatorelo usa con intenzione che escano più 1 che zeri si e scientificamente accertato che salta debolmente la casualità...
Newton era un grande alchimista (ora lo ammettono anche i testi ufficiali)
RispondiEliminaLa prima legge dell'alchimia dice: "l'universo è mentale" tradotto implica che viviamo in uno stato comunicativo. La comunicazione "è"
La comunicazione ha bisogno di archetipi comuni Newton e il sottoscritto riteniamo che quello che noi chiamiamo realtà sono strutture comunicative così ben fissate da "sembrare" oggettivamente reali, immutabili, assolute. In realtà noi alchimisti pensiamo che ci siano come tante trasmittenti contemporanee. Ognuna ha una fascia gestita da una specie di ONDA PORTANTE inimmaginabile nelle sue infinite modalità, questa onda portante viene modulata. Diciamo che se la modulazione è stabile abbiamo oggetti fissi in relazione al nostro tempo tempo essi formano ciò che chiamiamo materia e all'interno dell'onda portante esistono leggi necessariamente rigide altrimenti non sarebbe possibile l'accordo comunicativo. Ma sono solo leggi e, a volte "fatta una legga trovato l'inganno".
Termino questo sfogo pindarico mettendo questa pulce:
Se fosse vero (e lo è per me) che un'onda portante crea con le sue modulazioni un universo tipo il nostro (da 400-> 1000 Miliardi di galassie)costruito stessi elementi di base della tavola periodica, e leggi universali di base con varianti locali, questi elementi di base, simili a lettere dell'alfabeto scrivono romanzi che noi chiamiamo realtà evolutiva.
La domanda è, quante onde portanti ci possono essere?
Quanti universi?
Le onde portanti si sovrappongono?
Come mai ci sintonizziamo solo su una?
Un grazie a Camillo per come ci presenta la fisica, affascinante e imperscrutabile, e per come ci fa anche sognare con le sue interessanti idee mai banali, anche se difficili da digerire.
RispondiEliminaUn grazie anche a Alessandro per i suoi interventi sempre così equilibrati e distensivi: Pagnini for president! :-)
E un caro saluto a tutti
@ Yoda
RispondiEliminaGrazie! :-)
Peccato non essere nato negli USA, avrei potuto fare un pensierino per il dopo Trump :-D
@ Trizio
Sì, se ne sente parlare di quel tipo di fenomeni che citi, in ufologia. Ho frequentato e frequento tuttora, anche se con una certa rarefazione, degli ambienti di persone dedite all'ufologia. In merito ho avuto anche delle esperienze molto interessanti, nelle quali furono coinvolti anche istituzioni/enti (non so quale sia la definizione corretta) che ufficialmente negherebbero, ma sono venuti a vedere e misurare (con proibizione da parte nostra di scattare foto, peraltro fatte di nascosto ;-) ) e sono rimasti di stucco pure loro. Però sono argomenti che, come sottolinea Camillo, si prestano ad essere subito bersaglio di una facile ironia, a mio avviso totalmente fuori luogo, ma tant'è, credere nei 'dischi volanti' è sinonimo quantomeno di forte eccentricità, se non di squilibrio mentale. Quella dell'avere classificato come 'stramberie da visionari', o nel migliore dei casi come semplici male interpretazioni di fenomeni ordinari, le varie segnalazioni di quel tipo di avvenimenti, è una delle battaglie ideologiche vinte da chi non vuole che si pascoli fuori dal recinto. E quindi: Le LENR sono fuffa, i vaccini sono un mano santa, gli alieni (se esistono) sono troppo lontani per essere giunti da noi con navi spaziali stante il limite della velocità della luce, eccetera....
Per riprendere il leit motiv del post precedente, non è che si possa escludere la veridicità di queste affermazioni, anche se personalmente la penso all'opposto su tutte e tre, il problema è che si è creato un clima di 'intimidazione' al libero pensiero, a cui molti contribuiscono in perfetta buona fede, senza rendersi conto di partecipare ad un nuovo oscurantismo post religioso.
Purtroppo, è molto più facile ingannare qualcuno che non spiegargli che è stato ingannato. Vale per tutti, anche per noi stessi, ecco perchè è importante non presumere mai di avere la certezza di qualcosa. Se si assume quel tipo di atteggiamento, si diventa potenziali marionette di un qualche 'potentato ideologico'. Di una parte o dell'altra.
@ Camillo
Sempre affascinanti le tue disquisizioni 'alchemiche' :-)
@tutti
RispondiEliminaMi si apre il cuore quando vi leggo.
È veramente un bel blog! :)
Dio si è frammentato in coscienza
RispondiEliminaNon sono un tecnico, quindi devo andare per indizi certi e per logica mentale se voglio farmi un'idea pro ecat. Io ho sempre optato per la certezza al 95% , salvo un breve periodo di delusione momentanea. Certo, per primo devo convincermi della sincerità del comportamento di Rossi. Pian piano penso di averlo capito tramite il suo blog. La cosa affascinante del blog è che, pur solo in parte, partecipi nel tempo ai successi, insuccessi e promesse di un inventore atipico, non di uno scienziato moderno e preparato, un poco come lo fu Guglielmo Marconi, se vogliamo. E' come essere lì tra speranze e delusioni sue che diventano mie. Con questo blog Rossi ha rischiato molto e probabilmente ha allontanato alcuni, non avvezzi ai cambiamenti di programmi repentini senza una spiegazione che chiaramente non poteva dare o a promesse non mantenute. Però è anche vero che la ricerca ha vari stadi di certezza, insicurezza, alti e bassi, successi e speranze deluse. Visto da questo lato mi sento onorato di essermi appassionato all'ecat con una esperienza irripetibile dal gennaio 2011, anche se sfiancante emotivamente. Mi ha anche confermato quanto la ricerca sia difficile, lunga e solo la passione vera e certezze dei propri mezzi fa superare le enormi difficoltà. Ho visto che occorre una mente aperta e sopratutto mobile, pronta ad inventarsi qualcosa di nuovo e percorrere strade a volte strane solo per intuizione, caratteristica dei veri inventori Dicevo: indizi. Per me quelli positivi superano abbondantemente quelli negativi. Troppe persone , a partire da Focardi, hanno visto e nessuno ha parlato di imbrogli. Sono questi tutti fessi ed irretiti? Rossi sarebbe un alchimista da favola, ossia troppo bravo per essere vero. Bisognerebbe dargli il Nobel della simulazione ed dell'inganno. Io la penso così.
RispondiEliminaGrazie a voi per paziente apertura mentale.
RispondiEliminaRibadisco che questi concetti non sono miei ma nascono dall'alchimia MODERNA. Il mio Maestro mi disse che pur essendo l'ALCHIMIA la “SCIENZA” per eccellenza, in ogni epoca occorre presentarla con nuovi modelli.
Il modello cambia semplicemente perchè è una parabola, e come tale deve collocarsi a metà strada tra due interlocutori con visioni differenti.
Ci sono due linee fondamentali nel percorso alchemico:
1° una (la più conosciuta) è data da un IMMENSO lavoro su se stessi, un "conosci te stesso" unito ad un atteggiamento di "arresa" intesa come: "NON HO NULLA DA DIFENDERE"; oppure inteso come: "non sono niente di speciale sono solo cinghia di trasmissione"; oppure: "riduco al minimo i miei desideri, taglio tutti quelli che mi cristallizzano e non permettono lo sbocciare di un libero pensiero."
Mi fu detto: dietro ogni reale avanzamento c'è sempre un "minor voler essere" pertanto "non essendo qualcosa di preciso" si può scivolare nell'essere il TUTTO. in alchimia gli opposti si identificano e completano quindi diciamo "Il NULLA è il TUTTO" e viceversa.
2° esiste una seconda linea percora da colui che più che la propria crescita (che comunque necessariamente c'è in parte) è preposto a comunicare ai prescelti con il simbolismo adatto a quel tempo.(In alchimia no troll, non si danno le perle ai porci, c'è un filtro molto stretto)
Poichè tutto è comunicazione questo percorso è altrettanto importante e utile.
Va detto che i GRANDI veri alchimisti possedevano entrambi gli aspetti.
Faccio parte del secondo gruppo, i trasmettitori. Quindi non so fare le trasmutazioni, ma mi sono state mostrate fin dall'inizio e le ho controllate in tutti i modi possibili ero già laureato e ho dovuto arrendermi, ho visto anni di studio e certezze rigorose sciogliersi come neve al sole, ad un certo punto dissi al mio Maestro: “Mi sento profondamente destabilizzato, ho visto crollare il mondo così come mi era stato insegnato dalla scienza”.
Il Maestro disse che è un po' così per tutti gli adepti che ricevono la prima iniziazione e comprendono la grande verità: “l'universo è mentale sotto tutti i punti di vista”.
@indopama
RispondiEliminaBen tornato! ;)
signori,
RispondiEliminase quello che, non Rossi (che essendo il salumiere è ovvio che sostenga quanto sia buono il suo prosciutto), ma diversi altri rispettabili proff. hanno più volte testimoniato e mai smentito, venisse confermato, saremmo davanti a una svolta dell'umanità. ne' più ne' meno.
mescolare, confondere questa notizia, e la sua possibile diffusione, con fenomeni al confine con la cialtroneria (tali sono finchè non hanno i riscontri di cui al punto precedente), è una cosa da irresponsabili.
ufo, alchimia, associarli qui e in questo momento all'e-cat è da irresponsabili. e chi lo fa, lo sa. ognuno faccia i conti con la propria coscienza.
@sono solo un misero test
RispondiElimina"se quello che, non Rossi (che essendo il salumiere è ovvio che sostenga quanto sia buono il suo prosciutto), ma diversi altri rispettabili proff. hanno più volte testimoniato e mai smentito, venisse confermato, saremmo davanti a una svolta dell'umanità. ne' più ne' meno."
Hai perfettamente ragione. Infatti la responsabilità di questa storia ricade tutta sui fisici e professori che l'hanno sostenuta in modo attivo (tipo Levi) o passivo (tipo Villa e altri bolognesi). Camillo Franchini fa ricadere gran parte delle responsabilità su Focardi e ha ragione, ma in questa storia il povero Sergio è uno dei pochissimi che assolvo. Come uomo, non come fisico. Persone normali che sperano in un mondo migliore è normale che si lascino convincere da professori che, in buona fede o meno, dicono che è alle porte.
@misero test
RispondiEliminaPer le verifiche, certo che vogliamo le prove CONCRETE!
Ma molti negazionisti hanno completamente cancellato certe parti delle dimostrazioni, eliminato dalla mente le possibili conferme, esaltato i dubbi e gli errori. Il 90% non è in grado di comprendere e si fida di altri. Alla fine la vera motivazione del TOTALE e spesso ASSOLUTO scetticismo sul fenomeno è un ragionamento elementare:
sono 38 anni che lo hanno detto e NIENTE c'è sul mercato quindi è falso.
Ma poi non mi vengano a dire che le prove non c'erano, ci sono le pro e le contro. Se cancelliamo le pro restano solo le contro. Ma chi cancella le pro? Non è che è lui il confuso?
I superconduttori gli abbiamo scoperti più di cento anni fa a qualche grado Kelvin, ma di superconduttori a temperatura ambiente non ce ne sono, nonostante immensi sforzi e risorse in merito, questo non vuol dire che un domani non vengano scoperti.
Riguardo a Rossi e le sue dimostrazioni che io ho ben presenti e per alcune non concordo sul giudizio negativo, direi che il punto chiave è la RIPETIBILITA' mai stata detta e che EVIDENTEMENTE ha molte falle che Rossi non dice. Rossi è evidente che cercava finanziamenti ad ogni costo e quindi ha forzato, non ha detto tutto o ha mentito, comunque poteva fare molto meglio le dimostrazioni, il fatto che non l'abbia fatto... Mmm Ma da qui a negare tutto lo trovo antiscentifico.
Per dirla tutta se in un tema ci sono frasi sbagliate o imprecise, non vuol dire che il tema sia da cancellare.
Poi... se come credo ci sarà un riscontro assoluto che la dimostrerà vera come la mettiamo? Troppo comodo dire non aveva dato dimostrazioni sufficienti.
La chiesa chiamò Galileo a Roma per la storia dei suoi scritti, Galileo era MOLTO famoso e stimato quindi impensabile trattarlo immediatamente come un criminale eretico. In effetti riunirono i "sapienti" dell'epoca presenti a Roma e gli chiesero spiegazione:
Galileo tranquilla mente portò il cannocchiale ma molti lo contestarono dicendo: "Strumento del demonio che CONFONDE le menti e l'occhio" Galileo obiettò sicuramente che se si metteva una mela e si guardava si vedeva esattamente la mela solo più vicina, se poi si tracciava un segno identificativo sulla mela si vedeva esattamente quella mela e non altro. Ma molti dissero che le strategie, gli interessi, le astuzie del demonio erano ben note e che Galileo era caduto nella trappola. Più di metà dei "dotti" si rifiutò di guardare entro il cannocchiale. Poi un bruttissimo giorno per la chiesa, portarono Galileo nelle sale di tortura e gli fecero vedere gli strumenti "santi" che permettevano loro di estirpare le eresie. Era prassi mostrare prima le torture. Galileo aveva superato i 60 e inoltre non era il tipo alla Giordano Bruno (Bruno è annoverato da noi tra gli alchimisti di secondo tipo) abiurò e fu condannato agli arresti domiciliari.
Tu dici: “mescolare, confondere questa notizia, e la sua possibile diffusione, con fenomeni al confine con la cialtroneria”
Confondere? Chi ha mescolato le cose? Tu vedi una mescolanza, sicuramente c'è confusione ma da parte di chi?
Cialtroneria? Grazie anche da parte del Newton che era prima di tutto un alchimista.
L'alchimia non è per tutti..
@Massa,
RispondiEliminaecco un punto che ci divide, anche se la nostra stima reciproca permane.
Sei troppo convinto che non ci sia NULLA, hai mai letto qualche altro libro che racconta dei centinaia diricercatori che hanno visto qualcosa? Certo non kW.
ma hai letto quel presupposto porta alle tue Veramente pensi che tutti questi non siano in grado di MISURARE con acuratezza? Non ti sembra un po' presuntuoso?
dici a misero test:
"Hai perfettamente ragione. Infatti la responsabilità di questa storia ricade tutta sui fisici e professori che l'hanno sostenuta in modo attivo (tipo Levi) o passivo (tipo Villa e altri bolognesi). Camillo Franchini fa ricadere gran parte delle responsabilità su Focardi e ha ragione, ma in questa storia il povero Sergio è uno dei pochissimi che assolvo.
Se poi funzionerà il mio omonimo Camillo Franchini vediamo che scuse trova.
Sergio ti ha dichiarato di aver messo l'E-cat entro un cilindro pieno d'acqua e di aver misurato in quel modo il rendimento (c'è il filmato in cui lo dice).
Come può un fisico di tal fatta sbagliare con quel tipo di misura? Tu immagini che sia stato manovrato, che l'abbia fatto qualcun altro, che .. Ma è una tua supposizione o hai prove? Eri presente?
Personalmente non trovo nulla di offensivo nell'accostamento di alchimia, UFO e LENR. Si tratta di speculazioni indimostrate che scardinano schemi consolidati ma non per questo possono considerarsi impossibili.
RispondiEliminaParafrasando Alessandro, se non si è chiusi e dogmatici al 100% e sia pur con molta cautela, si può (anzi si deve) continuare a parlarne. Credo che ciò valga anche se quello di Rossi fosse un fallimento completo, sempre che non si dimostri l'imbroglio premeditato.
@MM
RispondiEliminaSergio è uno dei pochissimi che assolvo
anzi, già che ci siamo: Serginho, come lo chiamavi nell'intimità...
ma che assolvi, se non hai mai neanche visto l'apparecchio? sei uomo di scienza o un prete? aspetta almeno di vederlo... e cortesemente non citare le tue chiacchierate con Focardi: i riscontri, ci vogliono i riscontri. sennò son tutte, fino a prova contraria come sostieni giustamente e in continuazione tu, boiate
@camillo
L'alchimia non è per tutti..
in effetti no, non per tutti. non lo sarebbe neppure la meteorologia, se non fosse che inizia ad avere dei seri riscontri. e siamo sempre li'.
@CLaudio Rossi
Personalmente non trovo nulla di offensivo nell'accostamento di alchimia, UFO e LENR
spero non ti offenderai se, come ho già scritto sopra, ritengo questo modo di porsi di fronte alla storia dell'Uomo, irresponsabile. Magari è tutta una vaccata che si è inventata Levi sotto sostanza psicotropa come sostiene Massa, ma per quello che ne sappiamo in questo istante, per i fatti che sono verificati finora, l'accostamento è irresponsabile. l'ho già detto "irresponsabile"? beh, lo ripeto: intellettualmente disonesto.
@SSUMT
RispondiEliminaSarebbe interessante proporre un sondaggio anonimo a un consistente campione di scienziati (dal premio Nobel al ricercatore con solide pubblicazioni alle spalle) di tutto il mondo.
Penso che scopriresti che la percentuale di quelli che credono che gli UFO siano in effetti un fenomeno inspiegato e che l’alchimia sia tutt’altro che una follia (o che non possono fare a meno di credere in Dio ecc. ecc. ecc.), siano molti più di quanti immagini. Non ci vedo nessuna lesa maestà nell’accostare UFO e Alchimia (specie se “newtoniana”, come fa Camillo) alle LENR, accostarle nota bene non per somiglianza di contenuto ma per somiglianza di atteggiamento negazionista con cui molti si pongono A PRIORI verso di esse.
Il principio a base dell’alchimia è che l’universo fisico poggi su una costruzione mentale, ed è una prospettiva tutt’altro che peregrina come ben sa chiunque abbia avuto la sorte di sperimentare direttamente qualche manifestazione di ciò.
Camillo ha provato più volte a spiegare questo concetto... che pazienza... Indopama si è arreso da tempo! :)
Il bello di questo blog è che ci possono scrivere sia informatici possibilisti razionali come te, sia ingegneri negazionisti altrettanto razionali come Mario, sia fiduciosi fisici alchimistici come Camillo che crede che il metodo scientifico funziona perfettamente in certi ambiti, ma meno perfettamente in altri, sia sarcasticoni incalliti come Barney, sia possibilisti per la vita ma con poca pazienza come me, sia scettici con un briciolo di speranza come FC ecc. e mi scuso con tutti gli altri che non faccio in tempo a ricordare.
A me personalmente questo melting pot sembra la cosa più unica di questo blog, e forse anche la più importante.
@tutti
Meno 2 a giorno QX!
@Camillo
RispondiEliminasai bene che, essendo la creazione mentale, tutto e' possibile, anche che una resistenza vada in autosostentamento se il Creatore lo decide.
pero' Rossi e' un patacca insieme a quelli che lo hanno aiutato nei test farlocchi, questo dice il cuore ed il cuore non mente mai.
una nuova energia arrivera' quando la massa sara' pronta per usarla, non prima e non arrivera' certo tramite un patacca.
tutta la scienza e' creazione, le leggi non sono queste a prescindere ma sono queste per scelta del Creatore e le puo' cambiare ogni istante se decide di farlo. e' impossibile arrivare ad una verita' scientifica proprio perche' non esiste verita' ma solo creazione a piacimento.
la verita' e' ben altra, per esempio che la creazione e' mentale come hai dettu tu. viviamo un sogno ad alta definizione.
indopama
Grazie Daniele Perfetto!
RispondiElimina@indopama
RispondiElimina...pero' Rossi e' un patacca insieme a quelli che lo hanno aiutato nei test farlocchi, questo dice il cuore ed il cuore non mente mai.
Capisco cosa intendi. Ma in questo caso “cuori” diversi dicono cose diverse ai loro “veicoli” umani... cose praticamente opposte... come la mettiamo? Resto convinto che nessuno di noi qui dentro abbraccia la verità, ognuno ne tocca un pezzetto, chi più chi meno... ma IMHO se Rossi fosse semplicemente la “patacca” che tu ora credi, non staremmo qui a parlarne dopo quasi 7 anni né lui avrebbe avuto modo di uscire indenne dalla giustizia USA né avrebbe ora modo di continuare a fare i suoi “giochi scientifici” né di organizzare streaming ecc.
Un abbraccio
Ma a proposito di giustizia USA...qualcuno sa la causa tra Rossi ed IH come è andata a finire ?
RispondiEliminaviviamo nel momento del "tutto finto" perche' e' cio' che la gente vuole, rifugge la VERITA' per l'illusione.
RispondiEliminaper questo sono 7 anni che si sta a parlare di Rossi, perche' la gente ha scelto di parlare di patacche. per paura. rimanere nel conosciuto, anche se sbagliato, fa meno paura.
indopama
@ triziocaioedeuterio ha detto...
RispondiEliminaMa a proposito di giustizia USA...qualcuno sa la causa tra Rossi ed IH come è andata a finire ?
qualcosa qui:http://coldfusioncommunity.net/how-to-win-by-losing-give-up-and-declare-victory/
Certo che 7 anni sono tanti e i dubbi aumentano!!
Michel
RispondiEliminaNovember 22, 2017 at 12:16 AM
Dear Dr Rossi,
October 28 2011 : presentation of the 1MW reactor. Following this presentation a 1 year test, in collaboration with your US partnair.
– Does this 1MW reactor became obsolet ?
– Do you think a one year test with the Quark_QX is required before industrialization ?
– For the présentation of friday, will you give some theoretical informations about the reaction that occurs inside the reactor?
Regards,
Michel
Andrea Rossi
November 22, 2017 at 2:49 AM
Michel:
1- It is in evolution
2- Maybe
3- yes
...un'altro anno!!!! ok, lo dico, ....non ci credo più!!!!
@Pietro F.
RispondiEliminanon fai male ora a non crederci, facevi male prima a crederci, se mai lo hai fatto.
sfugge però il percorso logico: un (enne) professore universitario perde tempo ed energia per pubblicare 2 (due) documenti ufficiali in cui attesta un fenomeno, rischiando come minimo la faccia se non la cadrega. nulla interviene a modificare il quadro attestato per 7 (70/700/7000) anni. l'attestazione non è più degna di validità e quindi di considerazione.
strano ragionamento.
@ssumt
RispondiEliminaQuindi Rossi avrebbe ragione perchè un (enne) professori universitari non si possono sbagliare?
Strano ragionamento.
Tadahiko Mizuno non è forse anch'egli un professore universitario? Gsvit non ha forse messo in luce il fatto che si sbagliava alla grande?
Generalmente quando si scopre una roba innovativa che farà guadagnare un sacco di soldi, si mette il segreto industriale, si lavora in silenzio e poi si và sul mercato il prima possibile per "bruciare" l'eventuale concorrenza (non si sa mai qualcuno arrivi prima). Qua è tutto al contrario, si rimanda continuamente, tanto non avendo nulla in mano, non si teme la concorrenza. Ha la proprietà intellettuale? Averla di una roba non ben definita non servirebbe a molto nel caso qualcuno trovasse davvero (ammesso per ipotesi) un modo per andare in overunity
RispondiElimina@Marcello
RispondiEliminacerto che possono sbagliare; quando ci sarà un riscontro altrettanto ufficiale (non il gsvit: ma chi sono?) che controbatterà i TPR allora il ragionamento strano sarà il mio. fino ad allora...
Mizuno nella vicenda è omologo di Rossi, non dei proff universitari. incidentalmente è anche un prof. grande voglia di fare confusione?
cmq, come già dicevo in tempi non sospetti: sono contento che si sia mossa tanta contraerea in previsione della demo (o quel che sarà) del 24: è un segnale incoraggiante rispetto alle mie aspettative di "non succederà niente di nuovo".
"...accostarle nota bene non per somiglianza di contenuto ma per somiglianza di atteggiamento negazionista con cui molti si pongono A PRIORI verso di esse..."
RispondiEliminaPerfetto! :-)
Posso comunque capire, anche se non le condivido del tutto, le paure di SSUMT. Mi sento, magari, di rassicurarlo sul fatto che qualunque cosa diciamo o facciamo noi poveri cristi di questo blog, non sposteremo più di tanto la realtà delle cose e neppure la credibilità di Rossi e del suo lavoro. Tanto che siamo sciroccati se lo sono già detto, in cuor loro, coloro che ci sentono parlare di LENR, come di UFO (dei quali comunque parlo pochissimo proprio per non sovraccaricare la capacità di apertura mentale di un interlocutore), o di alchimia, o delle teorie degli antichi astronauti, stile Sitchin o Biglino, che si ricollegano anche all'argomento UFO e che mi appassionano particolarmente. Ma si passa per visionari anche se si parla dello EM Drive, o di potenziali effetti avversi dei vaccini, se è per questo. Non ce ne perdonano una! ;-)
Dovremmo stare sempre zitti, o parlare solo di Rossi, per evitare che qualcuno possa dire: "Visto chi è che sostiene Rossi, sono gli stessi che credono agli UFO (o i Freevax, o quello che ti pare tra quello che sopra ti ho esemplificato)!". Non ce la possiamo fare! :-D
@ Pietro
RispondiElimina"......un'altro anno!!!! ok, lo dico, ....non ci credo più!!!!..."
Se è il mercato a dover dare credibilità a Rossi, come egli stesso sostiene, siamo messi malissimo, ahinoi! :-(
Sono cadute le braccia anche a me quando l'ho letto, però vediamo come si evolve la situazione. Non è detto che ci sia comunque un vuoto assoluto per un anno. Speriamo bene!
@Apolonia dice:
RispondiElimina...la verita' e' ben altra, per esempio che la creazione e' mentale come hai detto tu. viviamo un sogno ad alta definizione.
Anticamente l'alchimia la paragonava ad un sogno, oggi tendiamo a paragonarla al film Matrix. Ovviamente sono schemi esemplificativi, modelli, parabole.
Quello che è certo per gli alchimisti e quello che ho costatato nel massimo modo possibile, è che la materia può essere cambiata in toto con atti mentali e le condizioni giuste. Questa per me è una assoluta certezza; ovviamente se mi torturano alla Giordano Bruno abiurerei, ma lì domina il dolore.
"... ovviamente se mi torturano alla Giordano Bruno abiurerei..."
RispondiEliminaIo abiurerei anche se mi tenessero a digiuno per 24 ore. Non ho il piglio dell'eroe martire, io! ;-)
Spero in un test inoppugnabile. Questo è ciò che il mondo si aspetta da lui: Andrea Rossi lo sa.
RispondiEliminaUn po' di tempo fa in un sito veniva segnalata una possibile analogia tra Ecat-QX e uno STUPEFACENTE brevetto risalente al lontano 1953.
RispondiEliminaIn questo brevetto si parlava di un minuscolo cilindretto con dentro un insieme di polveri, le estremità venivano stimolate con un'onda impulsiva che ricordava l'onda Tesla.
Incuriosito indagai e... sorpresa! Avevano ottenuto strani risultati, ci sono pure i fimati.
Ho scritto tutto qui:
https://gradientitemporali.wordpress.com/2017/09/04/generatore-lenr-brevettato-nel-1953/
Alla fine di questo mio articolo è esposto in italiano il brevetto con schemi e foto.
Forse così si può farsi un'idea di come potrebbe (verbo condizionale) essere l'apparato di A. Rossi
RispondiEliminaIn questi filmati si illustra l'apparato
https://youtu.be/QucsK2hg0eo
https://youtu.be/w2nGASfHso0
Qui filmati esperienze
https://youtu.be/-PMMK4KHXYU
https://youtu.be/Mk3ku_dBzBM
https://youtu.be/V5jFtrpatrA
https://youtu.be/5x-qMfdZngo
https://youtu.be/0xXZT7YQDE8
https://youtu.be/WpBpk1Cg7ns
https://youtu.be/gKkcdfSdt5Q
@camillo
RispondiEliminaIncredibile��
.@triziocaio deuterio,
RispondiEliminaGià, INCREDIBILE! come è possibile con un semplice onda di quel tipo produrre radioattività?
Mi chiedo se non sia il caso di pubblicarlo qui come articolo di base, cosa ne dici Daniele Passerini?
@Camillo
RispondiEliminaHai sempre carta bianca. Puoi pubblicare quello che vuoi, amico mio! :)
@Camillo
RispondiElimina"Già, INCREDIBILE! come è possibile con un semplice onda di quel tipo produrre radioattività?"
Non ti sembra più corretto per un fisico dire:"come è possibile che una semplice onda di quel tipo sposti l'indice di un contatore Geiger (se quel vecchio strumento era un contatore Geiger come penso)"?
Qui: https://www.youtube.com/watch?v=o7RuKDyFXm8
5 anni fa mostravo come fantomatiche emissioni di radiazioni da parte delle celle a plasma Mizuno non erano altro che disturbi elettromagnetici.
@Mario,
RispondiEliminaovviamente è una possibilità.
Ogni possibilità ha una sua pesata, inteso coefficiente di importanza in una serie, spesso la differenza tra un giudizio e un altro sta nell'importanza della pesata.
Conoscendoti tu dai quasi 100% a qusta tua intelligente considerazione, in quanto TUTTA la tuaesperienza di vita ti porta in quel senso.
Ma la mia esperienza è diversa, tu puoi pensare quello che vuoi,ma io ho visto con totale assoluta certezza i fenomeni che chiamo alchemici di trasmutazione, e so per CERTO che esistono e quindi sono stato scardinato dalle certezze acquisite in tanti anni di studio.
L'universo è incredibilmente più immenso nel senso della comprensione delle sue leggi.
Per me dunque quella che tu dici come soluzione è SOLO una possibilita da accertare come il resto e non una VERITA' assoluta.
@Mario
RispondiEliminaE N.B. che Camillo NON ti sta dicendo che la scienza usa modelli sbagliati! Giusto o sbagliato sono etichette applicabili all’uso, non alla scienza in sé. Se uso la scienza per esplorare il funzionamento (e l’origine) della materia e costruire acceleratori di particelle, satelliti e astronavi, computer, robot, cellulari, lavatrici ecc. la scienza dimostra tutta la sua forza euristica e predittiva. Se la uso per fare supposizioni al di là dei sui “campi di applicazione”, al di là dei confini entro i quali i suoi modelli sono validati, spingendomi oltre i limiti del suo “cono di luce”, o accadono scoperte clamorose che spostano la conoscenza oltre i confini del noto, che cambiano paradigmi, conquistando nuovi territori dell’ignoto (fatto che capita, certamente, ma sempre meno spesso) oppure la scienza può steccare in modo clamoroso, fallendo nel suo intento, alzando e rinforzando le mura a confine tra le certezze del noto e le incomprensibilità dell’ignoto (cosa che capita ahimè sempre più spesso).
Camillo non nega la validità dei modelli della scienza, porta solo l’attenzione sui loro limiti intrinsechi, sul fatto che esistono (ed esisteranno sempre) modelli alternativi, modelli non a-scientifici ma ultra-scientifici, che un giorno potranno diventare essi stessi scienza. E sarà stata allora spostata ulteriormente in alto l’asticella della conoscenza e della coscienza stessa.
@mario massa
RispondiEliminaIl problema è molto semplice. L uomo ha inventato la scienza ma L uomo non è 'scientifico'. Il paradosso di quest affermazione umana è che per quanto si possa essere fideisti riguardo al fatto che il protocollo scientifico dia risposte certe e verificabili, si dimentica che è appunto un essere indefinibile ed irrazionale come l uomo che ha inventato e messo in pratica il metodo. Per quanto possa essere infallibile il metodo, è l uomo che lo applica ed interpreta e spesso lo scienziato dimentica che è stato lui a creare il metodo e l'asset. In breve la scienza con la realtà ha una relazione non simbionte ma volgarmente e vanamente emulativa, non c'è nessuno scambio tra il dato è la registrazione del dato a meno che non si consideri l'uomo un essere diciamo ontologicamente scientifico, ma quest'ultima è una affermazione antiscientifica perché inverificabile. Non so se ho capito il teorema di Godels ma penso che di questo si tratti (se qualcuno volesse spiegarlo a fondo sarebbe utile a questo blog). La follia della sicumera di certi scienziati è che sono sordi a queste riflessioni. Finché Mario non ti degnerai di rispondere a queste domande di fondo questa discussione sarà comunque è sempre senza fine proprio perché non ha un inizio.
Proviamo così. Domanda numero uno a Mario Massa. il concetto di infinito è secondo te un concetto a-scientifico?
E se non rispondi a questa domanda allora il tuo asset è 'scientificamente' sbagliato
Ps son sempre pronto ad ospitarvi tutti una domenica a pranzo. Datemi un cenno! Giuro che il locale è aperto ed attivo
RispondiEliminaComunque sia, anche se io sono molto vicino al pensiero di Camillo, devo dare atto che l'affermazione di Mario:
RispondiElimina"...Non ti sembra più corretto per un fisico dire:"come è possibile che una semplice onda di quel tipo sposti l'indice di un contatore Geiger (se quel vecchio strumento era un contatore Geiger come penso)"?..." mi pare corretta.
Che poi io non abbia la stessa visione di Mario su molte cose, è un altra questione, ma ha fatto una giusta osservazione, secondo me, e questo gli va riconosciuto. Tra l'altro ho avuto esperienze che mi hanno portato a sfiorare proprio quel tipo di cose (interazione tar geiger e fenomeni elettromagnetici) e non penso prorio che si possa escludere la sua ipotesi.
@ Alessandro Pepe
O buon Gesù, il teorema di incompletezza, se non ricordo male il nome! Dopo aver letto almeno tre libri, anche pittoreschi (come il celeberrimo 'Godel, Escher e Bach'), che ne parlavano, forse grazie anche al background accumulato con quelle letture, fui finalmente capace di annusare (dire comprendere sarebbe forse troppo presuntuoso)la logica della sua dimostrazione, grazie ad un articolo su una rivista, asciutto e diretto. Poi la dimostrazione me la sono prontamente dimenticata sia chiaro :-)
@Pagnini, credi che molti scienziti non si pongano la tesso dubbio di Mario?
RispondiEliminaMa certo che me lo sono posto! Non solo insegno a scuola a porselo!!
Mario mi conosce e sa che su quel punto non posso che darli ragione.
Il discorso è differente, noi lo chiamiamo "pesata".
Dato un fenomeno esprimibile in una serie di addendi ogni addendo ha una sua importanza, se conta per il 90% è importante se conta per il 0,1% è un elemento di secondo ordine.
Premesso questo, che sicuramente conoscevi, la domanda cambia: chi stabilisce la pesata da dare?
Quando io ho testato l'E-Cat ho visto disattivarsi nell'ordine.
Wattmetro casalingo
In seguito wattmetro professionale NON attaccato in serie ma con pinza amperometrica induttiva
INCREDIBILMENTE il contatore ENEL
Poi un generatore elettrico a benzina nuovo.( ha cominciato a perdere colpi dopo 10 minuti che stava alimentando l'E-Cat
Due contatori geiger NON davano segni di radiazione particolare.
Qual è la probabilità che questo insieme di rotture si verifichi?
Poi le misure mie davano COP maggiore di uno di poco, valutando con pesate differente l'ingegnere aveva COP dava COP maggiore di 2.
Tutto questo SENZA CONTARE il proseguo. HO staccato l'alimentazione e (come spiegato altrove) scaricato il tubo di vapore TRASPARENTISSIMO in aria. Quindi non potevo più valutare quanta energia usciva e non è entrata nei conti. Eppure per moltissimi minuti la temperatura dell'e-cat è rimasta a 110° e usciva vapore SECCO. Quindi tutto quel calore uscito in condizioni di autosostentamento è in più non conteggato.
Allora uno sciettico ti dice ma hai aperto l'apparato? dentro poteva esserci sostenze chimiche reagenti che davano quel fenomeno di surplus.
Io non ho aperto, ma recentemente mi hanno assicurato che successivamente lo hanno aperto e non c'era nulla di più di quanto previsto e detto da Rossi.
A questo Mario dice mostramelo e ci ho provato, io ero un ospite verificatore e non sono riuscito a farlo.
d'altra parte se anche convincessimo Mario cosa cambia?
Nulla anche lui passerebbe per un ...
La mia visione è un altra, quella cella funzionava, ma con rendimenti inutili ai fini industriali, ma quante celle funzionavano che ripetibilità c'era? Cosa innescava il fatto che una cella partisse e un'altra no! Perchè c'era una stranissima lunga procedura per far innescare la reazione? E dato che sono sulla linea alchemica ma anche quantistica, mi chiedevo gli osservatori presenti influiscono nella probabilità di innesco?
Lo scettico ad oltranza invece liquida tutto con:
che si rompano oggetti capita.. saranno stato obsoleti! Non avete in mano misure serie quindi il tutto è opinabile. Ma dentro di se esiste un altro atteggiamento: "vorrei proprio vedere se sotto il mio controllo avremmo quei risultati, c'è un sacco di gente che non sa misurare RIGOROSAMENTE! AMEN! Chiuso il discorso.
Focardi ha detto pubblicamente che ha messo l'E-Cat entro un pentolone pieno d'acqua e ha misuratocosì il rendimento.
lo scettico pensa: "Ma ... era ammalato di cancro, indebolito si è fatto raggirare"
Comodo, non ha prove di ciò che suppone eppure da a questo ragionamento valore di 100% è unatteggiamento antiscentifico.
Le nostre convinzioni intervengono in misura inaspettata.
@ Camillo
RispondiEliminaSono d'accordo con te e sulla questione E-CAT, anche per ragioni....psicologiche (considero le risposte e le vicende che Rossi riporta e come le riporta), rimango cautamente ottimista. Che invece Mario sia uno scetticone incallito, al limite del negazionismo puro, è cosa nota :-D Ma questo non significa che non si debba ascoltartne i rilievi, anzi! Dobbiamo noi, possibilisti/ottimisti, essere più rigorosi dei nostri critici. Laddove non si hanno certezze, ognuno può ovviamente seguire la propria 'pesata', ma si deve almeno prendere in considerazione un punto di vista differente, se valido. Poi magari gli assegni il peso che vuoi. Per l'E-CAT l'atteggiamento di Mario mi sembra eccessivamente negativo, secondo me con tutti i pro e i contro che si sono susseguiti, è troppo sbilanciato. Ciò non significa che alla fine non potrebbe davvero avere avuto ragione, ma se capita resterò sempre col dubbio: Mario è un genio e ha visto cose diverse dalle mie, o ha avuto un gran lato B? ;-)
Quello che non sopporto, sono quelli che ritengono di avere il diritto di venire a spiegarti perchè ti sbagli (non perchè ti POTRESTI sbagliare, che è accettabile) e ritengono di aver già capito tutto, quando francamente non sembra possibile, ma piuttosto appare una presa di posizione gratuita al limite della tifoseria. I testimoni di Geova dello scientismo, insomma.
@ Alessandro Pepe
RispondiEliminaOk, prepara l'abbacchio! :-)
A questo proposito il mitico Emil Cioran diceva:
RispondiEliminaAvere delle opinioni è inevitabile, è normale; avere delle convinzioni lo è di meno. Ogni volta che incontro qualcuno che ne possiede mi chiedo quale vizio del suo spirito, quale insania gliele abbia fatte acquisire. Per quanto legittima sia questa domanda, l'abitudine che ho di farmela mi rovina il piacere della conversazione, mi fa sentire la coscienza sporca, mi rende odioso ai miei stessi occhi.
Continuano a filtrare le prime indiscrezioni... Pare che la location sarà questa:
RispondiEliminahttps://en.m.wikipedia.org/wiki/Royal_Swedish_Academy_of_Engineering_Sciences
Dimenticavo la fonte (un sito russo di LENR): http://lenr.seplm.ru/novosti/prezentatsiya-e-sat-qx-a-rossi-s-pryamoi-translyatsiei-proidet-24-noyabrya-v-1200-po-moskovskomu-vremeni-v-stokgolme
RispondiEliminaItalia-Inghilterra ? In ogni caso prepariamo i popcorn 😁
A me non risulta affatto strano che esista questo brevetto, visto che negli anni 50 operavano freneticamente decine di migliaia di scienziati nucleari ed era il principale campo di ricerca (sia come stanziamenti che come numero e qualità dei ricercatori) sia degli USA, che dell'URSS, che di Francia, UK e Cina.
RispondiEliminaLe rivoluzioni elettroniche, informatiche, dei laser e della genetica erano ancora al di là delle fantasie dei ricercatori.
Probabilmente queste ricerche sono alla base della bomba a idruri e deuteruri di uranio e di plutonio degli anni 50... la bomba che venne esperimentata col nome "RUTH" e che è alla base degli ordigni "tascabili" come il missile-razzo DAVY CROCKET, le testate nucleari "da demolizione" e l'ordigno RNEP, forse sperimentato a KHIYAM nel 2006.
(Ho visto foto di morti in LIBIA, con le stesse caratteristiche carbonizzazioni, non bruciature superficiali, di HIROSHIMA)
https://gradientitemporali.wordpress.com/2017/09/04/generatore-lenr-brevettato-nel-1953/
@ Ssumt
RispondiElimina...“spero non ti offenderai se, come ho già scritto sopra, ritengo questo modo di porsi di fronte alla storia dell'Uomo, irresponsabile...lo ripeto: intellettualmente disonesto.”
Non mi sono offeso. Ho piuttosto il dubbio che tu non conosca il significato delle frasi che usi: la “disonestà intellettuale” è l'assumere una posizione sapendola falsa, per trarne qualche beneficio. Poichè nessuno come me può sapere se (io) ritengo una cosa vera o falsa, o ti sei espresso male o hai la pretesa di conoscere meglio di me il mio pensiero. Pregevole confessione di modestia e di acume.
C'erano voci che mormoravano che la località della prova fosse la Svezia.
RispondiEliminaDunque Venerdì ore 10 fuso orario di Mosca.
In attesa: ecco cos’altro veniamo a sapere. Un lettore chiese a Rossi quale voltaggio debbano avere le batterie per riuscire ad alimentare il QuarkX, e Rossi risponde che bastano batterie da 24 Volt.
Poi altre considerazioni:
La temperatura così alta lascia perplessi, seguendo l'onda innescata dal Prof. Piantelli cercai di ripetere le sue esperienze una decina di anni fa. Le ho raccontate in parte su energeticambiente. Ho anche scritto qualcosa sulla possibile teoria di allora. L'idea era che serviva far entrare protoni nel cristallo di nichel con un fenomeno di adsorbimento spinto.
Piantelli in particolare da quello che mi sembra di aver capito operò molto sulla ricerca di strutture cristalline adatte, in alcune foto del suo laboratorio ho visto un costoso apparato per la deposizione di strati di materiali. Si cercava qualcosa che potesse esaltare l'adsorbimento.
Mi risulta che man mano che la temperatura sale le strutture cristalline si "ammorbidiscono" il che fa inorridire chi pensava che servissero strutture cristalline fisse e ben marcate affinchè il fenomeno avenisse.
Sono cero che ricercatori come Piantelli troveranno assurde le dichiarazioni di Rossi che dice di operare a 1500° NON QUADRANO con tutto il suo lavoro.
Ora se Rossi dimostrasse una volta tanto di aver ragione e che 1500° sono l'operatività di questo LENR è evidente che o abbiamo sbagliato strada quando sospettavamo della struttura cristallina come causa.
A questo punto sorge la domanda ci sono vari tipi di LENR? elettrolitici, adsobitivi, calorici? (adsorbimento = gas che entra nei metalli come fossero spugne)
C'è da impazzire, conviene negare tutto e dormirci sopra? Non esiste nulla?
Avendo visto nella linea alchemica ben altre cose ... della serie: "ho visto cose che voi umani..." Ah...Ah..
Preferisco cercare una soluzione.
Cosa mi ha stupito di più nella prova con l'E-Cat?
La modalità di innesco!!! Venivano usati treni di impulso sequenziali con un protocollo ben definito. Chiesi il perchè... all'operatore mi rispose che non sapeva ma che quello era il metodo che realizzava maggiormente il fenomeno.
Questi spegnimenti e accensioni multiple a cosa potevano servire?
Sono un cultore di Tesla e avevo letto molto anche sul dispositivo del Triodo impulsatore di Edwin Gray che fece un generatore overunity seguendo i dettami dell'impulso Tesla.
Voglio proprio vedere che tipo di impulsi userà Rossi, mi aspetto voltaggi elevatissimi con tempi brevissimi, in tal caso la derivazione è chiaramente da Tesla.
Un fantasioso paragone di come opererebbero, si ha se si immagina che la realtà sia l'equivalente di immagini su un monitor, appare reale ma a mote c'è un programma. L'impulso Tesla agirebbe non sull'immagine ma sul programma a monte creando sconquasso, un sconquasso che il computer centrale cerca di riparare, i file cancellati vengo ripristinati con quello che è disponibile. Noi vediamo calore ma il fenomeno è molto più profondo, avviene nella struttura dell'onda portante.
@Camillo
RispondiElimina"Ma la mia esperienza è diversa, tu puoi pensare quello che vuoi,ma io ho visto con totale assoluta certezza i fenomeni che chiamo alchemici di trasmutazione, e so per CERTO che esistono e quindi sono stato scardinato dalle certezze acquisite in tanti anni di studio."
Credo che converrai con me che stai abbandonando il metodo scientifico: non dico che sbagli come uomo e forse farei altrettanto (ma non credo) se io avessi visto ciò che dici. Dico che sbagli a parlare così da fisico.
Un fisico non può dire:"io l'ho visto quindi so per certo che è vero anche se non posso ripeterlo nè farlo vedere ad altri". Un fisico si da da fare per ripetere la cosa e renderne partecipi altri. E fino a quel momento opera senza clamore perchè sa che potrebbe essere lui ad avere visto lucciole per lanterne. E' una questione di umiltà.
"Per me dunque quella che tu dici come soluzione è SOLO una possibilita da accertare come il resto e non una VERITA' assoluta."
Camillo mi pare che la mia frase sia inoppugnabile: "la forma d'onda sposta la lancetta". Io con questa affermazione non escludo che la forma d'onda sposti la lancetta perchè ha generato radiazioni. E' la tua frase: "la forma d'onda ha generato radiazioni" che non lascia spazio ad altre spiegazioni (che ovviamente per me sono enormemente più probabili e supportate da un piccolo esperimento).
@Daniele
RispondiElimina" N.B. che Camillo NON ti sta dicendo che la scienza usa modelli sbagliati! "
So bene che Camillo quando vuole scrive e agisce da fisico ortodosso. E non contesto affatto la fantasia e la ricerca di spiegazioni esotiche. Mi vanno bene anche gli UFO. Uno scienziato che afferma che abbiamo scoperto tutto o che la Scienza è tutto o è pazzo o è ignorante.
Quello che contesto è la scarsa rigorosità del metodo di verifica di quelle affermazioni. Per una persona esuberante come Camillo e forse per tanti qui, si direbbe che una cosa è vera fino a prova contraria. In campo scientifico vale esattamente il contrario. Possiamo discutere su cosa significa in campo scientifico "prova", ma perdonami, un filmato su Youtube fatto dall'inventore non è nemmeno l'ombra di una prova.
E' in corso ormai da 7 mesi il test sul Quantum costantemente documentato proprio su 22Passi: test portato avanti in collaborazione tra il costruttore, degli ingegneri "osservatori" indipendenti e dichiaratamente scettici e un ente accreditato certificatore sulla base di protocolli condivisi. Il risultato di una cosa simile è per me una "prova" seria a favore o contro, nonostante che nessuno sappia cosa ci sia dentro quella scatola.
Nel caso Rossi (che mi pare ben più importante del Quantum, senza offesa per Freebioenergy) non vedo nè i tecnici indipendenti (ma solo entusiasti sostenitori, amici e amici degli amici) nè l'ente certificatore (a parte la sceneggiata dell'SGS).
Di quelli che semplicemente pubblicano su Youtube e che fanno fare voli pindarici a Camillo, inutile parlarne.
E che poi a me Mario Massa non mi risponde mai. Lo ha fatto solo una volta per dire che i filosofi gli stanno antipatici. Ma non credo che è proprio dalla risposta alla mia domanda che tutta la questione dovrebbe partire? Almeno per evitare di ripetere le stesse cose, per cercare almeno di osservare il paradigma da un'altra angolazione.
RispondiElimina@Alessandro Pepe (e tutti i lettori e Mario Massa stesso)
RispondiEliminaE che poi a me Mario Massa non mi risponde mai. Lo ha fatto solo una volta per dire che i filosofi gli stanno antipatici...
Userò una metafora forte: hai presente quei militari che di fronte a un Tribunale internazionale negano di essere assassini e/o “mostri” perché hanno “solo eseguito gli ordini dei loro superiori e fatto il loro dovere”? Mario ubbidisce acriticamente agli “ordini del metodo scientifico”, aderisce al ruolo di “scienziato indefesso” e mette da parte la propria coscienza di essere umano. Perché per lui gli indiscutibili successi del metodo scientifico giustificano qualsivoglia “morte innocente”/“effetto collaterale”.
Mario sta alla Scienza come i militari di cui sopra stanno alla Coscienza.
Dici che Mario riuscirà mai a capire di cosa io e te parliamo?
N.B. Noi capiamo perfettamente le sue ragioni e i suoi ragionamenti, lui la chiave per entrare DAVVERO nella dimensione dei nostri rifiuta di prenderla in mano.
Io spero sempre che possa avere un insight... ma - e qui spezzo una lancia in favore di Mario - devo riconoscere che Rossi sembra creare cortine di fumo perfette a fare arroccare gli scettici nelle loro posizioni negazionistiche. Vedremo cosa ci farà vedere oggi... ma per come si è comportato fino ad oggi, Rossi è uno che prende a calci e allontana sempre un po’ più in là proprio quella chiave che Mario avrebbe bisogno di prendere in mano e usare.
RispondiEliminaSe Andrea Rossi sta usando metodologie derivate da TESLA... si tratta semplicemente di una MEGA-FIGATA!
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RispondiEliminaCon Mario ho uno strano rapporto:
RispondiEliminaLui dice:
Quello che contesto è la scarsa rigorosità del metodo di verifica di quelle affermazioni. Per una persona esuberante come Camillo e forse per tanti qui, si direbbe che una cosa è vera fino a prova contraria. In campo scientifico vale esattamente il contrario. Possiamo discutere su cosa significa in campo scientifico "prova", ma perdonami, un filmato su Youtube fatto dall'inventore non è nemmeno l'ombra di una prova.
Che posso dire CONCORDO e ho molto piacere che Lui lo dica, La scienza è così!
Ma.. non bisogna neppure ESAGERARE nelle pretese, con la scusa che è sempre l'altro che deve dimostrare, molti chiudono la possibilità di osservare.
ESEMPIO VERO: Mi ricordo di Massimo Polidoro, era giovane e in tesi a Padova con un docente amico mio.
Tesi sul paranormale.
Conoscendo tutta la mia faccenda "alchemica" il docente mi chiama a colloquio (un paio) discuto di paranormale con Massimo che già allora era del CICAP.
Lo invito a venire vieni a Castelgomberto in pizzeria ti offro la pizza e ti faccio conoscere un Paragnosta eccezionale.
Mi risponde no NON vengo! Ma come dico io sei in TESI ti offro una pizza sono solo 40 Km non ti devi impegnare in nulla, di che hai paura? Tu dici che di trucchi di prestigio te ne intendi (anch'io sono un esperto per evitare di essere raggirato) osservi, fenomeni telepatici, smaterializzazione di carte da gioco, indovinamento ecc.
Ribadisce il NO! Queste cose vanno verificate in un ambiente ... bla...bla.. venite a Roma con... (fra l'altro a spese nostre)
Che modo di fare è! Si va alla fonte con il bicchiere vuoto, umiltà, senza pregiudizi.
Che presunzione!! NON conosce nulla dei fenomeni e detta le regole. Se sei nella NON fisica DEVI intanto adeguarti osservare e poi...
Altro che: VOI DOVETE VENIRE A ME E DIMOSTRARE. Ma vogliamo scherzare?
In Alchimia noi sappiamo che MOLTI potrebbero comprendere e vedere l'altra faccia della medaglia. Abbiamo un detto:
Quando l'allievo è “pronto” arriva il Maestro.
Il mio insegnante di Alchimia mi chiarì questo punto dicendo: Camillo devi sapere che in realtà ci sono già in azione molti maestri ma non sono ascoltati. Pertanto l'essere “pronto”, in questi tempi che tu dici moderni, va inteso con il termine “APERTO”, disposto ad ascoltare, con il cappello in mano. Non è questione di intelligenza ma... una forma di umiltà intelligente e saggia.
Se un allievo non ce l'ha non vedrà MAI nulla dell'aspetto Alchemico della realtà
Ma ATTENTO Camillo! Le esagerazioni e gli atteggiamenti di chiusura ci sono da tutte le parti.
Racconto di alchimia moderna:
guardo... vedo differenze di evoluzione tra gli esseri,
continuo a guardare vedo un individuo intelligente, giusto, corretto
voglio aiutarlo ma lo vedo racchiuso tra sbarre di nebbia dorata
guardo la serratura e vedo che si potrebbe aprire
ma.. la chiave la tiene stretta il prigioniero!
Allora comunico con lui e gli dico che le sbarre sono fatte di nulla,
ma sono dorate e proteggono, mi risponde.
In quel mentre passa un signore con un grande specchio.
guardo nello specchio e vedo..
due gabbie dorate fatte di nulla.
Una è la mia!
@camillo
RispondiEliminaNon perdere tempo a spiegare le cose a chi non può capirle. Per quanto tu dica la verità, per quanto tu sia bravo a spiegare, dall'altra parte c'è o mancanza di intelligenza o chiusura mentale. Impiega la tua capacità con chi può capire. In quanto all'alchimia, vedi, fa cadere alcuni "veli" sulla realtà, la fa andare al di là del fenomenico e del materiale. Ma solo alcuni. Si può andare oltre ma non con l'alchimia, strumento limitato.
@Domenico,
RispondiEliminauna parte di me è identica a Mario, l'atra è lontana. Il metodo scientifico ci ha regalato questo BENESSERE! Esso ha i suoi inghippi, ma se dovessi segliere tra Alchimia e Fisica nei tempi moderni sceglierei FISICA, ripetibilità, verifica.
In futuro, spero prossimo, potrei cambiare idea, ma non sono maturi i tempi, nè la grossa parte della popolazione. Siamo ancora bambini ci serve disciplina e paletti precisi.
non siamo ancora maturi, quindi l'energia del Rossi non e' l'energia che credete ma quella patacca che serve oggi, nel momento dei patacca, nel momento della massima finzione.
RispondiEliminanon si puo' dare un mitra ad un bambino, non e' possibile che il Creatore di aoggi in mano a noi un'energia dal nulla, esploderemmo tutti (solo I corpi ovviamente) nel giro di un qualche anno, non servirebbe al cammino dell'anima.
l'anima non vive di materia, l'anima vive di emozioni, di tutte quelle cose che date sempre per scontato ma che non risiedono affatto nella materia, la felicita', la paura, la superbia, l'egoismo, il giudizio, ecc
sono queste che state sperimentando qui ed ora, anche coi commenti, sia che la prova di Rossi vada a buon fine oppure no, il voi rimane voi, fintanto non decidete di cambiarlo. non cambierete mai a causa della realta' materiale, e' impossibile, solo una scelta interiore, in quel piano che non sappaimo cosa sia e dove sia puo' cambiare il "voi".
indopama
@Camillo
RispondiEliminacome ben sai, tutto puo' accadere MA NON A TUTTI.
quando lanci il messaggio e l'allievo e' pronto, e' poi lui che continua con un mare di domande.
domande che qui dentro non sono arrivate...
Scusate, ma non doveva iniziare alle 22:00 ora italiana? Era invece 10 AM ed è già iniziato? Da dove lo state seguendo? C'è uno streaming live?
RispondiEliminaGrazie mille
@Apolonia,
RispondiEliminaSei dei nostri?
Hai ragione non ci sono domande, ma devi ammettere che sto filosofeggiando fuori tema (forse), ma in questo momento c'è una domanda ancora più grande. Molti sono consapevoli che con COP 200 se.. se.. se.. funzionasse industrialmente, si scalda un appartamentomedio con 50Watt, non si inquina l'aria, avremmo energia gratis, insomma anche se MOLTO scittici per delusioni precedenti, il diamante che ci viene mostrato è bellissimo e ci fa sognare.
Per la tua frase sull'immaturità... è un dibattito eterno nelle alte sfere. Ma quando siamo maturi? Vedi ad un certo punto la MAMMA Terra non può compensare le nostre cavolate, quindi l'apertura del Grande Portale è urgente, occorre accontentarsi di trovare condizioni medie, non si possono attendere condizioni ideali, potrebbero arrivare troppo tardi.
La presentazione è cominciata ma non riesco a trovare come seguire la diretta, qualcuno sa se viene trasmessa?
RispondiEliminahttp://ecatworld.org/e-cat-qx-presentation-live-thread-1/
prime foto e Programma della presentazione:
RispondiEliminahttps://www.lenr-forum.com/forum/thread/5417-demonstration-of-the-e-cat-qx-24-november-summary-thread/?postID=75782#post75782
http://ecatworld.org/e-cat-qx-presentation-live-thread-1/
RispondiElimina@Apolonia,
RispondiEliminaLa casa dei sogni
Il cielo è un lago,
sopra il quale vivono i sogni;
ma… sotto…
c’è un mondo che aspetta di respirare
il profumo del risveglio
http://www.didatticacomputer.it/index.php?option=com_remository&Itemid=0&func=fileinfo&id=89
@Camillo
RispondiEliminatutta la realta' e' CREAZIONE ISTANTANEA, se il Creatore smette di creare non c'e' piu' niente, tutto puo' cambiare in un istante e tu ti preoccupi della madre terra?
:-)
e' il momento del gossip, ad ogni momento il proprio cibo.
questo in occidente... non tutto il mondo e' uguale.
Camillo,
RispondiEliminaavrai visto la foto dell'"APPARATO", QUELLA SI CHE E' ALTA TECNOLOGIA!!!! ahahahahahahahah
ci sono Fabiani e Levi, moderatore Mats Lewan...
ahahahahah avanti col gossip e scannatevi come sempre che l'ego vuole mangiare!!!!!!!
:-)
Ho visto le foto: il teatro è carino non vi pare?
RispondiEliminaNonostante le infinite delusioni, SPEME ULTIMA DEA...
Sto inrociando dita e quant'altro, e se fosse la volta buona?
Emozionatevi per un attimo immaginate vero la scoperta:
E' un gioco interplanetari molto più grande di noi.
COP 200 con inquinamento solo in calore!
Noi collochiamo il cambiamento verso una superciviltà simbiotica con il pianeta nel MOMENTO in cui verrà industrializzata una macchina Free Energy e perchè no questa?
In questo caso staremmo per assistere a... decidete voi.
@mario
RispondiEliminaA quanto pare il setup calorimetrico è esattamente quello che avevamo discusso qui: circuito chiuso con acqua fatta circolare da una pompa ... in questo caso bastano bilancia e termometro.
@ Hermano e Mario
RispondiEliminaLeggo lamentele sulla scarsa durata del test, da parte di Bob Greeneyer. Boh....comunque non mi aspetto una demo per convincere tutti. Non credo sia in programma, nè sarebbe questo il modo giusto e comunque servirebbero 'repliche', anche a fronte di una eventuale positiva verifica condotta sulla 'demo' attualmente in essere. Rossi pare star bene in una situazione ambigua, per adesso.
Abbiamo tre aspetti principali:
RispondiElimina1° misura energia ingresso
2° Misura energia di calore in uscita.
3° Comportamento di durata nel tempo.
MISURE ENERGIA INGRESSO
L'apparato viene pilotato con un'onda portante modulata (o accoppiata) da un'altra onda con picchi decisamente più alti e stretti (quindi simili a impulsi Tesla da me attesi)
Con un'onda così impulsiva la misurazione dell'energia erogata è delicata ma non impossibile.
Hanno messo una resistenza di valore noto in serie alla resistenza QX e vanno a misurare la tensione ai capi per avere la corrente media circolante.
Il rapporto pubblicato dava resistenza interna del QX è vicino a zero
Commenti:
Dalle immagini, sembra non esserci alcuna misurazione della caduta di tensione attraverso il QX, solo la corrente che fluisce attraverso una resistenza collegata in serie.
Vedo picchi alti e stretti brutti ( al contrario per me sono bellissimi e penso impulso Tesla)
Per misurare la caduta di tensione sul Qx serve un rivelatore veloce ed ad alta qualità
N.P. Se la strumentazione è adeguata la misura sarà buona, inoltre se il COP sarà 200 piccoli errori qui non potranno sicuramente azzerare il COP
MISURE ENERGIA IN USCITA COME CALORE
Acqua viene fatta circolare per prelevare calore. Sapendo esattamente la quantità di acqua e il salto termico si ha l'energia termica in uscita.
Ci sono due metodi usare sempre la stessa acqua da un grosso recipiente in modo che il salto termico sia contenuto e alla fine non superi i 60°. altrimenti c'è evaporazione che sottrae calore introducendo un errore, comunque se non conteggiato rende il COP più alto quindi un errore a favore del rendimento che non può che essere migliore o uguale.
Il secondo metodo è introdurre continuamente nuova acqua, poiché il salto termico sarebbe più basso ci sarebbe meno errore dovuto a evaporazione, scegliendo questa strada si ha una precisione migliore, ma si introduce la possibilità di un taroccamento notevole, infatti si potrebbe introdurre acqua già calda, e taroccando sul termometro di ingresso. Io con l'E-Cat ho scelto il primo tipo.
Se si sceglie il secondo tipo la posizione del termometro di ingresso e la sicurezza che non sia taroccato è fondamentale. Sempre nel secondo tipo di misura il termometro d'uscita potrebbe sembrare critico, ma in genere se si accumula molta acqua taroccare qui sarebbe quasi impossibile. Qualsiasi addetto per quanto sprovveduto si accorgerebbe.
Incredibilmente se il tempo di una prova è piccolo, la presenza di coibentazione o meno conta poco, certo coibentando il calore si mantiene meglio ma va detto che per tempi brevi il calore disperso per conduzione incide poco e comunque se non calcola fa si che il COP sia migliore o uguale.
Credo che usino il secondo caso ma non sono riuscito a vedere il filmato troppe persone lo stanno guardando.
Misurando la quantità d'acqua uscita e un termometro il dato ottenuto è buono.
Per la durata.. vedremo
Scusate, ma Mamma Terra sta praticamente morendo...
RispondiEliminavedi la condizione in cui versa l'Oceano Pacifico settentrionale per via delle radiazioni di Fukushima.
Il mondo è nelle mani dei petrolieri e "carbonai" Putin, Trump, sauditi e cinesi.
Soltanto un intervento di italiani, giapponesi, sudcoreani, ebrei e cinesi coscienziosi potrebbe salvarlo.
Tra poco inserirò su Verdiana Wikia un articolo sulle "colture e tecnologie ecologiche soppresse dall'apparato militar-industriale-congressuale (quello denunciato dal buon Ike Eisenhower).
1) Auto ad aria (in via di soppressione)
2) Automobili in alluminio (soppresse in quanto costose da produrre e troppo durevoli, anche 40 anni senza corrosione)
3) Batterie al nichel-metallo idruro (Ni-Mh) soppresso perché la maggiore fonte del nichel è la Russia)... vedi il film della Sony ("Chi ha ucciso l'auto elettrica").
4) Fissio-Fusione nucleare con gli idruri e deuteruri di uranio e/o plutonio (fatta sparire in quanto farebbe consumare meno uranio ai reattori nucleari)
5) Motore a TURBO-COMBUSTIONE.
6) Ricarica delle auto elettriche agli stop dei semafori (con l'induzione)
7) QUASI TUTTO QUELLO CHE HA INVENTATO TESLA.
8) Energia del PUNTO ZERO (chiedete a DIEGO MARIN) per maggiori ragguagli.
RED TURTLE
PS-> Ricordate che hanno attaccato e distrutto paesi come l'Iraq, la Libia e la Siria soltanto per eliminare la loro quota di produzione di petrolio e mantenere i prezzi alti!
PS-2-> Se qualcuno è interessato a NOSTRADAMUS, posso dirvi che la quartina V.25 sul "Principe Arabo" e in via di compimento partendo da adesso e per i prossimi tre anni, fino al 2020, in cui si sarà compiuta.
Alessandro Pepe
RispondiEliminaDaniele passerini
Rispondo indirettamete a Mario Massa
"E che poi a me Mario Massa non mi risponde mai. Lo ha fatto solo una volta per dire che i filosofi gli stanno antipatici..."
La scienza moderna non accetta ipotesi che non siano comprovate da ricerche statistiche o sperimentali, attuate con rigide procedure. Questa metodologia, che merita il massimo rispetto, non deve tuttavia impedire alla filosofia di formulare ipotesi derivate da ragionamenti coerenti che possano essere fonte di ispirazione per chi avesse interesse a svolgere ricerche, per confermare o smentire dette ipotesi. La filosofia ha sempre operato in questo modo e, se in passato i numerosi pensatori avessero temuto di esprimere le loro idee, perché non comprovate dai fatti, probabilmente oggi non esisterebbe alcuna scienza.
Altre informazioni provenienti da ECWreporter:
RispondiEliminaL'incontro è finito e ha richiesto più tempo del previsto. Inizialmente è stato pianificato di correre per 2 ore, ma è andato più vicino a 4.
Ci sono stati alcuni problemi nel prendere le letture da uno spettrometro perché il plasma nel QX era così piccolo e difficile da mettere a fuoco lo spettrometro. Questo è stato apparentemente scelto come metodo aggiuntivo per misurare la temperatura del plasma.
La COP calcolata riferita al pubblico era apparentemente intorno ai 300
Sono state effettuate misurazioni utilizzando due diversi resistori attraverso il QuarkX, un resistore da 0 Ohm e un resistore da 800 Ohm. ECWreporter non aveva i dettagli dei calcoli presi, ma saranno nel video.
Carl-Oscar Gullstroem ha tenuto una presentazione sugli aspetti teorici dell'E-Cat.
Andrea Rossi ha posto delle domande alla fine.
Sembra che dovremo aspettare il video ufficiale per avere una chiara visione di tutto ciò che è avvenuto, e si prevede che sarà pronto a mezzogiorno dell'ora orientale degli Stati Uniti. Tuttavia, non sarei sorpreso se fosse ritardato, perché se l'evento fosse più lungo del previsto, potrebbe richiedere più tempo per il rendering. Vedremo come va.
dato che come si immaginava questa demo non toglie e aggiunge niente a ciò che si sapeva, lo sguardo della telecamera andava ribaltato: non bisognava riprendere la cattedra, ma il pubblico. e non la prima fila. ma dietro.
RispondiEliminasolo quello può portare delle novità: chi è interessato? c'era qualche giornalista al di fuori di quelli ormai considerati, a torto o a ragione, embedded? qual era il destinatario finale della demo? investitori (ma sanno già tutto)? scienziati? politici?
quanta strada hanno fatto gli spettatori? se venivano dalla vicina bocciofile è un conto, ma se hanno preso l'aereo qualcuno glielo avrà pagato, si suppone. perchè?
Concordo con SSUMT.
RispondiEliminaLa differenza la faranno le reazioni, che al momento purtroppo sono praticamente zero, sui media mainstream. Via su, cari giornalisti, divulgatori e pure giornalai ;-), magari per dargli del ciarlatano, ma di fronte ad annunci simili un po' di attenzione la si potrebbe anche dedicare, no?
Per me il fatto che abbia scelto di accumulare l'acqua riciclando è indice di NON possibile taroccamento.
RispondiEliminaBenvenute critiche ma su questini tecniche. grazie
Il giorno fu pieno di lampi;
ma ora verranno le stelle,
le tacite stelle.
@ Camillo
RispondiEliminaMa il setup l'hanno gestito gli uomini di Rossi, quindi il taroccamento è sempre possibile. A me sembra troppo sfacciata ormai per essere una truffa, però non credo che si possa escludere solo perchè la metodologia era buona. E i cavi nascosti? E i termometri truccati? ;-)
Per chi lo vede come truffatore ( yuhuuu...Marioooo... :-D ), cambia poco o nulla, anzi può solo sembrare che sia pronto ad un ulteriore passo verso l'arricchimento mediante frode.
Ripeto: per me si starebbe spingendo troppo oltre, lui e i suoi presunti 'sodali nel delinquere', però questa è solo una personale valutazione.
Cosa vuoi dire? Hanno cammufato cosa? State esagerando prima troppo creduloni ora troppo scettici, certo che se uno ha gridato al lupo al lupo, al quinto colpo anche se c'è il lupo non lo si considera.
RispondiEliminaA questo punto uno deve dire DOVE sta il possibile inganno.
Non va bene dire ma gli spettatori.. che centra?
Dire non ha aggiunto nulla quando io avevo visto COP poco superiore all'unità poi si garantiva essere COP 6 risulta COP 300 Ragazzi 300-6= 294 Se vi sembra NULLA o ci vedete male o non guardate.
Vediamo invece i possibili taroccamenti, escludo l'acqua, io avevo usato esattamente quel metodo. Se hai sempre la stessa quantità di acqua basta misurare T°1 inizio T°2 fine e saper esattamente la quantità con comunissima bilancia.
Taroccamenti possibili-> una resistenza riscaldante nascosta, ma ho visto che intelligentemente ha usato tubetti MOLTO trasparenti, Bravo Rossi! Forse si è fatto aiutare perchè e anche troppo ben fatta.
La misura dell'energia in ingresso è difficilina con impusi stretti e alti, difficile fare l'integrale, occorrono strumenti velocissimi. Mi sembrava roba di primordine, anche qui penso che abbia dato mano libera agli ing. elettronici.
Il mio giudizzio è OTTIMO.
Quando correggo i l compito di un alunno se merita 10 lo do anche se nei compiti precedenti ha preso insufficente.
Il problema è un altro: serve ora un protocollo ripetibile da terzi indipendenti, questa è una prassi consolidata. Nessun atteggiamento offensivo.
@Camillo
RispondiEliminatroppo ben fatta?
diobono.... ma guarda qui...
https://uploads.disquscdn.com/images/5e9b71cdc26f61d6a4cc452ded59af35a79fdb7b1eee52b32306987efe5814f9.jpg
se un idraulico ti fa un lavoro del genere in casa lo denunci!!!
"...A questo punto uno deve dire DOVE sta il possibile inganno..."
RispondiEliminaLasciamo la parola agli esperti, vedrai che non ci deluderanno. Come ha scritto Mario:
"...Sono curioso anch'io di vedere questo Quark-X. Per cercare di indovinare il trucco, ovviamente...."
Se ne avrà tempo e voglia, quindi, vedrai che qualcosa ci suggerirà. Comunque io sono sempre scettico, anche se non ritengo molto verosimile quello che pavento, ma debbo non escluderlo, per buona abitudine. Considera che il discorso avrebbe già dovuto essere chiuso da Lugano, per l'analisi che ha evidenziato trasmutazioni. Non lo è perchè si è ipotizzata la frode, magari anche con destrezza (et voilà, la mano è più veloce dell'occhio) ;-)
Tu puoi escluderla? Io no! Però non significa che la ritenga la mia prima scelta. Secondo me l'apparecchio funziona, ma da qui a dire che è dimostrato ce ne corre e lo spazio per venire smentiti c'è sempre.
Come dici tu correttamente, solo delle repliche, numerose e qualificate aggiungo io, perchè alcuni hanno già detto di avere replicato positivamente, potranno fugare i dubbi. Oppure potrà farlo l'E-CAT sugli scaffali :-)
Se almeno si accendessero un po' più i riflettori su questa cosa, probabilmente la si chiarirebbe prima.
@camillo
RispondiEliminaVeramente ben detto. Qui si parla di cop intorno a 300, e si dice che non c'è niente di nuovo rispetto ai precedenti test? Ma è davvero incredibile! Pensate che lì ci fossero 70 allocchi? E chi siete voi per dire di essere meglio di Lewan, Levi, Hessen, Hallstromm, Fabiani, e questo misterioso Hurley che ha fatti le misure?
Bravo Domenico ci sono fior di tecnici presenti, giornalisti scientifici.
RispondiEliminaNon voglio fare lo sbruffone ma nel mio piccolo credo di essere un esperto, almeno così dicono gli altri dato che mi chiamano qua e la per verifiche, ( ma finora delusioni quasi totali)
Massa non può dire nulla se prima non ci sono più dati. Per il momento occorre saper guardare con occhi attenti ai dettagli.
a) FINALMENTE Rossi misura il calore come si doveva fare da sempre, niente vapore con titoli incerti, con errori possibili che arrivano al 100% Con l'acqua mi pare 2 litri che viene riscaldata progressivamente
taroccature DIFFICILISSIME, errori modesti, chiarezza espositiva massima
b) NON ha messo la coibentazione, Bravo Rossi! se la metteva i dati erano più precisi ma di poco, in compenso gli scettici avrebbero gridato: Cosa si nasconde entro la coibentazione, perché la messa, bla.. bla.. bla.. la persona non particolarmente competente avrebbe dato un peso enorme a una tale obbiezione, in realtà conta poco in quanto la perdita per conduzione è modesta in così poco tempo in più ASTUTAMENTE il trascurare la coibentazione garantisce che se ci fosse stata il COP sarebbe stato più alto. Quindi ha preferito ignorare un po di calore prodotto. c) I tubicini trasparenti, caspita, ha studiato tutte le obbiezioni possibili.
Vediamo cosa si inventano i detrattori.
L'importante non sparare a caso, ma dire come potrebbe aver fatto e di quanto potrebbe sfalsare i dati.
Non accettabile il taroccamento della strumentazione in quanto a disposizione prima e dopo per controllo dei tecnici smaliziati e giornalisti scientifici.
@Camillo
RispondiEliminaPerdonami se faccio una domanda stupida, ma anche ammesso il cop 300, la quantità di energia prodotta durante tutto il test (meno di 4 ore) permette di escludere che si tratti di energia prodotta da reazioni chimiche?
Grazie mille
@ Domenico
RispondiEliminaLa mia opinione la conosci, ma togliendoci dalla testa le personali convinzioni, pensa che alcuni dei misuratori potrebbero essere stati raggirati da altri del gruppo che sono in complicità con Rossi. Per un paio almeno e per uno in particolare, questo sospetto è molto presente nelle menti di alcuni. Non so se sia possibile, ma mi viene in mente che possa essere stato nascosto una specie di radiatore a microonde, o ad infrarossi, un qualche laser invisibile, insomma, puntato sulla vasca. Le potenze in gioco non erano straordinarie, solo tre cilindretti da pochi watt nominali, quindi non c'era bisogno di irradiare tanta energia per fare il lavoro che in teoria dovevano fare loro. Magari questa è una ipotesi impossibile, ma pensa a quello che avevano trabiccolato i greci coi flussimetri, che avevano ingannato pure i loro rivenditori in Italia, pur non degli stupidi. Se vedi un gioco di prestigio e non sei un prestigiatore, non lo capisci. Non lo capisce neppure quello chiamato sul palco a subire il giochetto. Di fronte a queste considerazioni, direi che è difficile escludere al 100%, per via tecnica, che ci possa essere un trucco. Io ho le mie convinzioni più per altre vie, perchè le dimostrazioni così concepite lasciano il tempo che trovano. Però Rossi si è esposto molto adesso e io non credo lo avrebbe fatto se non fosse in buona fede in quello che sostiene. Idem per gli altri che dovrebbero teoricamente tenergli botta nella eventuale truffa. Non dico che non possa teoricamente essere una furbata, ma la ritengo una possibilità molto remota.
Alessandro. Non ci sarà nessuna replica, solo demo. Mettetevi l'anima in pace. Occorre aspettare un anno per vedere e verificare alcuni ecat in funzione, sempre che Rossi ed i clienti permetteranno una visone, forse solo a clienti selezionati. Rossi non vuole clamore mediatico, almeno fino a quando le produzione non sarà di massa, ossia potrà fregarsene di eventuali copioni per il prezzo basso
RispondiEliminacon un vantaggio commerciale imbattibile per molti anni.Non ha intenzione di spendere soldi per proteggere il suo IP, salvo che con IH. Mi dispiace, ma dobbiamo aspettare almeno un anno per avere delle certezze. Sembra che a Rossi ora e poi i clienti non manchino..
Qualcuno ha trovato il link? Rossi dice che è già online lo streaming
RispondiElimina@Vincenzo
RispondiEliminala produzione di massa e' gia' partita da un bel pezzo, di quella madre sempre incinta!
volete farvi del male... e allora cosi' sia.
@ Vincenzo
RispondiElimina"...Alessandro. Non ci sarà nessuna replica, solo demo. Mettetevi l'anima in pace. Occorre aspettare un anno per vedere e verificare alcuni ecat in funzione..."
Sembra la storia della Ferrai, che dal 2007 tutti gli anni quello buono per vincere è il prossimo ;-)
E' da quel dì che in teoria si dovrebbero vedere E-CAT venduti, ma per ora nessuno ne ha visto uno presso un vero cliente soddisfatto. Ma neanche presso un cliente insoddisfatto! Proprio nessun, ahimè! Per questo spero che una esposizione come questa, muova le acque ed acceleri i tempi di un chiarimento e che costringa il mondo scientifico a confrontarsi seriamente con questa possibilità. Rossi è campione galattico in carica, da almeno un lustro, di rimando e procrastinazione. Non so se perchè davvero ha quel suo piano industriale, se perchè ha 'paura di vincere' (o di fallire di nuovo) e esita a fare il passo finale, o perchè davvero sta facendo un gioco strano, per cui non ci resta che sperare che venga trascinato dagli eventi a rivelarsi di più. Anche perchè, insisto, questa tecnologia, se reale, non è correttissimo che se la tenga anni e anni per sè. Su questo avrei abbastanza da ridire, eticamente parlando, pur con tutte le attenuanti che gli posso riconoscere e una certa simpatia che mi ispira.
@Daniele
RispondiEliminala pompa....
Alessandro. Il punto principale , credo, per Rossi è l'affidabilità, non certo la certezza dell'"effeto Rossi".
RispondiEliminaHa avuto l'esperienza dell' ecat per un anno da 1MW che gli ha creato problemi a non finire. Sembrava che a volte non potesse uscirne fuori. Credi che tutte le promesse fatte in questi anni dipendessero solo dalla volontà di tenera alta la tensione? Non credo. Era veramente convinto di quello che diceva, ma poi qualche impreviso lo faceva scendere in terra. Come ho già detto, è il rischio di un blog , dove l'inventore esprime i suoi pensieri, speranze e delusioni non mantenendo le promesse fatte. Un comportamento anomalo per un vero ricercatore che lavora in silenzio per anni e parla solo quando ha qualche dato certo. Anche ora Rossi ha parlato di "coso" sperimentale. Ora sembra abbia più certezze, perchè ha semplificato lo strumento ed ha avuto meno problemi rispetto all' ecat da 1 MW . Sa che ha ancora un anno per ricerca e sviluppo sul QX, mentre prepara l'industrializzazione, cosa di sicuro non semplice. Tra l'altro sta già sperimentando l'opzione energia elettrica. Lo aspetta un anno pieno. Il ritardo di Rossi non credo dipenda da cattiva volontà od egoismo. Basta riandare alle numerose vicissitudini dal gennaio 2011 che tutti conosciamo.
@ Vincenzo
RispondiEliminaSono in parte d'accordo. Penso che Rossi abbia irradiato ottimismo, anche per attirare investitori, pur sapendo, magari, che la situazione era meno rosea di come la dipingeva. Sull'egoismo qualcosa avrei da ridire, però, perchè se avesse aperto le porte dei suoi laboratori e condiviso le sue conoscenze FORSE ora avremmo già energia pulita a basso costo.
@Domenico
RispondiElimina...Qui si parla di cop intorno a 300, e si dice che non c'è niente di nuovo rispetto ai precedenti test...
eh si: è mille volte più concreto un tpr2 di un mese firmato da n proff., che una demo fatta da Rossi e Fabiani in 2/4 ore (per quanto sono ragionevolmente certo che stiano dicendo il vero... proprio sulla base dei precedenti tpr). Altrimenti dovremmo veramente parlare di qualsiasi boiata
se però la platea è composta da gente che non ha tempo da perdere, questo sicuramente va nella direzione che tutti auspichiamo
"...eh si: è mille volte più concreto un tpr2 di un mese firmato da n proff., che una demo fatta da Rossi e Fabiani in 2/4 ore (per quanto sono ragionevolmente certo che stiano dicendo il vero... proprio sulla base dei precedenti tpr). Altrimenti dovremmo veramente parlare di qualsiasi boiata
RispondiEliminase però la platea è composta da gente che non ha tempo da perdere, questo sicuramente va nella direzione che tutti auspichiamo ..."
Quoto!
Personalmente quello che mi rincuora e che ora non ho più dubbi che, lontano dai “riflettori” che ama Rossi, i suoi ecat siano studiati da tempo proprio dalla Scienza con la S maiuscola. Alla facciaccia dei critico-scetticoni da web-loggione che si credono paladini della Scienza!
RispondiEliminaE me ne torno a studiarmi la regressione multipla che l’esame si avvicina.
P.S. Con tutta l’amarezza d’aver visto da un bel po’ l’Italia farsi fuori da tutto ciò.
RispondiElimina@ Daniele
RispondiEliminaTu pensa che, con tutto il rispetto per lo sport nazionale, definiamo una catastrofe restare fuori dai mondiali di calcio e invece regaliamo una tecnologia potenzialmente rivoluzionaria, nata tra Siena, Bologna e Milano, in mano agli USA.
@IlPagnini
RispondiElimina...in mano agli USA.
e alla svezia! :-D che meraviglia che è il destino!
@Alessandro Pagnini
RispondiEliminaTu pensa che, con tutto il rispetto per lo sport nazionale, definiamo una catastrofe restare fuori dai mondiali di calcio e invece...
È proprio così, questo è lo specchio dell’Italia.
@ SSUMT
RispondiElimina"...e alla svezia! :-D che meraviglia che è il destino!..."
Cavoli, hai ragione! Non ci avevo pensato. Questo è il seguito del biscotto. Ah, ma all'IKEA non mi ci vedono più, giuro! :-D
E come dice Di Battista ci imcazziamo solo quando Ventura sbaglia la formazione.
RispondiEliminaAltro treno perso...ma che dico treno...aereo...ma che dico aereo...astronave..se tutto va come deve e sembra.!
Ps:ma si è riuscito a capire se il QUARK-X nelle 4(?) ore di dimostrazione è andato in ssm?
RispondiEliminaE-cat QX presentation 24 November 2017
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=lkj-7whwpUk
@SSUMT
RispondiEliminaSSUMT
"...e alla svezia! :-D che meraviglia che è il destino!..."
Idem come Alessandro, con ci avevo pensato nemmeno io... speriamo che la moglie di Mats (delle Marche se non erro) non sia una tifosa accanita degli Azzurri!!! ;)
MA che s’è fatto la parrucca Rossi :))))))))
RispondiEliminaComunque alla fine gli si è impallato qualcosa...credo che sia proprio Fabiani a dire:”Andrea...prenditela con te stesso...hai fatto tutto da solo”
Rossi con parrucca, l'ing, Fabiano ingrassato... detto questo rientriamo con cose tecniche che interessano i molti visitatori. In Italia 22 passi su questo argomento è il punto di riferimento.
RispondiEliminaEcco cosa dice un commentatore scientifico:
1. Questa demo non potrebbe mai essere completamente convincente perché non ci sono stati veri e propri controlli indipendenti. Detto questo, era certamente (per me e per gli altri) è stato uno sguardo intrigante a qualcosa di veramente nuovo.
2. C'erano almeno 3 gruppi di investitori presenti in sala, alcuni che seguono Rossi di lunga data e un investitore nuovo nuovo, ma potrebbero essercene stati altri investitori
3. Gli autori di Lugano erano presenti. Hoistad, Essen, Petterson, Levi. Tutti di ottimo umore.
4. Il pubblico era approssimativamente 2/3 scandinavo, 1 / 3 resto di addetti ai lavori.
5. Rossi ha descritto questo lavoro come in una fase di ricerca e sviluppo. NON ANCORA PRONTO PER LA PRODUZIONE DI MASSA. Ma ha intenzione di arrivarci, con il partner giusto, che potrebbe essere svedese dai suoi commenti.
Non ho visto ieri sera il filmato ma ho cominciato a guardarlo questa mattina. Sono arrivato verso il minuto 50 e direi che il trucco è saltato fuori. (quando ho tempo guardo il resto).
RispondiEliminaCome si può vedere dall'oscilloscopio la forma d'onda di corrente è triangolare monopolare. Questo può essere ottenuto alimentando con una forma d'onda triangolare monopolare una resistenza (come suppone Mats) o alimentando con un'onda quadra unidirezionale un induttore.
Se si utilizza un induttore la resistenza può essere prossima a 0, ma la dissipazione può essere molto elevata sfruttando perdite per correnti parassite o per isteresi magnetica. Si vedrebbe subito misurando la tensione ai capi del reattore, ma Rossi furbescamente non lo permette. La tensione infatti è elevata (circa 200V per erogare 50W) e Rossi al minuto 50 dice a Mats:"No, Mats, non toccare!" e lo fa allontanare. Povero Mats, era sul punto di scoprire il trucco.
Il principio è quello utilizzato nei comuni fornelli a induzione da cucina.
Rossi furbescamente non consente la misura della potenza assorbita dalla rete dicendo che ci sono 60W utilizzati dal raffreddamento. Ma 60 W è poco più della potenza attesa da Rossi in uscita. Infatti un circuito switching ha una efficienza molto elevata e quell'alimentatore sta generando un'onda quadra a 100 kHz che viene utilizzata per generare (mediante induttore) un campo magnetico variabile all'interno dello "scambiatore" che genera calore per correnti parassite e/o perr isteresi magnetica.
Ovviamente si può sempre supporre che invece ci siano davvero le LENR, esattamente come si può supporre che il prestigidatore tagli davvero in due la sorridente assistente.
Caro Massa intanto grazie di esserci,
RispondiEliminami sbalordisci sempre con le tue osservazioni. Vedo che hai posto il dito nella piaga.
Sì! il punto debole sta nel problema della misura della potenza elettrica di ingresso.
Fin qui concordo con te e ti faccio i complimenti.
Il punto dove, a mio avviso, sbagli è che senza accorgerti ipotizzi senza verificare seriamente la tua ipotesi, nel proseguo del ragionamento dai per certo dopo.
Capita quando si è convinti del risultato a prescindere... si vuole arrivare a dimostrare ciò che si suppone.
Caro Massa cercherò di illustrarti un altro modo di vedere la cosa e darti la spiegazione secondo una visione MOLTO lontana da una linea ortodossa della scienza che conosci.
Come avevo previsto Rossi ha usat l'IMPULSO TESLA che tu non consideri, (o non conosci)
L'impulso Tesla fa parte della parte non certificata ufficialmente delle scoperte di Tesla.
Avviso i lettori che la cosa potrebbe essere piuttosto lunga e noiosa, pubblicherò più avanti nel mio sito tutta la spiegazione, partendo dalla storia della fusione fredda.
@Camillo
RispondiEliminaIl mio ragionamento è sempre lo stesso:"se esiste una spiegazione semplice, è quasi sempre quella giusta".
Concordo con te che "quasi" non è sempre, ma penso che qualche domanda te la devi porre.
Perchè Rossi non ha lasciato misurare a Mats la potenza in ingresso? Rossi dice che era inutile perchè c'erano 60 W di raffreddamento. Ma non pensi che sarebbe stato interessante comunque anche per confrontarla con la potenza assorbita quando al posto del reattore veniva posta la resistenza da 1 Ohm o da 800 Ohm? Era una misura che non poteva svelare nulla del reattore ma poteva svelare il trucco (mi aspetto che con la resistenza da 1 Ohm la potenza dalla rete sarebbe stata molto piccola e non 60W).
A proposito, non ho la pazienza di guardarmi tutto il filmato: qualcuno sa dirmi a che minuto è la prova di Mats con le due resistenze (se è stata effettuata)?
@Camillo
RispondiEliminaIn realtà non c'è nemmeno bisogno di ricorrere alle perdite per correnti parassite.
Rossi può avere utilizzato semplicemente una resistenza di 1mm di diametro lunga 30mm da circa 1000 Ohm. In parallelo ha posto un induttore da circa 10 - 20 mH, 0.3A che è piccolissimo e sta nell'ingombro dello "scambiatore". Quando misuri il sistema in DC trovi R circa = 0 (da cui il ragionamento che la potenza in ingresso è piccolissima perchè I^2xR è molto piccolo), ma a 100 kHz l'induttore scompare e rimane solo la resistenza che a circa 200 V dissipa i 40 - 50W.
Come ha sospettato Mats il generatore è un generatore di corrente, per cui quando sostituisci il reattore con un corto la corrente rimane 0.3A. Quando è stata messa la resistenza da 800 Ohm, Rossi o chi per lui ha commutato l'alimentatore in generatore di tensione (l'alimentatore era una black box e effettuava anche l' ON-OFF da 3-4 secondi, quindi in ogni momento può essere trasformato anche a distanza da controllo di corrente a tensione e viceversa).
Ed ora le mie considerazioni personali:
RispondiElimina1) Non è possibile essere certi, perchè servono prove indipendenti.
2) La misura del calore in uscita è stata FINALMENTE adeguata voto 10, era ora.
3) Per le misure di ingresso, ho già detto che con impulsi così stretti e alti la questione è delcata, ma questo non vuol dire che non sia misurabile entro un intervallo di precisione di sicurezza con un minimo e un massimo.
4) NULLA si può dire sull'affidabilità, riproducibilità, industriabilità.
Tutti i possibili inghippi potrebbero trovarsi SOLO nella misura dell'alimentazione di ingresso.
Affronto ora questo punto unitamente al rendimento.
Cominciamo col dire che rossi nella demo dichiara di aver usato solo il 30% della potenza di laboratorio, per un problema di sicurezza. Questo conferma che è ancora in fase pre_industrializzazione.
Tutti gli addetti ai lavori si saranno chiesti perché non è stata misurata semplicemente la tensione sul QX.
La ragione è che sembra esserci un impulso di avvio ad alta tensione ogni 7-8 secondi. Io lo chiamo impulso Tesla e avevo dichiarato nei messaggi precedenti che volevo vedere se lo usava o meno, l'ha usato! Non so quanto intenso sia, ma la mia previsione parla da 500.000 Volt -> 1.000.000 Deve essere STRETTISSIMO e intensissimo, non deve fondere la resistenza ricevente.
Io l'ho usato in alcuni casi quando cercavo di ripetere certi esperimenti di Pier Luigi Ighina (credo fosse un alchimista nascosto) Comunque sia fu lui che mi disse (e lo scrisse anche) che quello era il punto cruciale per creare il “raggio della morte” di Marconi. La partenza era però di Tesla, Marconi lo aveva appreso da lui. Quel sapere trascina lo studioso in un nuovo campo di lavoro, passando una barriera conoscitiva che potremmo esprimere col termine di “ barriera di comprensione quantistica”.
Per il momento non vado a fondo, per vari motivi e “permessi da chi ne sa più di me”.
Quando io ho lavorato con quel tipo di impulsi ho visto che potrebbero intanto distruggere il voltmetro, che normalmente deve essere impostato su una tensione molto bassa per misurare la tensione rispetto a QX, che è apparentemente molto bassa dopo l'avvio del plasma nel QX.
Inoltre tale impulso sembra generare onde “strane” penetranti, poco o per nulla schermabili, che producono strani effetti sulla materia. Ighina mi disse che la prima volta che lo uò vide piccoli oggetti levitare per aria in modo antigravitazionale. Mi disse che però era poco controllabile ciò che accadeva, e pochissimo ripetibile, cambiava a seconda di.. tutto dagli oggetti presenti, persone presenti, situazione astronomiche. Quindi difficile da gestire (riferisco il riferito, e me ne assumo la responsabilità in quanto qualcosa ho verificato in merito).
Si tratta di un impulso ad alta tensione (o una serie di impulsi) erogato ogni 7-8 secondi
Ovviamente la domanda è: quanta energia viene erogata ai 3 dispositivi QX in questi impulsi? Questa energia dovrebbe essere inclusa nell'energia totale in ingresso al dispositivo per calcolare un COP del dispositivo.
La risposta che do io è che per quello che ho visto nella mie esperienze tale modalità di dare energia ha una potenza con un limite tendente a ZERO. La spiegazione di questa assurdità apparente sta nel tipo di natura che ho descritto in altre parti quando parlo di Tesla.
Per il momento anche qui sorvolo per non entrare in una diatriba che porterebbe a deviare dall'argomento e da quello che il lettore vuole sapere. Funziona o non funziona il QX, abbiate pazienza
Molti avrebbero sicuramente preferito che misurassero la potenza assunta dal controller, ma Andrea lo ha categoricamente rifiutato. (Probabilmente il controller richiede molta più potenza rispetto alla potenza di uscita di 20W).
Per quando da me ipotizzato precedentemente Rossi non lo ha permesso per il semplice fatto che non è possibile, si romperebbe il controller.
RispondiEliminaQuindi per lo scienziato ortodosso resta ovviamente il quesito:
“Bisogna vedere la demo per determinare se la potenza in ingresso al dispositivo è stata misurata con precisione (cioè, compresa l'energia proveniente dagli impulsi forniti, come potrebbe essere determinato con le misure dell'oscilloscopio)”.
Vi anticipo che la soluzione di questo quesito si ha facendo un'alimentazione partendo da una pila a capacità nota e misurando la variazione per un tempo sufficientemente lungo. Questo è il motivo per cui questa rappresentazione non può essere considerata esaustiva. Solo la quantità di energia in uscita è certa e ben fatta rinnovo i complimenti a Rossi su quel punto.
@camillo
RispondiElimina"Solo la quantità di energia in uscita è certa"
Quindi non ha senso parlare di cop 300?
"la soluzione di questo quesito si ha facendo un'alimentazione partendo da una pila"
Perchè quindi non ha usato una pila anzichè un generatore di corrente come alimentazione?
Ma se non si conosce la quantità di energia totale immessa nel sistema a cosa o a chi è servita questa dimostrazione? a nessuno degli illustri presenti sono venute in mente le idee di M.Massa?!!!
RispondiEliminaA questo punto mi allontano dalle "credenze" di Massa (che ha comunque sempre la mia stima confermata anche questa volta da come ha colto il punto debole). Partendo dall'assunto che il QX funzioni esattamente come mostrato SENZA trucchi (la dò al 95%)vediamo il rendimento.
RispondiEliminaCome avrete capito (spero) il problema sta nell'energia di ingresso, NON potendola misurare in modi ortodossi per quanto da me esposto Rossi ha usato
necessariamente l'artificio di mettere una resistenza in serie, (ne ha messe due per un doppio controllo)
Ora in genere quando ci sono impulsi strani non regolari si ricorre all'itegrazione, l'integrale può essere fatto con un condensatore che accumula le gli impulsi di tensione realizzando automaticamente il valore medio, in alternativa, con modi molto più sofisticati, apperecchiature velocissime adeguate fanno la sommatoria dei singoli impulsi. (Cerco di spiegare ad un livello scolastico il più semplice possibile mi scuso con gli addetti ai lasvori)
Tutto questo porta ad una misurazione che ha un possibile intervallo di precisione a seconda di come si opera. In questo caso non ho dettagli, ma sta di fatto che Rossi da un COP ufficiale di CIRCA 300
Potrebbe essere che l'intervallo definito con la parola CIRCA sia anche molto alto. Non si è capito come mai sia apparsa su un sito la voce di un COP 550. Forse uno dei presenti ha fatto i conti per conto suo valutando con pesate diverse o semplicemente ha sbagliato.
@Camillo
RispondiElimina"Non so quanto intenso sia, ma la mia previsione parla da 500.000 Volt -> 1.000.000 Deve essere STRETTISSIMO e intensissimo"
Non importa quanto stretto sia l'impulso, se è da 1.000.000 di volt mi spieghi come facevano a gestirlo su quel tavolo con normali cavetti? A quella tensione la scarica in aria è a 30 cm di distanza, mentre il reattore è 10 volte più piccolo.
Camillo,
RispondiEliminaRossi stesso annuncia (circa à 02:49) : COP 'between 400 and 500'
@Mario,
RispondiEliminaporta pazienza,
stiamo entrando in un campo in cui andrai fuori gioco. Ci sono due aspetti della realtà esattamente come un oggetto nelllo schermo di un compute ha due modalità d'essere:
1° è visibile sullo schermo, spostabile sullo schermo, è un oggetto sullo schermo conprorietà come colore forma ecc
2° esiste nell'Hard disck del computer come file sequenza binaria di numeri.
La scienza attuale vede solo lo schemo, studia le leggi che regola no i movimenti nello schemo ecc comprende tutto o quasi ciò che si può fare sullo schermo, ma NON IMMAGINA CHE A MONTE c'è un computer che gli oggetti sono file, e che è le programmazione del computer che fa si che ci siano leggi sullo schermo che vengono rispettate.
Tu conosci bene il primo punto, noi in alchimia sappiamo del secondo punto. Ma gari come inquesto caso il tuo sapere sul campo del primo tipo è superiore e più rigoroso del mio. Ma sei zoppo da una intera gamba.
Quindi se certe risposte implicano la conoscenza dell'altra gamba ... a cui non credi.. non te le posso dare.
L'unico modo di convincerti sarà, come dice Rossi, un dato di fatto. Se qualcosa funziona e tu non capisci perchè, significa che devi ricercare dentro di te ciò che ti manca.
Scusa se sono così franco.
@Mario,
RispondiEliminac'è piuttosto una domanda che devo farti, dato che eri in amicizzia con il preside Focardi e lui ha detto che ha immerso in un cilindro con acqua l'e-cat di Rossi misurando con quel metodo l'energia emessa.
Spero che tu sia cosciente che con quel metodo gli errori possibili poosono essere di qualche percento 5-massimo 10% MAI del 100% o di COP addirttura superiori a 3.
Ma tu dici che si è sbagliato.
Perchè lo dici? Su che basi scientifiche?
Ti ha raccontato bene come ha fatto e tu hai capito il difetto?
O semplicemente "supponi" che era vecchio, malato bla.. bla.. perchè se fosse così, mi meraviglio moltissimo della non rigorosità della tua affermazione.
Mi puoi delucidare questo punto?
Questa volta mi tocca dar ragione a Massa: il fatto che l'alimentatore consumi 60W implica che da qualche parte questa energia va. Dove è più che evidente: per far scaldare l'acqua.
RispondiEliminaE' stato detto che è per raffreddare e nonostante l'insensatezza dell'affermazione (se fosse vero che il reattore consuma poco allora non ci sarebbe nulla da dover raffreddare), quello che conta è l'energia dissipata in ingresso rispetto all'uscita, non importa come.
Per questo l'autosostentamento che da anni si chiede non verrà mai mostrato.
Il fatto che Rossi non abbia fatto fare la misurazione più fondamentale di tutte, e cioè quella della tensione, rende anche più che evidente dov'è il trucco: è fin troppo banale.
Ormai direi che non c'è più altro da dire, un vero peccato, all'inizio ci speravo molto pure io.
A questo punto posso ipotizzare il futuro, in cui per qualche anno ancora "si sta lavorando sull'industrializzazione", e "ci sono problemi nel miniaturizzare e far consumare meno l'elettronica di controllo, che scalda molto", senza mai arrivare a nessun risultato.
Sarò ben felice di essere smentito, ma siccome questa manfrina va avanti ormai da più di un lustro, direi che è ora di chiudere il capitolo.
Al solito, Mario mette il dito nella piaga. Non ho ancora visto il filmato. Solo i primi minuti stamani e non so se andrò avanti. Comunque ho capito quello che Mario intende. Come previsto la demo non poteva dimostrare nulla e anche se Mario non avesse avuto una ipotesi definita, come invece ha potuto formulare, sarebbe rimasto comunque il dubbio di un trucco non facilmente ipotizzabile, ma comunque presente. Per questo serviranno le repliche, o il mercato. Io continuo a dire che la cosa più interessante é l'esposizione di Rossi, che forse lo costringerà ad affrettare un po' le cose. Di questi prototopi chiusi in laboratorio non se ne può più
RispondiElimina@ Camillo
RispondiEliminaLe critiche di Mario, purtroppo lo sbilanciano sempre un po' troppo. Non si accontenta di poter avere ragione, che già non é poco, ma presume di averla per certo sulla base delle proprie intime convinzioni. In questo atteggiamento non c'é nulla di scientifico, ma molto di umano. Penso che possiamo concederlo a lui, come magari talvolta lo concediamo a noi stessi. Prendiamo il buono, ovvero la sua competenza, che ci aiuta a vederele cose più chiaramente.
Mi piacerebbe che il dubbio di Mario venisse rimbalzato in rete, x vedere se qualche reazione arriva da Rossi e/o Fabiani
Cari tutti,
RispondiEliminaL'unico modo per taroccare un COP=300 (controllando la potenza in entrata all'unità di controllo) sarebbe con un potentissimo fascio di microonde che colpisse soltanto l'apparato sperimentale (o che andasse in risonanza con una componente presente soltanto nell'apparato).
Vi risulta che i partecipanti siano stati arrostiti?
Credete che si possa ingannare dei laureati in ingegneria per così tanto tempo?
E soprattutto, vi sembra facile riuscire a immettere sul mercato (lo escluderei per lustri o decenni), una tecnologia che forse ha una o più modalità di decadimento radioattivo (emissione di positroni + elettrone !)
Ci vorranno almeno 100 milioni di euro e un nutrito gruppo di fisici, ingegneri nucleari, di potenza e quant'altro. Oltre a specialisti di radioprotezione!
Giancarlo
@Alessandro
RispondiEliminaTi sbagli Alessandro,
dai un valore diverso a ciò che si intende dire:io ho detto che mette il dito nella piaga, tu stai dando per scontato che ci sia piaga.
Io non vedo nello stesso modo di Mario, per far quadrare le sue "supposizioni" è costretto a tirare in ballo agenti segreti guarda cosa è costretto a dire:
Quando è stata messa la resistenza da 800 Ohm, Rossi o chi per lui ha commutato l'alimentatore in generatore di tensione (l'alimentatore era una black box e effettuava anche l' ON-OFF da 3-4 secondi, quindi in ogni momento può essere trasformato anche a distanza da controllo di corrente a tensione e viceversa).
Per me questa è pura fantasia.
Rossi non ha nemmeno una virgola di quelle capacità, e lì so per certo che c'è Alan Shmit, e molti altri sono esperti, smalizziati, molto superiori a me o Mario.
Tanto vale dire che c'è uno gnomo nascosto.
Vedrai che nessuno tirerà in ballo roba del genere, forse in altri blog in cui impera lo sberleffo, ma non a livello di scienziati di 1° categoria.
Tu ammetti che non ci capisci niente e del discorso di Mario; il 90% dei lettori sarà come te. Ci vuol ben altra spiegazione di taroccamento.
Se non capisci ti consiglio di rimanere neutro col punto di domanda. Se ti fidi di me.. sappi che io credo che ci SIAMO! Mi sbilancio.. è buona! Nel proseguo ti racconto come la vedo.
Io sono d'accordo con Mario SOLO sul fatto che è sull'alimentazione che POTREBBE se mai esserci (si chiama condizionale)
Vediamo i dati sulla pila. Se ha usato pila da 9 volt in commercio ce ne sarebbero volute almeno tre scaricate completamente per avere qulla quantità di energia. Mancano ancora informazioni.
@ Camillo
RispondiEliminaMi sa che hai letto male. Ho capito bene l'ipotesi di Mario, invece. Non è impossibile. Tanto siamo sempre lì, in attesa di conferme dal mercato. Anche se ogni tanto, a onor del vero, rimbalza la notizia di qualche replica riuscita
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@Alessandro,
RispondiEliminaho capito l'artificio che IMMAGINA ma do valore ZERO a una tale possibilità, l'induttanza crea forme d'onda ben diverse da una resistenza, occorre taroccare anche... Basterebbe che uno con .. insomma se Rossi volesse suicidarsi... Scommetto 100 a uno che lo scoprirebbero.
Insomma non sono mica stupidi, poi con Rossi.
L'osservazione di Mario (per quanto ne capisco) penso sia possibile ma improbabile (necessiterebbe come lui stesso ha osservato di un telecomando a distanza per commutare la black box ... Mi sembra un'ipotesi un po' tirata e "fantasiosa", come in passato la storia del mattone rovente).
RispondiEliminaInvece la cosa che mi ha lasciato perplesso è la seguente: se è vero che la control box si surriscalda ed è necessiario raffreddarla (come ? Celle Peltier ? Erano necessari proprio 60W ?Qualcuno dei presenti ha potuto notare il calore dissipato ?) perché il Nostro non ha messo 3 reattori in serie in modo che anche conteggiando la potenza assoribita dalla control box il COP sarebbe stato > 1 in ogni caso ?
Intanto ci sono aggiornamenti, che ovviamente mi danno ragione quando penso che una taroccatura proposta da Mario sarebbe stata scoperta.
RispondiEliminaHa preteso certe garanzie in anticipo, ciò a fatto in modo che ci sia un controllo antitaroccatura.
Riporto la traduzione di cosa dice:(traduzione automatica)
"Penso che la manifestazione di oggi sia andata bene, con alcuni limiti che dipendono da ciò che Rossi accetterà di misurare pubblicamente. La parte problematica è che la tensione sul reattore non può essere misurata, il che sarebbe necessario per calcolare la potenza elettrica consumata dal reattore. Nei calcoli fatti da Rossi e dall'Ing. William S. Hurley, che sovrintendeva alle misurazioni, la potenza consumato dal resistore da 1 ohm era usato come potenza di ingresso, supponendo che il plasma all'interno del reattore avesse una resistenza vicina a quella di un conduttore, consumando così una quantità trascurabile di energia poiché la tensione attraverso il reattore sarebbe molto bassa.
Le misurazioni fittizie che ho insistito per fare, che possono essere viste nelle diapositive, consistevano nella sostituzione del reattore, prima con un conduttore, poi con una resistenza di 800 ohm.
L'uso di un conduttore forniva una situazione elettrica simile a quella del reattore: una tensione attraverso il resistore da 1 ohm di circa 0,4 V, leggermente superiore a 0,3 V misurata con il reattore nel circuito.
Utilizzando una resistenza da 800 ohm invece del reattore, la tensione attraverso il resistore da 1 ohm era di circa 20mV.
A quel punto abbiamo anche misurato la tensione totale su entrambe le resistenze da 1 ohm e 800 ohm, in pratica la tensione di uscita dell'alimentatore della scatola nera, che era quindi circa 12V.
Questo è COERENTE con la tensione di 20 mV attraverso il resistore da 1 ohm (dovrebbe essere 15 mV).
Il supporto da 800 ohm è stato utilizzato poiché alla corrente che scorre attraverso il circuito con il reattore - circa 0,3 A - il reattore avrebbe consumato 72 W di energia elettrica se avesse una resistenza di 800 ohm. Tuttavia, ciò avrebbe significato che la tensione attraverso il reattore sarebbe stata di circa 240V. La misurazione fittizia con la resistenza da 800 ohm indicava tre cose:
1. La tensione dalla fonte di alimentazione raggiungeva solo circa 12 V al MASSIMO.
2. Se il reattore avesse una resistenza di tale ordine di grandezza, si sarebbe prodotta una corrente molto più bassa, circa 20 mA, rispetto a quella misurata con il reattore in posizione.
3. La potenza assorbita da una tale resistenza nel circuito sarebbe solo di circa 0.3W.
Dalle due misurazioni fittizie possiamo anche concludere che l'alimentatore della scatola nera adatta la sua uscita in base alla resistenza nel circuito, o meglio, a come si comporta il reattore.
La resistenza fittizia che più strettamente ha replicato la situazione con il reattore stava usando un conduttore, INDICANDO che il reattore si comporta davvero come un conduttore.
Ciò significa che il potere consumato dalla resistenza e dal reattore insieme era di circa 0,3 x 0,3 = 0,09 W, come usato nei calcoli, ma che in realtà il reattore consumava una parte trascurabile di quella potenza, risultando in un COP che poteva essere nell'ordine di decine di migliaia o più.
eles
Possiamo fare un'altra possibile conclusione. Poiché la tensione attraverso la resistenza da 1 ohm, mentre si utilizzava un conduttore come manichino, era di circa 0,4 V, la tensione di uscita totale dall'alimentatore al normale funzionamento potrebbe essere di circa 0,4 V, indicando che la tensione tra il reattore potrebbe essere a l'ordine di grandezza di 0,1 V, e la potenza consumata a 0,3 A sarebbe di circa 0,03 W. Ciò comporterebbe un COP di circa 1.000. (Non ricordo il valore della potenza di uscita termica dal reattore, come calcolato da William Hurley, ma penso che sia di circa 30 W).
RispondiEliminaAGGIORNARE:
Mats mi ha inviato anche quanto segue:
DATI RELATIVI ALLE MISURE EFFETTUATE IL 24 NOVEMBRE 2017 SULL'E-CAT QUARKX TESTATO ALL'IVA, GRAN TUREGO 16, STOCKOLM, SVEZIA.
Durata del periodo di misurazione: 1 ora: la misurazione è stata effettuata dopo che l'apparecchio ha raggiunto una temperatura ragionevolmente costante
quantità di acqua pompata attraverso il reattore:
1000 g
Temperatura dell'acqua all'ingresso del reattore: 21° C
Temperatura dell'acqua all'uscita del reattore: 41° C
Delta T: 20 C
Energia prodotta: 20 x 1,14 = 22,8 Wh / h
Misurazione dell'energia consumata (nell'ora per 30' non è stata fornita energia a E-Cat):
V: 0.3
OHM: 1
A: 0.3
Wh / h 0.09 / 2 = 0.045
Rapporto tra l'energia prodotta e l'energia consumata: 22,8 / 0,045 = 506,66
Strumentazione utilizzata per le misure:
Oscilloscopio Tektronix TBS 1052B
Sonde K fornite e calibrate dal Prof. Bo Hoistad dell'Università di Uppsala
Pompa dell'acqua prominente. L'acqua pompata per 1 ora è stata versata in un contenitore di plastica su una bilancia per misurare esattamente l'acqua passata attraverso l'E-Cat.
Data Logger di temperatura: tecnologia PICO
La scala per pesare l'acqua passata attraverso l'E-Cat è stata fornita dall'Ing. Mats Lewan di Stockolm
William S. Hurley
Ingegnere senior - Endeavour
Los Angeles
William S. Hurley
Ingegnere senior - Endeavour
Los Ang
Refuso: intendevo dire 3 reattori in parallelo.
RispondiElimina@Camillo
RispondiEliminaCamillo io non escludo nemmeno gli UFO, quindi se qualcuno riesce a convincermi che il marchingegno di Rossi funziona ne sarò felicissimo. Però mi deve convincere sulla base di misure fatte a dovere. Se no, come S.Tommaso continuo a non crdere. Non andrò in Paradiso, ma anche Tommaso alla fine l'hanno fatto santo:-)
"c'è piuttosto una domanda che devo farti, dato che eri in amicizzia con il preside Focardi e lui ha detto che ha immerso in un cilindro con acqua l'e-cat di Rossi misurando con quel metodo l'energia emessa."
In realtà Focardi di quella misura non mi ha mai parlato: me ne ha raccontate altre (che sono riportate anche nella richiesta di brevetto), ma di quella ho solo sentito parlare. La misura della potenza in uscita mediante bidone d'acqua è inoppugnabile, ma cosa ha raccontato Focardi relativamente alla potenza in ingresso? Sai, vero, che erano a Bondeno in un capannone di Rossi? Ha mai detto "l'abbiamo alimentato con una batteria da auto e ha erogato 100 volte la sua capacità prima di scaricarla" ? (in quei primi test Rossi e Focardi dichiarano COP > 200)
La prova con una batteria Rossi in 7 anni non l'ha mai fatta, eppure mi pare sei proprio tu a reclamarla. Come mai?
Focardi si è fidato. Ma la fisica non poggia sulla fiducia.
Ti ringrazio per i dati sulle misure sulle resistenze. Per me confermano la mia ipotesi, ma potrei sbagliarmi. Diciamo così, se domani riesco a mettere in rete un filmatino che simula ciò che ha fatto Rossi, ti verrà qualche dubbio? Essendo festa sono a casa e non ho a disposizione il laboratorio aziendale, ma tra i miei strumenti "hobbistici" dovrei avere quanto serve a mostrare il principio del "trucco" che avrebbe (nota il condizionale) potuto usare.
Un commentatore su ECW ha fatto la seguente osservazione (che condivido): non mi ha impressionato la demo, ma piuttosto il livello delle persone presenti, che probabilmente ne sanno molto più di noi ...
RispondiElimina@Hermanno, condivido, lì c'è gente ad alto livello, smaliziati, con esperienza, il pensare solo di essere pibravi di loro mi pare una presunzione infinita.
RispondiElimina@Mario, lo so che tu non sei chiuso, e se cisarà quna dimostrazione convincente ...
Per Focardi quindi tu non puoi dire con certezza nulla. Il fatto che manchi la storia dell'accumulatore non è una prova. Cerchiamo di essere rigorosi anche nelle dichiarazioni di supponenza.
Se fai la prova con il solenoide guarda la variazione di forma con l'oscilloscopio e con l'impedenza, dovrebbe essere notevole.
Ciao Grazie
Filmato youtube, tra 2.31.00 e 2.32.00 vedrete che i nostri switchano......
RispondiElimina"...non mi ha impressionato la demo, ma piuttosto il livello delle persone presenti, che probabilmente ne sanno molto più di noi ..."
RispondiEliminaQuesto è importante. Se c'è gente che segue la questione con altre possibilità che non le nostre, limitatissime, è già un buon segno. La demo ha più questa valenza che non altro.
@Luigi
RispondiElimina"Filmato youtube, tra 2.31.00 e 2.32.00 vedrete che i nostri switchano......"
Grazie della segnalazione: mi ero fermato al minuto 50 e ne avevo avuto abbastanza. Non hanno nemmeno usato un telecomando. Aprono l'alimentatore e spostano un interruttore prima della verifica con le resistenze e nessuno dice niente. Meno male che secondo Hermano c'era gente ad alto livello. O collusi o tonti.
@Mario
RispondiEliminaDalle foto potrebbe anche essere che Rossi ha semplicemente riacceso l'alimentatore (anche se come hanno osservato sul lenr-forum, tra 2:30:58 - 2:31:02 sembra sposti un contatto ... ma in questo caso il tonto sarebbe lui visto che lui stesso ha messo il filmato su YouTube ...). Sarei curioso di sapere due cose:
- se nel reattore ci fosse un induttore in parallelo con una resistenza, la forma d'onda sarebbe diversa come dice Camillo ?
- penso inoltre che sarebbe possibile (con l'ausilio di un microcontrollore o PLC) switchare in automatico l'alimentazione in base ad una misura di impedenza ... Se fosse così non servirebbe nè intervento del Nostro nè del telecomando ...
In ogni caso ricordiamo che si tratta di una demo non di un test: la misura NON è indipendente e quindi, per definizione, non può dimostrare nulla.
Sulla presenza di gente che "ne sa più di noi" mi sono forse espresso male: intendevo gente che ha (o può avere) informazioni non pubbliche e fare test indipendenti.
Dopo il circo che è successo con IH non penso proprio che nessun investitore sano di mente investirebbe 1 euro senza un test che provi al di là di ogni ragionevole dubbio la sussistenza dell'effetto. Ed alla presentazione di gente ce n'era parecchia ...
se si analizzano i comportamenti dal 2.30.00 con l'idea che "qualcosa non quadra" qualche sospetto viene. SEmbrerebbe che Mats venga distratto..
RispondiEliminaSe lenr-forum cominciano già gli schemi dei possibili fili nascosti ... Tutto come da previsione: molti argomenti per discutere e poche certezze :)
RispondiEliminaComunque per me la cosa più "strana" (diciamo così ...) sono quei 60W per il raffreddamento, che mi sembrano esagerati per un dispositivo che dovrebbe erogare una potenza così bassa ...
@Mario.
RispondiEliminadice:
Aprono l'alimentatore e spostano un interruttore prima della verifica con le resistenze e nessuno dice niente. Meno male che secondo Hermano c'era gente ad alto livello. O collusi o tonti.
Da quello che ho capito io avevano già controllato le resistenze prima di iniziare.
Sei troppo prevenuto a mio avviso, i giochini che vai cercando sono fantasie, secondo me.
Vedi stranezze dove io non le vedo e non vedi le stranezze che ho raccontato: due wattometri fermati contatore..
Quella non contano?
Poi dato che il sig. A. ha aperto e verificato che non c'erano trucchi sull'E-Cat che ho testato, allora tutta l'energia uscita in autosostentamento con vapore secco successivamente porta necessariamente a COP alti SICURAMENTE superiori a 1.
Rossi non c'era, quindi niente trucchetti, il test se mai era contro di lui.
Te lo sta dicendo uno che lo ha fatto di persona, con un altro ingegnere e altri testimoni.
Non conta nulla? Ma ad un certo punto un tale atteggiamento non ti sembra eccessivo.
Vuoi che mi sia inventato tutto? Tu hai il suo numero di telefono se lo hai perso te lo passo, puoi controllare tutto quello che ti ho detto.
Insomma se Rossi fa una mossa equivoca a tuo dire ecco che dimostra vera la tua tesi...
Non concordo sulla frase "Meno male che secondo Hermano c'era gente ad alto livello. O collusi o tonti"
Brutta frase gratuita non me l'aspettavo da te sei sempre signorile e corretto.
Ti stai innervosendo perchè cominci a percepire che...
Rossi non c'era, quindi niente trucchetti, il test se mai era contro di lui.
RispondiEliminaPersonalmente non ho mai dato gran peso alle varie "demo" di Rossi (compresa quest'ultima) ma i test come quello raccontato da Camillo (e non è il solo di cui ho notizia ...), hanno il loro peso, altrochè ...
Un buon riassunto della situazione:
RispondiEliminahttps://www.lenr-forum.com/forum/thread/5417-demonstration-of-the-e-cat-qx-24-november-summary-thread/?postID=76185#post76185
@Camillo
RispondiEliminaNo Camillo, le resistenze le controllano dopo che Rossi ha aperto l'alimentatore e spostato uno switch (che non è quello per accendere dato che è dentro).
Quindi per te è normale che Rossi alteri l'alimentatore prima di mostrare che non poteva erogare potenza nè su una resistenza piccola nè da 800 Ohm. Io dico che chi era là e non ha contestato questa cosa (bastava chiedere:"scusi, sig Rossi, cosa sta facendo?") confermo che era colluso o tonto (nel senso che si è lasciato distrarre e ingannare, cosa grave se sei alla dimostrazione dell'energia del futuro).
Dal fisico Camillo vorrei sentire la frase:"effettivamente Rossi non poteva alterare il set-up prima della verifica".
@Mario, se vuoi te lo dico, dato che tecnicamente hai ragione, ma sinceramente per me state guardando con occhi sbagliati.
RispondiEliminaIo ho visto che molti altri sui blog ipotizzano di tutto e di più. Si parte dall'idea truffaldina con un accanimento a mio avviso esagerato.
Quando non trovano nulla non si fidano delle terze parti.
Per me la questione è un'altra, io quando ho visto l'impuso Tesla sovrapposto a un treno d'onde diverse ho gioito, era esattamente quello che mi aspettavo.
L'impulso Tesla suppongo abbia presentato problemi di interrutore, deve esserci li da qualche parte una scintilla notevole che disperde calore.
Quindi non mi stupisco della necessità di raffreddamento.
Rossi ci ha sempre raggirati, questo è vero.
Puntavamo sul catalizzatore chimico perfino il nome E-Cat, Invece ha da sempre usato impulsi tesla.
Ecco perchè l'ecat che ho testato aveva quella strana modalità di innesco.
Mentre alcuni cercano il trucco o meglio gli infiniti trucchi, io cerco il perchè funziona così.
@Camillo
RispondiElimina\https://www.youtube.com/watch?time_continue=9050&v=Nz0Z94Ix-kc
l'attimo in cui Rossi commuta qualcosa DENTRO la scatola.
@Indopama Engineering
RispondiEliminaIo vedo un “attimo” che scorre per 2:59:10... hai provato a bookmarkare il punto e non ti è riuscito? ;)
da me funziona, parte dal minuto 2:30:50
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?time_continue=9050&v=Nz0Z94Ix-kc
@Apollonia
RispondiEliminaDa iPhone non funziona. Ora provo da PC.
@Apolonia
RispondiEliminaOk da PC il bookmark funziona, visto.
Rossi sapeva benissimo di essere ripreso dalla telecamera (proprio da quell'angolazione) e che il video sarebbe stato messo su YouTube.
Possono essere infinite le cose che stava facendo e o controllando in quel momento: perché l'ipotesi "magheggio" (ipotesi M) deve essere l'unica percorribile? Che fine ha fatto Occam e il suo rasoio?
Inoltre chi propende per l'ipotesi M continua di fatto e imperterrito a dare dell'idiota e/o del furfante a Lewan, Levi (e tutti gli altri ingegneri, fisici e tecnici presenti al test). Il tutto valutando dal "buco di culo" (più che di serratura) di internet.
Devo aggiungere altro?
@Daniele
RispondiEliminaSi però il Nostro avrebbe comunque dovuto almeno spiegare quello che stava facendo, non è bello alterare il dispositivo tra le due verifiche ...
In ogni caso come detto si trattava di una demo, non di un test ...
@Camillo
Pensi che ci possa essere la possibilità di ripetere il test che hai fatto assieme a Mario ?
Ma quale sarebbe la differenza fra demo e test? 3 sono i dati interessanti, due li doveva mostrare, il terzo è calcolabile.
RispondiEliminaDispiace molto che dopo X anni Rossi anche questa volta non abbia voluto (perchè di volontà si tratta) esssere chiaro su quanta energia entra e quanta ne esce dalla sua scatola (senza bisogno di aprirla). Non mi sembra una cosa impossibile da dimostrare. Anzi.
Per stessa ammissione di Camillo (che non è certo un patoscettico) l'unica misura certa è quella in uscita, quindi il cop rimane un "Rossi says". Ancora.
Complimenti per la pazienza a chi ancora ci crede... io non riesco a trovare giustificazioni valide a questo teatrino.
L'unico dato incontrovertibile nella dimostrazione di Rossi (che neanche Mario Massa può smentire!) è il suo parrucchino.
RispondiEliminaRossi comincia a "padroneggiare" la reazione oltre le mie aspettative. Prova ne è il reattore con tre soli moduli all'interno e la velocità con cui lo ha avviato, fatto che mi ha piacevolmente stupito per non parlare della temperatura e del cop raggiunti senza temere brutte figure dinanzi un consesso così qualificato.
RispondiElimina@Cikagiuro
RispondiEliminaStrano che nessuno dei critici abbia ancora sospettato che Rossi ha nascosto il trucco proprio... SOTTO IL PARRUCCHINO! :D
Su ECW hanno fatto notare a Mats l'intervento del Nostro, e lui non l'ha presa bene ...
RispondiEliminahttp://ecatworld.org/e-cat-qx-presentation-thread-3-comments-from-mats-lewan/#comment-3633325146
@Hermano
RispondiEliminaBene, almeno Rossi non potrà nascondersi dietro al dito (e nemmeno al parrucchino)!
MATS LEWAN:
“Didn’t notice this. Not good.
I discussed the dummy tests with Rossi two months before the demo. Shortly before the demo Rossi only wanted to do the short circuit test, not the 800 ohm, since the waveform would be altered in a way that would reveal sensible information, he said. I told him that in that case it was meaningless to do the test at all. He came back a few days later and said he would do it.
Whatever adjustment he did before the dummy test, legitimate or not, it’s a serious problem. The input measurement was already weak as it was. Now I suppose the only conclusive test would be to repeat the measurements when he has a developed control system that doesn’t need cooling so you can measure COP of the whole system.”
@cikaguro, guarda che è lì sooto il parruchino che ha nascosto il telecomando per taroccare.
RispondiEliminaBando alle facezie, ragazzi NON scoraggiatevi!
Vediamo di fare il punto della situazione.
- Nessuno dubita dell'energia in uscita punto debole nelle precedenti dimostrazioni.
- appena visto il tipo di pilotaggio con impulsi stretti e intensi, tutti noi abbiamo detto che la misura è intrinsecamente difficile. Se escludiamo taroccamenti volontari, va bene. Può solo stupire come possa variare e dire prima 300, poi 550, poi 400 ecc Ma questo è dovuto proprio al tipo di impulsi e non da colpe di Rossi.
- sui taroccamenti, Mario dice se è possibile un taroccamento allora non è valida la prova.
Io non ho quell'atteggiamento così determinato.
Si parte da una possibilità di Taroccamento e si finisce con il considerarla vera al 90% o più, rifiutado magari qualsiasi altra possibilità.
Qualsiasi stranezza diventa una prova e parte il sospetto, si ingigantisce, si nutre diventa una calunnia e... come un rombo di cannone spacca tutto,(Da la calunnia opera "il barbiere di Siviglia") rendendo vano il lungo lavoro di preparazione.
La mia opinione è molto diversa. In qusto "tribunale" c'è l'accusa e la difesa.
Io cerco di fare la difesa, ma sono in difficoltà, intanto Mario Massa mi conosce bene e sa che se usa argomenti strettamente scientifici mi mette all'angolo.
Poi Va detto che qualcosa di meglio si poteva fare: Tipo Un wattmetro generale, un altro dedicato al controller, uno dedicato agli oscilloscopi. Costava poco. Ricordo che la strumentazione è a disposizione per controlli prima e dopo.
Ora visto che nei vari blog l'accusa spara di tutto e di più ma in realtà siamo solo nel campo delle SUPPONENZE, potrebbe ecc. Prove certe di taroccamento Zero, indizzi discutibili. Quindi siamo in un processo indiziario.
L'accusa:
Non ha fatto le misurare direttamente ai capi del Qx perchè avremmo scoperto il trucco
La difesa: No con impulsi tipo Tesla e una resistenza quasi nulla e che variava con la temperatura e nel tempo, avremmo avuto solo più confusione.
Accusa: perchè non ha permesso di misurare tutta l'energia in ingresso? Evidentemente aveva paura di essere scoperto.
Difesa: Lo scopo della prova era SOLO dimostrare il COP considerando la sola energia in ingresso del Qx e raffrontarla con il calore prodotto. Nulla si può dire dell'aparato che genera le onde, il dire che deve essere raffreddato e quindi lì consumiamo più energia di quanta ne ricaviamo è una supponenza. Occorre sapere quanti Qx può pilotare, se puo pilotarne 100 il suo consumo energetico si diluisce e di molto.
E' molto probabile che il raffreddamento sia dovuto al generatore di impulso Tesla (piezzoelettrico o Van der Graaf?) quanti Qx può alimentare?
@Daniele
RispondiEliminaComunque ho il sospetto che le cose interessanti siano successe lontanto dalla demo e dallo streaming...
Inoltre sarei curioso di sapere se le voci su una replica (riuscita) dell'ecat da parte degli svedesi risulteranno in qualcosa di concreto ...
@Hermano
RispondiEliminaComunque ho il sospetto che le cose interessanti siano successe lontanto dalla demo e dallo streaming...
Idem ;)
Inoltre sarei curioso di sapere se le voci su una replica (riuscita) dell'ecat da parte degli svedesi risulteranno in qualcosa di concreto...
Pare che chi ha tutte le info non abbia alcuna intenzione di finire sotto i riflettori e dentro l'occhio del ciclone.
@Camillo
RispondiEliminaRicevute le mie email?
Dai che appena mi rispondi si mette on line il prossimo post :)
@Daniele,
RispondiEliminaero fuori, non avevo letto.
Ok oggi mi metto al lavoro, controllo correggo, miglioro e ti mando.
Non hai paura di ridicolizzare il blo? vuoi rischiare di pubblicare? sai bene il livello di critiche in arrivo.
L'alchimia non ha vita facile, mi sono mimetizzato il più possibile, ma ultimamente apro ho 72 anni sono in pensione che mi può accadere? L'inquisizione non c'è... Mmm certo ci sono i manincomi speriamo non mi rinchiudano.. Ah Ah
Comunque sono in buona compagnia guarda cosa dicono finalmente:Sir Isaac Newton (Woolsthorpe-by-Colsterworth, 25 dicembre 1642 – Londra, 20 marzo 1727[1]) è stato un matematico, fisico, filosofo naturale, astronomo, teologo e ALCHIMISTA inglese..
L'alchimia lanciata fuori dalla finestra rientra dalla porta.
"Il tutto valutando dal "buco di culo" (più che di serratura) di internet." infatti, e in questo caso rossi ha fatto in modo che il buco sia molto più stretto e inaccessibile rispetto a quando potevano scappare sfiatelle visibili chiaramente anche dal buco.
RispondiEliminaquindi non cambia niente, inutile fare ipotesi su come abbia potuto barare, non sono dimostrabili, come ovviamente anche rossi non ha dimostrato niente a noi poveracci dietro al buco.