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lunedì 23 luglio 2012

Silenzio (2)


Aspetto che si materializzi - non qui ma nelle sedi opportune - qualche esperto che commenti l'articolo caricato su ArXiv il 30/06/2012 in cui Carpinteri, Chiodoni, Manuello e Sandroni hanno evidenziato gravi errori e forzature nelle critiche avanzate il 29 maggio scorso da Amato, Bertotti, Bottauscio, Crotti, Fiorillo, Mana, Rastello, Tavella, Vinai contro i lavori del PoliTO sul piezonucleare.

Aspetto che chi fa parte della comunità scientifica replichi - non a me, ma nel merito - a queste parole (tratte dalla mia "Lettera aperta a Eugenio Iannone"):
Davvero non ha mai sospettato che accada che alcuni lavori vengano pubblicati su riviste con buon impact factor senza essere sottoposti in alcun modo a peer review?
Sarebbe un comportamento criminale non trova?
Eppure la voce gira nelle università e - le assicuro - proviene da fonti assolutamente attendibili... che ci tengono a non essere citate.
E indovini un po' di che tipo di articoli si tratterebbe... su provi a indovinare: di articoli che propongono spiegazioni a ciò che i modelli accettati bollano come mere anomalie/errori sperimentali? oppure di articoli che stroncano quelle spiegazioni?
E ovviamente - lo dico a chi finge di non capire - non mi aspetto una difesa impossibile della purezza della peer review: tutti sanno da un pezzo che la peer review ha pregi e difetti. Il comportamento criminale è che - in certi casi - i difetti vengano strumentalmente usati per boicottare solo certi tipi di ricerche scientifiche, invise per giochi di potere, piccole miserie umane e grandi interessi economici.
Alla fine degli anni '80 Eugene Mallove (1947-2004) denunciò che il MIT avesse taroccato i report delle repliche all'esperimento di Fleischmann e Pons per nascondere la conferma della misura di eccessi anomali di calore. Si licenziò dal MIT stesso per protesta.
Sarebbe tempo che anche qualche redattore o collaboratore di qualche importante rivista scientifica facesse qualcosa di simile e testimoniasse su comportamenti antiscientifici che avvengono nei processi di filtro del materiale da pubblicare, sia nel senso di rigettare articoli validi, sia nel senso di pubblicare articoli non validi, ma ben costruiti per discreditare altre ricerche.

Aspetto infine un commento - da parte di chi è certo che le LENR siano scienza patologica - su un documento della Commissione Europea per la Ricerca e l'Innovazione che ho linkato varie volte nel blog: MATERIALS FOR EMERGING ENERGY TECHNOLOGIES, da p. 23 a p. 26: "3.4 Low Energy Nuclear Reactions in Condensed Matter.

Invece il silenzio continua.

7 commenti:

  1. Potresti provare a fare un articolo sul L'indro, magari qualcuno ti risponde

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  2. Tia, resta tra me e te, ma sei già disoccupato!

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  3. Ocasapiens continua a fare Free Climbling e prova a rispondere:
    Per approfondire le anomalie bisogna riprodurle e quelle di Cardone et al non erano riproducibili.

    Dice cavolate!

    NESSUNO ha pubblicato una critica negativa riproducendo esattamente lo stesso esperimento.
    Basta leggere i papers Ocasapiens.
    Chi ha pubblicato una critica negativa ha "riprodotto" un esperimento completamente diverso.

    Le vicende sono legate; sul piezonucleare Carpinteri ha sempre pubblicato con Cardone fino al dicembre 2011, ma nessuno dei due risponde alle obiezioni.

    Invece rispondono, solo che Lei non sa leggere (fa finta di non leggere) e non è attenta (fa finta di non essere attenta), leggasi questo post di Daniele.

    X Tobia e la discussione con della Volpe; ci sono due nuove pubblicazioni sul piezonucleare, Maggio Giugno, CERCATELE!

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  4. @MISTERO
    Invece rispondono, solo che Lei non sa leggere (fa finta di non leggere) e non è attenta (fa finta di non essere attenta), leggasi questo post di Daniele.
    Direi che tutto il giornalismo di certi giornalisti si basa sul non essere letti con attenzione o comunque giusto da 4 gatti di lettori... solo per questo possono permettersi di scrivere le bugie più spudorate, le distorsioni più fantasiose, le riscostruzioni più improbabili, le citazione più tirate per i capelli e così via.

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  5. avete letto sul fatto q. che titola:piezonucleare scillipoti batte cassa
    il prof. cardone non farebbe bene a scrivere una lettera al fatto?
    io e non solo metto in dubbio l onestà intellettuale (e non solo) del sig. scillipoti?
    il f.q. ha evidenziato l appoggio politico e con esso finanziamenti
    non sarebbe meglio essere piu trasparenti e cosi evitare di essere bloccati su un esperimentazione ?

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  6. Una sola domanda: ma la "difesa" di Carpinteri che si basa sul fatto che tutti i campioni sono stati presi dallo stesso dm^3 di materiale, vi sembra scientifica? Io capisco che gli n dati "favorevoli" all'idea della trasmutazione sono in realta' n letture dello stesso campione.

    No?


    Barney

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  7. @Daniele
    "Direi che tutto il giornalismo di certi giornalisti si basa sul non essere letti con attenzione o comunque giusto da 4 gatti di lettori... solo per questo possono permettersi di scrivere le bugie più spudorate, le distorsioni più fantasiose, le riscostruzioni più improbabili, le citazione più tirate per i capelli e così via"
    Come non quotarti! Sono perfettamente d'accordo!
    Su tutto, tranne su un particolare: quelli che scrivono le bugie più spudorate, le distorsioni più fantasiose, e così via, cullandosi sulla complicità dei propri 4 lettori, quasi sempre poi sono costretti a pubblicare una rettifica...
    Si chiama "principio di realtà", ed è una gran cosa.

    Baci.
    Matteo

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