da: Francesco Celani
data: 15 agosto 2013 20:01
oggetto: Versione (integrata) presentazione ICCF18
Cari Colleghi,
La versione precedentemente spedita era stata "depurata" della parte iniziale riguardo le complesse considerazioni "teoriche" sulla "energy localitation", a partire da E. Fermi (LANL-USA) nel 1954.
Al Fermi avevano fatto seguito i modelli di Brian Ahern (DARPA-USA) ed, in maniera completamente indipendente, Yoshiaki Arata (Univ. Osaka, Giappone).
Il tutto è stato integrato con gli esperimenti originali del Nobel Irving Langmuir sulla dissociazione e ricombinazione dell'Idrogeno (dal 1908).
Il nostro è stato, molto più modestamente, un lavoro di "unificazione" di quanto era già in" nuce", suffragato da prove sperimentali (da potenziare ulteriormente).
Ovviamente, il fatto di aver lavorato per circa 24 anni, senza pregiudizi e con estrema onestà intellettuale, nel campo "storico" della "Fusione Fredda", ci ha agevolato in tale complesso compito.
Motivo della versione ridotta è stato la necessità di fare una relazione "organica" pur nei soli 20 minuti standard della Conferenza. Fino alla sera prima ero convinto che avessi i miei "soliti" 40 minuti...
Comunque, quello che non ho potuto esporre nella relazione plenaria è stato da me detto, a numerosi gruppi di persone, durante gli altri 4 giorni della Conferenza.
Spero che ora il "nostro" discorso sia più completo anche se richiederà un maggiore sforzo di comprensione.
Vi anticipo che il nuovo esperimento, a cui accenno nell'ultima pagina(*), è stato iniziato il 8 Agosto 2013.
I primi risultati sono stati positivi: il tempo di attesa delle prime anomalie termiche, dalla prima immissione di Idrogeno, è passato da circa 4-5 giorni a circa 3 ore.
Siete autorizzati, se lo ritenete opportuno, a diffondere il documento di ICCF18 ed il mio commento esplicativo.
Buon Ferragosto a Voi tutti.
Francesco CELANI
Further progress/developments, on surface/bulk treated Constantan wires, for anomalous heat generation by H2/D2 interaction
Francesco Celani(1,2), G. Vassallo(2,3), E. Purchi(2), A. Nuvoli(2), A. Spallone(1,2), M. Nakamura(2), E. Marano(1), B. Ortenzi(1), S. Pella(1), A. Ovidi(2,4), S. Bartalucci(1), E. Righi(1,2), G. Trenta(1,2), F. Santandrea(2), P. Cirilli(2), A. Grotta(2).
(1) Nat. Inst. Nucl. Phys., Frascati Nat. Lab.; Via E. Fermi 40, 00044 Frascati (Rome), Italy
(2) Int. Soc. Cond. Matt. Nucl. Sci., Latium#1 Group, Via Cavour 26, 03013 Ferentino (FR), Italy.
(3) DICGIM-Eng. Univ. Palermo, Viale delle Scienze, 90128 Palermo, Italy
(4) Kresenn Ltd, 5a Frascati Way, SL6 4UY Maidenhead (Berkshire), U.K.
Scientific collaboration, and sponsorship, by a NE-Italy Metallurgical Company.
(*) We would like to anticipate that is under final construction a new type of reactor with geometries optimized to keep enough far-away the area were the Hydrogen is dissociated (by sub-micrometric Constantan, kept at temperatures >>300°C), from H2 to H+H, and were is located the recombination area (H+H --> H2 +4.5eV). Considering several external constrains, we are planning to use the W because of: enough good catalytic proprieties (the best material is Pt, followed by Pd, both precious metals), his low cost, ability to withstand very high temperatures. About the average lifespan of hydrogen atoms, it is relatively long (about 0.5s at a pressure of 0.7Pa), so the distance between the two sections isn’t a real problem, considering the high temperatures involved. We are confident the results of such specific experiment will help to clarify/identify the kind of complex/several phenomena involved in LENR anomalies.
22passi.blogspot.com: post n. 2174 (-48)
@Francesco Celani
RispondiEliminaTeoria Quantistica dei Campi, Schwinger !
I suoi lavori nell'ambito della FF credo siano fondamentali.
Strongly recommended!
P.S.: di certo in tutto il resto lo sono! :-D
RispondiEliminaio da non competente
RispondiEliminama,seguendo i vari dialoghi
posso asserire senza alcuna difficoltà
che la scienza da come viene analizzata (vuoi per esperimenti, vuoi per via teorica)
attualmente
è una scienza soggettiva
mi auguro che un giorno si cerchi insieme la reale verità e non cosa fa più comodo per se stessi.
mmhh non saprei. Direi che manca di più la capacita di dare la giusta interpretazone alle equazioni. La meccanica quantistica non è intuitiva e gli esperimenti sembrano farsi beffa della ragione e per cui è facile perdersi.
RispondiEliminaCi sono teorie che vengono studiate e tranquillamente pubblicate in riviste peer reviewed che mi paiono uscite dai peggiori film di fantascienza.
Abbiamo bisogno di un altro Einstein. Speriamo che si sbrighi ad arrivare!
Ma non è soggettiva, è misteriosa! :-D
p.s.: purtroppo nessuno ha la verità in tasca
RispondiEliminaIl nuovo esperimento (*) è sempre comprensivo di cella trasparente?
RispondiEliminap.s.: purtroppo nessuno ha la verità in tasca
RispondiEliminaMa "quasi"tutti si comportano come se fosse già scritta.
Eccetto chi non ha superato la terza media....
:-)
@ Mistero
RispondiElimina"Ma "quasi"tutti si comportano come se fosse già scritta.
Eccetto chi non ha superato la terza media....
:-)"
Infinitamente vera e altrettanto saggia osservazione, bravo Andrea! :-)
"Il tutto è stato integrato con gli esperimenti originali del Nobel Irving Langmuir sulla dissociazione e ricombinazione dell'Idrogeno (dal 1908)."
RispondiEliminaQuante volte l'avrò detto ? prima il filo fatto di a2222n poi questo , mi aspetto che prima o poi avvolga quel filo a spirale in forma di uovo , come ha già fatto Rossi per l'hot cat ...
"Abbiamo bisogno di un altro Einstein. Speriamo che si sbrighi ad arrivare!
Ma non è soggettiva, è misteriosa! :-D "
veramente è l'einstein vecchio che bisogna cancellare dalla storia per aver deviato per ooltre un secolo il normale sviluppo della fisica in nome della supremazia globalizzante sionista ... medioevo relativistico come le cozze attaccate allo scoglio ...
Un'altro suggerimento x silvio caggia e chi pensa che le trasmutazioni alla mondaini siano possibili , è quello di guardare cosa fà Lorenzo Errico e l'hho che usa per supportare l'alimentazione l'auto , ora lo usa anche per pulire i filtri dal carbonio di cui si intasano e per la qulae bisogna portare le auto in officina e smontare letteralmente la marmitta ...Lorenz lo risolve semplicemente iniettando quantità calibrate di hho ottenuto dalle sue celle elettrolitiche super efficenti e cancellando l'intervento di smontaggio , semplicemente elimina il carbonio con l'immissione di idrogeno , e lo trasforma in vapore acqueo (e forse qualcos'altro)e passa direttamente dallo stato solido (particolato) a quello gassoso semplicemente per contatto .Ve l'avevo già segnalato ma le vostre "connessioni" sono troppo intente a correre dietro al relativismo ...
RispondiEliminaOT - Replica esperimento metodo Carpinteri in USA:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=q8VtxG6sxnU&list=UUEy09JW5XAd95JmknU1JOeQ
@ Salvatore Boi
RispondiElimina"http://www.youtube.com/watch?v=q8VtxG6sxnU&list=UUEy09JW5XAd95JmknU1JOeQ "
Grazie, ma vorrei approfittare oltremisura della tua gentilezza: dato che sarò riuscito a capire sì e no 10 parole di quello che dice la signorina del video, potresti riassumermi l'esito della replica? Grazie tante se potrai farlo e grazie anche se non potrai. Ciao :-)
Video da Facepalm. Avete visto dove hanno messo i rivelatori di neutroni?
RispondiElimina@ Dumah
RispondiElimina"Avete visto dove hanno messo i rivelatori di neutroni? "
Sì, gli hanno un po' shakerati ;-)
E' essenziale fare prove comparate, per cercare di depurare i risultati da eventuali falsi positivi dovuti alle vibrazioni.
@Alessando Pagnini
RispondiEliminaCiao Alessandro, sappi che leggo sempre con molto piacere i tuoi commenti... Quello che ho capito io dalle immagini e dal parlato dell' Angela Savela (la si comprende meglio dal secondo ascolto in poi...) è che la prima difficoltà esistente nel tentare di replicare il test a rottura delle rocce del Carpinteri è quella di isolare meccanicamente (e acusticamente?) i rilevatori (del tipo a bolle nel gel) di neutroni. Questi cosiddetti rilevatori a bolle, che so contere un gel che forma bolle al passaggio di neutroni, purtroppo hanno la caratteristica indesiderata di formare bolle pure nel caso di stress meccanici. Credo dunque che la miglior configurazione l'Angela l'abbia ottenuta avvolgendo (come si nota al termine del video) con un generoso spessore di gomma piuma il sensore a bolle. Se non ho mal compreso, nel video si riassume più la metodica usata nei test che il risultato in termini di produzione neutronica.
Sigh! Capisco di non essere stato utile alla comprensione...
Ciao.
Link sulla ricombinazione dell'idrogeno e altre facezie ...
RispondiElimina"Teknico ha detto...
Si, ho capito che il vero Dio è Bertoldo, scindendo e ricombinando le stesse molecole di idrogeno all'infinito ottiene energia (e quindi massa) dal nulla!
A che servono le LENR, Bertoldo ha trovato il sistema perfetto per creare l'energia, la ricava dal nulla!
Non c'è nemmeno bisogno di ricaricare il suo dispositivo, è eterno!
08 gennaio 2012 00:53 "
http://22passi.blogspot.com/2011/11/ci-siamo-defkalion-fa-squillare-le.html?showComment=1323208155942#c7995994601121566476
http://22passi.blogspot.com/2012/01/ancora-una-email-da-francesco-celani.html?showComment=1326141056392#c3809689985167848710
http://22passi.blogspot.com/2012/01/ancora-cortesi-precisazioni-da-celani.html?showComment=1325975300730#c2760059160551709
RispondiEliminai link sono sopratutto per giovanni costantini ...due di coppe come và ?
RispondiEliminahttp://jcfrs.org/JCF12/jcf12-abstracts.pdf
RispondiEliminahttp://22passi.blogspot.com/2012/01/ancora-una-email-da-francesco-celani.html?showComment=1326142741917#c8609541289566473726
RispondiElimina@ nemo
RispondiElimina>Il bello deve ancora arrivare..
sono completamente d'accordo!
comunque , non bisogna mai dimenticare che la star dello show è Rossi.....è Rossi la lepre che tutti vogliono raggiungere!
tutto il resto ( dgt e cella aperta) sono utili a farcelo dimenticare.......e sembra che ci stiano riuscendo :)...e anche bene :)
@alessandro pagnini
RispondiEliminaNon sono cosi' stupidi i rivelatori di neutroni...
E soprattutto non sono cosi' stupidi i ricercatori...
Ci sono anche i rivelatori ad elio-3...
E si fanno delle prove "in bianco" rompendo qualcosa che fa le stesse vibrazioni ma non produce i neutroni...
Quindi... Non farti prendere in giro dagli idioti sapienti, pensa con la tua testa... :-)
@ Silvio
RispondiElimina"E si fanno delle prove "in bianco" rompendo qualcosa che fa le stesse vibrazioni ma non produce i neutroni...
Quindi... Non farti prendere in giro dagli idioti sapienti, pensa con la tua testa... :-) "
Tranqui, Silvio, tranqui :-), è esattamente quello che sottolineavo quando dicevo:
"E' essenziale fare prove comparate, per cercare di depurare i risultati da eventuali falsi positivi dovuti alle vibrazioni "
Mi riferivo proprio alle prove in bianco.
@ Salvatore Boi
Grazie Salvatore, magari potrebbe aiutarci proprio il buon Silvio che mi pare di aver capito mastichi l'idioma della perfida Albione molto meglio di me.
Silvio, Silviuccio, Silvietto (sviolinata ruffianissima e vergognosa ;-) ), ce lo faresti tu un riassunto, se riesci a capire cosa dice la tipa?
Dio te ne renderà merito (da me invece la gratitudine te la scordi, lo sai già;-) )
@Silvio Caggia
RispondiElimina@Alessandro Pagnini
Ciao Silvio, all'epoca degli esperimenti piezonucleari dell'ing. Carpinteri diedi aprioristicamente scontato che si fosse tenuto conto delle eventuali "contaminazioni meccaniche". Detto questo vuoi per caso dire che i rilevatori che si vedono nel video della Angela Savela non sono a gel, bensì sarebbero ad elio-3? Infine mi chiedo (dal basso della mia dichiarata ignoranza da "pocologo") cosa ad esempio si potrebbe rompere producendo le stesse vibrazioni meccaniche ma non producendo neutroni? Non mi ritengo un idiota sapiente, bensì un idiota... perfino non sapiente ;-)
Detto questo vuoi per caso dire che i rilevatori che si vedono nel video della Angela Savela non sono a gel, bensì sarebbero ad elio-3?
RispondiEliminaNo Silvio intende dire che gli esperimenti al politecnico sono stati eseguiti oltre che con i rilevatori a bolle anche con i rilevatori a He-3 e con dei CR39 trattati al Boro.
Quindi se a causa di eventuali vibrazioni le bolle non sono state prodotte dai neutroni, di certo le stesse vibrazioni non avrebbero potuto generare i neutroni rilevati dall'He-3 e dai provini di CR39.
cosa ad esempio si potrebbe rompere producendo le stesse vibrazioni meccaniche ma non producendo neutroni?
Le prove in bianco sono state fatte con dei provini in cemento e altri materiali non contenente il Ferro, infatti non sono stati rilevati neutroni e guarda caso anche con i rilevatori a bolle non è stato rilevato nulla nonostante le vibrazioni e gli urti.
@tutti
RispondiEliminada: francesco celani
data: 16 agosto 2013 16:27
oggetto: Versione_E presentazione ICCF18: corretti alcuni errori battitura
Cari Colleghi,
mi sono accorto, grazie ad alcuni Vostri messaggi, che ho commesso alcuni
errori di battitura nella relazione inviata il 15 Agosto 2013 (_D).
* Vi ringrazio per le tempestive segnalazioni.
* Ho approfittato della necessaria revisione per rendere il testo un pò più
agevole/comprensibile.
* Vi prego di SOSTITUIRLO con la ultima versione_E, sempre in pdf.
* Vi prego di continuare nella Vostra preziosa opera di attenta lettura.
Grazie della Collaborazione,
Francesco CELANI
Ho aggiornato i link del post con la versione aggiornata del file di Celani:
Presen_Finale ICCF18Celani_E.pdf
Quindi colpire ripetutamente con una mazzetta (con quale forza?) un ripiano metallico (a che distanza?) mentre si tengono poggiati sopra i rivelatori è un'ottimo test in bianco per simulare la condizione di lavoro per cui i rivelatori sono letteramente investiti dai lapilli e dall'onda d'urto a brevissima distanza della frantumazione.
RispondiEliminaContenti voi.
@alessandro pagnini
RispondiEliminati faccio un riassunto breve, l'ho guardato stamani e nn lo riguarderò, quindi vado a memoria:
.la replica non ha avuto risultato positivo
.shock meccanico produce dei cluster di bolle, cioè sequenze di bolle molto vicine, mentre il neutrone che incide produce una singola bolla isolata
.le uniche due provette sensore dove hanno trovato bolle sono quelle dove ci sono stati forti shock meccanici
.le altre 11 (se non ricordo male) non avevano nessuna bolla
.la replica non era accurata, per i motivi che avrai visto anche tu, ma soprattutto perchè la pressa aveva una potenza molto inferiore
ciao
@alessandro pagnini
RispondiElimina@salvatore boi
Mi spiace ma non posso vedere video e non conosco il tedesco.
Il mio commento era per chiarire, a dispetto di chi mi sembra insinuasse il contrario, che i rilevatori non sono stupidi e nemmeno i ricercatori che li usano (in genere).
Mistero ha poi spiegato meglio di me tutti gli aspetti tecnici. Grazie.
OT
RispondiEliminaLa temeraria "veccia megera" mi sta facendo morire dal ridere da qualche giorno in merito alla vicenda Biohyst, per chi fosse interessato o volesse aggiungersi agli accoliti idioti che cercano di difenderla:
Inizia qui http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2013/08/12/biohyst-e-le-quattro-sfere/
E continua qui http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2013/08/15/hyst-e-il-techunter-sic/
@ Silvio
RispondiEliminaEro sicuro di aver capito qualche parola in iglese (es. marble), ma se parlava tedesco mi ripiglio, perché veramente avevo enormi difficoltà a seguire ciò che diceva ;-)
@ giorjen
Grazie. Ovviamente speravo in un risultato diverso, ma tant'è..... :-(
@ Dumah
RispondiElimina"Quindi colpire ripetutamente con una mazzetta (con quale forza?) un ripiano metallico (a che distanza?) mentre si tengono poggiati sopra i rivelatori è un'ottimo test in bianco per simulare la condizione di lavoro per cui i rivelatori sono letteramente investiti dai lapilli e dall'onda d'urto a brevissima distanza della frantumazione.
Contenti voi. "
No, no, i test in bianco vengono fatti, ad esempio, con marmo o altri meteriali che, a differenza del granito, non contengono ferro. Se poi le reazioni meccaniche del granito sono così peculiari da giustificare un tipo di vibrazione così diversa da quella prodotta dagli altri materiali, allora è difficile escludere problemi meccanici. Purtroppo a quanto dice giorjen, la replica non ha comunque avuto buoni risultati, segno che sono riusciti anche a discriminare nonostante le sollecitazioni meccaniche. Speriamo che Cardone e Carpinteri possano farci sapere qualcosa.
@Silvio
RispondiElimina@Alessandro
Non è tedesco, è inglese, non quello di Oxford, ma quello "impastato" come nella migliore tradizione americana...
Merlian
RispondiEliminatipo
get yer ya-ya,s out
è famosissimo..
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RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@bertoldo
RispondiEliminaTi bacio affettuosamente sulla fronte.
@ Merlian
RispondiEliminaAllora l'avevo capita bene qualche parola. Mi pareva! ;-)
per vedere l'esplosione di una supernova quella matta doveva metterci la sua testa sotto la pressa!
RispondiEliminahanno di nuovo fatto dei casini con la miscela delle scie chimiche.
@alessandro pagnini
RispondiEliminaOltre a non vedere i video non li sento... :-)
Ops, non so perche' ho letto "perfida albione" ed ho erroneamente pensato alla lingua tedesca...
Solo una volta ho avuto grande soddisfazione ad ascoltare una relazione in inglese senza traduttore... Capivo perfettamente tutto... Per una mezz'oretta mi sono sentito un dio della lingua inglese... Poi alla fine il relatore si e' scusato per il suo inglese, era un israeliano... :-(
Peggio dell'inglese degli americani c'e' solo una cosa secondo me: l'inglese dei singaporeani... Nel 2005 ho abbandonato un progetto (ed il lavoro) per il troppo stress nel cercare di capire cosa diavolo volessero da me i clienti singaporeani... :-(
@indopama
RispondiEliminaIo oramai ho chiesto la cittadinanza kirghisa... :-)
costantini ....mi dispiace per te ma tutto quello che ho scritto si è verificato .Basta aspettare ancora un pò e si verificherà completamente , non c'è altra strada , le verità non sono molteplici ...c'e n'è solo una e come disse teknico ...
RispondiEliminaBertoldigno
RispondiEliminasei un illuso se pensi che la verità verrà fuori.
a suo tempo scrissi a Fiorenzo di presentare questa famosa macchina di Mirco. nessuna risposta.
Adesso riproverò con Mirco ..vedremo
sembra quasi che chi abbia la verità in mano non voglia esporla..per paura di cosa!
io il libro di Todeschini l ho letto e mi ha affascinato ,ma,adesso lo voglio al confronto ..
mi sembra giusto
vedo che lo citi molto spesso todeschini , deve averti impressionato parecchio il suo modo di pensare .In effetti sono proprio un illuso e comunque una volta una cosa una volta l'altra , piano piano ...qualcuno deve abituarsi all'idea di ripensare il già pensato .Se ti riesce perchè non scansioni il libro e lo metti in qualche deposito temporaneo internettiano in modo che posso leggere anche psicobiofisica ? in linea generale penso di aver capito di cosa tratta ma piacerebbe leggere i particolari .Saluti
RispondiElimina@ Silvio
RispondiElimina"Ops, non so perche' ho letto "perfida albione" ed ho erroneamente pensato alla lingua tedesca..."
Ahhhh, ti ho preso! E' perché pensi che i tedeschi siano perfidi, allora? Se lo viene a sapere Hamer.... ;-)
Bertoldop
RispondiEliminacaro mio
scansionare un libro non ho idea di cosa voglia dire. (tieni presente che scrivo con un dito e non mi frega assolutamente capirci di più o progredire)
comunque Todeschini (nella mia ignoranza)mi è piaciuto tantissimo
Furbaccione (come dice mia moglie polacca),tu sai benissimo cos è "psicobiofisica" e e dovrei spiegartela...
spero solo che Mirco si faccia disponibile e dopo ne vedremo delle belle...
in ogni caso
@alessandro pagnini
RispondiEliminaNon ti improvvisare analista freudiano, che se ci legge una mia amica tedesca sono rovinato... :-)
Liebe uber alles!
:-D
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminahttp://daltonsminima.altervista.org/?p=26456#comment-117346
RispondiEliminaGli scarichi dell'auto preparate dà hydromoving probabilmente trasmutano il carbonio in azoto ...
RispondiEliminascusate.forse è un pò ot.qualcuno sa dirmi in cosa consiste l'esperimento di don Borghi e perchè mette in crisi (resuscitando l'etere :evviva!)la meccanica quantistica e il modello atomico di Bohr?lo stanno usando come campo di battaglia sul forum di Rossi.
RispondiElimina@bertoldo
RispondiElimina"Gli scarichi dell'auto preparate dà hydromoving probabilmente trasmutano il carbonio in azoto ..."
Bertoldo ma quand'è che smetterai di fantasticare. Sai bene che considero Lorenzo Errico un imbroglioncello, ma certamente dai suoi elettrolizzatori uscirà una miscela di ossigeno e idrogeno. Che l'ossigeno sia in grado di ossidare il carbonio depositato nella marmitta trasformandolo in Co2 si sa da sempre: da ragazzo non hai mai pulito la marmitta del motorino andando da un fabbro e insufflando ossigeno col cannello?
@mario massa
RispondiEliminaperchè? non credi possibile che aggiungendo idrogeno al carburante sia possibile aumentare efficienza e diminuire le emissioni?
g
@Go Katto
RispondiEliminaIl problema dei suoi commenti (quelli che le lascio in moderazione) è che sottointendono tante cose, insinuano altrettante cose, sono insomma un po' troppo "carichi" per essere concessi a chi NON si è voluto in alcun modo presentare al padrone di casa in privato. E se lei non ha fiducia in me, perché io dovrei concederne a lei?
@mario massa
RispondiEliminakervran ha spiegato che:
l'azoto atmosferico (N 2) , attivato dall'intenso calore (già a pochi metri da una lastra incandescente l'avvelenamento non si verifica) si trasmuta in CO secondo la scrittura:
2N=C+O
E' importante osservare che l'azoto atmosferico non si trova mai allo stato atomico (N) ma sempre e solo allo stato molecolare (N 2) , energeticamente più stabile, e che N 2 e CO hanno la stessa massa atomica (differenze compaiono solo alla quarta cifra decimale).
Secondo la concezione di Kervran del nucleo atomico, il nucleo del C sarebbe costituito da 3 elioni (nuclei di Elio o particelle a) e quello dell'O da 4 elioni per un totale di 7 elioni che costituiscono, a loro volta, il nucleo dell'azoto molecolare (N2).
La ragione dell'inesistenza di azoto atomico (N) starebbe nell'impossibilità di una divisione della molecola di CO in due parti uguali.
In altre parole N 2 e CO sarebbero due diversi arrangiamenti di un'unica configurazione nucleare. La distanza fra i nuclei di azoto in N 2 è di 1. 12 Armstrong, mentre quella fra C e O è di 1.09 Armstrong, ossia CO è una molecola più compatta e quindi più energetica.
dunque CO può trasformarsi in 2N
rinnovo richiesta delucidazioni don Borghi.grazie.
OT: Rossi su JoNP continua a dire che la Defkalion non ha niente in mano (non li nomina esplicitamente, me è evidente che si riferisce a loro):
RispondiElimina"...all the clowns around that are saying they have the technology, will be able to substitute their mock up ( and their unsustainable theories) with our E-Cats, slightly modified, and really compete with us when they will be able to buy for small amounts an E-Cat..."
Mah...
Mario massa sei sempre fuori tempo e la giri sempre dal lato sbagliato ...
RispondiElimina"Sai bene che considero Lorenzo Errico un imbroglioncello, ma certamente dai suoi elettrolizzatori uscirà una miscela di ossigeno e idrogeno. "
RispondiEliminaTroppe persone secondo te sono "imbroglioni" ma mi sà che l'unico imbroglione sei tu ...e senza rispetto parlando perchè non lo meriti per nulla .
Sembra che il lorenz stia preparando un'altra Nissan In Usa e getta ... .Se gli imprenditori italioti si affidano sempre hai Mario massa della situazione ci sarà un motivo ... Dopo l'ecat - il Kds di Leonardo Grieco , e l'hydromoving di Lorenz dovresti solo ritirarti buono buono e invece continui ad insistere contro ogni logica possibile .Fai solo ridere ...
RispondiElimina@daniele
RispondiEliminaE se lei non ha fiducia in me, perché io dovrei concederne a lei?
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Bene bene.... ora con la moderazione il blog è tornato leggibile... e ho ricominciato a segurlo...avanti così!
@Carloluna
RispondiEliminaL'esperimento di Don Borghi consisteva nell'impiego di una scarica elettrica (e un campo RF) in una cella contenente idrogeno. Questa configurazione era sufficiente a produrre neutroni. La sua interpretazione era che i neutroni si formassero dalla "fusione" di elettroni e protoni (nuclei di idrogeno), reazione che però per la fisica nota richiederebbe un energia di 0.7Mev, molto più grande di quella fornita. L'esperimento è sempre stato contestatissimo ma nessuno degli "scienziati seri" si è mai speso in una replica (tra l'altro abbastanza semplice). Sono note però almeno tre repliche, non pubblicate "decentemente" tuttavia, che confermano la cosa.
@carloluna
RispondiEliminarinnovo richiesta delucidazioni don Borghi.grazie.
Si tratta di un controverso esperimento nel quale Don Borghi (prete e docente di fisica teorica alla Statale di Milano: http://www.laliberta.info/2013/02/16/1046/ ) ipotizza la sintesi di neutroni all'interno di un cilindro metallico (klystron) caricato con idrogeno ionizzato alla pressione di 1 bar, attraversato da un arco elettrico e stimolato da microonde.
Il flusso di neutroni sarebbe debole (1000-10000 cps) e quindi per rilevarlo gli furono necessarie settimane di esposizione da parte di speciali rilevatori che vengono appunto attivati da tale flusso.
Un'ipotesi è che la sintesi avvenga attraverso la reazione di cattura elettronica mediata dall'interazione debole
p + e- => n + v
Dal momento che la sezione d'urto di tale reazione è talmente piccola da rendere impossibile l'ipotizzata sintesi, Don Borghi parlò di "neutroids" ovvero di entità simili ai neutroni (questo potrebbe ricordare i "mini-atomi" di H).
Anche questo esperimento rientra tra quelli che Franchini si è rifiutato di replicare:
http://fusionefredda.wordpress.com/2013/03/25/carpinteri-3/#comment-17912
Tale esperimento fu però (apparentemente) replicato da Santilli, utilizzando rilavatori multipli e più moderni, anche se non riuscì a pubblicare la replica su riviste importanti e quindi la pubblicò sull'Hadronic Journal (di cui è anche editore):
http://www.i-b-r.org/NeutronSynthesis.pdf
Questo esperimento è sicuramente più controverso della bombolina ed un'eventuale replica positiva certa sarebbe assolutamente dirompente. Visto che ormai appare chiaro che la bombolina funziona e sono state pubblicate ancora negli anni 60 pressioni oltre 1000psi (70 atm) a cella aperta, a mio modesto parere sarebbe più utile, eventualmente, provare una replica di questo esperimento.
Veramente intrigante questo esperimento di Don Borghi, carloluna aveva ragione ad insistere nel chiedere delucidazioni :-)
RispondiElimina"Veramente intrigante questo esperimento di Don Borghi, carloluna aveva ragione ad insistere nel chiedere delucidazioni :-)"
RispondiEliminaA dir poco intrigante!!! ;-)
@Hermano Tobia
RispondiEliminaGrazie!
ricercando ho trovato questo:
http://www.i-b-r.org/NeutronSynthesis.pdf
Ruggero Maria Santilli
Apparent confirmation of
Don Borghi’s experiment on the
laboratory synthesis of neutrons from
protons and electrons
e questo di Ennio Vocirzio:
Un fisico italiano Don Carlo Borghi, nel 1940 fece un assunzione molto ardita. Già supposta diversi anni prima dal chimico inglese William D. Harkins, quest’assunzione consisteva nel ritenere la particella chiamata neutrone come costituita da un elettrone più un protone. Questa convinzione produsse un tale accanimento che indusse il fisico Borghi a realizzare subito dopo il 1950 un esperimento molto controverso. L’esperimento in questione parla di un tubo elettronico Klystron, realizzato di sana pianta dallo stesso Borghi, nel quale veniva posto un plasma freddo di idrogeno. All’interno del tubo, il plasma permetteva di ottenere un grande numero di protoni mescolati e collidenti con un ugual numero di elettroni liberi. Questo gas era sottoposto ad un oscillazione elettromagnetica di alta frequenza (circa 10 GHz). Le oscillazioni erano generate nella camera stessa del tubo (interamente in acciaio), come microonde stazionarie. Al progetto del Klystron parteciparono anche Dall’Olio e Caveglia due ricercatori dell’Università di Recife (Brasile). Lo scopo dell’esperimento era quello di verificare la reazione di sintesi (p + e) che avrebbe formato i neutroni o forme neutrodiche, così come venivano definite da Don Carlo Borghi. Dai risultati sperimentali accertati e dalle frammentarie notizie oggi conosciute, sembrerebbe che il fisico italiano misurò effettivamente tale tipo di generazione. Non entriamo nei dettagli di tali misurazioni, ma invito il lettore a consultare l’eventuale bibliografia relativa. Per rigore di cronaca cito anche lo studioso italiano Renzo Boscoli che negli anni 80 realizzò all’interno del suo laboratorio privato nei pressi di Ravenna un curioso dispositivo nel quale asserì più volte di aver ottenuto la generazione di neutroni. Le ipotesi legate alla possibilità di sintesi del neutrone tramite un accoppiamento fra un protone e un elettrone, vennero definite successivamente “reazioni nucleari di beta inverso”, ma ricordiamo che questo specifico caso di produzione del neutrone non è accettato dalla fisica contemporanea. Purtroppo alla morte di De Gasperi, uno dei pochi sostenitori di Borghi, quest’ultimo dovette allontanarsi dall’Italia ed espatriò in Brasile dove visse gli ultimi anni dimenticato sia dai pochi amici che dai suoi oppositori, che, ovviamente, erano invece in linea con i modelli scientifici atomici in auge allora come adesso. Anche il fisico Roberto A. Monti, del CNR di Bologna, ha studiato molto accanitamente i risultati dell’esperimento di Borghi traendo da queste informazioni spunti per immaginare conseguenze interessanti che possono spiegare le reazioni esotiche della materia condensata (LENR).
grazie anche a Vettore
RispondiEliminaLa sintesi però rimane quello che ho scritto prima e vale a dire che c'è la possibilità che una parte dell'idrogeno immesso negli scarichi , porti il filtro della marmitta ad autopulirsi per evaporazione del carbonio in azoto ...
RispondiElimina@carloluna
RispondiEliminaGrazie per quanto riportato, davvero interessantissimo, ora leggo il pdf (http://www.i-b-r.org/NeutronSynthesis.pdf) che ho già intravisto sembra contenere perfino i dettagli dell'esperimento...
Ma senza questo blog, certe cose tipo questa, quanto sarebbe difficile (se non quasi impossibile) trovarle?
L'HHO o Brown gas è un gas implosivo:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=CkrCCo4Q0cI
http://www.youtube.com/watch?v=ov1flYMGRPs
Non fate questi giochetti a casa mi raccomando, capito Nasturzio?
In questo filmato-documentario sul Magnegas girato da me assieme al compianto Claudio Ciavaroli si nota alla fine che quando brucia non rispetta la stechiometria:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=KgIvw0Pcfag
Carloluna, hai citato dal libro "La struttura nascosta del mondo" di Luca Chiesi che consiglio a tutti di comprare, riporto per interezza e completezza il paragrafo (Luca non ti arrabbiare):
RispondiElimina1939: avvelenamento inspiegabile da monossido di Carbonio
Negli anni dal 1935 al 1939, vari studi13 compiuti da Kervran su lavoratori a stretto contatto con stufe in ghisa, lastre metalliche arroventate o saldatori (con la collaborazione degli ispettori del lavoro e dei medici del lavoro delle aziende interessate a tali attività, con il concorso del Laboratorio di Sicurezza Sociale, della Prefettura di Polizia, del Gas di Francia, del laboratorio d'igiene industriale e di medicina del lavoro della Facoltà di Medicina di Parigi) finiscono per dimostrare la presenza di ossiemoglobina nel sangue, pur non trovando alcuna traccia dosabile di CO nell'aria respirata. Egli era stato attirato dal problema, già denunciato dalle massime autorità in medicina del lavoro un po' in tutti i paesi del mondo, perchè non era stata trovata nessuna interpretazione soddisfacente del fenomeno. Le sue ricerche lo portano a formulare un'ipotesi così plausibile e coerente coi dati osservati che nessuno finora è riuscito a smentirla: l'Azoto atmosferico (N2), attivato dall'intenso calore (già a pochi metri da una lastra incandescente l'avvelenamento non si verifica) trasmuta in CO secondo la formula N2 :=: C + O (dove :=: è la notazione di Kervran per indicare la trasmutazione a debole energia, sempre reversibile).
E' importante osservare che l'Azoto atmosferico non si trova mai allo stato atomico (N) ma sempre e solo allo stato molecolare (N2), energeticamente più stabile, e che N2 e CO hanno la stessa massa atomica (differenze compaiono solo alla quarta cifra decimale).
Secondo la concezione di Kervran del nucleo atomico (vedi Figura I), il nucleo di C sarebbe costituito da 3 elioni (nuclei di Elio o particelle
alfa, in maniera simile al “modello alfa” dell’atomo proposto da Harkins nel 1915) e quello dell'O da 4 elioni per un totale di 7 elioni che costituiscono a loro volta il nucleo dell'Azoto molecolare (N2). La ragione dell'inesistenza di Azoto atomico (N) starebbe nell'impossibilità di una divisione della molecola di CO in due parti uguali. In altre parole N2 e CO potrebbero essere semplicemente due diversi arrangiamenti di un'unica configurazione nucleare. La distanza fra i nuclei di Azoto in N2 è di 1.12 ångstrom, mentre quella fra C e O è di 1.09 ångstrom, ossia CO è una molecola più compatta e quindi più energetica. Questo apporto di energia sarebbe fornito, nel caso dell'intossicazione da CO, dall'irraggiamento che si verifica solo in stretta prossimità della lastra o della stufa incandescente.
RispondiEliminaNel 1962 espone la sua teoria (secondo la quale N2 :=: C + O ) al Collegio d'Igiene della Senna, dell'Istituto di Francia, presieduto da Truhaut.
"Carloluna, hai citato dal libro "La struttura nascosta del mondo" di Luca Chiesi che consiglio a tutti di comprare, riporto per interezza e completezza il par..."
RispondiEliminaHo letto il libro un mese fa e non posso che consigliare anche io a tutti di comprarlo e leggerlo; personalmente lo ho trovato estremamente interessante e penso che sia un formidabile punto di partenza per venire a conoscenza di questi argomenti (in verità a me del libro è rimasta molto impressa l'ipotizzata funzionalità "sincrociclotronica" del MgATP). A proposito del libro, qualcuno è in grado di giustificare diversamente il differente contenuto di calcio (di circa 4 volte se non ricordo male) tra uovo e pulcino?
Si, oppure piu semplicemente
RispondiEliminaN2 + 2 CO2 -> 2 NO + 2 CO
@Mistero
RispondiEliminaAndrea, se basta una sorgente di raggi infrarossi per trasmutare N in CO facciamo subito l'esperimento: un misuratore di CO costa meno di 200 euro http://www.trotec24.com/it-it/misuratori/emissione/misuratore-di-monossido-di-carbonio-bg20.html?utm_source=google_shopping&utm_medium=portale&utm_campaign=google_shopping_it&gclid=CPed5rDVibkCFc7C3godDR0Axg
oppure: http://stc-meters.com/strumenti-di-misura/controllo-ambientale/rilevatori-di-gas/rilevatori-di-gas-portatili/misuratore-di-co-cmm18.html?pk_campaign=google&gclid=CIHP4-7VibkCFQZc3godSy4AYw
oppure se vuoi spendere solo 20 euro: http://stc-meters.com/strumenti-di-misura/controllo-ambientale/rilevatori-di-gas/rilevatori-di-gas-fissi/rilevatore-di-gas-gs2.html?pk_campaign=google&gclid=CPqXmqPWibkCFUIV3god6xoAJg
compralo e fammelo avere come hai fatto con la caldaietta russa. Credo che anche in questo caso ti arrenderai all'evidenza. E' ancora più semplice del test proposto da Silvio.
Mi chiedo solo: se è così semplice dimostrare che Kervran aveva ragione, possibile che siamo i primi a voler replicare il test? Siamo i soli intelligenti e gli altri 6 miliardi deficenti?
Salvatore
RispondiEliminacosì per curiosità va a vederti quando Luca Chiesi (cercò)di collaborare con 22p facendo una sintesi del libro...
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RispondiElimina"in verità a me del libro è rimasta molto impressa l'ipotizzata funzionalità "sincrociclotronica" del MgATP"
RispondiEliminaIl seqex adopera la risonanza ciclotronica endogena per curare un veriatà ampia di malattie degenerative .
Unito con i meccanismi che hanno individuato all'Alma Mater si aprono notevoli prospettive di rigenerazione tessuti e organi ...
@bertoldo
RispondiEliminaPer favore, niente insulti ad altri commentatori... è il minimo che mi sento di poter chiedere a chi è iscritto tra gli autori del blog. Grazie.
Mario
RispondiEliminaper quanto sia banale e fin troppo semplice , io son convinto che certe teorie siano state scartate a priori perchè non avrebbero dato dei profitti così cospicui tipo il nucleare a fissione .
Ricordi chi disse:
-qualsiasi elettrotecnico filippino potrebbe riprodurre il mio esperimento-
la scienza è al servizio di tutti ,però commercializzata da pochi eletti.
mia opinione, opinabile
@carloluna
RispondiEliminaPer rigore di cronaca cito anche lo studioso italiano Renzo Boscoli che negli anni 80 realizzò all’interno del suo laboratorio privato nei pressi di Ravenna un curioso dispositivo nel quale asserì più volte di aver ottenuto la generazione di neutroni.
Renzo Boscoli è andato molto oltre il generatore di neutroni, ipotizzando che non sia la temperatura elevata il meccanismo di innesco della fusione (a torto chiamata quindi termonucleare), ma al contrario essa sarebbe originata dal flusso di neutroni e radiazione gamma che investe gli isotopi dell'H.
E tale flusso può derivare dall'esplosione di una bomba a fissione oppure da gas estremamente concentrato e freddo: pertanto secondo Boscoli il sole ed in generale le stelle avrebbero un nucleo freddo al loro interno che emetterebbe neutroni e raggi gamma provocando fusione nucleare solo sulla parte esterna.
Si tratta di una teoria controversa e rivoluzionaria, che manderebbe in pensione Bethe, Einstein e molti altri. Chi vuol farsi un'idea può consultare questo blog che riassume i fatti principali:
http://alternativescience.wordpress.com/2008/02/09/la-corona-solare/
Dalla sua Boscoli ha comunque diversi riscontri, a cominciare dall'esperimento del Nevada del 1986 che proverebbe la sua teoria sull'innesco della fusione, suffragata da un'intervista a Rubbia rilasciata al Corriere nel 1988 (purtroppo l'archivio arriva fino al 1992)
Pare inoltre che anche qualcuno molto più famoso di lui realizzò un generatore di neutroni "criogenico": in un quaderno del CNR del 1937 apparve un articolo di Enrico Fermi dal titolo:
"Produttore elettromagnetico artificiale di neutroni": http://alternativescience.wordpress.com/2008/03/03/esperimento-di-enrico-fermi/
In questo esperimento il nostro Celani ha forse replicato il generatore di Fermi (probabilmente senza conoscerlo):
http://jcfrs.org/file/jcf5/jcf5_07.pdf
Alle luce di questo è ancora più evidente che sarebbe interessante provare a verificare in maniera seria se il tubo di Don Borghi funziona o no ...
beh se gli fai ritirare il nasturzio va tutto bene se rimane ...e comunque i seimila euro ancora gli bruciano ...
RispondiEliminaalla fine anche il sole sopravvive grazie alla scissione e ricombinazione dell'idrogeno ...Comme ?
RispondiElimina@Hermano Tobia
RispondiEliminaConfermo che anche secondo me discutere di una replica dell'esperimento di Don Borghi sarebbe molto più interessante ed utile di "resuscitare" la compressione elettrochimica...
Come dicevo ci sono almeno tre repliche note e descritte sufficientemente bene da poterle usare come riferimento. La versione di Santilli è interessante perchè usa apparati più semplici di quelli di Borghi e facilmente costruibili, e sembra suggerire che il risultato si ottiene più facilmente con grosse correnti piuttosto che grosse temsioni. Le altre fonti non posso recuperare ora facilmente, ma mi sembra che usassero anch'esse apparati semplificati (senza RF). Recentemente uno di questi lavori è stato citato da Widom come ennesima presunta conferma alla sua teoria, l'altra replica è citata nel blog di Rossi in questi giorni.
@Hermano Tobia
RispondiEliminasto leggendo con vivo interesse il pdf di Boscoli.
http://alternativescience.files.wordpress.com/2008/02/boscoli_note.pdf
L'effetto Ranque, che spiega la formazione della grandine e del ghiaccio sulle ali degli aerei,quella dei tornadi e delle galassie,è intrigante.Mi è venuta la balzana idea(eh sì!me lo posso permettere)
che i poli terrestri siano raffreddati per effetto Ranque oltre che per scarso irraggiamento,idea
confermata dall'immagine del sole presente nell'articolo che hai linkato:nota le zone nere ai poli.
un attimo di relax:come concepivano il sole gli antichi indiani
RispondiEliminahttp://www.lotussculpture.com/mm5/graphics/00000001/surya-z.jpg
Surya
Il dio induista del Sole. E' uno degli Aditya, figlio di Aditi, dea del cielo e di Dyaus, dio-padre. Surya si muove nei cieli su un carro d'oro trainato da un cavallo a sette teste (Etasha), che simboleggia i sette giorni della settimana, e guidato dal cocchiere Aruna, "il rosso". Surya ha in testa la corona dorata del disco solare ed in mano il loto e la conchiglia, o la chakra (ruota). Sua moglie è Ushas, dea dell'alba, e i suoi due figli gemelli, gli dei Ashvin, che precedono il padre sul loro carro dorato, come i primi raggi mattutini precedono il sole nascente.
Secondo un'altra versione del mito, moglie di Surya è Sanjna o Saranyu. Esasperata dal troppo calore emanato dal marito, Sanjna creò una dea gemella, Chaya (l'Ombra) per poter sfuggire al consorte. Ritiratasi in una foresta e trasformatasi in giumenta, fu comunque raggiunta dal marito in forma di stallone. Un figlio di Surya, Vaivasvat, è il primo uomo della attuale era; il figlio di Vaivasvat, Ikshvaku, è il capostipite della Razza solare (Suryavansa), alla quale appartiene Rama, mentre Krishna è della Razza lunare (Chandravansa). Altri nomi di Surya sono: Mitra (l'amico), Bhaga (il distributore di ricchezza), Pushan (il benefattore), Savitri (il genitore), Vivasvat (padre dell'umanità), Arhapati (signore del giorno), Bhaskara (creatore della luce), Gabhastimam (padrone dei raggi), Dinakara (creatore del giorno) In tutta l'India sono presenti numerosi templi dedicati al sole, uno dei culti più antichi dell'umanità. Il tempio più famoso è quello di Konarak, nei pressi di Puri.
Vettore
RispondiEliminama mi sembra che usassero anch'esse apparati semplificati
50A, una saldatrice.
Carbonio/Titanio da 60-80mm di diametro, interessante da laboratorio la versione con gli elettrodi in titanio toriato. ;)
@Tobia
"Chi sa bene interrogare la natura sa anche ottenere le risposte con semplici mezzi, mentre chi non ha questa attitudine non riuscirà mai a trovare nulla, anche se fornito di tutti gli strumenti che possa desiderare".
Enrico Fermi la sapeva lunga..
Pensavo che fosse una bufalOca, sembra invece il contrario, Kevran è stato nominato premio Nobel!
http://www.scribd.com/doc/56013698/Kervran-Corentin-Louis-Nobel-Nomination
Dove avevo letto che era una bufala?
visto che ho ragione a dire che è una vecchia megera, mi cita il tubo di Ranque a pippo di cane e non sa che forse il suo conterraneo potrebbe aver scoperto molto di più di quello di cui si era reso lui stesso conto.
Che sia vero questo studio finanziato dal fondi europei in cui si presenta una teoria "sole freddo di Renzo Boscoli" che parte proprio dal tubo di George Ranque?
http://it.scribd.com/doc/95730011/Il-Sole-freddo-di-Renzo-Boscoli
E questo documento della US Army sulle trasmutazioni biologiche, che sia vero?
http://www.scribd.com/doc/56013908/S-Goldfein-Energy-Development-From-Elemental-Transmutations-in-Biological-Systems-Report-2247
@Bertoldo
RispondiEliminaNon ti rispondo a tono perché altrimenti ci mandiamo a fantredici, per cui andiamo direttamente a fanculo entrambi e che sia finita.
:-))))
Nel merito di Lorenz mi sono già espresso, ora posso solo che dare dei consigli, se graditi.
1) Non dire più cazzate
2) Non scrivere più cazzate
3) Conoscendo il suo inglese per fortuna in America non lo capiranno e questo probabilmente sarà la sua fortuna.
4) Cancellare il 90% dei contenuti del suo sito
5) Delegare ad altri, non può fare TUNING da solo a tutte le NISSAN Z del pianeta.
6) L'idea di fare e proporre una E.S.C.O. con gli elettrolizzatori facendosi pagare una percentuale sul risparmio di carburante è meglio che non la sparga troppo in giro altrimenti gliela fregano quelli che vendono macchine elettriche come la Teslacar che fanno 450 km con un pieno di energia consumando uno sputo rispetto ad una ZHydro...2015 in commercio una supersport da 1000 km di autonomia, 10 minuti di ricarica (trovi il link su Punto Zero).
7) Chiedere sempre agli organizzatori di un convegno di poter partecipare in veste di SPONSOR e non di scoperta scientifica o relatore scientifico, non pagare e farsi pubblicità gratis, senza minacciare di partecipare "comunque" prima ancora di ricevere la risposta.
Come avrai letto non metto in dubbio che non funziona, oggi dichiara un 8% contro un 100%-50%-30% che dichiarava ieri, sulla CO2 ho qualche ragionevole dubbio, ma purtroppo ho anche qualche certezza che qualcosa di strano accade.
Circa 7000-8000 euro d'impianto in quanto te lo ripaghi con 8% di risparmio?
Se costasse anche solo 2000 euro, ma fino a che li monta solo lui...
Li hai capiti i miei consigli Bertoldo?
Se son graditi, altrimenti vale come sopra, ci sto tanto bene a fanculo, non serve che mi ci mandi. :-)))
@Mario
Ora vado al cinema, non prendo popcorn e bibita x 2 persone - mi porto l'acqua da casa - così risparmio almeno 15 euro per iniziare a finanziare qualche bellissimo test, ma ti rispondo meglio nel dettaglio più tardi..
@Mistero
RispondiEliminaTante pippe mentali con il tubo di Ranque... ma ci vuole tanto a capire che funziona come l'arnese per fare la passata di pomodoro? La poltiglia con le bucce vanno da una parte ed il succo dall'altra...:)
http://www.youtube.com/watch?v=C_29kTt5QN8
...Silvio invece spiegherebbe il tubo di Ranque con Dalton... vero Silvio???? :)
RispondiElimina..provaci, dai! ;)
@Mistero
RispondiEliminascusa se faccio il rompiscatole ma ti evito una figura barbina,
Kervran, anche se fosse vero, sarebbe stato solo "nominato" per il Nobel non che gli sia stato assegnato.
Nel 1975 il Nobel per la Medicina fu assegnato a Baltimore, Dulbecco, Temin,
http://www.nobelprize.org/nobel_prizes/medicine/laureates/1975/
In base al regolamento le informazioni sulle nomine sono segrete per 50 anni v. ultimo paragrafo,
http://www.nobelprize.org/nomination/medicine/.
Mi sa' che dovremo aspettare fino al 2025 per sapere la verita' anche se personalmente mi son gia' dato delle risposte.
@mistero
RispondiEliminaP.S.
Nel documento che citi datato 1975 si legge tra l'altro
"With Prof. L. Tanon, the nominator also supports the discovery ..."
deve essere sicuramente un supporto postumo dato che Luis Tanon ha lasciato questo mondo il 30 settembre 1969.
E.C. Louis Tanon e non Luis.
RispondiElimina@sandro
RispondiEliminaPrima o poi riuscirai a farmi sciogliere il rimmel.. :-)
@Bertoldo
Ho visto ora che hai cancellato il tuo commento "provocatorio", penso di aver capito che volevi scherzare. Se vuoi cancello la mia risposta, anche se penso che ormai una copia sia su molti hd. Comunque è quello che penso.
Lascerei la parte di collaborazione con Cirillo, anch'io ho una grande stima per Domenico e mi auguro che un giorno possa dimostrare una sua teoria e prendere il Nobel, ma a parte dare da mangiare alla preveggente e amiche, fratelli, nipoti, nonni avvocati, psicologi, psichiatri, filosofi della scienza, troll spassosi, amici, penso sarebbe meglio evidenziare i messaggi di pericolosità e sistemi di sicurezza da adoperare, l'emulazione casalinga e anche professionale ha già fatto delle vittime.
Tante pippe mentali con il tubo di Ranque
RispondiEliminaLa più grande pippa mentale me la sono fatta quando ho visto nel 2002 un immagine ad alta definizione di una bolla mentre implode. Mi sono chiesto che cosa avrebbe detto Renzo Boscoli vedendo l'immagine di un vortice al centro di questa bolla mentre implode.
Sul blog di Franchini il buon Giancarlo ha scovato l'articolo di Fermi (non credevo fosse ancora disponibile), e questa volta l'ha letto bene (e non frettolosamente come quelli sulla generazione di H per gas-cromatografia ...):
RispondiEliminahttp://fusionefredda.wordpress.com/2013/08/14/mckubre/#comment-25963
E' evidente che si tratta di un comune acceleratore (probabilmente molto innovativo per l'epoca) e che il D viene congelato solo per motivi "pratici", quindi non c'è nulla si "strano" nel suo funzionamento.
@Alessandro Pagnini
RispondiElimina99.8 ... ricordi??? :D
Grazie s.t.i.c.a., Tanon viene citato da Maruyama in quanto fece la prefazione del primo libro pubblicato da Kevran nel 1962, 7 anni prima della sua morte come è scritto nella nota in italiano a fondo pagina del documento linkato.
RispondiEliminaCorrisponde con wiki https://fr.wikipedia.org/wiki/Corentin_Louis_Kervran
@ Sandro75k
RispondiElimina"@Alessandro Pagnini
99.8 ... ricordi??? :D "
No, aiuto, non ricordo! :-(
Una qualche indicazioncina pro memoria? ;-)
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMistero dovresti imparare che l'undicesimo comandamento è : Fatte i ca@@i ti e fattegli a casta - fatti i fatti tuoi e fatteli a casa tua .Tutte le str@@@@te che hai scritto è solo perchè ti rode e qui si vede anche come gli sponsor possono fanculeggiare apertamente mentre ai "non abbienti" i messaggi vengono cancellati dall'amministratore ...mi ricorda molto la censura operante su energeticambiente dove le regole sono a senso unico ...
RispondiElimina"3) Conoscendo il suo inglese per fortuna in America non lo capiranno e questo probabilmente sarà la sua fortuna."
Se è dovuto andare via e gli hanno offerto qualcosa solo là è per i soliti motivi ...i Italiotilandia ci sono quelli come te e Mario Massa ... e ti invito a guardarlo bene il sito a ottobre dovrebbero iniziare la vendita del sistema ingegnerizzato adattabile a tutte le vetture ...probabilmente sei rimasto indietro di 2 anni ...
"Circa 7000-8000 euro d'impianto in quanto te lo ripaghi con 8% di risparmio?
Se costasse anche solo 2000 euro, ma fino a che li monta solo lui...
Li hai capiti i miei consigli Bertoldo?
Se son graditi, altrimenti vale come sopra, ci sto tanto bene a fanculo, non serve che mi ci mandi. :-)))"
Solita disinformazione professionale ...secondo me non supererà i 1000 euro oltre il montaggio .I tuoi consigli tienili per te che non sò che farmene e visto che sei pratico non ti ci mando neanche , sai già la strada ... e salutami il nasturzio finto biondo ... sempre meglio che il saluto di cassano ...
@Alessandro
RispondiEliminaIl post sulla bici...
@ Sandro75K
RispondiEliminaComplimentoni!!! :-D
Dove festeggiamo? ;-)
Ma oltre a indicare un fiore, la parola 'nasturzio' ha qualche altro significato che ignoro ???
RispondiElimina@alessandro pagnini
RispondiEliminaMa oltre a indicare un fiore, la parola 'nasturzio' ha qualche altro significato...?
Boh, anagrammata sembra un epiteto romanesco: "A strunzio!" :)
hai recepito perfettamente ...il non conoscere un nome proprio nella testolina bacata dei "non udenti" porta proprio a pensare allo stronzio ...ed è quello che si voleva ottenere quindi ? la conseguenza dovrebbe essere logica ma la logica abdica troppo spesso al conflitto di interesse perenne in italiotilandia ...
RispondiElimina@quelli di là
RispondiEliminasu jonp wladimir guglinski scrive:
Caro Dr. Csolo
L'esperimento fatto da Borghi era stato pubblicato dalla American Institute of Physics, nel 1993:
C. Borghi, C. Giori, A.A. Dall'Ollio, prova sperimentale di emissione di neutroni da freddo Plasma Idrogeno, American Institute of Physics (Phys. At. Nucl.), Vol. 56, n ° 7, 1993.
Elio Conte e Maria Pieralice avevano ripetuto l' esperimento nel 1999 (ma hanno fatto una versione diversa di questo esperimento Borghi, e che avevano ottenuto lo stesso risultato: i neutroni sono formati dalla fusione protone + elettrone a bassa energia) per E. Conte, M. Pieralice, An Experiment Indica la Fusione nucleare del protone ed elettrone in un neutrone, Energia Infinita, vol 4, no 23-1999, pag 67.
Dr. Santilli aveva tentato di ripetere l'esperimento Borghi in diverse università dell'Europa. Era stato bandito da tutte.
'Per questo che aveva eseguito l'esperimento nel suo laboratorio
Nel 2000 ho provato a ripetere l'esperimento in diverse università in Brasile. Dott. Santilli aveva promesso di fornire tutte le attrezzature necessarie per l'esperimento. Tutte le università Braziliane si sono rifiutate di ripetere l'esperimento Borghi nei loro laboratori.
@quelli di là
RispondiEliminasu jonp wladimir guglinski scrive:
Caro Dr. Csolo
L'esperimento fatto da Borghi era stato pubblicato dalla American Institute of Physics, nel 1993:
C. Borghi, C. Giori, A.A. Dall'Ollio, prova sperimentale di emissione di neutroni da freddo Plasma Idrogeno, American Institute of Physics (Phys. At. Nucl.), Vol. 56, n ° 7, 1993.
Elio Conte e Maria Pieralice avevano ripetuto l' esperimento nel 1999 (ma hanno fatto una versione diversa di questo esperimento Borghi, e che avevano ottenuto lo stesso risultato: i neutroni sono formati dalla fusione protone + elettrone a bassa energia) per E. Conte, M. Pieralice, An Experiment Indica la Fusione nucleare del protone ed elettrone in un neutrone, Energia Infinita, vol 4, no 23-1999, pag 67.
Dr. Santilli aveva tentato di ripetere l'esperimento Borghi in diverse università dell'Europa. Era stato bandito da tutte.
'Per questo che aveva eseguito l'esperimento nel suo laboratorio
Nel 2000 ho provato a ripetere l'esperimento in diverse università in Brasile. Dott. Santilli aveva promesso di fornire tutte le attrezzature necessarie per l'esperimento. Tutte le università Braziliane si sono rifiutate di ripetere l'esperimento Borghi nei loro laboratori.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina@Bertoldo
RispondiEliminaprobabilmente sei rimasto indietro di 2 anni
No ti sbagli, con l'HHO alias Bingofuel, alias Acqualux, alias Browngas, alias orto/paraidrogeno, alias Magnegas, alias Klein gas, sono rimasto indietro di più di 8 anni. Che idiota che sono, hai ragione!
7 anni fa chi discuteva nei forum di Teslacar della TeslaMotors - come Obama su Marte - era un pazzo, un beliver, un incapace, un idiota, etc, e alla fine vincevano i sostenitori della truffa/bufala - soprattutto in merito alle prestazioni dichiarate e poi confermate - oggi è capitalizzata in borsa più della Fiat (Fonte Sole24Ore) per circa 8 miliardi di Euro...7 anni fa Ocasapiens ancora non esisteva.
Tu pensa che Bill Ford - pronipote di Henry Ford - quando ha visto la Teslacar ha citato una frase del bisnonno:
Quando vedo un'Alfa Romeo, mi tolgo il cappello
Mi chiedo che cosa dirà quando vedrà dal vivo la Chreos della Silex (sede a Malta??), non ti sembra un'Alfa Romeo?
1000 km di autonomia a una media di circa 120 km/h, 10 minuti di ricarica. Comme???
Sono in ritardo di 8 anni e vado a dormire,
notte.
:-))))
Oca che cosa non scrive pur di aver ragione:
RispondiEliminaIl techunter s’è sparato un’altra volta – 7 anni fa, la Tesla era già su strada. Chreos invece…
7 anni fa cara Oca la Roadster della Tesla Motor non era in produzione, venivano presentati i primi PROTOTIPI.
Cito da wiki:
Il primo veicolo prodotto dalla Tesla Motors, la Tesla Roadster, è una roadster . L'auto ha un'autonomia di 340 km, accelera da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e raggiunge i 201 km/h. I prototipi furono presentati al pubblico nel luglio 2006. La domanda è stata alta per le prime Signature One Hundred (prime cento ad uscire dalla fabbrica), tanto che furono prenotate tutte in meno di tre settimane[1]. La produzione è stata avviata ufficialmente il 18 marzo 2008[2].
Ripeto fortunatamente lei ancora non esisteva.
http://silexpower.com/wp-content/uploads/2013/04/12-Article-Riccione-Corriere-di-Riccione-400x400.jpg
RispondiEliminain effetti si sentiva la mancanza dell'ennesimo esagono sionista ...
@bertoldo
RispondiEliminain effetti si sentiva la mancanza dell'ennesimo...
Ma per te sono sioniste anche le api?!?
:'(
Non è per rovinarvi la festa, ma l'auto elettrica ha il brutto vizio di evitare le accise sui carburanti. Finchè rimane un fenomeno marginale, va tutto bene, ma che accadrà quando ce ne saranno molte e si potranno ricaricare dalla presa di casa (comunque escluso, con un contratto da 3kw, se lo si vuol fare in 10 minuti)? Non possono farci pagare le stesse tasse sull'energia elettrica che vengono imposte al distributore, perché nessuno accenderebbe più una luce in casa e ci sarebbe la rivoluzione. Come recupereranno la cifra? Dovranno obbligarci ad andare a dei distributori che vendono l'energia solo per le auto(l'idrogeno risolveva il problema delle accise),oppure metteranno una specie di contachilometri/tassametro? Difficile che rinuncino a 'mungere' l'auto, purtroppo!
RispondiEliminaAlessandro, in USA si stanno attrezzando a quel problema (essendoci forse + auto elettriche in circolazione) e la soluzione sembra essere quella di dotare le auto di una black-box con GPS che misura quanti KM fai. Loro poi ti caricano una tassa (che varia da stato a stato) che serve a coprire la manutenzione delle strade.
RispondiEliminale api ? piuttosto penso che il sionismo sia una religione che adori il diavolo che ci ha imprigionato in questi corpi ...
RispondiEliminatecnicamente saremmo in un inferno , nel quale il corpo rappresenta la gabbia ...
RispondiElimina@ bertoldo
RispondiElimina"tecnicamente saremmo in un inferno , nel quale il corpo rappresenta la gabbia ... "
Per quanto forse io rientri ai tuoi occhi nella categoria dei 'nemici', devo dire che il tuo punto di vista, così netto come nel tuo stile, assomiglia a quello mio nei momenti di maggior pessimismo. Non lontano dalla visione degli albigesi, tra l'altro. Tutti i giorni mi produco in tentativi di dare un senso a ciò che apparentemente non ne ha, o ne ha di contrastanti. Non prendo nemmeno in considerazione certe assunzioni che ci raccontano che Dio è buono e amorevole e che dobbiamo accettare quello che ci manda, che stranamente è spesso orribile e doloroso. Se Dio ama qualcuno, non è l'uomo come lo intendiamo noi; forse ne cura l'anima, l'essenza immortale, al cui sviluppo tutto ciò che è temporaneo può essere sacrificato, incluse le gioie e i dolori delle nostre personalità terrene, nelle quali ci identifichiamo. Purtroppo, evidentemente la trappola della identificazione è 'richiesta' e l'oblio del legame con l'eterno è necessario, pertanto si finisce per sentirsi soli e tutti i tentativi di riconnettere questo legame (che non è un'identità), potrebbero essere osteggiati dall'alto, dove se ne capisce il senso e la necessità. Ma questa necessità è accettabile dal nostro punto di vista? Era necessaria anche la schiavitù per i piantatori di cotone della confederazione americana, ma pure gli si è dato fine, perché non ulteriormente accettabile. A noi chiedono di sopportare il nostro stato per via di nostre colpe, come se tutto il male che ci colpisce fosse dovuto ad una giusta punizione da parte di un Dio amorevole, ma severo(è amorevole, perdona tutto, ma è anche irascibilissimo, severo, vendicativo, alto, basso, magro, grasso...è davvero un Dio per essere tutto e il contrario di tutto ;-) )che ci somministra la purga per il nostro 'peccato originale' che ci ha fatto cacciare dall'Eden e spedito in questa esistenza. Questa è la trappola teologica. Forse quella che tu chiami sionismo? Comunque io ritengo che dovremmo cercare di capire se esiste un modo per scrollarci questo fardello di dosso. Difficile, quando la controparte è aldilà della tua visione, però non è aldilà della nostra intelligenza, anche se si ammanta di caratteristiche atte a confonderci e ci convince di essere incomprensibile. Chi ci manovra non è così diverso da noi, credo. Dietro a tutto esiste un diverso livello, quello sì difficile da capire, ma non è il nostro problema, che invece è in una classe gerarchica più vicina a noi. Non esiste solo il terreno e l'ultraterreno, come sul piano terreno non esistono solo i minerali, o solo le piante, o gli animali, o gli uomini, ci sono vari livelli. Solo sensazioni, ovviamente...
@alessandro pagnini
RispondiElimina@bertoldo
Una risposta per due problemi: "fenomeni collettivi" :-)
@alessandro pagnini
RispondiEliminaSono molto colpito dalla tua risposta alla nota "tecnica" di Bertoldo (ineccepibile a parte il solito riferimento al ...ismo) sulla nostra condizione di anime incarnate.
P.S. Avendoti conosciuto viso a viso, trovo che la foto precedente caricata sul tuo profilo fosse molto più in linea con la persona che sei rispetto alla foto attuale!
@silvio caggia
Le rappresentazioni collettive, più spontanee (cultura popolare) o più costruite (la stessa religione) che siano, sono pur sempre trasposizioni soggettive di qualcosa di indicibile e intangibile. Ma resta il fatto che cercano, comunque in qualche modo, di darci un'idea di quello che non possiamo percepire con i sensi fisici (e che dunque non può essere spiegato dalle scienze fisico-matematiche).
@alessandro pagnini
RispondiEliminaTi regalo un concept per i pannelli solari del futuro: un wafer: pannello fotovoltaico sopra, dissociatore elettrolitico h2 in mezzo, strato metallico per l'accumulo dell'h nel reticolo, strato cella a combustibile sotto. Li monti sul tetto, con un tubicino che porta su un goccio d'acqua del rubinetto, e porti giu' l'energia elettrica, a richiesta, anche di notte, dalla cella a combustibile...
Io il mio lavoro l'ho fatto, ora tocca agli ingegneri... :-)
Anche oggi ho salvato il mondo... :-D
@daniele
RispondiEliminaNo, no... parlo proprio di "fenomeni collettivi", su macro e nano scala... Non di allucinazioni collettive :-)
@ Daniele
RispondiElimina"P.S. Avendoti conosciuto viso a viso, trovo che la foto precedente caricata sul tuo profilo fosse molto più in linea con la persona che sei rispetto alla foto attuale!"
Sì ma era del 2006, questa l'ho fatta adesso. Sai....nell'ottica della trasparenza totale che si cerca di far adottare sul blog ;-)
" (e che dunque non può essere spiegato dalle scienze fisico-matematiche). "
La matematica e la geometria non le taglierei fuori dal novero dei possibili strumenti di indagine, ma nemmeno le altre scienze, se portate avanti con mente aperta e curiosa e non da 'dogmatici' come accade spesso. Io penso che (questa so che piacerà anche a Silvio che cerca la riconciliazione tra gli emisferi;-): un'indagine approfondita sulla natura della 'materia' potrebbe rivelare sorprese. In effetti, il vedere una distinzione tra il terreno e l'ultraterreno, potrebbe essere più una questione di programmazione, di regole, che non di natura ultima delle cose. Non scarterei a priori l'idea che la materia sia della stessa natura dello 'spirito'(qualunque cosa esso sia), ma segua regole atte a farle assumere un significato particolare ai nostri occhi e a 'provocare' le regole e le leggi fisiche che conosciamo. Lo scopo di tutto ciò è oggetto della mia indagine, di quella di bertoldo a quanto pare e credo di molti frequentatori di questo blog, anche se ognuno ha la propria visione, a volte antitetica a quella di altri.
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RispondiEliminaAle
RispondiEliminaper la scienza fisica tutto ciò che non si può misurare viene trasferito al settore "chimico".
Roba di seconda categoria.
Così il pensiero , le coincidenze ,la coscienza ,il sesto senso , l intuizione (etc.) sono nient altro che reazioni chimiche.
Con un idea di scienza così materialista c è poco da discutere...
@ robi
RispondiEliminaOgni tecnica sufficientemente raffinata diviene arte.
Ogni scienza percorsa abbastanza a lungo, porta alla verità, dipende dalla non chiusura mentale, come dicevo. C'è una fisica di frontiera che non teme di guardare nel cannocchiale e che non pensa che lo spirituale sia solo un'invenzione e che esistano solo palline.
E se non bastasse: Smontando e rimontando un qualunque dispositivo per un numero sufficiente di volte, si finisce per ottenerne due. Questo è un corollario della legge di Murphy ;-)
@daniele
RispondiEliminaIn inglese si chiamano "collective phenomena"... :-)
August 21st, 2013 at 7:24 AM
Giuliano Bettini:
Here have named my process the “Rossi Effect”
referring to the collective phenomenon ( whose
mechanism has now been completely
understood).
Warm Regards,
A.R.
@Silvio. Rossi oltre a dire che ha compreso il fenomeno e-cat , dice pure ,importantissimo, che "l'effetto Rossi" non viola alcuna legge della fisica. Quindi tutti i ragionamenti fin qui fatti di una nuova fisica possono andare in soffitta. Rossi con costanza ha trovato "l'effetto". Tutto qui.Non mi pare poco
RispondiEliminavedo che il post non è ancora morto.
RispondiEliminavolevo domandarvi cosa ne pensate dell'ultima esternazione di Rossi che fa rientrare la sua reazione nell'ambito della fisica corrente smentendo un pò la teoria do di Gulcinski.
Daniele hai ricevuto la mia email?
@carloluna
RispondiEliminaDaniele hai ricevuto la mia email?
Credo di sì... mi dedico alle email "giacenti" tutte insieme appena ho un momento libero e credo che stasera sia la volta buona... quindi a presto!
@tutti
RispondiEliminaTornando un po in topic, ieri mi è arrivata una email da Celani, attualmente in Croazia per la prosecuzione di un importante intervento di impiantistica dentaria che lo riguarda (chi ha assistito alle sue ultime conferenze capisce bene di cosa parlo). Mi ha scritto di spargere voce, ad amici e nemici, che è ancora in vita, anche se un bel po' gonfio e "acciaccato"! ;)
Appena possibile ci invierà una breve relazione sul nuovo esperimento con ricombinatore H+H-->H2 locale di W sinterizzato tra due lamine di Cu bucherellato... che pare essere andato oltre ogni migliore aspettativa.
Buonanotte a tutti e a domani
RispondiElimina"Appena possibile ci invierà una breve relazione sul nuovo esperimento con ricombinatore H+H-->H2 locale di W sinterizzato tra due lamine di Cu bucherellato... che pare essere andato oltre ogni migliore aspettativa "
RispondiEliminaSarebbe ora che potessimo fregarci le mani anche con il lavoro del buon Francesco Celani, cui auguro una breve e positiva convalescenza :-)
Intanto abbiamo un caso di sincronicità:
"Andrea Rossi
August 22nd, 2013 at 6:29 PM
eernie1:
I want to tell you an anectode: when I was 11 years old, I was attending the first year of the middle school in Italy, in a school of Milan whose name is “Parini”. Close to that school, in Piazza Cavour, there was a library, whose name was “Libreria Cortina”. At those times I knew nothing of Physics ( I was 11 years old), let alone nuclear physics: I had my problems with very basic Mathematics: Parini was a very hard and difficult school. Walking from the school to the bus stop in Piazza Cavour I saw a book, a small book, with a blue cover, very anonimous to look at, with a title: ” Enrico Fermi: Particelle elementari” ( elementary particles). I did not know what the heck could mean “Particelle elementari”, but I was extremely attracted from that book, and I asked to my mother to buy it for me. She said ” it is no use to you, you can understand nothing”. But I insisted, and she, amused, bought it for me. Obviously, when I tried to read it I understood nothing, but I conserved it for all my life, because I was convinced that sooner or later that book had something to tell me, until, in 1990, I succeeded to read it, and understood it perfectly. It has been a foundamental reading for the work I am making now.
Warmest Regards,
A.R. "
che cos'è il w sinterizzato?
RispondiEliminaForse questo materiale piezoceramico?
Il metaniobato di piombo (PbNb2O6) appartiene alla famiglia del tungsteno-bronzo. A causa del suo basso Qm (ampia larghezza di banda) e di un rapporto d33/d31 relativamente alto(alto grado di anisotropia), esso trova grande uso nei trasduttori per i controlli non-distruttivi, diagnostica medica e per idrofoni
a profonda immersione. È un materiale promettente per applicazioni a elevata temperatura in considerazione del suo alto punto di Curie (570 °C).
Ricordate il brevetto ETIAM con catalizzatori piezoelettrici?
Se fosse rappresenterebbe un'altra conferma.
@Daniele
RispondiEliminaAppena possibile ci invierà una breve relazione sul nuovo esperimento con ricombinatore H+H-->H2 locale di W sinterizzato tra due lamine di Cu bucherellato... che pare essere andato oltre ogni migliore aspettativa.
Ottime notizie. Attendiamo i particolari per capire nel dettaglio il setup dell'esperimento e quali sono stati i risultati riscontrati.
In bocca al lupo a Celani per le cure a cui si sta sottoponendo.
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RispondiEliminaL'importante è tirar fuori più energia di quanta ne venga immessa e se questo avviene tramite la ricombinazione di idrogeno , non fà alcuna differenza ...l'importante è pescare bene nel mare magnum ...
RispondiEliminahttp://youtu.be/kanYuBptuZ0?t=2m22s in questo video l'uovo al il suo perchè ... ma tanto a vu in c@@o vi entra ma in capo no ... qualche tempo fà avevo anche citato il plasma generato dà candele per auto fatte in maniera particolare ... l'elettrodo è fatto ad uovo ...una chiave di lettura l'ho trovata ...cosi in alto cosi in basso non serve inseguire formule assurde , basta osservare e replicare ...
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