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22 anni fa: il mio libretto universitario d'ingegneria... |
Col consenso della controparte, pubblico uno scambio di email di qualche settimana fa, con no dei lettori del blog, che mi ha davvero fatto assai piacere e pure riportato alla mente qualche bel ricordo.
Il testo della mail inviatami è in verde, mentre le mie risposte, intercalate al testo pervenuto, sono in azzurro.
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Solo un incoraggiamento
… A cui non deve necessariamente rispondere.
E perché non dovrei? :)
È un piacere e dammi pure del tu.
Buonasera Daniele,
Mi sembra che la situazione dell’E-cat dopo i recenti sviluppi la stia impegnando oltremodo.
Mi impegnava molto più questa primavera. Ora ho molto meno tempo ed energie da dedicarci… più che altro sto "abbandonando" i commenti del blog… già faccio fatica a star dietro alle email gentili ed educate… ai commenti non voglio più dedicare l'attenzione e la pazienza di una volta, anche perché ormai sono troppi per poterli seguire tutti.
Probabilmente non ce n’è bisogno, ma volevo incoraggiarla a continuare in questa preziosa opera di informazione.
Ce n'è, ce n'è bisogno! :))
Se dovessimo contare solo sui “mainstream media” non sapremmo nulla di questa interessantissima storia. E se posso darle un consiglio, non si curi del clima teso e polemico, o degli apparenti voltafaccia di chi scrive nel suo blog: mi sono fatto l’idea che ben pochi italiani sappiano scrivere (e non mi ritengo tra questi, sia chiaro), e che spesso le e-mail o i messaggi nei blog siano carichi di significati non voluti.
Sì è così, sto cercando proprio di curarmene sempre meno.
Se mai dovesse trovare il tempo e la voglia di rispondermi, posso chiederle di togliermi una curiosità? Giuseppe Levi è per caso parente del professor Levi insegnante di Fisica II al biennio di Ingegneria di Perugia nel 1982? Lo ricordo con grande stima non solo per il 30 e lode che mi diede/dette, ma perché mi ha veramente insegnato molto. Sarebbe un’altra coincidenza che mi lega in qualche modo a questa storia, e una bella simmetria con il caso di mia moglie che alla Facoltà di Matematica di Bologna ha avuto il professor Focardi come insegnante di Fisica.
Certo che è figlio di Franco Achille Levi, e di chi se no!!!
E pure io detti Fisica II con lui, ma 5 anni dopo di te…
se ti ricordi un po' che tipo era il Prof. Levi, capisci perché ho fiducia piena in suo figlio?! :)
Non credo che scriverò mai nel suo blog, sono troppo riservato per farlo, ma continuerò sicuramente a seguirla. Con spirito critico certamente, ma con un forte ottimismo di fondo.
Grazie 1000
Cordiali Saluti
Daniele
[mail firmata]
P.S. Se hai un profilo su fb chiedimi l'amicizia
Mi è sembra giusto accompagnare a questo post la foto del mio libretto di ingegneria, "congelato" al momento di quando abbandonai quel "percorso" per dirottarmi verso il conseguimento di una laurea breve triennale in Servizio Sociale (conseguita con massimo dei voti e lode) e poi di una laurea piena (quadriennale) in Scienze Politiche (con 108/110). Ci misi un bel po' per capire che Ingegneria non era la strada che volevo percorrere nella vita, avevo comunque la media del 24,4… non disprezzabile.
Daniele, bello scambio di messaggi.
RispondiEliminaQuando saremo alla fine di questa storia se non altro molti di noi si ritroveremo arricchiti di qualcosa di impalpabile, che non si può bruciare in una stufa e non ti sfama a tavola ma che ti nutre lo spirito: amicizia e senso di rispetto per le idee degli altri.
Bella storia questa.
Un caro saluto ed incrociamo le dita (tutte, anche quelle dei piedi) per domani.
Luigi Versaggi
Manca il titolo al blogpost?
RispondiElimina@Luigi
RispondiEliminaBello quello che hai scritto, grazie.
@Tizzie
Grazie mio infallibile correttore di bozze! :)
@Daniele
RispondiElimina>avevo comunque la media del 24,4… non disprezzabile
mi sarei aspettato un 22+2,2+2
carino lo scambio di battute, lui che ti da del LEI
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaRicordo anche che Rossi ha detto che in ottobre, dopo il test di domani e prima di quello sull'impianto da 1 MW, ci sarà un altro test.
RispondiEliminaComunque cominciamo a vedere cosa succede domani: ci sarà molta carne sul fuoco!!
Questo generatore rotativo giapponese
RispondiElimina(basato sul disegno Wankel), produce energia elettrica già con il vapore "secco" (o con i fumi di combustione della legna o della spazzatura) a 150-200° Celsius... potrebbe servire per produrre elettricità dal vapore prodotto dall'E-Cat e dai "tigrotti suoi successori"...
http://www.davinci-mode.co.jp/e/index.html
Giancarlo Rossi-Fedele
@Daniele
RispondiEliminaComplimenti per il percorso fatto. Non è da tutti!
Infine mi unisco ai complimenti di tutti per l'ottimo lavoro di informazione che stai svolgendo.