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sabato 15 ottobre 2011

15 ottobre per cambiare

a cui è stato rubato il futuro

34 commenti:

  1. devo essere sincero: sono rimasto deluso, pensavo davvero che stavolta non avrebbe avuto la maggioranza.

    poi però mi sono reso conto che così ci saremmo persi l'esilarante Decreto Sviluppo della settimana prossima: sono certo che ci farà ridere a crepapelle.

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  2. Pur venendo da idee e storia politica completamente diverse da quelle di gran parte degli organizzatori di questa manifestazione auguro sinceramente loro oni successo:
    Più del corruttore di minorenni in foto e del suo tristo codazzo di manutengoli mi fa infatti paura l'apatia ed il torpor con cui l'Italia stessa sta finora reagendo alla catastrofe umana, sociale e politica a cui 'sti buzzurri stanno conducendoci.
    Giusto che siano i giovani a muoversi perchè come è stao detto è proprio il futuro ad esserci stato rubato.

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  3. Berlusconi... un incubo senza fine. Mi auguro che la natura acceleri il tramonto di questo abominio. Crollato lui, crolla tutto... non vedo l'ora (davvero, non vedo dove sia finita!).

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  4. purtroppo ha i soldi, e questo gli permette di comprare chi vuole, finchè c'è gente che si fa comprare...

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  5. Scusate la domanda, ma ho guardato anche sul sito della protesta e non mi è del tutto chiaro.
    Il loro obbiettivo è quello di far dimettere Berlusconi?

    @Carlo Ombello
    "Crollato lui, crolla tutto..."
    Non ci sperare! La politica è sporca da ben prima di lui.
    Ti ricordo che all'inizio(parlo del '94) tutti lo votavano perchè pensavano fosse il "salvatore" dopo lo scandalo di mani pulite.
    E, detto sinceramente, in politica di santi ce ne sono bene pochi.
    D'altronde i politici riflettono la mentalità di chi governano, un italiano generico(non dico tutti, ma la maggior parte!)nelle loro, con le stesse possibilità, farebbe la stessa cosa, chi lo nega è semplicemente ipocrita.

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  6. E infatti al governo dovremmo mettere i migliori, non gli italiani generici.

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  7. Scusate ma che c... c'entra Berlusconi con questa manifestazione?
    E' anche per colpa Vostra che questo corteo è andato in vacca.
    La manifestazione era per altri motivi, molto più generali e di portata mondiale come il potere finanziario ed il debito pubblico delle nazioni.
    La MANIFESTAZIONE è stata infiltrata da elementi provocatori forse mandati dagli stessi poteri che vogliamo combattere.

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  8. Ma lo sai, Daniele è così, fa di tutta un'erba un fascio. Secondo me è un nostalgico ... ;-)

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  9. @scalare
    Trovane uno, e lo voto.(Che poi in politica non ci sarà MAI un governo che va bene a tutti, è impossibile. Molte leggi vanno pro ad uno e contro all'altro.)

    @Luigi Versaggi
    Hai ragione, avevo saltato l'unica pagina del sito dove la spiegava.

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    La diminuzione del numero dei parlamentari[ndd: non che non sia d'accordo, ma dovrebbero individuare quali e dire perché e per come non servono. Almeno per chiarezza.]

    Il dimezzamento delle indennità dei parlamentari.

    La revisione dei rimborsi elettorali ai partiti.

    Una seria e severa legge anticorruzione[ndd: qui starebbe a loro proporre]

    L’abolizione delle province[ndd: http://www.corriere2000.it/2011/09/via-libera-alleliminazione-delle-province/]

    L’eliminazione dei vitalizi dei politici a tutti i livelli

    La cancellazione dei privilegi della politica: abuso di scorte ed auto blu, viaggi gratis non giustificati da impegni istituzionali, eccetera.

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    Se manca qualcosa correggetemi.
    Quello che non mi piace sono le proposte non dettagliate, perché spesso ne fa padrona la disinformazione, e si crede di risolvere tutto eliminando il capro espiatorio.

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  10. Sìm, la rpotesta e deve essere molto più generale, ma poi ogni paese ha i suoi problemi, che in Italia non si riducono ovviamente al solo Berlusconi nè alla "casta" in generale, ma che comunque con quel modo di comportarsi che abbiamo sotto gli occhi hanno contribuito larghissimamente al senso di scoramento, di apatia e di alienazione di gran parte dell'Italia.
    Poi quando la misura è colma e si vede che le normali procedure legali e democratiche non portano da alcuna parte va a finire che esplode purtroppo la violenza e purtroppo come vediamo una violenza rancorosa e afasica frutto di pura frustrazione e come tale ingovernabile.

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  11. Ho visto il TG3, e tra fiamme ed il casino, gli "indignati" reali hanno applaudito la Polizia che cercava di isolare i teppisti.

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  12. I tg fanno parlare politici che dicono di infiltrati europei e gentaglia varia ignorando che sono perlopiu' normali cittadini, studenti. La violenza con la quale sono stati aggrediti a partire dal massacro contro gli studenti a genova, contro i no tav, i sardi reimbarcati a calci in c.lo per non farli andare a protestare a roma, in poche parole il normale pugno di ferro contro chi protesta e con ragion veduta. Vorrei far notare che è forse fisiologico l'incaz.o della popolazione che ragiona e si sente schiacciata e oppressa dalle forze d'ordine istruite a reprimere duro. Hanno fuorviato il giusto tema dell'oppressione finanziaria in modo violento, benchè ho indole pacifica un po' li giustifico perchè anche loro cercano di migliorare la società, in modo sbagliato, forse perchè non hanno nessuna fiducia nell'estabilishment, e non trovano altra incisiva via per manifestare e sfogare la loro rabbia. Non guasterebbe certo che questi personaggi istituzionali facessero un profondo mea culpa sulle ragioni vere e proprie di questi atti vandalici.

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  13. ovviamente coloro i quali hanno rovinato una manifestazione che era e doveva rimanere pacifica sono una massa di idioti. parlo dei soliti anarchici in nero che hanno dato il via ma pure di quel migliaio o qualcosa in più di giovani rivoluzionari che hanno volentieri abboccato.

    Detto questo, spero che le forze politiche tutte non sottovalutino la rabbia manifestata da questi giovinastri o pensino di usarla per i loro giochini, ignorando il messaggio dei veri manifestanti. certe brutte stagioni è meglio lasciarle al passato.
    Man mano che la crisi peggiorerà (e peggiorerà perché i medici sono gli untori) le tensioni aumenteranno e si entrerà in zona pericolo.

    p.s. ma solo a me viene il sospetto che molti dei guerriglieri, soprattutto i piromani, quelli che hanno appiccato il fuoco, quelli in nero, si potrebbero rintracciare se si guarda/indaga nel mondo ultras?

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  14. Parlo con cognizione di causa.
    Oggi ero a piazza S.Giovanni a Roma.
    I casini sosno stati creati da qualche centinaio di ragazzetti teppisti. Un branco di senza cervello che hanno rovinato una manifestazione pacifica. Tutto il corteo gli ha gridato contro di andarsene. Io stesso ho preso per il collo un deficente che voleva prendere una transenna da tirare alla polizia. Mi dispiace solo di non avergli spaccato la faccia.

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  15. anche vedendo questo

    http://video.corriere.it/scontri-san-giovanni-sassaiola/9b1dc914-f762-11e0-9ce3-b3213c3a5a87

    mi sembra tutto disagio giovanile (molto giovani) di varia natura che esce dagli stadi e sta entrando in politica, o meglio rientrando. quindi occhio.

    poi che siano senza cervello è vero, ma il disagio c'è. guai a ignorarlo.

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  16. E come al solito... tutto in Vacca...

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  17. Questi teppisti sono solo delinquenti che dovrebbero stare in galera, altro che poveri giovani a disagio senza cervello, vittime della società.

    Black-Block, centri sociali, fasce di giovani e meno giovani disadattati e drogati, violenti e imbecilli.

    Guai a giustificare e accettare la loro violenza cieca e stupida come colpa della società.

    I veri Indignati hanno cercato di mandarli via gridandogli "Fascisti"

    Viva le civili proteste, come si stanno svolgendo in tutto il mondo.
    E' un modo civile di farsi ascoltare dai "potenti". Non subito, ma insistendo si possono influenzare le scelte di coloro che hanno poteri decisionali.

    Altrimenti anche nel civile occidente ci sarà l'equivalente della "primavera araba".

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  18. @Paul

    >Altrimenti anche nel civile occidente ci sarà l'equivalente della "primavera araba"

    mmm sei partito con la glorificazione della protesta pacifica ma l'hai finita minacciando una "primavera araba" che, come credo tu sappia, ha comportato anche scontri di piazza (e di peggio). questo significa che provi anche tu un certo disagio (o lo vedi intorno a te), ma hai cervello.

    sono abbastanza d'accordo purtroppo. e dico purtroppo perché certe cose sarebbe meglio evitarsele e speriamo di evitarle. sono molto meno d'accordo sull'atteggiamento nei confronti dei "giovinastri". non sto a ribadire il perché. io dico che se ne deve discutere e non ignorare, tanto meno sottovalutare, anche perchè non sarà l'ultima protesta (anche se adesso è difficile avere lo spirito).

    il tutto va messo nel contesto di una crisi che peggiorerà, il peggio è ancora davanti. sarebbe molto brutta da passare "a nuttata" se si facessero i passi giusti da ora, immaginati in una situazione in cui si sta ancora marciando nella direzione titanic-iceberg. tenendo questa direzione abbiamo l'ecatombe finanziaria davanti. globale, non solo italiana. c'è una casino economy, ebbra di scommesse e di soldi fittizi, ancora folleggiante da mettere prontamente sotto tutela, ma tra "i potenti" non si avverte nessuna volontà di farlo ancora.

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  19. ---Tutto il corteo gli ha gridato contro di andarsene. Io stesso ho preso per il collo un deficente che voleva prendere una transenna da tirare alla polizia. Mi dispiace solo di non avergli spaccato la faccia.---

    ecco, questi incendiano macchine e spaccano vetrine e si menano con la polizia, ovviamente tutto inutile e non otterranno mai niente.. ma perché odiarli così? non mi pare che attacchino mai persone inermi che non possono difendersi, anzi rischiano di farsi spaccare la faccia, come rischiano i poliziotti, ma i poliziotti sono pagati per farlo:))

    ma parliamo di questi 'indignati'..intanto il nome che si sono dati fa ridere i polli, potrebbe averlo inventato scalfaro o un nostalgico dell'800. è gente del tutto incapace di vivere in modo autonomo e che cerca in modo isterico un'istituzione che li protegga da tutti i problemi..poi quando si accorgono di non averla trovata (ci credo che non la trovano, perché è una contraddizione in termini) si 'indignano'..non valgono niente e se per caso avranno mai uno straccio di potere faranno solo danni.
    ricordatevi che anche i fascisti si atteggiavano a rivoluzionari/alternativi prima di prendere il potere e guardate dove sono adesso i 'grandi leader' 68ini. queste cose servono solo per fare una spietata selezione per una nuova classe dirigente e per creare i boccaloni che la appoggeranno nella salita al potere.

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  20. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  21. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  22. @ dibattiti
    Numero definito di consulenti e sottosegretari sennò invece di eletti ci troviamo una doppia marea di questi.
    :)

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  23. chi potrebbere in realtà essere questi black-blocs ...guarda il link http://iltafano.typepad.com/ relativo a oggi (o ieri) comunque 15/10/11 e leggi; per me è moooolto chiaro...
    le ho già viste 'ste cose.

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  24. salutami quel 'matto' (in senso buono,eh) del Nick e la Tamara (mesi fa ci siamo 'scambiati' un workshop:lei il suo sul ritratto e io le ho rinfrescato certe cose di photoshop che le servivano..)

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  25. @Leopold Filini
    Mario? Sei tu? :)

    @tutti
    Rispondo ai vostri commenti col prossimo post. Buona domenica a tutti. Viva l'Italia libera, viva l'Italia della gente per bene che va a volto scoperto, viva l'Italia che fatica ad arrivare a fine del mese e sa quanto costi vivere. Alle prossime elezioni, ripuliamo col voto il Parlamento e buttiamo nella monnezza gli indegni che ci governano adesso: facciamo una RIVOLUZIONE non violenta e se scendiamo in piazza isoliamo noi i teppisti che la Polizia lascia liberi di devastare. Ora o mai più.

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  26. @dibattiti
    E come facciamo a votarli i migliori? Con il porcellum?
    Alle prossime elezioni non riusciremo a liberarci neanche di Scajola, vedrete.

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  27. @Daniele
    Ho scritto il mio commento senza aver letto il tuo.
    In realtà era solo contro il porcellum, non voleva essere così qualunquista.

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  28. @tutti
    Il post l'ho scritto (qui) ma ci ho ripensato, a qualche commento devo rispondere anche qui dentro.

    @Luigi Versaggi
    In Italia Berlusconi è diventato - più volente che nolente - l'uomo simbolo di tutto ciò che gli indignati denunciano... in linea di principio hai ragione, ma è possibile secondo te tenere distinte le due cose?

    @Teknico
    Grazie di essere stato in piazza con l'Italia migliore, purtroppo c'era pure qualche gruppetto dell'Italia peggiore... che si fa notare molto di più. N.B. non sarebbe servito a nulla spaccargli la faccia a quello lì, serviva fargli una foto e consegnarlo alla Polizia. Non è una critica, solo un'idea come un'altra per spezzare questa coazione a ripetere degli infiltrati nelle manifestazioni.

    @Paul

    I veri Indignati hanno cercato di mandarli via gridandogli "Fascisti"

    E così è.

    @ant0p
    Ammettiamo che tu abbia ragione. COSA PROPONI??? Starsene con le cuffiette dell'iPod a tapparci le orecchie in casa non mi pare una gran soluzione. Preferisco di gran lunga la "pollaggine" degli indignados!

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  29. @ottone
    "Numero definito di consulenti e sottosegretari"
    Si ma quanti?come lo stabilisci?
    Non dico che non ci sia un "magna magna" in politica, questo è palese per tutti. Per me però una richiesta deve avere dei numeri e proporre delle alternative( dettagliate: soluzioni e metodi applicativi! Se no sono buoni tutti a dire basta "corruzione" "evasione" "raccomandati" etc..), se no sono solo chiacchere da bar (da parte di un politico si potrebbe definire sicuramente demagogia, e se ne vede molta).

    Penso che ad un problema si debba rispondere con una soluzione, e se non c'è o non la si conosce non ci si può mettere a criticare.


    @scalare
    Già mi rendi felice se lo trovi.
    Io uno che mi piace l'ho, e ho votato il suo partito. Almeno so che qualcuno di ragionevole c'è.

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  30. @Bayete
    "Anche chi oggi è felice e pienamente appagato dalla vità, deve rendersi conto che se guarda in giro e vede gente infelice, non può godersi appieno la sua soddisfazione."
    Quoto totalmente.
    Quanto al resto, che dire, hai pienamente ragione su ciò che come blogger sarebbe meglio che facessi... ma ho un grosso limite: non riesco mai a fare ciò che conviene fare, riesco solo a fare quello che la mia coscienza mi dice di fare. Buona domenica anche a te.
    P.S. Condivido totalmente anche il discorso sui piccoli grandi gesti che se ognuno fa, realizzano nella società i cambiamenti che a parole non potranno mai essere costruiti. Sky non ho da disdirlo, non ce l'ho mai avuto e la Tv la uso solo per vedere dvd e sentire qualche notiziario o programma di approfondimento... è sicuramente l'elettrodomestico meno usato di casa mia, stanno molto più accese lavastoviglie o lavatrice! :))

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  31. @tutti
    Ho ulteriormente spiegato nel P.S. (Post Scriptum) del post la mia posizione rispetto alla P.S. (Polizia di Stato, Pubblica Sicurezza).

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  32. Volendo approfondire i contenuti della protesta, secondo me, vanno rilevati due aspetti.

    Il primo: gli indignati si scagliano contro il capitalismo, ma è stata proprio la violazione continuata delle regole capitalistiche che ha permesso l'attuale strapotere della finanza sull'economia reale.

    A differenza degli altri settori industriali, infatti, la grande finanza opera in un mercato le cui regole sono tutt'altro che capitalistiche e ricordano da vicino quelle di stampo sovietico, per due motivi:

    - manca il rischio d'impresa (fondamento di un mercato capitalistico), in quanto in caso di problemi gli stati / banche centrali intervengono per impedirne il fallimento. Con il paracadute statale pertanto gli istituti possono assumersi rischi maggiori delle controparti industriali ed avere indici di redditività molto più elevati. O le banche sono un servizio pubblico e sono garantite dallo stato (ed in questo caso andrebbero nazionalizzate), oppure sono imprese come le altre e quindi devono poter fallire.

    - a differenza dell'industria, per la finanza il costo della materia prima (ovvero del denaro) NON è determinato dall'incrocio di domanda ed offerta (come dovrebbe essere in un mercato libero), ma è deciso a tavolino (come succedeva in URSS per i prezzi dei vari bene) dagli apprendisti stregoni delle banche centrali. Pertanto si ha il paradosso che quando l'offerta di moneta (costituita dai risparmi dei cittadini) è al minimo, il prezzo del denaro (tasso di interesse) invece che salire, viene manipolato al ribasso provocando bolle speculative.

    La "cura" a questi problemi è in teoria, molto semplice:
    - andrebbero ripristinate le regole capitalistiche ed il libero mercato nella settore finanza, con l'introduzione del narrow banking proposto da Tobin e Allais (premi Nobel per l'economia): banche di risparmio a strettissima sorveglianza garantite dallo stato, e banche di investimento senza vigilanza e senza garanzia.
    - andrebbe ripristinata una qualche forma di aureo-convertibilità della moneta (come era fino al 1971) per evitare la manipolazione dei tassi di interesse.

    Inutile dire che la ricca finanza si è sempre opposta a simili correttivi.

    In questo campo l'Italia è effettivamente messa meglio del resto d'Europa.

    Secondo punto: gli indignati chiedono più democrazia, ma a ben vedere, purtroppo, è stata proprio la democrazia data in mano ad un popolo socialmente "immaturo" (come lo siamo noi italiani) che ha causato l'esplosione del debito pubblico. La cosa è ben spiegata da una famosa frase attribuita ad Alexander Tytler, storico del secolo scorso:

    "A democracy cannot exist as a permanent form of government. It can only exist until the voters discover that they can vote themselves largesse from the public treasury. From that moment on, the majority always votes for the candidates promising the most benefits from the public treasury with the result that a democracy always collapses over loose fiscal policy, always followed by a dictatorship."

    Negli anni 80 e primi 90 in Italia è successo che democristiani e socialisti si sono "comprati" la permanenza al potere dando soldi a tutti sotto forma di sussidi vari (baby pensioni, assunzioni in massa, ecc) e caricando il costo sulle generazioni future. E molti cittadini sono stati ben felici di votarli e lasciare che facessero lo scempio che hanno fatto.

    In questo caso, purtroppo, l'Italia è fra le peggiori della classe.

    Visto che l'origine del debito è democratica, non ha senso parlare di "santa insolvenza", ma invece avrebbe molto più senso chiedere l'istituzione di una commissione di esperti (non politici) che quali sprechi il debito è andato a finanziare: i soldi per ripianarlo andrebbero quindi presi da chi ha avuto prebende e privilegi. Il problema è che ci sono ancora molti (e soprattutto negli ambienti vicini agli indignati) che si ostinano a chiamare tali assurdi privilegi "diritti acquisiti" ...

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