Rieccomi,
dopo circa un mese e mezzo di assenza giustificata, per raccontarvi
un’assurda vicenda, segnalata in prima battuta dal MoVimento 5
Stelle, che vede protagonista Sorgenia all’interno della Legge di
Stabilità 2014: una grande marchetta
natalizia dei nostri governanti all’impresa di De Benedetti, un
dono di 22 milioni di euro... sì proprio 22... manco a farlo
apposta!
Tutto
è spiegato in un articolo pubblicato a metà dicembre sul Fatto
Quotidiano, Legge
di Stabilità, sul “salva Sorgenia” volano gli stracci tra De
Benedetti e Brunetta:
“Scandalo ieri notte in Commissione Bilancio della Camera. L’opposizione ha dovuto abbandonare la seduta per protesta contro l’emendamento presentato al disegno di Legge di stabilità dal relatore, Maino Marchi, con parere favorevole del governo, su Sorgenia di Carlo De Benedetti”, ha detto il fedelissimo di Silvio Berlusconi che guida i deputati di Forza Italia, chiedendo al premier di riferire sull’emendamento della discordia. “Si tratta della riformulazione di una norma già contenuta nel testo della legge di Stabilità approvato al Senato, spudoratamente a favore di Sorgenia in quanto si inserisce all’interno di questioni già definite dal Tar del Lazio nel contenzioso giurisdizionale amministrativo tra la società e il comune di Turano. Contenzioso che si è concluso con la condanna di Sorgenia a pagare al comune 22 milioni di oneri di urbanizzazione, con riferimento a una centrale termoelettrica operante nel lodigiano”.
Sulle
attività di lobbying in Parlamento, sia di Sorgenia sia in generale,
vi invito a leggere anche questi link:
Ma
proviamo a capirne insieme qualcosa di più. Vi
riporterò parte dei riferimenti legislativi per rendere l’idea di
quanto possa essere difficile, per un cittadino, scovare certe
“porcate”.
Il
29 novembre il Senato della Repubblica trasmette alla Camera dei
Deputati il
testo in itinere della Legge di Stabilità 2014 che, una volta discusso e modificato, diverrà Legge dello Stato; leggiamone il comma 74...