Pagine

sabato 21 settembre 2013

Certi scettici sono sempre uguali...


Un articolo di Scientific American di quasi 109 anni fa, segnalatoci ieri da Pietro F. nella sua versione originale in inglese, citato da wikipedia nella ricostruzione della grande invenzione dei fratelli Wrights, per ribadire ancora una volta come certi scettici sono sempre uguali e certe dinamiche si ripetono inesorabilmente, tanto nella storia della scienza quanto nella psiche delle persone. Buon weekend a tutti.

***

Scientific American

Vol. XCIV
No. 2
13 gennaio 1905
Page 40 

L'aeroplano Wright e le sue fantomatiche performance

Un giornale automobilistico di Parigi ha recentemente pubblicato una lettera spedita dai fratelli Wright al capitano Ferber dell'Esercito Francese, contenente dichiarazioni che hanno certamente bisogno di un po' di conferme pubbliche da parte dei fratelli Wright. Nella lettera in questione si è affermato che il 26 settembre, l'aereo a motore Wright ha coperto una distanza di 17,961 km in 18 minuti e 9 secondi e che avrebbe proseguito ancora se non fosse stato fermato dalla mancanza di benzina. Il 29 settembre una distanza di 19,57 km è stata coperta in 19 minuti e 55 secondi, anche questa volta fino a esaurimento della benzina. Il 30 settembre la macchina ha percorso 16 chilometri in 17 minuti e 15 secondi, questa volta un cuscinetto surriscaldato ha impedito ulteriori notevoli progressi. Poi sono arrivati alcuni record strabilianti. Eccoli:
  • 3 ottobre: 24,535 km in 25 minuti e 5 secondi (arresto causato da cuscinetto surriscaldato).
  • 4 ottobre: 33,456 km in 33 minuti e 17 secondi (arresto causato da cuscinetto surriscaldato).
  • 5 ottobre: 38,956 km in 33 minuti e 3 secondi (arresto causato da esaurimento benzina).
Sembra che questi presunti esperimenti siano stati effettuati a Dayton, Ohio, una città abbastanza grande, e che i giornali degli Stati Uniti, notoriamente attenti, si siano lasciati sfuggire queste performance sensazionali. Se si considera che Langley non è mai riuscito a fare volare la sua macchina con uomo a bordo, che il modello sperimentale di Langley non ha mai volato per più di un miglio, mentre quel misterioso aereo dei Wright avrebbe coperto una distanza stimata 38 km al ritmo di un chilometro al minuto, abbiamo il diritto di esigere ulteriori informazioni prima di dare credito a siffatti resoconti francesi. Purtroppo, i fratelli Wright sono poco disponibili a pubblicare qualsivoglia spiegazione o fare dimostrazioni pubbliche, per motivi chiari solo a loro! Se tali esperimenti sensazionali e tremendamente importanti sono stati condotti in una zona non molto remota del paese, su una questione sulla quale quasi tutti provano il più profondo interesse, è possibile credere che gli intraprendenti giornalisti americani che - si sa - scendono dal camino quando gli si chiude la porta in faccia - anche se devono scalare quindici piani di grattacielo per farlo - non avrebbe accertato tutto al riguardo e diffuso la notizia già da tempo? E perché soprattutto, come viene inoltre affermato, i Wright dovrebbero desiderare di vendere la loro invenzione al governo francese per una milionata di franchi. Sicuramente il loro governo è il primo a cui dovrebbero rivolgersi.

Noi certamente vogliamo fare più luce sull'argomento.

22passi.blogspot.com: post n. 2188 (-34)

125 commenti:

  1. Da E-Cat world:

    il 28 agosto 2013 "..Leonardo Corporation has purchased Unit 105 of Alton South, a condominium located at 1220 Alton Road, Miami Beach, Florida...."

    Beh, possedere un condominio come locali per uffici è indice di qualcosa di *grande*

    RispondiElimina
  2. In realtà non si tratta di un condominio come lo intendiamo noi.
    E' una villetta, pagata 190 mila dollari:
    http://www.youtube.com/watch?v=-BQHbMjiMMM

    RispondiElimina
  3. Orpo, ma il post è stato scritto da Camillo Franchini?

    RispondiElimina
  4. Una discussione tecnica è necessaria! Qualcuno ha dei dati o disegni per fare la replica? Dobbiamo difendere la Scienza dalla ciarlataneria!

    RispondiElimina
  5. Evidentemente questi fantomatici fratelli vogliono riscrivere le leggi della fisiche e della fluidodinamica. Qualcuno mi tiri fuori un testo universitario dove è scritto che è possibile fare volare un oggetto con uomo a bordo!

    RispondiElimina
  6. E pensare che con tutti i soldi pubblici dati a Langley (che non è riuscito a far volare niente), questi due biciclettai pretendono di esserci riusciti usando i loro (pochi) soldi.
    Langley ha giustamente costruito le ali del suo aereo ben piane e senza alcuna curvatura per evitare attrito con l'aria (come c'è scritto nei data base di fisica).
    Questi due invece pare che abbiano realizzato ali inclinate e curve. Ignoranti e ciarlatani!!

    RispondiElimina
  7. Certi scettici sono sempre uguali...

    Verissimo, sono sempre gli stessi, di qualsiasi scoperta importante si parli i contestatori sono sempre uguali, super tecnici, super fisici, super chimici, super ingegneri, super di tutto.

    Sembrano cavalli con i paraocchi, che vedono solo la via maestra, senza rendersi conto di ciò che gli circonda.

    Il ricercatore scientifico serio invece se "qualcuno" cerca di mettergli i paraocchi si imbizzarrisce e lo manda a quel paese,
    (con le dovute cautele).

    Saluti a tutti

    RispondiElimina
  8. Ma infatti per fortuna che certi scettici sono sempre uguali, sono quelli che fan funzionare il mondo, pensa un po' te.
    Che poi, che c'è di assurdo nell'articoletto?
    La posizione è condivisibile al 100%.

    Poi, tanto per tornare ai giorni nostri, il bel test da 6 mesi di Levi, si sa nulla?

    Attendere prego, l'uomo che deve rivoluzionare lo scenario energetico per via dei nostri figli e i nostri nipoti e bla bla bla vari, deve prima assicurarsi una pensione agiata.

    RispondiElimina
  9. @AleD
    Ma infatti per fortuna che certi scettici sono sempre uguali, sono quelli che fan funzionare il mondo, pensa un po' te.
    Che poi, che c'è di assurdo nell'articoletto?
    La posizione è condivisibile al 100%.

    Ma certo come no: dici insomma che era condivisibile la posizione di chi, mentre i Wright inventavano l'aeronautica, pensava che fossero dei millantatori in base alle proprie INCROLLABILI CERTEZZE E SICUREZZE. Come dire che non conta ciò che è vero, ma ciò che la maggioranza degli esperti crede che sia vero! Mah, se questo è il modo comune di "far funzionare il mondo"... si spiegano molte cose!!! ;)))
    Mettiamola così, preferiresti essere operato d'urgenza da un chirurgo che esegue l'intervento perfettamente, in base alla prassi standard insegnata, ma ti uccide, oppure da un altro che s'inventa una procedura sui generis ma ti salva la vita? Cerca di cogliere il nesso perché c'è, eccome.

    Il resto del tuo commento è del tutto equivalente a "Purtroppo, i fratelli Wright sono poco disponibili a pubblicare qualsivoglia spiegazione o fare dimostrazioni pubbliche, per motivi chiari solo a loro!"

    RispondiElimina
  10. Esseri certi che qualche cosa sia impossibile è, a mio avviso, il primo passo verso la stupidità.

    Sono convinto che la Natura sia intimamente semplice e che rispetti solo un'unica regola: la conservazione dell'energia.

    RispondiElimina
  11. La fisica, forse, ha imboccato il giusto sentiero:

    https://www.youtube.com/watch?v=sv7Tvpbx3lc

    RispondiElimina
  12. https://www.simonsfoundation.org/quanta/20130917-a-jewel-at-the-heart-of-quantum-physics/

    RispondiElimina
  13. beh anch'io non ci vedo niente di strano in questo articolo sui f.lli wright, quello che scriveva aveva informazioni mirabolanti che non era riuscito ancora a verificare e cercava ulteriori informazioni per confermare o smentire le dichiarazioni degli inventori. stessa cosa che bisognerebbe fare con rossi, solo che sia i fan di rossi che i tetragoni franchiniani sembrano non aver bisogno di altre informazioni, hanno già la loro verità in tasca da sbandierare nei rispettivi blogghe:)) quindi sono del tutto disinteressati a approfondire sul serio la questione.

    RispondiElimina
  14. In the lessons for young LENR researchers on my blog EGO OUT I recommend caution in using historical analogies. Each case, and for LENR each sub-case is special and even unique. Regarding what can we learn from the past and what not, I ask you to consult Taleb's Black Swan.

    Peter

    RispondiElimina
  15. @Daniele:
    Rilancio con la metafora prendendo in prestito Cevoli, hai presente la "categoria delle profumaie"? Quelle che ti danno i campionicni?
    Ecco, c'è chi con questa categoria si attizza e non capisce più niente e chi invece rimane li fermo e aspetta il resto di più concreto...
    Rossi fa la profumaia, stop.

    "
    Mettiamola così, preferiresti essere operato d'urgenza da un chirurgo che esegue l'intervento perfettamente, in base alla prassi standard insegnata, ma ti uccide, oppure da un altro che s'inventa una procedura sui generis ma ti salva la vita? Cerca di cogliere il nesso perché c'è, eccome.
    "
    Non c'è nesso, i casi singoli che fanno da eccezione non servono a nulla, eccetto per quelli che sono soggetti a sperimentare l'eccezione.
    La medicina deve dare buone risposte per la maggior parte delle persone a costi accettabili.
    Questo significa che quando serve non escono le ottime risposte che invece potrebbero fare una differenza enorme per la vita di pochi?
    Si, pacifico. Ma che la vita sia dura e spesso ingiusta lo si impara presto, mi pare.
    Se ognuno di noi in caso di bisogno avesse la possibilità di avere a disposizione un'intera equipe di specialisti con strumentazione annessa che si possa dedicare al singolo caso 24/24, beh, di certo molti starebbero meglio.
    Ma non funziona così.

    RispondiElimina
  16. @AleD
    Rossi fa la profumaia, stop.
    Come no, quant'è vero che Scientific American nel 1905 aveva sgamato che pure i fratelli Wright facevano le profumaie! :)))
    Quanto alle metafore mediche alzo le mani: fatti pure ammazzare se questo ti fa star bene! :P

    RispondiElimina
  17. @AleD

    La richiesta di ulteriori approfondimenti dell'articolo è condivisibile anche per me, il tono che allude a una chiara bufala invece no. Al solito la differenza tra essere scettico, ma con giudizio sospeso in attesa di conferme (poi, come dico sempre, si può essere più o meno istintivamente orientati in un senso o nell'altro, ma sempre con riserva) ed essere pregiudizialmente PRO o CONTRO è quello che fa la differenza tra essere razionalisti, o fideisti. Che poi l'articolo non spari a zero come alcuni fanno, ad esempio, su Rossi (truffatore, millantatore, 'shutdownrossi', ecc...) è un'attenuante, ma il messaggio di fondo, sia pure con linguaggio meno aggressivo di altri, è che bisogna esser proprio tonti a pensare che questi due 'parvenu' della scienza (son biciclettai, ma che vogliono, se pure illustri fisici hanno sentenziato l'impossibilità della loro impresa) possano essere credibili. In pratica si fa capire, sulla base delle convinzioni dell'articolista e sicuramente anche di molti altri al suo tempo, che l'impresa dei Wright NON poteva esser vera. Infatti...... ;-)

    RispondiElimina
  18. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  19. @ robi
    Secondo me la matematica mette ben pochi limiti. Dipende tutto da cosa le dai in pasto.
    Passando ad altro, non so se avete visto un servizio su TG2(forse, perché ero distratto a cercare sul televideo i risultati delle qualifiche di F1) di stasera. Praticamente un tentativo di stroncatura di ogni ipotesi che sia fuori dal coro dell'ufficialità e in particolare di ogni illazione complottista. Hanno messo insieme l'esistenza in vita di Elvis Presley, con la presunta morte di Paul McCartney, con le scie chimiche, le torri gemelle e i cerchi nel grano. Il messaggio era: O credi a tutto e sei scemo, o rifiuti tutto e sei una persona normale. Domanda: non si potrebbe più razionalmente valutare caso per caso, oppure dobbiamo decidere come farebbe una tifoseria da stadio?

    RispondiElimina
  20. se i fisici si interessassero di antropologia capirebbero che non esiste un unico pensiero perfetto
    esiste un linguaggio matematico che può spiegare certi problemi,sempre in un ambito limitato
    Però
    se andiamo al di là della matematica oggigiorno vuol dire che sconfiniamo nell assurdità
    chi attualmente segna la realtà delle cose è la verifica matematica

    mamma mia

    RispondiElimina
  21. Ale
    non hai capito
    e non ti spiego perchè sicuramente non riuscirei

    scusa

    RispondiElimina
  22. La storia per fortuna è piena di casi come quello dei mitici fratelli Wright e sempre ce ne saranno, tuttavia, quando gli aerei sono decollati nessuno è riuscito più a negare nulla. Bisogna "solo" far decollare gli aerei e fare meno chiacchiere. Il rimandare in continuazione le operazioni di volo ha reso tutti molto nervosi. Secondo me bisogna rischiare anche figuracce se l'obiettivo è quello della ricerca energetica di frontiera ma poi si può anche correggere il tiro, ammettere eventuali errori e ricominciare ( non c'è nulla di male). Sono convintissimo che la ricerca di una "fusione atomica fredda" durerà fino a soluzione avvenuta. Quello che non mi convince è che tutti abbiano la ricetta giusta; sembrerebbe che chiunque ci provi ci riesca, salvo poi non riuscire a dimostrare la cosa alla comunità scientifica, salvo poi trovare errori anche grossolani e via dicendo. Ripeto, sbagliare per fini nobili non è aberrante, non riconoscere i propri errori invece lo è esattamente come ostacolare una ricerca...
    Quando si parte da un risultato che vale mille, poi cento, poi 10, poi 1 ecc... a casa mia c'è un asintoto che tende a zero mano a mano che che correggo gli errori.. sarebbe auspicabile, qualche volta, che corretti gli errori le rese aumentassero... non so se sono stato chiaro...
    @Nemo
    credo che esistano una marea di libri di progettazione aerospaziale con tanto di formule per il calcolo dei carichi (passeggeri compresi) rispetto alle caratteristiche dei veivoli .. forse non ho capito bene quello che volevi dire...

    RispondiElimina
  23. @ robi
    "Ale
    non hai capito
    e non ti spiego perchè sicuramente non riuscirei "

    Ok, mi fido! :-)

    RispondiElimina
  24. Alessandro, ho visto il servizio sul TG2 e il messaggio che è passato è proprio quello, ma ti sei dimenticato o forse hai cambiato canale, subito dopo il servizio sulle bufale, il vaticano...

    @Nemo
    http://www.youtube.com/watch?v=uENITui5_jU

    Acqua e suono, non è incredibile?
    Come si spiega?

    RispondiElimina
  25. @ sandro75k
    "Quando si parte da un risultato che vale mille, poi cento, poi 10, poi 1 ecc... a casa mia c'è un asintoto che tende a zero mano a mano che che correggo gli errori.. sarebbe auspicabile, qualche volta, che corretti gli errori le rese aumentassero... non so se sono stato chiaro..."

    Chiaro e ragionevole, direi. Infatti ci sono stati dei lavori piuttosto corposi che hanno dato dei risultati che tendevano a 3 (COP dell'HotCat, tanto per capirci, tanto lì si casca), ma questo non basta certo a sdoganare le LENR, come pronosticato a suo tempo da 'Wilbur' Rossi ;-)
    Per far sollevare gli hot cat da terra, che renderebbe molto più chiara ed evidente ai più la chiara natura magica dei dispositivi ;-), credo ci stiano lavorando, invece per dimostrare che producono energia, cosa assai meno facile da far vedere senza misure, peraltro puntualmente contestate, stanno lavorando due gruppi distinti, a quanto pare. Certo si può pensare che sono tutte panzane di Rossi, come si pensava che fossero quelle dei Wright. Siccome ho appena teorizzato che le cose vanno valutate caso per caso, ognuno è libero di farsi la propria idea, perché a fronte di una coppia di geniali biciclettai, ci sono magari un sacco di millantatori e il fatto di essere prudenti non guasta mai. Rossi sarà un novello Wright, o una Vanna Marchi? Io, di pancia e di ragionamento, comunque opinabile, propendo di gran lunga per la prima ipotesi, ma ammetto che non potrei, prove alla mano, escludere ancora del tutto la seconda, altrimenti non saremmo qui a discuterne. L'idea di dover etichettare come bufala tutto quello che 'appare' impossibile, o altamente improbabile, ma anche soltanto contrario ai paradigmi imperanti (visti spesso come verità assolute), è purtroppo sempre viva ed è quella che si ricava anche dal taglio dell'articolo sui Wright.

    RispondiElimina
  26. Per chi è di Padova a e dintorni, oggi io sarò qui al Talentlab:
    https://talentlabkickoff.eventbrite.it/?ref=ecount

    L'iscrizione on-line è gratuita.
    http://www.talent-lab.it/

    RispondiElimina
  27. @ mistero
    "Alessandro, ho visto il servizio sul TG2 e il messaggio che è passato è proprio quello, ma ti sei dimenticato o forse hai cambiato canale, subito dopo il servizio sulle bufale, il vaticano..."

    Non ho fatto gran caso al resto del TG, anche perché avevo mia sorella a cena che mi stordiva con le sue chiacchiere, per non parlare del trauma una volta appresa la posizione delle Ferrari in griglia ;-)

    RispondiElimina
  28. @Peter
    Regarding what can we learn from the past and what not, I ask you to consult Taleb's Black Swan.
    Ciao e grazie, Peter, bentornato. Ho sentito spesso citare quel libro, dovrò senz'altro leggerlo. Buona domenica.
    http://en.wikipedia.org/wiki/Black_swan_theory
    http://it.wikipedia.org/wiki/Il_cigno_nero_(saggio)

    Nel “Cigno Nero” Taleb si concentra su un evento unico con grande impatto. La sua tesi è che quasi tutti gli eventi storici provengono dall'inaspettato. Nonostante ciò l'uomo si convince che questi eventi sono spiegabili col senno di poi (bias). Questo perché gli esseri umani non riconoscono gli eventi rari e in parte perché la natura della nostra esperienza ci porta ad avere la propensione di estendere le conoscenze e le esperienze esistenti a eventi ed esperienze future. Ad aggravare questa tendenza naturale entra in gioco anche la nostra formazione culturale e formale. La formazione culturale è un prerequisito necessario per l'apprendimento; infatti Bertrand Russell ha osservato: "Una mente aperta è una mente vuota." Tuttavia non possiamo essere completamente aperti, ma dobbiamo evitare anche di essere completamente chiusi. Sarebbe più efficace se si potesse trovare un equilibrio tra il noto e l’ignoto e tra i limiti della nostra conoscenza e quelli dell’esperienza. L'effetto di eventi imprevisti è probabile che sia parte integrante della ricerca di questo equilibrio. Così, il raro e l’inaspettato sono molto più significativi per la nostra formazione culturale di quanto la gente spesso immagina. Taleb sostiene che la proposizione "sappiamo", in molti casi, è un'illusione, anche se necessaria; la mente umana tende a pensare che lo sa, ma non sempre si ha una base solida per questo delirio di conoscenza. Questa nozione che non sappiamo è molto vecchia, databile, almeno fino ai tempi di Socrate. Il metodo socratico di interrogativo e confessione di ignoranza è l’approccio giusto. Analogamente, ponendosi contro a chi ritiene che il progresso della scienza abbia reso il mondo perfettamente spiegabile, Taleb sostiene che pur essendo vero che la scienza ha aggiunto la conoscenza, noi corriamo sempre il rischio di vivere esperienze improbabili e rare con il rischio di essere scioccati da questa conoscenza ed esperienza o di non essere aperti a essa. Così le parole di Socrate contengono una grande verità: “so di non sapere”.
    Taleb a questo punto mette in dubbio anche l'autorità degli esperti. Dato che la verità dietro la scienza è limitata e così come il metodo scientifico, la forza conferita a un tecnico o a uno scienziato da un diploma o una laurea viene corrosa. Infatti, l'autorità può soffocare l'esperienza empirica che, tante volte, ha dimostrato di avere una base solida.


    @Alessandro Pagnini
    O credi a tutto e sei scemo, o rifiuti tutto e sei una persona normale.
    Cos'è, il moto del CICAP? ;)

    RispondiElimina
  29. @ Mistero
    "Acqua e suono, non è incredibile?
    Come si spiega?"

    E' bellissimo, ma non ci vedo cose straordinarie. Se avessi un metronomo al polso, forse riuscirei a ottenere effetti simili annaffiando il giardino :-). Qualche effettaccio riesco a farlo ma non con la frequenza stabile e precisa necessaria per vedere quelle 'magie'. Tra l'altro mi pare che tutto il fenomeno si origini dal pezzo di tubo da cui esce l'acqua, che vibra anch'esso alla frequenza dell'onda acustica, ecco perché penso che potrei riprodurre il tutto se anziché essere un noto cialtrone, avessi qualche abilità in più nelle mani (sono negato anche per il bricolage ;-) ). Comunque non escludo che l'acqua possa essere anche trascinata in parte dalla compressione/depressione dell'aria; per capirlo dovrebbero bloccare per bene il tubo da cui fuoriesce.

    RispondiElimina
  30. @Alessandro Pagnini
    ...per non parlare del trauma una volta appresa la posizione delle Ferrari in griglia ;-)
    Ormai dovremmo averci fatto il callo, sigh.

    RispondiElimina
  31. @ Daniele
    "@Alessandro Pagnini
    O credi a tutto e sei scemo, o rifiuti tutto e sei una persona normale.
    Cos'è, il moto del CICAP? ;) "

    Praticamente potrebbe esserlo (motto volevi dire, ovviamente :-) ), ma non dobbiamo farci incantare da quelle nefaste sirene, come non dobbiamo giudicare (pregiudizio) una persona dal colore della pelle. Ogni individuo lo si dovrebbe giudicare guardandolo negli occhi e imparando a conoscerlo. Le generalizzazioni possono far commettere errori gravissimi.

    Bello quell'estratto del libro che hai postato :-)

    RispondiElimina
  32. @daniele
    Lo stesso oggetto/esperimento/avvenimento viene letto da ognuno di noi in maniera diversa. Dipende prevalentemente da quanto quoziente intellettivo c'è dietro l'occhio che osserva. Dunque chi è più dotato capisce di più, e poi prova a spiegare agli altri meno dotati come vanno le cose: qui casca l'asino, perchè gli altri, siccome sono meno dotati, non la capiscono. E' un circolo vizioso. Non puoi spiegare le cose a chi non ha i mezzi per capirle. Però se fai una dimostrazione pratica, concreta, oggettiva per quanto si può, anche il più imbecille si arrenderà. Alla fine della storia l'oggetto dei fratelli Wright volò, e tutti noi ci voliamo sopra. Dunque è bene ricordare ai posteri che c'era una maggioranza di imbecilli che affermava che non avrebbe mai potuto volare. Cerchiamo di imparare dal passato, di non ripetere sempre so stesso errore.
    ciao

    RispondiElimina
  33. "credo che esistano una marea di libri di progettazione aerospaziale con tanto di formule per il calcolo dei carichi (passeggeri compresi) rispetto alle caratteristiche dei veivoli"

    Sono tutti libri di "aeronautici". Se la raccontano tra di loro e non mettono i dati nelle banche dati della fisica nucleare. Lo sanno tutti che le pietre non volano. E perché mai dovrebbero esserci così che pesano migliaia di kg in grado di volare? Oppure vogliamo mettere in discussione le leggi del moto di Newton?

    RispondiElimina
  34. - Ma prof., gli uccelli volano..!

    - ma che c'entra? Quella è scienza e lo sanno tutti. E poi gli uccelli hanno le piume!

    RispondiElimina
  35. E poi la gravità è sempre la gravità ! Serve una velocità di circa11 km/s per poter volare intorno alla terra! Studiate la fisica invece di fare speculazione sugli argomenti degli "aeronautici". Ci sono ottimi libri a tal riguardo.

    RispondiElimina
  36. Confutatemi Newton e saró ben lieto di credere agli aeronautici. Mi accontento di Newton, non serve la Relatività Generale!

    RispondiElimina
  37. @ nemo
    Ovviamente stiamo tutti un po' ruzzando :-)
    Altrettanto ovviamente sappiamo che i fondamenti della teoria sulla 'portanza' che fa volare gli aerei e muovere i velieri anche di bolina, furono scoperti da Daniel Bernoulli. Per l'appunto, più o meno contemporaneo di Newton :-)
    Nonostante questo, non si credeva comunque possibile il volo umano a motore e questo, forse, rende ancora più evidente la cecità di chi proprio non vuol vedere.

    RispondiElimina
  38. Alessandro, vedo che anche tu hai tendenze aeronautiche! Devo subito informare il rettore della tua università che sei una persona a rischio e che nelle tue ricerche non ci siano finanziamenti pubblici per coprire tali attività! E nostro dovere assicurarci che non ci siano sprechi nell'amministrazione pubblica! Anzi magari parlo con il mio caro amico presidente

    RispondiElimina
  39. @nemo

    mi dispiace, non sto capendo cosa vuoi dire... Newton da solo si applica nel vuoto qui andrei andrei anche su Archimede e Bernoulli... meglio che ti risponda qualche ingegnere... credo che sia tutto perfettamente teorizzato ma forse sto fraintendendo!

    RispondiElimina
  40. Ad ogni modo è strano che i fisici di allora non credessero fosse possibile il volo quando conoscevano perfettamente la bolina della vela...

    Ps: scusate non avevo letto che Alessandro mi aveva preceduto...

    RispondiElimina
  41. Non vi preoccupate. Presto un mio caro amico farà un esperimento con cui dirimerà una volta per sempre questa controverso dibattito sull'aeronautica. In fondo bastano una manciata di euri. Si è già procurato una cassetta della frutta da cui ricavare il legno per costruire il modellino. Una striscia piatta di circa 10 cm.

    RispondiElimina
  42. Bah, Bernoulli a parte, a mio parere il paragone e' molto forzato e strumentale.
    Di macchine volanti ad ala fissa (proprio come quelle moderne) se ne erano seriamente gia' progettate, esempio quella di Sir Cayely, gli mancava certo un motore sufficientemente leggero che sara' disponibile solo molti anni dopo la sua morte, ma questo non e' dipeso da lui.

    RispondiElimina
  43. Roger Bird on September 21, 2013 at 10:01 pm
    From https://www.cfa.harvard.edu/~scranmer/SPD/
    crichton.html
    “In past centuries, the greatest killer of women was
    fever following childbirth. One woman in six died of
    this fever. In 1795, Alexander Gordon of Aberdeen
    suggested that the fevers were infectious
    processes, and he was able to cure them. The
    consensus said no. In 1843, Oliver Wendell Holmes
    claimed puerperal fever was contagious, and
    presented compelling evidence. The consensus said
    no. In 1849, Semmelweiss demonstrated that
    sanitary techniques virtually eliminated puerperal
    fever in hospitals under his management. The
    consensus said he was a Jew, ignored him, and
    dismissed him from his post. There was in fact no
    agreement on puerperal fever until the start of the
    twentieth century. Thus the consensus took one
    hundred and twenty five years to arrive at the right
    conclusion despite the efforts of the prominent
    “skeptics” around the world, skeptics who were
    demeaned and ignored. And despite the constant
    ongoing deaths of women.”
    The entire article is excellent and relevant to our
    situation with LENR.

    RispondiElimina
  44. @ Mistero
    Davvero meravigliosi quegli effetti indotti sull'acqua, immagino quali spettacolari giochi e illusioni sia possibile creare nelle normali fontane con più getti d'acqua presenti nelle piazze delle città italiane.
    Per quanto riguarda il trattamento delle acque contaminate di Fukushima con quel metodo innovativo evidenziato negli scorsi giorni, volevo ricordarti che la moglie di Celani è giapponese e se non erro è laureata in fisica, per cui eventualmente un canale di comunicazione con quel Paese potrebbe essere disponibile.

    RispondiElimina
  45. @ Silvio
    Buongiorno Silvio!
    Bello anche il tuo contributo :-)

    RispondiElimina
  46. Condivido . Ottimo contributo Silvio

    RispondiElimina
  47. Tanto per curiosità, chi di voi crede nell'effetto F&P?

    RispondiElimina
  48. @Alessandro, riguarda il filmato, non è solo un semplice effetto indotto sul tubo..

    Per la gara spero in un nubifragio, Vettel esce, Massa vince e Alonso terzo...:-)

    @Vincenzo, ormai è stato classificato bufala dalla super esperta in ufologia Ocasapiens aka Sylvie Coyaud.

    Gli esperti, il prof. Massimo Oddone dell'università di Pavia con 465 pubblicazioni ed esperto in:
    1) Ricerche sull'analisi per attivazione neutronica e sue applicazioni.
    a. Analisi per attivazione neutronica e geochimica.
    b. Analisi per attivazione neutronica e archeologia.
    c. L'analisi per attivazione applicata ai problemi industriali
    d. Analisi per attivazione neutronica e biomedicina.
    2) Ricerche sulle reazioni nucleari e sui parametri nucleari 3) Ricerche biologiche con l'impiego di radioisotopi
    4) Ricerche sulla chimica e radiochimica dell'ambiente


    e il ricercatore Sergio Manera tecnico del L.E.N.A esperto e profondo conoscitore delle problematiche di Fukushima (il blog che gestisce http://unico-lab.blogspot.it), hanno provato e validato l'invenzione patavina in una cappa nucleare nel laboratorio del L.E.N.A. a Pavia.
    Dicono che si tratta di una scoperta rivoluzionaria, giovedì 19 Settembre 2013 "Il Mattino" pag. 13.

    Non sanno però che Sylvie Coyaud con i poteri conferitegli dalla Sacra Corona di Okuto ha sentenziato "BUFALA", le sue fonti sono Mario Massa, che si è espresso leggendo solo un brevetto, troll vari, i cassiopei e i sodomiti alieni.

    Una fonte così autorevole non può che essere presa in seria considerazione.

    p.s.
    Posto il pdf dell'articolo scritto dall'ottimo giornalista Carlo Bellotto nella sezione autori di 22passi cosi potete leggere i dettagli dei test.

    RispondiElimina
  49. "Non sanno però che Sylvie Coyaud con i poteri conferitegli dalla Sacra Corona di Okuto ha sentenziato "BUFALA", le sue fonti sono Mario Massa, che si è espresso leggendo solo un brevetto, troll vari, i cassiopei e i sodomiti alieni.

    Una fonte così autorevole non può che essere presa in seria considerazione."

    Hai perfettamente ragione Mistero. Deve essere per forza bufala! :-)

    RispondiElimina
  50. @nemo hahaha ti hanno preso sul serio! :-D

    RispondiElimina
  51. Intanto:
    http://www.affaritaliani.it/cronache/fukushima-pericolo-mondiale210913.html

    RispondiElimina
  52. @mistero
    @alessandro
    "@Alessandro, riguarda il filmato, non è solo un semplice effetto indotto sul tubo.."

    E che cos'e'?
    Finche' si vede l'acqua che scende a zig-zag muovendo il tubo siamo tutti capaci... Io te lo so fare circa 5 volte al giorno senza acqua e senza tubo... :-D
    Ma quando si vede l'acqua "ferma" a zig-zag ho qualche perplessita'... Sicuro che il video non e' uno scherzo? Perche' l'acqua non cade?

    RispondiElimina
  53. Che dici Nemo, ce lo scrivo un post?

    RispondiElimina
  54. @Mistero
    Che è interessante e che lo leggerò molto volentieri!

    RispondiElimina
  55. Silvio l'acqua cade.
    L'effetto che hai descritto "sembra non cadere" ha a che vedere con la cimatica probabilmente e le onde stazionarie.

    RispondiElimina
  56. Ho letto la notizia del brevetto sul giornale ma non c'erano i dettagli tecnici. Mi piacerebbe molto saperne di più...

    RispondiElimina
  57. @Nemo
    Si ma così forse cambierà un'altra volta il post Ocasapiens?

    Secondo me dirà che aveva scritto che ci crede linkando la frase "ambigua" che ha postato al troll Cesare Imperiali:
    @Cimpy.
    “That’s incredible!”: io ci credo che si potrebbe passare dagli attuali 5000 m3/mese a 5 m3/mese.


    Ma lascerà il tag "bufala".

    RispondiElimina
  58. >L'effetto che hai descritto "sembra non cadere" ha a che vedere con la cimatica probabilmente e le onde stazionarie.

    L'effetto è semplicemente dovuto ad un tubo che si muove a 24Hz ed ad una telecamera che riprende alla stessa frequenza, è un tipico caso di aliasing.
    Se vista ad occhio nudo non si vede nulla, a parte un tubo che oscilla e l'acqua.
    Un effetto speciale.

    RispondiElimina
  59. Ocasapiens è un mostro di ignoranza.

    RispondiElimina
  60. Grazie Tia avevo letto anch'io il commento al video di Tony Myrland.
    Chiaramente è un effetto speciale, ma ciò non toglie la possibilità che ci sia un effetto cimatico.
    Provo a cercarti il video di un esperimento fatto senza tubo che vibra, è molto interessante perché oltre ad evidenziare un effetto cimatico si nota anche un effetto "tipo Coanda" con una parte dell'acqua che tende ad andare contro la gravità, il classico effetto del dito posto sotto l'acqua corrente di un rubinetto.
    Nulla di magico o sconosciuto comunque, solo dei bellissimi effetti.

    RispondiElimina
  61. @tutti
    A proposito di quel particolare tipo di scetticismo che gli "esperti" riservano a tutto ciò che sfida le loro conoscenze, ricordo l'articolo pubblicato da Nature nel 2005, intitolato "Observation of nuclear fusion driven by a pyroelectric crystal":

    Abstract - While progress in fusion research continues with magnetic and inertial confinement, alternative approaches — such as Coulomb explosions of deuterium clusters and ultrafast laser–plasma interactions — also provide insight into basic processes and technological applications. However, attempts to produce fusion in a room temperature solid-state setting, including 'cold' fusion and 'bubble' fusion, have met with deep scepticism. Here we report that gently heating a pyroelectric crystal in a deuterated atmosphere can generate fusion under desktop conditions. The electrostatic field of the crystal is used to generate and accelerate a deuteron beam (> 100 keV and >4 nA), which, upon striking a deuterated target, produces a neutron flux over 400 times the background level. The presence of neutrons from the reaction D + D right arrow 3He (820 keV) + n (2.45 MeV) within the target is confirmed by pulse shape analysis and proton recoil spectroscopy. As further evidence for this fusion reaction, we use a novel time-of-flight technique to demonstrate the delayed coincidence between the outgoing alpha-particle and the neutron. Although the reported fusion is not useful in the power-producing sense, we anticipate that the system will find application as a simple palm-sized neutron generator.

    Qui potete trovare l'intero articolo:
    http://www.chem.ucla.edu/dept/Faculty/gimzewski/publications/178-2005%20Nature.pdf

    Alla faccia, per esempio, dei mille "esperti" che un anno fa firmarono contro Carpinteri e soprattutto alla faccia delle oche giulive e dei chimici tetragoni che li avevano aizzati.

    RispondiElimina
  62. >anch'io il commento al video di Tony Myrland.

    Ho studiato anchio teoria dei segnali

    >Chiaramente è un effetto speciale, ma ciò non toglie la possibilità che ci sia un effetto cimatico.

    Allora i messaggi scrivili in modo chiaro, altrimenti sembra che ti stai salvando in corner. L'effetto che si vede nel video è un effetto speciale, mentre se inizi a parlare di onde stazionarie uno si fa un altra idea.
    Per riuscire a spostare l'acqua in quel modo ci vorrebbe una potenza acustica enorme.

    RispondiElimina
  63. @nemo hahaha ti hanno preso sul serio!

    Ahhahahaha, che batosta che ha preso Sylvie.
    Anonimo8 l'ha proprio spennata e lei come si difende?
    Ovviamente cercando di rigirare la frittata citando una mia frase a Fukushima per concentrare le scorie, si potrebbe passare dagli attuali 5000 m3/mese a 5 m3/mese e non si è ancora resa conto che sono i dati tecnici reali verificati in laboratorio al L.E.N.A. da veri esperti e riportati nell'articolo di giornale che ho citato.

    Ma lascerà ancora il TAG "bufale"???

    Io lo screenshot l'ho fatto, da incorniciare, proprio un bel post sta per uscire....

    E caduta come un pero e non se ne è ancora resa conto...LOL

    RispondiElimina
  64. @Daniele
    ricordo l'articolo pubblicato da Nature nel 2005, intitolato "Observation of nuclear fusion driven by a pyroelectric crystal":

    Ti sbagli NATURE non è una fonte autorevole, non si sono mai gemellati con i pleiadiani e i sodomiti alieni e non hanno mai ricevuto denunce per diffamazione con elevazione di domicilio da avocatesse super esperte. E poi a NATURE sono tutti plurilaureati, vuoi confrontarli con Sylvie Coyaud? Ma dai...

    RispondiElimina
  65. Accidenti Mistero, dammi il link che voglio anch'io lo screenshot! :-)

    RispondiElimina
  66. @MISTERO
    Hai ragione, sono inconfrontabili! ;)

    RispondiElimina
  67. @nemo
    http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2013/09/20/perle-os-undigested/comment-page-1/#comment-459462

    Che figura di medda...ahhahhaha

    RispondiElimina
  68. Mamma mia come starnazza, certo che con i piedi palmati un po di effetto ventosa per arrampicarsi sugli specchi gli facilitano l'arduo tentativo..

    RispondiElimina
  69. Ocaaaa, guarda che tutta colpa di Mario Massa, non hai responsabilità, stai tranquilla...:-)))

    Azz, niente pioggia a Singapore :-(

    RispondiElimina
  70. hahahahahahah

    Visto! Che usino le microonde per l'evaporazione dell'acqua?

    Perché dici che mi hanno preso sul serio? Dove?

    RispondiElimina
  71. Ogni volta che emerge una notizia inaspettata per gli ignoranti deve essere per forza una bufala, a scapito di qualsiasi ragione.

    Acclamare la bufala gli fa sentire più intelligenti e furbi degli altri, ma in realtà è solo ignoranza.

    RispondiElimina
  72. ma in realtà è solo ignoranza.
    Non solo quella purtroppo, arroganza e denigrazione patologica fanno il resto.

    RispondiElimina
  73. Si, sembra che mi abbiano preso sul seri proprio qui! :-D

    Non deve stupire poi che CF abbia tanti... seguaci!

    RispondiElimina
  74. @tia
    @mistero
    Altro che cimatica... Allora e' cine-matica! :-D
    Stavolta pollice all'in su' per tia e pollice verso per mistero... :-)

    RispondiElimina
  75. ....la storia dei fratelli wright la trovo molto simile a quella di rossi !!!!

    non hanno aggiunto nulla alle leggi della fisica( lo stesso rossi afferma la stessa cosa per l'ecat) si sono solo fatti un mazzo così ( come rossi) in esperimenti e alla fine hanno raggiunto il risultato ....usavano una galleria del vento rudimentale:
    http://www.fi.edu/flights/first/tunnel1.html

    RispondiElimina
  76. Non so cosa dicessero allora dei f.lli Wright, ma ecco cosa dice di Rossi uno che lo conosce molto bene:

    "...Ma mi sembra evidente che Rossi è stato ampiamente sottovalutato dagli avversari sia per la professionalità che per il lato umano. Ha delle qualità che lo fanno spiccare sulla massa. Ha, come giustamente ha detto Lei in passato, una determinazione feroce a conseguire il risultato. Ed è intelligente, ambizioso e inaffondabile. I rovesci della vita lo hanno indurito invece di schiantarlo come sarebbe successo ai più. Gli hanno fatto crescere le spine. Krivit gli fa un baffo...."

    (Cures su cobraf)

    RispondiElimina
  77. @Franco Morici
    Chi volesse documentarsi storicamente (e non utilizzare eventi passati per paragoni impropri) magari potrebbe dare una occhiata al libro:
    “The Man Who Discovered Flight: George Cayley and the First Airplane”

    i rudimenti tecnici del volo ad ala fissa definiti circa 100 anni prima dei fratelli Wright, oppure queste note della Royal Society of London:
    http://rsnr.royalsocietypublishing.org/content/56/2/167.full.pdf
    http://rsnr.royalsocietypublishing.org/content/56/3/333.full.pdf


    Mi sa che fai confusione, 110 anni fa si negava la possibilità che l'uomo potesse volare con un aereoplano con motore.
    L'ala fissa era conosciuta da più di 2500 anni; gli aquiloni cinesi, sembra addirittura che avessero utilizzato gli aquiloni per portare in quota degli uomini come vedette già circa 2000 anni fa.
    George Cayley potrebbe avere il merito di aver iniziato l'era dell'ufologia visti i disegni a forma di disco, ma chiedi a Sylvie Coyaud, è lei l'esperta ufologa.

    RispondiElimina
  78. Mistero wrote:
    Mi sa che fai confusione, 110 anni fa si negava la possibilità che l'uomo potesse volare con un aereoplano con motore.
    L'ala fissa era conosciuta da più di 2500 anni; gli aquiloni cinesi, sembra addirittura che avessero utilizzato gli aquiloni per portare in quota degli uomini come vedette già circa 2000 anni fa.
    George Cayley potrebbe avere il merito di aver iniziato l'era dell'ufologia visti i disegni a forma di disco, ma chiedi a Sylvie Coyaud, è lei l'esperta ufologa.


    @ Mistero
    Non mi interessa far polemica (tirando in ballo altri come Coyaud a cui chiedere...) ma solo di ripercorrere la realtà storica.

    Non si tratta delle conoscenze millenarie del volo con gli aquiloni cinesi, Cayley era un ingegnere, ha studiato e definito tecnicamente il principi fisici alla base e che consentono il volo con ala fissa, principi scientifici validi tutt'ora in aereonautica.

    Purtroppo, nel suo tempo, non aveva a disposizione un motore, come 50 anni dopo ebbero i fratelli Wright, e si dovette accontentare di far piccoli voli di prova trainato da cavalli.

    I fratelli Wright avevano quindi come supporto tecnico i suoi studi e se ti documenti scoprirai che Cayley è considerato il padre del volo ad ala fissa.

    P.S.
    Su 22passi sono soggetto a moderazione del gestore.
    I tempi di pubblicazione in questo Blog non posso saperli quindi posto questa risposta anche sul Blog dal quale hai attinto il mio commento.

    RispondiElimina
  79. @franco Morici
    Il PS te lo potevi benissimo risparmiare, anche considerato che pure l'altro blog a cui ti riferisci è sottoposto a moderazione (del gestore certo, se no di chi, di babbo natale?).
    Cordialità

    RispondiElimina
  80. Schwinger come Cayley ?

    Cosa risponderà la storia?

    http://www.lenr-canr.org/acrobat/SchwingerJnuclearene.pdf

    RispondiElimina
  81. Ops... Ma sarà certamente una mezza... figura dato che si è occupato di FF!!!


    http://en.wikipedia.org/wiki/Julian_Schwinger

    RispondiElimina
  82. @ Daniele Passerini
    Il PS te lo potevi benissimo risparmiare, anche considerato che pure l'altro blog a cui ti riferisci è sottoposto a moderazione

    Per altri forse, al momento da Franchini i miei commenti, forse non tutte le volte, ma quasi sempre mi pare che vengano pubblicati in tempo reale.
    Ho spiegato solo il motivo per cui l'interlocutore troverà una mia doppia risposta. Se è interessato ad un dialogo più real-time, può leggermi anche nell'altro Blog.

    Dato che tu stesso scrivevi che non puoi esser sempre lì pronto ad esaminare ed eventualmente autorizzare la pubblicazione dei commenti, mi è parso corretto spiegare (a colui con cui interloquivo) il motivo per il quale sarebbe apparso anche da Franchini.

    RispondiElimina
  83. @Nemo


    Prova con questi, qualcosa pure dovrebbe esserci...



    a) J.D. Anderson, Introduction to flight, New York : McGraw-Hill, 1989

    b) A.C. Kermode, Mechanics of flight, Pitman, 1972.
    c) A. Miele, Flight mechanics Vol. 1 - Theory of flight paths, Addison-Wesley, 1962;

    d) G. Rotondi, Aeronautica generale, Clup, 1978;

    e) A. Lausetti - F. Filippi, Elementi di meccanica del volo, Levrotto e Bella, 1956;

    f) B. Etkin, Dynamics of atmospheric flight, Wiley, 1972;

    g) B.W. McCormick, Aerodynamics, aeronautics and flight mechanics, Wiley, 1995;
    h) T.R. Yechout, Introduction to aircraft flight mechanics, AIAA, 2003.

    RispondiElimina
  84. @Franco Morici
    ...se è interessato ad un dialogo più real-time, può leggermi anche nell'altro Blog.
    Ah già, dimenticavo... viviamo nell'epoca dell'immediatezza, dove il botta-risposta e la rissa in diretta contano più del buon senso in differita: l'oca giuliva docet.

    RispondiElimina
  85. Daniele
    dai a Franco la possibilità di scrivere in diretta e tutte queste pseudo-giustificazioni vanno a farsi .....

    fine

    RispondiElimina
  86. @ Daniele Passerini

    Ah già, dimenticavo... viviamo nell'epoca dell'immediatezza, dove il botta-risposta e la rissa in diretta contano più del buon senso in differita: l'oca giuliva docet.

    Non si tratta di immediatezza.
    Se ad esempio un commento viene pubblicato ore e ore dopo dalla sua immissione, e quindi viene inserito cronologicamente riferito al tempo di rilascio, magari finisce per perdersi in mezzo ai tanti altri commenti che nel frattempo sono stati pubblicati. In queste condizioni seguire il filo del discorso non mi pare risulti agevole.
    Mi pare un motivo semplice da capire.

    Non capisco inoltre perchè rispondendo a me continuate a rivolgere frasi indirizzate a persone che non ho chiamato in causa nel mio commento. Non mi pare infine di essere fra quelli che amano il battibecco e le continue ripicche, le trovo veramente stucchevoli e noiose come anche le risate a coro.

    RispondiElimina
  87. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  88. @ robi
    ...tutte queste pseudo-giustificazioni vanno a farsi ..... fine

    Come detto non amo lo sterile e noioso battibecco.

    RispondiElimina
  89. @Franco Morici
    Non si tratta delle conoscenze millenarie del volo con gli aquiloni cinesi, Cayley era un ingegnere

    Anche Conrad Haas era un ingegnere, del Sacro Romano Impero, ma non è considerato il padre della missilistica, eppure i primi missili a multistadio alimentati a carburante liquido li ha inventati lui nel 1500.
    Come mai, viene citato sempre e solo Von Braun?

    e si dovette accontentare di far piccoli voli di prova trainato da cavalli.

    Un aquilone appunto come ho scritto io, quindi che c'entra con la discussione e il tema di questo post?

    In verità le prime prove del volo dell'uomo le abbiamo dal Mahabarata e Rigveda, i Vimana, circa 15.000 anni fa, con motori alimentati da mercurio posto in rotazione esattamente come il raggio della morte di "Franco Marconi", di Pellizza e di Keely, ma per queste informazioni devi chiedere ad Sylvie Coyaud che è esperta in UFOlogia, infatti proprio tu citi un ricercatore che ha inventato un aquilone trainato da cavalli a forma di UFO.

    RispondiElimina
  90. ricordo di avere visto questa bella puntata...

    consigliato a tutti...

    http://www.youtube.com/watch?v=xbo1DKMvG2k

    RispondiElimina
  91. e questa... http://www.youtube.com/watch?v=Bc08iVW5pSU

    RispondiElimina
  92. L'unico punto che non mi convince della trasmissione è che non introduce il principio di conservazione della portata e che soprattutto la forma superiore dell'ala serve a restringere la sezione del flusso d'aria rendendolo per quello più rapido...

    RispondiElimina
  93. @Franco Morici
    Non mi pare infine di essere fra quelli che amano il battibecco e le continue ripicche, le trovo veramente stucchevoli e noiose come anche le risate a coro.

    stai descrivendo un altro blog che frequenti, non questo...
    g

    RispondiElimina
  94. @Daniele
    recentemente ho fatto un passaggio su FF, e mi sono anche permesso di intervenire (sbagliando) perchè mi ha sinceramente infastidito l'atteggiamento verso una persona APPENA morta, Bockris. Ne è nato il solito teatrino dell'equivoco, che pensavo sarebbe stato abbastanza facile da capire ma evidentemente abbiamo sensi logici diversi. In sostanza si sosteneva che siccome a Bockris era stato dato un IgNobel tutto il suo lavoro fosse delegittimato e si fosse colpito lui per colpire tutti i fusionisti freddi. Io mi sono limitato a riportare un link che gli autori dell'IgNobel hanno ritenuto di associare al premio a Bockris, questo: http://www.padrak.com/ine/NEN_5_2_6.html , tratto dal sito ufficiale dove normalmente compaiono le motivazioni del premio http://www.improbable.com/ig/ig-pastwinners.html#ig1991 . A me era sembrato abbastanza riabilitativo, però tutti hanno sostenuto il contrario quindi immagino che abbiano ragione loro...
    g

    RispondiElimina
  95. @Franco
    vi vedo tutti pronti a correggere qualsiasi errore detto da Andrea o Hermano o Daniele.

    Ma secondo voi è normale che Franchini consideri l'Idrogeno un METALLO appartenente al primo gruppo della tavola periodica?

    g.

    RispondiElimina
  96. @ Mistero

    Cayely ha studiato e descritto matematicamente le leggi fisiche (la fluidodinamica) che regolano la possibilita' del volo ad ala fissa.
    I fratelli Wright hanno potuto volare grazie al suo lavoro scientifico e questo e' il motivo per cui ne parlo in riferimento a questo post che invece non ne fa cenno alcuno.
    Se per te l'aliante progettato da Calyely e trainato da cavalli con a bordo una persona ed in volo per alcune decine di metri lo chiami aquilone non posso farci niente.

    Dato che ad ogni tuo commento fai infantilmente riferimento a Sylvie Coyaud mi dai l'idea di essere alle prese con una forte ossessione per cui non credo valga la pena continuare questa discussione pertanto concludo i miei interventi.

    RispondiElimina
  97. @robi
    dai a Franco la possibilità di scrivere in diretta e tutte queste pseudo-giustificazioni vanno a farsi .....
    Ti basti l'ultimo commento scritto da Franco, che ho sbloccato dalla moderazione solo perché tutti possano valutare che bella personcina non attaccabrighe sia... sono ironico certo. Franco mi ha deluso da tempo, quanto basta a revocargli lo status di autore su questo blog. C'è gente che gioca troppo sporco per i miei gusti: in questo caso possono scrivere da Franchini e dall'Oca, non qui, mi sono stufato di ospitarli. Noi eticamente siamo migliori... e non mi sento presuntuoso a dirlo ma solo oggettivo.

    RispondiElimina
  98. @giorjen
    Ancora ti stupisci del teatrino messo in piedi da Camillo Franchini, Sylvie Coyaud, Cesare Imperiale ecc.???
    Quelli ormai hanno sbarellato senza ritorno.

    RispondiElimina
  99. @mistero
    i vimana erano molto di più di quello che dici, basta leggere le descrizioni tecniche, ma allora il carro di fuoco che porta via Elia nella bibbia, oppure le belle navicelle presenti sui sigilli sumeri, mentre loro vanno a caccia con i carri? Sono navicelle volanti con pilota che tiene maniglie circolari e sono presenti in moltissime rappresentazioni, non una sola; e continueranno in epoca assira: cerca con google image la parola Ahura Mazdā e ti divertirai; ma queste immagini l'oca le ha viste?
    ciao
    ciao

    RispondiElimina
  100. @Franco Morici
    La discussione che hai aperto con MISTERO é esemplificativo del modus operandi di chi occhieggia e franchineggia: CONTESTARE SOLO PER IL GUSTO DI CONTESTARE.
    Nel 1905 la situazione rispetto al volo ad ala fissa con motore e UOMO A BORDO (uomo a bordo, capito, questo è il discrimine) è paragonabilissima a quella delle LENR oggi. Dicono le riviste accreditate (specchio e coro del pensiero mainstream accademico... quello tipico della maggioranza dei prorettori per esempio): "Come si può far fondere gli atomi a basse temperature? È statisticamente impossibile? Sono solo i fusionisti freddi a crederlo e a cantarsela tra loro. Dicono di avere riscontri sperimentali? Ce lo dimostrino, noi siamo troppo furbi e preparati dunque non ci cadiamo."
    Il ragionamento di Scientific American nel 1905 è identico: "Se ancora non ci è riuscito Langley, bravo scienziato mainstream, come possono esserci riusciti due costruttori di biciclette!"
    In altre parole Langley ieri come ITER oggi, rappresentano la cosiddetta "strada maestra" della scienza, ma le scoperte più grandi avvengono su sentieri e strade inesplorate, non su quelle più battute: e chi costruisce biciclette - e ha una grande passione per qualcosa è questo lo spinge a documentarsi, studiare, provare, provare e riprovare - allora può benissimo cogliere un traguardo anche meglio e prima di chi insegna all'università, con buona pace di tromboni, lucidatori di poltrone/poltroni e protettori delle posizioni di rendita. Rossi, Celani, quello con le sfere al NIweek, Focardi, Piantelli ecc. sono i Wright di oggi e questo è un blog dedicato a loro, TE CAPÌ! :)))
    Se ti trovi meglio nei blog dove invece si preferisce prendere in giro le persone che oggi sono come i fratelli Wrigth ieri, allora stattene a scrivere lì e lasciaci in pace. Grazie 1000

    RispondiElimina
  101. @tutti
    Questo post si intitola "Certi scettici sono sempre uguali..."... voi avete presente cosa è una coda di paglia no? ;)

    RispondiElimina
  102. @ Daniele Passerini
    Ti basti l'ultimo commento scritto da Franco, che ho sbloccato dalla moderazione solo perché tutti possano valutare che bella personcina non attaccabrighe sia... sono ironico certo. Franco mi ha deluso da tempo, quanto basta a revocargli lo status di autore su questo blog

    C'è gente che gioca troppo sporco per i miei gusti: in questo caso possono scrivere da Franchini e dall'Oca, non qui, mi sono stufato di ospitarli.

    ...sfere al NIweek, Focardi, Piantelli ecc. sono i Wright di oggi e questo è un blog dedicato a loro, TE CAPÌ! :)))
    Se ti trovi meglio nei blog dove invece si preferisce prendere in giro le persone che oggi sono come i fratelli Wrigth ieri, allora stattene a scrivere lì e lasciaci in pace. Grazie 1000


    Sarei addirittura un attaccabrighe che prende in giro le persone?
    Se parliamo di delusioni credo che tu non sia stato da meno.
    Se ti pesa ospitarmi, grazie e tanti saluti.
    Continua pure indisturbato a confrontarti solo con chi la pensa già come te. Complimenti!

    RispondiElimina
  103. @Franco Morici
    Sarei addirittura un attaccabrighe che prende in giro le persone?
    Difficile valutare una persona che non hai mai guardato in faccia, occhi negli occhi, di cui non conosci il suono della voce ecc. ma se devo accontentarmi di valutare dal tuo comportamento allora sì, sei un attaccabrighe. Lo hai fatto in questo post, dove non si discuteva del fatto che i fratelli Wright avessero attinto o meno dalla conoscenza accumulata da secoli, ma dal trattamento loro riservato dai tromboni che sedevano nelle università o scrivevano sulle riviste scientifiche. Se il titolo del post ha dato fuoco alla tua coda di paglia è un problema tuo. Buona giornata, ora ho da occuparmi di cose ben più serie delle tue sterili puntualizzazioni.

    RispondiElimina
  104. Lo scetticismo è inevitabile, sacrosanto e deve accompagnare ogni rivoluzione dell'umanità.
    Finché qualcosa non è dimostrato, certo, compreso, capito e riprodotto, si resta nell'ambito delle probabilità e del buon senso.
    Nel caso Rossi/lenr le prove "indiziarie" mi sembrerebbero schiaccianti ma questo ovviamente è solo il mio parere.

    Consiglio comunque a molti scettici l'acquisto del seguente utensile, si sarebbero evitate molte discussioni sulla corrente continua ecc...
    http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/File:Rasoio_di_Occam.jpeg

    RispondiElimina
  105. Mi piace molto.Auguri di cuore: Inventori:Ubaldo Mastromatteo , Federico Giovanni Ziglioli.
    E un augurio particolare a Francesco Celani.

    http://www.google.com/patents/US20130243143

    RispondiElimina
  106. Attenzione al rasoio di occam...
    Come tutti i principi filosofici, e' bellissimo in se', "entiam non sunt multiplicanda praeter necessitatem", ma e' pessimo nelle applicazioni che ne hanno fatto gli uomini nella storia...
    E non sto parlando dell'assioma che la realta' sia necessariamente semplice per cui le ipotesi complicate vanno tagliate via, perche' davvero a volte la realta' non e' affatto semplice... quanto del fatto che gli "occamisti" danno per scontato che cio' che sanno sia vero, per cui tutte le ipotesi che sono in contrasto con la loro verita' le tagliano di netto.
    Gli occamisti li riconosci qui quando discutendo di un documento di sei pagine ti dicono di aver trovato un errore di calcolo a meta' della prima pagina per cui smettono di leggere il resto del documento... Zac!
    O che quando leggono un commento di bertoldo, al terzo errore di grammatica... Zac!
    O quando sentono parlare di fusione fredda... Zac!
    Gli "occamisti" di occam non hanno capito il concetto filosofico, ma hanno trovato una buona arma tagliente con cui sgozzare le verita' altrui ed imporre le loro... E l'imposizione di una verita' non e' si ferma alla filosofia, ma diventa passare a fil di lama gli esseri umani stessi che danno fastidio, come la storia ci insegna...
    E' applicando (male) il rasoio di occam che sono state fatte stragi di interi popoli nel passato...

    RispondiElimina
  107. Silvio è verissimo!
    Il mio comunque non voleva essere un invito alla superficialità... spesso vedo da parte di alcuni scettici la volontà di collegare ad un fenomeno tutta una serie di congetture pur di snaturarne l'origine. In questo caso un bello "zac" schiarisce le idee e aiuta il buon senso :)

    RispondiElimina
  108. Mi sono avventurato nel blog di ocasapiens e ho visto che c'è una discussione interminabile sul depuratore Wow, peccato perchè si poteva sviluppare tutto qui, ci sono diversi interventi interessanti di anonimo8 che a mio parere potrebbe essere uno fra quelli che hanno portato avanti i vari test. Insomma mi sembra ben informato.
    In quel blog l'importanza del dispositivo è miseramente naufragata fra le discussioni contorte, sovrascritte e incasinate.
    Per quanto riguarda la polemica dei documenti inesistenti, mi sono accorto subito che si tratta di un errore del webmaster, visto che ho diversi siti web anche io. In pratica ha sbagliato il dominio di primo livello mettendo nel link .ws al posto di .eu, come ha il loro sito www.wowwater.eu
    In pratica al posto di
    http://www.wowwater.ws/archivio/Water_pur_met_int_CT_v02.pdf
    bisogna cliccare
    http://www.wowwater.eu/archivio/Water_pur_met_int_CT_v02.pdf

    Per quanto riguarda le infinite polemiche, consiglio di tagliare corto, fare un articolo informativo qui (Mistero era già ben propositivo), e lasciare perdere altri blog; in questo modo non ci si avvelena la giornata e si risparmia molto tempo che potrebbe essere dedicato a qualcosa di più utile.

    RispondiElimina
  109. St. Microelectronics LENR patent!!!
    http://www.google.com/patents/US20130243143

    RispondiElimina
  110. @Spat
    Mistero era già ben propositivo

    Si lo sto preparando e sono in attesa di risposte dai diretti interessati da implementare nel post che nel frattempo è diventato anche un articolo.

    Complimenti ancora e grazie.

    RispondiElimina
  111. Gli altri file che non si aprivano:
    http://www.wowwater.eu/archivio/WOW_POTABILIZATION_-_REVERSE_OSMOSIS_ROWPU_COMPETITIVE_ANALYSIS_REV_4_issue_03-2011.pdf

    http://www.wowwater.eu/archivio/WOW_Pollutants_abatement_factors_REV_6_issue_03-2011.pdf

    http://www.wowwater.eu/archivio/HARSH_TEST-_CONTAMINATED_PURIFIED_SAMPLES-1.jpg

    RispondiElimina
  112. @ Mistero
    Ma figurati, grazie a te. Questo blog sta diventando indirettamente una piattaforma di lancio per le tecnologie innovative; in questo senso sta dando una grossa spinta verso il progresso tecnologico. C'è da esserne fieri.

    RispondiElimina
  113. @Spat
    Questo blog sta diventando indirettamente una piattaforma di lancio per le tecnologie innovative; in questo senso sta dando una grossa spinta verso il progresso tecnologico.
    Questo blog può essere utile fin quando gente in gamba come te continuerà a ben usarlo come strumento per veicolare e diffondere vera informazione. Per questo non mi pento per nulla della moderazione che blocca i facinorosi pronti a seppellire qualsiasi cosa interessante sotto palate di fango.

    RispondiElimina
  114. @Luca
    A quando il post sul Volo del calabrone?

    Uno scienziato di nazionalità tedesca, nato in Svizzera da mamma francese e papà isrlaeliano decise un giorno di mettere in opera degli esperimenti che gli permisero di capire il segreto del volo del calabrone. Tra le varietà di specie possibili scelse la più grande tra tutte la Vespa Mandarina, 55mm di lunghezza e 75 mm di larghezza, un vero e proprio colosso noto in Giappone con il nome di yak-killer, ogni anno il suo pungiglione lungo fino a quasi 6 mm uccide dalle 20 alle 40 persone. Tramite il suo amico archeologo giapponese Kiruma Kataossi nella tarda estate del 2012 riuscì a mettersi in contatto con il famosissimo entomologo giapponese Nokato Naciklide il quale con non poche peripezie riusci ad inviargli un esemplare adulto di yak-killer in buona salute, una regina era enorme. Dopo un paio di settimane di acclimatamento e di reciproca confidenza nel suo laboratorio iniziò il protocollo di esperimenti che aveva precedentemente concordato con Nokato Naciklide. Il test era molto semplice e si suddivideva in 5 fasi.

    1a fase: determinare se il calabrone gigante era in grado di eseguire degli ordini molto semplici, volare, non volare.
    Dopo moltissimi tentativi e un’ottima percentuale di successi scrisse nel suo quaderno di laboratorio:
    Lo yak-killer che da oggi ho battezzato Kal Ebron Delvol, ha dimostrato un’ottima capacità di capire le parole vola e non vola con una ripetibilità del 99,9%.
    2a fase: determinare se il calabrone Kal Ebron Delvol era in grado di eseguire degli ordini molto semplici, volare, non volare, dopo avergli asportato un ala chirurgicamente.
    Dopo moltissimi tentativi e una buona percentuale di successi scrisse nel suo quaderno di laboratorio:
    Kal Ebron Delvol senza un’ala asportata chirurgicamente ha dimostrato un’ottima capacità di capire le parole vola e non vola con una ripetibilità del 99,5%.
    3a fase: determinare se il calabrone Kal Ebron Delvol era in grado di eseguire degli ordini molto semplici, volare, non volare, dopo avergli asportato una seconda ala chirurgicamente.
    Dopo moltissimi tentativi e una discreta percentuale di successi scrisse nel suo quaderno di laboratorio:
    Kal Ebron Delvol senza due ali asportate chirurgicamente ha dimostrato una buona capacità di capire le parole vola e non vola con una ripetibilità del 98,5%.
    4a fase: determinare se il calabrone Kal Ebron Delvol era in grado di eseguire degli ordini molto semplici, volare, non volare, dopo avergli asportato una terza ala chirurgicamente.
    Dopo moltissimi tentativi e una sufficiente percentuale di successi scrisse nel suo quaderno di laboratorio:
    Kal Ebron Delvol senza tre ali asportate chirurgicamente ha dimostrato una sufficiente capacità di capire le parole vola e non vola con una ripetibilità del 60%.
    5a fase: determinare se il calabrone Kal Ebron Delvol era in grado di eseguire degli ordini molto semplici, volare, non volare, dopo avergli asportato anche l’ultima ala chirurgicamente.
    Dopo moltissimi tentativi e un’ottima percentuale di successi scrisse nel suo quaderno di laboratorio:
    Kal Ebron Delvol senza 4 ali asportate chirurgicamente ha dimostrato una insufficiente capacità di capire le parole vola e non vola con una ripetibilità del 100% è certamente diventato sordo.

    RispondiElimina
  115. Penso che non passerà mai la moderazione del fanghificio:

    Camillo, ma se uno si comporta da pezzo di merda, scrive come un pezzo di merda, canta come un pezzo di merda, raspa come un pezzo di merda, che cosa gli devo scrivere che è un gallo?
    Ok da oggi quando dovrò dire a Cimpy che è un pezzo di merda gli scriverò che è un gallo, almeno così io e lei capiamo che cosa è veramente, su questo sono d’accordo con lei.
    L’antipatia è reciproca, non è un caso che mi segue in tutti i blog per denigrarmi ed offendermi eccetto 22passi (dove ha utilizzato almeno 15 nik diversi), rifletta, lui segue me e non il contrario.

    Detto questo, UFFA, torno al mio post sulle possibili soluzioni per Fukuschima, un suo commento sarà gradito.

    p.s. per i tifosi, vada al bar dello sport, non mischi il desiderio di conoscenza con il desiderio di appartenere ad un clan o non si schioderà mai dalla preistoria e dall’uomo troglodita.

    RispondiElimina
  116. Ciao MIstero
    con tutto il rispetto non capisco due cose:
    1) "dont feed the troll" è una regola base di internet, non mi spiego perchè non te ne fai una ragione di avere degli ammiratori indesiderati e passi oltre.
    2) perchè tutta questa deferenza nei confronti di persone ben peggiori dei troll che dimostrano di non essere minimamente interessate a ragionare e vogliono solo dimostrare a tutti i costi di aver sempre ragione (tipo Mr "lei non sa chi sono io"). Salvo poi quando non possono più nascondere di aver torto l'uscir fuori con cose del tipo "la polemica sta diventando stucchevole", "non ho più tempo per occuparmene" ecc... oppure da salvatore della patria tipo su WOW la questione dei fondi pubblici (che poi are solo un pretesto per vantarsi di quante cose importanti stava facendo o aveva fatto)

    Guarda il caso del raddrizzatore maltese, quando finalmente si è capito chi sbagliava l'ordine di grandezza (e d'altronde non poteva esser diversamente quando si prende ad esempio un 20kW da 600kg) è venuto fuori che comunque un raddrizzatore da 1200kw sarebbe stato un bestione!!! e stica!?!?
    questa è gente che gode solo a comportarsi come i guappi di provincia, con curva da stadio che li supporta vanno a insegnare la "scienza" a suon di schiaffoni... Tanta cultura che dicono di avere ma non son diversi dai ragazzini.
    g

    RispondiElimina
  117. @giorjen
    In questo MISTERO lo capisco. Fino all'ultimo spera che qualcuno di là possa rinsavire.
    E ammiro pure la sua ostinazione a controbattere alle innumerevoli bugie, manipolazioni, teoremi, accatastati uno sull'altro da una certa pseudogiornalista psicoblogger. Ma la considero una battaglia persa in partenza: non puoi mettere al muro chi non ha pudore, chi non ha vergogna di mentire ed ingannare, anzi se ne pavoneggia. Quanto più è basso il livello etico di una persona tanto più è difficile fermarne l'azione. Però mai smettere di sperare e lottare: in fondo se una persona mette in piedi una mole così enorme di bugie, alla fine può esserne seppellita. Forza MISTERO, trova una pietra maestra tra tutte quelle starnazzanti bugie, tirarala fuori e fai crollare il castello di carta di tutte le altre bugie. Se ci riesci sarai un mito a vita! :)

    RispondiElimina
  118. @daniele
    "Quanto più è basso il livello etico di una persona tanto più è difficile fermarne l'azione." Io la quoto e la modificherei così: Quanto più è basso il quoziente intellettivo di una persona tanto più è difficile fermarne l'azione. Spiegare le cose a chi non può capire è fatica improba. "Non lasciate il pianeta agli stupidi" (Solon Black).
    ciao

    RispondiElimina
  119. @ Passerini
    Nel tuo commento del 23/09/2013 ore 7.34 rivolgendoti a me, urlavi:
    La discussione che hai aperto con MISTERO é esemplificativo del modus operandi di chi occhieggia e franchineggia: CONTESTARE SOLO PER IL GUSTO DI CONTESTARE.
    Nel 1905 la situazione rispetto al volo ad ala fissa con motore e UOMO A BORDO (uomo a bordo, capito, questo è il discrimine)


    Volendo così cercare di contraddire il contenuto del mio precedente delle 6.51 nel quale chiaramente scrivevo:
    l'aliante progettato da Calyely e trainato da cavalli con a bordo una persona

    Non hai neanche letto attentamente quello che scrivevo, eri così deciso (a prescindere) a fare la voce grossa che neanche ti sei reso conto di aver contestato a vuoto.

    Questa poi è stata la tua presupponente ed arrogante conclusione nella tua replica finale delle 8.07:
    ora ho da occuparmi di cose ben più serie delle tue sterili puntualizzazioni.

    A questa frase, che trasuda un certo disprezzo, si aggiunge il rifiuto più volte di pubblicare la mia successiva replica pensando così di avermi sufficientemente ridicolizzato mettendo fine, a tuo modo, al contraddittorio.
    La scusa della "moderazione" non regge quando i commenti degli utenti non riportano contenuti offensivi.

    Ormai questo Post è stato temporalmente sorpassato da altri e probabilmente dimenticato, almeno per un po', solo in pochi leggeranno questo mio commento ma sappi che il tuo discriminatorio comportamento è risultato in tutta la sua evidenza.
    Se pensi di essere migliore di altri fai pure, questo però non ti autorizza a trattare gli utenti in maniera poco rispettosa.
    Saluti

    RispondiElimina
  120. @Morici
    "Devi stare molto calmo
    devi stare molto calmo
    devi stare molto calmo
    devi stare molto calmo."
    (Neffa)

    RispondiElimina
  121. @ Passerini
    Se a te piace l'album di Neffa ascoltalo pure.
    Di inviti del genere, non credo di averne necessita'.

    RispondiElimina

N.B.PER LASCIARE COMMENTI È NECESSARIO REGISTRARSI CON LA PROPRIA GMAIL
22passi è un blog non una rivista on line, pertanto la responsabilità di quanto scritto in post e commenti dovrebbe appartenere solo ai rispettivi autori. In ogni caso (cfr. Sentenza Corte di Cassazione n. 54946 del 27 dicembre 2016), le persone fisiche o giuridiche che si reputassero diffamate da determinati contenuti, possono chiederne la rimozione contattando via email l'amministratore del blog (vd. sezione "Contatti") e indicandone le "coordinate" (per es. link, autore, data e ora della messa on line).